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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Ottobre 2006
VERSACE ANNUNCIA IMPORTANTI PIANI DI SVILUPPO IN CINA  
 
 Milano/pechino - Gianni Versace S. P. A ha annunciato il 16 ottobre 2006a Pechino significativi programmi di sviluppo del settore retail sul mercato cinese, che prevedono l´apertura di 9 boutique dirette nel corso del 2007, per un investimento complessivo di circa 8 milioni di Euro. "La Cina - ha detto l´Amministratore Delegato Giancarlo Di Risio, presente a Pechino insieme a Donatella Versace - è destinata ad assumere una crescente importanza nel settore Luxury dei mercati asiatici e la decisione di accelerare lo sviluppo del canale retail della Maison è stata presa anche alla luce dell´ottimo andamento della nostre 5 boutique ad Hong Kong, Pechino e Shangai". "A fine 2007 - ha detto ancora Di Risio - avremo in Cina una rete di 14 boutique dirette, che ci consentirà di presidiare in maniera significativa uno dei mercati già ora fra i più importanti al mondo per la richiesta di beni di lusso". Per la Maison della Medusa questa mossa rientra nella complessiva strategia di crescita sui mercati asiatici, che comprende anche le recenti acquisizioni del controllo totale sulle società di distribuzione in Giappone e a Taiwan. .  
   
   
ISTITUITO IL TAVOLO “MODA E SALUTE”. GLI ASSESSORI MILANESI MAIOLO E DE ALBERTIS: “INSIEME PER UNA CAMPAGNA DESTINATA ALLE RAGAZZE: MODELLE COME ESEMPI POSITIVI DI BELLEZZA MA SOPRATTUTTO DI SALUTE”  
 
 Milano - Una campagna destinata alle giovani ragazze per proporre un modello positivo di bellezza, di professionalità, ma soprattutto di salute attraverso la moda. E’ questo l’obiettivo del tavolo “Moda e Salute”, istituito dagli assessori alle Attività Produttive Tiziana Maiolo e alla Salute Carla De Albertis in collaborazione con il Cav. Lav. Boselli, Presidente della Camera Nazionale della Moda, Giulia Pirovano, Direttore della Camera Nazionale della Moda e Guido Dolci, Presidente dell’Associazione Assem (associazione che rappresenta il 90% delle agenzie delle modelle). Fanno parte del tavolo “Moda e Salute” anche Gabriele Aru, specialista in Medicina dello Sport; Gianfranco Feltrami, specialista in Cardiologia e Medicina dello Sport e membro del Comitato Scientifico A. M. I. A. (Associazione Medici Italiani Anti-aging); Gianni Cacia, sociologo; Damiano Galimberti, Specialista in Scienza dell´Alimentazione e Dietetica e Presidente A. M. I. A. ; Enrico Molinari, Ordinario di Psicologia dell´Università Cattolica di Milano e Presidente dell´Ordine degli Psicologi della Regione Lombardia; Giuseppe Riva, docente di Psicologia della Comunicazione dell´Università Cattolica di Milano; la sociologa Liliana Zorzi. “Il Comune di Milano – ha affermato l’assessore alle Attività Produttive Tiziana Maiolo – ha deciso di avviare una campagna informativa per le giovani ragazze, affinché riscoprano uno stile di vita equilibrato, sano, sportivo e bello. Purtroppo infatti - ha proseguito Maiolo – oggi giorno sono moltissime le giovani e le giovanissime che si mettono a dieta, rischiando molte volte l’anoressia, perché seguono in modo sbagliato il mito della modella troppo magra. Siamo contrari a qualsiasi tipo di proibizionismo e alle criminalizzazioni delle modelle filiformi - ha concluso Maiolo - ma riteniamo che un’indicazione positiva di vita sana e equilibrata possa aiutare le migliaia di ragazzine che altrimenti, senza indicazioni e guida, possono prendere come esempi modelli sbagliati”. “L’assessorato alla Salute - ha dichiarato l’assessore Carla De Albertis - partecipa a questo tavolo senza porre alcun divieto o imposizione e neppure con l’intento di affrontare il tema dell’anoressia, che richiede invece un approccio medico-psichiatrico. Il nostro desiderio, al contrario, è quello di avvalersi dell’importante canale comunicativo che la moda offre per diffondere un corretto modello di salute, bellezza e benessere”. “Sul delicato tema della magrezza delle indossatrici e degli indossatori che, a volte, può costituire un modello di riferimento negativo per i giovani, la Camera Nazionale della Moda Italiana ha deciso di non adottare norme coercitive – ha dichiarato Mario Boselli. – Ci siamo invece impegnati a svolgere una campagna di sensibilizzazione verso gli operatori del sistema, case di moda e agenzie, invitandoli ad utilizzare modelle e modelli che rispettino i canoni di salute e solarità propri dello stile di vita del nostro Paese, che è parte della nostra cultura e che ha contribuito alla diffusione del prodotto moda italiano nel mondo”. Il tavolo “Moda e Salute” si riunirà periodicamente per approfondire le problematiche connesse al mondo della moda e della salute. .  
   
   
‘TESSERE IL FUTURO’ SUL WEB: ALTROMERCATO RACCONTA LA CAMPAGNA SUL TESSILE NEL NUOVO SITO TESSEREILFUTURO.ORG  
 
 Verona - tessereilfuturo. Org. La campagna Tessere il Futuro sbarca su internet e l’impegno di Altromercato - principale organizzazione di commercio equo e solidale operante in Italia - sul tema dei diritti nel settore del tessile si fa sempre più concreto. Con Tessere il Futuro Altromercato intende porre con forza il tema della filiera tradizionale del tessile e del cotone, denunciandone le storture, dallo sfruttamento ambientale a quello sociale, riscontrabili in tutti i passaggi della filiera. Dalla coltivazione, alla filatura, dalla tessitura al confezionamento degli abiti, ancora oggi, i diritti di milioni di lavoratori dei paesi del Sud del Mondo sono infatti regolarmente ignorati. Da queste considerazioni nasce il progetto sviluppato da Altromercato in Argentina, dove le fabbriche recuperate e le cooperative contadine di indios diventano il motore di una filiera tessile alternativa, in cui i diritti dell’uomo e dell’ambiente hanno la meglio sulle logiche del profitto e sulle ‘non regole’ del mercato globale. Nel dar voce alla campagna il sito web costituisce uno strumento di comunicazione estremamente agile e trasparente, che consente differenti modalità di fruizione: fornisce informazioni aggiornate sul ricco calendario di iniziative per chi già conosce la campagna, offre informazioni e dati sul mercato del cotone e sul tema dei diritti negati per chi ricerca approfondimenti tematici. La filiera argentina è raccontata attraverso i volti e le storie dei suoi protagonisti che danno vita al primo progetto di commercio equo e solidale che coinvolge una realtà industriale: una fabbrica recuperata che in passato produceva per grandi marchi internazionali e che dopo la crisi del 2001 è stata abbandonata dai suoi proprietari. A completare la filiera produttiva vi è la coltivazione del cotone da parte di indios Toba della regione del nord del Chaco ed il lavoro di confezionamento da parte di cooperative di disoccupati delle periferie di Buenos Aires. Tessereilfuturo. Org è dunque un importante elemento di sensibilizzazione rispetto all’impatto dei tradizionali sistemi di produzione tessile, sull’uomo e sull’ambiente, e rispetto alle alternative equo solidali, che in Argentina stanno dimostrando la loro efficacia e sostenibilità. . .  
   
   
RIUNITA A PADOVA CONSULTA ACRIB (ASSOCIAZIONE CALZATURIERI RIVIERA DEL BRENTA)  
 
Padova - “E’ indispensabile lavorare su due fronti: quello della ricerca, dell’innovazione e della trasformazione del processo e del prodotto, per dare al prodotto stesso maggior valore aggiunto e quello degli interventi di protezione a livello europeo, applicando le misure antidumping già previste dal Wto, l’organizzazione mondiale del commercio”. Lo ha affermato l’assessore regionale alle politiche per l’economia e lo sviluppo, Fabio Gava, intervenendo il 16 ottobre 2006, a Ponte di Brenta (Padova) alla Tavola rotonda “Uno X Tutti” organizzata nell’ambito dei lavori della Consulta dell’Acrib, l’Associazione dei Calzaturieri della Riviera del Brenta e alla quale hanno partecipato anche il sottosegretario all’economia, Paolo Giaretta, Valeria fedeli, presidente del Sindacato Tessile Europeo e Rossano Soldini, presidente dell’Anci. “I Progetti della Consulta Distrettuale per il settore calzaturiero – ha aggiunto l’assessore regionale – sono un esempio da approfondire e diffondere nel mondo dei Distretti produttivi veneti perché hanno una finalità sistemica, non rappresentano cioè un vantaggio solo per poche singole aziende, ma per una collettività più ampia e perché puntano a far crescere processi produttivi e migliori qualità del lavoro e della vita dei lavoratori, una finalità che travalica gli interessi non solo della singola impresa ma anche del distretto stesso, per approdare alla società nel suo complesso. In secondo luogo perché questi progetti dell’Acrib vedono la partecipazione produttiva non solo delle imprese, non solo della componente privata, ma del sindacato, degli enti locali e degli enti di formazione, cioè di tutti i soggetti di cui all’art. 4 della legge sui distretti e che spesso, purtroppo, non si attivano direttamente nella vita progettuale del singolo distretto, preferendo, come dire, “stare alla finestra”. Infine perché il documento di politica industriale del distretto calzaturiero unisce passato e presente della calzatura del Brenta, scegliendo con decisione le uniche due strade attraverso le quali passa il progresso (e non solo la sopravvivenza) del distretto medesimo: l’innovazione e la valorizzazione delle risorse umane”. “La Regione del Veneto – ha concluso Gava – ha investito e investe molto sul fronte dell’innovazione, dentro e fuori dal mondo dei sistemi produttivi. L’innovazione dipende, prima di tutto, da fattori culturali e va supportata da politiche di formazione adeguate. Certo è che, per le caratteristiche del tessuto economico veneto, l’innovazione “possibile” è quella che unisce università, centri di ricerca, poli tecnologici e imprese. In questo senso, il politecnico calzaturiero è un caso anch’esso da approfondire ed emulare”. . .  
   
   
LA GIUNTA VENETA APPROVA UN PROGETTO DI OUTPLACEMENT PER I LAVORATORI DELLA PRANDINI DI SCHIO  
 
Venezia - Riguarderà 185 lavoratori della F. Lli Prandini S. R. L. Di Schio (Vicenza) attualmente in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, il progetto di outplacement approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’Assessore alle Politiche dell’Istruzione, Formazione e Lavoro, Elena Donazzan. L’iniziativa, che riguarderà in particolare 170 donne con qualifica medio-bassa, vuole accompagnare e sostenere i lavoratori nella ricerca di nuova occupazione in altre aziende del territorio, attraverso la predisposizione e la realizzazione di percorsi formativi individuali. L’azienda è attualmente in liquidazione per cessata attività, a causa dell’irrimediabile peggioramento della situazione economica e finanziaria, determinata dalla profonda crisi collegata all’andamento del mercato, in particolare del settore tessile. Il progetto, che è finalizzato a ridurre l’impatto sociale delle ricadute occupazionali, avrà una durata di dodici mesi e verrà realizzato dall’azienda in partenariato con l’Apiindustria di Vicenza e le Organizzazioni Sindacali di Schio. Il costo previsto del progetto è di 317. 119,44, di cui 221. 983,61 verranno finanziati dalla Regione. “Si tratta – ha sottolineato l’Assessore Donazzan – di un provvedimento che ribadisce la volontà della Regione di essere presente in tutte le situazioni di emergenza occupazionale che possono determinare crisi sociali, avviando tutti gli strumenti possibili per l’effettivo e qualificato reinserimento lavorativo dei dipendenti”. .  
   
   
MARIELLA BURANI AL VICTORIA & ALBERT MUSEUM - LONDRA  
 
 Mariella Burani parteciperà all’evento ‘Luxury with an Italian Touch’, organizzato dal Gruppo Baglioni Hotels. Una serata dedicata al lusso Made in Italy che si terrà presso il prestigioso Victoria & Albert Museum di Londra giovedì 26 ottobre 2006. Punto focale dell’evento è la volontà di comunicare l’essenza del Belpaese, in tutte le sue peculiarità: food, arte, design e naturalmente moda. Nel corso della serata gli ospiti verranno guidati attraverso un’esperienza multi-sensoriale, toccheranno con mano il design, degusteranno una selezione di piatti e vini tipici italiani, vedranno in esclusiva una mostra dedica a Leonardo da Vinci e assisteranno a una sfilata di moda alla quale prenderanno parte importanti firme del Made in Italy tra le quali Mariella Burani. Il tutto verrà presentato nella sala principale del Victoria & Albert Museum, location ideale per promuovere il lusso di oggi, una sensazione, un’emozione, un tocco tutto italiano. .  
   
   
FAN-TA E RUSSIANSCAPE: EVOLUZIONI FIRST-ALTERNATIVE RIMINI FIERA, DAL 12 AL 14 GENNAIO 2007  
 
First-alternative, il salone semestrale che esplorerà dal 12 al 14 gennaio 2007 le nuove tendenze di mercato della moda e del made in Italy uomo-donna, espande il proprio laboratorio di idee. Il progetto, nato dalla dinamicità e dalla creatività strategica di Rimini Fiera, pronta a misurarsi con nuovi settori fieristici, vuole essere una preview a 360 gradi degli universi fashion italiani. Nella fase preliminare della sua prima edizione First-alternative ha avuto un ottimo riscontro: una commissione tecnica valuterà gli oltre 70 marchi che hanno già presentato la loro candidatura, grazie al profilo del format e agli eventi che la fiera ha creato in funzione delle esigenze specifiche delle aziende e del mercato di riferimento. Fan-ta, First-alternative Trend Area, è il primo progetto dell´evoluzione del format fieristico. Contenuti e allestimenti non saranno puro esercizio di stile, creazioni virtuose e autoreferenziali tra stilisti e stilisti, designer e designer. "First-alternative - ha dichiarato Massimo Toni, Business Development Manager di Rimini Fiera - aspira a diventare un caleidoscopio delle nuove tendenze che attingono non solo dalla moda, ma anche dal design e dalla tecnologia, la loro forza propulsiva. Fan-ta è un percorso che farà dialogare, in modo produttivo e interattivo, il mondo professionale e accademico del design con il mondo imprenditoriale dell´area Fashion". First-alternative intende promuovere fra le due aree un reciproco trasferimento di scenari, di stimoli, di idee, di energie per dare al visitatore una percezione trasversale e sincretica di tutto ciò che è tendenza e life-style: un jeans o un prodotto industriale cult dell´universo giovanile avranno lo stesso impatto, entrambi assimilabili dallo stesso fenomeno moda. Suoni, luci, immagini, essenze, materie, sapori, colti tra le vie della moda più famose, da Los Angeles a Milano, da Tokio a Londra, da Dubai a Sidney, rivivranno a First-alternative. Le strade in cui le mode nascono e già si fondono con i linguaggi di altri settori ed arti espressive saranno lo scenario reale a cui First-alternative vuole ispirarsi e da cui intende trarre le potenzialità inespresse. Le tendenze saranno riprese nei luoghi stessi in cui si formano. In questa apertura e ascolto si colloca anche Russianscape/incoming outgoing. Rimini, avamposto di un´Europa dilatata ad oriente, territorio disponibile a nuove forme di colonizzazione temporanea, diventa parte integrante di First-alternative per gli eventi inside the show e outside the show. "First-alternative propone per ogni edizione un tema diverso - continua Massimo Toni - un concept con cui dare dinamicità al format e attraverso cui mettere in luce specifiche domande del mercato. Per l´esordio abbiamo scelto la Russia, in virtù dei nuovi mercati emergenti e al fine di coinvolgere sia i compratori russi sia le aziende interessate ad iniziare o a consolidare questo rapporto, in un territorio come quello di Rimini che più si presta a fare da tramite, da ponte, da interscambio". Infatti il tema del transito, dimensione ormai forte dei paesaggi e delle culture contemporanee, sarà uno dei leit motive della fiera, visibile negli allestimenti che alluderanno sia agli spostamenti reali sia ai passaggi virtuali, dal reale all´immaginario e viceversa, della creatività. .  
   
   
SIGLATO UN ACCORDO TRA BRIAN&BARRY E BSTRIPE.IL GIOVANE BRAND MILANESE DI ABBIGLIAMENTO PERSONALIZZATO VENDERÀ I PROPRI CAPI IN TUTTI I NEGOZI BRIAN&BARRY.  
 
Bstripe, neonata firma di abbigliamento che propone una nuova filosofia del vestire, ha siglato un importante accordo con il colosso della moda Brian&barry. Il brand milanese ha realizzato una collezione speciale autunno/inverno per l’uomo, in edizione limitata, a marchio bstripe for Brian&barry. Una linea sportiva ed elegante che all’attenzione minuziosa al dettaglio e alla qualità dei prodotti affianca una particolarità unica: la personalizzazione di ogni capo con un nome, una sigla, una data. I capi realizzati da bstripe sono in vendita da ottobre in tutti i punti vendita Brian&barry. “Siamo orgogliosi – afferma Achille Balestrini, milanese 28enne ideatore di bstripe – che un marchio consolidato e rinomato come Brian&barry abbia scelto di unire il proprio nome al nostro. E’ un riconoscimento importante, inoltre, - continua Balestrini – che Brian& Barry abbia riscontrato in noi una condivisione di mission e filosofia . ” Nato dall’idea originale di due giovani milanesi di 28 anni, bstripe ha rivoluzionato il mondo della moda con tre novità importanti: la personalizzazione di ogni capo (con un nome, una sigla o una data), la produzione di edizioni limitate nei numeri e nel tempo e la valorizzazione della vendita e-commerce (www. Bstripe. Com). Una ricetta vincente che, in meno di sei mesi, ha già conquistato il consenso del pubblico. .  
   
   
BOSCOFAMILY APRE LA SECONDA BOUTIQUE ETRO A MOSCA  
 
Una nuova boutique della maison Etro sulla Piazza Rossa, proprio nel cuore di Mosca Il 29 marzo del 2002 la società Bosco di Ciliegi ha aperto le porte della prima boutique Etro in Russia a Petrovskiy Passazh. Sui due piani della boutique è apparso l’intero mondo degli abiti donna e uomo, profumeria, accessori ed elementi per interni. All’apertura è stata dedicata una grandiosa sfilata di moda della collezione Etro primavera-estate 2002. Quattro anni e mezzo dopo Boscofamily apre la secondo boutique del marchio al Gum sulla Piazza Rossa, proprio nel cuore di Mosca. La nuova boutique si sviluppa sul primo e il secondo piano del Gum con una superficie di circa 400 mq. Nella boutique di lusso Etro si può entrare sia dall’ingresso principale del Gum sulla Piazza Rossa sia da una entrata separata di via Nikolskaya. Si posso trovare gli abiti delle collezioni donna e uomo, le fragranze e gli accessori famosi – borse, borsette, fermagli, scialli e sciarpe, cravatte, cinture, portafogli. Per i più esigenti che preferiscono i vestiti su misura, nella nuova boutique è presente un sarto che aiuta nella scelta dei tessuti in catalogo, precisa i dettagli di finitura e il design degli accessori da abbinare. Nel mondo Etro ricopre un posto speciale l’attenzione per la casa e per l’allestimento d’interni - coperte di lusso, cuscine, lampade, cornici per le foto, servizi di porcellana da caffè e tè. Gli ospiti della boutique sarann o colpiti dalla varietà e dalla ricercatezza degli oggetti presentati. Il punto vendita è stato realizzato dagli architetti Alberto Brugi ed Elio Messi, dello studio Architetti Associati, collaboratori di Etro dal 1998. Al suo interno gli elementi fondamentali del mondo Etro, dove modernità e tradizione si fondono in un perfetto equilibrio: i pavimenti in pietra, gli espositori in lacca e cristallo, vassoi colorati, sedute moderne a cui si affiancano quadri dell’800, antiche coppe in argento e oggetti Deco. Tutto proviene dalla collezione privata del sig. Gimmo Etro, fondatore della compagnia. .  
   
   
TAVECCHI: FESTEGGIARE 100 ANNI DI QUALITÀ  
 
Cent’anni di attività sono tanti per una piccola azienda come la nostra: siamo quindi orgogliosi di poter festeggiare qui con Voi questa felice occasione. Il nome Tavecchi viene alla ribalta per la prima volta nel 1906 a Bergamo grazie ad una piccola legatoria-tipografia che si dedica ad un’apprezzata produzione di agende, rubriche, messali e altri oggetti in pelle. La Tecnografica Editrice Tavecchi, fondata da Umberto ed Emma Tavecchi, cui si affiancano i quattro figli, consolida la sua attività dedicandosi sempre più ad articoli di alta qualità di cui cura la distribuzione principalmente in Italia. Negli anni ’80, con l’acquisizione da parte dell’Editoriale Johnson, uno dei maggiori clienti per cui realizzava da anni copertine in pelle per agende, Tavecchi viene proiettata in una realtà di maggiore respiro commerciale. Dieci anni più tardi, l’Editoriale Johnson viene assorbita dal Nuovo Istituto Italiano d’Arti Grafiche di Bergamo, che fa capo al Gruppo Bertelsmann, multinazionale operante nel mondo con più di 900 società ed oltre 85 mila dipendenti: da quel momento a Tavecchi sarà affidata la produzione di copertine per agende e rubriche di tutte le aziende del Gruppo. Nel 2001 si decide di registrare il marchio Tavecchi e iniziare con esso la produzione e la distribuzione di una linea completa di pelletteria business che consenta alla rete vendite del Gruppo di allargare la propria offerta commerciale. Tavecchi si afferma velocemente sui più importanti mercati internazionali, con una ricca collezione di cartelle, borse professionali, piccola pelletteria, agende, accessori da scrivania e da viaggio. Attenzione ai dettagli, completezza di assortimento, e versatilità nell’adeguarsi alle richieste dei nuovi mercati sono i punti di forza di Tavecchi che non viene meno ai valori originali del made in Italy di qualità: il prodotto firmato Tavecchi, infatti, è immediatamente distinguibile, caratterizzato da un design razionale, un’eleganza concreta, con attenta scelta dei pellami e una lavorazione accurata nel dettaglio. Attualmente Tavecchi vanta un export molto forte, dalla Francia alla Romania, dalla Russia al Giappone, dall’Inghilterra all’Arabia Saudita, e punta a diventare uno dei marchi di riferimento nel mondo della pelletteria business di classe. In collaborazione con i distributori, sono stati anche realizzati due negozi Flagship monomarca a Lisbona e a Bucarest ed è prevista, a breve, l’apertura di uno show room a Milano. La filosofia produttiva Tavecchi non è cambiata negli anni, ma anzi si è consolidata: coniugare l’esperienza storica, il know-how e la cura artigianale nelle esecuzioni alla creatività e alle esigenze di un mercato in costante movimento. Per questo, nel celebrare i primi cento anni di attività Tavecchi, si è pensato di prendere spunto dalla nostra storia e di realizzare, in edizione limitata, una piccola linea di cartelle, borse e portafogli in vitello pieno fiore color fieno, il cui disegno richiama, in una moderna rivisitazione, le borse e le cartelle che venivano utilizzate nelle arti e mestieri nei primi anni del secolo. .  
   
   
UN NUOVO VOLTO PER PARAH CON ELENA SANTARELLI  
 
Bionda e intraprendente sarà la nuova protagonista della campagna pubblicitaria per la collezione intimo A-i 2006-2007. Passaggio di testimonial per l’immagine del gruppo Parah. Dopo due stagioni con la mora Lisa Cazzulimi, Parah torna al biondo con Elena Santarelli, approdata sulla passerella di Gallarate dall’Isola dei Famosi. Classe 1981, originaria di Latina, Elena ha mosso i primi passi come modella, sfilando per Giorgio Armani , Laura Biagiotti, Gai Mattiolo e molte altre firme dell’alta moda. Nel 1998 vince il concorso italiano “Elite moda e look”, che farà parlare di lei come di una nuova Valeria Mazza. Tuttavia sarà soltanto l’ingaggio a “ereditiera”, per due stagioni consecutive, nel noto programma di Amadeus, a farla conoscere al grande pubblico e a consentirle di partecipare, nella stagione 2004-2005, al fianco di Enrico Varriale, al programma sportivo Stadio Sprint di Raidue. Oggi oltre ad aver intrapreso la carriera di attrice è stata scelta da Parah per rappresentare la bellezza italiana: eleganza e seduzione, in perfetta sintonia con il fascino mediterraneo della bionda “scoperta” sexy del panorama televisivo italiano, sono le parole chiave della nuova collezione intimo e corsetteria della stagione A-i 2006-07. La campagna pubblicitaria, per il lancio della collezione intimo A-i 2006-2007, sarà dedicata esclusivamente alla stampa e prevede tre immagini diverse, sviluppate su pagina singola e doppia, tratte dalla nuova collezione. L’intimo indossato da Elena Santarelli sarà visibile su 35 pagine pubblicitarie pianificate su 16 tra mensili e settimanali tra novembre e dicembre 2006. Circa 900. 000 Euro il budget di pubblicità che il Gruppo Parah ha investito per la comunicazione di prodotto per la stagione A-i 2006-2007. La creatività e la pianificazione sono a cura di un team interno all’azienda. .  
   
   
APRE ALLA RINASCENTE DI MILANO IL CORNER DEL LANIFICIO LUIGI COLOMBO  
 
Oggi apre all’interno della Rinascente di Milano il corner del Lanificio Luigi Colombo, interamente dedicato ai suoi preziosi e morbidi accessori. Il corner sarà interamente dedicato ai preziosissimi accessori Colombo, ed è posizionato sul piano Balconata, arredato in modo tale da esaltare le atmosfere e le sensazioni tattili che il cashmere Colombo trasmette. Un “angolo” tutto dedicato al lusso, al comfort e alla qualità delle fibre più nobili. Le stole e le sciarpe sono presentate in un’ampia gamma, sia di filati, che di fantasie e tessuti: cashmere leggerissimi e quasi impalpabili, misti cashmere/seta, maltinti, dipinti a mano, lavorazioni con telaio a mano, effetto tricot e applicazioni che arricchiscono e contraddistinguono l’impareggiabile eccellenza qualitativa dei capi Colombo. Novità di questa stagione sono le sciarpe dall’aspetto “vissuto” e quasi rustico, ottenuto con un particolare lavaggio ad alte temperature, presentate in una infinita gamma di colori e morbidissime al tatto. Plaid, cuscini e coperte calde e avvolgenti, proposti in puro cashmere impreziosito talvolta da eleganti ricami in cordoncino di seta tono su tono, tramature dall’effetto optical, da preziosissimi bordi in camoscio o ancora da impunture e frange di pelle. Le cappe sono morbide e avvolgenti, arricchite da dettagli preziosi e ricercati. Distribuiti nei più importanti e prestigiosi department store e specialty stores, i capi Colombo hanno come principali mercati esteri gli Usa, il Giappone, l’Europa e l’Asia. Oggi l’esclusivo corner all’interno dello storico store meneghino segna un importante passo nel percorso di crescita ed esposizione diretta al pubblico. Il Lanificio Luigi Colombo è leader europeo nella trasformazione del cashmere, e produttore di tessuti nobili quali: vicuña, guanaco, camelhair, alpaca e lane superfini. Nei due storici stabilimenti italiani, che coprono un’ area di 300. 000 mq, si realizza l’intero ciclo di produzione: dalla scelta delle fibre, alla trasformazione di queste in filati fino al tessuto e al prodotto finito. Per il solo tessuto ci sono 94 cicli di lavorazione con 18 controlli intermedi. Il Lanificio Luigi Colombo è noto per la costante ricerca della qualità e per significativi investimenti nel campo della tecnologia a supporto di una manodopera esperta, ricca ancora di quella preziosa artigianalità che rende il tessuto esclusivo, con una eccellenza veramente rara. .  
   
   
UNOAERRE TRA LE GRIFFE A LA RINASCENTE IL NUOVO CORNER DI UNOAERRE DEBUTTA CON LA RINASCENTE TRASFORMATA IN DEPARTMENT STORE DEL LUSSO  
 
Riapre La Rinascente dopo il restyling che l’ha trasformata da grande magazzino ad avveniristico department store del lusso. Debutta con La Rinascente, nel piano terra ridisegnato con gusto cinematografico da India Mahdavi, il nuovo format-corner di Unoaerre che presto sarà replicato in Cina e, entro il 2008, a New York. L’allestimento di Unoaerre ne La Rinascente è concepito per mettere in evidenza la storicità del marchio, come se si visitasse il museo aziendale. “Crediamo nella nostra storia – spiega David Stettler, direttore prodotto e marketing del gruppo Unoaerre – e in ciò che creiamo da più di ottanta anni. E’ proprio per questo che nella ricorrenza del nostro ottantennale, abbiamo deciso di ristrutturare il format dei nostri corner espositivi destinati alla vendita. Il nuovo allestimento fonde i nostri valori più importanti, la storia e l’innovazione, in un contesto simile nell’estetica al museo di Unoaerre dove è possibile ammirare i gioielli più significativi realizzati a partire dagli anni Venti”. Con questo intento divulgativo, pensato per soddisfare gli appassionati della gioielleria di tutto il mondo, Unoaerre si inserisce con rinnovata intensità espositiva nella nuova cornice de La Rinascente, accanto alle griffe dell’eccellenza della cosmetica, degli accessori e dell’orologeria. Dal 1926 Unoaerre è conosciuta nel settore come “l’azienda orafa di fiducia” ed è tra le realtà italiane più dinamiche a livello distributivo e commerciale. Unoaerre è presente in circa 40 paesi, attraverso filiali dirette, uffici commerciali esteri e rapporti di partnership con distributori locali che garantiscono all’azienda un’esportazione di oltre il 70% della produzione totale. .  
   
   
PIXEL STORE, OPENING IN ITALIA E SPAGNA  
 
Pixel srl annuncia l’apertura di 6 nuovi Pixel Store in Italia: ad Aprilia (Lt), a Frosinone (Fr), a Gela (Cl), a Latina (Lt), a Mazara del Vallo (Tp), a Porto Torres (Ss). A novembre, inoltre, sarà inaugurato il primo flagship spagnolo ad Arta. Salgono, così, a 60 i monomarca Pixel. Andrea Casalena, Responsabile franchising di Pixel dichiara: “Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo che era quota 60 pdv; ora dobbiamo aumentare la nostra presenza sul mercato spagnolo e su altri mercati internazionali. Questa è la sfida del 2007. ” Alcuni Pixel Store in Italia: Roma, Aosta, Cagliari, Catania, Cassino, Napoli, Pescara, Rieti, Saronno, Taranto, Torino. Alcuni Pixel Store all’estero: Bahrain; Doha Qatar; Dubai Emirati Arabi; Mostar Bosnia Erzegovina; Portoroz Slovenia; Riyadh Arabia Saudita. Note sull’azienda: Pixel è un marchio prodotto e commercializzato da Pixel srl, azienda nata nel 2000 con l’obiettivo di diventare un brand di riferimento nel moderno e competitivo mercato retail dell’abbigliamento e accessori per bambini e ragazzi da 0 a 14 anni. Il total-look-sportswear Pixel rappresenta il frutto di una continua ricerca nei campi dello stile, dei materiali, della qualità. I mondi di Pixel: Neomamma da 0 a 12 mesi; Baby da 6 a 36 mesi; Kid da 4 a 14 anni; La Maman. .  
   
   
AMULETI COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2007: SUGGESTIONI ANTICHE PER UNA FEMMINILITÁ LUMINOSA E ARMONICA  
 
Il drappeggio avvolge e conferisce elasticità al tessuto, una tridimensionale geometria dell’abito, un fluido dinamismo al corpo. Tessuto plissettato come carta pieghettata secondo l’antica tecnica giapponese manuale dell’origami, l’arte di piegare la carta (Ori piegare e Kami carta): diverse combinazioni, in una infinita varietà di modi, creano modelli dalle molteplici forme. Mescolando, unendo, accostando, forme nuove incontrano nuove libertà. Allusioni soft-sportish donano, a gesti e abiti, disinvolta asciuttezza. Asciuttezza dei pantaloni, skinny shape, dal sapore metropolitano, accompagnati da tricot leggerissimi, multi-layered, finissimi e avvolgenti. Studio di volumi over e lunghezze mini – short per vestiti plissé, segnati in vita da nastri impunturati da fili di seta, preziosamente ricamati di glicini e cristalli ossidati, microperline opalescenti che danno scia di luce al passo. Romanticismo contemporaneo, levigato dal morbido frusciare di vesti leggere come piume di cigno, in chiffon sfrangiato ad arte e incastonato in una lievissima regnatela di rete metallica. Eleganza sottile nei toni cipriati e traslucidi di candido bianco, polvere dorata, mauve grigiato, giada, in un gioco di femminile e maschile che supera la definizione di genere. .  
   
   
NICOLE KIDMAN IN BLUMARINE  
 
Nicole Kidman per le riprese, a Roma, del nuovo spot di Sky Tv ha indossato un abito Blumarine della Collezione Autunno–inverno 2006-2007.  
   
   
CLAUDIA SCHIFFER È IL NUOVO VOLTO ACCESSORIZE PER LA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2006-07  
 
Per la campagna autunno-inverno 2006-07 Accessorize annuncia una testimonial di fama inernazionale, la top model Claudia Schiffer. Clauda Schiffer rappresenta il nuovo volto che promuoverà il retailer internazionale di accessori moda con otto scatti fotografici differenti. Il fondatore di Monsoon Accessorie International, Peter Simon commenta “Come donna bellissima di fama internazionale, Claudia Schiffer era una scelta naturale per rappresentare Accessorize nella campagna A/i ’06-07. Claudia comunica l’essenza del marchio Accessorize, vibrante, divertente e energico. Claudia adora la nuova collezione e ha inoltre dimostrato un vivo interesse nei confronti dell’impegno sociale che l’azienda attua tramite la Fondazione Monsoon Accessorize”. La campagna, scattata dal famoso fotografo Jonathan Bookallil , cattura per la sua energia e il suo carattere. Claudia Schiffer splend come una disco-diva indossando gli accessori della stagione. Decorata con paillettes e brillantini, Claudia dimostra che i diamanti sono i migliori amici delle donne. La gioielleria è focalizzata sull’effetto brillante e metallico. Lunghe collane a catena e pendenti oro e argento sono indossate con bracciali dalle pietre luccicanti e macro anelli stile cocktail. Borse con manico a catenella, borse a tracolla in raso e cinture di strass completano il look ispirato agli anni ’70. Per il giorno, uno stile più sofisticato per la ragazza di città che sceglie borse stampa animalier, portate con pantacollant e scarpe con tacchi molto alti. Volendo celebrare il lancio della campagna A/i ’06-07, il team Accessorie, in collaborazione con Claudia Schiffer, ha creato una bellissima pochette che sarà in vendita nei negozi della catena. .  
   
   
CESARE PACIOTTI JEWELS  
 
E’ Bruce Willis il nuovo testimonial delle collezioni Cesare Paciotti Jewels. La campagna pubblicitaria, che partirà da settembre 2006, è stata realizzata in uno dei più celebri studi fotografici di Los Angeles, California nello scorso luglio. Scatti d’autore. Scatti capaci di rubare quell’espressione torbida e seducente della star hollywoodiana. L’attore “interpreta” e traduce lo stile di Cesare Paciotti consacrando il connubio perfetto tra stars americane e il miglior made in Italy. Bruce Willis sarà per due anni il testimonial di tutte le linee delle collezioni gioielli di Cesare Paciotti: Cesare Paciotti Jewels, Paciotti 4Us Jewels e Cesare Paciotti Jewels Small Leather, .  
   
   
ECLETTICA, GIOVANE, AUDACE, CREATIVA. LA NUOVA DI AZIENDA DI GIOIELLI PUNTA ALL’ECCELLENZA CON UN PRODOTTO INNOVATIVO, FRUTTO DELLA CREATIVITÀ DI 2 GIOVANI IMPRENDITORI  
 
L’eleganza E’ Un Gioco Eclettica diventa ogni volta un gioiello nuovo a seconda delle tue idee e del tuo umore. Ciò che rende il gioiello veramente unico sei tu: divertiti a scoprire e a creare ogni volta il tuo stile. Le Persone Eclettica nasce dall’idea di Francesco Tedeschi, giovane imprenditore milanese da sempre nel settore gioielli. Il suo lavoro lo porta a viaggiare molto per cercare sempre novità, prendere spunti creativi dalle tradizioni di oreficeria di culture diverse. L’osservazione e la capacità di cogliere novità in questo ambito gli deriva dalla sua decennale esperienza nel settore. Laureato in Economia, ha scelto di contribuire allo sviluppo dell’attività di famiglia fondata da suo nonno negli anni ’40, unendo la sua passione per i gioielli a una moderna visione imprenditoriale. Nel 2005, avvia la collaborazione con Nicoletta Cravedi per sviluppare il prodotto e la strategia di marketing. Nicoletta Cravedi, giovane manager, è abituata a confrontarsi con la creatività. Da sempre appassionata di gioielli, ha maturato la sua esperienza professionale nel settore dell’alta gioielleria presso aziende italiane di prestigio come Pomellato e Pasquale Bruni, dove ha occupato posizioni di Product Manager e Brand Manager. Lo sviluppo di un marchio non ha segreti per lei. I Prodotti Bracciale o Collana Il punto di forza è senza dubbio la versatilità con la quale si può indossare questo gioiello. La caratteristica del magnetismo è l’attrazione tra elementi, un’attrazione invisibile e quindi già di per sé misteriosa e affascinante. Ciò che lo rende così seducente è l’effetto sorpresa in chi lo osserva – aspetto particolarmente innovativo nel settore gioielleria. Il design valorizza al massimo questo aspetto sia nell’originalità che nell’atto ludico di indossarlo/riposizionarlo. I gioielli sono caratterizzati da un effetto magnetico. Il bracciale/collana è costituito da una catena in argento su cui scorrono una sequenza di granelli in alternanza di due materiali (argento 925 e pietre naturali) studiata in modo che una volta indossato come collana/bracciale si crei un’originale disegno. Il magnete è nascosto e disseminato lungo il percorso in punti chiave per permetterne la chiusura. Il magnetismo – finora utilizzato banalmente come chiusura per collane e bracciali, quindi come elemento secondario, di minor rilevanza - permette di attaccare/staccare o meglio ancora riposizionare componenti in modo rapido, facile, ludico e originale. Eclettica propone un design dove il magnetismo diventa invece elemento fondamentale per ottenere forme ed effetti altrimenti non possibili. Ciondoli Una piccola serie di ciondoli esclusivi unisce i simboli della natura al tuo gioiello. Sole, Luna, Stella, Fiore, Cuore, Farfalla…segui i tuoi sentimenti e aggancia il tuo stato d’animo al colore preferito. Orecchini E se non vuoi perdere nemmeno un’occasione per esprimere la tua personalità: gli orecchini porteranno l’inconfondibile mondo di Eclettica sul tuo viso. Eclettica Anche Nel Colore Ogni differente versione è realizzata con pietre naturali e argento 925, resa inimitabile dall’esclusivo logo E. Il Rosso per chi non rinuncia mai alla passione Il Rosa per gli eterni romantici Il Bianco per chi ama la purezza Il Verde per chi crede nelle proprie idee Il Viola per chi non si fa mai influenzare L’azzurro per tutti i sognatori Il Blu per chi ha il mare dentro Il Nero per gli amanti dell’eleganza Fantasie Bicolore, perché uno stato d’animo a volte non basta .  
   
   
E’ GOMMATO, SI PU0’ PIEGARE E ACCARTOCCIARE: ECCO IL NUOVO OCCHIALE P ZERO PIRELLI CHE, GRAZIE ALLA CREATIVITÀ DI DE RIGO, STRAVOLGE TUTTI I CANONI TRADIZIONALI  
 
E’ stata presentata a Milano, la nuova collezione estate 2007 degli occhiali Pirelli Pzero. “Grazie al sodalizio con una azienda come De Rigo Vision nota proprio per il suo qualificato Know-how nel settore dell’occhialeria - ha sottolineato Antonio Gallo responsabile del progetto Pzero - abbiamo potuto sviluppare un prodotto che si distingue per l’accuratezza nella ricerca dei materiali, per le alte performance qualitative e per la particolare attenzione data al design. I dettagli in gomma ed i giochi di linee dei nuovi occhiali Pzero garantiscono una tenuta ed un’aderenza perfetta anche sui più sinuosi tratti del viso. Abbiamo scelto un mix di componenti innovativi e di ultima generazione che richiamano il mondo delle industrie Pirelli: dal metallo all’alluminio - tipico dell’industrial design- alle plastiche, agli iniettati, al cautchou dall’impronta radiale ed elastomero. L’asta in particolare, personalizzata dalla “P Lunga”, che riproduce l’impronta del pneumatico, diviene segno distintivo e viene corazzata in metallo smaltato o cinturata in gomma, esprimendo il dinamismo e la forza dello spirito Pzero. Per la donna le cromature tecnologiche si contrappongono alle linee morbide nei toni dell’oro e dei metallizzati, mentre per i modelli da uomo e unisex le linee sono squadrate ed i colori industriali”. A quasi cinque anni dal suo debutto, il progetto di industrial design di Pirelli è ormai una realtà di successo nel campo del design applicato all’abbigliamento. Astraendosi dalle canoniche formule della moda e delle tendenze stagionali, un pool di esperti ha realizzato in questo periodo delle collezioni versatili e complete che, all’insegna della qualità e della tecnologia, sintetizzano lo stile Pirelli Pzero. “È stato un lavoro molto complesso quello realizzato con Pirelli Pzero perché ha richiesto un grande investimento della nostra divisione ricerca e sviluppo – sottolinea il presidente di De Rigo Vision Ennio De Rigo - Il prodotto infatti è particolare e di grande appeal non solo per il design ma anche per la scelta dei materiali, la loro lavorazione, la vestibilità e le performance ottiche. E’ una soddisfazione presentare l’accordo con Pzero perché per noi rappresenta l’esempio perfetto del made in Italy, si tratta infatti di un progetto altamente creativo completamente tailored made”. Tutti di ispirazione pneumatica e con caratteristiche che li connotano profondamente i modelli presentati oggi. Dagli occhiali malleabili che si possono piegare e accartocciare su se stessi, alla nuova mascherina ultra-avvolgente con lenti interamente realizzate in nylon e le aste in gomma dall’impronta radiale. .  
   
   
PRÉNATAL AZIENDA LEADER IN ITALIA NELLA DISTRIBUZIONE DI PRODOTTI PER LA MAMMA E IL BAMBINO, LANCIA IL NUOVO CALENDARIO 2007 A SOSTEGNO DEI BAMBINI PREMATURI  
 
Sarà disponibile dalle prossime settimane il nuovo Calendario 2007 di Prénatal a sostegno dell’Aiblud e dei bambini che nascono prematuramente. Continua infatti l’impegno di Prénatal con il progetto di charity Nutrilo d’affetto che nella prima parte dell’anno ha visto il concretizzarsi dei primi risultati con l’inaugurazione ufficiale di Ecuba, la prima banca del latte a Crotone, presso l’Ospedale San Giovanni di Dio. Le immagini del celebre fotografo Giovanni Gastel firmano per il secondo anno il calendario. Gastel ha immaginato un mondo poetico, ispirato alla natura e ai temi stagionali, nitidi still life arricchiti dalla presenza dei bimbi. Sono sei immagini inedite, sorprendenti, che giocano con le proporzioni, accostando il grande e il piccolissimo, tutte di grande pittoricità. Nelle diverse ambientazioni, protagonisti sono tenerissimi neonati, di volta in volta alle prese con una grande palla di neve per i mesi di gennaio-febbraio, una fioritura di rose profumate per marzo-aprile, una cesta di spighe dorate per maggio-giugno, il grande pallone da spiaggia, azzurro come il mare, per luglio-agosto, un tino colmo di uva viola per giocare al piccolo Bacco, per settembre-ottobre, e infine le più classiche decorazioni di Natale, per ricordare la Natività, per novembre-dicembre. Sono immagini davvero originali, che si ricordano. Il Calendario 2007 di Prénatal sarà disponibile dalle prossime settimane in tutti gli oltre 190 negozi Prénatal d’Italia a € 5,00. L’intero ricavato della vendita verrà destinato a favore dell’Aiblud, con lo scopo di sostenere l’attività delle Banche del latte attive in Italia e di conseguenza di dare un aiuto concreto ai bambini che nascono prematuramente. Alla sua realizzazione hanno contribuito, oltre al fotografo Giovanni Gastel, anche l’art director Geneviève Bini, che insieme a Gastel si occupa della comunicazione e dell’immagine di Prénatal, Sandra Dal Borgo per i testi, l’agenzia Mirage per l’editing e Fontegrafica per la stampa. Il progetto di charity “Nutrilo d’affetto” Lanciato a giugno 2005, ha visto l’impegno e la partecipazione di migliaia di mamme sia attraverso l’acquisto dei prodotti realizzati da Prénatal che attraverso delle libere donazioni. I fondi raccolti fino ad oggi hanno sia contribuito alla realizzazione e all’inaugurazione ufficiale, avvenuta lo scorso marzo, di Ecuba, la prima banca del latte umano donato di Crotone, sia supportato l’attività delle altre banche presenti in Italia attraverso l’acquisto di attrezzature sempre più sofisticate per i controllo necessari. Www. Prenatal. It. .  
   
   
OVIESSE: PER I PIÙ PICCOLI LA LINEA “FAGOTTINO MINI”  
 
Una linea di abbigliamento e accessori pensata per i neonati dai due ai quattro chili di peso. E’ questa la proposta Oviesse dedicata alle mamme dei bimbi nati sottopeso. Realizzata in fibre naturali e con una cura dei dettagli tale da garantire la massima sicurezza e il miglior comfort possibile, “Fagottino Mini” è una delle linee di prodotto ‘intelligenti’ studiate dall’insegna. Oviesse, leader di mercato nell’abbigliamento bambino, ha scelto di dedicare un’intera linea ai nati sottopeso, perché anche loro possano indossare capi caratterizzati dalla migliore vestibilità, da un’enorme praticità, da leggerezza e morbidezza, dall’allegria dei colori e soprattutto da prezzi piccoli piccoli. Ecco allora body, tutine, scarpine e cappelli confortevoli e convenienti, oltre ai primi giochi, agli accessori da bagno e ai completi per la culla. E in più, il cesto nascita, che contiene tutto il necessario per i primi giorni di vita: un’idea regalo per festeggiare il nuovo arrivato. Con la linea “Fagottino Mini” Oviesse aggiunge alle sue collezioni per uomo, donna e bambino una nuova linea di prodotti utili e convenienti. . .  
   
   
PUMA PRESENTA LO SCARPINO DA CALCIO IN EDIZIONE LIMITATA PER COMMEMORARE IL TITOLO DI CAMPIONE DEL MONDO 2006 VINTO DALL’ITALIA  
 
Puma ha annunciato l’uscita speciale dello scarpino da calcio v1. 06 Italia Four Star in edizione limitata, per rendere omaggio alla squadra nazionale italiana che è entrata nella storia aggiudicandosi il quarto titolo di Campione del Mondo. L’italia ha conquistato il titolo in maniera spettacolare a Berlino, Germania nel mese di luglio, indossando per tutta la durata del torneo la divisa calcistica Puma v1. 06, disegnata in collaborazione con Barrett. Italia Four Star è una versione in edizione limitata del celebre e caratteristico scarpino v1. 06 Puma, che ha fatto il proprio esordio nel gennaio 2006. Realizzata con una sontuosa tomaia in oro, cui danno risalto quattro stelle – per celebrare i quattro titoli vinti dall’Italia nella Coppa del Mondo – la scarpa sarà realizzata in soli 2006 esemplari. Ogni paio sarà numerato ed etichettato con uno stemma in corrispondenza del sottopiede, assieme al luogo e alla data della finale contro la Francia: Berlino 09-07-06. “Volevamo celebrare in maniera speciale lo storico trionfo dell’Italia e di Puma,” ha dichiarato Filip Trulsson, Puma Teamsport Business Unit Manager. “Questo prodotto è un tributo adeguato – uno scarpino in edizione limitata che ispira classe, eleganza, emozioni e creatività - qualità che incarnano la personalità di Puma e degli Azzurri. ” La scarpa Italia Four Star sarà venduta in una speciale confezione con una scatola commemorativa blu e oro recante gli autografi di tutti i giocatori della squadra che ha vinto il Mondiale di Calcio. Ogni scatola conterrà inoltre una speciale sacca per scarpe ed un biglietto che ricorda la vittoria dell’Italia e le caratteristiche esclusive della quarta stella italiana. Nessuna altra squadra europea si è aggiudicata quattro Coppe del Mondo di Calcio. La scarpa, che è accompagnata da un’offerta di abbigliamento ‘Italia - Campioni del Mondo’ sarà disponibile all’interno di Puma Concept Stores selezionati a partire dal 9 dicembre, oltre che in rivenditori scelti in Italia, Australia, Austria, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti. .  
   
   
IL GUFO PER I BIMBI CHE AMANO IL GOLF  
 
Il gufo viene fondato attorno al 1980 da Giovanna Miletti che la gestisce oggi assieme ai figli Guido e Alessandra. Nato con l’abbigliamento per il neonato il marchio si consolida e presenta oggi collezioni che arrivano alla taglia quattordici anni e si distinguono per la qualità dei tessuti e la ricercatezza dello stile. Ad oggi il marchio viene distribuito nelle migliori boutiques in oltre venticinque paesi in tutto il mondo e in alcuni punti vendita monomarca. Per la primavera 2007 il gufo presenta una nuova collezione dedicata interamente al mondo del golf per bambini dai 4 ai 14 anni. La linea Il Gufo Golf è composta da circa trenta modelli le cui caratteristiche tecniche sono subordinate ad una accurata scelta di tessuti, completamente naturali e più adatti ai piccoli giocatori. La collezione è costituita da polo stretch a manica lunga e corta, bermuda scozzesi e pantaloni di gabardine tinto in capo, gilet e golfini di cotone leggero, giubbini antivento. A completamento accessori come il telo per la sacca e i cappellini. Le tonalità per il maschietto partono dall’azzurro, attraversano i toni del blu e arrivano al beige, mentre per la bambina le nuances del rosa si stemperano nel bianco e nel grigio perla. La linea Il Gufo Golf viene distribuita in Italia e all’estero nei proshop dei golf club più esclusivi, attraverso punti vendita monomarca (Treviso, Vicenza, Pordenone e Torino) e in alcune selezionate boutiques in Germania, Benelux, Gran Bretagna e Giappone. .  
   
   
UNA NUOVA COLLEZIONE DI ACCESSORI IMPRONTATA AL DESIGN PER LA PRIMAVERA 2007: LA PROPONE PUMA® IN PARTNERSHIP CON E MARCEL WANDERS  
 
Puma ha annunciato la collaborazione con il designer olandese di fama planetaria Marcel Wanders. Wanders collaborerà con Puma alla creazione di una collezione di accessori improntata al design per la Primavera 2007. “Puma si avvale della collaborazione per unire due mondi e realizzare un prodotto unico e nuovo,” ha dichiarato Antonio Bertone, Direttore Gestione Globale Marchio per Puma. “L’obiettivo dei progetti Puma frutto di collaborazione è che un designer esterno condivida una prospettiva differente affinché sia possibile un apprendimento reciproco. Marcel Wanders è un pioniere dell’inatteso e rappresenta il partner ideale in questa iniziativa. ” La fama di Marcel Wanders è cominciata con la sua iconica Knotted Chair, che ha prodotto per Droog Design nel 1996. Egli è ora onnipresente, e progetta per i più grandi produttori europei di design contemporaneo come Cappellini, Bisazza, B&b Italia, Poliform, Moroso, Flos, Boffi, Droog Design e Moooi, del quale è fondatore e direttore artistico. I suoi design vanno dagli oggetti per la produzione di massa alle edizioni limitate, dalla collezione Wanders Wonders ai progetti di architettura e di interni. È stato invitato come redattore ospite dell’International Design Yearbook 2005 e nel corso del medesimo anno si è cimentato nel settore dell’ospitalità realizzando l’acclamatissimo progetto ‘Lute Suites’ – una serie di sette appartamenti vicino ad Amsterdam. L’opera di Wanders è stata scelta per tutte le principali collezioni di design a livello mondiale. “Puma ha un forte legame con i cambiamenti che interessano la cultura e vuole restare vicino alle tendenze culturali senza rinunciare nel contempo alla posizione di leader,” ha dichiarato Marcel Wanders. “Mi piace trovare nuovi ambiti per la mia creatività e creare un più alto valore per un pubblico più vasto. Sebbene siamo molto differenti, entrambi crediamo che possiamo creare un valore aggiunto ispirando il nostro pubblico in modo seducente e creativo. ” L’annuncio è stato dato in occasione di Design Boston 2006, il mercato annuale al Boston Design Center per le community dell’architettura e del design. La collezione Marcel Wanders Puma sarà presentata in occasione di Tokyo Design Week il 31 ottobre 2006 ed in seguito a New York e Amsterdam nel mese di novembre. La collezione sarà disponibile a livello mondiale in tutti i Puma Store e presso partner commerciali selezionati nella primavera del 2007. .