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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Settembre 2010
RAGGIUNTO ACCORDO REGIONE LAZIO- AMS: NON CI SARANNO ESUBERI  
 
 Roma, 7 settembre 2010 - Raggiunto l´accordo tra Regione Lazio e Ams per il riassorbimento di circa 350 unità del personale dell´azienda che si occupa di manutenzione e logistica di mezzi Alitalia. “Non ci saranno esuberi, abbiamo ottenuto tutte le garanzie”, ha affermato soddisfatta Renata Polverini dopo aver siglato il Protocollo d’Intesa con l´amministratore delegato di Ams (Alitalia maintenance system), Maurizio Tucci, e le parti sociali, annunciando un intervento della Regione “di 10 milioni di euro per processi formativi e di ricerca nel settore aerospaziale”. L’accordo prevede inoltre: misure di sostegno alla famiglia, come il bonus bebè o le borse di studio per i figli di lavoratori. “Ci sarà – ha spiegato Polverini - un processo messo in campo dalla Regione di accompagnamento formativo per professionalizzare o riqualificare i lavoratori e, soprattutto, in termini di ricerca e nuove tecnologie per rimettere questa azienda nel mercato". Il Presidente ha fatto quindi presente come da oggi il Lazio abbia “un´azienda competitiva che interverrà non soltanto sui motori degli aerei ma anche su quelli navali, in competizione con il resto d´Italia e d´Europa. Penso che questo accordo - ha concluso - può diventare un modello anche per altre vertenze”. Soddisfatta anche l´assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, Mariella Zezza: “Tutti volevano questa intesa, abbiamo lavorato giorno e notte per ottenerla. Rilanciamo un settore occupazionale e di questo ringrazio i sindacati”.  
   
   
STRADE REGIONALI UMBRE, ASSESSORE ROMETTI: CANONE NON VA CONFUSO CON TOSAP E COSAP  
 
Perugia, 7 settembre 2010 – “Il canone annuo che viene richiesto per le strade regionali discende dall’applicazione del Codice della strada e non va confuso con ‘Tosap’ o ‘Cosap’ previsti in capo agli enti locali. Anzi, secondo consolidata giurisprudenza, è dovuto anche quando per la stessa occupazione di suolo sia dovuta la ‘Tosap’ o il ‘Cosap’”. È quanto precisa l’assessore regionale alle Infrastrutture Silvano Rometti. “La Regione – spiega – in attuazione della normativa nazionale che ha disposto il trasferimento al demanio regionale delle strade statali e delle successive leggi regionali di applicazione, subentrando dal 2002 nelle funzioni di riscossione, ha provveduto a richiedere ai titolari dei provvedimenti concessori/autorizzatori il pagamento del canone annuo ai sensi del Codice della strada e relativo regolamento di esecuzione (approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 16 settembre 1992, n.495 e successive modifiche e integrazioni), adottando gli stessi criteri di calcolo fissati dall’Anas e, dal 2006, adeguando i medesimi importi sulla sola base dell’indice Istat”. “Nel corso degli anni, dopo accordi e sulla base di appositi verbali di consegna – prosegue ancora Rometti - la Regione ha trasferito ad alcuni Comuni con centri abitati superiori a 10mila abitanti la gestione delle relative strade, nonché la riscossione dei rispettivi canoni. Per i restanti tratti di strada regionali ricadenti nei centri abitati e per quelli fuori dei centri abitati, la Regione ha mantenuto le funzioni di riscossione dei canoni, ai sensi e per gli effetti del Codice della Strada”. “Annualmente e in relazione al periodo di validità del provvedimento – ricorda ancora l’assessore regionale - la Regione invia ai concessionari la richiesta di pagamento, indicando l’entità del canone aggiornato, il termine e le modalità di effettuazione del pagamento, sollecitando contestualmente – dove ne ricorrano le condizioni – il versamento dei canoni pregressi non corrisposti. Il perdurare della condizione di inadempimento da parte del titolare della concessione/autorizzazione, porta necessariamente all’avvio di procedure di recupero del credito”.  
   
   
SICUREZZA STRADALE: BENE L’AZIONE DEL COMUNE DI PERUGIA  
 
Perugia, 7 settembre 2010 – “L’iniziativa intrapresa dall’amministrazione comunale di Perugia in merito alla sicurezza stradale, cioè il pattugliamento di alcune vie cittadine di massimo accesso nella notte di sabato e domenica, è lodevole”. Lo sostiene l’assessore regionale alla sicurezza stradale, Stefano Vinti, evidenziando che “aver pattugliato con Polizia municipale, Polstrada e Carabinieri le strade ad alto traffico, in una azione preventiva, con la presenza altamente simbolica del Sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, nel quadro di una strategia più complessiva e di una azione che si ripeterà nel tempo – ha detto -offre la possibilità che tale genere di interventi siano riproducibili in altre città dell’Umbria”. “È positivo che degli 88 conducenti sottoposti a controlli tutti siano stati riscontrati entro i limiti imposti dal codice della strada. Si tratta di un dato incoraggiante e che tranquillizza”.  
   
   
ANAS, PARTE L´ULTIMA FASE DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI TECNOLOGICI DELLE GALLERIE LUNGO LA SS38 NEL TRATTO TRESENDA-BORMIO  
 
Milano, 7 settembre 2010 - Per proseguire l´intervento prevista la chiusura delle gallerie ‘S. Antonio’, ‘Tola’ e ‘Cepina’ nei territori comunali di Bormio e Valdisotto Mercoledì 8 settembre parte l´ultima fase dell’intervento di adeguamento degli impianti tecnologici delle gallerie comprese tra il km 72,000 ed il km 100,000 della strada statale 38 “dello Stelvio” nel tratto Sondalo-grosio-bormio. In accordo con la provincia di Sondrio e gli altri enti territoriali competenti, le lavorazioni erano state infatti interrotte dall´Anas durante il mese di agosto, in concomitanza con il periodo estivo, al fine di ridurre i disagi all’utenza. Per procedere ai lavori, sarà necessario chiudere al transito le gallerie ‘S. Antonio’, ‘Tola’ e ‘Cepina’, nel tratto di statale 38 compreso tra il km 90,800 ed il km 99,700, nei territori comunali di Bormio e Valdisotto. In considerazione di tale chiusura al traffico veicolare, la Provincia di Sondrio ha emanato un’apposita ordinanza per disporre l’apertura al transito della strada provinciale 27 “per il Passo dello Stelvio” (ex pista bassa – tratto circostante l’imbocco gallerie by-pass), di parte della futura strada provinciale con sedime provvisorio (da Aquilone a imbocco gallerie by-pass) e di parte della pista provvisoria posta al di sopra delle lavorazioni in atto site nel cantiere di sistemazione idraulica dell’area interessata dalla frana della Val Pola, quale percorso alternativo alla statale 38, durante l’esecuzione dei lavori, a partire dalle ore 8.00 di mercoledì 8 settembre 2010 sino alle ore 18.00 di lunedì 26 ottobre 2010. L´anas ha investito complessivamente oltre 12 milioni di euro per dotare le gallerie valtellinesi di impianti all’avanguardia; in particolare i tunnel disporranno di impianto di segnalazione luminosa, pannelli a messaggio variabile, impianto antincendio, colonnine S.o.s., impianto di rilevazione incendi, impianto di videosorveglianza e impianto radio per le comunicazioni in galleria. Le apparecchiature saranno telecontrollate, in maniera continuativa, direttamente dalle postazioni del C.o.s. Di Bellano e della S.o.c. (Sala Operativa Compartimentale) di Milano. L’impresa esecutrice dei lavori di adeguamento degli impianti tecnologici si occuperà di indicare le limitazioni al traffico ed i percorsi alternativi tramite segnaletica di cantiere e cartelli informativi. L’anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l’informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata tramite il sito Anas www.Stradeanas.it ed il numero telefonico unico “Pronto Anas” 841-148.  
   
   
TRENTO: AL VIA I LAVORI PER LA ROTATORIA DI MARCO SARÀ ANCHE REALIZZATO IL NUOVO ACCESSO ALLA SEDE DELLA PROTEZIONE CIVILE  
 
Trento, 7 settembre 2010 - Alla presenza dei funzionari del Servizio infrastrutture stradali e ferroviarie, del direttore lavori ing. Antonio Lotti, dei rappresentanti del comune e della ditta che s´è aggiudicata l´appalto, la Italbeton S.r.l., sono stati consegnati ieri pomeriggio i lavori che miglioreranno la sicurezza sia per i veicoli che per i pedoni lungo la statale 12 del Brennero nei pressi del bivio per l’accesso nord all’abitato di Marco di Rovereto. La durata contrattuale dei lavori è prevista in 240 giorni; la spesa complessiva è di Euro 1.586.800,00. I lavori in progetto prevedono la sostituzione dell’intersezione a raso oggi esistente per l’accesso nord all’abitato di Marco di Rovereto con una rotatoria del tipo “Convenzionale” (diametro interno di 24 metri e anello sormontabile di 2 metri; diametro esterno 44 metri). Contestualmente verrà realizzato il nuovo accesso al sito della Protezione Civile, che avrà così caratteristiche idonee anche per il futuro sviluppo del medesimo centro. L’innesto di tale accesso sarà direttamente sulla nuova rotatoria, agevolando di conseguenza i flussi di traffico grazie alla diminuzione dei punti di conflitto oggi esistenti. L’opera più rilevante da realizzare sarà la costruzione del muro in calcestruzzo armato che sostiene la viabilità di accesso al sito sopra menzionato. Completano l’opera alcuni interventi accessori quali la costruzione di un tratto di pista ciclabile, la realizzazione della rete di smaltimento delle acque di pioggia (con dissabbiatura e disoleatura delle acque di prima pioggia) e la nuova rete di illuminazione pubblica. Le lavorazioni sono previste per fasi, organizzate in modo da rendere minimo l’impatto sul traffico di transito.  
   
   
TAV: ITALFERR A RICCARDI, "SOLLEVATA" IMPRESA SONDAGGI  
 
Trieste, 7 settembre 2010 - L´amministratore delegato di Italferr, Renato Casale, ha comunicato all´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi che è stato "immediatamente risolto il contratto" con l´impresa alla quale era stato affidato l´incarico di svolgere le indagini diagnostiche per la realizzazione della tratta ferroviaria tra Porpetto e Cervignano, una delle porzione della linea Fs ad alta velocità/alta capacità tra Venezia e la Slovenia (il Progetto prioritario Ue n.6). Era stato l´assessore Riccardi, infatti, alla fine della scorsa settimana, ad inviare una nota ad Italferr (Gruppo Fs) in cui stigmatizzava le procedure adottate dalla società per l´avvio dei lavori nel territorio di Bagnaria Arsa e chiedeva precisi ragguagli sulla vicenda. Nella comunicazione inviata all´assessore Riccardi, l´ad di Italferr segnala infatti che era compito di tale impresa acquisire tutte le necessarie autorizzazioni dei proprietari per l´accesso alle aree. La campagna di sondaggi, evidenzia inoltre la lettera, è limitata proprio all´area tra Porpetto e Cervignano, in quanto "nell´affiancamento con l´autostrada A4 si dispone già delle indagini eseguite per il progetto della terza corsia". A fronte, inoltre, della richiesta dell´assessore Riccardi di una tempestiva informazione alla Regione da parte di Italferr su tutti i lavori in atto per la progettazione della linea ferroviaria in questione, "allo scopo di poter dare comunicazione dell´inizio di ogni attività" che coinvolge il territorio del Friuli Venezia Giulia - indicava Riccardi - Casali precisa che "il difetto di informazione, che non avrà sicuramente a ripetersi" è stato purtroppo dettato dalle serrate tempistiche con le quali si stanno svolgendo le attività finalizzate alla chiusura della progettazione.  
   
   
ZAIA: SASSI CONTRO TRENO, EPISODIO CHE DESTA GRANDE PREOCCUPAZIONE  
 
Venezia, 7 settembre 2010 - “Il lancio vandalico di sassi contro i finestrini di un treno desta grande preoccupazione”. Così il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta il lancio di sassi contro il treno Verona – Rovigo avvenuto ieri pomeriggio in località Ca’ David che ha rotto un finestrino del convoglio senza fortunatamente colpire nessuno. “Se il caso ha voluto che questa volta non ci siano stati feriti – continua Zaia - non di meno l’atto vandalico deve richiamare l’attenzione della politica, degli educatori e delle famiglie. Abbiamo ancora tutti presente la triste stagione iniziata nel 1996 con la morte della giovane Maria Letizia Berdini, uccisa da un sasso lanciato da un cavalcavia mentre percorreva l’autostrada Torino-piacenza sull’auto guidata dal marito e le tristi emulazioni che seguirono. Il lancio di Verona richiama l’attenzione sulla tristezza di vite ancora alla ricerca del loro significato che scambiano gli atti vandalici per divertimento, dimostrando spregio per la vita altrui e anche per la propria. E’ particolarmente importante vigilare, discutere ed educare affinché ad episodi di questo tipo non ne seguano altri dello stesso segno”.