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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 27 Maggio 2010
IL PREMIO "GIORNALISMO: L’ADDETTO STAMPA DELL’ANNO"A TRENTO L´OTTAVA EDIZIONE E IL SEMINARIO SU ‘ENERGIA & AMBIENTE’ IL 22 E IL 23 OTTOBRE  
 
Trento, 27 maggio 2010 - Internazionalità e iperspecializzazione si incontrano nell’ottava edizione del Premio “Giornalismo: l’addetto stampa dell’anno” che si terrà a Trento il 22 e 23 ottobre, assieme al seminario di formazione “Energia ed ambiente, aggiornare giornalisti e uffici stampa”. Quest´anno saranno sette le sezioni specialistiche del concorso, oltre quelle alla “Carriera”, “Comunicare nell’Unione Europea” e le speciali Eni, Gus e Giovani. Elaborati e domande dovranno pervenire entro sabato 11 settembre 2009. Il premio, ideato e presieduto da Giacomo di Iasio, se da un lato guarda oltre confine con la sezione “Comunicare nell’Unione Europea” (donazione della famiglia dei conti Baldi Pergami Belluzzi), dall’altro amplia gli argomenti con sette sezioni su cui concorrere, che coprono le diverse specialità svolte dai giornalisti addetti stampa: pubblica amministrazione; sanità e diritto alla salute; non-profit; economia, finanza, innovazione, attività produttive e turismo; agricoltura, agriturismo, settore vitivinicolo e prodotti agroalimentari; ambiente ed attività ecosostenibili; cultura, informazione, spettacolo e sport. Inoltre, sono indetti anche due Premi speciali ‘Energia – Eni Spa’ e “Gruppo Uffici Stampa” ed il concorso per giovani “Nuova comunicazione”, rivolto ai neolaureati in scienze della comunicazione e delle scuole di giornalismo (il vincitore effettuerà anche uno stage formativo presso la Provincia autonoma di Trento). L’incontro di Trento sarà abbinato al Seminario di formazione (iscrizione gratuita) su “Energia ed ambiente, aggiornare giornalisti ed uffici stampa”. Esso è promosso da Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e Provincia autonoma di Trento, con la collaborazione scientifica dell’Autorità nazionale per l’Energia ed il Gas e quella organizzativa della Rappresentanza di Milano della Commissione europea. Gli organizzatori puntano alla qualificazione professionale dei giornalisti in questo settore informativo che presenta una crescita, sia negli spazi sui media che nella comunicazione di enti pubblici ed aziende. Il Seminario è aperto ai redattori delle testate (locali e nazionali), agli addetti stampa ed agli studenti delle scuole di giornalismo e delle facoltà di ‘Scienza della comunicazione”. A Trento ci sarà anche la premiazione dedicata alla ‘carriera’ professionale di un giornalista addetto stampa, che già vede iscritti nell’albo d’oro: Antonio Bettanini capo della comunicazione del ministro Franco Frattini; Mario Longardi capo ufficio stampa Mgm Italia e di tutti i film di Federico Fellini; Renzo Massarelli capo ufficio stampa del Consiglio regionale dell’Umbria; Carlo Felice Corsetti capo ufficio stampa dell’Arma dei Carabinieri; Giuseppe (Bepi) Nava capo ufficio stampa della Rai-tv; Giuseppe F. Mennella capo ufficio stampa del Senato della Repubblica; Fabio Dal Boni direttore comunicazione, immagine ed ufficio stampa del gruppo assicurativo Allianz Italia Spa; Laura Boldrini portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Info - I giornalisti che vogliono concorrere al Premio internazionale “Giornalismo: l’addetto stampa dell’anno” possono richiedere informazioni alle mail: info@hlstampa.Com  e g.Diiasio@alice.it . Copia del regolamento di concorso può essere scaricato dai siti internet: www.Hlstampa.com/ ; www.Fnsi.it/ ; www.Odg.it/ ; www.Gus-giornalistiufficistampa.it/  La Giuria selezionerà i migliori elaborati e le domande più interessanti, che dovranno pervenire entro: sabato 11 settembre 2010. L’iscrizione al Seminario di formazione “Energia ed ambiente, aggiornare giornalisti ed uffici stampa” è gratuita e tutti i servizi della location sono a libera disposizione dei partecipanti.  
   
   
RIDISEGNAMENTO DEL METODO CREATIVO PER LA COMUNICAZIONE DI BRAND. I VALORI EMOZIONALI, RAZIONALI ED ETICI PER LA NUOVA COMUNICAZIONE DI BRAND UTILI ALLO SVILUPPO E AL PROFITTO, NELLA CENTRALITÀ DELLA PERSONA-CLIENTE  
 
Milano, 27 maggio 2010 – Organizzato da Università Cattolica, Lux Vide E Unione, Architetture di comunicazione Il prossimo 15 giugno dalle 15 alle 17, avrà luogo presso l’università cattolica di Milano un “laboratorio” a numero chiuso riservato a imprenditori e alti vertici, Lux Vide è la prima società europea di produzioni cinetelevisive, fondata da Ettore Bernabei. Sarà presente il figlio Luca Bernabei, Direttore delle attività produttive, che presenterà una sintesi della storia e delle strategie dell´azienda. Il dibattito che seguirà, sarà utile per chiarire come sia possibile progettare comunicazione innovativa di brand, tenendo conto non soltanto di tecniche spettacolari ma anche di valori etici ed umani, che sono nel patrimonio delle potenzialità ed esperienze delle realizzazioni di Lux Vide, come dimostrato dai ripetuti successi internazionali. Chi lo desidera può intanto visitare www.Luxvide.it/  L’occasione dell’incontro è generata dalla sempre più evidente richiesta, da parte di imprese e opinion leader, di un ridisegnamento del metodo creativo per la comunicazione di brand. Ricerche autorevoli dichiarano questa necessità. L’obiettivo per le imprese resta il profitto, ma esso va inteso come risultato di una nuova visione “human satisfaction oriented” rispettosa degli aspetti emozionali, razionali ed etici che compongono le necessità dei diversi stakeholder. Programma: ore 15 – Perché questo tema; ore 15.15 – Le necessità degli stakeholder. Come si misurano; ore 15.45 – Attività e strategie della Lux Vide; ore 16,15 – interventi e dibattito; ore 17.00 Conclusione. Relatori: Prof Armando Fumagalli, Università Cattolica, Ordinario di Semiotica - Dott Marzio Bonferroni, Presidente Unione, Architetture di comunicazione - Dott Luca Bernabei, Direttore attività produttive Lux Vide - Dott Guja Tacchi, Amministratore Delegato Istituto Piepoli  
   
   
CONVEGNO "EU-READ" A BOLZANO  
 
 Bolzano, 27 maggio 2010 - La Comunità di lavoro europea per la promozione della lettura „Eu Read“ ha tenuto nei giorni scorsi un convegno a Bolzano nel corso del quale sono stati analizzati progetti per l’incentivazione della lettura. La scora settimana Bolzano ha ospitato un convegno internazionale promosso dalla Comunità di lavoro europea per la promozione della lettura „Eu Read“ al quale hanno preso parte delegazioni provenienti da Gran Bretagna, Germania, Olanda, Belgio, Svizzera, Austria, Portogallo e Repubblica Ceca. Il convegno è stato organizzato grazie al sostegno dell’Ufficio biblioteche e lettura della Ripartizione cultura tedesca e dall’Ufficio educazione permanente, biblioteche ed audiovisivi della Ripartizione cultura italiana, nonché dal Südtiroler Kulturinstitut. Al centro del convegno l’analisi di progetti di promozione della lettura come “Bookstart” che mirano ad un avvicinamento precoce dei giovani alla lettura e che vengono realizzati nei vari Paesi dell’Unione Europea. Una delegazione di “Eu Read” ha inoltre visitato nel corso del suo soggiorno in Alto Adige anche la Biblioteca di Lana dove, come in analoghe strutture provinciali, è stato realizzato un angolo dedicato a “Bookstart” ed alla promozione della lettura tra i più piccini.  
   
   
LETTERATURA IN METRÒ. PROCLAMATI I VINCITORI DEL CONCORSO SUBWAY “MILANO LABORATORIO DI SCRITTURA E CREATIVITÀ GIOVANILE"  
 
Milano, 27 maggio 2010 - Più di 1.300 giovani talenti della narrativa, della poesia e del disegno hanno partecipato al concorso Subway-letteratura con la speranza di farsi conoscere, grazie alla pubblicazione e alla distribuzione dei loro racconti, poesie e illustrazioni, nelle stazioni del metrò. Da nove anni Subway-letteratura esprime la voglia di scrittura e la creatività giovanile (fino ai 35 anni) che da Milano, dove l’iniziativa è nata nel 2001 da un’idea dell’Associazione laboratorio E-20 e del settore Giovani del Comune, si estende ad altre città italiane, da Roma a Napoli, da Palermo a Venezia a Bologna. Quest’anno saranno 5.200.000 le copie dei libretti che circoleranno, da domani fino alla fine di ottobre, in 16 città e nelle due aree metropolitane di Milano e Napoli. Una rete capillare che darà ai vincitori l’opportunità di presentarsi al grande pubblico. Dalla prima edizione sono stati scoperti 132 narratori e 54 poeti e valutati 8.550 racconti e 6.300 poesie, numeri che fanno di Subway-letteratura e di Milano un vero laboratorio della scrittura e della creatività giovanile. Oltre al circuito delle 160 postazioni fisse (juke-box letterari) con le copie cartacee, i libretti si potranno leggere e scaricare anche dal sito internet www.Subway-letteratura.org che in poco più di un anno e mezzo ha registrato 4 milioni di accessi. Oggi a Palazzo Marino la proclamazione dei vincitori: dieci autori a pari merito per la narrativa, uno per il “Premio Speciale Università Iulm Under 19” e uno per il “Premio Speciale Città di Milano”. Altri otto partecipanti sono stati premiati per la categoria poesia. Sono intervenuti Davide Franzini e Oliviero Ponte di Pino, ideatori e curatori dell’iniziativa e l’assessore allo Sport e Tempo libero, Alan Rizzi: “Grazie a questa iniziativa – ha spiegato l’assessore – centinaia di giovani scrittori e illustratori hanno avuto la possibilità di farsi conoscere dal grande pubblico, con la pubblicazione e la distribuzione del proprio racconto, poesia o copertina e molti altri ragazzi hanno partecipato sottoponendo le proprie opere a una giuria”. “Il concorso Subway – ha aggiunto l’assessore Rizzi – è diventato così un fenomeno letterario e un punto di riferimento per giovani autori che cercano un’opportunità per emergere. È questo il risultato a cui il Comune puntava quando nel 2001 l’iniziativa è partita. Ora la formula di questo concorso letterario ha raggiunto anche altre grandi città tra cui Roma, Napoli Palermo e quest’anno anche Venezia, confermando la capacità di Milano di essere motore della cultura e della creatività giovanile”. Insieme alla designazione dei 12 libretti, che avranno diffusione nazionale, è stato assegnato oggi anche il “Premio Speciale Città di Milano”, andato ad Alessandro Giuffrida, 26 anni, di Lainate in provincia di Milano, per “Cronache del post-licenziamento”. Il suo racconto narra la storia di Enrico Tutteli, giovane uomo del 2089, che per una crisi della “mega” industria produttrice di macchine “brefatrici”, aggeggi indispensabili per l’esistenza del mondo, viene licenziato. “È un racconto vivace e ironico, originale e terribilmente attuale – ha commentato l’assessore Rizzi, membro della giuria – uno scritto di genere ‘fantapossibile’, come lo definisce il suo autore, che offre ai lettori uno sguardo sul mondo dei giovani come lui, dove il confine tra il futuro narrato e il presente vissuto è un filo sottilissimo”. “L’abbiamo scelto – ha spiegato Rizzi – per la capacità di scrittura del suo autore e l’abilità nel descrivere la Milano del terzo millennio, cogliendone gli aspetti grotteschi e inquietanti, ma lasciando ai lettori lo spazio di un incoraggiante finale”. Da domani 27 maggio fino al 16 giugno le copie dei libretti saranno disponibili a Milano nei juke-box collocati nelle stazioni del metrò di Duomo, Cadorna, Centrale, Loreto, Lambrate, Porta Garibaldi, Porta Venezia, Lanza, Moscova e Amendola Fiera. Altri punti di distribuzione saranno presenti allo Iulm e all’Informagiovani di via Dogana 4. L’iniziativa Subway – Letteratura si chiuderà con un laboratorio di tre giorni, dal 18 al 20 giugno, alla Fabbrica del Vapore di via Procaccini 4. I contatti e il confronto tra i giovani autori proseguiranno sull’omonimo blog letterario.  
   
   
MILANO, TRE GIOVANI AUTRICI IN LIZZA PER IL PREMIO KIHLGREN  
 
Milano, 27 maggio 2010 - Tre giovani autrici per tre opere prime in una sfida tutta al femminile. Benedetta Tobagi (33 anni), con “Come mi batte forte il cuore”, Silvia Avallone (26) con “Acciaio” e Gaia Rayneri (23) con “Pulce non c’è”, sono le finaliste dell’undicesima edizione del Premio Edoardo Khilgren, il concorso letterario inaugurato dieci anni fa a Milano, riservato a scrittori sotto i 35 anni al debutto con la loro prima opera. Domani sera alle 21, al Museo Diocesano di corso di Porta Ticinese, la proclamazione della vincitrice nella serata animata da Lella Costa e Massimo Cirri. Il Premio Edoardo, istituito dall’Associazione Amici di Edoardo, è cresciuto edizione dopo edizione grazie anche al sostegno del Comune di Milano. “È da molti anni che il Comune partecipa alla realizzazione di questo premio – ha detto l’assessore allo Sport e Tempo libero Alan Rizzi – contribuendo in parallelo anche alle numerose iniziative dell’Associazione presso il centro aggregativi Barrio’s alla Barona, con l’obiettivo di diffondere la cultura tra i giovani, stimolando e sostenendo la creatività dei ragazzi attraverso la lettura e la scrittura”. L’assessorato allo Sport e Tempo libero del Comune di Milano da tempo sostiene il lavoro svolto dagli Amici di Edoardo all’interno di una delle più importanti periferie di Milano, la Barona, dove l’associazione, attraverso il centro di aggregazione giovanile Barrio’s, crea anche un contatto con la letteratura giovane di qualità. Come ogni anno, le tre serate di presentazione dei testi finalisti sono state l’occasione per fare incontrare le autrici e il pubblico.  
   
   
IL MUSEO DELL´ARIA DI DUE CARRARE IN UN LIBRO  
 
Padova, 27 maggio 2010 - Il Castello di San Pelagio di Due Carrare ospita il Museo dell’Aria dello Spazio, con oltre 300 modelli di aerei, mongolfiere e dirigibili. Per valorizzare questo straordinario patrimonio, la Provincia di Padova, in collaborazione con l’Azienda Turismo Padova Terme Euganee e la Regione Veneto, ha promosso la pubblicazione di un libretto rivolto in particolare ai bambini. “Castello di San Pelagio – Museo dell’Aria e dello Spazio” – questo il nome della pubblicazione – è stato presentato questa mattina a palazzo Santo Stefano dall’assessore alla Cultura della Provincia di Padova Leandro Comacchio, dal presidente dell’Azienda Turismo Padova Terme Euganee Flavio Manzolini, dall’assessore ai Servizi sociali del Comune di Due Carrare Mario Romanato, dalla direttrice del Museo Ricciarda Avesani, dalla curatrice dell’edizione Elena Brigo, dalla curatrice dei testi Nunzia Ruggeri e dal direttore di “Quatro Ciacoe” Vittorio Ingegneri. “La pubblicazione di questo quaderno – ha detto Comacchio – nasce dalla volontà di realizzare un opuscolo semplice e divertente, rivolto ai piccoli visitatori, ma anche agli insegnanti che intendono avvicinarsi a questa realtà museale. Il quaderno è suddiviso in più sezioni che raccontano i personaggi illustri, anche nostri conterranei, i momenti più importanti associati alla storia del volo e le altre meraviglie di questo museo e del suo giardino”. L’iniziativa rientra anche nel progetto Venet&nglish e comprende battute in veneto e in inglese. “Non è un caso – ha detto Manzolini – che a illustrare le storie contenute in questo opuscolo sia un leone che vola. E non è un caso che il Veneto sia stato uno dei primi posti dove si imparò a volare. Questa iniziativa si propone di valorizzare uno dei luoghi più belli e più importanti dedicati alla nostra aviazione, da dove partì d’Annunzio per il volo su Vienna e rientra nella promozione turistica dei percorsi storici”. Il Museo è già da tempo meta di gite scolastiche e di visite da parte di giovani e giovanissimi. “I ragazzi restano affascinati dal mondo del volo – ha raccontato l’assessore Romanato – e dalla bellezza del castello e del parco. Quando entrano, dimostrano un senso di rispetto e di attenzione”. “I bambini che vengo si emozionano – ha confermato Ricciarda Avesani – e i loro messaggi ci danno l’entusiasmo per continuare”.  
   
   
“MALACARNE, UOMINI DI ‘NDRANGHETA” DI ANDREA PAMPARANA  
 
 Roma, 27 maggio 2010 - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti è stato ospite, a Roma, - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - alla presentazione del libro “Malacarne, uomini di ‘ndrangheta” di Andrea Pamparana, vice Direttore del Tg5. "La ‘ndrangheta non è solo un problema del Mezzogiorno, o ancora di più, solo della Calabria. E il libro di Pamparana lo mette bene in evidenza. E´ ormai – ha detto Scopelliti - un fenomeno globalizzato, che quindi ha superato confini e dogane. Ed è per questo che noi calabresi speriamo che a questo punto diventi un problema per tutti". "Perchè -ha proseguito Scopelliti - la Calabria soffre ancora la ndrangheta? Solo per un fattore: il pizzo. Poichè sappiamo bene che gli interessi veri oggi sono oltre i confini calabresi. Questa è davvero "malacarne". Ricordo una citazione di Falcone e cioè che la mafia è un fenomeno e che come tale ha una vita e ha una morte. Se crediamo a questo, riusciamo a combatterla. Voglio infine ringraziare il ministro Alfano e tutto il governo Berlusconi per quanto fatto in questi due anni in Calabria. E´ stata data ai cittadini una risposta forte, un impulso fortissimo. Basti pensare a tutti gli uomini inviati sul nostro territorio e ai tanti arresti eccellenti. Il risultato di questa azione – ha concluso il Governatore della Calabria, Scopelliti - è che oggi i calabresi hanno riferimenti sul territorio". Alla presentazione del libro, hanno partecipato, inoltre, il ministro della Giustizia Angelino Alfano, il Capo della Polizia Antonio Manganelli e il Prefetto Francesco Cirillo, vice capo della Polizia e Direttore Centrale della Polizia criminale.  
   
   
LA STORIA DI ROMA NEI GIALLI DI LINDSEY DAVIS  
 
Roma, 27 maggio 2010 - “Da dove nasce il desiderio di ambientare le sue storie, i suoi romanzi gialli proprio nella Roma Antica, in uno dei periodi più affascinanti della sua storia imperiale; come trova l’ispirazione giusta per le avventure dei suoi libri”. Cicerone d’eccezione, il Vicesindaco di Roma, sen. Mauro Cutrufo, lo chiederà alla nota giallista britannica, Linsey Davis, nel corso della visita ai mercati traianei, che si svolgerà giovedì 27 maggio, dalle ore 11.00. Lindsey Davis è a Roma per presentare il suo ultimo libro, un’altra avventura di Marco Didio Falco, l’investigatore al servizio di Vespasiano e Tito che risolve, in una delle epoche più intriganti della nostra storia, casi misteriosi e complicati. La serie di 20 opere già tradotta in 15 lingue, è stata apprezzata da milioni di lettori in tutto il mondo ed è stata anche oggetto di un adattamento radiofonico per l’emittente inglese Bbc. “Il fascino e l’immaginario legato alla Roma Antica continuano ad ispirare il mondo della cultura e dell’arte e questo è un bene non solo per il nostro glorioso passato ma anche per la Roma di oggi", ha detto Cutrufo. “Ecco perché abbiamo pensato di rendere omaggio a questa scrittrice, organizzando una visita guidata ai Mercati di Traiano, cuore dell’Antica Roma, testimone di un’epoca storica che lei dipinge con favolosa erudizione nei suoi romanzi. La Davis potrà così ritrovare i luoghi nei quali l’investigatore Marco Didio Falco, il protagonista dei suoi gialli si trova ad operare. L’impero romano valica i confini della nostra città e scorre nelle pagine dei libri di questa valente autrice. Per noi è un piacere accogliere chi narra il fascino dell’Impero Romano in modo leggero e divertente, pur nel rispetto del rigore storico, come fa questa valente autrice nei suoi romanzi. Il tour alla scoperta delle meraviglie dei mercati Traianei sarà per la Davis un’esperienza spero interessante. Chissà che non tragga anche ispirazione per il suo prossimo romanzo”.  
   
   
MILANO: IL 28 MAGGIO APRE L’ART&MUSIC FESTIVAL  
 
Milano, 27 maggio 2010 - Dopo il successo di pubblico e di critica fatto segnare nella passata stagione, torna Art&music Festival, la rassegna che indaga il rapporto fra arte, scienza e tecnologia declinato attraverso sei spettacoli in programma tra Milano, Bergamo e Lecco dal 28 maggio al 11 giugno. Il festival si svolge con il patrocinio e il contributo dell’Assessorato al Turismo, Marketing territoriale e Identità del Comune. “Il festival – spiega l’assessore Massimiliano Orsatti - fa convergere in un unico calendario alcune delle principali proposte musicali di Milano, Lecco e Bergamo. Il percorso non è solo musicale ma anche artistico e architettonico, alla riscoperta di alcuni dei luoghi più suggestivi e spesso poco conosciuti della nostra città”. Art&music Festival propone un viaggio fra autori classici e capolavori nascosti da Xenakis a Le Corbusier e Edgard Varèse, ma anche la riscoperta di opere come “Cantigas” di Maurice Ohana, un capolavoro del Novecento praticamente sconosciuto in Italia. Ricco il programma degli spettacoli. Si parte venerdì 28 maggio, alle ore 21.00, a Seriate (Bergamo) presso il Centro Giovanni Xxiii con “Deus Creator Omnium - Canto Ambrosiano e Musica Elettronica”, un originale intreccio fra modernità e tradizione, un esperimento di interazione fra il canto ambrosiano medievale e le tecnologie elettroniche. Giovedì 3 giugno, alle ore 21.00, presso il Teatro della Società a Lecco e venerdì 4, sempre alle 21.00 nei Chiostri della Basilica di San Simpliciano andrà in scena “Cantigas”, opera di Maurice Ohana ispirata al mondo iberico, diretta da Gregorio Gutiérrez con il soprano Galilea Arias Expósito e il mezzosoprano Candelaria González Torres. Domenica 6 giugno a Milano, la Basilica di San Simpliciano ospiterà alle 20.30 “Pietre sonore”, un’originale visita guidata in musica a uno dei più importanti edifici sacri della città, con la partecipazione di Ensemble di Musica Medievale dell´Accademia Internazionale della Musica di Milano. Mercoledì 9 giugno, alle 21.00, l’Auditorium della Camera di Commercio di Lecco ospiterà “Il cappello a sonagli”, uno spettacolo sulla follia al femminile, sulle note di una musica da camera che ha i colori del carnevale, del ballo popolare e dell’esplosione vitale, della gioia e dell’ironia, senza dimenticare il lato oscuro e tragico. Mentre venerdì 11 giugno, alle 21.45 e in replica alle 22.30, nella piazza Cermenati di Lecco andrà in scena “Poème Electronique”, una composizione musicale scritta da Edgard Varèse per il Padiglione Philips all’Esposizione Internazionale di Bruxelles 1958. Infine, venerdì 11 giugno, alle 5 del mattino, nella Basilica di San Simpliciano si terrà “Aurora Surgit”, un incontro con la spiritualità e la musica, nel momento in cui si assiste al passaggio dalla notte al giorno. Le improvvisazioni organistiche si alterneranno alla pura monodia dei canti ambrosiani e gregoriani ispirati al tema della luce e delle tenebre e al loro simbolismo. Tutti gli eventi della rassegna Art&music Festival sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.  
   
   
TRIESTE: PRESENTATO IL FESTIVAL "OPEN DOOR, TEATRI A TEATRO 2010  
 
Trieste, 27 maggio 2010 . La Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat, ha presentato il 24 maggio “Open door. Teatri a teatro 2010” festival estivo coordinato e sostenuto dall’amministrazione provinciale, organizzato in stretta collaborazione con tutti i principali teatri, gli istituti musicali e importanti associazioni del territorio e con la partecipazione di tutti i Comuni della provincia. Sfruttando l’esperienza maturata nelle precedenti edizioni, il festival si presenta con un programma ricco che si articola tra siti ricchi d’arte e di storia, unici anche per le straordinarie caratteristiche paesaggistiche. Ai prestigiosi palcoscenici già sperimentati nel 2009 dei castelli di Muggia, Miramare e Duino, il festival Open door aggiunge le suggestioni del Tabor di Monrupino, delle viscere della Grotta Gigante, dei lembi della Val Rosandra a San Dorligo e del Teatrino del Parco di San Giovanni che aprirà anche il suo foyer sul Parco per una serie di eventi all’aperto. In orari tradizionalmente fissati alla sera, ma anche particolari e inconsueti, si alterneranno dal 4 giugno al 26 settembre spettacoli di prosa, performances di danza, concerti di musica classica, jazz e pop, lirica, con l’opera e l’operetta, proiezioni cinematografiche. “La varietà di generi e di location individuate – afferma Maria Teresa Bassa Poropat - ruota attorno al tema delle passioni, porte aperte sul nostro sentire, espressioni forti che spaziano dal dramma, all’amore, all’ironia, al coraggio. Protagonisti sono attori, musicisti e cantanti di indiscussa fama come Ariella Reggio, Giulia Lazzarini, Elio Pandolfi, Daniela Mazzucato e tanti altri, cui si accompagnano, non meno rilevanti in questa stagione, giovani studenti del Conservatorio Tartini e della Scuola di musica Glasbena Matica, o, ancora, gli allievi del Laboratorio del Teatro Ragazzi dello Stabile del Friuli Venezia Giulia Il Rossetti. Questo festival infatti, guarda in modo particolare ai giovani ed è un’occasione per sostenere la realizzazione di nuove produzioni: nel cartellone sono quattro gli spettacoli proposti in anteprima o prima, mentre i programmi dei concerti sono tutti costruiti appositamente per luoghi di esecuzione”. Parallelamente non si rinuncia alla tradizione, dedicando uno spazio all’operetta, genere particolarmente amato a Trieste e apprezzato anche dal pubblico internazionale. Con il Ministero per il Beni e le Attività Culturali che, attraverso la locale Soprintendenza concede gli spazi prestigiosi del Castello di Miramare, si rinnova anche nel 2010 un’importante collaborazione: quest’anno, più che in passato, gli spettacoli puntano ad integrarsi con il contesto e con la storia del luogo. Open door è definita anche l’idea progettuale che ha portato nel 1908 all’inaugurazione dell’Ospedale Psichiatrico di Trieste. Qui si è sviluppata l’esperienza di Franco Basaglia che al termine anglosassone ha saputo dare il significato della moderna psichiatria. Il 1° agosto, proprio nell’ambito del Festival che dedica al tema della follia e del manicomio due spettacoli, il Teatrino ospitato nel Parco sarà intitolato a Franco e Franca Basaglia. Un altro doveroso tributo va all’artista Cecchelin, cui sarà intitolato il foyer del Parco. “Desidero ringraziare tutti coloro che hanno concorso alla realizzazione del festival – ha detto Maria Teresa Bassa Poropat - in particolare i Comuni della provincia che hanno ancora una volta sostenuto questa iniziativa, e gli sponsor storici come la Fondazione Crtrieste e la Camera di Commercio di Trieste cui quest’anno si aggiunge il Servizio Pari Opportunità e Politiche giovanili della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, oltre ai Presidenti dei Teatri Stabili e al Soprintendente che hanno nuovamente creduto nella validità delle sinergie tra Enti, chiave per realizzare e promuovere lo spettacolo dal vivo nonostante la difficoltà del momento. Grazie a tutti coloro che credono che la cultura sia la ragione d’essere di un territorio”. Nel giorno dell’inaugurazione, venerdì 4 giugno, va in scena, presso la Corte del Castello di Duino, alle 21.30 Buonanotte mamma di Marsha Norman con Ariella Reggio e Marcela Serli, per la regia di Serena Sinigaglia, atto unico prodotto da La Contrada, Teatro Stabile di Trieste per Teatri a Teatro con l’adattamento di Laura Curino. Il testo, al debutto nel 1983, sconvolse il pubblico americano per la sua lucida e franca dissertazione sul tema del suicidio. Vincitore del Premio Pulitzer nel 1984,‘night, Mother fu portato con successo in scena da Kathy Bates, mentre nella versione cinematografica che ne fu tratta nel 1986 le interpreti furono Sissy Spacek nel ruolo della figlia e Anne Bancroft in quello della madre. Domenica 6 giugno, alle ore 20, nel Parco del Castello di Miramare, il Teatro Stabile Sloveno-slovensko Stalno Gledališče presenta il Concerto della Big Bandrtv Slovenija, una delle più longeve formazioni musicali jazz a livello mondiale. Per la sua fondazione ha un merito particolare il direttore e compositore Bojan Adamič, per la sua crescita artistica invece Jože Privšek, che l’ha diretta dal 1961 fino al pensionamento. Le sue qualità maggiori si sono rivelate nel campo della composizione, dell’arrangiamento e della direzione dell’orchestra che hanno portato a vertici di qualità confermati dal ruolo assunto sulla scena musicale nazionale e internazionale. Mercoledì 9 giugno in lingua italiana e giovedì 10 giugno in lingua slovena, sempre il Teatro Stabile Sloveno-slovensko Stalno Gledališče propone presso lo Spazio Jama/ Teatro Prešeren, a Bagnoli della Rosandra/boljunec nel comune di San Dorligo della Valle/dolina, alle 21.30,Sulla relazione della commissione mista storico-culturale italo-slovena ovvero: dialogo tra la cuoca di un’osteria e la sua aiutante intorno a questioni di nessuna rilevanza esistenzialecon Tatjana Turcoe Lara Komar con la regia e sceneggiatura di Franco Però. Il testo propone una riflessione sulla storia, l’attualità e le questioni ancora aperte del bilinguismo a Trieste sulla base della relazione della commissione mista storico-culturale italo-slovena, trattata nella forma originale di un “dialogo tra la cuoca di un´osteria e la sua aiutante intorno a questioni di nessuna rilevanza esistenziale”. La veste accattivante di una conversazione quotidiana è il veicolo scelto per far conoscere agli spettatori un testo fondamentale della storia recente che si apre a stimoli di riflessione sui rapporti tra Italia e Slovenia. Mercoledì 16 giugno, nella Corte del Castello di Muggia, alle 21.30, la Glasbena matica propone un Concerto di fisarmonica. Dopo la più che positiva esperienza, sia dal punto di vista della qualità che della vasta partecipazione di pubblico nel 2009, la Glasbena matica di Trieste si inserisce anche quest’anno nel Festival “Teatri a Teatro” con un’offerta varia. Concerti che offrono l’occasione di esibirsi ai migliori studenti selezionati all’interno della scuola e già affermati in varie competizioni a livello nazionale ed internazionale. Il programma è arricchito dall’esibizione dello Slovenski oktet – Ottetto sloveno di Lubiana di fama internazionale, evento che promuove e consolida la funzione culturale che la Glasbena matica svolge su questo territorio transfrontaliero. Giovedì 17 giugno, nel Teatrino del Parco di San Giovanni, alle 21, il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Il Rossetti”, mette in scena L’inventore del cavallo da Achille Campanile a cura di Luciano Pasini con la supervisione artistica di Antonio Calenda e con Adriano Braidotti, Jacopo Venturiero, Giuditta Pasquinelli, Ilaria Zanetti e gli allievi attori del Laboratorio Teatro Ragazzi del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Dopo le esperienze delle passate edizioni di Teatri a Teatro anche nel 2010 lo Stabile ha aderito al progetto della Provincia scegliendo un grande autore del Novecento come Achille Campanile. Il testo intreccia brani celebri e raffinati di questo fecondo e acutissimo autore: alcune tragedie in due battute e poi pagine amate come L’orrenda parola, La quercia del Tasso, Paganini non ripete e Centocinquanta la gallina canta. In occasione della Giornata europea della musica, domenica 20 giugno, alle 11 nel Parco del Castello di Miramare e alle 21 al Teatrino del Parco di San Giovanni, il Conservatorio Giuseppe Tartini, presenta Ensemble di ottoni, concerto diretto da David Short con la partecipazione dei professori Massimiliano Morosini e Mauro Ferrari. Già prima tromba nell’Orchestra Sinfonica della Rai di Roma, e attualmente membro dell’orchestra di musica leggera della Raitv, Short è da anni protagonista come compositore, arrangiatore, direttore e trombettista. I concerti da lui diretti offrono al pubblico un repertorio originale ed eclettico che, con ironia e divertimento, spazia dal rinascimento al moderno. Domenica 27 giugno, al Teatrino del Parco di San Giovanni, alle 20.30, la Compagnia dei giovani propone Poltronaal filodrammatico, con Alessio Colautti. Si tratta di un omaggio al Teatro Filodrammatico, monumento della storia teatrale triestina ormai ridotto in ruderi in via degli Artisti, che ha ospitato nella sua storia i più diversi generi teatrali: l’opera lirica, l’operetta (compresa la burrascosa “prima” a Trieste de La Vedova Allegra nel 1907), il cinema muto, l’avanspettacolo, il varietà fino ad arrivare a quello che si può considerare il re del Filodrammatico, Angelo Cecchelin. In occasione dell’intitolazione del foyer del Parco ad Angelo Cecchelin, mercoledì 30 giugno, al Teatrinodel Parco di San Giovanni, alle 20.30, sempre la Compagnia dei giovani proponeVarietà Cecchelincon Daniele Andreuzzi, Giulia Bassanese,alessio Colautti, Silvia Petrinco,agostino Tommasi, Allegra Tracanelli e laregia di Alessio Colautti. Lo spettacolo offre una panoramicasulle più divertenti scenette che Angelocecchelin scrisse per gli attori dellasua compagnia “La Triestinissima”con la quale calcò tutti i più importantipalcoscenici d’Italia. L’atmosfera dellospettacolo è un omaggio ai grandi generidell’Avanspettacolo e del Varietà, ai qualiCecchelin ha dato un grande contributo,essendo stato autore prolifico di canzoniironiche, graffianti e di scenette grotteschee sempre molto attuali. Sabato 10 luglio, alle 21 nella sala del Trono del Castello di Miramare, giovedì 15 luglio, alle 21 al Teatro Prešeren, di Bagnoli della Rosandra/boljunec (San Dorligo della Valle/dolina) e martedì 20 luglio, alle 21, al Teatrino del Parco di San Giovanni, la Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” presenta Boulevard Opérette, recital dell’attrice e cantante Daniela Mazzucato che, accompagnata al pianoforte da Edoardo Lanza, racconta e canta la propria versatilità neidintorni dell’operetta sullo sfondo dellaVille Lumière. In programma ci sono musiche di Hahn, Fauré, Poulenc, Weill, Offenbach, Scotto, Trenet, Becaud, Delerue. Ancora operetta sempre in collaborazione con la Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” lunedì 12 luglio, alle 21, nella Sala del Trono del Castello di Miramare, venerdì 16 luglio, alle 21 in Piazza Marconi, a Muggia, domenica 18 luglio, alle 21, nella Corte del Castello di Duino e giovedì 22 luglio, alle 21, al Teatro Prešeren, Bagnoli della Rosandra/boljunec (San Dorligo della Valle/dolina) con Operetta mon amour, recital di Elio Pandolfi accompagnato al pianoforte da Marco Scolastra. Operetta mon amour è un concerto, ma anche uno spettacolo, un salotto e tante altre cose nel quale Elio Pandolfi propone brani cantati, recitati, strumentali, oltre ad esilaranti aneddoti, sketchs e imitazioni della sua lunga vita teatrale. In programma ci sono musiche di Benatzky, Lombardo, Costa, Ranzato, Abraham, Kalman, Strauss Jr., Heuberger, Lehár, Stolz, Gilbert, Offenbach. Mercoledì 14 luglio, alla Grotta Gigante, alle 20.30, la Glasbena matica presenta un concerto del gruppo Slovenski oktet, esibizione a cappella, termine che prende ispirazione dal canto polifonico classico, di uno dei più rinomati gruppi vocali della Slovenia. Il gruppo nasce nel 1951 dedicandosi in particolare al repertorio canoro tradizionale sloveno integrato da brani di compositori di diversi periodi e nazionalità. Sabato 17 luglio, al Teatrino del Parco di San Giovanni, alle 21, va in scena Lirica in danza spettacolo di balletto in due parti con il Corpo di Ballo del Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste e i solisti Annamaria Perilli e Riccardo Riccio in collaborazione con la Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Si tratta di una fantasia di danze su musiche di Verdi, Puccini, Saint-saëns, Bizet, Orff e Mascagni, eseguite sulle più celebri ouverture, sinfonie e preludi di grandi opere liriche quali Traviata, Nabucco, Bohème, Madama Butterfly, Le Villi, Manon Lescaut, Vespri Siciliani, Sansone e Dalila, Carmen, Carmina Burana e Cavalleria Rusticana. Giovedì 29 luglio, nella Corte del Castello di Duino, alle 21, l’Accademia Lirica Internazionale Santa Croce presenta Il Campiello di Ermanno Wolf-ferrari, commedia lirica in tre atti tratta dal libretto di Mario Ghisalberti, da Goldoni, e diretta da Alessandro Svab. Nel lavoro, in tre atti, diurno e malinconico, traspare una matrice viennese e si colgono i richiami alle danze popolari di Schubert, proprio all’inizio, e la struttura che è tutta intera un omaggio a Mozart. Venerdì 30 luglio, alle 20.30, nella Sala del Trono del Castello di Miramare, il Conservatorio Tartini propone Omaggio a Chopin recital di Letizia Michielon, concertista di fama internazionale. In occasione dell’intitolazione del Teatrino di San Giovanni a Franco e Franca Basaglia prevista per il 1° agosto si aprono due giorni dedicati al mondo e alla figura del grande psichiatra. Sabato 31 luglio, alle 20, il Teatro della Cooperativa presenta in coproduzione con Mittelfest 2009 e il sostegno di Regione Lombardia/progetto Next e la Provincia di Trieste, l’anteprima sotto forma di lettura scenica di Muri prima e dopo Basaglia, di Renato Sarti con Giulia Lazzarini. Nel 1972 Sarti ha appena incominciato a recitare in un piccolo gruppo teatrale a Trieste cui la direzione dell’Ospedale Psichiatrico Provinciale concede l’uso del teatrino situato nel comprensorio manicomiale a condizione che, durante le prove e gli spettacoli, fosse consentito l’accesso agli utenti. Così nel teatro entravano spesso persone ricoverate. Fra queste c’era Brunetta, una ragazza lobotomizzata. Sedeva con gli artisti e chiedeva solo quello che per anni le era stato negato: comprensione, rispetto, dolcezza. Con la legge voluta da Basaglia, il rispetto, la disponibilità e il dialogo presero il posto della prigionia e dei maltrattamenti. La protagonista del testo rivive la sua esperienza di tre decenni, riflette su quello che ha visto e vissuto in ospedale. Domenica 1° agosto, sempre al Teatrino del Parco di San Giovanni, alle 20, La Compagnia Teatro del Go presenta Nell’isola dei matti, commedia di Mario Frezza per la regia Lucilla Piacentini Proposta nel 2009 a San Servolo, è «un’opera buffa ma non troppo», come la definisce lo stesso autore Mario Frezza, che porta in scena frammenti di vita incatenate in un manicomio in cui la malattia viene curata con terapie che si avvalgono del contenimento fisico, della coercizione, di farmaci debilitanti e del tristemente famigerato elettroshock. Ogni martedì, giovedì e sabato dal 3 agosto al 4 settembre, il Teatrino del Parco di San Giovanni, alle 21, ospiterà la rassegna cinematografica all’aperto Giovani storie, giovani passioni in collaborazione con Cooperativa Bonawentura e La Cappella Underground. Si tratta di uno spaccato della cultura giovanile, con rarità e film mai visti, provenienti da tutto il mondo. Giovani registi, giovani protagonisti, storie e passioni di giovani che hanno come nucleo portante la musica, l´impegno politico ed i primi scontri con i problemi della società di oggi. La rassegna alternerà film di fiction e documentari, tutti di recente produzione, per una panoramica a 360 gradi sulle migliori produzioni indipendenti già presentate con successo a grandi festival internazionali: da Wristcutters con Tom Waits a 24 Hour Party People di Michael Winterbottom, da Rapido e indolore, esordio di Fatih Akin, a Green Days dell’iraniana Hana Makhmalbaf, da Fratelli d’Italia (menzione speciale al Festival di Roma) a Fish Tank (Premio della Giuria a Cannes). Il Conservatorio Tartini mercoledì 4 agosto, alle 21, presenta nella Corte del Castello di Muggia il Concertodel quartettoHoffmeister (violino Federica Babich, violino Sebastiano Frattini, viola Corrado Chiari, violoncello Stefania Pellizzer). In programma musiche di F. J. Haydn e L. Van Beethoven. Giovedì 5 agosto sul sagratodella chiesa di Monrupino, alle 21, Concertotrio di percussioni, Hrast, Tavcar e Petracco, sempre a cura del Conservatorio Giuseppe Tartini, con musiche di D. Maslanka, K. Abe, G. Stout, N.j. Zivkovic, E. Mammut, M. Ford, N.j. Zivkovic Tutti i venerdì dal 6 agosto al 17 settembre alle 20.30 nella Sala del Trono del Castello di Miramare, torna il ciclo diConcerti degli allievidel Conservatorio Tartini. Arrivato alla dodicesima edizione, questo appuntamento offre l’occasione di esibirsi aimigliori studenti selezionati all’interno del Conservatorio Tartini e già affermatiin varie competizioni a livello nazionale e internazionale. Mercoledì 11 agosto, alle 21, nel Parcodel Castello di Miramare, va in scena Suoni di immagini. Dopo lo spettacolo offerto in occasionedelle celebrazioni per il 90° anniversario dalla fondazione, la Civica Orchestra diFiati Giuseppe Verdi - Città di Trieste,in collaborazione con l’associazione Merlinomultivisioni, presenta unostraordinario evento multimediale.La musica dal vivo accompagna la proiezionedi immagini sulla candida quintadella facciata della dimora di Massimiliano.costruita con la collaborazione dellaDirezione del Museo Storico del Castellodi Miramare, la multivisione conduce in un viaggio fra immaginazione e musica nella cornice unica di uno dei siti di maggior fascino della provincia di Trieste. In occasione della Giornata del patrimonio artistico e architettonico, sabato 25 settembre, alle 20.30. Nella Sala del Trono del Castello di Miramare, concerto del Trieste Flute Choir, diretto da Giorgio Blasco con Tommaso Bisiach, Candida Capraro, Federica Cecotti, Giovanna Deodato, Tommaso Dionis, Francesca Emili, Sara Esercitato, Debora Falconer, Sara Kalcic, Micol Mechi, Andrea Palumbo, Alberto Piovesan, Giulia Poser, Valentina Tedesco, Adriana Tomisic e con la partecipazione dei professori Giorgio Di Giorni e Giuseppina Mascheretti. Presentato dal Conservatorio Giuseppe Tartini, il Trieste Flute Choir è sinora il primo e unico ensemble di flauti esistente nei Conservatori italiani e una delle rare formazioni professionali analoghe operanti in Italia. Domenica 26 settembre, alle 20.30, nella Sala del Trono del Castello di Miramare, la Glasbena matica, propone un Concerto per chitarra soloconTanja Cibiz che interpreta musiche di Ponce, Giuliani, Villa-lobos e Concerto per arpa solo con Tadeja Kralj che interpreta Ibert, Dussek, Hasselmans. Si tratta di due giovani e promettenti allieve della Glasbena matica, vincitrici di numerosi concorsi anche internazionali. Coordinato e sostenuto dalla Provincia di Trieste, Open door. Teatri a Teatro 2010, si avvale del contributo della Fondazione Crtrieste, della Camera di Commercio di Trieste del Servizio Pari Opportunità e Politiche giovanili della Regione Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Gioventù; della collaborazione del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia “Il Rossetti”, della Fondazione Teatro lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste, del Teatro Stabile Sloveno-slovensko Stalno Gledališče, del Conservatorio di musica Giuseppe Tartini, della Glasbena matica, dell’Associazione Accademia di Santa Croce, della Civica Orchestra di Fiati Giuseppe Verdi e Merlino Multivisioni, della Compagnia dei Giovani, della Cooperativa Bonawentura e de La Cappella Underground, del Teatro della Cooperativa e della Compagnia Teatro del Go; l’uso del Castello di Miramare è gentilmente concesso dal Ministero per i Beni culturali, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia. Il festival gode del patrocinio e sostegno dei Comuni di Trieste, Muggia, Duino Aurisina-devin Nabrežina, Monrupino-repen, Sgonico-zgonik, San Dorligo della Valle-dolina; del supporto tecnico della Trieste Trasporti e dell’Airsac Europa; del supporto dell’Ert, del Mini Mu Parco dei bambini di San Giovanni, del bar ristorante Posto delle Fragole, della Società Alpina delle Giulie, sezione di Trieste del Club Alpino Italiano, Commissione Grotte Eugenio Boegan. Si ringraziano i proprietari dei Castelli di Duino e Muggia. Www.provincia.trieste.it/    
   
   
PREMIO MOGOL 2010 VALLE D´AOSTA  
 
 Aosta, 27 maggio 2010 - L’assessorato dell’istruzione e cultura informa che la terza edizione del Premio Mogol sta entrando nelle fasi finali. Il premio, ideato dall’Assessorato in collaborazione con il maestro Mogol, ha come finalità di premiare il miglior testo della produzione musicale italiana edito nel periodo 1° gennaio 2009 – 28 febbraio 2010. Si stringe a una rosa di cinque nomination la selezione fatta dalla Giuria per il Premio Mogol 2010 Valle d’Aosta. Dori Ghezzi, presidente della Fondazione Fabrizio De André Onlus e i giornalisti e critici musicali Gino Castaldo e Dario Salvatori, rappresentanti della Giuria presieduta da Mogol, si sono così espressi: 1. Mandaci Una Cartolina, autore e interprete Carmen Consoli; 2. L’ultimo Valzer, autore e interprete Simone Cristicchi; 3. Pace, autore Giuseppe Anastasi, interprete Arisa; 4. E’ Lei, autore e interprete Edoardo Bennato; 5. ‘U Cuntu, autore e interprete Franco Battiato, scritta in collaborazione con Manlio Sgalambro. L’assessore Laurent Viérin dichiara: «L’iniziativa vuole riconoscere e valorizzare l’importanza dei testi nelle canzoni della cultura popolare italiana e stimolare gli autori a una crescita qualitativa. Un grande autore quale Mogol e la sua prestigiosa giuria hanno selezionato cinque autori che andranno in finale, tutti di altissimo livello. Il premio è un’occasione per rilanciare tra i giovani il valore della parola, della poesia e della musica e per far conoscere la Valle d’Aosta che crede nella difesa e nella diffusione di questi importanti valori alla base della cultura popolare». «Il luogo nel quale si svolge il premio il Teatro romano, afferma l’Assessore è uno dei monumenti dell’architettura teatrale romana più significativi dell’Italia settentrionale che è restituito al pubblico nella sua funzione originaria, quella di luogo di spettacoli. Ritengo importante abbinare il nostro patrimonio culturale a eventi che permettano la fruibilità degli stessi in momenti e contesti differenti. In questo caso, la possibilità di presentare la cerimonia del premio in una trasmissione televisiva su Raiuno costituirà un importante momento di valorizzazione del patrimonio culturale regionale, ma anche della Valle d’Aosta con le sue ricchezze e peculiarità». La cerimonia di consegna del Premio, un tatà d’oro, quest’anno si svolgerà al Teatro Romano di Aosta, giovedì 3 giugno 2010, alle ore 21.15. La serata che vedrà come presentatore Fabrizio Frizzi ospiterà oltre al vincitore, alcuni dei finalisti del Premio. Saranno inoltre presenti alla serata Mario Lavezzi, Mara Maionchi e Fanny Cadeo. Il miglior testo della canzone italiana sarà reso noto poche ore prima della Cerimonia di consegna del Premio, il 3 giugno, nel corso della conferenza stampa prevista nel salone di Palazzo Regionale. La cerimonia, promossa dall’Assessorato dell’istruzione e cultura, in collaborazione con la Fondazione Istituto Musicale della Valle d’Aosta e il Cet-centro Europeo di Toscolano, andrà in onda il 5 giugno prossimo su Rai Uno, alle ore 22.30. Per ulteriori informazioni: Assessorato istruzione e cultura Direzione promozione beni e attività culturali Tel. 0165.273431-3436