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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 25 Settembre 2006 |
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MARIAGRAZIA MOLINARI: SINDACATO, CORAGGIO, DIGNITÀ PROFESSIONALE E ALTRO UN PRIMO INTERVENTO DOPO LA “RIFLESSIONE” DI MAURIZIO ANDRIOLO |
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Milano, 25 settembre 2006 - Molto stimolante la “riflessione” di Maurizio Andriolo sul sindacato unico dei giornalisti. Perché costringe, appunto, a riflettere, innanzitutto noi di Stampa Democratica, sul rapporto dei giornalisti con gli editori e sui rapporti interni al sindacato stesso. Un’affermazione mi ha colpito, in particolare. Scrive Maurizio Andriolo: “Il sindacato è certamente un soggetto politico. ”. Gli chiedo di rimando: sei sicuro che lo sia ancora? Perché lo è stato certamente in passato, ma ora mi sembra che non abbia più alcuna voce in capitolo. In nessun capitolo. I governi - non a caso uso il plurale - appaiono del tutto disinteressati ai problemi dell’informazione, se per informazione si intende il ruolo indipendente, rispettoso della deontologia, al servizio dei lettori che il giornalista “deve” (dovrebbe) svolgere. Sono interessati, gli editori, alle provvidenze sull’editoria. Esibiscono le tessere di appartenenza partitica (o di area). Scambiano i gadget con le notizie. Vendono le notizie per ottenere - o non perdere - la pubblicità. Ma qualcuno di noi ha mai letto una critica alla nuova collezione di un guru della moda? Ha mai visto “bocciare” una nuova automobile, super-lanciata in tv e sulla carta stampata? I giornalisti sono diventati l’optional indispensabile degli editori. Essendo optional non meritano particolare attenzione, essendo indispensabili devono avere un contratto su “misura”. Degli editori, naturalmente. E infatti i giornalisti non riescono ad avere un contratto che tuteli la professionalità, la possibilità di scrivere quello che hanno visto (se non è in linea. ). Ad ogni rinnovo, dieci passi indietro. Per i molti che rifiutano di essere asserviti - e non hanno nomi altisonanti con stipendi adeguati -, la vita è guerra continua. Però, dobbiamo essere onesti. Difficile ottenere rispetto se neppure noi rispettiamo noi stessi e la nostra professione. Allora, abbiamo colleghi che fanno i giornalisti, commentano, moralizzano e intanto lavorano per i servizi segreti. E’ così difficile dire, a questi colleghi, che devono scegliere: 007 o giornalista. Ingannare, strumentalizzare il lettore per un non ben identificato “bene superiore della Patria” (di personalissima interpretazione) è inaccettabile per tutta la categoria. Ancora. Ci sono aspiranti giornalisti che accettano compromessi di questo tipo: scrivono gratis (o quasi) per un giornale, ricevono alla fine del mese un assegno a loro nome, vanno in banca e lo cambiano, poi riportano i contanti al loro “editore” forse trattenendo pochi euro. La mancia. In cambio, dopo due anni o più, la dichiarazione per ottenere l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti, elenco pubblicisti. (Storia vera, riportata dal segretario della Federazione della Stampa). Chi spiegherà a questo qualcuno che la dignità è il fondamento della professione? Che non esiste dignità accettando di fare il tappetino? Al momento mi fermo qui. Dicendo a Maurizio Andriolo che ha ragione quando sostiene che un sindacato che non cresce rischia di condurre la categoria a un rapporto più individualistico e più servile con gli editori. Ma aggiungo: un sindacato per crescere deve essere coraggioso, al suo interno e all’esterno. Io, da parecchio tempo, di coraggio ne vedo proprio poco. (A proposito, coraggio non è sinonimo di ideologia). Il che mi porta a riflettere sull’essenza del sindacato e sul suo futuro. Ma questo è un argomento che merita di essere trattato a parte. Mariagrazia Molinari . |
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TAVOLA ROTONDA: ORDINE DEI GIORNALISTI: QUALE FUTURO? |
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Milano, 25 settembre 2006 – Questa sera alle ore 21 è in programma una Tavola rotonda organizzata dal Circolo della Stampa di Milano, corso Venezia 16 sul tema: “Ordine dei giornalisti: quale futuro?”. Saluti di Franco Abruzzo (presidente Ordine Lombardia), Guido Besana (vicesegretario Fnsi), Giuseppe Gallizzi (presidente Circolo della Stampa) e Giovanni Negri (presidente Associazione lombarda giornalisti). Intervengono on. Daniele Capezzone (Segretario Radicali italiani), Lorenzo Del Boca (presidente Ordine nazionale giornalisti), on. Pierluigi Mantini (responsabile professioni Margherita), on. Fabrizio Morri (responsabile informazione Ds), on. Piero Testoni (responsabile editoria Forza Italia) Conduce il dibattito Edmondo Rho (segretario Circolo della Stampa di Milano) . . |
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TRENTO: VIA LIBERA AL SECONDO LABORATORIO DELL’INFORMAZIONE ORGANIZZATO DA UNIP, ATAS CULTURA E ORDINE DEI GIORNALISTI IN ARRIVO UN DATABASE PER I GIORNALISTI DELLE ASSOCIAZIONI CHE OPERANO NEL SUD DEL MONDO |
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Trento, 25 settembre 2006 - L´università Internazionale delle Istituzioni dei Popoli per la Pace-unip, in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento, l’Accri, Atas Cultura e l´Ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige propone la Seconda edizione del Laboratorio sull´informazione. Il percorso, illustrato nel corso di una conferenza stampa tenutasi stamani in Provincia, presente l’assessore alla solidarietà internazionale Iva Berasi, il presidente dell’Ordine dei giornalisti Fabrizio Franchi, Franca Bazzanella dell’Unip, Maria Rosa Mura di Atas cultura e Rita Bianchi dell’Accri, si articolerà in quattro incontri che si terranno presso la sede dell’Unip a Rovereto, di una giornata ciascuno più un incontro di mezza giornata, previsti nelle seguenti date: sabato 7 e 21 ottobre, sabato 4 e 18 novembre, sabato 2 dicembre 2006. “Consapevoli che l´educazione alla pace passa non solo attraverso il variegato mondo del volontariato ma anche, inevitabilmente, attraverso il mondo dell´informazione – spiegano gli organizzatori - si è deciso di realizzare alcuni appuntamenti che avranno lo scopo di analizzare i diversi aspetti dell´informazione e della funzione mediatica nel contesto odierno, in relazione ai flussi della comunicazione, alla solidarietà internazionale e alla gestione delle informazioni stesse”. La partecipazione al corso è gratuita e aperta a operatori e volontari delle associazioni trentine di solidarietà internazionale e a giornalisti professionisti o collaboratori delle varie testate locali. “Questa iniziativa, che appoggiamo con grande convinzione – ha detto l’assessore Berasi – può aiutare i media ad assumere un ruolo ancora più importante nell’innescare percorsi virtuosi nei campi della cooperazione e della solidarietà internazionale”. Della necessità di mettere più strettamente in contatto i due “mondi” ha parlato Franca Bazzanella, che ha poi illustrato il corso nel dettaglio, mentre Fabrizio Franchi ha sottolineato come l’attenzione particolare che gli organi di informazione trentini riservano a queste tematiche è lo specchio della realtà del nostro territorio, particolarmente ricco di associazioni e/o iniziative rivolte al cosiddetto Sud del mondo. A proposito di strumenti a disposizione degli organi di informazione, nel corso della conferenza stampa è stata presentata la prima versione di un database che verrà presto consegnato ai direttori di testata trentini, contenente i recapiti di alcune decine di associazioni trentine operanti all’estero che hanno dato la loro disponibilità a diventare altrettanti punti di riferimento per giornalisti a caccia di notizie sui Paesi dell’Africa, Asia, America latina e Europa centro-orientale. Ma anche le associazioni possono trarre dei vantaggi da un rapporto più stretto e continuativo con i media. “Le associazioni trentine fanno molto – ha detto infatti Maria Rosa Mura – ma spesso non sanno comunicarlo. Eppure l’informazione è importante, per far crescere la consapevolezza della società rispetto ai temi della pace, dello sviluppo sostenibile, della partecipazione democratica, e può avvantaggiarsi, non dimentichiamolo, anche della presenza sul nostro territorio di tanti cittadini stranieri”. Fotoservizio e filmato a cura dell’Ufficio stampa - Scheda: Progettare la Solidarietà Internazionale - Laboratorio sull’Informazione, Ii edizione L’educazione alla pace passa non solo attraverso il variegato mondo del volontariato, ma anche attraverso il mondo dell’informazione. Le esperienze trentine di cooperazione internazionale sono materia di “cronaca” che interessa larghi strati della popolazione, sia per l’ampia diffusione nel mondo associativo, sia per le istituzioni e le persone a loro connessi. I mezzi di comunicazione di massa, inoltre, sono parte attiva della società e possono ricoprire, talvolta, la funzione di agenzia educativa. La loro incidenza, già consistente, si è andata amplificando con l’avvento dei “nuovi media”. È pertanto importante conoscere i modi di operare che adottano, i processi che li governano, i valori che veicolano. Nell’anno 2005 l’Unip, in collaborazione con Atas cultura e Ordine dei Giornalisti del Trentino Alto Adige, ha proposto alcuni appuntamenti rivolti ai due distinti mondi del volontariato internazionale e dell’informazione, nell’intento di promuovere lo scambio di conoscenze e saperi quali fondamentali patrimoni delle due realtà. Quest’anno gli stessi autori propongono la Seconda edizione del Laboratorio sull’Informazione, articolato in alcuni appuntamenti di confronto tra i diversi mondi del giornalismo e della solidarietà internazionale che avranno lo scopo di analizzare i diversi aspetti dell´informazione e della funzione mediatica nel contesto odierno, in relazione ai flussi della comunicazione, alla solidarietà internazionale e alla gestione delle informazioni. I temi che verranno affrontati saranno il ruolo dell’Europa nella promozione dei diritti umani, l’immagine dell’immigrazione e degli immigrati sui mass-media italiani e i media a disposizione delle comunità immigrate, le strategie di comunicazione e le nuove tecnologie a supporto della solidarietà internazionale. Un ulteriore appuntamento sarà dedicato all’allestimento di un sito e alla costruzione della notizia sul web. Programma: 1° Seminario: sabato 7 ottobre 2006, ore 9. 00 – 18. 00 “Centro” e “periferia” “L´europa, i diritti umani e il ruolo dell´Europa nel mondo” Giovanni Finizio – ricercatore presso l´Università di Torino e il Centro Studi sul Federalismo,torino. 2° Seminario: sabato 21 ottobre 2006, ore 9. 00 – 18. 00 “Immigrati nei media e i media degli immigrati” L’importanza dei media in una società multiculturale e multietnica. Quale immagine abbiamo del mondo degli immigrati dalla stampa locale? Gli strumenti comunicativi a disposizione delle comunità immigrate, Maurizio Corte – docente di Comunicazione Interculturale presso l’Università di Verona, Silvia Marceglia – giornalista e redattrice del sito “nuoveschiavitu. It”. 3° Seminario: sabato 4 novembre 2006, ore 9. 00 – 18. 00 “La comunicazione per il cambio sociale” Radio comunitarie: potenzialità e utilizzo nel Sud del mondo. Strumento di dialogo e cooperazione anche in Italia e in Europa? Manuel Chaparro Escudero – profesore de Periodismo de la Universidad de Málaga, Sevilla (da confermare). 4° Seminario: sabato 18 novembre 2006, ore 9. 00 – 18. 00 “Portale web e strategie di comunicazione” Le nuove tecnologie a supporto della solidarietà internazionale Gianmarco Schiesaro – esperto in nuove tecnologie, Vis Roma. 5° Seminario: sabato 2 dicembre 2006, ore 14. 00 – 18. 00 “Allestimento di un sito e costruzione della notizia sul web” Roberto Antoniazzi e Gabriele Francescotti – Web master Con la partecipazione di Giorgio Balducci (Rai – Radiotelevisione italiana - Trento). Tutor del laboratorio: Paola Delrio - Studio Art. 28 “Pace e diritti umani”, Trento. Destinatari- Il corso è rivolto primariamente a chi a seguito la prima edizione del Laboratorio sull’Informazione. E’ aperto, inoltre, a operatori e volontari delle associazioni trentine di solidarietà internazionale e a giornalisti professionisti o collaboratori delle varie testate locali. Iscrizioni: Le domande saranno accolte secondo l’ordine di arrivo e con attenzione alla composizione dell’aula in riferimento a: - equilibrata rappresentanza del mondo associativo e del mondo giornalistico - equilibrata rappresentanza di genere - diversificazione delle rappresentanze sia associative che giornalistiche. Attestato: a chi avrà seguito almeno l’80% delle ore previste verrà consegnato l’attestato di partecipazione. Sede del corso Università Internazionale delle Istituzioni dei Popoli per la Pace Palazzo Adami, Piazza S. Marco 7 38068 Rovereto, Trento Tel. 0464 424288 ~ Fax 0464 424299 www. Unimondo. Org/iupip Le domande di partecipazione andranno inviate a mezzo fax, posta o e-mail entro il 23 settembre 2006 a: Segreteria Unip, Piazza S. Marco 7, 38068 Rovereto (Tn) fax 0464 424299; e-mail trentini. Iupip@unimondo. Org oppure benetti. Iupip@unimondo. Org . |
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STATI GENERALI DELL’EDITORIA: SERGIO FANUCCI, AIE: “LA SFIDA DEGLI EDITORI È L’ORMAI “MITICA” LEGGE PER IL LIBRO CHE FUNZIONI COME “CABINA DI REGIA” E COME LEGGE OBIETTIVO”. |
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Roma, 23 settembre 2006 - “La “mitica” Legge per il libro, che chiediamo da anni, e che dovrebbe raccogliere in modo organico le competenze relative all’editoria libraria oggi disperse fra diversi Enti e Ministeri. Vorremmo che fosse una vera e propria Legge-obiettivo che indichi i diversi ambiti di intervento delle competenze istituzionali, dei privati, della collaborazione tra pubblico e privato e che sia l’occasione per riordinare sistemi oggi farraginosi, dispersivi e inefficaci, con l’effetto di utilizzare al meglio le risorse disponibili”. E’ quanto chiedono gli editori attraverso la sintesi del loro Manifesto presentata dal presidente del Comitato dei piccoli editori di Aie Sergio Fanucci in apertura della seconda giornata di lavori degli Stati generali dell’editoria 2006, le Assise del mondo del libro in programma a Roma. “In concreto – ha sottolineato Fanucci - pensiamo alla creazione, attraverso la legge per il libro, di un “Centro del libro”, sul modello di quelli esistenti in Francia o in Spagna, ma sfruttando su alcuni punti specifici anche altre esperienze. Il Centro deve intendersi come “cabina di regia” degli interventi, a condizione che competenze, responsabilità e risorse siano ben definite, evitando che si trasformi in un centro di puro potere politico o in un ente inutile”. Non assistenzialismo ma una “cornice, chiara e coordinata all’interno della quale muoversi: “In questa logica – ha proseguito Fanucci - abbiamo chiesto e chiediamo alla politica investimenti pubblici per la promozione della lettura, oltre a quelli che noi stessi destiniamo a questo scopo. E se le risorse pubbliche sono, almeno nell’immediato estremamente contenute, andrebbero comunque utilizzate al meglio rispetto a ciò che ci si ripropone di fare. Quanto investire dovrà essere valutato in ragione degli obiettivi di crescita economica che si vogliono perseguire e dei vincoli di bilancio. In un tempo medio-lungo (per esempio considerando l’arco dell’intera legislatura) andranno probabilmente previste risorse crescenti, soprattutto se i primi, auspicati, stanziamenti del periodo 2006-2008 daranno un risultato significativo. In attesa di maggiori fondi destinati all’editoria libraria, vorremmo intanto ragionare su come spenderli”. Le priorità? Per far crescere la domanda di lettura, lo sviluppo e aggiornamento delle biblioteche: di pubblica lettura e universitarie; la valorizzazione dei contenuti culturali (libri e prodotti digitali) nei processi educativi a tutti i livelli; la promozione della lettura, attraverso il sostegno alle iniziative locali; la valorizzazione del ruolo delle librerie sul territorio; incentivi fiscali per l´acquisto di libri, a partire dalle famiglie con figli in età scolare, dai lavoratori a progetto, dagli insegnanti. Per il settore editoriale priorità anche al tema dei contenuti culturali nei programmi nazionali e internazionali di ricerca e sviluppo; protezione del diritto d´autore, sia in termini di una seria politica di contrasto della pirateria, sia in termini di diffusione della cultura del diritto e della promozione di corrette politiche di gestione dei diritti secondari, dalle fotocopie al digitale; evitare la concorrenza del pubblico nella produzione dei contenuti se questa non risponde a logiche di mercato, come invece avviene in diversi ambiti: scuola, università, Ecm, banche dati giuridiche, ecc. ; promozione del libro italiano all´estero in modo efficace e coordinato, evitando sprechi e duplicazioni di spese. . |
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LA LETTURA HA UN VALORE, E NON SOLO IMMATERIALE: PRESENTATA LA RICERCA ALLA BASE DEGLI STATI GENERALI DELL’EDITORIA |
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Roma, 25 settembre 2006 - La lettura ha un valore, e non solo immateriale. Un modello econometrico - presentato oggi agli Stati generali dell’editoria (Roma, 21 e 22 settembre) dai professori Antonello Scorcu, professore di Politica economica nell´Università di Bologna, ed Edoardo Gaffeo, professore di Economia politica nell´Università di Trento - dimostra che le regioni in cui si legge di più, a parità di altre condizioni, inclusi i livelli di istruzione, hanno dinamiche di produttività migliori. E questo nel lungo periodo, in modo strutturale. Se la Calabria avesse avuto, dice la ricerca, negli Anni ´70 il tasso di lettura della Liguria, oggi avrebbe una produttività di 50 punti più alta. Oppure: se in Abruzzo avessimo avuto allora un tasso di lettura pari a quello medio nazionale, oggi la regione avrebbe 20 punti di maggior crescita della produttività. Analogamente ne avremmo 23 in più per la Basilicata, 24 per Campania e Puglia, 29 per il Molise, 30 per la Calabria, ecc. Ma ancora, la presenza di libri nell’ambiente familiare è in assoluto il fattore che fa crescere di più il rendimento scolastico dei ragazzi di oggi, che saranno i manager e professionisti di domani. In Italia i ragazzi che hanno in casa una biblioteca di almeno 100 titoli ottengono risultati scolastici del 17% migliori di chi non ha la stessa fortuna. (Al contrario: la presenza di almeno tre telefonini in casa fa diminuire i risultati scolastici medi. ) Terzo aspetto: i consumi culturali sono un investimento più redditizio di quello in capitale fisico. L’analisi delle “funzioni di produzione” del sistema italiano ha messo in luce come l’insieme dei consumi culturali delle famiglie può e deve essere considerato un fattore di produzione della ricchezza prodotta nel paese”. . |
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SETTIMA CONVENTION NAZIONALE FREE CONSULT: COMUNICAZIONE PROFESSIONALE INNOVATIVA E VISIBILITÀ QUALIFICATA |
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Milano, 25 settembre 2006 - Si è svolta a Milano, il 17 Luglio 2006, la settima convention nazionale della Free Consult, l´associazione professionale dei consulenti free lance, costituita nel 2003. Nel corso dell´evento, si è tenuto un forum dedicato ai trends della comunicazione professionale, al quale ha partecipato, come special guest, l´esperto inglese di marketing internazionale Phil J. Garrick, consulente aziendale e project leader del magazine e E-biz Journal. I lavori sono stati introdotti dal Presidente Free Consult Marco Mancinelli. Durante il forum, Phil J. Garrick ha sottolineato l´importanza centrale di comunicare, in modo innovativo e mirato, le qualità specifiche dei servizi consulenziali alle imprese, mentre Marco Mancinelli ha dichiarato che "occorre svecchiare le modalità propositive e l´approccio comunicativo del mondo della consulenza free lance, veicolando verso le imprese idee e soluzioni concrete, capaci di evidenziare il valore aggiunto degli skills consulenziali". Secondo quanto emerso dal dibattito, i consulenti free lance specializzati in marketing e comunicazione devono puntare non soltanto su progetti innovativi, ma anche su iniziative promozionali di visibilità qualificata per emergere in un mercato sempre più competitivo ed affollato. La prossima convention della Free Consult è prevista per il prossimo Dicembre. . |
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VIRAL VIDEO, NUOVI MEDIA PER MEDIA TRADIZIONALI |
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Milano, 25 settembre 2006 - I video virali sono l´ultima frontiera del marketing multimediale, si diffondono fra community di utenti attraverso piattaforme aperte che rendono possibile a chiunque di uploadare i propri video. In se´ nulla di diverso dallo scambio fra amici delle proprie autoproduzioni, se non fosse che a rendere la questione estremamente piu´ complessa intervengono due elementi: uno di senso, il marketing, che media le relazioni interpersonali con una stategia piu´ o meno commerciale, e uno quantitativo, il web, che sposta il tutto dalla dimensione ridotta dei contatti personali ad una scala globale. E´ cosi´ che, fra un video pubblicitario e una registrazione homemade del proprio gatto, il confine fra il ruolo di produttore e fruitore di contenuti si complica. Tonnellate di file vengono quotidianamente spostati verso i server di portali come youtube o google video, a creare un enorme database. Questo fenomeno, che gli esperti del settore definiscono crowdsourcing, e´ l´elemento peculiare del web 2. 0 e pone con evidenza la necessita´ da parte delgli utenti di fare un uso piu´ complesso della rete. In questo contesto si inserisce la proposta di marsilio e naba di indire un concorso per video virali sul tema dei libri e della lettura dal titolo “Reading is Sexy”, il cui vincitore, selezionato da una giuria qualificata di esperti, diventerà lo spot ufficiale della casa editrice al centro di una campagna virale su Internet. La Naba di Milano ha accettato la proposta di Marsilio Editori, la prima casa editrice italiana a utilizzare questo innovativo strumento promozionale, di inserire nel programma accademico della Scuola di Media Design della Naba la realizzazione di "viral videos". . . |
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SPETTACOLI INFUOCATI, NUOVI VIDEO VIRALI FUORI DI TESTA E TELEVENDITE ESILARANTI: KENWOOD CONQUISTA I PIÙ GIOVANI CON COINVOLGENTI INIZIATIVE DI MARKETING |
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Milano, 25 Settembre 2006 - Forte della propria brand awareness presso il pubblico adulto Kenwood parte alla conquista del target più giovane con una strategia di marketing e di comunicazione espressamente concepita per colpire e interessare le nuove generazioni. L’innovazione e la qualità tecnologica dei prodotti Kenwood vengono esaltati con un linguaggio attuale e divertente attraverso canali molto vicini al mondo dei ragazzi: prima di tutto internet ma anche eventi, sponsorizzazioni, strumenti alternativi di adv. Un esempio significativo della strategia di Kenwood Electronics Italia, che si colloca nell’area del cosiddetto guerrilla marketing, è l’insolito road tour attualmente in corso nelle principali città italiane. Partito da Milano ( 18, 19 Sett. 2006) il tour “infuocato” prosegue a Roma (24, 25 Sett. 2006), Napoli (30 Sett. -1 Ott. 2006) e Palermo (7,8 Ott. 2006). Protagonista un’auto completamente bruciata equipaggiata con un sistema audio firmato Kenwood: laddove apparentemente tutto è andato in fumo solo l’impianto composto da sintocd, amplificatore e speaker è “sopravvissuto” e funziona alla grande. Con questo evento alternativo l’azienda vuole stupire e mettere in risalto come le qualità tecnologiche e ingegneristiche siano prerogative indiscusse di ogni singolo prodotto. Ma, oltre agli eventi, Kenwood promuove anche un circuito di cartoline brandizzate con nuovi originali soggetti pronti a invadere locali, negozi, pub e ristoranti di numerosi capoluoghi italiani. Per i più curiosi, un invito sul retro della cartolina a collegarsi alla sezione “Lets Plei” (si, proprio scritto così!!!) del sito www. Kenwood. It, creata per “giocare” con la musica e le parole in maniera stravagante, e richiedere gratuitamente le spiritose Ti-scert, gli Stichers, i Uollpeiper e i Beggraund con il nome del proprio gruppo preferito tra i Chiss, i Daiar Streits, gli Eisì/disì, i Grin Dei, i Villeig Pipol. E molti altri ancori. Inoltre, sarà possibile scaricare tutti i Beggraund e i Uollpeiper preferiti per personalizzare il cellulare o il desktop del computer in quanto… con Kenwood si è finalmente liberi di esprimere quello che si sente! Sempre all’interno del sito è in costruzione un nuovo spazio dedicato alla diffusione dell’informazione tramite Vodcast (file video). Qui saranno disponibili una serie di video: dalle bizzarre televendite firmate Pizzatv, ai Video Review utili approfondimenti di prodotti in cui verranno descritti pregi e funzionalità tecniche dei principali articoli di punta, Kenwood è pronto a offrire un intrattenimento a 360°. Dopo l’enorme successo dei precedenti, sono in arrivo anche due nuovi filmati “virali” - brevi video con storie originali e talvolta ´fuori di testa´. I video disponibili al link http://movies. Kenwood. It saranno diffusi anche in altri siti web dove milioni di utenti potranno vederli e scaricarli, generando così una notevole visibilità per l’azienda. . |
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ALITALIA PRENDE IL VOLO CON SAATCHI & SAATCHI E FILMMASTER |
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Roma, 25 settembre 2006 – è on air su Coming Soon, nelle sale cinematografiche italiane, su internet e, naturalmente, sui video di bordo dei velivoli Alitalia la campagna ideata da Saatchi & Saatchi Roma e prodotta da Filmmaster Zerosei per promuovere gli innovativi servizi (quali, ad esempio, il nuovo sito alitalia. Com, il web check-in, il check-in veloce) che semplificano l’esperienza di viaggio. Due spot da 30’ e uno da 60’ ci fanno conoscere un’azienda dinamica e innovativa, capace di offrire ai suoi clienti sempre maggiori servizi semplici e veloci. Coerentemente con il messaggio, lo spot usa un linguaggio giovane e originale. Non a caso le immagini dei film sembrano degli avveniristici “collage in movimento”, grazie a un raffinato lavoro di animazione grafica effettuato con After Effects. La campagna ideata da Saatchi & Saatchi Roma (Direttore Creativo Luca Albanese, Copy Bernardo Notargiacomo, Art Director Carolina Gullo, Tv Producer Chiara Antignani) è stata girata a luglio a Roma. I tre film sono realizzati da Filmmaster Zerosei, la divisione di Filmmaster nata a giugno che riunisce un gruppo di giovani registi in un team a firma collettiva. Questo laboratorio creativo, particolarmente impegnato su progetti originali e di tendenza, è coordinato dall’executive producer Monica Riccioni e presenta una formula finora inedita in Italia. La fotografia degli spot è di Francesco Di Giacomo, mentre la post produzione è stata curata da Pix Movie Factory. Per Filmmaster hanno lavorato l’executive producer Monica Riccioni, i producer Lucinda Agar e Giovanni Caloro e il direttore di produzione Fabrizio Razza. Le musiche originali sono state composte da Giorgio Baldi. . |
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A MILANO, IL 18 OTTOBRE PROSSIMO A CONFRONTO CON FUTURE FOUNDATION SULLE TENDENZE DEI CONSUMI IN ITALIA E IN EUROPA |
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Milano 25 settembre 2006 – “Consumer Trends” è il titolo dell’incontro organizzato da Experian e Future Foundation il 18 ottobre a Milano (15. 30-18. 30) all’Hotel Diana Majestic. L’iniziativa coincide con la presentazione in Italia di Future Foundation, società del gruppo Experian specializzata nell’analisi e previsione degli orientamenti dei consumatori. L’incontro darà modo a manager e professionisti del marketing e della comunicazione di dibattere i risultati di studi di grande attualità sui comportamenti dei consumatori italiani ed europei. Saranno presentati i risultati delle più recenti analisi e previsioni : sui processi decisionali dei consumatori, in netta evoluzione in tutti i paesi europei per le mutevoli sensibilità alla convenienza e alla qualità, e al punto di imporre oramai nuovi approcci alla segmentazione dei mercati; dell’atteggiamento del consumatore verso il risparmio e il credito al consumo, che lascia intravedere uno scenario molto articolato in Europa, con paesi in cui sono oramai palesi le preoccupazioni legate a un trend di crescita dell’indebitamento; sull’emergere del neo-proibizionismo, che vede in tutti i paesi europei ingrossarsi le fila di chi vorrebbe imporre agli altri, con leggi e regolamenti, la rinuncia a piaceri oggi correnti - bevande alcoliche, dolci negli ospedali, velocità in autostrada, e così via – limitando la libertà dei consumi e aprendo scenari incerti per interi settori. L’incontro sarà aperto da Marco Benvenuto, Direttore Generale di Experian Italia. Per Future Foundation interverranno, Paul Flatters (Chief Executive Officer), Michael Willmott (Director Global Futures) e Meabh Quoirin (Operations Director). La partecipazione è gratuita, ma è necessario iscriversi, comunicando in anticipo la partecipazione alla Segreteria Organizzativa. Le iscrizioni verranno accettate sino alla disponibilità dei posti. Per iscrizioni e ulteriori informazioni al pubblico Segreteria Organizzativa - tel. +39 06 45. 486. 882 - isabella. Bernardo@experian. It Siti Internet: www. Futurefoundation. Net/events. Php - www. Experian. It . |
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IL COMUNICATTIVO: “LA MODA E I NUOVI CAFONI” |
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Roma, 25 settembre 2006 - Temi e ospiti dal 25 al 29 settembre Lunedì 25 settembre “Il linguaggio visivo della moda” Manuela Cavalca Altan, giornalista e saggista, Walter Mariotti, condirettore mensile Class, Cipriana Dall´orto, condirettore settimanale Donna moderna. Martedì 26 settembre “Il mondo degli oggetti” Luca Roda, amministratore delegato Roda, Giuseppe Traini, stilista-orafo, Annarita Pilotti, direttore commerciale di Loriblu. Mercoledì 27 settembre “La moda e i nuovi cafoni” Marta Marzotto, Lucia Frattesi, direttore settimanale Visto, Rosanna Cancellieri, giornalista ed esperta di moda. Giovedì 28 settembre “Parola d´ordine: creatività” Mario Boselli, presidente Camera nazionale della moda. Igor Righetti con Patrizia De Blanck riprende "La classe non è acqua, trasgredire con bon ton", spazio in onda ogni secondo e ultimo giovedì del mese su come si trasgredisce con stile nelle varie situazioni di vita quotidiana. Oggi si parlerà di come trasgredire con bon ton al supermercato. Per intervenire in diretta: numero verde gratuito 800 555 701. Venerdì 29 settembre Il "Confessionale del Comunicattivo": l´ospite di questa settimana è Santo Versace. |
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BANQUET SPOT TV REPLAY AUTUNNO/INVERNO 2006-07 |
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Milano, 25 settembre 2006 - Da domenica 17 settembre 2006 è in onda il nuovo spot Tv della collezione Replay Autunno/inverno 2006-07. Lo spot, intitolato “Banquet”, è stato girato nella campagna nei pressi di Athens, Georgia, Usa, tra boschi verdi e case coloniche, dove un gruppo di ragazzi e ragazze allestiscono un sontuoso e gioioso banchetto. La location usata è la stessa sia per il catalogo che per la campagna fotografica. Lo spot è stato diretto da Christophe Rihet, che da alcuni anni crea le campagne pubblicitarie di Replay ed è stato direttamente prodotto da Fashion Box, titolare del marchio Replay. “Banquet” verrà trasmesso anche sul grande schermo, dal 16 Novembre 2006 fino al 4 gennaio 2007 in un circuito di 1046 sale cinematografiche di tutta Italia. Credits: Regista Christophe Rihet; Art direction Christophe Rihet/in House; Modelli Yesica Toscanini - Ny Models; Reka Ebergenyi – Marylin; Adam Crigler – Major Models Ny; Russell Valentine – Next Ny; Arian Antonio Dalle Laste – Banana Models; Jason Geering. Stylist Annette Monheim; Hair&make-up Jonathan Connelly (Hair), Sergio Corvacho (Make-up). Music ‘Bibelot’ by Shane Patrick Stoneback. . |
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PROFUMO - STORIA DI UN ASSASSINO: UNA RAFFINATA PELLICOLA, A METÀ STRADA TRA IL THRILLER STORICO, I SERIAL KILLER E LA STORIA D´AMORE, CHE RACCONTA DI UN UOMO DOTATO DI UN OLFATTO STRAORDINARIO IN PERENNE RICERCA DEL PROFUMO DIVINO |
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Milano, 25 settembre 2006 - Tratta dal best seller del tedesco Patrick Suskind, il caso letterario più interessante degli ultimi anni, è nelle sale cinematografiche dal 22 settembre la trasposizione cinematografica di Tom Tykwer, distribuita dalla Medusa. Il 17 luglio 1738, nel luogo più puzzolente di Francia, il Cimetière des Innocents di Parigi, nasce Jean-baptiste Grenouille, rifiutato dalla madre fin dalla nascita, ma che riesce a sopravvivere a dispetto di tutto e di tutti. Grenouille(ben Whishaw), crescendo, scopre gradatamente di possedere un dono inestimabile: un olfatto straordinario e finissimo, una prodigiosa capacità di percepire, distinguere e catalogare gli odori. Con testardaggine e pervicacia, egli decide di mettere a frutto la sua qualità nel campo dei profumi, usati massicciamente in quell’epoca per coprire il lezzo che emanava da cose e persone. Grenouille, che intende diventare il più grande profumiere del mondo, dopo varie esperienze, apprende i primi rudimenti tecnici nella bottega parigina di Giuseppe Baldini (Dustin Hoffman) e poi si reca a Grasse, in Provenza, città per antonomasia dei profumieri. Quello che inizialmente è soltanto una lavoro, presto diventa la ricerca di un profumo “divino”. Il cammino di Grenouille verso l´essenza perfetta sarà segnato da una lunga catena di omicidi (13), di giovani e belle donne, come Laura (Rachel Hurd-wood, appena quindicenne al tempo delle riprese). . |
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DVD “KODA FRATELLO ORSO 2” IMPARIAMO A CONOSCERE L’ORSO BRUNO E A RISPETTARE LA NATURA |
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Milano, 25 settembre 2006 - Koda scende in campo a fianco dell’Orso Bruno: l’orso, infatti, non è un “nemico” da abbattere ma un fratello da conoscere e rispettare. In occasione dell’uscita in Dvd del nuovo film ‘Koda Fratello Orso 2”, Buena Vista Home Entertainment (Disney), il Parco Naturale Adamello-brenta e il Museo Civico di Storia Naturale di Milano, scendono in campo per promuovere la conoscenza dell’Orso Bruno e rendere noto al pubblico il progetto ‘Life Ursus’, finanziato dalla Comunità Europea e condotto dal Parco Adamello-brenta, e l’impegno nei confronti della preservazione dell’orso bruno e del suo habitat naturale. L’iniziativa ‘Fratello Orso – Impariamo a conoscere la natura e a rispettare l’orso bruno’, prende le mosse dall’episodio di cronaca che quest’anno ha visto protagonista Bruno, un orso ospite del Parco Naturale Adamello-brenta (e ‘frutto’ delle attività di ripopolamento originate dal progetto ‘Life Ursus’) che nel giugno scorso si diresse verso Nord, passò due confini e giunse in Germania, dove fu abbattuto da alcuni forestali tedeschi. Il triste epilogo di questa vicenda scosse molto il pubblico italiano. L’operazione ludico-didattica si estrinseca nella mostra ‘Un Parco per L’orso’, realizzata dal Parco Adamello-brenta in base al progetto ‘Life Ursus’ che sarà ospitata dal Museo di Storia Naturale di Milano dal 20 settembre all’8 ottobre. L’esposizione mette in luce le caratteristiche e le abitudini dell’orso bruno e punta specialmente a far opera di divulgazione educativa per contrastare la distorta credenza che l’orso sia un animale feroce, per l’appunto un ‘nemico’ da abbattere. Il clou dell’iniziativa è stato toccato il 24 settembre con il ‘Koda Day’: una giornata ricca di simpatiche attività a cura dell’ Associazione Didattica Museale (Adm) per i bambini e le famiglie. Giochi, premi, visita guidata della Mostra ‘Un Parco per l’Orso’ e – dulcis in fundo – proiezioni in anteprima esclusiva del nuovo film Disney ‘Koda Fratello Orso 2’. Buena Vista Home Entertainment ha ideato l’iniziativa ‘Fratello Orso’ proprio su ispirazione dei valori educativi che sono presenti nel film ‘Koda Fratello Orso 2’, esclusivamente disponibile in Dvd dal 20 settembre. Sequel del grande successo cinematografico e home video di ‘Koda Fratello Orso’, il nuovo film ripropone con grande attualità temi fondamentali quali: il rispetto per gli animali e per l’ambiente, la consapevolezza che l’uomo appartiene ad un eco-sistema: il pianeta Terra, e quindi: il rispetto per i delicati equilibri Uomo/ambiente. Come in tutti i film d’animazione firmati Walt Disney, gli aspetti educativi della storia si accompagnano a elementi di grande umorismo: è il caso delle due Alci Rocco e Fiocco, brillantemente animate dall’irresistibile verve dei due ex comici di Zelig Adolfo Margiotta e Massimo Olcese. Cecilia Tosting, Vice Presidente e Direttore Generale di Buena Vista Home Entertainment ha commentato: <Koda Fratello Orso 2 tratta in chiave divertente temi fondamentali quali la fratellanza universale e il rispetto per la natura e gli animali, nell’interesse stesso dell’Uomo. Insieme ai partners che hanno reso possibile l’iniziativa ‘Fratello Orso’, contiamo di dare un piccolo/grande contributo educativo rivolgendo messaggi positivi alle nuove generazioni>. . |
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MONSTER ALLERGY LA SERIE TV TUTTA ITALIANA DI RAINBOW SPA SBARCA SUGLI SCHERMI TELEVISIVI AMERICANI E’ LA PRIMA VOLTA CHE WARNER BROS. ACQUISISCE UN CARTONE ANIMATO ITALIANO |
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Loreto 25 settembre 2006 – Dopo Winx Club, ad oggi il primo ed unico cartone italiano a conquistare il mercato Usa, Rainbow Spa, che fa capo a Iginio Straffi Fondatore e Aministratore Delegato, taglia un nuovo e importante traguardo e porta in America la recentissima serie animata Monster Allergy. Dal 23 settembre 2006, i 26 episodi di “Monster Allergy” saranno trasmessi in esclusiva su kids’ Wb, il canale per bambini di Warner Bros. , ogni sabato alle ore 8,00. E’ la prima volta che il colosso americano Warner Bros. Acquisisce un cartone animato italiano e da oltre un mese in Usa sono air ben tre spot Tv in Usa che annunciano lo sbarco della serie italiana su kids’ Wb. In Usa farà seguito al lancio televisivo una forte campagna promozionale. In Italia, la Rainbow ha gia finalizzato importanti e nuovi accordi con Ferrero, Fabbri Editore, Ravensburger, Sanson, Saiwa, Upperdeck e molti altri che interessano promozioni in-store, leaflet e gadget back to school . Le simpatiche e bizzarre avventure di Zick, il protagonista della “Monster Allergy”, saranno presto nuovamente in onda anche nella fascia del mattino di Raidue . Trama Zick è un ragazzo un po’ bizzarro, introverso e taciturno, affetto da allergie che nasconde un prezioso segreto! Il piccolo protagonista di Monster Allergy è l’unico, infatti, a vedere le creature mostruose che vivono pacificamente in mezzo agli uomini. Solo la sua inseparabile amica Elena gli crede e lo aiuta ad utilizzare al meglio i suoi poteri speciali: i Poteri-dom. Ben presto Zick, infatti, si rende conto che una minaccia terrificante grava sul mondo delle creature invisibili e degli umani. Magnacat, un potente mostro mutaforma, tanto potente quanto malvagio, intende conquistare Bibbur-si! Bobak, Bombi, Gingi, Snyakutz, Bolli e molti altri amici invisibili sono in pericolo, ma Zick sarà pronto ad aiutarli, vivendo con loro fantastiche avventure. . |
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RAGDOLL LTD E BBC WORLDWIDE CREANO LA JOINT VENTURE RAGDOLL WORLDWIDE LTD |
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Milano, 25 Settembre 2006 – In attesa del 10^ anniversario dei Teletubbies¹, Ragdoll, che ha creato questo ormai mitico programma per bambini, e Bbc Worldwide si sono uniti per dar vita ad un’esaltante joint venture. La nuova azienda, Ragdoll Worldwide Ltd, beneficerà della creatività di Ragdoll, che inizierà così una nuova fase commerciale al fianco di Bbc Worldwide, suo partner storico e di maggiore successo. Oltre a mettere a frutto l’enorme patrimonio del catalogo Ragdoll, sotto la joint venture verranno lanciate due nuove esaltanti serie, In the Night Garden e Tronji, che Ragdoll sta ultimando in questo periodo. In the Night Garden, un prodotto prescolare, che sarà lanciato il mese prossimo a Cannes durante Mipcom, e Tronji- un mix di live-action e animazione in computer grafica- sono in programmazione in Gran Bretagna su Bbc per il 2007. Con la nuova joint venture, Bbc Worldwide gestirà le vendite Tv internazionalmente e il licensing nazionale ed internazionale di tutte le proprietà Ragdoll, tra le quali: Blips, Boohbah, Brum, Tots Tv, Rosie and Jim e Open a Door series. Ragdoll manterrà tutti i diritti Tv nel Regno Unito e Ragdoll Usa Inc, partner della nuova joint venture, curerà il portfolio Ragdoll negli Stati Uniti. “Ragdoll è onorata di rafforzare ulteriormente il suo rapporto esclusivo con Bbc Worldwide”- ha dichiarato Mark Hollingsworth, Direttore Commerciale di Ragdoll. , aggiungendo: “La creazione di uno strumento che è pariteticamente posseduto dalle due aziende e coordinato con Bbc Worldwide permette ad entrambe le organizzazioni di collaborare e sfruttare i rispettivi punti di forza in tutto il mondo. Sono certo che la creazione di Ragdoll Worldwide porterà maggiore visibilità e riconoscibilità al marchio Ragdoll a livello mondiale”. Mark Young Managing Director di Bbc Worldwide per I settori Bambini e Vendite Tv a livello globale ha dichiarato “Questa partnership è uno sviluppo molto importante per Bbc Worldwide in quanto consolida una delle più importanti partnership nel settore bambini proprio prima del lancio del loro nuovo catalogo prodotti. Ragdoll e Bbc Worldwide possono vantare una collaborazione che dura da oltre 10 anni. Sono orgoglioso che Anne Wood² e il suo incredibile team di creativi abbiano ritenuto che una partnership commerciale con Bbc Worldwide tramite questa joint venture offrisse a Ragdoll grandi opportunità per il futuro”. . |
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TUTTO TORNA PERFETTO LA CAMPAGNA PUBBLICITARIA DI SMEI AL VIA IL 23 SETTEMBRE USCITE SUI PERIODICI IN CONCOMITANZA CON LA PARTECIPAZIONE AL CONGRESSO DI LES NOUVELLES ESTHETIQUES, MILANO |
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Milano, 25 settembre 2006 - Può una rana strabica trasformarsi in una principessa dallo sguardo magnetico, senza traccia di occhiaie? e l´elefante, può diventare un´icona di grazia? Sì. Se liberano la propria bellezza. Grazie a ironia e a ottimi trattamenti mirati, infatti, tutto torna perfetto. E´ questo il claim scelto da scelto da smei (servizi medico estetici italiani) per la campagna pubblicitaria 2006/2007 al via sabato 23 settembre. Due i soggetti Rana (per estyle, apparecchiatura dedicata al trattamento della pelle) ed Elefantessa (per velasmooth, dedicata al rimodellamento) pianificati - al momento - sulla stampa specializzata nel settore estetico - Le Nouvelles Esthetiques, Beauty Line, Nt… - e su testate per il pubblico: Starbene, Chi, Diva e Donna, Vero, Anna, Novella 2000… Si aggiunge, poi, un terzo soggetto, per le uscite sui periodici del settore medico, come La Medicina Estetica e Ambulatorio Medico. La pianificazione è in contemporanea alla partecipazione di smei al Congresso di Les Nouvelles Esthetiques (Milano 23 - 25 settembre): esordio del piano di comunicazione che prevede, sino alla estate del 2007, accanto alla tabellare, eventi come Festival, congressi di medicina ed estetica, fiere (Cosmoprof), iniziative speciali. Gestita dall´azienda (copy Pierpaolo Pezzillo, visual Camilla Casalino e Mauro Minervino), che nel piano di sviluppo ha deciso di inserire rilevanti investimenti in comunicazione, la campagna si ispira al "libera la bellezza" che accompagna il logo smei. Perché tutti hanno la bellezza dentro: per vederla, basta liberarla. . |
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PRIMO NUMERO DEL MAGAZINE CONVIVIO M.A.D |
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Milano 25 Settembre 2006 - Convivio è una delle più grandi manifestazioni di solidarietà a livello internazionale promossa soprattutto dal mondo della moda e del design, rivolta alla raccolta di fondi destinati a sostenere gli scopi statutari dell’Anlaids Sezione Lombarda. Per mantenere sempre alto l’interesse del pubblico verso l’evento Convivio, che si svolge ogni due anni a Milano, nasce il magazine quadrimestrale Convivio M. A. D. : “Convivio”, come attenzione ai temi della solidarietà e del sociale, “M. A. D. ”, come moda e musica, arte, design. Convivio M. A. D. Si propone come una rivista free press rivolta ad un lettore attento al sociale ma anche al vivere bene, alle mode, ai consumi. L’idea di Convivio M. A. D. ,diretto da Fabrizio Sclavi, nasce dalla partecipazione dei più famosi giornalisti, opinion leader, fotografi, artisti, che hanno collaborato in forma gratuita alla realizzazione della rivista. La copertina è stata realizzata dal disegnatore di fama internazionale Robert Risko. Convivio M. A. D. Si occuperà con una visione ampia del contesto sociale trattando vari temi: cultura, tendenze, vivere bene, design, viaggi e solidarietà rivolta alla problematiche legate alla sieropositività. Verrà data attenzione particolare a quel che avviene a Milano e in Lombardia, con occhi aperti sul mondo, grazie ad “informatori” esteri prestigiosi. Tutti i profitti originati da Convivio M. A. D. Saranno devoluti alla raccolta fondi Anlaids Sezione Lombarda. . |
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I DIZIONARI DEL CINEMA È IN USCITA NOIR |
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Malano, 25 settembre 2006 - Per la collana I Dizionari del Cinema è in uscita Noir, quarto titolo in un anno dopo Animazione, Western e Musical. Sono l’alienazione, il dolore mentale, la “morte che ti porti dentro” a costruire la noirceur, un’atmosfera di pessimismo e mancanza di speranza che avvolge tutti gli antieroi delle storie “nere”: le dark lady, i detective, i poliziotti, i gangster e i serial killer. Uomini e donne che hanno visto il male troppo da vicino e rivolgono ormai uno sguardo disincantato nei confronti del vivere comune, fino al momento in cui sono chiamati ad affrontare il loro destino, quasi sempre tragico. I registi noir del periodo classico – che va dal 1941, anno di uscita di Il mistero del falco (John Huston) al 1958 con L’infernale Quinlan (Orson Welles) – danno vita a un mondo alla deriva, specchio del tramonto dell’american way of life, nel difficile momento a cavallo della seconda guerra mondiale. Nonostante l’inconsapevolezza iniziale degli autori, le pellicole di questo periodo contribuiscono a creare uno stile particolare. Negli anni cinquanta sarà la Francia, grazie all’analisi dei critici, a codificare il fenomeno noir cogliendo quella predisposizione comune a molti autori a creare atmosfere pervase di violenza, ossessione, pessimismo. E per esprimere visivamente i conflitti interiori dell’uomo, gli stessi autori elaborano un proprio linguaggio, affidandosi a soluzioni innovative quali l’inusuale complessità narrativa, la voice over, il flashback, l’illuminazione a bassa intensità, le riprese notturne, il montaggio serrato, la profondità di campo. E’ sempre la Francia, con la Nouvelle Vague e con il “polar” (poliziesco-noir), ad accelerare negli anni sessanta la diffusione e la modernizzazione del noir, espandendone i confini e ponendo le premesse per la sua costante presenza nella storia del cinema. Il post noir degli anni sessanta e settanta e il neo noir, a partire dagli anni ottanta, amplificano la natura sfumata di questo “genere” che pervade ormai gli ambiti più diversi, dal thriller al dramma, dal western alla commedia. Il neo noir, in particolare, rappresenta un filone molto variegato, caratterizzato da una più forte presenza di violenza, sesso, ingiustizia e caos del mondo, come accade in Pulp Fiction, una delle rivoluzioni estetiche del cinema occidentale. . |
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NOVITA’ EDITORIALE LIBRO-INTERVISTA DI GIULIANA MANGANELLI A EROS PAGNI L’ORSO IN CAMERINO DE FERRARI EDITORE – GENOVA |
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Roma, 25 settembre 2006 – Lo scorso 21 settembre - alle ore 20- sul palco del Teatro Argentina l´Associazione Nazionale dei Critici di Teatroconsegnerà a Eros Pagni la palma di migliore attore dell´anno. Nell’ occasione è stato presentata in anteprima l’esclusiva biografia teatrale sull´attore dal titolo “Io, Eros Pagni. L’orso in Camerino” di Giuliana Manganelli con prefazione di Luigi Squarzina, De Ferrari Editore (pagine 224, Euro 18). Il libro fa parte della Collana Palcoscenico diretta da Sergio Buonadonna. Oltre a Io, Eros Pagni, fanno già parte della serie Palcoscenico- dedicata ai grandi protagonisti del teatro italiano- Io, Mariangela Melato di Silvana Zanovello (giornalista Il Secolo Xix) con prefazione di Maurizio Porro e Il tempo di una vita. Conversazioni con Giorgio Strehler di Francesca Pini (giornalista Corriere della Sera) con prefazione di Ferruccio Soleri. Il Premio della Critica 2006 è promosso dall’ Anct (Associazione Nazionale dei Critici di Teatro) e presieduto dal Prof. Giuseppe Liotta, docente di Storia del Teatro presso l’Università di Bologna. Di Cosa Parla Il Libro La maturità è tutto, dice Shakespeare. Se il tempo è galantuomo. E con Eros Pagni il tempo, finalmente, lo è. Oggi è il momento dei più prestigiosi riconoscimenti nazionali per un grande primo attore protagonista, non più, e non solo, un caratterista di razza. Allo sbigottito “perdente” Willy Loman di Miller, un vertice assoluto della drammaturgia americana, in questa stagione dorata Pagni affianca lo Shylock del “Mercante di Venezia”. Ha attraversato quasi cinquant’anni nell’arte del teatro, ma anche del cinema e della televisione, con il passo pacato e costante del professionista che unisce al talento una duttilità e una modestia rare. Antidivo per eccellenza si dichiara un uomo normale, con una famiglia normale, un lavoratore. Sotto la scorza nasconde il maestro, e l’uomo-simbolo del Teatro Stabile di Genova, prima con la guida di Luigi Squarzina e Ivo Chiesa, adesso con Carlo Repetti e Marco Sciaccaluga. L’orso in camerino, l’attore più “rustego” e ostrica delle scene italiane si racconta a cuore aperto per la prima volta nella lunga intervista di Giuliana Manganelli e la sua storia coincide con quella del nostro teatro a fianco di protagonisti come Lina Volonghi, Raf Vallone, Enrico Maria Salerno, Alberto Lionello. Un’epoca straordinaria in cui nasceva il teatro pubblico in Italia. Ma anche la storia personale di un ragazzo del popolo, ribelle e generoso, e di una nazione che uscivano dalle macerie della guerra con la voglia di vincere. L´autrice Giuliana Manganelli, 56 anni, è nata a Genova. Laureata in lingue, ha insegnato lingua e letteratura inglese all’Università di Genova e nei licei. Nel 1972 fonda il Teatro Laboratorio che dirige fino al 1990 producendo testi di Machiavelli, Pinter, Beckett, Stoppard, Monaco, Guidoni, Poli, Parrini, Bagnara. Dal 1975 dirige la scuola di recitazione del Teatro Laboratorio. Collabora a progetti culturali e teatrali con l’Istituto di inglese dell’ateneo genovese e con il British Council e nel 1979 partecipa al Fringe Festival di Edimburgo. Dal 1978 al 1993 è regista programmista alla Rai di Genova e dirige lo sceneggiato radiofonico in 13 puntate “Goldoni a Genova” di Patrizia Monaco. Giornalista pubblicista dal 1992 è critico letterario e teatrale al “Secolo Xix”. -- . |
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CORSI LIBRERIA EGEA |
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Milano, 25 settembre 2006 - Ultimi giorni e ultimi posti disponibili per le iscrizioni ai corsi della Libreria Egea: “Degustazione del vino” un ciclo di 6 incontri in collaborazione con il Club Movimento del Turismo del Vino Lombardo, introdurrà la degustazione in abbinamento con il cibo. Dal 6 novembre; “Fotografia Digitale” un corso base di 3 lezioni per imparare a scegliere ed usare la propria macchina fotografica. Dal 4 Ottobre; “Scrittura creativa” 8 lezioni per imparare a dare libero sfogo alla propria fantasia attraverso la scrittura. Dall´11 Ottobre; “Dizione” l’ormai tradizionale e gettonatissimo corso per migliorare la propria pronuncia in 10 lezioni. Dal 10 Ottobre; “Galateo, protocollo e cerimoniale per la vita privata e professionale” Un nuovissimo corso realizzato in collaborazione con Edda Accademia di Stile, 8 appuntamenti interamente dedicati alla scoperta delle regole della vita sociale. Dal 20 Ottobre. I corsi sono aperti a tutti, e si terranno nello Spazio Forum della Libreria in via Bocconi 8, Milano. Per maggiori informazioni, calendari e programmi: http://www. Egeaonline. It/12bb. Php . |
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