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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 12 Settembre 2011
A ROMA DUE INCONTRI CON L´ENERGIA CHE SERVE SUBITO ALL´ITALIA  
 
Milano, 12 settembre 2011. Zeroemissionrome, la manifestazione di riferimento per le energie verdi per l´area mediterranea (Fiera di Roma dal 14 al 16 settembre), ospita due incontri organizzati da Updating ( www.Updating.it ) in collaborazione con Zeroemission che approfondiscono le tematiche più “calde” delle nuove energie nel nostro Paese. Nel pomeriggio di mercoledì 14 settembre è in programma “La supply chain delle rinnovabili”, dove nel confronto tra istituzioni europee ed ialiane, aziende e ricercatori si cercherà di dare una risposta alla domanda cruciale per lo sviluppo sano delle rinnovabili in Italia: è ancora possibile convertire il nostro sistema energetico basato sul carbonio fossile in uno più equilibrato, senza cadere dalla padella di una dipendenza alla brace di un´altra (o molte altre)? Il giorno dopo, 15 settembre, per tutta la giornata, Updating organizza il convegno “Cogenerazione e Trigenerazione”, dedicato ai temi più attuali legati all´utilizzo efficiente e integrato dell´energia primaria termica, sia tradizionale (gas naturale, derivati dal petrolio) che rinnovabile (biogas, oli vegetali, scarti e rifiuti). L´energià termica e la sua conversione “rinnovabile” è il problema cruciale che il Sistema Italia deve affrontare per centrare i parametri dell´Obiettivo 20-20-20 dell´Unione Europea. Mancano 9 anni, e sul fronte dell´energia termica siamo ancora molto distanti. In occasione del convegno, il Gse presenterà la nuova edizione del suo annuale Rapporto sulla Cogenerazione in Italia, la fonte più autorevole di dati e valutazioni sul settore. Diverse aziende del settore cogenerazione garantiscono il proprio appoggio economico in qualità di sponsor: Exergy, Iml Impianti, Ingeco e Turboden. “La supply chain delle rinnovabili” si terrà il 14 settembre presso il padiglione 5 della Fiera di Roma nella sala B5 in balconata. L´agenda definitiva è consultabile all´indirizzo www.Zeroemissionrome.eu/it_zer/conf_2011.asp?fiera=pvr&conf=pvr#30  . “Cogenerazione e Trigenerazione” si terrà il 15 settembre sempre al padiglione 5 alla sala B5 in balconata; informazioni e agenda all´indirizzo www.Zeroemissionrome.eu/it_zer/conf_2011.asp?conf=z07  .  
   
   
ENERGIA IN SICILIA: CONDIVISO REGOLAMENTO PEARS CON PARTI SOCIALI  
 
Palermo, 12 settembre 2011 - Si e´ svolto il 9 settembre, nella sede della Presidenza della Regione siciliana di via Magliocco, il primo incontro di partenariato socio-economico e istituzionale sulle modalita´ di attuazione del regolamento del nuovo piano energetico regionale (Pears) presentato dall´assessore all´Energia, Giosue´ Marino, in sede di giunta lo scorso 5 agosto e apprezzato dal governo. Scopo del tavolo: condividere con le organizzazioni sindacali e datoriali le linee di indirizzo e gli obiettivi che la Regione intende realizzare con il regolamento. Il documento, una volta esecutivo, stabilira´ le modalita´ degli interventi che dovranno essere realizzati in Sicilia, in linea con gli obiettivi nazionali sanciti dalla direttiva comunitaria n. 28 del 2009. Marino, ritenendo costruttivo e proficuo il confronto, ha voluto anche ricordare che "lo stesso tavolo, quale strumento di apprezzamento comune delle scelte operate dall´amministrazione, sara´ convocato anche per la definizione del piano energetico siciliano, di cui la Regione dovra´ dotarsi entro la fine dell´anno". Il dirigente generale del dipartimento Energia, Gianluca Galati, ha precisato, inoltre, che "a breve, il regolamento sara´ presentato al Tar e alla Corte dei Conti per il via libera definitivo, tenendo conto, nella stesura finale, dei suggerimenti indicati oggi dalle parti sociali". Ai lavori hanno partecipato rappresentanti istituzionali e rappresentanti delle maggiori sigle sindacali, tra cui: Confindustria, Confartigianato, Confagricoltura, Cia, Coldiretti, Legambiente, Wwf, Anev e Apmi, Confabi, Casartigiani, Cna, oltre ai rappresentanti di Anci Sicilia, Cgil, Cisl, Ugl e Uil. Sono intervenuti: Giuseppe Catanzaro, presidente di Confindustria per la provincia di Agrigento, e Mimmo Fontana, presidente di Legambiente.  
   
   
ENERGIE RINNOVABILI: A NUORO PRESENTAZIONE BANDO INCENTIVI  
 
Cagliari, 12 Settembre 2011 - Continuano a Nuoro i tavoli di animazione territoriale organizzati dal Servizio Energia dell’Assessorato dell’Industria in tema di energie rinnovabili ed efficienza energetica. Lunedì 12 settembre, alle 10.00, nella sala convegni della Confindustria Sardegna Centrale, in Via Veneto 46, l’assessore regionale dell’Industria Alessandra Zedda illustrerà alle imprese le nuove opportunità in campo energetico e presenterà il “Bando incentivi per la produzione di energia da fonti rinnovabili e per la promozione e l´utilizzo di tecnologia ad alta efficienza e risparmio a sostegno alla cogenerazione diffusa”, le cui domande potranno essere presentate dal 13 settembre 2011 al 5 aprile 2012. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito dedicato www.Regione.sardegna.it/energiaimprese  e, per maggiori chiarimenti, contattare il Servizio Energia ai numeri 070/6062126/2413/2314.  
   
   
SARDEGNA: PROGETTO "SMART CITY": ENTRO IL 20 LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE  
 
Cagliari, 12 settembre 2011 - La Presidenza ricorda che martedì 20 settembre scade il termine di presentazione delle manifestazioni di interesse al Progetto “Smart City – Comuni in classe A”. I Comuni della Sardegna interessati alla partecipazione dovranno compilare le manifestazioni d´interesse tramite procedura telematica, poi stamparle, firmarle e inviarle a: Regione Autonoma della Sardegna; Direzione Generale della Presidenza; Servizio Affari Generali e Istituzionali; Viale Trento n. 69, 09123 Cagliari. Ricordiamo che i Comuni possono presentare la manifestazione d’interesse in forma singola o aggregata. In quest’ultimo caso ogni Comune sarà tenuto a registrare e presentare la propria domanda specificando il nome del Comune capofila e degli altri Comuni che partecipano in forma aggregata. Progetto Smart City - Comuni in Classe A - Con il presente bando la Regione Autonoma della Sardegna intende procedere alla selezione dei Comuni compresi nel suo territorio, che manifestino l’interesse a partecipare a un percorso di affiancamento preordinato alla redazione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile (Paes), aventi come obiettivo la definizione e la realizzazione di interventi finalizzati alla riduzione delle emissioni di Co2 a livello locale. Le manifestazioni d’interesse potranno essere presentate dai Comuni in forma singola o aggregata e saranno valutate da una Commissione al fine di individuare le “Comunità pioniere” che la Regione affiancherà per la redazione dei suddetti Piani d’Azione. I Piani d’azione saranno valutati e inseriti in una graduatoria utile ad accedere alle risorse di un istituendo Fondo di Sviluppo Urbano e a un’ulteriore linea di finanziamento aggiuntiva e premiale. Le Manifestazioni di interesse, da compilare attraverso l’apposita procedura telematica, dovranno essere stampate, firmate in originale, inviate o presentate, a pena di esclusione, entro il 20 settembre 2011, al seguente indirizzo: Regione Autonoma della Sardegna, Direzione Generale della Presidenza - Servizio Affari Generali e Istituzionali, Viale Trento n. 69, 09123 Cagliari. Al fine di illustrare e promuovere la partecipazione al presente procedimento, si terranno, secondo un calendario che sarà reso disponibile a breve, una serie di incontri con i rappresentanti delle Amministrazioni comunali della Sardegna. Il primo incontro, con i Comuni della Provincia di Cagliari, è programmato per il giorno 4 luglio, ore 10, presso la sede Cisapi, nella via Caravaggio in Cagliari. Per informazioni, è inoltre possibile contattare l´Urp della Presidenza al numero telefonico 070 606 7020 dal lunedì al venerdì mattina dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e il martedì e mercoledì pomeriggio dalle ore 16:00 alle ore 18:00.  
   
   
NUOVE FORME DI LUCE IN MOSTRA A LUMEN FORTRONIC  
 
Milano, 12 settembre 2011 – L’italia rappresenta il 16,3% del mercato europeo delle lampade a Led per un valore di 12,8 milioni di euro ed è seconda solo alla Germania nei sistemi a Led impiegati in ambito architetturale, commerciale e residenziale. Un trend in continua crescita che porta lighting designer, architetti, progettisti e illuminotecnici a preferire i Led nell’illuminazione di interni ed esterni per le loro qualità di lunga durata, elevata efficienza energetica, basso consumo ed eco-compatibilità (assenza di sostanze pericolose o inquinanti). Dall’ultima analisi di Frost & Sullivan emerge che il valore di questo mercato a livello globale è di 343,3 milioni di euro (dati 2010), ma che raggiungerà in breve tempo i 1.325 milioni di euro (entro il 2017). L’europa detiene il 22,8% del mercato totale. Lampade e sistemi di illuminazione a Led rappresentano il connubio perfetto tra tecnologia e design, tra i due mondi dell’elettronica e dell’illuminotecnica. Lumen Fortronic, l’evento verticale promosso da Assodel (Associazione Nazionale Fornitori Elettronica) in programma il 13 e il 14 ottobre a Padovafiere si propone di integrare queste due culture attraverso una serie di convegni, incontri e soluzioni esposte. Lumen Fortronic è l’evento dedicato alla tecnologia Led e alle sue applicazioni nell’illuminazione. Un incontro strutturato su innovazioni di prodotto e soluzioni applicative per fornire approfondimenti sui diversi segmenti di mercato. L’evento si svolgerà il 13 e il 14 ottobre a Padovafiere in concomitanza con Casa su Misura, manifestazione dedicata all’arredamento e al design al suo ventesimo anniversario. Pur collocandosi all’interno di Padovafiere, Lumen manterrà il consueto e vincente format di tutti gli eventi Fortronic: una mostra convegno con un convegno istituzionale plenario e una serie di workshop coordinati dal Comitato Tecnico di Assodel, una community area di incontro tra la domanda e l’offerta di soluzioni e proposte e una sessione educational di seminari formativi e tutorial applicativoprogettuali di approfondimento. Molteplici le iniziative speciali in programma all’interno dell’edizione veneta: Lumen Award - premio al prodotto e/o progetto che meglio rappresenta design e tecnologia avanzata nell’utilizzo dei Led nell’illuminazione; Gallery Leddove - showroom delle eccellenze dei prodotti e dei sistemi per il Led lighting; Award Ecohitech - Riconoscimento alla tecnologia sostenibile applicata all’ambiente urbano, in particolare all’illuminazione pubblica a Led. Rivolto alla Pubbliche Amministrazioni “virtuose”; Arena Formazione - Corsi divulgativi snelli per l’utente non tecnico sull’utilizzo dei Led Per maggiori informazioni: www.Lumenfortronic.it    
   
   
OGGI A TRENTO SEMINARIO: "RISPARMIO ENERGETICO, DA PROBLEMA AD OPPORTUNITA’ DI SVILUPPO RURALE"  
 
Trento, 12 settembre 2011 – Oggi si svolge a Trento all’interno del Grand Hotel Trento un seminario internazionale, nell’ambito del progetto Centralab, organizzato da Informatica Trentina Spa e Trentino as a Lab con il finanziamento da parte di Central Europe, European Regional Development Fund e Centralab. All’organizzazione si aggiunge la collaborazione di diversi soggetti, come Bim Adige, Consorzio delle Autonomie Locali, Trento Rise, Habitech, Agenzia Provinciale per l’Energia (Ape), Cooperazione Trentina ed European Network of Living Labs. Il seminario esamina il pilota coordinato da Trentino as a Lab all’interno del progetto Centralab, il cui obiettivo è la significativa riduzione dei consumi di energia legati all’illuminazione pubblica attraverso l’adozione di sistemi pervasivi ed intelligenti nei sistemi di illuminazione dei Comuni che compongono il Bim Adige. Promuovendo la collaborazione tra diversi attori della comunità trentina (pubblica amministrazione, imprese, ricerca e alta formazione) e fornendo gli strumenti ed il supporto metodologico per raggiungere i comuni obiettivi di risparmio energetico e sviluppo locale del capitale territoriale, questa iniziativa rappresenterà un esempio di sforzo cooperativo e collaborativo nella lotta al cambiamento climatico basato su due strumenti: l’approccio Living Lab all’innovazione e l’adozione del concetto di territorio intelligente come modello di sviluppo. Il progetto Centralab consentirà agli attori coinvolti di confrontarsi ad un livello territoriale più ampio con altre realtà e di condividere le esperienze ed i risultati ottenuti, nonché di diffondere e apprendere, a livello di paesi dell’Europa Centrale, metodologie e sperimentazioni di risposta “dalla gente” alla sfida del Cambiamento Climatico. Il seminario indagherà quindi come e se, attraverso i modelli proposti, sia possibile associare alla lotta al Cambiamento Climatico, tramite il risparmio energetico, lo sviluppo locale. I Living Lab si stanno sempre più dimostrando un importante strumento per la definizione di politiche e di strumenti Ict che potenzialmente avranno una maggiore efficacia nell’affrontare la sfida del Cambiamento Climatico. In un panorama eterogeneo e complesso, caratterizzato da un’ampia varietà di problematiche, l’approccio dei Living Lab promuove l’innovazione sociale supportata dall’utilizzo delle tecnologie emergenti. Il progetto Centralab, che promuove la metafora dei Living Lab come strumento trasversale per lo sviluppo territoriale, è stato pensato come un insieme di progetti pilota, molti dei quali sono focalizzati sul tema del Cambiamento Climatico. Programma: 8.30-9.00 Registrazione; 9.00-9.20 Saluto delle Autorità, Marino Simoni, President of the Consortium of Municipalities of Trentino; 9.20-9.30 Benvenuto da Informatica Trentina, Clara Fresca Fantoni, Direttore Generale; 9.30-10.30 Il contesto del progetto: · Cambiamento Climatico e Living Labs, Alvaro Oliveira, Alfamicro, President of The European Netwok of Living Labs · Energie Intelligenti e sviluppo locale, Anna Flavia Bianchi · Il ruolo del Trentino in Europa, Fausto Giunchiglia, Università di Trento – Presidente di Trento Rise; 10.30-11.00 Coffee break; 11.00-12.00 Attività in Trentino: · Il Pilota Trentino, Ivan Pilati, Informatica Trentina – Trentino as a Lab, European Network of Living Lab Council Member · Il progetto Centralab, Darko Fercej, eZavod · Illuminazione pubblica: l´innovazione e la legge provinciale n. 16/2007, Franco Pocher, Agenzia Provinciale per l’Energia; Il ruolo del Bim Adige, Renato Vicenzi, Presidente Bim Adige, Vice Presidente Federbim; 12.00-12.30 Tavola rotonda, Soluzioni comuni per lo spazio dell’Europa Centrale: Centralab partner di progetto, Slovenia, Polonia, Germania, Repubblica ceca, Ungheria, Slovakia e Austria; 12.30-13.00 Tavola rotonda, la costituzione di un’alleanza tra gli enti del territorio: Bim Adige, Consorzio dei Comuni Trentini, Federzione Trentina delle Cooperative, Habitech-distretto Tecnologico Trentino, Agenzia Provinciale per l’Energia, Provincia Autonoma di Trento. 13.00 Chiusura dei lavori .  
   
   
SORGENIA GREEN E KKR: PERFEZIONATA JOINT VENTURE NELL’EOLICO IN FRANCIA  
 
 Milano, 12 settembre 2011 - Sorgenia Green, la società del gruppo Sorgenia (Cir) attiva nelle fonti rinnovabili, e Kohlberg Kravis Roberts & Co. L.p (gruppo Kkr), società di investimenti globale, hanno perfezionato l’ 8 settembre l’accordo annunciato lo scorso 1 giugno per dare vita a una joint venture paritetica per la produzione di energia eolica in Francia.  
   
   
I PRIMI 27 ESPERTI IN EDILIZIA SOSTENIBILE “TARGATI ODATECH” A ROVERETO LA CERIMONIA UFFICIALE DI CONSEGNA DEI CERTIFICATI  
 
Rovereto, 12 settembre 2011 - “Una certificazione che attesta la qualità di quei professionisti che lavorano nel processo edilizio, ma che fino ad oggi non hanno avuto un riconoscimento ufficiale in materia di sostenibilità”. Queste le parole del Direttore di Odatech Claudio Cont pronunciate il 7 settembre alla cerimonia di consegna ufficiale dei certificati di “Esperto in edilizia sostenibile”. Odatech, Organismo di abilitazione e certificazione di Habitech – Distretto Tecnologico, è tra i primi organismi in Italia che certificano le competenze nell’edilizia sostenibile. Con la collaborazione dell’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia autonoma di Trento è il primo a proporre la certificazione delle competenze delle seguenti figure professionali: Costruttore edile, Carpentiere in legno, Serramentista, Termoidraulico, Elettricista. La cerimonia, che si è svolta presso l’ex Manifattura Tabacchi di Rovereto, è stata introdotta dai saluti del Presidente e Amministratore delegato di Manifattura domani srl Gianluca Salvatori. Sono poi intervenuti Alessandro Olivi, assessore all’industria, artigianato e commercio della Provincia autonoma di Trento, Roberto De Laurentis, presidente Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, Gianni Lazzari, amministratore delegato di Habitech – Distretto Tecnologico Trentino e Claudio Cont, direttore di Odatech. “Creare opportunità per professionisti, imprese ed operatori qualificati nel settore dell’edilizia sostenibile è una delle priorità dell’azione distrettuale. La certificazione delle competenze è un primo significativo risultato”, ha commentato Gianni Lazzari. Il processo di certificazione delle competenze prevede il superamento di un esame per ottenere la qualifica di “Esperto in edilizia sostenibile”. Questi i 27 artigiani che hanno superato la prima sessione d’esami di giugno e che ieri hanno ricevuto il certificato: Polo Tullio, Moschetti Leonardo, Martinelli Giancarlo, Signorati Giovanna (per la categoria “Serramentisti”); Boni Nicola, Cazzanelli Francesco, Covi Matteo, Girardi Luca, Lavezzari Oscar, Lorenzi Giorgio, Menestrina Massimo, Miani Paolo, Monfredini Beniamino (per la categoria “Costruttori Edili”); Dallatina Ezio, Gottardi Ivo, Monfredini Beniamino, Girardi Luca (per la categoria “Carpentieri in legno”); Moratelli Sergio, Agostini Felice, Boni Enrico, Delvai Sandro, Riedmiller Andrea, Gasperini Manuel, Rossi Domenico, Rampanelli Ezio, Querio Paolo (per la categoria “Termoidraulici”); Gottardi Enzo, Dalvìt Enrico, Riedmiller Andrea, Rigatti Pier Paolo (per la categoria “Elettricisti”). A giudicare i nuovi esperti in edilizia sostenibile una Commissione d’esame composta da Stefano Menapace (Project Manager Edilizia Sostenibile in legno, Habitech), Lorenzo Bendinelli (Presidente del Collegio dei Periti di Trento), Gian Paolo Perini (Ingegnere, Habitech) e Michela Chiogna (Università di Trento). Habitech – Distretto Tecnologico Trentino, ormai riconosciuto a livello nazionale come polo che raggruppa i soggetti capaci di esprimere eccellenza nel costruire sostenibile, permetterà agli esperti certificati l’utilizzo del proprio marchio per valorizzare le competenze di cui sono portatori. La prossima sessione d’esami avrà luogo in autunno. Per maggiori informazioni sui requisiti per poter accedere e sulle modalità d’iscrizione consultare il sito www.Odatech.it  Odatech è l’organismo di abilitazione e certificazione di Habitech – Distretto Tecnologico. Nasce nel 2010 come primo Organismo di Abilitazione dei certificatori energetici in Provincia di Trento, con il compito di abilitare i soggetti certificatori e di verificare la corretta applicazione e il monitoraggio della certificazione energetica in Trentino. Nel 2011 diventa tra i primi organismi in Italia che certificano le competenze nell’edilizia sostenibile. Odatech ha un ruolo importante nel contribuire allo sviluppo della cultura dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale nella Provincia di Trento.  
   
   
LOMBARDIA: PIEVE EMANUELE, GIÙ LE VECCHIE TORRI PER 706 NUOVE CASE DUE DEGLI EDIFICI DEGRADATI SONO STATI FATTI ESPLODERE SABATO PIANO DA 170 MILIONI PER UN QUARTIRE MODELLO DI 2000 ABITANTI  
 
Milano, 12 settembre 2011 - Sabato 10 settembre, alle 14.30 a Pieve Emanuele si sono svolte le operazioni per l´abbattimento tramite esplosivo di 2 delle torri dell´area ex-Enpam di via dei Tulipani. "Pieve rinasce - spiega l´assessore regionale alla Casa Domenico Zambetti - e siamo solo all´inizio di un percorso che porterà alla riqualificazione di tutto il quartiere. Siamo davanti alla realizzazione di un sogno atteso da decenni. Questo è l´esempio concreto dell´importanza della politica dei fatti, una politica attenta e vicina alle esigenze della popolazione". L´abbattimento delle prime 2 torri rientra nel progetto di riqualificazione del quartiere terziario di via dei Tulipani. Si tratta di una zona di circa 200.000 metri quadrati, composta da 12 immobili abbandonati da molti anni e contraddistinti da gravi problemi di degrado strutturale, mancanza di sicurezza urbana e frequenti occupazioni abusive. La Nuova Pieve - Le operazioni rientrano nell´Accordo di Programma sottoscritto da Regione Lombardia, Comune di Pieve e Aler Milano, con l´adesione di Infrastrutture Lombarde e Asset srl. Nel complesso saranno realizzati 706 alloggi; di questi, 375 saranno di edilizia residenziale pubblica, 185 di edilizia convenzionata e 146 di edilizia libera. Il progetto prevede la definizione di un quartiere multifunzionale che ospiterà quasi 2.000 abitanti. Saranno realizzate anche strutture commerciali, edifici direzionali, un complesso scolastico, un grande parco centrale connesso al Parco agricolo Sud Milano e un centro polifunzionale per servizi socio-ricreativi. L´intervento prevede inoltre la realizzazione di un nuovo sottopasso lungo la Provinciale 28, che permetterà un collegamento più rapido ed efficace con il centro del Comune di Pieve Emanuele e di una centrale di cogenerazione a ridotto impatto ambientale. Costi - Il costo della trasformazione dell´area è di circa 170 milioni di euro, di cui 36,5 milioni di euro sono messi a disposizione da Regione Lombardia per la realizzazione dell´Erp e 24 milioni da Aler Milano, per l´Erp e le opere di urbanizzazione essenziali per il quartiere. Tempi - Nella primavera del 2012 saranno demolite altre 3 torri, per arrivare poi all´avvio dei lavori di costruzione degli edifici di edilizia residenziale pubblica nella primavera 2013. I lavori dovranno terminare nel 2015 per quanto riguarda la parte Erp e il comparto commerciale. Nei successivi 30 mesi dovrà essere completato l´intero progetto. Il Rendering Del Progetto - Dal punto di vista progettuale l´impianto presenta come suo principio ordinatore un asse centrale costituito dalle due file di edifici a destinazione residenziale, che disegnano al loro interno un grande parco lineare. Ai lati sono situate, da una parte, le destinazioni terziarie, commerciali e il centro polifunzionale pubblico; dall´altra, l´insediamento residenziale convenzionato e libero, con l´aggiunta di una scuola e di un asilo. La demolizione delle prime torri permetterà l´avvio dei lavori per l´edilizia pubblica (Erp). Dal punto di vista architettonico, gli edifici sono sviluppati sul modello insediativo del quartiere unitario, ovvero di un insieme di edifici di differenti altezze raccolti intorno a una corte verde di circa 600 mq, completamente pedonale, connessa con il grande parco pubblico lineare. Il complesso residenziale tipo sarà realizzato su una pianta a "L", da un corpo basso lineare di 5 piani fuori terra e da un corpo a torre di 8 livelli: le due parti saranno collegate tra loro da una piccola struttura a ponte di 4 livelli, il cui vuoto al piano terra formerà un ingresso attraversabile liberamente. Appartamenti All´avanguardia - Gli appartamenti godranno di una notevole qualità abitativa in relazione all´esposizione e all´ubicazione ai vari piani e, dal punto di vista tipologico, sono stati studiati in modo da garantire grande flessibilità per eventuali trasformazioni nel tempo.  
   
   
SOSTEGNO AGLI AFFITTI: L’ UMBRIA CHIEDE AI COMUNI UN MAGGIORE IMPEGNO  
 
 Perugia, 12 settembre 2011 - In vista della prossima scadenza dei bandi comunali per la pubblicazione dei bandi comunali che solitamente determinano le graduatorie degli aventi diritto al contributo per il sostegno agli affitti, l’assessore regionale alle politiche della casa Stefano Vinti ha incontrato i rappresentanti dei comuni di Perugia, Terni, Città di Castello, Gubbio, Spoleto, Narni e Foligno. “Di fronte agli assurdi ed insostenibili tagli di finanziamenti che il governo ha imposto alle regioni anche nel settore del sostegno agli affitti è assolutamente necessario costruire un fronte unitario tra regione e comuni per cercare di dare le risposte necessarie al maggior numero possibile di famiglie in difficoltà. Per dare un’idea del taglio che si è verificato, ha affermato Vinti, basta confrontare gli oltre nove milioni di euro disponibili nel 2009 con i 3 milioni e 600mila circa del 2010 e i fondi del 2011 che al momento, oltre ai finanziamenti regionali che sono rimasti costanti nel tempo, possono contare soltanto su 183.000 euro di risorse statali. Per questo motivo la Giunta regionale, continua Vinti, sta lavorando per incrementare il fondo con un maggiore finanziamento regionale chiedendo però che a questo corrisponda anche un impegno maggiore da parte dei comuni interessati che, pur tenendo conto dei tagli che il Governo nazionale impone ai loro bilanci, dovranno compartecipare alla soluzione di questo problema che può dare un minimo aiuto alle famiglie indigenti”. L’impegno dei comuni nel 2009 era pari a circa 700 mila euro, nel 2010 si è ridotto a circa 173 mila e per il 2012 si prospetta un impegno addirittura irrisorio. “E’ necessario invece, ha concluso Vinti, fare tutti gli sforzi possibili anche in presenza dell’attuale crisi economica, per non assecondare la politica del governo che cerca di colpire solo ed esclusivamente i ceti meno abbienti”. Dai comuni presenti all’incontro è venuto l’impegno ad una nuova verifica delle azioni praticabili e la conferma che lo stato di disagio di molte famiglie comincia a manifestarsi anche nei dati relativi agli sfratti per morosità che vengono segnalati ai comuni stessi.  
   
   
ON LINE IL PREZZARIO DEI LAVORI PUBBLICI IN TOSCANA: COSÌ IL COSTO DI UN’OPERA DIVENTA TRASPARENTE  
 
Firenze, 12 settembre 2011 – E’ un elenco di prezzi, ma non solo un elenco. E qui sta il valore aggiunto del prezzario regionale dei lavori pubblici rispetto ad altri prezzari finora utilizzati, come il bollettino degli ingegneri o delle opere pubbliche, ma anche rispetto a quelli della maggior parte delle Regioni. Dietro ad ogni costo c’è infatti un’analisi, cosa che gli altri non hanno, utile a chi appalta i lavori per determinare, in modo appunto analitico, la congruità di un’offerta, ma utile anche a chi l’offerta la deve fare: per le imprese cioè che partecipano ad una gara e devono calcolare il ribasso che possono permettersi senza scendere sotto determinati standard di sicurezza, qualità e eticità. Soprattutto in questo modo i prezzi divengono più trasparenti. Da alcuni mesi la Regione Toscana si è dotata di un prezzario dei lavori pubblici. C’era già nel 2010 – lo ha previsto la recente legge regionale sugli appalti, approvata la scorsa legislatura – ma era stato calcolato solo sulla provincia di Firenze. Da quest’anno il prezzario si articola in dieci sezioni, una per provincia: con voci e prezzi di riferimento leggermente diversi tra loro. Ed è un’altra novità. Anche se l’offerta ultima spetta comunque all’impresa. Il prezzario è dal 26 luglio 2011 on line, pubblicato all’indirizzo http://webtrial.Rete.toscan.it/wepep: esportabile, mediante un’apposita funzione speciale presente sul sito dedicato, in modo da poter interagire con i principali software presenti sul mercato ed utilizzati nella fattispecie dai professionisti. Ci sono più di 900 voci ed opere considerate ed oltre tremila ‘mattoni’ che le compongono. I prezzi pubblicati sono comprensivi, per ogni categoria, delle spese generali e degli utili di impresa, mentre la voce elementare all’interno dell’analisi (il ‘mattone’ appunto) è calcolata al netto delle spese generali e utili di impresa. Il prezzario regionale toscano dovrà essere preso a riferimento per tutti gli appalti pubblici in Toscana e sarà aggiornato ogni anno. L’attuale prezzario è entrato in vigore il 1 luglio 2011 e si applica a tutte le opere per cui non è stato ancora approvato il documento preliminare di progettazione o comunque un documento in cui si indichi il prezzario di riferimento. I prezzi hanno validità fino al 31 dicembre, ma potranno comunque essere utilizzati fino al 30 giugno 2012. L’osservatorio sui contratti pubblici, struttura regionale disciplinata da una legge del 2007, è comunque a disposizione per ogni chiarimento, per telefono al numero 055.4383890 (o 3576 oppure 3607). Si può anche scrivere, per quesiti o contributi per futuri miglioramenti, all’indirizzo consulenza.Osservatoriocontratti@regione.toscana.it    
   
   
AFFITTI: IL GOVERNO AZZERA LE RISORSE: LA REGIONE UMBRIA CONFERMA I PROPRI IMPEGNI ALLE ASSOCIAZIONI DEGLI INQUILINI E DEI PROPRIETARI  
 
Perugia, 12 settembre 2011 - L’assessore regionale Stefano Vinti ha incontrato i rappresentanti degli inquilini (Sunia, Sicet, Unione Inquilini, Uniat e Assocasa) e poi, in una seconda riunione, i rappresentanti delle associazioni dei proprietari (Appc, Asppi) per affrontare la questione del sostegno agli affitti alla luce dei pesanti tagli operati dal Governo Berlusconi. L’assessore ha definito “drammatica” la situazione, alla luce della comunicazione ufficiale del Governo che taglia le risorse da 2.461.000 euro a 182 mila e a fronte delle domande di sostegno che per il 2010 sono state 6.200 per un fabbisogno complessivo di circa 14 milioni di euro. “La regione Umbria, ha affermato Vinti, ha scelto comunque di procedere alla pubblicazione del bando anche per il 2011 sia confermando il proprio contributo pari a 1.200 mila euro sia impegnandosi a ulteriori risorse in fase di assestamento. L’assessore ha chiarito come quello della Regione sia uno sforzo straordinario alla luce del taglio del 30% del bilancio che, stante i segnali di una assoluta mancanza di volontà da parte del Governo di invertire la tendenza, non sarà più ripetibile nei prossimi anni”. I rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno condiviso le preoccupazioni dell’assessore, alla luce del crescente numero di sfratti per morosità, e si sono assunte l’impegno di sollecitare i comuni affinchè partecipino con proprie risorse a fronteggiare l’emergenza affitti che sta colpendo tante famiglie anche nella nostra regione. I rappresentanti delle associazioni dei proprietari si sono detti preoccupati della situazione ed anche loro hanno invitato la Giunta regionale ad aprire un tavolo con i comuni affinché vengano reperite ulteriori risorse per il sostegno agli affitti ed in particolare per aiutare i cittadini sotto pericolo di sfratto. L’assessore Vinti ha confermato “l’impegno della Giunta regionale a garantire risorse nonostante le gravi scelte economiche del Governo, ipotizzando la possibilità di nuovi strumenti normativi che consentano alla regione di poter intervenire anche in futuro a sostegno delle famiglie colpite dalla crisi economica”.  
   
   
VINYLS, MSE: AL LAVORO PER ANALIZZARE NUOVE OFFERTE PER PORTO MARGHERA E PORTO TORRES SI PUNTA ALLA SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE E AL RILANCIO DEI SITI PRODUTTIVI DEL POLO CHIMICO  
 
 Roma, 12 settembre 2011 - Si è svolto l’ 8 settembre presso il Ministero dello Sviluppo Economico un incontro tra i commissari di Vinyls e le segreterie nazionali dei sindacati per illustrare le manifestazioni di interesse pervenute per gli stabilimenti di Porto Marghera e Porto Torres. In particolare, sono state presentate le due proposte industriali che riguardano imprese italiane che intendono sviluppare la propria capacità produttiva nei settori in cui già operano: produzione di oli vegetali per uso industriale ed alimentare e apparati per le energie rinnovabili. L’obiettivo è la salvaguardia occupazionale e il rilancio dei siti produttivi Vinyls. Proprio per questo nei prossimi giorni presso il Ministero dello Sviluppo Economico si analizzeranno in dettaglio le offerte pervenute con riunioni di confronto tra le istituzioni territoriali, i sindacati, e le imprese che hanno manifestato il loro interesse per rilevare le attività della Vinyls.  
   
   
IN TRENTINO 350 SCIENZIATI DA TUTTO IL MONDO PER IL CONVEGNO SIMS  
 
Trento, 12 settembre 2011 - Più di 350 scienziati da ogni parte del mondo invaderanno pacificamente il Trentino dal 18 al 23 settembre 2011 per partecipare al convegno scientifico internazionale Sims Xviii (18th International Conference on Secondary Ion Mass Spectrometry), giunto alla diciottesima edizione e ospitato per la prima volta in Italia. Organizzato dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento con l’Università degli Studi di Catania e il Centro Matis-imm-cnr di Padova, l’evento si terrà a Riva del Garda, presso il centro Fierecongressi, e riunirà gli esperti (fisici, chimici, biologi) che a livello internazionale si occupano delle tecniche Sims, utilizzate nei laboratori per analizzare con grande accuratezza la composizione della superficie dei materiali. La ricerca trentina ha una lunga tradizione in questo settore, basti pensare che la prima macchina Sims nel nostro Paese fu installata nel luglio 1985 proprio all’Irst di Povo. A far nascere e crescere attorno allo strumento un consistente gruppo di ricercatori esperti a livello internazionale nella spettrometria di massa di ioni secondari fu Mariano Anderle, ora membro del Cda della Fbk, che presiederà l’edizione di quest’anno del convegno insieme ad Antonino Licciardello ed Enrico Napolitani. Attualmente nei laboratori della Fbk sono operativi due strumenti Sims di ultima generazione, utilizzati per l’analisi delle superfici con applicazioni che vanno dalla microelettronica al supporto della produzione di celle fotovoltaiche. Al convegno, patrocinato dalla Provincia autonoma di Trento, dall’Università degli Studi di Trento, dall’Associazione Italiana di Scienza e Tecnologia – Aiv e dalla Divisione Chimica-fisica della Società Italiana di Chimica, i ricercatori giungeranno domenica 18 settembre e, dopo l’apertura dei lavori in programma lunedì 19 settembre alle 8.30, presenteranno oltre 350 studi innovativi sulle tecniche Sims. “Questa tecnica analitica - spiega Massimo Bersani, responsabile dell’Unità di ricerca Minalab della Fbk e coordinatore dell’organizzazione del convegno - storicamente fu utilizzata in geologia per studiare la composizione delle rocce ed ora viene sempre più spesso impiegata anche in campo biologico per analizzare ad esempio cellule e cromosomi. Grazie all’utilizzo di un fascio di atomi caricati elettricamente e indirizzati sull’area da studiare, si è in grado di poter individuare con precisione ogni tipo di elemento presente sulla superficie dei materiali”. Evento satellite della conferenza sarà la scuola Sims International School – Trento Sims School diretta da Mariano Anderle. Dal 15 al 17 settembre presso i laboratori della Fondazione Bruno Kessler i quaranta iscritti (studenti e giovani ricercatori provenienti dai principali laboratori analitici del mondo) avranno la possibilità di acquisire nuove competenze diagnostiche sia teoriche che sperimentali sotto la guida di esperti internazionali e dei ricercatori della Fbk Damiano Giubertoni e Salvatore Gennaro. Non mancheranno due conferenze pubbliche divulgative sulle tematiche del convegno, promosse dal Comune di Riva del Garda e dalla Fbk e dedicate alla cittadinanza: “Scienza, materia di vita: le superfici dal Nano al Macro!” il 26 settembre alle 20.30 con Mariano Anderle e “Le superfici viste con gli Ioni”, il 4 ottobre alle 20.30 con Massimo Bersani. Entrambi gli incontri si svolgeranno presso la sala della ex biblioteca di via Damiano Chiesa a Riva del Garda. (vl) Per ulteriori informazioni e per i programmi: - Sims Xviii: http://www.Simsxviii.org/  - Sims International School: http://simsinternationalschool.Wordpress.com/  - Appuntamenti dedicati al pubblico: http://www.Fbk.eu/it/node/1696  http://www.Fbk.eu/it/node/1694    
   
   
CREDITO D´IMPOSTA: LA SICILIA FISSA CLIK DAY LUNEDI´ 3 NOVEMBRE ALLE 10  
 
Palermo, 12 settembre 2011 - Il prossimo 3 novembre alle ore 10 scatta il ´click day´ per il credito d´imposta per gli investimenti. Lo stabilisce un decreto firmato dall´assessore regionale per l´Economia, Gaetano Armao, dopo aver definito le intese con l´Agenzia delle Entrate. Si tratta dell´ultimo adempimento previsto per l´avvio delle procedure di incentivazione che, secondo la l.R.20 del 2011, assegna 120 mln di euro. La parola passa ora alle imprese che in questi mesi potranno predisporre tutta la documentazione necessaria da accludere alle domande da inoltrare per via telematica. La procedura di assegnazione del beneficio si svolgera´ interamente su base digitale, senza carta, code o ingerenze e sosterra´ solo le imprese che si alleano con l´amministrazione per debellare l´ignominia del racket, per sostenere una battaglia che deve essere basata,al tempo stesso,su ideali e convenienza. Gli effetti economici attesi sono rilevanti. L´istituto Prometeia, che ha effettuato una valutazione ex ante dell´incentivazione, ne ha indicato alcuni: per il primo anno si prevede, infatti, l´incremento degli investimenti di circa 560 milioni di euro (+3,2%); del Pil di circa 330 milioni (+0,4%) e dell´occupazione di circa 3.600 unita´ (pari allo 0,2%). "E´ il modo piu´ concreto di attuare l´indirizzo del Presidente della Repubblica di coniugare risanamento e crescita economica, cosa che in Sicilia abbiamo gia´ cominciato a fare - afferma l´assessore Gaetano Armao - tutte le forze imprenditoriali e sociali siciliane devono, adesso, con coraggio e determinazione, concorrere al raggiungimento di questo obiettivo". L´assessorato dell´Economia intensifichera´ le iniziative e gli incontri con le associazioni di categoria interessate per fornire il massimo di assistenza alle aziende che intendono accedere a questa grande opportunita´ di incentivazione degli investimenti. Il primo appuntamento e´ previsto a Catania, lunedi 19 settembre 2011, alla Presidenza della Regione, in Via Beato Bernardo, con la presenza del presidente Raffaele Lombardo. Ogni altra utile indicazione e´ reperibile sulla home page della Regione siciliana (www.Regione.sicilia.it/investireinsicilia) e su facebook (alla pagina ´investireinsicilia´).  
   
   
REGIONE SARDEGNA INCONTRA GLI AMMINISTRATORI DEL SULCIS PER ILLUSTRARE LE IPOTESI PER SALVARE EURALLUMINA  
 
Cagliari, 12 Settembre 2011 - "Gli enti locali sono le istituzioni più vicine al cittadino, per questo nell´affrontare le emergenze è necessaria la collaborazione e l’unità di tutti i soggetti coinvolti”. Così l’Assessore dell’Industria Alessandra Zedda il 9 settembre ha aperto il tavolo territoriale di confronto con gli amministratori del Sulcis, convocato per illustrare le tre proposte operative per salvare l’Eurallumina: la New-co (tra la Sfirs, la Regione e l’Eurallumina), che è sembrata alla maggior parte dei sindaci la strada più percorribile, la creazione di una centrale termica o un accordo con l’Enel. L´incontro è stata anche l’occasione per affrontare la questione delle carenze infrastrutturali della provincia del Sulcis-iglesiente; in particolare si è trattato il problema della scarsa funzionalità del porto industriale di Portovesme che richiederebbe urgenti lavori di dragaggio e di escavo. L’esponente della Giunta regionale, ha pertanto accolto l’appello del presidente della Provincia Tore Cherchi per convocare, già dalla prossima settimana, un apposito incontro in assessorato.  
   
   
ECONOMIA IN ABRUZZO: CASTIGLIONE SU ULTIMATUM DI CONFINDUSTRIA  
 
 Pescara, 9 settembre 2011 - Di seguito riportiamo l´intervento del vice presidente della Regione, Alfredo Castiglione, in merito alla recente presa di posizione di Confindustria Abruzzo. "Comprendo le preoccupazioni di Confindustria circa il momento che stiamo vivendo, caratterizzato da una instabilità economica e finanziaria che mina la fiducia degli operatori economici e rallenta la capacità decisionale in termini di nuovi investimenti. E tali preoccupazioni sono presenti in coloro che governano la nostra regione e che da tempo stanno lavorando sia sul lato del risanamento sia sul piano delle riforme, al fine di contrastare con efficacia gli effetti di una crisi che arriva da lontano e che mai, come in questo momento, richiede la massima coesione di intenti e di agire comune tra gli attori istituzionali che la compongono. Il Patto per lo Sviluppo nasce, infatti, proprio per applicare il metodo della condivisione come metodo di governo, affinché si produca una vera alleanza tra il sistema istituzionale, produttivo e sociale. Proprio all´interno della Consulta del Patto - afferma Castiglione - il Presidente Chiodi si è impegnato, dopo che ne ravvisava l´utilità e dopo che la proposta veniva condivisa da tutti i partecipanti, ad attivare un tavolo con il Governo, per addivenire ad un incontro finalizzato alla discussione circa le priorità di intervento che lo stesso possa sostenere per il bene della nostra Regione, nonché lo sblocco immediato delle risorse a sostegno delle progettualità presenti all´interno dei fondi Fas. Tale incontro ha subito l´incertezza temporale legata ai tempi di approvazione della manovra correttiva. Oggi il Presidente è a Roma proprio per individuare date possibili per tale incontro, a conferma del fatto che vuole fortemente creare le condizioni perché ciò avvenga, e che avvenga nel più breve tempo possibile anche e soprattutto per accelerare lo sblocco dei fondi Fas. Comprendo anche la richiesta di misure relative alle nuove regole ed alle istituzioni di cui la nostra Regione è caratterizzata. Sono sfide che comportano una faticosa e graduale opera di innovazione della cultura amministrativa ed operativa sia della pubblica amministrazione che dei soggetti protagonisti. Ma tale comprensione ha già scaturito da tempo interventi atti a riformare in maniera decisa ampi settori di cui si compone la nostra Regione. Basti pensare ai risultati raggiunti in termine di pareggio di bilancio, al taglio dei costi della politica con la riduzione delle indennità dei Consiglieri regionali e con il minor numero di poltrone legate alla soppressione di enti inutili, alla riforma della Sanità, con i suoi benefici effetti sulla nostra spesa pubblica, alla razionalizzazione degli enti strumentali, alla riforma dei Consorzi industriali, alla riforma dei Confidi, alla costituzione dei Poli di Innovazione e delle reti di impresa che la Regione Abruzzo finanzierà grazie al programma "Abruzzo 2015". Per non parlare dei buoni risultati ottenuti in relazione ai valori in crescita del Pil e dell´export. I finanziamenti che la questa amministrazione sta destinando alle Pmi per i processi di innovazione, reti d´impresa ed accesso al credito, hanno avuto una importante eco a livello nazionale, visto che "Il Sole 24 ore" ha pubblicato un articolo che testimonia come l´Abruzzo stia puntando fortemente su tali leve di sviluppo. In tale articolo, infatti, si evidenzia come la nostra Regione abbia destinato 80 milioni di euro per gli obiettivi su esposti. La Regione Abruzzo risulta essere all´ottavo posto tra le regioni d´Italia, con la stessa dotazione finanziaria dell´Emilia Romagna e sfiorando quella che la Regione Veneto mette a disposizione del proprio sistema produttivo. Pur essendo l´Abruzzo una piccola Regione con risorse inferiori rispetto alle altre, essa si sta distinguendo per la bontà della progettualità della politica a favore dello sviluppo economico, con logiche diverse rispetto a quelle del passato. E´ necessario infatti valorizzare il ruolo della politica economica regionale attraverso un maggior sostegno alla ricerca industriale, all´innovazione, alla cultura delle imprese coinvolte attraverso una nuova modalità di ricerca di alleanze strategiche, nonché attraverso una maggiore efficienza del mercato finanziario. L´impresa dunque sia essa di natura industriale commerciale o artigianale, risulta essere al centro dell´analisi di un nuovo modello di sviluppo che ancor più del passato deve coniugare efficacemente al suo interno competenze tecnologiche, manageriali e finanziarie. La nuova legge regionale sull´industria, in fase di approvazione e che promuove e sostiene azioni di sviluppo e che ha in dote la riforma dei consorzi industriali, va proprio in questa logica, al fine di spingere il nostro sistema produttivo verso una costante modernizzazione e qualificazione del proprio sistema d´impresa, consentendo il costante adeguamento dei propri livelli di competitività. E ciò non può che avvenire attraverso la logica dei Poli di Innovazione, che rappresentano uno strumento di competitività delle imprese sul quale tale Governo regionale ha fortemente puntato, finanziandone allo stato attuale otto, per otto domini produttivi differenti. Essi rappresentano dei laboratori di idee, di sviluppo di nuove conoscenze, di nuove progettualità. Confindustria è molto presente al loro interno e mi aspetto che essa siano in grado di produrre i grandi progetti che da qui a qualche tempo possano rafforzare lo sviluppo dell´economia della nostra regione. Per non parlare poi dei Contratti di Sviluppo, nuovo modo di concedere agevolazioni da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, le cui domande possono essere presentate già dal prossimo 29 settembre. L´assessorato allo Sviluppo Economico, attraverso Abruzzo Sviluppo spa, è già in grado di fornire assistenza tecnica alle imprese che desiderino investire e beneficiare delle provvidenze ivi previste. E tali benefici possono essere intercettati solo se il sistema imprenditoriale ha capacità di progettare interventi complessi che possano aiutare chi governa a creare ulteriori condizioni di sviluppo. Proprio queste richiedono maggiore responsabilità da parte di tutti. Si chiede infatti una maggiore responsabilità da parte di tutti gli attori a partire dalle Istituzioni dove non è certamente una obsoleta lista della spesa che possa accelerare i processi di soluzione, ma la progettualità che viene dal bioritmo del territorio e della società ed è compito della politica e delle Istituzioni intercettare le esigenze del territorio per trovare la condivisione di tutti. Un esempio dove gli Industriali stanno lavorando in maniera integrata con tutti gli attori del territorio regionale è il Campus Automotive. Io vorrei che gli Industriali si facciano promotori sul territorio di progettualità come queste. L´amministrazione Chiodi è al loro fianco ed ecco perché mi auguro, e sono sicuro, che Confindustria non esca dal Patto per lo Sviluppo, perché lo priverebbe di un attore fondamentale e di un alleato importante per vincere le sfide che abbiamo davanti".  
   
   
ANTONIO MERLONI: MERCOLEDI` INCONTRO A ROMA TRA IL MINISTRO ROMANI E LE REGIONI MARCHE E UMBRIA..  
 
Ancona, 12 Settembre 2011 - Mercoledi` prossimo si svolgera` a Roma, al Ministero dello Sviluppo Economico, l´incontro tra il ministro Paolo Romani e le Regioni Marche e Umbria per fare il punto sulla situazione della Antonio Merloni in amministrazione straordinaria. Per la Regione Marche sara` presente il presidente Gian Mario Spacca. L´incontro era stato sollecitato dai presidenti di Regione, Spacca e Marini, per poter verificare lo stato della procedura ai fini della tutela dell´occupazione dei territori interessati. All´incontro prenderanno parte i commissari straordinari della Antonio Merloni.  
   
   
“SVILUPPO ITALIA CALABRIA”. ACCORDO TRA REGIONE, MINISTERO, FINCALABRA, INVITALIA ED ORGANIZZAZIONI SINDACALI  
 
Catanzaro, 12 settembre 2011 - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha illustrato, nel corso di una conferenza stampa, il 9 settembre l’accordo che garantisce continuità lavorativa ai 132 lavoratori di Sviluppo Italia Calabria in liquidazione. All’incontro con i giornalisti a Catanzaro hanno inoltre partecipato Aldo Mancurti, capo del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero dello Sviluppo economico, Domenico Arcuri, amministratore delegato di Sviluppo Italia ed il Presidente di Fincalabria Umberto De Rose. Il verbale d’incontro che garantisce l’occupazione ai 132 lavoratori è stato inoltre sottoscritto da Cgil, Cisl, Uil e Ugl. “Il percorso di cessione – si legge nell’atto - prevede il trasferimento del ramo d’azienda di Si Calabria in liquidazione ad una società controllata, Settingiano Sviluppo s.P.a. Il cui capitale sociale (100%) sarà successivamente acquisito da Fincalabra”. “Abbiamo lavorato per risolvere questo problema sin dai primi giorni dal nostro insediamento in Regione – ha sottolineato il Presidente Scopelliti. Un percorso lungo, fatto di incontri a Roma ed in Calabria. Sono particolarmente soddisfatto perché questo è un esempio di buona politica, tutti insieme per garantire l’occupazione a 132 famiglie. Non si tratta di assistenza, saranno infatti valorizzate le professionalità acquisite. Questa classe dirigente ha dimostrato – ancora una volta – di saper ascoltare il territorio e dare risultati concreti. Sul volto dei lavoratori, per lungo tempo abbandonati, vedo finalmente serenità”.  
   
   
TOSCANA: PER COMBATTERE LA CRISI DEL COMMERCIO SERVONO POLITICHE DI CERTEZZA  
 
Firenze, 12 settembre 2011 – Contrazione delle vendite, anche nella grande distribuzione. Lo attesta l’ indagine relativa al secondo trimestre del 2011 condotta da Unioncamere Toscana e Regione nell’ambito dell’Osservatorio regionale del commercio al dettaglio che registra un -1,3% nei fatturati delle imprese commerciali toscane a fronte di una media nazionale del -1,5%. Nello specifico, la grande distribuzione (numero di addetti superiore a 20), che più aveva tenuto in passato, subisce un calo di vendite dello 0,2%, mentre i piccoli negozi (massimo 5 addetti) registrano una riduzione di fatturato del 2,6% e le strutture medie (meno di 19 addetti) si attestano sullo 0,9%. “Una contrazione delle vendite in tutti i settori distributivi che ci preoccupa – commenta l’assessore al commercio Cristina Scaletti – E non ci tranquillizza molto che la Toscana registri andamenti meno negativi rispetto alla media nazionale. Una tendenza che viene aggravata da politiche nazionali prive di programmazione a lungo termine, prive cioè di certezza”. “Purtroppo – prosegue Scaletti – la manovra in approvazione non è foriera di fiducia, ma anzi tassa in modo indifferenziato una generalità di prodotti. Un intervento, quello del governo, che rischia di comprimere ulteriormente la domanda e quindi le vendite. E potrebbe favorire anche processi inflattivi che andrebbero a deprimere ulteriormente i consumi delle famiglie a minor reddito. Il quadro economico generale presenta aspetti di crisi tali che senz’altro verranno peggiorati dall’aumento dell’Iva e che invece richiederebbero una risposta da parte del governo verso uno sviluppo qualificato della domanda di consumo”. Per quanto concerne la Toscana, la Regione ha adottato politiche di supporto per la piccola impresa del commercio, sostenendo aggregazioni delle piccole imprese in reti locali e regionali e integrando le proprie politiche di settore. “Con il sistema camerale – afferma ancora l’assessore – abbiamo da tempo sviluppato forme di collaborazione e di intervento congiunto che ci hanno finora permesso di mantenere azioni di sostegno anche in presenza dei tagli subiti a causa delle manovre finanziarie realizzate dal governo. Stiamo lavorando inoltre ad una revisione della legge sul commercio per quanto riguarda la grande distribuzione, costituendo un gruppo di lavoro con l’assessorato all’urbanistica al fine di ‘zonizzare’ la grande distribuzione, limitandone la diffusione a tutela del piccolo commercio”.  
   
   
COMONEXT: SEMINARIO "PARTECIPARE A UN BANDO"  
 
 Como, 12 settembre 2011 - Mercoledì 14 settembre alle ore 17.30, presso il Parco Scientifico Tecnologico Comonext a Lomazzo (Co), si terrà il seminario “Partecipare ad un bando: linee guida, tipologie e procedure”. Il relatore sarà l’Ing. Stefano Poretta di Comonext, il quale illustrerà le principali tipologie di bandi e le procedure per parteciparvi. Durante l’incontro verrà presentato anche il “Bando a sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo di Regione Lombardia e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur)”. Il bando è finalizzato a sostenere l’innovazione incentivando la realizzazione da parte di micro, piccole e medie imprese lombarde, anche in collaborazione con grandi imprese e organismi di ricerca, di progetti di ricerca industriale e di attività non preponderanti di sviluppo sperimentale con la finalità di incentivare l’aggregazione, la collaborazione e lo scambio di conoscenze e competenze tra le Pmi lombarde; favorire la collaborazione tra imprese e sistema della ricerca lombarda per l’elaborazione di progetti che rispondano alle esigenze di innovazione e competitività; favorire ricadute sul territorio in termini di occupazione e competitività in 10 settori strategici (Agroalimentare, Aerospazio, Edilizia sostenibile, Automotive, Energia, Fonti rinnovabili, Biotecnologie, Ict, Materiali avanzati (Nuovi materiali), Moda e Design, Meccanica di precisione, metallurgia e beni strumentali).Per maggiori informazioni sul bando cliccare qui. Http://www.industria.regione.lombardia.it/cs/satellite?c=attivita&childpagename=dg_industria%2fwrapperbandilayout&cid=1213448681722&p=1213448681722&pagename=dg_
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 L’incontro è gratuito e aperto a tutti. E´ necessario confermare la propria partecipazione entro lunedì 12 Settembre 2011 inviando una mail a segreteria@comonext.It  oppure un fax al n. 02/36714057.
 
   
   
CALABRIA: CRESCITA DELLE IMPRESE  
 
Catanzaro, 12 settembre 2011 - L’assessore regionale alle Attività produttive Antonio Caridi l’ 8 settembre commenta i dati sulla rilevazione effettuata dall’ufficio studi di Unioncamere Calabria, dalla quale emerge una chiara tendenza positiva relativamente al tasso di crescita delle imprese. “È un segno inequivocabile - dichiara Caridi - che stanno producendo risultati concreti anche gli sforzi effettuati dal governo regionale in direzione di un rilancio della nostra economia, in un’ottica di sviluppo del tessuto socio-economico calabrese, che finalmente consenta di uscire da uno stato di crisi quasi atavica che fin qui ha sempre bloccato ogni possibilità di crescita”. Secondo l’assessore Caridi “il sistema economico regionale, in riferimento ai dati sulla demografia delle imprese, ha dimostrato una grande capacità di reazione alla crisi recuperando la fiducia necessaria per conferire adeguato dinamismo al tessuto imprenditoriale calabrese. Risultati oltremodo positivi – evidenzia Caridi - ai quali non è estraneo l’impegno dell’assessorato alle Attività produttive che ha messo in campo una serie di azioni finalizzate alla programmazione di interventi idonei a favorire la ripresa e la crescita dell’economia regionale. Si tratta – prosegue l’assessore regionale - di attività finalizzate ad agevolare la creazione di nuove imprese così come il sostegno alle aziende già esistenti con una particolare attenzione alle tematiche relative all’accesso al credito, risultato uno dei punti maggiormente critici per l’imprenditoria calabrese. Le azioni svolte dall’assessorato, così come quelle programmate per l’immediato, tendono nel loro complesso a garantire una presenza costante a fianco di attività ritenute strategiche per lo sviluppo della Calabria, con l’obiettivo – sottolinea ancora Caridi - di rafforzare il tessuto produttivo e nel contempo, in linea con le direttive fissate dal Presidente Scopelliti, di sostenere con diverse azioni le imprese calabresi”.”.  
   
   
SLOVENIA, CALA LA FIDUCIA DEGLI IMPRENDITORI  
 
Lubiana, 12 settembre 2011 - L´istituto Nazionale di Statistica della Slovenia ha registrato una flessione nell´indice di fiducia degli imprenditori sloveni durante il mese di agosto. Stando ai dati forniti dall´Istituto, infatti, l´indice avrebbe subito un calo di 2 punti percentuali rispetto al mese precedente, confermandosi invece stabile su base annua.  
   
   
INDUSTRIA E GESTORI UNITI PER UN’ACQUA PER TUTTI OSSERVATORIO DELLE GARE D’APPALTO E TUTELA DELLE MIGLIORI TECNOLOGIE PER CREARE OCCUPAZIONE IN ITALIA E AUMENTARE L’EFFICIENZA DELLE RETI IDRICHE  
 
Genova, 12 settembre 2011 - “Nel 2010 Anima ha siglato con Federutility un accordo per contribuire a ottimizzare la gestione del sistema idrico italiano. – dichiara Giuliana Ferrofino, Presidente Uida-dra e Vicepresidente Anima - La proposta condivisa ha come obiettivo il risparmio energetico, la riduzione delle perdite idriche, il miglioramento della qualità ambientale, la continuità e la qualità dell’approvvigionamento idrico. Raggiungere questi obiettivi equivale ad aumentare la dinamicità del mercato interno con benefici effetti sul fronte occupazionale oltre che del miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Se le nostre proposte venissero accettate, potremmo porci come obiettivo entro il 2013 di erogare almeno il 75% dell’acqua messa in rete con sensibile miglioramento della situazione attuale e raggiungere il 70% degli abitanti equivalenti mediante impianti di depurazione delle acque reflue sempre nel 2013. Anima chiede, oggi, la costituzione di un Osservatorio sulle Gare d’appalto per attivare una necessaria verifica dello svolgimento delle gare stesse, affinché gli obiettivi di trasparenza, efficienza e correttezza possano essere sempre rispettati.” – conclude Giuliana Ferrofino – “Tutto questo fa bene ai cittadini, agli Enti gestori, all’industria nazionale e all’occupazione, grazie alla creazione di migliaia di nuovi posti di lavoro su tutto il territorio italiano.” “Ora più che mai abbiamo bisogno di tutelare gli acquisti dei gestori e le produzioni di qualità Europea, attraverso adeguate certificazioni – dichiara Alberto Caprari, Presidente Assopompe e Vicepresidente Anima. - Necessarie sono la chiarezza e garanzia della libera concorrenza, fondate sull’effettiva qualità del prodotto-servizio e sul miglior rapporto qualità-valore nel tempo, anziché sulla pratica del “massimo ribasso di prezzo”, come purtroppo sempre più accade nei capitolati d’appalto che dovrebbero comprendere anche la garanzia di assistenza con la presenza di uno o più service nella Regione oggetto dell’appalto. Un altro fronte importante è quello dei pagamenti da parte delle imprese aggiudicatrici dell’appalto con le quali trovare soluzioni per avere la garanzia dei crediti, in tempi accettabili. – conclude il Presidente Caprari - Siamo pronti a studiare insieme ai gestori le attuali esigenze del ciclo integrato per definire le tecnologie e soluzioni più adeguate. Mettiamo a disposizione tutto il nostro know-how e la nostra piena collaborazione, anche per uniformare le procedure delle gare e vincolarle a poche ma chiare regole. E’ un’iniziativa fondamentale per fare vera sinergia tra industrie ed enti gestori.”