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Notiziario Marketpress di Giovedì 29 Maggio 2008
MASCARETTI A CONVEGNO SU MALPENSA  
 
Milano, 29 maggio 2008 – Oggi alle ore 18. 00, l’assessore alle Politiche del Lavoro e dell’Occupazione Andrea Mascaretti interviene al convegno "Malpensa, l´aeroporto dell´Insubria" che si tiene a Varese, al teatrino di Via Sacco. Partecipano: Filippo Penati, Presidente della Provincia di Milano, Dario Galli, Presidente della Provincia di Varese, Sergio Ermotti, Presidente di Darwin Airlines e Giuseppe Bonomi, Presidente di Sea. Modera Roberto Pacchetti, giornalista Rai .  
   
   
RISULTATI IN CRESCITA PER IL GRUPPO SAVE: RICAVI +7,5%, EBITDA +17,1% 1.780.000 (+8,7%) I PASSEGGERI TRANSITATI NEL SISTEMA AEROPORTUALE DI VENEZIA E TREVISO.  
 
Venezia, 29 maggio 2008  - Il Consiglio d’Amministrazione di Save – Aeroporto di Venezia Marco Polo S. P. A. , ha approvato il 12 mggio il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2008. Nel primo trimestre dell’esercizio è proseguito lo sviluppo del Gruppo con una crescita dei ricavi che ha portato il valore dei ricavi consolidati a 68,6 milioni di Euro, conseguendo un +7,5% rispetto ai 63,8 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Anche la redditività del Gruppo ha fatto segnare un incremento in questo periodo con l’Ebitda che, attestandosi a 8,8 milioni di Euro (12,8% sui ricavi) ha registrato un incremento del 17,1% rispetto ai 7,5 milioni del marzo 2007. Conseguentemente anche il risultato operativo (Ebit) ha segnato un aumento del 62,7% rispetto al 2007 passando da 1,5 milioni a 2,5 milioni del marzo 2008. A livello di risultato lordo il primo trimestre 2008 si attesta a 1,5 milioni, in calo di circa 0,6 milioni di Euro rispetto al primo trimestre 2007, in cui si era registrata una plusvalenza straordinaria di circa 3 milioni relativa alla cessione del ramo d’azienda catering del Gruppo Airest. Senza la plusvalenza straordinaria il risultato 2008 sarebbe migliore rispetto al corrispondente risultato 2007 per circa euro 2,5 milioni. In merito alla Gestione Aeroportuale, i passeggeri transitati nel sistema aeroportuale di Venezia e Treviso durante i primi tre mesi dell’anno sono stati circa 1,78 milioni di Euro, in aumento rispetto al marzo 2007 con un incremento dell’8,7%, superiore al tasso medio di crescita degli aeroporti italiani (+7,4%, fonte Assaeroporti). In particolare lo scalo di Venezia ha visto un incremento dei transiti del 6,9% (1,4 milioni di passeggeri), grazie all’incremento in particolare del traffico internazionale cresciuto del 15,6% anche per effetto delle nuove rotte che si sono aggiunte allo scalo veneziano. Ancora migliore l’incremento dei passeggeri presso lo scalo di Treviso che ha segnato un +16,5% rispetto al primo trimestre 2007 grazie all’incremento dei vettori che operano nello scalo, destinato al traffico “low cost”, che si sono affiancati al consolidato Ryanair, come Transavia, Blue Air, Wizzair. Il fatturato quindi della business unit si è quindi attestato a 23,7 milioni in crescita del 6,9% sul primo trimestre 2007 determinando, grazie ad una oculata gestione dei costi operativi, una crescita del 18,9% del margine operativo lordo (Ebitda), attestatosi a 7,5 milioni (31,5% sui ricavi). Il fatturato derivante dall’attività Infrastrutture risulta sostanziamente stabile sul primo trimestre 2007 con 6,4 milioni di Euro. Se venissero considerati dei ricavi non ricorrenti avvenuti nel primo trimestre 2007, anche questa business unit segnerebbe un fatturato in crescita del 5,5%. Stabili in valore assoluto Ebitda e Ebit attestandosi rispettivamente a 0,8 e 0,1 milioni di Euro. Per quel che attiene l’attività di Food & Beverage e Retail il fatturato cresce del 11% per effetto dell’apertura di nuovi punti vendita. Nel corso dei primi quattro mesi del 2008 il Gruppo ha partecipato alle gare relative a 29 punti di ristorazione indette da Aspi; l’aggiudicazione di 7 punti vendite è da considerare un risultato di sicuro rilievo. Sempre per rafforzare l’attività in questo settore di business, il Gruppo ha costituito sempre nel primo trimestre una nuova società, V. I. F. Srl al 50% con il Gruppo Rustichelli & Mangione, al fine di aumentare l’innovazione nel settore di attività del Food&beverage in termini di qualità dei prodotti forniti e format dei punti di vendita. In termini di ricavi operativi la terza unità di business ha registrato una crescita del 11% passando dai 36,7 milioni del 2007 ai 40,8 milioni del primo trimestre 2008. A livello di redditività, peraltro ciclicamente contenuta nel primo trimestre dell’anno, la business unit ha segnato un 1,3% sul valore dei ricavi, rispetto al 1,4% del 2007. La posizione finanziaria netta di Gruppo è negativa al 31 marzo 2008 per Euro 34,1 milioni rispetto alla situazione negativa di 31,1 di fine anno 2007. L’assorbimento di cassa è stato causato principalmente da un aumento del Capitale Circolante netto nella unità di business “Food&beverage and Retail” per effetto della definizione dei rapporti con alcuni fornitori significativi. La situazione patrimoniale del Gruppo garantisce ampi margini per sostenere la crescita esterna attraverso acquisizioni. “Alla luce dei buoni risultati del primo trimestre dell’esercizio e dei dati di crescita – ha commentato Enrico Marchi, Presidente del Gruppo Save –, riteniamo che anche il 2008 potrà rappresentare un anno di ulteriore sviluppo di Save”. Il Consiglio di Amministrazione di Save – Aeroporto di Venezia Marco Polo S. P. A ha inoltre accolto le dimissioni a causa di molteplici impegni del Consigliere Amerigo Borrini e contestualmente cooptato Vittorio Ambrogi, attualmente Managing Director - International Distribution di Morgan Stanley Investment Management, in qualità di nuovo Consigliere di Amministrazione. .  
   
   
AEROPORTI: UN VERO SISTEMA REGIONALE NELL’INTERESSE DELLA TOSCANA E DI FIRENZE E PISA  
 
Prato, 29 maggio 2008 - «Realizzare le opere prioritarie, senza ripensamenti, tentennamenti, incertezze». Lo ha detto Claudio Martini, presidente della Regione Toscana, intervenendo ieri mattina all’assemblea annuale di Confindustria a Prato, alla presenza di Emma Marcegaglia e del ministro Altero Matteoli. E’ stato il neopresidente degli industriali pratesi, Riccardo Marini, a porre al centro dell’incontro il tema delle infrastrutture e il presidente della Regione non si è sottratto al confronto. «E’ vero - ha detto ancora - in Toscana c’è un gap che ci portiamo dietro da tempo. Condivido quindi l’esigenza di potenziare la rete infrastrutturale, anche se questo non è l’unico elemento decisivo per risolvere la questione della competitività delle nostre imprese. Non mi spiegherei altrimenti i positivi risultati che alcune imprese riescono ad ottenere anche in questo periodo di congiuntura non certo favorevole». Martini ha poi ricordato l’impegno delle istituzioni su questo fronte. «La Regione non ha mai investito così tanto in questo settore come nel corso di questi ultimi 10 anni». Complessivamente, tra il 2000 e il 2010, saranno stati spesi oltre 11 miliardi di euro per colmare questo gap. A cui si aggiungono le risorse destinate al potenziamento del trasporto regionale ferroviario: ulteriori 180 milioni, di cui 70 per l’acquisto di nuovi treni e 110 per il potenziamento dei servizi. Su questo punto Martini è stato netto: «la decisione delle Ferrovie di sopprimere fermate nei collegamenti nazionali è negativa e sbagliata. Negativa perché penalizza realtà territoriali importanti; sbagliata perché disincentiva l’uso del trasporto pubblico meno inquinante. La Toscana aprirà un confronto serio con le ferrovie per correggere queste decisioni». Rivolgendosi al ministro Matteoli, il presidente della Toscana ha richiamato l’esigenza di una collaborazione positiva fra tutte le istituzioni per realizzare le priorità già decise e sottoscritte fin dal 2003: alta velocità e nodo di Firenze, completamento della Tirrenica e del raddoppio della Due Mari, terza corsia dell’A11 e potenziamento della linea ferroviaria Firenze-prato-lucca. «Oggi – ha precisato Martini - ci sono tutte le condizioni per realizzarle. Abbiamo sempre lavorato per gli obiettivi contenuti nell’accordo quadro sottoscritto con il governo e ora dobbiamo portarli a compimento. E un’esigenza non solo dei cittadini e delle imprese della Toscana, ma di tutto il Paese». Infine, il capitolo aeroporti. La scelta della Regione è questa: «Vogliamo costruire un vero sistema aeroportuale regionale», ha precisato Martini. «Lo vogliamo perché questo risponde ad un interesse generale di tutta la regione ed anche delle due città. Un sistema che per me significa: connessione fisica, sintonia programmatica e vicinanza societaria tra i due aeroporti di Firenze e Pisa». .  
   
   
PATENTE PLUS, AL VIA PROGETTO PER LA GUIDA SICURA L´INIZIATIVA E´ RIVOLTA A 4.000 GIOVANI NEOPATENTATI LOMBARDI  
 
Milano, 29 maggio 2008 - Quasi seimila morti l´anno, 300. 000 feriti, con la Lombardia in testa (davanti a Lazio e Emilia Romagna) nella classifica degli incidenti stradali. In un quadro a tinte fosche, alimentato periodicamente dai gravi episodi di pirateria stradale che in questi giorni hanno causato nuove vittime, Regione Lombardia corre ai ripari dando il via a Patente Plus, un´iniziativa per la sicurezza alla guida rivolta ai giovani utenti della strada. Con l´obiettivo di educare alla guida, sotto il profilo tecnico e pratico, e di ridurre il pesante danno sociale correlato. Patente Plus è frutto della collaborazione di Regione Lombardia con il Centro di Sicurezza Stradale Guidasicura di Quattroruote, a Vairano di Vidigulfo (Pavia), con l´ Autodromo di Franciacorta a Castrezzato (Brescia), attualmente accreditati con Regione Lombardia, e con l´Unione Nazionale Autoscuole Studi Consulenza Automobilista (Unasca), associazione che rappresenta 3. 000 imprese a livello nazionale tra autoscuole e agenzie di consulenza auto e moto. L´iniziativa è stata presentata ieri in Regione da Paolo Baccolo, direttore generale dell´assessorato Protezione civile, Prevenzione e Polizia Locale, Mario Forneris, segretario nazionale Unasca, Paolo Mauri, amministratore delegato Centro Guidasicura di Quattroruote, Ettore Bonara, presidente dell´Autodromo di Franciacorta. Il progetto propone un modulo formativo supplementare che integra, ma non sostituisce, quello previsto dalla legislazione statale vigente (patente B). Obiettivo, alzare il livello di preparazione dei neopatentati sia in termini di perizia di guida che di educazione alla corretta percezione del rischio, attraverso l´interpretazione dei limiti psicofisici del conducente (anche in condizioni di emergenza), insieme ai limiti fisici del veicolo nel comportamento stradale. Guida sul bagnato e conoscenza dei dispositivi di sicurezza, attivi e passivi, della vettura completano la formazione proposta. "Un´iniziativa straordinaria - ha commentato l´assessore alla Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale, Massimo Ponzoni - che educa al rispetto per la vita e che sarà modello per tutto il paese, grazi all´adesione dei principali ´addetti ai lavori´, tra autoscuole e centri di guida sicura". Soddisfazione è stata espressa da Paolo Mauri, amministratore delegato del centro Guidasicura di Quattroruote: "Con questo accordo - ha detto - viene riconosciuto il nostro impegno per la sicurezza. E´ un progetto che può essere replicato anche su scala nazionale. E per chi dimostra di impegnarsi per la sicurezza propria e altrui l´auspicio è che possano essere individuati incentivi adeguati, come, ad esempio, la riduzione del premio assicurativo". Patente Plus punta a coinvolgere un massimo di 4. 000 giovani lombardi neopatentati, tra i 18 e i 29 anni, che abbiano conseguito la patente B tra il 1° ottobre 2007 e il 31 dicembre 2008. Un target che dalle statistiche risulta essere tra i più implicati in incidenti gravi; il modulo formativo comprende una parte teorica presso le scuole guida ed una sezione pratica che prevede anche una parte dedicata alla guida in autostrada insieme a un corso di guida sicura presso un centro specializzato e convenzionato con le scuole guida. La peculiarità di questa iniziativa consiste non solo nell´offrire il modulo formativo a prezzi agevolati (150 euro) ma anche nel proporre un riconoscimento che tenga conto del comportamento alla guida di ogni iscritto. Se non si commettono infrazioni che comportino la decurtazione di punti sulla patente, dopo due anni dalla conclusione del corso ogni iscritto riceverà da Regione Lombardia un bonus di 400 euro (dopo il primo anno è previsto l´omaggio di un kit per la sicurezza stradale in auto). Come e quando iscriversi I neopatentati interessati all´iniziativa possono iscriversi, dal 3 giugno 2008 al 2 giugno 2009, compilando un modulo sul sito internet della Regione (www. Regione. Lombardia. It,poi pagina web dell´Unità operativa Polizia Locale e Sicurezza Urbana), da stampare e consegnare all´autoscuola convenzionata; la durata complessiva del corso è di una giornata. .  
   
   
BOLZANO: BENZINA A PREZZI SCONTATI, VENDUTI GIÀ PIÙ DI UN MILIONE DI LITRI  
 
Bolzano, 29 maggio 2008 - Circa 300 transazioni ogni giorno, oltre un milione di litri di benzina erogati, e circa 10mila utenti totali. Sono questi i numeri del primo bilancio dell´iniziativa nata quattro mesi fa per volontà dell´assessore Werner Frick che consente a coloro che risiedono nelle zone di confine di acquistare carburante a prezzi scontati. "Hanno approfittato di questa possibilità - commenta Frick -circa la metà dei potenziali utenti. Offrire carburante a prezzi scontati nei pressi del confine, e solo per coloro che vi risiedono, consente di abbattere il fenomeno del "pendolarismo della benzina", che porta con sè danni di carattere economico e ambientale per il nostro territorio. Inoltre, permette di rafforzare e rendere più sicura la rete periferica delle stazioni di rifornimento in zone particolarmente sensibili" Dall´inizio del mese di febbraio, data di avvio del progetto, sono stati spesi 135mila euro per rimborsare gli sconti, "ma dato che il 90% delle imposte sui carburanti rimane in Provincia - sottolinea Frick - il sistema si autofinanzia senza ulteriori esborsi da parte della pubblica amministrazione". Il sistema elaborato dai tecnici provinciali prevede due fasce: la prima riguarda i paesi che si trovano ad una distanza inferiore ai 10 chilometri dal confine di Stato, la seconda riguarda i paesi che si trovano ad una distanza dal confine compresa tra i 10 e i 20 chilometri. I comuni coinvolti sono Brennero, Glorenza, Curon Venosta, San Candido, Malles, Vipiteno, Tubre, Campo Trens, Lasa, Villabassa, Vizze, Prato Stelvio, Braies, Racines, Sluderno, Sesto, Stelvio, Dobbiaco e Monguelfo-tesido. .  
   
   
SICUREZZA; IL COMUNE DI ROMA PARTE CIVILE PER INCIDENTE NOMENTANA E PIGNETO DECISA DALLA GIUNTA ANCHE LA CONVOCAZIONE DELLA CONFERENZA CITTADINA SULLA SICUREZZA STRADALE  
 
Roma, 29 maggio 2008 - «Nella riunione della Giunta comunale di oggi (28 maggio) è stata deliberata la costituzione del Comune di Roma come parte civile per l’incidente stradale di via Nomentana in cui hanno perso la vita Alessio Giuliani e Flamina Giordani. La Giunta, accogliendo la proposta formulata dal sindaco, Gianni Alemanno, ha preso questa decisione anche per scongiurare l’ipotesi che il reato venga derubricato in sede processuale da omicidio volontario a colposo. Nella stessa seduta, la Giunta ha inoltre deliberato di costituirsi parte civile in relazione ai fatti del Pigneto. Nella stessa riunione, infine, è stata deliberata l’istituzione della Conferenza cittadina sulla Sicurezza stradale che si riunirà il 9 giugno alle ore 10. 00 in Campidoglio». Lo rende noto il portavoce del Sindaco, Simone Turbolente. .  
   
   
CAMPAGNA "NO CREDIT": IL 1. E 2 GIUGNO PIÙ CONTROLLI SULLE STRADE  
 
Bolzano, 29 maggio 2008 - Durante il prossimo fine settimana, il 1. E il 2 giugno, le forze dell´ordine eseguiranno controlli intensificati sulle strade altoatesine. L´intensificazione dei controlli su motociclisti e altri utenti della strada rientra nella campagna di sensibilizzazione "No credit“ avviata dalla Provincia con l´obiettivo di ridurre gli incidenti. Il prossimo fine settimana, domenica 1. E lunedì 2 giugno, festa della Repubblica italiana, lungo le strade altoatesine Polizie municipali, Polizia Stradale e Carabinieri infomeranno motociclisti e utenti della strada sui rischi di incidente ed eseguiranno controlli accurati. Sulle strade dell’Alto Adige sono ancora numerosi i decessi causati dagli incidenti stradali spesso dovuti a comportamenti imprudenti, abuso di alcool e semplicemente per sopravvalutazione delle proprie capacità. Da qui l´iniziativa di intensificare l´informazione ed i controlli in alcuni fine settimana nel corso dell´anno che rientra nella campagna di sensibilizzazione "No credit" indetta dal Dipartimento lavori pubblici della Provincia. Saranno distribuiti volatini informativi su comportamenti e conseguenze al fine di far riflettere ed indurre una condotta di guida più prudente. Infatti, come sottolinea l´assessore provinciale ai lavori pubblici, Florian Mussner, gli utenti della strada hanno responsabilità non solo nei propri confronti ma anche nei confronti di terzi. Se si riesce ad evitare anche uno solo incidente è già stato fatto molto, così Mussner. Tra le novità della campagna "No credit 2008" vi è l´indizione di un concorso per i cittadini chiamati a contribuire a rafforzare la consapevolezza da parte degli utenti della strada in tema di sicurezza e di guida responsabile anche formulando le proprie idee e proposte per promuovere la sicurezza sulle strade altoatesine. Tutti i dettagli sulla campagna di sensibilizzazione e sul concorso con la relativa documentazione sono contenuti nelle pagine web http://www. Nocredit. It/ .  
   
   
PUNTO, PANDA E BMW 3 REGINE DEL MERCATO AUTO A VALORE I TRE MODELLI NEL 2007 HANNO OTTENUTO LE PIÙ SIGNIFICATIVE QUOTE DEL MERCATO AUTO NELLE VENDITE AI CLIENTI FINALI.  
 
Roma, 29 maggio 2008 - Punto, Panda e Bmw 3. Sono questi i tre modelli che nel 2007 hanno ottenuto le quote di mercato a valore (soldi sborsati dai clienti) più elevate nel mercato automobilistico. Il dato emerge da un’anticipazione della ricerca sul mercato auto 2007 a valore attualmente in corso, condotta dagli studenti del Master sull’Automobile e curata dal Centro Studi Fleet&mobility. L’intera analisi si concluderà e sarà presentata in autunno nel corso dell’appuntamento annuale con il convegno “La Capitale Automobile”. Dal raffronto tra i dati relativi alle quote di mercato a valore (soldi sborsati dai clienti) e a volume (numero immatricolazioni) dei principali modelli di autovetture, emerge la conferma di Punto e Panda e, in cima alla classifica dei modelli più venduti, il balzo della Bmw 3 dalla 15esima alla terza posizione. “L’analisi del mercato auto in valore, e non solo in base alle immatricolazioni”, dichiara Pierluigi Del Viscovo, Direttore del Centro Studi Fleet&mobility, “consente a tutti gli operatori del settore di guardare al cliente come un portatore di valore economico, da intercettare attraverso l’offerta di prodotti e servizi (sia tangibili che intangibili) di qualità equivalente”. “Per la concessionaria”, prosegue Del Viscovo, “è oggi fondamentale guardare al valore che ogni cliente e/o segmento di clientela può generare, in considerazione del fatto che i bilanci si fanno con valori economici e anche i rapporti con le banche sono, e saranno, sempre meno dipendenti da garanzie patrimoniali e sempre più vincolati alla capacità di gestire l’azienda in ottica di valore aggiunto”. . .  
   
   
5 STELLE EURO NCAP PER LA NUOVA SEAT IBIZA, AL TOP DELLA SICUREZZA RISULTATO ECCELLENTE DOPO LE SEVERE PROVE DEL PRESTIGIOSO ISTITUTO EUROPEO  
 
 Verona, 29 maggio 2008 - La nuova Seat Ibiza ha brillantemente superato gli inflessibili test organizzati dal prestigioso Euro Ncap: l´organismo europeo indipendente ha premiato la vettura con 5 stelle nella protezione dei passeggeri, 4 per la sicurezza dei bambini e 3 nella protezione dei pedoni. I risultati, ufficializzati oggi, permettono alla nuova nata di Casa Seat di posizionarsi tra le vetture più sicure del segmento. Per effettuare i crash-test è stata scelta una Ibiza 1. 4 16V 85 Cv nell´allestimento Reference. Il livello di equipaggiamento si differenzia da Paese a Paese, per questo motivo il criterio di selezione da parte di Euro Ncap prevede di testare la versione che offre di serie il minore livello di equipaggiamento di sicurezza. In questo caso la vettura era equipaggiata di airbag frontali anteriori, airbag laterali torace-testa, Abs, Tcs + Eba, cinture di sicurezza anteriori con pretensionatori + limitatore di carico, cinture di sicurezza posteriori a tre punti, segnalatore acustico e luminoso per cinture non allacciate e attacchi Isofix nel divano posteriore. 5 stelle per la protezione dei passeggeri: il miglior punteggio possibile - La nuova Seat Ibiza è stata sottoposta a tre differenti tipologie di test – impatto frontale, laterale e laterale contro il palo – conquistando, così, le 5 stelle Euro Ncap, ovvero il maggior numero di stelle possibile. Nello specifico, la Ibiza ha ricevuto 14 punti su 16 nei test di urto frontale e il massimo risultato (18 punti) sia per la resistenza all´impatto laterale, sia contro un palo (2 su 2). Sono quindi i numeri a parlare: i 34 voti totali hanno permesso alla vettura di aggiudicarsi le 5 stelle per la sicurezza dei passeggeri. 4 stelle per la protezione dei bambini - Gli sforzi del Centro Tecnico Seat in materia di sicurezza hanno ottenuto un effetto eccellente, come dimostrano i risultati raggiunti nei test sulla protezione dei più piccoli. La nuova Ibiza ha ottenuto 38 punti nelle prove, posizionandosi, così, tra i modelli che offrono la maggiore salvaguardia per i bambini. La nuova Ibiza si piazza ai primi posti della sua categoria, conquistando 4 stelle Euro Ncap, grazie alle dotazioni di sicurezza dedicate ai bambini: gli attacchi Isofix sul sedile posteriore e la possibilità di installare un terzo punto di ancoraggio, denominato Top Tether, che impedisce la rotazione del seggiolino in caso di incidente. 3 stelle per la protezione dei pedoni - Per implementare la protezione dei pedoni la nuova Ibiza è stata sottoposta a prove accurate durante le fasi di sviluppo. Considerevoli miglioramenti sono stati raggiunti in due parti della vettura — a livello del cofano, nelle sue zone adiacenti e nel paraurti — ed entrambe sono state messe alla prova nei test Euro Ncap. Il nuovo modello della Seat ha ottenuto l´eccellente risultato di 19 punti, meritando, così, 3 stelle e un "paraurti verde", ovvero il miglior risultato possibile per questo elemento dell´auto. Con i punteggi conseguiti dai test Euro Ncap, la nuova Seat Ibiza fa un importante salto di qualità e diventa una delle vetture più sicure del suo segmento, rispondendo, così, alle aspettative circa la tecnologia implementata nelle varie fasi del suo sviluppo. La Seat concentra i propri sforzi quotidiani per accrescere la sicurezza stradale, applicando alle sue vetture tecnologie all´avanguardia e misure che aiutino a ridurre gli incidenti. E gli oltre due milioni di chilometri dei test di durata hanno provato che la sicurezza gioca un ruolo fondamentale nella nuova Ibiza. .  
   
   
LA NUOVA ŠKODA SUPERB CONQUISTA LE 5 STELLE EURO NCAP  
 
 Verona, 29 maggio 2008 - L’elegante ammiraglia della Casa ceca convince anche sul fronte della sicurezza Un design tutto nuovo e una tecnologia all’avanguardia a servizio del comfort, delle prestazioni e della protezione non solo dei propri passeggeri ma anche degli altri utenti della strada. Grazie a questa filosofia, la nuova ammiraglia Škoda ha potuto aggiudicarsi il prestigioso punteggio di 5 stelle nei crash test condotti dall’autorevole organismo indipendente Euro Ncap che, tra i numerosi dispositivi di sicurezza offerti dalla vettura, ha particolarmente apprezzato l’airbag per le gambe. La Superb ha ottenuto il punteggio massimo anche per quanto riguarda le simulazioni dell’impatto laterale e frontale, con rispettivamente 35 punti per la protezione degli adulti e 40 per quella dei bambini. Molto positivo anche il punteggio relativo alla sicurezza dei pedoni. “La nuova Superb è stata sviluppata per garantire il massimo grado di protezione. I risultati dei test Euro Ncap confermano che siamo riusciti a produrre una vettura di altissima qualità non solo in termini di funzionalità e piacere di guida ma anche di sicurezza: fattore quest’ultimo determinante per il Cliente”, afferma il Dr. Eckhard Scholz, Membro del Consiglio di Amministrazione della Škoda Auto per lo Sviluppo Tecnico.  
   
   
FORD KUGA SI AGGIUDICA IL MIGLIOR GIUDIZIO COMPLESSIVO PER LA SUA CATEGORIA NEI CRASH TEST DEL PROGRAMMA EURO NCAP  
 
 Colonia, 29 maggio 2008 – Nell’ultima fase dei crash test del programma Euro Ncap Ford Kuga ha ottenuto il migliore punteggio complessivo per stelle assegnate, con una collocazione ai vertici della classifica di Euro Ncap per il segmento dei fuoristrada 4x4 di piccole dimensioni. Al punteggio massimo di cinque stelle per la protezione degli occupanti adulti si aggiungono le quattro stelle per la protezione dei bambini e le tre stelle per la sicurezza dei pedoni. “Ford Kuga si aggiunge ad una gamma di prodotti che si contraddistingue per gli elevati standard di sicurezza e per le elevate prestazioni”, dichiara Joe Bakaj, Vice Presidente Global Product Programs di Ford Motor Company e Vice Presidente Product Development di Ford Europa. “I test effettuati da Euro Ncap confermano ulteriormente le nostre rigorose procedure di test per raggiungere importanti risultati e sono garantiti da un´organizzazione altamente rispettata e imparziale". Gli elevati standard di sicurezza hanno rappresentato una priorità per i team di progettazione e di sviluppo di Kuga. La sicurezza di Kuga è principalmente garantita dal sistema Ips di Ford (Intelligent Protection System), che associa alla struttura della scocca ottimizzata in termini di resistenza e comportamento in caso di urto, dotazioni di ritenuta all’avanguardia, oltre a funzioni di ausilio alla guida che consentono di mantenere il controllo dell’automobile. L’ampio utilizzo nella Kuga di acciai ad alta resistenza contribuisce a creare una cella di sicurezza per i passeggeri molto rigida ma al contempo leggera che offre una buona protezione in caso di impatto frontale e laterale. L’integrità della cella del passeggero è ulteriormente garantita dall’uso di acciaio a doppia fase senza compromettere le prestazioni e il risparmio di carburante. Il sistema di sottotelaio dell’asse frontale sviluppato per Kuga è stato progettato per distaccarsi dalla struttura della scocca in caso di impatto frontale. Kuga ha superato a pieni voti i test di impatto laterale condotti da Euro Ncap e la rigida cella per i passeggeri ha ricevuto giudizi positivi dal gruppo preposto all’esecuzione dei test. Il sistema Ips di Kuga prevede 6 airbag. Agli airbag frontali e laterali per gli occupanti dei sedili anteriori e agli airbag a tendina per la testa e le spalle a protezione della prima e della seconda fila di sedili, si integra l´utilizzo di sedili antiaffondamento con poggiatesta regolabili in altezza per tutti i passeggeri. I sedili anteriori sono inoltre dotati di cinture di sicurezza con limitatori di carico e pretensionatori. Le tre stelle guadagnate da Kuga per la sicurezza dei pedoni sono state ottenute grazie a una serie di caratteristiche e interventi dedicati progettati per Kuga sin dall’inizio. In questo contesto vanno inseriti l’utilizzo di materiali soffici per i paraurti, uno speciale assorbitore di energia collocato fra il paraurti e il pannello frontale e il radiatore, fari anteriori distaccabili, parafanghi anteriori realizzati con plastica riciclata e la forma attentamente studiata della sagomatura del cofano. “Ford Kuga ha registrato prestazioni costanti in ognuna delle tre categorie (occupanti adulti, protezione dei bambini e sicurezza dei pedoni) valutate nei test di Euro Ncap”, ha dichiarato Gisbert Gaeb, Manager per la sicurezza dei veicoli presso Ford Europa. “I nostri team hanno dedicato tempo e risorse nella progettazione, necessari per ogni categoria e ciò è stato ripagato dai risultati raggiunti”. Tutti i modelli di Kuga sono muniti di dotazioni avanzate e globali di sicurezza attiva di serie. Tali caratteristiche costituiscono un elemento fondamentale per assistere il conducente nel mantenere il controllo del veicolo ed evitare potenziali collisioni. L’elenco delle dotazioni di sicurezza attiva di serie comprende: Sistema di frenata antibloccaggio (Abs); Controllo elettronico della stabilità (Esp) con sistema antiribaltamento (Anti Rollover Mitigation - Arm); Sistema di controllo della trazione (Tcs); Distribuzione Elettronica della Forza Frenante (Ebd); Assistenza alla frenata di emergenza ( Eba); Controllo della stabilità del rimorchio (Tsa). I punti di forza della nuova Ford Kuga non si limitano ai livelli di sicurezza. Kuga vanta un design entusiasmante e un’indiscutibile qualità di guida, due caratteristiche universalmente riconosciute e apprezzate del marchio Ford. Questo crossover presenta inoltre elevati livelli di comfort e capacità di carico nonché notevoli prestazioni in termini di sostenibilità. Il motore Duratorq Tdci 2. 0 litri da 136 Cv con Dpf di serie è stato appositamente calibrato per garantire prestazioni e risparmio esemplari. La trazione integrale consente di ridurre le emissioni di Co2 a 169 g/km, il valore migliore della categoria, con un consumo di carburante in modalità combinata di appena 6,4 litri per 100 Km. Sebbene Kuga presenti dimensioni esterne compatte, lo spazio interno è stato sviluppato e realizzato per offrire un’abitabilità confortevole e spaziosa per cinque adulti. Gli interni di Kuga sono stati sottoposti a una valutazione indipendente da parte del gruppo tedesco Tüv Rheinland Group e hanno ottenuto la certificazione con l’etichetta “Allergy Tested Interior”, il settimo modello di Ford Europa a ricevere tale certificazione. Le vetture Ford sono le prime al mondo ad aver superato i rigorosi standard del Gruppo Tüv. .  
   
   
NUOVO BERLINGO SI AGGIUDICA 4 STELLE NEI TEST EURO NCAP  
 
Parigi, 29 maggio 2008 - Nuovo Berlingo ha superato con successo i test effettuati da Euro Ncap e diventa punto di riferimento nel mercato dei “Multispazio”. Grazie alla struttura rinforzata e agli equipaggiamenti di sicurezza, si aggiudica infatti 4 stelle per la protezione degli adulti, 4 stelle anche per la protezione dei bambini, e 2 stelle per la protezione dei pedoni. Niente di meglio per viaggiare con la famiglia in totale serenità. Sicurezza passiva di alto livello Questi risultati nei test Euro Ncap si devono principalmente alla struttura del Nuovo Berlingo, che è stata rinforzata, in particolare a livello del montante centrale e anteriore. Queste modifiche garantiscono la rigidità necessaria alla protezione degli occupanti, e contribuiscono ad ottimizzare l’assorbimento degli urti. Nuovo Berlingo è anche dotato di un dispositivo completo per garantire la protezione degli occupanti in qualunque circostanza. Prevede fino a 6 Airbag. L’airbag lato guida e passeggero anteriore sono di serie. E’ anche possibile avere 2 Airbag laterali a protezione del torace e 2 Airbag a tendina. Nuovo Berlingo beneficia anche di cinture di sicurezza anteriori regolabili in altezza, con pretensionatore pirotecnico e limitatore di sforzo, per ridurre la pressione sul torace in caso di urto. Un dispositivo avverte il conducente che la sua cintura di sicurezza non è allacciata. Nei posti posteriori sono previste 3 cinture con 3 punti d’aggancio e avvolgitori. Infine, per la sicurezza ai bambini dispone di 3 fissaggi Isofix a tre punti d’aggancio sui 2 sedili laterali posteriori e sul cuscino del passeggero anteriore. Sicurezza attiva innovativa Anche la sicurezza attiva è di rigore su Nuovo Berlingo, per prevenire i rischi di incidenti, con un comportamento su strada esemplare. Nuovo Berlingo dispone infatti di: - una tenuta di strada al top. Nuovo Berlingo può vantare una stabilità inedita, grazie alle carreggiate ampliate e all’avantreno e al retrotreno ereditati da C4 Picasso, chiara dimostrazione della competenza tecnica di Citroën in termini di comportamento su strada, ma anche grazie al passo allungato e alle ruote da 15’ (205/65 R15) o da 16’ in opzione (215/55 R16). Inoltre, come tutti i modelli della marca, e garanzia di qualità, nuovo Berlingo è commercializzato con pneumatici Michelin di serie. Sempre in tema di pneumatici, il Multispazio è innovativo nel segmento, e propone la rilevazione bassa pressione pneumatici. Infine, per garantire il perfetto controllo del veicolo, nuovo Berlingo può essere equipaggiato di Esp abbinato all’Asr. - un sistema frenante di riferimento. Nuovo Berlingo è dotato di serie di Abs e di ripartitore elettronico di frenata, di aiuto alla frenata d’emergenza e dell’accensione automatica del segnale d’emergenza in caso di forte decelerazione. Oltre al comportamento su strada, sono disponibili numerosi equipaggiamenti di assistenza alla guida, moderni ed efficaci, che rendono più facile il controllo del veicolo, come il limitatore-regolatore di velocità, la partenza assistita su pendenza se il veicolo è equipaggiato di Esp, e ancora l’accensione automatica delle luci e l’assistenza posteriore al parcheggio. Infine, la sicurezza dei bambini è sempre al centro dell’attenzione, in particolare con lo specchietto di sorveglianza bambini e la chiusura centralizzata bambini elettrica, azionabile dal cruscotto. .  
   
   
A PESARO IL CONVEGNO SUL NUOVO PIANO REGIONALE MARCHIGIANO DEI TRASPORTI AVVIATA UN´AZIONE DI RINNOVAMENTO CON SERVIZI PIU` EFFICIENTI  
 
 Ancona, 29 Maggio 2008 - ´Verso il nuovo piano dei trasporti ´ Sperimentazioni di governo tra limiti ed opportunita`´ e` il titolo del convegno che l´assessorato ai trasporti, come ogni anno, organizza per illustrare le tematiche del settore in ambito marchigiano. Sede dell´iniziativa prevista per il 5 giugno prossimo alle 9. 30 sara` la Sala Repubblica del Teatro Rossini di Pesaro. Tema principale, il nuovo piano dei trasporti la cui redazione e` gia` stata avviata da qualche mese. L´occasione consentira` inoltre di focalizzare alcuni tra i temi prioritari quali l´innovazione introdotta nella gestione dei servizi su gomma a seguito della conclusione delle procedure di gara, i possibili scenari determinati dall´integrazione modale e tariffaria in relazione all´innovazione tecnologica cui si e` dato avvio con una prima fase di sperimentazione, l´impegno della Regione ad assicurare maggiori confort all´utenza e a migliorare gli aspetti organizzativi del settore. E´ interesse dell´assessorato inoltre approfondire gli aspetti della mobilita` sostenibile, il tema della sicurezza stradale, le risorse assegnate dall´ultima finanziaria al settore trasporti, nonche` le problematiche inerenti i nuovi parametri contrattuali proposti da Trenitalia. ´Quest´anno abbiamo pensato di organizzare il convegno nella citta` di Pesaro ´ spiega l´assessore ai trasporti Pietro Marcolini, anche per l´impegno che la Provincia ha saputo sviluppare nel settore e per l´impulso che gli operatori locali stanno fornendo per dare al trasporto pubblico una immagine moderna ed efficiente. La Regione Marche ´ aggiunge - ha infatti avviato un``azione di rinnovamento con servizi piu` efficienti, un sostenuto processo di integrazione tra aziende, una maggiore attenzione ai temi ambientali con il rinnovo del parco mezzi e l``utilizzo di carburanti alternativi, l``incentivazione del ruolo dei mobility managers nei luoghi di lavoro, la realizzazione di buone pratiche al servizio di un``utenza attenta e informata, una nuova politica dei trasporti da parte dei Comuni, che ha permesso la crescita di varie modalita` di trasporto complementari tra loro´. Il nuovo piano del trasporto pubblico dovra` in particolare riequilibrare la ripartizione modale della domanda del trasporto pubblico, utilizzando in modo pieno il sistema ferroviario esistente, ottimizzare il sistema complessivo dei costi della mobilita` pubblica e privata, creare una migliore connessione della costa con le aree interne e realizzare una piena integrazione modale e tariffarie di tutti i sistemi di trasporto. A questo proposito le linee strategiche della nuova programmazione regionale per l´utilizzo dei fondi comunitari 2007-2013 e di quelli Fas prevedono misure mirate. La natura delle misure richieste e` sicuramente da individuarsi in una evoluzione tecnologica dei servizi all´utenza nel senso piu` ampio, attraverso il potenziamento del servizio di trasporto a chiamata, l´info mobilita` a terra e a bordo, l´acquisto di mezzi di trasporto ecosostenibili, l´uso di nuovi sistemi tecnologici e di regolamentazione della viabilita` oltre agli interventi per la salvaguardia ambientale. .  
   
   
PIEMONTE, ANAS: CDA APPROVA IL PROGETTO PRELIMINARE DELLA VARIANTE DI DEMONTE, AISONE E VINADIO, STRADA STATALE 21 “COLLE DELLA MADDALENA”, IN PROVINCIA DI CUNEO  
 
Roma 29 maggio 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto dal Presidente Pietro Ciucci, ha approvato ieri il progetto preliminare della variante alla strada statale 21 “Colle della Maddalena”, in provincia di Cuneo. “Continua il nostro impegno - ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - per potenziare della rete stradale del Piemonte e migliorarne gli standard di sicurezza; anche attraverso la progettazione di nuovi tratti stradali importanti per il territorio e il sistema economico”. Il progetto preliminare è stato suddiviso in 3 lotti funzionali: lotto 1° “variante di Demonte”, lotto 2° “variante di Aisone”, lotto 3° “variante di Vinadio”. La variante nel complesso si estenderà per oltre 14 km. Il progetto prevede, tra le opere d’arte principali, 4 gallerie, 4 viadotti e 4 rotatorie, mentre l`importo complessivo dell`opera ammonta a oltre 252 milioni di euro, di cui circa 94 milioni di euro per il Lotto 1°; quasi 98 milioni di euro per il lotto 2° e più di 60 milioni di euro per il lotto 3°. Il 1° lotto (variante di Demonte) è inserito nel Contratto di Programma Anas 2007-2011, con previsione d’appaltabilità nel 2009. .  
   
   
ANAS: IL CDA HA APPROVATO I PROGETTI DEFINITIVI DI DUE NUOVI LOTTI DELL’AUTOSTRADA ASTI-CUNEO PIETRO CIUCCI: SI PROSEGUE VELOCEMENTE VERSO IL COMPLETAMENTO DELL’OPERA. PREVISTI LAVORI PER OLTRE 330 MILIONI DI EURO, RELATIVI AD OLTRE 12,5 KM DI AUTOSTRADA  
 
Roma, 29 maggio 2008 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato i progetti definitivi del lotto I. 4-3, Consovero-castelletto Stura-cuneo, e del Lotto I. 5, Cuneo-statale 231, del primo tronco dell’autostrada Asti-cuneo, presentati dalla Società concessionaria Asti Cuneo Spa, formata per il 65% da Salt-itinera e per il 35% da Anas, che riguardano oltre 12,5 km di autostrada, per un impegno complessivo di oltre 330 milioni di euro . “Viene mantenuto l’impegno – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – di proseguire velocemente nella costruzione dell’opera, dopo che 37,4 km dell’autostrada Asti-cuneo, pari a quasi il 42% dell’intera infrastruttura, sono già stati realizzati dall’Anas ed aperti al traffico. L’approvazione di questi due progetti definitivi consentirà di procedere in tempi brevi all’avvio delle attività. Il completamento dell’opera assicurerà un’armonizzazione della rete autostradale piemontese con favorevoli ripercussioni negli spostamenti nell’ambito del nord ovest del Paese”. “L’anas – ha continuato Pietro Ciucci - controllerà con i suoi ispettori il rispetto dei tempi e la qualità dei progetti e dei lavori della Società concessionaria Asti Cuneo Spa che si occuperà della realizzazione degli ultimi 8 lotti di completamento sui circa 53 chilometri di autostrada ancora da realizzare, con ultimazione dei lavori entro il 2011”. Il progetto definitivo del Lotto I. 4-3, approvato oggi, ha un tracciato dell’estensione complessiva di 10. 213 metri e si compone di due tratte interamente comprese nei Comuni della Provincia di Cuneo: la tratta I. 4 che inizia dal termine del Lotto I. 5 e si sviluppa per 4. 179 metri attraversando il territorio del Comune di Cuneo e Castelletto Stura, e la successiva tratta I. 3, che attraversa il territorio dei Comuni di Montanara e S. Albano Stura, si sviluppa per 6. 034 metri e termina nel lotto I. 2. Le principali opere d’arte presenti nel lotto sono tre ponti, la galleria S. Albano, tre cavalcavia e cinque sottopassi. L’importo dell’opera è di oltre 187 milioni di euro, mentre il tempo contrattuale di esecuzione è di 965 giorni. Il progetto definitivo del Lotto I. 5, invece, si riferisce ad una tratta interamente compresa nel Comune di Cuneo che si sviluppa verso Sud Est, per circa 2. 382 metri, allacciandosi al Lotto 4-3 del Tronco 1, a cui vanno aggiunti uno svincolo e la Bretella di collegamento alla strada statale Bovesana. Le principali opere d’arte presenti sono il ponte Stura di Demonte, un viadotto, una galleria artificiale ed il ponte canale Chierasco-benevagienna. L’importo complessivo dei lavori del Lotto I. 5 ammonta ad oltre 143 milioni di euro e il tempo contrattuale di esecuzione dei lavori è di 953 giorni. .  
   
   
INCONTRO REGIONE BASILICATA -ANAS  
 
Potenza, 29 maggio 2008 - L’assessore alle Infrastrutture, Opere pubbliche e Mobilità, Innocenzo Loguercio, il dirigente generale del Dipartimento Giuseppe Esposito, hanno incontrato nella mattinata di ieri, il vicedirettore Direzione Centrale Progettazione Anas, ing. Valente, e il responsabile capo compartimento Anas della Basilicata, ing. Franzese, con le rispettive strutture tecniche. Tema del confronto è stato l’approfondimento a tutto tondo delle numerose ricadute sotto il profilo della programmazione e della realizzazione delle infrastrutture stradali, che com’è noto svolgono un ruolo di primaria ed insostituibile importanza per lo sviluppo della regione. L’assessore Loguercio ha dato atto di una proficua collaborazione intrecciata con la dirigenza locale dell’Anas, ma ha richiamato con forza la necessità che adeguata attenzione sia rivolta alla Basilicata dalle strutture centrali dell’Azienda pubblica. Tale attenzione deve manifestarsi, oltre che in una più serrata collaborazione e confronto, anche in un ancor più puntuale rispetto degli impegni vicendevolmente concordati ed assunti. Nel merito di alcune priorità specifiche, gli approfondimenti effettuati hanno condotto a delineare un quadro problematico, ma in via di concreta evoluzione. Per l’itinerario Lauria Melfi Candela è imminente una decisione della Commissione ministeriale di Valutazione di Impatto Ambientale, che si presume rilascerà parere positivo sul tratto Vaglio- Candela, inerente la classificazione di tipo “B”, ma potrebbe “chiedere” o “imporre” una classificazione di rango inferiore sul tratto Corleto- Calastra, cioè di tipo “C 1”. L’adeguamento della progettazione sarà quindi effettuato sulla base del risultato ministeriale, d’accordo con la Regione Basilicata, ed è presumibile che la cantierizzazione della relazione prioritaria, coincidente con la cosiddetta Saurina, possa avvenire nel primo semestre del 2009. Per la Potenza - Melfi inoltre, nelle more del reperimento dei fondi per il raddoppio, sono in fase di avanzata progettazione i lavori di messa in sicurezza (sostanzialmente da intendersi come la realizzazione di alcuni tratti con terza corsia); la conclusione della progettazione e dunque la cantierabilità è da collocare anch’essa nel primo semestre 2009. Per la variante di Brienza della Tito-brienza, anche in virtù delle nuove norme tecniche, sarà concluso a breve l’adeguamento della progettazione, si presume che la cantierabilità possa avvenire per settembre/ottobre/ prossimi. In merito alla Bradanica, lotto “La Martella”, ottenuto il parere favorevole in conferenza servizi, si procederà con la indizione della gara d’appalto, entro il corrente anno. Infine per le altre due opere previste dalla legge obiettivo, ovvero la Murgia-pollino e la Salerno-potenza-bari, l’Anas ha comunicato di aver completato la progettazione preliminare e di poter a breve attivare le procedure di validazione presso il Cipe. Pertanto fatta eccezione per gli ultimi due interventi previsti dalla legge obiettivo, per gli altri sono state confermate le poste finanziarie contenute negli accordi di programma sottoscritti. Al termine della riunione l’assessore Loguercio, ringraziando il Vice direttore ing. Valente per aver accettato prontamente l’invito, ha però ribadito la necessità di implementare procedure di consultazione e di monitoraggio sistematico delle attività da mettere in campo e l’auspicio che l’Anas sia sempre pronta a supportare, tecnicamente, la Regione, anche nel confronto con il Governo. .  
   
   
GIUNTA VENETA: SISTEMAZIONE S.S. N. 50 A BUSCHE  
 
Venezia, 29 maggio 2008 - La Giunta regionale, su proposta dell’assessore agli investimenti strategici Renato Chisso di concerto con i colleghi alle politiche del Territorio Renzo Marangon e agli Enti Locali Flavio Silvestrin, ha approvato lo studio di Valutazione Appropriata per la Valutazione di Incidenza relativo alla sistemazione del tratto dal km 28+200 al km 30+600 tra Piovena e Busche della Strada Statale n. 50 del Grappa e Passo Rolle, nel comune bellunese di Cesiomaggiore. Il provvedimento sarà ora trasmesso all’Anas del Veneto e al Ministero dell’Ambiente. “Il progetto in questione – ha spiegato Chisso – riguarda la rettifica della strada per adeguare il tracciato alle caratteristiche e ai volumi di traffico che la percorrono, eliminando nel contempo le situazioni di pericolo quali la ridotta larghezza della carreggiata, la sinuosità del tracciato e una curva stretta priva di visibilità”. Al miglioramento della sede stradale vengono interessati una Zona di Protezione Speciale e un Sito di Interesse Comunitario. In tale situazione, la normativa comunitaria e le disposizioni nazionali in materia prevedono che il progetto possa essere favorevolmente approvato a condizione che siano state esaminate le possibili soluzioni alternative e siano state individuate misure di mitigazione e compensazione con specifico riguardo agli habitat e alle specie per le quali è stata rilevata un’incidenza significativa negativa; il tutto a condizione che vi sia un rilevante interesse pubblico, come in questo caso. Come soluzione alternativa è stata indicata l’occupazione parziale di un’area golenale, con misure di mitigazione ambientali che prevedono la realizzazione di un ecofiltro per il trattamento delle acque piovane di dilavamento stradale; il recupero delle aree intercluse attraverso la piantumazione di specie erbacee, arbustive ed arboree tipiche; le sistemazioni idrauliche e la ricostruzione delle arginature con tecniche di ingegneria naturalistica; la concentrazione dei lavori nei periodi meno critici per le specie animali; la limitazione nell’utilizzo di sostanze potenzialmente dannose. E’ stato pure previsto il miglioramento di alcune situazioni degradate, per una superficie di 2,75 ettari. La esecuzione di ogni singolo intervento tiene conto delle considerazioni poste dal “Principio di precauzione”. .  
   
   
AGRIGENTO-CALTANISSETTA-A19, ANAS: SIGLATO IL CONTRATTO PER AFFIDAMENTO A CONTRAENTE GENERALE INVESTIMENTI DI CIRCA 378 MILIONI DI EURO PER L’ADEGUAMENTO DELLA STATALE 640 DI PORTO EMPEDOCLE  
 
Roma, 29 maggio 2008 - E’ più vicina la realizzazione dell’itinerario Agrigento-caltanissetta-a19. L’anas ha siglato il contratto di affidamento al contraente generale “Empedocle Scpa” per l’esecuzione del tratto Agrigento-canicattì dell’intera arteria, che prevede i lavori di adeguamento a quattro corsie della strada statale 640 “di Porto Empedocle”, dal km 9,800 al km 44,400, per un importo di circa 378 milioni di euro. “Il progetto definitivo da Agrigento a Canicattì è già stato approvato dal Cipe – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci - e l’opera si propone di migliorare i collegamenti tra i due capoluoghi siciliani, Agrigento e Caltanissetta, elevandone i livelli di servizio e soprattutto di sicurezza”. La società consortile, individuata a seguito della gara per l’affidamento a contraente generale, si occuperà della redazione del progetto esecutivo e della direzione dei lavori. La realizzazione dell’opera è prevista entro 1510 giorni dalla firma del contratto e, per ogni giorno di ritardo, il contraente generale dovrà corrispondere all’Anas una penale pari all’1 per mille dell’importo complessivo della progettazione esecutiva e dello 0,5 per mille dell’importo complessivo offerto per i lavori. L’infrastruttura ricade nel territorio provinciale di Agrigento e di Caltanissetta, ha un tracciato dello sviluppo complessivo di circa 34,6 km e prevede essenzialmente il raddoppio e l’ammodernamento in sede dell’attuale strada statale 640 “di Porto Empedocle” che al termine dei lavori sarà quindi percorribile su quattro corsie, due per senso di marcia, con spartitraffico centrale. Sono previsti, inoltre, 9 svincoli che collegheranno il territorio alla nuova arteria stradale grazie a un’estesa rete complementare di circa 44 km, necessaria per la connessione della viabilità secondaria esistente con la nuova infrastruttura e per servire i fondi la cui accessibilità avveniva in precedenza direttamente dalla strada statale 640. Notevoli sono, infine, le opere d’arte che comprendono 21 viadotti per uno sviluppo complessivo di circa 6. 500 metri e 3 gallerie artificiali. .  
   
   
GIUSEPPE SCOPELLITI: “IL PONTE SULLO STRETTO? E’ UN’OPERA PRIORITARIA” PER IL SINDACO DI REGGIO CALABRIA L’INFRASTRUTTURA DIVERREBBE UNA DELLE PRIME ATTRAZIONI TURISTICHE DEL MONDO  
 
Roma 29 maggio 2008 - “Il Ponte sullo Stretto è un’opera prioritaria alla luce dello sviluppo futuro delle infrastrutture calabresi ed anche nell’ambito dell’economia, del commercio, dell’accelerazione del trasporto merci e persone e del generale avvicinamento all’Europa”. E’ quanto ha affermato il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Scopelliti, in un’intervista al portale www. Stradeanas. It, il sito istituzionale dell’Anas (principale azionista della società Stretto di Messina Spa). Il Ponte sullo Stretto è un’opera che andrebbe ad aggiungersi ad altre infrastrutture che interessano la regione Calabria, a partire dall’ammodernamento dell’autostrada A3 Salerno–reggio Calabria. “La realizzazione del Ponte – ha affermato il sindaco Giusppe Scopelliti - è strettamente collegata al miglioramento dei tratti viari e ferroviari della regione, in particolare della provincia di Reggio Calabria fortemente penalizzata in passato. Registriamo un’importante accelerazione nei lavori dell’autostrada ma rimane il problema dell’ultimo lotto che andrebbe collegato alla strada statale Ionica 106 con la nuova tangenziale della città che proprio noi, come Amministrazione Comunale, abbiamo rilanciato proponendo un progetto all’Anas che riteniamo interessante e fattibile”. “Si è già discusso molto di Ponte sullo Stretto – ha continuato Scopellti - e si continuerà ancora a discutere anche dopo la posa della prima pietra. E’ stato negli ultimi 30 anni un argomento molto dibattuto, anche perché, una volta costruito, rappresenterebbe un’opera di portata mondiale paragonabile ad altri che attirano i turisti come il Golden Gate californiano o quello di Brooklyn a New York. Purtroppo non è stato facile in questi anni trovare opinioni comuni. Del resto la costruzione del Ponte è materia talmente importante da non riguardare solo le città di Reggio e Messina ma un contesto più ampio e mi riferisco non solo all’Italia, ma all’Europa intera”. Per Scopelliti il Ponte sullo Stretto è un opportunità di sviluppo. “Per il progetto della “Città turistica” che stiamo portando avanti – ha confermato il sindaco di Reggio Calabria - servono anche strutture e infrastrutture, in un territorio che ha già importanti ricchezze naturali e paesaggistiche. Il Ponte sullo Stretto diventerebbe uno dei primi attrattori del mondo. Per l’opera in sé ma anche per la capacità che avrebbe di rivoluzionare il sistema dei trasporti da Roma in giù”. Anche se qualcuno continua a ritenere che il Ponte possa penalizzare la città di Reggio Calabria, il sindaco è di un’idea opposta: “Mettendo insieme idonee sinergie e strumenti – ha concluso Giuseppe Scopelliti -, il problema dell’isolamento non si porrà. Del resto l’opera è strettamente collegata al sistema viario che comprende l’ultimo tratto dell’A3 e la statale 106 grazie ai lavori che andranno di pari passo con la costruzione del Ponte, compresa la realizzazione della nuova tangenziale. La costruzione del Ponte velocizzerebbe ulteriormente quel processo di conurbazione tra le città dello Stretto per creare l`Area Metropolitana che sarebbe funzionale alla vocazione turistica della città. L`unione tra città baricentro del Mediterraneo sarebbe un modo di guardare in prospettiva. La realizzazione del Ponte favorirà anche la creazione di altre infrastrutture in questo territorio”. .  
   
   
ALLA FACCIA DEL FEDERALISMO IL CONSIGLIO COMUNALE DI MILANO NON POTRA’ DECIDERE SULLA VARIANTE DI CITY LIFE  
 
 Milano, 28 Maggio 2008 – In merito alla variante di City Life, Fanzago del Gruppo Consiliare del Partito Democratico ha così commentato: “E’ questa la conclusione di uno dei più grandi interventi urbanistici sul territorio della nostra città: il progetto Citylife che verrà realizzato sull’area della vecchia Fiera di Milano. Il Consiglio Comunale, organo di programmazione, indirizzo e controllo, non potrà infatti più dire una parola su quell’intervento e sulle varianti proposte perché la Legge Regionale 12/2005 e 12/2006 toglie a questo organismo le competenze affidandole direttamente all’esecutivo, cioè alla Giunta. Nessun confronto, nessun dibattito, nessuna possibilità di modifica e di contributo quindi per l’Assemblea degli eletti a Palazzo Marino, grazie ad una legge non proprio federalista della Regione Lombardia. Magra consolazione: la concessione di una commissione urbanistica dopo che la Giunta avrà deliberato la variante al progetto. I milanesi sappiano che la responsabilità verrà assunta solo dalla Giunta del Sindaco Moratti e solo allora sapremo se gli impegni assunti in campagna elettorale saranno rispettati dal Sindaco stesso, a meno che intervenga Berlusconi!” . .  
   
   
TOSCANA: NUOVO APPELLO PER SCONGIURARE I TAGLI AGLI INTERCITY  
 
 Firenze, 29 marzo 2008 - L’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti torna con fermezza sul tema del rischio tagli agli Intercity. E dopo la lettera del 12 maggio al ministro alle infrastrutture Altero Matteoli e all’amministratore delegato di Fs Mauro Moretti, ieri ne ha spedita un’altra. I destinatari sono i soliti, la sollecitazione e l’allarme ancor più forti. Cifre alla mano, Conti chiede un’efficace collaborazione tra governo e Regione Toscana, alla luce di valutazioni di opportunità e buon senso. Perché tagliare ora sevizi tanto utili che a dicembre, visto proprio il loro ruolo di utilità generale, potrebbero essere inseriti nei servizi universali? E perché sopprimere gli unici Ic che possono garantire servizi a territori dove non fermano gli eurostar e il servizio regionale non risponde alle esigenze richieste dai cittadini? «Il mio invito – commenta Conti - è che il governo paghi i servizi universali e Trenitalia esca da quella logica aziendalistica che arriva a sacrificare treni molto utili. Se questo non succede, rischia di compromettersi anche il progetto Memorario, che su certi Ic fonda parte della sua efficacia» commenta Conti. Scrive l’assessore nella sua lettera: «Le recenti notizie giornalistiche e lo stesso sciopero proclamato dalle organizzazioni sindacali relativamente al tema dei tagli ai servizi nazionali, mi portano a sollecitare, a pochi giorni dalla prevista attuazione dei provvedimenti, una risposta, mi auguro positiva, alle proposte che vi ho avanzato. Proposte che nella sostanza muovono dall’esigenza che i previsti provvedimenti generino uno stato di fatto su cui sarebbe poi impossibile ritornare, anche ove a dicembre, per effetto di una revisione dell’elenco dei “servizi universali” o della, pure concordata, ristrutturazione dei servizi regionali, l’intervento avesse tutt’altra impostazione ed effetti. La sollecitazione che vi pongo è quindi di compiere, nei ristretti tempi a disposizione, una valutazione d’opportunità alla luce non di questioni di bandiera ed orgoglio localistico, bensì di beneficio complessivo per il territorio ma anche per l’impresa, in un contesto che vede, ormai da anni, un’efficace collaborazione tanto sulle infrastrutture quanto per il potenziamento dei servizi regionali, su cui l’impegno diretto della Toscana ha già raggiunto i 30 milioni di euro per anno e si appresta, per il 2009, a superare i 40 milioni. In sintesi vi riassumo di seguito per ciascuna linea i temi posti, i materiali di dettaglio sono comunque stati messi a disposizione delle vostre strutture con assoluta tempestività. Tirrenica. Col dicembre 2008 sarà attuata la riorganizzazione dei servizi regionali per le relazioni Pisa-la Spezia e Pontremoli con un impegno regionale di oltre 4 milioni di euro. Nel corso del 2009, con la fine dei lavori nella stazione di Pisa, potranno essere riorganizzati anche i servizi sulle relazioni da Grosseto con un ulteriore impegno di 4 milioni. Quello che vi propongo, ed è già indicato nei progetti che vanno a realizzarsi, è una piena sinergia fra i nuovi regionali e i servizi Ic. I tagli oggi avrebbero l’effetto di compromettere un disegno concordato ed allontanare soluzioni di reciproca soddisfazione. Dorsale. Valgono le stesse valutazioni di cooperazione fra i servizi regionali e nazionali, ma per la tratta a sud di Firenze il progetto di riorganizzazione è già stato attuato e già ora, proprio per detta logica cooperativa, parte dei servizi nazionali sono con accesso agli abbonati regionali sostenuti da rimborso regionale. Il che garantisce un’accessibilità “nazionale” a territori per i quali non sono individuabili, nelle fasce degli Ic di cui trattiamo, alternative con adduzioni garantite da servizi regionali. Valutazioni sui dati di frequentazione, sulla non appetibilità per tracce Eurostar, sul ruolo di “universalità” per i territori fra Roma e Firenze portano a renderne plausibile l’inserimento nei servizi universali a dicembre. Allora occorre il necessario impegno per evitare il taglio a giugno. Per la tratta a nord di Firenze prevediamo la realizzazione di navette Prato non appena sarà aperta la tratta Av, Prato-bologna. Poi, con lo scavalco a Rifredi, prevediamo treni frequenti tra Firenze-bologna. L’impegno regionale è qui per 4 milioni per anno. Vale dunque la stessa valutazione di buon senso sull’opportunità di coordinare i tempi fra intervento regionale e nazionale». .