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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 19 Febbraio 2008
LE PARTI INTERESSATE CHIEDONO DI INTENSIFICARE LE ATTIVITÀ DI RICERCA SUI VACCINI ANIMALI  
 
Bruxelles, 19 febbraio 2008 - I vaccini svolgono un ruolo importante per il mantenimento della salute degli animali in Europa e occorre urgentemente intensificare la ricerca per sviluppare vaccini sicuri ed efficaci contro le malattie sia nuove sia esistenti. Tale è il messaggio principale emerso da un´audizione del Parlamento europeo sulla strategia comunitaria in materia di salute animale e tecnologie di vaccinazione, svoltasi il 13 febbraio. Il motto della strategia, avviata dalla Commissione nel settembre 2007, è «prevenire è meglio che curare». Scopo generale è contenere le minacce per gli animali e per la salute pubblica migliorando nel contempo il benessere degli animali e la competitività delle aziende agricole europee, vale a dire gestire in maniera reattiva le epidemie delle malattie è più costoso che prevenirne l´insorgenza. Uno dei quattro «pilastri» della strategia è dedicato alla ricerca e all´innovazione. Come hanno ribadito molti degli oratori, i vaccini ci sono già stati utili per eliminare o per lo meno ridurre sensibilmente l´incidenza di numerose patologie. Il vaiolo, prima malattia per la quale è stato sviluppato un vaccino, è stato eradicato definitivamente, mentre la poliomielite potrebbe a breve seguire lo stesso destino. Nel mondo animale, la peste bovina, diffusa addirittura fino all´inizio degli anni Ottanta, è ora limitata a pochi casi concentrati in Somalia e l´Organizzazione delle Nazioni Unite per l´Alimentazione e l´Agricoltura (Fao) spera di poterla eliminare definitivamente entro il 2010. Tuttavia, l´insorgenza di nuove malattie e il riemergere di quelle esistenti, uniti al cambiamento climatico e all´aumento dei volumi degli scambi, comportano la necessità urgente di sviluppare nuovi vaccini e strategie per contenere la diffusione di tali patologie. Occorrono inoltre nuovi approcci allo sviluppo dei vaccini. Come ha rilevato Jennifer Rice di Dow Agrosciences, siamo ancora lontani dalla messa a punto del vaccino ideale. Oltre a esser efficace e sicuro, il vaccino ideale dovrebbe essere poco costoso, stabile, e non richiedere la conservazione in frigorifero. Inoltre, tale vaccino dovrebbe permettere di distinguere tra animale vaccinato e animale infetto. Esistono già numerosi progetti finanziati dall´Ue dedicati alla salute animale e allo sviluppo di vaccini, riguardanti malattie che vanno dall´afta epizootica alla peste suina, alla febbre catarrale ovina e all´influenza aviaria, nonché agenti patogeni che colpiscono api, pesci e molluschi. Il Settimo programma quadro (7°Pq) prevede finanziamenti per la ricerca sulla salute animale attraverso l´area tematica «Prodotti alimentari, agricoltura e pesca, e biotecnologie». Esiste inoltre una piattaforma tecnologica dedicata alla salute animale chiamata Etpgah (piattaforma tecnologica europea per la salute animale globale). Etpgah riunisce scienziati, rappresentanti dell´industria, agricoltori, veterinari, gruppi a sostegno del benessere e organizzazioni internazionali quali la Fao. Le parti interessate hanno messo a punto un´agenda strategica di ricerca che evidenzia le aree chiave dove occorre intervenire. Negli anni a venire, la piattaforma si propone di assicurare l´allineamento sul piano d´azione europeo di tutta la ricerca sul tema sviluppata in Europa. Etpgah sostiene inoltre il nuovo progetto Discontools, selezionato per i finanziamenti a titolo del 7°Pq. Tale progetto mira a creare una banca dati pubblica che riunisca le informazioni più aggiornate su tutta una serie di patologie animali. I partner effettueranno inoltre un´analisi delle lacune più gravi nella nostra capacità di controllare le malattie e di individuare quelle meritevoli di priorità, un aspetto che, secondo i partner del progetto, potrebbe dare luogo a controversie. Auspicano inoltre di studiare le tecnologie in via di sviluppo in altri campi, quali la salute umana, la nanotecnologia e le biotecnologie, al fine di individuare strumenti che possano essere applicati anche nel campo della salute animale. L´evento ha inoltre messo in luce l´importanza della cooperazione internazionale: molti oratori hanno fatto presente che le malattie non conoscono confini e lo stesso dovrebbe valere per i finanziamenti a favore della ricerca. L´etpgah conta già diversi partner provenienti da tutto il mondo e ha in programma in futuro di concentrarsi maggiormente su questi ultimi. Per ulteriori informazioni consultare: Piattaforma tecnologica europea per la salute animale globale: http://www. Ifahsec. Org/europe/euplatform/platform. Htm Area tematica «Prodotti alimentari, agricoltura e pesca, e biotecnologie» del 7°Pq: http://cordis. Europa. Eu/fp7/kbbe/home_en. Html .  
   
   
ACCORDO REGIONE LAZIO-ENEA PER ACCELERATORE LINEARE  
 
 Roma, 19 febbraio 2008 - Si chiama Implart ed è un progetto altamente innovativo per la cura dei tumori di ultimissima generazione e l’unico ‘acceleratore lineare per protonterapia’ nel centro-sud Italia. Grazie alla firma del protocollo d’intesa tra la Regione Lazio e l’Enea, avvenuta ieri nella sede della giunta regionale a firma del Presidente Piero Marrazzo e del Presidente dell’Enea Luigi Paganetto, sono stati stanziati 30 milioni di euro in tre anni per la realizzazione di questo importante progetto per la lotta ai tumori che consentirà entro il 2010 di curare il melanoma oculare, e altre patologie tumorali, in una forma di intervento meno invasiva rispetto alla radioterapia tradizionale. “Si tratta di un progetto importante - ha spiegato il presidente Marrazzo - che, per una volta, non arriva dal privato ma dal pubblico. Sul tema della lotta ai tumori, la Regione si è trovata di fronte a tre scelte: dimenticare che esistono i viaggi della speranza, accettare un sistema tradizionale o andare in controtendenza e puntare ad una tecnologia avanzata, riuscendo inoltre ad abbattere i costi". Il progetto sarà svolto in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e con l’Ifo-istituto Tumori Regione Elena, che rappresenta il sito ideale per la sua installazione. Alla firma del protocollo erano presenti anche l’assessore regionale per lo sviluppo economico, ricerca e innovazione Claudio Mancini, e il direttore del Dipartimento Ambiente, Sviluppo e Nuove tecnologie Marcello Garozzo. .  
   
   
GIUNTA: NUOVE MODALITA´ DI EROGAZIONE PRODOTTI PER CELIACI MAZZOCCA, INIZIATIVA ADOTTATA PER INCREMENTARE I LEA  
 
Pescara, 19 febbraio 2008 - La Giunta regionale, su proposta dell´assessore alla Sanità, Bernardo Mazzocca, ha approvato, ieri mattina, a Pescara, una delibera che introduce nuove modalità di erogazione gratuita di prodotti dietetici senza glutine ai soggetti affetti di celiachia. In particolare, al fine di garantire l´implementazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), si è stabilito che i buoni o i documenti di credito rilasciati dalla Asl al paziente per la fruizione di prodotti senza glutine sono utilizzabili presso le farmacie ospedaliere della Asl di appartenenza, presso le farmacie convenzionate pubbliche e private ricadenti su tutto il territorio regionale e presso gli esercizi commerciali che abbiano stipulato apposita convenzione con le Asl della Regione secondo un apposito schema tipo di convenzione. In secondo luogo, le farmacie convenzionate e gli esercizi commerciali sono tenuti a presentare, ai fini del rimborso e con cadenza mensile, i buoni o i documenti di credito incassati, esclusivamente alla Asl di residenza del paziente, applicando sul retro le fustelle ottiche dei prodotti consegnati. Inoltre, i rimborsi dei costi sostenuti per l´erogazione dei prodotti senza glutine a favore dei soggetti affetti da patologia celiaca sono consentiti solo ed esclusivamente per quel che concerne l´acquisto di prodotti inseriti nel Registro nazionale dei prodotti destinati ad una alimentazione particolare, istituito presso la Direzione Generale della sicurezza degli alimenti e della nutrizione del Ministero della Salute. Le modalità di erogazione e distribuzione sono applicabili esclusivamente a pazienti residenti nella regione Abruzzo. Compete alle Asl la stipula delle relative convenzioni con gli esercizi commerciali che ne facciano richiesta. Del presente atto di Giunta è stata disposta la notifica alle Asl ed alla sezione abruzzese dell´associazione italiana Celiachia e la pubblicazione sul Bura. .  
   
   
RICERCA E CURA CASI CLINICI IN SCENA I TRAGUARDI DELLA TECNOLOGIA: COSA CI DICONO LE IMMAGINI  
 
 Milano, 19 febbraio 2008 - Secondo incontro del 2008 di Ricerca e cura. Casi clinici in scena, appuntamenti mensili promossi dalla Fondazione Irccs Policlinico-mangiagalli di Milano e organizzati in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano. La formula è quella della rappresentazione teatrale da cui trae spunto la spiegazione scientifica fatta dagli specialisti della materia. L’incontro di febbraio tratterà il tema della diagnostica per immagini attraverso tre casi clinici. Verrà illustrata la storia di un ragazzo vittima di un incidente motociclistico e quella di un paziente di 65 anni che si presenta al pronto soccorso con paralisi al braccio e alla gamba destra e difficoltà della parola: casi clinici paradigmatici che ci sveleranno i traguardi della tecnologia. Sarà la Tac a indirizzare la diagnosi ma è l’interventistica a compiere il miracolo…Il terzo è il caso di un paziente oncologico: Tac, Scintigrafia, Risonanza Magnetica, Pet consentono cure più mirate e quindi più efficaci. Per saperne di più non vi resta che venire all’incontro il 26 febbraio 2008 alle ore 18 nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano. L’ingresso è libero e gratuito. Partecipano: Pietro Biondetti Direttore dell’Unità Operativa di Radiologia; Vincenzo Branca Direttore dell’Unità Operativa di Neuroradiologia; Paolo Gerundini Direttore dell’Area Servizi e dell’Unità Operativa di Medicina Nucleare; Antonio Federico Nicolini Responsabile della Sezione di Radiologia Interventistica; Maurizio Tomirotti Direttore Unità Operativa di Oncologia Medica; Fondazione Irccs Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena; Modera: Anna Parravicini Fondazione Irccs Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena Questi appuntamenti danno diritto al conseguimento dei crediti Ecm per Medici, Biologi, Infermieri, Tecnici (interni ed esterni) al conseguimento dei crediti universitari www. Policlinico. Mi. It .  
   
   
VENTI ESPERTI NEI CAMPI DELLA NEUROFISIOLOGIA, NEUROLOGIA RIABILITATIVA, FISIATRIA E BIOINGEGNERIA PER UN PROGETTO DI RICERCA PER I BAMBINI AFFETTI DA PARALISI CEREBRALE  
 
 Verona 19 febbraio 2008 - La paralisi cerebrale infantile colpisce nel nostro Paese due neonati su mille senza possibilità di diminuzione nel futuro nonostante i continui miglioramenti dell’assistenza alla gravidanza e al parto. Resta ancora oggi il fattore prevalente di disabilità motoria in età evolutiva. Per migliorare la qualità della vita dei bambini e consentire loro di acquisire capacità di deambulazione assistita, nasce un nuovo progetto che vede coinvolti professionisti nei campo della neurofisiologia, della neurologia riabilitativa, della fisiatria e della bioingegneria. La ricerca è stata presentata stamani al Centro Polifunzionale Don Calabria di Verona. “Lo studio- ha detto l’assessore alle Politiche sanitarie, Francesca Martini – è volto a sviluppare programmi di riabilitazione di avanguardia e un innovativo apparato ortesico per migliorare la deambulazione dei bambini affetti da diplegia spastica consentendo lo spostamento autonomo in un ambiente inizialmente riabilitativo e successivamente domestico. La ricerca della durata di due anni, finanziata anche dalla Fondazione Cariverona, impegna il Centro Polifunzionale Don Calabria, l’Università di Verona, l’Università Cattolica di Roma. Il lavoro su pazienti di età compresa tra i 6 e i 18 anni mira ad una migliore comprensione clinica dei deficit motori, alla verifica di strumenti robotici, allo sviluppo di protocolli di valutazione strumentale. ” Scopo non meno importante dell’iniziativa è individuare una metodologia adottabile per effettuare una valutazione economica delle possibili alternative riabilitative. I risultati della ricerca saranno condivisi e resi disponibili a livello scientifico su tutto il territorio nazionale. Conclude Francesca Martini : “Un tema fondamentale, questo affrontato oggi, su cui dobbiamo sensibilizzare le istituzioni e i cittadini. Il Centro Polifunzionale Don Calabria è una eccellenza della nostra Regione ed una opportunità importante con duemila pazienti l’anno, il sessanta percento sono bambini. Il futuro ci vedrà impegnati nella continuità assistenziale e nella presa incarico globale del paziente con una rete integrata di servizi tra ospedali e territorio, tra strutture pubbliche e private accreditate, tra prestazioni multidisciplinari. Senza dimenticare che la famiglia deve sempre rimanere il fulcro attorno al quale sviluppare un sistema sinergico di percorsi clinici individualizzati che sappiano rispondere ai bisogni assistenziali delle persone. ” .  
   
   
PHILOGEN S.P.A.: OTTENUTA DALL´ISTITUTO SUPERIORE DI SANITá L´AUTORIZZAZIONE ALL´AVVIO DI DUE STUDI DI FASE I DEL FARMACO TELEUKIN PER IL TRATTAMENTO DI PAZIENTI AFFETTI DA TUMORE ALLA MAMMELLA  
 
Milano, 19 febbraio 2008 — Philogen S. P. A. , società che opera nel settore delle biotecnologie, rende noto di aver ricevuto dall´Istituto Superiore di Sanità l´autorizzazione all´avvio di due studi clinici di Fase I, che prevedono il trattamento di pazienti affetti da tumore alla mammella con il farmaco Teleukin (F16-il2), somministrato in combinazione con doxorubicina o in combinazione con paclitaxel´. Le autorizzazioni dell´Iss permettono l´avvio della prima serie di test clinici programmati per Teleukin, un nuovo farmaco scoperto e sviluppato da Philogen, che svolge la sua azione antineoplastica tramite la veicolazione selettiva di farmaci sui vasi sanguigni tumorali in via di formazione. I due studi prevedono la somministrazione di dosaggi terapeutici di doxorubicina o di paclitaxel a pazienti con cancro al seno, in combinazione con dosaggi in aumento di Teleukin. Obiettivo di questi studi di Fase I/ii saranno valutare se la combinazione del Teleukin con chemioterapie standard sia ben tollerata e produca risposte migliori della sola chemioterapia. Duccio Neri, Amministratore Delegato di Philogen, ha dichiarato: "Gli studi autorizzati rappresentano una novità assoluta nell´approccio alla terapia dei tumori nel campo del vascular targeting. Teleukin il primo farmaco in cui frammenti di anticorpi umani specifici per la Tenacina C vengono utilizzati come veicolo selettivo per agenti terapeutici in combinazione con lo standard of care della malattia". .  
   
   
SORIN GROUP RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2007 QUARTO TRIMESTRE LIEVEMENTE AL DI SOPRA DELLE PREVISIONI RICAVI NETTI PARI A EURO 202,2 MILIONI, IN CRESCITA DELL’1,2%* RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DEL 2006  
 
Milano, 19 febbraio 2008 – Il Consiglio di Amministrazione di Sorin S. P. A. , riunitosi il 12 febbraio a Milano sotto la presidenza di Umberto Rosa, ha approvato la Relazione sull’andamento della gestione nel quarto trimestre 2007, chiuso il 31 dicembre, presentata dall’Amministratore Delegato André-michel Ballester. “Sorin Group ha chiuso un buon trimestre, lievemente al di sopra delle previsioni fornite di recente. Stiamo costruendo una solida base per trasformare questa società, al fine di generare regolarmente una robusta performance finanziaria”, ha detto Ballester. Sorin ha registrato nel trimestre Ricavi pari a Euro 202,2 milioni, in crescita dell’1,2%∗ rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il tasso di cambio ha generato un impatto negativo per oltre Euro 5 milioni. La Business Unit Cardiac Rhythm Management (dispositivi impiantabili per la gestione del ritmo cardiaco) ha generato un fatturato di Euro 60,1 milioni nel trimestre, in crescita del 5,0%* dal quarto trimestre 2006. Le vendite sono cresciute dell’8,7%* nel segmento High Voltage (defribrillatori e Crt-d Ovatiotm) a Euro 16,7 milioni, mentre il segmento Low Voltage (Pacemaker Symphonytm e Replytm) è cresciuto dello 0,8%* nel trimestre a Euro 39,9 milioni. La Società ha continuato a guadagnare quote nei propri paesi chiave in Europa e Nord America, sia nel segmento High Voltage che Low Voltage. Tuttavia, l’ottima performance è stata parzialmente controbilanciata da deboli risultati in un limitato numero di aree geografiche. La Società ha recentemente annunciato l’approvazione della Fda per la commercializzazione negli Stati Uniti di due elettrocateteri per defibrillatori (Isolinetm), il cui comprovato design favorirà la penetrazione nel mercato statunitense dell’High Voltage. La Business Unit Cardiopulmonary ha generato un fatturato di Euro 82,3 milioni, in calo del 3,6%* rispetto allo stesso periodo del 2006, a causa dell’effetto non ricorrente di uno storno sul fatturato in Giappone. Prima di questo impatto, la Business Unit Cardiopulmonary ha registrato un fatturato sostanzialmente invariato*. La continua solida performance della macchina cuore-polmone S5tm è stata controbilanciata da deboli vendite nei prodotti monuso. La Business Unit Heart Valves (che include le valvole meccaniche e biologiche, così come i prodotti per la riparazione valvolare) ha generato un fatturato di Euro 26,0 milioni, in crescita del 5,8%*. Nel segmento delle Valvole Cardiache Meccaniche il fatturato è in calo dell’1,6%*: la Società mantiene le proprie quote globali in un mercato in declino. Nel segmento delle Valvole Cardiache Biologiche il fatturato è cresciuto del 25,7%*, grazie ai significativi e continui incrementi di quote in tutti i principali mercati e ai primi positivi risultati del lancio della valvola Mitroflowtm negli Stati Uniti. La Business Unit Vascular Therapy (stent coronarici - a rilascio di farmaco e tradizionali -, stent endovascolari, cateteri per angioplastica) ha generato un fatturato di Euro 7,0 milioni, in calo del 3,6%*. I Bare Metal Stents (Chronotm) hanno riportato tassi di crescita a doppia cifra nel periodo. Tuttavia, questo è stato più che controbilanciato dalla contrazione delle vendite di Drug Eluting Stents. La Business Unit Renal Care (dispositivi biomedicali per il trattamento dei pazienti con patologie renali) nel quarto trimestre ha generato ricavi di Euro 26,5 milioni, in crescita del 5,9%*. Come annunciato in precedenza, la Società sta esplorando attualmente alcune diverse opzioni strategiche per i due business. Il Profitto Lordo del Gruppo Sorin è stato pari a Euro 102,1 milioni, pari al 50,5% del fatturato (rispetto a Euro 102,1 milioni, pari al 49,5% del fatturato, nel quarto trimestre 2006), grazie a un notevole miglioramento nei costi di produzione che hanno più che controbilanciato l’impatto negativo dei tassi di cambio. Le Spese di Marketing e Vendite nel trimestre sono state pari a Euro 58,8 milioni, rispetto a Euro 60,5 milioni nello stesso periodo del 2006. Le spese di Ricerca e Sviluppo sono cresciute a Euro 13,5 milioni (da Euro 11,4 milioni nell’anno precedente) mentre le spese Generali e Amministrative sono calate a Euro 14,0 milioni (da Euro 16,7 milioni Euro l’anno precedente), a testimonianza dell’impegno della Società per l’innovazione e il miglioramento della redditività. Il Risultato Operativo nel trimestre è stato pari a Euro -23,7 milioni, rispetto a Euro 12,8 milioni nel 2006, fortemente impattato da oneri non ricorrenti, inclusi: svalutazioni una tantum per l’interruzione di progetti (Euro 6,8 milioni), oneri legati a ristrutturazioni e iniziative di contenimento di costi (Euro 27,6 milioni) e altri oneri non ricorrenti (Euro 0,9 milioni). Di conseguenza, il Risultato Operativo prima degli oneri non ricorrenti è stato pari a Euro 11,6 milioni, rispetto a Euro 12,5 milioni nello stesso periodo del 2006. Il Margine Operativo Lordo è stato pari a Euro 26,6 milioni (13,2% dei ricavi) nel trimestre, rispetto a Euro 26,1 milioni (12,6% dei ricavi) nello stesso trimestre del 2006. Il Margine Operativo Lordo è stato impattato negativamente nel trimestre dai tassi di cambio per oltre Euro 2 milioni. L’indebitamento Netto del Gruppo al 31 dicembre 2007 è stato pari a Euro 292,8 milioni, rispetto a Euro 328,9 milioni al 30 settembre 2007, sostanzialmente stabile rispetto al 31 dicembre 2006. La riduzione nel trimestre è principalmente attribuibile alla cassa generata dalle attività operative, incluso il minor assorbimento dei principali componenti del capitale circolante, parzialmente controbilanciati dagli esborsi per iniziative volte alla riduzione dei costi. I dati preliminari per l’intero esercizio 2007 mostrano Ricavi pari a Euro 785,4 milioni (+2,0%* rispetto al 2006) con un impatto negativo dei tassi di cambio di oltre Euro 10 milioni, un Risultato Operativo di Euro -44,3 milioni (con un significativo impatto di oneri non ricorrenti per Euro 71,9 milioni) rispetto a Euro 30,6 milioni nel 2006. Il Risultato Operativo prima di oneri non ricorrenti è stato pari a Euro 27,6 milioni rispetto a 35,8 milioni nel 2006. Il Margine Operativo Lordo è stato di Euro 82,0 milioni rispetto a Euro 85,8 milioni nel 2006. Sia il Risultato Operativo che il Margine Operativo Lordo sono stati negativamente influenzati dai tassi di cambio per circa Euro 3 milioni. La posizione finanziaria netta a fine 2007 è sostanzialmente in linea con la fine dell’esercizio 2006. Nel 2007 il Fatturato è stato pari a Euro 232,2 milioni per il Cardiac Rhythm Management (in crescita del 9,3%*), Euro 322,6 milioni per il Cardiopulmonary (in crescita del 2%*), Euro 99,3 milioni per Heart Valves (in calo del 3,3%*), Euro 29,8 milioni per Vascular Therapy (in calo del 7,3%*), Euro 99,8 milioni per Renal Care (in calo del 4,6%*). La Società conferma le linee-guida già comunicate per l’esercizio 2008. Nel primo trimestre 2008 il fatturato è previsto raggiungere Euro 185-190 milioni, il Margine Operativo Lordo è atteso tra il 10,5% e l’11,0% dei ricavi e l’Indebitamento Finanziario Netto è previsto a livelli inferiori al primo trimestre 2007. .  
   
   
RECORDATI: ACCORDO CON MENARINI PER FROVATRIPTAN IN FRANCIA E GRECIA  
 
Milano, 19 febbraio 2008 – Recordati ha annunciato la firma di un accordo di licenza semiesclusiva con Menarini, primo gruppo farmaceutico italiano, per la commercializzazione di frovatriptan, farmaco appartenente alla classe dei triptani indicato per il trattamento acuto di emicrania con o senza aura, in Francia e Grecia. Frovatriptan è un nuovo agonista selettivo dei recettori della serotonina 5Ht1b/1d. Il beneficio antalgico si ottiene grazie all’attivazione dei recettori serotoninergici che si traduce in una vasocostrizione dei vasi intracranici, nel mancato rilascio di neuropeptidi infiammatori e in una ridotta trasmissione a livello dei terminali nervosi perivascolari del sistema del trigemino. Caratteristica peculiare del frovatriptan è la lunga emivita (circa 26 ore), che assicura un effetto clinico di lunga durata e una riduzione dell’incidenza di recidive. Il prodotto è già approvato nei mercati oggetto della licenza ed è in commercio da parte di Menarini con un altro marchio. Recordati intende lanciare il proprio marchio in questi paesi nei prossimi mesi. .  
   
   
IL VENETO CONFERMA LA SUA TRADIZIONE SOLIDALE RACCOGLIENDO 29 MILA FARMACI PER UN VALORE DI 180 MILA EURO  
 
 Verona, 19 febbraio 2008 - Il Banco farmaceutico ha raccolto in Veneto 29 mila farmaci per un valore di 180 mila euro con un incremento del venti per cento rispetto allo scorso anno. Un risultato eccezionale che conferma la generosità dei cittadini veneti e l’attenzione ai bisogni di salute delle persone più fragili. I farmaci sono stati consegnati stamane agli enti socioassistenziali dall’assessore alle Politiche sanitarie, Francesca Martini, nella sede di Federfarma a Verona. “Il Banco farmaceutico, Federfarma Veneto e la Compagnia delle Opere – ha detto Francesca Martini – hanno messo a disposizione di 95 enti socioassistenziali mille volontari e 330 farmacie nelle sette provincie. Chi è entrato in farmacia sabato 9 febbraio ha donato sette volte su dieci. Gesti di solidarietà straordinaria che mi rendono orgogliosa di essere veneta ed anche veronese. Verona ha infatti raccolto 7 mila e 800 farmaci per un valore di 48 mila e 500 euro con un incremento del dodici per cento rispetto al 2007 contro la media nazionale del sei per cento. ” “A donare di più – ha sottolineato l’Assessore – sono stati gli anziani dimostrando una grande sensibilità nei confronti di chi vive situazioni di disagio. Voglio ringraziare soprattutto i giovani volontari che hanno testimoniato di voler alimentare la cultura della solidarietà e di far crescere con azioni concrete i valori della generosità. Mi piace inoltre ribadire che la Regione del Veneto ancora una volta ha saputo leggere i bisogni reali della sua gente e dare risposte mirate con trasparenza, con rapidità e con qualità. ” “La generosità di tanti cittadini – ha concluso Martini – è diventata un segno di amicizia verso i più sfortunati. ” .  
   
   
IN BOSNIA LE PROTESI DEGLI ODONTOTECNICI DEL CORNI GLI STUDENTI MODENESI COLLABORANO CON SMILE MISSION  
 
Modena, 19 febbraio 2008 - Sono firmate dai futuri odontotecnici dell’Ipsia Corni di Modena alcune delle protesi dentarie destinate alla Bosnia dal progetto “Smile mission. Solidarietà odontoiatrica internazionale”. L’associazione di volontariato “Smile mission” ha l’obiettivo di, letteralmente, ridare il sorriso a chi non si può permettere cure dentistiche e lavora in Africa, Sud America, India, ma anche in Bosnia, Albania e perfino in Italia. L’idea di collaborare con Smile mission è venuta dagli studenti di quarta e quinta che, nel marzo scorso, avevano partecipato a una conferenza per illustrare l’attività dell’associazione. Gli studenti hanno proposto di utilizzare le ore di laboratorio odontotecnico per realizzare protesi che fossero utili a qualcuno, invece di finire nello scatolone delle prove, e l’idea è stata rapidamente accettata sia dagli insegnanti che dagli operatori di Smile Mission. All’inizio di gennaio, dal campo di missione in Bosnia, sono arrivati dieci modelli di protesi mobili, totali o parziali, sui quali altrettanti studenti stanno realizzando le protesi definitive con materiali forniti dall’associazione. «Ci è sembrata un’ottima occasione per un’esperienza didattica e formativa – commenta Gian Luca Nasi, uno dei professori che coordina il progetto – che proseguirà almeno fino alla fine dell’anno scolastico coinvolgendo, a rotazione, anche gli altri studenti di quarta e quinta». La “missione sorriso” del Corni è in prima pagina anche sul sito del “Ted. Tecnologie educative distribuite” della Provincia di Modena, il luogo di condivisione delle notizie delle scuole modenesi. .  
   
   
SANITA´:A GUARDIAGRELE INAUGURATI TAC E REPARTO POST ACUZIE  
 
Pescara, 18 febbraio 2008 - Un Tomografo Computerizzato di cui il presidio guardiese non era mai stato dotato. L´apertura del reparto di lungodegenza post-acuzie che avrà a disposizione venti posti letto, la trasformazione della Geriatria in Clinica Geriatrica gestita insieme da medici universitari e ospedalieri ed infine un´organizzazione più efficiente dei reparti e degli infermieri. Queste importanti novità, che riguardano l´ospedale di Guardiagrele, sono state illustrate, il 15 febbraio, nel corso di una conferenza stampa dal Direttore generale della Asl di Chieti, Mario Maresca, e dagli assessori alla Sanità, Bernardo Mazzocca, e all´Ambiente, Franco Caramanico. Nell´occasione erano presenti anche il senatore, Giovanni Legnini, il sindaco di Guardiagrele, Mario Palmerio, ed il presidente del Comitato ristretto dei sindaci, Renato D´alessandro. "Il nostro obiettivo in questi due anni e mezzo - ha esordito l´assessore Mazzocca - è stato quello di disegnare una rete ospedaliera in base alla quale ciascun presidio ospedaliero avesse una particolare funzione, soprattutto in rapporto al territorio di riferimento. Abbiamo messo mano all´organizzazione sanitaria con la legge sull´appropriatezza dei ricoveri, su quella prescrittiva e sulla diagnostica, abbiamo agito sulla politica farmaceutica ed è partito anche il piano di rientro dal deficit. Inoltre, - ha aggiunto - si è riaperta la strada agli investimenti e proprio con l´approvazione della rete sanitaria - ha spiegato Mazzocca - abbiamo destinato risorse all´edilizia sanitaria ed all´acquisto di attrezzature e tecnologie". Intanto, a questi primi interventi, come ha assicurato il direttore generale della Asl, Mario Maresca, si aggiungerà un ulteriore programma di investimenti per 8,5 milioni di euro complessivi, in fase avanzata di progettazione, destinato ad ammodernare completamente la struttura. Il presidio di Guardiagrele sta acquistando, pertanto, un ruolo di primo piano nel settore della Medicina, inserito nella rete dell´offerta assistenziale complessiva della Asl di Chieti. Per quanto riguarda il Tomografo Computerizzato, il direttore della Radiologia, Camillo Delli Pizzi, ha spiegato che si tratta di una macchina del tutto identica a quella già installata presso l´ospedale di Ortona e a quella inaugurata qualche settimana fa a Vasto. Un´attrezzatura multistrato che ha tempi di esecuzione degli esami molto brevi e, soprattutto, fornisce ricostruzioni bidimensionali e tridimensionali di elevata qualità. In relazione al reparto di lungodegenza post-acuzie, i venti posti letto saranno aperti ai pazienti dopo la fase acuta della malattia. Si tratta di persone clinicamente stabilizzate o convalescenti, non autonome, nelle quali persiste la necessità di una verifica medica quotidiana. Un emozionato assesore Caramanico, guardiese verace ed ex sindaco, ha rimarcato il ruolo assunto da ciascuna delle componenti nell´operazione di rilancio del nosocomio di Guardiagrele. "Va da atto anche al presidente Del Turco che aveva assicurato che non sarebbe stato chiuso alcun ospedale - ha affermato Caramanico - e così è stato ed al collega Mazzooca il merito di aver affrontato con coraggio da un lato le problematiche legate al pesante debito della sanità e dall´altro di aver non trascurato il perseguimento dell´efficienza e della qualità dei servizi e delle prestazioni sanitarie". .  
   
   
OSPEDALE TIVOLI, MARRAZZO: IN PROVINCIA L´ECCELLENZA DELLA SANITÀ DI BASE  
 
 Roma, 19 febbraio 2008 - “Il sistema sanitario regionale deve essere più flessibile e differenziato, fornendo le risposte primarie. Dobbiamo garantire alla provincia dei veri e propri punti di eccellenza dell´ordinaria offerta di sanità. Non chiuderemo ospedali, li riconvertiremo alle esigenze dei territori. Scelte, che garantiranno risposte al cittadino e che consentiranno ai medici di lavorare meglio". Queste le parole del presidente Marrazzo durante la visita all’Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli. Ad accompagnarlo in una sorta di verifica dello stato di avanzamento dei tanti lavori di ristrutturazione che riguardano il nosocomio, l´assessore alla Sanità Augusto Battaglia, l´assessore regionale agli Affari Istituzionali Daniele Fichera, il direttore generale della Asl Roma G, Giovanni Di Pilla e il sindaco di Tivoli, Marco Vincenzi. “Sono convinto – ha aggiunto il presidente Marrazzo - che da qui al 2015 noi avremo agganciato i sistemi sanitari delle regioni più virtuose”. I lavori hanno riguardato le degenze dell´ala nord e i locali del Dea. E´ stato acquistato anche un litotritore per il servizio di urologia. In particolare i lavori di ampliamento del pronto soccorso sono stati possibili grazie a un intervento regionale di 700 mila euro mentre i restanti interventi sono relativi allo sblocco dei fondi ex "articolo 20". "E´ questo un altro pezzo di sanità – ha aggiunto l’assessore Battaglia - che si modernizza e che da´ qualità sia ambientale sia tecnologica e sia professionale di elevatissimo livello. Di questi segnali ne registriamo tanti in tutto il Lazio, regione che vede a compimento quanto avviato due anni fa. Si iniziano a vedere i risultati". .  
   
   
XIV GIORNATA NAZIONALE PER LA LOTTA ALLA SCLERODERMIA SABATO 15 MARZO 2008, AULA MAGNA DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO LE ULCERE NEL PAZIENTE SCLERODERMICO: “UNA SFIDA ANCORA APERTA”  
 
Milano, 19 febbraio 2008 - Anche quest’anno l’Università degli Studi di Milano ospiterà la “Giornata Nazionale per la lotta alla Sclerodermia” che, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il 15 marzo 2008 giunge alla sua 14esima edizione. L’iniziativa, promossa dal Gils, Gruppo Italiano Lotta alla Sclerodermia, sarà un momento di approfondimento e dibattito sulla patologia, nonché una preziosa occasione di incontro tra medici e pazienti. Il Convegno Nazionale, infatti, vuole essere in primo luogo un’opportunità e un sostegno per i malati, i veri protagonisti della giornata. Ecco perché l’importanza di questa manifestazione, l’unica che coinvolge i malati in prima persona nell’affrontare le tematiche della patologia, differenziandosi così da ogni altro convegno medico. La missione del Gils è dare, prima di tutto, una risposta concreta alle richieste di aiuto dei pazienti sclerodermici che supporta nella difficile lotta alla malattia. “ Il Convegno Nazionale sarà un momento di incontro non solo scientifico, ma anche umano, dove i pazienti sclerodermici e i loro parenti, potranno confrontarsi sulla “gestione” quotidiana della malattia e sui problemi legati al convivere con i suoi sintomi. Curare e contenere le ulcere ischemiche è una sfida ancora aperta, che dobbiamo assolutamente vincere” dichiara fiduciosa la Dott. Ssa Carla Garbagnati Crosti, presidente del Gils. Il Convegno Nazionale, presieduto dalla Prof. Ssa Raffaella Scorza - ordinario di Immunologia Clinica e Allergologia e presidente del comitato scientifico del Gils -, sarà anche il primo momento di valutazione di un progetto di ricerca più ampio sulle ulcere, che il Gils sostiene con tutte le sue forze e le sue risorse, e del quale alleghiamo un approfondimento. Obbiettivo primario: far luce sugli aspetti ancora oscuri della Sclerodermia e dare risposte concrete ai malati. .  
   
   
AMIANTO RIUNIONE A TORINO SUL CENTRO REGIONALE PER LA RICERCA, LA SORVEGLIANZA E LA PREVENZIONE DEI RISCHI  
 
Torino, 19 febbraio 2008 - L’assessore regionale alla tutela della salute e sanità, Eleonora Artesio, ha incontrato questo pomeriggio, insieme ai tecnici dell’Assessorato regionale all’ambiente e dell’Arpa, i rappresentanti della Provincia di Alessandria, del Comune di Casale Monferrato, dell’Asl Al, delle Associazioni Familiari Vittime Amianto e delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil per discutere della costituzione dell’organismo di gestione del “Centro regionale per la ricerca, la sorveglianza e la prevenzione dei rischi di amianto”. “A seguito dell’ incontro avvenuto nelle scorse settimane a Casale Monferrato – ha dichiarato Artesio – che ha di fatto ufficializzato l’insediamento del Centro, è fondamentale ora perseguire due obiettivi. Il primo riguarda naturalmente la costituzione del comitato di gestione, tenendo presente anche le richieste maturate in ambito locale, il secondo, invece, deve prevedere il passaggio dalla definizione degli obiettivi della struttura alla stesura di un vero e proprio programma di attività”. Con delibera del 3 agosto 2007, la Giunta aveva definito le principali funzioni del Centro, ulteriormente esplicitate dal gruppo di lavoro appositamente costituito che comprendeva tecnici degli Assessorati regionali coinvolti, dell’Arpa, dei servizi di epidemiologia dei tumori e degli Spresal. “Le linee di indirizzo che il Centro dovrà perseguire – ha ricordato Artesio – vanno in tre direzioni: la gestione ordinaria e straordinaria delle problematiche correlate all’amianto, anche rispetto alla questione delle bonifiche delle aree a rischio e della sicurezza sui luoghi di lavoro, la sorveglianza epidemiologica sugli ex esposti e sulla popolazione di Casale e il coordinamento nazionale dei progetti su questo tema del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive (Ccm) del Ministero della salute. Il tema della ricerca sarà sicuramente affrontato, ma il Centro avrà il compito di orientare le attività esistenti e quelle che saranno avviate in futuro”. L’incontro ha, inoltre, portato all’individuazione del Comune di Casale Monferrato quale capofila del percorso di attivazione del progetto, attraverso la valutazione delle altre realtà regionali – enti, associazioni e istituti – che operano sul tema dell’amianto e la stesura di una bozza organizzativa del comitato di gestione. Sarà invece l’Asl di Alessandria, in sinergia con tutti i soggetti coinvolti, a definire in termini più concreti il programma di lavoro. Spetterà alla Regione Piemonte, infine, determinare la composizione del comitato scientifico, valutando anche tutte le strutture già esistenti che possono fornire competenze utili al raggiungimento degli obiettivi comuni. .  
   
   
LOMBARDIA/CILE, FORMIGONI INCONTRA AMBASCIATORE PER EXPO 2015  
 
 Milano, 18 febbraio 2008 - Rafforzamento delle già intense relazioni Lombardia-cile e della candidatura di Milano a Expo 2015 sono stati i temi al centro del colloquio tra il presidente Roberto Formigoni e l´Ambasciatore Gabriel Valdes. Proprio da parte del Comitato Expo è stata richiesta un´azione specifica presso le autorità cilene, per confermare il sostegno della candidatura del capoluogo lombardo. Il colloquio ha fatto seguito in particolare all´incontro dello scorso 16 ottobre alla Farnesina tra lo stesso Formigoni e la presidente del Cile, Michelle Bachelet, e alla sottoscrizione, in quella circostanza, dell´Accordo tra Regione Lombardia e Governo del Cile (con il ministro degli Esteri Alejandro Foxley). Si è trattato del secondo accordo in assoluto tra una Regione e uno Stato estero, dopo il primo firmato, sempre da Formigoni, nel 2003 con l´Uruguay. "L´accordo con il Cile e la sua attuazione - ha ricordato Formigoni- sono un´iniziativa molto importante, figlia della visione lungimirante delle relazioni internazionali del governo lombardo che, in questi anni, ha fatto una scelta precisa di rapporto preferenziale con l´America Latina". Dopo, infatti, una collaborazione proficua che negli scorsi 5 anni ha portato alla sottoscrizione di cinque Protocolli d´Intesa e di 13 progetti di cooperazione decentrata sostenuti con oltre 1 milione di euro, ora l´attenzione è concentrata sulla realizzazione dei cinque punti cardine dell´accordo: 1) - la promozione del capitale umano, con la realizzazione di iniziative di formazione e di scambi culturali; 2) - il sostegno alla competitività, per favorire una maggior presenza di imprese italiane e cilene nei rispettivi territori; 3) - l´incremento della cooperazione allo sviluppo, con l´avvio di progetti sperimentali congiunti di collaborazione umanitaria in Paesi terzi; 4) - la sostenibilità ambientale, tramite iniziative di tutela del territorio e miglioramento della qualità dell´aria; 5) - la diffusione della conoscenza delle normative, dei procedimenti amministrativi e dei programmi vigenti nei rispettivi territori in materia di sicurezza e solidarietà sociale. .  
   
   
GABRIELE PESCI - EMANUELA SAVI TRASFORMAZIONI.TERRE 19 FEBBRAIO – 28 MARZO 2008 TEMPORARY ARTBOX PARMA  
 
 Parma 19 Febbraio 2009 - Si inaugura oggi alle ore 18:00 presso il temporary Artbox, P. Za Carlo Alberto Dalla Chiesa, Parma, la mostra Trasformazioni. Terre di Gabriele Pesci e Emanuela Savi. L’esposizione è organizzata dall’Archivio Giovani Artisti di Parma e Provincia, struttura dell’Assessorato alle Politiche Culturali e alla Creatività Giovanile – Servizio Eventi e Mostre – del Comune di Parma, in collaborazione con Fondazione Monte di Parma, Stu Area Stazione e 00:am Casa Creativa. L’evento è parte di Trasformazioni. Una città per immagini, la rassegna di Arti Visive che, dopo aver indagato le trasformazioni in atto nell’identità sociale, sposta ora l’attenzione sulle trasformazioni che coinvolgono l’Ambiente. Il titolo “Terre”, dunque, allude alla terra come materia che funge da denominatore comune per tutti i popoli: innumerevoli terre, vicine e lontane, ma comunque parte di questo nostro pianeta. Pesci, infatti, dedica la sua trilogia video al tema della trasformazione della percezione dell’Ambiente, mediata dalle nuove tecnologie. L’uomo, attraverso il progresso tecnologico, è potuto andare sulla Luna, è stato in grado di studiare corpi celesti infinitamente distanti e può spiare anche l’angolo più remoto del Pianeta, standosene comodamente seduto davanti al Pc di casa. Eppure le tecnologie satellitari, informatiche e mediali, sebbene stiano trasformando la percezione degli spazi in cui viviamo, ancora faticano a sensibilizzare la nostra coscienza ecologica. La Città futura non può non confrontarsi con tali problematiche. Savi, invece, cerca di ”congelare” nello scatto fotografico la forza silenziosa della Natura, l’energia che scaturisce dalla terra, che governa le leggi della fisica e dirige come un filo trasparente le trasformazioni umane. L’autrice allarga l’orizzonte di indagine, dalla città in senso stretto al contesto paesaggistico che la circonda. Le sue fotografie sono “piccoli inviti” a salvaguardare il nostro ecosistema, soprattutto per Parma che ha la fortuna di essere una città ricca di verde, non assediata da aree industriali e immersa in un territorio che vanta numerose aree di grande interesse naturalistico. Entrambi gli artisti mettono la propria sensibilità poetica ed estetica al servizio di un tema attuale e di enorme importanza come il rispetto per l’Ambiente. Gabriele Pesci è nato a Parma nel 1977. Post-diplomato presso l’Istituto Riccardo Bauer di Milano, conduce le sue ricerche tra fotografia e video, tra informatica ed elettronica. Dal 2003 ha esposto in numerosi festival e mostre collettive, tra cui “Assabone 2004 - La Nuova Generazione Artistica in Italia” a cura di Roberto Pinto (Milano, 2004), “Confini” a cura di Maria Luisa Pacelli (Ferrara, 2006), “Videoart Year Book” a cura di Renato Barilli (Bologna, 2007), “Experimental Film and Animation Festival” (Cyprus, 2007), “Magmart - Rassegna Internazionale di Videoarte” (Casoria, 2007), “Quotidiana 07” (Padova, 2007). Tra le mostre personali si segnala “Workgames” a cura di Giorgia Calò, presso il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea (Roma, 2006). Nel 2008 parteciperà al festival Videoformes 2008 di Clermont-ferrand (Francia). Attualmente laureando al Corso di Laurea in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Bologna, vive e lavora tra Parma, Bologna e Milano. E-mail: gabriele. Pesci@virgilio. It www. Gabrielepesci. Com Emanuela Savi è nata a Fidenza nel 1977. Diplomata presso il Liceo Artistico/sezione Accademia di Piacenza, promuove la visione del mondo attraverso l’occhio fotografico. Fotografa ufficiale dei festival “Incontrarsi a Salsomaggiore” e “Minimondi”, dal 2005 è tra gli organizzatori dell’annuale “Maratona Fotografica” di Fidenza (Parma). Nel 2004 ha esposto i progetti “Artilente” (Six Day Sonic Madness, Benevento) e ”Linee” (Festival Fotosintesi, Piacenza), nel 2006 “Briciole di teatro” presso il foyer del Teatro Magnani di Fidenza e nel 2007 ha presentato “Col tempo, poi” presso il circolo arci Taun, Fidenza e “Lineesimmetriedoppiosenso” presso la Vecchia Caserma, Pellegrino P. Se - Parma. Attualmente è attiva in diverse associazioni culturali e progetta e coordina laboratori fotografici. E-mail: lela@nonstudio. It www. Nonstudio. It .  
   
   
RABARAMA “GLI SPAZI DELL’ARTE”. CATANIA, LE CIMINIERE, 17-18-19-20-21 APRILE2008  
 
Catania, 19 febbraio 2008 - Catania antica e Catania moderna, due facce di una stessa medaglia per un unico momento dedicato all’arte. Verrà inaugurata venerdì 4 aprile alle 21:00 la mostra della scultrice romana Rabarama dal titolo “Gli spazi dell’arte”. L’esposizione a cielo aperto delle opere dell’artista è legata alla quarta edizione di Catania Arte Fiera, la mostra mercato di arte contemporanea che si svolgerà a Catania dal 17 al 21 aprile 2008. Gli spazi dell’arte si inserisce quindi come prestigioso evento collaterale di un appuntamento, quello catanese con l’arte contemporanea, che ormai è diventato parte integrante dell’offerta artistica del capoluogo etneo. Rabarama nasce a Roma. Figlia d’arte, nata da un padre pittore e da una madre artista della ceramica, scopre la sua passione per la scultura fin da piccolissima. A soli dieci anni prende parte alla Mostra Internazionale per il trentesimo anniversario della Nato. Nel 1991 si diploma a pieni voti all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Le sue opere hanno ottenuto numerosi riconoscimenti in Italia, ma anche all’estero. Una delle sue sculture è stata acquistata dal Governo Cinese per essere posta di fronte al Municipio. Rabarama vive e lavora a Padova. .  
   
   
BIANCO D’OMBRA: GIOVANNA ERICANI ALLA SALA COMUNALE D’ARTE DI TRIESTE  
 
Trieste, 19 febbraio 2008 - S’inaugura lunedì 25 febbraio 2008 alle ore 18. 00 alla Sala Comunale d’arte (piazza Unità d’Italia, 4) la mostra personale dell’artista triestina Giovanna Ericani intitolata Bianco d’ombra. La rassegna, che propone una ventina di opere pittoriche e scultoree tutte recenti, realizzate nel 2007 appositamente per questa esposizione, sarà presentata dall’architetto Marianna Accerboni e rimarrà visitabile fino al 16 marzo. La tecnica prediletta per tale occasione consiste nel mixage e in applicazioni di gesso, colori acrilici e tela, talvolta arricchiti dal collage, per creare una terza dimensione di sogno. Formatasi all’Istituto Statale d’arte E. E U. Nordio di Trieste, Ericani approfondisce nel capoluogo giuliano la figura umana alla Scuola del Museo Revoltella con il maestro Nino Perizi e l’incisione alla Scuola dell’acquaforte intitolata a Carlo Sbisà, arti applicate e comunicazione pubblicitaria a Parigi, acquarello e illustrazione attraverso la frequentazione dei prestigiosi laboratori di Sarmede (Treviso). Ha al suo attivo diverse mostre personali e collettive di illustrazione e di pittura. Dopo essere transitata con animo poetico – scrive Accerboni - e nel contempo incisivo e con notevole talento narrativo e felici stesure fantastiche nel territorio dell’illustrazione d’autore e della comunicazione pubblicitaria e, più tardi, nell’ambito della decorazione parietale e del trompe l’oeil, l’artista si libra oggi, senza tuttavia tralasciare l’illustrazione e gli altri campi di sperimentazione, verso un equilibrio essenziale, sotteso da sottili contrappunti tra vuoto e pieno, luce e ombra. Se la ricerca pittorica già in passato approdava gradualmente a soluzioni minimaliste e intuitive, declinate a sottolineare istintivamente il legame con il ritmo naturale degli accadimenti, delle pulsioni e del divenire che sottendono l’immagine del paesaggio, ora l’artista si propone con una scelta espressiva coraggiosa e originale, che travalica il dato reale per entrare in una dimensione ancora più intuitiva, in cui sottili percezioni cromatiche e di luce scaturiscono da forme allusive e a loro modo sobriamente narrative. E’ la via che, partendo dalla rappresentazione figurativa, e passando attraverso una serie intermedia di magnifiche prove ad acquerello, conduce alla purificazione di un linguaggio che raggiunge l’apice per sottrazione. Con tale ricerca Ericani si situa nell’ambito di una nuova figurazione simbolica, la quale si colloca nello spazio e nel silenzio con rigore e sensibilità poetica contemporanea, esitando una raffinata commistione tra pittura, segno, bassorilievo e scultura a tutto tondo. .  
   
   
LE CELEBRAZIONI DEL CENTENARIO/UN ANNO DI EVENTI  
 
Firenze, 19 febbraio 2008 - Quattro importanti mostre di taglio inedito con centinaia di opere, una straordinaria iniziativa editoriale, un convegno nazionale sul restauro. Con un denso programma che abbraccia l’intero 2008 e uno scorcio di 2009, Firenze celebra il più noto dei Macchiaioli, il pittore dell’epopea risorgimentale e delle vedute maremmane, scomparso un secolo fa in un’aula dell’Accademia di Belle Arti, l’istituto di via Ricasoli che aveva frequentato per 60 anni, prima studente, poi docente. Il progetto elaborato da Carlo Sisi, uno dei massimi esperti di arte dell’Ottocento, e la mostra organizzata dalla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, costituiscono la straordinaria offerta di Firenze per Fattori, programma promosso e prodotto dall’Ente Cassa di Risparmio congiuntamente alla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze - Galleria d’arte moderna, con il patrocinio del Comune di Firenze e la collaborazione di Firenze Musei, Fondazione Parchi Monumentale Bardini e Peyron, Accademia di Belle Arti, Museo Nazionale Alinari della Fotografia, Biblioteca Marucelliana, Museo civico Giovanni Fattori - Villa Mimbelli di Livorno e Centro europeo per il restauro (Cerr) di Siena. Il calendario delle celebrazioni (www. Firenzeperfattori. It) è stato presentato oggi dal presidente dell’Ente Cassa Edoardo Speranza con la soprintendente Cristina Acidini, Isabella Lapi Ballerini, direttore della Galleria d’arte moderna, Carlo Sisi e, per le rispettive competenze, i curatori degli eventi, Silvio Balloni, Francesca Dini, Giuliana Videtta, Giuliano Matteucci, Giorgio Bonsanti, Monica Maffioli. Obiettivo del lungo viaggio sulle orme di Fattori, livornese di nascita e fiorentino d’adozione, è di sottolinearne il particolare valore nella cultura italiana tra Ottocento e Novecento e di mettere a fuoco le caratteristiche della sua pittura in rapporto ai movimenti artistici europei del tempo. La presentazione (4 marzo) dell’edizione anastatica dello Zibaldone di Telemaco Signorini, compagno di strada di Fattori, rappresenta la prima tappa del viaggio. Curata da Balloni, l’anastatica rende finalmente possibile la consultazione di un volume complesso quanto unico, in cui Signorini sintetizzò tutti i temi della modernità di allora e della sua ispirazione: la novità della fotografia, l’incisione, l’impegno sociale, il rapporto con Proudhon e col verismo. L’originale sarà esposto alla Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, le copie saranno donate alle biblioteche pubbliche d’Italia. Dal 19 marzo al 22 giugno Villa Bardini ospiterà la mostra Fattori e il Naturalismo in Toscana (curata da Francesca Dini) dedicata al Fattori naturalista, pittore dei campi. Saranno esposte circa 40 opere, per lo più di grandi dimensioni, per mettere in luce il rapporto tra l’artista e alcuni epigoni toscani della generazione successiva (i Tommasi, Sorbi, Cecconi, Micheli, Panerai, Gioli, Cannicci, Ferroni). Una mostra di nicchia, che arricchisce la parallela monografica di Livorno con un capitolo assai significativo circa il percorso di Fattori dal realismo al simbolismo. In autunno (17 settembre – 15 novembre) spetterà all’Accademia di Belle Arti ospitare I luoghi di Fattori, affascinante retrospettiva di disegni, foto, oggetti, curata da Giuliana Videtta con Anna Gallo e allestita nelle aule dove il pittore studiò e insegnò, ambienti ripristinati e visitabili per la prima volta. Il programma culminerà con la mostra L’altra faccia dell’anima. Ritratti di Giovanni Fattori (ottobre 2008 – gennaio 2009, curatori Giuliano Matteucci e Carlo Sisi), presentata dalla Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti su progetto dell’Istituto Matteucci, che, attraverso una mirata selezione di circa 60 ritratti, tende a rivelare l’artista in uno degli aspetti meno noti, ma certo tra i più complessi e sorprendenti della sua personalità: una fisionomia pittorica che, mutando nel tempo attraverso il costante aggiornamento dello stile, impone Fattori tra gli osservatori più attenti e acuti dell’anima del proprio tempo. Anche Macchie di luce. I Macchiaioli e la fotografia (Museo Alinari, 4 dicembre 2008 – 15 febbraio 2009, curatrice Monica Maffioli) è un’operazione inedita, con cui si affronta per la prima volta in modo tanto ampio il rapporto tra gli esponenti del movimento e la rivoluzione dell’immagine prodotta tecnologicamente. Un confronto tra scatti belli e rarissimi con dipinti di Signorini, Fattori, Borrani, per una mostra che si collega ai temi dello Zibaldone e ai contenuti delle altre esposizioni. Infine (13 – 14 novembre) il convegno Effetto luce sulle tecniche di restauro dei dipinti dell’800, ideato in seguito agli interventi sulle opere fattoriane avviati alla Galleria d’arte moderna come Progetto Giovanni Fattori. L’iniziativa mette per la prima volta a confronto i maggiori esperti internazionali sui temi della conservazione dei dipinti su tela e su legno del Xix secolo. .  
   
   
IL SIGILLO DI LACCA L´ARTE CINESE TRA CREAZIONE E IMITAZIONE  
 
 Como 27 febbraio - 21 maggio 2008 Como, 19 febbraio 2008 - L´imitazione? Un´arte. Per i cinesi, almeno. Nell´ottica confuciana, ispirarsi a un illustre esempio, in campo artistico e non, significa dare un tributo al predecessore e riconoscerne il valore, tentando di porsi al suo stesso livello per superarlo. La creazione si trasforma, così, in un progetto "corale" in cui imitare vuol dire anche riconoscere una base comune, un patrimonio umano e culturale di riferimento che lega tutti i creatori a una certa epoca, regione o tradizione. Per questo motivo, nella poesia, nella scultura e nella pittura tradizionali cinesi, l´imitazione non è vista come un ingiusto appropriarsi del pensiero e del lavoro altrui, ma come un mezzo di perfezionamento delle proprie capacità. Nel mondo contemporaneo invece, e in particolare in quello occidentale, l´originalità è un valore assoluto in campo artistico e la difesa della proprietà intellettuale è diventata uno strumento fondamentale per le strategie commerciali e per il riconoscimento del valore artistico. L´imitazione dissimulata della creazione altrui è considerata dannosa e ingiusta, perché mette a repentaglio le risorse dei creatori e ne impedisce il riconoscimento. Ma non tutti la pensano così. Ancora oggi in molti paesi asiatici - e in Cina in modo particolare - copiare non è né un reato né uno scandalo. Non sorprende dunque che il problema del mancato rispetto dei diritti di proprietà intellettuale sia diventato una delle maggiori cause di scontro tra "noi" e "loro". Per comprendere le radici culturali della mentalità e dell´atteggiamento imitativo dei cinesi, ma anche per analizzare le possibilità di tutela e di collaborazione esistenti per il Made in Italy in Cina, l´Associazione Culturale Caracol ha invitato studiosi ed esperti di arte e di design cinese (tra di essi, Filippo Salviati, Achille Bonito Oliva, Alberto Cannetta, Sabrina Rastelli…. ). Da una parte, verranno approfonditi i principi dell´estetica confuciana e illustrate le manifestazioni concrete di questa pratica, attraverso una panoramica dell´arte antica e dell´arte contemporanea cinesi. Dall’altra, si affronteranno le problematiche legate ai settori produttivi che segnano l´eccellenza del Made in Italy, quello del design e della moda e il loro rapporto con il "pericolo" cinese. Un percorso complesso per capire che l´imitazione non è semplice copia. Verrà inoltre dato spazio anche ai più piccoli, con laboratori che, attraverso il disegno, il ritaglio e il collage, permetteranno ai bambini di penetrare nel misterioso mondo dei caratteri cinesi, della pittura e della calligrafia. .  
   
   
SICUREZZA SUL LAVORO, INAUGURATA A PALAZZO DUCALEDI GENOVA MOSTRA ARCHIVIO ALINARI "IL RISCHIO NON È UN MESTIERE" SOTTO L´ALTO PATRONATO DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA  
 
 Genova, 19 febbraio 2008 - "I dati liguri sugli incidenti sul lavoro sono oggi meno negativi che in passato, ma comunque persistono e finché non si riuscirà a debellare i rischi connessi agli infortuni e alle malattie derivanti dal lavoro bisognerà continuare ad impegnarsi sul fronte della responsabilizzazione delle imprese". Lo ha detto il 15 febbraio l´assessore regionale alla Salute, Claudio Montaldo intervenendo insieme all´assessore regionale alle Politiche attive del Lavoro, Giovanni Enrico Vesco, all´inaugurazione della mostra tratta dall´archivio Alinari "Il rischio non è un mestiere", presso il Sottoporticato di Palazzo Ducale, organizzata dal Ministero del Lavoro e della previdenza sociale, con l´Alto patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio in collaborazione con la Regione Liguria, la direzione regionale Inail e l´Agenzia Liguria Lavoro. L´esposizione, dopo essere stata a Roma e a Firenze, approda a Genova come terza tappa di un tour italiano: centoventi fotografie che raccontano il lavoro e la sicurezza dei lavoratori in Italia dal 1850 ai giorni nostri con l´obiettivo di sensibilizzare i visitatori sul fenomeno, favorendone anche una lettera nella sua evoluzione storica. "Si tratta - ha sottolineato l´assessore regionale Vesco - di un tema di grande attualità che come Regione abbiamo approfondito con una legge specifica sulla sicurezza approvata prima dell´estate scorsa e grazie alla quale stanno per essere impegnate nuove risorse economiche sul tema della costruzione di una cultura della sicurezza soprattutto a partire delle imprese". E proprio per rilanciare sul tema della sicurezza gli assessorati alla Salute e alle Politiche del Lavoro insieme all´Inail Liguria hanno previsto una serie di eventi collaterali che si svolgeranno durante tutto il periodo di durata della mostra che aprirà al pubblico sabato 16 febbraio per chiudere domenica 9 marzo. In programma un incontro previsto la prossima settimana con le parti sociali e datoriali per fare il punto sul tema della salute e della sicurezza dei lavoratori in Liguria. A cui ne seguiranno altri che coinvolgeranno anche i lavoratori immigrati, la scuola, il sistema dell´informazione, oltre a spettacoli che si svolgeranno nella sala della mostra a cura di Carla Peirolero e Enrico Campanati e della Compagnia teatrale "Coseacaso". Ai seminari e agli incontri si affiancherà inoltre una rassegna cinematografica con proiezioni gratuite a partire dal 21 febbraio alle 19 presso il cinema Olimpia in via Xx Settembre con pellicole di Dordit, Loach, Scimeca. I visitatori della mostra potranno inoltre portare proprie fotografie rappresentative della realtà del lavoro che andranno a costituire l´avvio di una raccolta di documentazione fotografica sul lavoro in Liguria e che saranno proiettate nella sede della mostra. La mostra è visitabile tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 9,30 alle 19,30, l´ingresso è gratuito. .  
   
   
O’ ARTOTECA DIVENTA O’ E PRESENTA IL PROGRAMMA DI RESIDENZE DEL 2008-2009  
 
Milano, 19 febbraio 2008 - La O’artoteca di Milano cambia il nome e diventa O’ ma non cambia sua identità. O´ è un´associazione non profit per la promozione delle ricerche artistiche, fondata nel maggio 2001 da Sara Serighelli e Angelo Colombo. Si trova nel quartiere Isola di Milano e ha un ampio spazio espositivo, uno spazio più raccolto di consultazione e visione, ed un laboratorio esterno per la produzione legata alla fotografia e alla stampa. 
 Dal 2006 propone - come prima realtà privata italiana - residenze per artisti, meglio conosciute come O’a. I. R, un Programma Internazionale di Residenza per artisti. Ogni anno O’ organizza quattro residenze in loco mentre, da cinque anni, ha avviato rapporti stabili di scambio e collaborazione con la Residenza per artisti austriaca Hotel Pupik. Collabora con organizzazioni, istituti culturali stranieri e con altri spazi di ricerca in Italia, Austria e a New York. La sua attività multidisciplinare si articola inoltre in mostre, incontri e dibattiti, performances, concerti, presentazioni, laboratori e pubblicazioni. E´ un luogo informale in cui gli artisti possono sperimentare, verificare e misurarsi con il proprio lavoro, e attraverso lo spazio, con il pubblico. I progetti realizzati sono per lo più site-specific e nascono da rapporti, frequentazioni e relazioni vissute e protratte nel tempo. Dal 2005 la Provincia di Milano seleziona O’ tra le realtà più rappresentative della città, inserendola nella rete di “inContemporanea”, progetto pluriennale di promozione dell’arte contemporanea. Art Channel Sky Leonardo realizza un documentario sull’ attività dello spazio e la Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Milano e Torino includono O’ nella pubblicazione “Art Syntomi, – Il sistema dell’Arte Contemporanea in Milano-torino – I cambiamenti del sistema dell’Arte in Italia. I meriti di Milano e Torino”. Il programma di 2008-2009 è già stato definita con tre residenze, di cui la prima in corso fino a marzo, la seconda si svulupperà da maggio a luglio, la terza da ottobre a novembre mentre l’ultima si svolgerà a cavallo del 2008-2009. La prima residenza, iniziata il 10 gennaio, avrà fino al 21 marzo il periodo di visibilità al pubblico con la mostra Dee Zee Beee. In questa sede verranno presentate le ricerche e i progetti sviluppati dagli artisti. I partecipanti alle residenze 2009 verranno selezionati tramite bando di concorso e consigliati dai nostri partner culturali che sono Lab – Laboratorio Arti Bovisa - Milano (partner istituzionale), Hotel Pupik - Austria (partner istituzionali), Die Schachtel - Milano, Provincia di Milano –inContemporanea -Milano, Laboratorio dell’Imperfetto - Gambettola, Galleria Nazionale d’Arte di Tirana - Premio Onufri - Albania, Columbia University - Leroy Neiman Foundation - New York. Dee Zee Beee martedì 19/2 h. 19. 00 presentazione + performance di Peter Brandlmayr fino 21 marzo 2008, 15. 30-19. 30, chiuso festivi e lunedì O’a. I. R Artisti in Residenza Peter Brandlmayr (A) Nika Radic (Hr/a) Claudio Sinatti (I) Dee Zee Beee ospita gli artisti Peter Brandlmayr (A), Nika Radic (Hr/a) e Claudio Sinatti (I) che il 19 febbraio 2008 presentano al pubblico le ricerche ed i progetti sviluppati nel corso della loro Residenza iniziata il 10 gennaio. Sono previsti diversi appuntamenti extra nel corso della mostra, per info www. O-artoteca. Org Il lavoro realizzato da Nika Radic durante la residenza, continua e sviluppa il suo precedente interesse nella comunicazione e verso ciò che è comune a qualsiasi persona entri in galleria. “Other’s people space” è una costruzione dentro cui è possibile camminare. L’artista gioca con la prospettiva, offre scorci in uno spazio illusorio e trasforma lo spettatore in un inconsapevole voyeur. Dal 2002 Peter Bradlmayr conduce un progetto sulla vita e sul lavoro dell’artista C. I. Brom (1931-1997), vissuto a Milano per un periodo della sua vita. Brandlmayr ha trascorso il periodo inResidenza alla ricerca delle tracce lasciate dall’artista a Milano, mettendo in luce la relazione di Brom con la città. Le scoperte relative a questa ‘indagine archeologica’ vengono presentate al pubblico per la prima volta, raccolte nella complessa installazione ‘Ricordando Milano’ Claudio Sinatti “Il gufo ed il pussycat sono andati al mare in una barca bella di verde dei piselli. Hanno preso un certo miele ed abbondanza di soldi. Il gufo osservato fino alle stelle qui sopra ed ha cantato ad un piccolo guitar: o pussy dello il mio amore, ché pussy bello siete, siete! Il pussy ha detto al gufo: Voi gallinacei eleganti, quanto charmingly il dolce voi canta. Ma che cosa fare per un anello? Hanno navigato via per un anno e un giorno alla terra in cui il Bongtree si sviluppa. E là in un legno un Piggywig si è levato in piedi con un anello all´estremità del suo naso, il suo naso, il suo naso. Con un anello all´estremità del suo naso. Caro Pig, siete disposti a vendere per uno scellino il vostro anello? Ha detto il piggy. Così sono stati sposati il giorno seguente dal tacchino che vive sulla collina. Hanno pranzato sopra tritano a fette della cotogna che hanno mangiato con un cucchiaio runcible econgiuntamente sul bordo della sabbia che hanno ballato dalla luce della luna, la luna, la luna. Hanno ballato dalla luce della luna. ” (liberamente - automanticamente tradotto da’ The Howl and the Pussycat) (for english singing version http://www. Youtube. Com/watch?v=3qwjtenkmuo) extra: giovedì 28/2 h. 20. 30 Andrea Belfi, Claudio Rocchetti e Stefano Pilia in concerto + Claudio Sinatti video; venerdì 28/3 h. 20. 30 Rhys Chatham in concerto: G3 for numerous electric guitars, el. Bass and drums, with Pictures for Music by Robert Longo. .  
   
   
US PGA TOUR: PHIL MICKELSON VINCE IL NORTHERN TRUST OPEN DA MERCOLEDI´ 20 FEBBRAIO L´ACCENTURE MATCH PLAY CON TIGER WOODS  
 
Roma, 19 febbraio 2008 - Vittoria annunciata di Phil Mickelson (272 - 68 64 70 70) nel Northern Trust Open (Us Pga Tour) disputato al Riviera Cc di Pacific Palisades in California. Il trentottenne mancino di San Diego, passato al comando dopo due giri, ha contenuto il tentativo di rimonta di Jeff Quinney (secondo con 274 - 69 67 67 71) unico avversario in grado di impedirgli di conseguire il 33° titolo nel circuito. Gli altri, infatti, erano già tutti fuori gioco e in grado di competere solo per la terza posizione, conquistata alla pari con 277 colpi dall´irlandese Padraig Harrington e dall´inglese Luke Donald. Al quinto posto con 278 il giapponese Ryuji Imada e Scott Verplank, al settino con 279 J. B. Holmes, il creano K. J. Choi e gli australiani Robert Allenby e Stuart Appleby. Sotto tono David Toms, 22° con 282, Angel Cabrera, 31° con 283, Vijay Singh 36° con 284, Rory Sabbatini 44° con 285, Sergio Garcia 46° con 286 e il campione uscente Charles Howell Iii 55° con 287. Non hanno superato il taglio Miker Weir, Jim Furyk, Davis Love Iii e Retief Goosen. Per Mickelson un assegno di 1. 116. 000 dollari su un montepremi di 6,2 milioni di dollari. Wgc Accenture Match Play Da Mercoledi´ A Tucson Con Tiger Woods - Al The Gallery at Dove Mountain di Tucson, in Arizona, è in programma l´Accenture Match Play Championship (20-24 febbraio), la prima delle quattro gare del World Golf Championships, ossia il circuito mondiale. Altre due saranno individuali (Ca Championship al Doral Golf Resort di Miami dal 20 al 23 marzo e il Bridgestone Invitational dal 31 luglio al 3 agosto al Firestone Cc di Akron in Ohio), la quarta a coppie (World Cup al Mission Hills in Cina dal 27 al 30 novembre). A Tucson scenderanno in campo 64 giocatori tra i migliori del mondo divisi in quattro gironi. Nel primo (Bracket Jones), dove è testa di serie Tiger Woods, ovviamente gran favorito ma che comunque non è irresistibile nel match play, vi sono Mike Weir, David Toms, Rory Sabbatini e K. J. Choi. Primo avversario di Woods sarà il giovane emergente J. B. Holmes. In vincitore di questo raggruppamento incontrerà in semifinale colui che prevarrà nel Bracket Hogan di cui è testa di serie Ernie Els (primo match contro Jonathan Byrd) e che comprende Retief Goosen, il campione uscente Henrik Stenson, Trevor Immelman, Adam Scott e Sergio Garcia. Numero uno del Bracket Player è Phil Mickelson (avversario Pat Perez) che avrà la concorrenza di Vijay Singh, Tim Clark, Geoff Ogilvy e Lee Westwood. Infine Steve Stricker (avversario Daniel Chopra) è testa di serie nel Bracket Snead dove giocheranno anche Angel Cabrera, Jim Furyk, Padraig Harrington e Miguel Angel Jimenez. Il montepremi è di otto milioni di dollari dei quali 1. 350. 000 saranno appannaggio del vincitore. Quattro Azzurri In Portogallo - Andrea Perrino, Nino Bertasio, Niccolò Quintarelli e Leonardo Motta rappresenteranno l´Italia nel Portuguese International Amateur Championship. Il torneo si svolgerà dal 21 al 24 febbraio all´Estela Golf Club a Pòvoa de Varzim, in Portogallo. .  
   
   
FORMIA: SCUOLA DI ATLETICA "BRUNO ZAULI" DIVENTA CENTRO DI PREPARAZIONE OLIMPICA  
 
Formia, 19 febbraio 2008 - La Giunta Regionale del Lazio ha dato il 15 febbraio, su proposta dell’assessore all’Urbanistica e Vicepresidente Massimo Pompili, il via libera al progetto di ampliamento, ristrutturazione, messa a norma, riqualificazione architettonica e ambientale della Scuola Nazionale di Atletica Leggera “Bruno Zauli” di Formia (Lt) che diventerà in questo modo Centro di Preparazione Olimpica del Coni. “Con la delibera di oggi, la Giunta Regionale del Lazio dà l’ok alla trasformazione della Scuola Nazionale di Atletica Leggera in centro di preparazione olimpica per gli atleti – ha spiegato l’assessore Pompili – il Comune di Formia sarà dotato di una struttura unica nel suo genere in Italia, che costituirà un punto di riferimento nazionale per gli atleti e contribuirà a qualificare e migliorare il territorio”. In particolare, l’intervento prevede la realizzazione di palestre polivalenti, residenze per gli atleti, spogliatoi per il tennis. Inoltre, saranno ristrutturati e ampliati il pistino coperto, le palestre della scherma e del pugilato, l’area polivalente la zona salti coperta, il campo di rugby e gli spogliatoi. Per le aree delle tribune e per il pubblico è prevista soltanto la ristrutturazione. L’intero centro sarà dotato di un parcheggio di 487 posti auto. .