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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Novembre 2012
UE: IMPOSTA IL GIOCO D´AZZARDO ONLINE PER COMBATTERE LA STRUTTURA MAFIOSA  
 
 Strasburgo, 15 novembre 2012 – La rimozione del controllo finanziario delle organizzazioni mafiose sulle banche dovrebbe essere una priorità nella lotta dell´Unione europea contro la criminalità organizzata. Il monitoraggio delle attività ad alto rischio dei clienti e la condivisione di informazioni su una banca dati Ue sono tra le proposte discusse nel corso di un´audizione pubblica organizzata dalla commissione speciale sulla criminalità organizzata Lunedi. Gli oratori hanno detto anche che tassare gioco d´azzardo in linea potrebbe essere d’aiuto. "Sarebbe il sindacato bancario in futuro ad aiutare combattere il riciclaggio di denaro?" chiese Salvatore Iacolino (Ppe, It), il deputato incaricato di elaborare proposte definitive della commissione. "Le banche devono agire come in passato: attività di finanziamento, e non contribuire a sostenere il riciclaggio di denaro e gioco d´azzardo", ha detto Antonio Maria Costa, ex Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite. Ha poi aggiunto: "Le banche sono alla ricerca di liquidità dopo la crisi finanziaria Ora l´attenzione è su come rimuovere il controllo finanziario della mafia sulle banche.". Eu banking banca dati - Preoccupati per ridurre il peso finanziario delle mafie, diversi parlamentari europei, tra cui Mario Borghezio (Efd, It), hanno sollevato la questione della lotta contro i paradisi fiscali. Bill Newton-dunn (Alde, Uk) ha detto che i paesi dell´Ue dovrebbero applicare le stesse norme quando si tratta di monitorare i clienti delle banche. "Le banche dovrebbero conoscere i clienti ad alto rischio e seguire le loro attività attraverso un database unico europeo per tutte le banche degli stati membri", ha dichiarato René Wack, presidente del Comitato europeo dell´industria bancaria (Ebic). "Dobbiamo creare un´unità europea di informazioni finanziarie", ha proposto Jean-claude Delepière, presidente del gruppo belga di informazione finanziaria. Ogni tentativo di rintracciare i flussi di denaro deve essere attentamente controbilanciato con "pieno rispetto dei dati personali", ha avvertito Tania Fajon (S & D, Sl), reagendo alle proposte degli esperti. Il gioco d´azzardo online dovrebbero essere tassati in tutta l´Ue - "Il gioco d´azzardo è solo uno strumento perfetto per il riciclaggio di denaro, in quanto è complicato inseguire i flussi di denaro. Il problema principale è che spesso il gioco d´azzardo online è esente da imposte, quindi è una risorsa economica per la criminalità organizzata: il primo passo è quello di tassare questo flusso di denaro ", ha detto Ingo Fiedler, professore presso l´Università di Amburgo.  
   
   
PIÙ VICINI ALLA REALIZZAZIONE DELL´AGENDA DIGITALE DELL´UE E AL RISPARMIO DI 30 MILIARDI DI EURO  
 
Bruxelles, 15 novembre 2012 - L´agenda digitale europea (Ade) è più vicina che mai al raggiungimento del suo scopo di assicurare che tutti nell´Ue siano esperti di internet entro l´anno prossimo. Ci sono 101 azioni coinvolte nell´Ade: insieme hanno lo scopo di riavviare l´economia dell´Europa e aiutare i suoi cittadini e le sue aziende ad approfittare il più possibile delle tecnologie digitali. Il futuro dell´economia sta diventando sempre più digitale e la maggior parte delle professioni adesso richiedono una familiarità con computer e internet. Secondo le stime il 90% di tutti i posti di lavoro richiederanno un qualche livello di competenza digitale. Ci sono già stati significativi sviluppi nel raggiungimento delle azioni proposte dall´Ue. L´anno scorso 15 milioni di europei connessi per la prima volta e oggi il 68% degli europei sono regolarmente online, con 170 milioni sui social network. La banda larga è disponibile quasi ovunque in Europa e il 95% degli europei ha accesso a una connessione a banda larga fissa. Anche i consumatori e le aziende sembrano apprezzare la flessibilità dell´internet mobile: la sua sottoscrizione è cresciuta rapidamente fino a 217 milioni di sottoscrizioni a banda larga. Anche se però, per la prima volta, la maggioranza degli europei economicamente svantaggiati hanno avuto adesso l´esperienza di andare online, ci sono ancora uno su quattro europei che non hanno mai usato internet. In risposta a questo, la prossima linea di azione è assicurare che tutta l´Ue sia coperta dalla banda larga entro il 2013. Entro il 2015 si spera che il 50% della popolazione compri online, aumentando l´uso regolare di internet dal 60% al 75% e dal 41% al 60% tra le persone svantaggiate. Per ottenere ciò e consigliare su come promuovere questa società digitale in Europa, è stato invitato il professor Björn Ottersten, Direttore del centro universitario per la sicurezza, l´affidabilità e la fiducia del Lussemburgo. È stato appena nominato "Campione digitale del Lussemburgo" da François Biltgen, Ministro dell´educazione superiore e la ricerca del governo del Lussemburgo. Questo significa che il professor Ottersten sarà consigliere di Neelie Kroes, vice-presidente della Commissione europea, per tutto ciò che riguarda il digitale. Ogni Stato membro dell´Ue è stato invitato a nominare una persona come campione digitale. In quanto esperti rinomati nel campo delle tecnologie dell´informazione e della comunicazione (Tic), questi campioni digitali hanno il compito di sviluppare e implementare strategie per i loro rispettivi paesi per passare al digitale. Gli obiettivi sono ottenere accesso a internet per ogni cittadino Ue, sviluppare le loro abilità digitali e promuovere la sicurezza, l´affidabilità e la fiducia delle Tic, risparmiando 30 miliardi di euro ogni anno. Il commissario Neelie Kroes della Commissione europea dice sul suo blog: "Se riusciamo a far passare al digitale ciascun europeo presto scopriremo che questo investimento è veramente remunerativo. Prima di tutto, entrare in contatto con le persone via internet è un modo più economico e più facile per i pubblici ufficiali di raggiungere i cittadini, il risparmio totale dell´e-government in tutta l´Ue potrebbe ammontare alla straordinaria cifra di 30 miliardi di euro l´anno. Inoltre, in un paio di anni, praticamente tutte le aziende, dalle piccole start-up alle grandi società multinazionali, esamineranno il mercato delle abilità digitali regionali prima di decidere dove aprire una sede." La Commissione presenterà una revisione di metà periodo dell´Ade prima della fine del 2012. Per maggiori informazioni, visitare: Università di Lussemburgo: http://www.Uni.lu  Agenda digitale: http://ec.Europa.eu/digital-agenda/    
   
   
"GIORNATA INFORMATIVA EUJO-LIMMS"  
 
Losanna, 15 novembre 2012 - Il 12 dicembre 2012 si terrà a Losanna, in Svizzera, un evento intitolato "Giornata informativa Eujo-limms" (Eujo-limms Information Day). Il Giappone e l´Unione europea lavorano insieme dal 2011 nel quadro dell´accordo di cooperatione bilaterale in materia di scienza e tecnologia (S&t). Ai sensi di tale accordo, Eujo-limms è un progetto europeo finanziato dal settimo programma quadro che mira a rafforzare la collaborazione di ricerca tra Europa e Giappone nel campo delle micro e nanotecnologie. La strategia del progetto consiste nell´aprire le attività del Limms (Laboratory for Integrated Micro Mechatronic Systems) - un´unità di snodo tra il Cnrs e l´Università di Tokyo - a tre nuovi partner europei: l´Ecole Polytechnique Federale de Lausanne, il Dipartimento di ingegneria dei microsistemi (Imtek) dell´Università di Friburgo e il Centro finlandese di ricerca tecnologica (Vtt). Il progetto svilupperà una serie di progetti comuni per nuove applicazioni in elettronica flessibile, ottica, nanotecnologie, bioingegneria molecolare e cellulare. La giornata informativa sarà un´occasione per i partecipanti al progetto per presentare i risultati e discutere le sfide scientifiche emergenti e le collaborazioni future scaturite da questo progetto. Per ulteriori informazioni, visitare: http://limmshp.Iis.u-tokyo.ac.jp/www/about-the-laboratory/eujo-limms/events/    
   
   
"BIOMOLECOLE E NANOSTRUTTURE 4"  
 
Pultusk, 15 novembre 2012 - Dal 15 al 19 maggio 2013 si terrà a Pultusk, Polonia, un evento intitolato "Biomolecole e nanostrutture 4" (Biomolecules and Nanostructures 4). La scienza biomolecolare è uno dei campi scientifici interdisciplinari in più rapido sviluppo. Si trova al crocevia tra la biologia, la chimica e la fisica e si concentra sulla comprensione dei processi cellulari a livello molecolare. I ricercatori stanno studiando le biomolecole come modelli innovativi per la fabbricazione di nanostrutture. I sistemi ibridi biomolecole-nanoparticelle (o nanotubi di carbonio) sono visti come potenzialmente capaci di fornire nuovi materiali che combinano le proprietà ottiche, elettroniche o catalitiche dei nanoelementi, con le funzioni di riconoscimento o biocatalitiche delle biomolecole. La conferenza sarà un forum per la comunità scientifica per condividere gli ultimi risultati della ricerca su temi specifici come la manipolazione di singole molecole, il montaggio e gli aggregati supramolecolari, le interazioni tra acidi nucleici e proteine, e il ripiegamento delle proteine. Per ulteriori informazioni, visitare http://www.Nanofun.edu.pl/bionano4/    
   
   
PROGETTO EUROPEO FABULOUS A PAVIA SI STUDIANO CIRCUITI OTTICI PER INTERNET PIÙ VELOCE  
 
Pavia, 15 novembre 2012 - Si chiama Fabulous e ha un´ambizione: realizzare nuovi dispositivi fotonici a basso costo che, tramite la fibra ottica, porteranno in tutte le case e negli uffici una connessione internet che funziona alla velocità di 1 Gigabit al secondo, cioè circa 100 volte più veloce rispetto alle connessioni attuali. In pratica, televisione in alta definizione accessibile a tutti e sistemi evoluti audio‐video per comunicare tramite il Pc o il telefono. Finanziato dall’Unione Europea con 3 milioni di euro nell´ambito del 7° Programma Quadro, il progetto “Fabulous” è partito a ottobre e vede l’Università di Pavia in primo piano nell’attività di ricerca. I gruppi di ricerca coinvolti appartengono al Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e del Dipartimento di Fisica (guidati rispettivamente da Ilaria Cristiani e Lucio Andreani). Avranno il compito di progettare e testare alcuni componenti chiave dei nuovi dispositivi fotonici in silicio. Partner del progetto anche lo Studio di Microelettronica di Stmicroelectronics, che da anni opera in stretta sinergia con i dottorandi e i ricercatori della facoltà di Ingegneria sotto la guida scientifica del professor Francesco Svelto. Non solo Tv ad alta definizione però: lo sviluppo dei dispositivi allo studio potrà rendere più efficace e accessibile anche il telelavoro, favorendo inoltre lo sviluppo della filosofia di accesso e immagazzinamento delle informazioni di tipo "cloud", ossia la nuvola di dati personali o professionali a cui si può accedere dovunque ci si trovi. Il finanziamento che arriverà ai partner operanti nell’area di Pavia ammonta a 558 mila € (sui circa 3 Milioni di Euro totali stanziati per il progetto nell’arco di 3 anni) e verrà impiegato per acquistare strumentazione scientifica e coprire i costi dei giovani ricercatori che collaboreranno al progetto. "Il progetto nasce grazie alla grande sinergia tra tecnologie microelettroniche e fotoniche che si sta sviluppando a livello mondiale", spiega Ilaria Cristiani che coordina il team dell’ateneo pavese. "Pavia è in una posizione fortemente avvantaggiata, poiché possiede gruppi che lavorano ad altissimo livello in entrambi i settori, con importanti collaborazioni internazionali attraverso cui è nata l´idea complessiva del progetto". Le tecnologie fotoniche su silicio sono i settori emergenti del nuovo millennio, tanto che un colosso mondiale della microelettronica come St ha confermato il proprio interesse per questa nuova filiera. Il team del progetto comprende, oltre all’Università di Pavia e a St, anche l’Istituto Mario Boella di Torino (coordinatore globale del progetto), il Politecnico di Torino, France Telecom, Cea Leti e Alcatel‐thales Iii‐v Labs, e l’istituto di ricerca Tyndall in Irlanda.  
   
   
MILANO - BANDO A FAVORE DELLA COMUNICAZIONE DIGITALE  
 
Milano, 15 novembre 2012 - Regione Lombardia e le Camere di Commercio lombarde, nell´ambito dell´ Accordo di Programma per lo Sviluppo Economico e la Competitività del Sistema lombardo, stanziano € 1.650.000,00 a favore delle Mpmi lombarde, che realizzeranno progetti di comunicazione e marketing digitale. L’obiettivo del bando è quello di finanziare con contributi a fondo perduto: nuovi processi comunicativi e modelli di business che utilizzano gli strumenti di web 2.0 per aggiungere valori a propri prodotti e servizi e trovare nuovi mercati - l´inserimento professionale di giovani e la stabilizzazione di lavoratori per progetti di comunicazione digitale. Per la misura a) progetti di comunicazione digitale, il contributo concesso a fondo perduto copre il 50% delle spese effettivamente sostenute e ammesse per il progetto (al netto di Iva), fino ad un massimo di € 25.000,00. Per la misura b) giovani per la creatività digitale i contributi saranno pari a: 3.000, 4.000 o 5.000 euro a seconda della tipologia di intervento effettuato. Le micro, piccole e medie imprese lombarde possono presentare le domande on-line, seguendo la procedura sul sito www.Bandimpreselombarde.it  a partire dal 27 novembre 2012 e fino al 24 gennaio 2013. Ulteriori informazioni potranno essere richieste a: Unioncamere Lombardia, Funzione Sviluppo (tel. 02.6079601) e-mail: sviluppo@lom.Camcom.it    
   
   
PAGAMENTO CON BANCOMAT: DAL 1 GENNAIO 2014 COMMERCIANTI E PROFESSIONISTI SONO OBBLIGATI AD ACCETTARLO QUALSIASI SIA L’IMPORTO. IL PROVVEDIMENTO ESTENDERÀ GLI OBBLIGHI ANCHE AI PAGAMENTI VIA CELLULARE  
 
Lecce, 15 novembre 2012 - Con l’approvazione definitiva del decreto sviluppo 2012 parte seconda anche conosciuto come decreto crescita 2.0 del Governo Monti sulla tracciabilità dei pagamenti, è stato sancito per i commercianti e i professionisti, l’obbligo di accettare il pagamento bancomat a partire dalla data del 1° gennaio 2014. La soglia limite di 50 euro viene del tutto eliminata e ciò vuol dire in sostanza che l’obbligo di accettare il pagamento bancomat in capo ai commercianti, quindi a coloro che effettuano prestazioni di beni e servizi scatta dal 1 gennaio 2014. Inoltre l’obbligo di accettare il pagamento bancomat scatta per qualsiasi tipologia di importo dell’acquisto, visto che la soglia limite di 50 euro è stata completamente abbandonata anche se si aspettano ulteriori e precisi pareri da parte dei ministeri. Il provvedimento estenderà gli obblighi anche ai pagamenti via cellulare. Per Giovanni D’agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti”, la vera novità in tema di pagamento bancomat è quella che le parcelle di avvocati, commercialisti e professionisti in genere potranno essere pagare con il bancomat e questi dovranno accettarle. Certamente sarà un metodo in più per la lotta all’evasione fiscale il tutto in nome della tracciabilità dei pagamenti.  
   
   
MECHA-TRONIKA DEBUTTA L’EXPO DELLE INTELLIGENZE PER LA PRODUZIONE INDUSTRIALE  
 
Cinisello 15 novembre 2013. Mecha-tronika, la mostra delle intelligenze per la produzione industriale che si terrà a fieramilano dal 23 al 26 ottobre 2013, è stata presentata ufficialmente ieri, da Luigi Galdabini, presidente di Efim-ente Fiere Italiane Macchine, società specializzata nell’organizzazione di manifestazioni espositive B2b dedicate al manifatturiero, e Enrico Pazzali, amministratore delegato Fiera Milano, uno dei primi centri espositivi al mondo. La rassegna, nasce dall’eredità di Bimec e Bias, due manifestazioni che, considerata l’evoluzione del manifatturiero e delle necessità produttive delle imprese, convergono oggi in un´unica mostra che propone molto più dell’offerta presentata da ciascuna singolarmente. Mecha-tronika è l’esposizione dei sistemi e delle tecnologiche capaci di ottimizzare la gestione di macchine, processi e impianti. Una sfida, quella di combinare conoscenze e discipline diverse che Mecha-tronika raccoglie ponendosi come rassegna delle soluzioni determinanti efficienza e flessibilità dell’azienda. Sintesi di tecnologia elettronica e informatica applicata alla meccanica, la meccatronica consente di ottimizzare la componente gestionale dei cicli automatizzati e logistici, simulare processi e risultati di una lavorazione, sorvegliare la catena di produzione e la qualità della stessa, elevare gli standard di sostenibilità ambientale e di lavoro: fattori che determinano le performance dell’azienda e dunque la sua competitività. L’evento, organizzato da Efim-ente Fiere Italiane Macchine e Fiera Milano è promosso e patrocinato dai rappresentanti ufficiali dei settori in mostra: Aidam, associazione italiana di automazione meccatronica; Assodel, associazione nazionale fornitori di elettronica, Gisi, associazione imprese italiane di strumentazione, Imvg, Italian Machine Vision Group; Siri, associazione italiana robotica e automazione e Ucimu-sistemi Per Produrre, associazione costruttori italiani macchine utensili, robot, automazione e di prodotti a questi ausiliari. Dalla progettazione alla costruzione, dagli acquisti al montaggio, dall’installazione al controllo, dal risparmio energetico alla sostenibilità ambientale, dall’assistenza allo smaltimento, la competitività del prodotto manifatturiero è funzione delle svariate competenze che permettono di gestire in termini meccatronici la catena di processo. Di queste competenze Mecha-tronika si fa espressione per garantire a offerta e domanda la più qualificata occasione di confronto. Il repertorio tecnologico della manifestazione, che ha cadenza biennale, comprende: robot industriali, montaggio, movimentazione, manipolazione, sistemi di visione, misura e controllo, logistica e movimentazione, controllo dei processi e delle lavorazioni, software e hardware per lo sviluppo di sistemi e prodotti (Plm), impiantistica componenti e accessori, sicurezza e ambiente, sfortec-subfornitura tecnica, sensori, rilevatori, trasduttori, strumenti di prova e misura, sistemi di fieldbus e di comunicazione, informatica per l’industria, sistemi software per l’automazione e la produzione, automazione della produzione elettronica, servizi, manutenzione. In questo senso, Mecha-tronika si pone come mostra delle intelligenze, proponendo soluzioni innovative applicabili alla quasi totalità dei settori industriali: dall’automotive alle macchine e impianti per la lavorazione dei metalli, dall’elettrotecnica-elettronica alla farmaceutica, dalla cosmetica al medicinale, dall’alimentare al confezionamento, dalla chimica alle materie plastiche, dall’ottica ai componenti per arredo, dal trasporto alle telecomunicazioni. Numerose le imprese che, ad oggi, hanno già confermato la partecipazione a Mecha-tronika 2013: Abl Automazione; Adat; Allie Dvision Technologies; Automator International; Balluff; Balluff Automation; Cosberg; Delta Vision; Denso Wave; Doss Visual Solution; Gimatic; Hyundai Heavy Industries; Iai; Ids; Image S; Istituto Italiano Della Saldatura; Jai; K.l.a.in.robotics; Kistler Instrumente; Kistler Italia; Moxmec; Mvtec; Net; Robotunits Austria; Robotunits Italia; Seiko Epson; Sinta; Smart Vision; Teledyne Dalsa; Vea. Come ha rilevato Luigi Galdabini, presidente di Efim-ente Fiere Italiane Macchine, “la meccatronica è il tavolo su cui si gioca la partita per il futuro di tutto il settore meccanico, un settore che complessivamente vale il 36% del Pil del paese, con oltre due milioni di addetti”. “La manifestazione è destinata ad assumere immediata valenza internazionale, in virtù sia del prestigio di fieramilano, sia della competenza di Efim-ente Fiere Italiane Macchine, organizzatore di eventi quali Emo Milano e Bi-mu”. Alfredo Mariotti, direttore della manifestazione, ha così commentato: “Sintesi tra meccanica, elettronica e informatica, Mecha-tronika è manifestazione pensata per rispondere alle esigenze di dinamicità e flessibilità operativa richieste oggi dalle imprese del manifatturiero. Incentrata sull’approccio e non sul prodotto in sé, Mecha-tronika è fiera unica nel suo genere”. “Mecha-tronika – ha aggiunto l’amministratore delegato di Fiera Milano Enrico Pazzali - e’ la risposta che mancava nel mondo fieristico alla domanda degli specialisti dell’automazione e controllo dei processi. Abbiamo collaborato con entusiasmo alla nascita di questo progetto. E contribuiremo al successo della mostra, che gode dell’attrattività del nostro centro espositivo, con la nostra presenza diretta sui nuovi grandi mercati extraeuropei, assicurando tutto il potenziale di promozione e comunicazione di Fiera Milano”. L’impegno destinato dagli organizzatori alla promozione di Mecha-tronika, si articolerà in una serie di iniziative sviluppate sinergicamente con ampio ricorso ai new media che proporranno l’evento all’attenzione dell’intero universo degli operatori potenzialmente interessati. In programma, la realizzazione di materiale pubblicitario ad hoc e l’invio di stampati promozionali a oltre centomila potenziali visitatori. Alle imprese espositrici saranno resi disponibili strumenti e servizi di comunicazione utili a dar vita a una campagna personalizzata, indirizzata ai propri clienti. Il sito della manifestazione assicurerà informazioni costantemente aggiornate relative all’evento e alle iniziative collaterali organizzate per concentrare su Mecha-tronika l’attenzione di operatori e media. I moduli di iscrizione sono disponibili on line, sul sito www.Mechatronika.it  destinato a ospitare informazioni, servizi e materiale utile per espositori, visitatori e operatori dell’informazione.  
   
   
TELECOM ITALIA E EXPO ACCELERANO SU “CHANGEMAKERS”, IL PROGRAMMA D’ INCUBAZIONE D’IMPRESA LEGATO ALLE SFIDE DI EXPO 2015  
 
Milano, 15 novembre 2012 - Expo 2015 e Telecom Italia accelerano su “Changemakers for Expo Milano 2015”, il programma d’incubazione d’impresa che ha l’obiettivo di individuare e sostenere lo sviluppo di 10 progetti in grado di migliorare la vita di almeno 10 milioni di persone, contribuendo alla risoluzione di questioni sociali e ambientali attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali. Dopo l’avvio della prima fase, che ha visto il lancio della Call for Ideas, con la possibilità di presentare le idee progettuali fino al 31 dicembre attraverso il sito http://changemakers.Expo2015.org/  oggi alle ore 10:30 presso la Sala Stampa di Telecom Italia, in Piazza Affari 2, a Milano, si terrà l’incontro “Expovisions: Special Edition Changemakers”. Nel corso dell’evento saranno presentati i manager di Telecom Italia che parteciperanno al programma di incubazione in qualità di mentor e che affiancheranno i giovani talenti nella realizzazione dei loro progetti. Sono previste, inoltre, testimonianze relative a casi di successo di iniziative imprenditoriali nate da visioni “non convenzionali” e una tavola rotonda che coinvolgerà opinion leader ed esperti del settore in un dialogo su come le tecnologie smart potranno migliorare la qualità della vita nelle città. A chiusura dell’incontro interverranno Valerio Zingarelli (Expo 2015) e Salvo Mizzi (Telecom Italia). L’evento sarà trasmesso in streaming sui siti changemakers.Expo2015.org/expovisions2 e www.Telecomitalia.com  e sarà possibile intervenire via twitter (#changemakers). Il progetto “Changemakers” punta a coinvolgere giovani talenti under 30 raccogliendo e selezionando le migliori proposte operative relative a temi di grande rilevanza per lo sviluppo economico, sociale e ambientale. In particolare, gli aspiranti “innovatori” sono chiamati a presentare le proprie idee su quei temi, che caratterizzano l’Esposizione Universale del 2015, nei quali l’introduzione delle nuove tecnologie digitali possa avere effetti di particolare impatto ed efficacia: per esempio, la mobilità delle persone, la sostenibilità dei consumi energetici, l’accesso all’educazione di base, il coinvolgimento dei cittadini nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, l’accessibilità da parte dei diversamente abili, la gestione dei flussi turistici e la produzione sostenibile e l’equa distribuzione delle risorse alimentari. I candidati possono sottoporre i propri progetti entro il 31 dicembre 2012. I changemakers selezionati, riuniti in specifici team, avranno la possibilità di essere inseriti all’interno di un impegnativo percorso di accompagnamento manageriale. Il percorso avrà inizio con un laboratorio residenziale di 8 settimane, che si terrà a Milano tra i mesi di marzo e aprile 2013. Durante questi due mesi, i giovani talenti selezionati vivranno e lavoreranno in un Campus a stretto contatto tra loro e potranno avvalersi dell’esperienza di 16 docenti e 50 mentor: esperti, professionisti, manager, creativi di riconosciuta competenza. Alla fine del periodo di accelerazione, i progetti più innovativi e scalabili saranno presentati a una platea di potenziali investitori e partner aziendali in grado di garantirne una piena implementazione. Le principali realizzazioni saranno presentate al pubblico nel corso dell’Esposizione Universale oltre che sui siti di Expo 2015 e Telecom Italia. Changemakers for Expo Milano 2015 è un progetto Telecom Italia ed Expo Milano 2015, in collaborazione con Make a Cube3, il primo incubatore italiano specializzato in imprese ad alto valore ambientale e sociale.  
   
   
RICERCA E MOBILITÀ DEGLI STUDENTI, I RETTORI LOMBARDI INCONTRANO IN BICOCCA IL PRESIDENTE DELL’ECUADOR I RETTORI DEGLI ATENEI LOMBARDI HANNO ILLUSTRATO A RAFAEL CORREA IL SISTEMA UNIVERSITARIO REGIONALE. OBIETTIVO, INCREMENTARE GLI SCAMBI DI STUDENTI E PROGETTI DI RICERCA.  
 
 Milano, 15 novembre 2012 – Il rettore dell’Università di Milano-bicocca Marcello Fontanesi con i delegati delle università pubbliche e private di Milano e della Lombardia ha incontrato ieri mattina all’Università di Milano-bicocca il presidente dell’Ecuador Rafael Correa. Obiettivo dell’incontro, presentare al presidente ecuadoriano e a una delegazione di diplomatici dei paesi sudamericani il sistema universitario regionale, nell’ottica di intensificare e sviluppare i rapporti di scambio scientifico nell’ambito di progetti di internazionalizzazione fra le nostre università e quelle ecuadoriane. «Il nostro Paese – ha detto Correa – crede molto nel capitale umano e sta investendo risorse importanti per finanziare borse di studio per facilitare la mobilità internazionale dei nostri giovani». «Le università lombarde – ha detto Fontanesi presentando il sistema regionale formato da sette atenei pubblici e cinque privati – auspicano l’intensificazione degli scambi scientifici con la ricerca ecuadoriana e sono pronte ad accogliere i vostri studenti». Nel corso dell’incontro, René Ramirez, segretario nazionale dell’Istruzione, Scienza, Tecnologia e Innovazione del paese andino, ha presentato ai delegati universitari il progetto Yachay (yachay.Ec), una città della ricerca e della conoscenza che il governo sta costruendo nella regione di Urcuquì a nord della capitale Quito. All’incontro hanno partecipato le università di Milano-bicocca, Milano, Politecnico, Bocconi, Cattolica, San Raffaele, Iulm, Pavia, Bergamo, Brescia, Insubria e Castellanza e i delegati dell’Università Sapienza di Roma e dell’Università della Calabria. È intervenuta anche la professoressa Claudia Sorlini in qualità di presidente del comitato Scientifico di Expo 2015. Complessivamente le 12 università lombarde hanno una popolazione studentesca di 250 mila iscritti, di cui più di 180 mila nella sola Milano.  
   
   
SCIOPERI,LOMBARDIA: SCONCERTO E CONDANNA PER LE VIOLENZE  
 
Milano, 15 novembre 2012 - "Esprimo sconcerto e una ferma condanna per le violenze che si sono verificate nelle piazze di molte città italiane". Lo afferma l´assessore all´Istruzione, Formazione e Cultura della Regione Lombardia Valentina Aprea, in riferimento alle manifestazioni e agli scioperi che hanno coinvolto ieri studenti e lavoratori. "La mia piena e convinta solidarietà - aggiunge Aprea - va alle Forze dell´ordine; rivolgo anche un pensiero particolare a chi è rimasto ferito negli scontri". "Invito i giovani, in particolare - è l´appello dell´assessore - a ritrovare forme civili di dialogo. Mi auguro che le scuole promuovano dei momenti di confronto, per far sì che i ragazzi possano far sentire le proprie opinioni in modo chiaro alle istituzioni. I toni possono anche essere accesi, ma si può e si deve collaborare per il bene comune in maniera costruttiva e positiva".  
   
   
LEGALITA´: CONTRIBUTI A SCUOLE SICILIANE PER LABORATORI DI STUDIO  
 
Palermo, 15 novembre 2012 - Il dipartimento dell´Istruzione e della Formazione professionale ha pubblicato ieri sul proprio sito l´elenco delle scuole ammesse a contributo per l´attivazione di laboratori di studio e approfondimento dei valori di legalita´, previsti dall´articolo 1 della legge regionale 15 del 2008. Sono 73 i progetti di scuole siciliane che saranno finanziati con 581mila euro circa per progetti che coinvolgeranno gli alunni delle quarte e quinte classi elementari e per gli studenti delle scuole medie. In alcuni casi, le scuole hanno creato una "rete" per la realizzazione delle iniziative. In particolare, 4 i progetti che coinvolgeranno scuole della provincia di Agrigento, 4 della provincia di Caltanissetta, 13 del catanese, 4 dell´ennese, 12 della provincia di Messina, 23 in provincia di Palermo, una a Ragusa, 7 in provincia di Siracusa e 8 in quella di Trapani.  
   
   
REGIONI, SCUOLA, DA STATI GENERALI SALONE ABCD+ORIENTAMENTI LIGURIA CHIEDE A MINISTRO PROFUMO MAGGIORI RISORSE PER CONOSCENZE, FORMAZIONE INSEGNANTI, CLASSI DIGITALI, SICUREZZA. LIGURIA: SÌ A FONDO IMMOBILIARE PUBBLICO PER L´EDILIZIA  
 
 Genova, 15 novembre 2012 - Servono maggiori risorse, oltre i 40 milioni già stanziati dal Governo, per le conoscenze, la formazione e l´aggiornamento degli insegnanti, "perchè la scuola digitale non è la scuola dell´hardware, della tastiera e del mouse del computer, ma un percorso didattico che utilizza un software per aiutare i ragazzi a scoprire, a conoscere, a confrontarsi. Non abbiamo avuto paura della ruota, della televisione e non dobbiamo averla nemmeno per le Lim, le lavagne digitali che insieme con i tablet hanno cambiato il concetto di classe, non solo in senso di spazio fisico". Così, l´assessore all´Istruzione e all´Università della Regione Liguria Pippo Rossetti ha esordito inaugurando alla Fiera Internazionale di Genova il salone dell´educazione, dell’orientamento e del lavoro Abcd+orientamenti, insieme con il vicepresidente Nicolò Scialfa e l´assessore al Welfare Lorena Rambaudi. Un tema di assoluto spicco, quello della scuola 2.0 al Salone genovese che deve però fare i conti, oltre che con le risorse per comprare Lim e altre attrezzature hi tech, con una realtà molto difficile, "con tante scuole di Genova e della Liguria ospitate in edifici nati come ville, spesso fatiscenti, talvolta deficitarie anche per quanto riguarda le misure di sicurezza antincendio e quant´altro", aggiunge Rossetti. E su questo fronte, la Regione Liguria, a Abcd+orientamenti conferma, con Rossetti, un positivo giudizio alla proposta del ministro dellIstruzione, Università e Ricerca Francesco Profumo sulla costituzione di un fondo immobiliare pubblico per l´edilizia che acquisisca dai comuni le vecchie scuole per costruirne di nuove, moderne e in sicurezza a consumi bassi, totale sicure e digitalizzate.  
   
   
SCUOLA, LIGURIA: MIOPE RIORGANIZZAZIONE DEL MINISTERO OGGI SECONDO GIORNO DEL SALONE ABCD - ORIENTAMENTI  
 
Genova, 15 novembre 2012 - "L´accorpamento degli uffici scolastici regionali di Liguria e Piemonte da parte del Ministero dell´Istruzione è miope, perché si sacrificano cinque regioni per non ridurre le direzioni regionali romane. Si tratta di un processo solo economico che colpisce la scuola, in totale contraddizione con la legge in vigore e con la politica stessa del Miur che spinge ad avere nel sistema locale la responsabilità della scuola stessa". Lo ha detto l´assessore all´istruzione della Regione Liguria, Pippo Rossetti in riferimento alle dichiarazioni delle ultime ore del Ministro Profumo sull´accorpamento dell´Ufficio scolastico regionale della Liguria con il Piemonte. "Nonostante le decisioni del Ministro – ha detto Rossetti – come Liguria andiamo avanti, grazie anche al Salone dell´Orientamento che si prefigge di qualificare i percorsi di scelta degli studi e prevenire il fallimento scolastico. A questo proposito sono previsti infatti tre bandi, finanziati dal piano Giovani del fondo sociale europeo, che partiranno nei primi mesi del 2013 e saranno indirizzati agli istituti professionali, dove un terzo dei ragazzi si dirigono dopo un fallimento scolastico, alle associazioni che si occupano delle persone già disperse, per costruire un progetto di reinserimento nel sistema di apprendimento, e per conoscere il fenomeno dei Neet, i ragazzi che sono fuori dalla scuola e dal lavoro, pur avendo una qualifica o un diploma non fanno nulla e incrementano solo un patrimonio umano congelato". Un ulteriore bando sempre Fse avrà come obiettivo la costruzione e il sostegno di reti sull´orientamento dei ragazzi. Continuano anche giovedì 15 novembre gli appuntamenti al Salone Orientamenti: alle 10 è prevista la premiazione del concorso Libera "Porta in piazza un sentimento" (Area Eventi), a cui prenderà parte il vicepresidente dell´associazione nazionale Libera, don Cozzi. Alle 11.30 è prevista la visita alla mostra "Un imprevedibile istante" (Salone Orientamenti), organizzata dalla Compagnia della Opere Liguria, in collaborazione con il Centro di Solidarietà. Quindi alle 12.30 è prevista la conclusione del seminario "Liberare l´orientamento dagli stereotipi di genere", a cura della Commissione Orientamento dell´Università di Genova (Aula Orient), per consentire ai giovani studenti di operare in modo consapevole scelte formative svincolate da stereotipi connessi a differenze di genere. Alle 14.30 si svolgerà il dibattito "Saper Parlare di lavoro ai giovani, la parola ai giovani" (Sala D). Sarà presentato il video realizzato dalla Redazione junior "Orientamenti News" dal titolo "I giovani e la sicurezza tra scuola e lavoro" promosso dall´Assessorato regionale al Lavoro. Al termine proclamazione dei vincitori del concorso "Media talent", che saranno premiati venerdì 16 novembre a partire dalle 18.30 presso la Sala delle Grida del Palazzo del Borsa di Genova, nell´ambito della Serata dei Talenti, evento conclusivo del salone Abcd+orientamenti. Tra gli appuntamenti di Abcd alle 11.30 in Sala Liguria, la conferenza "Quando lo spazio insegna: nuove architetture per la Scuola del nuovo millennio". Alle 9,30 (Sala C) l´Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria presenta il seminario "La progettazione europea come occasione di innovazione e miglioramento dei percorsi formativi". Alle 15.30 Sala Stampa: Secondo appuntamento di Eutelsat, "La scuola come fabbrica di innovazione".  
   
   
SALONE ABCD+ ORIENTAMENTI: IN UN A MEDIA DI MELE (GE) LA PRIMA SCUOLA DIGITALE IN LIGURIA CON LIM E TABLET AI RAGAZZI  
 
Genova, 15 novembre 2012 - È nel comune di Mele, nell´entroterra del Ponente Genovese, una delle prime scuole liguri ad aver avviato, lo scorso anno, un progetto digitale finanziato dal Comune, in collaborazione con aziende private. L´esperimento è stato portato come esempio dall´assessore all´Istruzione e Università della Regione Liguria Pippo Rossetti in visita agli stand del Salone Abcd+ Orientamenti inaugurato in mattinata alla Fiera Internazionale di Genova. A Mele i ragazzi utilizzano le Lim, le lavagne digitali fornite dal Miur grazie a un software didattico usato in modo collettivo e ai tablet consegnati in comodato d´uso a ogni alunno. La scuola secondaria di primo grado di Mele è una sezione associata dell´Istituto Comprensivo Voltri 1.  
   
   
AMBIENTE: I DEPUTATI DISCUTONO SUL FUTURO DELLA UE IN TEMA DI SCAMBIO DI EMISSIONI  
 
Strasburgo, 15 novembre 2012 - Il progresso verso un accordo globale per ridurre le emissioni dell´aviazione e proposte per ritardare il rilascio delle quote di gas a effetto serra nel sistema di scambio delle emissioni (Ets) ha dominato una riunione straordinaria della commissione per l´ambiente Lunedi. Emissione nel settore aereo – Il Commissario di Azione per il clima Connie Hedegaard ha fatto una nuova proposta di "fermare l´orologio" su imporre aspetti internazionali di aviazione in emissioni Ue commerciando Il Commissario Azione per il clima Connie Hedegaard ha trasmesso una nuova proposta della Commissione per "fermare l´orologio" a far rispettare gli aspetti internazionali del trasporto aereo nel sistema comunitario di scambio di emissioni. La proposta sospensione degli obblighi è stato quello di riconoscere i recenti progressi in Organizzazione internazionale dell´aviazione civile (Icao) e guardare verso un accordo globale da raggiungere entro l´autunno 2013. Alcuni deputati in dubbio che il livello di progresso in dell´Icao meritato una sospensione delle regole. Nel dibattito e in un comunicato stampa, presidente della commissione Ambiente Matthias Groote (S & D, De) e Peter Liese (Ppe, De), relatore per la legislazione adottata nel 2008 ha accolto con prudenza il progresso. "Accolgo con favore il segnale positivo da Icao con un cauto ottimismo. Grazie all´Unione europea, il mondo si sta spostando verso un accordo globale per contrastare le emissioni dell´aviazione in crescita. Mentre l´Unione europea può sospendere condizionalmente alcuni requisiti nella nostra legislazione, l´orologio avrà un ticchettio da concordare con un accordo globale entro il prossimo anno ", ha detto Matthias Groote. "Accolgo con favore i progressi sostanziali Icao che dimostra che era molto importante che l´Unione europea ha preso una posizione ferma. Ora è chiaro che abbiamo bisogno di essere flessibili. Ma dobbiamo guardare la proposta della Commissione con molta attenzione. Da una mano non dovremmo essere troppo generoso. D´altra parte dobbiamo evitare distorsioni della concorrenza, per quanto possibile ", ha dichiarato Peter Liese (Ppe, De). "Concentrarli" assegni - Azione per il clima Commissario Connie Hedegaard ha detto che la Commissione aveva proposto di ritardare la disponibilità di quote (noto come "backloading") in risposta alla richiesta del Parlamento di affrontare crediti in eccedenza. Mercoledì scorso, la Commissione pubblicherà una relazione sul mercato del carbonio e una proposta in seguito uno dei tre ´scenari´ azione possibile che avevano precedentemente ventilato. I deputati hanno dato una risposta mista su backloading, con un po ´preoccupato per gli interventi sul mercato e gli altri temendo che le proposte non sono sufficienti per aumentare il prezzo del carbonio debole. Gli esperti esterni hanno dato il loro ingresso. "Backloading il rilascio delle quote sarà solo guadagnare tempo. Dobbiamo tener conto di tutte le preoccupazioni ei dubbi che sono stati sollevati", ha dichiarato Matthias Groote (S & D, De), relatore per la proposta. Guardando il quadro più ampio nelle sue osservazioni conclusive, ha detto, "L´ue di scambio di emissioni è più forte strumento nel mondo del suo genere e dovremmo essere orgogliosi".  
   
   
ROCCE GROENLANDESI MODIFICANO LE PROSPETTIVE GEOLOGICHE STORICHE  
 
Bruxelles, 15 novembre 2012 - Rocce risalenti a 3,4 miliardi di anni fa, trovate nella catena montuosa Isua nel sud-ovest della Groenlandia, hanno fornito preziose informazioni riguardo alla struttura della Terra durante le sue prime fasi di sviluppo. Questa scoperta è stata compiuta da un team franco-danese guidato da ricercatori provenienti dal laboratorio "Magmi e vulcani", un´unità di ricerca congiunta dell´Università Blaise Pascal, del Centre National de la Recherche Scientifique (Cnrs) e dell´Istituto di ricerca e sviluppo (Ird). La loro ricerca è stata in gran parte finanziata da una sovvenzione di avviamento del Consiglio europeo della ricerca (Cer). Ciò che ha incuriosito il team di ricerca è la mancanza nelle rocce di neodimio-142, che è un elemento chimico essenziale per lo studio della formazione della Terra. Queste elemento chimico mancante conferma l´ipotesi che la Terra fosse composta da un oceano di magma fuso, che si raffreddò gradualmente, approssimativamente tra 100 e 200 milioni di anni dopo la sua formazione. Secondo lo studio del team, pubblicato nella rivista Nature, "la prima prova indiscutibile della differenziazione molto anticipata della Terra silicea proviene dal cronometro spento 146Sm-142nd". Si ritiene che la Terra si sia formata 4,58 miliardi di anni fa, mediante concrezione di materiale nel Sistema solare. Il calore prodotto dal processo di concrezione, oltre che dal decadimento di elementi radioattivi, causò lo scioglimento di questo materiale. Di conseguenza, tra 100 e 200 milioni di anni dopo la sua formazione, la Terra doveva essere composta da un oceano di magma fuso, nel cui centro si formò un nucleo metallico. Con il passare degli anni l´oceano gradualmente si raffreddò e, come accade con il cioccolato liquido in una giornata fredda, sulla Terra comparve quindi la crosta, e subito dopo iniziò il processo della deriva dei continenti. La cristallizzazione del magma fuso è stata probabilmente accompagnata dalla stratificazione chimica della Terra: si differenziarono strati concentrici con diverse composizioni chimiche. Nelle rocce Isua i ricercatori hanno trovato il segno distintivo di queste disomogeneità primordiali. Ciò che ha incuriosito gli scienziati e ha attirato la loro attenzione è stata la mancanza di un elemento chimico chiave, l´isotopo neodimio-142, formato dal decadimento di un isotopo radioattivo ora scomparso chiamato samario-146. L´abbondanza di neodimio-142 è quasi identica in tutte le rocce terrestri. Finora sono state scoperte solo due eccezioni, in Canada e in Groenlandia, in alcune rocce che risalgono a 3,7 miliardi di anni fa. La composizione di queste rocce mostra tracce evidenti delle disomogeneità primordiali che si formarono quando l´oceano di magma si cristallizzò. Nel 2003, per la prima volta, due gruppi di ricercatori francesi osservarono un eccesso di neodimio-142 in alcune rocce nella stessa regione. Se questo eccesso si trovava in alcuni strati della Terra primordiale, questo significava anche che altri strati dovevano essere carenti di questo isotopo. Tuttavia, fino a queste nuove scoperte compiute dal team franco-danese, queste carenze di neodimio-142 erano rimaste solo ipotetiche per nove anni. Usando un metodo sofisticato, la spettrometria di massa con ionizzazione termica, i ricercatori hanno condotto un´analisi molto dettagliata della concentrazione di neodimio-142 nei campioni di rocce Isua. Essi hanno scoperto una carenza di neodimio-142 di 10,6 parti per milione, che conferma la teoria di un "oceano di magma". Secondo questo articolo, "i risultati dimostrano l´esistenza di una componente arricchita nell´Adeano, e potrebbero suggerire che il mantello sudoccidentale della Groenlandia abbia conservato eterogeneità formatesi all´inizio, almeno fino a 3,4 miliardi di anni fa". Queste scoperte dovrebbero aiutare a migliorare i modelli delle dinamiche interne della Terra durante le prime fasi del suo sviluppo. Mediante la scoperta di una carenza di neodimio-142 in rocce relativamente giovani, formatesi circa un miliardo di anni dopo la cristallizzazione dell´oceano di magma, i ricercatori hanno mostrato che le disomogeneità primordiali sono perdurate più a lungo di quanto previsto, prima di essere eliminate dal moto convettivo nel mantello della Terra. Allo scopo di ottenere dati più dettagliati, gli scienziati ora vogliono studiare la composizione di altre rocce affiorate in un periodo simile, ad esempio in Canada, Sud Africa e Cina. Per maggiori informazioni, visitare: Nature: http://www.Nature.com  Cnrs: http://www.Cnrs.fr/    
   
   
ALLUVIONI; PRESIDENTE REGIONE UMBRIA MARINI: “CHIEDEREMO AL GOVERNO RICONOSCIMENTO STATO DI EMERGENZA”  
 
Perugia, 15 novembre 2012 - "La Regione Umbria si accinge a richiedere al Governo il riconoscimento di stato di emergenza, con l´auspicio che l´esecutivo nazionale ed il Parlamento non lascino soli, in un momento di gravissima difficoltà delle nostre comunità, la Regione e i Comuni, impegnati in prima linea a far fronte alle conseguenze di una eccezionale calamita naturale". È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, al termine di una serie di sopralluoghi effettuati nelle ultime ventiquattro ore nella maggior parte dei luoghi interessati dagli eventi calamitosi, per una verifica diretta dei danni provocati alle attività economiche, imprese, aziende agricole, alle infrastrutture viarie e di comunicazione ed ai singoli cittadini. "La situazione è tuttora molto critica - ha proseguito la presidente - e siamo ancora impegnati nella fase dell´emergenza, soprattutto nei comprensori dell´Orvietano e del Marscianese, ed in alcune località dei comuni di Todi e Città della Pieve". "Voglio augurarmi - ha quindi ribadito la presidente - che Governo e Parlamento affianchino le autorità locali, attualmente impegnate nella gestione dell´emergenza, e successivamente nell´adeguato sostegno per gli interventi di ripristino delle condizioni di normalità per il sistema economico nel suo complesso e per i cittadini, oltre che di messa in sicurezza dei territori interessati. Perché ciò sia possibile è assolutamente necessario che il Governo riconosca lo stato di emergenza e si adotti successivamente una norma di legge, con adeguata copertura finanziaria, affinché si possano realizzare tutti gli interventi utili al ritorno alla normalità ed alla ripresa economica". La presidente Marini ha inoltre sottolineato come sia "davvero sorprendente che non ci sia più oggi un fondo per le calamità naturali e si siano lasciate soli Regioni, Province e Comuni a fronteggiare situazioni di assoluta gravita per cittadini e imprese. Questa vicenda mette infatti in evidenza come sia inadeguata e carente la riforma del sistema di Protezione civile sancita con la legge ´100´. Avrebbe fatto bene il Parlamento - ha aggiunto - ad ascoltare le osservazioni ed i suggerimenti che a suo tempo sia le Regioni, sia il complesso delle autonomie locali - e la stessa Protezione civile nazionale - avevano avanzato con forza". In queste ore la Regione, le Province ed i Comuni interessati sono impegnati anche in una capillare verifica dei danni al fine di definire quanto prima una stima del fabbisogno finanziario che sarà immediatamente trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri affinché il Governo possa avere utili elementi di conoscenza della gravità della situazione. "Come Regione - ha affermato la presidente - siamo impegnati a valutare tutti gli strumenti attivabili per poter comunque mettere in atto iniziative utili alla ripresa della normalità, fermo restando la necessità di una norma di legge nazionale. Necessità che rappresenteremo come Regioni anche alla Commissione Ambiente della Camera dei Deputati nella audizione che avremo il prossimo 21 novembre. In questa sede - ha proseguito Marini - ribadiremo altresì la necessità di una minore rigidità dei vincoli stabiliti dal patto di stabilità, soprattutto per quanto riguarda gli interventi per la mitigazione e riduzione del rischio idrogeologico. Tema che dovrebbe essere posto quale impegno prioritario per il Paese dall´´agenda´ di Governo". La presidente Marini ha quindi voluto rivolgere un "sincero e profondo ringraziamento" a tutti quelli che in questi giorni - ed ancora in queste ore - si sono adoperati in soccorso delle popolazioni colpite, dalle forze dell´ordine - a cominciare dal corpo dei Vigili del fuoco in primo luogo -, alle strutture di Protezione civile di Regione, Province e Comuni, alle centinaia di volontari ed agli stessi cittadini che sin dalle prime ore si sono autonomamente attivati "dando prova di grande solidarietà e senso civico che è proprio degli umbri, come hanno dimostrato gli oltre 150 giovani studenti di Orvieto che stanno aiutando a spalare il fango ai quali - ha detto la presidente - voglio rivolgere un particolare grazie".  
   
   
MALTEMPO: ATTIVA UNITA’ DI CRISI REGIONE LAZIO MONITORAGGIO COSTANTE TEVERE PER FENOMENI RIGURGITO RETE FOGNARIA. PRESIDIO CONTINUO AREE A RIDOSSO FIUME  
 
Roma, 15 novembre 2012 - Si è svolta ieri mattina una riunione presso la sala operativa della Protezione civile della Regione Lazio alla presenza della presidente Renata Polverini e dell’assessore all’Ambiente Giuseppe Cangemi. Presenti rappresentanti della protezione civile di Roma, Anas, Acea, Ato2 e Ardis. E’ attiva una unità di crisi permanente per gestire le eventuali criticità che potrebbero verificarsi in conseguenza dei fenomeni di rigurgito del reticolo fognario legati all’innalzamento idrografico del Tevere, nelle zone più depresse a ridosso del fiume. Dette zone sono costantemente presidiate dalla protezione civile di Roma Capitale e dalla Polizia locale di Roma Capitale coordinati dalla Direzione regionale della Protezione civile del Lazio e, per quanto concerne gli interventi tecnici urgenti, dai Vigili del Fuoco di Roma. Anche le zone della foce del Tevere all’Idroscalo di Ostia e al passo della Sentinella a Fiumicino sono tenute in costante monitoraggio per garantire la sicurezza dei residenti. Il sindaco di Fiumicino è stato aggiornato sugli sviluppi degli eventi in corso. Le operazioni di intervento e monitoraggio sono effettuate in costante contatto con il Dipartimento nazionale della Protezione civile. E’ inoltre ancora in atto l’attività di supporto avviata nei giorni scorsi durante la forte ondata maltempo che ha colpito i territori dell’Alto Lazio e della Tuscia. Gli scenari idraulici, alla luce delle previsioni meteo marine al momento favorevoli, e considerata anche l’evoluzione dei livelli idrici nel bacino del Tevere a monte di Roma, fanno prevedere un quadro evolutivo con andamenti idrometrici stabilizzati non oltre i 13.50 metri idrometrici a Ripetta, con eventuali variazioni non significative ai fini della sicurezza idraulica, in conseguenza di possibili effetti locali. Il passaggio della piena sarà graduale e prolungato nel tempo, con una durata anche di diversi giorni, ma in condizioni di sicurezza per quanto riguarda la tenuta idraulica all’interno della città di Roma garantita dai muraglioni. In ogni caso, nel corso della piena, si raccomanda alla popolazione residente nelle zone prossime ai corsi d’acqua di osservare la massima cautela e prudenza nell’impegnare locali interrati e/o al di sotto del livello stradale che potrebbero risentire dei fenomeni di rigurgito. La viabilità intorno a Roma presenta al momento criticità, segnalate da Anas, sulla Salaria in corrispondenza di Monterotondo, momentaneamente interrotta presidiata a vista da personale dell’azienda, in coordinamento con la Sala operativa della protezione civile regionale. L’unità di Crisi permanente garantirà un costante monitoraggio della situazione fornendo continui aggiornamenti. Per segnalazioni e richieste di intervento i cittadini possono contattare la Sala Operativa regionale al numero verde 803.555 o il Centro Funzionale al numero verde 800.27.65.70  
   
   
MAREGGIATE E FORTI PIOGGE: SPACCA CHIEDE LO STATO DI EMERGENZA PER L’INTERO TERRITORIO REGIONALE DELLE MARCHE  
 
Ancona, 15 novembre 2012 - Maltempo, la Regione Marche ha chiesto la dichiarazione dello stato di emergenza per le forti mareggiate e per le intense precipitazioni di questi giorni. Il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, ha inviato la richiesta al presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Monti e al capo della Protezione civile, Franco Gabrielli. Ecco il testo integrale della lettera. “Come ampiamente riportato dagli organi di informazione, nell’ultimo periodo questa Regione è stata interessata da due distinti episodi di condizioni meteorologiche avverse che hanno provocato un diffuso danneggiamento con conseguente compromissione di larghe porzioni di territorio. Il primo fenomeno si è verificato nei giorni 31 ottobre–1 novembre ed è consistito in una violentissima mareggiata, associata ad alta marea, che ha colpito l’intero tratto costiero, con conseguente danneggiamento in alcuni tratti delle limitrofe sedi viarie e ferroviarie, allagamenti e, soprattutto, la distruzione di molte infrastrutture turistico–ricreative presenti sull’arenile. Il secondo fenomeno si è invece verificato, così come accaduto in altre Regioni italiane, nei giorni 10, 11, 12 e 13 novembre ed è consistito in intense precipitazioni meteoriche che hanno interessato soprattutto la parte centro settentrionale delle Marche. In conseguenza, si sono riscontrati vari episodi franosi, crolli di mura storiche e di ponti, dissesti sulle strade comunali e provinciali, oltre ai danni di natura agricola che hanno interessato il reticolo idrografico minore e la viabilità secondaria. Allo stato attuale alcune famiglie hanno dovuto lasciare le loro abitazioni e sono alloggiate in forma precaria. Comuni e Province, con il concorso della Regione, sono prontamente intervenuti per eliminare le situazioni di maggior rischio, ripristinare i servizi essenziali e la viabilità. Indubbiamente i due episodi rientrano nella fattispecie delle calamità naturali che per intensità ed estensione devono, con immediatezza di intervento, essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari da impiegarsi durante limitati e predefiniti periodi di tempo. Chiedo pertanto la dichiarazione dello stato di emergenza per entrambi gli episodi calamitosi e per tutto il territorio regionale, così come previsto all’art. 5 della legge 225 del 1992. Con la dichiarazione dello stato di emergenza sarà poi necessario prevedere la emanazione di una apposita ordinanza che in primo luogo consenta, nell’immediatezza e nei limiti delle risorse al momento già disponibili presso ciascuna delle Amministrazioni interessate, la effettuazione dei servizi di soccorso ed assistenza alle popolazioni interessate dagli eventi, la messa in sicurezza degli edifici pubblici e privati e dei beni culturali danneggiati e, soprattutto, il ripristino delle infrastrutture, comprese quelle stradali e ferroviarie e per la difesa della costa, indispensabili per la continuità delle attività economiche e produttive e per la ripresa delle normali condizioni di vita. Tali interventi, se prontamente eseguiti, potranno evitare ulteriori situazioni di pericolo e maggiori danni a persone o cose. Infine, è necessario che le spese per gli interventi già effettuati o da realizzarsi direttamente dai Comuni, dalle Province e da questa Regione, siano escluse dal saldo finanziario rilevante per la verifica del rispetto del patto di stabilità interno, rispettivamente per gli esercizi 2012 e 2013. Confido nell’accoglimento di questa richiesta e faccio riserva di inviare il rapporto di evento per i due episodi calamitosi, nonché i dati analitici sul danneggiamento dagli stesso prodotto, non appena saranno ultimate le specifiche rilevazioni tuttora in corso”.  
   
   
LA PROVINCIA DI PARMA IN AIUTO A MASSA  
 
Parma, 15 Novembre 2012 – “La situazione è gravissima e c’è bisogno di tutti, per questo abbiamo risposto nel più breve tempo possibile alle richieste di soccorso”. E’ partito anche Andrea Fellini per Massa, l’assessore provinciale ha infatti accompagnato gli uomini del Servizio Viabilità che da oggi presteranno la loro opera di soccorso in quelle zone colpite dall’alluvione. La richiesta di aiuto è arrivata il 13 novembre direttamente dal Presidente della Provincia di Massa Carrara contattato dal presidente Vincenzo Bernazzoli a cui ha manifestato l’urgente necessità di un aiuto per far fronte alla drammatica situazione che la popolazione di quelle zone sta vivendo.“ Ci siamo messi subito a disposizione, per collaborare al ripristino della normalità – dice Fellini - Servono mezzi e persone che possano intervenire per lo sgombero delle strade per questo siamo partiti con il personale del Servizio Viabilità e due mezzi per la movimentazione, di proprietà della Provincia”.con loro, a supporto logistico, un camper del comitato provinciale di protezione civile e due volontari che andranno ad aggiungersi alle due squadre già sul posto. “Ancora una volta i volontari della Protezione Civile Parmense non si sono fatti cogliere impreparati. Le loro squadre stanno lavorando da due giorni con motopompe per asciugare cantine e appartamenti invasi dall’acqua - continua Fellini – Per l’intervento della Provincia voglio ringraziare il personale del Servizio viabilità che si è immediatamente messo a disposizione dimostrando ancora una volta di saperci essere nei momenti di bisogno non solo a casa nostra ma anche dovunque occorra. Nella situazione economica in cui siamo – conclude Fellini – se non avessimo avuto la disponibilità di queste persone e di questi mezzi non saremmo potuti intervenire. E’ un bell’esempio di solidarietà”.  
   
   
ALLUVIONE A MASSA CARRARA, PRIMO BILANCIO DALLA SALA OPERATIVA REGIONALE  
 
Firenze, 15 novembre 2012 – A qualche giorno dagli eventi meteorologici che hanno colpito duramente l’intero territorio provinciale e soprattutto i comuni di Massa e Carrara, la sala operativa della Protezione civile regionale ha emesso un primo bilancio della situazione. Ad Aulla risultano essere 10 le persone fuori casa, e circa 60 il numero di abitazioni/condomini coinvolti. Le imprese colpite ammontano a 15. Isolata risulta la frazione di Giordanello (raggiungibile con viabilità alternativa). La Ss63 del Cerreto è chiusa a Serricciolo. A Fivizzano, ci sono 2 cartiere con problemi di approvvigionamento gas. Sono isolate dalle 19 alle 7 del mattino per lavori in corso sulla provinciale causa frana le frazioni di Arlia, Piastorla, Bottignana. A Pia di Là ci sono 10 persone isolate, ma è stato realizzato un collegamento pedonale mediante un guado sul fiume. Risulta chiusa la Sp 72-Ceserano, con riapertura prevista entro una settimana. Riaperta invece, ma a transito alternato, la ex Ss445, e riaperta anche la Sp 68 Arlia (a transito alternato solo nelle ore diurne). A Carrara risultano invece 12 le persone fuori casa, mentre il numero delle abitazioni/condomini, delle imprese e dei residenti coinvolti è in fase di valutazione. A Massa, in base alle prime valutazioni sono 63 le persone fuori casa, circa 2350 le abitazioni/condomini coinvolti, e ben 6000 i residenti che hanno subito danni e disagi. Il numero esatto delle imprese coinvolte non è stato ancora possibile valutarlo. La Sp 6 (Lavacchio) è aperta al traffico con vigilanza notturna. Domani saranno possibili disagi per chiusure temporanee dovute a operazioni di mezzi (taglio piante). La Sp Pasquilio è ancora chiusa in località Fontana Morosa, mentre la Sp 73 Via Foce è chiusa al traffico. Da domani sarà possibile il transito alternato solo per i mezzi di soccorso e operatori. Viabilità comunale: Sono aperte solo per gli operatori e soccorsi Via San Lorenzo, Via delle Pinete, Via Cocombola, Via Pratta, Via San Lorenzo, Via del Pozzo, Via Castagnara (aperta a tutti solo fino al ponte), Via Vaccà, Via Manini, Via Valgimigli, Via Silcia, Via Pietrasanta, Via Bassa Ricortola Via delle Pinete ; Via Chiesina del Casone. Sono aperte a tutti Via Romagnano (senso unico dalle scuole a via Melaro), Via Bozzone, Via degli Unni, Via Chiesina del Casone, Via Calatella al mare. Dato complessivo della media giornaliera delle risorse impiegate in tutta la provincia. 200 Vigili del Fuoco, con 100 mezzi inviati da diverse regioni incluse motopompe. Corpo Forestale dello Stato, 3 pattuglie al giorno di 6 uomini con 3 mezzi. Unione Comuni, 42 persone con 3 mezzi. Provincia, 120 persone con 30 mezzi. Comune di Massa, 50 persone. Volontariato Comunale di Massa, 120 persone. Volontariato spontaneo di Massa, 347 persone. Ditte private di Massa, 20 persone. Comune di Carrara, 50 persone. Volontariato Comunale di Carrara, 220 persone con 50 mezzi. Anas 5 uomini con 2 mezzi (15 uomini dall’inizio dell’evento). Asl 6 persone con 4 mezzi. Carabinieri, 80 uomini con 40 mezzi (390 uomini dall’inizio dell’evento). Polizia 40 uomini con 14 mezzi. Guardia di Finanza, 8 uomini con 4 mezzi (40 uomini dall’inizio dell’evento). Volontariato Provinciale 80 persone (180 dall’inizio dell’evento). Volontariato regionale, 150 persone. Enel, 50 persone con 30 mezzi. Gaia, 15 persone con 8 mezzi. Genio Civile, 4 persone con 4 mezzi. Funzionari della Regione, 10. Il totale delle presenze attive nelle operazioni di soccorso è di 1603 persone e di 312 mezzi.  
   
   
DIFESA IDROGEOLOGICA E OCCUPAZIONE. MANZATO: VALORIZZARE CHI VUOLE MANTENERE IL TERRITORIO  
 
Venezia, 15 novembre 2012 - “Le avversità dei giorni scorsi, con i pericoli e i disastri creati, hanno dimostrato una volta di più la necessità di un presidio ancora più attendo del territorio, dove uno degli elementi di sicurezza è la manutenzione, che significa anche pulizia dei terreni, degli argini, dei fossati”. Lo ha ribadito l’assessore all’agricoltura del Veneto Franco Manzato, che condivide la proposta di Alessandro Bonet, sindaco di Godega di Sant’urbano, in provincia di Treviso, per mettere in contatto chi non ha terra ma vuole lavorarla con chi possiede questo bene ma per motivi diversi non lo lavora. Il sindaco di Godega ha deciso di attivare un “doppio registro” comunale, con elenchi di chi è disposto ad affittare terreno incolto e quanti invece non hanno terra ma sono disposti a lavorarle. “Il beneficio sarebbe pratico e collettivo – ha concluso Manzato – e per questo invito altri primi cittadini ad attivarsi per dare risposte analoghe”.  
   
   
SERVIZIO IDRICO. FIRMATO ACCORDO DI PROGRAMMA PER AREA DI EMUNGIMENTO IN LOCALITA’ CAMAZZOLE  
 
 Venezia, 15 novembre 2012 - E’ stato sottoscritto ieri a Palazzo Balbi, a Venezia, l´Accordo di Programma per la tutela delle risorse idriche superficiali e sotterranee del fiume Brenta, con particolare riferimento all’area di emungimento in prossimità del Bacino Giaretta in località Camazzole di Carmignano di Brenta. Il documento è stato siglato dalla Regione del Veneto, rappresentata dall’assessore all’ambiente Maurizio Conte, e dai rappresentanti della Provincia di Padova, dell’Autorità di Ambito Territoriale Ottimale “Brenta”, Consorzio di bonifica Brenta, dei comuni Bassano del Grappa, Carmignano di Brenta, Cartigliano, Cittadella, Fontaniva, Gazzo, Grantorto, Nove, Piazzola sul Brenta, Pozzoleone, S. Pietro in Gu’, Tezze sul Brenta, della società regionale Veneto Acque S.p.a, di Etra S.p.a. E dell’A.r.p.a.v. Si tratta di un accordo importante per l’intero sistema acquedottistico veneto – ha sottolineato Conte – in linea con l’obiettivo della Regione di garantire acqua di qualità a tutta la popolazione. E’ il risultato di un percorso di “tessitura” di cui sono stati protagonisti tutti gli enti interessati che hanno fatto emergere le giuste richieste di questo territorio ma, con grande senso di responsabilità, hanno condiviso la scelta di mettere a disposizione una preziosa risorsa come l’acqua a beneficio di una collettività più ampia. Conte ha detto che l’accordo, che si pone come tappa fondamentale del percorso per il completamento del progetto di infrastrutturazione acquedottistica regionale, ha lo scopo di tutelare la qualità dell’acqua di questo bacino, di garantire la ricarica della falda (anche attraverso un minor emungimento da pozzi non controllati) e di produrre risparmi da reinvestire sul territorio. L’assessore ha inoltre chiarito che nei piani della Regione il Bacino Giaretta non è più tra i bacini di laminazione, in quanto si potrà intervenire in maniera diversa lungo l’asta del Brenta. In ragione di questo specifico accordo di programma, i comuni contermini all’area di prelievo di Camazzole riceveranno vantaggi in termini di dotazione di infrastrutture di servizio, attualmente carenti. Veneto Acque, società a totale controllo regionale, regolerà gli emungimenti in relazione alla verifica dell’effettivo equilibrio con le azioni di ricarica della falda che verranno proseguite ed implementate. L’assessore del comune di Carmignano di Brenta, Tiziano Sarzo, parlando a nome di tutte le amministrazioni locali coinvolte ha ricordato i sei anni di lavori richiesti per trovare soluzioni condivise e non calate dall’alto, mentre l’assessore provinciale di Padova Gilberto Bonetto ha messo in risalto il “grande gesto di condivisione e di solidarietà” compiuto da questo territorio nei confronti del resto del Veneto. L’assessore Conte ha concluso auspicando che si possano ora accelerare il più possibile le opere da realizzare, per le quali sono già disponibili 2 milioni di euro della Regione e un ulteriore milione di euro dell’Etra S.p.a., individuando al più presto le priorità e pianificando le adeguate compensazioni.  
   
   
PROGETTO LIFE+ WASTELESS IN CHIANTI PARTECIPANO A SEER 2012 LA SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI PROSEGUONO LE ATTIVITÀ PER RIDURRE I RIFIUTI NEI COMUNI DEL CHIANTI FIORENTINO  
 
Firenze, 15 novembre 2012 - Dal 17 al 25 novembre in programma molte iniziative per illustrare lo stato di avanzamento dei progetti e lanciare nuove sfide Anche quest’anno il Progetto Wasteless in Chianti ( http://www.Wasteless-in-chianti.it ), coordinato dalla Provincia di Firenze e cofinanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Life+, partecipa alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (Serr 2012 – per maggiori info: http://www.Ecodallecitta.it/menorifiuti/ ) con una ricca serie di iniziative finalizzate a promuovere il perseguimento dell’obiettivo di progetto: ridurre di almeno 100 kg per abitante all’anno la produzione dei rifiuti nell’area pilota del Chianti fiorentino (Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa). Il progetto, avviato alla fine del 2010 e che si concluderà alla fine del 2013, ha già consentito di attivare sul territorio numerose azioni finalizzate a ridurre la produzione dei rifiuti (l’applicazione del marchio “Waste-less – meno rifiuti” da parte di scuole, negozi, pubblici esercizi e strutture ricettive; la realizzazione di iniziative di educazione ambientale nelle scuole; l’approvazione di regolamenti comunali per le manifestazioni pubbliche sostenibili; la promozione del consumo di acqua di rete e del compostaggio domestico; gli acquisti verdi da parte dei comuni; la promozione dell’utilizzo di pannolini lavabili attraverso la distribuzione di kit gratuiti alle famiglie) e i primi risultati iniziano ad essere apprezzabili: analizzando i dati di produzione dei rifiuti nel 2011 (gli ultimi ad oggi disponibili), rispetto all’anno di riferimento assunto nel progetto, il 2007, si osserva complessivamente nell’area pilota una riduzione della produzione complessiva di rifiuti del 10% (si passa dalle 28.045 t del 2007 alle 25.174 t del 2011), cui corrisponde una riduzione della produzione procapite pari a -83 kg/abitante/anno, già vicina al target di progetto. Anche rispetto al 2010 la produzione totale dei rifiuti diminuisce di 520 t (-2%). Significativo anche il risultato di riduzione del rifiuto residuo non differenziabile: - 22% rispetto al 2007 e -7% rispetto al 2010 (si passa da 14.632 t del 2010 a 13.595 t del 2011), pur in presenza di riduzione complessiva dei rifiuti stante la contrazione dei consumi, nei comuni interessati dal progetto tale riduzione è stata superiore ad altre realtà territoriali e maggiore è stato il risultato di quanto raccolto separatamente, assicurando l’avvio al riciclo di materia di oltre il 50% dei materiali raccolti in maniera differenziata. "I risultati raggiunti - ha commentato l´Assessore all´Ambiente della Provincia di Firenze, Renzo Crescioli - dimostrano che le buone pratiche funzionano e sono state in gran parte interiorizzate dalla cittadinanza. Senza dimenticare che la riduzione dei rifiuti è certamente dovuta anche alla crisi economica che stiamo vivendo, possiamo comunque ritenerci soddisfatti dei traguardi e guardare ancora avanti: nel 2013 infatti le nuove modalità di raccolta, che il progetto sostiene, saranno fondamentali per un ulteriore miglioramento. Il seminario in programma a Palazzo Medici per il 21 novembre prossimo - aggiunge l´Assessore Crescioli - servirà appunto per valutare la situazione, metterla a confronto con realtà anche extraregionali, per non fermarsi negli obiettivi, cercare modelli e sistemi innovativi". "Nel Comune di Tavarnelle Val di Pesa la raccolta differenziata ha registrato un dato del 60,74% nel 2011 e del 62% per i primi mesi del 2012 - ha dichiarato il Sindaco Sestilio Dirindelli - grazie al lavoro di comunicazione fatto ai cittadini, ai pubblici esercizi e ai commercianti. La riduzione dei rifiuti nella nostra zona è di certo data anche dalla crisi economica che coinvolge il distretto industriale di Tavarnelle, ma non bisogna dimenticare le tante attività messe in atto come i tre fontanelli di acqua potabile che hanno portato a un ingente risparmio per le famiglie, sia dal punto di vista economico, sia per di riduzione del consumo di plastica delle bottiglie". "Il progetto Wasteless ci ha avvicinato alla comunità - ha commentato invece Simona Forzoni, Assessore all´Ambiente del Comune di Greve in Chianti - ha visto crearsi una collaborazione tra l´amministrazione pubblica e i cittadini per una presa di coscienza del problema dei rifiuti. E´ stato interessante lavorare insieme alle attività del territorio, come ristoranti, agriturismi, esercizi pubblici, per diminuire l´impatto ambientale". "Per migliorare l´etica sul trattamento dei rifiuti, bisogna puntare sulla formazione - ha ricordato l´Assessore all´Ambiente del Comune di San Casciano, Carlo Savi - per questo portiamo avanti da anni un dialogo con i ragazzi delle scuole. E´ attraverso le nuove generazione che il riuso e il risparmio delle risorse del nostro pianeta possono diventare principi alla base del comportamento quotidiano". " Come ex Assessore all´Ambiente prendo atto con soddisfazione dell´accoglienza della comunità di Barberino al progetto Wateless in Chianti - ha commentato Silvano Bandinelli, Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Barberino Val d´Elsa -. Il nostro Comune è attento e sensibile alle tematiche ambientali, da anni è attivo nella riduzione dei consumi energetici con l´istallazione di impianti fotovoltaici, geotermici, e a cippato". I risultati di riduzione dei rifiuti al termine del progetto risulteranno, comunque, sicuramente più significativi, in particolare con riferimento al rifiuto indifferenziato: a partire dai prossimi mesi, nei comuni serviti da Quadrifoglio, partner del progetto, è infatti prevista l’introduzione di nuovi sistemi di raccolta a controllo volumetrico per il rifiuto residuo non differenziabile, che consentiranno di diminuire il rifiuto conferibile e di controllare i conferimenti stessi, contribuendo così in modo rilevante al raggiungimento dell’obiettivo di riduzione dei rifiuti. "Oltre alla riduzione dei rifiuti già maturata grazie alle iniziative di Wasteless in Chianti - ha commentato l´Amministratore Delegato di Quadrifoglio, Livio Giannotti - nei Comuni di Greve, San Casciano e Tavarnelle saranno introdotti nuovi sistemi di raccolta con cassonetti stradali, nuovi contenitori per la raccolta monovetro e un´ulteriore espansione dei sistemi domiciliari porta a porta, che permetteranno un´ulteriore riduzione dei rifiuti alla fonte, incrementando la quantità e la qualità del rifiuto avviato al riciclo". Al fine di rilanciare l’applicazione delle azioni già avviate e di comunicare l’attivazione di nuove azioni, tra cui quella relativa alla riorganizzazione dei servizi di raccolta, nell’ambito della Serr sono previste molteplici iniziative che coinvolgono cittadini, studenti e operatori economici del territorio: • Seminario tecnico “Evoluzione Dei Sistemi Di Raccolta Differenziata: Buone Pratiche A Confronto” in tema di riorganizzazione dei sistemi di raccolta dei rifiuti in ottica di riduzione della produzione (raccolta del rifiuto residuo con sistemi a controllo volumetrico, contabilizzazione dei rifiuti prodotti dai singoli utenti), che si svolgerà a Firenze il 21 Novembre 2012, presso la Sala Fabiani in via Cavour 1 (programma allegato). • Stand Informativi sulla riduzione dei rifiuti nei comuni del Chianti fiorentino, mirati in particolare a promuovere il compostaggio domestico e l’utilizzo del compost da parte dei cittadini: nell’occasione le aziende di gestione dei rifiuti (Quadrifoglio e Publiambiente) distribuiranno gratuitamente, in appositi sacchi riutilizzabili predisposti nell’ambito del progetto, il Compost di qualità prodotto dai rifiuti organici raccolti in maniera differenziata. Gli Stand sono organizzati nell’ambito dei mercati settimanali dei comuni: • 17/11 stand a Barberino Val d’Elsa; • 19/11 stand a San Casciano in Val di Pesa; • 22/11 stand a Tavernelle Val di Pesa; • 24/11 stand a Greve in Chianti. • Premiazione delle migliori iniziative realizzate dagli aderenti al Marchio “Waste-less – Meno Rifiuti”, che prevede l’applicazione di specifiche azioni di riduzione dei rifiuti: ad oggi sono 64 le strutture che hanno aderito al marchio, tra pubblici esercizi, negozi e strutture ricettive (in allegato elenco aggiornato dei soggetti aderenti al marchio). In occasione della Serr l’applicazione del marchio sarà estesa anche agli uffici: sono già 19 le richieste di adesione pervenute. • Iiniziativa “Svuota La Soffitta”: mercatini periodici di libero scambio dell’usato, in cui i cittadini potranno portare i propri oggetti non più utilizzati (libri, giocattoli, abiti, oggetti d’arredamento etc.), per scambiarli o venderli ad altre persone che potranno farne buon uso. Il primo appuntamento è fissato per il 25 Novembre 2012 a San Casciano in Val di Pesa in piazza della Repubblica dalle ore 9 alle ore 16. Seguiranno altre edizioni dell’iniziativa negli altri comuni coinvolti nel progetto: a Greve in Chianti il 17 marzo 2013, a Barberino Val d’Elsa il 14 aprile 2013, a Tavarnelle Val di Pesa il 14 maggio 2013. • Iniziative di educazione ambientale sulla riduzione dei rifiuti nelle scuole dei comuni coinvolti nel progetto: laboratori di riuso degli oggetti a San Casciano, laboratori sull’acqua in attesa dell’installazione degli erogatori di qualità nelle mense scolastiche a Tavarnelle, laboratori sulla raccolta differenziata a Greve. • Affissione dei nuovi manifesti della campagna di comunicazione waste-less, finalizzati alla promozione del consumo di acqua di rete e del compostaggio domestico (vedi immagini seguenti).  
   
   
LA CITTA’ E LA PROVINCIA DI TORINO PER LA QUARTA SETTIMANA EUROPEA DELLA RIDUZIONE DEI RIFIUTI  
 
Torino, 15 novembre 2012 - Anche quest’anno la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti annovera tra i protagonisti la Provincia e la Città di Torino. La presentazione della manifestazione, che si svolgerà dal 17 al 25 novembre, ha avuto luogo stamattina a Palazzo Cisterna, presenti gli assessori all’Ambiente di Provincia e Comune Roberto Ronco ed Enzo Lavolta. Teatro delle iniziative della 4^ edizione della Settimana, organizzate dalla Città di Torino in collaborazione con la Circoscrizione Uno e Amiat, sarà il quartiere Crocetta. Una scelta mirata: qui, infatti, si sta predisponendo l’ampliamento del servizio di raccolta rifiuti “porta a porta”. “Si tratta di una scommessa importante – commenta l’assessore Lavolta – fatta con la consapevolezza di rompere un limite che sul nostro territorio è costituito dalla zona centrale della città: un’area dove è difficile far arrivare la gestione della raccolta differenziata “porta a porta”. Ma le sfide importanti - prosegue l’assessore - si possono vincere se ci sono una coralità di attori che vanno nella stessa direzione: testimoniano un territorio che si muove consapevole e una pluralità di soggetti che vogliono essere protagonisti di questa necessaria innovazione nella gestione dei rifiuti”. A ospitare le iniziative, domenica 25 novembre, saranno gli spazi che identificano la vita del quartiere: la scuola elementare “Michele Coppino”, il Teatro Salesiani Crocetta di via Piazzi, e corso De Gasperi che sarà sede di un’edizione straordinaria del mercato. Il problema dei rifiuti e l´importanza della loro riduzione verrà declinato in ogni sua possibile forma tra laboratori che metteranno in evidenza come sia importante agire alla fonte, acquistando con meno imballaggi, e altri che insegneranno attraverso il riuso e il riutilizzo a dare nuova vita ai materiali, allungando così il ciclo dei beni. Si potrà imparare ad autoprodurre detersivi o far tornare a funzionare pc dismessi e scoprire, con non poca sorpresa, come dagli scarti possano nascere oggetti di design. Anche lo shopping diventerà un veicolo per promuovere un comportamento più attento all’ambiente grazie all’iniziativa degli operatori del mercato e dei negozianti di corso De Gasperi, che omaggeranno i loro clienti con borse riutilizzabili e incentivi per chi si presenterà a fare la spesa con la propria borsa. Ma saranno davvero tantissime le iniziative – promosse da associazioni, enti e istituzioni - che offriranno occasione ai cittadini per convincersi che sono sufficienti pochi e semplici gesti - utilizzare gli oggetti di uso quotidiano il più a lungo possibile, o valorizzare i materiali di scarto attraverso la raccolta differenziata, in modo da reinserirli nei cicli produttivi - per modificare comportamenti sbagliati, e diminuire così la produzione di immondizia. La Provincia di Torino sarà presente il 25 novembre alla scuola Coppino con due iniziative. Nello stand multimediale organizzato in collaborazione con il Csi si potrà scoprire l’app per smartphone “Beato chi lo s’App”, per sapere con un click dove acquistare i prodotti con meno imballaggi e dove trovare strada per strada il cassonetto giusto per ogni tipo di raccolta differenziata. L’app si potrà scaricare dal sito www.Beataladifferenziata.it, punto di riferimento della campagna informativa lanciata a giugno dalla Provincia di Torino per migliorare la qualità della raccolta differenziata e per invitare a ridurre la produzione di rifiuti. Per tutta la giornata sarà offerta al pubblico la possibilità di partecipare ad “Autoproduco e quindi riduco”, un laboratorio condotto in collaborazione con Perlacqua e Muoviequilibri per imparare a farsi da soli i detersivi e per apprendere il “biciclaggio” cioè la realizzazione di utili accessori partendo da materiale ciclistico riciclato. Per il 2° anno la Provincia di Torino premia i sei migliori progetti di riduzione promossi dalle Amministrazioni Comunali (singolarmente o raggruppati) in risposta a un bando di finanziamento. Il contributo assegnato oscilla tra i 10mila e i 24 mila euro per singolo progetto, a seconda che sia presentato da un solo Comune o da più Comuni. Questi i progetti vincitori del bando 2012: -Carmagnola con Cambiano e Santena: promozione dell’autocompostaggio -Poirino: riduzione dei rifiuti nelle mense scolastiche tramite l’uso di stoviglie riutilizzabili e l’acquisto di lavastoviglie -Grugliasco con Borgaro e Caselle: feste e fiere sostenibili -Druento con San Gillio e Givoletto: giornate di scambio gratuito di mobili e oggetti finalizzato al riuso -Giaveno con Coazze e Valgioie: compostaggio di rifiuti organici tramite lombricoltura -San Carlo Canavese con Ciriè e Robassomero: installazione di case dell’acqua e promozione dell’utilizzo di acqua non imbottigliata anche in bar e ristoranti Attraverso il suo sito web ( www.Provincia.torino.gov.it/ambiente/rifiuti/riduzione_2012_calendario ), la Provincia offre visibilità alle molte e significative manifestazioni organizzate dai Comuni e dalle associazioni del territorio in occasione della Settimana per la riduzione dei rifiuti: sono circa una trentina le iniziative messe in campo quest’anno per sensibilizzare i cittadini mostrando loro come si possono adottare senza troppa fatica comportamenti “a basso impatto ambientale”. “Purtroppo tra i fattori della diminuzione dei rifiuti in atto c’è la crisi economica” ha commentato l’assessore Ronco, e questo non consente di accogliere con la dovuta soddisfazione la notizia che in provincia di Torino siamo scesi sotto la soglia fatidica delle 500mila tonnellate di rifiuti annui indifferenziati. Ora la vera sfida” conclude Ronco “è mettersi in condizione, una volta ripresa l’economia, di non tornare ai livelli di produzione dei rifiuti pre-crisi”.  
   
   
AL MERCATO DI TAVARNELLE VAL DI PESA CONSEGNA GRATUITA DI COMPOST E COMPOSTIERE  
 
Firenze, 15 novembre 2012 - Dai rifiuti nasce un fiore di qualità. L’iniziativa speciale di promozione del compostaggio domestico messa a punto da Quadrifoglio approda al mercato settimanale di Tavarnelle dove, oggi e giovedì 22 novembre dalle 9,30 alle 12,30, compost e compostiere saranno consegnati gratuitamente ai cittadini. La distribuzione, organizzata da Quadrifoglio e Comune di Tavarnelle, sarà effettuata in piazza della Repubblica (nei pressi della biblioteca comunale) e metterà a disposizione tre tonnellate di compost equivalenti a circa sei metri cubi. Il materiale è un compost certificato di qualità, prodotto nell´impianto di Case Passerini di Sesto Fiorentino e stagionato per circa quattro mesi nell´impianto Valcofers di Certaldo con l’obiettivo di migliorarne la qualità e le possibilità di utilizzo. Nel corso della distribuzione saranno presenti i tecnici di Quadrifoglio ai quali i cittadini potranno rivolgersi per conoscere le modalità di realizzazione del compostaggio domestico, l’utilizzo delle compostiere, i vantaggi ambientali ed economici che possono derivare da questa pratica. Infatti, oltre a collaborare nel rispetto per l’ambiente, attraverso la riduzione dei rifiuti e l’incremento della raccolta differenziata sulla quale il compostaggio può incidere aumentando la soglia di 2 punti percentuali, i cittadini hanno diritto a specifici benefici economici. Chi fa compostaggio accede ad un’agevolazione pari al 10 per cento sul pagamento della Tarsu (tassa rifiuti solidi urbani). “Grazie alla sensibilità e alla fattiva collaborazione dei cittadini – commenta l’assessore all’Ambiente David Baroncelli – Tavarnelle si è conquistato un primato: è il Comune dell‘area fiorentina con il maggior numero di abitanti serviti da compostiere domestiche. Quasi il 17 per cento della popolazione utilizza e pratica il compostaggio domestico. Un risultato che non va solo mantenuto ma incentivato attraverso iniziative di sensibilizzazione come quella che abbiamo organizzato per domani e giovedì 22 in occasione della settimana europea della riduzione dei rifiuti. Altro traguardo raggiunto è quello relativo alla raccolta differenziata che si attesta intorno al 62 per cento e all´al mantenimento della Certificazione ambientale Emas che proprio domani sarà valorizzata Roma, all’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale presso la sede del Ministero all’Ambiente, con la consegna al Comune di Tavarnelle del Premio Emas Italia 2012, assegnato per l’efficienza della prestazioni ambientali e il coinvolgimento delle parti interessate”. Il compost è un ammendante e permette di riciclare il 100 per cento dei rifiuti organici prodotti. Ricco di sostanze nutritive e umidità, favorisce la fertilità del terreno e la crescita delle piantumazioni. Il composter sarà consegnato in sacchi forniti da Quadrifoglio. Giovedì 22 dalle 8 alle 11,30 sarà presente in piazza Matteotti anche il furgone di raccolta dei rifiuti pericolosi. Il servizio è effettuato il quarto giovedì del mese al mercato settimanale di Tavarnelle e il quarto venerdì del mese in occasione di quello di San Donato in Poggio (Piazza del Pozzo Nuovo). Info: Ufficio Ambiente 055 8050844, www.Tavarnellevp.it