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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Settembre 2009 |
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CONVEGNO SUL VELIVOLO STRATOSFERICO |
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Avignone, 15 settembre 2009 - Il 20 e 21 ottobre si terrà ad Avignone (Francia) il primo convegno sul velivolo stratosferico (Stratoflight). Stratoflight sta tentando di fissare una tabella di marcia per lo sviluppo di velivoli stratosferici in Europa e di gettare solide basi per i progetti di ricerca e sviluppo europei nel campo. Dopo un´introduzione sui velivoli stratosferici e le limitazione dell´ambiente stratosferico, sono previsti tre workshop paralleli dettagliati su velivoli e aeronavi, nonché energia e motori. L´evento si rivolge alle aziende interessate all´aeronautica stratosferica o che hanno esperienza nelle relative tecnologie, a laboratori di ricerca, centri di progettazione e operatori aerospaziali. Per ulteriori informazioni, visitare: http://stratoflight. B2bmatchmaking. Com/p_index. Php . |
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ALITALIA: OK AL PIANO DI COMARKETING LA GIUNTA PIEMONTESE VINCOLA I FONDI ALLA QUALITA´ DEL SERVIZIO: DALLA REGIONE 3 MILIONI DI EURO IN TRE ANNI PER ATTIVARE 4 NUOVE ROTTE |
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Torino, 15 settembre 2009 - Via libera dalla Giunta Regionale all’accordo finanziario con Alitalia per l’attivazione del piano di comarketing finalizzato all’attivazione sull’aeroporto di Torino-caselle di 4 nuove rotte internazionali per la durata di cinque anni: Amsterdam, Mosca, Berlino e Istambul. Il progetto, frutto di un tavolo di lavoro tra Regione, Città di Torino, Camera di Commercio di Torino, Sagat e Alitalia , prevede a partire da novembre 2009 14 settimanali (5 su Amsterdam e 3 ciascun’altra rotta) con un investimento pari a 6 milioni di euro in tre anni, di cui 3 stanziati dalla Regione per la promozione della destinazione ´Piemonte´ nelle località e nei Paesi interessate dalle nuove rotte . La parte rimanente del piano finanziario sarà coperta per il 50% da Sagat e il resto da Camera di Commercio e Enti Locali. “Abbiamo inserito nell’accordo una clausola – precisano la presidente Mercedes Bresso insieme agli assessori al Turismo e ai Trasporti Giuliana Manica e Daniele Borioli – che vincola i fondi regionali alla qualità del servizio che Alitalia sarà in grado di prestare. Si tratta di una tutela indispensabile di fronte alle difficoltà che la nuova compagnia continua a manifestare in questa fase di riorganizzazione, ma che nulla toglie a un piano di comarketing che crediamo molto valido e interessante e che ci permetterà di promuovere la nostra destinazione, anche, attraverso i canali multimediali di Alitalia e delle numerose compagnie di bandiera, che ne sono partner a livello internazionale. Bresso, Manica e Borioli, ricordano infine che – “Dopo un nuovo incontro nei giorni scorsi, continuano anche le trattative con Ryanair per consolidare la presenza sullo scalo torinese, passando dai 16 voli attuali a 24 per il 2009-2010. ” . |
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TMMF PROLUNGA I CONTRATTI DI LAVORO TEMPORANEO PER RISPONDERE ALLA FORTE DOMANDA DI MERCATO PER YARIS |
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Roma, 15 settembre 2009 - Durante una riunione straordinaria del Comitato Aziendale che si è tenuta il 9 Settembre 2009, il management di Toyota Motor Manufacturing France (Tmmf) ha informato i Sindacati sui piani produttivi dei prossimi mesi. Grazie all’estensione degli incentivi in diversi Paesi europei e al forte interesse del mercato per Yaris, le previsioni di vendita rimangono molto positive fino alla fine di Novembre. Pertanto, l’azienda ha deciso di mantenere l’attuale livello di produzione di 1. 002 veicoli al giorno ripartita su tre turni di lavoro fino a tale data. Inoltre, basandosi sulle attuali previsioni di mercato, questo livello di produzione dovrebbe essere mantenuto fino a dicembre. Ciò sarà confermato nei prossimi mesi in considerazione delle evoluzioni di mercato. Riguardo ai contratti di lavoro temporaneo stipulati in giugno per fronteggiare la crescente domanda e con scadenza il 3 Ottobre, l’azienda ha deciso di prolungarne la durata fino a Gennaio 2010. Una decisione sui contratti in scadenza alla fine di Ottobre sarà presa nel corso del prossimo mese. . |
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IN ANTEPRIMA AL SALONE DI FRANCOFORTE 2009 LA CONCEPT-CAR TOYOTA PRIUS PLUG-IN CHE COMBINA I VANTAGGI DELLA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2 DEI VEICOLI ELETTRICI A CARICA ESTERNA E DEL SISTEMA IBRIDO. |
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Roma, 14 settembre 2009 - La concept–car Prius Plug-in, basata sulla terza generazione Prius, è equipaggiata con una batteria agli ioni di litio. Un’automobile ibrida Plug-in funziona come una vettura elettrica su distanze ridotte e come un normale veicolo ibrido sulle percorrenze più lunghe. Le sue caratteristiche di veicolo elettrico assicurano una maggiore autonomia rispetto ad un normale veicolo ibrido, quindi una diminuzione dei consumi e delle emissioni di Co2. Inoltre, essendo un veicolo ibrido, può funzionare indipendentemente dalla carica della batteria ed è completamente indipendente dalle infrastrutture esterne per la ricarica della batteria. Toyota sta sviluppando un’automobile ibrida Plug-in che può essere ricaricata utilizzando fonti d’energia esterna, come l’elettricità domestica, basandosi sulla sua tecnologia ibrida, che ha posizionato come tecnologia fondamentale per i veicoli a basso impatto ambientale. La concept-car Prius Plug-in esposta al Salone di Francoforte ha un’autonomia nella sola modalità elettrica di circa 20 km con una ricarica completa, e un livello indicativo di emissioni di Co2 inferiore a 60 g/km*. Toyota ritiene che i veicoli ibridi Plug-in rappresentino una soluzione importante per la questione ambientale con la possibilità di ampliare l’utilizzo di diverse fonti energetiche. Per questo motivo, all’inizio del 2010 Toyota intende distribuire circa 500 veicoli Plug- a livello globale: 200 in Giappone, 150 negli Usa, 150 in Europa in particolare in Francia, Germania e Gran Bretagna), indirizzandosi prevalentemente alla clientela di flotta, per incoraggiarne la diffusione sul mercato e diffonderne la conoscenza. Toyota continuerà a sviluppare la sua tecnologia ibrida per raggiungere una mobilità sostenibile, implementando veicoli ibridi Plug-in, veicoli elettrici e veicoli ibridi a fuel-cell, che dovranno contribuire a diminuire il consumo di combustibili fossili, a ridurre le emissioni Co2 e diversificare le fonti energetiche. Concept-car Prius Plug-in Caratteristiche Tecniche Dimensioni Lunghezza 4. 460 mm Larghezza 1. 745 mm Altezza 1. 490 mm Cilindrata 1. 797 cc Motore Termico Potenza max 73 kW (99 Cv) @ 200 giri/min Coppia max 142 Nm (14,5 kgfm) @ 4. 000 giri/min Motore Elettrico Tipo sincrono a magnete permanente Potenza max 60 kW (82 Cv) Coppia max 207 Nm (21,1 kgfm) Batteria Hv agli Ioni di litio Prestazioni Emissioni Co2 inferiori a 60 g/km (valore indicativo), secondo il nuovo ciclo di guida europeo (Nedc)* Autonomia in modalità Ev circa 20 km (valore indicativo), secondo il nuovo ciclo di guida europeo (Nedc)* Tempo Di Ricarica 100V circa 180 minuti (valore indicativo) 200V circa 100 minuti (valore indicativo) *Valore misurato in accordo con le nuove normative ufficiali internazionali per i motori Plug-in . |
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MILANO: SMOG, FORMIGONI:BANDI PER MOBILITY CARD E MOTO APPROVATE MISURE PER L´INVERNO, STOP ANCHE PER DIESEL EURO 2 DAL 15/10/2010 OBBLIGO DI ESPORRE VETROFANIE CON CLASSE VEICOLO |
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Milano, 15 settembre 2009 - La Giunta della Regione Lombardia ha varato un "pacchetto" di provvedimenti per la qualità dell´aria che comprende un nuovo stanziamento complessivo di 11,5 milioni di euro per favorire l´utilizzo di mezzi a minor impatto e una delibera con i provvedimenti per i mesi invernali (ottobre-aprile). "Abbiamo da sempre lavorato - ha detto, il 30 luglio, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni - su due linee: gli incentivi e le successive graduali limitazioni alla circolazione degli autoveicoli e motoveicoli più inquinanti. Sono questi i due pilastri sui quali poggi l´azione di Regione Lombardia che nel 1997, due anni prima che lo Stato italiano facesse lo stesso, ha recepito ed attuato le Direttive dell´Unione Europea in materia di inquinamento". "Abbiamo stabilito un patto virtuoso con i cittadini lombardi - ha aggiunto il presidente Formigoni - incoraggiando con gli incentivi la sostituzione di mezzi inquinanti e attuando politiche e azioni non invasive, sempre dialogando con i Comuni e gli Enti Locali". In particolare sono stati approvati: - un bando da 3 milioni per favorire la rottamazione di mezzi inquinanti da parte degli ultrasessantenni con l´assegnazione di contributi per il trasporto "pulito" (per il comune di Milano); - un bando da 3,2 milioni per incentivare la rottamazione dei vecchi ciclomotori e motocicli Euro 0 e Euro 1 e favorire l´acquisto di mezzi nuovi a nullo o basso impatto ambientale (elettrici, ibridi o Euro 3) con contributi che arrivano fino a 2. 000 euro; - un bando da 3,6 milioni per il rinnovo del parco mezzi degli enti locali; - un bando da 1,4 milioni per l´installazione di pannelli solari sugli edifici pubblici. E´ previsto inoltre per l´autunno un bando da oltre 8 milioni per promuovere l´installazione dei filtri antiparticolato sugli autobus diesel Euro 2 del trasporto pubblico locale con un contributo di 3. 000 euro. "Ci attendiamo - ha sottolineato il presidente Formigoni - una riduzione di circa 2. 000 tonnellate di Pm10 immesse nell´aria, con una diminuzione significativa dell´inquinamento. Nel corso di questi anni - ha proseguito Formigoni - la concentrazione degli inquinanti è diminuita in Lombardia, segno che le nostre politiche sono efficaci: la misurazione delle polveri sottili risale agli anni ´90, ma se guardiamo ai valori degli anni ´80 constatiamo che si sono ridotte di due terzi. Risultati raggiunti grazie ai 475 milioni di incentivi distribuiti in questi anni ai cittadini lombardi per la sostituzione di auto e moto inquinanti, contributi ai quali da quest´anno, per la prima volta, si sono aggiunti anche quelli messi a disposizione dal Governo nazionale. A questi si aggiungono gli altri 800 milioni di euro investiti per l´acquisto di treni nuovi, mezzi più compatibili con l´aria che respiriamo. " "La lotta all´inquinamento deve vederci impegnati tutti insieme, cittadini e istituzioni, per contrastare un fenomeno che, negli anni, si è progressivamente ridimensionato", ha commentato l´assessore regionale alla Qualità dell´ambiente, Massimo Ponzoni, il quale ha anche precisato che la limitazione alla circolazione per le vetture diesel Euro 2, prevista dal 15 ottobre 2009, riguarda circa 250. 000 veicoli, di cui 120. 000 automobili, e 145. 000 mezzi leggeri e pesanti. "La politica degli incentivi - ha concluso Ponzoni - sta dando ottimi risultati: dei 25 milioni di euro resi disponibili per cambiare le autovetture più inquinanti con il sistema del voucher, direttamente scaricabile dal sito internet regionale, in soli tre mesi le richieste che ci sono pervenute hanno consentito di impegnare 19 milioni di euro". "Un contributo rilevante alla lotta contro lo smog - ha aggiunto l´assessore regionale alle Reti e Servizi di Pubblica Utilità, Massimo Buscemi - viene anche dall´utilizzo che i cittadini lombardi hanno fatto dei fondi previsti dal bando per l´acquisto di moto e scooter meno inquinanti: i dati ci dicono che sono state rottamate 8. 039 moto e ne sono state acquistate 9. 515 nuove, di cui 398 veicoli elettrici". Le nuove misure si affiancano ai provvedimenti già decisi da Regione Lombardia negli anni scorsi: in particolare sono ancora attivi il bando da 25 milioni per la sostituzione delle auto inquinanti con nuove a bassa emissione (contributo di 3. 000 euro) e la trasformazione dei vecchi motori con impianti a metano e gpl (contributo di 600 euro) e il bando da 10 milioni per l´installazione dei filtri antiparticolato sui mezzi commerciali (contributo di 2. 000-3. 000 euro). Via libera anche alle misure di contenimento dell´inquinamento per i mesi invernali con alcune importanti novità: l´estensione delle limitazioni al traffico ai veicoli diesel Euro 2 (già decisa lo scorso anno e che ora entra in vigore) nella zona critica A1, la decisione di aumentare progressivamente le limitazioni al traffico per le moto a due tempi (fino al divieto alla circolazione in tutta la Lombardia dal 15 ottobre 2011), il fermo della circolazione per gli autobus Euro 2 dal 15 ottobre 2010 e l´obbligo per tutti di esporre la vetrofania con la classe del veicolo dal 15 ottobre 2010. La zona A1, definita area critica, è quella in cui gli studi sin qui svolti hanno dimostrato esiste la maggiore concentrazione di sostanze inquinanti. Interessa i territori che si trovano nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Pavia e Varese, per un totale di 209 comuni. I provvedimenti si inseriscono nel contesto delle iniziative previste dalla legge regionale n. 24 del 2006 (le norme per la qualità dell´aria). Tutte queste misure sono state discusse e condivise con gli enti pubblici e le associazioni che siedono nel Tavolo permanente di consultazione previsto dalla legge stessa, che si è riunito lo scorso 21 luglio. Mobility Card - I cittadini ultrasessantenni a basso reddito residenti a Milano che decideranno di rottamare una vettura Euro 0, Euro 1 diesel o Euro 2 diesel avranno a disposizione un contributo di 3. 000 euro (attraverso una "mobility card") da spendere per utilizzare altre forme di mobilità "sostenibile" (trasporto pubblico locale, taxi, car sharing, bike sharing). Il bando, che sarà pubblicato nelle prossime settimane, fisserà il tetto di reddito familiare per poter richiedere la card (ad esempio 20. 000 euro per una persona singola). Lo stanziamento della Regione è di 3 milioni (cui si sommano 2 milioni messi a disposizione dal Comune di Milano). Il provvedimento, applicato in prima battuta a Milano, potrà essere steso anche ad altri Comuni, che decideranno di aderire e stanziare delle risorse. Moto - Il bando, che sarà pubblicato nelle prossime settimane e resterà aperto fino a esaurimento fondi, stanzia 3. 230. 000 euro, destinati ai cittadini residenti nella zone critiche A1 e A2 e alle imprese ed enti con sede nelle stesse aree per la rottamazione dei vecchi ciclomotori e motocicli Euro 0 e Euro 1 e/o l´acquisto di mezzi nuovi a nullo o basso impatto ambientale (elettrici, ibridi o Euro 3). Un bando simile era già stato approvato lo scorso anno con uno stanziamento di 3,5 milioni. Sono previsti contributi da un minimo di 200 euro ad un massimo di 2. 000 euro. Tra le altre misure, un contributo di 80 euro sarà assegnato a chi deciderà di rottamare un ciclomotore o motociclo Euro 0 o Euro 1 anche senza acquistare un mezzo nuovo. Questa iniziativa è svolta in collaborazione con Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), che riunisce le aziende costruttrici di moto, e Cei-cives (Comitato Elettrotecnico Italiano - Commissione Italiana Veicoli Elettrici Stradali), associazione che promuove la diffusione dei veicoli elettrici. Questo il dettaglio dei contributi (dove non indicato il contributo è messo a disposizione al 100% da Regione Lombardia). Demolizione: 80 euro per la demolizione di un ciclomotore o motociclo Euro 0 o Euro 1; Acquisto di mezzo elettrico: - 400 euro per l´acquisto di un ciclomotore elettrico con velocità fino a 25 km/h più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1; - 800 euro per l´acquisto di un ciclomotore elettrico con velocità massima tra 26 km/h e 45 km/h più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1; - 1. 000 euro per l´acquisto di un motociclo elettrico o ibrido con velocità massima superiore a 46 km/h più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1 - 1. 000 euro per l´acquisto di un triciclo elettrico o ibrido più 80 euro per l´eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1 - 2. 000 euro per l´acquisto di un quadriciclo leggero o pesante elettrico o ibrido più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1 Acquisto di mezzo a benzina: - 200 euro (100 Regione Lombardia + 100 casa costruttrice o concessionario) per l´acquisto di un motociclo da 51 cc a 200 cc a benzina Euro 3 più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1; - 400 euro (200 Regione Lombardia + 200 casa costruttrice o concessionario) per l´acquisto di un motociclo da 201 cc a 400 cc a benzina Euro 3 più 80 euro per l´eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1; - 200 euro (100 Regione Lombardia + 100 casa costruttrice o concessionario) per l´acquisto di un triciclo da 51 cc a 200 cc a benzina più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1; - 400 euro (200 Regione Lombardia + 200 casa costruttrice o concessionario) per l´acquisto di un triciclo da 201 cc a 400 cc a benzina più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1. Bando Enti Locali - Comuni, Unioni di Comuni, Province, Consorzi, Aziende sanitarie Locali, Aziende Ospedaliere pubbliche ed Enti parco avranno a disposizione uno stanziamento di 3,6 milioni di euro per l´acquisto o noleggio a lungo termine di veicoli elettrici, ibridi, bi-fuel, metano e gpl, in sostituzione dei mezzi Euro 0, Euro 1 diesel e Euro 2 diesel. Saranno finanziati anche i servizi di car sharing e l´installazione di impianti a metano o gpl su veicoli a benzina. Il bando sarà aperto fino al 31 ottobre per gli enti delle zone A1 e A2 e poi, se le risorse non saranno esaurite, verrà esteso a tutta la Lombardia. Si tratta anche in questo caso della riproposizione di un analogo bando già attivato negli anni scorsi. Pannelli Solari - Beneficiari del provvedimento sono Comuni, Comunità montane, Aler, Fondazioni pubbliche e Società a capitale interamente pubblico. Oltre agli enti pubblici possono presentare la domanda di contributo anche le Società a capitale interamente pubblico, le Onlus o Cooperative senza scopo di lucro, le imprese private e le Esco (Società di Servizi Energetici) che utilizzino, a titolo di concessione, locazione o di un diritto reale di godimento, immobili di proprietà pubblica o che attuino interventi di riqualificazione su immobili di proprietà pubblica. Viene finanziata l´installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua e aria calda con contributi che possono arrivare a coprire fino al 60% del costo. Lo stanziamento è di 1,42 milioni di euro; il bando sarà pubblicato a settembre Piano D´azione Per L´inverno - n Per prevenire e contenere episodi acuti di inquinamento atmosferico, in particolare quello da polveri sottili (Pm10), nel periodo invernale, è previsto il fermo programmato dei mezzi più inquinanti (autoveicoli benzina e diesel Euro 0, diesel Euro 1, diesel Euro 2, ciclomotori e moto a due tempi Euro 0) dal 15 ottobre 2009 al 15 aprile 2010, dal lunedì al venerdì (escluse anche le giornate festive infrasettimanali) dalle 7. 30 alle 19. 30. Il provvedimento si applica alla Zona A1. Da quest´anno le limitazioni al traffico sono estese ai veicoli diesel Euro 2 (come già deciso e comunicato lo scorso anno). In più è stato deciso di aumentare progressivamente le limitazioni al traffico per le moto a due tempi (fino al divieto alla circolazione in tutta la Lombardia dal 15 ottobre 2011), con questa tempistica: - dal 16 aprile 2010, entrerà in vigore il divieto permanente di circolazione per la zona critica A1; - dal 15 ottobre 2010 al 15 aprile 2011, quindi con l´avvio della stagione invernale, il divieto sarà esteso al resto della Lombardia dalle 7. 30 alle 19. 30 dal lunedì al venerdì; - dal 16 ottobre 2011 ci sarà il divieto totale alla circolazione di questi mezzi in tutta la Lombardia. E´ stato anche stabilito il fermo della circolazione per gli autobus Euro 2 dal 15 ottobre 2010. Vetrofanie - Viene introdotto l´obbligo per tutti gli autoveicoli della Regione Lombardia di esporre la vetrofania con la classe del veicolo dal 15 ottobre 2010. A queste misure se ne affiancano alcune altre per il periodo invernale, tra cui la conferma dei limiti all´utilizzo della legna per riscaldamento in camini o stufe di vecchio tipo (quando sia presente un altro impianto) nelle zone di pianura (sotto i 300 m di altitudine). Controlli - Grazie ad uno stanziamento regionale di 1 milione di euro, approvato nel marzo di quest´anno, saranno garantiti incentivi economici ai Comuni della zona A1 che decideranno di potenziare i controlli. Le verifiche saranno effettuate sulla regolare revisione dei veicoli, sui gas di scarico e sul rispetto delle limitazioni alla circolazione. Si prevede di effettuare almeno 300. 000 controlli all´anno, pari a circa il 10% dei veicoli circolanti nella zona A1. In più, grazie ad una norma inserita nel cosiddetto "collegato ordinamentale" e approvata lo scorso 29 giugno, è consentito l´uso di impianti di rilevazione elettronica per effettuare controlli e irrogare le relative sanzioni in caso di violazione del divieto di circolazione. . |
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ALCOL E GUIDA: ZAIA DIFENDE IL VINO |
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Rozzano, 15 settembre 2009. "Bisogna finirla di considerare ubriaco chi beve due bicchieri: è in atto una criminalizzazione del vino che non ha senso alcuno e che sta uccidendo uno dei comparti più pregiati del made in Italy". In un´intervista a Quattroruote, il ministro dell´Agricoltura Luca Zaia entra di petto nel dibattito sui limiti di tasso alcolemico per chi guida, attaccando i sostenitori della tolleranza zero: "Non credo nella cultura del proibizionismo", attacca il ministro, "il limite attuale, 0,5 grammi di alcol per litro di sangue, è ragionevole e stradigerito dall´opinione pubblica, entro questi livelli si è sobri e perfettamente in grado di guidare. Corrisponde a due bicchieri di un vino che abbia non più di 11 gradi, diciamo uno spumante o un rosso non strutturato". Zaia invita a guardare con attenzione le statistiche sugli incidenti: solo il 2,09 per cento è causato da guidatori in stato d´ebbrezza, gente ben al di sopra dello 0,5: "Non vedo perché dovrei rinunciare a bere con intelligenza e moderazione, solo perché ci sono irresponsabili che si ubriacano", spiega Zaia, "E perché non si guarda con altrettanta severità alle altre cause degli incidenti? Vogliamo parlare del fumo o dei farmaci che danno sonnolenza? Degli antistaminici che migliaia di italiani prendono in primavera per combattere le allergie? O dei tranquillanti? Temo siano più pericolosi dei fatidici due bicchieri, ma nessuno se ne occupa". Il dibattito su alcol e guida è tornato d´attualità dopo il varo alla Camera del provvedimento che abbasso a zero il limite per i neopatentati (Zaia dice di non essere contrario a forme di tutoraggio per i giovani) e dopo le dichiarazioni di chi, anche nella maggioranza, vorrebbe che il divieto assoluto di bere prima di mettersi al volante venisse esteso a tutti: a fine luglio il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, aveva reclamato un forte attacco a chi guida in stato d´ebbrezza, sostenendo che l´alcol è una piaga sociale come la droga. Il ministro dell´Agricoltura sostiene invece che la continua criminalizzazione del vino finirà per spianare la strada ai superalcolici, prodotti da e sostenuti da ben più potenti multinazionali. . |
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REPUBBLICA CECA, CHIUDE ITALIANA FIAMM |
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Bratislava, 15 settembre 2009 - L´italiana Fiamm ha confermato ufficialmente il proposito di interrompere la produzione delle batterie nello stabilimento della controllata ceca Akuma e di trasferire questo tipo di produzione in Italia. Nei prossimi 15 mesi perderanno il lavoro 200 dipendenti. Una decisione da ricollegare al rallentamento dell´industria automobilistica. Ci dispiace dover compiere questo passo, ha dichiarato la Fiamm. La qualità dei lavoratori a Mlada Boleslav è di alto livello, tuttavia il calo globale dell´industria automobilistica ha imposto, secondo i responsabili, questo tipo di scelta. Lo ha dichiarato Paolo Candotti, direttore risorse umane, ripreso da "Informest". L´interruzione della produzione delle batterie nello stabilimento Akuma, una tradizione che a Mlada Boleslav è iniziata più di cento anno fa, comporterà il licenziamento di quasi 200 lavoratori. Attualmente per l´Akuma lavorano complessivamente 320 dipendenti. L´azienda è di proprietà della Fiamm dal 1998. . |
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TOYOTA E HINO LAVORANO A UN NUOVO DISPOSITIVO PER PREVENIRE LA GUIDA IN STATO D´EBBREZZA |
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Roma, 15 settembre 2009 - Nell’ambito degli sforzi che stanno conducendo per ridurre il pericolo di guida in stato di ebbrezza Toyota Motor Corporation (Tmc) e Hino Motors, Ltd stanno effettuando dei test su un sistema sviluppato da Toyota che è in grado di bloccare l’accensione del veicolo quando nell’alito del guidatore viene rilevato un tasso eccessivo di alcool. Il nuovo sistema sviluppato da Toyota vuole offrire un contributo importante alla società e alle varie organizzazioni commerciali per una migliore gestione delle flotte di veicoli. Il dispositivo sarà montato su una serie di truck e di altri veicoli appartenenti a varie società di trasporti giapponesi. I test si svolgeranno in un arco di tempo di tre mesi, dal 1 settembre al 30 novembre. Questi test serviranno a verificare la funzionalità del nuovo sistema, e in particolare la sua facilità d’impiego in condizioni reali. La procedura prevede delle analisi dirette dell’alito effettuate dagli stessi conducenti, prima e dopo la guida. I responsabili della flotta potranno monitorare e controllare i risultati dei test che vengono automaticamente registrati sul tachigrafo digitale del veicolo. Il sistema è un’unità portatile che comprende uno strumento per l’analisi del tasso etilico che può rilevare la presenza di alcool in un piccolo campione di alito e una fotocamera digitale che riprende il volto del conducente che fa il test. Se il test è positivo, il sistema può allertare il conducente oppure blocca l’accensione del veicolo, in base al livello di alcool rilevato. In sostanza, il sistema è in grado di evitare che il conducente possa mettersi al volante in stato di ebbrezza, e le informazioni fornite al responsabile della flotta permetteranno il controllo e la gestione ancora migliore della flotta stessa in modo da ridurre la possibilità d’incidenti stradali dovuti all’alcool. Oltre ai test condotti da Tmc e Hino, anche il Ministero Giapponese del Territorio, delle Infrastrutture, del Trasporto e del Turismo (Mlit) installerà il sistema su un veicolo concesso in leasing da Toyota, per eseguire dei propri test nell’impiego di ogni giorno. Tmc e la Hino prevedono di fornire i risultati delle loro prove alla commissione dell’Mlit che si occupa delle nuove tecnologie per prevenire la guida in stato di ebbrezza. Inoltre, Tmc intende utilizzare i risultati del test per migliorare ulteriormente il sistema. Protocollo d’impiego del sistema 1. Prima di utilizzare il veicolo, il guidatore utilizza lo strumento portatile per analizzare l’alito mentre una fotocamera digitale, che è associata al test, ne inquadra il viso; i risultati sono immediatamente registrati sul tachigrafo digitale a bord: 2. Se il test dell’alito è positivo, scatta un allarme di avvertimento per il guidatore o, a seconda del tasso rilevato, viene bloccata l’accensione del veicolo; il guidatore dovrà mettersi in contatto con il responsabile della flotta che metterà in atto interventi di sicurezza come imporre al guidatore stesso un tempo di attesa prima di rimettersi alla guida; 3. Ultimato il turno di guida, il conducente fornirà i dati del tachigrafo al responsabile della flotta; 4. I responsabili di flotta verificano i dati dei test alcolici come parte della gestione giornaliera del veicolo. . |
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TOYOTA: IL PROTOTIPO AURIS HSD “FULL HYBRID” |
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Roma, 15 settembre 2009 - Con l’obiettivo di progettare veicoli più economici ed ecologici, ma senza tuttavia scendere a compromessi in termini di piacere di guida, Toyota continua a confermare la propria leadership ambientale attraverso il continuo miglioramento dell’efficienza dei suoi prodotti, e verso il conseguimento di una mobilità sostenibile, con l’obiettivo di sviluppare la prima ‘Eco Car’. Il continuo sviluppo tecnologico è un nodo cruciale per il miglioramento delle performance ambientali di un veicolo, e per questo Toyota ha identificato tre obiettivi chiave, a breve e medio termine: maggiore efficienza nei consumi per consentire un utilizzo ottimale delle risorse fossili restanti; — la drastica riduzione delle emissioni di Co2 , Pm e Nox, per contrastare l’aumento del riscaldamento globale e migliorare la qualità dell’aria; — la diversificazione delle fonti energetiche per ridurre la dipendenza dalle risorse fossili. Per raggiungere questi risultati, Toyota continua a sviluppare nuove tecnologie, agendo su tre diversi fronti: La tecnologia Toyota Optimal Drive, incentrata sull’ottimizzazione dell’efficienza dei motori tradizionali, in grado di unire una maggiore potenza ad emissioni e consumi ridotti; — La tecnologia Hybrid Synergy Drive, una tecnologia fondamentale, applicabile a tutti i modelli futuri. Il suo sistema “Full Hybrid” garantisce una guida silenziosa e senza emissioni grazie alla modalità Ev; — L’accelerazione dello sviluppo di modelli alimentati da carburanti alternativi, come il Future Toyota Electric Vehicle (Ft-ev) e, mediante l’ulteriore sviluppo della tecnologia Hsd, come la Prius Plug-in e l’Advanced Hydrogen Fuel Cell Hybrid Vehicle (Fchv-adv). Di seguito gli esempi della rapida evoluzione di queste tre nuove tecnologie presenti al motor show di Francoforte 2009. Il prototipo della nuova Auris Hsd “Full Hybrid”, una premiére mondiale studiata esclusivamente per il mercato europeo, rappresenta lo sviluppo dell’attuale Toyota Auris. Viene introdotta la tecnologia “Full Hybrid” in uno dei modelli principali della gamma Toyota, un
primo passo verso l’impiego di estendere la tecnologia ibrida
all’intera gamma. Oltre a beneficiare dagli straordinari vantaggi dovuti all’efficienza dei consumi e alle basse emissioni di Co2 propri della tecnologia Hybrid Synergy Drive, con l’Auris Hsd si potrà provare un’esperienza di guida raffinata e sofisticata unica per il segmento C, grazie all’elevata funzionalità del sistema ibrido, al comfort e alla straordinaria silenziosità della trasmissione. L’auris Hsd garantirà un’accelerazione 0-100 km/h in circa 10 secondi, con un’economia dei consumi nel ciclo combinato ai vertici della categoria ed emissioni di Co2 inferiori ai 100 g/km. Le quattro modalità di guida, tra cui quelle Eco, Power ed Ev, consentiranno un ulteriore incremento delle potenzialità della tecnologia Hybrid Synergy Drive. Queste modalità sono state studiate per offrire ai clienti uno stile di guida più efficiente ed ecologico. Grazie ai pannelli solari applicati sull’intera superficie del tetto, con il Prototipo dell’Auris Hsd sono stati introdotti ulteriori sviluppi nel campo della ventilazione a energia solare. Anche l’interno trae beneficio da una tecnologia simile. I pannelli solari installati nella parte alta del cruscotto riescono a generare sufficiente energia da ricaricare telefoni cellulari e lettori multimediali grazie ai cestelli montati appositamente su entrambi i lati del cruscotto. La Toyota Prius è l’espressione più avanzata di mobilità ecologica. Con la sua tecnologia ibrida, essa offre le migliori performance ambientali disponibili oggi sul mercato, garantendo ai clienti tre benefici chiave: il Piacere di Guida; Spazio, Funzionalità e Tecnologia; Bassi Costi di Gestione. Le prestazioni e le doti dinamiche della Toyota Prius tengono testa a qualsiasi altra auto attualmente sul mercato. Essa è caratterizzata da un livello di emissioni di Co2 inferiore rispetto ad auto più piccole e costi di gestione sono più bassi rispetto ad automobili dei segmenti C e D. La Prius ha inoltre ottenuto recentemente le 5 stelle nei sempre più severi crash test Euro Ncap. La Prius Plug-in è l’ultimo sviluppo del programma ‘plug-in vehicle’ di Toyota. Si tratta di uno sviluppo dell’ultima generazione Prius, e rappresenta un significativo passo avanti della tecnologia ibrida. Essa unisce la straordinaria potenza delle modernissime batterie agli ioni di litio alla tecnologia Hybrid Synergdrive, per offrire una modalità di guida elettrica (Ev) ancora più funzionale. La Prius Plug-in può essere
ricaricata mediante una presa di corrente tradizionale nel breve arco di novanta minuti. Il pacco batteria agli ioni di litio della Prius Plug-in possiede il doppio della potenza della nuova Prius, ed è quindi in grado di assicurare un’accelerazione uniforme e una velocità massima di 100 km/h anche in modalità Ev. Con la batteria completamente ricaricata, questo veicolo può percorrere fino a 20 km in modalità Ev. Per distanze maggiori, la Prius Plug-in agisce invece come un normale veicolo ‘full hybrid’. La Prius Plug-in ha emissioni di Co2 inferiori a 60 g/km e, come altri modelli ibridi, garantisce una sensibile riduzione di Pm e Nox. I primi mesi del 2010 vedranno la partecipazione di 500 unità, equipaggiate con batterie agli ioni di litio, a un programma mondiale di leasing limitato. Più di 150 unità verranno schierate soltanto in Europa. Prima che questi veicoli possano diventare una realtà commerciale, Toyota deve valutare l’impatto di ciascuna di queste nuove tecnologie sul mondo reale. Attraverso questo programma, l’intenzione è proprio quella di valutare la risposta del mercato e capire quali possano essere le caratteristiche più utili e perché. Le due iQ show cars sono la dimostrazione di come sia possibile riuscire a integrare il rispetto dell’ambiente (emissioni di Co2 inferiori a
100 g/km) con un design innovativo e raffinato. La prima delle due show cars pone l’accento sulla personalizzazione degli interni. Si possono immediatamente individuare sinergie tra interno ed esterno, come l’adozione di finiture bianco perla nelle zone chiave dell’abitacolo (console centrale, quadro strumenti e pannelli delle portiere) ed un tetto panoramico completamente in vetro. Gli straordinari rivestimenti in pelle, coordinati anch’essi grazie al bianco delle cuciture, vanno a unirsi al design elegante del pannello centrale. La seconda show car rispecchia invece la moderna eleganza metropolitana grazie all’apposito body kit, in grado di enfatizzare la presenza, le geometrie e le linee dell’iQ. I cerchi in lega da 18”, i fari a Led ad alta intensità, lo spoiler del tetto e il tubo di scarico centrale con forma trapezoidale rafforzano l’immagine di questa automobile. All’interno si fondono funzionalità, stile e divertimento. Lo styling innovativo e l’attenzione per i dettagli si rispecchiano nell’illuminazione delle maniglie e del logo iQ, nel faretto girevole del cruscotto e nei pannelli rivestiti in alluminio grezzo. Le tonalità verde e grigio della tappezzeria, si combinano al nero opaco dei rivestimenti dei sedili in poliuretano (stile subacqueo) e al verde delle finiture, creando così un abitacolo dinamico e moderno. Al centro della plancia è collocato il monitor Lcd ‘touch screen’ da 10” che consente di utilizzare le funzioni navigatore, radio e lettore Dvd, e permette inoltre di usufruire della funzione di ‘Libreria Musicale’. Il prototipo Auris Hsd “Full Hybrid” - L’impegno di Toyota per la riduzione dell’inquinamento ambientale è dimostrato dalla volontà di rendere accessibile la tecnologia Hybrid Synergy Drive (Hsd) ad un numero sempre più ampio di clienti. Il prototipo Auris Hsd “Full Hybrid” è la prova dell’intenzione di Toyota di estendere la tecnologia ibrida a tutti i modelli della gamma entro il 2020. Il segmento C è una parte fondamentale del mercato automobilistico europeo. Di conseguenza, l’applicazione della tecnologia Hybrid Synergy Drive (Hsd) alla nuova Auris rappresenta il primo passo del progetto Toyota. Con l’introduzione del prototipo Auris Hsd i clienti potranno provare un’esperienza di guida sofisticata e innovativa, la migliore del segmento C, caratterizzata dal comfort e dalla straordinaria silenziosità della trasmissione. La nuova Auris Hsd verrà prodotta da Toyota Motor Manufacturing Uk, e le vendite dovrebbero iniziare nel secondo semestre del 2010. Lo sviluppo stilistico, mirato al miglioramento dell’efficienza aerodinamica, insieme al logo ibrido dallo sfondo di colore blu, identificano immediatamente questo veicolo come la nuova proposta ‘Full Hybrid’ di Toyota. La parte anteriore è stata sviluppata per ottimizzare il flusso dell’aria e garantire così la massima efficienza dei consumi. Gli angoli dei paraurti anteriore e posteriore presentano superfici lisce, che non solo attribuiscono all’auto un’immagine solida, ma allo stesso tempo permettono che il flusso dell’aria scorra in maniera uniforme sui lati del veicolo, minimizzando così turbolenze e la resistenza aerodinamica. Con un’altezza inferiore di 20 mm rispetto al modello precedente, la nuova Auris Hsd presenta pannelli della sottoscocca e un diffusor posteriore capaci di uniformare e controllare il flusso dell’aria sotto il veicolo, migliorando ulteriormente l’efficienza dei consumi. I cerchi in lega da 18” sono stati disegnati per minimizzare le turbolenze all’interno degli archi ruota. Questo Prototipo è inoltre equipaggiato con pneumatici a bassa resistenza al rollio e con uno spoiler posteriore più efficiente. Tutti questi elementi garantiscono un coefficiente di resistenza aerodinamico di soli 0. 28 Cx. Così come le altre proposte Toyota presentate al motor show di Francoforte 2009, anche il Prototipo Auris Hsd verrà mostrato nelle straordinarie finiture del bianco perla, che rispecchiano le doti ecologiche di questo nuovo modello che emette meno di 100 g/km di Co2 . L’abitacolo spazioso, confortevole e funzionale di questo prototipo presenta numerosi spunti stilistici. I sedili e la parte alta del cruscotto sono rifiniti in pelle Gaucholino blu con cuciture dai toni celesti. In armonia col colore della scocca di questa concept car, la console centrale e le ventole laterali presentano morbide e raffinate finiture di color bianco perla. Il quadro strumenti a disposizione del guidatore offre un’illuminazioneblu e unisce uno stile altamente tecnologico a un design rilassante, caratterizzato dalla grande semplicità di lettura. I pedali in lega servono ad evidenziare ulteriormente la presenza della tecnologia Hsd, mentre lo sterzo presenta un nuovo design, più schiacciato, con più spazio per le gambe e maggiore facilità di accesso. Esclusiva anche l’illuminazione in entrata e in uscita dall’auto, le luci esterne montate sui retrovisori e l’illuminazione del pozzetto piedi e dei contorni del tetto. La sottile moquette, di alta qualità, contribuisce ad aumentare il comfort e la raffinatezza, oltre a garantire una maggiore silenziosità interna Il Prototipo Auris Hsd, equipaggiato con lo stesso motore dell’ultima generazione Prius, garantisce un’accelerazione 0-100 km/h in circa 10 secondi, un’economia dei consumi nel ciclo combinato ai vertici della categoria ed emissioni di Co2 inferiori ai 100 g/km. L’auris Hsd offre quattro modalità di guida, tre delle quali ulteriormente potenziate grazie alla tecnologia Hybrid Synergy Drive. La modalità Eco massimizza l’efficienza e l’economia dei consumi del sistema ibrido. La modalità Power massimizza le prestazioni del sistema e la modalità Ev consente un funzionamento estremamente silenzioso grazie all’utilizzo del solo motore elettrico fino a 2 km e ad una velocità fino a 50km/h, con zero consumi e zero emissioni. Traendo beneficio dalla silenziosa operatività propria della tecnologia Hybrid Synergy Drive, è stata posta particolare attenzione alle misure di riduzione dei livelli di Vibrazioni e Ruvidità Acustica (Nvh), assicurando un viaggio silenzioso ad ogni velocità. I rumori della strada e del motore sono stati rigorosamente ridotti mediante l’uso estensivo di materiali fono-assorbenti. Lo spessore dei vetri e il design del parabrezza sono stati studiati pr riuscire a ridurre ulteriormente il rumore del vento. Già presenti sull’ultima generazione Prius, il Prototipo Auris Hsd introduce ulteriori sviluppi nel campo della ventilazione a energia solare. I pannelli solari sono stati applicati sull’intera superficie del tetto, in modo tale da aumentare la potenza dei sistemi di alimentazione dell’aria condizionata e di ricarica della batteria ibrida. Toyota sta già studiando, per il prossimo futuro, la possibilità che i pannelli solari possano ricaricare la batteria ibrida. L’alimentazione indipendente dell’unità dell’aria condizionata a pannelli solari, non soltanto consentirà di rinfrescare il veicolo prima dell’ingresso, ma anche di aumentare l’efficienza del sistema Hybrid Synergy Drive e dei consumi. Anche l’interno trae beneficio da una tecnologia simile. I pannelli solari installati nella parte alta del cruscotto riescono a generare sufficiente energia da ricaricare telefoni cellulari e lettori multimediali grazie ai cestelli montati appositamente su entrambi i lati del cruscotto. Un’ulteriore misura per il risparmio energetico è rappresentata dall’utilizzo della tecnologia Led per i fari anteriori e posteriori, che va ancora una volta ad incrementare l’efficienza del sistema Hsd e, di conseguenza, anche quella dei consumi. Caratteristiche Tecniche
| Motore |
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| Cilindrata (cm3) |
1. 798 |
| Potenza max. Kw (Cv) |
73 (98) |
| Accelerazione 0-100 (s) |
~10* |
| Motore |
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| Tipo |
Sincrono corrente alternata, a magnete permanente |
| Trasmissione |
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| Tipo |
Trasmissione a variazione continua e gestione elettronica |
| Batteria Hv |
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| Tipo |
Nichel-metallo idruro |
| Emissioni |
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| Co2 (g / km) |
<100 |
| Dimensioni esterne |
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| Lunghezza totale (mm) |
4. 245 |
| Larghezza totale (mm) |
1. 760 |
| Altezza totale (mm) |
1. 515 |
| Passo (mm) |
2. 600 | . |
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LEXUS AL SALONE DI FRANCOFORTE 2009 |
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Roma, 15 settembre 2009 - All’edizione 2009 del Salone di Francoforte farà il suo esordio mondiale il prototipo della Lexus ibrida Lf-ch, un modello che prefigura il prossimo ingresso nel segmento compact premium europeo. I dati mostrano come in Europa il segmento delle auto compatte stia crescendo, ed è destinato a rappresentare entro il 2010 la parte più rilevante del mercato automobilistico premium. Il prototipo Lf-ch, senza compromessi in termini di raffinatezza e piacere di guida, riesce ad unire le proprie dimensioni compatte, il design delle 5 porte, la tecnologia “Full Hybrid” e le basse emissioni, soddisfacendo anche i clienti più esigenti del segmento compact premium. Il nuovo prototipo Lf-ch rappresenta l’evoluzione più recente della filosofia stilistica L-finesse di Lexus. Il colore nero dei montanti centrali va a unirsi alla presenza discreta delle maniglie posteriori per garantire al design delle cinque porte lo stile sportivo ed elegante di un coupé privo di montanti. Il design raffinato degli interni, sobrio, funzionale ed elegante, presenta un cruscotto asimmetrico mirato particolarmente ergonomico. L’uso di pelle semianilina, di alluminio lucido, di legno e di materiali morbidi e più scuri riesce ad integrare l’alta tecnologia insieme a rifiniture fatte a mano. Per la prima volta presenti su un’auto a 5 porte, le levette del cambio al volante sono state integrate nella tecnologia Lexus Hybrid Drive. Il sistema ‘Remote Touch’, già utilizzato nel nuovo Rx 450h, riduce al minimo la presenza di strumentazioni potenzialmente causa di distrazione, e inoltre la tecnologia di intrattenimento on-board del Lf-ch include l’alloggiamento per l’iPhone per i passeggeri posteriori. Insieme alla carreggiata ampia, alla lunghezza del passo e al baricentro basso, la sofisticata tecnologia ibrida del Lf-ch è stata sviluppata per soddisfare qualsiasi esigenza in termini di performance dei clienti delle auto a 5 porte del segmento compact premium, garantendo inoltre consumi ed emissioni ridotti. La modalità Ev (completamente elettrica) esclusiva della tecnologia Lexus Hybrid Drive, consente una guida urbana silenziosa, senza consumi ed emissioni. Al Motor Show di Francoforte 2009, la gamma Ls si presenta rinnovata con un nuovo design esterno e interno, sedili ridisegnati, un aggiornamento dell’equipaggiamento e dinamiche di guida ulteriormente migliorate. Unica automobile al mondo “Full Hybrid” tra le berline di lusso, la Lexus Ls 600h garantisce performance tali da imporsi come il fiore all’occhiello della gamma Ls, grazie anche alle sue linee stilistiche sia interne che esterne e ai numerosi sviluppi apportati alla tecnologia Lexus Hybrid Drive. Il motore 5. 0l V8 che garantisce elevate performance ambientali ora rispetta pienamente gli standard Euro V. Un indicatore posto all’interno del nuovo display a colori mostra la nuova modalità Eco che fornisce una nuova azione, non lineare, da parte della farfalla ed un controllo dell’aria condizionata, per poter sostenere una guida efficiente soprattutto nei consumi. L’ulteriore sviluppo delle capacità dinamiche del Ls 600h è stato ottenuto anche grazie all’adozione di grandi freni a disco anteriori ventilati da 380mm, frutto del lavoro congiunto con la Brembo, in grado di migliorare le prestazioni della trazione integrale e del potente sistema ibrido. Insieme all’aggiornamento del design esterno è stato ulteriormente sviluppato lo straordinario motore 4. 6l V8 del Ls 460, ora conforme agli standard Euro V. La nuova modalità Eco Drive è segnalata da un Indicatore Luminoso “Eco Driving” e un Display con Indicatore dello “Stile di guida Eco Drive” in grado di aiutare chi è al volante a guidare nel modo più ecologico possibile e con la massima efficienza dei consumi. Anche le sospensioni pneumatiche sono state ulteriormente sviluppate per migliorare le performance dinamiche del Ls 460. Per una maggiore reattività in curva è stata migliorata la logica per il controllo del rollio appartenente al sistema di controllo della Sospensione Variabile Adattiva (Avs). Anche la gamma Is prevede innovazioni nei sistemi di navigazione e audio, nuovi allestimenti “F‑sport” ed un nuovo Differenziale a Slittamento Limitato (Dsl) Torsen per la Is f. L’allestimento “F‑sport” è disponibile su ogni motorizzazione. Le caratteristiche esterne includono la griglia del radiatore e lo spoiler posteriore del tipo Is f, lo stemma F-sport e gli esclusivi cerchi in lega da 18”. Gli interni propongono inserti tipo Is f per sedili, sterzo, leva del cambio e finiture, oltre al motivo Black-on-black disegnato su misura. Anche la Is f offre significativi sviluppi, soprattutto nei livelli di stabilità e di trazione durante le sterzate ad alta velocità, grazie all’inserimento del nuovo Differenziale a Slittamento Limitato Torsen. Nel corso dei test dinamici effettuati al Fuji International Speedway, l’Is f equipaggiata con il Dsl Torsen ha fatto registrare giri più veloci di due secondi rispetto al modello equipaggiato con il differenziale convenzionale. La gamma Gs presenta nuovi sistemi audio e di navigazione, maggiori caratteristiche di sicurezza e nuovi colori interni ed esterni. Il nuovo Sistema di Sicurezza Pre-crash dispone oggi delle funzioni di cinture di sicurezza pre-crash e assistenza di frenata pre-crash. Tutti i sedili si presentano con un nuovo design con poggiatesta attivi e dispositivo di gonfiaggio. L’immagine della Gs 450h, viene oggi ulteriormente rinforzata grazie a diversi elementi stilistici studiati appositamente per essa. Questi includono il nuovo design della griglia anteriore, il cambiamento dei cluster con fari posteriori “blue hybrid” e il nuovo design dei cerchi da 18” in alluminio. Gli interni sono caratterizzati dal nuovo pulsante ‘Stop/start’ del motore con illuminazione blu in controluce, e dalla trama, esclusiva per questo modello, della pelle semi anilina Bianco Acqua. Il nuovo Sistema di Navigazione Hdd di Lexus è oggi disponibile su tutta la gamma Lexus. Questo trae beneficio da un potente Hdd con capacità di 40Gb e dalla copertura dell’intero territorio europeo. Il nuovo sistema offre un mapping 3D, con un sistema di riconoscimento vocale ulteriormente sviluppato, con quattro lingue aggiuntive tra cui l’italiano, ed un nuovo menu in 14 lingue, tra cui l’alfabeto cirillico. Inoltre su tutta la gamma Lexus è disponibile l’ultima generazione dei sistemi audio creati da Lexus e Mark Levinson. Il sistema offre sia la connettività Usb che quella per jack audio, per un utilizzo completo di lettori di musica portatili come l’iPod, e connettività Bluetooth per cellulari, con una funzione di streaming audio/video. Oltre a ciò, traendo beneficio dal Hdd del sistema di navigazione, il sistema audio Mark Levinson presenta anche un servizio di “Libreria Musicale”, che utilizza la tecnologia Compact Disc Database per trasferire e immagazzinare file musicali fino ad una capacità di 10gb e di 2. 000 brani. Il prototipo Lf-ch: Con il debutto al Motor Show di Francoforte 2009, il prototipo della Lexus “Full Hybrid” Lf-ch è la dimostrazione dell’intenzione di avvicinarsi al mercato europeo del segmento compact premium, di importanza sempre maggiore. Rispecchia la domanda sempre crescente di veicoli più piccoli e più efficienti dal punto di vista dei consumi e delle emissioni di Co2, ma tuttavia capaci di non scendere a compromessi in termini di raffinatezza e piacere di guida, il segmento delle auto compatte crescerà fino a rappresentare nel 2010 la parte più grande del mercato automobilistico europeo. Il prototipo Lf-ch, unisce le dimensioni compatte, la linea delle 5 porte, la tecnologia “Full Hybrid” e le basse emissioni, soddisfacendo qualsiasi esigenza dei clienti del segmento compact premium. Grazie ai livelli elevati di qualità, di raffinatezza e di tecnologia tipici di Lexus, la Lf-ch è stata progettata appositamente per affascinare una nuova e più giovane generazione di clienti. Il prototipo Lf-ch rappresenta lo sviluppo più recente della straordinaria filosofia stilistica L-finesse di Lexus. Si può individuarla in ogni singolo aspetto di questo prototipo, non soltanto nello sviluppo delle armoniche sinergie tra design interno ed esterno, ma anche nella combinazione di superiorità ingegneristica e tecnologica caratterizzata da una straordinaria semplicità di funzionamento. I designer del Lf-ch si sono concentrati sull’attenta combinazione di elementi più grandi e altri più piccoli. I contrasti intriganti tra il forte impatto visivo dell’intera scocca e la minuziosa ricerca del dettaglio anche nell’elemento più piccolo è riuscita a creare una straordinaria sinergia tra il design tecnologico e la fluidità della qualità artigiana. Con il nuovo e aggressivo design della griglia, posizionata sopra all’ampio paraurti e alle prese d’aria, la parte anteriore del Lf-ch esprime il perfetto bilanciamento tra precisione e potenza. Il design fluido e aerodinamico delle alette anteriori si sovrappone al paraurti creando delle profonde prese d’aria anteriori per raffreddare i freni, andando però anche a rafforzare l’aspetto ampio e deciso, che accenna all’eccellente agilità e stabilità a velocità elevate. Di profilo, i vetri al di sopra della muscolosa linea di cintura e della sporgenza posteriore, caratterizzata dal taglio netto, permettono di identificare immediatamente la Lf-ch come un’auto a 5 porte del segmento compact premium. Il parabrezza, fortemente inclinato, scendendo in maniera uniforme lungo la linea del tetto e lungo i montanti centrali neri va a unirsi alle maniglie posteriori, integrate in modo omogeneo all’interno delle finiture dei finestrini del montante posteriore, garantendo un design elegante e sportivo tipico di un coupé senza montanti. Sul retro, l’affusolata linea longitudinale del tetto sovrasta il lunotto posteriore, creando uno spoiler integrato in maniera uniforme. Lo scalino pronunciato nella sezione del portellone scorre lungo le muscolose linee degli archi ruota posteriori, unendo, grazie al design ampio e avvolgente, le luci posteriori. L’attenzione posta nell’aerodinamicità dei dettagli del paraurti inferiore riesce sia a uniformare il flusso dell’aria nel sottoscocca, sia a garantire il raffreddamento dei freni posteriori. Lo stemma blu che identifica la tecnologia ibrida Lexus e le modanature cromate e sottili rafforzano in maniera discreta l’immagine del Lf-ch. Le sinergie di questo design si rispecchiano inoltre nel contrasto tra il dinamismo delle eleganti rifiniture esterne di colore giallo e la tranquilla e rilassante illuminazione blu degli interni. Gli sviluppi della filosofia stilistica L-finesse sono presenti anche all’interno. E’ ancora la straordinaria semplicità della forma ad armonizzare, grazie alla manifattura, ogni singolo dettaglio, creando così un design dell’abitacolo incredibilmente elegante, funzionale e rilassante. L’interno del prototipo Lf-ch presenta un cruscotto altamente asimmetrico focalizzato sul guidatore, straordinariamente ergonomico. Questa Lexus riesce ad anticipare discretamente le necessità del guidatore attraverso diversi e sorprendenti elementi capaci di offrire una nuova sensazione di guida. Al momento dell’accensione del veicolo, lo schermo di navigazione dà il benvenuto al guidatore, mentre l’illuminazione del rivestimento del padiglione svela un ambiente simile a quello di un sofisticato salotto. L’uso estensivo di pelle semi anilina, di alluminio lucido, di legno e di materiali morbidi e più scuri rafforza ulteriormente l’ottima qualità dell’abitacolo. Il delicato utilizzo di materiali naturali contribuisce a rafforzare il tema dell’armonioso contrasto presente tra cruscotto, pannelli porta e sedili, integrando con eleganza l’alta tecnologia a rifiniture fatte a mano. I sedili sono ispirati all’essenza manifatturiera propria del design di mobili di alta qualità. Con l’esposizione di un’intelaiatura metallica, di pelle dal peso leggero e di legno nero a fibra irregolare, la struttura dei sedili viene costruita con un ritmo attentamente pianificato di strati collegati l’uno con l’altro, con una forma tale da rispecchiare la natura intrinseca di ciascun materiale utilizzato. La posizione di guida, in grado di garantire una seduta ottimale, è dominata da un volante sportivo con impugnatura ampia, sul quale sono stati posizionati le levette del cambio e un quadro strumenti che ospita due larghi quadranti ad alta visibilità, identici, contraddistinti da un motivo elicoidale. Nel tentativo di aiutare il guidatore a non distogliere lo sguardo sulla strada, la strumentazione potenzialmente causa di distrazione e quella relativa al cambio sono state minimizzate mediante l’adozione del sistema ‘Remote Touch’, già presente sul Rx 450h. Attraverso un display multi-informazione posizionato nella parte alta del cruscotto, il ‘Remote Touch’ agisce con lo stesso principio di un mouse, consentendo al guidatore l’accesso, il controllo e la personalizzazione di un’ampia varietà di programmi di set-up. Così come per ogni Lexus, l’esperienza di guida ha come nucleo centrale il concetto di ospitalità, e per questo la vasta tecnologia di intrattenimento on-board del Lf-ch include l’alloggiamento per l’iPhone per i passeggeri posteriori. Insieme alla carreggiata ampia, alla lunghezza del passo e al baricentro basso, la sofisticata tecnologia ibrida del Lf-ch è stata sviluppata per soddisfare qualsiasi esigenza in termini di performance dei clienti delle auto a 5 porte del segmento compact premium, garantendo inoltre consumi ed emissioni ridotti. La modalità Ev (completamente elettrica) esclusiva della tecnologia Lexus Hybrid Drive, consente una guida urbana silenziosa, senza consumi ed emissioni. Caratteristiche Tecniche Preliminari
| Dimensioni (mm) |
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Lunghezza: |
4. 300 |
| Larghezza: |
1. 790 |
| Altezza: |
1. 400 |
| Passo: |
2. 600 |
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| Dimensioni Pneumatici |
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Anteriori: |
225 / 35R20 |
| Posteriori: |
225 / 35R20 |
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| Al Motor Show di Francoforte 2009, la gamma Ls si presenta rinnovata nel design esterno e interno con sedili ridisegnati, un equipaggiamento ancora più ricco e dinamiche di guida ulteriormente migliorate. Rafforzando il suo straordinario status di unica automobile “Full Hybrid” nel panorama delle berline di lusso, la Lexus Ls 600h offre performance tali da imporsi come il fiore all’occhiello della gamma Ls, grazie anche alle linee stilistiche sia interne che esterne, al nuovo design e ai numerosi sviluppi apportati alla tecnologia Lexus Hybrid Drive. La Ls 600h si presenta con un’elegante griglia frontale con quattro barre e logo ibrido a sfondo blu, un nuovo design per il paraurti anteriore con una migliore aspirazione dell’aria e nuove linee per i fendinebbia. I gruppi ottici presentano un design più leggero e fluido, con rifiniture di colore blu che identificano le automobili ibride di Lexus . Di profilo, la Ls 600h si riconosce per gli stemmi “Hybrid” inseriti nelle modanature inferiori delle porte, mentre sul retro esso presenta un nuovo design del paraurti, con alette verticali in grado di alleggerire il flusso dell’aria e migliorare ulteriormente la stabilità durante la guida ad alta velocità. Sia il logo Lexus che il cluster dei fari posteriori presentano rifiniture di colore blu, per evidenziare la presenza della tecnologia ibrida. Gli interni sono stati ulteriormente migliorati mediante l’adozione di un nuovo quadro strumenti, che include un nuovo display Lcd a colori. Questo display presenta un quadrante a tre anelli con tachimetro centrale, contagiri e indicatore del liquido di raffreddamento sulla sinistra e l’indicatore del livello del carburante e quello del sistema ibrido sulla destra. La parte centrale del tachimetro funziona come un monitor personalizzabile, nel quale osservare le informazioni sul veicolo, le istruzioni per la navigazione e lo stato del sistema Lexus Hybrid Drive. Combinando la potenza di 394 Cv/290kw di un motore 5. 0 litri V8 a quella di un motore elettrico di 224 Cv/165kw, il sistema Lexus Hybrid Drive della Ls 600h genera un picco di potenza combinata pari a 445 Cv/327kw. Un’accelerazione 0-100km/h in 6. 3 secondi e una velocità massima, limitata elettronicamente, di 250km/h, con consumi nel ciclo combinato di soli 9. 3l/100km, ed emissioni di Co2 di soli 219g/km. L’ulteriore sviluppo del motore 5. 0l V8 del sistema Lexus Hybrid Drive, e le migliorie apportate alle performance ambientali hanno consentito a questa auto di conformarsi agli standard Euro V. Oltre a ciò, i moduli della batteria del sistema ibrido sono stati divisi in due gruppi, in sezioni da 6- e 14- moduli, in maniera tale da ridurre ulteriormente le dimensioni della batteria e incrementare la capacità del bagagliaio. Collegata a un indicatore posto all’interno del tachimetro, la nuova modalità Eco fornisce una nuova azione, non lineare, da parte della farfalla e per il controllo dell’aria condizionata, per garantire una guida ancora più efficiente nei consumi. La relazione tra il movimento del pedale e l’output del sistema viene controllata automaticamente per ridurre la reattività della farfalla ad input di accelerazione troppo aggressivi, andando così a migliorare l’economia dei consumi e la fluidità della guida. E’ stato inoltre straordinariamente ridotto il carico dell’A/c sul motore durante l’accelerazione, per un ulteriore incremento dell’efficienza dei consumi. Per accrescere ulteriormente le sue qualità dinamiche, la Ls 600h è oggi equipaggiata con grandi freni a disco anteriori ventilati, calibro 6, rotori e pastiglie, tutti sviluppati dal lavoro congiunto di Lexus e Brembo. Grazie alle pastiglie Mu, in grado di ridurre rumori e vibrazioni anomali, i nuovi freni garantiscono una sensazione eccellente, oltre a quella potenza di frenata immediata ad alta velocità che è propria della trazione integrale e delle grandi qualità dinamiche di questo gioiello Lexus. La Ls 460 presenta un nuovo design della griglia anteriore a cinque barre. I nuovi gruppi ottici dispongono di una linea stilistica più espressiva per le luci di marcia diurna e per i riflettori laterali, mentre le luci di marcia stesse presentano oggi nove fari a Led bianchi per una maggiore illuminazione e per una più imponente presenza su strada. Sul retro, la maggiore ampiezza del paraurti, sul quale sono presenti il nuovo diffusore e i rinforzi di scarico dalla forma trapezoidale, vanno a rafforzare l’immagine di questa Lexus, mentre i bordi della targa, più ampi e profondi, sono affiancati dai nuovi gruppi ottici con lenti chiare. Il 4. 6l V8 della Ls 460 è il motore a combustione interna più avanzato mai creato dagli ingegneri Lexus. Sviluppa 380 Cv/280kw a 6,400rpm, con una coppia massima di 493Nm a 4,100rpm. La trazione delle ruote posteriori, garantita dalla straordinaria trasmissione automatica a 8 rapporti, consentirà al motore un’accelerazione 0-100 in soli 5. 7 secondi. La Ls 460 passa da O a 400m in 14. 0 secondi e raggiungere una velocità massima di 250km/h (limitata elettronicamente). Nonostante queste cifre così impressionanti riguardanti le performance, il motore 4. 6l consuma solo 11. 1l/100km nel ciclo combinato, ed emette solo 261g/km di Co2 . Questo motore ora è conforme agli standard Euro V. La nuova modalità “Eco Drive” include un ‘Indicatore Luminoso Eco Driving’ e un ‘Display con Indicatore della Funzionalità Eco Drive’ in grado di aiutare chi è al volante della Ls 460 a guidare nel modo più ecologico possibile e con la massima efficienza dei consumi. Entrambi gli assistenti Eco Driving vengono attivati dal comando ‘Eco Drive Mode’. Il ‘Display dell’Indicatore della Funzionalità Eco Drive’ appare come un diagramma a barre all’interno del display strumenti del guidatore, iniziando a lampeggiare al momento del superamento dell’’Area Eco Driving’. Sempre all’interno del quadro strumenti, la luce dell’ ‘Indicatore Eco Driving’ si spegne automaticamente per evidenziare l’efficienza della guida. Il Sistema delle Sospensioni Pneumatiche è stato rivisto per migliorare le performance dinamiche della Ls 460. Per una maggiore reattività durante le curve è stata inoltre migliorata la logica per il controllo del rollio appartenente al Sistema di Controllo della Sospensione Adattiva Variabile (Avs). Sono poi stati adottati nuovi assorbitori di impatti, dotati di maggiore reattività anche in caso di minore necessità di smorzamento. L’introduzione del foro della valvola rotante tra la valvola principale e quelle secondarie serve a migliorare il flusso dell’olio e migliorare la reattività di smorzamento. Oltre a ciò, il diametro del foro è stato ottimizzato, mentre la larghezza variabile tra la soglia bassa e quella alta è stata bilanciata per migliorare la reattività di controllo. Nonostante le differenze tra alcuni elementi quali la griglia anteriore, i fari, il paraurti posteriore e il tubo di scarico rendano semplice la distinzione della Ls 600h dalla Ls 460, sono numerose le caratteristiche esterne in comune per l’intera gamma Ls. Con l’aumento di 30mm della lunghezza totale, la gamma Ls presenta un nuovo design del paraurti anteriore, che include un aspiratore dell’aria per il vano motore più grande e suddiviso in tre parti, studiato in maniera tale da rafforzare la presenza visiva del motivo a punta di freccia, proprio della filosofia L-finesse, presente sia nei fari che nella griglia. Di profilo, la nuova gamma Ls presenta una modanatura sottoporta singola, mentre i nuovi retrovisori includono indicatori di direzione dotati luci a Led cromate, oltre all’illuminazione esterna sia all’ingresso che all’uscita dall’auto. E’ stato inoltre sviluppato un ‘Rivestimento Auto-ricostituente’ altamente elastico, in grado di mantenere intatta la vernice di questo gioiello Lexus nel corso del tempo. La console centrale del cruscotto è stata ridisegnata. Le ventole superiori sono state separate visivamente dalla strumentazione, fattore che pone un’enfasi maggiore sulla linea orizzontale del cruscotto, rafforzando la spaziosità e l’altissima qualità degli interni della Ls. Il touch screen multi-display Emv presenta oggi comandi più grandi e un nuovo aspetto delle funzioni audio per consentire una maggiore visibilità e funzionalità. L’uso di vero alluminio per le manopole del sistema audio contribuisce a valorizzare ulteriormente i tessuti pregiati e la qualità del design. La stessa illuminazione dello schermo è stata sostituita da luci a Led, migliorandone la brillantezza e aumentandone le performance. Entrambi i sedili anteriori presentano un nuovo design, con poggiatesta attivi dotati di dispositivo di gonfiaggio. In caso di collisioni nella parte posteriore, la pompa viene attivata da un segnale proveniente dall’Ecu dell’airbag, facendo scivolare uno stantuffo all’interno del poggiatesta, sbloccando il meccanismo e proiettando lo stesso poggiatesta in avanti e in alto per sostenere la testa dell’occupante, riuscendo così a minimizzare il rischio di colpi di frusta. Il sedile del guidatore presenta inoltre una nuova funzione ‘Return/away’: collegato alla funzione automatica ‘Return/away’ del volante e attivato quando il guidatore sgancia la cintura di sicurezza e spegne il motore, questo sistema fa scivolare automaticamente il sedile indietro fino a 50mm per garantire maggiore facilità di accesso e uscita dall’auto, per poi ricollocare il sedile in posizione di guida in caso di avviamento del motore. Il Pacchetto Relax per i Sedili Posteriori di Lexus è per la prima volta disponibile con la configurazione cinque posti. Azionato attraverso un controllo a distanza, il pregiato sedile con configurazione 40:20:40 include un meccanismo di reclinazione dello schienale superiore, un appoggio per gambe e piedi completamente retrattile e un sistema di vibrazioni per la parte bassa della schiena. Il pacchetto fornisce inoltre una funzione “massaggi” grazie all’azione di 8 camere ad aria inserite all’altezza lombare, della schiena e delle spalle, che agiscono a intensità variabile. Gli stessi sedili sono stati ridisegnati: la posizione di sospensione orizzontale del sedile è stata spostata in avanti di 45mm per migliorare la comodità all’altezza dell’anca, mentre la forma della superficie ai lati del sedile abbassata fino a 10mm per migliorare il sostegno laterale. Anche i nuovi poggiatesta dei sedili posteriori offrono un sostegno ulteriormente migliorato. Lo spessore dell’imbottitura in uretano è stato aumentato di 5mm, mentre l’angolo dei lati del poggiatesta può essere regolato fino a un massimo di 30 gradi. Il bracciolo centrale, che alloggia i controlli dei sedili, il jack per gli auricolari e il controllo a distanza per il sistema “relax”, è stato ridisegnato, con un nuovo raggio d’azione per lo slittamento pari a 80mm. I sedili con ‘Pacchetto Relax’ presentano airbag laterali integrali, mentre il sedile alle spalle di quello del passeggero include un airbag nel cuscino per un maggiore contenimento dell’occupante sotto l’anca nell’eventualità di una collisione. I modelli equipaggiati con il “Pacchetto Relax” per Sedili Posteriori’ offrono oggi una posizione dei sedili anteriori con ampiezza di slittamento maggiore di 40mm rispetto alla posizione standard più avanzata. Insieme alla funzione retrattile per l’appoggio di gambe e piedi del sedile posteriore, il sedile del passeggero può essere spostato completamente in avanti o tornare nella posizione originaria sia mediante un comando di controllo collocato nel bracciolo centrale posteriore, che attraverso un comando posto all’altezza della spalla del sedile. Quando il sedile anteriore si trova nella posizione più avanzata, il poggiatesta andrà a ripiegarsi automaticamente per migliorare la visibilità dei passeggeri posteriori. La riduzione delle dimensioni dell’unità per l’aria condizionata posteriore ha consentito un incremento della capacità del bagagliaio di circa 35 litri. Nei modelli non equipaggiati con ruota di scorta, la rimozione del tappetino del piano superiore per lo stivaggio consentirà un ulteriore incremento della capacità di circa 60 litri. Di serie su tutti i modelli Ls, il nuovo Sistema di Navigazione di Lexus trae beneficio da un potente Hard Disk (Hdd) con capacità di 40gb, che lo rende uno dei sistemi più veloci e accurati disponibili oggi sul mercato. Questo sistema copre l’intero territorio europeo, e include un’infrastruttura per le informazioni sul traffico di ogni paese. Il nuovo sistema offre un sistema di riconoscimento vocale ulteriormente migliorato, con quattro lingue aggiuntive tra cui l’italiano, ed un nuovo menu, disponibile in 14 lingue, tra cui l’alfabeto cirillico. La Ls può inoltre essere equipaggiata con la scelta degli avanzati sistemi audio Lexus e di un Premium Surround Sound System Mark Levinson con 19 altoparlanti per la riproduzione di un perfetto suono surround con 7. 1 canali per Cd e Dvd. Tutti i sistemi sono oggi Dab ready, e offrono sia la connettività Usb che quella per jack audio, per un utilizzo completo di lettori di musica portatili come l’iPod, e connettività Bluetooth per cellulari, con una funzione di streaming audio/video. Oltre a ciò, traendo beneficio dall’hard drive Hard Disk (Hdd) del sistema di navigazione, il sistema audio Mark Levinson presenta anche un servizio di “Libreria Musicale”, che utilizza la tecnologia Compact Disc Database per trasferire e immagazzinare file musicali fino ad una capacità di 10gb e di 2. 000 brani. La nuova gamma Ls presenta un nuovo sistema per i fari abbaglianti automatici. Un sensore dotato di telecamera posizionato nel retrovisore individua il traffico in arrivo dalla direzione opposta, i lampioni stradali e i veicoli in viaggio davanti all’auto, andando a spegnere e accendere gli abbaglianti, in maniera automatica, a seconda delle condizioni di guida. Su tutta la gamma Ls il sistema di aria condizionata è stato adattato per un funzionamento più efficiente possibile in caso di selezione della modalità Eco Drive. Quando la temperatura esterna raggiunge o supera i 20 gradi, la modalità di ricircolo dell’aria interna viene automaticamente selezionata per ridurre i consumi di energia. Viene inoltre ridotto il flusso della ventilazione quando posizionato su ‘High’ e fermata l’operatività del sistema supplementare di riscaldamento elettrico. Queste misure servono a minimizzare ulteriormente il consumo di energia da parte del sistema. Oltre a ciò, i consumi di carburante sono stati ridotti mediante l’eliminazione delle richieste da parte del sistema di incrementi nella velocità del motore quando il veicolo si trovi al minimo. Il sistema di ‘Intrattenimento per i Sedili Posteriori’, optional, è oggi disponibile sui veicoli equipaggiati con configurazione 5 posti Vip. All’interno di un’apposita unità nella parte posteriore della console centrale sono alloggiati un monitor Vga da 9” ad alta risoluzione e un lettore Dvd. Azionabile da una nuova unità di controllo remota, il lettore Dvd è stato arricchito di una migliore qualità sonora e di ulteriori compatibilità con altri media, grazie al terminal Vtr e connettore Acc adiacenti. Questo sistema supporta oggi un output di 5. 1 canali, Dvd e media R/rw, playback di dati Wma e Dvd in formato Regione 5 (Russia). . |
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TERZA CORSIA A9.FORMIGONI:CANTIERI ANTIDOTO A CRISI |
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Milano, 15 settembre 2009 - "Un´infrastruttura straordinaria, dal costo non indifferente di 400 milioni di euro, pensata per servire tutto il territorio. Un segnale di grande attenzione per la città di Como e per la sua provincia da parte di Regione Lombardia, che sta spendendo 11 miliardi di euro in infrastrutture in due anni, dando lavoro a migliaia e migliaia di persone". Lo ha detto lo scorso 27 luglio il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, in occasione dell´inaugurazione del cantiere della terza corsia dell´autostrada A9, Lainate - Como Grandate, avvenuta oggi a Turate, alla presenza del vice ministro per le Infrastrutture, Roberto Castelli, dell´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, del presidente di Anas, Pietro Ciucci, e dell´amministratore delegato di Autostrade per l´Italia, Giovanni Castellucci. "Un´opera di grande valore anche dal punto di vista del contrasto alla crisi economica - ha sottolineato Formigoni - perché creare migliaia di posti di lavoro, come avviene in questo caso, significa dare a decine e decine di aziende la possibilità non solo di vivere, ma anche di prosperare e andare avanti". I lavori di ampliamento della terza corsia della A9 copriranno un tratto di 23 chilometri e comprenderanno anche l´adeguamento delle interconnessione con l´A8 Milano-varese. E´ prevista inoltre, in base a una prescrizione di Regione Lombardia, l´ampliamento alla quinta corsia tra la barriera di Milano Nord e l´interconnessione di Lainate. La fine dei lavori è prevista per il novembre 2012, ma il presidente Castellucci ha prospettato la possibilità che l´infrastruttura venga consegnata con 6 mesi di anticipo. Il presidente Formigoni ha anche sottolineato che in Lombardia non si stanno aprendo solo autostrade: "Stiamo compiendo interventi su decine e decine di strade a viabilità ordinaria, su reti ferroviarie, penso all´Arcisate - Stabio presentata venerdì, ma anche ai miglioramenti che stiamo apportando alle linee per i pendolari; poi stiamo costruendo 10 nuovi grandi ospedali. Abbiamo potuto fare tutto ciò grazie al metodo lombardo, che prevede l´assunzione di responsabilità da parte di tutti. A questo proposito penso che non sia più necessario che alcune procedure passino dal Ministero o dal Cipe. Se si tratta di opere esclusivamente regionali o se non vengono utilizzati fondi statali, come nel caso di Brebemi, la valutazione d´impatto ambientale o la valutazione ambientale strategica si potrebbero fare a livello regionale, risparmiando tempo e compiendo un ulteriore passo verso il federalismo infrastrutturale". "L´inaugurazione del cantiere della Brebemi, l´Arcisate - Stabio e oggi questo. Sono fatti che parlano da soli - ha sottolineato l´assessore Cattaneo - e rispondono, meglio di tante parole, alla necessità di colmare il gap infrastrutturale della nostra regione. Questi risultati sono frutto del metodo lombardo capace di responsabilizzare ognuno al proprio compito e che ci permette di fare le infrastrutture non sul territorio ma con il territorio". Cattaneo ha anche annunciato che "verrà portato al Cipe prima della pausa estiva il nuovo contratto della Convenzione tra Cal (Concessioni autostrade lombarde, la società mista Regione Lombardia-anas) e Tem per rispettare le scadenze per la realizzazione della tangenziale est esterna milanese. Al primo Cipe dopo la pausa estiva, invece, verrà portato il progetto per la Pedemontana". . |
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REGIONE CAMPANIA – TRENITALIA: RISULTATI POSITIVI CON IL NUOVO CONTRATTO DI SERVIZIO PRESENTATO IL PRIMO TRENO RISTRUTTURATO DESTINATO ALLE LINEE DELLA CAMPANIA |
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Napoli, 15 settembre 2009 - A cinque mesi dalla firma del Contratto di Servizio, siglato lo scorso 2 aprile, e a distanza di una sola settimana dalla Giornata Nazionale del Trasporto Ferroviario Regionale, sono stati mostrati oggi alla stampa, nel corso di una conferenza alla stazione di Napoli Centrale, alcuni dei risultati finora conseguiti grazie anche al recente accordo Regione - Trenitalia. Per la Regione Campania era presente l’Assessore ai Trasporti, Ennio Cascetta, per Trenitalia, il Direttore Divisione Passeggeri Regionale, Giancarlo Laguzzi e il Direttore Regionale Campania, Ferdinando Gambardella. Durante la visita al binario 24 è stato presentato il primo dei 7 convogli con vagoni completamente rinnovati che circoleranno sulle linee regionali della Campania. Gli altri sei treni con vetture revampizzate saranno consegnati nei prossimi mesi (dicembre 2009, febbraio, marzo, maggio, luglio e ottobre 2010). I treni ristrutturati saranno utilizzati sulla direttrice Napoli – Salerno e oltre. L’impegno economico è di 400mila euro per ogni carrozza e di 700mila euro per ciascuna vettura semipilota (vagone speciale attrezzato con i comandi di guida) per un investimento complessivo di 18,5 milioni di euro. Nel corso del sopralluogo sono state mostrate anche le vetture di un treno metropolitano sottoposto ai processi di pulizia da parte della ditta appaltatrice – la Dussmann Service di Berlino – alla presenza del suo amministratore delegato, Pietro Auletta. La ristrutturazione di vetture ed il miglioramento degli standard di pulizia a bordo dei treni sono, infatti, due aspetti importanti contenuti nel contratto di servizio che ha visto l’introduzione di numerose altre novità rispetto agli anni precedenti. Rinnovo vetture - Le nuove vetture sono dotate di un moderno sistema di climatizzazione e di un più efficiente e silenzioso impianto di riscaldamento. Gli arredi sono realizzati con materiali antigraffiti e gli schienali dei sedili sono antisfondamento. Modificati il design dei finestrini e l’impianto di illuminazione per una migliore luminosità. Le prese di corrente a 220 Volt, gli impianti di diffusione sonora, il nuovo design dei bagni e l’apertura elettropneumatica delle porte intercomunicanti completano i miglioramenti apportati in tema di comfort. Pulizie - Dallo scorso 25 agosto opera in Campania la società Dussmann Service - consociata italiana di una multinazionale berlinese che opera in 26 paesi e che figura tra i principali operatori di servizi di pulizia e facility management - vincitrice della gara europea indetta per i servizi di pulizia del materiale rotabile e degli impianti industriali di Trenitalia. Il miglioramento delle condizioni di pulizia è stato possibile grazie alle garanzie offerte dal nuovo appaltatore in termini di innovazione tecnologica (prodotti e attrezzature utilizzati) e di consolidata esperienza nell’organizzazione dei processi finalizzata al conseguimento di obiettivi di economicità, efficienza ed efficacia. . |
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TRASPORTI, AL VIA TRENO STUDENTI PER CHIAVARI |
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Genova, 15 Settembre 2009 - E´ partito la mattina di lunedì 14 per la prima volta il servizio del treno studenti diretti a Chiavari e provenienti dal Levante ligure voluto dalla Regione Liguria e pattuito nell´ambito del nuovo contratto di servizio con Trenitalia. Sulla prima corsa di oggi erano presenti anche il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando e l´assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco che sono saliti a Levanto alle 6,49 diretti a Chiavari. Insieme a loro anche i sindaci dei diversi comuni del comprensorio, Levanto, Bonassola, Framura, Deiva Marina, Moneglia e il direttore del trasporto regionale di Trenitalia, Silvano Roggero. "La grande affluenza di giovani presenti la mattina di lunedì 14 - ha spiegato l´assessore regionale ai Trasporti, Vesco - ha dimostrato la soddisfazione nei confronti del nuovo servizio, atteso da anni, che consentirà agli studenti di arrivare a scuola in corrispondenza con l´inizio delle lezioni". "Per ottenere il servizio - ha ribadito il presidente della Regione, Claudio Burlando - abbiamo insistito molto con Trenitalia, per questo pretendiamo che a questo treno venga garantità la massima puntualità per non costringere i ragazzi a dover giustificare i ritardi". "Al di là del ritardo di oggi - ha continuato Vesco - giustificato da Trenitalia da guasti tecnici dovuti agli improvvisi temporali, abbiamo chiesto con fermezza alle Ferrovie di garantire la massima puntualità affinché non venga meno il puntuale arrivo alle lezioni". Gli studenti che questa mattina sono affluiti sul treno hanno manifestato tutti grande soddisfazione e chiesto al presidente della Regione di attivarsi affinché venga garantita la massima puntualità. Il nuovo treno degli studenti che parte da Levanto alle 6,49 e si ferma a Bonassola (6. 54), Framura, (6. 58), Deiva Marina (7. 10), Moneglia (7. 16), Riva Trigoso (7. 21), Sestri Levante (7. 25), Cavi di Lavagna (7. 37), Lavagna (7. 41), Chiavari (7. 45) il cui costo annuale è di 278. 000 euro verrà pagato dalla Regione Liguria con risorse aggiuntive inserite nel contratto di servizio. . |
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VIAREGGIO DOPO LA TRAGEDIA: INCONTRO TRA FERROVIE, COMUNE , PROVINCIA DI LUCCA E REGIONE FS DISPONIBILI A CONCORDARE INTERVENTI SU VIAREGGIO NASCE GRUPPO TECNICO PER STUDIARE LE OPERE NECESSARIE ALLA SICUREZZA |
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Viareggio, 15 settembre 2009 - Ferrovie dello Stato sono disponibili a verificare l´attuazione degli interventi che Comune di Viareggio, Provincia di Lucca e Regione valutano importanti alla ripresa della città, e in particolare dell´area intorno a via Ponchielli dopo la tragedia del 29 agosto scorso. Un gruppo di lavoro, composto da tecnici di Ferrovie, enti locali e Regione, si metterà immediatamente al lavoro e rendiconterà gli amministratori in breve tempo. Questo il senso dell´incontro che ha visto ieri sera riuniti nello studio del presidente Claudio Martini l´amministratore delegato di Fs Mauro Moretti, il sindaco di Viareggio Luca Lunardini e il vicepresidente della Provincia di Lucca Patrizio Petrucci. Ferrovie dello Stato, secondo quanto affermato da Moretti, verificheranno la possibilità di dismissione di un fascio di binari, posti più a ridosso della “zona rossa”, senza che questo però possa compromettere il p revisto potenziamento del trasporto regionale sulla linea Viareggio-lucca- Pistoia- Prato-firenze. L´obiettivo, come hanno ricordato sia Lunardini che Martini, è far nascere il parco della memoria che dovrà onorare il ricordo delle vittime del disastro. Ma al contempo si potrà far crescere l´area di sicurezza rispetto ai nuovi edifici residenziali che sostituiranno quelli distrutti o danneggiati. Sempre a proposito di sicurezza, Moretti si è dichiarato disponibile a far studiare dagli uffici tecnici di Fs la messa in opera nella zona di una barriera con compiti antirumore. Anche sulla possibile ricostruzione della passerella, o di un eventuale sottopasso, per ricreare il collegamento tra le parti della città, è possibile secondo l´ad di Fs avviare da subito una ricognizione per valutare impatti e costi rispetto alla soluzione più praticabile e rispondente ai bisogni della città. Solo sulla delocalizzazione della sottostazione elettrica, e sul possibile spostamento degli elettrodotti ad essa collegati, Moretti ha chiesto un periodi di valutazione per studiarne e approfondirne le possibilità, vista la complessità dell´operazione e l´importanza della cabina per l´alimentazione delle linee di transito dalla stazione di Viareggio. . |
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TRENI, FORMIGONI: 40 MIL. IN PIU´ PER NUOVI SERVIZI NOVITA´ GIA´ DA SETTEMBRE, IL CONTRATTO A UN PASSO DALLA FIRMA IL PRESIDENTE E CATTANEO: PRESTO L´INTEGRAZIONE FS-FERROVIE NORD |
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Arcisate/va, 15 settembre 2009 - "Dopo un lungo lavoro, faticoso ma condotto anche con la buona volontà di tutti, siamo ormai a un passo dalla stipula dei nuovi Contatti di servizio con Trenitalia e con le Ferrovie Nord". Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, insieme all´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, in una conferenza stampa ad Arcisate (Varese), dopo il via ai lavori del tratto ferroviario per Stabio-mendrisio, che collegherà la Svizzera con Malpensa. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche l´ad delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, il presidente delle Ferrovie Nord, Norberto Achille e il vice-ministro delle Infrastrutture, Roberto Castelli. "L´obiettivo che volevo raggiungere - ha detto Formigoni - è un deciso miglioramento del servizio per i pendolari, 500. 000 lombardi che ogni giorno si spostano su ferro nella nostra regione. Tutti gli impegni di miglioramento saranno scritti nel Contratto". Regione Lombardia mette dunque in campo un impegno straordinario per portare un tangibile miglioramento nel servizio ferroviario già a partire dal prossimo settembre. Si tratta di una serie di nuovi servizi o di potenziamenti di quelli esistenti per i quali Regione Lombardia investe 40 milioni in più di fondi propri nel biennio 2009-2010. Tali stanziamenti - come ha ricordato l´assessore Cattaneo - vanno ad aggiungersi ai 267 milioni già destinati quest´anno alle Ferrovie dello Stato (78,5 milioni in più rispetto ai 188,5 milioni del Contratto precedente) e ai 76,9 milioni destinati alle Ferrovie Nord. E´ inoltre in via di completamento il piano di rinnovo del parco rotabile, per cui Regione Lombardia ha impegnato 800 milioni per l´acquisto di 105 nuovi treni. "Per realizzare al meglio tutti questi impegni - ha sottolineato Formigoni - ci stiamo dotando di un nuovo strumento organizzativo, quello che alcuni giornali hanno definito una Newco, una ´reductio ad unum´ in Lombardia, di Ferrovie dello Stato e Ferrovie Nord, che sperimenteremo fino all´estate. Siamo a un passo dalla firma di un duplice accordo per questo, tra Regione Lombardia e Governo nazionale e tra Ferrovie dello Stato e Ferrovie Nord, che verrà ufficializzato e reso noto prima delle vacanze. Se funzionerà, la formula diventerà permanente". Nuovi Servizi - A partire da settembre verranno aumentate corse, aperte stazioni, rinforzati i collegamenti aeroportuali, migliorata la puntualità e la pulizia dei convogli. "E´ il frutto - ha spiegato Cattaneo - dell´attenzione per i pendolari che abbiamo voluto fosse analoga all´attenzione che le Ferrovie dedicano all´Alta Velocità. Oggi siamo alla conclusione di un lavoro, con risposte concrete e positive che si faranno sentire nel prossimo autunno-inverno". "I potenziamenti - ha aggiunto l´assessore - non sono stati studiati a tavolino in astratto ma valutati in base alle esigenze espresse dai pendolari e dai loro comitati. Per i quali pendolari comunque tornerà in vigore il Bonus", cioè lo sconto sull´abbonamento del mese in caso di superamento dei limiti di ritardo fissati dal contratto per ogni tratta. - Bergamo-treviglio: apertura (dal 6 settembre) delle stazioni di Arcene, Levate e Stezzano dove si fermeranno 16 corse al giorno. - Milano Porta Vittoria-treviglio: prolungamento (da dicembre) delle linee S5 e S6 fino a Treviglio (attualmente si attestano a Pioltello e Rogoredo) con una corsa ogni 15 minuti nelle ore di punta e ogni 30 minuti nel resto della giornata. Diventano più veloci i percorsi da Bergamo a Milano e da Brescia a Milano. - Milano-lecco via Carnate: potenziamento della linea S8 con l´aggiunta (dal 6 settembre) di 8 nuove corse (le corse giornaliere con fermate in tutte le stazioni passano dunque da 46 a 54) - Milano-seregno: potenziamento della linea S9 (dal 6 settembre) con 8 nuove corse. - Saronno-lodi - Prolungamento (da dicembre) della linea S1 da Saronno a Lodi. Ciò significa istituire un collegamento diretto tra le due città, con convoglio delle Ferrovie Nord che da Rogoredo a Lodi viaggia sulla linea dello Stato. - Milano-como-chiasso-canton Ticino - Introduzione (dal 13 dicembre) di 3 corse Milano Chiasso in fascia di punta, per ovviare ai disagi creati dalla soppressione dei servizi internazionali Cisalpino Milano-zurigo, che servivano anche il capoluogo lariano. - Piacenza-codogno - Da settembre e fino al ripristino del ponte stradale sul Po, inserimento di 12 nuove corse con fermata a Santo Stefano Lodigiano. - Mobilità studentesca - Attivazione di nuove corse, in base alle esigenze condivise con gli enti locali ai Tavoli territoriali, per risolvere singoli casi specifici nelle aree di Sondrio, Como, Lecco, Brianza e Rho, nelle ore del mattino e mezzogiorno. Per esempio, treno del mattino per Besana (sulla Milano-lecco), treni del mezzogiorno in Valtellina, treno del mattino da Merone verso Lecco, ecc. Abbonamenti - Tessera Eurostarcity e Intercity: con gli abbonamenti di settembre saranno disponibili tessere "integrative" per consentire ai pendolari l´utilizzo dei treni Eurostarcity e Intercity, disponibili in versione mensile (da affiancare ai titoli di viaggio Trenomilano) oppure annuale (da affiancare alla Carta Regionale di Trasporto). Per distanze fino a 50 km. La tessera mensile costa 20 euro, quella annuale 200. Per distanze superiori ai 50 km. La tessera mensile costa 30 euro e quella annuale 300. Viene confermata anche l´attuale soluzione "tariffa Eurostarcity +5%" che permette di utilizzare indifferentemente gli Eurostarcity e i treni regionali. Collegamenti Aeroportuali - Malpensa Express: con l´apertura a dicembre del tunnel di Castellanza, il tempo di percorrenza Milano Cadorna-malpensa scenderà, per le corse non-stop, da 34 a 29 minuti. - Busto Arsizio Fs-malpensa: Istituzione da settembre di una nuova navetta, che offre una corrispondenza in pochi minuti con i treni diretti per Varese, Rho Fiera e Milano Garibaldi e permette l´attivazione della fermata di Ferno-lonate, rimasta chiusa dal 1999. - Nuovo collegamento Milano Centrale-malpensa (settembre 2010), attraverso il "Passantino Bovisa" che innesterà le ferrovie dello Stato sulla linea delle Nord per l´aeroporto. Qualita´ E Pulizia - Nel contratto di servizio saranno definiti parametri precisi di qualità, relativi ad esempio alla puntualità mensile e quotidiana per ogni tratta, la riduzione (30%) delle soppressioni, la garanzia dell´effettiva messa a disposizione dei posti programmati (minimo 94%), alla informazione ai passeggeri (torneranno i cosiddetti berretti gialli, cioè gli addetti agli help desk). Quanto alla pulizia dei treni, l´ad Moretti ci conta molto grazie al cambiamento delle ditte incaricate, anche se - ha lamentato - la gestione di questo settore è complicata dalla gestione degli appalti e dalla raffica di ricorsi al Tar (24) e al Consiglio di Stato (5). "Un´opera fondamentale per il territorio e per tutta la Lombardia". Così il presidente della Regione, Roberto Formigoni, ha definito, lo scorso 24 luglio, il nuovo collegamento ferroviario Arcisate-stabio, in occasione dell´inaugurazione del cantiere. "Quando, nel 1996 - ha ricordato Formigoni - la indicai al Governo come una priorità, mi guardarono come se fossi impazzito, invece ero consapevole fin da allora della sua importanza, perché collegherà l´aeroporto di Malpensa con Varese e Lugano, facendo crescere le opportunità dei collegamenti internazionali con lo scalo. Non solo, ma finalmente creerà un collegamento diretto tra le città di Varese e Como, consentendo dunque di dare nuovo impulso al turismo di questo nostro territorio straordinariamente bello". "Questa opera - ha aggiunto Formigoni - inoltre è l´ennesima dimostrazione del fatto che crediamo fermamente nel ruolo decisivo che l´aeroporto di Malpensa gioca per tutto il Nord Italia e anche per la Svizzera. Per questo mi sto impegnando affinché ci siano le condizioni primarie che permettano all´aeroporto varesino di poter servire al meglio il territorio. La liberalizzazione delle rotte permetterebbe agli imprenditori del Nord di volare nel mondo risparmiando tempo e denaro". All´inaugurazione erano presenti anche il viceministro alle Infrastrutture, Roberto Castelli, l´amministratore delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, il direttore del Dipartimento del Territorio del Canton Ticino, Marco Borradori e il sindaco di Arcisate, Angelo Pierobon. L´arcisate-stabio collegherà la esistente Varese-arcisate-porto Ceresio, attraverso la stazione di Stabio, in territorio svizzero, con Mendrisio e quindi la linea Lugano-como. Il tratto italiano da costruire ha una lunghezza di 8,420 chilometri e servirà un territorio in cui vivono circa 600. 000 persone, 6. 600 delle quali sono i potenziali viaggiatori. I lavori, il cui costo previsto è di 220 milioni di euro, totalmente a carico di Rfi, si concluderanno nel 2013. I lavori prevedono, tra l´altro, la riqualificazione delle stazioni di Induno Olona e di Arcisate, la realizzazione della nuova fermata di confine del Gaggiolo, l´eliminazione dei sei passaggi a livello tra Induno Olona e Arcisate con opere sostitutive (cavalcavia, sottopassi e passerelle ciclo-pedonali), le nuove gallerie di Induno Olona e della Bevera, il viadotto della Bevera e il ponte Baranzella. In prossimità delle fermate verranno anche creati parcheggi di interscambio. Previste anche opere di mitigazione del rumore e di compensazione ambientale. "C´erano tre buonissime ragioni per realizzare questo cantiere - ha sottolineato l´assessore Cattaneo - La prima è che 20 anni fa la linea Varese-arcisate-porto Ceresio era considerata un ramo secco che portava costi inutili, invece ora stiamo dimostrando che così non è e questo ramo secco sta mettendo nuove foglie. La seconda ragione è che migliorerà i collegamenti con Malpensa anche per chi viene da nord, e non solo i pur importantissimi collegamenti con Milano. E la terza buona ragione è che, una volta realizzato il traforo del Gottardo, porterà Varese nel cuore dell´Europa, oltre a creare un collegamento tra Varese e Como". La realizzazione della linea consentirà infatti di collegare Varese con il Canton Ticino e con Como, ma anche di collegare le direttrici di traffico del Sempione (Losanna, Ginevra, Berna) e del Gottardo (Bellinzona e Lugano) con interscambio nella stazione di Gallarate. Con la realizzazione del nuovo traforo del Gottardo questa linea porterà più velocemente nel cuore dell´Europa e permetterà di intercettare molti utenti e portarli fino a Malpensa. Sulla nuova linea correranno 116 treni al giorno, di cui 36 (uno ogni 60 minuti con rinforzi nelle ore di punta) sulla linea Varese-porto Ceresio, 64 (uno ogni 30 minuti) sulla Varese-mendrisio e 16 (uno ogni 120 minuti) sulla Lugano-varese-malpensa. . |
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MILANO: M2 ASSAGO,FIRMATO ACCORDO PER COMPLETAMENTO LAVORI 18,5 MILIONI I COSTI AGGIUNTIVI, OPERA CONCLUSA A SETTEMBRE 2010 FORMIGONI:OPERA NECESSARIA PER CITTADINI, INTESA IN TEMPI RECORD |
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Milano, 15 settembre 2009 - E´ stata ufficialmente sancita il 28 luglio , con la sottoscrizione di uno specifico Accordo, la copertura dei costi per la conclusione dei lavori di prolungamento della Linea 2 della metropolitana milanese da Milano Famagosta ad Assago Milanofiori, prevista per settembre 2010. Hanno firmato il documento il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, insieme all´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, il sindaco di Milano, Letizia Moratti, e il sindaco di Assago, Graziano Musella. "Abbiamo raggiunto in tempi record un accordo per completare questa opera che è assolutamente necessaria per i cittadini - ha spiegato il presidente Formigoni durante la conferenza stampa - La Metropolitana milanese esce dagli stretti confini della città, come è già successo per la fermata di Rho-pero. Si concretizza così il nostro intento di creare una rete in modo che i cittadini possano utilizzare i mezzi pubblici già all´altezza della tangenziale ovest". Il presidente Formigoni ha anche affrontato il tema delle nuove linee M4 e M5, "fondamentale per l´Expo e per il quale Regione Lombardia ha messo il massimo impegno. Con la loro realizzazione l´effetto rete sarà completato". Formigoni ha definito i giorni appena trascorsi come "la settimana d´oro delle infrastrutture", che ha visto l´avvio dei cantieri della Brebemi, dell´Arcisate - Stabio e della terza corsia della A9. Nei prossimi giorni inoltre, come già annunciato, saranno stipulati i nuovi contratti di servizio con Trenitalia e Ferrovie Nord. I costi aggiuntivi, determinati dalle prescrizioni degli Enti nelle fasi di approvazione del progetto e di nuovi elementi emersi nel corso delle lavorazioni, sono di 18,5 milioni che si sommano ai 70 milioni inizialmente previsti. A fronte di un contributo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la copertura degli extracosti di 3,1 milioni di euro, gli Enti condividono dunque la ripartizione della quota residua di 15,4 milioni di euro: Regione Lombardia: 4 milioni - Provincia di Milano: 4,2 milioni - Comune di Milano: 4,2 milioni - Comune di Assago: 3 milioni La tratta avrà un´estensione di 4,8 km della linea M2 da Milano Famagosta ad Assago Milanofiori, con le 2 fermate di Assago Milanofiori Nord e Assago Milanofiori Forum. I lavori sono stati avviati nel novembre 2003 ed hanno raggiunto un avanzamento del 70% circa. "Oltre a sostenere le spese di realizzazione di questo prolungamento - ha sottolineato Cattaneo - Regione Lombardia ha contribuito con risorse proprie anche all´acquisto di nuovi treni". I prossimi passi saranno i prolungamenti della M1 a Monza Bettola, della M2 a Vimercate e della M3 a Paullo. Prosegue dunque l´impegno di Regione Lombardia per una mobilità sostenibile anche su ferro e in questo quadro rientrano anche le metrotramvie Milano - Desio - Seregno e la Milano - Cinisello Balsamo. . |
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FINCANTIERI: MINISTERO DISPONIBILE A STORNO SOMME PER PALERMO ALTRO INCONTRO ENTRO POCHI GIORNI “PER DISCUTERE RILANCIO CANTIERI NAVALI” |
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Palermo, 15 settembre 2009 – La crisi dei cantieri di Navali di Palermo al centro di un incontro che si è appena concluso a Roma. Il confronto – voluto dalla direzione generale del dipartimento per lo Sviluppo Economico del ministero – ha visto la partecipazione del direttore generale del ministero dello Sviluppo Economico, dell’amministratore delegato di Fincantieri, Carlo Bono, i rappresentanti siciliani e nazionali delle sigle sindacali degli operai, il sindaco di Castellammare di Stabia. Presente anche l’assessore regionale all’Industria, Marco Venturi. Una riunione con carattere di urgenza fissata dopo gli scioperi e le proteste dei giorni scorsi da parte delle tute blu palermitane. “In questa sede, di fronte ai responsabili del Ministero e della Fincantieri – ha detto Venturi – è stato posto il problema della localizzazione delle commesse che riguardano i Cantieri Navali di Palermo. Al ministero abbiamo anche chiesto di potere stornare i circa 97 milioni, prima stanziati per il parco di Regalbuto, in favore della cantieristica navale palermitana. Sarebbe una vera e propria boccata di ossigeno sia per gli operai sia per Fincantieri stessa perché con queste risorse si potrebbero realizzare alcune importanti opere infrastrutturali per migliorare o riparare i bacini di carenaggio presenti a Palermo. Si tratta di interventi indispensabili – ha proseguito Venturi – per far diminuire i costi da parte di Fincantieri restituendo competitività ad uno dei maggiori impianti cantieristici del Mediterraneo che fino ad ora, però, ha sofferto molto ad acquisire commesse”. Su questa vicenda, secondo Venturi che ha incassato la disponibilità allo storno delle somme da parte del Ministero, si terrà un altro incontro, sempre nella Capitale, entro questa settimana. “E’ stato anche stabilito di aggiornare questo incontro – ha aggiunto l’assessore – al 28 settembre. Stessi soggetti, sempre presso il Ministero, per discutere assieme ai vertici di Fincantieri delle prospettive e del futuro dei Cantieri navali di Palermo soprattutto per quanto riguarda nuovi ordini di costruzione senza trascurare però la situazione del traghetto Vincenzo Florio, incediato e attraccato alla diga foranea del porto di Palermo in attesa di essere ripristinato. Credo che non ci sia luogo migliore che il cantiere navale di Palermo per un’opera del genere”. . |
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