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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 19 Febbraio 2008
TRUFFE TELEFONICHE: REGOLAMENTARE L’ACCESSO AI SERVIZI A VALORE AGGIUNTO CON UN PIN  
 
Roma, 19 febbraio 2008 - Questa la richiesta che Adiconsum rinnova all’Autorità per le garanzie delle comunicazioni e a Telecom, dopo l’intervento dell’Antitrust che ha obbligato l’ex monopolista a non procedere al distacco delle linee telefoniche in presenza di bollette contestate dagli utenti perché contenenti importi da pagare per servizi non richiesti. Il fenomeno delle truffe telefoniche attraverso i numeri satellitari (008818) e i numeri a valore aggiunto (199, 899, 892, 178), ecc. Che arrivano a costare anche 15,00 euro al minuto, ha raggiunto, infatti, dimensioni stratosferiche. Le denunce pervenute ad Adiconsum da parte degli utenti telefonici hanno portato il settore della telefonia al primo posto per numero di reclami. Per combattere le truffe telefoniche, è urgente regolamentare l’accesso ai servizi a valore aggiunto tramite un Pin fornito gratuitamente. In tal modo, la fruizione di tali servizi da parte degli utenti sarà consapevole, tutelando tutti coloro che non intendono richiederli, ma che oggi come oggi se li ritrovano addebitati loro malgrado in bolletta. Adiconsum invita i consumatori a continuare a denunciare all’associazione eventuali comportamenti fraudolenti con addebiti fantasma. .  
   
   
SICUREZZA INTERNET IN SLOVENIA  
 
 Lubiana, 19 febbraio 2008 - Il 35 per cento degli utenti di internet di età compresa tra i 10 e i 74 anni hanno avuto problemi di sicurezza su internet, mentre il 29 per cento ha protetto il proprio pc dai virus, software dannosi e pubblicità nocive. Lo rivela l´Ufficio sloveno di Statistica . Secondo quell´Ufficio, gli utenti di età compresa tra i 16 e i 24 anni sono i più consapevoli dei problemi di sicurezza su internet (59 per cento), mentre quelli di età compresa tra i 65 e i 74 anni ne sono per lo più inconsapevoli (solo il 4 per cento è a conoscenza dei problemi di questo tipo). La fascia di età che utilizza internet più frequentemente in Slovenia è quella compresa tra i 10 e i 15 anni. Di questi, il 41 per cento vorrebbe poterlo usare ancora di più, mentre tra le persone di età compresa tra i 16 e i 34 anni la percentuale diminuisce sensibilmente (22 per cento). .  
   
   
BANDA LARGA, TRA PRESIDENTE BURLANDO E MINISTRO GENTILONI ACCORDO SU MORATORIA PER MANTENERE UFFICI POSTALI ANCHE NELL´ENTROTERRA E DEFINIRE CON LE POSTE SERVIZIO DI CONSEGNA FARMACI NEI PICCOLI COMUNI"  
 
 Genova, 19 Febbraio 2008 - Una moratoria di novanta giorni per definire insieme alle Poste Italiane e al Ministero delle Telecomunicazioni una soluzione condivisa sulla presenza e il mantenimento degli uffici postali nei piccoli comuni dell´entroterra ligure. Lo ha chiesto il 14 febbraio il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando in occasione dell´accordo siglato tra la Regione Liguria e il Ministero sulla banda larga che estende a tutti i comuni liguri, che fino ad oggi erano stati esclusi, l´accesso a Internet veloce. "Il nostro entroterra sta rinascendo - ha spiegato il presidente della Regione Liguria al ministro, Paolo Gentiloni - e pertanto non può fare a meno di un servizio come quello offerto dagli uffici postali e pur essendo rispettosi delle decisioni aziendali assunte da Poste Italiane vorremo arrivare ad una soluzione definita congiuntamente sulla presenza degli uffici anche nei centri minori". Il presidente Burlando ha inoltre manifestato l´intenzione di fare un accordo con le Poste Italiane che preveda un servizio di consegna dei farmaci a domicilio nei comuni più piccoli. "Naturalmente - ha spiegato Burlando - si tratterebbe di un servizio a pagamento nello stesso spirito alla base dell´accordo sulla banda larga firmato oggi per colmare il divario digitale tra comuni sulla costa e nell´entroterra". A questo proposito il presidente della Regione ha annunciato un incontro a Roma nei prossimi giorni, sia per definire la moratoria sugli uffici postali, sia eventuali nuovi servizi da parte delle poste italiane. Dal canto suo il Ministro Gentiloni ha sottolineato "l´universalità del servizio postale non solo per le sue funzioni di recapito, ma anche per la sua rete di uffici a presidio del territorio che rappresentano una piattaforma tecnologica e offrono servizi anche alla Pubblica amministrazione". "Per questo tenteremo anche in Liguria - ha concluso Gentiloni - la strada già percorsa con altre regioni tra cui il Piemonte di siglare un protocollo d´intesa per mantenere un livello di servizio adeguato su tutta la rete e contemporaneamente prevedere ulteriori iniziative". .  
   
   
GARA WIMAX: CORDATA SICILIANA IN TESTA FIN DALLA PRIMA SETTIMANA  
 
Catania, 19 febbraio 2008 - Continua la corsa della cordata siciliana formata dalle società Temix, Medianet Comunicazioni e Gruppo Franza, per l’assegnazione delle licenze e frequenze Wimax - la tecnologia che consente l´accesso a Internet e alle reti di telecomunicazioni a banda larga senza fili - che ha concluso la sua prima tappa la scorsa settimana presso il Ministero delle Comunicazioni a Roma. Durante gli ultimi giorni di asta, si è assistito ad una dura competizione sia fra gli operatori nazionali, sia fra gli operatori emergenti regionali. Questi ultimi non solo hanno retto il passo con i “big” del settore, ma, in alcuni casi, sono ampiamente in testa e si stanno affermando come punto di riferimento tecnologico all’interno della propria area geografica. E’ il caso del team siciliano, fortemente interessato a questa tecnologia che contribuirà a ridurre il digital divide, offrendo ad utenti ancora oggi non raggiunti da connessioni Adsl la possibilità di accedere a Internet via radio con prestazioni in alcuni casi ancora più performanti, che può affermare fin da ora di aver raggiunto un primo grande successo, rimanendo in piena competizione dopo che molte società inizialmente candidate sono fuori gioco e aziende del calibro di Wind e Toto Costruzioni (collegata ad Airone) hanno gettato la spugna dopo i tre giorni di rilancio. Nata a Catania nel 2003, Temix sviluppa e produce soluzioni wireless per il Broadcasting Tv, reti radio per l´accesso a banda larga e sistemi di comunicazione via satellite. Totalmente focalizzata sui sistemi di comunicazione wireless più innovativi, tra cui il Wimax, e le reti intelligenti di sensori, Temix ha conquistato importanti traguardi tecnologici che l’hanno messa in evidenza sia a livello nazionale, sia all´estero: altamente affidabili e avanzate tecnologicamente, le sue soluzioni vengono commercializzate in tutto il mondo. Tra i suoi attuali clienti vi sono nomi del calibro di Esa (Agenzia Spaziale Europea), Rai, Italtel, Vitrociset. All´interno della cordata, Temix si propone come partner tecnologico intento a trasferire sul territorio le sue competenze e capacità tecniche ampiamente riconosciute a livello internazionale. Grazie alla sua vasta infrastruttura wireless, che attualmente si estende su 25000 kmq del territorio siciliano, Medianet Comunicazioni è il più importante Wisp (Wireless Internet Solution Provider) locale. Presente in ambito regionale già da tempo, la società offre connettività Internet e soluzioni all’avanguardia all’utenza residenziale, alla Pa, e alle imprese tra le quali si annoverano importanti istituti di credito e catene alberghiere. Nato negli anni ´50 nel settore dell´edilizia privata, il Gruppo Franza ha diversificato negli anni la sua attività, entrando dapprima nel business armatoriale, in particolare nel collegamento tra le due sponde dello stretto di Messina, e poi in quello turistico. Proprio in quest’area, partendo dall’esperienza maturata sin negli anni ‘70 con la gestione del primo albergo di Messina, il Royal Palace Hotel, il Gruppo ha costituito una catena alberghiera nazionale contraddistinta dal marchio Framon Hotels che attraverso la joint venture con la catena spagnola Nh ha partecipato allo sviluppo della più grande catena alberghiera italiana con 80 alberghi sul territorio L´attività alberghiera rappresenta oggi, al pari di quella armatoriale, il "core business" del Gruppo “I fattori chiave del nostro successo sono la vocazione all’innovazione e l’impegno alla valorizzazione del territorio, che accomuna tutte e tre le società. La solidità del Gruppo Franza unita alle competenze tecniche all’avanguardia nel settore delle comunicazioni wireless, messe in gioco sia da noi, sia da Medianet Comunicazioni, già presente sul territorio regionale come operatore, ci consentiranno di realizzare un’infrastruttura di telecomunicazioni innovativa e capace di valorizzare le risorse territoriali. Da sempre impegnata in questa direzione, Temix ha portato avanti numerose iniziative tecnologiche in ambito locale. Tra queste vorrei ricordare la sperimentazione Wimax condotta nel 2006 con il Ministero delle Comunicazioni che ha permesso di valutare le prestazioni di questa tecnologia. La sperimentazione si è rivelata la più importante mai condotta sul territorio nazionale, sia per le dimensioni, sia per i risultati conseguiti che hanno permesso di comprendere i vantaggi e definire le specifiche della gara in corso" - ha dichiarato Armando Caravella, fondatore e direttore generale di Temix. Vincenzo De Caro, fondatore e amministratore delegato di Medianet Comunicazioni ha aggiunto: “Ottenere l’assegnazione delle licenze ci consentirà di potenziare e sviluppare un’infrastruttura tecnologica avanzata a supporto di servizi innovativi per il territorio”. “L’eventuale vittoria della gara del Wimax da parte del nostro Gruppo imprenditoriale, fortemente radicato sul territorio, consentirebbe all’intera Regione di correre sul binario dello sviluppo alla stessa velocità delle più competitive Regioni del Nord” - ha concluso infine Vincenzo Franza, amministratore delegato della Tourist Ferry Boat del Gruppo Franza. .  
   
   
BUONGIORNO SPA TRIMESTRALE AL 31 DICEMBRE 2007: UTILE NETTO 2007 A 13,7 MILIONI DI EURO IN CRESCITA DEL 9% RISPETTO AL 2006.  
 
Milano, 19 febbraio 2008 – Il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno Spa (Mtax Star, ha approvato in data 15 febbraio i dati relativi al quarto trimestre 2007, redatti secondo le disposizioni previste dai principi contabili internazionali (Ias/ifrs). I dati economici 2007 si riferiscono a Buongiorno stand alone e non consolidano i risultati 2007 di iTouch1. Di seguito verrà riportato il proforma non audited. Nel corso del quarto trimestre 2007 il fatturato consolidato di Buongiorno è stato pari a 46,2 milioni di Euro, valore in crescita rispetto al trimestre precedente (42,9 milioni di Euro nel terzo trimestre 2007) e sostanzialmente in linea con lo scorso anno (46,4 milioni di Euro). Il quarto trimestre 2007 si è chiuso con un Margine Operativo Lordo (Ebitda) consolidato positivo per circa 7,1 milioni di Euro, in aumento del 24% rispetto al trimestre precedente e del 6% rispetto al quarto trimestre 2006. I ricavi per l’intero 2007 ammontano a 174,9 milioni di Euro con un Ebitda pari a 21,6 milioni di Euro e si posizionano quindi nella parte alta della forchetta delle stime presentate nel piano industriale (172-178 milioni di Euro e Ebitda di 20-22 milioni di Euro). A seguito del completamento dell’acquisizione di iTouch il proforma 2007 non audited risulta il seguente: ricavi pari a 319 milioni di Euro ed Ebitda di 40 milioni di Euro. Il Cda ha inoltre confermato la Guidance 2008: Buongiorno si attende ricavi tra 330 e 350 milioni di Euro, Ebitda tra 41 e 45 milioni di Euro. La società ha inoltre fissato come obiettivo il conseguimento di risparmi complessivi derivanti dalla integrazione di iTouch pari a10 milioni di Euro entro la metà del 2009. Nel corso del quarto trimestre, Buongiorno ha compiuto una serie di passi importanti secondo scelte strategiche che stanno alla base dello sviluppo evidenziato nel piano industriale 2008: 1. Lo sviluppo della divisione Buongiorno Marketing Services operante nel mercato del mobile e digital advertising, la cui struttura è stata rilanciata all’inizio del 2007 e che ha registrato un’importante crescita del fatturato attestandosi a 20,6 milioni di Euro nei 12 mesi (si precisa che il fatturato del settore Digital Marketing Services include le attività europee raggruppate nella divisione facente capo a Buongiorno Marketing Services Bv nonché le attività B2b della controllata Rocket Mobile inc. Operante negli Stati Uniti d’America). Nel Q4 i ricavi sono aumentati dell’8,9%, passando da 5,4 milioni di Euro nel terzo trimestre 2007 a circa 5,9 milioni di Euro. Tale incremento è il risultato di iniziative commerciali lanciate durante l’anno sul mercato italiano, nei paesi dell’Europa Settentrionale e dell’Emea (principalmente Turchia e Nord Africa) nonché tramite un portafoglio clienti di rilievo, in larga parte aziende appartenenti a Fortune 500, tra cui Barilla, Danone, Henkel, Kellogg´s, Gruppo Mars, Masterfood, Unichips, Reckitt Benkiser, Coca Cola e Fnac. 2. La continua espansione geografica nel Q4 ha portato all’accelerazione nella crescita delle attività B2c in Turchia, Brasile, Argentina (grazie all’acquisizione di By-cycle), Sud Africa, Australia, Benelux e all’impulso alle attività in B2b negli Stati Uniti, in Turchia e in Brasile dove il pluripremiato Tim Music Store negozio di musica per cellulare realizzato interamente da Buongiorno ha raggiunto oltre 1,7 milioni di brani musicali scaricati. 3. Il lancio di Blinko come consumer brand globale, che nel Q4 ha portato ai consumatori italiani il rinnovato www. Blinkogold. It, negozio digitale “premium” creato con l’obiettivo di offrire una selezione di contenuti più ricca, un’esperienza di intrattenimento più appagante e coinvolgente grazie a benefit esclusivi: concerti pop in streaming, video di show di comici famosi e 35 Sms gratis, oltre che la possibilità di usufruire per l’intrattenimento digitale del cellulare o del Pc in maniera intercambiabile collegato a Blinko. 4. Le innovazioni di prodotto che hanno consentito a Buongiorno di mettere a segno importanti risultati durante il Q4: realizzare per i consumatori italiani il servizio Vodafone Cube che offre una scelta ampia e di qualità di contenuti scaricabili; diventare il Mobile Content Partner per Ferrari offrendo i contenuti digitali della Scuderia agli utenti di telefonia mobile in Italia, Spagna, Brasile e negli Usa e da ultimo essere insignito del premio quale migliore servizio nella categoria Innovazione per il Tim Brasil Music Store2. 5. Buongiorno ha perfezionato l’acquisto delle quote di maggioranza di Llama Tv e delle quote di minoranza della società Ostrich Media, attive nel mercato della Quiz Tv. Ostrich Media era già posseduta al 51% da iTouch. Llama al 30%. Ostrich Media e Llama offrono ai grandi broadcaster televisivi un servizio completo che fa leva sui suoi formati proprietari girati nei propri studi televisivi ove si producono oltre 25 ore di programmazione alla settimana, i sistemi di Crm che aumentano la redditività degli stessi formati, e una copertura geografica internazionale (Uk, Germania, Spagna, Austria, Sud Africa e Svizzera). Buongiorno è pronta a cogliere le crescenti opportunità del mercato della Quiz Tv che è in rapida evoluzione e che raggiungerà un fatturato di circa 5 miliardi di dollari nel 2010. Il Valore della Produzione del quarto trimestre del 2007 risulta sostanzialmente in linea rispetto al corrispondente periodo del 2006, assestandosi sui 46,8 milioni di Euro; per l’intero anno 2007; e registra una flessione dell’8% attestandosi a 177,3 milioni di Euro rispetto ai 193,4 milioni dell’esercizio 2006. Anche i ricavi caratteristici del quarto trimestre, pari a 46,2 milioni di Euro, hanno subìto una lieve flessione (circa l’1%) rispetto al corrispondente trimestre del 2006 (pari a 46,4 milioni di Euro) e una riduzione del 9% su base annua rapportando i 191,8 milioni di Euro dei 12 mesi del 2006 contro i 174,9 milioni di Euro dell’attuale esercizio. Per il Gruppo Buongiorno la dimensione primaria di analisi è quella geografica, che si sviluppa su quattro direttrici di mercato: l’Europa Centrale (comprende le attività del Gruppo in Italia, Germania, Austria, Grecia, Turchia, Francia e nei paesi di lingua francofona) di seguito indicata “Rce”; la Penisola Iberica ed il Sud America, di seguito indicati “Rila”; l’Europa del Nord (comprende le attività che si realizzano nel Regno Unito e Olanda, cui si aggiungono le attività in Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda), di seguito indicate “Rne”; e il Nord America, corrispondente agli Stati Uniti e al Canada, denominato ”Rna“. Nel corso del quarto trimestre 2007 si registra un incremento del fatturato realizzato sul mercato dell’Europa Centrale (Rce) che cresce del 20% (16,2 milioni di Euro nel quarto trimestre 2007 rispetto ai 13,5 milioni di Euro del corrispondente periodo 2006), principalmente grazie alle attività e servizi innovativi svolti con operatori telefonici italiani e in Turchia, nonché la crescita dell’attività della divisione Digital Marketing Services in Italia. Per quanto riguarda i mercati nordeuropei (Rne), il fatturato consolidato cresce del 42,5% (7,0 milioni di Euro nel quarto trimestre 2007 rispetto ai 4,9 milioni del Q4 2006), per effetto delle attività Digital Marketing Services di Hotsms in Olanda e di Flytxt in Gran Bretagna. L’andamento del fatturato realizzato nell’area Spagna e Sud America (17,5 milioni di Euro nel quarto trimestre 2007 rispetto ai 15,1 milioni di Euro nel quarto trimestre 2006 pari ad un aumento del 16%) è principalmente determinato dall’acquisizione del gruppo Bycycle Argentina, che è consolidato a partire dal 1 ottobre 2007 e che ha maturato ricavi per circa 2,4 milioni di Euro. Infine, con riferimento all’area statunitense (Rna), il calo del fatturato complessivo realizzato nel quarto trimestre e nell’esercizio 2007 rispetto al 2006 è come già comunicato ascrivibile all’attività B2c svolta dalla controllata Buongiorno Usa (Florida). A livello di linee di business la quota prevalente dei ricavi caratteristici è rappresentata dai Consumer Services, settore in cui nel quarto trimestre il Gruppo ha realizzato un fatturato di 40,2 milioni di Euro, pari a circa l’87% dei ricavi complessivi di Gruppo, mentre la divisione Buongiorno Marketing Services ha realizzato un fatturato pari a 5,9 milioni. Il fatturato Consumer Services del quarto trimestre 2007 ha subito una leggera flessione (40,2 milioni di Euro rispetto ai 41,0 del quarto trimestre 2006). L’aumentata incidenza dell’attività dei Buongiorno Marketing Services del 13% è invece il risultato degli investimenti che il Gruppo sta facendo in questa divisione anche attraverso l’alleanza strategica con il Gruppo Mitsui. Al 31 dicembre 2007 il Gruppo Buongiorno chiude con un indebitamento finanziario netto consolidato pari a 66,7 milioni di Euro, mentre al 30 settembre 2007 la posizione consolidata netta di Gruppo risultava positiva per 16,1 milioni di Euro (6,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2006). Le variazioni delle singole poste finanziarie rispetto alla chiusura del trimestre precedente sono spiegabili quasi esclusivamente dagli effetti derivanti dal finanziamento dell’acquisizione di iTouch Ventures Limited, dal consolidamento dei debiti finanziari delle società acquisite, nonché, in misura inferiore dall’acquisizione del gruppo By-cycle Argentina. Il Ceo Andrea Casalini commenta “Il completamento dell’acquisizione di iTouch, la rinnovata crescita dei ricavi nel corso del trimestre e un team di 1000 professionisti con una lunga esperienza nel settore, ci permettono di guardare con fiducia alle sfide che ci attendono nel 2008. Buongiorno è la prima società al mondo nel digital entertainment, un mercato che supererà i 50 miliardi di dollari entro il 2010. Il Gruppo sta investendo in nuove idee e nuovi prodotti, soprattutto nell’area dei servizi convergenti web e mobile e nei servizi di mobile marketing”. Nel mese di gennaio 2008, Buongiorno ha avviato – come da disposizione del Cda – l’attuazione del programma di acquisto di azioni proprie (buy back) fino ad un massimo di n. 8. 500. 000 azioni ordinarie proprie del valore nominale di Euro 0,26 cadauna (pari a circa l’8% dell’attuale capitale sociale), allo scopo di acquisire quote del capitale che potranno in futuro essere utilizzate nell’ambito di operazioni di M&a. Il Consiglio di Amministrazione - in base al mandato conferitogli dall’assemblea straordinaria dei soci tenutasi in data 2 maggio 2006 – ha deliberato l’assegnazione di n. 60. 000 opzioni a management recentemente entrato nel Gruppo. .  
   
   
INNOVACTION: LA DOMOTICA SOCIALE E´´ VERA INNOVAZIONE  
 
Udine, 18 febbraio 2008 - Un sistema che permette di usare un pc solo con comandi oculari a raggi infrarossi è la punta di diamante delle tecnologie a servizio della cosiddetta "domotica sociale" presentate il 14 febbraio nella "Quality Life House", una casa che è dimostrazione pratica dell´imperativo a cui dovranno rispondere le abitazioni del futuro: etica ed estetica insieme, per migliorare la qualità della vita. "Sono due le cose che colpiscono maggiormente della Quality Life House - ha commentato il presidente della Regione, Riccardo Illy, al termine della visita alla casa domotica nata da un´idea della Regione e realizzata in collaborazione con Area Science Park - la prima è l´aiuto che le nuove tecnologie possono dare alle persone diversamente abili o del tutto immobilizzate, e in questo senso il sistema a gestione oculare e vocale di cui abbiamo avuto dimostrazione è di altissima innovazione, e la seconda - ha aggiunto il presidente - è l´integrazione complessiva. Siamo infatti abituati ad utilizzare in casa elettrodomestici, luci e strutture ad alta tecnologia ma non in modo completamente integrato. L´integrazione ci permetterà, da un lato, di rendere più facile l´uso di queste attrezzature e, dall´altra, di risparmiare energia, ad esempio comandando i diversi elettrodomestici contemporaneamente e consentendoci di sottoscrivere un contratto con una potenza di energia elettrica inferiore, ma anche di evitare carichi alla rete complessiva. Il risultato finale sarà il miglioramento della qualità della vita ma anche dell´ambiente, con significativo risparmio energetico". Quindi accanto a soluzioni di "domotica sociale", come la centralina per la carrozzina dei disabili, l´interfaccia di ausilio al riconoscimento di oggetti per ipo e non vedenti, soluzioni per la forma fisica e la riabilitazione, a Innovaction sono esposte idee per il risparmio energetico: nella casa del futuro si può controllare forno, frigo e congelatore e farli funzionare dal palmare, in ufficio, programmandoli per l´utilizzo nelle fasce orarie a basso impatto. C´è di più: il Centro Ricerche Fiat ha già installato sulle sue vetture una plancia a cui si può comandare vocalmente di creare a casa "lo scenario" di luci giuste per il rientro a casa, acclimatare la casa aumentando il riscaldamento. Il tutto funziona con un sms dalla macchina al telefono di casa. Ma siccome la casa del futuro, oltre che sostenibile e a basso costo, sarà anche bella ed "emozionale", ecco la sala da bagno a luci in fibra ottica che mutano colore per effettuare "cromoterapia" e un sistema di diffusione di aromi, la sauna finlandese con orario di accensione e spegnimento a controllo remoto. E, infine, per rispondere all´esigenza di un bene sempre meno disponibile nella società contemporanea, il tempo, Elextrolux ha già in produzione la lavatrice che lava e stira i tessuti. .  
   
   
INNOVACTION: UN BILANCIO DI SUCCESSO PER LA TERZA EDIZIONE CHE SI È SVOLTA DAL 14 AL 17 FEBBRAIO 2008  
 
 Udine, 19 febbraio 2008 - Si consolida il successo di Innovaction, il Salone della Conoscenza, delle Idee e dell’Innovazione al servizio dell’Impresa: l’annuale appuntamento con le ultime frontiere del progresso scientifico e tecnologico promosso e organizzato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con Udine e Gorizia Fiere e con l’Università degli Studi di Udine, in partnership con Intesa San Paolo e Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, e con il sostegno di Siemens, chiuderà la sua terza edizione con un bilancio previsto di 45000 visitatori (oltre il 10 per cento in più rispetto al 2007), coinvolti e affascinati dai prototipi e prodotti presentati negli stand degli oltre 600 espositori, dall’articolato calendario di eventi culturali in programma sia in Fiera che fuori Salone, dai 150 incontri che hanno visto la partecipazione di alcune delle più autorevoli personalità del mondo della ricerca, dell’economia e della finanza sia italiana che internazionale. Oltre 300 relatori sono stati chiamati dall’edizione 2008 a declinare le molteplici sfaccettature del tema chiave della qualità della vita, indagando le fondamentali implicazioni del progresso scientifico e tecnologico nell’esistenza quotidiana degli abitanti del pianeta: tra gli altri, il ministro per le Riforme e l’Innovazione nella Pubblica Amministrazione Luigi Nicolais, il presidente del Comitato Nazionale per la Bioetica Francesco Paolo Casavola, il co-ideatore del World Wide Web Robert Cailliau, il direttore del Biomechatronics Group del Media Lab Hugh Herr, il direttore del Bits and Atoms Center del Mit Neil Gershenfeld, l’atleta paralimpica, modella e attrice Aimee Mullins, l’esperto di bioetica e docente di Storia della Medicina presso l’Università La Sapienza di Roma Gilberto Corbellini, il Consigliere Delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo Corrado Passera, l’ex vicegovernatore del Maryland Kathleen Kennedy Townsend, il fondatore e presidente esecutivo di Solarcentury Jeremy Legget. Dislocati su 9 padiglioni, in un’area complessiva di 21. 000 mq, gli stand di Innovaction hanno presentato a un pubblico numeroso e interessato di operatori del mondo dell’impresa e della finanza, ma anche di giovani, studenti e famiglie, prototipi e prodotti all’avanguardia nei campi delle biotecnologie, microelettronica, trasporti e logistica, marketing e organizzazione aziendale, nuovi materiali, sicurezza, salvaguardia dell’ambiente. L’area di 500 mq che ha ospitato la Quality Life House, nel padiglione 6, è stata la più gettonata dalle famiglie che hanno anche molto apprezzato la mostra Design: Quality For Life , mentre Innovaction Cultura, nel padiglione 9, e Innovaction Young, nel padiglione 8, sono stati gli spazi più frequentati da giovani e studenti. Significativo anche l’aumento della copertura da parte dei media, con un totale di 198 giornalisti accreditati (rispetto ai 100 del 2007) in rappresentanza di molte delle principali testate locali e nazionali e un totale di 460 tra articoli e servizi su carta stampata, radio, televisioni e siti Internet. Seguitissimo il sito Internet della manifestazione, www. Innovactionfair. Com, dove erano disponibili le notizie, il programma costantemente aggiornato e i podcast delle interviste agli ospiti: da inizio dicembre a oggi ha contato 32000 contatti. Grande soddisfazione tra i promotori che hanno commentato l’esito di questa edizione. Riccardo Illy, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia commenta: «diffondere la cultura dell’innovazione è un dovere della Pubblica amministrazione. La Regione Friuli Venezia Giulia impegna risorse e promuove iniziative per fare in modo che questa cultura cresca con i giovani e stimoli il mondo degli adulti. Innovaction va in questa direzione ed i risultati dicono che dobbiamo proseguire in questo impegno per consolidare i traguardi raggiunti e continuare ad essere regione che produce nuova conoscenza». «Il tema guida di quest’anno», ha dichiarato Sergio Zanirato, Presidente di Udine e Gorizia Fiere, «ha sicuramente aumentato la visibilità e fruibilità di Innovaction rafforzando uno degli obiettivi centrali del Salone e della Fiera stessa: quello di rendere l’innovazione un percorso trasversale alla portata di tutti. La risposta è stata positiva non solo in termini di presenze, ma anche di coinvolgimento degli addetti ai lavori, delle famiglie e dei numerosissimi giovani, fortemente motivati come ha dimostrato il successo di Innovaction Young. Anche con questa manifestazione, la Fiera ha ribadito il proprio ruolo nello sviluppo dell’economia regionale». «A Innovaction l’Università di Udine ha la possibilità di realizzare appieno la sua terza missione che, accanto alla didattica e alla ricerca, la vede attiva al servizio del territorio, nel settore del trasferimento tecnologico e dello sviluppo dell’innovazione», ha commentato Cristiana Compagno, delegata del Rettore per l’Innovazione tecnologica e imprenditoriale dell’Università di Udine. «In quest’edizione, l’ateneo friulano ha coniugato efficacemente momenti di conoscenza con altri dedicati all’avvio del processo innovativo, portando il suo contributo sia nei convegni, in primis con il Torneo dei Paradigmi, sia nella visitatissima area espositiva». .  
   
   
CHIARA COSTA NUOVA ONLINE MANAGER DI MEETIC  
 
 Milano, 19 Febbraio 2008 – Meetic, dà il benvenuto a Chiara Costa, la nuova Online Manager. Costa, 30 anni, laureata in Lingue all’Università Cattolica di Milano, ha lasciato la funzione di Marketing and Communication Specialist che ricopriva all’Istituto Europeo di Design per entrare in Meetic. “Sono entusiasta e orgogliosa di entrare a far parte di Meetic, mi impegnerò a continuare la strada percorsa fino a qui e a dare il mio contributo nel consolidamento del business. ” – dichiara Chiara Costa – “Ho sempre amato tutto ciò che riguarda internet e le nuove tecnologie e sono arrivata nell’azienda giusta!” Con Chiara Costa, Meetic Italia si conferma attenta e rapida nella ricerca e sviluppo delle proprie risorse. “Sono molto soddisfatto dell’arrivo di una nuova Online Manager” – spiega Maurizio Zorzetto, country manager di Meetic Italia- “Per noi la tempestività e l’operatività sono elementi chiave per lo svolgimento delle nostre attività. Meetic è in crescita continua ed è importante mantenere e potenziare il team della divisione marketing. Verranno infatti confermate a breve altre figure professionali. ” .  
   
   
NASCE PROFESSIONEFINANZA.COM IL SITO DI RIFERIMENTO PER IL MONDO DELLA FINANZA APPROFONDIMENTI, NEWS E STRUMENTI INNOVATIVI PER TUTTI I PROFESSIONISTI DEL SETTORE  
 
Milano, 19 febbraio 2008 – Da oggi è online il sito Professionefinanza. Com il portale dedicato a tutti i professionisti del mondo finanziario: dagli operatori bancari e assicurativi, ai promotori finanziari, fino ai private banker e ai consulenti indipendenti. Il sito rappresenta non solo un indispensabile punto di riferimento nel reperire puntuali informazioni e dati sull’evoluzione del mondo finanziario, bancario e assicurativo, ma anche un vero e proprio luogo di incontro in cui arricchire la propria formazione professionale attraverso contenuti aggiornati e strumenti di verifica. Gli utenti registrati hanno libero accesso a tutti i contenuti informativi e formativi e possono consultare direttamente gli esperti per richiedere precisazioni e chiarimenti sulle tematiche di interesse. Inoltre, nella propria area personale, è possibile accedere alla sezione Test, uno degli strumenti di maggior interesse offerti dal sito soprattutto per gli aspiranti promotori finanziari e per coloro i quali desiderino mettere alla prova le proprie conoscenze di un settore in continua evoluzione specialmente dal punto di vista normativo. Il test è costituito da 30 domande generali, tratte da un database che attualmente contiene oltre 1. 500 quesiti, ma sarà possibile anche valutare la preparazione su singoli argomenti specifici e analizzare il proprio livello di miglioramento. Professionefinanza. Com ha l’obiettivo di diventare la più grande community online sulla consulenza finanziaria in cui sia sempre attivo lo scambio di opinioni e di considerazioni fra utenti, esperti provenienti dal mondo accademico e professionisti che ogni giorno hanno a che fare con le tematiche di riferimento. Il portale prevede un continuo e costante sviluppo sia delle aree formative che saranno implementate anche sulla base delle richieste provenienti dalla community, sia di eventuali collaborazioni con selezionate società esterne in grado di offrire ai professionisti della finanza interessati servizi innovativi e ad alto valore aggiunto. .  
   
   
CERCASI CREATIVI PER LA MULTIMEDIALITA’: CON IL MORE THAN ZERO CROSS MEDIA FESTIVAL FOCUS SUL MERCATO DEI CONTENUTI PER TV, CINEMA, NUOVI MEDIA DIGITALI  
 
Milano, 19 febbraio 2008 - Dal 27 al 29 marzo, appuntamento fra chi progetta e realizza contenuti e chi cerca nuove soluzioni di creatività e tecnologia crossmediale. Fra le occasioni offerte ai giovani creativi, il concorso internazionale che si chiuderà il 29 febbraio. More Than Zero Crossmedia Festival è il primo festival italiano dedicato ai nuovi contenuti creativi crossmedia e ispirato alla filosofia della convergenza fra tutte le piattaforme – da quelle più tradizionali (tv, cinema) ai nuovi media digitali ed, in particolare la Rete, il broadband e i telefonini. More than Zero nasce nel contesto degli eventi promossi dal Forum Net Economy di Milano, con il patrocinio e il sostegno di Provincia di Milano, Camera di Commercio e dell’Assessorato Sport e Tempo Libero del Comune di Milano. Sponsor dell’evento sono Diesel, Telecom Italia. Media partner: Mediaset e Zero edizioni. La prima edizione si terrà a Milano, dal 27- 29 marzo 2008, a Palazzo Affari ai Giureconsulti (sede concessa dalla Camera di Commercio di Milano). Il progetto offre uno spazio di incontro professionale fra chi progetta e realizza contenuti e chi cerca nuove soluzioni di creatività e tecnologia crossmediale per prodotti e servizi di intrattenimento, informazione, per la pubblicità, il marketing e la brand communication multipiattaforma. La richiesta arriva da un mercato in grande espansione - grazie alle nuove applicazioni legate alla telefonia cellulare, alla web tv su banda larga e all’evoluzione delle piattaforme di tv digitale - che trova in More than Zero un punto di incontro per tutti i soggetti interessati. Per giovani creativi, Mtz è l’occasione per incontrare il mondo delle aziende che cercano contenuti innovativi, attraverso i concorsi e gli “open brief”, per avere un puntuale aggiornamento professionale, attraverso i workshop, e per mettere in mostra i propri lavori nella rassegna video (Crossmediavision), dove uno spazio importante (sezione First Time) è dedicato ai lavori prodotti dalle scuole di comunicazione e dai corsi universitari dedicati ai nuovi media. Per le imprese della comunicazione, della produzione broadcast e new media, per il mondo della pubblicità e del marketing, Mtz è un luogo di contatto con le community di giovani creativi, di aggiornamento e di business, con la possibilità di scouting di nuovi progetti multimediali. Per il pubblico professionale, Mtz aprirà uno sguardo sulle tendenze e sulle opportunità offerte dai nuovi mercati, creando inoltre occasioni di networking e condivisione di esperienze. Per il pubblico di visitatori Mtz è – in particolare attraverso la rassegna video che presenta il “the best of” della produzione internazionale per il web, la tv digitale e i telefonini – un luogo di intrattenimento e cultura. E’ una finestra su quella C-generation fatta di giovani nati con la Rete per i quali la partecipazione a community online e la produzione di contenuti da scambiare e condividere costituiscono ormai pratiche indispensabili alla socializzazione. Al centro di More than Zero, il concorso Internazionale rivolto a tutti i creativi, gli autori, i centri di produzione e i progettisti di Ict interessati all’innovazione della comunicazione digitale senza vincoli di nazionalità, ragione sociale, età o professione. Tre le categorie di contest già in concorso, basati su brief reali di aziende: 360° Crossmedia Diesel Tv chiede di immaginare l´ambiente e i contenuti crossmedia per la Diesel Tv. Tv Visual Identity è incentrato sul restyling dell´ immagine di Retequattro. Tribal Ddb (agenzia pubblicitaria, Spagna) lancia un contest per Polo Vw - Crossmedia Advertising. Inoltre sono attivi due “open brief” lanciati da Mtv e da Current Tv Italia. A differenza dei concorsi, che prevedono una selezione ufficiale e un premio, negli open brief gli autori selezionati attraverso il sito del Festival avranno l’opportunità di sottoporre idee e progetti ai responsabili editoriali delle emittenti in una sessione pubblica. Tutte le informazioni per partecipare alla selezione, che si chiuderà il 29 febbraio, sono disponibili on line sul sito www. Morethanzero. It. Numerosi i workshop in programma nelle tre giornate del Festival. Professionisti ed esperti dalle aziende italiane e internazionali (come Bbc, Mediaset, Mtv, Telecom Italia, Current Tv, Pepe Rosso) discuteranno sui processi di produzione di contenuti crossmediali e faranno luce sugli strumenti e sulle figure professionali coinvolte in ciascuna delle fasi che portano un´idea innovativa a trasformarsi in un prodotto di successo. Keynote della prima giornata del Festival, Joi Ito, co-fondatore dei Creative Commons e uno dei più famosi blogger al mondo. Le serate saranno animate da Crossvision che, dalle 19. 30 alle 23, proporrà a tutti i partecipanti la rassegna video del “the best of” della produzione digitale crossmediale nel mondo. .  
   
   
ESPRINET RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2007 RICAVI CONSOLIDATI: € 2.430,0 MILIONI, +9% ANNO SU ANNO  
 
Nova Milanese (Milano), 19 febbraio 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Esprinet S. P. A. (Borsa Italiana: Prt), ha approvato il 13 febbraio la situazione trimestrale consolidata al 31 dicembre 2007 redatta in conformità con i principi contabili internazionali Ifrs non assoggettati a revisione contabile. Principali risultati consolidati al 31 dicembre 2007 I ricavi netti consolidati risultano pari a € 2. 430,0 milioni, in crescita del 9% rispetto a € 2. 225,1 milioni registrati nel 2006. Nel quarto trimestre i ricavi netti consolidati sono pari a € 729,3 milioni, in crescita del 6% rispetto a € 689,0 milioni del quarto trimestre 2006. Il margine commerciale lordo consolidato è pari a € 152,8 milioni, in diminuzione del 3% anno su anno. L’incidenza sui ricavi scende al 6,29% dal 7,05% del 2006. Nel quarto trimestre il margine commerciale lordo consolidato è pari a € 43,3 milioni, in diminuzione del 10% anno su anno. Il risultato operativo consolidato (Ebit) è pari a € 67,4 milioni, in diminuzione del 20% anno su anno, con un’incidenza sulle vendite che passa al 2,77% dal 3,78% riportato nel 2006. Nel quarto trimestre il risultato operativo risulta pari a € 20,8 milioni, in diminuzione del 28% rispetto al medesimo periodo del 2006, con un’incidenza sulle vendite in discesa al 2,9% dal 4,1%. L’utile netto consolidato è pari a € 31,6 milioni, in diminuzione del 28% rispetto al 2006, tenendo anche in considerazione che il carico fiscale sale al 43% rispetto al 41% dell’anno precedente. Nel quarto trimestre, l’utile netto consolidato è pari a € 9,1 milioni, in decremento del 42% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. L’utile netto (di base) per azione ordinaria nel 2007 è pari a € 0,61, in diminuzione del 29% rispetto al 2006. Posizione finanziaria netta e capitale circolante del Gruppo: i debiti finanziari netti consolidati al 31 dicembre 2007 sono pari a € 55,7 milioni, segnando un decremento pari a € 96,0 milioni rispetto a € 151,7 milioni al 31 dicembre 2006, principalmente grazie alla generazione di flussi di cassa operativi netti per € 26,0 milioni e la riduzione di capitale circolante per € 102,4 milioni, nonostante € 14,9 milioni investiti in acquisto di azioni proprie, la distribuzione di dividendi per € 7,3 milioni e il sostenimento di investimenti per € 10,8 milioni. Il capitale circolante alla fine di dicembre è pari a circa € 112,3 milioni equivalenti al 4,62% sulle vendite, in diminuzione del 47,5% rispetto a € 214,0 milioni dell’anno precedente (9,62% sulle vendite). Risultati per area geografica Sottogruppo Italia1 I ricavi realizzati in Italia sono pari a € 1. 803,5 milioni, segnando un incremento del 9% rispetto a € 1. 653,5 milioni conseguiti nel 2006. Nonostante il decremento registrato dal mercato della distribuzione di informatica in Italia nel 2007 (-2% anno su anno2), il sottogruppo italiano ha guadagnato ulteriori quote di mercato, aumentando quindi la distanza dai concorrenti locali. Il risultato delle vendite è sostanzialmente in linea con la parte bassa del target comunicato dal management al mercato nel novembre dello scorso anno, nonostante sia stato significativamente impattato dallo sciopero nazionale dei trasportatori avvenuto a metà dicembre. Nel quarto trimestre, i ricavi del sottogruppo Italia sono pari a € 541,2 milioni, in crescita del 6% rispetto a € 509,4 milioni del quarto trimestre 2006. Il margine commerciale lordo è pari a € 126,1 milioni, in crescita del 3% anno su anno per effetto delle maggiori vendite. Il focus aziendale finalizzato alla riuscita riduzione del capitale circolante ha influito sulla diminuzione dell’incidenza del margine commerciale lordo sulle vendite che risulta pari a 6,89% da 7,43% del 2006. Nel quarto trimestre il margine commerciale lordo è pari a € 37,6 milioni (in decremento dello 0,5% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio passato). Il risultato operativo (Ebit) è pari a € 61,1 milioni, a metà della forchetta comunicata dal management nel novembre 2007 e sostanzialmente in linea con quanto registrato nel 2006. L’incidenza sulle vendite è pari a 3,34% rispetto a 3,71% del 2006. Nel quarto trimestre il risultato operativo è pari a € 21,1 milioni, in diminuzione del 1,3% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Gli oneri finanziari netti sono pari a € 2,9 milioni, in linea con € 2,9 milioni del 2006. Il dato 2007 include l’effetto non ricorrente di attualizzazione dei depositi cauzionali pari a € 0,4 milioni, mentre la riduzione degli interessi finanziari è ancora più significativa se si considera il fatto che i tassi d’interesse sono cresciuti nell’intorno del 40% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, evidenziando quindi un ricorso medio al debito finanziario significativamente inferiore. Nel quarto trimestre gli oneri finanziari netti sono sostanzialmente pari a zero, in diminuzione del 59% rispetto a € 0,2 milioni registrati nell’analogo periodo del 2006. L’utile netto risulta pari a € 34,5 milioni, in linea con quanto registrato nel 2006, in sostanziale continuità di imposizione fiscale (41%). Nel quarto trimestre l’utile netto risulta pari a € 12,3 milioni, in diminuzione del 3% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, parzialmente influenzata da un più alto tax rate di periodo. Posizione finanziaria netta e capitale circolante: al 31 dicembre 2007 il sottogruppo Italia ha registrato una posizione finanziaria netta positiva per € 64,6 milioni a fronte di un indebitamento finanziario di € 30,1 milioni al 31 dicembre 2006. L’effetto sul livello dei debiti finanziari connesso al programma di cessione pro-soluto a titolo definitivo a carattere rotativo di crediti vantati verso operatori della grande distribuzione è quantificabile in € ~80 milioni (€ ~78 milioni al 31 dicembre 2006). Il capitale circolante alla fine di dicembre è pari a € ~8,6 milioni, con una incidenza sulle vendite pari allo 0,5%, in riduzione del 92,5% dai € 114,7 milioni dell’anno precedente (6,95% sulle vendite). Sottogruppo Spagna3 I ricavi derivanti dalle attività spagnole sono pari a € 626,5 milioni, segnando una crescita del 9% rispetto ai € 573,6 milioni del 2006 e raggiungendo un risultato superiore al target comunicato dal management nel novembre 2007 (€ 608-618 milioni). Nel quarto trimestre i ricavi sono pari a € 188,2 milioni, in crescita del 5% rispetto a quanto riportato nel quarto trimestre 2006. Il margine commerciale lordo è pari a € 26,7 milioni, in riduzione del 21% anno su anno, con un’incidenza sulle vendita pari a 4,28% da 5,91%. La riduzione del margine commerciale lordo è principalmente attribuibile a: • La perdita di alcuni back end rebates durante i due trimestri centrali dell’anno • Importanti svalutazioni delle scorte registrate nel terzo e quarto trimestre • Più alti costi dei magazzini dovuti principalmente sia all’esistenza di molti magazzini periferici (ora tutti concentrati in Saragoza) sia a un minor assorbimento dei costi fissi a causa della diminuzione rispetto alle vendite pro-forma 2006. Nel quarto trimestre il margine commerciale lordo è pari a € 5,7 milioni, pari al 3,02% sulle vendite, in flessione del 44% rispetto all’analogo periodo del 2006. Nonostante siano stati finalmente raggiunti i premi di fine trimestre praticamente con tutti i principali fornitori, il margine commerciale lordo è stato ancora fortemente influenzato da una gestione inefficiente delle scorte, con particolare riferimento ai b-brand e in misura minore ai prodotti di accessoristica degli a-brand, oltre che 3 Includendo Esprinet Iberica S. L. U. , Umd S. A. U. , Memory Set S. A. U. , Nogara S. L. U. E Carlinca S. L. U. 4 / 10 da un sub-ottimale mix di clientela più concentrato nello spazio dei retailers, per loro natura a minor margine. Inoltre il margine commerciale lordo è stato negativamente impattato in parte dai costi di ristrutturazione del personale logistico e in parte dai doppi costi di affitto riferiti alla chiusura del magazzino di Madrid avvenuta nell’ottobre del 2007. Il risultato operativo (Ebit) è pari a € 6,4 milioni, in diminuzione del 72% rispetto al 2006, e sotto la parte bassa della guidance 2007, principalmente a causa dell’inatteso più alto impatto della svalutazione delle scorte che ha influenzato negativamente il margine commerciale lordo. L’incidenza sul fatturato risulta pari a 1. 01% rispetto a 3,97% dell’anno precedente. Questo dato è in linea con l’incidenza media dell’industria in Europa ed evidenzia quindi le potenzialità del modello operativo di Esprinet anche in un anno con forti turbolenze. Nel quarto trimestre il risultato operativo è risultato negativo per € 0,3 milioni, principalmente per effetto della sopra menzionata riduzione del margine commerciale lordo. Gli oneri finanziari sono pari a € 9,2 milioni, in crescita del +32% anno su anno principalmente a causa del più alto livello di debito finanziario e dell’innalzamento dei tassi di interesse. Il livello di indebitamento è strettamente connesso al finanziamento dell’acquisizione di Umd congiuntamente a una inefficiente gestione delle scorte, che per la maggior parte dell’anno sono state di circa 30 giorni oltre gli standard di Gruppo e che erano ancora 15 giorni sopra gli stessi a fine anno. La perdita netta è pari è pari a € 2,9 milioni, in forte flessione rispetto a € 9,7 milioni di utile netto riportato nel 2006. Nel quarto trimestre la perdita netta è pari a € 3,1 milioni, ivi inclusa una posta fiscale one-off di circa € 0,8 milioni riguardante la perdita di alcuni benefici fiscali garantiti a Umd dall’Authority fiscale dei Paesi Baschi. Posizione finanziaria netta e capitale circolante: i debiti finanziari netti puntuali al 31 dicembre 2007 sono pari a € 120,3 milioni, in linea con quanto riportato al 31 dicembre 2006 (€ 121,5 milioni). L’effetto sul livello dei debiti finanziari connesso al programma di cessione pro-soluto a titolo definitivo a carattere rotativo di crediti vantati verso operatori della grande distribuzione è quantificabile in € ~38 milioni. Il capitale circolante alla fine di dicembre 2007 è pari a € ~103,7 milioni o 16,6% sulle vendite, in aumento del 5,3% rispetto ai € 98,7 milioni del 2006 (17,2% sulle vendite). Evoluzione prevedibile della gestione Considerato il mutato scenario macroeconomico e la diminuzione di visibilità relativamente ai trend di mercato, il Gruppo presenterà i suoi nuovi target finanziari per il 2008 solo dopo avere pubblicato la prima relazione trimestrale. Il Gruppo mantiene la sua volontà di proseguire nella valutazione di acquisizione strategiche in Italia, Spagna o in un’altra regione europea. Date le attuali opportunità di acquisto e la turbolenza del mercato, la Società non prevede nel breve e medio termine acquisizioni di grande rilevanza. • Sottogruppo Italia Nei primi giorni del 2008, le attività italiane hanno segnato un tasso di crescita delle vendite pari a circa il 2,5% pur in un mercato complesso, chiara indicazione del forte posizionamento del Gruppo nei confronti sia dei clienti che dei fornitori. Anche se il Gruppo non è ancora nella posizione di fornire una guidance definita a causa della ridotta visibilità, è comunque utile notare che da alcuni calcoli preliminari il sottogruppo italiano dovrebbe beneficiare di una riduzione del tax rate pari a ~ 4 – 5%, per effetto del nuovo trattamento fiscale vigente, con un potenzialmente sensibile impatto positivo a livello di utile netto. • Sottogruppo Spagna Per quanto riguarda le attività spagnole, le vendite nel 2008 sono in linea con le aspettative interne di significativa ripresa di fatturato e quota di mercato. Queste attese sono supportate non solo dal buon risultato di vendite raggiunto nel quarto trimestre 2007 ma anche dal recente accordo firmato con Acer Iberica finalizzato alla vendita di prodotti consumer a sei primari retailers, precedentemente riforniti direttamente dal Vendor. Le operazioni di ristrutturazione possono considerarsi sostanzialmente terminate, entrando ora in una più normale fase di mantenimento e allineamento, prevedendo opportunità di ottimizzazione di costo rispetto al 2007. Il focus del Gruppo si concentra ora sulla gestione del capitale circolante e particolarmente sulla riduzione delle scorte come pure sul miglioramento del margine commerciale lordo, avendo ormai stabilizzato le relazioni e fissati i target con la maggior parte dei fornitori. Anche se il Gruppo non è ancora nella posizione di offrire una guidance definita a causa della ridotta visibilità di mercato, è da considerarsi che da alcuni calcoli preliminari il sottogruppo spagnolo dovrebbe beneficiare di una riduzione del tax rate nominale pari a circa il 2,5%. .  
   
   
FORMAZIONE: DEL TURCO, CON PRINCETON RAPPORTO PRIVILEGIATO ALTRI 20 RAGAZZI IN ESTATE ALL´UNIVERSITA´ AMERICANA  
 
L´aquila, 18 febbraio 2008 - "Ricerca, innovazione, scienza: un´importante sfida mondiale nella quale l´Abruzzo c´è". Il presidente della Regione, Ottaviano Del Turco, ha dato stamane all´Aquila il via ufficiale alla quinta edizione della scuola estiva di fisica Gran Sasso-princeton, promossa dai Laboratori di fisica nucleare del Gran Sasso e dalla più prestigiosa università americana. Riservata a studenti abruzzesi dell´ultimo biennio di scuola superiore con particolari attitudini per le materie scientifiche, l´offerta formativa è sostenuta dalla Regione Abruzzo, dall´Università dell´Aquila, dalla Micron e dalla Carispaq. "L´idea di un filo diretto con Princeton - ha detto il presidente Del Turco - è stata del direttore dei Laboratori, Eugenio Coccia, ma io mi ci sono buttato al volo. Ho visitato personalmente l´ateneo americano e posso dire che c´è in chi lo frequenta un profondo rispetto per il nostro Paese. Sono altresì convinti che tutto è imitabile, ma non quella preziosa fonte di sapere che si nasconde nel Gran Sasso". Cittadino onorario di Princeton, Del Turco ha sottolineato ancora "l´ottimo investimento per i giovani che la Regione sta facendo, contribuendo alla loro apertura mentale" ma anche "l´eccezionalità dell´Università americana, dove è sempre possibile incontrare premi Nobel". Anche per l´edizione 2008 del campus, è stato fissato in venti il numero dei giovani abruzzesi che, dal 23 luglio al 13 agosto prossimi, seguiranno a Princeton lezioni di fisica ed astrofisica, perfezioneranno la lingua inglese e visiteranno le più note città americane, da New York a Philadelphia a Washington. Le domande per accedere alla selezione dovranno pervenire ai Laboratori nazionali del Gran Sasso di Assergi entro il 31 marzo 2008, attraverso un fac-simile scaricabile dal sito www. Lngs. Infn. It/summerschool/princeton-2008. Htm . Il 23 aprile è prevista la prova scritta che verterà su programmi di fisica, matematica e chimica dei trienni conclusivi delle medie superiori. L´incontro di stamane è stato anche occasione per ascoltare i resoconti dei ragazzi che hanno vissuto l´esperienza a Princeton l´estate scorsa. Tutti si sono detti grati al presidente Del Turco ed agli sponsor per un´opportunità che hanno definito "indimenticabile ed altamente istruttiva, sia sul piano professionale che umano" .  
   
   
UNIVERSITA´´: A PALUZZA SI STUDIANO SISTEMI FORESTALI MONTANI  
 
Trieste, 19 febbraio 2008 - L´amministrazione regionale, in collaborazione con l´Università degli Studi di Udine, ha promosso il Curriculum di laurea in Sistemi Forestali Montani con l´obiettivo di far conoscere le caratteristiche salienti del patrimonio boschivo che caratterizza la montagna regionale e di offrire nuove opportunità professionali nella pianificazione e gestione sostenibile delle aree interessate. La presentazione del Curriculum, attivato nell´ambito del corso di laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie, avrà luogo a Paluzza, domani, sabato 16 febbraio 2008, alle ore 9. 30, nella Sala convegni del Centro Servizi per le foreste e le attività della montagna (Cesfam, piazza Xxi - Xxii luglio). Ad illustrare i contenuti del nuovo percorso formativo, alla presenza dell´assessore regionale alle risorse forestali, sarà il prof. Angelo Vianello, Preside della Facoltà di Agraria che, nell´occasione, esporrà anche le altre iniziative che la Facoltà intende realizzare nella sede del Cesfam. .  
   
   
“SCIENTIAE MUNUS” SULLE NANOTECNOLOGIE  
 
Parma, 19 febbraio 2008 – Sarà il fascino del piccolissimo, frontiera straordinaria per la scienza e per la tecnologia, il protagonista del secondo incontro di “Scientiae Munus” 2008, ciclo di conferenze di cultura scientifica a carattere divulgativo promosso dalla Provincia e dall’Università degli Studi di Parma (Dipartimento di Fisica) in collaborazione con Ltt-laboratorio di Telematica per il Territorio, Tv Parma, Banca Monte Parma. Martedì 19 febbraio alle 10,30, all’Auditorium del Plesso polifunzionale del Campus universitario, Marco Affronte, docente del Dipartimento di Fisica dell’Università di Modena e Reggio Emilia, parlerà di “Spintronica e nano-tecnologie per l’elaborazione magnetica dei dati” nel primo degli appuntamenti mattutini di questa edizione di “Scientiae munus”: incontri dedicati prevalentemente alle scuole nei quali figure di fama internazionale sono chiamate a presentare ai ragazzi, con linguaggio divulgativo, temi scientifici di grande interesse. In questo caso ci si concentrerà, appunto, sull’universo del piccolissimo, quello caratterizzato dal prefisso “nano”, fulcro dell’analisi e delle elaborazioni di nanotecnologie e nanoscienze: discipline, queste ultime, che si occupano di oggetti con dimensioni infinitesimali (una miliardesima parte di metro) e che rappresentano un nuovo approccio per la scienza e l´ingegneria dei materiali. Si tratta di argomenti vicini al nostro quotidiano, ben più di quanto si potrebbe pensare. Le tecnologie legate all’informazione, ad esempio, sono protagoniste in questi anni di una crescita rapidissima: la potenza di calcolo, nel trasferimento ma soprattutto nella capacità di registrare informazioni, sta aumentando vertiginosamente grazie a tutte le tecnologie che operano su scala nanometrica. Tra queste anche la spintronica, branca della nano-elettronica che tiene conto non solo della carica degli elettroni ma anche del loro spin, cioè del loro momento magnetico intrinseco (che in un modello classico sarebbe legato alla rotazione di un elettrone su se stesso). Temi vicini, dunque, e in rapida evoluzione. Basti pensare che oggi sono in commercio lettori tascabili capaci di contenere più di 10mila canzoni, e che in un prossimo futuro si potrà registrare tutta la musica conosciuta in un solo lettore: per questo sarà però necessario registrare le informazioni in maniera sempre più compatta, e quindi in spazi sempre più ridotti. Curriculum di Marco Affronte Nato a Firenze nel 1961, Marco Affronte è professore associato all´Università di Modena e Reggio Emilia dal novembre 2002, ed è stato ricercatore nella stessa Università dal 1993. Insegna Fisica generale e Laboratorio di Fisica alla Facoltà di Ingegneria ed è coordinatore del corso di dottorato in Nanoscienze. È responsabile di Commessa Cnr e svolge la sua attività di ricerca al Centro di ricerca e sviluppo Cnr-infm S3 di Modena. I suoi interessi principali sono rivolti alle nanoscienze; negli ultimi anni si è occupato di nanomagnetismo e di dinamica di sistemi magnetici quantistici pur avendo lavorato anche sulla superconduttività. Ha messo a punto ed è specialista nelle tecniche di misura di proprietà di materiali in condizioni estreme (basse temperature, alti campi magnetici, pressioni elevate). Ha pubblicato più di 100 articoli su riviste internazionali, è titolare di un brevetto, ha presentato alcune decine di interventi orali in conferenze internazionali ed è “referee” per prestigiose riviste internazionali e per la valutazione di progetti scientifici nazionali e dell’Unione Europea. Marco Affronte è stato ed è tuttora responsabile di diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali. .  
   
   
EDILIZIA SCOLASTICA BIELLESE: CONTRIBUTI AI PICCOLI COMUNI FINANZIAMENTI PER LA CONSERVAZIONE, L’ADEGUAMENTO, LA SICUREZZA E L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE.  
 
 Biella, 19 febbraio 2008 - Hanno tempo fino al 13 marzo i comuni biellesi con meno di 5mila abitanti per presentare le domande di contributo per interventi di edilizia scolastica. Alla scadenza tradizionale del 31 dicembre, infatti, erano pervenute solo 4 istanze. «Un dato confortante, che conferma quanto le nostre scuole siano all’avanguardia in termini di sicurezza, di agibilità e di igiene» è il commento dell’assessore provinciale all’istruzione Anna Fazzari. Che aggiunge: «Questo non vuol dire che dobbiamo dare per scontato che quelle scuole siano perfette: perciò intendiamo sfruttare le risorse finanziarie che la Regione ci mette a disposizione e favorire tutte le migliorie necessarie». La proroga dei termini fissati dal regolamento provinciale estende dunque la possibilità di accedere al finanziamento previsto dalla legge regionale 18: contributi che riguardano la conservazione, l’adeguamento igienico, le norme di sicurezza e l’eliminazione delle barriere architettoniche degli edifici. «Interventi – spiega Anna Fazzari – che spesso, specie per i piccoli comuni privi delle risorse finanziarie sufficienti, rappresentano una difficoltà». Difficoltà acuite da un rilevante calo demografico della popolazione scolastica nella fascia dell’obbligo e dalla riforma dell’ordinamento della scuola elementare, che prevede una diversa aggregazione delle strutture. Lo spirito del regolamento elaborato da Regione e Provincia punta ad avere edifici scolastici sicuri, ma anche funzionali. Perciò è stato dato un certo rilievo agli interventi per la conservazione delle strutture nei comuni agro-montani, minacciati di spopolamento e dove la scuola costituisce un servizio irrinunciabile per la sopravvivenza stessa della comunità locale. «Si tratta – prosegue Fazzari – di interventi di strategica importanza per l’amministrazione provinciale, ai quali guardiamo con attenzione costante. Non è un caso che le scuole biellesi rientrino fra le prime posizioni nelle graduatorie nazionali: contano anzitutto i programmi e la preparazione degli insegnanti, ma è altrettanto importante che i ragazzi abbiano a disposizione un ambiente sano, sicuro e confortevole». I criteri di ripartizione e le categorie di intervento vanno dalla ristrutturazione all’adeguamento igienico-funzionale, dalla manutenzione straordinaria a interventi strutturali per adeguamento alle norme di sicurezza; ma anche la messa a norma degli impianti, l’eliminazione delle barriere architettoniche, il contenimento energetico, l’eliminazione di edifici impropri, le urgenze legate a improvvise necessità. .  
   
   
ARTIGIANATO ABRUZZESE: GIUNTA,ECCO I CRITERI PER FORMAZIONE GIOVANI  
 
Pescara, 19 febbraio 2008 - La Giunta Regionale, riunita ieri a Pescara, su iniziativa dell´Assessore alle Attività Produttive, Valentina Bianchi, ha deliberato di proporre al Consiglio Regionale la ripartizione delle risorse disponibili tra le quattro Province per l´anno 2008, in materia di corsi di formazione professionale nell´artigianato. L´esecutivo ha anche stabilito che l´assegnazione delle risorse avvenga tenendo conto dei seguenti criteri: consistenza numerica degli Albi Provinciali delle imprese artigiane (40 per cento delle risorse); riutilizzo delle economie residue dell´annualità precedente in merito al numero di giovani che potevano essere avviati ai corsi (40 per cento delle risorse); precedenza per le aree più rilevanti in cui si evidenziano realtà di disoccupazione sulla base dei dati forniti dall´Ente Abruzzo Lavoro (20 per cento delle risorse). "È fondamentale - ha spiegato l´assessore Bianchi - puntare sullo sviluppo e sulla qualificazione professionale ed imprenditoriale, soprattutto a livello giovanile. Questo permette di determinare condizioni favorevoli per la crescita occupazionale e per il sostegno alla competitività delle imprese in un settore, come quello dell´artigianato, così importante per l´economia abruzzese". .  
   
   
IL PARCO DEL POLLINO PRESENTA PIANO DI LOTTA AL FUOCO 2008  
 
Potenza, 19 febbraio 2008 - La lotta contro il fuoco, che ha messo a dura prova, durante l’estate scorsa il Pollino, mandando in fumo oltre 6mila ettari di vegetazione, può contare, ora, su un più adeguato strumento di pianificazione. Il Parco nazionale del Pollino è la prima area protetta in Italia che ha presentato il Piano antincendio per il 2008. Lo strumento – spiega una nota dell’ufficio stampa del Parco - è stato presentato al Ministero dell’Ambiente, come prevede la legge quadro 353 del 2000. Per essere operativo dovrà essere contemplato nei Piani antincendio regionali, di Calabria e di Basilicata, secondo quanto richiesto sempre dalla stessa normativa vigente. “La brutta stagione di fuoco che ci ha visto, nostro malgrado, protagonisti, nel 2007, vorremo restasse solo un lontano e brutto ricordo”. Commenta così Domenico Pappaterra, presidente del Parco nazionale del Pollino, la predisposizione del Piano. “Puntiamo – spiega Pappaterra – attraverso i finanziamenti disponibili – sia ad attivare azioni in grado di fronteggiare, nell’eventualità, i roghi, sia, soprattutto, a prevenirli. Una portata ‘straordinaria’ avrà, in ogni caso, la sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Abbiamo in mente – chiarisce il Presidente – una massiccia campagna di sensibilizzazione. Ogni evento del Parco, ogni azione esterna, comunicherà, tra l’altro, il valore della ‘difesa’ del territorio, necessario a continuare a tutelare il nostro bene primario: la natura”. Tra i principali obiettivi strategici che s’intendono realizzare nell’anno in corso il Piano prevede l’organizzazione e il potenziamento di tutte quelle azioni mirate al primo intervento. Allo stesso tempo contempla l’acquisto di mezzi ed attrezzature, installazione di idranti in punti strategici; ottimizzazione dell’integrazione delle risorse disponibili sul territorio; integrazione e potenziamento dei sistemi informativi per un maggiore controllo del territorio; promozione, organizzazione, addestramento e impiego del personale addetto e del volontariato; stipula con le associazioni di volontariato di protezione civile dei contratti di responsabilità, già sperimentati, con successo, nel Parco dell’Aspromonte; miglioramento della divulgazione e dell’informazione al pubblico per sensibilizzare i cittadini in merito alle problematiche degli incendi boschivi; miglioramento e potenziamento di tutte le componenti organizzative ed operative del Servizio Antincendio Boschivo. Il Piano prevede anche che, sulla base delle segnalazioni al numero 1515, venga attivato il preallarme ai soggetti coinvolti della Regione Basilicata e Calabria. Il Parco ha anche proposto, d’intesa con le Regioni, che siano utilizzati, in qualità di operai idraulico forestali, una parte degli ex Lavoratori socialmente utili del Parco. La superficie bruciata, nel 2007, nel territorio protetto calabro-lucano è stata pari a 6267 ettari, di cui 4554 in Calabria e 1713 in Basilicata. Una simile portata gli incendi la ebbero – da quando il Parco è stato istituito – solo nel 1993, l’anno, appunto, dell’istituzione, con 4519 ettari bruciati in Calabria e 879 in Basilicata. Negli anni successivi il fenomeno si è attenuato, ma non è scomparso, con punte oltre i mille ettari colpiti, in particolare, nel 2000. . .  
   
   
PRIMA CONFERENZA SERVIZI PER STATUTO PARCO FIUME OFANTO  
 
 Bari, 19 febbraio 2008 - Si è tenuta il 15 febbraio presso l’Assessorato Regionale all’Ecologia, la prima seduta della Conferenza di servizi sulla bozza di Statuto dell’istituendo Consorzio per la gestione provvisoria del Parco naturale regionale “Fiume Ofanto”. Erano presenti: l’Assessore all’Ecologia della Regione Puglia, prof. Michele Losappio, il Dirigente dell’Ufficio Regionale Parchi e Riserve Naturali, ing. Francesca Pace, ed i componenti della Segreteria Tecnica del medesimo Ufficio, dott. Antonio Sigismondi e avv. Alessandra Inguscio; Mauro Iacoviello e Marco Barone per l’Agenzia Territorio e Ambiente del Patto Territoriale nord-Ofantino, Pietro Saccinto Assessore del Comune di Cerignola; Michele Piazzola, assessore all’Ambiente del Comune di San Ferdinando di Puglia; Matteo Valentino, Sindaco del Comune di Cerignola, Caterina Dibitonto, Assessore all’Ambiente del Comune di Barletta, Francesco Ventola, sindaco del Comune di Canosa, Giuseppe Tarantini, Assessore del Comune di Spinazzola; Giovanbattista Bello, funzionario del Servizio Ambiente della Provincia di Bari. E’ stato illustrato il procedimento istitutivo del Consorzio, precisando che la Regione in questa fase ha un ruolo di supporto e coordinamento, mentre sono gli Enti partecipanti che devono definire il contenuto dello Statuto, sulla base di una bozza che gli uffici Regionali mettono a disposizione come primo documento di lavoro e di indirizzo e che nelle more della sua costituzione la Regione deve sopperire alle esigenze gestionali prevalentemente di atti amministrativi. La riunione si è conclusa con il successivo aggiornamento a venerdì 29 febbraio alle ore 9. 30, presso il Municipio di Barletta. .  
   
   
PRESENTATA L´INIZIATIVA "ALTO ADIGE ATTIVO PER L´AMBIENTE"  
 
Bolzano, 18 febbraio 2008 - È stata presentata il 15 febbraio dall’assessore all’ambiente Michl Laimer l’iniziativa “Alto Adige attivo per l’ambiente“. I suggerimenti ed i consigli per tutelare l’ambiente dei cittadini, delle associazioni e delle imprese potranno essere inviati direttamente alla e-mail: info@sostenibilita. It. L’assessore provinciale all’ambiente, Michl Laimer, questa mattina (15 febbraio) ha presentato la nuova azione di sensibilizzazione verso uno stile di vita maggiormente sostenibile denominata: "Alto Adige attivo per l’ambiente". Per avere più successo nell’azione, Laimer ha cercato degli alleati nel settore dei mass media e del Tis Innovation Park. L’obiettivo primario dell’iniziativa è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e di promuovere la responsabilizzazione dei cittadini nei confronti dell’ambiente L´azione "Alto Adige attivo per l’ambiente" vuole sollecitare i cittadini ad attivarsi personalmente per la tutela dell´ambiente proponendo comportamenti compatibili con uno stile di vita rispettoso all´insegna della sostenibilità. Di fronte alle grandi sfide ecologiche dei prossimi anni c’è infatti sempre più l’esigenza di adottare modelli di vita all’insegna della sostenibilità che consentano di risparmiare preziose risorse per le future generazioni. Concretamente tutti i cittadini altoatesini, imprese, associazioni ed istituzioni pubbliche attraverso i mass media saranno invitati a mandare la loro proposta ecologica, sia di risparmio energetico che di mobilità o di protezione della natura, in forma breve all’indirizzo e-mail: info@sostenibilita. It, dove sarà esaminata e valutata. Chi non dispone di un indirizzo e-mail può inviare il proprio suggerimento per posta all’Agenzia provinciale per l’Ambiente in via Brennero,4 a Bolzano. L’azione partirà da lunedì 18 febbraio e proseguirà per un anno. Il migliore consiglio della settimana verrà poi pubblicato una volta la settimana per tutto l’anno nei maggiori quotidiani locali e trasmesso dalle emittenti: "Radio Media International" e "Radio Nbc Rete Regione". Nel corso della presentazione dell’azione l’assessore Laimer ha sottolineato che “Si tratta di una campagna di sensibilizzazione che confida nei piccoli passi, nella convinzione che la coscienza ambientale non può essere imposta dall’alto e che l’inversione di tendenza dipende da ciascuno di noi”. .  
   
   
180 MILIONI DI FINANZIAMENTO CIPE PER IL PO  
 
Piacenza, 19 febbraio 2008 - 180 milioni di euro da spendere per la realizzazione di progetti volti alla valorizzazione e alla tutela del Po nei prossimi anni. Sono stati finanziati dal Cipe il 21 dicembre scorso. La notizia è stata confermata il 15 febbraio da Gianluigi Boiardi nella sala Consiglio della Provincia, alla seduta della Consulta delle Province del Po, organismo che Boiardi presiede, ed è stata ribadita, nella stessa riunione, dal sen. Gianni Piatti, sottosegretario al Ministero dell’Ambiente. Erano preseti all’incontro, con i citati gli assessori alla difesa del suolo della nostra Regione, Marioluigi Bruschini, l’assessore all’ambiente della Regione Piemonte, Bruna Sibille, rappresentanti della Regione Veneto e di gran parte delle Province che aderiscono alla Consulta. I fondi saranno gestiti da un “tavolo” composto da Ministero, Regione, Autorità di Bacino (con un ruolo di consulenza tecnica e scientifica) e dalle Province rivierasche, rappresentate dalla Consulta. Una gestione comune e condivisa, non gerarchica, con tutti i soggetti coinvolti considerati in mdo paritario, con eguale voce in capitolo. Fondamentale, si è convenuto all’incontro, avviare al più presto la fase operativa che dovrà portare all’acquisizione effettiva dei fondi. Una prima fetta del finanziamento (36 milioni di ero) dovrà essere utilizzata entro il 2015. I progetti ci sono, e sono quelli contenuti nel protocollo d’intesa tra Autorità di Bacino e Consulta delle Province siglata nel maggio 2005 a Mantova: si va dalla ristrutturazione morfologica dell’alveo di piena, per “recuperare” gli approdi al fiume e favorire la rinaturalizzazione delle aree golenali, a misure per garantire al Po l’acqua di cui ha bisogno ed ovviare ala carenza idrica, alla tutela dei Sistemi di interesse comunitario (Sic), al completamento della ciclovia del Po e a molto altro ancora. Un ruolo significativo nella gestione delle risorse assegnate verrà svolto dalla Consulta delle Province del Po, organismo che, si è convenuto all’incontro, ha saputo conquistare un ruolo signficativo, nella gestione dei problemi del grande fiume, anche grazie e soprattutto all’azione svolta dal suo presidente, Gianluigi Boiardi. .  
   
   
“LA PROMOZIONE DELLE AREE MARINE PROTETTE”  
 
 Bari, 19 febbraio 2008 - Il giorno venerdì 22 febbraio si svolgerà ad Andora presso l’aula Consiliare del Comune il primo di un ciclo di convegni-seminari sulla promozione delle Aree Marine Protette promosso dal Ministero italiano dell´Ambiente della tutela del Territorio e del Mare con la collaborazione scientifica di Accademia Kronos onlus che si concluderà il 9 maggio a Bari con un Convegno Nazionale sullo stesso tema nell´ambito della manifestazione internazionale Mediterranea Parchi (le altre date: Cervia (Ra), 14 marzo; Giardini Naxos (Me), 4 aprile; Alghero (Ss), 18 aprile e Napoli, 29 aprile). Al seminario andorese di venerdì interverranno personalità del mondo accademico, della comunicazione, del turismo ed esponenti delle Istituzioni sia a livello locale che centrale. Le Aree Marine Protette sono una "rete azzurra" che abbraccia l´intero territorio nazionale, costituita da innumerevoli ambienti marini e costieri che presentano grande interesse per le caratteristiche naturali, fisiche e biochimiche, con particolare rilievo alla flora e alla fauna marina, ma anche per l´importanza scientifica, ecologica ed educativa che rivestono. La loro "missione" non è solo quella di conservazione degli habitat, di protezione e tutela della natura, ma anche quella di valorizzare gli aspetti culturali, sociali ed economici delle realtà locali. I parchi marini si trasformano così in veri e propri laboratori di studio e di ricerca per diventare modelli di promozione dell’educazione ambientale. Queste aree di eccellenza, in cui sono sintetizzate le caratteristiche naturali tipiche della Penisola, sono meta ideale di eco-turisti, ma anche di semplici visitatori che scelgono di praticare un turismo eco-compatibile. In questo contesto assume particolare rilevanza, per il futuro sviluppo turistico ed economico delle aree protette, una strategia promozionale efficace e condivisa, a tutti i livelli, da tutti gli attori amministrativi, economici, sociali che a vario titolo sono coinvolti nella sfera d’interesse delle Aree Marine Protette Lo scopo finale di questo ciclo di seminari è proprio quello di avviare un confronto che favorisca la definizione di strategie promozionali efficaci e condivise per la rete delle Aree Marine Protette. Questo il programma del convegno di Andora dal titolo "La promozione delle Aree Marine Protette: verso un sistema integrato di valorizzazione": ore 14. 00 registrazione partecipanti; ore 15. 00 Saluti delle autorità (saranno presenti Franco Floris, Sindaco di Andora; Claudio Mazzoleni, Assessore all’Ambiente Comune di Andora; Ennio La Malfa, Presidente Accademia Kronos; Marco Bertolotto, Presidente Provincia di Savona; Franco Pescatori, Comandante Capitaneria di Porto di Savona); alle ore 15. 15 un rappresentante del Ministero dell’Ambiente farà il punto su "La promozione delle Aree Marine Protette"; seguirà alle ore 15. 45 l’intervento dell’Assessore Regionale all’Ambiente Franco Zunino dal titolo "Le buone pratiche nella promozione delle Aree Marine Protette". Dopo il coffee Break (ore 16. 00), i lavori riprenderanno alle ore 16. 15 con la tavola rotonda "Scenari innovativi per la promozione delle Aree Marine Protette": prenderanno la parola Sabrina Rolla (Direttore Area Marina Protetta delle Cinque Terre), Simone Bava (Esperto Osservatorio Ligure Pesca e Ambiente), Maurizio Wurtz (Biologo Naturalista Università di Genova) e Maurice Delphine (Segretaria Santuario Cetacei); seguiranno il dibattito (ore 17. 15) e le conclusioni (ore 18. 15) affidate prof. Roberto Minervini, responsabile della segreteria scientifica di Accademia Kronos. Alle ore 18. 30 chiuderà i lavori il saluto del Sindaco di Andora Franco Floris. Www. Accademiakronos. It .  
   
   
AMBIENTE, ASSESSORE ZUNINO A COMUNI LIGURI: "ECOTASSA NON GRAVI SUI CITTADINI"  
 
Genova, 19 febbraio 2008 - "L´ecotassa è uno strumento per incentivare la raccolta differenziata, ma non deve gravare sui cittadini". Lo chiede l´assessore regionale all´Ambiente, Franco Zunino ai comuni liguri affinché non si rivalgano sui liguri con aumenti indiscriminati. "L´obiettivo dell´ecotassa - continua Zunino - è quello di incentivare la riduzione dei rifiuti e il ricorso al riutilizzo e al riciclo attraverso un parte delle entrate, compreso l´extragettito che deriva dalle addizionali dovute dai Comuni che non hanno raggiunto l´obiettivo del 35% dei rifiuti raccolti in maniera differenziata". "Inoltre continua l´assessore all´Ambiente della Regione Liguria - una parte di queste risorse va poi agli enti virtuosi che hanno raggiunto il traguardo ed è finalizzata ad interventi di miglioramento ambientale". "In quest´ottica - conclude Zunino - che vuole essere incentivante verso i comportamenti più responsabili da parte delle istituzioni e degli individui, gli eventuali aumenti delle tariffe non devono andare a danno dei cittadini". .  
   
   
AL PARCO NAZIONALE DI BERCHTESGADEN LA XIII EDIZIONE DEL TROFEO “DANILO RE”  
 
Torino, 19 febbraio 2008 - Il Nationalpark Berchtesgaden (Germania) ha vinto la tredicesima edizione del Trofeo Danilo Re, vero e proprio campionato di sport invernali per i guardiaparco dell’intero arco alpino, che si è concluso nel pomeriggio al Forte di Fenestrelle, con la prova di tiro con la carabina. Al secondo posto si sono piazzati i rappresentanti del Parco Nazionale del Gran Paradiso, al terzo quelli del Parc Naziunal Svizzer (Cantone Grigioni). Alla manifestazione, inaugurata giovedì scorso con l’alzabandiera nella Piazza d’Armi del Forte hanno partecipato oltre 200 rappresentanti di parchi e aree protette di Francia, Svizzera, Austria, Slovenia e Italia. Nella prima giornata di gare si era disputato lo slalom gigante, con due apripista “olimpici”: Piero Gros (oro in slalom ai Giochi Invernali di Innsbruck ’76) e Gianfranco Martin (argento in combinata ad Albertville nel 1992, impegnato con la Freewhite Ski Disabled Onlus nella diffusione dello sci tra i disabili). La gara si è corsa sulla pista olimpica “Kandahar-giovanni Agnelli” ed è stata vinta dalla squadra del Parco Nazionale di Berchtesgaden. In serata per le vie di Sestriere si è svolta la fiaccolata dei partecipanti, conclusasi con la presentazione ufficiale delle squadre in piazza Fraiteve. Nel secondo giorno di gare gli agenti del Parco cuneese delle Alpi Marittime in servizio presso il Centro gestione e conservazione grandi carnivori (che porta avanti il Progetto Lupo) hanno vinto la gara sci-alpinistica sul percorso in salita da Sestriere al Colle Basset. Gli agenti del Triglavski Narodni Park sloveno si sono invece aggiudicati la competizione di sci nordico sul tracciato olimpico di Pragelato-plan, dove l’apripista era la pluricampionessa olimpica e mondiale Stefania Belmondo. La gara di tiro con la carabina (vinta dai rappresentanti del Parco del Po) e le premiazioni finali al Forte San Carlo di Fenestrelle hanno chiuso la manifestazione. .  
   
   
RACCOLTA DIFFERENZIATA IN 13 COMUNI DEL MATERANO L’ASSESSORE SANTOCHIRICO HA PRESENTATO UN PROGETTO CHE DOVRÀ PARTIRE ENTRO IL PROSSIMO OTTOBRE  
 
 Matera, 19 febbraio 2008 - Un progetto di raccolta differenziata per i tredici comuni della Montagna materana: l’assesore regionale all’Ambiente, Territorio e Politiche della sostenibilità della Regione Basilicata, Vincenzo Santochirico, ha illustrato il progetto a sindaci e amministratori dei Comuni di Accettura, Aliano, Calciano, Cirigliano, Craco, Ferrandina, Garaguso, Gorgoglione, Oliveto Lucano, Salandra, San Mauro Forte, Stigliano, Tricarico; un’area popolata da 35. 000 abitanti, e che produce 11. 373. 000 tonnellate di rifiuti solidi urbani l’anno. Il progetto di raccolta differenziata a livello comprensoriale dovrà consentire di raggiungere in tempi ristretti gli obiettivi minimi fissati dal decreto Ronchi (40 per cento), per ottimizzare il servizio stesso, in modo da garantire ai comuni interessati un livello di economicità tale da poterlo assicurare anche nei prossimi anni. Il programma, dell’importo di 2 milioni e mezzo di euro, dovrà essere avviato entro il prossimo mese di ottobre. Il progetto prevede la raccolta differenziata domiciliare a più frazioni, che possa incentivare il compostaggio domestico. Alle famiglie saranno distribuiti sacchetti colorati in polietilene, sui quali saranno indicati i materiali da smaltire. In zone baricentriche rispetto a più comuni saranno attrezzate aree di stoccaggio, che funzionino come veri e propri “centri ecologici”. I “centri ecologici” funzioneranno da punti di raccolta del materiale differenziato, che sarà successivamente trasferito nelle aree di stoccaggio di Ferrandina, Garaguso e Stigliano, così come previsto dal Piano provinciale dei rifiuti. Saranno acquistati mezzi e dotazioni strumentali (autocompattatori, macchine spazzatrici, lavacassonetti) dimensionati ai centri storici dei comuni. “Ad undici anni dal Decreto Ronchi – dichiara l’assessore Santochirico - nella gran parte dei comuni non sono stati raggiunti gli obiettivi minimi, con una media che non raggiunge il 10 per cento dei rifiuti prodotti, e che nel migliore dei casi, a Stigliano, si attesta al 14 per cento. Laddove è stata attivata, la raccolta differenziata si svolge con l’ausilio di campane. Il progetto, se da un lato mira al recupero dei rifiuti mediante il riutilizzo e il riciclo, ma anche alla riduzione della produzione di rifiuti. Si tratta di attivare politiche di prevenzione, attraverso l’educazione e la sensibilizzazione”. .  
   
   
AOSTA: L’ASSESSORE CERISE SULLA DECISIONE DEL GOVERNO DI IMPUGNARE LA LEGGE REGIONALE SUI RIFIUTI  
 
Aosta, 19 febbraio 2008 – L´assessore al Territorio, Ambiente e Opere pubbliche, Alberto Cerise, nel prendere atto della decisione assunta dal decaduto Governo Prodi di impugnare davanti alla Corte Costituzionale gli articoli 14 (Riutilizzo e gestione dei materiali inerti di scavo) e 21 (Centri comunali di conferimento dei rifiuti urbani) della legge regionale n. 31 del 2007, con la quale la Regione autonoma Valle d´Aosta ha organicamente disciplinato la materia riguardante la gestione dei rifiuti, sottolinea come “venga confermata l’assoluta mancanza di riguardo del suddetto Governo nei confronti delle Autonomie e, soprattutto, la totale carenza di attenzione nei confronti dei territori di montagna. ” “L’impugnativa – sottolinea ancora Cerise – trae luogo da posizioni ideologiche contrarie ad ogni forma di razionalizzazione della materia non rigidamente posta sotto gli orientamenti dirigisti del Ministero dell’Ambiente, in spregio a decisioni assunte dal Consiglio regionale indirizzate a salvaguardare l’ambiente e la salute dei cittadini tenuto conto delle peculiarità del nostro territorio. ” In merito all’impugnativa dell’articolo n. 21, l’Assessore Cerise prende poi atto che la posizione del Governo Prodi si pone contro le stesse determinazioni della Magistratura correttamente assunte in fatto di isole ecologiche, così come disciplinate dalla norma regionale impugnata. Non si comprende poi il motivo, conclude Cerise, in base al quale questo articolo risulti oggi cassato quando invece, non più tardi di un anno fa, fu approvato da questo stesso Governo in sede di aggiornamento della precedente normativa sui rifiuti. .  
   
   
RIFIUTI ORGANICI: INTESA SIGLATA IN PROVINCIA DI TORINO  
 
Torino,19 febbraio 2008 - Un protocollo d´intesa con i Consorzi di Bacino e le Aziende di Servizio Gestione Rifiuti, per il trattamento della frazione organica è stato siglato il 15 febbraio presso la sede dell’Assessorato alla Pianificazione ambientale della Provincia di Torino. Erano presenti, oltre all’assessore provinciale Angela Massaglia e del Comune di Torino Domenico Mangone, il presidente dell’Ato Rifiuti Paolo Foietta, i rappresentanti dei Consorzi di Bacino e delle Aziende di Servizio Gestione Rifiuti. Il documento riguarda 46 mila delle 136 mila tonnellate di umido prodotte annualmente in tutta la provincia che dovranno ancora essere trattate e quindi inviate negli impianti situati al di fuori del territorio. I maggiori costi derivati dal trasporto di questa parte di rifiuti organici saranno distribuiti equamente, a partire da quest’anno, su tutti i consorzi. Il trattamento verrà a costare 98 Euro alla tonnellata, con un aumento rispetto al 2007 di 3,14 Euro uguali per tutti, anziché più del doppio a carico di coloro che devono inviare l’umido fuori provincia. “L’intesa siglata questa mattina è un traguardo importante – ha commentato l’assessore Angela Massaglia – Abbiamo affrontato in queste ultime settimane un ragionamento tecnico e politico tendente a fare sistema. Dobbiamo ringraziare l’impegno di tutti i soggetti coinvolti, Provincia, Ato, Consorzi e Aziende. E’ un tassello verso l’ottenimento di costi più omogenei in tutta la provincia”. I dati più recenti riguardanti il trattamento dei rifiuti organici e della produzione di compost (il risultato della decomposizione e dell´umificazione di un misto di materie organiche che può essere utilizzato come fertilizzante), è stato ribadito nella riunione di oggi, sono incoraggianti: gli scarti nello stesso compost sono scesi dall’8 al 6 per cento. .  
   
   
REGGIO EMILIA: RIFIUTI, SI È RIUNITO IL TAVOLO ISTITUZIONALE CONFRONTO FRA PROVINCIA E COMUNI SULLA DELOCALIZZAZIONE DI CAVAZZOLI E SUL PPGR  
 
Reggio Emilia, 19 febbraio 2008 - Si è riunito il 15 febbraio in Provincia il Tavolo istituzionale previsto dal Protocollo d´intesa per la delocalizzazione dell´impianto di Cavazzoli. Alla presenza della presidente della Provincia Sonia Masini, dell´assessore provinciale all´Ambiente Alfredo Gennari e dei rappresentanti di 23 Comuni - tra cui i sindaci di Reggio Emilia, Correggio e San Martino in Rio - il Tavolo ha discusso in particolare dell´attività svolta fino ad oggi dal Tavolo tecnico nonché, più in generale, dello stato di attuazione del Ppgr. Nel corso dei lavori è emersa in particolare la necessità di arrivare presto ad una decisione circa il rinnovo degli impianti del sistema integrato di smaltimento rifiuti, anche per quanto riguarda quello di compostaggio, pur rimarcando la situazione di assoluta tranquillità del sistema reggiano. Decidere possibilmente entro l´estate, è stato l´auspicio del sindaco di Reggio, mentre i primi cittadini di Correggio e San Martino hanno chiesto che la decisione, più che rapida, sia consapevole e ragionata: "Non c´è particolare fretta, l´autosufficienza è garantita ancora per anni dall´attuale situazione impiantistica, tuttavia occorre attrezzarsi per prendere la soluzione nel migliore dei modi a tutela anche dell´ambiente e della salute", ha tra l´altro detto il sindaco Iotti. In ogni caso, è stato ribadito, le Istituzioni decideranno, dopo che il Tavolo tecnico nominato dalla Provincia avrà valutato tutte le proposte presentate da Enìa. Al proposito, l´azienda è stata invitata a procedere con gli approfondimenti e le comparazioni già richiesti dal Tavolo tecnico, nonché - hanno insistito in particolare i sindaci di Reggio e Correggio - ad approfondire il tema del trattamento meccanico-biologico (Tmb). Dal Tavolo istituzionale - ed in particolare dall´assessore di Quattro Castella Tagliavini - è inoltre emersa la necessità di prevedere l´autosufficienza provinciale e la chiusura del ciclo in ambito pubblico. L´ipotesi di area più vasta, sulla quale la Provincia è intenzionata ad avviare un confronto con la Regione e con le Province vicine, potrà eventualmente modificare l´ambito territoriale ottimale da prendere in considerazione e previsto oggi entro i confini provinciali. Tale valutazione è ritenuta opportuna dagli Enti locali reggiani, a condizione che determini - in tempi brevi - norme precise ed atti di pianificazione conseguenti che razionalizzino a livello regionale tutto il processo di raccolta e smaltimento rifiuti con la relativa impiantistica, in modo da chiudere l´intero ciclo di smaltimento. "In ogni caso non si dovrà rimandare oltre una decisione che va presa in tempi rapidi", ha tra l´altro detto il sindaco di Fabbrico, mentre il sindaco di Reggio ha sottolineato anche l´importanza dei "minori costi per i cittadini che tale scelta comporterebbe". Provincia e Comuni hanno infine deciso di approfondire le valutazioni sui dati che emergono in relazione alla raccolta differenziata ed alla ricaduta sull´ambiente dei vari sistemi di raccolta, anche alla luce dell´apposito studio che Ato ha fatto predisporre e di cui il presidente e sindaco di Poviglio, Carpi, ha dato informazione. Su questi aspetti è intervenuto anche il sindaco di Cavriago, comune che già oggi raggiunge una percentuale di ben il 62%, sottolineando come "percentuali superiori, dal punto di vista di una corretta contabilità ambientale, rischiano di risultare inefficaci" e mettendo anche in guardia "dal ricorrere, in una materia così delicata, a soluzioni impiantistiche non sufficientemente collaudate": Il lavoro del Tavolo interistituzionale continuerà nelle prossime settimane con un confronto, innanzitutto, con Enìa e con il Tavolo tecnico. .