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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 19 Novembre 2007
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE NELL´AMBITO DEL 7°PQ: GALILEO  
 
Bruxelles, 19 novembre 2007 - L´autorità europea di vigilanza (Avg) del sistema globale di navigazione assistita (Gnss) ha lanciato un invito a presentare proposte nell´ambito del tema «Trasporti» (compresa l´aeronautica) del Settimo programma quadro (7°Pq). Il sistema europeo globale di navigazione via satellite comprende Galileo e Egnos (Servizio complementare geostazionario europeo di navigazione) e fornisce un´infrastruttura di posizionamento e sincronizzazione. Sono oggetto del presente invito i seguenti settori: applicazioni innovative basate sul Gnss; applicazioni innovative per i servizi di localizzazione (Lbs) mobile basati sul Gnss; sostegno all´autorità di vigilanza; accelerazione dell´adozione di Egnos nell´aviazione; applicazioni e ricevitori Gnss per il mercato di massa. Importo totale dell´invito: 25 000 000 Eur. Per ulteriori indicazioni sul bando consultare il seguente indirizzo web: http://cordis. Europa. Eu/fp7/dc/index. Cfm?fuseaction=usersite. Cooperationdetailscallpage&call_id=110 .  
   
   
LA CONFERENZA GROWING GALILEO COMUNICA CHE LA TECNOLOGIA È PRONTA  
 
Bruxelles, 19 Novembre 2007 - Mentre prosegue il dibattito sul modo in cui reperire i 3,4 Mrd Eur ancora necessari per colmare i vuoti nel bilancio di Galileo, il sistema di navigazione satellitare proposto dall´Unione europea, le parti interessate si sono riunite il 14 e 15 novembre a Bruxelles al fine di dimostrare il loro immutato entusiasmo per il progetto. I partecipanti alla conferenza sono inoltre venuti a conoscenza delle numerose applicazioni potenziali di Galileo e hanno verificato che molta della tecnologia è già stata realizzata. A seguito del fallimento delle consultazioni tra le società coinvolte nel partenariato pubblico-privato responsabile della fase di realizzazione di Galileo, la Commissione europea ha proposto che i finanziamenti provengano interamente dal bilancio comunitario. Tale proposta è stata avallata dal Parlamento europeo, come ha sottolineato l´europarlamentare Etelka Barsi-pataky il 14 novembre. Il Consiglio è meno propenso a finanziare il progetto con le risorse dell´Unione europea. L´onorevole Barsi-pataky ha garantito che entrambe le istituzioni avrebbero collaborato al fine di trovare un compromesso, evidenziando inoltre quanto i parlamentari europei ritengano che Galileo sia importante per l´Europa. Gli ostacoli degli ultimi mesi non sono dovuti a Galileo in quanto tale, bensì al fatto che le istituzioni sono alla ricerca di una soluzione attraverso una struttura di progetto completamente nuova. «Gli ingegneri europei hanno svolto un ottimo lavoro [. ]. La tecnologia è pronta. Adesso è necessario proseguire con questo progetto», ha dichiarato l´europarlamentare. Anche numerosi settori industriali attendono con impazienza l´impiego di Galileo. Dai trasporti all´agricoltura, all´applicazione della normativa, al patrimonio culturale, l´industria è chiara circa i benefici aggiuntivi che apporterà Galileo. Molti settori utilizzano già la tecnologia del sistema di posizionamento globale (Gps) al fine di fornire servizi basati sulla localizzazione e di altro genere. Ciò ha condotto a enormi passi avanti in processi quali il monitoraggio dei trasporti, la navigazione su percorsi sconosciuti e la riscossione dei pedaggi. Tuttavia rimangono lacune in termini di precisione, affidabilità e di copertura geografica, e ciò potrebbe essere colmato con la realizzazione dei satelliti di Galileo. Come ha spiegato Stuart Martin della Logica Cmg, alcuni degli attuali servizi basati sulla localizzazione sono influenzati dalla collocazione in ambienti interni. «È questo il momento in cui Galileo ed Egnos [Servizio complementare geostazionario europeo di navigazione] entrano davvero in gioco». Stuart Martin evidenzia inoltre che è ancora necessario stimolare il mercato al fine di garantire che sia pronto ad accogliere Galileo. Sara Gutierrez del gruppo aziendale tecnologico Gmv ha presentato i risultati del progetto Giroads finanziato dall´Unione europea, che ha sperimentato le implicazioni dell´esattezza della posizione per la tariffazione stradale. Il progetto ha rilevato che è possibile sia imposta ai conducenti una tariffa non corretta con gli attuali sistemi Gps, in quanto la tecnologia non è in grado di individuare con esattezza quale strada percorre il veicolo. Non sono stati commessi gli stessi errori quando è stato utilizzato Egnos per localizzare la posizione del veicolo in questione. «Galileo ed Egnos possono essere fondamentali nell´affrontare l´impatto negativo del trasporto stradale e offrire allo stesso tempo nuovi servizi e opportunità economiche», ha affermato Sara Gutierrez. Due partecipanti del progetto finanziato dall´Unione europea Harmless hanno dimostrato che Galileo potrebbe migliorare l´applicazione della normativa, la distribuzione di aiuti umanitari nonché la gestione delle emergenze. Uno dei risultati del progetto è un osmografo, di cui vengono muniti i cani di ricerca e salvataggio. Il dispositivo consente ai coordinatori di un´operazione di ricerca di osservare su una mappa digitale le zone in cui il cane è già passato e quelle in cui è ancora necessario effettuare ricerche. Paul Richardson dell´Associazione dei funzionari di polizia del Regno Unito ha utilizzato un video per illustrare cosa è in grado di fare attualmente il Gps per aiutare le forze dell´ordine a rintracciare gli indiziati. L´informazione era sufficientemente precisa ma non appena il sospettato si introduceva in un magazzino se ne perdevano le tracce. «Il Gps funziona abbastanza bene, ma nei luoghi difficili da raggiungere non è adatto. La combinazione del Gps con Galileo sarebbe di grande aiuto in luoghi simili», ha dichiarato Paul Richardson. Ha però sottolineato un punto: il progetto non sperimenta quanto sarebbe semplice aggirare o bloccare il segnale di Galileo. «Ogni volta che otteniamo nuove tecnologie, si creano nuove tipologie di reato», ha affermato. Il settore agricolo non è probabilmente il più ovvio dei destinatari di Galileo. Tuttavia, secondo Tamme van der Wal del progetto Fieldfact finanziato dall´Unione europea potrebbe far risparmiare agli agricoltori milioni di euro grazie all´aumento dell´efficienza. L´obiettivo potrebbe essere raggiunto grazie a una coltivazione gestita a distanza o con sistemi di controllo dei veicoli agricoli. Tale tecnologia garantirebbe una distribuzione uniforme del fertilizzante su tutto il terreno dell´agricoltore. Galileo potrebbe anche contribuire a garantire l´autentica registrazione di attività come il trasporto di animali, l´utilizzo dei terreni e la localizzazione dei pescherecci, nonché assicurare che gli aiuti all´agricoltura dell´Unione europea vengano assegnati solo a chi è qualificato a riceverli. Esistono anche vantaggi ambientali: Galileo potrebbe individuare i nidi degli uccelli nei campi, consentendo agli agricoltori di evitarli. Molte altre applicazioni sono in via di sviluppo e, grazie alla disponibilità di 40 Mio Eur a titolo del Settimo programma quadro (7°Pq) per nuovi progetti di ricerca, altre ancora saranno sviluppate. Il primo invito a presentare proposte di Galileo nell´ambito del 7°Pq è stato lanciato il 15 novembre. Per ulteriori informazioni consultare: http://www. Gsa. Europa. Eu . .  
   
   
ICT: L’SPC DIVENTA “RETE FEDERALE” PER CONNESSIONE PARITETICA TRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE CENTRALE E LOCALE  
 
 Roma, 19 novembre 2007 – L’spc, il Sistema Pubblico di Connettività, diventa la “rete federale” del nostro Paese. Nato nella prima fase come la più grande rete telematica europea di interconnessione tra tutte le amministrazioni pubbliche centrali (con una propaggine nelle sedi pubbliche italiane presenti in oltre 125 Paesi del mondo) consolidando l’adesione e la partecipazione delle Regioni e degli enti locali in un’effettiva connessione paritetica tra le amministrazioni centrali e territoriali evolverà, infatti, in una vera e propria “rete federale”. Si potranno così raggiungere gli obiettivi di interoperabilità e di applicazione cooperativa tra i vari livelli amministrativi della Penisola. La Pubblica amministrazione centrale e quella locale svolgeranno in modo integrato i procedimenti amministrativi e condivideranno le rispettive banche dati, nell’interesse di cittadini e imprese. È quanto è emerso nella riunione della Commissione di Coordinamento dell’Spc, prevista dal Codice dell’Amministrazione centrale, presieduta dal prof. Fabio Pistella (presidente del Cnipa), presente il sottosegretario sen. Beatrice Magnolfi (Riforme e Innovazioni Tecnologiche nella Pa), di cui fanno parte non solo i rappresentanti delle amministrazioni statali ma, in modo paritetico, anche quelli degli enti locali attraverso le Regioni e le organizzazioni dei Comuni (Anci), delle Province (Uppi) e delle Comunità Montane (Uncem). La Commissione, oltre ad un ruolo di raccordo tra le amministrazioni, ha tra gli altri pure il compito di promuovere l’evoluzione del modello organizzativo e dell’architettura tecnologica dell’Spc. Nel corso della riunione è stato preso atto non solo del raggiungimento degli obiettivi e la centralità dell’Spc rispetto alle esigenze di modernizzazione del “Sistema Paese”, ma anche che questa rete tecnologica, a banda larga e con caratteristiche di sicurezza molto avanzate, consente non solo l’interconnessione telematica ma, soprattutto, una diversificazione dei servizi applicativi disponibili, a partire dal Voip (Voice on Internet Protocoll, la telefonia attraverso Internet), il cui maggior utilizzo è previsto dalla Legge Finanziaria 2008 per far conseguire maggior efficienza operativa e risparmi economici alle pubbliche amministrazioni non soltanto nella trasmissioni dati, ma anche e soprattutto nella telefonia. - .  
   
   
L’ATS COORDINATA DA PUBLICOM PARTECIPA ALLA GARA DELLA REGIONE TOSCANA PER LA DIFFUSIONE DELLA BANDA LARGA NELLE AREE NON COPERTE DALL’ADSL  
 
Pisa, 19 novembre 2007 - Publicom, società di telecomunicazioni controllata da Publiservizi che opera nelle province di Pistoia e Firenze, partecipa come capofila, con un’Associazione Temporanea di Scopo al bando di gara emesso dalla Regione Toscana per la diffusione dei servizi a banda larga, nelle aree del territorio toscano che non sono raggiunte dal servizio di connettività. L’ats coordinata da Publicom, interamente costituita da società fortemente radicate sul territorio toscano, è composta da Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa, Agescom, Artim, Cis Intelligent Systems, Exenia. Net, Exitech, Firenze Tecnologia, I+, Mbi e Telnet Systems. Si tratta di un gruppo di aziende di piccole e medie dimensioni, che si è riunito in un raggruppamento temporaneo di impresa, per proporre alla Regione Toscana un progetto finalizzato a ridurre il divario digitale esistente nelle aree non coperte da Adsl sul territorio del Circondario Empolese Valdelsa e della provincia di Pistoia. Il progetto presentato dell’Ats coordinata da Publicom si inserisce nel programma di interventi promossi dalla Regione Toscana per ridurre il digital divide presente nelle aree meno favorite dalle politiche di investimento degli operatori pubblici di comunicazione, zone in cui cittadini e imprese oggi non hanno la possibilità di accedere alla Rete. Sono infatti circa 51. 000 i residenti nelle province di Pistoia e Firenze che attualmente non sono raggiunti da banda larga. L´offerta di banda larga, denominata Con noi, promossa dal progetto presentato dall’Ats Publicom, si rivolge all´utenza residenziale, alle piccole e medie imprese e ai professionisti dei Comuni del Circondario Empolese e della Provincia di Pistoia che oggi non possono usufruire di questo servizio. Comuni completamente o parzialmente non coperti dall’Adsl, con il progetto proposto dall’Ats Publicom, avranno la possibilità di accedere a Internet ad alta velocità, con una banda minima garantita di100 kbps per gli utenti consumer e 512 kbps per gli utenti business. “In questi ultimi anni - spiega Cristina Nati, Amministratore Delegato di Publicom - anche in Toscana, stiamo assistendo a una trasformazione della barriera di accesso ai servizi telematici, il digital divide, in social divide, con una concentrazione maggiore nelle aree rurali, con scarsa densità di popolazione che sono quelle che avrebbero maggior bisogno di questi servizi. La gara indetta dalla Regione Toscana ha, dunque, l’obiettivo di individuare il progetto e le tecnologie in grado di andare a colmare questo divario. La proposta presentata dell’Ats coordinata da Publicom - prosegue Cristina Nati - si avvale di dorsali in ponte radio e copertura wireless basata su tecnologia Hiperlan che sfrutta reti locali senza fili per offrire, a un territorio non cablato, un’ampia gamma di servizi. Nessuna di queste aziende avrebbe mai avuto sia la forza economica che le capacità specifiche per rispondere a questo bando di gara. L’ats ha messo insieme società con caratteristiche estremamente diverse ma anche complementari tra loro che hanno una mission comune: presentarsi a questa sfida di investimento sul territorio dove sono radicate per fornire, con il supporto dell’Ente regionale, un servizio sociale che favorisca il business, porti servizi aggiuntivi alle popolazioni residenti e diminuisca la distanza reale con i cittadini residenti in territori più avvantaggiati che dispongono di queste tecnologie”. “Abbiamo scelto il nome ‘Con Noi’ – ha precisato Cristina Nati - che caratterizza tutte le tipologie di contratti con l’utenza sia business che residenziale, nell’intento di trasferire in questa due parole la voglia di creare un sistema di integrazione di fatto, a supporto dello sforzo politico e gestionale messo in atto dalla Regione Toscana che ha lanciato questa sfida per superare il fallimento del mercato”. Il progetto proposto verrà realizzato in tempi ben definiti, con interventi consequenziali su ciascun lotto. Nello specifico quello di Firenze, che copre il solo Circondario Empolese Valdelsa, in caso di aggiudicazione, prevede la realizzazione della rete con tre interventi successivi, il primo dei quali verrà implementato in sei mesi dal momento del via da parte delle Regione: cittadini e imprese potranno, inoltre, contare su tempi di attrizione dei servizi molto rapidi poiché potranno disporre della banda larga entro 20 giorni dalla richiesta. .  
   
   
OKCOM: 200 NUOVE WI-FI AL MESE. DIVENTERANNO 400 NEL 2008 ROMA EST LA ZONA CON IL MAGGIOR NUMERO DI RICHIESTE, SEGUONO I “CASTELLI” E IL VITERBESE  
 
Roma, 19 novembre 2007 – Okcom, l’operatore di telefonia regionale con sede a Roma, ha annunciato di aver raggiunto, a ottobre di quest’anno, il traguardo delle 200 nuove installazioni Wi-fi al mese interamente gestite su rete proprietaria. Le richieste, però, continuano a crescere e l’obiettivo è triplicare questo risultato entro il 2008, arrivando ad un ritmo di crescita di 400 nuovi utenti mensili. Il motore di questa crescita è il Wi-fi, la rete senza fili che consente di portare la connettività a larga banda in aree che risulterebbero altrimenti troppo onerose da raggiungere con il cavo telefonico o la fibra ottica. Il cuore del sistema è la centrale servizi all’interno della sede di Okcom, alla periferia di Roma, dalla quale il segnale viene distribuito ad una rete ridondata ad alta capacità, formata da una serie di tralicci in quota, che lo trasportano fino alle stazioni radio-base (Srb) nei territori da servire. Queste possono avere, a loro volta, una copertura che varia dalle poche centinaia di metri, fino ad alcuni chilometri. “Internet sta diventando sempre di più un bene necessario, come il telefono o il frigorifero. ” - sostiene Massimo Franzè, Presidente di Okcom - “Con la nostra rete riusciamo a soddisfare le necessità di utenti che altrimenti sarebbero progressivamente tagliati fuori dal Web, i cui contenuti, ormai, presuppongono sempre di più la presenza della banda larga”. I numeri sembrano confermare la crescente necessità di connessioni ad alta velocità. L’area dalla quale proviene la maggior quantità di richieste è Roma Est, con i municipi di Corcolle, S. Alessandro, Tor Cervara, Settecamini e la zona universitaria di Tor Vergata. Un bacino di oltre 200. 000 utenti potenziali, un migliaio di aziende e circa 50. 000 unità immobiliari che – a oggi – può essere servita solo dal Wi-fi. Anche dai “castelli” romani – Nemi ha stipulato una convenzione in estate e il servizio verrà attivato entro la fine di questo mese – e dalle zone circostanti (Pomezia, Aprilia, ecc. ) provengono richieste in numero crescente. Nel viterbese, invece, il Wi-fi è realtà da oltre un anno e i comuni di Bolsena e Grotte di Castro sono coperti per oltre il 90% del territorio e della popolazione fin dal 2006. Okcom si sta strutturando rapidamente per gestire i propri progetti di crescita. A settembre sono stati assunte tre nuove squadre di tecnici che opereranno sul territorio (con una media di due nuove installazioni per squadra, al giorno) e altre assunzioni sono in programma a breve. Inoltre la società sta lavorando per potenziare i propri servizi, che oltre al Wi-fi comprendono anche la fonia tradizionale e il Voip (Voice Over Ip - la telefonia via Internet) e per garantire assistenza e chiarezza agli utenti. Entro la fine dell’anno i clienti potranno verificare in tempo reale i loro consumi sul sito aziendale (www. Okcom. It), avranno a disposizione oltre al numero verde anche un forum in cui richiedere e dare informazioni ed è in fase di lancio anche un “blog” – un diario aziendale su Web – che servirà a informare i visitatori sui temi caldi del settore delle telecomunicazioni. “Ritengo che, oltre all’efficienza del servizio, sia necessario garantire alla clientela assistenza puntuale e massima trasparenza”; ha detto Franzè; “e ci stiamo muovendo per potenziare la nostra comunicazione e renderla sempre più efficiente e vicina alle necessità degli utenti, anche sfruttando i nuovi mezzi di informazione messi a disposizione da Internet. Una strada nuova”; conclude; “che siamo tra i primi a percorrere, ma che confidiamo sarà accolta con favore da tutti i nostri clienti, sia quelli che ci conoscono già, che quelli che verranno. ” .  
   
   
TISCALI RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2007: RISULTATO OPERATIVO LORDO SUI NOVE MESI 2007 PARI A 103,5 MILIONI DI EURO (17% DEI RICAVI) IN CRESCITA DEL 53% SU BASE ANNUA  
 
Cagliari, 19 novembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali Spa ha approvato i risultati relativi ai nove mesi e al trimestre chiuso al 30 settembre 2007. Principali avvenimenti nei primi nove mesi dell’esercizio 2007 Nei primi nove mesi dell’esercizio 2007 il Gruppo Tiscali ha visto il verificarsi di importanti avvenimenti di natura industriale e finanziaria ed il raggiungimento di obiettivi annunciati al mercato nel piano strategico 2007-2010. Sul fronte industriale, Tiscali ha perfezionato le cessioni in Olanda, Germania e Repubblica Ceca coerentemente con l’obiettivo di focalizzazione in Italia e Regno Unito. Nel Regno Unito, Tiscali, dopo aver realizzato con successo l’integrazione con Video Networks e lanciato l’offerta di Iptv ai propri clienti nel febbraio 2007, nel settembre 2007 ha concluso l’acquisizione di un importante operatore telefonico, in particolare della divisione broadband e voce del Gruppo Pipex Communications plc. (“Pipex”), che viene consolidata nei risultati oggetto della presente relazione per 18 giorni a partire dal 13 settembre 2007. Le acquisizioni di Video Networks e di Pipex hanno ulteriormente rafforzato la posizione di Tiscali nel Regno Unito, che oggi, con circa due milioni di clienti broadband, è uno dei principali operatori telefonici integrati in grado di offrire ai propri clienti servizi di accesso a internet, voce e servizi multimediali (telefonia via internet). In Italia, Tiscali ha realizzato importanti tassi di crescita e la migrazione di una parte significativa della propria base utenti sull’infrastruttura di rete proprietaria, con un conseguente miglioramento della propria marginalità (reddito operativo lordo) sui ricavi, che passa dal 19% dei ricavi al 30 settembre 2006 al 24% dei ricavi al 30 settembre 2007 (periodo trimestrale). Nel luglio 2007, Tiscali ha inoltre firmato con Telecom Italia un accordo preliminare per diventare operatore mobile virtuale. Grazie a questa intesa, Tiscali sarà in grado di proporre servizi competitivi al mercato per sviluppare offerte integrate fisso-mobile, sia per la voce che per i dati. Con questo accordo Tiscali si propone di completare la propria proposta di servizi di telecomunicazioni in un’ottica di quadruple play con l’obiettivo di integrare i propri servizi dati di rete fissa (mail, portale, contenuti e servizi a valore aggiunto) con un’offerta di telefonia mobile. Dal punto di vista finanziario, Tiscali ha radicalmente modificato la propria struttura patrimoniale e finanziaria. Nel settembre 2007, in concomitanza con l’acquisizione di Pipex, il Gruppo Tiscali ha infatti acceso un finanziamento bancario erogato da Intesa San Paolo e Jp Morgan per 650 milioni di Euro. Di questi, circa 279 milioni di Euro sono dedicati al finanziamento dell’acquisizione di Pipex e dei costi ad essa connessi, mentre circa 200 milioni di Euro sono stati utilizzati per rifinanziarie il debito bancario in essere. I 50 milioni non ancora utilizzati alla data attuale sono disponibili per le ulteriori esigenze finanziarie ed operative del Gruppo. Inoltre, in agosto, l’assemblea di Tiscali ha approvato un aumento di capitale da offrirsi in opzione agli azionisti di Tiscali per un massimo di 220 milioni di Euro, di cui circa 150 milioni di Euro si prevede verranno eseguiti entro i primi mesi dell’esercizio 2008, per rifinanziare il debito bancario esistente. Sempre nell’agosto 2007 la società Management&capitali ha approvato un progetto di investimento per supportare i piani di sviluppo del Gruppo Tiscali per un ammontare compreso tra 50 e 165 milioni di Euro, da definirsi anche alla luce delle opportunità di crescita del Gruppo. Si prevede che l’accordo, in fase di negoziazione avanzata, sarà concluso entro la fine dell’esercizio in corso. Il finanziamento con Banca Intesa Sanpaolo e Jp Morgan ed il potenziale investimento da parte di Management&capitali offrono al Gruppo Tiscali flessibilità finanziaria per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo ed espansione della società che il Consiglio di Amministrazione intravede come opportunità da perseguire, coerentemente con l´annunciata strategia di crescita finalizzata ad accelerare il raggiungimento degli obiettivi del business plan 2007-2010, approvato dalla società nell’ottobre del 2006, nell´ottica della generazione di valore. Tale business plan è in aggiornamento e si prevede verrà comunicato al mercato entro la fine dell’esercizio in corso. I ricavi del Gruppo Tiscali nei primi nove mesi dell’esercizio 2007, inclusivi di Pipex per una frazione del mese di settembre, si sono attestati a 614,3 milioni di Euro, in crescita del 26% rispetto al dato registrato nel primo semestre 2006 (487 milioni di Euro) e del 31% su base annua (trimestre su trimestre). Tale crescita è imputabile all’incremento dei ricavi derivanti dai servizi da accesso broadband diretto e dalle offerte congiunte di servizi voce e dati oltre che alla acquisizione di Pipex, contabilizzata per 18 giorni nel mese di settembre. Su base omogenea, ovvero senza considerare l’effetto di Pipex, la crescita su base annua dei ricavi per i nove mesi e per il trimestre sarebbe pari al 22% e al 20%, rispettivamente. Il risultato operativo lordo, pari a 103,5 milioni di Euro, ha visto un incremento su base annua sia in termini assoluti (+53%) che in termini percentuali sui ricavi del Gruppo, passando dal 14% nei primi nove mesi dell’esercizio 2006 al 17% dei primi nove mesi dell’esercizio 2007. Se non si considerasse l’effetto dell’acquisizione di Pipex, il risultato operativo lordo si attesterebbe a 99,2 milioni di Euro per i nove mesi e a 37,3 milioni di Euro per il trimestre, comunque in crescita su base annua del 47% e del 31%, rispettivamente. Nelle sezioni successive si analizza l’andamento gestionale per area geografica e per linea di business. Italia: migrazione sulla rete proprietaria e accelerazione della crescita dei clienti ‘double play’ consente di raggiungere l’utile operativo (Ebit) nel trimestre Nei primi nove mesi dell’esercizio 2007, Tiscali Italia ha registrato attivazioni nette di clienti Adsl pari a oltre 86 mila, che portano il numero totale di abbonati Adsl a fine settembre 2007 a circa 520 mila, corrispondente ad una crescita di circa il 20% rispetto al dato di fine anno 2006 (circa 430 mila abbonati Adsl). Si è inoltre assistito ad un’accelerazione degli utenti che acquistano servizi di ‘double play’ (accesso internet Adsl e voce in modalità Voip) che passano da circa 80 mila al 31 dicembre 2006 a circa 135 mila al 30 settembre 2007 (+65%). Gli utenti collegati tramite l’infrastruttura di rete di Tiscali (unbundling) sono oltre 310 mila, in crescita del 33% rispetto al dato al 31 dicembre 2006 (circa 235 mila unità), grazie al successo della migrazione all’infrastruttura di rete proprietaria (Ull) che contava 486 siti di unbundling al 30 settembre 2007, che consentono a Tiscali Italia di raggiungere il 38% delle famiglie. Gli utenti dial-up e voce (Cs e Cps) sono oltre 600 mila, portando il totale dei clienti in Italia a oltre 1,1 milioni. I ricavi del Gruppo in Italia, per i nove mesi al 30 settembre 2007 ammontano a 201,9 milioni di Euro, in crescita del 28% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (157,3 milioni di Euro). Il fatturato generato dalla controllata italiana rappresenta il 33% del fatturato totale del Gruppo Tiscali. I ricavi derivanti dai servizi di accesso Adsl pari a 74 milioni di Euro nei nove mesi, crescono del 44% (51,5 milioni di Euro nei primi nove mesi dell’esercizio 2006). L’incidenza dei ricavi Adsl sul totale ricavi da accesso cresce dal 50% dei primi nove mesi dell’esercizio 2006 al 66% dei primi nove mesi dell’esercizio in corso. I ricavi generati dai servizi voce sono pari a 50,8 milioni di Euro di cui quelli relativi ai servizi Voip sono pari a 21,5 milioni di Euro, in crescita di 3,4 volte rispetto ai primi nove mesi dell’esercizio precedente. I ricavi del Gruppo in Italia, per il terzo trimestre dell’esercizio 2007 ammontano a 71,8 milioni di Euro, in crescita del 37% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (52,6 milioni di Euro). I ricavi derivanti dai servizi di accesso Adsl, 26 milioni di Euro, crescono del 44% rispetto ai 18,1 milioni di Euro nel terzo trimestre dell’esercizio 2006. L’incidenza dei ricavi Adsl sui ricavi da accesso cresce dal 54% del terzo trimestre 2006 al 70% del terzo trimestre dell’esercizio in corso. I ricavi generati dai servizi voce sono pari a 19,4 milioni di Euro di cui quelli relativi ai servizi Voip sono pari a 8,2 milioni di Euro in crescita del 164% rispetto al terzo trimestre dell’esercizio 2006. Il risultato operativo lordo di Tiscali Italia è di 38,7 milioni di Euro (19% dei ricavi) nei nove mesi dell’esercizio 2007, in crescita dell’86% rispetto al dato di 20,8 milioni di Euro nei nove mesi dell’esercizio 2006 (13% dei ricavi). Nel trimestre, il risultato si attesta a 17,4 milioni di Euro (24% dei ricavi), con una crescita ancora più marcata sia in valore assoluto (+135%) che in termini di percentuale dei ricavi, passando dal 19% nel terzo trimestre 2006 al 24% nel terzo trimestre 2007. Il significativo incremento della redditività della controllata italiana è legato allo sviluppo della rete in unbundling e dall’accelerazione del processo di migrazione della propria base clienti sulla rete proprietaria a cui offrire prodotti bundled che portano ad un immediato incremento della marginalità. Il risultato operativo, al netto degli ammortamenti e delle svalutazioni, è positivo per il terzo trimestre 2007 (3,8 milioni di Euro), e sostanzialmente in pareggio (-1,3 milioni di Euro) per i nove mesi dell’esercizio 2007. Il dato, che si confronta con la perdita operativa di circa 1 milione di Euro nel terzo trimestre dell’esercizio 2006 e alla perdita di 9,1 milioni di Euro nei primi nove mesi dell’esercizio precedente, è impattato positivamente dalla riduzione degli ammortamenti legati alla tempistica degli investimenti in rete unbundling. Regno Unito: integrazione di Video Networks e crescita esterna mediante l’acquisizione di Pipex Nei primi nove mesi dell’esercizio 2007 il Regno Unito ha visto il completamento del processo di integrazione di Video Networks International Ltd, società acquisita nell’agosto 2006 e l’acquisizione della divisione broadband e voce di Pipex. I ricavi generati dalla controllata inglese nei primi nove mesi dell’esercizio si attestano a 394,6 milioni di Euro, in crescita del 24% rispetto ai 319,1 milioni di Euro dei primi nove mesi dell’esercizio 2006. I ricavi di Pipex per il periodo di riferimento nel 2007 sono pari a circa 18,6 milioni di Euro. Se non si considerasse il consolidamento di Pipex i ricavi della controllata inglese per i primi nove mesi dell’esercizio si attesterebbero pertanto a circa 376 milioni di Euro, in crescita del 18% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio 2006. I ricavi generati dai servizi di accesso Adsl ammontano a 245,8 milioni di Euro (92% dei ricavi del segmento accesso), di cui circa 12 milioni di Euro imputabili a Pipex, con un incremento percentuale del 22% rispetto al dato primi nove mesi dell’esercizio 2006 (201,8 milioni di Euro che rappresentano l’85% dei ricavi accesso). I ricavi nel terzo trimestre 2007 sono pari a 141,4 milioni di Euro, di cui 18,6 milioni di Euro imputabili al consolidamento di Pipex, in crescita del 25% rispetto al terzo trimestre dell’esercizio 2006. I nuovi clienti che accedono ai servizi Adsl, inclusivi dei clienti Pipex, sono stati oltre 638 mila, dal 31 dicembre 2006 consentendo di raggiungere, al 30 settembre 2007, una base utenti Adsl di oltre 2 milioni. Dopo il lancio del servizio Iptv su base nazionale nel mese di settembre, al 31 ottobre i clienti di Tiscali Tv in Uk sono circa 36 mila. La controllata nel Regno Unito ha infatti completato la migrazione dei clienti acquisiti da Video Networks – quasi interamente basati sulla rete di terzi - sulla propria rete in unbundling, migliorando la qualità del servizio erogato ai clienti nonchè la redditività media per cliente. L’arpu medio dei clienti Iptv è di circa 40 Sterline inglesi e, attualmente, si registrano circa 250 nuove attivazioni al giorno. I siti di unbundling attivati a settembre 2007 sono circa 800, con una copertura del 55% delle famiglie. Il totale clienti al 30 settembre 2007, inclusivo dei clienti broadband, voce (Cs e Cps), dial-up e dei clienti Pipex è di oltre 3 milioni. Il risultato operativo lordo realizzato da Tiscali Uk nei primi nove mesi del 2007 è pari a 58,5 milioni di Euro (14,8% dei ricavi), contro il dato di 47,9 milioni di Euro (15% dei ricavi nei primi nove mesi dell’esercizio 2006). Il risultato operativo lordo nel terzo trimestre 2007 è pari a 22,5 milioni di Euro (16%) dei ricavi, in crescita del 26% rispetto al terzo trimestre 2006. I dati nel 2007 includono 4,2 milioni di Euro di risultato operativo lordo di Pipex. Il risultato operativo, al netto degli ammortamenti e delle svalutazioni per i primi nove mesi dell’esercizio 2007 è negativo per 24,9 milioni di Euro (negativo per 41,7 milioni di Euro nello stesso periodo dell’esercizio precedente). Il dato va letto alla luce dei maggiori ammortamenti inerenti gli investimenti per lo sviluppo della propria infrastruttura di rete che passano da 49,8 milioni di Euro nei primi nove mesi dell’esercizio 2006 a 66,0 milioni di Euro nei primi nove mesi dell’esercizio in corso. Inoltre, il dato ai nove mesi chiusi al 30 settembre 2006 era influenzato da costi di ristrutturazione – relativi all’acquisizione di Video Networks pari a 32,7 milioni di Euro, mentre i costi di ristrutturazione per i primi nove mesi dell’esercizio 2007 sono pari a 3,2 milioni di Euro. Il risultato operativo nel terzo trimestre 2007 è negativo per 12,2 milioni di Euro, in miglioramento rispetto alla perdita di 35,1 milioni di Euro nel terzo trimestre dell’esercizio 2006. Il dato relativo al risultato operativo di Pipex nel periodo è positivo per circa 790 mila Euro. A fini di maggiore chiarezza, si riportano nella tabella i risultati di Pipex per i 18 giorni inclusi nei risultati di periodo. Ricavi per area di business Accesso: un milioni di clienti in accesso diretto - Nel primi nove mesi dell’esercizio 2007, i ricavi da accesso rappresentano il 62% dei ricavi del Gruppo e si attestano a 381,3 milioni di Euro, con un incremento dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2006 (342,3 milioni di Euro, 70% dei ricavi del Gruppo). La contribuzione del segmento Adsl è preponderante all’interno della linea di business accesso. Nei nove mesi 2007, i ricavi provenienti dall’accesso a banda larga si attestano, infatti, a 319,8 milioni di Euro (84% dei ricavi da accesso), in aumento del 26% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (253,3 milioni di Euro, 74% dei ricavi da accesso). I ricavi da accesso diretto triplicano su base annua, passando da 37,3 milioni di Euro nei primi nove mesi 2006 a 124,8 milioni di Euro nei primi nove mesi 2007. Nel terzo trimestre 2007, i ricavi accesso si attestano a 129,5 milioni di Euro, in crescita del 9% rispetto al terzo trimestre 2006. La crescita dei ricavi broadband (112,3 milioni di Euro nel terzo trimestre 2007 e 92,3 milioni di Euro nel terzo trimestre 2006) è superiore e pari al 22%, mentre i ricavi da accesso diretto nel trimestre sono più che raddoppiati su base annua (20,2 milioni di Euro nel terzo trimestre 2006 rispetto ai 50,7 milioni di Euro nel terzo trimestre 2007). Il dato 2007 incorpora 9,3 milioni di Euro di ricavi di accesso diretto derivanti dall’acquisizione di Pipex. Le attivazioni nette di clienti Adsl registrate nei primi nove mesi dell’esercizio 2007 sono pari a circa 210 mila. Includendo l’acquisizione di Pipex, l’incremento è di oltre 720 mila e il totale degli abbonati Adsl è di circa 2,6 milioni, di cu circa 1 milione in accesso diretto, in crescita del 74% rispetto ai 584 mila al 31 dicembre 2006. Il processo di conversione della clientela narrowband verso il prodotto Adsl ha portato alla fisiologica diminuzione degli utenti e dei ricavi dial-up. Infatti nei primi nove mesi dell’esercizio, i ricavi di tale segmento, che ammontano a 61,4 milioni di Euro, sono in diminuzione rispetto agli 88,9 milioni di Euro registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2006. Al 30 settembre 2007, gli utenti voce e dial–up sono circa 1,6 milioni. Pipex non ha apportato alcun ricavo dial-up. Voce: in crescita grazie alle offerte ‘double play’ - I ricavi voce al 30 settembre 2007 (nove mesi) si attestano a 141,0 milioni di Euro, in crescita dell’80% rispetto al dato dello stesso periodo dell’anno scorso (78,4 milioni di Euro) e rappresentano il 23% dei ricavi totali del Gruppo. I ricavi voce nel terzo trimestre dell’esercizio 2007 si attestano a 56,7 milioni di Euro, in crescita del 100% rispetto al terzo trimestre dell’esercizio precedente. Neutralizzando il contributo di Pipex ai ricavi voce - di circa 6,4 milioni di Euro nel periodo – la crescita su base annua per i nove mesi e per il trimestre sarebbe del 72% e del 77%, rispettivamente. La crescita è imputabile al successo delle offerte double play, che registrano ricavi sui nove mesi di 88,1 milioni di Euro, in crescita di 5,5 volte rispetto ai nove mesi dell’esercizio precedente. Le offerte double play raggiungono, al 30 settembre 2007, circa 134 mila utenti, in crescita del 65% rispetto al 31 dicembre 2006, a riprova del successo della strategia di Tiscali di vendere ai propri utenti servizi integrati di accesso a internet e telefonia. Servizi per le aziende: crescita del 45% su base annua - La linea di business Servizi per le aziende che include servizi Vpn, housing, hosting, domini e leased lines, registra, nei primi nove mesi dell’esercizio 2007, ricavi per circa 42,7 milioni di Euro, in in crescita del 34% rispetto ai primi nove mesi dell’esercizio 2006 (31,9 milioni di Euro). L’incidenza sui ricavi al 30 settembre 2007 è pari al 7%. Nel terzo trimestre 2007 i ricavi si attestano a 15,8 milioni di Euro in crescita del 45% rispetto al terzo trimestre 2006. Si prevede che l’acquisizione di Pipex, che vanta un portafoglio di clienti piccole medie imprese, possa dare ulteriore impulso all’attività del Gruppo in questo segmento di business. Media e servizi a valore aggiunto: crescita del 23% su base annua - Nei primi nove mesi del 2007, i ricavi dai media e servizi a valore aggiunto ammontano a 36,5 milioni di Euro (6% dei ricavi totali) in crescita del 23% rispetto ai 29,7 milioni di Euro (6% dei ricavi totali) registrati nei primi nove mesi dell’esercizio precedente. Nel terzo trimestre 2007 i ricavi derivanti da questa linea di business sono pari a 11,9 milioni di Euro, in crescita del 20% rispetto al terzo trimestre dell’esercizio 2006. La performance dei servizi media e a valore aggiunto ha beneficiato del contributo delle diverse partnership e della ripresa della pubblicità on line che i portali Tiscali, in Italia e Regno Unito riescono ad attrarre grazie alle page view generate e ai numerosi contatti. Risultato Operativo Lordo: incremento della profittabilità - Al 30 settembre 2007, il Risultato Operativo Lordo, prima degli accantonamenti a fondi rischi, svalutazioni e ammortamenti e dopo la computazione di costi dei servizi intra-gruppo è di 103,5 milioni di Euro, con un significativo miglioramento (+53%) rispetto ai 67,6 milioni di Euro realizzati nei primi nove mesi dell’esercizio 2006. In termini di incidenza sui ricavi, il risultato operativo lordo passa dal 14% al 17%. Il dato trimestrale al 30 settembre 2007 si attesta su 41,5 milioni di Euro, in crescita del 46% su base annua, con un’incidenza percentuale sui ricavi che aumenta dal 17% al 19%. Il contributo di Pipex sul Risultato Operativo Lordo di periodo è pari a 4,2 milioni di Euro. La crescita in valore assoluto annua del Risultato Operativo Lordo, non tenendo conto della contribuzione di Pipex è del 47% per i nove mesi e del 31% per i tre mesi. I costi operativi indiretti per i primi nove mesi dell’esercizio 2007 ammontano a 182,7 milioni di Euro, con un’incidenza del 30% sui ricavi. Il dato si confronta con i 151,3 milioni di Euro nei primi nove mesi dell’esercizio 2006, che avevano un’incidenza percentuale sui ricavi del 31%. Risultato operativo - Il risultato operativo dei primi nove mesi dell’esercizio 2007 (perdita di 36,3 milioni di Euro) si confronta con una perdita operativa di 11,9 milioni di Euro nei primi nove mesi dell’esercizio 2006. Il dato non è però comparabile, in quanto i nove mesi dell’esercizio 2006 registravano una componente positiva di reddito pari a 64,3 milioni di Euro e costi di ristrutturazione di 35,8 milioni di Euro, legati all’acquisizione di Video Networks. Considerando il dato al netto dei suddetti effetti, di segno opposto, il risultato operativo al 30 settembre 2006 (nove mesi) sarebbe negativo per 40,4 milioni di Euro, pertanto si evidenzierebbe un miglioramento del risultato operativo lordo nei primi nove mesi dell’esercizio 2007. Il risultato operativo del terzo trimestre 2007 è negativo per 7,8 milioni di euro, rispetto ad un risultato operativo positivo pari a 17,9 milioni di euro nel terzo trimestre dell’esercizio 2006. Depurando tale dato del provento atipico relativo all’acquisizione di Video Networks pari a 64,3 milioni di Euro e dei relativi costi di ristrutturazione (pari a 35,8 milioni di Euro), il risultato operativo del terzo trimestre 2006 sarebbe stato pari a una perdita di 10,6 milioni di Euro. Si evidenzia dunque il miglioramento trimestre su trimestre. Al 30 settembre 2007, gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali sono 112,1 milioni di Euro, rispetto ai 91,3 milioni di Euro registrati nei primi nove mesi dell’esercizio 2006. Risultato netto - Il nove mesi al 30 settembre 2007 chiudono con un risultato netto negativo per 3,8 milioni di Euro, che riflette una plusvalenza netta pari a circa 95,8 milioni relativa alla cessione della controllata olandese a Kpn e alla cessione delle attività in Germania e Spagna, che si confronta con una perdita netta di 67,4 milioni di Euro nei primi nove mesi dell’esercizio 2006. Il risultato per l’esercizio in corso risente anche di interessi passivi per 61,5 milioni di Euro, inclusivi dei costi di rifinanziamento. Al 30 settembre 2007, come è prassi della Società, non sono stati effettuati stanziamenti per imposte differite attive. Eventuali ulteriori stanziamenti e/o utilizzi verranno valutati in occasione della redazione del bilancio di esercizio. Investimenti - Nei primi nove mesi del 2007, per l’estensione della rete unbundling e per gli investimenti operativi relativi alla connessione ed attivazione dei nuovi clienti nei diversi paesi, il Gruppo Tiscali ha investito circa 140 milioni di Euro di cui circa 60 milioni di Euro imputabili ad investimenti in beni immateriali e circa 80 milioni di Euro in investimenti di immobilizzazioni materiali. Gli investimenti in beni immateriali sono prevalentemente relativi ai costi connessi con l’attivazione della clientela Adsl, nonché all’accensione di contratti di Iru (Indefeasible rights of use), inerenti all’acquisto di diritti per l’utilizzo di reti e capacità, mentre quelli relativi a beni materiali si riferiscono essenzialmente allo sviluppo della rete unbundling, comprensivi delle relative apparecchiature. Tali investimenti hanno consentito di raggiungere ed attivare, a settembre 2007, in Italia e nel Regno Unito, rispettivamente 486 e 800 siti di unbundling. Situazione Finanziaria - Al 30 settembre 2007, il Gruppo Tiscali può contare su disponibilità liquide complessive per 104,5 milioni di Euro, a fronte di una posizione finanziaria netta alla stessa data, riferita alle attività continuative, negativa per 596,7 milioni di Euro (397,2 milioni di Euro al 31 dicembre 2006). Ai fini di mantenere continuità con l’informativa fornita nelle relazioni precedenti, il prospetto sopra riportato include tra i crediti finanziari correnti i crediti Iva e tra le altre disponibilità liquide i depositi cauzionali. Di seguito, per completezza, riportiamo inoltre la riconciliazione della posizione finanziaria di cui sopra, con la posizione finanziaria redatta alla luce della comunicazione Consob del 28 luglio 2006. Migliaia di Euro 30 settembre 2007 31 dicembre 2006: Indebitamento finanziario netto consolidato (596. 729) (397. 163); Altre disponibilità liquide e crediti finanziari correnti (22. 278) (25. 114); Indebitamento finanziario netto consolidato Consob (619. 007) (422. 277). La variazione delle disponibilità liquide del primo semestre 2007, comprensiva degli oneri finanziari, è stata positiva per circa 100,7 milioni di Euro. I risultati in esame sono stati principalmente influenzati dai rilevanti investimenti effettuati (140,9 milioni di Euro) per lo sviluppo della base clienti e dell’infrastruttura di rete unbundling, nonché dagli oneri finanziari pagati (35,6 milioni di Euro nei nove mesi, che includono i costi di rimborso di Silver Point e gli oneri di accensione del nuovo finanziamento Banca Intesa Sanpaolo e Jp Morgan). Principali Avvenimenti Nei Nove Mesi Al 30 Settembre 2007 Cessioni - Germania: Cessione delle delle attività B2c e B2b in Germania per circa 45,5 milioni di Euro nel primo trimestre 2007 - In data 19 giugno 2007, in seguito all’approvazione dell’autorità antitrust olandese, Tiscali ha completato cessione delle proprie attività in Olanda a Kpn B. V. Il valore totale è pari a 248,5 milioni di Euro. Al netto del rimborso di debiti intercompany per circa 12,5 milioni di Euro, il corrispettivo finale della cessione è pari a 236 milioni di Euro. In data 17 luglio 2007 si è perfezionata la cessione in Repubblica Ceca , completando il processo di cessione. Tiscali lancia il servizio Tiscali Tv in Uk - Il 5 febbraio 2007, la controllata inglese del Gruppo (Tiscali Uk) ha comunicato al mercato l’offerta commerciale della televisione via internet (Iptv) nel Regno Unito. L’offerta, attiva a partire dal primo marzo, raggiungerà l’intera rete Ull di Tiscali Uk entro il 2008 – a 19. 99 sterline al mese per l’offerta triple play – e riflette la filosofia di Tiscali che vede l’offerta televisiva come complementare all’offerta dei servizi a banda larga di accesso e voce, con la possibilità per gli utenti di scegliere contenuti premium in aggiunta al pacchetto base. Piano di stock options per il management - In data 10 maggio 2007, in attuazione del piano di incentivazione per l’Amministrazione Delegato, il Consiglio di Amministrazione di Tiscali S. P. A. Ha attribuito allo stesso in un’unica tranche 3. 593. 143 opzioni per l’acquisto di altrettante azioni ordinarie della Società, che saranno esercitabili, subordinatamente raggiungimento degli obiettivi di performance, anche in più tranches a partire dal 4 maggio 2010 ed entro il 3 novembre 2010, ad un prezzo pari ad _ 2,763; In data 28 giugno, in attuazione del piano di incentivazione dei dipendenti di Tiscali S. P. A. E delle sue controllate italiane, approvato dalla assemblea del 3 maggio 2007, Il Consiglio di Amministrazione ha attribuito a 23 manager un totale di 3. 330. 000 opzioni per la sottoscrizione di altrettante azioni ordinarie di Tiscali S. P. A. Le opzioni saranno esercitabili dal 29 giugno 2010 al 28 dicembre 2010, ad un prezzo di esercizio di _ 2,378 per opzione, pari alla media aritmetica dei Prezzi Ufficiali di Borsa Italiana delle azioni della società nel mese precedente alla delibera odierna del Consiglio di Amministrazione, in conformità alla normativa fiscale applicabile. Il piano ha l’obiettivo di allineare l’interesse del management alla creazione di valore per il Gruppo Tiscali e i suoi azionisti, stimolando il raggiungimento degli obiettivi strategici. Acquisizione della divisione broadband e voce di Pipex e accensione di un nuovo finanziamento - In data 13 luglio 2007 Tiscali e Pipex Communications Plc (“Pipex”) hanno siglato un accordo per l’acquisizione da parte di Tiscali Uk Holdings Limited della divisione broadband e voce di Pipex. L’enterprise Value concordato per l’acquisizione era di 210 milioni di Sterline (circa 310 milioni di Euro). L’acquisizione è stata approvata dell’assemblea degli azionisti di Pipex e dell’Office of Fair Trading inglese in data 17 agosto ed è stata formalizzata in data 13 settembre 2007. Il prezzo finale è stato fissato in 187 milioni di Sterline (circa 273 milioni di Euro). L’acquisizione della divisione broadband e voce di Pipex rafforza ulteriormente il posizionamento di Tiscali tra i primi operatori del mercato per l’offerta integrata di servizi di telecomunicazioni e media. Grazie a questa acquisizione, si potranno raggiungere importanti sinergie ed efficienze, in particolare sull´integrazione del network, la migrazione dei clienti e la riduzione dei costi indiretti. Si stimano sinergie complessive per oltre 150 milioni di Sterline a livello di Ebitda e costi di integrazione di circa 50 milioni di Sterline. L’acquisizione è stata finanziata attraverso una linea di credito di 650 milioni di Euro sottoscritta da Intesasanpaolo e Jp Morgan. Delega aumento di capitale di Tiscali Spa - Il 31 agosto 2007 l´assemblea degli azionisti di Tiscali S. P. A ha conferito al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare il capitale sociale fino a un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di Euro 220 milioni entro il 31 dicembre 2008. Target: Sulla base del business plan i target previsti per l’esercizio 2007 sono i seguenti: - Ricavi: 930 milioni di Euro - Risultato operativo lordo: 160 milioni di Euro - Capex: 200 milioni di Euro - Cash flow e utile netto positivi nell’esercizio 2008. Calendario 2008: Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato il calendario degli eventi societari per l’esercizio 2008, come segue: Approvazione del progetto di Bilancio Annuale al 31 dicembre 2007 Giovedì 20 marzo 2008. Approvazione della Relazione Trimestrale della Società al 31 marzo 2008 Lunedì 12 maggio 2008. Approvazione della Relazione Semestrale della Società al 30 giugno 2008 Giovedì 11 settembre 2008. Approvazione della Relazione Trimestrale della Società al 30 settembre 2008 Mercoledì 12 novembre 2008. Approvazione del Bilancio Annuale al 31 dicembre 2007 Prima convocazione: lunedì 28 aprile 2008. Seconda convocazione: martedì 29 aprile 2008. . .  
   
   
BUONGIORNO S.P.A. RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2007 RICAVI CONSOLIDATI A 128,7 MILIONI DI EURO EBITDA A 14,5 MILIONI DI EURO E UTILE NETTO A 7,8 MILIONI DI EURO  
 
Milano, 19 settembre 2007 – Il Consiglio di Amministrazione di Buongiorno S. P. A. Ha approvato in data 14 novembre i dati relativi al terzo trimestre 2007, redatti secondo le disposizioni previste dai principi contabili internazionali (Ias/ifrs). Nel corso del terzo trimestre 2007 il fatturato consolidato di Buongiorno è stato pari a 42,9 milioni di Euro, valore sostanzialmente in linea con i trimestri precedenti ma in calo del 9% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Il Risultato Operativo del trimestre, pari a 4,5 milioni di Euro, corrisponde al 10% dei ricavi netti e conferma il positivo andamento dei margini operativi. In conseguenza del processo di riorganizzazione interna in corso e finalizzato all’acquisizione di iTouch, la strategia seguita dal Gruppo nel trimestre e le politiche commerciali sono state rivolte principalmente al mantenimento della profittabilità dei prodotti e servizi esistenti, mantenendo un bilanciamento tra linee di prodotto e canali distributivi. Nel corso del trimestre, sulla base di ritorni degli investimenti pubblicitari che su alcuni mercati sono stati inferiori alle attese si è deciso di ridurre, come già fatto nella prima parte dell’anno, la spinta sugli investimenti in attesa che l’integrazione con iTouch arricchisca il portafoglio prodotti e servizi a disposizione delle società operative. All’atto del perfezionamento dell’acquisizione, gli investimenti pubblicitari potranno tornare a crescere avendo a disposizione un portafoglio prodotti e servizi molto più ampio e diffuso; e potendo agire su una base clienti dalle accresciute dimensioni, elementi che garantiscono un miglioramento delle metriche operative e del ritorno degli investimenti pubblicitari fatti. In questo contesto, l’acquisizione di iTouch consente di acquisire quote di mercato, ampliare la base clienti e rende possibili importanti sinergie sia a livello di prodotto sia a livello di costi. I ricavi aggregati di Buongiorno e iTouch relativi al terzo trimestre 2007 ammontano a circa 78,5 milioni di Euro e l’Ebitda risulta di circa 10,4 milioni di Euro. Nel corso del trimestre è stato avviata la collaborazione con il Gruppo Mitsui nell’ambito della divisione Digital Marketing Services. La partnership con il gruppo giapponese ha portato all’inserimento di alcuni manager nella struttura commerciale del Gruppo Buongiorno e alla conclusione di alcuni importanti contratti commerciali con aziende giapponesi. Il Valore della Produzione del terzo trimestre del 2007 è stato di 43,6 milioni di Euro, in flessione dell’ 8% rispetto al corrispondente periodo del 2006. Il dato cumulato dei primi 9 mesi del 2007, pari a 130,5 milioni di Euro, rappresenta un calo dell’11% rispetto all’esercizio precedente (146,6 milioni di Euro). Anche i ricavi caratteristici del secondo trimestre, pari a 42,9 milioni di Euro, hanno subìto una flessione di circa il 9% rispetto al corrispondente trimestre del 2006 (pari a 47,0 milioni di Euro) e una riduzione dell’11% se rapportati i 128,7 milioni di Euro dei primi 9 mesi del 2007 contro i 145,3 milioni di Euro dei primi nove mesi dello scorso esercizio. A livello di aree geografiche, nel corso del terzo trimestre 2007 si registra la progressione del fatturato maturato sul mercato dell’Europa Centrale (14,3 milioni di Euro nel terzo trimestre 2007 rispetto ai 13,2 milioni di Euro del trimestre precedente) e su quello dell’Europa Settentrionale (6,8 milioni di Euro nel terzo trimestre 2007 rispetto ai 5,5 milioni di Euro del trimestre precedente) che crescono rispettivamente dell’8% e del 22%. Tale andamento è il risultato di iniziative commerciali lanciate sul mercato italiano nel corso dell’estate, dello sviluppo del fatturato su nuovi mercati (principalmente Turchia e Africa Settentrionale) nonché la crescita dell’attività della divisione Digital Marketing Services in Italia, Gran Bretagna e nei paesi dell’Europa Settentrionale. Di contro, l’andamento del fatturato realizzato nella Penisola Iberica e nel Sud America registra una flessione del 12% principalmente determinata dalla controllata Buongiorno Myalert Sa (Madrid) nel settore dei media che è soggetto a femenomi di stagionalità legati alla pianificazione delle produzioni televisive. Infine, con riferimento all’area statunitense, il calo del fatturato complessivo realizzato nel terzo trimestre 2007 rispetto al 2006 è ascrivibile all’attività B2c svolta dalla controllata Buongiorno Usa Inc. Di Miami, i cui risultati 2007 riflettono principalmente l’interruzione dei servizi erogati tramite un operatore telefonico americano. Di contro, si segnala nel corso del trimestre un’interessante crescita delle attività B2b negli Stati Uniti anche grazie ad un nuovo contratto siglato con Sprint, un importante operatore telefonico statunitense, i cui principali effetti saranno visibili nei prossimi mesi. A livello di linee di business la quota prevalente dei ricavi caratteristici è rappresentata dai Consumer Services, settore in cui nel terzo trimestre il Gruppo ha realizzato un fatturato di 37,6 milioni di Euro, pari all’87,5% dei ricavi complessivi di Gruppo, mentre il fatturato generato dalla divisione Digital Marketing Services ammonta a 5,4 milioni di Euro, con un’incidenza sul fatturato consolidato che risulta pari al 13% (6% nel terzo trimestre del 2006). L’aumentata incidenza delle attività dei Digital Marketing Services è il risultato degli investimenti che il Gruppo sta facendo in questa divisione anche attraverso l’alleanza strategica con il gruppo Mitsui. La crescita del fatturato è frutto di alcuni importanti successi commerciali quali la collaborazione con il gruppo Subaru Europa e Telecom Egitto, nonché delle acquisizioni fatte nel corso del 2007. A livello assoluto i costi del personale sono rimasti sostanzialmente invariati passando da 9,0 milioni di Euro del terzo trimestre 2006 a 8,9 milioni di Euro nel terzo trimestre 2007 e comprendono circa 530 mila Euro di costi non monetari a servizio dei piani di stock option. Nei primi 9 mesi del 2007 i costi del personale sono stati pari a 26,6 milioni di Euro contro i 25,0 milioni di Euro relativi ai primi 9 mesi dell’esercizio precedente e comprendono circa 1. 666 mila Euro di costi non monetari a servizio dei piani di stock option. La Società durante il 2007 ha attuato una politica di contenimento dei costi che ha permesso di mantenere stabile questo costo anche a fronte dell’ingresso nel perimetro di consolidamento alla fine del 2006 e nei primi mesi del 2007 di alcune attività ai cui ricavi sono associati bassi costi variabili e proporzionalmente più elevati costi del lavoro, quali quelle della società controllata Rocket Mobile Inc. E le società Hotsms e Flytxt nell’ambito dei Digital Marketing Services. L’incidenza dei costi del personale sul fatturato nel trimestre in esame è del 21% e risulta aumentata rispetto a quella del terzo trimestre del 2006, pari al 19%, principalmente a causa della riduzione del fatturato stesso. Con riguardo al periodo dei primi nove mesi dell’esercizio l’incidenza è stata del 21% rispetto al 17% dello stesso periodo dell’esercizio precedente. I dipendenti sono passati da 628 nei primi nove mesi del 2006 a 691 nei primi nove mesi del 2007 (659 nei dodici mesi del 2006). La crescita dei costi del personale e del numero dei dipendenti è in larga parte riconducibile agli effetti delle acquisizioni fatte nella seconda parte del 2006 (circa 40 risorse) e nei primi mesi del 2007 (circa 20 risorse). Nel terzo trimestre del 2007 i costi per servizi e godimento di beni di terzi ammontano a 29,0 milioni di Euro e risultano diminuiti di circa il 9% rispetto al terzo trimestre 2006 (31,8 milioni di Euro) mentre nei primi nove mesi del 2007 risultano pari a 89,4 milioni di Euro rispetto ai 104,6 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2006 segnando una riduzione del 15%. Tale flessione, più che proporzionale rispetto alla riduzione subita dal fatturato, è principalmente legata al contenimento delle spese di marketing negli Stati Uniti. Infatti, data la mutata situazione competitiva su questo mercato, le spese di marketing nel trimestre, pur in aumento rispetto a quelle del trimestre precedente, risultano decisamente inferiori a quelle dello scorso esercizio in funzione di una precisa scelta strategica che mira ad acquisire un numero di clienti inferiore, ma più stabili e che garantiscano una profittabilità nel medio periodo. L’industrial Added Value (Iav) nei primi nove mesi è stato di circa 52,7 milioni di Euro (18,7 milioni nel terzo trimestre 2007), con un decremento pari a circa il 6% rispetto al valore dello stesso periodo dello scorso esercizio. Il terzo trimestre 2007 si è chiuso con un Margine Operativo Lordo (Ebitda) consolidato positivo per circa 5,7 milioni di Euro (14,5 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2007), in diminuzione del 12% (15% sui primi nove mesi dell’esercizio) rispetto ai 6,5 milioni di Euro del corrispondente periodo del 2006 (17,0 milioni di Euro nel primo semestre 2006) e si traduce in un rapporto tra Mol e ricavi che passa dal 14% al 13% (da 11% nei primi nove mesi del 2006 a 12% nei primi nove mesi del 2007). Il Risultato Operativo del terzo trimestre 2007 è positivo per circa 4,5 milioni di Euro (10,6 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2007), con una diminuzione di circa il 21% rispetto al valore registrato nel corrispondente periodo dello scorso esercizio pari a circa 5,7 milioni Euro (13,7 milioni di Euro nel primo semestre 2006). Gli ammortamenti delle immobilizzazioni rappresentano la voce principale e ammontano a circa un milione di Euro nel trimestre (2,9 milioni di Euro nei primi nove mesi dell’esercizio) in aumento rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente a causa delle acquisizioni societarie avvenute alla fine dello scorso esercizio ed in particolare della società controllata Rocket Mobile Inc. Gli “Oneri diversi di gestione” ammontano a 220 mila Euro alla fine del trimestre (925 mila Euro nel semestre) e, rispetto agli stessi del periodo corrispondente dello scorso esercizio, risultano aumentati a seguito di maggiori costi non di pertinenza dell’attività corrente oltre all’aumentato numero di società consolidate a seguito delle recenti acquisizioni operate dal Gruppo. L’utile Ante Imposte del periodo in esame ammonta a circa 3,5 milioni di Euro (8,5 milioni nei primi nove mesi 2007), contro un risultato del terzo trimestre del 2006 pari a circa 5,2 milioni di Euro (11,1 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2006). Gli oneri finanziari incidono nel periodo per circa 1,0 milioni di Euro (509 mila Euro alla fine del terzo trimestre 2006). L’aumento del saldo degli oneri finanziari rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente è stato principalmente determinato dalle differenze cambio che nel terzo trimestre dell’esercizio hanno registrato un saldo passivo di circa 844 mila Euro contro un saldo sostanzialmente nullo nel terzo trimestre del 2006. L’incidenza fiscale nel terzo trimestre ammonta a circa 0,6 milioni di Euro (0,7 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2007) e principalmente dovuto al rilascio a conto economico di imposte differite attive presenti sulla società controllata Freever S. A. E al costo dell’Irap in Italia. A livello consolidato il Risultato del Trimestre ammonta a circa 2,9 milioni di Euro (7,8 milioni nei primi nove mesi del 2007) rispetto ai 3,9 milioni di Euro del corrispondente periodo del 2006 (9,4 milioni nei primi nove mesi del 2006). Il Risultato di Pertinenza di Terzi nel periodo di riferimento corrisponde ad un utile pari a 83 mila Euro (26 mila Euro nei primi nove mesi 2007), e pertanto il Risultato Consolidato di pertinenza del Gruppo ammonta a 2,8 milioni di Euro (7,8 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2007). Al 30 settembre 2007 il valore delle immobilizzazioni nette, rispetto al valore delle stesse al 31 dicembre 2006, risulta aumentato per circa 13,7 milioni di Euro passando da 57,5 milioni di Euro a 71,2 milioni di Euro. Tale incremento è principalmente dovuto ai goodwill generatisi per effetto delle acquisizioni avvenute nel corso del periodo relative alle partecipazioni societarie in Hotsms. Com B. V. , Inventa Production Ltd. , Flytxt Ltd. (ora rinominata Buongiorno Marketing Services Uk Ltd. ) nonché dell’adeguamento del valore della partecipazione in Rocket Mobile Inc. In conseguenza della revisione di prezzo prevista dalle clausole di earn-out incluse nel contratto di acquisizione originario. Al 30 settembre 2007 la Posizione Finanziaria Netta del Gruppo Buongiorno risulta positiva per 16,1 milioni di Euro, sostanzialmente stabile rispetto al trimestre precedente (16,7 milioni di Euro) ma in netto miglioramento rispetto alla chiusura dell’esercizio 2006 (6,9 milioni di Euro). In allegato i prospetti consolidati di Conto Economico, Rendiconto Finanziario e il dettaglio delle Immobilizzazioni. .  
   
   
DMAIL GROUP S.P.A. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2007 RICAVI CONSOLIDATI DEL TRIMESTRE PARI A 23 MILIONI DI EURO (+28%)  
 
 Milano, 19 novembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Dmail Group S. P. A. , azienda in data 13 novembre ha approvato la relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2007. A livello consolidato, i ricavi del terzo trimestre 2007 sono pari a 23 milioni di euro, in crescita del 28% rispetto al trimestre di confronto. Nei nove mesi, i ricavi segnano un aumento pari al 53%, attestandosi a 74 milioni di euro. L’area Media Commerce nel terzo trimestre evidenzia ricavi pari a 17,6 milioni di euro (+31%), ed un margine operativo lordo di 1,1 milioni (+20%). L’area Media Locali registra ricavi per 5,5 milioni di euro, con una crescita del 33% rispetto al periodo di confronto, con un margine operativo lordo positivo per 280 mila euro (+8%). Il margine operativo lordo della gestione industriale è positivo per 1,3 milioni di euro con un incremento del 17% rispetto al trimestre di riferimento. Al 30 settembre 2007, il margine operativo lordo industriale si attesta a 5 milioni di euro, rispetto ai 4,6 milioni di euro registrati al 30 settembre 2006 (+9%). Il margine operativo lordo consolidato è positivo per 1,1 milioni di euro, in leggera diminuzione rispetto al risultato conseguito nel trimestre di riferimento (-8%) che era influenzato da ricavi straordinari pari a 494 mila euro. Nel trimestre gli ammortamenti sono pari a 0,9 milioni di euro, in linea con il trimestre di confronto. Gli interessi passivi sono pari a 0,3 milioni di euro, e rispecchiano il nuovo ed accresciuto perimetro di consolidamento. Pertanto, il risultato operativo netto del trimestre è pari a 0,3 milioni euro (0,4 milioni di euro nel trimestre di confronto). Il risultato ante imposte è positivo per 5 mila euro. Nel periodo in esame, è stata conseguita una plusvalenza di 400 mila euro, attraverso la vendita delle azioni proprie in portafoglio; tale plusvalenza è stata registrata direttamente ad incremento delle riserve disponibili. La posizione finanziaria netta al 30 settembre ammonta a -25,7 milioni di euro e risente: - dell’incasso di 1,7 milioni di euro dalla vendita di tutte le azioni proprie; - dei pagamenti effettuati nel corso del trimestre per l’operazione di acquisizione effettuata dalla controllata Dmedia Group S. P. A. In Magicom e finanziata dalla holding per 2,3 milioni di euro; - del pagamento avvento nel corso del mese di agosto delle rate dei debiti medio lungo termine per 1,2 milioni di euro; - dell’incremento del circolante e delle scorte di magazzino di tutte le società del gruppo, in particolare delle controllate Cat S. P. A. E Dmail S. R. L. , dovuto alla stagionalità tipica del modello di business. .  
   
   
CON UN SMS SAI SUBITO DI CHI È IL VEICOLO DAL 25 NOVEMBRE AL VIA UN SERVIZIO CHE CONSENTE DI REPERIRE IN TEMPO REALE INFORMAZIONI SUGLI INTESTATARI DI VEICOLI TRAMITE SMS O SUL WEB.  
 
 Montecatini Terme (Pt) , 19 novembre 2007 - Si chiama 123targa. It ed è un innovativo servizio che consente l’accesso alla banca dati del Pra (pubblico registro automobilistico) e della Mctc (motorizzazione civile) direttamente dal cellulare. E´ sufficiente inviare un Sms con il numero di targa di un veicolo per ottenere le informazioni sull’intestatario. La procedura è semplice e richiede solamente una preregistrazione sul sito www. 123targa. It. Sul nostro cellulare a ogni interrogazione riceveremo un messaggio con tutti i dati dell’intestatario, il nome e cognome o la ragione sociale, il luogo e la data di nascita, la residenza, il modello di auto, il telaio e i punti della patente dell´intestatario. Ogni cliente ha a disposizione un´area privata sul sito www. 123targa. It dalla quale può gestire i numeri di telefono abilitati a utilizzare il servizio, controllare l´elenco delle visure effettuate, realizzare nuove visure online, verificare e ricaricare il credito. Chi lo desidera può anche acquistare il software da installare sul proprio computer con il quale sarà possibile ottenere e gestire le visure anche via mail, salvarle comodamente in Pdf per archiviarle sul proprio Pc. 123targa. It è un modo facile e veloce per ottenere tutte le informazioni relative a un veicolo e al suo intestatario, informazioni pubbliche non soggette alla legge sulla privacy. Chiunque può effettuare una richiesta di dati, purché la richiesta sia realizzata in base al numero di targa e non del nome. Il servizio sarà attivo dal 25 novembre per le pubbliche amministrazioni, carabinieri, polizia, guardia di finanza ed entro la fine dell´anno per tutti gli utenti. Il servizio è ideato e creato dalla società Renovazio Srl, società leader in tecnologie innovative; per qualsiasi informazione e per accedere al servizio basta connettersi al sito www. 123targa. It, è disponibile anche un customer care al numero verde 800 912 103. .  
   
   
CARTE DI CREDITO: SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA  
 
 Milano, 19 novembre 2007 - L’espansione dell’offerta delle carte di credito risulta in grande fermento, ed è ricollegabile per gran parte all’erogazione del credito al consumo e a programmi promozionali di fidelizzazione della clientela. L’incidenza del credito revolving sul totale del credito al consumo è del 9,2% contro 8,9% del 2005. Le carte di credito revolving aumentano del 17% in un anno e rappresentano il 40% del numero totale carte di credito (oltre 65 milioni). Nel 2006 il valore erogato dalle carte di credito revolving è di circa 6 miliardi di euro, con un incremento del 15,5% rispetto al 2005. Le carte co-branded in circolazione sono circa 5 milioni (+4,4% nel 2006) e rappresentano il 16% del totale mercato di riferimento. Nel 2007 per il mercato del “credito al consumo”, in generale, è previsto un incremento di circa il 13% del valore erogato. Per le carte di credito revolving si prevede una crescita media del numero di carte in circolazione del 7-10%. Si assisterà ad una maggiore concentrazione di iniziative promozionali sulla clientela a più alta potenzialità d’utilizzo, dato l’elevato costo di gestione della carta. Per le carte co-branded è ipotizzabile da parte degli operatori un approccio più selettivo del portafoglio, sia per quanto concerne i partners e le tipologie di accordo sia per i segmenti merceologici. Il settore assicurativo è quello emergente. Nel medio periodo si prevede un interessante sviluppo anche per le carte co-branded “corporate”.  .  
   
   
CDC: RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2007 E IL NUOVO PIANO INDUSTRIALE 2008-10 UTILE NETTO CONSOLIDATO DI GRUPPO ATTESO PARI A 2,0 EURO MILIONI NEL 2008, CON UNA PROIEZIONE DI CRESCITA A QUOTA 3,0 EURO MILIONI NEL 2009 E 4,0 EURO MILIONI NEL 2010 .  
 
Fornacette (Pisa), 19 Novembre 2007 In data 14 novembre , il Consiglio di Amministrazione di Cdc S. P. A. , tra i principali operatori italiani del settore della distribuzione di prodotti informatici, quotata sul segmento All Stars di Borsa Italiana, ha approvato la relazione trimestrale sulla gestione al 30 settembre 2007 ed il nuovo piano industriale di gruppo per il triennio 2008-2010. Relazione Trimestrale Al 30 Settembre 2007 - Il gruppo Cdc al 30 settembre 2007 realizza i seguenti risultati economici e finanziari consolidati posti a confronto con la situazione al 30 settembre 2006, a parità di criteri di riclassifica: Ricavi consolidati al 30/09/2007 pari a 330,03 euro milioni in flessione (-11,0%) rispetto ai 370,66 euro milioni al 30/09/2006. Ricavi consolidati nel 3° trimestre 2007 per 86,73 euro milioni rispetto ai 102,70 euro milioni del 3° trimestre 2006. Al 30 settembre 2007 la divisione Distribuzione (canali Cash&carry e B2b) presenta ricavi per 226,4 euro milioni in flessione di circa il 5% rispetto ai 238,4 euro milioni al 30 settembre 2006. L’area Vendite Retail (Computer Discount e vendite verso rivenditori appartenenti al canale Gds) consegue ricavi per circa 91,5 euro milioni in flessione del 22% rispetto ai 117,5 euro milioni al 30 settembre 2006, generata sia dalla variazione del perimetro (le vendite retail nell’esercizio 2007 includevano ricavi verso la società collegata Compy Superstore per circa 5,0 euro milioni) che dalla decisione di ridurre i business a minore marginalità (Gdo e Gds); Risultato ante ammortamenti e svalutazioni (Ebitda) consolidato al 30/09/2007 positivo per 6,32 euro milioni (1,91% dei ricavi) in flessione del 22,9% (maturata interamente nel 1° semestre 2007) rispetto agli 8,20 euro milioni (2,21% dei ricavi) al 30/09/2006. L’ebitda torna a crescere (+34,8%) nel 3° trimestre 2007 con un risultato positivo per 1,05 euro milioni rispetto a 778 euro migliaia del 3° trimestre 2006. Al 30 settembre 2007 si registrano minori costi operativi (personale e costi per servizi) rispetto al 30 settembre 2006 per circa 3,1 euro milioni (3,5 euro milioni al lordo dei costi non ricorrenti sostenuti per incentivare la riduzione degli organici), mentre il totale dei dipendenti del gruppo a fine periodo è pari a 497 unità, in diminuzione del 15,6% rispetto ai 589 addetti al 30 settembre 2006 e del 14,5% rispetto ai 581 addetti al 31 dicembre 2006, grazie al piano di riorganizzazione previsto dal piano industriale 2007-09 e realizzato nel primo semestre del corrente esercizio; Risultato Operativo (Ebit) consolidato al 30/09/2007 positivo per 0,81 euro milioni rispetto a 3,20 euro milioni al 30/09/2006, in flessione a seguito della contrazione dell’Ebitda del 1° semestre 2007 e dell’incremento degli accantonamenti e svalutazioni da 1,24 euro milioni al 30/09/2006 a 1,85 euro milioni al 30/09/2007. Nel 3° trimestre 2007 il risultato operativo è negativo per 0,86 euro milioni rispetto alla perdita di 0,53 euro milioni del 3° trimestre 2006, con una variazione rispetto al 2006 interamente generata dai maggiori accantonamenti e svalutazioni, principalmente relativi ad accantonamenti al fondo svalutazione crediti della società capogruppo. Il risultato al 30 settembre 2007 include oneri straordinari pari a circa 1,1 milioni di Euro, di cui 0,43 milioni di Euro per incentivi all’esodo e costi legati a procedure straordinarie per la riduzione di personale (classificati all’interno del costo del personale), 0,38 milioni di Euro per svalutazioni di attivi conseguenti alla chiusura di cinque punti vendita Computer Discount e 0,30 milioni di Euro per svalutazioni da impairment test sul valore di acquisizione della rete di vendita; dopo oneri finanziari netti per circa 1,1 euro milioni, il risultato ante imposte consolidato al 30/09/2007 è negativo per 0,31 euro milioni, con un significativo miglioramento rispetto ad un risultato ante imposte negativo per 1,40 euro milioni al 30/09/2006, ottenuto dopo oneri finanziari netti per 2,08 euro milioni e dopo la quota parte (48%) del risultato della società collegata Compy Superstore (ceduta con effetto dal 1° gennaio 2007 perfezionata nel febbraio 2007) negativa per 2,52 euro milioni. Nel solo terzo trimestre 2007 il risultato ante imposte è negativo per 1,58 euro milioni, in lieve miglioramento rispetto ad una perdita di 1,85 euro milioni nel solo 3° trimestre 2006; dopo imposte per 44 euro migliaia il risultato netto al 30 settembre 2007 è negativo per 0,35 euro milioni, in forte miglioramento rispetto ad una perdita netta al 30 settembre 2006 pari a 3,22 euro milioni registrata dopo imposte negative per 1,82 euro milioni; nel solo terzo trimestre 2007 il risultato dopo le imposte è negativo per 0,93 euro milioni al netto di imposte differite positive per 0,65 euro milioni, in miglioramento rispetto ad una perdita di 2,40 euro milioni al 30 settembre 2006 al netto di imposte negative per 0,56 euro milioni. Il miglioramento del risultato netto dopo le imposte riflette, inoltre, la plusvalenza, pari a 1,15 milioni di Euro, registrata tra i proventi finanziari nel primo trimestre 2007, a seguito della cessione della partecipazione del 48% nella società collegata Compy Superstore, perfezionata nel febbraio 2007; debito finanziario netto consolidato al 30 settembre 2007 pari a 50,69 euro milioni, in significativo miglioramento (-12%) rispetto ai 57,65 euro milioni del 30 settembre 2006, conseguito tra l’altro grazie alla flessione del fabbisogno di capitale circolante a seguito della contrazione del fatturato del gruppo. Nell’ultimo trimestre del 2007 è attesa una sensibile riduzione del debito finanziario netto rispetto al dato al 30 settembre 2007 anche grazie alla stagionalità del business. Piano Industriale 2008-10 - Il Consiglio di Amministrazione nella stessa seduta del 14 novembre 2007 ha inoltre approvato il nuovo piano industriale di gruppo 2008-10 che rivede al ribasso gli obiettivi reddituali del precedente piano industriale per il biennio 2008-09 ma prevede una progressiva crescita della redditività a livello di gruppo nel triennio 2008-2010. Il nuovo piano industriale focalizza il business di Cdc sui canali commerciali tradizionali del gruppo (canale Cash&carry e canale Computer Discount), mentre il precedente piano industriale comprendeva ancora la proiezione dei ricavi del progetto Compy Superstore, interrotto ad inizio 2007. Di seguito si riepilogano i principali target economici del nuovo piano industriale posti a confronto per il biennio 2008-09 con il precedente piano industriale: (i) obiettivo di ricavi 2008 di 470 euro milioni (rispetto al precedente target di 628 euro milioni), target 2009 di 493 euro milioni (rispetto al precedente target di 668 euro milioni) ed obiettivo 2010 di 511 euro milioni. La crescita dei ricavi sarà conseguita attraverso lo sviluppo della rete dei punti vendita Cash & Carry (che oggi conta 31 punti di vendita) con una previsione di una nuova apertura all’anno nel triennio del piano (obiettivo 2010 di 34 Cash&carry) nonché il consolidamento della rete dei Computer Discount Shop, con un target complessivo di circa 200 rivenditori, da raggiungere anche attraverso la sperimentazione e lo sviluppo di nuovi format di vendita; (ii) Obiettivo di Ebitda consolidato 2008 di 14,0 euro milioni (rispetto al precedente target di 22,0 euro milioni), target 2009 di 15,7 euro milioni (rispetto al precedente target di 24 euro milioni) ed obiettivo 2010 di 16,9 euro milioni; (iii) Crescita dell’utile netto di gruppo dall’obiettivo di 2,0 euro milioni del 2008 (rispetto al precedente target di 5,5 euro milioni), al target di 3 euro milioni del 2009 (rispetto al precedente target di 7,5 euro milioni), sino ai 4 euro milioni dell’obiettivo 2010 Giuseppe Diomelli Presidente e fondatore della società ha così commentato i risultati trimestrali al 30 settembre 2007 “Nonostante la debolezza dei ricavi, conseguente ad una congiuntura non favorevole sui segmenti di mercato dove operiamo, al 30 settembre 2007 abbiamo conseguito un forte miglioramento della redditività a livello di gruppo, che ci permette di prevedere quantomeno il ritorno al pareggio di bilancio nell’intero esercizio 2007. Conseguito tale obiettivo a partire dal 2008 torneremo a focalizzarci sullo sviluppo del business lavorando sulla stabilizzazione dei ricavi ed il consolidamento della redditività”. .  
   
   
GRUPPO CHL - APPROVATA LA RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 09 2007.  
 
Firenze, 19 novembre 2007 - Il Consiglio d’Amministrazione della Chl, in data 12 novembre ha approvato la Relazione Trimestrale Consolidata al 30 settembre 2007, valutando i risultati conseguiti in linea con le aspettative del management e la stagionalità del business nel quale opera il Gruppo. La voce ricavi del conto economico per destinazione, rileva un incremento di 2,1 milioni di euro passando da 29,4 milioni di euro al 30 settembre 2006 a 31,5 milioni di euro al 30 settembre 2007. Il risultato di periodo al 30 settembre 2007 è stato pari a – 1,1 milioni di euro, mentre al 30 settembre 2006 era stato pari a - 0,6 milioni di euro. La posizione finanziaria netta del gruppo al 30 settembre 2007 risulta positiva per a 0,2 milioni di euro, mentre al 30 giugno 2007 era pari a 2,2 milioni di euro e al 30 settembre 2006 era pari a 1,2 milioni di euro. I debiti verso fornitori del Gruppo, si sono ridotti di 2,4 milioni euro, passando da 7,6 milioni di euro al 30 settembre 2006 a 5,2 milioni di euro al 30 settembre 2007. .  
   
   
TXT E-SOLUTIONS I RISULTATI DEL IIIQ07: RICAVI PARI A 12,2 MILIONI DI EURO IN CRESCITA DEL 3,5% (EURO 11,8 MILIONI NEL IIIQ06) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NETTO PARI A 2,8 MILIONI DI EURO (EURO 0,1 MILIONI AL 30/06/2007)  
 
Milano, 19 novembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Txt e-solutions, presieduto dall’Ing. Alvise Braga Illa, ha approvato in data odierna i dati relativi al terzo trimestre 2007. I ricavi consolidati si sono attestati ad Euro 12,2 milioni, in crescita di circa il 3,5% rispetto al terzo trimestre 2006 (11,8 milioni di Euro). La crescita è stata realizzata anche grazie all’ingresso di clienti internazionali, tra cui Daregal (F), Yeo Valley Farms (Uk), Nkd Vertriebs (G), Findomestic (I). Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) di periodo si attesta a 1,22 milioni di Euro (0,88 milioni di Euro al 30/9/2006) con un incremento del 38% circa, confermando il trend di miglioramento della marginalità che si incrementa di 250 bps nel trimestre 2007, passando dal 7,5% nel Iii trimestre 2006 al 10% nel Iii trimestre del 2007. Tale aumento è essenzialmente dovuto alla riduzione dei costi e a una maggiore efficacia operativa; in particolare, nel trimestre si è registrata una diminuzione dell’incidenza sui ricavi consolidati degli acquisti di servizi esterni e materiali (34% sui ricavi nel Iii trimestre 2007 vs 38% sui ricavi nel Iii trimestre 2006). Il Risultato Operativo (Ebit) ammonta a 0,17 milioni di Euro, contro un valore negativo di 0,28 milioni di Euro nel Iii trimestre 2006. Il Risultato prima delle imposte è 0,06 milioni di Euro, leggermente positivo, contro un risultato negativo di 0,27 nel Iiiq2006. L’indebitamento Finanziario Netto consolidato della Società al 30 settembre 2007 è di Euro 2,8 milioni rispetto ad Euro 0,1 milioni al 30 giugno 2007. Si segnala che nei primi nove mesi del 2007 i ricavi da licenze e manutenzioni sono passati da 5 a 6,4 milioni di Euro, con un aumento del 28% Evoluzione prevedibile della gestione Nel terzo trimestre del 2007 il gruppo Txt e-solutions ha proseguito la strada della crescita della redditività, a fronte di ricavi in leggero aumento, in linea con i programmi di miglioramento della competitività del Gruppo e grazie anche agli investimenti in nuove linee di attività ed in nuovi mercati geografici. Il Consiglio di Amministrazione di Txt e-solutions ha inoltre discusso il piano di lancio dei nuovi prodotti per l’anno 2008. “I risultati del terzo trimestre 2007 sono complessivamente in linea con le nostre previsioni ed evidenziano i primi positivi effetti dell’attuazione del nostro piano” - dichiara Alvise Braga Illa, Presidente e Amministratore Delegato – Continuiamo ad essere fortemente concentrati nello sviluppo della nostra attività al fine di creare le migliori condizioni nel breve e nel medio termine. ” .  
   
   
MASSIMO CAPOBIANCO NOMINATO PARTNER SALES LEADER DI SUN MICROSYSTEMS ITALIA.  
 
Milano, 16 novembre 2007 - Sun Microsystems Italia annuncia la nomina di Massimo Capobianco alla carica di Partner Sales Organization Leader della Società. In questo ruolo, Capobianco risponderà direttamente all’Amministratore Delegato Maria Grazia Filippini e sarà responsabile della gestione e dello sviluppo della struttura Partner Sales di Sun Microsystems Italia. “Oltre alla sua riconosciuta esperienza e alle sue capacità gestionali nelle vendite indirette, Massimo porterà in Sun tutto il suo entusiasmo. ” ha dichiarato Maria Grazia Filippini, Amministratore Delegato e Direttore Generale, Sun Microsystems Italia. “Avrà il compito di definire le strategie, i programmi e le iniziative per supportare i Partner, affinché possano operare con successo sul mercato italiano. ” “Sono molto soddisfatto di essere entrato a far parte della Partner Sales Organization di Sun Microsystems Italia; l´obiettivo, mio e della mia squadra, è di sviluppare e consolidare una comunità di Partner che vogliano proporsi al mercato portando la qualità e l´innovazione delle soluzioni Sun ai Clienti. ” ha dichiarato Massimo Capobianco, Partner Sales Organization Leader, Sun Microsystems Italia. 50 anni, Massimo Capobianco è laureato in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica di Milano. Ha iniziato la sua carriera in Ibm, in qualità di Account Manager, gestendo i rapporti commerciali con importanti clienti della Divisione Grandi Utenti. Successivamente, ha costituito e portato al successo la Divisione Unix di Ingram Micro; ha lavorato in Digital dove ha ricoperto, tra gli altri, il ruolo di Responsabile dei Programmi di Marketing per il Canale Indiretto; e in Sgi Silicon Graphics, con il ruolo di Responsabile Vendite Indirette e Direttore Marketing. L´ultima tappa del suo percorso professionale prima di Sun è stata in Symantec, dove ricopriva il ruolo di Enterprise Channel Manager per l’Italia. .  
   
   
EL.EN. S.P.A. RISULTATI AL 30 SETTEMBRE 2007: NEI NOVE MESI: FATTURATO CONSOLIDATO PARI A 136,7 MILIONI DI EURO, EBITDA POSITIVO PER 18,6 MILIONI DI EURO E RISULTATO ANTE IMPOSTE POSITIVO PER 14,4 MILIONI DI EURO.  
 
 Firenze, 19 novembre 2007 – Il Consiglio di Amministrazione di El. En. Spa si è riunito in data 14 novembre ed ha approvato la relazione trimestrale consolidata al 30 settembre 2007. Il Gruppo continua la sua rapida crescita, con un fatturato consolidato in aumento del 33,8% su base trimestrale e del 27,8% nei nove mesi, confermando e superando così gli obiettivi prefissati dal management. Il margine di contribuzione lordo del trimestre è pari a 26,3 milioni di euro, in aumento di circa il 40% rispetto ai 18,8 milioni di euro del trimestre a confronto; nei nove mesi tale risultato è di circa 77 milioni di euro con una crescita periodo su periodo del 35,3% ed un’incidenza sul fatturato del 56,3%. L’ebitda (margine operativo lordo), nel trimestre pari a 6,8 milioni di euro, si attesta a 18,6 milioni di euro al 30 settembre 2007, rispetto ai 3,2 milioni di euro del 30 settembre 2006, con una incidenza sul fatturato che sale dal 3,1% al 13,6%. L’ebit (risultato operativo) trimestrale è di circa 6 milioni di euro; alla fine dei primi nove mesi tale dato è pari a 15 milioni di euro (-188 mila euro al 30 settembre 2006) con un’incidenza sul fatturato pari all’11%. Il risultato ante imposte a fine settembre 2007 segna periodo su periodo un deciso aumento passando da 1,3 milioni di euro a 14,4 milioni di euro; nel trimestre si attesta a 6 milioni di euro. Nell’anno 2006, Ebitda, Ebit e risultato ante imposte erano stati penalizzati dall’onere non ripetibile di 8 milioni di Euro sostenuto dalla controllata Cynosure per la concessione di licenze su brevetti per la depilazione laser, pertanto il risultati del 2006 vanno aumentati di tale importo per consentire un ragguaglio tra grandezze omogenee. Il confronto tra grandezze omogenee porta la crescita dell’Ebitda al 65%,dell’ Ebit al 92% e del Risultato ante imposte al 54%. La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2007 risulta positiva per circa 62 milioni di euro. Alla luce dei risultati al 30 Settembre il management ha manifestato ottimismo sulla possibilità di superare le previsioni consolidate di Ebit e fatturato per l’anno 2007. Ha inoltre dichiarato che, per effetto della cessione di azioni Cynosure della settimana scorsa, la plusvalenza di 14 milioni di Euro a livello consolidato consentirà un notevole incremento del risultato ante imposte rispetto all’esercizio precedente, effetto che sarà ancor più marcato sul bilancio della capogruppo El. En. Spa. .  
   
   
AMD PRESENTA I NUOVI PROCESSORI GRAFICI ATI RADEON HD 3800 SERIES: PRESTAZIONI AL TOP A PREZZI ACCESSIBILI  
 
Milano, 19 Novembre 2007 - Amd ha annunciato l´introduzione e la disponibilità immediata delle Gpu (Graphics Processing Unit) Ati Radeon Hd 3800 Series. Prima serie al mondo di processori grafici con supporto per Microsoft Directx 10. 1, tecnologia di processo a 55nm e supporto multi-Gpu in configurazione tripla e quadrupla attraverso la tecnologia Ati Crossfirex, i nuovi Ati Radeon Hd 3800 schiudono una nuova era di performance al top a prezzi accessibili per tutti gli appassionati di videogiochi. I processori grafici Ati Radeon Hd 3800 Series saranno disponibili inizialmente in due varianti, il modello Ati Radeon Hd 3850 (256Mb di memoria Gddr3, prezzo suggerito al pubblico di 179 dollari) e il modello Ati Radeon Hd 3870 (512Mb di memoria Gddr4, prezzo suggerito al pubblico di 219 dollari). Il lancio dei nuovi processori grafici Ati Radeon Hd 3800 Series ridefinisce il panorama competitivo nel segmento degli appassionati di videogiochi, in quanto permette di raggiungere un bacino di utenti ampio come mai in precedenza. Questa innovativa serie di prodotti grafici costituisce anche il primo passo in previsione del lancio dell´attesissima piattaforma di Amd dedicata agli appassionati, e identificata dal nome in codice “Spider”. “Con l´introduzione dei processori grafici Ati Radeon Hd 3800 Series stiamo realmente ridefinendo il mercato dedicato agli appassionati grazie a prestazioni elevate, prezzi accessibili e caratteristiche avanzate come mai si erano viste prima in questo settore”, ha dichiarato Rick Bergman, Senior Vice President e General Manager del Graphics Product Group di Amd. “Attraverso la transizione totalmente trasparente verso la tecnologia a 55nm e grazie al supporto per Microsoft Directx 10. 1 siamo in grado di offrire a prezzi inferiori a 200 dollari livelli senza precedenti di scalabilità prestazionale, qualità dell´immagine ed efficienza energetica rivaleggiando con le caratteristiche dei processori grafici più costosi attualmente in commercio, e fornendo esperienze di gioco al top a un numero di utenti finali estremamente ampio". Leadership nei giochi ad alta definizione Con l´introduzione dei nuovi processori Ati Radeon Hd 3800 Series, Amd propone le prime Gpu compatibili con le nuove specifiche Microsoft Directx 10. 1. Concepito per offrire ambienti di gioco più immersivi, ampliare la varietà di tool a disposizione degli sviluppatori e assicurare una superiore qualità complessiva dell´immagine, il supporto Directx 10. 1 offre agli utenti dei processori Ati Radeon Hd 3800 Series la possibilità di usufruire di un´esperienza di gioco di nuova generazione più completa. I processori Ati Radeon Hd 3800 Series introducono anche, per la prima volta al mondo, Ati Crossfirex, l´innovativa tecnologia multi-Gpu di nuova generazione, sviluppata da Amd per offrire una scalabilità prestazionale senza precedenti attraverso il supporto di due, tre o quattro processori grafici in configurazione Crossfire. I processori Ati Radeon Hd 3800 Series utilizzano fin da subito la configurazione Crossfire dual-Gpu, mentre il supporto delle configurazioni a tripla/quadrupla Gpu è previsto da gennaio 2008. “Alienware è da sempre all´avanguardia nelle performance e nell´innovazione grafica”, ha osservato Patrick Cooper, Director of Product Management di Alienware. “In qualità di pioniere nella tecnologia multi-Gpu, siamo lieti del lancio dei nuovi processori grafici Ati Radeon Hd 3800 Series con tecnologia Crossfire sulla nostra piattaforma Alx Area-51, in quanto ci consentirà di continuare a fornire ai nostri clienti esperienze di gioco Pc best-in-class". Anche la bandwidth grafica ha registrato un sensibile potenziamento attraverso l´introduzione della tecnologia Pci Express 2.  
   
   
APPLE RILASCIA FINAL CUT EXPRESS 4 IL NUOVO FINAL CUT EXPRESS È CARATTERIZZATO DAL SUPPORTO AVCHD E DALL’INTEGRAZIONE CON IMOVIE ’08  
 
Cupertino, California, 19 novembre, 2007—Apple ha rilasciato Final Cut Express 4, un importante aggiornamento del proprio potente software per il video editing, basato sul premiato programma Final Cut Pro 6 di Apple, ora disponibile ad un accessibile prezzo di 199 Euro. Final Cut Express 4 aggiunge il supporto per le ultime videocamere Avchd, permette di utilizzare in un’unica timeline sia contenuti in definizione standard che in alta definizione, include la possibilità di importare progetti iMovie ‘08, e da agli utenti l’accesso a centinaia di sofisticati effetti cinematografici Fxplug e filtri. “Quasi un milione di registi digitali hanno fatto di Final Cut la propria applicazione di riferimento per l’editing,” ha affermato Rob Schoeben, vice president Applications Product Marketing di Apple. “Con l’introduzione di Final Cut Express 4, Apple rende semplice per chiunque unirsi alla comunità di registi Final Cut che sta rapidamente crescendo a livello mondiale. ” La nuova Timeline Open Format in Final Cut Express 4 permette agli utenti di mischiare e combinare materiali Dv, Hdv e Avchd*, il tutto in tempo reale, utilizzando gli stessi strumenti di editing e trimming all’avanguardia nel mercato che si trovano in Final Cut Pro. Supportando entrambe le risoluzioni Hd 1080i e 720p, Final Cut Express 4 effettua automaticamente i necessari aggiustamenti di scaling, cropping e frame rate. Quando si iniziano da zero dei progetti, il nuovo set up semplificato configura automaticamente qualsiasi cosa sia basata sulla prima clip messa nella Timeline. Final Cut Express 4 rende semplice l’importazione di progetti iMovie ‘08 e li migliora grazie a funzioni avanzate di editing come i layer multipli di video e grafica, effetti immagine su immagine e titoli animati. Include oltre 50 nuovi filtri Fxplug, inclusi Soft Focus, Vignette e Light Rays, con centinaia di altri disponibili grazie alla comunità di sviluppatori Fxplug, in rapida espansione. Grazie ai controlli audio migliorati, gli utenti possono alzare qualsiasi clip al suo livello massimo senza provocare alcuna distorsione utilizzando i nuovi comandi Soft Normalize e Gain. Final Cut Express 4 è inoltre dotato di Livetype 2, che fornisce un ambiente intuitivo per la creazione di titoli animati dinamici e divertenti e include una vasta libreria di font animati, trame, template ed effetti. .  
   
   
UNA NUOVA SOLUZIONE PER ACCELERARE IL TIME-TO-WEB  
 
Milano, 19 novembre 2007 – Interwoven, Inc. Ha annunciato una nuova versione potenziata della propria soluzione Cap (Interwoven Composite Application Provisioning). Interwoven Cap consente alle aziende di automatizzare e standardizzare il deployment di applicazioni Web customizzate, incrementando così in modo notevole l´efficienza e il timeto- market. La nuova versione, Interwoven Cap versione 3. 0, offre automazione potenziata end-to-end, funzioni di reporting grafico e un´interfaccia utente più intuitiva. Con la continua crescita ormai a tassi esponenziali dei volumi di applicazioni Web customizzate, la capacità di automatizzare la delivery di codice, contenuti e configurazioni è oggi un imperativo per l´It. I siti Web non sono più applicazioni statiche standardizzate: sono infatti costituiti di diverse componenti, ognuna sviluppata in un´area diversa dell´organizzazione. Le applicazioni Web Composite o customizzate, come ad esempio le applicazioni bancarie, i portali dedicati alla salute e le applicazioni di rivendita online, sono sviluppate utilizzando tool standard, ma il deployment di queste applicazioni è solitamente gestito attraverso processi manuali ad-hoc. «Le applicazioni composite offrono alle organizzazioni nuove opportunità per accrescere la propria business agility – ha dichiarato Kathy Quirk, analista Idc -. Quando implementate su un sito Web, queste applicazioni sono sottoposte a diverse e frequenti modifiche, per rifinirne gli aspetti di usabilità, adattarle a un nuovo processo di business, o collegarsi a una nuova sorgente di dati. L´orchestrazione di questi cambiamenti richiede un approccio completo che possa aggregare tutto il codice e gli elementi di contenuto con un processo ripetibile che consenta di ottimizzare i cicli di rilascio». Interwoven, grazie alla sua profonda esperienza nel coadiuvare le organizzazioni nella migrazione del proprio business sul Web, è stata una delle prime aziende a proporre soluzioni di automazione e standardizzazione del provisioning di applicazioni composite. Interwoven ha lavorato con oltre 1000 clienti, offrendo loro una soluzione in grado di colmare il gap tra il business e l´It. Le aziende che utilizzano la soluzione Interwoven Cap hanno ridotto i costi di provisioning del 40 per cento in media, hanno eliminato gli errori e portato le applicazioni sul mercato con una velocità fino a 10 volte maggiore che nel passato. Clienti che hanno già provato Cap Oltre una dozzina di clienti Interwoven hanno già provato Cap 3. 0 e le reazioni sono state molto positive. Nel seguito alcuni commenti rilasciati da clienti Interwoven. «Nella sua posizione di primo e più grande venditore di generi alimentari online del Regno Unito, Tesco si è focalizzato sulla velocità: essere il primo sul mercato sul Web – ha dichiarato Francesco Bruno, Cms Infrastructure Manager di Tesco -; anche se abbiamo effettuato un investimento importante sulla nostra presenza sul Web, abbiamo ancora difficoltà a tenere il passo con il numero sempre crescente di cambiamenti. Abbiamo scelto la soluzione Interwoven Cap perché Interwoven capisce le sfide particolari poste dal Web e perché ha sviluppato una soluzione molto robusta che soddisfa le esigenze di Tesco riguardo al deployment sul Web». «Grazie alla tradizione di Interwoven di aiuto alle aziende a migrare sul Web, ci siamo sempre focalizzati sul fornire ai nostri clienti la soluzione di cui hanno bisogno per gestire tutti gli aspetti della loro presenza sul Web, e la soluzione Interwoven Cap è un´estensione naturale di questa strategia – ha dichiarato Paige Mantel, vice presidente del product marketing Interwoven -. La soluzione Interwoven Cap offre ai dipartimenti It gli strumenti di cui hanno bisogno per muoversi alla velocità del Web e per aiutare le aziende ad aumentare il loro vantaggio competitivo e cogliere nuove opportunità, conquistare nuovi mercati e nuovi clienti». La soluzione Interwoven Cap 3. 0: più controllo, più automazione, gestione semplificata Automazione end-to-end: funzioni di deployment no-touch necessarie per ambienti Web agili (transazionali, fan-out, multi livello, schedulati e automatizzati, rollback etc. ); task schedulati di workflow, gestiti a monitorati attraverso un modellatore grafico di workflow, rende il processo di cambiamento e di release completamente automatico. Reporting grafico: è possibile utilizzare report grafici per offrire una rappresentazione visiva di dati statistici associati alle applicazioni. I report grafici comprendono: deployment di successo rapportati a quelli falliti; throughput di deployment e di workflow; durata media dei job e dei deployment. Interfaccia utente intuitiva: l´interfaccia utente offre una gestione centralizzata per tutte le applicazioni, i progetti e i job e task legati al cambiamento e al rilascio di siti Web. . .  
   
   
PERFORMANCE, INFINITE POSSIBILITÀ DI OVERCLOCKING E SILENZIOSITA´, ARRIVA LA NUOVA SERIE DI SCHEDE VIDEO ASUS EAH3800.  
 
 Cernusco sul Naviglio, 19 Novembre 2007 – Asustek Computer Inc. Presenta le nuove schede video della serie Asus Eah3800. Basate sulla Gpu di ultimissima generazione Amd Ati Radeon Hd 3800, le nuove schede video della serie Asus Eah3800 sono tutte soluzioni all’avanguardia, tra le quali è possibile individuare il modello più adatto alle proprie esigenze. Le versioni ‘Top’, Asus Eah3850 Top/g/htdi/256m e Asus Eah3870 Top/g/htdi/512m sono le prime schede video al mondo basate sul nuovo motore grafico di casa Amd in versione “overclocked”. I gamer potranno sfruttare, quindi, performance grafiche incredibili, passando da valori di core e memory clock rispettivamente di 668Mhz a 730Mhz e di 828Mhz a 950Mhz con il modello Asus Eah3850 Top/g/htdi/256m e di 775Mhz a 850Mhz e di 1. 125Mhz a 1. 140Mhz con il modello Asus Eah3870 Top/g/htdi/512m. Grazie a queste prestazioni senza uguali, Asus Eah3850 Top/g/htdi/256m e Asus Eah3870 Top/g/htdi/512m hanno fatto registrare entusiasmanti risultati con 3Dmark06, passando rispettivamente da 8111 a 8779 punti e da 9304 a 9687 punti, con un incremento prestazionale dell’8% e del 4%, rispetto alle soluzioni 3800 standard attualmente disponibili sul mercato*. Asus Eah3850/g/htdi/512m è dotata, inoltre, di un sistema di raffreddamento di nuova concezione, denominato Glaciator Fansink. Si tratta di una tecnologia realmente in grado di dissipare ancor più efficientemente il calore generato, allontanandolo ancora più velocemente dalla Gpu e riducendo la temperatura di funzionamento di ben 20°, sempre rispetto alle schede video 3800 standard**. Rispetto ai tradizionali dissipatori, Glaciator Fansink è, inoltre, estremamente silenzioso, contribuendo, quindi, a rendere confortevole l’ambiente di lavoro, che non sarà più disturbato dal fastidioso rumore di rotazione della ventola***. Oltre a garantire performance di primo piano, le nuove schede video Asus della serie Eah3800 offrono un bundle esclusivo, che comprende Company of Heroes: Opposing Fronts, l’Rts (Real Time Strategy) più quotato al momento, in grado di regalare un realismo senza precedenti e azioni di guerra ancor più tetre e brutali. Grazie agli incredibili effetti luce, al susseguirsi delle missioni, al grande numero di veicoli e soldati Ai impiegati, al miglioramento nella fisica e nella riproduzione delle condizioni climatiche, questo gioco impone un nuovo standard nel realismo dei franchise Rts. Le nuove, potenti schede video Asus sono, quindi, le soluzioni ideali per sprigionare tutto il potenziale di questo titolo. Il ricco bundle che accompagna le nuove Vga offerto dalla Multinazionale comprende anche Asus Gamer Osd, software avanzato che consente di sfruttare tutte le potenzialità della scheda video. Sarà quindi possibile guardare la Tv, chattare con gli amici, aumentare le prestazioni innalzando le frequenze di lavoro del processore grafico in tempo reale e registrare persino le proprie azioni di gioco senza dover uscire dal gioco. Note: * Performance Configuration Pci-express 16X : Mb: P5b Deluxe Rev:1. 03g Bios:0804 ; Cpu : P4-2. 66 Ghz/8m Kentsfield-1066; Memoria : 2048Mb( Ddr2-transcend Ts128mlq64v8j 1024M*2); Hdd : Wd Wd1600js ; Dvd-rom : Asus Dvd-e616p3; Overclocking capabilities may vary when using different cards The 3Dmark06 score was obtained using resolutions of 1920*1200; ** Piattaforma di test Cpu: P4 3. 0G; M/b: P5b Deluxe; Ram: 1. 0G, O. S. : Windows Xp Test Program: 3D Mark ’03 (repeat Gt4/mother Nature) *** Asus Glaciator Fansink offre un livello di rumorosità di 25dB contro i 50dB delle schede standard. Specifiche: Modello Eah3870 Top/g/htdi/512m Eah3850 Top/g/htdi/256m; Graphics Engine Radeon Hd 3870 Radeon Hd 3850; Memoria Video 512Mb Ddr4 256Mb Ddr3; Engine Clock 850 Mhz 730 Mhz; Memory Clock 2. 28Ghz (1. 14Ghz Ddr4) 1. 9Ghz (950Mhz Ddr3); Memory Interface 256-bit 256-bit; Dvi Max. Resolution 2560 * 1600 2560 * 1600; Bus Standard Pci Express 2. 0 Pci Express 2. 0; Dvi Output Dvi-i Dvi-i; Hdcp compliant Sì Sì; D-sub Output Sì, via Dvi to Hdmi adaptor Sì, via Dvi to Hdmi adaptor; Hdtv Output Sì, via Dvi to D-sub adaptor Sì, via Dvi to D-sub adaptor; Tv Output Sì, via Hdtv Out cable Sì, via Hdtv Out cable; Adattatori/cavi in bundle Sì, via S-video to Composite Sì, via S-video to Composite; Dvi-to-d-sub adapter; Hdtv-out cable Dvi-to-d-sub adapter; Hdtv-out cable; Software in bundle Asus Utilities & Driver; Company of Heroes: Opposing Fronts Asus Utilities & Driver; Company of Heroes: Opposing Fronts; Modello Eah3870/g/htdi/512m Eah3850/g/htdi/512m Eah3850/g/htdi/256m; Graphics Engine Radeon Hd 3870 Radeon Hd 3850 Radeon Hd 3850; Memoria Video 512Mb Ddr4 512Mb Ddr3 256Mb Ddr3; Engine Clock 775 Mhz 668 Mhz 668 Mhz; Memory Clock 2. 25Ghz (1. 125Ghz Ddr4) 1. 65Ghz (828Mhz Ddr3) 1. 65Ghz (828Mhz Ddr3); Memory Interface 256-bit 256-bit 256-bit; Dvi Max. Resolution 2560 * 1600 2560 * 1600 2560 * 1600; Bus Standard Pci Express 2. 0 Pci Express 2. 0 Pci Express 2. 0; Dvi Output Dvi-i Dvi-i Dvi-i; Hdcp compliant Sì Sì Sì; D-sub Output Sì , via Dvi to Hdmi adaptor Sì , via Dvi to Hdmi adaptor Sì, via Dvi to Hdmi adaptor; Hdtv Output Sì, via Dvi to D-sub adaptor Sì, via Dvi to D-sub adaptor Sì , via Dvi to D-sub adaptor; Tv Output Sì, via Hdtv Out cable Sì, via Hdtv Out cable Sì, via Hdtv Out cable; Adattatori/cavi in bundle Sì, via S-video to Composite Sì, via S-video to Composite Sì, via S-video to Composite; Dvi-to-d-sub adapter; Hdtv-out cable Dvi-to-d-sub adapter; Hdtv-out cable Dvi-to-d-sub adapter; Hdtv-out cable; Software in bundle - Asus Utilities & Driver; Company of Heroes: Opposing Fronts - Asus Utilities & Driver; Company of Heroes: Opposing Fronts - Asus Utilities & Driver; Company of Heroes: Opposing Fronts. Le specifiche, il colore del Pcb e i software in bundle sono soggetti a modifiche senza preavviso. Le nuove schede video della serie Asus Eah3800 sono disponibili con prezzi al pubblico a partire da 189 euro Iva inclusa. .