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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Ottobre 2013
L’ENAC INCONTRA IL NUOVO AMBASCIATORE DEGLI STATI UNITI IN ITALIA PER CONSOLIDARE LA COOPERAZIONE IN MATERIA DI AVIAZIONE CIVILE  
 
Roma, 28 ottobre 2013 - L’enac rende noto che nel pomeriggio di oggi, 23 ottobre 2013, il Commissario Straordinario, Vito Riggio, e il Direttore Centrale Coordinamento Aeroporti, Giuseppe Daniele Carrabba, hanno incontrato il nuovo ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, John R. Phillips. L’incontro ha rappresentato l’occasione per consolidare i rapporti già molti forti tra gli Stati Uniti e l’Enac in materia di aviazione civile, come confermato, tra l’altro, con l’accordo sulla security firmato a Washington nel febbraio 2011 presso il Transportation Security Administration (Tsa), l’organismo americano che si occupa di security. La sottoscrizione del suddetto accordo per la cooperazione tra il Department of Homeland Security degli Stati Uniti d’America e l’Enac, che è stato tra le prime Autorità europee a firmare un’intesa in materia, ha permesso, infatti, di delineare le attività di collaborazione e scambio destinate ad affinare le competenze per favorire il miglioramento delle infrastrutture, degli standard di security, della formazione e degli equipaggiamenti in materia di sicurezza e prevenzione da atti illeciti. Il Commissario Straordinario Vito Riggio, su invito dell’ambasciatore, si recherà nuovamente negli Stati Uniti per alcuni incontri incentrati sulle tecnologie e sui macchinari di ultima generazione testati, approvati e utilizzati proprio dalla Tsa americana.  
   
   
INSEDIATA AL MISE LA CONSULTA AUTOMOTIVE INTESA GOVERNO- FILIERA: IMPEGNO PER SETTORE STRATEGICO  
 
Roma, 28 ottobre 2013 - Si è insediata il 24 ottobre, al Ministero dello Sviluppo Economico- alla presenza del Ministro Flavio Zanonato- la Consulta Permanente dell’Automotive. Intorno al tavolo, tutti gli attori della filiera: Fiat, Anfia, Unrae, Federauto, Aci a discutere insieme con Mise (rappresentato dal Sottosegretario Claudio De Vincenti), Mit, Miur e Conferenza Unificata Stato-regioni. Al centro della discussione, un duplice problema: come allargare il mercato interno e come potenziare la capacità produttiva del comparto. Da parte di tutti i presenti- elemento favorevolmente sottolineato dal Ministro Zanonato- la volontà comune di collaborare per individuare soluzioni. Dopo un’ analisi della situazione del settore sotto il profilo industriale e di mercato, e davanti a numeri che raccontano in maniera cruda le difficoltà, si è convenuto sulla necessità di allargare la platea degli interlocutori in funzione dei temi che, di volta in volta, la Consulta affronterà, coinvolgendo così altre associazioni e stakeholder. Obiettivo dell’organismo dedicato all’automobile, quello di individuare possibili linee di intervento per la ripresa di un comparto duramente colpito dalla crisi e di particolare rilevanza per l’economia italiana. La Consulta tornerà a riunirsi entro la fine di novembre.  
   
   
INFOBLUTRAFFIC PER EXPO: IN UN´APP TUTTO SULLA MOBILITA´ DI MILANO E PROPOSTE PER IL TEMPO LIBERO  
 
Roma, 28 ottobre 2013 - Con Infoblu anche nel tempo libero. Oltre a tutte le informazioni sulla mobilità di Milano ora è possibile anche conoscere orari e disponibilità di Chiese, Ville e Castelli in Lombardia. Tutto in una sola App: Infoblutraffic per Expo. In preparazione di Expo 2015, il servizio nasce e da un accordo tra Infoblu, la società del Gruppo di Autostrade per l´Italia leader in Europa per i servizi dell´infoviabilità, e Regione Lombardia. Per conoscere le opportunità di Infotraffic per Expo e illustrare le potenzialità dell´ecosistema digitale E015 che aggrega i contenuti delle principali aziende pubbliche e private che gestiscono la mobilità a Milano, dal 23 al 25 ottobre Infoblu, insieme al Cefriel, sarà presente allo Smau di Milano, all’interno dello spazio espositivo allestito dalla Regione Lombardia nel Padiglione 2. Le informazioni su chiese, ville e castelli in Lombardia ampliano la gamma di servizi offerti dall´applicazione web e mobile di Infoblu, e che comprende tutte le informazioni sul traffico, gli orari di partenza e di arrivo degli aeroporti di Malpensa e di Linate, le coincidenze dei treni e la disponibilità dei più importanti parcheggi milanesi. Con Infoblutraffic per Expo tutte le informazioni di Autostrade per l´Italia, Serravalle, Ferrovie dello Stato, Ntv, Trenord, Sea e Atm sono contenute in un unico servizio completo, continuamente aggiornato e disponibile su web e smartphone. Infoblu, grazie alla continua ricerca di questi anni e all´esperienza consolidata nel settore, è stata tra i primi a dimostrare l´efficacia del modello d’integrazione proposto da Expo 2015. Negli ultimi anni, infatti, le più importanti realtà della mobilità milanese hanno collaborato per realizzare un progetto di "Smart City" finalizzato alla creazione di servizi integrati di infomobilità in vista dell´importante appuntamento internazionale del 2015. Durante i lavori il ruolo di Infoblu è stato duplice: fonte di dati sull´intero territorio, con la sua piattaforma di più di 1 milione di dati Gps, e fornitore di servizi al viaggiatore, attraverso i prodotti Infoblutraffic, disponibili sia sul web sia su smartphone.  
   
   
MOBILITÀ SOSTENIBILE. COMUNE DI MILANO, NUOVA VITA PER LE BICI ABBANDONATE: DA ROTTAMI A PROGETTI DI UTILITÀ SOCIALE UNIVERSITÀ, ONLUS E ASSOCIAZIONI POSSONO PRESENTARE PROPOSTE ENTRO IL 14 NOVEMBRE  
 
Milano, 28 ottobre 2013 - Prenderanno nuova vita i rottami di biciclette recuperati dalle strade di Milano. Dopo la delibera con le linee di indirizzo per la rimozione dei rottami di biciclette e l’ordinanza sui limiti temporali perché una bici non più utilizzabile venga considerata abbandonata, è stato pubblicato il 24 ottobre all’albo pretorio (sezione ‘Documenti vari’) l’avviso pubblico per la ricerca di Università, Onlus o altre associazioni senza fini di lucro, interessate a recuperare le parti delle biciclette rimosse dall’Amsa per realizzare progetti di interesse pubblico. Per partecipare all’avviso pubblico bisogna presentare il proprio progetto con la descrizione degli obiettivi e dell’utilità sociale (creazione di nuove bici, opere d’arte, pezzi d’arredamento, etc.). I soggetti interessati devono possedere l’autorizzazione per il trasporto, lo stoccaggio e il trattamento di materiali ferrosi (metalli ferrosi, rifiuti ingombranti, metallo). Le proposte potranno essere consegnate fino alle ore 16 di giovedì 14 novembre. In seguito , si riunirà per la valutazione una commissione specifica che selezionerà fino a quattro progetti, assegnando un punteggio in base a diversi fattori: esperienza del proponente (almeno tre anni di attività pregressa), proposta, compresa l’attestazione di disponibilità dello spazio in cui lavorare il materiale ricevuto, sostenibilità del progetto e tempi per la sua attuazione. Il Comune di Milano, tramite Amsa, metterà a disposizione dei soggetti interessati, presso i siti di Silla e Olgettina, le bici ritirate dalla pubblica via una volta passati 20 giorni dall’avviso rilasciato da Polizia locale, Gev o Amsa stessa, a seguito di segnalazione. Tutti i cittadini potranno segnalare rottami di biciclette abbandonati utilizzando l’applicazione Puliamo.  
   
   
IRISBUS, CIG IN DEROGA FINO AL 30 GIUGNO 2014. REGIONE CAMPANIA TUTELA CON FONDI REGIONALI 400 LAVORATORI  
 
Napoli, 28 ottobre 2013 - La Regione Campania ha accordato, fino al 30 giugno 2014, il trattamento di cassa integrazione in deroga per gli oltre 400 dipendenti di Irisbus, secondo quanto stabilito la scorsa settimana presso il Ministero dello Sviluppo Economico. "Ancora una volta - sottolinea l’assessore al Lavoro Severino Nappi - l´intervento della Regione Campania è servito a mettere in sicurezza i nostri lavoratori, stavolta quelli di Irisbus, con fondi regionali. Ora ci aspettiamo dal Gruppo Fiat la massima collaborazione per favorire l´insediamento di un´altra impresa nell´area, mettendo a disposizione stabilimento e impianti. "Soprattutto ci aspettiamo che il Mise si impegni al massimo per identificare e favorire proposte imprenditoriali serie e concrete che garantiscano stabile e buona occupazione per il futuro. Attendiamo, con le parti sociali, di essere convocati per verificare la sostanza delle manifestazioni d´interesse la cui esistenza ci è stata comunicata dallo stesso Ministero", conclude Nappi.  
   
   
TOSCANA, INTERPORTO VESPUCCI: SÌ DEI SOCI ALL´AUMENTO DI CAPITALE E NUOVO PIANO INDUSTRIALE  
 
Firenze, 28 ottobre 2013 - I soci pubblici e privati di Interporto Toscano "Amerigo Vespucci" di Guasticce si sono impegnati a sottoscrivere l´aumento di capitale. La decisione è arrivata al termine di un´assemblea nella quale è stata deliberata all´unanimità l´approvazione del nuovo piano industriale per ridefinire le strategie di rilancio e sviluppo dell´Interporto. Sono state dunque recepite dai soci le richieste di integrazione al Piano industriale volute dalla Regione Toscana e dell´Autorità portuale di Livorno, per una nuova strategia di gestione che esalti il ruolo del Vespucci come operatore logistico in stretta connessione con l´Autorità portuale. "La Regione – ha commentato l´assessore alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – ha dato il suo via libera all´aumento di capitale, a seguito della condivisione da parte dei soci delle richieste di integrazione al Piano avanzate dalla Giunta regionale. Queste integrazioni, infatti, consentono di ridisegnare i confini e gli orizzonti di una nuova dimensione delle attività logistiche svolte dalla società, in piena sinergia con i piani strategici del porto di Livorno, oltre a mettere finalmente nero su bianco impegni precisi per lo sviluppo operativo di tali attività come, ad esempio, lo scavalco ferroviario per il collegamento porto-interporto, per facilitare i flussi delle merci e decongestionare le banchine di Livorno, e l´ampliamento della circoscrizione doganale per semplificare i passaggi e le procedure burocratiche che accompagnano le merci stesse". Apprezzamento sulle scelte dell´assemblea sono state espresse anche dal Comune di Collesalvetti e dalle Province di Livorno e Pisa, dalle Camere di Commercio delle due province, oltre che dalla stessa Autorità portuale di Livorno. "Con oggi - ha dichiarato il presidente dell´Autorità Gallanti - abbiamo raggiunto un punto di svolta. Il nuovo piano industriale permetterà all´interporto non soltanto di sopravvivere, ma di traguardare, in un arco temporale ragionevole, nuovi importanti orizzonti nel ruolo di operatore logistico. Abbiamo sempre pensato che il porto e l´interporto potessero sviluppare le proprie potenzialità sfruttando a pieno l´ampio retroterra pianeggiante di cui dispongono. Lo abbiamo scritto nel Piano operativo triennale 2013/2015 e per questo siamo stati i primi a sottoscrivere l´aumento di capitale, condizione necessaria per la sopravvivenza della Società. Siamo contenti di aver contribuito a realizzare un simile obiettivo. Certo, siamo solo all´inizio di un percorso, ma contiamo di poter presto diventare un polo produttivo e logistico altamente specializzato".  
   
   
NUOVA LEGGE TPL, PARERE POSITIVO ALLA PARTECIPAZIONE DELLA REGIONE LIGURIA NELLA NUOVA AGENZIA DEI TRASPORTI  
 
Genova, 28 Ottobre 2013 - La Giunta regionale ha dato parere positivo alla partecipazione della Regione Liguria nella nuova agenzia regionale dei trasporti che verrà costituita successivamente all´approvazione della legge di riforma del Tpl. Lo ha comunicato al termine della Giunta l´assessore ai trasporti della Regione Liguria, Enrico Vesco. La costituzione dell´agenzia era prevista all´interno del disegno di legge di riforma del Tpl che arriverà in consiglio regionale per l´esame finale martedì 29 ottobre, e la partecipazione al suo interno della regione è stata assunta a seguito anche delle richieste arrivate dal Cal, il consiglio delle autonomie locali, dagli Enti locali e dalle organizzazioni sindacali. È previsto che l´Agenzia regionale dei trasporti si possa trattenere fino al 2% della totalità del fondo per il Tpl che ammonta a 200 milioni solo per le spese correnti. "La presenza della Regione – ha spiegato Vesco – assume un valore strategico di coordinamento, nell´ambito nel quadro di un unico ambito territoriale e per la gestione complessiva del servizio gomma-ferro".  
   
   
BULGARIA, 100 NUOVI FILOBUS ARTICOLATI SKODA ELECTRIC  
 
Sofia, 28 ottobre 2013 - A tre mesi dalla firma del contratto con il Comune di Sofia per l´acquisto di 50 nuovi filobus articolati, la ceca Skoda Electric si è aggiudicata un altro appalto a procedura negoziata, indetto dall´azienda comunale Burgasbus, per la fornitura di 100 mezzi di trasporto destinati alle città di Burgas, Varna, Pleven e Stara Zagora. L´operazione, del valore di circa 44 milioni di euro, gode del finanziamento comunitario nel quadro del programma "Ambiente" 2007-2013 per il miglioramento della qualità dell´aria mediante l´uso di mezzi di trasporto pubblico ecologici.  
   
   
BOSNIA, AL VIA I LAVORI SUL CORRIDOIO AUTOSTRADALE 5C  
 
Sarajevo, 28 ottobre 2013 - Con l´avvio dei lavori sul tratto autostradale del Corridoio 5C Odzak-svilaj, si aprirà l´ottavo cantiere sul Corridoio stesso, il primo nella Bosnia Erzegovina settentrionale. Ne dà comunicazione l´Ice, ricordando che sul tratto verranno costruiti due svincoli, sei ponti ed una stazione di sosta. Gli 11 Km di autostrada saranno realizzati con un investimento di 61 milioni di euro e il progetto prevede anche la costruzione della frontiera internazionale di Svilaj, con ulteriori 10 milioni di euro di investimento. La realizzazione dei lavori è stata affidata al Consorzio formato dalle imprese locali Euro-asfalt e Gp di Sarajevo e guidato dall´ austriaca Strabag. Nel comune di Odzak è già stato firmato il contratto di concessione dei terreni espropriati in favore del Consorzio e del supervisore dei lavori al fine di consentire la realizzazione delle opere.  
   
   
SERRAVALLE. COMUNE DI MILANO VOTA CONTRO L’AUMENTO DI CAPITALE DI PEDEMONTANA  
 
Milano, 28 ottobre 2013 - Il Comune di Milano, socio di minoranza in Milano Serravalle – Milano Tangenziali Spa, ha espresso voto contrario all’aumento di capitale della controllata Autostrada Pedemontana Lombarda Spa deciso nel corso dell’Assemblea odierna. L’amministrazione cittadina, motivando l’opposizione alla proposta, aveva chiesto una rivalutazione del progetto relativo alla Pedemontana stante il quadro di forte incertezza economico-finanziaria e progettuale. Il tutto acuito da una circolazione delle informazioni ai soci deficitaria e incompleta.  
   
   
TRENTO: TUNNEL A DOPPIA CANNA NEL BANDO LOPPIO-BUSA  
 
Trento, 28 ottobre 2013 - La doppia canna è una possibile soluzione migliorativa al collegamento Loppio-alto Garda, il cui bando è stato pubblicato venerdì e da ieri, dopo l´ok dell´Unione europea, è visibile sul sito dell´Agenzia provinciale degli appalti. Il bando definisce la possibilità per l´offerente di proporre sul tracciato definito la soluzione a doppia canna, purché questa tenga conto di un principio molto importante, cioè quello della sicurezza. Non è detto infatti che la doppia canna che si immette su una viabilità come quella prevista dall´intero progetto sia in assoluto la soluzione più sicura. Spetterà ai progettisti elaborare le soluzioni più idonee e in grado di offrire le maggiori garanzie. Questi atti non sono stati resi pubblici in quanto vanno spediti alle ditte che chiedono di partecipare alla preselezione. La Giunta provinciale, in ogni modo, anche a fronte di alcune notizie apparse sulla stampa locale, vuole sottolineare come saranno valorizzate le migliori soluzioni tecniche, sia sul piano dell´impatto sul territorio che su quello della sicurezza. Nel testo del Bando, alla voce "Valore tecnico delle soluzioni progettuali adottate" si legge che "sarà valutata positivamente la presentazione del Documento Progettuale del Concorrente che ottimizzino la soluzione progettuale a base di gara dal punto di vista tecnico e tecnologico, nel rispetto dei vincoli posti dal progetto preliminare ed, in modo particolare, nelle Clausole Tecniche. In particolare si valuterà il valore tecnico della soluzione adottata per: la realizzazione dei tratti in galleria, valutando positivamente le soluzioni che consentiranno di minimizzare i disagi in superficie, ottimizzare l’andamento planimetrico, nonché la livelletta di progetto, anche ai fini di massimizzare le distanze di visibilità; l’attraversamento della piana di Nago e quindi per minimizzare i potenziali impatti sull’omonima località, limitando al minimo indispensabile la tratta all’aperto, privilegiando soluzione interrate". Ed ancora, alla voce "Uso del territorio", si legge che "(...) sarà valutata positivamente la presentazione del Documento Progettuale del Concorrente che presenti soluzioni tecniche che minimizzano l’uso del territorio. In particolare si valuterà il valore tecnico delle soluzioni adottate per: minimizzare l’uso di suolo, sia in relazione alle superfici di esproprio che di occupazioni temporanee in tutti i tratti all’aperto ed in particolare nelle località “Pandino” (piana di Nago) e della zona limitrofa alla rotatoria della Maza in sinistra idrografica del fiume Sarca, privilegiando scelte progettuali e di cantierizzazione che salvaguardino l’integrità delle aree agricole di pregio coinvolte, con particolare riguardo alla tutela degli uliveti di vecchio impianto. Sul versante della sicurezza e della gestione delle emergenze, infine, "la qualità della Proposta di Piano di gestione delle emergenze, parte integrante del Documento Progettuale del Concorrente, sarà valutata dalla Commissione con particolare riferimento all’analisi di tutti i tratti in galleria, sia di quelle da eseguire nell’ambito delle presente concessione sia di quelle esistenti che verranno date in gestione (elencate nell’apposito documento 531.05 di progetto preliminare posto a base di gara) ed alle relative soluzioni adottate per l’individuazione delle vie di fuga, nonché agli spetti legati alle modalità di telesorveglianza e alle modalità di gestione delle emergenze ed in particolare quelle derivanti da incendio.In particolare si valuterà positivamente il valore tecnico delle soluzioni adottate per incrementare il livello di sicurezza al transito e nei casi di emergenza. Particolare attenzione sarà posta alle soluzioni adottate per incrementare il livello di sicurezza al transito e nei casi di emergenza relativamente ai nuovi tratti in sotterraneo previsti nel progetto offerto, valutando favorevolmente soluzioni che prevedano la separazione fisica degli opposti sensi di marcia comprese ipotesi di gallerie a doppia canna."  
   
   
MORETTI: “CON MILANO - VENEZIA E NAPOLI - BARI GRANDI OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO A LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE”  
 
Napoli, 28 ottobre 2013 - Con una panoramica ad ampio raggio sui sistemi di trasporto e delle infrastrutture, e del ruolo fondamentale svolto dal Gruppo Fs Italiane nel quadro socio-economico del Paese, l’amministratore delegato di Fs Italiane, Mauro Moretti, è intervenuto il 25 ottobre al 37esimo congresso nazionale Andaf, l’Associazione Nazionale Direttori Amministratori Finanziari, ospitato nelle sale di Castel dell’ Ovo, a Napoli. Ricordando come in pochi anni Fs Italiane siano passate, sotto la sua guida, da una situazione quasi fallimentare a uno stato di “piena salute” con un bilancio in utile che ne fa una società solida e apprezzata in tutto il mondo anche per le riconosciute capacità a livello di innovazione tecnologica (si pensi all’introduzione del sistema Ertms per la circolazione dei treni ad Alta Velocità adottato per la prima volta sulla linea Av Napoli - Roma, divenuto standard europeo), Moretti ha indicato la strada da seguire per raggiungere gli obiettivi che una grande azienda si pone. Scelte mirate e concretamente realizzabili e, soprattutto, l’individuazione delle priorità. “Oggi - ha ribadito Moretti - le Ferrovie dello Stato Italiane ritengono prioritario il potenziamento delle linee Milano - Venezia e Napoli - Bari. Queste due opere, infatti, rappresenteranno una grande opportunità di sviluppo per i collegamenti e per gli scambi commerciali a livello nazionale e internazionale”.  
   
   
SOPPRESSIONE INTERCITY, ROSSI E ALTRI 8 PRESIDENTI SCRIVONO A LETTA  
 
Firenze. 28 ottobre 2013 - "Siamo letteralmente infuriati". Con queste parole il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi spiega la decisione, assunta d´intesa con i colleghi di Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-venezia Giulia, Emilia-romagna, Liguria, Umbria e Campania, di scrivere una lettera al presidente del Consiglio dei ministri Enrico Letta, ai ministri Fabrizio Saccomanni, tesoro, e Maurizio Lupi, trasporti e infrastrutture, ed all´amministore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, per esprimere la totale contrarietà delle nove Regioni interessate all´ipotesi avanzata da Trenitalia di sopprimere 12 treni interregionali Intercity. "Con sempre maggior insistenza - recita il testo della lettera inviata questa mattina - ci giungono segnali sulla definitiva soppressione di ogni ormai residuo servizio Intercity sulla linea dorsale che collega capoluoghi ed importanti centri di Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-romagna, Toscana, Lazio e Campania. Il danno che ne deriverebbe per i cittadini delle nostre Regioni, e per i pendolari in particolare, sarebbe di assoluta gravità. Chiediamo di dissipare ogni dubbio sul mantenimento del servizio e comunque di convocare un incontro con la presenza dei vertici Trenitalia". Il presidente Rossi e l´assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli questa mattina a Roma hanno incontrato il ministro Lupi e da lui hanno avuto rassicurazioni sulla sua volontà di affrontare al più presto la questione. "Non è accettabile – ha spiegato dopo la riunione l´assessore Ceccarelli - ed è del tutto contraddittorio che da un lato si emani un decreto per fare sconti agli operatori dell´alta velocità, che genereranno minori introiti per 70 milioni a Rete ferroviaria Italiana e risparmi per 50 e 20 milioni a Trenitalia ed al gestore privato, mentre dall´altro lato si procede al taglio di servizi essenziali ed irrinunciabili per i cittadini".  
   
   
FVG: SERRACCHIANI, È GRAVE SE VIENE CONFERMATA LA SOPPRESSIONE DEGLI INTERCITY  
 
Trieste, 28 ottobre 2013 - ´´Il danno che ne deriverebbe per i cittadini di queste regioni, e per i pendolari in particolare, sarebbe di assoluta gravità e per questo vi chiedo di dissipare ogni dubbio sul mantenimento del servizio´´. Lo scrive, in merito alla ventilata soppressione di alcuni treni Intercity sulla ´´dorsale´´ che dal Friuli Venezia Giulia giunge al Lazio ed alla Campania, passando per Veneto, Emilia-romagna e Toscana, la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani in una comunicazione urgente firmata assieme ad altri otto presidenti di Regione e inviata oggi al presidente del Consiglio Enrico Letta, ai ministri dell´Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture e dei Trasporti, Fabrizio Saccomanni e Maurizio Lupi, nonché al sottosegretario Erasmo D´angelis. I treni che potrebbero essere interessati da tale soppressione sono quattro: gli Intercity Trieste Centrale-roma Termini in partenza dal capoluogo giuliano alle 7.21 e alle 11.57 e quelli in rientro delle 10.30 (arrivo a Trieste 18.39) e delle 15.40 (arrivo a Trieste 23.26).