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Notiziario Marketpress di Mercoledì 03 Giugno 2015
ENERGIA, MARONI: REGIONE ATTENTA A SOSTENIBILITÀ  
 
Milano, 3 giugno 2015 - Una Regione Lombardia sempre più attenta ai temi della sostenibilità. È quella presentata dal governatore Roberto Maroni all´Viii edizione del Festival dell´Energia a Milano. "Con 10 milioni di abitanti e 800.000 imprese - ha fatto notare - la Lombardia è la prima regione italiana per consumo di energia. Ma, allo stesso tempo, siamo anche la prima regione per produzione di energia, sia da fonte convenzionale che da fonte rinnovabile, e per estensione di reti di teleriscaldamento". Primi Per Certificazione - Un altro primato messo in risalto dal presidente è quello relativo alla certificazione energetica degli edifici, per la quale Regione Lombardia "ha anticipato al primo gennaio 2016 i requisiti per gli edifici a ´Emissione quasi zero´, che lo Stato inserirà solo a partire dal 2018, per gli edifici pubblici, e dal 2020 per quelli privati". Piano Regionale - Regione Lombardia, inoltre, ha proseguito Maroni, "sta completando il percorso verso l´approvazione del Piano energetico regionale, lo strumento di programmazione strategica con cui verranno definiti gli obiettivi di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili". Innovazione E Ricerca - "Parlando di energia e sostenibilità - ha osservato Maroni - innovazione tecnologica e sperimentazione industriale rivestono un ruolo chiave. Come governatore della Lombardia mi sono posto l´obiettivo di portare la percentuale degli investimenti in ricerca e sviluppo al 3 per cento entro la fine della legislatura regionale: una sfida certamente ambiziosa, ma che sono certo di portare a termine". Puntare All´educazione - Investimenti economici, ma anche investimenti in cultura. Le Istituzioni, in sinergia con il mondo scientifico - ha sottolineato il presidente - devono assumersi anche un impegno culturale ed educativo. È necessario, infatti, sostenere lo sviluppo di una ´educazione all´energia´, che sappia creare nei cittadini la consapevolezza dei pericoli derivanti da un eccessivo sfruttamento dell´ambiente per innestare quel cambiamento di abitudini oggi divenuto urgente". Occasione Expo - "Expo 2015 - ha continuato il governatore - rappresenta, a questo proposito, un´occasione unica per sensibilizzare sui temi della sostenibilità energetica e ambientale. Ogni padiglione dispone di un sistema di Energy Management dedicato. Si tratta di un sistema in grado di monitorare e controllare consumi e fabbisogno energetico: un modo per rendere partecipe il visitatore dell´utilizzo dell´energia all´interno di un luogo. Expo quindi, può essere il ´motore´ per una riflessione importante sul tema dell´energia".  
   
   
PIEMONTE - L´EDILIZIA REGIONALE SI FA STRADA IN INDONESIA  
 
Torino, 3 giugno 2015 - Un mercato ancora “vergine” per le imprese del Made in Italy, ma con forte potenzialità per l’edilizia: l’Indonesia. E’ qui che il Piemonte per la prima volta presenta le proprie eccellenze produttive partecipando a Indobuildtech, principale evento fieristico nel Paese asiatico per il settore, che Jakarta ospita dal 3 al 7 giugno. Quattro le imprese piemontesi presenti, tutte della provincia di Novara, dove il comparto è particolarmente sviluppato, specialmente per la rubinetteria, e propenso a sfidare anche mercati lontani. A questa, che è l’unica collettiva italiana, si sono aggregate anche un’azienda della provincia di Monza- Brianza e una di Vicenza. La collettiva, coordinata dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione (Ceipiemonte) in collaborazione con E.v.ae.t. Azienda Speciale della Camera di Commercio di Novara, rientra nel Progetto Integrato di Filiera Design Building Living e nel Progetto Integrato di Mercato (Pim) Asean, gestiti su incarico di Regione Piemonte, Unioncamere Piemonte, Camere di Commercio del Piemonte e della Valle D’aosta. Nella passata edizione il salone è stato visitato da quasi 43.500 operatori, un numero che testimonia l’importanza dell’evento e lo sviluppo del comparto in questa regione, la quarta al mondo per popolazione e con una richiesta di 700 mila nuove abitazioni ogni anno. Per le 4 società piemontesi si tratta di un’occasione di studio delle opportunità di quest’area e di avvicinamento ai suoi canali di business. Prima di andare a Jakarta le imprese hanno usufruito anche di un momento di formazione e informazione sul Paese, sui trend economici, le prospettive di sviluppo del comparto delle costruzioni nonché di un momento di confronto con un esperto dell’area per la valutazione delle proprie potenzialità nel Paese. A ciascuna inoltre, Ceipiemonte ha fornito un elenco di possibili controparti che saranno presenti al salone, verso le quali le aziende nelle scorse settimane hanno potuto avviare una prima azione di marketing. Grazie alla stabilità politica, a un’economia che da anni sperimenta tassi di crescita tra i più elevati a livello globale e a una mentalità riformista che ha favorito lo sviluppo interno e attratto ingenti investimenti esteri, l’Indonesia si configura come importante attore dell’Asean, considerata il terzo principale mercato di sbocco in Asia, dopo i colossi Cina e India. Con una popolazione relativamente giovane e un tasso di crescita del Pil che negli ultimi anni ha viaggiato intorno al 6-7%, il Paese si prefigge di ridurre il tasso di povertà e aumentare il benessere attraverso l’attuazione di alcune riforme e l’implementazione di grandi piani di sviluppo, per entrare tra le prime dieci economie mondiali e raggiungere, entro il 2025, un Pil pari a 3.500 miliardi di €. L’industria delle costruzioni indonesiana copre il 10% del Pil del Paese.  
   
   
UMBRIA, "COHOUSING" PER RIPENSARE MODELLO ABITATIVO GIOVANI COPPIE E ANZIANI  
 
 Perugia, 3 giugno 2015 - La Regione Umbria ha iniziato una riflessione sul "cohousing" (coabitazione), la speciale forma di "vicinato" che prevede condivisione di spazi, servizi e responsabilità, come nuovo modello abitativo e quale possibilità di far fronte ai nuovi bisogni sociali, in particolare quelli che emergono dalle realtà urbane. Un modello che si è sviluppato in particolare nel nord Europa, in Canada e negli Stati Uniti, con progetti ora portati avanti anche in Italia per dare una risposta al fabbisogno abitativo e al supporto familiare che è sostenibile e socialmente innovativa, che utilizza e riqualifica il patrimonio già esistente ed è in accordo con le più avanzate progettualità di riqualificazione dei centri storici o di aree urbane "obsolete": utilizzo di energie rinnovabili, risparmio ed efficienza energetica, recupero di edifici storici che si congiungono con nuovi modelli di socialità dell´abitare. Per lo sviluppo del "cohousing" in Umbria, "target" particolarmente adatti vengono considerati le giovani coppie, i single che, pur vivendo nel proprio appartamento, possano cogestire alcuni spazi e servizi quali la cura dei bambini e del verde comune. Un nuovo modello abitativo che si prende in considerazione anche per gli anziani, affinché possano restare ed essere assistiti nella propria abitazione: oltre a garantire l´accessibilità degli spazi, intervenendo dove è il caso per l´abbattimento delle barriere architettoniche, si pensa a reti di supporto domiciliari e al "cohousing" di condominio o di quartiere.  
   
   
AOSTA: NUOVO PIANO REGOLATORE PER SAINT-NICOLAS  
 
 Aosta, 3 giugno 2015 - L’assessorato del territorio e ambiente informa che, venerdì 29 maggio, la Giunta regionale ha licenziato la variante generale sostanziale al Piano regolatore (Prg) del Comune di Saint-nicolas, che adegua la pianificazione del territorio comunale alle norme stabilite dalla legge regionale 11/1998 (legge regionale urbanistica) e al Piano territoriale paesistico (Ptp). Spetterà al Comune concludere definitivamente l’iter di approvazione con l’accoglimento della deliberazione della Giunta regionale e quindi la pubblicazione del nuovo piano, dalla cui data questo sarà a tutti gli effetti vigente. Il Prg vigente del Comune di Saint-nicolas era stato approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 2818 del 28 maggio 1982. Saint-nicolas è stato tra i primi Comuni protagonisti della procedura sperimentale di affiancamento da parte delle strutture regionali interessate per la predisposizione della bozza di variante sostanziale al Prg; questa procedura, coordinata dalla Struttura pianificazione territoriale, ha comportato l’organizzazione, nei primi mesi del 2012, di tre incontri e un sopralluogo durante i quali le strutture regionali e il Comune hanno analizzato congiuntamente le criticità del territorio e gli indirizzi di sviluppo. L’iter di approvazione della odierna variante al piano è iniziato con la predisposizione della bozza, valutata da parte dei servizi regionali competenti nel corso della Conferenza di pianificazione del 11 marzo 2013. Il Comune ha adottato il testo preliminare della variante con deliberazione consiliare n. 33 del 28 novembre 2013 e ha quindi pubblicato i relativi elaborati per quarantacinque giorni. Durante il periodo di pubblicazione del testo preliminare della variante del Prg, i cittadini hanno presentato 16 osservazioni. Con la deliberazione consiliare n. 17 del 26 giugno 2014 il Consiglio comunale ha stabilito di accogliere 6 osservazioni dei cittadini in modo totale, una parzialmente e di non accoglierne 9 e ha adottato il testo definitivo della variante sostanziale generale al Prg vigente, provvedendo poi a inviarlo agli uffici regionali per il procedimento di valutazione che si conclude oggi con la deliberazione della Giunta regionale. L’amministrazione comunale di Saint-nicolas con la predisposizione di questa variante generale, oltre ad adeguarsi agli strumenti di pianificazione regionale ora vigenti e a organizzare il territorio in funzione del rischio idrogeologico allo scopo di garantire livelli adeguati di sicurezza sia per l’abitazione che per gli altri usi compatibili, ha inteso ridefinire le linee di pianificazione relative allo sviluppo che il Comune intende mettere in atto nel prossimo decennio, rilevando l´esigenza di un rilancio economico e sociale dell´intero territorio attraverso un miglioramento della qualità urbana per i residenti stanziali e/o stagionali al fine di una sostanziale integrazione fra attività agricola, da mantenere, e attività artigianale e di ricettività turistica, da incentivare. A tal fine il nuovo strumento urbanistico individua gli obiettivi strategici essenziali per il rilancio economico e sociale del territorio: - promozione della riqualificazione dei nuclei storici, civili e rurali, attraverso operazioni di recupero edilizio e funzionale; - riordino della viabilità a livello territoriale e all’interno dei centri abitati; - miglioramento del sistema dei servizi; - incentivazione all’insediamento di piccole attività produttive e riorganizzazione di un’offerta ricettiva e commerciale per un rilancio dell’attività turistica. Il Comune ha impostato la variante generale al Prg adottando un progetto di trasformazione urbanistica per singole frazioni e ha concentrato i servizi pubblici nella località di Fossaz (consolidamento del ruolo di capoluogo), mentre il commercio è incentivato anche nelle altre frazioni. All’agricoltura è poi riconosciuto un ruolo imprescindibile nella salvaguardia del contesto ambientale tradizionale e di supporto al turismo ecocompatibile e lo sviluppo del settore agro-silvo-pastorale è perseguito mediante il mantenimento delle esistenti attività zootecniche, migliorandole sotto l’aspetto qualitativo-funzionale, e la previsione di forme differenziate di turismo rurale, fortemente integrate con le aziende agrituristiche e con altri esercizi di tipo alberghiero ed extralberghiero. Il Comune contava, a fine 2013, 325 abitanti residenti; l’andamento della popolazione nell’ultimo decennio risulta in lieve crescita. Per il prossimo decennio, quello di validità della presente variante al Prg, si prevede un incremento di una settantina di abitanti residenti. In merito all’analisi della popolazione fluttuante, lo stato rilevato è 1.164 abitanti fluttuanti in seconde case e 247 in strutture ricettive; le previsioni del Comune per il nuovo Prg sono di un incremento del 13 per cento di nuovi abitanti in seconde case, e di un aumento del 94 per cento di posti letto in strutture ricettive extralberghiere. Il Comune ha riperimetrato le zone del piano regolatore vigente, adeguandole alle nuove esigenze di sviluppo e ha individuato nuove zone edificabili di piccole dimensioni. Il nuovo piano, in particolare, individua 17 sottozone di tipo A, in coerenza con le indicazioni del Ptp, 12 sottozone Ba (zone di completamento a destinazione prevalentemente residenziale), 3 di tipo Bd (zone destinate prevalentemente ad attività turistiche ricettive), 1 sottozona di tipo Ca (nuovo insediamento prevalentemente residenziale), 6 sottozone di tipo Cb (nuovo insediamento prevalentemente artigianale) e 1 sottozona di tipo Cd (nuovo insediamento prevalentemente turistico); sono inoltre state delimitate 2 sottozone di tipo Fb (destinate ai servizi di rilevanza comunale). Con l’approvazione della Variante Generale del Prg di Saint-nicolas, sono 40 i Comuni che hanno provveduto ad adeguare i propri strumenti urbanistici al Piano Territoriale Paesistico e alla legge regionale urbanistica.  
   
   
220 MILIONI DI EURO PER LE PMI ITALIANE LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI) ITALIANE POTRANNO ACCEDERE PIÙ FACILMENTE AL CAPITALE DI RISCHIO GRAZIE AL NUOVO STRUMENTO DI GARANZIA SUI PRESTITI DEL PROGRAMMA EUROPEO ORIZZONTE 2020.  
 
 Bruxelles, 3 giugno 2014 - Un accordo, firmato dal Fondo europeo per gli investimenti (Fei) con il gruppo italiano Credem, consentirà alla banca di concludere nei prossimi due anni nuovi accordi di prestito con le Pmi e con le piccole imprese a media capitalizzazione per un totale di 220 milioni di euro. Carlos Moedas, commissario europeo per la Ricerca, la scienza e l’innovazione, ha dichiarato: "La crisi ha colpito duramente le piccole medie imprese in Italia. L´accordo di garanzia per le piccole medie imprese Innovfin, firmato oggi darà una spinta positiva in quanto aprirà nuove strade per i finanziamenti delle piccole medie imprese." I prestiti per finanziare le attività di innovazione saranno garantiti fino al 50% dal Fondo europeo per gli investimenti e dall´Unione europea nell´ambito della garanzia Innovfin per le Pmi, che si rivolge alle imprese in fase iniziale e di sviluppo. La garanzia fa parte della nuova generazione di strumenti finanziari sostenuti da Orizzonte 2020, il programma quadro dell’Ue per la ricerca e l’innovazione (Ip/14/670).  
   
   
OLAF NEL 2014: ATTIVITÀ INVESTIGATIVE EFFICACI CHE PRODUCONO RISULTATI CONCRETI PER I CONTRIBUENTI EUROPEI  
 
Bruxelles, 3 giugno 2015 - Nel 2014, l´Ufficio europeo di lotta antifrode (Olaf) ha ottenuto ottimi risultati nella lotta contro la frode in tutta Europa. Ha diretto molte indagini, la lunghezza complessiva è ulteriormente ridotto.L´olaf ha pubblicato la sua maggior numero di raccomandazioni in cinque anni. Esso ha raccomandato il recupero di 901 milioni di euro. Tale importo deve essere rimborsato gradualmente al bilancio dell´Unione europea, che contribuirà a finanziare altri progetti. " La missione dell´Olaf è di individuare i casi di frode in materia di fondi comunitari, di svolgere indagini in tal senso e fermare tali crimini. Il nostro lavoro ha prodotto risultati concreti. Facciamo in modo che il denaro dei contribuenti europei è usato per il suo scopo originale, vale a dire promuovere l´occupazione e la crescita in Europa ", ha detto il direttore generale dell´Olaf, il sig Giovanni Kessler, durante ´ una conferenza stampa oggi. " I risultati del nostro lavoro di indagine nel 2014 conferma gli ottimi risultati raggiunti da parte dell´Olaf scorso anno. Ci siamo concentrati su questioni che richiedono il nostro intervento, e la maggior parte che erano suscettibili di fornire un reale valore aggiunto, vale a dire sulle indagini complesse in settori quali i fondi strutturali, i costumi, il contrabbando, il commercio e l´assistenza esterna. Questi record porteranno a recuperi significativi per il bilancio dell´Ue. "  
   
   
PUGLIA - INTESA CON LA CINA DEI GIOVANI IMPRENDITORI  
 
Bari, 3 giugno 2015 - Da lunedì 1° giugno la Cina taglia i dazi sulle importazioni di prodotti di abbigliamento, calzature, cosmetici e altri prodotti di lusso e di largo consumo. Una iniziativa che aiuterà anche le esportazioni delle imprese pugliesi, che del made in Italy ottime testimonial. Non a caso da tempo grande attenzione al Paese orientale, seconda economia mondiale, è riservata da Unioncamere Puglia. Dopo l´accordo di collaborazione firmato nei giorni scorsi a Shangai, che consentirà ad alcune rappresentative eccellenze agroalimentari pugliesi, dal prossimo giugno, di essere stabilmente presenti in uno show room dedicato, all´interno del lussuoso contenitore Sun Chateau, stamani nella sede della Camera di Commercio di Bari è stato firmato un accordo fra Unioncamere Puglia e i giovani imprenditori di Harbin. La città di 10 milioni di abitanti è capoluogo della provincia dello Heilongjiang, che ne vanta ben 33 milioni. La rappresentativa delegazione di 10 giovani imprenditori cinesi che operano con successo in vari settori, dall´immobiliare alle nuove tecnologie, dalle auto di lusso al turismo all´agro-alimentare è stata accompagnata alla Camera di Commercio di Bari da Gaetano Frulli, presidente dei giovani imprenditori di Confcommercio Bari. A riceverli il vice presidente dell´ente camerale Pino Riccardi e il coordinatore di Unioncamere Puglia Luigi Triggiani. Sulle antichissime radici delle due civiltà, ricordate da Pino Riccardi in apertura dell´incontro, l´accordo di collaborazione firmato stamani intende favorire un percorso di conoscenza fra i due sistemi imprenditoriali. Unioncamere Puglia si impegna a garantire l’origine e l’appartenenza al sistema camerale delle aziende che andrà a sostenere nell’esportazione, mantenendo il coordinamento per l´accesso ai servizi di informazione commerciale. Quindi ricerca di reciproche opportunità con l´associazione delle camere di commercio pugliesi apripista in Puglia e l´associazione dei giovani imprenditori cinesi, rappresentata a Bari dal presidente Yang Chunbo e dal vice segretario Chen Louis, a fare da riferimento in un territorio molto vasto e ricco di nuove opportunità. Quindi scambio di know how e sviluppo commerciale, anche attraverso nuovi progetti/eventi/esposizioni in Puglia e ad Harbin, negli ambiti a ciascuno competenti. Saranno considerati prioritari i progetti e le iniziative presentate da gruppi di giovani imprenditori. Il vice presidente Riccardi si farà inoltre portatore nei prossimi giorni presso il sindaco di Bari, Antonio Decaro, di una proposta di gemellaggio fra i due capoluoghi di provincia.  
   
   
CONFINDUSTRIA, MARONI: SEGNALE DI ATTENZIONE MONDO IMPRESE PER EXPO  
 
Rho-pero/mi 3 giugno 2015 - "Il fatto che l´Assemblea generale di Confindustria si svolga all´interno del sito Expo rappresenta un importante segnale di attenzione del mondo delle imprese per questa grande esposizione, un evento che sta già portando a risultati concreti in termini di sostegno all´economia lombarda e italiana. Siamo molto soddisfatti e vogliamo sfruttare al massimo questa occasione straordinaria di Expo". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, incontrando i giornalisti a margine dei lavori dell´Assemblea generale di Confindustria, all´interno del sito Expo.  
   
   
ANGELI ANTI BUROCRAZIA, LOMBARDIA: GIÀ RISOLTE 100 PRATICHE  
 
Milano, 3 giugno 2015 - Oltre 350 contatti con le pubbliche amministrazioni; 200 imprese incontrate e 100 pratiche già risolte, pari a circa il 90 per cento di quelle ricevute. Questi i principali numeri emersi durante la periodica seduta plenaria con i 30 Angeli Anti Burocrazia presieduta dal sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia con delega all´Attuazione del programma, ai rapporti nazionali istituzionali e alle Relazioni internazionali, Alessandro Fermi, ´l´arcangelo´ come lo aveva definito il presidente Roberto Maroni affidandogli l´incarico di coordinare il lavoro dei 30 ragazzi in tutte le province lombarde. Migliorati Rapporti Con Associazioni Categoria - "I numeri ci dicono che stiamo lavorando bene - ha detto Fermi - e dunque non dobbiamo arretrare nel nostro impegno. Dai riscontri pervenuti, i rapporti con le associazioni di categoria sono nettamente migliorati, motivo per cui pensiamo di sottoscrivere con loro dei protocolli di collaborazione. Tali sottoscrizioni potrebbero avvenire nel mese di settembre, quando prevediamo di effettuare un secondo giro sui territori per restituire agli stakeholders quanto emerso in questi mesi dal lavoro degli Angeli". Rafforzare Azioni Per Expo - "È importante - ha proseguito il sottosegretario - che dai nodi burocratici individuati e dalle proposte pensate, si concretizzino subito azioni efficaci in particolare per la linea di intervento che concerne Expo, che rappresenta un appuntamento a breve scadenza". Un Dossier Sul Lavoro Svolto - Gli Angeli sono poi stati invitati da Fermi a lavorare sulla predisposizione di un dossier da consegnare al presidente Maroni entro fine giugno in merito all´attività svolta dagli Angeli nei primi sei mesi di progetto. I Numeri - Ad oggi gli Angeli hanno incontrato nei diversi territori circa 350 pubbliche amministrazioni (Suap, Province, Asl, Arpa, ecc.) per un confronto e un supporto in merito alle principali problematiche riscontrate dagli imprenditori. Hanno contattato quasi 200 imprese al fine di approfondire i nodi "burocratici" che complicano il rapporto con le pubbliche amministrazioni. Un Vademecum - Per offrire risposte e interventi concreti, sono state elaborate proposte e strumenti per aiutare le imprese nella gestione dei procedimenti amministrativi, ed è in fase di elaborazione un vademecum che renda omogenee le modalità di affrontare uno stesso argomento.  
   
   
COME VALUTARE I COSTI DEI SERVIZI PUBBLICI NELLA GESTIONE DELLE PMI  
 
Venezia, 3 giugno 2015 - Un Osservatorio regionale sulle tariffe per comparare quanto pagano le imprese nei Comuni veneti con più di 10mila abitanti (126 nella nostra regione per un totale di 3 milioni di residenti), con particolare riguardo ai rifiuti solidi urbani e al servizio idrico. Il progetto verrà presentato giovedì 4 giugno, a partire dalle ore 10.00 presso la sala convegni della Camera di Commercio di Padova (Piazza Insurrezione 1/a), in un convegno dal titolo Come valutare i costi dei servizi pubblici nella gestione delle Pmi. L´osservatorio, nato dalla collaborazione fra Unioncamere Veneto e Ref Ricerche, vuole essere uno strumento di monitoraggio delle tariffe del servizio idrico e di raccolta e smaltimento rifiuti per le imprese del Veneto al fine di avviare, sulla base dei risultati ottenuti, un confronto costruttivo tra amministrazioni comunali, autorità d´ambito e gestori a beneficio degli utenti finali.  
   
   
LA REINDUSTRIALIZZAZIONE DI PIOMBINO SUL SITO DI INVITALIA  
 
Firenze, 3 giugno 2015 – Invitalia, l´Agenzia nazionale per l´attrazione degli investimenti e lo sviluppo d´impresa, di proprietà del Ministero dell´Economia, ha aperto sul proprio sito una sezione dedicata al piano per la reindustrializzazione di Piombino. L´agenzia per lo sviluppo è stata tra i firmatari dell´Accordo di programma sottoscritto al Ministero per lo sviluppo economico il 7 maggio scorso. Con l´istituzione della sezione sul sito di Invitalia prende così avvio la fase di avviso (tecnicamente pre call) che l´Agenzia rivolge alle aziende che vogliono insediarsi nell´area. Il Prri cioè il Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale si pone tra gli obiettivi quello di costruire le condizioni favorevoli all´insediamento di nuove attività in grado di creare nuova occupazione, non soltanto nell´area portuale ma anche in altre zone, che potranno essere destinate a nuovi insediamenti industriali. L´avviso rivolto alle imprese è consultabile all´indirizzo http://www.Invitalia.it/site/new/home/cosa-facciamo/rilanciamo-le-aree-di-crisi-industriale/piombino.html    
   
   
NASCE LA FLORENCE INTERNATIONAL MEDIATION CHAMBER  
 
Firenze, 3 giugno 2015 - Nasce la Florence International Mediation Chamber (Fimc), un servizio di mediazione internazionale ad altissimi standard qualitativi per cittadini e imprese curato da Camera di Commercio di Firenze. Con questo nuovo strumento, la città che già nel medioevo, ai tempi delle corporazioni, utilizzava abitualmente figure di mediatori per la risoluzione di controversie, si propone come nuovo punto di riferimento non solo italiano per la composizione delle dispute commerciali internazionali. La presenza di mediatori esperti specificamente certificati per gestire rapporti multiculturali, il prestigio internazionale della sede, la terzietà di un ente pubblico come Camera di Commercio, fanno della Fimc un organismo unico sul territorio italiano ed europeo, che entra da subito fra gli organismi di mediazione interazionale. Fimc può già contare su un panel di 30 mediatori provenienti da tutto il mondo, dall’India agli Stati Uniti, dalla Nuova Zelanda alla Nigeria. Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze, ha sottoscritto due protocolli d’intesa con i delegati d’importanti istituti di mediazione a livello mondiale: Bennet Picker, membro di Aaa (American Arbitration Association) in New York, che ha firmato per conto di Icdr (International Center Dispute Resolution) e Michael Leathes, membro fondatore di Imi (International Mediation Institute) e all’interno del gruppo di lavoro la cui relazione ha gettato le basi per la costituzione di Simc, Singapore International Mediation Centre. «La nascita di Fimc permetterà di promuovere la cultura della mediazione internazionale e allo stesso tempo supportare le imprese che hanno relazioni economiche in Stati diversi - ha detto Leonardo Bassilichi -. Aver sottoscritto due accordi con i delegati di istituti di mediazione così importanti nella loro specificità è un passo fondamentale di questo cammino». Per presentare a professionisti e imprese tutte le possibilità offerte dalla mediazione internazionale Camera di Commercio di Firenze ha organizzato il convegno “Succeeding through mediation” svoltosi in Palazzo Vecchio, venerdì 29 maggio 2015 Il programma del convegno è scaricabile sul sito della Camera di Commercio di Firenze: http://bit.Ly/1aesfle    
   
   
GLI ALGERINI RINGRAZIANO IL PRESIDENTE DELLA TOSCANA PER IL SUO IMPEGNO PER PIOMBINO  
 
 Firenze, 3 giugno 2015– Solo poche righe ma con i loro più sentiti ringraziamenti all´attuale presidente della Regione Toscana per il suo decisivo intervento, insieme a quello del Governo, per il rilancio del polo industriale di Piombino. E´ quanto hanno scritto in una lettera a doppia firma inviata alla presidenza della Regione il presidente del consiglio di amministrazione e l´amministratore delegato di Cevital. Nella breve nota annunciano la positiva soluzione della trattativa sindacale e di quella relativa alle questioni ambientali legate alla ex Lucchini di Piombino. Secondo i due firmatari tale risultato è stato raggiunto anche in conseguenza del decisivo intervento del presidente della Regione e del Governo. I due formulano pertanto i loro più sentiti ringraziamenti uniti all´augurio che la positiva collaborazione con l´attuale presidente della Regione possa continuare fino al decisivo raggiungimento del comune obiettivo del rilancio del sito di Piombino. L´accordo prevederebbe tra l´altro la riassunzione di tutti i 2.200 dipendenti della Lucchini.  
   
   
MARONI: DISPONIBILI A COINVOLGERE PRIVATI IN SOCIETÀ CHE FANNO O GESTISCONO  
 
 Rho-pero/mi, 3 giugno 2015 - "Ridurre la partecipazione della Regione in Fnm dal 57 al 50 per cento? Possiamo pensarci, voglio che in tutte le attività come questa, dove privati possono gestire meglio di noi le iniziative, la Regione ci sia, ma con una specie di Golden Share, vogliamo essere il soggetto che fa la programmazione e le strategie, ma non che realizza". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, incontrando i giornalisti all´interno del sito Expo. "Voglio lasciare al Pubblico - ha ribadito Maroni - il ruolo di regia e al Privato quello di realizzazione delle opere, come è stato fatto con Teem, questo vale per le infrastrutture stradali come per quelle ferroviarie. Siamo disponibili e interessati a coinvolgere i privati".  
   
   
PROMOZIONE DEI PRODOTTI DELL’ARTIGIANATO ARTISTICO SARDO  
 
Cagliari, 3 giugno 2015 - L´assessorato regionale del Turismo concede contributi a fondo perduto per l´acquisto di manufatti artistici ad uso quotidiano, di arredo e per la realizzazione di spazi espositivi con prodotti di artigianato artistico sardo, espressione dell’identità locale. L´avviso è rivolto alle imprese che gestiscono strutture ricettive in Sardegna. I prodotti artistici acquistati, devono essere realizzati da soggetti regolarmente iscritti all´albo degli artigiani presso una delle sedi camerali della Regione ed essere presenti nel sito "Vetrina dell´artigianato Artistico" (www.Sardegnaartigianato.com ). L´intervento è attuato dal Bic Sardegna attraverso una procedura valutativa a sportello, quindi le domande di contributo saranno valutate secondo l´ordine cronologico di arrivo. La domanda potrà essere presentata a partire dalla data di pubblicazione sul Buras e dovrà pervenire entro le ore 12 del 10 luglio 2015 a mezzo posta elettronica certificata (Pec) all´indirizzo: bicsardegna.Protocollo@pec.it  Per informazioni: - Bic (avvisocorner@bicsardegna.It ) - Servizio Gestione progetti nazionali e comunitari dell’Assessorato regionale del Turismo (tur.Gestioneprogetti@regione.sardegna.it )  
   
   
PIANETA LOMBARDIA, CROAZIA INTERESSATA A PARTNERSHIP INNOVAZIONE  
 
Rho-pero/mi, 3 giugno 2015 - Innovazione tecnologica, con particolare riferimento alle nanotecnologie impiegate per la produzioni di filati per il settore tessile, e ipotesi di collaborazione nel comparto della metallurgia. Delegazione Croazia A Pianeta Lombardia - Queste le proposte di partnership avanzate dalla delegazione della regione Medimurje (Croazia), composta da Jako Horvat e Masa Tomasic dell´Agenzia di sviluppo Redea, a Regione Lombardia. Sviluppo ´Business To Business´ - L´incontro è stato ospitato a ´Pianeta Lombardia´ e rientra tra gli incontri ´business to business´ per la promozione e internazionalizzazione delle imprese svolte da Regione Lombardia in collaborazione con Promos, l´Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano. Una Piccola Regione Ad Alto Tasso Tecnologico - Medimurje è la regione più settentrionale della Croazia, situata tra i fiumi Mur e Drava, e confina con la Slovenia e l´Ungheria. Una piccola regione ma a forte spinta tecnologica, considerata anche la sua vicinanza geografica con Austria e Germania, leader in questo settore. Tra le sue vocazioni anche la specializzazione nei settori metallurgico e tessile. Ipotesi Di Collaborazione - Gli esponenti dell´agenzia di sviluppo hanno chiesto a Regione Lombardia disponibilità ad avviare utili sinergie proprio in questi comparti. Nel corso del momento di lavoro hanno dimostrato molto interesse per l´elevato livello raggiunto dalle imprese lombarde nello sviluppo di nanotecnologie per la produzione di nuovi filati e, più in generale, per le tecnologie utilizzate per il trattamento e la lavorazione dei metalli.  
   
   
TOSCANA E LAVORI VERDI, IN TUNISIA CON IL PROGETTO EGREJOB  
 
Firenze, 3 giugno 2015 – Dieci giovani ingegneri e architetti toscani hanno preso parte, martedì 19 maggio, al primo seminario di scambio euro-mediterraneo sui temi della Green economy, realizzato nell´ambito del progetto Egrejob (Euro-mediterranean Green Jobs). La Regione Toscana è capofila del progetto, finanziato dall´Ue nell´ambito del programma Enpi Cbc Med, con l´obiettivo di costruire un sistema di incubazione delle competenze in materia di "lavori verdi". Gli studenti toscani, che stanno frequentando il laboratorio per diventare "Esperti di interventi energetici sostenibili a livello territoriale (Esco Manager)", si sono confrontati sui differenti temi racchiusi nella definizione di Economia verde, assieme ai colleghi provenienti da Spagna, Tunisia e Libano. L´attività prende le mosse da un´accurata fase di analisi delle caratteristiche e potenzialità del settore "verde" in ciascuna delle regioni coinvolte, alle quali si risponde con percorsi formativi differenti nei vari territori. Il secondo e ultimo appuntamento è previsto a Sousse (Tunisia) l´11-12 giugno per rafforzare le competenze dei partecipanti e mettere a punto sinergie tra professionisti del settore, in vista dell´ingresso nel mercato del lavoro. L´occupazione del settore nell´Ue cresciuta del 20% a dispetto della recessione degli ultimi anni. Venti milioni di nuovi posti di lavoro potrebbero essere creati da qui al 2020, secondo recenti stime e proiezioni della Commissione Europea. Di qui l´importanza di non farsi trovare impreparati a saper cogliere questa importante sfida per migliorare l´occupazione e la competitività della Toscana. Info sul sito di Regione Toscana Area Formazione Orientamento Lavoro, Settore Lavoro e sul sito di Egrejob http://www.Egrejob.eu/