Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


LUNEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 WEB E DIRITTO PER LE NUOVE TECNOLOGIE
Notiziario Marketpress di Lunedì 21 Gennaio 2013
IL POTERE DELL´INFORMAZIONE  
 
Bruxelles, 21 gennaio 2013 - Vi ricordate i tempi in cui per raccogliere informazioni bisognava andare in biblioteca? Adesso abbiamo accesso a una valanga di informazioni muovendo semplicemente le dita, senza neanche dover uscire di casa. Tramite internet, che fa sempre più parte della vita di molte persone (che usano motori di ricerca come Google e Wikipedia, per esempio), abbiamo accesso a una quantità di informazioni senza precedenti e, anche se a volte può sembrare troppo, questo ha il potere di cambiare la nostra vita. È questa la premessa di una imminente conferenza internazionale che esplora il potere dell´informazione e come la scienza e la tecnologia possono fare la differenza. La conferenza, organizzata dalla Commissione europea, ha lo scopo di affrontare i successi e i problemi dell´uso di informazioni e tecnologie. Si occuperà anche di come "l´informazione attiva" potrebbe far crescere la qualità dell´esperienza umana e se questo può avere un´influenza sulla scienza e la tecnologia. Si stima che ci sono 5 volte più persone che usano internet oggi rispetto a 10 anni fa, quando internet aveva solo 361 milioni di utenti, appena i due terzi del numero di utenti di Facebook di oggi. Adesso è difficile immaginare la vita senza internet. I computer, i software e internet hanno accresciuto le nostre possibilità di compilare, selezionare, organizzare, analizzare e divulgare le informazioni. C´è però un inconveniente, che la conferenza di cui sopra ha intenzione di affrontare. L´elaborazione delle informazioni non produce necessariamente la potente "informazione attiva" necessaria per aumentare la qualità della nostra esperienza e aprire nuove prospettive. La conferenza si occuperà in particolare di come una migliore conoscenza dell´"informazione attiva", in quanto distinta dall´"informazione elencata", possa aumentare l´influenza e la qualità della nostra esperienza su internet. Raccoglierà inoltre informazioni aggiornate sul successo e i problemi dell´"informazione attiva" con particolare attenzione verso tre settori, prima di tutto l´innovazione. Questo settore coprirà l´informazione, le nuove tecnologie e i cambiamenti sociali. Si parlerà anche di sicurezza e della compilazione di informazioni in "sistemi intelligenti" per proteggere le persone dal crimine. Infine i partecipanti discuteranno come la protezione dei dati e le attività per garantire la privacy stanno promuovendo e applicando meccanismi per evitare che le informazioni raggiungano la società in modo sbagliato finendo per ostacolare invece di aiutare le persone. Ogni argomento sarà affrontato da varie prospettive diverse come la scienza, l´ingegneria e l´industria, la politica e la legge e infine gli studi sociali, l´etica e la filosofia. Due analisti della tecnologia a livello mondiale presenteranno inoltre un discorso di apertura. La loro filosofia della tecnologia ha ispirato scienziati e industriali ma anche politici, filosofi, opinion leader e il pubblico in generale. Per maggiori informazioni, visitare: Conferenza Internazionale - The Power of information http://www.Thepowerofinformation.eu/  Internet World Stats - European Union Internet Users http://www.Internetworldstats.com/stats.htm    
   
   
TELECOM ITALIA: PROSEGUE IL PROCESSO DI DISMISSIONE DI TI MEDIA  
 
Milano, 21 gennaio 2013 - Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, riunitosi 17 gennaio sotto la presidenza di Franco Bernabè, ha preso atto dell’avanzamento del processo di cessione delle attività Media e degli elementi essenziali delle offerte pervenute, che riflettono il negativo trend economico-patrimoniale del gruppo Ti Media. Il Consiglio ha dato mandato al management a finalizzare le trattative, con l’obiettivo di ricevere offerte definitive e vincolanti. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato di avvalersi della facoltà – di cui agli artt. 70 comma 8, e 71 comma 1-bis, del Regolamento Consob n. 11971/99 – di derogare agli obblighi di pubblicazione dei documenti informativi in occasione di operazioni significative di fusione, scissione, aumento di capitale mediante conferimento di beni in natura, acquisizioni e cessioni.  
   
   
EMITTENZA TELEVISIVA: RIAPRE BANDO PER 3 MILIONI PER SOSTEGNO AL DIGITALE DELLE TV COMMERCIALI LIGURI  
 
 Genova, 21 Gennaio 2013 - Riaprirà lunedì 11 febbraio il bando che mette a disposizione 3 milioni di euro per il passaggio dall´analogico al digitale terrestre delle tv commerciali liguri e delle sale cinematografiche. Già però da lunedì 21 gennaio le piccole e medie imprese interessate potranno iniziare a preparare la domanda attraverso la piattaforma on line raggiungibile dal sito www.Filse.it "bandi on line". Lo comunica l´assessore allo sviluppo economico, Renzo Guccinelli. La prima edizione del bando, che aveva una disponibilità di 6 milioni di euro, risale al luglio dell´anno scorso e ha visto la presentazione di 30 domande tra emittenti televisive e sale cinematografiche con oltre 3 milioni di euro di agevolazioni concesse e circa 1 milione di euro già erogati fino ad oggi.  
   
   
CINEMA, DUE BANDI DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER SOSTENERE IL PASSAGGIO ALLA TECNOLOGIA DIGITALE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE EMILIANO-ROMAGNOLE. COMPLESSIVAMENTE STANZIATI 4 MILIONI DI EURO.  
 
Bologna, 21 gennaio 2013 – Prosegue il sostegno della Regione alla transizione dalla pellicola al digitale dei cinema. È di un milione di euro il contributo della Regione Emilia-romagna per sostenere il passaggio alla tecnologia digitale delle sale cinematografiche gestite da enti locali, fondazioni, associazioni e altri enti con finalità sociale, culturale, ricreativa e sportiva, non costituiti in forma di impresa. Questo provvedimento si aggiunge ad un altro bando, che stanzia tre milioni finanziati con il Por Fesr Asse 2, destinato alle imprese del terziario che esercitano attività di proiezione cinematografica. Il contributi supporteranno le spese che le sale cinematografiche dovranno sostenere per favorire processi di conversione alla tecnologia elettronica digitale per coloro che esercitano attività di proiezione cinematografica. I soggetti interessati possono presentare domanda esclusivamente on line, avvalendosi della specifica applicazione web che messa a disposizione sul sito internet regionale, http://imprese.Regione.emilia-romagna.it . Saranno esclusi i progetti con spesa ammissibile inferiore a 30 mila euro: il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare l’importo a 75 mila euro per progetto. Le domande di contributo degli enti non costituiti in forma di impresa dovranno essere trasmesse alla Regione - attraverso la posta elettronica certificata - dal 15 febbraio 2013 al 15 aprile 2013. Le spese previste per la realizzazione del progetto potranno essere sostenute a partire dal 30 ottobre 2012: gli interventi agevolati dovranno concludersi entro il termine di 18 mesi dalla data di adozione dell’atto di concessione del contributo. Entro lo stesso termine dovrà essere presentata alla Regione la documentazione di rendicontazione finale degli interventi agevolati. «I due bandi rappresentano un sostegno all’economia, alla creatività, al rafforzamento delle politiche per una sempre più ampia ‘Regione digitale’. Inoltre si vuole salvaguardare gli aspetti culturali e di intrattenimento che esprime il cinema», ha sottolineato l´assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli. Infatti «si sta infatti avvicinando il momento in cui tutte gli schermi delle sale dovranno essere digitali e il passaggio non sarà indolore, in un momento non facile per i bilanci dei cinema. Abbiamo scelto – ha aggiunto Muzzarelli - di intervenire, coprendo una parte delle spese, per dare mano a un settore importante per la vita culturale ed imprenditoriale dell’Emilia-romagna». Destinatari dei bandi sono piccole e medie imprese – compresi consorzi, società consortili e società cooperative – ma anche enti locali, fondazioni, associazioni e altri enti con finalità sociale, culturale, ricreativa e sportiva che esercitano l’attività di proiezione cinematografica in Emilia-romagna. Sono ammessi gli interventi effettuati nelle sale cinematografiche al chiuso e all’aperto, adibite a pubblico spettacolo cinematografico. La misura intende supportare gli investimenti delle aziende finalizzati all’acquisizione di know how tecnologico, permettendo loro un salto di qualità funzionale alla competitività. Destinatari del bando sono le piccole e medie imprese – compresi consorzi, società consortili e società cooperative – che esercitano l’attività di proiezione cinematografica. Le spese ammissibili riguardano: l’acquisto di apparecchi di proiezione e riproduzione digitale conformi alle specifiche Digital Cinema Initiatives (Dci); l’acquisto di impianti e apparecchiature per la ricezione del segnale digitale via terrestre e/o via satellite o le spese per l’adeguamento impiantistico dei locali adibiti alla proiezione. Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi allo Sportello Imprese, dal lunedì al venerdì, 9.30-13, al numero 848800258, oppure scrivere a imprese@regione.Emilia-romagna.it    
   
   
FIRENZE: ALL’ODEON L’EDIZIONE 2013 DELLA “50 GIORNI DEL CINEMA”  
 
Firenze, 21 gennaio 2013 – Buone notizie per il cinema in Toscana: dopo l’annuncio della riconferma del bando da 2 milioni che ribadisce la volontà di far venire autori e produttori a girare in una delle location più interessanti e più apprezzate, arriva oggi l’accordo tra Regione e Comune di Firenze e la proprietà del cinema Odeon, con il contributo importante di Ente Cassa di Risparmio di Firenze, che consentirà nel 2013 lo svolgimento della 50 Giorni di cinema internazionale nella sua storica sede. E ancora: per il progetto della nuova Casa del Cinema al Teatro della Compagnia, a fine gennaio sarà aggiudicata la gara per i lavori di ristrutturazione; e a primavera saranno aperti i cantieri. Ad oggi risultano novantasei le offerte pervenute. L’assessore regionale alla cultura, in base al mandato affidato a Fondazione Sistema Toscana, assicura che saranno garantite ai Festival che insieme compongono la kermesse autunnale di cinema a Firenze, le stesse condizioni che negli ultimi anni hanno consentito il lancio e l’affermazione della 50 Giorni di cinema internazionale. L’intesa raggiunta, aggiunge l’assessore, consentirà anche lo svolgimento dei Festival di Primavera (Korea, Honk Kong, Middle East) con le stesse modalità degli anni scorsi. L’occasione dell’intesa raggiunta il 18 gennaio consente anche, al momento della programmazione dell’attività 2013 e in vista dell’erogazione del contributo a Fst, di analizzare gli elementi di forza e di debolezza delle passate edizioni della 50 giorni, per capire come intervenire per migliorare e sviluppare al meglio le prossime attività. Si può ad esempio pensare ad un percorso di maggior integrazione delle attività tra i vari festival, per concertare attività di comunicazione e promozione nell’ambito del più ampio contesto della della 50 giorni. Naturalmente ogni decisione sarà presa in piena collaborazione con gli stessi festival per individuare gli strumenti più idonei e definire progetti su eventi speciali che potrebbero affiancare e arricchire lo svolgimento della manifestazione.  
   
   
ONLINE LA NUOVA VERSIONE DEL PORTALE SARDEGNABIBLIOTECHE  
 
 Cagliari, 21 gennaio 2013 - Rivisitato il sito tematico www.Sardegnabiblioteche.it  , il portale istituzionale dedicato alle biblioteche che operano sul territorio regionale, ai servizi bibliotecari, alle attività legate al mondo del libro e della lettura e alle linee di attività sostenute e portate avanti dal Servizio beni librari, biblioteca e archivio storico regionali dell´Assessorato della Pubblica istruzione. Tra le novità a disposizione segnaliamo: - la ricerca e la localizzazione delle singole strutture sulla mappa territoriale suddivisa per province o tramite la combinazione di più chiavi di ricerca; - la possibilità di effettuare ricerche mirate sugli eventi di promozione del libro e della lettura e sulle notizie attraverso un canale dedicato e un apposito calendario; - la ricerca su tutti i cataloghi regionali e su una selezione di cataloghi online nazionali ed esteri; - la sezione dedicata agli strumenti di lavoro per professionisti e operatori del settore, con una selezione della normativa di riferimento e dei principali documenti di lavoro sulle tematiche professionali e una vetrina delle attività di formazione organizzate nel territorio regionale; - le notizie e gli approfondimenti sulle attività del Servizio beni librari, biblioteca e archivio storico regionali. Per proposte, suggerimenti, segnalazioni di eventi o notizie sul mondo del libro e della lettura o richieste di informazioni è possibile scrivere una e-mail all´indirizzo di posta elettronica: sardegnabiblioteche@regione.Sardegna.it    
   
   
PRESTA LIBRI & CO., UN PROGETTO DI REGIONE CON UNICOOP FIRENZE E TIRRENO E 30 BIBLIOTECHE COMUNALI  
 
Firenze, 21 gennaio 2013 – Regione, Unicoop Firenze e Tirreno, rete delle biblioteche comunali, hanno costruito insieme un progetto unico nel suo genere in Italia, con l’obiettivo di sviluppare, all’interno di centri commerciali, spazi da riservare ai servizi delle biblioteche comunali dove le persone possono comodamente e gratuitamente prendere in prestito libri, videocassette, dvd, cd, audiocassette; prenotare, ricevere e riconsegnare libri anche di altre biblioteche; navigare su Internet, nei centri dove è disponibile una postazione; partecipare a iniziative di promozione della lettura e del libro, e ad animazioni. Trenta i punti di prestito e lettura attivati in altrettanti centri Coop, con un investimento nel triennio 2010-2012 di circa 600mila euro sia attraverso l’intervento della Regione che dei Comuni interessati.Tra le ultime sedi attivate vanno ricordate Pontassieve, Arezzo, San Giovanni Valdarno, Sansepolcro, Firenze, Lucca, Montecatini, Bagno a Ripoli, Certaldo, Agliana, Piombino e Rosignano. Il progetto, avviato dal 2010 attraverso una prima rete pilota di biblioteche e supermercati collegati, si fonda sulla convinzione che alimentare la mente è importante quanto nutrire il corpo; in tal modo cresceranno sia cittadini che consumatori informati e responsabili. Un partner di fondamentale importanza è stato rappresentato dai volontari che – opportunamente formati dalle biblioteche di riferimento territoriale – offrono il proprio impegno nei punti di prestito Coop; un servizio molto apprezzato dagli utenti, come è emerso dai risultati dell’indagine condotta per la valutazione del servizio al 2011. Tra i volontari troviamo prima di tutto i Soci Coop delle varie sezioni locali, ma anche le varie associazioni del territorio con cui le biblioteche collaborano da anni per una diffusione capillare dei propri servizi e della lettura, al fine di arrivare a tutti i cittadini. Per esempio l’Arci, l’Auser, associazioni turistiche e culturali,o specifiche su lettura e biblioteca. A giudizio dell’assesore regionale alla cultura, si tratta di un’iniziativa nata per incuriosire e proporre forme diverse di approccio e fruizione della lettura; si va a fare la spesa, si incontrano persone, ci si confronta e alla fine si portano a casa anche cibi per la mente. Un modo per verificare che fare cultura assume oggi forme imprevedibili e intriganti.  
   
   
CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA: IL COMMISSARIO VASSILIOU APRE KOšICE 2013 CON IL PRESIDENTE SLOVACCO E IL PRIMO MINISTRO  
 
 Bruxelles, 21 gennaio, 2013 - Commissario europeo per l´istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù Androulla Vassiliou si è unito al Presidente della Repubblica Slovacca, Ivan Gasparovic, il primo ministro Robert Fico, il ministro della Cultura Marek Maďarič e il sindaco Richard Rasi a Košice il 20 gennaio in occasione del lancio ufficiale della città del anni nel 2013 capitale europea della cultura. Erano accompagnati dal slovacco vicepresidente della Commissione europea, Maroš Šefčovič. "Questo è un momento molto speciale per Košice, che è la prima città per tenere il titolo di Capitale Europea della Cultura in Slovacchia. Sono certo che la, regione città e il paese cogliere questa opportunità per promuovere sviluppo a lungo termine e rendere la maggior parte dei benefici culturali, economici e sociali che l´anno porterà. Oltre a godere di una maggiore visibilità internazionale, mi auguro che l´Anno sarà anche l´occasione per la città di consolidare un senso di appartenenza all´Unione europea tra i suoi cittadini. Auguro ogni successo Košice, " ha dichiarato il commissario Vassiliou. Il Commissario arriverà a Košice il 19 gennaio e visitare numerose mostre ed eventi culturali. Essi comprendono una mostra presentazione delle attività da parte degli studenti della Facoltà di Belle Arti e una sfilata di moda con tre designer slovacchi - Sewologylab, Izabela Komjati e Vlasta Žáková. Lei parteciperà anche una performance di tre eccezionali musicisti solisti slovacche - Peter Breiner, Boris Lenko e Stano Paluch - che unisce musica classica, jazz e del Sud influenze americane. La cerimonia di apertura si è tenuta al Teatro di Stato di Košice, il 20 gennaio, dove il commissario Vassiliou ha tenuto una Lectio Magistralis. Il tema della cerimonia sarà basato sull´idea di un ´programma spaziale Košice´ obiettivo di avviare un ´satellite culturale´ nello spazio. Lo spettacolo di apertura è stata trasmessa in diretta web su un apposito sito web . Durante la sua visita, il Commissario ha partecipato a un incontro con i leader politici locali, tra cui Zdenko Trebula, il Presidente della Regione autonoma di Košice, per discutere il ruolo della cultura nella sviluppo a lungo termine della Slovacchia. Al di là della cerimonia di apertura, il programma per l´anno in Košice prevede numerosi eventi culturali, che vanno dal festival, mostre, spettacoli teatrali, workshop, installazioni artistiche e dibattiti. E ´ulteriormente profilo la città come un incrocio di antiche strade tra Oriente e Occidente.  
   
   
DISTRETTO CULTURALE EVOLUTO MARCHE, AL VIA IL PROGETTO STRATEGICO .  
 
 Ancona, 21 gennaio 2013 - Sono complessivamente 4.200.000 euro le risorse che il Distretto Culturale evoluto delle Marche destina ai progetti di sviluppo locale a traino culturale del territorio regionale, individuando e valorizzando ogni relazione di integrazione e interdipendenza tra pubblico e privato, cultura e impresa, beni, attività culturali e attività produttive ad alto contenuto di cultura e di conoscenza. Il 2013 si apre così avviando un progetto di punta individuato con l’articolo 21 della L.r. 4/2010 “Norme in materia di beni e attività culturali” che si sviluppa in chiave regionale in coerenza con le direttive dell’Unione Europea espresse nel Libro verde “Le industrie culturali e creative, un potenziale da sfruttare” (2010). “Dopo un attento esame e tavoli di confronto pubblici sul tema - afferma l’assessore alla Cultura, Pietro Marcolini - la Regione Marche dichiara il progetto Distretto culturale evoluto Marche come azione strategica della programmazione individuando indirizzi e modalità operative, regione e comunità locali sono ora chiamate a progettare e condividere nel 2013 il primo parco progetti regionale che farà delle Marche un territorio-laboratorio in continua evoluzione. Cultura turismo formazione, ricerca, comunicazione, innovazione tecnologica diventano gli ingredienti comuni di una nuova visione delle Marche con ricadute dal punto di vista della crescita sociale e economica”. Il settore delle industrie culturali e creative rappresenta uno dei più dinamici in Europa, contribuendo a circa il 3% del Pil dell’Unione ed impiegando più di 6,7 milioni di persone nei 27 Stati membri. In questo contesto si colloca la proposta di regolamento del parlamento Europeo e del Consiglio del 23.11.2011 che istituisce il Programma Europa Creativa per il periodo 2014-2020, un programma quadro unico per consentire sinergie e arricchimenti tra vari settori culturali e creativi, facilmente accessibile e riservato ai professionisti creativi e della cultura europei. Lo sviluppo del Dce Marche si basa sull’assunto che il patrimonio culturale, le attività culturali, gli istituti ed enti culturali e di formazione, sono laboratori di innovazione a base culturale capaci di generare imprenditorialità culturale e creativa, e che i prodotti e i servizi ideati a loro volta possono rappresentare uno dei principali vantaggi competitivi anche dei settori produttivi tradizionali del territorio. Il Dce Marche comprende l’intero territorio regionale e si articola in progetti di dimensione sovralocale, provinciale, interprovinciale e interregionale, rispondenti a logiche territoriali di specializzazione e specifica vocazione culturale e produttiva. Indirizzi e modalità sono individuate con Dgr 1753 del 17/12/2012 che definisce procedure e criteri per l’individuazione dei progetti e stabilisce il termine del 06/05/2013 per la definizione di un ‘parco progetti regionale’ costituito da progetti ad iniziativa regionale e da non più di tre progetti di dimensione sovra locale, interprovinciale o interregionale per ogni ambito provinciale. La pubblicazione dei bandi regionali è prevista tra gennaio e febbraio 2013.  
   
   
CULTURA. APPROVATE LE LINEE DI INDIRIZZO PER IL TRASFERIMENTO TEMPORANEO DELLA PIETÀ RONDANINI A SAN VITTORE E, PER NATALE, IN DUOMO A MILANO  
 
 Milano, 21 gennaio 2013 - Sono state approvate il 18 gennaio dalla Giunta le linee di indirizzo per l’esposizione temporanea della Pietà Rondanini di Michelangelo nella cappella centrale del carcere di San Vittore e successivamente, durante il periodo natalizio, in Duomo. La Direzione del Carcere ha già condiviso la proposta del Comune ed è già stato chiesto e ottenuto in prima istanza il parere tecnico dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro del Ministero per i Beni e le Attività culturali al progetto di movimentazione ed esposizione dell’opera nel carcere di San Vittore. Grazie al Fai, anche nel periodo di esposizione all´interno del carcere l´opera sarà visibile al pubblico esterno, secondo un programma di visite contingentate. In seguito, la Pietà tornerà definitivamente al Castello Sforzesco, negli spazi dell’ex Ospedale Spagnolo, il cui restauro terminerà entro la fine del 2013, dove si realizzerà un vero e proprio Museo dedicato interamente all´ultima scultura di Michelangelo. Tutte le spese relative alla movimentazione ed esposizione dell’opera sono già finanziate grazie al contributo di Fondazione Cariplo.  
   
   
VICEPRESIDENTE VENETO SU PRESUNTO CONTRIBUTO GOVERNO A TEATRO LA SCALA DI MILANO: “SE E’ VERO, E’ PREMIO A CHI SPRECA E SBERLEFFO A CONTRIBUENTI”  
 
Venezia, 21 gennaio 2013 - “Fonti giornalistiche danno per certo un contributo del governo per il Teatro alla Scala di Milano pari a circa 4 milioni di euro, ma soprattutto pari al ripiano del deficit di quel teatro. Mi auguro che la notizia sia priva fondamento perché, nel caso dovessimo scoprire che i soldi dei contribuenti servono per azzerare una gestione con tutta evidenza sprecona, ci sarebbe da porre qualche domanda seria a chi guida il Paese in un momento in cui si dovrebbe pensare solo all’ordinaria amministrazione. Cioè all’obbligo di pensare ai nostri disoccupati e ai nostri pensionati, a chi è stato costretto a pagare l’Imu sulla prima casa e ai tanti giovani disoccupati”. Ad affermarlo è il vicepresidente e assessore alla cultura della Regione del Veneto. “Faccio notare – aggiunge – due questioni su cui chiederò a tutti i parlamentari veneti e, in particolare, a quelli del mio partito, di darsi da fare. Il primo riguarda l’evidente sperequazione con i teatri che hanno sopportato il sacrificio per mettersi in regola con i bilanci, innanzitutto La Fenice di Venezia e l’Arena di Verona: la risposta del Governo suonerebbe, evidentemente, come uno sberleffo per tutti i virtuosi. La seconda che, se nella composizione di tale deficit si dovessero annoverare anche super stipendi, ci sarebbe di che scandalizzarsi. Con i soldi dei contribuenti, infatti, con i soldi delle tasse sulla prima casa degli italiani, si premierebbero manager che, a unico titolo di merito, annoverano deficit milionari. Deficit in cambio di super retribuzioni. Davvero – conclude il vicepresidente veneto –, mi auguro che si tratti di una fola giornalistica”.  
   
   
INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE, LA REGIONE EMILIA ROMAGNA FINANZIA ATTRAVERSO IL CONSORZIO SPINNER BORSE DI RICERCA, CONSULENZE E INCENTIVI ECONOMICI. SCADENZA BANDO 31 GENNAIO.  
 
 Bologna, 21 gennaio 2013 – Borse di ricerca, incentivi economici e servizi di consulenza ad alta specializzazione per persone interessate a sviluppare idee imprenditoriali nell´ambito delle industrie culturali e creative. La Regione Emilia-romagna, attraverso il Consorzio Spinner 2013, offre un sistema di agevolazioni rivolto a chi, da solo o in gruppo, è interessato a partecipare a percorsi di crescita e qualificazione delle competenze nello sviluppo di idee innovative imprenditoriali nell´ambito delle industrie culturali e creative, purché caratterizzate da un significativo ricorso a tecnologie ad alta intensità di conoscenza. “La cultura può essere il volano di una nuova idea di economia e di sviluppo, come stanno già a dimostrare esperienze significative in Europa e nel mondo – spiega l’assessore regionale alla Formazione e al Lavoro Patrizio Bianchi - l’industria e i servizi culturali-creativi vivono una fase di forte e continua espansione e trasformazione, e sono sempre più una risorsa competitiva importante. Anche i livelli di creatività si esprimono oggi anche in ragione del livello di tecnica e di formazione ricevuta, lo sviluppo non è figlio solo dell’intuizione o della fantasia, dobbiamo favorire l’innalzamento di tutti i livelli formativi”. Le idee, innovative ad alta intensità di conoscenza, dovranno trovare applicazione nei settori dei media e delle industrie culturali (cinema e audiovisivo, editoria, musica, trasmissioni radiotelevisive, videogiochi), dei servizi creativi (design, architettura e ingegneria, fotografia, informatica, pubblicità e comunicazione) e delle attività culturali e artistiche (attività creative, artistico e culturale, conservazione e fruizione del patrimonio storico). Possono accedere al bando persone residenti o domiciliate in Emilia-romagna occupate, inoccupate e disoccupate, in cassa integrazione o in mobilità, in particolare laureandi, laureati, dottorandi e dottori di ricerca, possessori di titoli di formazione post laurea e diplomati con pluriennale esperienza lavorativa di tipo tecnico e/o gestionale. La scadenza per presentare domanda è fissata al 31 gennaio. Per assistenza alla compilazione della modulistica e alla presentazione della domanda è possibile fare riferimento agli sportelli dello Spinner Point. Maggiori informazioni si possono trovare sul sito www.Spinner.it  
   
   
IL SESTO SENSO “SOCIAL” DELLE MARCHE.  
 
Ancona, 21 gennaio 2013 - Fotografare il sesto senso: è questa la sfida lanciata dalla Regione con il progetto del Social Media Team Marche e dalla community Instagramers Italia. Prendete uno smartphone, scattate una foto delle Marche e condividetela su Instagram con l’hashtag #sestosensomarche: tre semplici azioni per partecipare al concorso fotografico ovvero un challenge, per usare il termine appropriato, fino al 30 gennaio per catturare in uno scatto le Marche. La cultura, i paesaggi, i borghi, le tradizioni, il mare, sono raccontati attraverso gli occhi degli Instagramers che vivono, amano e visitano la nostra regione. Tutti possono partecipare cogliendo l’anima e le infinite sfumature della nostra terra. Tre sono i premi in palio: il primo è un soggiorno offerto dall’associazione Bandiere Arancioni, il secondo e il terzo riceveranno una Guida Verde Marche 2013 edita dal Touring Club, abbinati a prodotti tipici marchigiani. Le fotografie selezionate da una giuria verranno esposte in mostra nello stand della Regione Marche alla Bit2013, Borsa Internazionale del Turismo a Milano dal 14 al 17 febbraio 2013, l’importante appuntamento annuale per turisti e buyers internazionali che quest’anno ha come tema principale il web. Il challenge di Instagram combina social network e turismo, confermando l’attenzione della Regione alla promozione del turismo tramite la rete. Promuovere un territorio significa conoscerlo, amarlo e raccontarlo anche tramite Internet, elaborando strategie innovative per lo sviluppo del sistema turistico regionale, ecco perché da agosto 2012 è nato il Social Media Team Marche che ha l´obiettivo di valorizzare e promuovere il turismo della regione a livello nazionale ed internazionale, attraverso i social network con informazioni e risposte in tempo reale, aggiornamenti giornalieri, narrazioni e condivisioni di esperienze dei tanti turismi possibili comunicati in modo fresco e dinamico.