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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 10 Novembre 2009
DISAGIO GIOVANILE, STRATEGIE FVG, VENETO E CARINZIA  
 
Klagenfurt, 10 novembre 2009 - Regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia unite per approfondire la conoscenza sulle dimensioni del fenomeno del consumo di alcol tra i giovani, e quindi per studiare efficaci strategie comuni di prevenzione e di valorizzazione di "buone pratiche" nel campo della promozione e della protezione della salute, anche attraverso azioni pilota che contribuiscano a ridurre il disagio giovanile. Su questo tema, di grande attualità in quanto l´alcol rappresenta la prima causa di morte tra i giovani europei tra i 18 e i 25 anni, si sono incontrati ieri a Klagenfurt esperti delle tre regioni, che hanno iniziato a confrontarsi sul tema "Disagio giovanile e problemi alcol correlati: conoscenza, innovazione e sperimentazione", oggetto di un progetto Interreg Italia-austria, di cui il Friuli Venezia Giulia è capofila. Al confronto sono intervenuti anche Christian Ragger, assessore agli Affari sociali del Land Carinzia, e Vladinir Kosic, assessore alla Sanità e Protezione sociale del Friuli Venezia Giulia, che ha sottolineato come su questi aspetti sia fondamentale collegare le iniziative di educazione e sensibilizzazione, soprattutto nelle scuole, e il concetto di prevenzione a quello del rispetto delle regole e della legalità, anche sotto il profilo di idonee limitazioni e misure di controllo e di repressione. Si tratta in sostanza di intervenire su più fronti. Tra le ipotesi formulate dall´assessore del Friuli Venezia Giulia non solo divieti ma anche il possibile aumento del prezzo delle sostanze alcoliche, che potrebbe scoraggiarne l´acquisto e tradursi in benefici sui costi sociali dei danni correlati. La proposta progettuale, suddivisa in pacchetti di attività, prevede di partire da un´analisi di normative, politiche e strumenti nelle tre realtà regionali, per poi mettere a punto comuni attività di prevenzione, recupero e assistenza dei giovani con problemi legati al consumo di alcol. Infine non manca la prospettiva di realizzare, in ogni regione partner, percorsi pilota di sensibilizzazione e di accompagnamento di gruppi di giovani che appaiono particolarmente esposti al rischio alcol. Parallelamente sarà condotto un capillare piano di comunicazione, per sensibilizzare su queste tematiche le giovani generazioni. In pratica si vuol dar vita ad una "cornice" che da regionale diventa sovraregionale, con una comune assunzione di impegni per dare molta più forza alle singole iniziative. Ma quello avviato oggi è, secondo l´assessore Kosic, "un progetto di carattere multidisciplinare, che parlando di salute dei cittadini, di prevenzione e cura, di organizzazione dei servizi, apre la strada a possibili ulteriori collaborazioni transfrontaliere, in modo da affrontare congiuntamente non solo la questione delle dipendenze (da alcol o da altre sostanze), ma anche altre problematiche nel vasto ambito delle politiche sociali". Proprio in questa prospettiva l´assessore Kosic ha presentato al collega carinziano la manifestazione "Domus Persona", l´evento fieristico sui temi dell´accessibilità, della domotica e dell´innovazione a favore di una migliore qualità della vita in casa, in programma a Trieste nell´aprile del prossimo anno. .  
   
   
SLOVACCHIA: PREVISTI OLTRE 50 PROGETTI DI INVESTIMENTO NEI PROSSIMI 2 ANNI  
 
Bratislava, 9 novembre 2009 - La Slovacchia attrarrà ai 50 a 70 nuovi progetti di investimento nel biennio 2010-2011, secondo le previsioni del Ministro dell’economia Lubomir Jahnatek. Il Ministro ha basato le stime sui dati dall’Agenzia Slovacca per il commercio e lo sviluppo (Sario), che ha negoziato 136 progetti alla fine di agosto per un valore complessivo di 4,4 mld Eur. Jahnatek non ha fornito una stima del volume di investimenti previsti ma ha sottolineato che includeranno anche grandi progetti, simili ai precedenti che prevedevano la costruzione di stabilimenti per la produzione automobilistica, per un valore di 300 mln Eur. Secondo il Ministro, l’importanza degli stimoli tradizionali agli investimenti come il basso costo del lavoro e le tasse poco elevate è diminuita in termini relativi. A questo proposito, un punto prioritario della politica dovrebbe risiedere nella capacità di fornire supporto qualitativo per investitori stranieri come infrastrutture moderne per la ricerca e centri logistici. Jahnatek, tuttavia, ha sottolineato che la manodopera a basso costo è rimasta il vantaggio primario della Slovacchia nell’attrazione di investimenti stranieri, specialmente prendendo in considerazione che le società europee hanno dovuto cercare di ridurre i costi durante la crisi economica. .  
   
   
SALUTE MENTALE FVG: AVVIATO PERCORSO DI CURA ED INCLUSIONE  
 
 Udine, 10 novembre 2009 - Puntare ad una maggiore integrazione professionale tra tutti gli attori coinvolti, accrescere la disponibilità di informazioni sui processi terapeutici e riabilitativi, sviluppare la prevenzione, proteggere le persone malate e favorirne l´inclusione sociale, sostenere le famiglie e le Associazioni che le riuniscono. Sono questi gli obiettivi di un articolato percorso formativo sui temi della salute mentale che si è avviato ieri a Udine. Un percorso che nasce da una fattiva collaborazione tra le diverse istituzioni (Regione, Aziende sanitarie, Università, medici di famiglia, farmacisti) e le stesse Associazioni dei familiari e dei pazienti, e che, con il coinvolgimento di esperti regionali, nazionali ed internazionali, "vuol mettere a fuoco i bisogni - come ha spiegato l´assessore regionale del Friuli Venezia Giulia alla Salute e Protezione sociale Vladimir Kosic nell´intervento introduttivo - e verificare i servizi che negli anni sono stati concretizzati, per poi essere in grado di creare modelli innovativi che sappiano dare risposte alla necessità di una presa in carico completa dei pazienti con disturbi psichiatrici". Quello della salute mentale è un problema che ha un impatto trasversale nella società, che coinvolge tutte le fasce d´età, bambini ed adolescenti compresi, e che non interessa esclusivamente la sanità ma ha ampie implicazioni sociali. Non ci sono solo i disequilibri più estremi, quelli che in passato erano trattati nei manicomi e che oggi sono affrontati attraverso adeguate terapie farmacologiche. Sono infatti assai frequenti disturbi quali ansia e depressione. Rilevanti le ricadute sanitarie e sociali che richiedono, ora più che mai, un cambiamento dei comportamenti professionali, "per mettere insieme competenze e ruoli che non devono essere sovrapposti - ha spiegato ancora l´assessore - e produrre progetti che sappiano far emergere le responsabilità di ciascuno, investendo le nostre energie nelle nuove sfide verso una pianificazione che consenta di garantire, nella sostenibilità dei costi, una qualità misurata proprio sulla capacità di raggiungere risultati. Senza tornare indietro, ad un passato che deve essere convintamente superato, e mettendo da parte pregiudizi ideologici che significa superare le complicità che ne conseguono". Perché, "la professionalità non è di parte ma è il risultato di competenze acquisite sul campo". Da Kosic è giunto quindi un invito a tutti a "diventare protagonisti di una nuova stagione progettuale, sapendo appunto evitare equivoci che non permettono alle professionalità di esprimersi al meglio per garantire più salute a tutti". Questa nuova stagione progettuale dovrà emergere proprio dal percorso formativo avviato oggi, che si svilupperà in più fasi. Sono infatti previsti, dopo quello odierno, altri momenti di confronto, tra novembre e febbraio, con sempre maggiori approfondimenti, e che saranno propedeutici al congresso generale delle cure primarie, in settembre, promosso assieme alla psichiatria, e quindi ad altre iniziative di formazione sul campo, nei mesi successivi. Il tutto per arrivare, di fatto, ad un Piano regionale di settore, che in Friuli Venezia Giulia ancora manca. "La scommessa si gioca anche sulla capacità di far stare i nostri familiari a casa o all´interno di strutture a misura d´uomo, offrendo anche occasioni di lavoro", ha indicato l´assessore, ricordando una positiva esperienza avviata nella Destra Tagliamento, "Casa Nostra", che ha inventato "un modo di gestire i problemi della salute mentale alleviando non poco le sofferenze di pazienti e famiglie". Un esempio, questo, che "deve essere preso in considerazione". Di certo "le soluzioni non sono facili", ha concluso Kosic, "ma vanno cercate in momenti come questi, dove chi ha le conoscenze si mette a confronto con chi, familiari ed Associazioni, vive esperienze quotidiane sul campo". .  
   
   
DUE GIORNI DI CONVEGNO A MATERA SUI 53 ANNI DI CARDIOLOGIA  
 
Matera, 10 novembre 2009 - Saranno celebrati con un convegno l’attività di cardiologia e l’anniversario dell’Unità di terapia intensiva cardiaca (U. T. I. C) a Matera. E’ quanto comunica l’Asm. Fu,infatti, la prima Utic a sud di Roma e fino a pochi anni fa unico presidio di riferimento per l’emergenza cardiovascolare non solo per Matera e provincia, ma anche per i comuni pugliesi limitrofi con un’utenza di circa 300 mila abitanti Il primo appuntamento è fissato per il 13 novembre, alle 17. 00 presso l’Auditorium del Conservatorio di piazza del Sedile con una celebrazione sui due eventi che vedranno la partecipazione di amministratori dell’Azienda sanitaria di Matera, degli Enti locali, di autorità religiose, delle Associazioni di volontariato, del dottor Giuseppe Guerricchio, testimone e protagonista dei “53 anni di cardiologia e dei 40 anni di Utic’’. Fu proprio Guerricchio ad attivare e a dirigere le attività di cardiologia nella Città dei Sassi, seguito negli anni da Luciano Tantalo, Vito Contuzzi e Luciano Veglia che tratterranno i diversi aspetti della Cardiologia (Divisione, ponte con il territorio e attività di prevenzione). Concluderà i lavori l’assessore regionale alla Salute, Sicurezza e Solidarietà sociale,Antonio Potenza. Il 14 novembre, con inizio alle 9. 00, presso il Meeting Center “Le Monacelle’’ di via Riscatto, si terrà in 4 sessioni il convegno scientifico sul tema “ Cardiologia e territorio. Il Day Hospital snodo vitale nella continuità assistenziale’’. Interverranno medici provenienti da Aziende sanitarie della Basilicata e di fuori regione. “ Il doppio anniversario della Cardiologia materana -ha detto il dott Tommaso Scandiffio, direttore dell’Unità complessa di Cardiologia presso l’ospedale Madonna delle Grazie- intende rafforzare, attraverso testimonianze, contributi scientifici, di quanti a vari livelli contribuiscono a lavorare sul territorio e nei presidi ospedalieri sulla prevenzione e cura della popolazione. I temi scientifici trattati ruoteranno attorno all’organizzazione del Day Hospital diretto dal dottor Angelo Rizzi. Per l’elevato costo dei ricoveri ospedalieri, per l’invecchiamento della popolazione e per la crescente importanza del territorio il Dh è una risposta importante per evitare i ricoveri in molte patologie e procedure cardiovascolari: cardioversione elettrica, sostituzione di pacemaker, studio elettrofisiologico, terapie infusionali delle forme severe di arteriopatie obliteranti degli arti inferiori. E’ inoltre uno snodo importante fra ospedale e territorio per casi complessi pera patologie non tanto impegnative da richiedere il ricovero, né tanto semplici da seguire ambulatorialmente. I temi in agenda sono: fibrillazione atriale, gestione medica, interventistica e follow up dell’infarto miocardio, rischio emorragico della terapia antiaggregante, gestione dei pazienti portatori di pacemaker’’. L’unità operativa di cardiologia fornisce un numero elevatissimo di prestazioni per ricoverati e ambulatoriali: oltre 40 mila elettrocardiogrammi, oltre 20 mila consulenze oltre agli Holter, ai test da sforzo, ai controlli pacemaker, ecodoppler vascolari e 4000 ecocardiogrammi, esegue ecostress, eco transesofageo, eco tridimensionale con software estremamente sofisticati. Ha strumentazione tecnologica avanzata in tutte le branche della cardiologia. Da tempo impianta pacemaker semplici e sofisticati: biventricolari e defibrillatori Icd. Ha eseguito finora un numero elevato di coronarografia e di angioplastiche. E’ in atto un aggiornamento tecnologico sofisticato che metterà la cardiologia ospedaliera e territoriale in rete. .  
   
   
BRESCIA. INAUGURATA RSD "GIUSEPPE SEPPILLI" LA STRUTTURA ASL RICONVERTITA CON CONTRIBUTO DELLA REGIONE L´ASSESSORE: IN LOMBARDIA ALTRE 75 RESIDENZE PER DISABILI  
 
Brescia, 10 novembre 2009 - E´ stata inaugurata il 6 novembre in via Duca degli Abruzzi 15 la nuova Rsd (residenza sanitaria per disabili) "Giuseppe Seppilli", dove verranno ospitate 40 persone con gravi handicap. La sede della Rsd è all´interno dell´ex ospedale psichiatrico cittadino, dove l´Asl di Brescia ha realizzato nel 2004 una comunità per anziani e disabili capace di accogliere coloro che non potevano essere dimessi dall´ex ospedale psichiatrico nel momento in cui questi furono chiusi. Ora, grazie anche al contributo di 1,9 milioni di euro della Regione Lombardia, l´Asl ha potuto riconvertire la comunità per anziani e disabili in Rsd. "Questa - ha detto l´assessore alla Famiglia e Solidarietà sociale della Regione Lombardia, Giulio Boscagli, intervenendo all´inaugurazione della Rsd - è un´opera di eccellenza che si aggiunge alle altre 75 Rsd presenti nel territorio lombardo e rappresenta la continuazione di quella storia di attenzione ai bisogni delle persone che caratterizza la Lombardia. Tanto più in un territorio come quello di Brescia che ha sia una profonda tradizione cattolica sia una forte presenza laica, due filoni che hanno dato vita a grandi opere. " "La continua crescita della qualità e dell´aspettativa della vita - ha proseguito l´assessore Boscagli - pone nuove sfide sia per gli anziani sia per i disabili. Dalle risposte che diamo si vede la qualità della nostra società. La struttura che oggi inauguriamo è un esempio positivo del valore che noi diamo alla vita e alla sua dignità. " La nuova struttura, oltre a offrire agli ospiti che da più di 40 anni vivono qui la possibilità di rimanere in un contesto divenuto familiare, consentirà l´accesso, in futuro, anche a persone disabili che presentino un elevato grado di fragilità e necessità di interventi socio-sanitari importanti. L´edificio, che occupa una superficie di quasi 1. 700 mq, è disposto su due piani ed è articolato in tre nuclei abitativi: uno da 10 posti letto al piano terra e due, da 13 e 17 posti letto, al piano primo. Attualmente, la struttura, accreditata dalla Regione per 40 posti letto, accoglie 39 ospiti, 16 donne e 23 uomini; il 65% di questi è stato inserito direttamente nell´Ospedale psichiatrico provinciale ed il restante 35% provenire da altre strutture psichiatriche (es. Pilastroni, Istituto Cremonesini). .  
   
   
ABRUZZO: RICERCA SU SCREENING, FINANZIATI DUE PROGETTI  
 
L´aquila, 10 novembre 2009 - Sono due i progetti di ricerca applicata ai programmi di screening della Regione Abruzzo approvati dal ministero della Salute nell´ambito dei progetti di prevenzione oncologica. Lo comunica l´assessorato alla Sanità che ha specificato che di due progetti sono stati finanziati per un totale di 435 mila euro. "Nel dettaglio - spiega l´assessore alla Sanità, Lanfranco Venturoni - i due progetti sono stati presentati dal coordinamento regionale dello screening del cervicocarcinoma e del colonretto. Il primo progetto tratta l´Analisi dei costi per la realizzazione e gestione di un programma regionale di screening del cervicocarcinoma a gestione centralizzata, finanziato con un contributo di 235 mila euro; il secondo progetto si pone l´obiettivo di massimizzare l´adesione ai programmi di screening delle neoplasie colorettali, finanziato con un importo di 200 mila euro". La scelta dei due progetti di ricerca "abruzzesi" su un totale di otto finanziati dal Ministero conferma la competenza della Regione Abruzzo nel campo e nello studio di nuove tecnologie in un settore, quello della prevenzione, in continua evoluzione e crescita. Proprio nel campo della ricerca applicata alla screening la Regione Abruzzo è partner in diversi progetti coordinati dall´Istituto superiore di sanità, dal Cnr e dall´Agenzia Lazio sanità. .  
   
   
POTENZA CORSO DI ECOCARDIOGRAFIA TRANSESOFAGEA  
 
 Potenza,10 novembre 209 - Si è svolto sabato presso il Park Hotel di Potenza il primo corso teorico pratico di ecocardiografia transesofagea, organizzato dal Dipartimento dell’Alta specialità del cuore dell’Aor San Carlo di Potenza e dall’Ordine dei Medici della Provincia di Potenza. La metodica ecocardiografica per via transesofagea, trova oggi applicazione in tutti i campi della diagnostica cardiologica. Lo scopo del corso è stato quello di puntualizzare le indicazioni all’esame, le principali proiezioni nella pratica clinica, le prospettive future e la integrazione con le altre metodiche in uso in cardiologia e cardiochirurgia. Il corso offriva perciò ampio spazio all’arricchimento pratico su casistica clinica e nel laboratorio di ecocardiografia, dopo aver esaminato i principiali campi di interesse dal punto di vista teorico. Più di dieci le relazioni che saranno tenute da un panel qualificato di docenti composto dai dottori E. Agricola (Cardiologia non invasiva San Raffaele di Milano), F. Costantino (Utic San Carlo di Potenza), P. Innelli (Utic Villa d’Agri), I. De Tommaso (Cardiologia Medica San Carlo di Potenza). I temi affrontati, con costante attenzione ai casi clinici, spazieranno sulle proiezioni ecografiche di numerose importanti patologie e delle loro principali complicanze (dalla cardiopatia ischemica alla stenosi mitralica, dall’insufficienza aortica a quella mitralica). Si discuterà dell¹importanza dell’Ete (Ecotransesofageo) nell’inquadramento diagnostico e prechirurgico delle valvulopatie così come della sua applicazione per la ricerca delle fonti tromboemboliche, delle vegetazioni endocarditiche e delle insufficienze della tricuspide. Si farà inoltre il punto dei principali sviluppi dell¹ecocardiografia tridimensionale e delle nuove prospettive terapeutiche della protezione cardiovascolare. Il corso inoltre prevede per i partecipanti la possibilità di frequentare a piccoli gruppi e nelle giornate stabilite, l’Unità Operativa di Cardiologia Medica del San Carlo. .  
   
   
BASILICATA: APPROVATO PROGRAMMA PER LOTTA ALLE DIPENDENZE  
 
Potenza, 10 novembre 2009 - La Giunta Regionale nella sua ultima riunione ha approvato, su proposta dell’assessore alla Salute, Sicurezza e Solidarietà Sociale, Antonio Potenza, il programma per la lotta alle dipendenze. Il programma definisce gli obiettivi e le strategie delle azioni regionali indicando le aree e le azioni prioritarie di intervento, i criteri per l’organizzazione e lo svolgimento delle attività sanitarie e sociali, indicando altresì le modalità della loro integrazione e precisando anche i rapporti fra tutti i soggetti pubblici e privati presenti nella comunità locale, in attuazione del principio di sussidiarietà. Il percorso indicato nel provvedimento, spiega l’assessore Potenza, è “orientato a rafforzare la rete dei servizi attraverso un processo di pianificazione territoriale e di sinergia tra gli Enti interessati”. Gli aspetti qualificanti, infatti, sono il consolidamento del modello integrato pubblico/privato e la sperimentazione di un nuovo modello organizzativo e gestionale che già sono stati indicati con la legge regionale n. 4/2007 e n. 12/2008 con le indicazioni organizzative contenute nella D. G. R. 1645/2009 “Distretti della salute”. In particolare gli interventi che dovranno confluire nei piani territoriali per la lotta alla droga degli ambiti socio/territoriali riguarderanno la prevenzione selettiva, il reinserimento socio/lavorativo, l’attività di informazione e la sensibilizzazione. Il budget disponibile indicato nel provvedimento approvato per la gestione degli interventi per la lotta alla droga è di circa € 1. 500. 000,00. .  
   
   
PRESTO ASSEGNATE 47 SEDI FARMACEUTICHE IN SICILIA  
 
Palermo, 10 novembre 2009 – Entro il 2010, dopo quasi dieci anni di attesa, saranno finalmente assegnate 47 sedi farmaceutiche di nuova istituzione, o vacanti, sul territorio siciliano. E’ l’impegno assunto dall’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, che ha impresso una accelerazione all’iter amministrativo che era stato avviato negli anni precedenti. Con un decreto dell’assessore, firmato nei giorni scorsi, sono state individuate le somme, circa 170 mila euro, con le quali sarà ora possibile indire la gara per l’affidamento a una azienda specializzata nella gestione dei concorsi. “Non è possibile né accettabile che per una normale procedura amministrativa debbano essere impiegati 10 anni – ha spiegato l’assessore Russo -. Bisogna sveltire le procedure burocratiche per dare risposte precise alle istanze dei cittadini: non si può restare per anni in attesa che gli uffici svolgano l’ordinaria amministrazione. La credibilità e l’efficienza di un sistema sanitario passa anche da questo tipo di risposte: non era ammissibile che tutto fosse bloccato per poche decine di migliaia di euro. Proprio nei giorni scorsi mi sono impegnato con la federazione degli ordini dei farmacisti che aveva ribadito, in modo assolutamente giustificato, l’esigenza di risolvere in fretta il problema. Abbiamo recuperato le somme necessarie e adesso sono certo che nel giro di pochi mesi concluderemo l’iter procedurale. In questo modo mettiamo a posto un altro importante tassello della sanità siciliana e lo faremo in modo rapido e trasparente”. Le 47 sedi farmaceutiche che saranno messe a concorso sono così distribuite per province: 6 ad Agrigento, 1 a Caltanissetta, 21 a Catania, 1 a Enna, 8 a Palermo, 3 a Ragusa, 6 a Siracusa e 1 a Trapani. Fa eccezione la provincia di Messina, dove le 4 sedi farmaceutiche previste sono state assegnate nei mesi scorsi. I soggetti che hanno fatto domanda di assegnazione sono circa 9. 000. Le procedure avviate nel 2000, anno in cui furono pubblicati i bandi di concorso, erano sostanzialmente bloccate da molti anni: adesso, dopo il preciso input assessoriale, verranno accelerati tutti gli adempimenti per lo svolgimento delle selezioni previste dal Dpcm del 30 marzo 94 e in attuazione dell’articolo 10 della legge regionale 2 maggio 2007. .  
   
   
LA GIUNTA REGIONALE DELLA CALABRIA HA APPROVATO IL PROGETTO “CASE DELLA SALUTE”  
 
Reggio Calabria, 10 novembre 2009 - La Giunta regionale, terminata nella tarda serata del 4 novembre , riunita a Palazzo Alemanni sotto la presidenza di Agazio Loiero, dopo aver deliberato in merito al regolamento di attuazione delle legge sulle primarie, su proposta dello stesso presidente, ha approvato il progetto “Case della Salute”: un modello metaprogettuale per la riqualificazione della rete ospedaliera regionale. Sempre su proposta del presidente Loiero, sono state approvate alcune deliberazioni con le quali sono state assegnate alle Aziende Sanitarie e alle Aziende Ospedaliere alcune somme a parziale ripiano delle perdite di esercizio per l’anno 2007 (euro 56. 766. 464,00) e per l’anno 2009 (euro 96. 215. 617,00). È stato anche approvato il Piano regionale che disciplina l’esercizio delle attività libero professionali intramuraria. Ancora in materia sanitaria sono state deliberate le linee guida e i percorsi operativi del Suem 118 per la gestione preospedaliera del trauma nella regione Calabria e il “percorso assistenziale integrato del paziente con ictus” nelle strutture della regione. Inoltre, è stato deciso di aggiornare la rete regionale per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia delle malattie rare e sono stati approvati i provvedimenti per l’acquisizione di prestazioni di ricovero ospedaliero presso gli erogatori privati accreditati per l’anno 2009. L’esecutivo, ancora su proposta del presidente Loiero, ha anche deliberato la costituzione di parte civile nel procedimento penale a carico dei responsabile del ferimento per errore del piccolo Antonino Laganà. Ha poi approvato il protocollo di collaborazione tra la Stazione Unica Appaltante e le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl “per definire un nuovo metodo di lavoro, capace di dare continuità al perseguimento degli obiettivi di legalità e sicurezza nei luoghi di lavoro e di premiare la qualità delle imprese e i comportamenti virtuosi delle amministrazioni pubbliche”. Inoltre, su proposta dell’assessore all’agricoltura Piero Amato, la Giunta ha approvato l’impegno di spesa ed il piano economico finanziario e di riparto per l’anno 2009 del “progetto di valorizzazione delle produzioni zootecniche calabresi per l´anno 2007-2013”. Su Proposta dell’assessore al Turismo Damiano Guagliardi sono stati approvati i programmi presentati dalle società aeroportuali Sacal di Lamezia Terme, Sogas di Reggio Calabria e aeroporto Sant’anna di Crotone per l’attivazione, negli anni 2008/2009 di collegamenti low-cost. Sono state anche approvate le direttive Pia riferite ai regimi di aiuto e strumenti di incentivazione per la concessione di aiuti a finalità regionale in materia di turismo ed industria alberghiera. Infine, su proposta dell’assessore al Bilancio Demetrio Naccari Carlizzi è stato deliberato l’atto di indirizzo rivolto ai dipartimenti regionali e ad ogni altra struttura regionale per il rispetto del Patto di stabilità interno dell’Ente. .  
   
   
LA GIUNTA, DÀ IL VIA LIBERA A TRENTINO SVILUPPO SPA IL CENTRO MENTE E CERVELLO NELL´EX MANIFATTURA TABACCHI I CINQUE LABORATORI AVRANNO UNA SEDE UNICA IN COMODATO GRATUITO  
 
 Trento, 10 novembre 2009 - Su proposta dell´assessore Alessandro Olivi, la giunta ha autorizzato il 6 novembre Trentino Sviluppo Spa a concedere in comodato gratuito al Centro Interdipartimentale Mente/cervello (Cimec) dell´Università di Trento alcuni spazi dell´immobile ex Manifattura Tabacchi di Borgo Sacco (Rovereto), che è di proprietà della Provincia autonoma di Trento e gestito per conto della stessa da Trentino Sviluppo Spa. "E´ un ulteriore tassello - ha spiegato l´assessore Olivi - di quel disegno che prevede la costituzione dentro l´ex Manifattura di un luogo di ´contaminazione positiva´ fra ricerca e mondo delle imprese". La scelta di concedere spazi all´interno della ex Manifattura Tabacchi di Borgo Sacco nasce dalla necessità per il Cimec di avere una collocazione strategica unitaria di tutte le sue unità. Le ricerche infatti vengono condotte nei cinque laboratori interdisciplinari che compongono il Cimec: sono i Laboratori di Neuroimaging (Lnif), il Centro di Riabilitazione Neurocognitiva (Cerin), il Laboratorio di Computational Cognition (Clic), i laboratori di Psicologia Sperimentale (Epl) ed il Laboratorio di Animal Cognition and Comparative Neuroscience (Acn). Attualmente la sede principale del Cimec è a Rovereto, mentre i laboratori di neuroimmagine e di cognizione animale sono dislocati a Mattarello. Con il benestare concesso oggi dalla giunta, Trentino Sviluppo potrà concedere per un periodo almeno trentennale l´uso gratuito di alcuni spazi all´interno della ex Manifattura Tabacchi, per consentire in tal modo al Cimec di ubicarvi i propri uffici, ottenendo in cambio l´impegno a intervenire subito, con oneri a carico del proprio bilancio, per l´adeguamento e il riallestimento dell´immobile al nuovo utilizzo. .  
   
   
MILANO: ALLA FABBRICA DEL VAPORE 13 TALENTI IN MOSTRA DAL 10 NOVEMBRE AL 23 DICEMBRE LA RASSEGNA DI ARTI VISIVE  
 
Milano, 10 novembre 2009 - Antonio Barletta, Riccardo Baruzzi, Emily Bovino, Loredana Di Lillo, Cleo Fariselli, Giorgio Guidi, Renato Leotta, Giovanni Oberti, Anja Puntari, Matteo Rosa, Maia Sambonet, Manuel Scano, Santo Tolone. Sono i 13 giovani artisti protagonisti della mostra "Il raccolto d´autunno è stato abbondante", in programma dal 10 novembre al 23 dicembre alla fabbrica del Vapore di via Procaccini a Milano. La rassegna è realizzata da Careof e Viafarini, organizzazioni non profit per la promozione della ricerca artistica contemporanea, in collaborazione con l´assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia. "Il raccolto d´autunno è stato abbondante" - ha sottolineato l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello - ripercorre le diverse modalità espressive dell´arte visiva contemporanea, in uno spazio espositivo creato con l´intento di definire un linguaggio che, spaziando dal multiculturalismo al folklore italico, provochi una riflessione individuale sul senso dell´identità sociale, sul percorso della storia, sulle contraddizioni della realtà". "Una mostra - ha aggiunto l´assessore - che vuole mettere fianco a fianco, in chiave intergenerazionale, ´vecchi´ e ´giovani´ artisti che possano, con il loro personale gusto estetico, con la loro forza espressiva, tratteggiare lo spazio fisico di un presente attraversato dalle inquietudini della modernità. Una raccolta ricca di significati che punta a offrire al pubblico un progetto di ricerca, modulata per stili e modalità interpretative differenti". Careof e Viafarini, in collaborazione con l´assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, sono pronti, dunque, a mostrare alcuni fra i più interessanti artisti il cui lavoro è ampiamente documentato negli archivi del Docva, il Centro di documentazione sulle arti visive di Milano. Gli artisti in mostra, selezionati da Chiara Agnello e Milovan Farronato, curatori del Docva, costituiscono un gruppo eterogeneo che ha avuto modo di confrontarsi nei mesi scorsi per verificare la condivisione dello spazio espositivo e per ´orchestrare´ i lavori da proporre in mostra e la loro sequenza. Giovani alle prime esperienze - per i quali la rassegna è un terreno di sperimentazione - affiancano artisti di maggiore esperienza e già con qualche esperienza alle spalle. Accompagna la mostra un catalogo edito da Mousse Publishing. Il Docva, organizzato e gestito da Careof e Viafarini, conserva e diffonde materiali di documentazione sulle arti visive contemporanee: libri, periodici, video, portfolio di artisti e informazioni su organizzazioni internazionali. Il Centro è costituito dall´Archivio Portfolio con la documentazione di oltre 2. 800 artisti italiani, dall´Archivio Video (con oltre 4. 500 opere di artisti e documentazioni di eventi), dalla Biblioteca specializzata (con 17. 000 volumi) e dalla banca dati "Artbox" con informazioni su opportunità per artisti e operatori del settore. .  
   
   
GOLF - VINCE ANCORA DOMENICO GEMINIANI NEGLI STATI UNITI  
 
Roma, 10 novembre 2009 - Ancora una vittoria per Domenico Geminiani, la seconda nel Florida Junior Tour e la terza stagionale. Il tredicenne azzurro che vive e studia a Bradenton in Florida si è imposto al Golden Hills Golf & Turf Club (le gare hanno il nome del club dove si disputano) di Ocala con lo score di 143 colpi (73 70) e un vantaggio di quattro su Joshua Ramnath (147 - 72 75). Al terzo posto con 149 Hank Lebioda, Sawyer Shaw e Harrison Winger, al sesto con 151 Lee Mccoy. Nel primo giro di un torneo costantemente disturbato da un forte vento, Geminiani ha concluso la terzo posto con 73 colpi, uno in più dei due leader Ramnath e Lebioda, poi nel secondo ha cambiato decisamente marcia e con un 70, unico score sotto par, ha travolto gli avversari. Nel secondo turno ha segnato una ´hole in one´ Matthew Thomas, ma non gli ha evitato un 89 e la 46ª posizione con 172. Negli ultimi due mesi Geminiani ha disputato altri quattro tornei del Florida Junior Tour finendo rispettivamente primo (Eagle Creek G&cc di Naples), secondo (Sara Bay), quinto (Hamlet Cc), e dodicesimo (Rio Pinar), tutte posizioni in graduatorie che comprendevano anche i diciottenni. Grazie agli ottimi risultati è costantemente posizionato nei primi tre posti del ranking nazionale della sua categoria di età. L´altro successo Geminani lo ha ottenuto nel Sarasota City Championship, un prestigioso torneo juniores disputato al Bobby Jones Golf Complex di Sarasota in Florida. Non solo si è imposto nella categoria cui partecipava (14-16 anni), ma ha ottenuto anche il titolo assoluto battendo alla seconda buca di spareggio il diciottenne Brad Knight. I tre titoli conseguiti da Geminiani nobilitano ulteriormente la grandissima stagione dei giocatori italiani che hanno conseguito 24 successi nelle gare internazionali (14 con i professionisti e 10 con i dilettanti). Let: Hyun-ji Kim Prevale In Spareggio - La coreana Hyun-ji Kim (215 - 69 73 73) ha vinto il Korean Ladies Masters (Ladies European Tour), al Cypress Golf & Resort di Jeju Island in Corea, torneo al quale non hanno preso parte proettes italiane. La Kim ha superato la connazionale So Yeon Ryu (215 - 76 69 70) con un birdie alla terza buca di uno spareggio che era stato sospeso per la sopravvenuta oscurità dopo la seconda. Prima dello stop era uscita l´altra coreana Sarah Lee (215 - 69 72 74) alla quale non era bastato il par sul secondo green per rimanere in cosa. Il trio aveva concluso in testa alla pari le 54 buche della gara con un colpo di vantaggio su una quarta coreana, Hee-kung Seo campionessa, uscente. Sono riuscite a rompere l´assedio delle giocatrici di casa l´irlandese Rebecca Coakley e l´australiana Anna Rawson, quinte con 217 insieme alla dilettante Se-young Kim, anche lei coreana. Sotto tono la gallese Becky Brewerton, 34ª con 225, e la norvegese Marienne Skarpnord, 37ª con 226. .