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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Ottobre 2006
FUSIONI: LA COMMISSIONE EUROPEA MANDA ALL’ITALIA L’ESAME PRELIMINARE RELATIVO A MISURE VOLTE A BLOCCARE LA FUSIONE ABERTIS-AUTOSTRADE  
 
 Bruxelles, 19 ottobre 2006 - La Commissione Europea è pervenuta alla conclusione preliminare che l’Italia ha violato l’articolo 21 del regolamento concentrazioni per aver posto ostacoli ingiustificati alla fusione tra la spagnola Abertis e l’italiana Autostrade (entrambe attive nella gestione delle autostrade a pagamento). Questa è una fusione di dimensione comunitaria che ricade nella competenza esclusiva della Commissione, ai sensi del regolamento concentrazioni. In particolare, la Commissione ha seri dubbi riguardo la compatibilità con l’articolo 21 del parere vincolante espresso dal Ministro per le infrastrutture e dal Ministro dell’Economia, il 4 agosto 2006, e della decisione che è stata adottata il 5 agosto dall’entità pubblica responsabile del rilascio delle concessioni autostradali in Italia, Anas, con la quale è stata rigettata la domanda di Autostrade in merito alla fusione con Abertis. La Commissione è pervenuta alla conclusione preliminare che tali misure non costituiscono misure appropriate per la tutela di interessi legittimi compatibili con i principi generali e le altre disposizioni di diritto comunitario. La Commissione ha approvato la fusione Autostrade/abertis il 22 settembre 2006. (vedi Ip/06/1244). Il parere dei ministri e la decisione di rigetto dell’Anas si basano entrambe sulla preoccupazione che l’entità risultante dalla prevista fusione possa non essere in grado di realizzare propriamente gli investimenti richiesti per mantenere e migliorare la rete autostradale e di soddisfare i necessari standard qualitativi e di sicurezza. La Commissione è giunta alla conclusione preliminare che: gli elementi giuridici e fattuali su cui si basano tali generici problemi non sono chiaramente identificati; l’interesse pubblico che sarebbe leso non è chiaramente specificato; tale interesse può essere adeguatamente protetto in base ai termini dell’esistente convenzione di concessione; e né le misure né le ragioni che giustificano l’adozione delle stesse sono state comunicate alla Commissione per la relativa analisi ai sensi dell’articolo 21 del regolamento concentrazioni. La Commissione non può, quindi, considerare a presente, che queste misure siano volte a proteggere interessi legittimi compatibili con i principi generali e le altre disposizioni di diritto comunitario. Le autorità italiane sono state invitate a presentare le proprie osservazioni sulla conclusione preliminare della Commissione entro 10 giorni lavorativi. Se la conclusione preliminare della Commissione fosse confermata, la Commissione potrebbe adottare una decisione per stabilire che la Repubblica Italiana ha violato l’articolo 21 del regolamento concentrazioni e richiedere che la decisione dell’Anas e la lettera dei Ministri siano revocate o siano dichiarate inefficaci. .  
   
   
ALITALIA: SMENTITE NOTIZIE SUL PIANO INDUSTRIALE  
 
 Roma, 19 ottobre 2006 - Alitalia smentisce e dichiara prive di fondamento le notizie relative al Piano Industriale della Compagnia diffuse dal canale Class-cnbc e riprese dall’agenzia di stampa Mfdow Jones. .  
   
   
ON. QUARTIANI – MALPENSA: BASTA CATASTROFISMI: LAVORARE UNITI E PUNTARE SUL MERCATO  
 
Milano, 19 ottobre 2006 - Sarebbe opportuno porre termine ai catastrofismi e alle polemiche in corso su Malpensa, e lavorare insieme – Governo, Regioni del Nord e altri enti locali – per risolvere il problema rappresentato da Alitalia. Occorre tuttavia tenere presente che, per quanto riguarda Malpensa, la soluzione di questo nodo può venire solo per metà dall’azione del Tavolo per Milano. L’altro 50% può essere risolto lanciando al mercato delle proposte credibili. In tal senso occorre capire cosa ha fatto e cosa intende fare Sea per porre realmente Malpensa sul mercato europeo e internazionale: e questo aspetto investe direttamente il management della società e gli enti pubblici proprietari di Sea. Noi dell’Ulivo milanese e lombardo confermiamo l’impegno per il mantenimento e il rilancio di questo Hub e non abbiamo motivo di dubitare che lo stesso valga anche per il governo nazionale – come peraltro già dichiarato dal v. Presidente del Consiglio Rutelli. .  
   
   
TRANSAVIA.COM DIMINUSCE IL COSTO DELL’ADEGUAMENTO CARBURANTE  
 
Milano, 19 ottobre 2006 - Transavia. Com, compagnia olandese presente con voli low cost sul mercato italiano da marzo 2003, opera da Milano Orio al Serio, Pisa, Napoli, Genova, Verona e Treviso per Amsterdam Schiphol e da Roma (Fiumicino) per Amsterdam (Rotterdam). Nel corso dell’ultimo anno la compagnia è stata costretta ad addebitare ai propri passeggeri un sovrapprezzo per l’adeguamento al costo del carburante a causa del crescente prezzo del petrolio. Dall’11 ottobre, in vista della diminuzione del costo del petrolio, transavia. Com ha deciso di ridurre il sovrapprezzo di adeguamento carburante per i propri passeggeri. Su tutti i voli transavia. Com prenotati a partire da questa data viene applicata una diminuzione per singolo viaggio a persona. La variazione non può essere applicata su biglietti prenotati prima dell’11 ottobre. .  
   
   
NOVITA’ GERMANWINGS: LA COMPAGNIA CRESCE A BERLINO E INAUGURA NUOVE ROTTE PER IL PROSSIMO ORARIO ESTIVO  
 
 Milano, 19 ottobre 2006 - Con l’orario estivo 2007 (25 marzo – 31 agosto) Germanwings aumenta le proprie rotte dai suoi quattro hub e sceglie nuove destinazioni, in particolare nell’Europa del Sud. Novità per il mercato italiano sarà l’inaugurazione di un collegamento settimanale da Colonia/bonn e di uno da Stoccarda per l’aeroporto di Lamezia Terme. I collegamenti dall’aeroporto di Colonia/bonn, principale hub della compagnia, saliranno a 53. I nuovi voli dal capoluogo renano comprendono, oltre alla città calabra, anche Corfù, Malta, Mykonos e Rodi. Durante l’orario estivo 2007 Stoccarda sarà collegata alle nuove destinazioni Ankara, Atene, Ibiza, Corfù, Lamezia Terme e Malta: saliranno così a 31 i collegamenti operati dalla compagnia da questo aeroporto. Nuove destinazioni Germanwings da Berlino saranno la prossima estate Mykonos e le città bulgare Burgas e Varna. Da Amburgo la low cost tedesca volerà anche a Corfù e Spalato. Germanwings scommette sull’hub di Berlino Schönefeld, dove al momento i voli della compagnia rappresentano il 20% della quota di mercato. All’aeroporto di Berlino Germanwings ha recentemente inaugurato la nuova rotta per Zweibruecken e aumentato le frequenze per Monaco di Baviera e Mosca, mentre da fine ottobre sarà operativo il volo per San Pietroburgo. Nell’estate 2007, con le nuove destinazioni Mykonos, Burgas e Varna, Germanwings servirà dalla capitale 17 destinazioni in totale. “Germanwings crescerà ancora a Berlino: abbiamo diversi progetti per la capitale” ha detto Thomas Winkelmann, Direttore Generale della compagnia. Per il 2007 Germanwings prevede di trasportare 1,8 milioni da e per la capitale tedesca e di stazionare nuovi aeromobili all’aeroporto di Berlino. In particolare, per il futuro Germanwings punta ad aumentare a Berlino i collegamenti interni in Germania e a prediligere nuove destinazioni situate nel bacino del Mediterraneo e nell’Europa dell’est. Durante l’orario estivo (23 marzo - 28 ottobre 2006) in Italia Germanwings collega Milano/malpensa, Roma Fiumicino, Bologna e Verona all’aeroporto di Colonia/bonn, Roma Fiumicino e Bologna all’aeroporto di Stoccarda e Bologna all’aeroporto di Amburgo. Durante l’orario invernale (29 ottobre 2006 – 24 marzo 2007) Germanwings collega Milano/malpensa, Roma Fiumicino e Bologna a Colonia/bonn e Roma Fiumicino a Stoccarda. .  
   
   
DATI DI TRAFFICO CATHAY PACIFIC AIRWAYS CONTINUA LA CRESCITA A SETTEMBRE: PASSEGGERI + 4,6% CARGO + 6,3%  
 
 Roma, 19 ottobre 2006 - A settembre Cathay Pacific Airways ha trasportato un totale di 1. 302. 902 passeggeri, il 4,6% in più rispetto allo stesso mese del 2005. Il fattore di carico è cresciuto di 0,2 punti percentuali fino a raggiungere quota 76,6%. La capacità offerta, misurata in termini di posti disponibili per chilometro, è aumentata del 5,9%. Nei primi nove mesi dell’anno il numero dei passeggeri è aumentato dell’8,8% rispetto allo stesso periodo del 2005. La capacità è invece cresciuta dell’8,9%. In forte crescita anche il cargo, con 106. 604 tonnellate trasportate a settembre, il 6,3% in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno. La capacità, misurata in Atk, è cresciuta del 5,9% rispetto a settembre 2005. Il fattore di carico, aumentato di 2,6 punti percentuali, ha raggiunto quota 71,3%. “Si è appena concluso un mese di settembre importante, caratterizzato da risultati in continua crescita e dall’assunzione del controllo al 100% di Dragonair da parte di Cathay Pacific. Abbiamo raggiunto l’importante traguardo del centesimo aereo che si è aggiunto alla flotta oltre ad aver festeggiato il nostro 60° anniversario” osserva Silvia Tagliaferri, Direttore Commerciale per l’Italia di Cathay Pacific. “In Italia l’autunno e’ cominciato sotto i migliori auspici, grazie alla forte ripresa del traffico commerciale verso Hong Kong e la Cina dopo la pausa estiva”. “Ha contribuito alla crescita del traffico cargo l’export del “Made in Italy”, sempre piu’ richiesto nelle nostre principali destinazioni asiatiche, ma con un tasso di crescita particolarmente forte in Cina” osserva Alberto Brandi, Cargo Manager di Cathay Pacific Airways per l’Italia. “La domanda per voli cargo ha continuato ad essere sostenuta, in particolare dalla Cina meridionale verso la Costa Orientale degli Stati Uniti. Inoltre, per rispondere alle esigenze del mercato, la rete di collegamenti internazionali si è rafforzata con i nuovi servizi tra Hong Kong e Toronto e Stoccolma”. Cathay Pacific Airways, la principale compagnia aerea di Hong Kong, opera voli di linea dal 1946. La Compagnia effettua oltre 1. 250 voli settimanali fra 92 destinazioni in cinque continenti con una flotta di 100 aerei, tutti wide body. Nel 2005 ha trasportato oltre 15 milioni di passeggeri, registrando un utile netto pari a 359 milioni di euro. Cathay Pacific collega l’Italia a Hong Kong con dieci voli settimanali a/r – sette voli non stop passeggeri da Roma e tre voli cargo da Milano Malpensa, tutti con Boeing 747-400 Nel 2006, Cathay Pacific è stata nominata “Compagnia Aerea dell’Anno” sia da Air Transport World che da Oag. Tabella con i dati relativi al traffico di settembre 2006
Traffic Sept 2006 % Change Cumulative Cumulative %
vs Sep05 Sep 2006 Sep 2005 Change
Rpk (000)
- North Asia 818,109 6. 5% 7,429,934 6,936,737 7. 1%
- South East Asia & Middle East 1,021,814 -0. 4% 10,269,053 9,558,277 7. 4%
- Europe 1,459,259 12. 0% 12,004,456 10,555,363 13. 7%
- South West Pacific & South Africa 845,248 3. 9% 8,162,618 7,940,182 2. 8%
- North America 1,513,190 6. 7% 15,113,163 13,130,648 15. 1%
Rpk Total (000) 5,657,620 6. 2% 52,979,224 48,121,207 10. 1%
Passengers carried 1,302,902 4. 6% 12,448,382 11,437,074 8. 8%
Cargo and mail tonne km (000) 637,918 9. 8% 5,141,038 4,786,418 7. 4%
Freight carried (000Kg) 106,604 6. 3% 872,113 808,961 7. 8%
Number of flights 2,952 5. 1% 26,476 24,764 6. 9%
Capacity Sept 2006 % Change Cumulative Cumulative %
vs Sep05 Sep 2006 Sep 2005 Change
Ask (000)
- North Asia 1,130,974 4. 3% 10,304,066 9,708,792 6. 1%
- South East Asia & Middle East 1,511,122 5. 1% 13,653,711 12,814,300 6. 6%
- Europe 1,647,931 17. 4% 14,102,137 11,902,409 18. 5%
- South West Pacific & South Africa 1,091,640 -5. 4% 10,424,233 10,861,578 -4. 0%
- North America 2,000,981 5. 8% 17,837,366 15,591,943 14. 4%
Ask Total (000) 7,382,648 5. 9% 66,321,513 60,879,022 8. 9%
Passenger load factor 76. 6% 0. 2pt 79. 9% 79. 0% 0. 9pt
Available cargo/mail tonne km (000) 895,198 5. 9% 7,561,610 7,224,398 4. 7%
Cargo and mail load factor 71. 3% 2. 6pt 68. 0% 66. 3% 1. 7pt
Atk (000) 1,597,231 5. 9% 13,868,652 13,015,114 6. 6%
.
 
   
   
PRECISAZIONI FIAT SULL ANDAMENTO DEL TITOLO ED EVENTI SOCIETARI  
 
Torino, 19 ottobre 2006 - In relazione al rialzo di ieri del titolo Fiat ed ai consistenti volumi di azioni scambiati sul mercato, la Fiat precisa di non essere a conoscenza di informazioni che possano spiegarne l’andamento. In particolare, circa le voci su presunte dismissioni, non sono in corso né sono previste cessioni di asset ad eccezione di quelle già comunicate al mercato. Quanto ai prossimi eventi societari, secondo un calendario già noto al mercato, il Consiglio di Amministrazione della Fiat si riunirà giovedì 26 ottobre per esaminare i risultati consolidati del Gruppo relativi al terzo trimestre 2006 mentre l’8 e il 9 novembre è fissato un incontro a Balocco con la comunità finanziaria per illustrare la situazione del Gruppo e l’aggiornamento del piano industriale con dettagli sugli obiettivi sino al 2010. .  
   
   
PIAGGIO HOLDING NETHERLANDS B.V. PERFEZIONA LA DISTRIBUZIONE AI SUOI AZIONISTI DELLE AZIONI ORDINARIE PIAGGIO & C. S.P.A. POSSEDUTE E DEI PROVENTI DERIVANTI DALLA QUOTAZIONE PIAGGIO  
 
Mantova, 19 ottobre 2006 - Viene reso noto che, in esecuzione degli accordi in essere tra gli azionisti di Piaggio Holding Netherlands B. V. (di seguito, “Phn”) ed a seguito della quotazione delle azioni ordinarie di Piaggio & C. S. P. A. (“Piaggio”) sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S. P. A. (il “Collocamento”), di ieri i competenti organi sociali di Phn, società controllata da Immsi S. P. A. , hanno perfezionato, tra l’altro, le seguenti operazioni: riduzione del capitale sociale di Phn da Euro 320. 000,00 a Euro 200. 000,00, mediante annullamento di n. 120. 000 azioni proprie di categoria B, derivanti dal riacquisto da parte di Phn dell’intera partecipazione detenuta dall’azionista Pb S. R. L. Per un ammontare complessivo di Euro 159. 789. 501; assegnazione da parte di Phn di n. 198. 307. 659 azioni ordinarie Piaggio all’azionista Immsi S. P. A. E di n. 20. 714. 428 azioni ordinarie Piaggio, oltre ad un ammontare Euro 81. 690. 815,95, all’azionista Scooter Holding 3 B. V. , mediante distribuzione in natura e in denaro di riserve disponibili. Tali operazioni sono state eseguite in osservanza dello statuto sociale di Phn ed in base ai criteri di valorizzazione delle partecipazioni e di ripartizione tra i soci dei proventi del Collocamento previsti dall’accordo quadro sottoscritto in data 10 maggio 2006, tra gli azionisti di Phn, la stessa Phn, Piaggio e Scooter Holding 1 S. R. L. A seguito di tale distribuzione Immsi S. P. A. Viene a detenere direttamente complessive n. 217. 907. 659 azioni ordinarie Piaggio, corrispondenti ad una partecipazione pari al 56,188% del capitale sociale della stessa, rappresentato da n. 387. 817. 026 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,52. A seguito delle operazioni sopra descritte, Phn non è più titolare di alcuna azione Piaggio. .  
   
   
IMMSI: CONCLUSO CON SUCCESSO (99,58%) L’AUMENTO DI CAPITALE CONTROVALORE COMPLESSIVO DI CIRCA € 80 MILIONI  
 
Mantova, 19 ottobre 2006 – Si è concluso con successo l’aumento di capitale di Immsi S. P. A. Al termine del periodo d’offerta (dal 25 settembre al 13 ottobre 2006) sono state sottoscritte 56. 962. 295 azioni ordinarie, per un controvalore complessivo di € 79. 747. 213, pari al 99,58% del totale delle azioni ordinarie offerte. L’aumento di capitale era stato deliberato lo scorso 24 marzo dal Consiglio di Amministrazione, con l’obiettivo di dotare la società di risorse finanziarie necessarie a consolidare la propria partecipazione in Piaggio Holding Netherlands B. V. A tal fine, in data 10 luglio 2006, Immsi S. P. A. Ha acquistato n° 28. 334 azioni di categoria “C” di Piaggio Holding Netherlands B. V. Per un prezzo complessivo di € 78. 454. 000. A conclusione dell’offerta in opzione, risultano non sottoscritte 237. 705 azioni ordinarie (pari allo 0,42% del totale delle azioni offerte), corrispondenti a 1. 188. 525 diritti di opzione, per un controvalore complessivo di € 332. 787. I relativi diritti saranno offerti, ai sensi dell’art. 2441, comma tre, del Codice Civile, sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S. P. A. , dal 23 ottobre al 27 ottobre prossimo. Capitalia S. P. A. Si è impegnata a sottoscrivere, o a far sottoscrivere, al prezzo di offerta, le azioni corrispondenti alla totalità dei diritti inoptati che risultassero eventualmente non esercitati dopo la conclusione dell’offerta in borsa. Omniapartecipazioni S. P. A. E Omniainvest S. P. A. , con una partecipazione rispettivamente pari a circa il 50,77% e 4,04% del capitale sociale di Immsi S. P. A. , hanno sottoscritto le azioni loro spettanti in opzione per un controvalore pari a € 40. 653. 552,8 e € 3. 233. 412. .  
   
   
AUTONOLEGGIO: UNA CORSA A OSTACOLI  
 
Milano, 19 ottobre 2006 – Prosegue la crescita del noleggio veicoli, anche in assenza di un adeguato riconoscimento da parte del Legislatore. E’ questa, in sintesi, la fotografia che emerge dai primi dati sull’anno in corso, raccolti da Aniasa - l’Associazione nazionale industria dell’autonoleggio e servizi automobilistici di Confindustria e illustrati ieri nel corso della conferenza stampa di presentazione del Rapporto annuale sullo stato di salute del settore. Nel primo semestre 2006, il settore del noleggio veicoli ha proseguito la crescita ininterrotta ormai da un decennio e che oggi, come nel 2005, fa segnare tassi a doppia cifra (+10% di fatturato rispetto al primo semestre 2005). Il primo semestre dell’anno ha evidenziato ancora una volta il legame funzionale con l’industria automobilistica con oltre 218. 000 immatricolazioni, pari al 12% del mercato nazionale. Nonostante i dati confermino ancora una volta il ruolo strategico a supporto della mobilità aziendale e dei privati cittadini nel pieno rispetto dell’ambiente (come testimonia l’accordo con la Regione Lombardia firmato stamane), il settore è oggi alla ricerca di un adeguato riconoscimento su diversi fronti: giuridico, fiscale, normativa dei trasporti e codice della strada. Quella degli ultimi dieci anni (da 76mila veicoli gestiti nel 1995 a oltre 600mila nel 2006) è stata una vera e propria corsa a ostacoli, ininterrotta, ma caratterizzata da un quadro normativo non in linea con il resto dell’Europa e fortemente penalizzante. Thin capitalization, aumento dell’Irap nelle Regioni con maggiore concentrazione del business, tassi di detraibilità Iva sull’auto aziendale da anni bloccati al 10-15% (contro il 50% di media europea) e di deducibilità dei costi fermi a 1. 807 €/anno ben al di sotto degli altri Paesi Ue. Questi sono solo alcuni degli ostacoli incontrati dal settore negli ultimi anni, prima di arrivare al quasi totale azzeramento della deducibilità dei costi auto, attualmente previsto dal “collegato” alla Finanziaria per il 2007. “Dovendo recuperare un impatto potenziale e forse sovrastimato di 5,5 miliardi l’anno di gettito dell’Iva, (dopo la sentenza europea)”, sottolinea il Presidente Aniasa Gianluca Soma, “la contromisura più immediata adottata dal governo è stata aggravare le imposte sullo stesso settore interessato dalla recente sentenza di Bruxelles, ovvero l’auto aziendale. Una soluzione diabolica e banale che colpevolizza l’uso delle auto per fini produttivi e causa ricadute negative in particolare per intere fasce di lavoratori dipendenti (in media +15-20% delle imposte a carico del dipendente con auto in fringe benefit), oltre al blocco del segmento auto aziendali fermo da anni al 27% in Italia contro il 40-50% in Ue”. Aniasa ha prospettato una modifica alla recente normativa fiscale sulla deducibilità dei costi auto, chiedendo il mantenimento dell’attuale metodologia di calcolo del valore del fringe benefit per la vettura assegnata al dipendente (con la nuova normativa si stima un aggravio di circa 700/1000 €/anno) e la riduzione della deducibilità dei costi di esercizio dal 100% all’85% (sempre in caso di auto attribuite in uso promiscuo ai dipendenti). Con tale richiesta, unitamente alla prevista detraibilità dell’Iva, si dovrebbe raggiungere un sostanziale equilibrio tra entrate dello stato e regime fiscale per l’uso del noleggio rispetto alla situazione sinora vigente. Nonostante la scarsa attenzione nei confronti del settore che contribuisce continuamente al rinnovo del parco auto circolante, le stime sull’intero anno 2006 confermano quanto delineato per il primo semestre. Due sono i dati che destano maggiore interesse: si prevede, infatti, una concreta crescita del fatturato che dovrebbe superare il tetto dei 4. 000 milioni di euro (+10% rispetto al 2005%) e una flotta in costante aumento che arriva a 630mila veicoli. Incoraggiante per il settore anche il dato sulle immatricolazioni che potrebbe sfiorare i 300. 000 veicoli (+5% sul 2005), arrivando a rappresentare ben il 12% sull’intero immatricolato. .  
   
   
ACCORDO TRA LA REGIONE LOMBARDIA E ANIASA: QUANDO IL NOLEGGIO VEICOLI È AL SERVIZIO DELL’AMBIENTE FIRMATA L’INTESA CHE PREVEDE AGEVOLAZIONI PER PRIVATI ED IMPRESE LOMBARDE  
 
Milano, 19 ottobre 2006 – Regione Lombardia e Aniasa (l’Associazione di Confindustria che rappresenta il settore del noleggio veicoli) hanno sottoscritto stamane un accordo per la diffusione di veicoli a bassa emissione. Obiettivo: offrire condizioni di noleggio più vantaggiose nel rispetto dell’ambiente. Grazie all’accordo, i cittadini lombardi e le imprese che hanno sede in Lombardia potranno da oggi noleggiare, presso le aziende associate ad Aniasa (oltre il 70% del settore), veicoli ecologici (a trazione elettrica, ibridi, alimentazione Gpl, metano bifuel, euro 4) con sconti ed incentivi differenti a seconda della durata del contratto. Per contratti di noleggio a breve termine, l’intesa prevede due tipi di vantaggi: lo sconto del 30% sulla tariffa praticata al pubblico per i noleggi sottoscritti durante le giornate di blocco totale della circolazione, oppure lo sconto del 10% per i noleggi sottoscritti nel periodo di validità del “Piano d’azione per il contenimento e la prevenzione degli episodi acuti di inquinamento atmosferico” approvato dalla Regione Lombardia (per quest’anno dal 1 novembre 2006 al 31 marzo 2007). Per il noleggio a lungo termine (cioè per contratti non inferiori a 24 mesi) il cliente potrà invece chiedere la rottamazione dei veicoli pre Euro 4 e canone gratuito fino a un massimo di 500 euro per il primo mese di noleggio, non comulabile con altri incentivi di carattere pubblico, per il primo mese di noleggio, oltre alla consulenza specializzata del personale di Aniasa. La Regione Lombardia - Direzione Generale Qualità dell’Ambiente - si impegna inoltre a promuovere e divulgare i termini dell’accordo attraverso il sito istituzionale, gli sportelli di informazione al pubblico e il call center regionale (840. 000. 005). “L’accordo – commenta l’assessore regionale alla Qualità dell’Ambiente Marco Pagnoncelli – rientra nella serie di azioni che la Regione Lombardia sta mettendo in campo non solo per contribuire concretamente alla lotta allo smog, limitando la circolazione dei veicoli più inquinanti, ma anche per sensibilizzare il cittadino a scelte più attente verso l’ambiente. Dato lo sviluppo che l’attività di noleggio ha registrato negli ultimi anni, abbiamo ritenuto opportuno attivarci anche su questo fronte, in linea con gli interventi già pianificati per quest’inverno e con i contenuti del progetto di legge sull’aria attualmente al vaglio della Vi Commissione consiliare”. “L’accordo con la Regione Lombardia - dichiara il Presidente Aniasa, Gianluca Soma - testimonia ancora una volta il positivo ruolo delle attività di noleggio veicoli a supporto delle iniziative sul traffico e sulla mobilità promosse dalle pubbliche amministrazioni. Il nostro settore contribuisce già concretamente allo svecchiamento del parco auto circolante grazie alle numerose immatricolazioni annuali, all’elevato turn-over dei veicoli (in flotta per 6-8 mesi nel breve termine) e alle continue manutenzioni e controlli sulle auto in flotta per il contenimento delle emissioni di sostanze inquinanti e climalteranti”. .  
   
   
IL NOLEGGIO VEICOLI NEL 2006 PRIMI DATI E STIME  
 
Milano, 19 ottobre 2006 - In un quadro economico nazionale segnato ancora da incertezze, le prime indicazioni sul settore della locazione veicoli nel 2006 preannunciano ancora una volta un’annata all’insegna dello sviluppo e dell’espansione della domanda. L’analisi che segue tiene conto delle prime rilevazioni registrate dagli operatori del mercato nel primo semestre dell’anno e, sulla base di queste e sulla scorta del trend degli ultimi anni, prospetta stime sull’espansione del mercato nell’intero anno 2006. Si tratta di primi dati prudenziali, che potrebbero risentire della stagionalità di alcuni segmenti di domanda e di altri fenomeni congiunturali nonché di quanto sta emergendo sul fronte fiscale con la manovra Finanziaria per il 2007. Nel primo semestre dell’anno il settore del noleggio veicoli ha proseguito la crescita ininterrotta ormai da un decennio e che oggi, come nel 2005, fa segnare tassi a doppia cifra (+10% di fatturato rispetto al primo semestre 2005). Sulla base della sempre forte diffusione delle attività di noleggio a lungo termine, l’intero settore (noleggio a breve, a lungo termine e fleet management) ha chiuso i primi sei mesi del 2006 con un fatturato di 2. 260 milioni di euro, confermando un ruolo di primo piano nel mondo della mobilità, dei trasporti, dei servizi turistici e nella gestione delle flotte aziendali. Il volume delle immatricolazioni di veicoli conferma una decisa crescita rispetto al semestre del 2005, anche se il dato risente comunque dell’effetto “blocco delle bisarche” che lo scorso anno aveva notevolmente rallentato gli ordini delle società dell’autonoleggio. Il primo semestre 2006 ha evidenziato ancora una volta il legame funzionale con l’industria automobilistica con oltre 218. 000 immatricolazioni, pari al 12% del mercato nazionale, e una flotta ormai vicina ai 600. 000 veicoli. Tab. 1 Il settore del noleggio veicoli nel primo semestre 2006
Primo semestre 2006 Primo semestre 2005 Var giu 06/giu 05
Fatturato Nlt+bt+fleet Mgmt (mln di €) 2. 260 1. 980 10%
Flotta circolante 589. 807 534. 226 10%
- lungo termine: end fleet 492. 233 439. 493 12%
- breve termine: flotta media 97. 574 94. 732 3%
Immatricolazioni (auto + altro) 218. 084 170. 486 28%
Elaborazioni su dati Aniasa Le stime sull’intero anno 2006 confermano quanto delineato per il primo semestre. Due sono i dati che destano maggiore interesse: si prevede, infatti, una concreta crescita del fatturato che dovrebbe superare il tetto dei 4. 000 milioni di euro (+10% rispetto al 2005%) e una flotta in costante aumento che arriva a 630mila veicoli. Incoraggiante per il settore anche il dato sulle immatricolazioni che potrebbe sfiorare i 300. 000 veicoli (+5% sul 2005), arrivando a rappresentare ben il 12% sull’intero immatricolato. Le misure fiscali attualmente in fase di definizione da parte del governo, specialmente sulle auto aziendali, potrebbero tuttavia riflettersi negli ultimi 2 mesi dell’anno sulla crescita del noleggio. Il settore ha, pertanto, sottolineato alle istituzioni la necessità di normative equilibrate ed in linea con i regimi fiscali degli altri Paesi europei. Tab. 2 Stime sull´intero anno 2006
2006 2005 Var 06/05
Fatturato Nlt+bt+fleet Mgmt (mln di €) 4. 185 3. 807 10%
Flotta circolante 630. 528 577. 038 9%
- lungo termine: end fleet 521. 000 470. 700 11%
- breve termine: flotta media 109. 528 106. 338 3%
Immatricolazioni (auto + altro) 299. 000 284. 823 5%
Addetti diretti 7. 614 7. 646 0%
Stime su dati Aniasa Il noleggio a lungo termine: crescono le flotte aziendali Tab. 3 Il Noleggio a Lungo Termine nel primo semestre 2006
Primo semestre 2006 Primo semestre 2005 Var giu 06/giu 05
Fatturato da noleggio (mln di €) 1. 716 1. 479 16%
Veicoli in noleggio (flotta circolante) 492. 233 439. 493 12%
Dipendenti 2. 739 2. 634 4%
Immatricolazioni (auto, furgoni, moto, mezzi speciali) 113. 426 79. 878 42%
Elaborazioni su dati Aniasa Dalle analisi semestrali di Aniasa emerge che la crescita del noleggio a lungo termine continua ad essere caratterizzata da tassi a due cifre: fatturato +16%, flotta circolante + 12%. I dati delle immatricolazioni (+42%) risentono tuttavia dei ritardi e delle difficoltà operative prodotte dallo sciopero del trasporto veicoli, che tra maggio-giugno 2005 ha rallentato considerevolmente la consegna di mezzi. In un mercato automobilistico generale tendenzialmente stabile, il successo di questa forma di noleggio è connessa al graduale ed incessante passaggio delle aziende dalla proprietà e dal leasing finanziario alla formula noleggio a lungo termine, secondo una dinamica già riscontrata nei principali paesi occidentali. Si tratta di uno sviluppo che prosegue inarrestabile da oltre 10 anni, indicazione di fasce di potenziale clientela in continua evoluzione ed ancora da raggiungere. Dopo aver conquistato il segmento delle grandi e medie imprese, il settore, grazie ad un’offerta sempre più mirata e migliorando le attività di marketing dedicato, ha ulteriormente perfezionato i servizi offerti alle imprese di minori dimensioni nonché al mondo dei professionisti e dei titolari di partita Iva, che costituiscono l’ambizioso obiettivo ancora da conquistare per i prossimi anni. Di particolare rilevanza il canale dei concessionari, che si configura sempre più come partner importante per le società di noleggio e per i gestori di flotte aziendali. Si assiste cioè in Italia a un progressivo ampliamento dell’attività dei concessionari come “distributori” di importanti società che operano nel mercato del noleggio a lungo termine. Le stime sul fine anno indicano una crescita del fatturato che supera i 3. 000 milioni di euro per arrivare 3. 051. Tab. 4 Il Noleggio a Lungo Termine nell’intero 2006: stime
2006 2005 Var 06/05
Fatturato (mln di €) 3. 051 2. 733 12%
Stime su dati Aniasa Tab. 5 Distribuzione delle immatricolazioni noleggio a lungo termine per tipologia veicolo nel primo semestre 2006
Primo semestre 2006 % Primo Semestre 2005 % Var giu 06/giu 05
Tipologia veicoli unità % Unità %
Vetture 86. 027 76% 67. 134 84% 28%
Furgoni e minibus <35q e trucks <60q 26. 464 23% 12. 636 16% 109%
Moto 161 0% 0 0% 0%
Altro: incl. Mezzi speciali e semirimorchi 774 1% 0 0% 0%
Totale 113. 426 79. 878 42%
Elaborazioni su dati Aniasa Tab. 6 Il Fleet management nel primo semestre 2006
Primo semestre 2006 Primo semestre 2005 Var giu 06/giu 05
Fatturato da fleet management (in mln di €) 100 73 37%
Veicoli in fleet management 160. 576 135. 574 18%
Elaborazioni su dati Aniasa I servizi di gestione veicoli in proprietà di terzi si presentano ormai come un settore autonomo ed in forte espansione: il primo semestre ha registrato una crescita del 18% dei veicoli gestiti ed un fatturato che arriva al +37%: senza dubbio il progressivo aumento del numero degli operatori è testimonianza di come sia diventato un segmento ampio e diversificato. Il servizio si caratterizza da una parte per essere offerto dagli operatori tradizionali (le imprese di noleggio), dalle case automobilistiche, dai concessionari e dalle imprese specializzate e dall’altra per essere utilizzato da vari soggetti: non solo dalle aziende di differente dimensioni, che hanno veicoli in proprietà o in noleggio o in leasing, ma anche le stesse imprese di noleggio o di leasing finanziario che conferiscono in outsourcing anche solo una parte di servizi. Tab. 7 Il Fleet Management nell’intero 2006: stime
2006 2005 Var 06/05
Fatturato (mln di €) 155 129 20%
Stime su dati Aniasa Il noleggio a breve termine Il mercato del noleggio a breve termine nel 2006 evidenzia variazioni significative rispetto a quanto fatto rilevare nel 2005. Gli indici mostrano tutti un segno positivo. In particolare si segnala l’aumento del fatturato nel primo semestre 2006 (da 427 a 444 milioni di euro, +4%) e contestualmente quello del numero di noleggi (4%), che sottolinea la progressiva penetrazione dei servizi offerti dalle società di noleggio a breve termine. A calare ancora una volta, dopo il -6% del 2005, sono i prezzi che passano dai 38 ai 36 euro, a seguito anche delle mirate iniziative promozionali e commerciali degli operatori. Cresce il dato relativo alle immatricolazioni: nel primo semestre 2006 sono stati immatricolati, tra auto e furgoni, oltre 104. 000 veicoli a differenza dei 90mila del primo semestre dell’anno precedente (+16%, pur in considerazione del già citato fenomeno del blocco delle bisarche). Conseguenza diretta della crescita è l’aumento della flotta messa a disposizione ogni giorno dalle aziende. La flotta media, che rappresenta il numero medio dei veicoli che le aziende hanno avuto in parco nel corso dell’anno, ha superato i 97. 000 veicoli, facendo registrare per le vetture +16% e per i furgoni -4%. I veicoli messi a disposizione dalle imprese di noleggio associate ad Aniasa sono nuovi di fabbrica (si tratta di veicoli tutti con motorizzazione Euro 4), mantenuti in flotta mediamente per 6-8 mesi. Questo rapido turn over garantisce, tra l’altro, sia il contenimento dell’emissione di sostanze inquinanti e climalteranti nonché più sicurezza grazie all’evoluzione tecnica dei veicoli. Tab. 8 Il Noleggio Breve Termine nel primo semestre 2006
Primo Semestre 2006 Primo semestre 2005 Var 05/06
Fatturato (mln di €) 444 427 4%
Numero dei noleggi 2. 084. 640 2. 012. 846 4%
Durata media per noleggio (gg. ) 5,9 5,6 5%
Giorni di noleggio 12. 374. 173 11. 352. 453 9%
Prezzo medio per giorno di noleggio (€) 36 38 -5%
Flotta media 97. 574 94. 732 3%
Immatricolazioni 104. 658 90. 608 16%
Punti vendita 1. 508 1. 493 1%
Elaborazioni su dati Aniasa Tab. 9 Distribuzione delle immatricolazioni noleggio a breve termine per tipologia veicolo primo semestre 2006
Primo semestre 06 % Primo semestre 05 % Var giu 06/giu 05
Tipologia veicoli unità % Unità %
Vetture 102. 510 98% 88. 371 98% 16%
Furgoni 2. 148 2% 2. 238 2% -4%
Totale 104. 658 100% 90. 608 100% 16%
Elaborazioni su dati Aniasa Le stime sul fine anno del noleggio a breve termine confermano una crescita del 4% del fatturato. La stasi del mercato turistico, dunque, non ferma la crescita del segmento. Anzi il 60% dei noleggi avvengono presso gli aeroporti dove risulta vincente la formula aereo low cost + auto a nolo. Da non sottovalutare anche l’impatto di sistemi avanzati di prenotazione via web, messi a disposizione del cliente dalla quasi totalità degli operatori, che consentono al viaggiatore di scegliersi da solo l’itinerario e il singolo mezzo di trasporto. Tab. 10 Il noleggio a breve nell’intero 2006: stime
2006 2005 Var 06/05
Fatturato (mln di €) 979 945 4%
Stime su dati Aniasa .
 
   
   
PHAETON PER SUA SANTITÀ PAPA BENEDETTO XVI LE CHIAVI DELL’AUTO SONO STATE CONSEGNATE AL SANTO PADRE DAL DR. BERND PISCHETSRIEDER, PRESIDENTE DEL GRUPPO VOLKSWAGEN.  
 
Città del Vaticano/verona, 19 ottobre 2006 - Nel corso di un incontro che entrerà a buon diritto nella storia della Volkswagen, questa mattina nella Città del Vaticano, Papa Benedetto Xvi ha concesso l’onore al Presidente del Gruppo Volkswagen Dr. Bernd Pischetsrieder di donargli una berlina Phaeton che sarà utilizzata per i Suoi spostamenti. Alla cerimonia di consegna erano presenti anche il Signor Ralf-otto Limbach, Managing Director della Autogerma (Consociata italiana del Gruppo Volkswagen), il Signor Massimo Mazza, Direttore della Marca Volkswagen in Italia. La vettura, una Volkswagen Phaeton 6. 0 W12 passo lungo di colore nero perla metallizzato con rivestimenti interni in pelle grigio chiaro, ha l’allestimento a quattro posti ed è stata equipaggiata su specifiche indicazioni per rispondere a esigenze di comfort, riservatezza e sicurezza. Tra l’altro, è stata potenziata l’illuminazione di cortesia per i posti posteriori, i cristalli sono oscurati e blindati e ci sono le tendine laterali e posteriori. .  
   
   
DAIHATSU ANNUNCIA LA COSTRUZIONE DI UN NUOVO STABILIMENTO A NAKATSU NELLA REGIONE DI OITA  
 
Milano, 19 ottobre 2006 - Daihatsu ha annunciato la costruzione di nuovo stabilimento destinato alla produzione di mini vehicle a Nakatsu, nella regione di Oita. Il nuovo impianto, che affiancherà il precedente attivo già dalla fine del 2004, sarà attivo dalla fine del 2007 e richiederà un investimento di circa 23,5 miliardi di yen (circa 160 milioni di euro). Il nuovo stabilimento Daihatsu avrà, a pieno regime, una capacità produttiva di circa 230. 000 unità (per anno) e impiegherà circa 900 dipendenti. La nuova sede - il cui design architettonico, estremamente semplice e funzionale, ha l’obiettivo di aumentare l’efficienza nella produzione di automobili – racchiude l’intero know how Daihatsu e sarà da stimolo per migliorare la produzione degli stabilimenti in tutto il mondo. Daihatsu, fondata nel 1907, è la prima casa automobilistica nata in Giappone; specializzata nella produzione di vetture compatte, è presente in 160 paesi nel mondo e nella sua storia ha prodotto oltre 20 milioni di veicoli. E’ rappresentata in Italia da Daihatsu Italia S. R. L. Che opera nella sede “storica” di Treviglio (Bg), dove aveva iniziato la sua attività come Dps Daihatsu Parts Service. Daihatsu, anticipando gli odierni problemi di traffico e ambientali, ha da sempre sviluppato vetture compatte, piccole nelle dimensioni, nei consumi e nelle emissioni, grandi nella qualità e nella sicurezza. Un “Compact Thinking” che Daihatsu applica ad ogni segmento, dai Suv, alle spider alle monovolume e ovviamente alle city car. .  
   
   
MISSIONE ARIA PULITA 2006, PRESENTATA LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE  
 
Bolzano, 19 ottobre 2006 - Indurre i cittadini a scegliere un´alternativa di mobilità sostenibile per poter respirare un´aria più pulita. Questo l´obiettivo di fondo della campagna di sensibilizzazione "Missione aria pulita 2006", presentata dagli assessori Michl Laimer, Werner Frick e Thomas Widmann, e dal direttore di dipartimento Florian Zerzer. Dal prossimo 2 novembre entreranno in vigore i provvedimenti di limitazione al traffico in 16 comuni altoatesini. Nell´occasione, quattro dipartimenti provinciali (Ambiente, Finanze, Mobilità e Sanità) hanno scelto di proseguire la campagna di sensibilizzazione "Missione aria pulita" già avviata nello scorso inverno. Quest´anno è previsto un callcenter bilingue (848 881122) attivo dal lunedì al sabato, dalle 7. 30 alle ore 20, per venire incontro al deficit d’informazione dei cittadini su tutte le tematiche riguardanti l´inquinamento atmosferico. Tra breve verrà inoltre aggiornato il sito internet www. Provincia. Bz. It/ariapulita, dove sarà possibile reperire tutte le informazioni utili. Sono infine in programma la realizzazione e la diffusione di spot radiofonici, manifesti e cartoline postali. "Un’aria pulita è fonte di benessere per gli uomini e per l’ambiente - ha spiegato l´assessore Michl Laimer durante la conferenza stampa - ecco perché è compito di tutti ridurre le fonti di inquinamento dell’atmosfera, a partire dalle emissioni dei veicoli a motore. Il contributo più importante che i singoli cittadini possono dare è scegliere un’alternativa di mobilità ecocompatibile". L´assessore provinciale alle Finanze Werner Frick si è invece soffermato sugli incentivi previsti per l´acquisto di automobili alimentate con gas non inquinanti, per l´installazione dei filtri anti-particolato, e per la sostituzione dell´impianto di alimentazione. "Attualmente sono circa 11mila le auto con filtro anti-particolato presenti in Alto Adige - ha sottolineato Frick - e i proprietari saranno esentati per uno-due anni dal pagamento del bollo. L´esenzione raggiunge invece i tre anni per i proprietari dei veicoli a metano. Proprio per quel che riguarda quest´ultimo tipo di carburante, vorrei ricordare come si stia ampliando la rete dei distributori di metano in Alto Adige: attualmente sono cinque, tra breve ne apriranno altri due a Vilpiano e Naturno, e altri quattro sono in fase di realizzazione". "È importante - ha aggiunto l’assessore alla Mobilità Thomas Widmann - che i cittadini vedano le limitazioni al traffico come l’opportunità per contribuire ad un aumento della qualità dell’aria e per scoprire le alternative di mobilità sostenibile: mi auguro che molti, costretti a scegliere l’autobus, il treno o la bicicletta a causa dei divieti in vigore, decidano di affidarsi a questi mezzi ecocompatibili anche negli orari non contraddistinti da divieti. Ne trarrebbe vantaggio tutta la collettività". Widmann ha poi sottolineato gli ottimi risultati raggiunti negli ultimi anni in materia di trasporto pubblico: dagli 1,3 milioni di utenti della ferrovia della Val Venosta, ai 2 milioni di cittadini che hanno utilizzato i Citybus, senza dimenticare i 10mila abbonamenti a treni e autobus di scolari e studenti. Florian Zerzer, direttore del dipartimento che fa capo all´assessore alla Sanità Richard Theiner, ha infine parlato delle questioni relative alla salute, sottolineando quanto sia fondamentale che i cittadini accettino il fatto che da una migliore qualità dell´aria dipende anche una migliore condizione di salute delle singole persone. "Questa correlazione è dimostrata da numerosi studi e ricerche - ha spiegato Zerzer - e le persone più colpite dalla cattiva qualità dell´aria risultano essere anziani e cardiopatici". .  
   
   
LA CAMPAGNA GUIDO SOBRIO CONOSCERE I RISCHI CHE SI CORRONO AL VOLANTE DOPO AVER BEVUTO ALCOLICI  
 
Torino, 19 ottobre 2006 - La campagna regionale “Guido Sobrio” è la seconda edizione di un’iniziativa già sperimentata lo scorso anno con successo, grazie soprattutto alla collaborazione dei Comandi di Polizia Municipale Piemontesi dotati di etilometro. L’iniziativa, presentata ieri nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell’Assessore regionale alla Polizia Locale, Giovanni Caracciolo, di Carlotta Gallo della Polizia Stradale, dello psicologo Gian Marco Sardi, comprende momenti di informazione, anche approfondita, sul bere e guidare, con lo scopo di aumentare la consapevolezza dei rischi che si corrono al volante dopo avere bevuto alcolici e con l’obiettivo di prevenire gli incidenti stradali che ne sono la conseguenza. Questi momenti sono seguiti da azioni di verifica e sanzione dei conducenti di cui si constata l’ebbrezza. La particolarità della campagna è la simultaneità ed il coordinamento di queste azioni, svolte su più Comuni piemontesi negli stessi giorni e negli stessi orari da pattuglie provenienti da Comandi diversi della Polizia Municipale e, da quest’anno anche della Polizia Stradale. La Regione Piemonte per l’attività di informazione e prevenzione ha elaborato alcuni materiali specifici: un depliant con le informazioni di dettaglio, un volantino con gli elementi essenziali della campagna, gli etilotests per autovalutare, prima di mettersi alla guida, se si ha un tasso alcolemico superiore ai valori consentiti dal Codice della Strada, un disco orario che calcola anche i valori indicativi di alcol nel sangue dopo ogni bevuta e ne indica l’abbassamento con il trascorrere delle ore. Questi materiali verranno distribuiti in zone di grande affluenza (mercati, davanti alle scuole, nelle strade pedonali di maggiore passaggio…) dagli agenti di Polizia Municipale dei Comuni aderenti alla campagna, accompagnando la distribuzione con spiegazioni ed informazioni a voce sulla guida in stato di ebbrezza. Gli stessi materiali verranno anche distribuiti dalla Polizia Stradale che metterà a disposizione propri agenti in 5 località del Piemonte, dove la Polizia Municipale non ha l’etilometro. Rispetto alla scorsa edizione sono aumentate le amministrazioni comunali aderenti: da 26 a 29 Comuni o Comunità Montane. Le amministrazioni locali che hanno aderito alla campagna regionale e la Polizia Stradale metteranno a disposizione le pattuglie per effettuare i controlli serali previsti dall’iniziativa: per 3 serate dalle 23 alle 4, nelle stesse date (20 ottobre, 10 novembre, 2 dicembre 2006 ) verranno fermate tutte le auto che passeranno davanti a queste pattuglie per misurare il tasso alcolemico del conducente. Con questo tipo di intervento lo scorso anno si è verificato che in media oltre tre guidatori su cento (3,2%), in quelle fasce orarie, superava i limiti di alcool consentiti. I controlli non saranno a campione, ma sistematici, le pattuglie in quelle date e in quegli orari si dedicheranno in modo esclusivo alle verifiche della guida in stato di ebbrezza. “L’iniziativa- sottolinea l’assessore alla Polizia Locale Giovanni Caracciolo- si inserisce nel quadro più generale di azioni della Regione per la sicurezza stradale: il piano regionale per la sicurezza stradale curato dall’assessorato ai trasporti, il piano per la prevenzione degli incidenti stradali curato dall’assessorato alla sanità, il programma per la formazione della Polizia Locale, al cui interno è prevista una formazione specifica per la sicurezza stradale. L’elemento comune di questi documenti programmatici è il tentativo di dare una risposta al problema della sicurezza stradale che in Italia rimane ancora lontano dall’obiettivo europeo di riduzione del 50% degli incidenti entro il 2010”. “La campagna “Guido Sobrio”- prosegue Caracciolo- è legata al fenomeno dell’abbassamento dell’età a partire dalla quale si bevono alcolici, oggi scesa all’età adolescenziale ed in particolare all’aumento delle ragazze e donne che bevono alcolici. La campagna mira soprattutto a portare chiarezza su due concetti spesso confusi, l’ebbrezza e l’ubriachezza. Se sono relativamente pochi gli automobilisti che si mettono alla guida ubriachi, sono molti quelli che si mettono alla guida dopo i classici 2/3 bicchieri di vino, con cui hanno pasteggiato. Una situazione che, pur con tutte le distinzioni di sesso, peso, età, grado alcolico che vanno fatte, porta in molti casi ad euforia, riduzione dei tempi di reazione a stimoli, difficoltà di visione. ” Il messaggio di fondo della campagna non è quello di far smettere di bere, bensì di imparare a gestire quello che si beve, prendendo coscienza della quantità di alcol che ciascuno può tollerare per stare sotto lo 0,5 grammi/litro nel sangue, previsto dal Codice della Strada. Le Amministrazioni locali aderenti sono i comuni di : Alessandria, Beinasco, Biella, Bruino, Cameri, Chivasso, Cuneo, Dormelletto, Galliate, Mondovì, Nichelino, None, Novara, Novi Ligure, Omegna, Pinerolo, Rivalta di Torino, Rivarolo Canavese, Rivoli, Saluzzo, Settimo Torinese, Torino, Valenza, Vercelli, Vigliano Biellese, Volvera e le Comunità collinare aree pregiate del nebbiolo e del porcino, Comunità montana alta Val Lemme alto Ovadese, Comunità delle colline tra Langa e Monferrato. A questi si aggiunge l’impegno della Polizia Stradale – Compartimento Piemonte e Valle d’Aosta – che parteciperà alla campagna con 5 pattuglie nel territorio di: Alba, Bosco Marengo, Castelletto Ticino, Gravellona Toce e Sandigliano. .  
   
   
BOLZANO: INAUGURAZIONE DEL CENTRO PROVINCIALE REVISIONE VEICOLI  
 
Bolzano, 19 ottobre 2006 - Il Centro provinciale revisione veicoli sta per entrare in funzione. La cerimonia di inaugurazione dell´importante struttura a Bolzano è in programma martedì 24 ottobre. Il Centro provinciale revisione veicoli sarà attivato a breve e consisterà in un moderno impianto a disposizione per le revisioni e i collaudi dei vari veicoli e facilmente accessibile al cittadino. La struttura non rappresenta solo un miglioramento decisivo per l’attività degli addetti ai lavori, ma crea anche i presupposti per un servizio all´utenza sempre più efficiente, come sottolineano il presidente della Provincia Luis Durnwalder e l´assessore alla Mobilità Thomas Widmann. Il Centro si estende su un´area di 11. 160 metri quadrati a Bolzano L´inaugurazione ufficiale è in programma martedì 24 ottobre alle 19. 30, presenti il presidente Durnwalder e l´assessore Widmann, ma già nel pomeriggio il Centro revisione veicoli sarà presentato da tecnici ed esperti ai rappresentanti dei mass media. L´appuntamento è previsto per martedì 24 ottobre alle 14 nella sede del Centro provinciale revisione veicoli in via Sigismund Schwarz 40 a Bolzano. Il 25 novembre, invece, verrà organizzata una giornata delle porte aperte - dalle 9 alle 14 - per tutti i cittadini interessati a visitare il nuovo Centro revisione. .  
   
   
HONDA A PESCARA: COMUNE, PROVINCIA E REGIONE SI BATTONO CONTRO L’INQUINAMENTO CON HONDA CIVIC HYBRID  
 
Pescara, 19 ottobre 2006 – Oggi alle ore 12. 00 Honda Automobili Italia Spa ufficializzerà la consegna di una vettura Civic Hybrid in comodato gratuito al Comune di Pescara, alla Provincia e alla Regione, che si battono da tempo nella lotta contro l’inquinamento. La consegna ufficiale delle tre vetture avverrà sul piazzale del Municipio dopo la presentazione della vettura alla stampa ed alle autorità nel corso di una conferenza stampa presso la Sala San Cetteo. Sarà presente il Sindaco di Pescara, Luciano D’alfonso, che ritirerà la vettura per la città, mentre per la Provincia ritirerà le chiavi il Presidente, Architetto Giuseppe De Dominicis e per la Regione l’Assessore Tommaso Ginoble. In contemporanea vi sarà uno stand Honda con le vetture in esposizione e la possibilità di effettuare direttamente un test-drive con partenza direttamente da Piazza della Repubblica e sarà a disposizione della cittadinanza per due giorni. Con la consegna di questa vettura, Honda collabora al diritto di una mobilità sostenibile e allo stesso tempo permette di poter liberamente circolare (Civic Hybrid è tra i veicoli che hanno ottenuto la deroga al divieto di transito nella Regione Emilia Romagna, una delle più severe in materia), con una vettura che ha già riscosso grandi apprezzamenti negli Stati Uniti, in Giappone e nel resto dell’Europa. Civic Hybrid associa un nuovo motore elettrico e un motore benzina di cilindrata contenuta ma particolarmente evoluto ed efficiente (il nuovo 1. 3 i-Vtec a 3 stadi di fasatura), prodotti entrambi da Honda. L’impiego combinato di questi due propulsori garantisce l’avviamento e le accelerazioni, mentre a basse velocità di crociera (da 20 a 49 km/h) la vettura può funzionare con il solo motore elettrico, ad emissioni zero. Le batterie si ricaricano poi automaticamente durante le fasi di decelerazione e frenata, quando il motore elettrico funziona come generatore. Importante funzione che permette di ridurre ulteriormente i consumi è quella di "spegnimento automatico- Stop & Go" quando la vettura è ferma in attesa. La nuova Civic Hybrid offre una guida fluida con la comodità del cambio a variazione continua Cvt. Le sue prestazioni, paragonabili a quelle di un motore 1. 8 a benzina, sono sorprendenti specie se raffrontate a consumi di un’utilitaria (4,6 l/100km nel ciclo combinato) con emissioni più basse di qualsiasi altro motore diesel o benzina (con solo 109g/km di Co2 nel ciclo combinato). .  
   
   
TERZA CORSIA A-14, FIRMATA DAL MINISTRO IL VIA - DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE  
 
Ancona, 19 ottobre 2006 - ´Con la firma odierna del Via da parte del Ministro si chiude il percorso dei pareri per la 3 corsia dell´A-14. Il progetto e` completo in tutte le sue componenti ed ora possono iniziare i lavori, a partire dal tratto Ancona Sud-porto S. Giorgio, come programmato dall´inizio del 2007. Il finanziamento di questa infrastruttura strategica per le Marche non era un fatto scontato. Soprattutto perche` molte sono state le pressioni per dirottare le risorse disponibili verso altre regioni. La velocita` nella definizione di tutti i pareri da parte della Regione, in accordo con la Societa` Autostrade e gli Enti locali, ha rappresentato l´elemento decisivo per la conferma del finanziamento. ´ .  
   
   
PEDAGGI: IL TAR DEL LAZIO NOTIFICA SENTENZA CONTRO AUMENTI PRONTA LA DIFFIDA PER ANAS ED AUTOSTRADA DEI PARCHI SPA  
 
L´aquila, 19 ottobre 2006 - E´ stata notificata, in data 17 ottobre, la sentenza del Tar del Lazio che annulla i provvedimenti relativi all´incremento delle tariffe dei pedaggi autostradali della A24 ed A25, in concessione alla "Autostrada dei parchi Spa". E´ stato il professor Cerulli Irelli, d´intesa col Collegio difensivo dell´Avvocatura regionale, a dare atto della sentenza, immediatamente esecutiva, all´Anas e all´Autostrada dei parchi. Seguirà, probabilmente entro la giornata di domani, la relativa diffida .  
   
   
FVG: ACCESSIBILITÀ TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE  
 
Trieste, 19 ottobre 2006 - Ancora sollecitazioni alla Giunta regionale sull´accessibilità del trasporto ferroviario regionale da parte del consigliere di Alleanza Nazionale Sergio Dressi che, in merito, rivolge una interrogazione al presidente della Regione, all´assessore competente e al presidente della Iv Commissione consiliare. Dressi richiama l´episodio riportato dalla stampa locale e accaduto a una persona disabile, costretta a viaggiare da Pordenone a Trieste nel vagone biciclette in condizioni di disagio e insicurezza, ricorda di aver presentato anche un anno fa (7 dicembre 2005) un´interrogazione sull´accessibilità al trasporto ferroviario regionale indirizzata agli stessi destinatari di oggi, sottolinea che la Regione ha investito circa 15 milioni di euro a favore dell´acquisto di nuovo materiale rotabile ed evidenzia il perdurare di situazioni di inefficienza. Nella stipula della convenzione tra Regione e Trenitalia, gestore del servizio di trasporto, si intende continuare a ignorare le difficoltà a carico di queste persone? E´ quanto vuole sapere il consigliere, che chiede se si intenda accettare che il gestore Trenitalia non rispetti le tratte definite accessibili, se non si ritenga di prevedere sanzioni e se non si consideri necessario, visto il perdurare di situazioni disagevoli e discriminanti, introdurre disposizioni finalizzate a consentire a chiunque, qualunque sia la condizione fisica, di poter utilizzare questi mezzi di trasporto pubblici. .  
   
   
PISTA CICLABILE NELL’EX FERROVIA DELLE DOLOMITI  
 
Venezia, 19 ottobre 2006 - La Regione Veneto sosterrà con un finanziamento di mezzo milione di euro l’acquisto da parte del Comune di Cortina d’Ampezzo del sedime dell’ex ferrovia delle dolomiti e dei vecchi caselli ferroviari all’interno del Parco Naturale delle Dolomiti D’ampezzo. Lo ha deciso la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, approvando contestualmente il testo dell’accordo che sarà sottoscritto tra Regione e Comune per regolare l’operazione. “L’acquisto – ha sottolineato Chisso – è finalizzato al completamento della pista ciclabile che collega Pieve di Cadore a Dobbiaco, che nel periodo invernale sarà utilizzata come pista da sci nordico e che, in territorio di Cortina D’ampezzo, corre appunto per lunghi tratti sul vecchio sedime ferroviario. Comune e Agenzia del Demanio sono d’accordo di concludere integralmente la transazione e come Regione riteniamo l’iniziativa assolutamente meritevole”. L’intervento regionale è reso possibile da una Legge veneta del 1999 che finanzia l’acquisizione di sedi ferroviarie dismesse e autorizza la Giunta a concludere specifici accordi di programma. Per l’acquisto in questione è stato previsto un importo complessivo di due milioni di euro; la parte non coperta dall’intervento della Regione sarà a carico dell’Amministrazione comunale. Il contributo regionale sarà liquidato in unica soluzione su presentazione del rogito notarile dell’avvenuto passaggio di proprietà. .  
   
   
ORTONA: SOPRALLUOGO ALLA CAPITANERIA DI PORTO  
 
Ortona, 19 ottobre 2006 - Un sopralluogo sollecitato dalla Capitaneria di porto di Ortona, per verificare lo stato dei lavori destinati a rendere operativa la nuova sede che ospiterà la caserma. Lo ha effettuato stamattina l´assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture, Tommaso Ginoble, accompagnato dal responsabile dell´Ufficio del Presidente Del Turco, Lamberto Quarta, dal comandante della Direzione marittima di Pescara, Carlo Paternuosto, dal comandante della Capitaneria di porto di Ortona, Donato De Carolis, e dal direttore della Direzione regionale Trasporti, Edoardo Bagagli. I locali, che si estendono su una superficie di 1000 metri quadrati, e che ospiteranno la nuova caserma con quaranta addetti, necessitano di ulteriori interventi per essere definitivamente operativi. Il collaudo risale al giugno scorso. L´obiettivo del presidio marittimo, elevato a rango di capitaneria nel mese di maggio dello scorso anno, è di poter concludere il trasferimento nei nuovi uffici nella prossima primavera. L´assessore Ginoble ha garantito la "disponibilità della Regione a finanziare i nuovi interventi, affinché - ha aggiunto - la struttura sia conforme al ruolo e al prestigio della Capitaneria". L´assessore ha quindi ribadito l´interesse della Regione per il porto di Ortona, a spiccata vocazione commerciale, così come per gli altri tre porti abruzzesi. Quello della vocazionalità è infatti il criterio che sarà adottato dalla Giunta regionale per intercettare nuovi finanziamenti destinati al decollo del sistema portuale abruzzese. .  
   
   
LA SOCIETÀ NAUTICA CONAM SI TRASFERISCE A TORRE ANNUNZIATA A GENOVA CHIUSE LE TRATTATIVE. A BREVE IN CITTÀ ANCHE UN CENTRO DI RICERCA  
 
Torre Annunziata, 19 ottobre 2006 - Il trasferimento della società Conam di Napoli (gruppo Rodriquez) a Torre Annunziata è ormai ufficiale. Le trattative, per l’insediamento dell’azienda partenopea nel comune della provincia sud di Napoli, si sono chiuse lo scorso week - end a Genova, durante la 46° edizione del salone nautico. L’evento internazionale ha fatto da scenario a questa importante decisione, che garantirà una nuova crescita del Polo Nautico torrese, oggi costituito dal gruppo Apreamare – Ferretti, Gagliotta, Air Naval Yacht, Centro Rimessaggio Baia Rovigliano e Fast Form. “In realtà la nostra produzione a Torre Annunziata – spiega Giuseppe Cimmino, amministratore delegato di Conam – è già partita da qualche mese, attraverso l’azienda Air Naval Yacht, con una commessa di quattro yacht, pari a due milioni di euro. Approfondendo però la conoscenza del territorio e del progetto del polo nautico, abbiamo ritenuto il sito idoneo per insediarci con il cantiere, accanto alle altre aziende di via Terragneta. Il trasferimento è dunque ufficiale, bisogna ora concordare meglio i dati su grandezza degli spazi e localizzazione del cantiere”. Conam è un cantiere navale specializzato nella costruzione di imbarcazioni da diporto a motore, da 14 a 24 metri, sinonimo di stile, innovazione e alte prestazioni. L’azienda è stata fondata nel 1980 e ha sede a Napoli. Conam unisce le ultime tecnologie della nautica, come ottime forme di carena, materiali, sistemi di bordo e equipaggiamenti di navigazione e sicurezza, con la tradizionale ed elegante capacità artigianale italiana. I due stili di Conam, Sport e Widebody, garantiscono una gamma completa tra le più sofisticate e complete disponibili oggi. Rientra nel gruppo Rodriquez cantieri navali, da sessanta anni leader nella costruzione di navi ad alta velocità. Il gruppo negli anni si è specializzato nella costruzione di navi veloci, dai 14 ai 150 metri, in vetroresina o alluminio, in carbonio o in acciaio, nei settori commerciale, militare, da diporto e mega yachts, realizzando oltre 300 navi distribuite in 24 Paesi in tutto il mondo. A seguire le trattative con il gruppo a Genova, ci ha pensato il sindaco di Torre Annunziata, Luigi Monaco, presente in Liguria con una delegazione di imprenditori, per omaggiare le società del polo nautico di Torre Annunziata. “La mostra ha permesso alle aziende del Polo Nautico di presentarsi in grande stile – commenta il sindaco torrese Luigi Monaco – Genova è stata l’occasione giusta per interloquire con questi imprenditori, in cui abbiamo riscontrato grande interesse ed entusiasmo per il territorio e lo sviluppo della fascia costiera. Sono quasi concluse le trattative con Conam. A breve si passerà ai fatti anche per quanto riguarda gli approdi diportistici a ridosso del polo, secondo quanto concordato con Autorità portuale e Regione. Inoltre con la Tess sono partiti i lavori per la realizzazione a Torre Annunziata di un centro di sperimentazione e ricerca della nautica”. Intanto la realizzazione delle imbarcazione Made in Oplonti continua a pieno regime. Negli ultimi due anni solo Apreamare è riuscito a realizzare in città circa duecento barche e sei nuovi modelli. “Dati per noi eccezionali – dice Cataldo Aprea, amministratore delegato della società di via Terragneta – che devono essere da sprono soprattutto ai giovani del territorio. Questo settore può dare tanto a livello occupazionale, attraverso le nostre aziende e con l’indotto, bisogna solo scegliere studi e specializzazioni giuste. Crediamo fermamente nelle nuove generazioni e a loro vogliamo dare le risposte maggiori”. .  
   
   
IN 2 ANNI MOBY PRIMA FLOTTA DEL MEDITERRANEO NEI PRIMI 9 MESI 2006 TRASPORTATI OLTRE 4 MLN PAX (+6%) A FINE ANNO STIMATO INCREMENTO RICAVI DEL 7%  
 
Milano, 19 ottobre 2006 – L’estate 2006 si chiude per Moby con oltre quattro milioni di passeggeri trasportati, in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e – dettaglio non trascurabile – a parità di numero e capienza delle navi. Alla fine di quest’anno, fermo restando l’attuale ritmo di espansione del mercato, i ricavi dovrebbero aumentare del 7% rispetto ai 167,8 milioni di Euro del 2005. A registrare l’incremento più interessante del trasportato (+11% a fronte di un mercato cresciuto solo del 6) sono anche nel 2006 le rotte per la Sardegna, destinazione verso la quale Moby ha consolidato ulteriormente la propria leadership assoluta (conquistata nel 2005 a scapito della Compagnia di Stato), con una quota che si attesta ora al 37%. Da Genova, Livorno e Civitavecchia per Olbia (e viceversa) hanno viaggiato nei primi nove mesi di quest’anno 1,9 milioni di passeggeri, quasi 200mila in più rispetto all’analogo periodo del 2005. Brillanti anche i risultati realizzati nei collegamenti per l’Elba e la Corsica da e per le quali Moby ha trasportato rispettivamente circa 1,6 milioni (+2%) e 395mila passeggeri (+5%). La tratta Bonifacio-s. Teresa di Gallura ha registrato numeri sostanzialmente invariati, rispetto a quelli dell’anno precedente. Su tutte le rotte indiscriminatamente, invece, continuano a crescere i bambini trasportati – saliti complessivamente a 465mila (+10% rispetto ai 420mila del 2005) – anche grazie all’estensione a nuove unità della flotta dell’opera di personalizzazione di interni ed esterni coi personaggi dei Looney Tunes, che tanto successo ha già riscosso tra le famiglie. «I dati di questi primi 9 mesi del 2006 – commenta Luigi Parente, Amministratore Delegato Moby – rappresentano un viatico molto incoraggiante per la nostra strategia di sviluppo perché dimostrano che Moby è la Compagnia più aggressiva e a più alto tasso di crescita del lotto delle concorrenti ed è in grado di espandersi in maniera consistente indipendentemente dall’acquisizione di altre navi o società di navigazione. Se poi consideriamo che sono stati fatti recentemente passi importanti anche in queste due direzioni, non è inverosimile pensare che Moby divenga nel giro di un paio d’anni la prima flotta del Mediterraneo in termini di passeggeri trasportati, numero di navi e stazza lorda. Simbolo della nostra combattività e capacità di competere resta la Sardegna, destinazione sulla quale registriamo tassi di crescita a due cifre ininterrottamente da oltre 5 anni e che premia il nostro impegno nel miglioramento costante del servizio e nella paziente conquista del consenso di isolani e non». .  
   
   
LA FAMIGLIA MOBY S’ALLARGA ACQUISITO IL GRUPPO LLOYD SARDEGNA E LE NAVI MOBY TOMMY E MOBY OTTA LE UNITÀ DELLA COMPAGNIA DELLA BALENA BLU SALGONO A QUOTA 21  
 
Milano, 19 Ottobre 2006 – Un vero e proprio piano di potenziamento della flotta è quello messo in atto dall’armatore Vincenzo Onorato. A partire dall’accordo concluso con il 16 settembre scorso con l’armatore Carlo Andrea Marsano che ha portato all’acquisizione del gruppo Lloyd Sardegna, la cui flotta consta di 5 unità che collegano la Sardegna al continente. L’acquisizione fa parte di un piano più ampio che Moby ormai segue da molto tempo: quello di potenziare al massimo i collegamenti con le isole. Per assicurare questo servizio, sarà messa in atto una sinergica collaborazione tra le risorse dei due gruppi con l’obiettivo di garantire e migliorare la continuità territoriale, salvaguardando – al tempo stesso - i livelli occupazionali. “L’acquisizione del gruppo Lloyd Sardegna rappresenta per noi un importante punto di partenza – sottolinea Vincenzo Onorato, Presidente di Moby – un passo fondamentale per potenziare la qualità dei servizi che da sempre offriamo nei collegamenti tra il continente e le isole. Naturalmente l’arrivo di nuove navi sarà un valore aggiunto per la nostra flotta che potrà garantire al meglio la continuità territoriale. Per me è importante riempire questa acquisizione di contenuti finalizzati a servire sempre meglio gli autotrasportatori sardi, a cui dedico tutta la mia attenzione. I manager della Moby ed io, stiamo lavorando ad una serie di progetti, a tale scopo, fra cui la creazione di un call center dedicato esclusivamente agli autotrasportatori e di una nuova partenza notturna superveloce”. Le 5 navi del gruppo Lloyd non sono l’unica novità del 2006: un fiocco azzurro e un fiocco rosa sono arrivati ad arricchire la famiglia della Balena Blu, Moby Tommy e Moby Otta. La prima è una delle unità più sofisticate e moderne attualmente al mondo e proprio per le sue caratteristiche all’avanguardia andrà a servire la rotta Piombino-olbia, nel tempo record di 4 ore e mezza. La nave misura 212 metri di lunghezza per 25 di larghezza e può trasportare alla velocità di 30 nodi, 2. 200 passeggeri, 1. 000 automobili o 2. 000 metri lineari destinati al carico. Le cabine con servizi privati sono 150. Costruita nel 2002, la nave si segnala non solo per capienza e velocità ma anche per un elevatissimo livello di comfort e per l’offerta al viaggiatore di un ampio ventaglio di servizi, dal Self-service al Ristorante à la carte, dalla Pizzeria alla Gelateria, senza trascurare le esigenze dei più piccoli (Sala giochi), dei papà (Sport Bar) e delle mamme (shopping area). Completano l’infrastruttura di bordo una modernissima Piscina con solarium (fatta apposta per metter tutti d’accordo), uno scenografico Sport Bar e un attrezzato Eliporto. Non mancano ovviamente un Bar caffetteria e un’ampia e confortevole Sala poltrone. Moby Otta, gemella della Moby Drea, sarà pronta per la prossima stagione 2007. La nuova nave andrà a potenziare i collegamenti verso la Sardegna, verrà quindi posizionata da Livorno per Olbia. Con una lunghezza di 185 metri per 27 metri di larghezza ed una capacità di 1. 900 passeggeri e 500 veicoli, la Moby Otta è completa dei migliori servizi: 400 cabine, ristorante à la carte, ristorante self-service, pizza point, Admiral Pub, gelateria, piscina con solarium e lido bar, show lounge, children world con video games e maxi-schermo, panorama bar, sala poltrone, aria condizionata. Entrambe le nuove arrivate saranno personalizzate con i personaggi Looney Tunes di Warner Bros. , che andranno a decorare le fiancate esterne. .  
   
   
MOBY: NOVITA’ 2007 NORD CONTINENTE-SARDEGNA IN SOLE 4 ORE E MEZZA PIOMBINO-OLBIA. NUOVA LINEA GENOVA-PORTO TORRES  
 
 Milano, 19 Ottobre 2006 –Moby si riconferma per la stagione 2007 il protagonista principale nel settore del cabotaggio per i collegamenti dal Continente verso la Sardegna. La strategia di potenziamento della flotta va infatti in stretta simbiosi con il lancio di nuove linee, quale la Genova-porto Torres e la rivoluzionaria offerta di collegamenti super–veloci fra il Nord Italia e la Sardegna. Un’offerta commerciale molto articolata ed unica nel suo genere che apre a nuove possibilità. Infatti, oltre alle classiche vacanze estive si potranno panificare dei week-end in Sardegna (se si pensa alla velocità di collegamento) e si potranno utilizzare mezzi di trasporto rapidi anche per le merci. Allo stesso tempo, la strategia Moby per il 2007 pone al centro dei suoi obiettivi i residenti sardi che avranno a disposizione un’ampia e differenziata gamma di orari su distinte destinazioni. Iniziamo quindi dalla prima novità della stagione 2007 ovvero il collegamento Nord Continente - Sardegna Piombino-olbia, servito dalla nuova Moby Tommy in sole 4 ore e mezza. Si tratta del collegamento più veloce tra il continente e l’isola dei Nuraghi. Uno spostamento lampo destinato a rivoluzionare i collegamenti con la Sardegna: raggiungere l’isola per godersi uno dei mari più belli d’Italia. “L’apertura di nuovi collegamenti, sempre più veloci, verso la Sardegna – afferma Vicenzo Onorato, Presidente di Moby – è una tappa importante nel percorso di crescita e potenziamento intrapreso dalla compagnia. Un primo passo verso obiettivi ancora più ambiziosi, tra i quali soddisfare al meglio le esigenze della nostra clientela, offrendo servizi all’avanguardia con risparmi di costo e di tempo”. La seconda grande novità per il 2007 è costituita dalla nuova linea Genova - Porto Torres, una delle tratte più richieste dal mercato. Moby da sempre riserva un occhio di riguardo alle esigenze dei residenti sardi, infatti la compagnia prosegue con grande determinazione la sua politica di attenzione verso la continuità territoriale. Ultima, ma non meno importante è l’intensificazione delle corse nel collegamento Livorno – Olbia – Livorno. Moby, infatti, potendo utilizzare una flotta più numerosa da maggio 2007, raddoppierà i collegamenti su questa tratta. Nel 2006, venivano effettuate 4 corse in media al giorno (che salivano a 5 nel week end), mentre per il 2007 si prevedono 6 corse giornaliere sia in diurna sia in notturna, a cui vanno aggiunte 2 partenze supplementari da Piombino. Più navi e più corse significano anche più possibilità per ottenere l’ambitissima tariffa Auto ad Euro che è riuscita nel 2006 ad accontentare moltissimi passeggeri e che, per il 2007 si presenta ancor più generosa per tutti gli affezionati viaggiatori della Balena Blu. .