Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 

GIOVEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 MODA E TENDENZE ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Giovedì 20 Settembre 2007
GALILEO: LA COMMISSIONE EUROPEA PROPONE MISURE CONCRETE PER GARANTIRE IL FUTURO DEL PROGRAMMA  
 
Bruxelles, 20 settembre 2007 - La Commissione europea ha adottato ieri una comunicazione volta a garantire la prosecuzione dei programmi europei di radionavigazione via satellite (Egnos e Galileo), nonché una proposta modificata del regolamento sul finanziamento dei programmi. La proposta prevede l´integrale assunzione dei costi della fase costitutiva di Galileo da parte del bilancio comunitario per garantire la continuazione del progetto. Il vicepresidente della Commissione, Barrot, ha dichiarato: "Sono più che mai convinto che l´Europa abbia bisogno di Galileo. Oggi ho messo in tavola tutti gli elementi che permetteranno al Parlamento europeo ed ai ministri di prendere entro la fine dell´anno le decisioni necessarie sul programma e sul finanziamento. " Il fallimento dei negoziati per un contratto di concessione per la realizzazione e l´esercizio di Galileo, e la conseguente rimessa in discussione del piano del programma, rende necessarie alcune modifiche della proposta di regolamento iniziale della Commissione sul finanziamento dei programmi europei di radionavigazione via satellite. Il regolamento proposto prevede l´integrale assunzione delle spese relative alla fase costitutiva di Galileo da parte della Comunità europea. L´entità delle risorse di bilancio necessarie per il finanziamento di Egnos e di Galileo è così fissata a 3,4 miliardi di euro per il periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013. La proposta mira anche a migliorare la gestione pubblica dei programmi. La comunicazione della Commissione, che è accompagnata da un dettagliato documento di lavoro, è la risposta alle domande poste dal Consiglio e dal Parlamento europeo. Presenta i principali elementi dei programmi Galileo ed Egnos e tratta, tra l´altro, dei costi delle infrastrutture, dei rischi legati alla realizzazione dei programmi e della gestione degli stessi, dei vantaggi e dei proventi previsti, del finanziamento dei programmi Gnss europei e della gestione da parte del settore pubblico. Galileo è un programma strategico di capitale importanza per l´indipendenza dell´Europa e ricco di applicazioni promettenti. Galileo ed Egnos devono essere considerati un investimento fondamentale che permetterà all´Europa di posizionarsi sul mercato della radionavigazione via satellite e di mantenerne una quota rilevante. La Commissione invita dunque gli Stati membri ed il Parlamento a sostenere le sue proposte sugli aspetti politici, finanziari e di gestione del programma, per garantire una buona conclusione del progetto entro un termine compatibile con le esigenze del mercato. .  
   
   
IL CCR AIUTA PAESI E IMPRESE A RISPETTARE LA DIRETTIVA ROHS (RESTRIZIONE DELL´USO DI DETERMINATE SOSTANZE PERICOLOSE NELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE)  
 
Bruxelles, 20 settembre 2007 - I materiali di riferimento sviluppati dal Centro comune di ricerca (Ccr) della Commissione europea sono intesi ad aiutare imprese e Stati membri a rispettare la direttiva Rohs (restrizione dell´uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche). Come indica il nome, obiettivo della direttiva Rohs è proteggere sia la salute umana sia l´ambiente riducendo l´uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Ai sensi della direttiva del 2003, «a partire dal 1° luglio 2006 gli Stati membri provvedono affinché le apparecchiature elettriche ed elettroniche nuove immesse sul mercato non contengano piombo, mercurio, cadmio, cromo esavalente, bifenili polibromurati (Pbb) o etere di difenile polibromurato (Pbde)». Ovviamente ne consegue che, in conformità di tali disposizioni, i fabbricanti di apparecchiature elettroniche devono essere in grado di verificare i componenti dei loro fornitori per essere certi che il prodotto finale rispetti i regolamenti. Gli Stati membri devono a loro volta verificare i prodotti per garantire l´osservanza delle norme da parte delle imprese. Sia le imprese sia i governi devono avere la certezza che i loro laboratori possano misurare con grande precisione i livelli di queste sostanze in un determinato materiale, ed è qui che entrano in gioco i materiali di riferimento. «I materiali di riferimento sono uno strumento fondamentale per le imprese e gli organismi preposti all´applicazione della legge», ha dichiarato il dottor Thomas Linsinger, project manager presso l´Unità per i materiali di riferimento dell´Istituto dei materiali e misure di riferimento (Irmm) del Ccr. All´inizio dell´anno l´équipe del dottor Linsinger aveva prodotto due materiali di riferimento certificati costituiti da granuli di plastica contenenti quantità note di una serie di elementi, tra cui piombo, mercurio e cadmio. I laboratori possono acquistare tali materiali e condurre esperimenti su di essi per verificarne la capacità di individuare la quantità esatta degli elementi in questione. Tra i materiali di riferimento figurano anche elementi come arsenico, bromo, cloro e zolfo; in questo modo i laboratori possono utilizzare gli stessi materiali di riferimento per eseguire esperimenti in relazione ad altre normative europee, tra cui la direttiva sugli imballaggi e la direttiva relativa ai veicoli fuori uso. L´irmm ha inoltre prodotto un materiale per il controllo di qualità per l´analisi degli eteri di difenile polibromurato (Pbde) e dei bifenili polibromurati (Pbb) nei polimeri. Il dottor Linsinger precisa che al momento è estremamente difficile determinare i livelli esatti di queste sostanze in un materiale e, pertanto, per ora i materiali di riferimento possono solo fornire ai laboratori indicazioni sulla precisione dei loro metodi. Attualmente l´Irmm è impegnato nella realizzazione di materiali di riferimento certificati per queste sostanze, che offriranno una maggiore certezza a livello di risultati e saranno disponibili nel 2008. Nel frattempo, la domanda di nuovi materiali di riferimento è elevata; oltre all´Europa, anche California, Giappone e Cina hanno normative analoghe. L´irmm lavora a stretto contatto con altri laboratori di riferimento in tutto il mondo, come l´Istituto nazionale per gli standard e la tecnologia, negli Stati Uniti, affinché sia possibile prendere in considerazione il maggior numero di sostanze pericolose possibile. Per ulteriori informazioni consultare: http://www. Irmm. Jrc. Be/ Sito Internet della Commissione europea sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche: http://ec. Europa. Eu/environment/waste/weee/index_en. Htm .  
   
   
E-GOVERNMENT: APPELLO DI D´AMICO PER COSTITUZIONE CST SULMONA L´ASSESSORE AI SOCI, SI RISCHIA DI PERDERE FONDI REGIONE  
 
L´aquila, 20 settembre 2007 - Un appello per "accelerare la costituzione giuridica del Centro servizi territoriali (Cst) di Sulmona" è stato lanciato dall´assessore agli Enti locali, Giovanni D´amico. Il rappresentante della Giunta regionale ha infatti rivolto "un pressante appello" ai soci della costituenda società a responsabilità limitata Cst-ali di Sulmona, tra cui figurano i comuni di Sulmona e Avezzano e tutte le Comunità montane dei comprensori peligno, marsicano e sangrino, per accelerare la costituzione formale della società che andrà a gestire i servizi di e-government sul territorio. "Allo stato - ha detto D´amico - non sono più possibili ulteriori rinvii perché ciò determinerebbe la perdita della possibilità di accedere alle risorse per realizzare il Cst, facendo dunque cadere la funzione di progetto capofila in regione. Nell� ultima riunione dell´11 settembre - aggiunge l´assessore - ho già spiegato ai soci l´urgenza dell´atto necessario per accedere al cofinanziamento regionale e per permettere agli amministratori del Cst di essere materialmente presente alle scelte delle società fornitrici delle infrastrutture che poi andranno a gestire". Il Cst di Sulmona è la prima struttura del genere che nasce in Abruzzo. Essa ha l´obiettivo principale di diffondere le politiche di e-government sul territorio. La Regione Abruzzo ha individuato il Cst di Sulmona struttura leader in Abruzzo, in favore della quale sono stati stanziati già 3 milioni 700 mila euro per le infrastrutture e dopo che il Cnipa (Centro nazionale per l´informatica nella Pubblica amministrazione) lo ha assunto a progetto pilota a livello nazionale. "Ritengo - conclude l´assessore Giovanni D´amico - che per la costituzione giuridica della società non si possa andare oltre il mese settembre; diversamente sarò costretto a rimettere al Presidente della Regione, titolare delle delega in materia, una relazione sullo stato della situazione per determinare iniziative tese alla soluzione delle criticità scaturite". .  
   
   
PUBBLICARE SUL SITO DEL CONSIGLIO I DOCUMENTI DELL’ATTIVITA’ ISPETTIVA  
 
Potenza, 20 settembre 2007 - Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Cosimo Latronico, ha inviato ieri una lettera al presidente del Consiglio regionale con la quale chiede di “disporre che sul sito web della Regione Basilicata vi sia un apposito spazio dove siano pubblicate le attività ispettive svolte dai consiglieri (interrogazioni, interpellanze, mozioni, ecc. ) e le relative risposte”. L’iniziative risponde “all’esigenza di rendere sempre più trasparente e valutabile il lavoro dei consiglieri regionali”. “Alla luce delle polemiche giornalistiche di questi ultimi giorni - ha precisato Latronico – sulla questione dell’affidamento di incarichi e consulenze a soggetti esterni da parte delle Regione Basilicata e degli Enti sub - regionali e dopo l’accusa mossa ai consiglieri di opposizione di non aver svolto un’attività di controllo in ordine al conferimento degli incarichi medesimi nei prossimi giorni attraverso una conferenza stampa metterò a disposizione dei giornalisti i testi delle interrogazioni presentate sul tema con le relative risposte”. .  
   
   
RETELIT S.P.A., SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2007 ACQUISITI CONTRATTI PER 17,7 MILIONI DI EURO; LA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA È PARI A -0,5 MILIONI DI EURO RISPETTO AD UN VALORE DI 1,6 MILIONI AL 31 MARZO 2007; ADESIONE ALL´ALLEANZA TRA OPERATORI ALTERNATIVI INTERNAZIONALI "EURO-ONE".  
 
Milano, 20 settembre 2007. Il Consiglio di Amministrazione di Retelit S. P. A. , società che gestisce una rete nazionale in fibra ottica per trasporto e comunicazioni multimediali, riunitosi l’ 11 settembre sotto la presidenza del Prof. Roberto Ruozi, ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2007. Il Gruppo Retelit, nel l semestre, ha raggiunto gli obiettivi del Piano Industriale volti a rafforzare il posizionamento del gruppo come operatore di telecomunicazioni specializzato e "neutrale". Nel semestre sono stati acquisiti contratti per 17,7 milioni di Euro, ampliando la base clienti di oltre il 10%. Il totale consolidato dei ricavi e proventi del l semestre 2007, pari a 14,5 milioni di Euro risulta in crescita del 3,3% rispetto ai 14,0 milioni di Euro del l semestre 2006. I ricavi ricorrenti da servizi di telecomunicazione, pari a 10,2 milioni di Euro, crescono del 23% rispetto al l semestre 2006. L´ebitda consolidato si attesta a 3,2 milioni di Euro rispetto ai 2,8 milioni di Euro del primo semestre 2006, in miglioramento del 15%. Il risultato netto consolidato semestrale è negativo per 4 milioni di Euro in miglioramento del 21% rispetto ai - 5 milioni di Euro dello stesso periodo del 2006. La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2007 è negativa per 0,5 milioni di Euro rispetto ad un valore di 1,6 milioni al 31 marzo 2007. Si precisa che si tratta di dati per i quali non è stata completata l´attività di revisione contabile. I miglioramenti del primo semestre vanno interpretati con la dovuta cautela in relazione ai segnali contrastanti evidenziati dal mercato nei primi mesi del secondo semestre. Si segnala per la particolare importanza a livello commerciale l´adesione del Gruppo Retelit ad "Euro-one", alleanza tra operatori alternativi internazionali che nasce con lo scopo di offrire soluzioni di rete di nuova generazione agli operatori di telecomunicazioni e alle grandi imprese multinazionali attraverso una stretta collaborazione commerciale, tecnica ed operativa. Euro-one attualmente dispone di una rete di oltre 85. 000 km e connette più di 350 città in Europa e Stati Uniti. Proseguono le attività di approfondimento legate alla tecnologia Wi-max la cui implementazione riveste importanza significativa per lo sviluppo del Gruppo Retelit nel medio periodo. In attesa del bando di gara del ministero delle comunicazioni per l´assegnazione delle licenze 3,5 Ghz, sono in corso le analisi di geo-marketing e radio planning su alcune regioni campione a verifica e sostegno delle ipotesi di sviluppo del business legate al Wi-max. .  
   
   
DADA: PERFEZIONATI GLI ACCORDI CON SONY BMG MUSIC ENTERTAINMENT PER LA CREAZIONE DELLA JOINT VENTURE “DADA ENTERTAINMENT LLC”  
 
Firenze, 20 Settembre 2007 – Sono stati perfezionati in data 12 settembre gli accordi relativi alla costituzione della società “Dada Entertainment Llc”, Joint Venture paritetica tra Dada e Sony Bmg Music Entertainment, in esecuzione delle intese raggiunte e comunicate al mercato lo scorso 16 luglio, la cui mission sarà di offrire ai consumatori un portafoglio innovativo di servizi di qualità per l’intrattenimento sia su Internet sia su telefonia mobile. I servizi di Dada Entertainment Llc, inizialmente rivolti al pubblico statunitense, combineranno una ricca selezione di contenuti musicali, fra cui suonerie, immagini, video suonerie, giochi per il telefonino, sfondi, file audio e video in formato integrale, mettendo a frutto la lunga esperienza maturata da Dada nell’ambito delle community web 2. 0 e dei social network. In particolare, Dada fornirà l’accesso alle sue piattaforme proprietarie tecnologica e di billing mentre Sony Bmg, oltre a fornire alla Jv l’accesso al suo catalogo completo di contenuti musicali e video, ne promuoverà i servizi attraverso i propri molteplici canali di distribuzione, inclusi le web properties e i network video, la produzione discografica, l’acquisto di spazi sui media propri e su media di terze parti e la rete di relazioni sul punto vendita. Il 50% di Dada Entertainment Llc è detenuto da Dada ed il restante 50% da Sony Bmg Music Entertainment e la governance sarà improntata a criteri di sostanziale cogestione. A guidare la nuova società con il ruolo di Ceo è l’attuale Ceo di Dada Usa Inc, Massimiliano Pellegrini. La data di efficacia degli accordi e l´avvio operativo di Dada Entertainment Llc sono previsti per il 1°ottobre prossimo. .  
   
   
A SCUOLA DI SALUTE SUL SITO STAMMIBENE.NET UN PROGETTO EDUCATIVO-FORMATIVO RIVOLTO AI RAGAZZI TRA 11 E 15 ANNI  
 
Firenze, 20 settembre 2007- La salute si impara anche sul web, e i messaggi che invitano a mangiare in maniera sana e corretta, a fare movimento, a non fumare e non far uso di droghe, a rispettare l’ambiente, possono essere più efficaci e accattivanti se veicolati dalla rete. E’ questo il senso del progetto “Stammibene. Net”, presentato oggi nell’auditorium del Consiglio Regionale dall’assessore al diritto alla salute, Enrico Rossi, assieme a Cesare Angotti, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Toscana. Obiettivo del progetto, far arrivare ai ragazzi messaggi di promozione della salute: in particolare su temi come l’alimentazione, l’affettività, l’ambiente, le dipendenze, il movimento, le sicurezze, inseriti opportunamente in una ‘cornice generale’, che è quella degli stili di vita. Stammibene. Net è un progetto educativo-formativo che nasce dalla collaborazione tra le direzioni generali Diritto alla salute e politiche di solidarietà, Politiche formative, Beni e attività culturali della Regione Toscana, l’Ufficio scolastico regionale per la Toscana, e lo staff di Trio, il portale della formazione a distanza della Regione. Si tratta di una nuova area web di Trio (www. Stammibene. Net) dedicata ai temi della salute, rivolta a un target di pubblico che è quello delle scuole, destinatari privilegiati i ragazzi di età compresa tra 11 e 15 anni. L’area web prevede due tipi di percorso: uno ludico-educativo per i ragazzi, che possono imparare anche attraverso giochi interattivi; e uno più classico-istituzionale, destinato non solo agli adolescenti, ma anche agli insegnanti e adulti interessati ad approfondire i temi affrontati. Accanto ai due percorsi tematici, sono presenti l’area Community, con il forum, un sistema di messaggistica e la newsletter, e un’area News. “Da anni come Regione – spiega l’assessore Enrico Rossi – stiamo lavorando per promuovere un concetto di salute non affidato esclusivamente al servizio sanitario, ma basato sulla responsabilizzazione dell’intera comunità. Per questo molte delle nostre iniziative sono rivolte ai ragazzi, che possono così acquisire fin da piccoli stili di vita corretti. Proprio in questi giorni abbiamo varato le linee di indirizzo in tema di sorveglianza nutrizionale e prevenzione e promozione di sani stili di vita”. «Se la scuola è un passaggio obbligato per ogni attività di promozione della salute e di stili di vita corretti - afferma l’assessore all’istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini - la scelta del web, attraverso la piattaforma della teleformazione regionale, è sicuramente quella giusta per coinvolgere i ragazzi in questa fascia di età, un modo per affrontare temi a volte non facili su un terreno amico, più vicino al modo di sentire degli adolescenti, in grado di incidere più efficacemente sulle loro abitudini». Nel maggio scorso, Regione Toscana e Ufficio scolastico regionale per la Toscana hanno firmato un protocollo d’intesa che ha rinnovato la collaborazione sulle attività di promozione dell’educazione alla salute nelle scuole della regione. In luglio si è insediato il comitato di attuazione del protocollo, che ha individuato alcune aree di intervento prioritarie, e metterà a punto una serie di progetti, che prevedono anche il coinvolgimento delle famiglie. Alla fine dell’anno scolastico, tutti i progetti e le azioni sviluppati nelle scuole verranno valorizzati e mostrati nel corso della “giornata del benessere dello studente”, che verrà organizzata nelle piazze delle città toscane e vedrà protagonisti proprio i ragazzi. .  
   
   
ECCO EDUCITY, IL PRIMO MOTORE DI RICERCA PER LA SCUOLA GRAZIE A UN NUOVO SERVIZIO DI GOOGLE, UN INSEGNANTE FIORENTINO HA IDEATO UNO STRUMENTO DI LAVORO GRATIS, RAPIDO E SICURO CHE ELIMINA LE PERDITE DI TEMPO E LE TRAPPOLE DI INTERNET  
 
 Firenze, 20 settembre 2007 - – Ricordate gli scandali di Internet? I siti porno e le mille trappole a pagamento? E avete presente quanto tempo andava e va sprecato per una qualsiasi ricerca? Cari studenti e cari insegnanti, adesso tutto ciò può essere finalmente aggirato grazie a www. Educity. It. Si tratta del primo motore di ricerca dedicato al mondo della scuola che, sfruttando una innovazione di Google, offre a docenti e studenti uno strumento di lavoro non solo gratuito, ma soprattutto rapido, informato e credibile. Provare per credere. Lo ha ideato a Firenze Marco Gius, professore nelle scuole superiori con un passato pionieristico nell’editoria elettronica. Vent’anni fa sviluppò la prima collana di libri del Sole 24 Ore con floppy disk allegato (tra cui una Guida Pratica ai Calcoli Finanziari), negli anni Novanta lanciò la prima collana con ipertesti e immagini Pixel Art (tra cui Leonardo da Vinci), oggi torna in prima linea per il mondo dell’istruzione. “Cosa si trova in Educity? Tutto ciò”, spiega Gius, “che può essere accettabile e utile per una ricerca scolastica: storia, letteratura, filosofia, geografia, scienze, diritto, economia, eccetera, con la sola eccezione, per adesso, delle lingue straniere. Niente di meno, niente di più. Ovvero niente perdite di tempo a cercare tra mille indirizzi improbabili, niente trappole commerciali, niente spazzatura o siti porno. Insomma nessuna sorpresa negativa da quell’universo ormai imprevedibile e incontrollabile che il web è diventato”. Educity presenta dunque ogni garanzia possibile grazie a un pool interdisciplinare di insegnanti che da tutta Italia collaborano on line: siti severamente selezionati, testi utili, informazioni accertate nel modo più rapido immaginabile e a costo zero. Una specie di miracolo consentito dal recente servizio Co Op (Custom Search Engine) di Google, che da la possibilità a chi gestisce un sito Internet di crearsi un Google su misura. Attualmente Educity dispone di circa 3000 siti, una biblioteca che si arricchisce ogni giorno di nuovi contributi. Il meccanismo di selezione funziona, in pratica, come per i libri di testo: chiunque può proporre un nuovo sito, poi il team dei docenti fa le opportune verifiche di qualità. Se il giudizio è positivo, il sito è cooptato nel motore di ricerca Navigare in Educity è elementare: basta digitare la parola chiave nella finestra della prima pagina e il browser inizia a cercare in tutta la biblioteca dei siti memorizzati. Una volta conclusa questa prima ricerca, si può ulteriormente segmentare l’ambito dell’indagine scegliendo fra tre grandi aree segnalate da altrettante etichette: scuole, istituzioni, contenuti. Queste soluzioni offrono al corpo docente anche uno strumento pregiato per risolvere i molti problemi burocratici. Gli insegnanti hanno infatti spesso bisogno di materiali per la programmazione, Verbali, Contratti formativi, Piani di Offerta Formativa, eccetera, che ora possono rapidamente trovare con Educity nei siti delle scuole italiane. In termini di completezza e velocità d’uso è un progresso che può fare molto comodo anche al Ministero della Pubblica Istruzione. “Di Internet in classe si parla ormai solo quando c’è il fattaccio di cronaca”, commenta Gius, “Ma la scuola italiana sa produrre anche notizie positive: prova ne sono sia la rapidità con cui si è mobilitata rispetto alla necessità di educare gli studenti all’uso delle nuove tecnologie, sia il modo in cui ora abbiamo messo a frutto il nuovo servizio di Google”. . .  
   
   
NUOVA VERSIONE PER CELLULARE DEL SITO DYMMY.IT  
 
Milano, 20 settembre 2007 - Da oggi, anche quando non si è in casa e nemmeno in ufficio, è possibile accedere alla completa banca dati di dymmy. It, il motore di ricerca italiano di Movytel basato su architettura Google. Per trovare aziende, professionisti, pubblici esercizi e negozi in Italia e per chiamarli direttamente, è sufficiente digitare mobile. Dymmy. It nel programma di navigazione Internet del proprio telefonino: si ottiene sullo schermo l´home page di dymmy. It in una versione semplificata, studiata appositamente per i cellulari. Inserendo le parole chiave della nostra ricerca (qualsiasi prodotto o servizio, abbinato alla località in cui ci serve trovarlo), comparirà subito una lista di possibili negozi, ristoranti, hotel o di qualsiasi altra attività commerciale e produttiva; e cliccando sul numero di telefono si chiama direttamente. Si può così cercare il ristorante tipico in una città che non conosciamo, oppure il meccanico capace di risolvere una noia al motore durante un viaggio. Per ciascuna azienda, il Dymmy mobile mostra le stesse informazioni del sito web consultabile da Pc, ma con tempi di caricamento ridotti e meno foto. E se nella ricerca con dymmy. It tramite Pc esiste il notevole vantaggio di essere sempre messi gratuitamente in contatto telefonico cliccando sull’icona “Chiama gratis”, questo accade anche dal cellulare, quando si scelgono i molti inserzionisti di Dymmy che aderiscono a questo servizio. .  
   
   
NASCE IL SITO DI ROLLING STONE: ROLLINGSTONEMAGAZINE.IT  
 
Milano, 20 settembre 2007 - “www. Rollingstonemagazine. It è un prodotto autonomo rispetto alla rivista cartacea, come è normale che sia da qualche anno a questa parte, che distilla il Dna di Rolling Stone nei suoi valori centrali: Sesso, Droghe e Rock´n´roll. Ovvero: 1) Sesso, inteso come approccio erotico nei confronti del mondo dell’entertainment, come coinvolgimento partecipato e desiderante nei confronti del mondo; 2) Droghe, intese come tutti i consumi culturali che modificano la realtà quotidiana, dalla musica del proprio I-pod nelle orecchie - da qui la partnership con I-tunes - a cinema, letteratura, arte, sport, moda, videogiochi e giochi in genere; 3) Rock’n’roll, inteso come attitudine nei confronti della vita e di quello che una volta si chiamava attualità, come espansione della propria identità. Queste tre macrocategorie impagineranno contenuti aggiornati quotidianamente, contributi visivi prodotti dalla redazione (spesso gonzi, com’è nello spirito della rivista) e dagli utenti del sito stesso (user-generated, ovvero racconti di esperienze personali, specie se bizzarri) e perle tratte dall’archivio Rolling Stone (incluse alcune produzioni prestigiose della rivista degli ultimi anni e tutti i contributi dei rubrichisti fissi). E’ intorno a questa attitudine di fondo che si formerà la comunità tra lettori e utenti on-line e, di conseguenza, il suo target commerciale”. .  
   
   
VITTORIO LORENZONI È IL NUOVO MANAGING DIRECTOR DI TRADEDOUBLER ITALIA TRADEDOUBLER NOMINA INOLTRE VALERIA MARCHI NEL RUOLO DI TD TALK MANAGER  
 
Milano 20 Settembre, 2007 - Tradedoubler, azienda paneuropea di marketing digitale, annuncia la nomina di Vittorio Lorenzoni a Managing Director di Tradedoubler Italia. Vittorio Lorenzoni vanta una profonda conoscenza nel mondo del marketing digitale e media online, sviluppata ricoprendo per 4 anni il ruolo di Direttore Commerciale per l’Italia ed il Sud Europa di Yahoo! Italia e in seguito quale managing director di Slash, Media Interactive Agency. “L’obiettivo di Tradedoubler è quello di ampliare il nostro business e sviluppare la nostra offerta di prodotti digitale per soddisfare le esigenze dei nostri inserzionisti e editori e la possibilità di sfruttare le competenze e le conoscenze parte del curriculum professionale personale di Vittorio è un forte segnale per il mercato italiano del nostro impegno”, afferma Andreas Bernström, Coo di Tradedoubler. Lorenzoni, classe 1959, dopo la laurea in Ingegneria Elettrotecnica presso l’Università di Padova ha operato ricoprendo importanti ruoli in area commerciale e marketing in aziende leader in diversi settori oltre quello dei Media online, quali It (Ibm Italia) e Tlc (Intesa), e vanta grande passione ed interesse personali, oltre che professionali, per le nuove tecnologie ed in particolare per i mezzi digitali. Tradedoubler, il cui portafoglio prodotti va dal marketing d’affiliazione alle campagne pubblicitarie online fino a una tecnologia di tracking e ad-serving, ha inoltre ampliato le risorse dedicate al suo prodotto pay-per-call td Talk, con la nomina di Valeria Marchi, 30 anni, quale td Talk manager. Td Talk consente agli inserzionisti di utilizzare il potenziale di Internet per veicolare le telefonate di potenziali clienti verso il proprio call center e aiuta gli editori a promuovere i prodotti e i servizi più complessi sul proprio sito web, ricevendo una commissione per le telefonate generate. Il digitale è sempre più diffuso e la domanda di soluzioni per il marketing online basato su performance è sempre maggiore. La nomina di Valeria Marchi è un’ulteriore conferma della nostra capacità di rispondere alle esigenze di qualsiasi tipologia di utente e esigenza, dal marketing di affiliazione tradizionale alle campagne di direct response. In Tradedoubler dal Settembre di quest’anno, Valeria Marchi è stata in precedenza consulente presso Value Team, società del gruppo Value Partners, dove ha sviluppato una solida esperienza nella gestione di progetti in area Marketing Strategico e Customer Care e progetti legati all’implementazione di strategie new media e all´introduzione di tecnologie innovative in ambito Customer Service. .  
   
   
GELSINGER PARLA DEI RITMI SERRATI DELL’EVOLUZIONE TECNOLOGICA PER INTEL E PER IL SETTORE HIGH-TECH  
 
San Francisco, 20 settembre 2007 – Patrick Gelsinger, Senior Vice President e General Manager del Digital Enterprise Group di Intel Corporation, ha fornito una serie di aggiornamenti sull´impegno di Intel nei confronti del settore per quanto riguarda i processori, le tecnologie sottostanti e la strategia progettuale “dell´alternanza” (Ndr il cosiddetto “tick-tock”, v. Sopra) rivelando anche nuovi dettagli sui prodotti Intel a 45 nm di prossima uscita. Ha inoltre parlato delle recenti iniziative del settore in tema di efficienza energetica nel computing, virtualizzazione, ampia gamma di software abilitati e architetture dei sistemi, dalle diffuse interconnessioni Usb ai nuovi prodotti privi di piombo per i Pc desktop basati sulla tecnologia di processore Intel vPro. “Con la cadenza della strategia “tick-tock” e i modelli di sviluppo adottati, Intel è in grado di offrire prodotti in modo predittivo, efficiente ed efficace, oltre a fornire al settore una roadmap interessante per il computing nel costante perseguimento della Legge di Moore”, ha affermato Patrick Gelsinger nel corso dell´Intel Developer Forum in San Francisco. “Oltre che sui processori, siamo impegnati a favorire l´efficienza energetica tramite la progettazione di transistor ad alta costante k (high-k) e di altri miglioramenti nell´architettura complessiva a livello di sistema, per ridurre il consumo energetico del computer”. Nel corso del suo intervento, Gelsinger ha presentato il primo server Dual Processor basato sulla microarchitettura Intel con gate metallici high-k a 45 nm di nuova generazione (“Nehalem”) in cui viene utilizzato l´elemento chimico afnio (Hf) invece del silicio in alcuni degli oltre 700 milioni di transistor inseriti nel die del processore, di dimensioni circa equivalenti a quelle di un francobollo. “Nehalem” è il nome in codice di una nuova microarchitettura di processori in arrivo nel 2008 destinata a rendere disponibile una larghezza di banda di picco della memoria fino a tre volte superiore rispetto agli attuali processori concorrenti. Gelsinger ha inoltre sottolineato l´ampio supporto del settore riscontrato per l´architettura Intel Quickpath, che fornisce percorsi di dati ad alta velocità ai core del processore “Nehalem”. Oltre che nelle prestazioni dell´elaborazione e nella larghezza di banda della memoria, Intel consolida la propria leadership anche nelle soluzioni di I/o, come confermato dall´annuncio di Gelsinger sull´istituzione dell´Usb 3. 0 Promoter Group. Questa architettura rivoluzionaria, basata su un singolo connettore e su un cavo, offre prestazioni più di 10 volte superiori rispetto a Usb 2. 0, pur preservando la compatibilità con gli oltre 2 miliardi di dispositivi Usb preesistenti. Oltre che da Intel, il Promoter Group è costituito da Hp, Nec Corporation, Nxp Semiconductors, Microsoft e Texas Instruments Incorporated. Usb 3. 0 sarà la prima interfaccia di I/o a includere il supporto per interconnessioni sia ottiche che in rame, un protocollo scalabile e ottimizzazioni per l´efficienza energetica da utilizzare nei segmenti di Pc, elettronica di consumo e mobile computing. Gelsinger ha parlato anche della tecnologia Quickassist di Intel e del supporto che offre nello sviluppo di prodotti nel settore. Questa tecnologia, annunciata per la prima volta nella sessione Idf di Pechino ad aprile, rappresenta la suite Intel di tecnologie hardware e software destinate a soddisfare i requisiti specifici degli acceleratori nelle piattaforme di fascia enterprise. Gelsinger ha presentato il primo dispositivo Intel che include la tecnologia Intel Quickassist Integrated Accelerator, il cui nome in codice è “Tolapai”. Disponibile secondo le previsioni nel 2008, “Tolapai”, una soluzione system on a chip, offrirà miglioramenti significativi nelle prestazioni con efficienza energetica e nel formato grazie a un throughput Ip Security fino a 8 volte superiore, a una riduzione del 20% del consumo energetico e a un ingombro fino al 45% inferiore rispetto alle precedenti soluzioni di sicurezza multicomponente disponibili nei segmenti di mercato dei prodotti embedded e delle comunicazioni. In seguito all´introduzione della tecnologia di processore Intel vPro di nuova generazione, Gelsinger ha annunciato l´intenzione di continuare a migliorare i vantaggi offerti per la gestione dei Pc e la sicurezza tramite il prodotto il cui nome in codice è “Mccreary”, pianificato per il 2008, che includerà nuovi processori dual-core e quad-core a 45 nm, senza piombo e privi di alogeni, un nuovo chipset il cui nome in codice è “Eaglelake”, un modulo Trusted Platform Module (Tpm) integrato e una soluzione più sicura e facilmente gestibile per la crittografia dei dati il cui nome in codice è “Danbury”. La tecnologia “Danbury” integra le operazioni di crittografia e decrittografia dei dati direttamente nell´hardware, assicurando una maggiore protezione delle chiavi di crittografia, una gestione decisamente semplificata dei sistemi e un ripristino più rapido delle chiavi. La tecnologia Intel Active Management consente inoltre l´esecuzione di queste operazioni in ambienti “out-of-band”, ossia anche se il sistema operativo è bloccato o inattivo. Bob Heard, fondatore e Ceo di Credant Technologies, ha spiegato che le loro soluzioni di sicurezza software possono essere migliorate in futuro sfruttando le tecnologie “Danbury” e Intel vPro. Mark B. Templeton, Ceo di Citrix Systems, ha dimostrato che la protezione e la gestione centralizzata dei dati possono essere bilanciate con l´esigenza di mobilità degli utenti e con velocità di risposta più elevate del Pc. John Fowler, Executive Vice President di Sun Microsystems, ha raggiunto Gelsinger sul palco per parlare dell´"ondata" di virtualizzazione favorita da Intel e da altri leader della tecnologia nel settore. Parallels ha dimostrato in che modo trae vantaggio da innovazioni come le tecnologie Intel Virtualization e Intel Trusted Execution per fornire protezione per gli ambienti virtuali nelle future versioni di workstation e Pc. Gelsinger ha segnalato una serie di sistemi informatici che Intel intende distribuire per rispondere alle esigenze degli utenti a livello di computing e costi contenuti. I clienti, come ad esempio Paradigm, potranno utilizzare workstation basate su processori Intel Xeon con un nuovo Front Side Bus a 1600 Mhz e i tool software di Intel per la risoluzione di problemi scientifici, come quelli del settore delle esplorazioni petrolifere e del gas naturale. Mark Barrenechea, President e Chief Executive Officer di Rackable Systems, ha parlato della soluzione Rackable Ice Cube* Modular Data Center on Wheels, che include1400 server basati su processori Intel Xeon quad-core in un singolo container da 12 metri. Gelsinger ha inoltre sottolineato i miglioramenti che la tecnologia dei dischi a stato solido può offrire nei server e nelle soluzioni di storage di fascia enterprise per le piattaforme basate su Architettura Intel. I prodotti che prevedono miglioramenti sostanziali nelle prestazioni in lettura e nel risparmio energetico tramite l´utilizzo da parte di Intel della tecnologia della memoria non volatile saranno disponibili il prossimo anno. Gelsinger ha condiviso la propria visione per il consolidamento dell´I/o sulla specifica Ethernet e ha anticipato le misure da adottare per ottenere una convergenza nelle reti, con il supporto sia di soluzioni Fcoe (Fibre Channel over Ethernet) che Lan. A sostegno di questa visione, ha annunciato la disponibilità del controller Gigabit Ethernet Intel 82598 10, che nel 2008 includerà il pieno supporto per lo stack di soluzioni Fcoe. .  
   
   
INTEL PRESENTA IL PRIMO CHIP A 32 NANOMETRI E L´ARCHITETTURA DI MICROPROCESSORE DI NUOVA GENERAZIONE “NEHALEM”  
 
San Francisco, California, 20 settembre 2007 – Paul Otellini, Presidente e Ceo di Intel Corporation, di fronte a un pubblico di esponenti chiave del settore, sviluppatori e analisti nel corso dell´Intel Developer Forum (Idf), ha presentato i primi chip funzionanti disponibili nel settore basati sulla tecnologia a 32 nanometri, con transistor talmente piccoli che sarebbe possibile inserirne più di 4 milioni fino al punto di questa frase. Come pianificato, la tecnologia di processo a 32 nm di Intel dovrebbe entrare in produzione nel 2009. Con la presentazione di questi nuovi prodotti, architetture di chip e tecnologie di produzione, Intel conferma la sua leadership nel settore. Otellini ha inoltre descritto i vantaggi a breve termine che gli utenti riscontreranno nella nuova famiglia di processori “Penryn” a 45 nm, basati sulla rivoluzionaria tecnologia dei transistor con gate metallici ad alta costante k (high-k). Intel renderà disponibili i primi processori a 45 nm del settore a novembre. È stata inoltre presentata per la prima volta l´architettura dei chip di nuova generazione, nome in codice “Nehalem”, prevista per il prossimo anno. “La nostra strategia di alternare una tecnologia del silicio di nuova generazione e una nuova architettura di microprocessore, anno dopo anno, sta accelerando il ritmo dell´innovazione nel settore”, ha commentato Otellini. “Questa alternanza spinge verso la creazione delle attuali tecnologie più evolute e ne consente l´introduzione sul mercato in tempi brevi. I nostri clienti e gli utenti di tutto il mondo possono contare sull´innovazione e sulla capacità produttiva di Intel per ottenere prestazioni allo stato dell´arte che diventano subito accessibili a tutti”. Il processore “Penryn” atteso a novembre sarà il primo processore a 45 nm del mondo disponibile in grandi volumi. “Penryn”, così come la famiglia di processori a 45 nm “Silverthorne” (disponibile il prossimo anno) avranno in comune componenti di dimensioni ridotte, requisiti di alimentazione inferiori e funzionalità a elevate prestazioni per soddisfare un´ampia varietà di esigenze informatiche, dai computer palmari per Internet ai server di fascia alta. Intel intende velocizzare l´entrata in produzione della tecnologia, avendo pianificato di introdurre 15 nuovi processori a 45 nm entro la fine del prossimo anno e altri 20 nel primo trimestre del 2008, confermando così la propria leadership nelle prestazioni e nell´efficienza energetica dei prodotti. L´azienda ha già ricevuto più di 750 richieste di progettazione per il processore “Penryn”. “Ci aspettiamo che il processore Penryn offra più del 20% di aumento delle prestazioni oltre a un miglioramento dell´efficienza energetica”, ha affermato Otellini. “La rivoluzionaria tecnologia di processo del silicio a 45 nm ci consente di fornire processori a basso costo, con un consumo energetico estremamente ridotto per dispositivi dal formato innovativo, offrendo allo stesso tempo processori multi-core a elevate prestazioni completi di tutte le funzionalità per i sistemi più evoluti”. Otellini ha inoltre annunciato che i processori Intel a 45 nm e i chipset a 65 nm utilizzeranno la tecnologia di packaging priva di alogeni a partire dal 2008, che non solo renderà la nuova generazione di processori Intel più efficiente dal punto di vista energetico, ma ancora più conforme ai requisiti ambientali. Guardando al 2008, Otellini ha illustrato la prima dimostrazione in pubblico del processore Intel “Nehalem” e ha confermato che la distribuzione del nuovo processore inizierà nel secondo semestre dell´anno, così come programmato. L´architettura Nehalem è destinata a confermare la leadership di Intel nei benchmark delle prestazioni e del rapporto prestazioni/watt, e i processori basati su questa architettura saranno anche i primi processori Intel a utilizzare l´architettura di sistema Quickpath Interconnect. Questa architettura includerà una tecnologia integrata di controller della memoria e collegamenti di comunicazione migliorati tra i componenti del sistema per incrementare sensibilmente le prestazioni complessive. “Nehalem è un´architettura completamente nuova basata sulla microarchitettura Intel Core, che introduce sul mercato miglioramenti significativi delle prestazioni, efficienza energetica e nuove caratteristiche per i server appena un anno dopo l´introduzione della tecnologia Intel a 45 nm”, ha spiegato Otellini. Descrivendo altre tecnologie Intel evolute che saranno introdotte rapidamente sul mercato, Otellini ha presentato il primo wafer da 300 mm finora disponibile realizzato con la tecnologia di processo a 32 nm di nuova generazione. Lo sviluppo di chip di test avanzati per i serve da punto di riferimento strategico nel cammino dell´azienda verso la produzione della tecnologia di processo a 32 nm in grandi volumi. Grazie al fatto di aver pianificato l’introduzione dei processori basati su questa tecnologia nel 2009, Intel manterrà la propria leadership nel settore con le tecnologie di processore più evolute oggi disponibili. I chip di test Intel a 32 nm incorporano la logica e la memoria (Sram, Static Random Access Memory) per ospitare più di 1,9 miliardi di transistor. Il processo a 32 nm utilizza la tecnologia dei transistor con gate metallici high-k di seconda generazione. Le prestazioni aggiuntive, rese possibili grazie ad Intel, che porteranno innovazione nell´architettura dei chip e nelle tecnologie di processo saranno visibili non solo nel campo dell´elaborazione dati, ma favoriranno anche funzionalità di intrattenimento molto più realistiche. Di conseguenza, l´azienda prevede di porre una maggiore enfasi sull´utilizzo della potenza dei processori per migliorare tecnologie come il computing visuale e la grafica. “Per rispondere alle esigenze di prestazioni sempre più elevate nei computer, dobbiamo passare rapidamente alla tecnologia di produzione di nuova generazione”, ha affermato Otellini. “I tecnici e i ricercatori Intel meritano un riconoscimento per aver definito i ritmi del settore. Quando le nostre tecnologie evolute raggiungeranno i consumatori e le aziende nei prossimi due anni, la potenza di elaborazione che sarà possibile sfruttare consentirà di aumentare ancora di più la produttività, la creatività e l´innovazione degli utenti”. Otellini ha inoltre annunciato che una versione del processore “Penryn” dual-core a 25 watt sarà disponibile nella nuova piattaforma “Montevina”, ovvero il “silicio” di Intel per Pc portatili, dedicato a Wimax. Diversi produttori di apparecchiature hanno già pianificato di introdurre i notebook basati su “Montevina” il prossimo anno, dopo il lancio della piattaforma. Nel complesso, la tecnologia Wimax dovrebbe raggiungere più di un miliardo di persone in tutto il mondo entro il 2012. Secondo Intel, la portata del Wimax, unitamente all´impegno di Intel a introdurre la tecnologia informatica nei Paesi in via di sviluppo tramite il programma World Ahead e prodotti innovativi come il processore “Silverthorne”, contribuirà a rendere disponibile il computing per il prossimo miliardo di persone nel mondo. .  
   
   
LA COLLABORAZIONE INDUSTRY-WIDE SUPPORTA LE NUOVE FLASH MEMORY CARD RIMOVIBILI E LA SOLUZIONE DI MEMORIA INCORPORATA NEXT-GENERATION A JEDEC  
 
 Avezzano, 20settembre 2007 – Micron Technology, Inc. , Nokia, Samsung Electronics, Sony Ericsson, Spansion Inc. , Stmicroelectronics, e la Texas Instruments hanno annunciato la loro partnrship nella creazione di una specifica Flash Memory Card Rimovibile e di soluzioni di memoria incorporate già standardizzate dalla Jedec Solid State Technology Association (Jedec), azienda attiva nell´industria dei semiconduttori. Jedec è ben nota per la sua competenza nella standardizzazione di tecnologie e soluzioni componenti. La nuova memoria, chiamata Universal Flash Storage (Ufs), riflette la necessità dell´industria moderna di una soluzione di memoria universale. La forte domanda per densità e prestazioni più alte, oltre alla continua crescita di contenuti multimediali, accellera la necessità di soluzioni di memoria avanzate in schede rimovibili o in formati incorporati. Ufs rivoluzionerà i tempi di accesso alle memorie, così come l’accesso ad alta velocità per i grandi file multimediali, mentre ridurrà il potere di consumo dei dispositivi elettronici(Ce). Ci si aspetta che il livello di prestazioni di destinazione, rappresenti un passo avanti significativo rispetto a quello delle Flash oggi in uso. Oggi, gli utenti hanno tre minuti di attesa per l’accesso a film ad alta definizione di 90 minuti (4 Gigabyte); con il nuovo standard, il tempo di accesso sarebbe ridotto ad alcuni secondi. Applicazioni principali come ricevitori mobili,macchine fotografiche e altri dispositivi Ce trarranno beneficio da uno specifico standard universale, progettato per ridurre il tempo di consumo del processo di interoperabilità attraverso i vari tipi di memorie rimovibili e le soluzioni di memoria incorporate nei livelli di sistema. Ufs è programmata fornire ai consumatori del futuro la praticità di una memoria rinnovabile universale che possa essere utilizzata in diversi dispositivi mobili, portatili e altri Ce senza la necessità di un qualsiasi adattatore. Lo standard Ufs sarà in commercio nel 2009. .  
   
   
SYBASE IQ SUPPORTA IL DATA WAREHOUSE ECOLOGICO PIÙ GRANDE DEL MONDO CHE INCLUDE DATI NON STRUTTURATI  
 
Milano, 20 settembre 2007 - Sybase, Inc. Ha annunciato insieme a Sun Microsystems e Bmmsoft, che Sybase Iq supporta il più grande data warehouse mai implementato ad oggi, come evidenziato nel rapporto indipendente "Sun Data Warehouse Reference Architecture for Structured and Unstructured Data", agosto 2007. Gli straordinari risultati dei benchmark sono stati ottenuti in gran parte grazie all´esclusiva capacità di compressione di Sybase Iq, un server analitico altamente ottimizzato non solo per la compressione, ma anche per le prestazioni in termini di query e di caricamento a velocità estremamente elevata. Sybase Iq ha dimostrato capacità che consentono alle organizzazioni di ottenere in modo semplice data warehouse e sistemi analitici a prova di futuro, utilizzando la tecnologia attualmente disponibile. Il data warehouse più grande del mondo si basa sull´esclusiva capacità di compressione di Sybase Iq per archiviare un petabyte di dati non elaborati, inclusi i dati non strutturati (e-mail, documenti e file multimediali) utilizzando solo 160 terabyte di storage. Questa enorme riduzione dello spazio di memorizzazione consente di diminuire del 90% le emissioni di Co2. Le organizzazioni che utilizzano questa architettura riusciranno a ottenere un livello di scalabilità dei propri data warehouse ben superiore ai requisiti attuali e a ridurre notevolmente i costi di storage, i requisiti di raffreddamento e i costi energetici rispetto ad altre alternative. Anche per i data warehouse di dimensioni inferiori si prevedono risultati simili. Circa 1. 000 organizzazioni si affidano al server analitico Sybase Iq per rispondere alle proprie esigenze di business intelligence, analisi avanzate, modellazione predittiva, conformità a norme rigorose e reporting ad alta velocità. Il server analitico Sybase Iq consente agli utenti di aggregare enormi data store e di rendere fino a 100 volte più veloce l´elaborazione analitica rispetto alle soluzioni tradizionali. Sun ha fornito il server Sun Sparc Enterprise M9000, dotato di processori Sparc64 Vi dual-core ad alte prestazioni e di uno spazio di memoria fino a 2 Tb, nonché il sistema Sun Storagetek 6540, che ha offerto ad Alvion le capacità di storage e snaphot necessarie. I risultati dei benchmark sono stati controllati e verificati da Infosizing, una società di auditing esterna indipendente. Come evidenziato dal rapporto, "L´architettura di riferimento del data warehouse di Sun, supportata dal sistema operativo Solaris 10, un server analitico Sybase Iq e da Bmmsoft Datafusion su un server Sun Sparc Enterprise M9000, interconnesso a tre sistemi Sun Storagetek 6540, ha dimostrato diversi risultati significativi: Capacità di caricare 1 petabyte di dati transazionali non elaborati (6 bilioni di record di quotazioni azionarie) in uno schema a stella completamente indicizzato; creando un nuovo record, verificato a livello indipendente, per il data warehouse più grande del mondo. Capacità di raggiungere una velocità di carico di 285 miliardi di righe al giorno (3 milioni di righe al secondo) e di sostenere quel tasso di popolamento del database per un periodo di oltre 3 settimane. Capacità di ottenere un tasso di compressione dati dell´85% mediante la memorizzazione di un petabyte di dati transazionali non elaborati in meno di 260 terabyte di spazio effettivo su disco. Capacità di raggiungere un ready-time medio pari a meno di 2 secondi per i nuovi dati aggiunti al data warehouse. Capacità di sostituire la metà dei dati "T" (transazionali) con oltre 72 terabyte di dati "Edm" (e-mail, documenti e file multimediali), creando un data warehouse popolato con 572 terabyte di dati "Edmt" non elaborati. Capacità di sostenere una velocità di carico di 26 terabyte al giorno durante il popolamento del data warehouse con 185 milioni di documenti (e-mail, allegati e altri documenti non strutturati). Capacità di raggiungere tassi di carico di 2 milioni di e-mail all´ora e di 6 milioni di documenti all´ora, con un consumo inferiore al 7% della Cpu disponibile, lasciando il restante 93% delle Cpu del server Sparc Enterprise M9000 disponibili per consentire a Sybase Iq di rispondere alle query di reporting e analisi. Capacità di ridurre drasticamente il numero di unità disco necessarie per la memorizzazione, con una diminuzione diretta di almeno il 90% delle emissioni di Co2 durante il ciclo di vita dell´architettura di riferimento del data warehouse di Sun con Solaris 10, Sybase Iq e Bmmsoft Datafusion". "I risultati di questo benchmark testimoniano che Sybase Iq ha dimostrato le proprie capacità di gestire scenari reali paragonabili alle transazioni elaborate attraverso le reti di interscambio finanziario in tutto il mondo, nel corso di molti anni", ha affermato Francois Raab, Presidente di Infosizing. "Sybase Iq ha dimostrato la propria affidabilità nella gestione di un volume di documenti multimediali rappresentativi della comunicazione elettronica tra mezzo milione di intermediari finanziari". "Questi risultati da record testimoniano che Sybase Iq è la scelta appropriata per le aziende che prevedono una crescita notevole delle proprie esigenze in termini di data warehouse e analitica, in particolare per quelle aziende che desiderano fornire analisi on-demand a una vasta comunità di utenti, nonché applicazioni analitiche avanzate dove una quantità maggiore di dati consente di offrire risposte migliori", ha dichiarato il Dott. Raj Nathan, Chief Marketing Officer di Sybase. "La vision di Sybase per una Unwired Enterprise prevede la rimozione di tutti i limiti aziendali. Le informazioni devono essere disponibili in qualsiasi momento e ovunque". "Questo benchmark costituisce un´ulteriore testimonianza che avvalora la scelta di Sybase Iq come fornitore ideale di servizi analitici", ha commentato Richard Winter, Presidente di Wintercorp. "Sybase Iq offre buone prestazioni e scalabilità per query e analisi ad hoc ad un prezzo interessante". .  
   
   
EXPERIAN ACQUISISCE PH GROUP  
 
Milano 20 settembre 2007 – Experian, gruppo internazionale specializzato nei servizi informativi per le imprese e i consumatori, ha acquisito Ph Group, fra le principali società britanniche del settore, con sede a Londra, uffici anche a Parigi e un’attività estesa ai principali paesi europei. Costituito nel 1987, Ph Group eroga servizi informativi per la valutazione dei rischi commerciali, l’individuazione di nuovi clienti e la valutazione delle performance. In pochi anni, Ph Group si è collocato fra i leader della business information nei mercati britannico e francese, con una clientela che annovera i brand più affermati del banking, dell’industria, dell’informatica e delle telecomunicazioni, oltre ad organismi internazionali. D’ora in poi opererà in seno alla Divisione Business Information del Gruppo Experian con la nuova denominazione Hh, e permetterà di arricchire la già affermata offerta di soluzioni di supporto alle decisioni di business. L’acquisizione di Ph Group permetterà ad Experian di avvalersi di competenze e modelli analitici e di servizio all’avanguardia nel settore, e di rafforzare ulteriormente la propria posizione in Europa in un comparto, quello delle informazioni commerciali e della business intelligence, che è oggetto di continui investimenti. .  
   
   
TAS APPROVA IL PROGETTO DI FUSIONE CON DS FINANCE SRL E DS SUPPORTI DIREZIONALI E STRATEGICI SRL  
 
Bologna, 20 settembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Tas S. P. A. – Gruppo Nch, fornitore di software e servizi per applicazioni bancarie e finanziarie, presente anche in Europa, ha approvato, il 18 settembre , il progetto di fusione per incorporazione delle società interamente controllate Ds Supporti Direzionali e Strategici srl e Ds Finance srl (di seguito le “Società Incorporande”) nella controllante totalitaria Tas S. P. A. La partecipazione nelle Società Incorporande era stata acquisita da Tas S. P. A. Nel corso dell’operazione di aggregazione del 1° agosto 2006, avente ad oggetto anche la società Ds Taxi srl e due rami d’azienda di N. C. H. S. P. A. , già comunicata al mercato mediante il documento informativo del 14 agosto 2006, cui si rinvia per maggiori informazioni sulle dette società. La fusione avrà efficacia alla fine del mese in corso alla data in cui sarà eseguita l’ultima delle iscrizioni di cui all’art. 2504 del codice civile. Nel caso in cui tale data cada in qualsiasi giorno dell’anno 2007, la data di efficacia della fusione sarà il 31 dicembre 2007, con la precisazione che, le operazioni effettuate dalle Società Incorporande, saranno imputate al bilancio della incorporante con effetto dal primo giorno dell’esercizio in corso al momento in cui la fusione avrà efficacia. La Società possiede l’intero capitale sociale delle due incorporande società, pertanto la fusione avverrà mediante annullamento, senza sostituzione, di tutte le quote del capitale sociale delle incorporande stesse e senza rapporto di concambio. A seguito della fusione nè lo statuto nè il capitale sociale di Tas subiranno modifiche. Non esistono particolari categorie di soci e possessori di titoli diversi dalle azioni cui venga riservato un trattamento differenziato. Non sono previsti vantaggi particolari a favore degli Amministratori delle società partecipanti all´operazione. La prospettata operazione di fusione per incorporazione è tesa a realizzare una concentrazione delle strutture societarie interessate, per ottenere sia un risparmio in termini di costi fissi di gestione, sia una razionalizzazione della struttura produttiva aziendale attualmente ramificata nelle stesse società. I benefici che deriveranno dalla concentrazione delle funzioni produttive in un’unica entità giuridica sono essenzialmente riconducibili ad una maggiore tempestività e flessibilità decisionale ed alla eliminazione di qualunque forma di dispersione di risorse dovuta alla pluralità di strutture societarie. Il deposito dei documenti di cui all’art. 2501-septies del codice civile e del documento informativo sull’operazione di fusione di cui all’art. 70 del Regolamento Consob 11971/99, che conterrà anche le indicazioni richieste dall’art. 71bis del medesimo Regolamento inerente le operazioni tra parti correlate, sarà curata nei termini di legge e regolamentari. .  
   
   
OLIDATA S.P.A. RELAZIONE DEL I SEMESTRE 2007 DEFINITO IL PIANO INDUSTRIALE DI RILANCIO  
 
 Pievesestina di Cesena, 20 settembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la relazione sulla gestione del primo semestre 2007. Il primo semestre 2007 si è concluso con un risultato di periodo negativo di € 1. 994. 801 con un fatturato di € 57. 370. 816 (2006: utile € 677. 135, fatturato € 59. 907. 501). Tali dati sono peggiori rispetto a quanto prodotto nel medesimo intervallo del 2006 in cui si realizzò un utile di € 677. 135 e un fatturato di € 59. 907. 501. A causa della ristrutturazione del proprio mercato la marginalità sulle vendite non è stata in grado di coprire i costi che la struttura ha sostenuto in questi primi sei mesi generando una perdita operativa di € 678. 422 contro un utile di € 2. 300. 020 nel 2006. Il piano di risanamento della struttura operativa in corso di esecuzione produrrà i propri effetti significativi a partire dal 2008. Già nel corso del Ii trimestre si sono effettuati tagli sul costo del personale per € 217. 935,45 e ad interim per € 149. 154,37. Sul fronte dei costi per servizi resi si segnala un risparmio di € 181. 026,70 in quelli di natura commerciale, mentre in quelli amministrativi di € 88. 342,82. Il definirsi delle ultime consegne inerenti alle forniture di Pc solo alla fine del semestre, se da un lato ha comunque garantito di mantenere un volume di ricavi in linea con il 2006, ha in ogni modo stressato la gestione finanziaria ingessandola oltre il tempo preventivato nonostante le politiche gestionali volte a dare respiro e rotazione al debito: i primi sei mesi del 2007 hanno subito l’influsso degli oneri finanziari che sono risultati pari al 2. 52% del totale del fatturato contro l’1,47% del 2006; la posta così iscritta della gestione finanziaria ha prodotto un risultato ante imposte negativo di € 2. 126. 202 a differenza dell’utile ante imposte di € 1. 415. 825 realizzato nel primo semestre del precedente anno. Il flusso di cassa generato dall’attività d’esercizio è positivo per € 12,9 milioni a differenza del valore negativo di € 13,9 milioni riscontrato nel semestre 2006; il rientro dell’indebitamento a breve e a medio lungo termine ha definito un assorbimento del flusso netto di periodo di € 11,2 milioni contro l’incremento di € 17,1 milioni del 2006. Di conseguenza le disponibilità liquide nette a fine periodo risultano essere pari a € 5,6 milioni contro i € 5,3 milioni del 2006. La definizione del contenzioso tributario attuato in questo primo semestre non ha pregiudicato le consistenze patrimoniali della società: il patrimonio netto al 30 giugno 2007 risulta infatti pari ad Euro 20. 876 migliaia (dopo aver rilevato la perdita del primo semestre 2007 pari ad Euro 1. 994 migliaia), anche se l’esborso finanziario non è ancora avvenuto per effetto della rateizzazione concessa alla società. Il possibile incremento dell’indebitamento conseguente alla definizione del contenzioso tributario non pregiudica la continuità aziendale della Società, pur in considerazione delle perdite attese per il secondo semestre 2007. A fronte anche di tali risultati negativi, la Società ha infatti definito un piano industriale, descritto precedentemente negli aspetti essenziali e già parzialmente in corso di implementazione, la cui attuazione consentirà il ripristino graduale dell’equilibrio economico-finanziario della Società. A tal proposito si sottolinea che l’attesa di tale ripristino è stata assunta quale presupposto per l’iscrizione delle attività fiscali differite nel bilancio del periodo in commento, pari ad Euro 1. 627 migliaia. E’ altresì importante puntualizzare che la Società è supportata dal sistema bancario per lo sviluppo e la realizzazione del suddetto piano industriale: al riguardo, si precisa che, alla data del 30 giugno 2007, l’affidamento bancario risultava complessivamente pari ad Euro 101 milioni e risultava utilizzato per circa il 49%. La capacità della Società di ottenere il sostegno finanziario da parte del sistema bancario è altresì supportata sia dal livello di affidamento residuo, in precedenza evidenziato, sia dalla possibilità di offrire garanzie reali sull’immobile di proprietà della Società, che ad oggi non risulta vincolato ad alcuna forma di garanzia; si ritiene inoltre che la Società sia in grado di rimborsare gli eventuali finanziamenti che dovessero essere accesi ai suddetti fini, sulla base delle previsioni di generazione di cassa nel medio termine contenute nel suddetto piano industriale. Gli Amministratori si riservano di valutare le modalità più opportune di reperimento di risorse finanziarie al fine di consentire un più rapido raggiungimento degli obiettivi del piano. Strategie del piano industriale La strategia di attuazione del piano industriale passa attraverso le seguenti linee guida: - Contenimento dei costi - spin off e cessione del ramo di azienda “assistenza ed help desk” - rimodulazione dei canali di vendita - sviluppo aree di business e introduzione di nuovi prodotti a maggior valore aggiunto Dati previsionali Sulla base del piano industriale si prevede che l’attuale esercizio si definisca con valore di fatturato di 115 milioni di euro, con un risultato d’esercizio in perdita per un importo non superiore ai 3 milioni. Per il 2008 e 2009 grazie all’introduzione dei correttivi precedentemente relazionati, il valore di fatturato atteso sarà rispettivamente di € 143 milioni e 166 milioni con una ritrovata redditività netta di circa 0,4 milioni e 0,8 milioni di euro. .  
   
   
KAITECH S.P.A RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2007 RICAVI CONSOLIDATI PARI A 26 MILIONI DI EURO CONTRO I 9,8 MILIONI DI EURO DELLO STESSO PERIODO DELL’ESERCIZIO 2006, CON UNA CRESCITA DEL 63%.  
 
 Milano, 20 settembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Kaitech S. P. A. , Iunitosi il 12 settembre ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2007. Di seguito, i principali dati patrimoniali ed economici consolidati registrati nei primi sei mesi dell’esercizio 2007 (dal 1 gennaio 2007 al 30 giugno 2007): I Ricavi consolidati si attestano a 26 milioni di euro in crescita rispetto ai 9,8 milioni di euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale incremento è attribuibile all’ingresso della controllata Gruppo Pro S. P. A. Nel perimetro di consolidamento. Il Risultato operativo lordo consolidato, risulta negativo per 3,35 milioni di Euro, era positivo per 939 mila euro al 30 giugno del 2006. Il Risultato prima delle imposte consolidato, è stato negativo per 4,4 milioni di euro contro i 600 mila euro positivi dello stesso periodo dell’esercizio precedente, mostrando un peggioramento di circa 5,7 milioni di euro. Il risultato negativo è imputabile per 1,7 milioni di euro alla capogruppo Kaitech Spa. Il Risultato netto del Gruppo Kaitech è stato negativo per 4,9 milioni di euro - dopo aver imputato imposte per 1,1 milioni di euro - rispetto ai 380 mila euro registrati al 30 giugno 2006. Al 30 giugno 2007, la Posizione finanziaria netta è risultata negativa per 8,7 milioni di euro rispetto a quella registrata al 31 dicembre 2006, che era negativa per 5,9 milioni di euro. L’indebitamento finanziario a medio lungo termine è stato pari a 4 milioni di euro al 30 giugno 2007, contro i 4,5 milioni di euro registrati il 31 dicembre 2006. L’indebitamento finanziario corrente netto ammonta a 4,7 milioni di euro contro gli 1,4 milioni di euro registrati il 31 dicembre 2006. Il Consiglio di Amministrazione contestualmente all’approvazione della Relazione semestrale di Kaitech Spa ha proceduto, secondo quanto prevede il principio contabile Ias 8 (correzione di errori), a una correzione del bilancio al 31. 12. 2006 che ha comportato una variazione nei saldi di apertura dell’attivo, del passivo e del patrimonio netto e a rettificare i saldi di apertura del patrimonio netto consolidato e della società Kaitech Spa per 843 mila euro. In particolare, nel bilancio di esercizio relativo al 31 dicembre 2006 della società risultava iscritto un credito di euro 1,543 mln di euro derivante dalla alienazione di un immobile sito in Bergamo. In relazione alle difficoltà del debitore, nei primi mesi dell’esercizio il credito è stato ceduto pro soluto ad un operatore finanziario, per un corrispettivo di 700 mila euro. Il mancato utilizzo di tutte le informazioni affidabili non ha consentito di valutare correttamente il credito in oggetto, che avrebbe dovuto essere valutato più correttamente in euro 700 mila. Pertanto il saldo di apertura all’1 gennaio 2007 del patrimonio netto della Kaitech S. P. A si riduce di 843 mila euro passando dai 15,495 milioni di euro precedenti ai 14,652 milioni di euro e quello consolidato passa dai 15,558 milioni di euro precedenti ai 14,715 milioni di euro. .  
   
   
BITDEFENDER NOMINA CRISTINA CIPRIANI QUALE DIRETTORE DI MARKETING PER LA REGIONE EUROPA OCCIDENTALE  
 
Milano, 20 settembre 2007 - Cristina Cipriani é il nuovo direttore di marketing Western Europe di Bitdefender, produttore di soluzioni software antivirus e di sicurezza in rete. La responsabilitá principale del Dott. Cipriani si concentrerá sulle politiche di vendita dei prodotti Bitdefender in Italia, cosí come nelle regioni di lingua tedesca Germania, Austria e Svizzera. In piú rientrerá nella sua area di azione anche il mercato polacco che va cosí a completare le sue competenze territoriali. Laureata in Economia e Commercio all’Universitá di Firenze, prima di iniziare la sua attivitá nei quadri organizzativi di Bitdefender, ha lavorato nelle vesti di marketing manager del produttore di software Ulead Systems per l‘ Europa Centrale e Meridionale. Ha fatto la sua gavetta nel dipartimento di marketing del distributore broadline Actebis cosí come nelle strutture marketing della societá di telecomunizioni Deutsche Telekom, dove ha avuto inizio la sua carriera. “La mia missione é quello di rafforzare energicamente il marchio Bitdefender sul mercato italiano sopratutto creando brand, fino ad oggi un compito assolto solo in parte. Abbiamo molto lavoro davanti a noi. Con l’aiuto dei partner di mercato e con un messaggio chiaro e deciso vogliamo posizionare Bitdefender al posto che merita: al top dei produttori di software di sicurezza per ogni tipo di utente Pc: il classico utente a casa e al lavoro; l’utente gamer che usa il Pc sostanzialmente nel tempo libero per il gioco; l’utente mobile che usa smartphone e cellulare quotidianamente“ – commenta Cristina Cipriani. .  
   
   
CIMDATA PREMIA LA DECISIONE DASSAULT SYSTÈMES DI ESTENDERE LE SUE SOLUZIONI PLM ALLE PMI LA SOCIETÀ DI ANALISI CONFERMA CHE CATIA PLM EXPRESS OFFRE FUNZIONI DI COLLABORAZIONE E PROGETTAZIONE FACILMENTE ACCESSIBILI E SCALABILI  
 
 Milano, 20 settembre 2007 – Dassault Systèmes (Ds) attiva nelle soluzioni 3D e di Product Lifecycle Management (Plm), annuncia che le sue soluzioni Plm per società di fascia medio/piccola sono state oggetto del report “Dassault Systèmes’ Plm Solutions for the Mid-market”, da poco pubblicato dalla principale società di analisi Plm Cimdata. Il report sottolinea come l’approccio di Dassault Systèmes – basato sulla soluzione Catia Plm Express integrata da Enovia Smarteam Design Express (Sde) – consente alle società di medie dimensioni di competere a livello globale, promuovendo la collaborazione, l’innovazione e il conseguimento di risultati di qualità superiore, riducendo contemporaneamente il time to market. “Diamo il benvenuto a Catia Plm Express di Dassault Systèmes e alla volontà di fornire anche alle società di fascia media delle soluzioni Plm di ampio respiro. Questo risponde a una chiara esigenza di mercato, dimostrata dalla positiva accoglienza riservata dai clienti appartenenti al Mid Market,” ha dichiarato John Mackrell, direttore ricerche per Cimdata e autore del report. “L’approccio ’broad Plm’ di Dassault Systèmes può aiutare le società di dimensioni medio/piccole ad adottare il Plm per migliorare la collaborazione e per supportare l’innovazione e la competitività. ” Un aspetto importante della soluzione Catia Plm Express di Dassault Systèmes sottolineato nel report è che gli utenti possono beneficiare dell’ampio spettro di funzionalità offerte da Catia e ampliare la portata del loro Plm con Enovia Smarteam, che vanta una lunga storia di successi nel mid-market. Ciò facilita l’ingresso di Dassault Systèmes nei settori associati alle Pmi. Catia Plm Express - che unisce lo strumento di progettazione Catia 3D con le funzionalità di product data management collaborativi di Enovia Smarteam - è descritto come una soluzione Plm flessibile, facile da utilizzare e accessibile anche a società di piccole dimensioni. “La profonda conoscenza delle problematiche specifiche che deve affrontare il midmarket ci ha permesso di sviluppare una soluzione Plm efficiente, scalabile e capace di soddisfare le esigenze attuali e future dei nostri clienti,“ ha dichiarato Alex Zeltcer, general manager Enovia Smarteam. “Sapevamo di dover raggiungere il giusto compromesso tra funzionalità e fruibilità. È gratificante sapere da una fonte autorevole come Cimdata che ci siamo riusciti. ” Per scaricare una copia completa del report – che sottolinea l’obiettivo principale di Catia Plm Express di fornire un valore esauriente e un chiaro ritorno di investimento per vari segmenti dell’industria, e la proposta cPdm di Enovia Smarteam per le medie aziende – visitate www. Cimdata. Com/. .  
   
   
BITDEFENDER 2008 OFFRE LA PIÙ POTENTE PROTEZIONE SUL MERCATO DALLE MINACCE PROVENIENTI DA INTERNET  
 
Mountain View, California, 20 settembre 2007 – Bitdefender, fornitore globale di premiati software antivirus e soluzioni per la protezione dei dati, ha lanciato Bitdefender 2008 – la sua nuova linea di soluzioni di sicurezza che offrono protezione preventiva ai massimi livelli dai virus più pericolosi in circolazione, gli spyware, hacker, lo spam, gli attacchi di phishing e altre diffuse minacce veicolate da Internet. La gamma di prodotti Bitdefender 2008, che comprende Bitdefender Antivirus 2008, Internet Security 2008 e Total Security 2008, è progettata per proteggere un ampio spettro di scenari d’impiego dei computer, che vanno da utenze singole di Pc a famiglie con più computer e uffici Soho. Bitdefender Antivirus 2008 è pensato per quegli utenti che vogliono il massimo della protezione da virus, spyware e altri tipi di malware, e comprende: Protezione antivirus in tempo reale – con aggiornamenti automatici ogni ora Protezione preventiva – basata sulle tecnologie di identificazione avanzata B-have in attesa di brevetto di Bitdefender Protezione anti-rootkit – identifica e rimuove la più recente famiglia di minacce nascoste Protezione della privacy – riduce il rischio di furto d’identità prevenendo le fughe di informazioni personali via e-mail o web Protezione anti-spyware – monitoraggio e prevenzione degli attacchi spyware in tempo reale Altri vantaggi comprendono una nuova modalità integrata Gamer Mode, una raccolta di impostazioni di protezione pensata per offrire un’esperienza di gioco sicura minimizzando il carico sul sistema, e funzionalità Anti-phishing Web, che protegge dagli attacchi di phishing filtrando da tutte le pagine web cui si accede i tentativi di frode. Bitdefender Internet Security 2008 è progettato per quegli utenti che desiderano una protezione completa dai malware e le altre minacce alla sicurezza veicolate da Internet. Internet Security comprende tutti i vantaggi di Antivirus 2008 e vi aggiunge: Protezione via firewall – controlla l’accesso a Internet e “nasconde” il computer agli hacker Anti-phishing e anti-spam via e-mail – impedisce la ricezione di vari tipi di e-mail di spam e truffa Controllo dei bambini – per bloccare l’accesso a siti web ed e-mail inappropriati Limitatore a tempo del web – che consente o blocca l’accesso al web durante periodi di tempo specifici Controllo degli applicativi – che permette di limitare l’accesso degli utenti ad applicativi specifici Altri vantaggi comprendono la protezione Wi-fi wireless che avverte gli utenti di accessi non autorizzati alle loro reti Wi-fi, e l’impiego di nuovi motori adattivi che offrono una maggior protezione accelerando i tempi di reazione alle nuove tecniche di spamming. Bitdefender Total Security 2008 è progettato per quegli utenti che desiderano il massimo della protezione dalle minacce provenienti da Internet e dalla perdita di dati, con strumenti integrati di backup e manutenzione del Pc per mantenere il computer sempre ai massimi livelli di prestazioni. Total Security comprende tutte le funzioni e i vantaggi di Antivirus 2008 e Internet Security 2008, oltre alle seguenti nuove funzioni: Backup dei dati – protegge i dati creando copie di backup su dischi locali e rimovibili, Cd-r/rw o Dvd-r/rw Pc Tune-up – migliora le prestazioni del Pc eliminando i file e le voci di registro non necessari Cancellamento delle tracce – cancella completamente i file e le loro “tracce” dai dischi impedendone il recupero “Bitdefender 2008 fornisce agli utenti domestici e della Pmi un livello senza pari di protezione per difendersi oggi dalle minacce di domani,” ha dichiarato Bogdan Dumitru, coordinatore tecnico di Bitdefender. “Gli hacker e gli spammer cambiano rapidamente le loro tattiche, ma la nostra tecnologia euristica B-have fornisce agli utenti i più elevati livelli di protezione preventiva da minacce zero-day e malware sconosciuti. Le nuove funzionalità offerte in Bitdefender 2008 – fra cui il supporto a 64-bit e la Modalità Gioco – dimostrano inoltre il continuo impegno di Bitdefender nell’evolvere la propria offerta per soddisfare le necessità dei più recenti applicativi. ” Bitdefender 2008 è compatibile con Windows 2000 (con service pack 4), Windows Xp (con service pack 2) e Windows Vista e supporta Microsoft Outlook 2000, 2003 e 2007, Outlook Express, Windows Mail, e supporta Mozilla Thunderbird 1. 5 e 2.