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Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Gennaio 2008
LA COMMISSIONE EUROPEA E LA BANCA EUROPEA DEGLI INVESTIMENTI LANCIANO UN NUOVO STRUMENTO PER FINANZIARE LA RETE EUROPEA DEI TRASPORTI  
 
Bruxelles, 14 gennaio 2008 - In data 11 gennaio la Commissione europea e la Banca europea per gli investimenti (Bei) hanno firmato un accordo di cooperazione che istituisce lo strumento di garanzia dei prestiti per i progetti della rete transeuropea dei trasporti (Loan Guarantee Instrument for trans-European transport network projects – Lgtt). Il nuovo strumento permetterà una maggiore partecipazione del settore privato al finanziamento delle infrastrutture di trasporto di importanza europea, in particolare gli investimenti nei progetti relativi alle reti transeuropee, che presentano un elevato rischio finanziario nella fase operativa iniziale. L´lgtt, che fa parte del programma "Rete transeuropea dei trasporti" (Ten-t) e dell´iniziativa a favore della crescita (Action for Growth Initiative – Agi) della Bei, coprirà in parte questo rischio, migliorando in tal modo in misura significativa la fattibilità finanziaria degli investimenti nelle reti transeuropee. Il contributo di 1 miliardo di euro (la Commissione e la Bei contribuiscono ciascuna con 500 milioni di euro) mira a sostenere investimenti fino ad un totale di 20 miliardi di euro. "L´lgtt è un nuovo importante strumento per il finanziamento delle infrastrutture europee. Quest´oggi non solo mettiamo a disposizione del mercato uno strumento innovativo, ma riaffermiamo altresì che la partecipazione del settore privato al finanziamento delle infrastrutture di trasporto che presentano un interesse per l´Europa è benvenuta e necessaria", ha dichiarato il vicepresidente della Commissione responsabile dei trasporti, Jacques Barrot, in occasione della firma dell´accordo. "Per alcuni progetti, il partenariato pubblico-privato può risultare la strada migliore da percorrere. Il nuovo strumento di garanzia, che consentirà miliardi di nuovi investimenti a favore della Ten-t, rappresenta un mezzo incisivo per favorire questo tipo di partenariati. " "L´lgtt consentirà di mettere a disposizione una consistente quota di capitali di rischio aggiuntivi che dovrebbe facilitare e accelerare gli investimenti privati nelle reti transeuropee. Lo strumento si aggiunge alle risorse di bilancio previste dalla Commissione a favore del settore e ai prestiti della Bei. Esso costituisce inoltre la dimostrazione di una cooperazione molto efficace tra le due istituzioni dell´Ue a favore dello sviluppo della rete transeuropea dei trasporti", ha commentato da parte sua il presidente della Bei, Philippe Maystadt, in occasione della firma dell´accordo. "Per completare la gamma di prodotti finanziari disponibili per i progetti della rete transeuropea, uniamo le nostre forze a quelle della Commissione europea per favorire la partecipazione del settore privato nelle principali infrastrutture di trasporto. " Con la firma dell´accordo, il vicepresidente Barrot e il presidente Maystadt hanno lanciato ufficialmente il nuovo strumento. Il commissario europeo responsabile degli Affari economici e monetari, Joaquín Almunia, il cui team ha altresì contribuito alla concezione dell´Lgtt, ha accolto positivamente la creazione del nuovo strumento di condivisione dei rischi e si è detto fiducioso del successo dell´iniziativa. Lo strumento di garanzia dei prestiti per i progetti della rete transeuropea dei trasporti - Gli investimenti necessari al completamento e alla modernizzazione della rete transeuropea, condizione essenziale per il completamento di un vero mercato unico e di una vera integrazione regionale, superano le capacità di finanziamento pubblico. Si stima che nel solo periodo 2007-2013 per le infrastrutture della rete transeuropea saranno necessari circa 300 miliardi di euro di investimenti. Si prevedere una notevole carenza di risorse finanziarie nel settore pubblico che potrà essere colmata soltanto stimolando gli investimenti privati a favore dei grandi progetti infrastrutturali. L´lgtt, una garanzia della Bei per i debiti subordinati in forma di linea di liquidità di riserva concessa dalle banche commerciali, risolve il problema fornendo una garanzia contro i rischi che pesano sui ricavi iniziali del traffico nei primi 5-7 anni della fase operativa di un progetto. L´lgtt fornisce un aiuto per far fronte ai rischi iniziali del progetto basandosi sulla fattibilità finanziaria a lungo termine dello stesso. La struttura dell´Lgtt, in quanto strumento che rafforza la capacità del mutuatario di onorare i suoi debiti di primo grado, migliora la qualità globale del credito, favorendo in tal modo la riduzione dei margini di rischio applicati ai prestiti di primo grado concessi al progetto. Queste economie dovrebbero superare i costi sostenuti dal mutuatario per la garanzia e generare pertanto un valore finanziario aggiunto per il progetto. Pertanto, l´inclusione dell´Lgtt, che rende gli investimenti del settore privato più attraenti e dunque meno costosi, apporterà benefici alla società nel suo complesso. L´lgtt integra altri due strumenti finanziari della Commissione europea concepiti per progetti delle Ten-t e destinati ad aumentare la partecipazione dei capitali privati. Lo strumento di capitale di rischio fornisce capitali di rischio a fondi di investimento che finanziano con capitali propri i progetti della rete transeuropea, mentre i meccanismi di remunerazione per la disponibilità dell´opera beneficiano di sovvenzioni basate sul costo di costruzione erogate nella fase operativa del progetto, successiva alla costruzione. Per maggiori informazioni cfr. Anche Memo/08/12 .  
   
   
LEGGE TRASPORTO AEREO, FORMIGONI: RICORSO GOVERNO INFONDATO  
 
Milano, 14 gennaoi 2008 - La decisione del Consiglio dei Ministri di impugnare alcune parti della legge regionale sul sistema aeroportuale è "sorprendente, immotivata e infondata dal punto di vista del diritto". Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, in una conferenza stampa tenuta l’ 11 gennaio insieme all´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, ha espresso la convinzione che il provvedimento del Governo sia stato dettato solo "dalla volontà di ostacolare e bloccare l´azione di Regione Lombardia che, in anticipo rispetto alle altre Regioni, ha deciso di assumersi i compiti che le sono affidati dalla Costituzione". "In questo momento particolare - ha aggiunto il presidente - mentre è in corso la vendita di Alitalia, il Governo non fa che dimostrare ancora una volta le sue intenzioni ostili nei confronti della Regione e dei suoi interventi a difesa degli aeroporti lombardi". La Legge Regionale - "La legge regionale - ha spiegato Formigoni - interviene, come riconosce lo stesso Ministro Lanzillotta, in una materia concorrente, secondo quanto prevede il Titolo V, e quindi certamente aperta all´intervento legislativo regionale". In tale materia, peraltro, la normativa statale è pressoché tutta anteriore alla riforma del Titolo V, come prova il fatto che non si trova in essa alcun ruolo di qualche rilievo per le Regioni e che la stessa è in alcuni casi di natura puramente provvedimentale (come ad esempio i Decreti Ministeriali su Assoclearance e slot). L´intervento regionale, da un certo punto di vista pioneristico, ha dunque inteso ricavare all´interno della normativa europea e nazionale esistente alcuni spazi per la Regione in relazione al proprio sistema aeroportuale, in modo da introdurre la considerazione degli interessi regionali, finora del tutto trascurati. Peraltro la normativa comunitaria, lungi dall´escludere le Regioni, ne incoraggia invece l´immissione nei processi decisionali da parte degli Stati. Il fatto che la legge regionale incida su "esigenze di carattere unitario", da riservare inderogabilmente alla sfera statale, non è dimostrato dalla normativa vigente, che, essendo anteriore al nuovo Titolo V, non opera tale qualificazione, richiesta dopo la riforma costituzionale affinché le competenze amministrative, anche nelle materie concorrenti, siano mantenute in capo allo Stato. "Attendiamo di conoscere nel merito le singole censure governative - ha aggiunto Cattaneo - ma fin d´ora è bene precisare che, quanto agli slot, la legge regionale non si appropria della competenza a stabilire i criteri per la loro assegnazione, ma si limita a stabilire un semplice concorso della Regione nella loro definizione". "Anche in merito alle concessioni aeroportuali - ha chiarito Cattaneo - non vi è una appropriazione della relativa competenza da parte della Regione, ma solo un limitato intervento nel procedimento concessorio finalizzato a introdurre la considerazione degli interessi regionali". Il Tavolo Milano - Rispondendo ad alcune domande sulla vendita di Alitalia, Formigoni ha sottolineato che "al Tavolo Milano convocato per martedì, la Regione esprimerà la volontà comune delle istituzioni e della società lombarda di difendere il diritto di volare, che nella nostra epoca è un vero e proprio diritto di cittadinanza. Al governo chiediamo inoltre trasparenza sulla scelte". Sulla presa di posizione dei sindacati lombardi (Cgil, Cisl e Uil) che hanno chiesto oggi l´apertura di un tavolo permanente, il presidente ha spiegato che "da un lato è già attivo il Tavolo regionale di confronto" e dall´altro, dopo la riunione di martedì, verranno prese "ulteriori decisioni per azioni comuni e condivise" su un tema che ha già visto la convergenza fortissima di tutto il sistema lombardo. Quanto al documento presentato oggi dal Partito democratico, Formigoni e Cattaneo, mentre hanno dichiarato di condividerne l´impianto fondamentale, hanno fatto notare come alcuni temi sollevati (liberalizzazione dei voli, concorrenza di più compagnie su uno stesso scalo) riguardino il futuro e non la situazione di oggi, che va affrontata con strumenti e iniziative immediatamente attuabili. .  
   
   
MALPENSA: INUTILI LE POLEMICHE CONTRO IL GOVERNO PRODI  
 
Milano, 14 gennaio 2008 - <<Mi sembra quantomeno discutibile che la Regione accusi il Governo di tutti i mali di Malpensa: la crisi di Alitalia e dell’hub lombardo nasce da politiche sbagliate precedenti, imputabili proprio a governi di centro-destra nazionali e locali>>. Paolo Matteucci, assessore provinciale alla Viabilità, Mobilità e Trasporti, interviene riguardo al dibattito sul destino di Malpensa legato alla trattativa della vendita di Alitalia ad Air France, e della decisione del Consiglio dei Ministri di impugnare la Legge Regionale sul trasporto aereo. <<Se la Regione tiene così tanto a governare il trasporto aereo sul proprio territorio c’è da chiedersi della liceità di sviluppare una molteplicità di aeroporti nella Pianura Padana, frammentando il traffico aereo e impedendo la crescita di un unico hub – continua Matteucci -. Sarebbe piuttosto il caso di completare le infrastrutture viabilistiche e ferroviarie di collegamento a Malpensa, che ancora non sono state finite>>. L’assessore sottolinea l’importanza del coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, dagli enti locali ai sindacati, nelle scelte per il destino della compagnia di bandiera e dello scalo lombardo: <<L’obiettivo del Tavolo Milano è trovare le soluzioni migliori per tutti in uno spirito di collaborazione. Ciò significa certamente sottoporre al Governo l’importanza di Malpensa per il sistema Paese, e per i riflessi occupazionali diretti e indiretti, e chiedere che affianchi le Istituzioni locali nella ricerca di altre compagnie che possano occupare gli slot lasciati liberi. Non significa invece arrivare alla seduta di martedì con un inutile rimpallo di accuse>>. .  
   
   
MALPENSA: INCONTRO CON CGIL, CISL E UIL. PENATI: “IL TAVOLO MILANO ACCOLGA LE RICHIESTE DI PARTECIPAZIONE DEI SINDACATI REGIONALI”  
 
 Milano, 14 gennaio 2008 - Si è svolto l’ 11 gennaio a Palazzo Isimbardi l’incontro tra il Presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati e i rappresentanti dei sindacati Susanna Camusso, segretaria regionale della Cgil, Osvaldo Domaneschi della segreteria regionale della Cisl e Claudio Negro della segreteria regionale della Uil, alla presenza del vicepresidente della Provincia Alberto Mattioli e dell’assessore ai Trasporti, Paolo Matteucci. Durante l’incontro, che è stato un importante momento di riflessione e confronto sulla delicata fase di transizione che Malpensa sta vivendo, i rappresentanti dei sindacati hanno consegnato a Penati un documento congiunto in cui si “auspica che il sistema infrastrutturale di collegamento dello scalo di Malpensa, con le principali reti di interconnessione, vada a completamento”. I rappresentanti sindacali, apprezzando “la disponibilità di Penati e il suo impegno affinché Malpensa rimanga un aeroporto internazionale” hanno inoltre segnalato “preoccupazioni sulle ricadute occupazionali che potrebbero interessare Malpensa e che, in assenza di risposte, potrebbero essere molto significative”. Il presidente della Provincia ha espresso il suo sostegno alla richiesta dei sindacati regionali di essere convocati in occasione della riunione del Tavolo Milano su Malpensa di martedì prossimo, nella formula che il Governo riterrà più opportuno. “Le prospettive di sviluppo di Malpensa come aeroporto intercontinentale – ha detto Penati - sono centrali per il futuro di molti cittadini e lavoratori. Per questo ho scritto immediatamente al Sottosegretario Enrico Letta, chiedendogli di prendere in considerazione la possibilità di accogliere la richiesta delle rappresentanze sindacali”. .  
   
   
PENATI: “MALPENSA DEVE RIMANERE UN GRANDE AEROPORTO INTERCONTINENTALE. È CENTRALE RIMETTERE IN MOTO LA CONCORRENZA” SI È SVOLTO A PALAZZO ISIMBARDI L´INCONTRO CON LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI SU MALPENSA.  
 
 Milano, 14 Gennaio 2008 - In vista del Consiglio provinciale straordinario su Malpensa di oggi e della riunione del Tavolo Milano sullo stesso tema, si è svolto oggi a Palazzo Isimbardi l’incontro tra il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati e Nunzio Buongiovanni, presidente dell’Associazione difesa orientamento consumatori (Adoc) della Lombardia, in rappresentanza delle associazioni dei consumatori. Durante l’incontro è emersa la richiesta da parte delle associazioni dei consumatori di garantire e rafforzare le condizioni di competitività di servizio del sistema aeroportuale del Nord e per Malpensa in particolare di svilupparne la potenzialità unica, puntando su efficienza e qualità del servizio. “È un errore – ha affermato il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati – continuare a legare il destino di Malpensa al destino di Alitalia. La crisi di Alitalia non sarà la morte di Malpensa se nello scalo lombardo si rimetterà in moto la concorrenza, con condizioni di prezzo, efficienza e qualità del servizio competitivi con gli altri grandi aeroporti europei dove oggi fanno scalo i passeggeri che volano nel Nord”. “Malpensa – aggiunge Penati - deve rimanere un grande aeroporto intercontinentale servito da più compagnie che possano intercettare la grande domanda di trasporto aereo che si esprime in quest’area, offrendo un servizio all’altezza delle esigenze dei consumatori, in modo da tornare a rendere concorrenziale volare su Malpensa”. Le associazioni dei consumatori stanno lavorando a un documento unitario su Malpensa che il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati porterà al Tavolo Milano, convocato a Roma il prossimo martedì 15 gennaio. .  
   
   
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI VARESE MARCO REGUZZONI CONVOCA GLI STATI GENERALI SU MALPENSA E AUTOSTRADA  
 
Varese, 14 gennaio 2008 - «In un momento così delicato per il nostro territorio invito tutti a unirsi per affrontare insieme le difficoltà. Auspico quindi una massiccia partecipazione anche della cittadinanza». Il futuro di Malpensa e il nuovo aumento della tariffe autostradali sono i nodi che il Presidente della Provincia di Varese Marco Reguzzoni vuole affrontare insieme a tutto il territorio. Per questo motivo ha convocato per Mercoledi’ 16 Gennaio, alle ore 17, un Consiglio Provinciale Aperto «Stati Generali della Provincia di Varese», all’aula magna dell’Università Insubria di via Ravasi. «Auspico che tutta la nostra provincia sia unita nel chiedere al Governo centrale soluzioni che sappiano tenere conto delle esigenze di un territorio che, numeri alla mano, è uno dei motori principali dell’economia nazionale. A questo punto non sono più in gioco interessi di parte». Nel frattempo si muove anche il Consiglio Provinciale. Ieri infatti si è riunita in seduta straordinaria la Commissione capigruppo di Villa Recalcati: «Vista l’urgenza delle tematiche da affrontare ho subito convocato i capigruppo consiliari - ha dichiarato Anna Maria Martelossi, presidente del Consiglio Provinciale – Tutti hanno giudicato in maniera positiva la decisione del Presidente di convocare gli Stati generali. Quello di mercoledì sarà un momento di confronto e dialogo molto importante e anche un modo concreto per dare un segnale. La Provincia di Varese in questo chiede a tutte le istituzione locali, provinciali, regionali e nazionali di confrontarsi per trovare una linea comune in grado di tutelare l’importante patrimonio economico del Varesotto». L’invito a partecipare agli Stati Generali è stato esteso a: Consiglieri provinciali, tutti i Sindaci della provincia di Varese, i Parlamentari della Provincia di Varese, i Consiglieri regionali della provincia di Varese, Giuseppe Bonomi, Presidente Sea; al Presidente Anas, al Presidente Società Autostrade; al Presidente Ferrovie Nord Milano, al Presidente Ferrovie Stato, ai Componenti del Tavolo di Concertazione Provinciale, Bruno Amoroso, Presidente Camera di Commercio, Michela Graglia, Presidente Univa, Franco Colombo, Presidente Api, Giorgio Merletti, Presidente Confartigianato, Daniele Parolo, Presidente Cna. Sono stati invitati a intervenire anche il Presidente del Consiglio dei Ministri Romano Prodi; il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi; il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni; il Presidente del Consiglio di Stato del Canton Ticino Patrizia Pesenti; il Presidente della Provincia di Milano Filippo Penati; il Presidente della Provincia di Como Leonardo Carioni; il Presidente della Provincia di Novara Sergio Vedovato, il Sindaco di Milano Letizia Moratti, il Presidente Enac Vito Reggio; il Presidente del Parco del Ticino Milena Bertani; il Prefetto della Provincia di Varese Roberto Aragno, le associazioni ambientaliste, tutti i cittadini. . . .  
   
   
MALPENSA: COINVOLGERE I TERRITORI  
 
Varese, 14 gennaio 2008 - Sulla questione Malpensa rialza la sua voce il Comitato che, nel nome dello sviluppo dell’hub del Nord, riunisce le Camere di Commercio di Milano, Novara e Varese: <> sottolinea Gianfredo Comazzi – presidente dello stesso Comitato Malpensa nonché della Camera di Commercio novarese - facendo riferimento anche alla prevista riunione del “Tavolo Milano” che, formato dal Governo insieme alla Regione e alla Provincia nonché al Comune, si terrà martedì 15 gennaio a Roma su convocazione del sottosegretario Enrico Letta: <>. Il Comitato Malpensa, infatti, da lungo tempo evidenzia la necessità di considerare lo scalo come risorsa non solo lombarda, ma quantomeno di un bacino più ampio se non dell’intera parte nord-occidentale del Paese: <>. Una richiesta che, nelle parole del presidente Comazzi, ha un’ulteriore motivazione: <>. . .  
   
   
A BERGAMO LA PRIMA SESSIONE 2008 DELL’ESAME PER DIVENTARI PILOTI  
 
Bergamo, 14 gennaio 2008 - Venerdì 11 gennaio nella sala riunioni dell´aerostazione di Orio al Serio, l’Enac si è svolta la prima sessione decentrata sul territorio, dell´anno 2008, dell´esame teorico per il conseguimento della licenza di pilota di velivolo, elicottero e aliante. La prova, che prevede anche un esame di fonia in italiano e inglese, vedrà impegnati 17 candidati, provenienti da Lombardia, Piemonte ed Emilia-romagna. Questa sessione è la prima di una serie di prove che anche nel 2008 l’Enac svolgerà sul territorio, presso gli aeroporti nazionali. La sessione di esame sarà presieduta e coordinata dall’Ufficio Licenze di Volo della Direzione Aeroportuale di Bergamo-brescia, preposto al rilascio delle licenze aeronautiche, rinnovo delle abilitazioni concernenti la navigazione aerea, rilascio del certificato di membro d’equipaggio (assistente di volo) e dell’attestato di allievo pilota. .  
   
   
PETER HARTMAN, PRESIDENTE E CEO KLM, ELETTO PRESIDENTE AEA PER IL 2008  
 
 Roma, 14 gennaio 2008 - L’associazione delle Compagnie Europee – Aea, che rappresenta le maggiori compagnie europee, ha annunciato che Peter Hartman, Presidente e Direttore Generale Klm Royal Dutch Airline, dirigerà l’Associazione nel 2008. Peter Hartman subentra a Fernando Conte, Presidente e Direttore Generale Iberia. Klm è stata une delle quattro compagnie fondatrice dell’Aea e, con il mandato del 2008, mette a segno il record 8 anni alla guida dell’Associazione. Peter Hartman succede a Leo van Wijk nella direzione di Klm nel 2007, coronando una carriera iniziata nel 1973 che lo ha visto protagonista in un’ampia gamma di settori della compagnia aerea, dall’Engineering & Maintenace al Personale, dalle Operazioni di Terra al Customer Service. La presidenza di Peter Hartman all’Aea coincide con un anno in cui molte saranno le sfide per l’industria del trasporto aereo, in un momento in cui il rallentamento dell’economia mondiale ridurrà le opportunità di affari, in particolar modo quello del trasporto aereo segnato da una pressione di costi continua lungo tutta la catena dei valori del settore. Due particolari argomenti saranno al centro dell’attenzione di Peter Hartman : “ Dopo un lungo periodo in cui rimaneva inascoltata la petizione dell’Aea per sollecitare l’intervento per regolamentare il settore aeroportuale, siamo lieti di vedere che la Commissione Europea ha preso in seria considerazione le nostre richieste ed ha intrapreso un’azione di ordinamento con la Commission’s Airport Package. ” “Tale Commissione è sicuramente un primo importante passo, - prosegue Mr Hartman - ma dobbiamo continuare a reclamare ulteriori liberalizzazioni dei servizi aeroportuali, una giusta regolamentazione economica dei costi e, in particolare, un impegno politico che guidi questo momento cruciale in cui lo sviluppo degli hub europei rischia di non avere sbocchi, mettendo a repentaglio la competitività globale e danneggiando il progresso delle compagnie aeree nel limitare il loro impatto ambientale” Tema altrettanto importante durante presidenza, afferma Peter Hartman, sarà il raggiungimento nel 2008 della gestione del traffico aereo europeo nel Single European Sky. “ In aprile, saranno 4 anni da quando vedemmo l’emanazione della prima fase della legislazione per il Single Sky, ed in quel momento abbiamo colto una parte del grande potenziale in termini di miglioramento che questo programma aveva da offrire. L’attuale composizione dell’Air Traffic Management Europea penalizza fortemente le compagnie aeree ed ai loro passeggeri, in termini di costi e ritardi, mentre nel campo ambientale in termini di emissioni non necessarie”. “La seconda fase del progetto darà inizio ad un periodo di intensa attività per l’Aea nel 2008, infatti cercheremo di assicurare che la visione del Single Sky non sia compromessa dall’intransigenza degli Stati Nazionali”. Mr Hartman ha accolto nell’Aea due nuove compagnie ucraine, Aerosvit e Ucraine International, che contribuiranno ad espandere ulteriormente gli orizzonti dell’Aea. .  
   
   
EUROFLY: AUTORIZZAZIONE CONSOB ALLA PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO INFORMATIVO  
 
Milano, 14 gennaio 2008 – In data 10 gennaio Eurofly ha ottenuto da Consob l’autorizzazione alla pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all’aumento di capitale in denaro scindibile, a pagamento, da offrire in opzione agli azionisti per un controvalore massimo di Euro 15 milioni. I termini dell’offerta in opzione verranno deliberati dal Consiglio di Amministrazione della Società convocato per oggi pomeriggio. Il periodo di esercizio dei diritti di opzione indicato nel prospetto è compreso tra il 14 gennaio 2008 e l’1 febbraio 2008 e la negoziazione in Borsa dei diritti di opzione è compresa tra il 14 gennaio 2008 e il 25 gennaio 2008. I diritti di opzione non esercitati entro l’1 febbraio saranno offerti in Borsa dalla Società ai sensi dell’art 2441 comma 3°, del codice civile. Si ricorda che nell’ambito di tale operazione di aumento di capitale, Meridiana ha garantito il proprio impegno irrevocabile a sottoscrivere, fino a un massimo di Euro 12 milioni (comprensivo della propria quota di pertinenza), anche attraverso la sottoscrizione dell’eventuale inoptato, l’aumento di capitale di Eurofly, di modo che detto aumento sia sottoscritto per un importo di almeno Euro 12 milioni. Questo a seguito della nota di Consob del 27 novembre u. S. Relativa alla conferma dell’applicabilità dell’esenzione dall’obbligo di Opa anche al caso della sottoscrizione dell’eventuale inoptato. .  
   
   
EUROFLY: DEFINITI I TERMINI DELL’AUMENTO DI CAPITALE IN DENARO AUMENTO DI CAPITALE PER UN CONTROVALORE MASSIMO DI CIRCA 15 MILIONI DI EURO  
 
Milano, 14 gennaio 2008 – Il Consiglio di Amministrazione di Eurofly, in seguito all’autorizzazione comunicata il 10 gennaio da Consob con nota n. 8002446, alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’aumento di capitale in denaro deliberato dall´assemblea straordinaria della Società in data 9 novembre 2007, in esecuzione della predetta delibera del 9 novembre 2007, ha determinato: 1) il prezzo di emissione di ciascuna azione da offrirsi in opzione agli azionisti, pari a Euro 1,347 (di cui Euro 0. 877 a titolo di sovrapprezzo) per un controvalore complessivo pari a Euro 14. 991. 326,05 ; 2) il numero complessivo di azioni di nuova emissione da offrirsi in opzione, pari a 11. 129. 418; 3) il rapporto di spettanza tra le azioni offerte in opzione e le azioni possedute, pari a 5 azioni di nuova emissione per numero 6 azioni possedute. Il Prospetto Informativo sarà messo a disposizione del pubblico da sabato 12 gennaio 2008 presso la sede di Eurofly, in via Ettore Bugatti 15, Milano, in Milano, piazza Affari 6, sul sito internet della Società, www. Eurofly. It. E sul sito www. Borsaitaliana. It Si ricorda che il periodo di esercizio dei diritti di opzione indicato nel prospetto è compreso tra il 14 gennaio 2008 e l’1 febbraio 2008 e la negoziazione in Borsa dei diritti di opzione è compresa tra il 14 gennaio 2008 e il 25 gennaio 2008. I diritti di opzione non esercitati entro l’1 febbraio saranno offerti in Borsa dalla Società ai sensi dell’art 2441 comma 3°, del codice civile. .  
   
   
IL TRAFFICO DI FINNAIR È CRESCIUTO DEL 16,2% LO SCORSO ANNO  
 
 Roma, 14 gennaio 2008Il traffico complessivo di Finnair, misurato in passeggeri per chilometro, è cresciuto del 16,2% nel 2007. Il numero complessivo di passeggeri trasportati dalle compagnie aeree del Gruppo Finnair è stato di oltre 8,6 milioni, cioè il 5,3% in più paragonato alla stessa cifra dell´anno precedente. Il load factor passeggeri si è attestato al livello dell´anno scorso, ovvero al 75,5%. A dicembre 2007, il traffico è cresciuto del 18,1% e la capacità ha registrato un incremento del 18,3%. Il numero dei passeggeri trasportati sui voli Finnair è stato di 608. 483, con un incremento del 4,8% rispetto all´anno precedente. Il traffico sui voli di linea Finnair è cresciuto, l´anno scorso, del 22,6%. Il traffico asiatico è aumentato del 32,6%. I voli verso l´Asia operati da Finnair hanno trasportato più di 1,1 milioni di passeggeri. Il 9% dei passeggeri che hanno viaggiato sui voli Finnair a lungo raggio hanno scelto la business class. I voli di linea Finnair hanno trasportato, complessivamente, 7,5 milioni di passeggeri. Il load factor passeggeri è stato di 72,9, ovvero 1,3 punti percentuali in più rispetto all´anno precedente. A dicembre, il traffico di linea è cresciuto del 18,8% paragonato all´anno scorso e il load factor passeggeri si è attestato sullo stesso livello dell´anno precedente, al 68,6%. Durante l´ultimo trimestre del 2007, l´unità di reddito (euro cent/Rpk) relativa al traffico di linea è diminuita approssimativamente del 3%. L´aero As affiliato di Finnair con base a Tallinn, ha trasportato 14. 380 passeggeri (-57,3%) sulle rotte tra Helsinki e le capitali baltiche e nell´area del Sud della Finlandia. Le cifre relative agli aerei sono incluse nelle cifre totali del Gruppo Finnair. Alla fine di giugno, Finnair ha venduto la sua compagnia aerea affiliata Flynordic con base a Stoccolma e la sua performance di traffico non è più riportata nelle statistiche del Gruppo Finnair. Per un miglior confronto, le cifre equivalenti dell´anno scorso sono state adattate di conseguenza. A dicembre, il 72,9% dei voli di linea di Finnair sono arrivati in orario, cioè il 5,5% in meno rispetto al dicembre del 2006. Comprendendo i voli leisure la puntualità negli arrivi è stata del 69,3% (-6,9 punti percentuali). La puntualità negli arrivi relativi ai voli di linea Finnair sui 12 mesi del 2007 è stata dell´80,4%. Tenendo conto dei voli leisure la puntualità negli arrivi è stata del 78,6%. Traffico di linea - Nel traffico di linea (internazionale + nazionale) il reddito relativo ai passeggeri per chilometri (Rpk) è cresciuto del 18,8%. La variazione della capacità è stata del 19,4%. Il load factor passeggeri si è attestato a 68,6%, 0,3 punti percentuali in meno rispetto all´anno precedente. Nel traffico di linea internazionale , il numero totale di passeggeri è aumentato del 13,6%. La capacità in Ask è stata del 22,9%, mentre nell´Rpk è cresciuta del 21,8%. Nel traffico di linea Europeo, l´Ask è cresciuto del 16,4%, e sebbene l´Rpk sia cresciuto del 13,5%, il load factor passeggeri si è attestato al 63%, con un decremento di 1,7 punti in meno rispetto all´anno precedente. Nel traffico di linea relativo all´area del Nord Atlantico, la capacità è aumentata del 4,6%. La variazione nell´Rpk è stata del 15,6%, e il load factor passeggeri per dicembre è stato dell´84,1%, ovvero 7,9 punti in più rispetto all´anno precedente. Nel traffico di linea verso l´Asia, la capacità è cresciuta del 28,9%. Il traffico passeggeri è aumentato del 27,3%. Il load factor passeggeri si è attestato a 71,7%, 0,9 punti percentuali in meno. Il traffico di linea nazionale è diminuito del 12,7% con un decremento nella capacità del 13,5%. Il load factor passeggeri è cresciuto di 0,5 punti percentuali, attestandosi al 60,9%. Traffico Leisure - L´ask relativo al traffico leisure è aumentato a dicembre del 15,5%, e l´Rpk è cresciuto del 16,5%, concludendosi in un load factor passeggeri del 93,9%, ovvero 0,8 punti percentuali in più rispetto all´anno scorso. Cargo - Il traffico merci è cresciuto del 14,2% in termini di tonnellate di merce trasportata. La crescita nel traffico di linea è stata del 26%. L´aumento nel traffico asiatico si è attestato a 44,4%. Il volume di traffico per le rotte europee è cresciuto dello 0,9%. Nel volume di traffico merci relativo all´area del Nord Atlantico la crescita è stata del 4,3%. Il traffico merci trasportato su voli charter è diminuito del 69,2%. Il load factor merci è stato del 33%. Il load factor merci relativo al traffico asiatico si è attestato al 73,9% e nel Nord Atlantico il traffico merci ha registrato un 78,1%. L´ammontare totale delle merci trasportate da Finnair nel 2007 si è avvicinato ai 100 milioni di chili, ovvero il 5,2% in più paragonando il dato all´anno precedente. .  
   
   
FATTURATO RECORD NEL 2007 PER GERMANWINGS  
 
Milano, 14 gennaio 2008 - Germanwings conclude l’anno 2007 con dati record. La compagnia annuncia una crescita a due cifre per il 2007 per quanto riguarda fatturato e passeggeri: la compagnia ha oltrepassato la soglia degli 8 milioni di passeggeri e ha trasportato quindi 12,5% di persone in più rispetto all’anno precedente. Nel 2006, infatti, i passeggeri trasportati sono stati 7,1 milioni. Thomas Winkelmann, direttore generale e portavoce del consiglio di amministrazione Germanwings: “Per il settore dell’aviazione, il 2007 è stato una sfida, che abbiamo superato nel migliore dei modi. Germanwings si era posta degli obiettivi molto alti ed è riuscita a raggiungerli. ” La ragione per il successo di quest’anno secondo Thomas Winkelmann è il chiaro posizionamento del marchio Germanwings. “Siamo i leader in termini di qualità fra le compagnie aeree No Frills. Il passeggero sa, che da noi avrà il migliore rapporto qualità/offerta”. Nel 2007 Germanwings ha sorpreso positivamente più di una volta i propri passeggeri con azioni innovative e di qualità: l’introduzione di tariffe Rail&fly per i passeggeri in partenza dalla Germania, l’ottimizzazione del programma frequent flyer Boomerang Club, il trasloco in terminal più attraenti in alcuni aeroporti principali, l’introduzione di voli in coincidenza grazie al servizio “Smart Connect” e la possibilità di effettuare un Internet-check-in sono soltanto alcuni dei servizi lanciati nello scorso anno. Poco prima di Natale è stato inoltre ottimizzato il sito web germanwings. Com, reso più chiaro e immediato e dotato di alcune funzioni in più, come ad esempio “il calendario per risparmiare” oppure il servizio di “blind booking”, un sistema di roulette per le prenotazioni, nel quale il passeggero può prenotare un volo ad un prezzo fisso molto conveniente, scoprendo la destinazione soltanto nel momento della ricezione della conferma della prenotazione. Winkelmann: “Probabilmente siamo stati l’unica compagnia aerea del nostro settore che è riuscita ad incrementare il guadagno medio per passeggero. Germanwings offre al cliente il prodotto di qualità che si aspetta. ” .  
   
   
AEROPORTO FVG: DATI 2007  
 
 Ronchi Dei Legionari (Ts), 14 gennaio 2008 - – Il 2007 si è chiuso a Ronchi dei Legionari con una crescita del traffico passeggeri del 10,5%, a quota 735. 405 unità commerciali. Tale crescita fa seguito ad un analogo incremento registrato nel 2006, anno che aveva visto il transito di 665. 426 passeggeri, con un aumento del 10,6% rispetto al 2005. L’andamento è in linea con quanto avviene a livello nazionale, dove, nel periodo gennaio/novembre, si è registrata una crescita del 10,2%. A questo risultato ha contribuito la positiva tendenza di tutte le componenti di traffico, quindi sia dei voli di linea nazionale, di quelli di linea internazionale, che dei charter. Complessivamente i passeggeri totali che sono transitati dall’aeroporto di Ronchi dei Legionari nel 2007 sono stati 742. 136, comprendendo in tale dato anche i passeggeri dell’aviazione generale ed i transiti. Risulta sostanzialmente stabile la suddivisione tra traffico domestico ed internazionale rispetto a quanto registrato nel 2006, con una prevalenza del traffico nazionale, che si posiziona al 63%. La maggioranza dei passeggeri utilizza voli di linea, sia “full cost” (74,4%), che low cost (14,5%). La componente charter, pur rappresentando poco più del 9% del traffico, si consolida e conferma la sua crescita. Nel 2007 hanno operato all’aeroporto di Ronchi dei Legionari 50 compagnie aeree: Alitalia si conferma il primo vettore, con il 47% del traffico, seguita da Airone (15,3%), Ryanair (14,2%) e Lufthansa (11,6%). La principale rotta si è confermata quella verso Roma Fiumicino, seguita da Milano, Londra, Monaco e Napoli. Gli andamenti migliori si sono registrati sui voli per Napoli, dove i passeggeri sono praticamente raddoppiati rispetto al 2006, Belgrado (+37%), Tirana (+19%) e Milano (+16%), ma anche i voli per Roma hanno registrato un deciso incremento nel numero di passeggeri (+12%). Per quanto riguarda i voli charter, si conferma la netta prevalenza dei passeggeri in arrivo sul nostro scalo, che rappresentano l’82% del totale. La principale origine degli stessi è la Finlandia, seguita dalla Svezia e dall’Islanda, ma un importante risultato è stato raggiunto con i passeggeri in arrivo da Parigi sui voli organizzati in concomitanza con l’arrivo e la partenza delle navi da crociera al porto di Trieste. Un importante incremento è stato registrato anche nei volumi di merce e posta movimentati nel 2007 (+18,6%), incremento che si somma al già positivo trend che aveva contrassegnato il 2006 (+23,2%). In aumento anche il numero degli aeromobili transitati allo scalo, che ha segnato una crescita del 9,8%. Sviluppi Futuri - Alitalia ha recentemente inserito nei sistemi di prenotazione i voli previsti per l’orario estivo. Se da un lato vi è un deciso miglioramento delle frequenze da e per Roma, che diventano cinque al giorno, dall’altro i voli per e da Milano vengono ridotti ad una frequenza giornaliera, operata con un aeromobile da 48 posti. Tale complessiva revisione delle operazioni del vettore fa capo alla riorganizzazione più volte annunciata, che prevede lo spostamento di buona parte dei voli internazionali da Malpensa a Fiumicino. Airone, dal canto suo, conferma tre frequenze quotidiane per Roma ed una per Napoli, mentre Ryanair riprenderà a volare quotidianamente verso Londra a partire del 30 marzo. Dalla stessa data i voli per Monaco operati da Lufthansa saranno quattro al giorno, mentre vengono confermati i voli di Airvallée per Genova e Torino, quelli Jat Airways per Belgrado e Belleair per Tirana. Sul fronte delle novità va segnalato l’avvio, a partire dal 17 maggio, dei voli low cost da Copenhagen operati da Sterling, quarta compagnia low cost europea. Tali voli verranno effettuati su base settimanale, con Boeing 737 da 148 posti. Meridiana ha recentemente confermato la propria intenzione di iniziare voli bisettimanali per Olbia, dal 13 giugno al 14 settembre, operati con aeromobili da 160 posti. Sul fronte charter sono confermati tutti i voli operati durante la scorsa stagione estiva e vi saranno nuovamente due frequenze settimanali da Dublino. Sono comunque in fase di definizione accordi con altri vettori, che potrebbero portare all’attivazione di ulteriori collegamenti a partire dalla prossima stagione estiva. .  
   
   
RISULTATI 2007 DI LUGANO AIRPORT  
 
Lugano, 14 gennaio 2008 - La Direzione di Lugano Airport rende noti i risultati dell´esercizio 2007 in termini di movimenti e passeggeri transitati sull´aeroporto di Lugano-agno. Per quanto attiene il numero complessivo di passeggeri, si denota un lieve aumento (ca. L´1,2%) attestandosi a 196´252 unità. Il settore dell´aviazione di linea denota una sostanziale tenuta con un lieve incremento in termini assoluti dello 0,5%, cifra che può essere valutata postivamente considerando l´interruzione del volo Lugano-berna-londra a partire dal giugno 2007. La dismissione di questo collegamento è stato ampiamente compensato da un´evoluzione positiva soprattutto in termini di coefficiente di riempimento (il c. D. "load-factor") nel contesto delle destinazioni regolari (Zurigo, Ginevra ed in particolare Roma) come pure nei collegamenti stagionali (Olbia, Cagliari e Dubrovnik). Il settore aviazione generale denota un forte impennata dei movimenti e passeggeri (oltre il 25%) soprattutto nell´ambito dell´aviazione d´affari, in linea con quanto si verifica in ambito europeo dove si constata un forte incremento dell´utilizzo di aerei privati da parte di importanti gruppi imprenditoriali. Nel corso del 2007 si è pure dato avvio all´estensione dell´area parcheggi velivoli e della seconda bretella di accesso in pista, opera che probabilmente sarà terminata entro il primo trimestre del 2008 .  
   
   
L’AEROPORTO DI VENEZIA RAGGIUNGE 7 MILIONI DI PASSEGGERI DA INIZIO ANNO E CONFERMA LE PREVISIONI DI CRESCITA DI SAVE.  
 
 Venezia, 14 gennaio 2007 - E’ stata la signora Jeanne Belhumeur il 7milionesimo passeggero del Marco Polo, in partenza il 27 dicembre 2007, per Montreal via Parigi con la compagnia Air France, uno dei vettori di riferimento dello scalo che collega Venezia all’hub di Parigi con 6 voli al giorno. Un risultato importante per l’aeroporto di Venezia, che sottolinea la continuità di una crescita che negli anni è stata regolare pur in presenza di periodici fattori di crisi che hanno interessato l’intero sistema del trasporto aereo. Nel periodo gennaio – novembre il traffico passeggeri di Venezia è cresciuto del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a fronte di una crescita media nazionale del 10,2% (dati Assaeroporti) ed una europea che per il periodo gennaio – giugno è stata pari al 5,7% (dati Aci Europe). Nel dettaglio, in ambito nazionale gli hub di Roma e Milano sono cresciuti del 9,4%, gli aeroporti di medie dimensioni (tra i quali si annovera Venezia) come Torino, Bologna, Catania, Napoli, Palermo hanno presentato una crescita del 9,2%, gli scali dedicati ai voli low cost quali Bergamo, Pisa, Treviso sono cresciuti del 13,4%. Venezia, con il suo 12%, si avvicina dunque a quest’ultimo dato, dimostrando una vivacità che è diretta conseguenza di una strategia di sviluppo del traffico che si concentra su un mix di voli tradizionali e low cost. Nel 2007 i voli tradizionali sono cresciuti del 10,6%, i low cost del 16,9%. Questi ultimi rappresentano il 25,7% del totale. L’intero anno è stato contraddistinto dall’introduzione di nuovi collegamenti e dall’incremento di frequenze su destinazioni già servite. La stagione estiva si è presentata particolarmente ricca di novità. Vanno ricordati i nuovi collegamenti per Dubai (Emirates) e Casablanca (Royal Air Maroc) e, in ambito low cost, l’intensificazione capillare delle linee per la Francia operata da Myair. Com con i nuovi voli per Bordeaux, Lille, Marsiglia, oltre alle nuove tratte per Casablanca e Marrakech. A questi si sono aggiunti i nuovi voli per Munster di Hapag Lloyd Express, per Berlino di Easyjet e per Madrid e Parigi di Vueling. Lo sviluppo della rete dei voli è proseguito nella stagione invernale: a partire dal mese di ottobre Turkish Airlines ha incrementato i voli settimanali per Istanbul passando da 3 a 4 frequenze, Malev ha introdotto 5 nuovi collegamenti per Budapest per un totale di 12 voli settimanali. Myair. Com ha avviato nuovi voli per Catania, Palermo, Cagliari, Vueling per Siviglia e Easyjet per Belfast. Alcune anticipazioni sul 2008: da febbraio Easyjet opererà 9 voli settimanali per Parigi Charles De Gaulle e da aprile un volo giornaliero per Lione, da marzo Vueling introdurrà tre voli settimanali per Malaga, mentre a maggio debutterà la compagnia Sas Norway con 3 collegamenti settimanali per Oslo. L’impegno di Save è dunque rivolto ad una sempre maggiore apertura dello scalo oltre i confini nazionali. Il traffico internazionale rappresenta oggi il 71,6% del totale (+13,1% rispetto al 2006), 5,5% del quale corrisponde a traffico intercontinentale (+34,5% sul 2006). Il successo del nuovo collegamento per Dubai, uno dei principali hub del Medio Oriente, va in questa direzione e sottolinea la coincidenza tra le politiche di sviluppo del Marco Polo e le esigenze del territorio servito e delle comunità etniche. Come accaduto con le linee per New York, Philadelphia, Atlanta, anche in questo caso il nuovo volo intercontinentale ha determinato uno sviluppo del traffico che va oltre la singola tratta. Il 55% dei passeggeri procede infatti oltre Dubai, verso città del Medio/estremo Oriente e dell’Australia. Destinazioni emergenti da Venezia che hanno determinato un’ulteriore crescita anche a favore dei vettori che le collegano attraverso i loro hub europei. Il 2007 ha rappresentato il rafforzamento del Sistema Aeroportuale Venezia – Treviso. In una logica di definitiva integrazione, nel mese di luglio Save ha portato all’80% la sua partecipazione in Aer Tre. L’aeroporto Canova nel periodo gennaio – novembre 2007 ha movimentato 1. 442. 385 passeggeri, con un incremento del 15,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche grazie all’introduzione di nuovi voli di Ryanair per Brema, Dusseldorf, Malta e dei nuovi collegamenti di Sky Europe per Vienna e Praga. A questi si aggiunge la nuova destinazione di Bucharest servita da Blue Air,che verrà rafforzata da Wizzair a partire da febbraio 2008. Lo stesso vettore introdurrà a luglio 2008 un nuovo collegamento trisettimanale per Budapest. Complessivamente, il Sistema Aeroportuale Venezia – Treviso nei primi undici mesi dell’anno ha registrato 8. 074. 356 passeggeri, con un incremento del 12,7% sul 2006. La signora Belhumeur è stata omaggiata da Air France con il passaggio dalla classe economica alla business sia nella tratta Venezia – Parigi che in quella Parigi – Montreal e con un oggetto in vetro artistico di Murano. .  
   
   
SERVIZIO DI TRASPORTO AL MARCO POLO  
 
Venezia, 14 gennaio 2008 - “E’ un segnale di positiva collaborazione quello che ci viene dalla Regione, su di una questione che qualifica i servizi di trasporto nel nostro territorio”. Così l’Assessora provinciale alla mobilità Enza Vio commenta la notizia della deliberazione approvata dalla Giunta Regionale per l’avvio del servizio navetta dall’aeroporto alla darsena di Tessera. “Nel dicembre scorso - prosegue l’assessora Vio - avevamo sollecitato la Regione a contribuire finanziariamente all’istituzione di questo servizio che, pur non essendo ‘extraurbano’ e quindi non direttamente di competenza provinciale, ci pareva essenziale per l’intero territorio. La risposta che ci viene oggi data è tempestiva e rappresenta un significativo passo rafforzando la collaborazione istituzionale tra gli enti su questo problema specifico che da tempo attendeva soluzione. Ci attiveremo immediatamente per reperire tutti gli ulteriori fondi che sono indispensabili per avviare il servizio, ma fin da ora siamo impegnati ad organizzarlo così che possa partire al più presto”. Anche il presidente Zoggia ha espresso soddisfazione per la risposta avuta dalla regione ed ha aggiunto: “In attesa che Save provveda in modo strutturale al collegamento tra aerostazione e darsena, attiveremo in maniera sperimentale il servizio, ben consapevoli che le cifre destinate oggi rappresentano esclusivamente un primo segnale di attenzione e dovranno essere incrementate”. .  
   
   
IL SINDACO DI PISTICCI SU AEROPORTO DI BASILICATA  
 
Pisticci, 14 gennaio 2008 - “Non comprendiamo come la Regione possa ancora tergiversare in merito alla realizzazione di una infrastruttura, l’aeroporto di Basilicata, che oltre a favorire la crescita di un’area a tale riguardo predisposta, ha la funzione di connotare economicamente e politicamente una regione intera in un contesto nazionale ed europeo in un’epoca in cui tutto avviene in tempi estremamente ridotti e veloci”. E’ quanto dichiara il sindaco di Pisticci, Michele Leone, intervenendo sul dibattito relativo alla realizzazione dell’aeroporto di Basilicata. “Come amministratori responsabili non possiamo che essere favorevoli allo sviluppo del nostro territorio in tutte le direzioni – continua Leone -. Comprendiamo, pertanto, lo spirito con cui il Sindaco di Potenza ed il Presidente della Provincia hanno mostrato interesse, recandosi a far visita alla struttura aeroportuale di Pontecagano, verso alternative di sviluppo delle proprie Istituzioni. Comprendiamo lo zelo e la serietà degli amici amministratori potentini che hanno a cuore gli interessi delle loro comunità. Interressi che non riteniamo essere contrapposti a quelli della nostra area geografica di appartenenza. A loro, però, rivolgo l’invito ad una maggiore partecipazione alle esigenze ed alla vita delle comunità metapontine da noi amministrate, allo scopo di costruire insieme modelli di rilancio che risultano irripetibili in un contesto europeo e mediterraneo e che darebbero vigore e slancio al ‘sistema Basilicata’. Invito, quindi, gli amici Santarsiero, Altobello e Lamorte a considerare la nostra posizione come sollecitazione a costruire insieme itinerari di sviluppo della nostra Regione. Perché da soli non si va da nessuna parte”. “In questo senso l’aeroporto di Basilicata – aggiunge Leone - può essere motivo di aggregazione territoriale, sociale ed economica, propedeutico alla costruzione di un modello forte di rilancio in tutte le direzioni della nostra terra. Di fronte ad una tematica così importante e che apre a nuovi scenari di crescita per le nostre comunità il presidente della Regione, Vito De Filippo, e la Giunta regionale tutta, non possono rimanere estranei ad una tematica nella quale ci giochiamo il nostro futuro ed il nostro destino”. “In una Regione come la nostra non ha alcun senso dividersi per appartenenza territoriale e politica – conclude Leone -. La nostra non è una battaglia di campanile né pensiamo che l’ubicazione della pista Mattei nel territorio di Pisticci costituisca elemento di primato nei confronti di tutti gli altri Comuni. E’ la storia, infatti, ad aver determinato queste circostanze. Noi ci poniamo in uno spirito di servizio, collaborazione e disponibilità affinché dalla realizzazione di una infrastruttura così importante e così lucana possa scaturire il riscatto dell’intero nostro territorio". .  
   
   
PASSEGGERI E FATTURATO IN CRESCITA AL CATULLO  
 
Verona, 14 gennaio 2008 - Superati tre milioni e mezzo di viaggiatori e 65 milioni di risultato economicoSono stati tre milioni 510. 259 i passeggeri che nel corso del 2007 hanno usato l’aeroporto di Verona-villafranca per turismo e viaggi di lavoro. Si tratta di una crescita di quasi il 17 per cento rispetto al 2006 e di un salto in avanti del 32 e mezzo per cento in rapporto al 2005, con un maggiore afflusso di quasi 900 mila persone. “Queste cifre - afferma il presidente del Catullo, Fulvio Cavalleri - rappresentano la definitiva conferma dell’esistenza di un’ importante domanda proveniente dal bacino del Garda, dal Veneto occidentale e da parte della Lombardia: Verona si trova al centro di tutto questo, utile a quanti chiedono uno scalo vicino, di facile accesso e utilizzo, in grado di portarli direttamente verso le mete nazionali e internazionali. Tre milioni e mezzo di persone hanno sfruttato l’offerta, in una crescita continua di anno in anno, a dimostrazione della validità della scelta di fare di questo scalo un servizio di riferimento insostituibile per i nostri territori”. I dati positivi di afflusso dei passeggeri vanno di pari passo con i risultati economici raggiunti dalla società aeroportuale. Il bilancio previsionale del 2007 registra infatti una crescita del fatturato del gruppo di circa il 16 per cento, per un totale di 66 milioni di euro e un utile ante imposte pari a quattro milioni. In crescita anche il margine operativo lordo che al Catullo supera i 13 milioni, con uno sviluppo dell’otto per cento rispetto al 2006. Nel corso del 2007, i passeggeri hanno premiato in particolare i voli di linea che sono saliti del 24 per cento con un totale di circa due milioni 200 mila presenze, mentre un altro milione 300 mila è andato ai charter. Complessivamente, i voli verso mete internazionali sono cresciuti in un anno del 18,39 per cento, del 14 e mezzo per cento nelle tratte nazionali. Lo sviluppo più vistoso è raggiunto dai collegamenti di linea verso aeroporti internazionali, con un’impennata del 58 e mezzo per cento nel giro di due anni. Il direttore commerciale Umberto Solimeno fa notare come queste cifre presentino “un andamento superiore alla media italiana che si ferma al 10 per cento. Con il suo 17 per cento, l’aeroporto di Verona sorpassa anche i risultati degli scali vicini come Bologna (9 per cento a tutto novembre), Venezia (12 per cento), Bergamo (9 per cento). I tre milioni e mezzo che hanno scelto il Catullo – afferma la direzione commerciale – rappresentano un numero importante non solo dal punto di vista quantitativo ma anche qualitativo: i passeggeri sono stati accolti con un buono standard di servizio, grazie ai numerosi interventi infrastrutturali su parcheggi, viabilità interna, spazi a disposizione delle stazioni di arrivo e partenza”. Oltre a questo, “l’85 per cento dei voli è partito in orario, con qualche disservizio concentrato nei giorni di massimo afflusso natalizio, quando l’aeroporto si è trovato a dover compensare la difficoltà di alcune compagnie aeree di tenere il ritmo con una domanda eccezionale e fuori standard”. Nel solo mese di dicembre, dal Catullo sono passati 182. 500 passeggeri (30 mila in più dell’anno scorso), distribuiti in pari misura tra voli nazionali e internazionali. Nelle settimane tra il 20 e il 31 dicembre, la meta preferita è stata l’Egitto, con 5. 600 passeggeri distribuiti tra il Cairo e le spiagge del Mar Rosso. Al secondo posto ci sono le Canarie che salgono quasi del 42 per cento rispetto al 2006, seguite da Djerba e Monastir in Tunisia, con un gradimento in crescita attorno al 69 per cento. Buona anche la risposta alla linea diretta con il Brasile, la cui domanda si è ampliata in un anno del 133 per cento. .  
   
   
DESIGNATO IL RAPPRESENTANTE DELLA PROVINCIA DI TRENTO NEL CDA DELLA SOCIETÀ CATULLO  
 
 Trento, 14 gennaio 2008 Nella seduta dell’ 11 gennaio la giunta provinciale di Trento ha provveduto alla nomina del proprio rappresentante in vista del rinnovo del Consiglio di amministrazione della società aeroportuale Valerio Catullo. È stato riconfermato il dottor Pierluigi Angeli, attuale vicepresidente della società medesima. .  
   
   
AEROPORTO DI LEVALDIGI: ARRIVA LA CERTIFICAZIONE TECNICA PER LA CONTINUITÀ TERRITORIALE VOLO CUNEO-ROMA SI ANDRÀ A TRATTATIVA PRIVATA  
 
 Cuneo, 14 gennaio 2008 - Il direttore generale dell´Enac (Ente nazionale per l´aviazione civile), comandante Silvano Manera, ha incontrato giovedì 3 gennaio a Cuneo il presidente della Provincia, Raffaele Costa. L´incontro, voluto dallo stesso Costa, si è svolto nella sala Giunta della Provincia per analizzare le criticità legate alla gara della continuità territoriale e, in generale, delle prospettive di sviluppo dell´aeroporto di Levaldigi. Alla riunione erano presenti, oltre al vice presidente Umberto Fino, anche il presidente della società di gestione Geac e i rappresentanti dei principali soci, con il presidente della Camera di Commercio Ferruccio Dardanello, il sindaco di Cuneo Alberto Valmaggia e il presidente di Fingranda, Antonio Viglione. La prima notizia positiva è che il 27 dicembre l’aeroporto di Levaldigi ha ottenuto la certificazione dei requisiti di sicurezza rilasciata da Enac e Autorità governativa, condizione necessaria per avere dal demanio aeroportuale la concessione ventennale per la gestione dello scalo. Si tratta di una certificazione tecnica e operativa per cui l´aeroporto risponde ai requisiti di sicurezza degli elevati standard internazionali dell’aviazione civile. In merito alla continuità territoriale per il volo Cuneo-roma, formula giuridica che prevede finanziamenti statali per due anni pari a un milione di euro, integrati da 150 mila euro versati dalla Regione, il presidente Costa ha dichiarato che “dopo due gare d´appalto negative (la prima gara d’appalto era stata dichiarata nulla per motivi tecnici, la seconda invece non ha visto presentarsi concorrenti) non ne saranno bandite altre perchè sarà possibile passare alla trattativa privata con le compagnie che hanno partecipato alle precedenti”. L´incontro con l´Enac è servito anche a precisare gli aspetti relativi al problema torre di controllo, dove esistono struttura e apparecchiature tecniche idonee, ma resta aperta l´ipotesi di attivare il servizio dei controllori di volo nel caso in cui il traffico aereo cresca in modo significativo. Infine, si è parlato della possibilità di impiantare a Levaldigi attività di supporto, come il progetto di centrifuga aerospaziale e un centro di certificazione al volo per i piloti d´alta quota. Tali proposte sono state definite compatibili con l´attività aeroportuale di linea e possono rappresentare un valore aggiunto e un ulteriore occasione per incrementare i voli. Soddisfazione da parte del presidente Geac, Pepino: “Dopo aver ottenuto la certificazione del bilancio e ora dello scalo, abbiamo avviato la procedura per avere la concessione della gestione totale dell´aeroporto. La situazione anche economica sta migliorando e ci sono possibilità di sviluppo per l´aeroporto che dovrà sfruttare anche le grandi potenzialità turistiche della Granda. Intendiamo cogliere al massimo queste opportunità”. Ottimismo confermato in chiusura anche dal comandante Manera: “Il mercato c’è, si tratta di mettere in atto un’attività imprenditoriale per attivarlo, perchè in Italia c’è spazio per lo sviluppo di tutte le strutture aeroportuali”. .  
   
   
SULLA PISTA DI DOHA ARRIVA “TARSIER” NUOVO SISTEMA DI CONTROLLO AEROPORTUALE  
 
Roma, 14 gennaio 2008 - All’aeroporto Internazionale di Doha nel Qatar, sulla pista di atterraggio più lunga del mondo (4. 572 metri) arriva un nuovo sistema di sicurezza antidetriti. Si chiama “Tarsier” ed è prodotto dalla Società inglese di alta tecnologia Qinetiq. Questo nuovo sistema di protezione verrà installato e “testato” sull’attuale Aeroporto Internazionale di Doha, nel quale transitano attualmente circa 10 milioni di passeggeri ogni anno. Successivamente, con l’apertura nel 2009 della prima parte del nuovo Ndia (New Doha International Airport), il sistema verrà esteso anche alla seconda pista di questo scalo nel quale transiteranno inizialmente 12 milioni di passeggeri annui, destinati ad aumentare gradualmente sino a 50 milioni nel 2015 quando il progetto sarà interamente completato. “Tarsier” assicura un monitoraggio costante delle condizioni di sicurezza della pista di atterraggio, anche durante le fasi di decollo e di arrivo degli aerei, evitando e prevenendo ogni possibile inconveniente prodotto dalla presenza di qualsiasi forma di detriti e/o di oggetti e corpi estranei. Si tratta di un contributo notevole al controllo e alla sicurezza degli scali aeroportuali, reso necessario dall’aumento del traffico e dalle crescenti dimensioni degli aeromobili. Qinetiq è una azienda specializzata di struttura e attività a livello mondiale con oltre 13. 500 dipendenti e una consolidata esperienza nei sistemi di difesa e di sicurezza. Sull’aeroporto internazionale di Doha operano attualmente 35 compagnie aeree, con l’80% del traffico complessivo attualmente assorbito dai velivoli della Qatar Airways. .  
   
   
SICUREZZA STRADALE, ACI: VELOCITÀ, ALCOL E CINTURE I "VIZI" PIÙ MULTATI A NATALE  
 
 Roma, 14 gennaio 2008 - Le cattive abitudini degli italiani al volante, nonostante i ripetuti appelli alla prudenza, si confermano durante le feste natalizie. Secondo un’elaborazione dell’Aci su dati della Polizia Stradale, le infrazioni più multate nel ponte di Natale sono l’eccesso di velocità, il mancato uso delle cinture di sicurezza e la guida in stato di ebbrezza. Da venerdì 21 a mercoledì 26 dicembre sono stati 17. 374 gli automobilisti che hanno ricevuto una sanzione per superamento dei limiti di velocità sulle autostrade e sulle principali strade statali, 928 quelli multati per mancato uso delle cinture e 535 per guida sotto l’influenza di alcol. A questi numeri bisogna aggiungere 384 sanzioni per uso del telefono al volante e 30 verbali per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. In totale sono state ritirate 831 patenti e decurtati 35. 927 punti. I dati evidenziano come nei giorni di grande esodo si concentrino le infrazioni per velocità, cinture e telefono, mentre nei week-end quelle legate all’alcol e alle sostanze stupefacenti. I comportamenti scorretti, la distrazione e la mancata osservanza del Codice della Strada hanno causato in questi giorni – secondo i dati della Polizia Stradale - 1. 461 incidenti con 28 morti e 1. 157 feriti.
Incidenti E Infrazioni Nelle Festivita’ Natalizie
venerdì sabato domenica lunedì martedì mercoledì
Dicembre 21 22 23 24 25 26 Tot
Incidenti 318 269 298 228 165 183 1. 461
Morti 4 10 2 8 3 1 28
Feriti 199 252 254 183 157 112 1. 157
Sanzioni
Eccesso di velocità 3. 355 1. 341 939 1. 093 556 1. 403 17. 374
Mancato uso cinture sicurezza 224 205 176 156 34 133 928
Guida sotto l´influenza di alcool 42 159 191 35 44 64 535
Uso del telefono durante la guida 160 75 43 59 10 37 384
Guida sotto l´influenza di droghe 2 6 10 3 2 7 30
Pateni ritirate 121 218 242 76 48 126 831
Punti decurtati
10. 596 8. 590 4. 945 4. 518 1. 943 5. 335 35. 927
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BOLZANO, PATENTI: NEL 2007 RILASCIATI OLTRE 25MILA ATTESTATI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA  
 
Bolzano, 14 gennaio 2008 - - Ammonta a 25. 200 attestati di idoneità alla guida rilasciati nel corso dell´anno il bilancio 2007 dell´Ufficio provinciale patenti e abilitazioni di guida. La mole di esami è stata portata a termine in modo efficiente. Nel corso dell´anno appena concluso, l´Ufficio provinciale patenti ha rilasciato 20mila patenti ad altrettanti automobilisti in grado di superare l´esame di abilitazione, e 5. 200 attestati di idoneità alla guida dei ciclomotori, meglio noti come "patentine". "L´ufficio patenti - sottolinea l´assessore alla mobilità Thomas Widmann - è senza dubbio uno più efficienti di tutta l´amministrazione provinciale, e da tre anni mantiene dei numeri costanti per quanto riguarda il numero di esami svolti e attestati rilasciati". L´attività, nel corso del 2007, è stata ulteriormente intensificata dall´esecuzione di circa 200 esami in più per consentire ai vigili del fuoco volontari di conseguire la patente C. Oltre un migliaio, per l´esattezza 1. 095, gli esami orali previsti dalla legge eseguiti per il riconoscimento in Italia delle patenti di cittadini extracomunitari. "Un dato interessante - sottolinea la direttrice dell´Ufficio patenti e abilitazioni di guida Giovanna Valentini - è riferito alla primavera del 2007, quando un centinaio di ex lavoratori dello stabilimento Speedline di Bolzano hanno sostenuto l´esame per il conseguimento della patente di guida C. Si è trattato di un passaggio obbligato per l´avviamento di un progetto di riqualificazione professionale finanziato dalla Provincia in grado di consentire a questi lavoratori in esubero di poter cercare un impiego come autisti". Particolarmente intensa, infine, l´attività a cavallo della fine dell´anno: la legge che inibisce ai neo-patentati l´utilizzo di veicoli con potenza superiore ai 50 kw/t doveva entrare in vigore nel febbraio 2008, e si è scatenata una vera e propria "caccia" alla patente. "Abbiamo fatto fronte in maniera efficiente - prosegue la Valentini - ad una richiesta di esami decisamente superiore alla norma, circa 300 in più rispetto al normale. L´entrata in vigore della legge è stata però spostata in avanti di qualche mese, precisamente alla fine di giugno di quest´anno". .  
   
   
BOLZANO, BOLLO AUTO: DAL 1 GENNAIO 2008 SI PUÒ PAGARE ANCHE TRAMITE BANCA  
 
Bolzano, 14 gennaio 2008 - Dall’inizio dell’anno pagare la tassa automobilistica provinciale è ancora più comodo e facile. I proprietari di veicoli a motore, infatti, hanno la possibilità di utilizzare il proprio bancomat o il proprio accesso al servizio di internet banking. La novità è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa dall’assessore alle finanze Werner Frick. L’assessore Frick tra Konrad Palla (direttore federazione Raiffeisen) e Michael Grüner (presidente Cassa centrale Raiffeisen) "Grazie alla positiva collaborazione con le banche altoatesine – ha spiegato Frick – siamo riusciti ad offrire un’ulteriore possibilità di pagare il bollo agli automobilisti altoatesini. I vantaggi di utilizzare il bancomat o l’internet banking sono sotto gli occhi di tutti: servizio a disposizione 24 ore su 24, e nessun tempo d’attesa". Per quanto riguarda il pagamento on-line, il servizio è limitato per il momento ai soli clienti della Cassa Rurale/raiffeisen e della Banca Popolare dell’Alto Adige, mentre per la Cassa di Risparmio lo attiverà in aprile. Gli sportelli bancomati abilitati ad effettuare il pagamento, invece, sono quelli di Cassa Rurale/raiffeisen e Cassa di Risparmio sparsi su tutto il territorio provinciale. Da notare che il servizio non è limitato ai clienti dei due istituti di credito, visto che vi potranno accedere tutti i possessori di carta bancomat, indipendentemente dalla banca alla quale si appoggiano. Sul pagamento effettuato tramite bancomat o internet banking verrà applicata una commissione di 1,55 euro. "Oltre all’evidente comodità – ha proseguito Frick – il nuovo metodo di pagamento è garantito anche per ciò che riguarda la sicurezza. I cittadini, grazie al database presente sul server centrale, potranno controllare in ogni momento lo stato del proprio pagamento, e il vantaggio sarà doppio: per gli automobilisti, perché prima di confermare l’ordine potranno ulteriormente controllare il corretto inserimento dei dati, e per la Provincia, perché potrà ridurre gli interventi per errori e correzioni". I primi a poter beneficiare di questa nuova modalità di pagamento saranno i 70mila proprietari di veicoli il cui bollo è in scadenza il 31 gennaio 2008. Tra le altre novità della tassa automobilistica provinciale, spicca l´esenzione dal bollo per i ciclomotori sino a 50 cc. "Il risparmio in spese di burocrazia era superiore al denaro che le casse provinciali introitavano dalla tassa - ha spiegato il direttore dell´Ufficio entrate Fernando Bettega - mentre a livello politico la decisione è stata presa alla luce delle limitazioni alla circolazione introdotte nei mesi invernali". Tutte le informazioni relative alla tassa automobilistica provinciale sono presenti in internet all´indirizzo www. Provincia. Bz. It/bollo-auto. .  
   
   
ACCORDO IN INDIA FRA MAGNETI MARELLI E SUMI MOTHERSON GROUP: JOINT VENTURE PER COMPONENTI LIGHTING E CONTROLLO-MOTORE  
 
 Torino, 14 gennaio 2008 - Magneti Marelli e Sumi Motherson Group hanno sottoscritto un accordo per la creazione di una joint venture in India, mirata alla produzione di componenti per autovetture nell’ambito dei sistemi di illuminazione e dei sistemi di controllo motore. In base a quanto previsto nell’accordo, la joint venture sarà partecipata al 50% da Magneti Marelli Holding S. P. A. E da Sumi Motherson Group, attraverso la sua holding Samvardhana Motherson Finance Limited. Le attività industriali saranno dislocate nelle aree di New Delhi (parte Nord dell’India) e di Pune (regione del Maharashtra, nella parte ovest dell’India) e si concentreranno sulla produzione e assemblaggio di collettori di aspirazione per motori e di proiettori e fanali per autovetture. Le attività della Jv saranno rivolte al mercato indiano e ai carmakers locali e internazionali presenti sul territorio. Per il mercato automotive indiano - in particolare per il comparto “automobili e veicoli commerciali leggeri” - le previsioni parlano di un tasso medio di crescita annuale (Cagr) del 12,4% fino al 2017, passando da una produzione di 1,9 milioni di veicoli del 2007, a 4,4 milioni nel 2012 e a 6,2 milioni nel 2017 (fonte: Global Insight, Dicembre 07). “La joint venture con Sumi Motherson Group – ha dichiarato Eugenio Razelli, Ceo di Magneti Marelli – è il nostro secondo accordo importante siglato in India nel giro di pochi mesi e conferma la nostra strategia di presenza diretta nei mercati automotive ad alto tasso di crescita, a servizio dei nostri clienti automotive globali e delle realtà industriali locali. Grazie ad un partner solido come Sumi Motherson, oltre ad integrare ulteriormente la nostra offerta in ambito powertrain, saremo in grado di recitare un ruolo importante in India anche nell’ambito dei sistemi di illuminazione per gli autoveicoli. La realizzazione di investimenti con partner locali facilita una crescita rapida in mercati in forte sviluppo, che, divenendo progressivamente sempre più globali, vedono aumentare rapidamente il bisogno di tecnologia”. V C Sehgal, Chairman di Sumi Motherson Group ha dichiarato: “La Joint Venture con Magneti Marelli rafforzerà ulteriormente le nostre relazioni già in essere nell’ambito dell’industria automotive. Esploriamo costantemente nuove aree e settori specifici in cui possiamo aggiungere valore, acquisendo nuove tecnologie. Crediamo fermamente che saremo in grado di fornire ai nostri clienti i prodotti “world class” più aggiornati nelle aree del lighting e dei sistemi di controllo motore. Questa joint venture rafforzerà ulteriormente la nostra filosofia di creare maggior valore per ogni automobile”. . .  
   
   
FELIPE MASSA: "STIAMO LAVORANDO MOLTO PER INIZIARE IL CAMPIONATO CON UNA MACCHINA AFFIDABILE AL 100%"  
 
Madonna di Campiglio, 14 gennaio 2008 - E´ stato il 10 gennaio il turno dei piloti all´incontro con la stampa svoltosi allo ski meeting Wrooom Ferrari e Ducati presso Madonna di Campiglio. Entrambi i piloti sono rimasti sulla neve fino alla fine della settimana, e hanno gareggiato contro Michael Schumacher. Il primo a parlare con i giornalisti è stato Felipe Massa, che nel suo intervento ha spaziato su argomenti disparati, dalla vita matrimoniale ai suoi futuri progetti professionali. "L´anno scorso è stato molto positivo - ha esordito - e si è concluso con una bellissima festa per la vittoria del Campionato e con il mio matrimonio, un giorno davvero speciale per me, quindi sono stato davvero felice". Ma Felipe è maggiormente sotto pressione quest´anno? A questa domanda il pilota brasiliano ha risposto: "Non sento alcuna pressione particolare. Sarà la stessa di sempre. Lo scorso anno abbiamo avuto molta tensione per conquistare il Titolo, dato che eravamo stati due anni senza vincere e a fine stagione lo abbiamo fatto. Continuiamo quindi a dare il massimo per stare davanti, per difendere il risultato dello scorso anno, quindi nulla cambia. Quando corri per una squadra come la Ferrari, sei sempre sotto pressione, ma bisogna fare il proprio lavoro, che, nonostante quello che la gente dice, è ciò che conta quando sei al volante. L´importante è la mentalità della squadra. " Questa mentalità influisce anche sulla visione di Felipe riguardo all´insediamento di Stefano Domenicali come team principal. "Conosco Stefano già da molti anni. Lo conosco fin dal primo giorno che sono arrivato in Ferrari. Jean Todt è ancora qui e sarà parte della squadra anche quest´anno. Stefano si adeguerà al nuovo regolamento, come Jean ha fatto finora; Stefano ha molto potenziale. In passato, la Ferrari ha cambiato i ruoli delle persone, ma la mentalità è rimasta sempre quella, e cioè quella di una squadra". A Felipe è stato anche chiesto a che punto si senta nella sua carriera di pilota. "Un pilota impara sempre, soprattutto in Formula 1, dove le regole cambiano ogni anno; a volte cambia il regime degli pneumatici, altre volte l´elettronica, c´è sempre quindi qualcosa da imparare; ad ogni inizio di stagione si ricomincia da capo. Dovremo inoltre concentrarci su quello che non è andato per il verso giusto negli anni scorsi e su quello che invece abbiamo saputo fare, e trasferire quell´esperienza alla nuova stagione, con un continuo miglioramento. " Quali sono allora le sue maggiori preoccupazioni riguardo la monoposto nel 2008? "Ma, le partenze saranno più condizionate dal controllo umano, se così possiamo dire, dato che non ci sarà il controllo elettronico in automatico e il pilota stesso dovrà effettuare queste operazioni alla partenza, avendo così un ruolo più determinante. Fino all´anno scorso possiamo dire che i tecnici facessero le partenze per noi, in un certo senso. Ora tutti noi avremo la macchina nelle medesime condizioni - sarà più divertente. "In termini di controllo di trazione, diciamo che dobbiamo ignorare quello che l´elettronica ha fatto in passato. Questo non significa che dobbiamo adattarci a qualcosa di completamente nuovo, dobbiamo soltanto imparare ad essere più morbidi sull´acceleratore. Vedo che comunque i tempi sul giro realizzati ora sono circa gli stessi realizzati anche con il controllo di trazione, a fine stagione. Non è stato quindi così difficile adattarsi al nuovo regolamento. Questo regolamento porterà certo alcuni importanti cambiamenti su come si dovrà gestire la monoposto in partenza, per il controllo di trazione, ma anche rispetto a come dovremo guidare la macchina durante la gara, perchè essere troppo aggressivi, puo´ comportare il rischio di usurare gli pneumatici più velocemente . Penso che durante le gare saremo più attenti, e dato che non abbiamo questo controllo a disposizione, dovremo guidare in modo un po´ differente per conservare le gomme. Naturalmente dobbiamo imparare come, e come farlo in modo ottimale. " L´affidabilità, si coglie, è il principale problema secondo Felipe. "Abbiamo una nuova monoposto e vedremo tra poco se è affidabile. L´anno scorso abbiamo perso molti punti perchè proprio i problemi di affidabilità ci hanno fatto terminare anzitempo molte gare, però per questa prossima stagione stiamo lavorando molto per iniziare il Campionato con una macchina affidabile al 100%. Relativamente ai primi risultati, è vero, la macchina è nuova e ci sono molte cose nuove. Personalmente penso che la macchina sarà pronta per l´inizio del campionato, quindi dobbiamo lavorare sulla macchina anche se a Jerez i tempi non saranno sensibilmente migliori rispetto a quelli dell´anno scorso. Sarà comunque evidente che abbiamo dedicato tempo a lavorare sulla nuova macchina. I numeri che abbiamo registrato, e i dati in galleria del vento sono positivi ma bisognerà vedere cosa hanno fatto gli altri. Infatti anche se i nostri risultati sono incredibili, se gli altri sono più veloci significa che gli altri sono riusciti a migliorare più di noi, che hanno lavorato di più sulla loro nuova macchina. Questo si vedrà dai risultati in pista e potremo analizzare i risultati significativi solo dopo la prima gara di Campionato. .  
   
   
KIMI RAIKKONEN: "ADESSO TUTTO È PIÙ SEMPLICE"  
 
Madonna di Campiglio, 14 gennaio 2008 - Anche Kimi Raikkonen ha fatto la sua apparizione all´incontro con la stampa, svoltsi nel contesto dell´ormai tradizionale ski meeting. Il Campione del Mondo si è detto felice di trovarsi nuovamente qui, ovviamente più rilassato di un anno fa quando fece qui il suo debutto ufficiale in veste di pilota della Scuderia Ferrari Marlboro. A Kimi, a tal proposito, è stato chiesto se un anno fa avrebbe mai pensato di trovarsi qui quest´oggi in veste di Campione del Mondo in carica? "Di sicuro noi tutti lo speravamo anche se poi è sempre difficile fare previsioni attendibili quando ci sono così tante variabili in gioco. Diciamo che tutti cerchiamo di fare al meglio il nostro lavoro per ottenere il massimo traguardo che è poi rappresentato naturalmente dalla vittoria del Titolo Mondiale. Lo scorso anno abbiamo vinto entrambe i titoli ed è chiaro che per me sia più bello ritrovarmi qui quest´oggi, anche perché adesso conosco le persone, il team e tutto è più semplice. " Ciò renderà anche meno problematico il fatto di affrontare l´inizio della nuova stagione, a differenza di quanto non avveniva dodici mesi fa? "Personalmente non credo di essere cambiato molto. E´ chiaro che il fatto di aver raggiunto ciò che volevo nella vita è una cosa positiva, però il fatto di essere diventato Campione del Mondo non credo mi abbia cambiato come persona. "Tornando alla nuova stagione che sta per cominciare è chiaro che spero per tutti noi che sia più semplice rispetto a quanto non lo è stata la prima metà dello scorso anno. E´ chiaro che affrontarla poi con una squadra che si conosce di già rappresenta un innegabile vantaggio, specie per il fatto che sarà possibile rendere subito al massimo e cercare di accumulare quanti più punti possibili. " Lo stesso Raikkonen si è detto già positivamente impressionato dalla nuova vettura al termine della prima presa di contatto effettuata a Fiorano, alla quale seguiranno la prossima settimana i test di Jerez. "Essendosi trattato, come detto, proprio di una primissima presa di contatto, posso dire che la vettura ha girato molto bene a Fiorano, pur in presenza di condizioni climatiche non ottimali. Il che ovviamente non è ancora sufficiente per dare un giudizio completamente attendibile, cosa che potremo fare solo la prossima settimana, al termine dei test di Jerez, quando proveremo su di un tracciato normale e speriamo in presenza di condizioni meteo migliori. In più avendo a disposizione due vetture, mi auguro di poter effettuare anche il maggior numero di tornate possibile. " Kimi si è anche soffermato sulla questione dei test e sul supporto fornito alla squadra da Michael Schumacher nelle ultime apparizioni. "Al riguardo, penso che per come sono contingentati attualmente i test, sia difficile per i test driver avere a disposizione molti giri ripartiti su più giornate, specie in considerazione del fatto che ve ne sono così poche a disposizione durante l´anno. Purtroppo questo ci impedisce di testare tutto ciò che vorremmo e certe volte ci troviamo a dover testare per la prima volta nuove soluzioni durante i weekend di gara. Il fatto che Michael ci possa dare una mano in quest´attività è comunque per noi sicuramente un fattore positivo che non può in alcun modo urtare la sensibilità di nessuno. In virtù della sua grande esperienza, ci può essere molto utile e, per quanto mi riguarda, sono contento che quando non abbiamo noi la possibilità di testare lo faccia lui per conto nostro. " A Kimi è stato anche chiesto riguardo al suo futuro in Ferrari ed al suo attuale status all´interno della squadra ad inizio stagione. "Ho un contratto per altri due anni ed ho sempre detto che non ho problemi a discutere un eventuale rinnovo. Sono sicuro che volendo ne potremmo parlare anche subito ma sinceramente, al momento, non ne avverto la necessità impellente, nel senso che ne discuteremo a tempo debito quando saremo più vicini alla scadenza ed in grado di fare un bilancio complessivo più verosimile per entrambe le parti. Al momento, posso solo dire che sono contento di essere qui, di avere l´opportunità di lavorare con il team, al resto penseremo in un secondo momento. "Credo che per me sia lo stesso di prima," ha dichiarato il pilota finlandese riguardo al suo status all´interno del team. "Noi piloti iniziamo la stagione sempre allo stesso livello, cerchiamo di fare entrambe il meglio che possiamo. C´è un certo punto della stagione nel quale poi si decide, in base ai risultati, su chi concentrare tutti gli sforzi, prima di quel momento è inutile preoccuparsi su chi sia il numero uno o meno. Per quanto mi riguarda, l´unica cosa importante è solo cercare di fare il meglio che posso. " E quanto pensa che potrete migliorare rispetto allo scorso anno? "Penso che dobbiamo cercare di migliorarci in tutti i punti. Riguardo alla vettura, sappiamo su quali circuiti ci dobbiamo migliorare, così come a livello di pilotaggio io so dove posso fare meglio e perché con l´obbiettivo come squadra di evolvere entrambe nella giusta direzione. " Il pilota della Ducati Campione del Mondo della Motogp Casey Stoner si complimentato a lungo con Kimi, al quale è stato chiesto se guarda la Motogp in televisione e che cosa ne penso dello stesso Casey e di quanto ha fatto quest´anno? "Mi piace molto guardare la Motogp perchè trovo che ogni gara sia estremamente emozionante con tantissimi colpi di scena, al punto che lo scorso anno mi sono perso davvero poche gare. In quest´anno ho poi avuto modo di conoscere Casey personalmente in una serie di eventi organizzati dagli sponsor a cui abbiamo partecipato assieme e devo dire che è davvero un ragazzo fantastico che quest´anno ha compiuto una grande impresa che penso potrà ripetere per molti anni ancora. Ovviamente poi mi fa piacere sapere che anche lui ha espresso giudizi positivi nei miei confronti. " Kimi si è mostrato invece meno loquace quando gli è stato domandato di esprimere un giudizio sul suo ex boss Ron Dennis. "Non voglio esprimere commenti sulle altre persone, preferisco non dire nulla, onde evitare di essere male interpretato. Posso solo dire che penso sia una buona persona, seria. Ovviamente poi ci sono molti punti di vista di vedere le varie situazioni ed ognuno ha il suo. " Da ultimo, Kimi si è poi detto entusiasta delle due nuove gare in programma quest´anno sui tracciati cittadini di Valencia e Singapore. "Mi piacciono molto i circuiti cittadini. Mi piace Monaco, anche se ovviamente penso che non siano il massimo per il pubblico a livello di spettacolo e per la televisione in termini di visibilità. Quello che è certo è che come pilota, quando spingi al massimo le sensazioni che provi sono davvero molto intense e sono molto curioso di vedere se sarà così anche per queste due nuove piste, così come spero e credo. " .  
   
   
MERCEDES-BENZ ALL´AUTO SHOW 2008 DI DETROIT: PRIMA MONDIALE PER IL SUV COMPATTO MERCEDES-BENZ VISION GLK: UNA VETTURA, DUE VOLTI  
 
Detroit, 14 gennaio 2008 - Vision Glk Freeside e Vision Glk Townside sono due volti del medesimo veicolo destinato a rivoluzionare il mondo dei Suv. Entrambi i Vision Mercedes-benz debuttano in anteprima mondiale all´edizione 2008 del North American International Auto Show di Detroit. Vision Glk Freeside è una vettura versatile, con una spiccata personalità da Suv su strada e fuoristrada. Vision Glk Townside è progettato per lasciare il segno grazie alle prestazioni dinamiche su asfalto. Con la presentazione di questi due Vision, Mercedes-benz dimostra l´enorme potenziale del proprio Vision di Suv compatto. A Detroit debutta anche la nuova generazione di Slk, resa ancora più dinamica e capace di regalare piacere di guida ed emozioni ancora più intense. Il restyling si è concentrato principalmente sulla parte anteriore e posteriore, ma anche gli interni sono stati rinnovati. Il carattere estremamente dinamico della due posti è anche merito dello sportivo V6 da 224 kW/305 Cv di Slk 350 e dello sterzo diretto (disponibile a richiesta). Nonostante il notevole aumento della potenza, tutti i motori della gamma hanno ridotto consumi ed emissioni di Co2. Negli Stati Uniti sono inoltre presenti per la prima volta due innovativi modelli, dotati di tecnologie all´avanguardia e destinati a garantire un futuro pulito alle vetture di classe superiore: S 300 Bluetec Hybrid con un modulo ibrido compatto ed Ml 450 Hybrid, con motore benzina ed un innovativo sistema ibrido che ne consente il funzionamento elettrico. La Casa di Stoccarda procede lungo il percorso tracciato dalla strategia "Road to the Future". Vision Glk Freeside e Vision Glk Townside offrono un´anteprima stilistica del Suv compatto, orientato al futuro e dotato di un carattere personale. Ciò che li rende particolarmente affascinanti è il connubio tra due realtà di design profondamente diverse tra loro. I due studi, infatti, riprendono elementi stilistici dell´originale Classe G, con le sue linee angolate, senza rinunciare all´estetica che caratterizza l´ultima generazione di modelli Mercedes-benz. Condividono il medesimo patrimonio genetico, pur distinguendosi per personalità. Per dirla con le parole di Dieter Zetsche, Chairman di Daimler Ag: "Vision Glk Freeside e Townside rivelano nuove possibilità dell´evoluzione logica della nostra strategia di successo nel segmento dei Suv". Freeside e Townside riprendono le caratteristiche irrinunciabili del Suv, come solidità e prestazioni fuoristrada, unendole a una raffinata cultura motoristica anche sui percorsi "normali". In entrambi i casi le sospensioni Agility Control promettono dinamica di marcia ed agilità eccezionali, abbinati a grande comfort ed a standard di sicurezza attiva assolutamente all´avanguardia. Glk Freeside privilegia il fuoristrada, con gli elementi della carrozzeria amovibili ed il paramotore robusto, mentre Vision Glk Townside con le sue sospensioni sportive dà il meglio sull´asfalto. La caratteristica distintiva di entrambi i modelli è il telaio estremamente robusto, premessa irrinunciabile per numerose caratteristiche chiave: stabilità, ridotte vibrazioni e sicurezza passiva in linea con gli elevati standard del Marchio. Entrambi i modelli garantiscono eccellenti prestazioni in qualsiasi condizione di marcia, grazie all´ultima generazione di propulsori quattro cilindri Bluetec, parsimoniosi ed a ridotto impatto ambientale, cambio automatico a sette velocità 7G-tronic e la nuova trazione integrale 4Matic. Nella loro compattezza i modelli presentano inoltre una serie di caratteristiche tecniche normalmente riservate alle categorie di veicoli più esclusivi. Oltre al sistema di sicurezza preventiva Pre-safe ed all´Ils Intelligent Light System, viene proposto il sistema di infotainment Comand Aps, intuitivo da usare, un sistema di entertainment per i sedili posteriori dotato di due schermi ed il climatizzatore automatico a 3 zone Thermotronic. Gli interni riprendono le linee degli esterni e presentano un interessante accostamento di materiali di qualità superiore e grande ergonomia. Entrambi trasmettono immediatamente il senso di grande comfort Mercedes, interpretandolo in due stili tra loro completamente diversi. Vision Glk Freeside accoglie gli occupanti in un ambiente di lusso e comfort, grazie alla selleria in pelle bianca ed agli elementi di rivestimento in legno opacizzato. Rivestimenti in pelle di colore acquamarina chiaro ed elementi in alluminio spazzolato caratterizzano gli interni della Townside, conferendogli un tono estremamente sportivo. La nuova generazione di Slk vanta un allestimento sportivo per un appeal ancora maggiore di questo roadster sportivo due posti, che in pochi secondi si trasforma in un vero coupé. I designer hanno ulteriormente enfatizzato la sportività di questa due posti, vero trendstetter e cult inimitabile. Degno di nota è il nuovo paraurti anteriore, che presenta un diverso disegno della prese d´aria ed una forma a freccia ancora più pronunciata, mentre ora l´area attorno alla Stella Mercedes è ulteriormente enfatizzata. I progettisti hanno inoltre ridisegnato la coda della vettura, oggi con diffusore, che dà al posteriore del roadster un aspetto ancora più sportivo. Molti dettagli sono stati sottoposti a un restyling e gli interni sono stati complessivamente rivisti, intervenendo anche con un´attenta selezione dei materiali. Particolare cura è stata rivolta agli interni, per renderli su misura per il guidatore. Il fulcro è rappresentato dal nuovo volante sportivo a tre razze, con controlli multifunzione, e dal nuovo pannello strumenti. Per la prima volta Mercedes-benz propone su Slk la nuova generazione di componenti audio e telematici, chiamata Ntg 2. 5, ancora più facile ed intuitiva. Tutti i sistemi audio sono dotati di tecnologia Bluetooth per comandi vocali, più una nuova interfaccia posta nel vano portaoggetti, che consente la perfetta integrazione nel sistema di dispositivi audio come l´iPod, che vengono gestiti direttamente dal pannello di controllo. Per la prima volta su Classe Slk Mercedes-benz offre anche il sistema di controllo vocale Voicetronic, apprezzato per la funzionalità superiore. I Clienti che desiderano un audio di qualità superiore, sia a tetto aperto che chiuso, possono scegliere un sistema audio harman kardon¨ Logic7¨. L´abitacolo è riempito da un effetto surround, che dà un piacere di ascolto di qualità mai vista su un roadster. Un contributo importante al carattere sportivo della generazione di Slk lo danno i tre propulsori, completamente rinnovati, premianti per i consumi ridotti e le emissioni contenute di Co2. Il quattro cilindri di Slk 200 Kompressor e lo sportivo sei cilindri di Slk 350 sono caratterizzati da un significativo aumento di potenza e coppia. L´otto cilindri di Slk 55 Amg resta invariato, continuando a restare senza rivali nel segmento. I tecnici Mercedes-benz hanno dedicato particolare attenzione al motore V6, sportivo e con attitudine a girare alto, che debutta sulla nuova generazione di Slk. Il profondo rinnovamento della meccanica ha dato una personalità completamente nuova al V6. Mantenendo la cilindrata di 3. 498 cc, la potenza arriva a 224 kW/305 Cv a 6. 500 giri, complessivamente 24 kW (33 Cv) in più rispetto al precedente motore. Anche la coppia è aumentata (+ 10 Nm) e raggiunge oggi il valore di 360 Nm a 4. 900 giri. Ciò è stato possibile alzando il limitatore a 7. 200 giri ed aumentando al tempo stesso il rapporto di compressione, adattandovi un nuovo condotto di aspirazione e modificando significativamente la fasatura delle valvole. Il nuovo motore è inoltre caratterizzato da una sonorità molto più coinvolgente, con un´acustica estremamente sportiva che sfiora le corde dell´emozione. Insieme al cambio automatico 7G-tronic, il sistema di gestione del motore fa automaticamente la "doppietta" in fase di scalata, creando una colonna sonora molto sportiva e limitando gli effetti dell´alterazione del carico. Malgrado la maggiore potenza erogata e le prestazioni di livello superiore, i consumi di Slk 350 sono stati ridotti sensibilmente. Con la trasmissione manuale a sei marce, il consumo risulta pari a soli 9,5 litri di carburante ogni 100 km su ciclo combinato, con una riduzione dei consumi di ben 1,1 litri per 100 km. Abbinato al cambio automatico 7G-tronic, il motore sportivo si limita a 9,2 litri per 100 km sul ciclo combinato, 0,9 litri in meno rispetto alla versione precedente. La riduzione dei consumi riduce anche le emissioni di Co2 di 23 g/km a un totale di 219 g/km sul modello con cambio automatico (trasmissione manuale: 227 g/km, con una diminuzione di 28 g/km). I motori di Classe Slk comprendono tre ulteriori varianti: Il quattro cilindri sovralimentato con una potenza aggiuntiva di 15 kW/21 Cv (135 kW/184 Cv), con una coppia che passa da 240 a 250 Nm. I consumi diminuiscono di 1,0 litro, toccando i 7,7 l/100 km. Ciò significa una riduzione delle emissioni di Co2 di 27 g/km a 182 g/km. Anche Slk 280 è stata ottimizzata, conseguendo minori consumi ed emissioni di Co2. I consumi sono scesi di 0,4 litri a 9,3 l/100 km (versione con cambio automatico: -0,2 l a 9,1 l/100 km) ed emissioni di Co2 di 11 g a 220 g/km (cambio automatico: -6 g a 216 g/km) Il cofano di Slk 55 Amg cela il V8 da 5,5 litri, con una potenza di 265 kW/360 Cv ed una coppia di 510 Nm. I tre nuovi modelli della gamma Slk sono dotati di cambio manuale a sei marce ad alta precisione. Slk 55 Amg propone ancora il cambio automatico a sette marce 7G-tronic Sport. Slk 200 è disponibile a richiesta con un cambio automatico a cinque marce, mentre i due modelli V6 - i motori sportivi Slk 280 ed Slk 350 - offrono la possibilità del cambio automatico 7G-tronic o del cambio 7G-tronic Sport con comandi al volante. Nuovo sistema a sterzo diretto per straordinaria agilità e divertimento al volante Un nuovo sistema a sterzo diretto di nuova progettazione con servoassistenza variabile, in grado di ottenere il meglio dalle capacità sportive delle sospensioni, è disponibile a richiesta (di serie su Slk Amg 55). Coniuga agilità e manovrabilità sui percorsi tortuosi con grande facilità nelle manovre di parcheggio e caratteristiche di sterzo sicure alle alte velocità. Il sistema a sterzo diretto nasce dal precedente servosterzo parametrico variabile in funzione della velocità ed opera in maniera puramente meccanica, pertanto si presenta privo di centraline e complicati sensori che possono influire negativamente sul flusso diretto di forze tra ruote e comando manuale, e di conseguenza sulla precisione dello sterzo stesso. Il cuore del sistema è rappresentato da una nuova cremagliera con una dentatura particolarmente raffinata che modifica il rapporto di trasmissione della scatola guida in base all´angolazione dello sterzo. In posizione più o meno centrale lo sterzo ha un rapporto indiretto, che garantisce una buona stabilità in rettilineo e quindi un´eccellente sicurezza alle alte velocità. A partire da un´angolazione del volante di 5 gradi, il rapporto cresce con rapidità ed il conducente avverte che lo sterzo diventa sensibilmente più diretto. In questo modo il nuovo sistema di sterzo diretto riduce di circa il 25% il numero di rotazioni del volante da un punto di arresto all´altro. Nel traffico urbano sono quindi sufficienti piccoli movimenti del volante per cambiare traiettoria. Anche i percorsi più tortuosi extraurbani possono essere affrontati con la massima sicurezza, precisione e grande piacere, con movimenti relativamente contenuti dello sterzo, secondo una modalità quasi intuitiva. Vetture a bassi consumi e rispettose dell´ambiente, senza ridurre sicurezza, comfort e piacere di guida: ecco l´obiettivo del programma di sviluppo a lungo termine che Mercedes-benz intende perseguire nell´ambito della sua strategia di sostenibilità denominata "Road to the Future". Lo sviluppo verte attorno a tecnologie di guida modulari, che prevedono in primo luogo l´ottimizzazione di motori a combustione interna, accompagnati da soluzioni ibride personalizzate, con le due fonti di alimentazione presenti singolarmente o congiuntamente, in funzione della categoria del veicolo, del profilo del guidatore e delle esigenze del Cliente. A Detroit 2008, Mercedes-benz presenta due modelli particolarmente economici ed ecocompatibili per il futuro. S 300 Bluetec Hybrid riprende la medesima tecnologia Bluetec per il controllo delle emissioni diesel che è alla base dei motori a combustione più puliti al mondo, lanciata negli Usa già nel 2006, e la affianca a un modulo ibrido compatto. Ml 450 Hybrid con motore benzina V6 monta un sistema ibrido bimodale assolutamente all´avanguardia, che ne consente il funzionamento anche in modalità esclusivamente elettrica. Il gruppo automobilistico di Stoccarda sta quindi portando avanti la propria strategia "Road to the Future", presentata nell´autunno 2007 al Salone di Francoforte, secondo quanto previsto, con una gamma unica di modelli estremamente economici ed a ridotto impatto ambientale. .  
   
   
SUBARU PRESENTA AL SALONE DI DETROIT LA TERZA GENERAZIONE FORESTER  
 
Detroit, 14 gennaio 2008 - Il Salone di Detroit (19-27 Gennaio) si appresta ad essere una vetrina importantissima per Subaru che sceglie la rassegna americana per la presentazione mondiale della terza generazione Subaru Forester. La nuova Forester, che arriverà nelle concessionarie Subaru a partire dalla prossima primavera inoltrata, manterrà il Dna del precedente modello il quale è stato riconosciuto nel tempo un simbolo di riferimento per sicurezza, affidabilità e versatilità. Migliorare ciò che era già ad un ottimo livello nel comportamento dinamico non era semplice. Con il nuovo modello, Subaru ritiene di aver creato una vettura in grado di innalzare maggiormente il livello tecnologico in termini di comfort, raffinatezza e dinamica di guida. Come per il modello Impreza, anche per Forester la Casa delle Pleiadi ha deciso di dare un taglio netto al design del pluripremiato crossover dando una connotazione più facilmente abbinabile agli Sport Utility Vehicle che tanto successo stanno avendo soprattutto nel mercato nazionale. Grazie al suo peso estremamente contenuto (1495 kg) e nonostante le sue maggiori dimensioni (lunghezza +75 mm. , larghezza +45 mm. , altezza +110 mm. ), la nuova Forester ancora una volta unisce le positività di un Suv (alta posizione di guida, versatilità, comfort) alla maneggevolezza di una normale vettura stradale. Al top i livelli di sicurezza attiva e passiva. Come per tutti i modelli Subaru, la nuova Forester userà l’ormai noto sistema Symmetrical Awd. Il nuovo pianale avrà il passo della vettura modificato (2620 mm) con un aumento di circa 90 mm rispetto al modello precedente. La sospensione posteriore a doppio braccio migliorerà il comfort della vettura ed inoltre aumenterà lo spazio interno del bagagliaio a tutto vantaggio del volume di carico. Tutte le versioni disporranno di airbag frontali e laterali con un sensore di rollover, e del Vehicle Dynamics Control (Vdc). Con il Subaru Dynamic Chassis Control Concept (Subaru Dc3), già introdotto con la nuova Impreza, Subaru ha ottimizzato tutti gli elementi del telaio per un migliore equilibrio dinamico. Nelle versioni con cambio manuale è stata inserita la funzione Incline Start Assist che impedisce al veicolo il momentaneo indietreggiare durante una sosta in discesa. La nuova Forester sarà commercializzata nel mercato italiano con motore 2. 0l aspirato Boxer e alimentazione benzina e/o misto benzina/Gpl. Il propulsore è stato totalmente rivisto per un migliore rendimento della coppia ai bassi e medi regimi cioè quando questi valori sono utilizzati nel normale traffico urbano ed extraurbano. La particolare propulsione “ecologica”, studiata ed approvata da Casa Madre, potrà usufruire dell’intero incentivo statale. Due le versioni commercializzate (X e Xs) che si differenzieranno per il livello di allestimento e per la possibilità di scelta fra cambio manuale e cambio automatico. La nuova Forester avrà la possibilità di montare il nuovo sistema di navigazione con un avanzato impianto audio. Un ingresso ausiliario consentirà la connessione di un iPod o lettore Mp3 in grado di sfruttare il sistema audio della vettura. .  
   
   
IL NUOVO 2.2 MULTIJET 170 CV (DPF) DEBUTTA SU FIAT ULYSSE MY 2008  
 
Torino, 14 gennaio 2008 - Contraddistinto dal nuovo logo Fiat, il monovolume Ulysse My 08 conferma tutti i punti di forza del modello precedente - generose dimensioni esterne, grande funzionalità interna e ricca dotazione nel campo della sicurezza, del comfort e della telematica – aggiungendo oggi eleganti maniglioni laterali di colore “alluminio anodizzato”, due nuove tinte di carrozzeria (Grigio Fiero Metallizzato e Blu Educato) e originali rivestimenti soft-touch sulla plancia e sui pannelli laterali. Inoltre, da oggi sull’intera gamma è di serie l’autoradio con lettore cd audio e file mp3. Ma la grande novità della nuova gamma è l’introduzione di un potente ed inedito 2. 2 Multijet che sviluppa una potenza massima di 170 Cv a 4. 000 giri e una coppia massima di 370 Nm già disponibili a bassi regimi (1500 giri/min). Performance ottime raggiunte anche grazie al doppio gruppo turbocompressore sequenziale-parallelo che gli consente tempi di risposta contenuti sin dai bassi regimi a beneficio dell’elasticità, del piacere di guida e delle prestazioni. Abbinato a un cambio manuale a 6 marce, questo propulsore spinge Fiat Ulysse My 08 a una velocità massima di 200 km/h e gli garantisce un’accelerazione da 0-100 km/h in 10 secondi (contro gli 11,4 secondi del 2. 0 Multijet da 136 Cv e con consumi pressoché invariati). Nel complesso si tratta di prestazioni di assoluto rilievo che consentono alte velocità di crociera, buone doti di accelerazione e ripresa, pur contenendo i consumi. Ancora una volta Fiat Ulysse è ai vertici della categoria con un perfetto connubio di grande funzionalità ed ottimo piacere di guida. Inoltre, anche le emissioni sono contenute grazie all’adozione del filtro anti particolato (Dpf). La nuova motorizzazione sarà disponibile con l’allestimento Emotion ad un prezzo di 34. 975 euro (chiavi in mano) mentre per le altre versioni resta invariato il listino del 2007. In sintesi, oggi la gamma di Ulysse My 08 si compone di tre allestimenti (Active, Dynamic ed Emotion), otto colori di carrozzeria, tre configurazioni dei sedili e tre turbodiesel "Common Rail": il 2. 0 Multijet 120 Cv, il 2. 0 Multijet 136 Cv e il nuovo 2. 2 Multijet 170 Cv (quest’ultimi due sono dotati di filtro anti particolato). Scheda tecnica del 2. 2 Multijet 170 Cv 6 marce Euro4 Dpf Motore N. Cilindri, disposizione 4, in linea, anteriore trasversale Cilindrata cm3 2179; Rapporto di compressione 16,6 : 1; Potenza massima kW (Cv-cee) 125 (170) a giri/min 4000; Coppia massima Nm (kgm-Cee) 370 (37,5) a giri/min 1500; Distribuzione (comando) 2 Act, (cinghia dentata); Alimentazione iniezione diretta “Common Rail” con pompa elettronica ad alta Pressione. Trasmissione Trazione anteriore Cambio n° marce 6 manuale; Ruote Pneumatici di serie 215/60 R 16 H; Sterzo Scatola sterzo a cremagliera con idroguida Diametro di sterzata 11,60 m; Sospensioni Anteriori A ruote indipendenti tipo Mc Pherson con barra stabilizzatrice Posteriori A ruote indipendenti con bracci oscillanti e barre stabilizzatrici; Freni (con Abs) Anteriori autoventilanti a disco Ø mm 285 Posteriori a disco Ø mm 272; Dimensioni E Pesi Lunghezza x larghezza x altezza mm 4750 x 1863 x 1752 Passo mm 2823; Carreggiata anteriore/posteriore mm 1570 / 1548; Capacità bagagliaio dm3 324/2948; Serbatoio combustibile litri 80; Peso in ordine di marcia kg 1827; Peso rimorchiabile kg 1850. Prestazioni Velocità massima km/h 200; Accelerazione 0-100 km/h sec. 10,0; Accelerazione 0-1000 m sec. 31,4; Consumo Ce 1999/100 litri/100 km - ciclo urbano 9,2; - ciclo extraurbano 6,1; - combinato 7,2. Emissioni di Co2 g/km 191. .  
   
   
SUZUKI ITALIA DIVISIONE AUTOMOBILI: NUOVO RECORD DI IMMATRICOLAZIONI!  
 
Robassomero, 14 Gennaio 2008 - Suzuki Italia divisione Automobili non poteva concludere meglio il 2007, anno che l’ha vista festeggiare i suoi 25 anni di presenza in Italia: infatti, con 37. 174 vetture immatricolate, raggiunge una apprezzabile quota di mercato dell’1,5%, segnando così un altro anno da record. Con questo risultato Suzuki continua il consolidamento della propria presenza in Italia e mantiene anche il primato delle vendite tra tutte le altre filiali Europee. Ha commentato Romano Valente, Direttore Generale di Suzuki Italia divisione Automobili: “Anche il 2007 si è concluso con un risultato molto positivo che ha superato le nostre più ottimistiche previsioni. Negli ultimi quattro anni Suzuki è cresciuta in Italia del 42% e questo dato rappresenta il consolidamento del nostro marchio in un mercato molto competitivo. Merito di questo risultato certamente il gradimento dei nostri prodotti, in particolare Swift e Grand Vitara, da parte di una clientela sempre più ampia, ma anche merito della qualità della nostra rete di concessionarie, una rete esperta, competente ed attenta ai clienti. Siamo perciò fiduciosi anche per il 2008 per il quale Suzuki ha in serbo importanti novità: la prima arriverà dai concessionari a marzo, si tratta della Splash, la nuova compatta cittadina che rappresenterà il quarto modello della nostra strategia di crescita in Europa. ” .  
   
   
NEL 2007 LE VENDITE DI FORD EUROPA SONO AUMENTATE DEL 5.4% RISPETTO AL 2006, CON 1.833.600 UNITÀ  
 
Colonia, 14 Gennaio 2008 – Le vendite di Ford Europa nel 2007 sono aumentate di 93. 500 unità rispetto al 2006 con una domanda in crescita grazie allo stile ed al design dei nuovi modelli. Nel 2007 sono state immatricolate 1. 833. 600 unità e la quota di mercato è stata del 8. 9%. Nel 2007 Ford Europa ha venduto 1. 463. 630 vetture con un incremento del 4. 1% nei suoi 21 mercati principali, rispetto all´anno scorso. Le vendite dei veicoli commerciali sono state di 369. 985 unità, ovvero un 10. 9% in più rispetto alle 333. 570 unità del 2006. La Focus e la Fiesta sono stati i modelli di maggior successo rispettivamente con 496. 600 unità vendute per la prima e 378. 220 unità per la seconda. Il Transit ha continuato la sua crescita con 224. 915 unità vendute, mentre il Transit Connect ha venduto 109. 900 unità. "Sono molto soddisfatto delle nostre performance nel 2007" ha dichiarato Stephen Odell, Vice Presidente Marketing, Vendite e Servizio di Ford Europa. "Considerando le vendite nei nostri mercati principali, abbiamo raggiunto quasi 1. 9 milioni di unità, ovvero quasi 100. 000 unità in più rispetto al 2006, anno in cui abbiamo venduto 80. 000 unità in più rispetto al 2005; questo significa che negli ultimi due anni abbiamo aggiunto quasi 200. 000 unità alle nostre vendite". "L´aver venduto 100. 000 unità in più per noi rappresenta una performance straordinaria. Transit ha migliorato di 30. 000 unità, Mondeo di 17. 000 unità da quando abbiamo raggiunto la piena produzione, S-max di 33. 000 unità e Galaxy di 10. 000 unità, ossia il 41% in più rispetto al 2006". La Gran Bretagna è stato il mercato dove Ford Europa ha venduto più veicoli e dove ha ottenuto la quota di mercato più importante. Le vendite sono aumentate del 1. 6% rispetto al 2006, con 444. 390 unità. In questo mercato Ford è leader di mercato da 31 anni consecutivi per le vetture e da 42 anni per i veicoli commerciali. In Germania le vendite sono state di 235. 050 unità quasi alla pari dell´Italia dove sono state vendute 232. 925 unità. In Spagna sono state vendute 175. 675 unità, in Francia 133. 600. In Russia le vendite sono cresciute del 50% raggiungendo quota 174. 650 unità. "La nostra quota di mercato in Francia è stata superiore del 5% e ciò rappresenta un forte recupero" ha dichiarato Stephen Odell, Vice Presidente Marketing, Vendite e Servizio di Ford Europa. "In Italia è stato un 2007 record con 23. 900 unità in più rispetto al 2006 e con una quota di mercato in crescita. Abbiamo fatto molto bene in Spagna specialmente con Mondeo e Fiesta. Infine la Turchia ha venduto più di 100. 000 unità, in un mercato più basso nei primi otto mesi dell´anno rispetto all´anno precedente". "Raggiungere questi risultati record in un mercato molto competitivo è la dimostrazione della forza dei nostri prodotti" ha poi aggiunto. "E´ dal 2002 che ogni anno miglioriamo le nostre vendite, grazie al design ed allo stile delle nostre vetture e dei veicoli commerciali. Questo significa che sempre più clienti si stanno avvicinando al nostro Brand. Quest´anno lanceremo nuovi prodotti e siamo ottimisti che anche il 2008 sarà un anno di successi". I risultati di Dicembre 2007 hanno contribuito ad un 2007 da record. Nei principali 21 mercati Ford Europa ha venduto 152. 680 unità nell´ultimo mese dell´anno. A Dicembre sono state vendute 38. 715 Focus, 27. 310 Fiesta e 22. 440 Transit. Le vendite includono sia vetture che veicoli commerciali nei 21 maggiori Mercati Europei, inclusi Russia e Turchia. La quota di mercato non comprende la Russia. .  
   
   
FINANZIAMENTI REGIONALI PER BICICLETTE ELETTRICHE  
 
 Venezia, 14 gennaio 2008 - “Il Veneto crede nella diffusione di veicoli alternativi per combattere l’inquinamento urbano, che si contrasta con una serie coordinata di iniziative e non con slogan. Per questo abbiamo finanziato, attraverso i comuni, l’acquisto di biciclette cosiddette “a pedalata assistita”, a trazione elettrica, per favorire una mobilità pulita nei centri a più alto rischio Pm10”. Lo ha ricordato l’assessore regionale alle politiche della mobilità Renato Chisso, commentando il provvedimento con il quale la Giunta ha impegnato complessivamente 200 mila euro come contributo per l’acquisto di tali mezzi da parte dei cittadini. “Questo genere di iniziative è stato attivato per la prima volta dalla Giunta Galan nel 2003 – ha sottolineato Chisso – riscontrando la generale approvazione della cittadinanza ed in particolare quella degli anziani. Con questa posta finanziaria abbiamo anche coperto anche l’acquisto di vetture elettriche per i parcheggi scambiatori di Mestre. Con il finanziamento regionale a disposizione, è stato favorito l’acquisto di 800 mezzi a due ruote che si portano senza fatica e a inquinamento zero). Della somma, 100 mila euro sono stati destinati ai Comuni capoluogo e i restanti 100 mila a quelli che nella nuova zonizzazione regionale sono definiti “Agglomerato – A1”, favorendo le amministrazioni dove è stato evidenziato un consolidato interesse all’acquisto delle bici elettriche da parte della cittadinanza. I Comuni dovranno fornire entro il 2008 alla Regione un adeguato rendiconto documentato dei contributi erogati ai singoli beneficiari. Questi i Comuni destinatari del contributo: Belluno (biciclette finanziabili 13); Padova (76), Albignasego (13), Legnaro (5), Noventa Padovana (5); Rubano (9), Selvazzano Dentro (13); Rovigo (19); Treviso (56), Carbonera (7), Casale Sul Sile (6), Casier (6), Mogliano Veneto (18), Paese (12), Ponzano Veneto (6), Preganziol (10), Quinto di Treviso (6), Silea (6), Villorba (11), Zero Branco (6); Venezia (101), Fiesso d’Artico (4), Spinea (16); Verona (95), Bussolengo (11), Buttapietra (4), Castel d’Azzano (7), Grezzana (7), Lavagno (4), Negrar (11), Pescantina (8), S. Giovanni Lupatoto (14), S. Pietro in Cariano (8), San Martino Buonalbergo (9), Sommacampagna (9), Sona (9), Villafranca (20); Vicenza (40), Altavilla Vicentina (6), Arcugnano (5), Arzignano (15), Bolzano Vicentino (4), Caldogno (7), Chiampo (8), Costabissara (4), Creazzo (7), Dueville (9), Longare (4), Lonigo (9), Montebello Vicentino (4), Montecchio Maggiore (14), Monteviale (1), Monticello Conteotto (6), Montorso Vicentino (2), Quinto Vicentino (3), Sovizzo (4), Torri di Quartesolo (7), Zermeghedo (1). .  
   
   
MONZA-CINISELLO BALSAMO: L’ANAS HA CONSEGNATO TUTTI I LAVORI DELLA STRADA STATALE 36  
 
 Milano, 14 gennaio 2008 - Nel pieno rispetto dei tempi programmati, ieri sera l’Anas ha consegnato all’impresa aggiudicataria tutti i lavori per la realizzazione della connessione tra la strada statale 36 “del lago di Como e dello Spluga” ed il sistema autostradale di Milano nei comuni di Monza e Cinisello Balsamo. “Il calendario è stato perfettamente rispettato – ha sottolineato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci –. La consegna totale di tutte le opere ad Impregilo dimostra l’effettivo impegno dell’Anas di avviare in tempi brevissimi i lavori di realizzazione della galleria di Viale Lombardia e degli altri interventi sulla statale 36 a seguito dell’approvazione, lo scorso 18 dicembre, della perizia di variante tecnica da parte del Consiglio di Amministrazione”. La consegna riguarda tutte le opere e le lavorazioni che interessano la nuova infrastruttura, in particolare: il tunnel di viale Lombardia in Monza; il nuovo tracciato del collettore fognario Monza-desio; le opere all’aperto, tra cui i sottopassi alle via Devizzi-casignolo e Caldara-matteotti, la bretella di Muggiò, lo svincolo di Cinisello Balsamo con collegamento alla autostrada A4, la passerella ciclopedonale sempre nel comune di Cinisello. Secondo quanto elaborato con il cronoprogramma lavori, che sarà presentato entro fine mese alla presenza del Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, la consegna totale dei lavori determina le seguenti scadenze intermedie e finali: ultimazione della bretella di Muggiò: 31 marzo 2009; ultimazione delle opere all’aperto (sottopassi di via Devizzi e via Caldara, svincolo di Cinisello con collegamento all’autostrada A4): 31 luglio 2010; ultimazione di tutti i lavori e delle opere in sotterraneo: 10 settembre 2011. Con la consegna dei lavori, l’impresa Impregilo si assume anche l’impegno di attuare il piano di comunicazione delle varie fasi di realizzazione dell’opera, al fine di consentire una costante informazione all’utenza sull’esecuzione dei lavori. .  
   
   
PERCORRIBILITA’ STRADE.RINNOVATE LE PAGINE WEB SUL SITO DELLA PROVINCIA DI TORINO  
 
Torino, 14 gennaio 2008 - E’ on line la nuova sezione web dedicata alla percorribilità delle strade provinciali, accattivante nella grafica e funzionale nella consultazione (http://www. Provincia. Torino. It/urp/utilita/strade/percorribilita_strade). Realizzata e aggiornata dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia, è preparata in collaborazione con il Servizio Viabilità. Nella sezione si trova un elenco delle principali modifiche alla viabilità presenti sulle strade di competenza della Provincia: interruzioni, sensi unici alternati, e strade impercorribili nel periodo invernale. L’elenco può essere consultato ordinando i dati in base al numero di strada, al Comune o al Circondario in cui ha sede la modifica, al tipo di modifica in corso. Inoltre, cliccando sul numero della strada, è possibile visualizzarne la posizione sul territorio e consultare cartine stradali a diverso livello di dettaglio. Anche queste pagine sono realizzate nel rispetto dei criteri di accessibilità delle informazioni da parte di utenti affetti da disabilità. .  
   
   
BOLOGNA, NUOVA BAZZANESE: CONFERMATI I FINANZIAMENTI, LA PROVINCIA REALIZZERÀ L’OPERA E PER IL PASSANTE NORD SI ASPETTA IN PRIMAVERA L’OK DELL’UNIONE EUROPEA  
 
Bologna, 14 gennaio 2008 - Bilancio complessivamente positivo per la “missione” romana del vice presidente Giacomo Venturi e dell’assessore alla Viabilità e Mobilità, Graziano Prantoni. I due amministratori, assieme ad alcuni sindaci e rappresentanti della Regione, si sono recati nella capitale per incontrare i vertici di Anas e di Autostrade ed esaminare le questioni aperte su alcune delle principali infrastrutture viarie del territorio bolognese, a cominciare dalla Nuova Bazzanese e dal casello di Crespellano per le quali sono stati confermati i finanziamenti e verificati tutti i procedimenti amministrativi per arrivare all’apertura dei cantieri. Per quanto riguarda la Bazzanese, che verrà realizzata dalla Provincia, Anas ha confermato il finanziamento di 41,4 milioni di euro (a cui verranno aggiunte risorse da parte della Regione). Società Autostrade si occuperà della realizzazione del nuovo casello di Crespellano sulla A1 (20 milioni di euro) e di parte del finanziamento della Nuova Bazzanese. "Siamo molto soddisfatti - dice Venturi - ora ci sono le condizioni concrete per dare una soluzione definitiva a un´area, come quella della Bazzanese, da tempo in forte sofferenza". “Molto soddisfatto” anche l’assessore Prantoni, “perché finalmente, grazie al lavoro di concerto della Provincia con la Regione e le amministrazioni locali, si è sbloccata definitivamente la situazione della Nuova Bazzanese. La Provincia sarà impegnata nella progettazione, nell’assegnazione degli appalti e nella realizzazione dell’opera. Si tratta di una risposta definitiva – conclude Prantoni - ad uno dei nodi più complessi del territorio bolognese“. Per quello che riguarda il Passante nord "stiamo attivando le procedure per sfruttare subito tutte le risorse a disposizione – spiega il vicepresidente Venturi - e da Anas abbiamo ottenuto un impegno forte e tutt´altro che formale nel battere la strada maestra, che è la risposta positiva da parte della Ue". Inoltre, aggiunge, Venturi, "ci siamo impegnati a verificare ogni 15 giorni se le cose vanno avanti". Il vice presidente sottolinea come si sia ancora in una fase interlocutoria in attesa del responso della Ue che dovrebbe arrivare in primavera. “Se la Ue ci dà l´ok, possiamo partire subito. Diversamente, se dovremo procedere con la pubblicazione del bando di gara, entro l´anno saremo comunque pronti con la progettazione". .  
   
   
TANGENZIALE SUD BRESCIA: ULTIMATI I LAVORI IN ZONA PONTE SAN MARCO  
 
Brescia, 14 gennaio 2008 - L’anas completa la variante esterna all’abitato di Ponte San Marco dell’ex statale 11. Sono in fase di ultimazione, infatti, i lavori di realizzazione dello svincolo di uscita della tangenziale per i Comuni di Bedizzole e Lonato, terzo stralcio del progetto che prevedeva la costruzione della bretella e della rotatoria all’incrocio con la Provinciale 28 che porta, appunto, ai centri abitati delle due cittadine dell’entroterra gardesano. Il nuovo importante svincolo verrà ultimato nell’arco di pochi giorni. Contemporaneamente l’Anas, secondo gli impegni a suo tempo assunti, sta procedendo anche all’appalto degli interventi di costruzione della rotatoria fra la vecchia Statale 11 ed il raccordo che nella zona di Calcinatello immette sulla nuova tangenziale. Anche se realizzato con tempi più lunghi del previsto, l’apertura dello svincolo di Lonato e Bedizzole in uscita dalla tangenziale, è considerata di grandissima importanza perché la variante di Ponte San Marco, della lunghezza di poco meno di 6 chilometri e costata 31 milioni di euro, quando venne inaugurata, nell’autunno del 2005, non era stata del tutto completata da Anas. Mancava, infatti, all’appello proprio la costruzione di due svincoli di entrata e uscita, entrambi sulla corsia che da Brescia viaggia verso il Garda. Assenza rilevante perché impediva agli automobilisti provenienti da Brescia di uscire all’altezza di Calcinato ed immettersi sulla 28, in particolare dirigersi verso Lonato e Bedizzole. Gli svincoli rimasti sulla carta erano quelli della località «Gavardina» e di raccordo alla Provinciale 28. «Il primo è stato costruito dalla Provincia - sottolinea Mauro Parolini, assessore ai Lavori pubblici - abbiamo raggiunto un accordo con i Comuni interessati e finanziato l’opera, spostando leggermente il tracciato. Ora Anas ha quasi completato l’altro svincolo per Lonato e Bedizzole, collegando la 11 alla 28, completando così, dopo ben 15 anni, la variante esterna all’abitato di Ponte San Marco. Non solo. Anas sta appaltando anche i lavori di realizzazione della rotatoria all’incrocio fra la vecchia statale 11 ed il raccordo con la nuova tangenziale in territorio di Calcinatello. Questa opera, così come lo svincolo, rientrava negli impegni a suo tempo assunti da Anas con la Provincia». .  
   
   
LUGAGNANO, LA TANGENZIALE È QUASI PRONTA A METÀ 2008 LA FINE DEI LAVORI.  
 
Piacenza, 14 gennaio 2008 - Proseguono speditamente i lavori di realizzazione della tangenziale di Lugagnano, fatti eseguire dall’Amministrazione provinciale. Il tracciato è già stato in gran parte realizzato e si è già provveduto a stendere il primo strato di pavimentazione bituminosa. Sono stati anche ultimati i manufatti in cemento armato. Recentemente, sono state effettuate le prove di carico di collaudo statico del ponte sull’Arda e le prove di carico per il collaudo statico del sottopasso realizzato in prossimità dello stabilimento Danesi, all’altezza dell’intersezione fra strada provinciale di Bardi e strada provinciale di val d’Arda, a monte di Lugagnano. Andando di questo passo, la tangenziale dovrebbe essere conclusa entro metà 2008. L’intervento, ricordiamo, viene realizzato dall’impresa Granelli Costruzioni di Salsomaggiore Terme. La direzione dei Lavori è affidata al Servizio Infrastrutture stradali e viabilità della Provincia. I lavori sono iniziati nel giugno del 2005 ma hanno subito alcuni ritardi rispetto ai tempi previsti, in parte a causa di interferenze con i sottoservizi (metanodotto della Snam Rete Gas, Enel, Telecom) e in parte a causa del rinvenimento, durante le operazioni di scavo, di materiali contenenti amianto. Il progetto prevede, tra l’altro, una rotatoria all’altezza del cimitero di Lugagnano e l’installazione delle barriere fonoassorbenti (già posate), come previsto dallo studio di impatto ambientale. Il tracciato della variante è noto: l’inizio verso valle si colloca nelle adiacenze del cimitero di Lugagnano; la strada poi attraversa l’Arda con un ponte di 150 metri (5 campate di 30 metri di luce ciascuna), si sviluppa in sponda destra e confluisce sulla provinciale di Val d’ Arda, attraverso un sottopasso e con un’ulteriore rotatoria. L’importo complessivo del progetto è di 5 milioni e 649. 854 euro, 4 milioni e 391. 654 euro messi a disposizione dalla Provincia, il resto, tramite convenzioni con la stessa Provincia, dalla ditta Buzzi Unicem (1 milione di euro) e dalla ditta Danesi (258. 200 euro). Per completare l’intervento (la sua definizione ufficiale è ‘Riqualificazione e miglioramento funzionale della viabilità di collegamento con la Strada Statale n° 9 “Via Emilia”, nel territorio Comunale di Lugagnano Val d’Arda’) resta da completare la rotatoria in prossimità del cimitero di Lugagnano e rimangono da realizzare un breve tratto di raccordo, della lunghezza di circa 90 metri, fra il sottopasso e la rotatoria, nei pressi dello stabilimento Danesi, l’ultimo strato di pavimentazione bituminosa, che andrà steso con condizioni meteorologiche favorevoli (caldo e asciutto), la segnaletica verticale e orizzontale e le opere di rifinitura (la messa a dimora di siepi arboree e arbustive e il completamento della posa dei guard – rail). “Si tratta – rileva l’assessore provinciale ai Lavori pubblici Patrizia Calza – di un intervento tra i più importanti tra quelli che il mio Ente realizza, dal punto di vista dell’impegno finanziario ma non solo, ed è comunque un impegno che affrontiamo di buon grado, per venire incontro alle giuste esigenze della comunità locale. Un ringraziamento va alle aziende private che ci hanno aiutato in questo impegno, e un ringraziamento va, soprattutto, a tutti coloro (Enti locali, tecnici di Arpa, della Provincia e di ogni altro Servizio che abbia competenze in materia) che hanno contribuito in qualche modo a risolvere, in tempi limitati, i problemi ambientali che si sono verificati l’anno scorso, e che hanno rischiato di compromettere l’intervento”. .  
   
   
COMPLETATA LA REVISIONE DEI MINUETTO DA OGGI TORNANO I TRENI SULLA CEVA-ORMEA, ALESSANDRIA-CASTAGNOLE E ASTI-MORTARA. IL 21 GENNAIO RIPRENDE IL SERVIZIO ANCHE SULLA NOVI-TORTONA  
 
 Torino, 14 gennaio 2008 - Da lunedì rientrano in servizio i treni Minuetto sulle linee Ceva-ormea, Alessandria-asti-castagnole e Asti-mortara: "E´importante che i pendolari possano tornare a usufruire del servizio ferroviario su queste direttrici" sottolinea l´assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli. Salgono così a 30 i Minuetto che tornano in servizio sulla rete piemontese:"I mezzi che ancora mancano all´appello – continua Borioli- riprenderanno a circolare a partire dalla prossima settimana" . Lunedì 21 gennaio infatti, sarà completata la revisione degli ultimi Minuetto e il servizio ferroviario riprenderà anche sulla linea Novi Ligure-tortona. I 40 treni Minuetto erano stati ritirati per gravi anomalie di servizio durante lo scorso mese di ottobre, provocando disagi ai pendolari di 5 linee piemontesi (Ceva-ormea, Novi-tortona, Fossab-cuneo, Alessandria-asti-castagnole e Asti-mortara) che sono state sostituite con corse autobus e che dalla prossima settimana torneranno alla normalità. .  
   
   
FINANZIAMENTI REGIONALI A ROVIGO PER ELIMINAZIONE PASSAGGIO A LIVELLO  
 
 Venezia, 14 gennaio 2008 - Il Comune di Rovigo riceverà dalla Regione un contributo integrativo di 500 mila euro sulle maggiori spese relative all’intervento sostitutivo del passaggio a livello al km 0+860 della linea ferroviaria per Chioggia. Lo ha deciso la Giunta veneta, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso. “L’intervento in questione – ha ricordato Chisso – era tra quelli previsti in un accordo del 1998 per l’eliminazione, in territorio Polesano, di tutti i passaggi a livello sulla linea Padova – Bologna e del passaggio a livello sulla Rovigo – Chioggia. Per le opere sostitutive di quest’ultimo era stata prevista inizialmente una spesa di circa 2 milioni 65 mila euro, sul quale era stato accordato dapprima un contributo regionale di circa 413 mila euro, cui si sono aggiunti ulteriori finanziamenti regionali per poco più di 228 mila euro”. Nell’agosto scorso, il Comune di Rovigo, nel descrivere la valenza territoriale che assume la realizzazione della nuova bretella stradale di collegamento di via Forlanini alla Circonvallazione Ovest, il cui costo complessivo di 4 milioni di euro viene finanziato interamente dall’amministrazione comunale, ha evidenziato che per la realizzazione dell’intervento sostitutivo, funzionalmente collegato alla nuova bretella, è necessaria una ulteriore spesa stimata in 700 mila euro. Questo per i maggiori costi conseguenti all’adeguamento a prescrizioni di rete Ferroviaria Italiana per maggiori opere provvisionali di protezione, all’adeguamento del sistema di stabilizzazione dei terreni, alla necessità di provvedere alla realizzazione di una rotatoria all’intersezione della nuova bretella con via Vittorio Veneto e via del Lavoro. “Tenuto conto della rilevanza che riveste l’esecuzione delle opere, anche per la funzionalità della viabilità dell’intera area – ha concluso Chisso – la Giunta ha accordato l’ulteriore finanziamento regionale”. .  
   
   
2 MARZO 2008 PRIMA GIORNATA NAZIONALE DELLE FERROVIE DIMENTICATE  
 
Milano 14 gennaio 2008 Domenica 2 marzo 2008 è stata proclamata la prima Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate. L’iniziativa è promossa dalla Confederazione per la Mobilità Dolce (Comodo) e intende portare all’attenzione dell’opinione pubblica e degli amministratori l’importanza del patrimonio ferroviario minore per lo sviluppo turistico delle aree marginali della penisola, per la mobilità sostenibile, per la memoria dei nostri territori. «In Italia esistono 5700 chilometri di ferrovie abbandonate – ricorda l’urbanista Albano Marcarini, Presidente di Comodo - che potrebbero trasformarsi in piste ciclo-pedonali, sicure e protette. In Italia esistono decine di piccole linee ferroviarie – dal Trenino Verde in Sardegna alle ferrovie appenniniche abruzzesi, dalla rete delle Calabro-lucane a quella delle Ferrovie Padane – che attendono un consistente rilancio come ferrovie turistiche. In Italia esistono ancora altre ferrovie che, seppur smantellate, non sono decadute nel ricordo e nella voglia delle popolazioni di rivederle attive». La giornata del 2 marzo 2008 è dedicata a tutte le ferrovie minori d’Italia, abbandonate, soppresse o ancora modestamente in esercizio, a coloro che le amano e ci lavorano. In tutto il Paese saranno organizzati più di 30 eventi per invitare alla conoscenza di questo patrimonio. Si tratta di visite guidate, viaggi con convogli speciali, visite a impianti e stazioni, incontri, mostre e convegni ecc. L’intenzione dei promotori, oltre all’opera di sensibilizzazione, è anche quella di sostenere con questa iniziativa il progetto di legge, presentato nel 2006 al Senato, relativo al recupero e alla valorizzazione del patrimonio ferroviario in abbandono. Un primo slancio in questo senso è stato operato all’interno della Legge Finanziaria dello Stato per il 2008, con uno stanziamento di 2 milioni di Euro per il recupero e la trasformazione in piste ciclo-pedonali di una decina di ex-ferrovie, dalla Lombardia alla Sicilia. Alla manifestazione del 2 marzo hanno aderito le principali associazioni italiane che si occupano di ambiente e tempo libero, fra cui Legambiente, Wwf, Italia Nostra, Federazione Amici della Bicicletta, Federparchi, Ferrovie Turistiche Italiane, Ass. Utenti Trasporto Pubblico ecc. Comodo è la confederazione che accoglie attorno a un unico tavolo di lavoro tutte queste associazioni relativamente ai temi della mobilità dolce. .  
   
   
CONTRATTO DI SERVIZIO REGIONE – VACCA MORA  
 
Venezia, 14 gennaio 2008 - La Vacca Mora, il treno che collega Mestre con Adria, si adegua alle esigenze contrattuali europee per migliorare il servizio offerto alla propria utenza. In proposito la Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha approvato lo schema di contratto per la gestione del trasporto pubblico locale e della rete fino al 13 dicembre dell’anno corrente. “La gestione dei servizi e dell’infrastruttura – ha ricordato Chisso – è affidata alla società Sistemi Territoriali e la linea Adria – Mestre ricade nel cosiddetto Lotto I dei servizi ferroviari regionali, che comprende la grande area centrale veneta in cui è prevista l’integrazione delle differenti modalità di trasporto pubblico locale tra loro,. Mentre sul cosiddetto Lotto Ii è già stata espletata la gara europea, sul Lotto I è in corso la fase di predisposizione della documentazione per l’avvio della procedura concorsuale internazionale. Sistemi Territoriali, peraltro è anche soggetto attuatore per gli investimenti volti al potenziamento ed ammodernamento infrastrutturale della linea ferroviari”. “Complessivamente la Regione metterà a disposizione di Sistemi Territoriali circa 5 milioni 130 euro per la durata contrattuale; la società dal canto suo si impegna a garantire l’organizzazione della circolazione, rispetto dell’orario, della pulizia, dei parametri di affollamento e comfort, dell’informazione agli utenti, la manutenzione e revisione periodica del materiale rotabile, le attività di supporto. Le tariffe sono quelle in vigore alla stipula del contratto stesso e le eventuali variazioni sono subordinate al miglioramento della qualità del servizio sia a terra sia a bordo e della qualità del materiale, mentre eventuali richieste di adeguamento tariffario dovranno al massimo essere riferite al tasso di inflazione programmato dell’anno precedente alla richiesta. In caso di inadempienza contrattuale sono previste multe”. “Il nuovo contratto di servizio e di gestione della rete e dei beni ha come riferimento temporale il 13 dicembre prossimo – ha concluso Chisso – per la necessità di allineare la durata del contratto alle scadenze di programmazione oraria europee; lo schema di contratto è stato predisposto per permettere la separazione contabile tra i costi della gestione del trasporto e i costi di gestione dell’infrastruttura, anche in funzione del possibile utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria da parte di imprese terze”. .  
   
   
PRECISAZIONI AUOTORITÀ PORTO DI GENOVA  
 
Genova, 14 gennaio 2008 - In seguito a quanto apparso su Il Secolo Xix dell’11 gennaio 2008 si precisa quanto segue : Genova, 14 gennaio 2008 - 1) Il Presidente Novi non ha mai ricevuto alcuna comunicazione in merito ad un’indagine di concussione nei suoi confronti. 2) Dal primo momento in cui il Dott Novi ha avuto notizia dell’apertura dell’indagine sul Multipurpose, si è presentato al Pm per rendere le più ampie e articolate spiegazioni sulla procedura seguita in ordine all’assegnazione del terminal stesso. 3) Per quanto attiene al rilascio delle concessioni, si ricorda che lo stesso è avvenuto ai sensi dell’Art 18 comma Iv della legge 84/94 con voto unanime del Comitato Portuale del 15 aprile 2004. 4) La valutazione sulla legittimità dell’operato dell’Autorità Portuale è stata ampiamente condivisa sia al momento dell’adozione dei relativi atti sia tuttora da parte di soggetti altamente qualificati chiamati ad esprimere il loro specifico parere sull’argomento (come ad esempio il Prof. Pericu e l’Ammiraglio Pollastrini). 5) Il Presidente Novi (considerato che per lo stesso – a differenza di altri – finora è valso il segreto delle indagini) non ha mai dichiarato di sapere che l’indagine sia nata a seguito di denunce sporte dai Sigg. Negri e Messina. Ha solo informato di essere da tempo oggetto di forti attacchi da parte degli stessi. .  
   
   
DAL CIPE 79 MILIONI DI EURO PER IL PORTO DI CIVITAVECCHIA. GRAZIE ALL’IMPEGNO DEI MINISTRI RUTELLI E DI PIETRO. AL VIA LA DARSENA TRAGHETTI  
 
Civitavecchia, 14 gennaio 2008 - Il Cipe nella seduta del 21dicembre 2007 ha approvato per il porto di Civitavecchia il finanziamento complessivo di 123 milioni di euro, destinati alla progettazione ed alla realizzazione della nuova darsena traghetti. Grazie all´intervento risolutivo del vice-premier Francesco Rutelli, che ha tenuto a confermare la valenza strategica del porto di Civitavecchia nel piano di investimenti programmato dal Governo, nel 2008 potranno partire le opere che consentiranno di completare lo sviluppo dello scalo. "Non posso che esprimere la massima soddisfazione - commenta il presidente dell´Autorità Portuale di Civitavecchia Fiumicino Gaeta, on. Fabio Ciani - per l´ottenimento di un finanziamento così importante per il futuro del porto e dell´economia del territorio, che va anche oltre le nostre aspettative. Per questo, ringrazio il Governo, ed in particolare il vice-premier Francesco Rutelli, che con il suo determinante intervento ha smentito ogni illazione apparsa sulla stampa nei giorni scorsi, ed il ministro Antonio Di Pietro, che fin dall´inizio mi aveva garantito il finanziamento dell´opera". Nello specifico, il Cipe ha assegnato all´Autorità Portuale di Civitavecchia Fiumicino Gaeta 79 milioni di euro, confermando il finanziamento già previsto di 28 milioni, e prevedendo nuovi fondi per 51 milioni di euro. I restanti 50 milioni necessari al completamento dei lavori saranno reperiti direttamente dall´Authority in finanza di progetto, attraverso la cessione di aree retroportuali e di una operazione finanziaria garantita dalle entrate proprie dell´ente. Le opere previste sono il prolungamento di ulteriori 400 metri dell´antemurale Cristoforo Colombo, con il dragaggio del fondale e la realizzazione di una modernissima darsena traghetti per traffici ro-ro, con 9 attracchi ed un terminal che ricalcherà il modello aeroportuale e sarà uno dei più moderni in Europa: si svilupperà infatti su due livelli, dividendo traffico ferroviario e commerciale dalla stazione per le auto ed i passeggeri, che potranno raggiungere le navi direttamente con i finger. L´avvio delle opere, che richiederanno almeno 3 anni per il completamento, è previsto entro il 2008. .  
   
   
CERIMONIA DEL TAGLIO DELLA PRIMA LAMIERA DELLA NUOVA NAVE DA CROCIERA EXTRA-LUSSO CHE FINCANTIERI REALIZZERÀ PER L’ARMATORE ITALIANO SILVERSEA.  
 
 Ancona, 14 gennaio 2008 - resso il cantiere di Ancona si è tenuta il 9 gennaio la cerimonia del taglio della prima lamiera della nuova nave da crociera extra-lusso che Fincantieri realizzerà per l’armatore italiano Silversea. Questo momento ha segnato l’avvio ufficiale dei lavori di costruzione. Per la società armatrice sono intervenuti il Presidente, Manfredi Lefebvre, e l’Amministratore Delegato Amerigo Perasso. Per Fincantieri era presente, oltre al Direttore dello stabilimento Mauro Leboffe, il Direttore Generale navi mercantili, Enrico Buschi. Silversea è uno degli operatori principali nel comparto del turismo da crociera extra-lusso e vanta attualmente una flotta composta da cinque navi. La nave, che sarà realizzata ad Ancona e consegnata alla fine del 2009, avrà 36mila tonnellate di stazza lorda, sarà lunga 195,8 metri, larga 26,50 metri e potrà raggiungere una velocità di 20,3 nodi. A bordo potrà ospitare 540 passeggeri, assistiti da 378 membri dell’equipaggio. Tutte le 270 cabine a disposizione degli ospiti avranno vista esterna, 222 di queste, oltre alle 34 suite, saranno dotate di uno spazioso balcone privato. Inoltre tutte le cabine e le suite avranno una luminosa zona giorno e saranno provviste di tutti i confort. L’allestimento delle cabine e delle suite sarà particolarmente ricercato nelle decorazioni e attento nella scelta accurata dei materiali, in quanto concepito per soddisfare il gusto di un pubblico particolarmente esigente come quello europeo. Con questa costruzione il cantiere di Ancona, attualmente impegnato anche nell’allestimento del cruise ferry “Superstar” per l’armatore estone Tallink, diviene il quarto polo del Gruppo, accanto ai cantieri di Monfalcone, Marghera e Genova-sestri Ponente, dedicati a questo tipo di produzione. L’accordo per la realizzazione dell’unità Silversea, siglato lo scorso marzo a Miami, prevede un’opzione per una seconda unità gemella, e, di fatto, segna l’ingresso di Fincantieri nel promettente segmento delle navi di lusso di media dimensione. .