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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Febbraio 2007 |
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AEROPORTI, CATTANEO: A ROMA INCONTRO DELUDENTE |
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Roma, 19 febbraio 2007 - Forte delusione è stata espressa dall´assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, al termine dell´incontro di approfondimento che si è svolto il 15 febbraio al Ministero dei Trasporti sulle prospettive del sistema aeroportuale lombardo. "Pensavamo di affrontare - ha detto Cattaneo - i temi decisivi per il futuro dei nostri aeroporti, a cominciare da Malpensa, in relazione al processo di privatizzazione di Alitalia, che è evidentemente cruciale. Invece abbiamo assistito ad una discussione tecnico-teorica che non ha apportato nessun valore aggiunto al merito della questione. Mi è parsa una sostanziale presa in giro". "Mi aspetto - ha concluso Cattaneo - che al prossimo Tavolo Milano i temi fondamentali per il futuro dei nostri aeroporti vengano affrontati con ben altra concretezza". All´incontro, che era stato deciso nell´ultima seduta del Tavolo Milano, hanno partecipato anche gli assessori della Provincia di Milano, Paolo Matteucci e del Comune di Milano, Edoardo Croci oltre ai vertici Sea. Assente, invece, il ministro Alessandro Bianchi. Al suo posto, il sottosegretario Andrea Nunziata. . |
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INAUGURATO NUOVO AEROPORTO TREVISO |
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Treviso, 19 febbraio 2007 - “Il sistema aeroportuale Venezia-treviso si è allineato in questi anni ai principali Hub europei e si è affermato anche rispetto ai due nodi intercontinentali storici del paese, Roma e Milano; e questo sistema ha valorizzato in modo particolare lo scalo di Treviso, tanto da poter dire che oggi siamo di fronte ad una realtà complessiva d’importanza fondamentale per l’economia e la società del Veneto e del Nordest, direi anzi di un’area ancor più vasta che si può identificare con l’Euroregione. Il ruolo che ora il Veneto ha assunto e sta rafforzando come crocevia di importanti flussi di scambio europei, impone quindi di cercare nuovi percorsi di strategia e di crescita, che non è solamente della singola struttura, ma di un territorio che va ben aldilà dei confini regionali”. Lo ha sottolineato il Presidente della Regione del Veneto Giancarlo Galan, intervenendo il 16 febbraio all’inaugurazione della nuova aerostazione dell’Aeroporto Canova di Treviso. Per la Regione erano presenti anche il Vicepresidente Luca Zaia e l’Assessore Fabio Gava (Politiche Economiche). Galan, citando alcuni dati che testimoniano il continuo trend di crescita degli Aeroporti di Treviso e Venezia, ha gettato anche uno sguardo al futuro, sottolineando che “Oggi, dopo 10 anni di ‘fidanzamento’, Aer Tre si appresta a ‘sposarsi’ con Save per creare un sistema aeroportuale ancora più forte a disposizione dei cittadini, delle imprese e dei milioni di turisti che ogni anno arrivano in Veneto, valorizzando così al meglio il lavoro di questi anni. Sono certo – ha aggiunto Galan che sarà anche un grande e lungo matrimonio così come sono convinto che particolarismi, personalismi e campanilismi non debbano separare ciò che l’intelligenza umana ha costruito . ” Il Presidente del Veneto ha quindi posto l’accento sul trend di crescita dello scalo trevigiano, ricordando che solo 10 anni fa Aer Tre perdeva in continuazione passeggeri e soldi sino a toccare il fondo con soli 61. 000 passeggeri nel 1995. Da allora molte cose sono cambiate, e l’oltre 1 milione 300 mila passeggeri del 2005 dice che il Canova è oggi per numero di passeggeri il doppio dello scalo di Trieste. Anche i conti economici sono al “bello stabile”, tanto che il conto economico è in attivo dal 1997, e che l’ultimo bilancio si è chiuso con un utile di 861. 453 Euro. Meglio di Trieste, che l’anno scorso ha perso 773 mila Euro; di Verona (meno 485 mila Euro); di Brescia (meno 3 milioni 801 mila Euro) e di Bologna (solo 103 mila Euro di utile). . |
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LUFTHANSA È PARTNER DI AIRBUS PER I TEST SULLE ROTTE COMMERCIALI DEL NUOVO A380 VOLI LUFTHANSA DA FRANCOFORTE PER NEW YORK, HONG KONG, WASHINGTON E MONACO |
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Milano, 19 febbraio 2007 - Le caratteristiche qualitative ed operative del nuovo Airbus A380 saranno per la prima volta messe alla prova in condizioni reali durante i voli programmati per la fine di marzo 2007. Lufthansa ed Airbus, partner nella strategia di innovazione, sottoporranno il nuovo gigante dei cieli, che ha ottenuto la certificazione lo scorso dicembre, ad un´intera settimana di test inseriti nel cosiddetto Commercial Route Proving. La vera premiere sul campo sarà il primo atterraggio dell´A380 negli Stati Uniti. Sabato 17 marzo, il super jumbo dal numero di serie 007 ha decollato da Tolosa per Francoforte, per poi ripartire il lunedì successivo alla volta di New York con un primo gruppo di circa 500 passeggeri a bordo. Il piano di volo prevede, fino a mercoledì 28 marzo, le destinazioni di Hong Kong e Washington. A conclusione del test l´A380 effettuerà una sosta anche a Monaco. Con questo programma, Lufthansa sarà il primo ed esclusivo "route-proving" partner di Airbus. "Siamo fieri di essere al fianco di Airbus e di poter contribuire, con il nostro know-how e la nostra esperienza, allo sviluppo e al collaudo di questo nuovo tipo di aeromobile. L´airbus A380 sarà la nuova ammiraglia Lufthansa e stabilirà nuovi standard in termini di efficienza economica ed ecologica", afferma Wolfgang Mayrhuber, Presidente e Ceo di Lufthansa. A bordo dell´Airbus A380 sono stati presenti principalmente dipendenti Lufthansa ed Airbus, il cui compito sarà quello di testare i sistemi e gli equipaggiamenti di bordo, dall´aria condizionata all´illuminazione, all´acustica, alle cucine, sino al sistema di intrattenimento a bordo di nuovissima generazione. La cabina di pilotaggio sarà occupata sia dai piloti collaudatori di Airbus sia dai piloti di maggiore esperienza Lufthansa, mentre il servizio in cabina sarà curato dagli assistenti di volo Lufthansa. L´arrivo dell´A380 a Francoforte ha fornito a Lufthansa l´occasione di testare a fondo le capacità delle infrastrutture a terra del suo hub principale. La Compagnia, ad esempio, ha intenzione di far coincidere i tempi a terra del nuovo aeromobile (dall´atterraggio al decollo) con quelli dei jet molto più piccoli, già in servizio per i voli a lungo raggio. Lufthansa è già stata partner esclusivo di Airbus durante la precedente fase di sviluppo e testing dell´A380, come, per esempio, il test di evacuazione effettuato alla fine di marzo dello scorso anno e l´Early Long Flights (Elf) del nuovo aeroplano nel settembre 2006. La compagnia aerea ha inoltre partecipato al programma di certificazione rilasciata sia dalla European Aviation Safety Agency (Easa) e dell´americana Faa nello scorso dicembre 2006. In totale Lufthansa ha ordinato 15 di questi nuovi aeromobili, l´ordine più importante tra le compagnie europee. La consegna del primo A380 a Lufthansa è prevista per l´estate 2009. . |
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TARIFFE “TASSATIVAMENTE ALL INCLUSIVE” AUSTRIAN TRA LE PRIME COMPAGNIE AEREE AD ADEGUARSI ALLE NUOVE DISPOSIZIONI MINISTERIALI; DA ROMA E VENEZIA VOLI A/R PER VIENNA A SOLI €98 ALL INCLUSIVE |
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Milano, 19 febbraio 2007 – Grande novità da Austrian Airlines: sul sito internet austrian. Com tutte le tariffe redticket e le promozioni business class saranno ora presentate con tasse e supplementi inclusi. Da sempre attenta alle esigenze dei propri passeggeri, Austrian Airlines attraverso l’adeguamento delle proprie tariffe è tra le prime compagnie aeree ad offrire voli a tariffa “all inclusive” nel rispetto delle nuove direttive ministeriali per il trasporto aereo. “Offrire una maggiore trasparenza ai passeggeri grazie a tariffe chiare e complete è senza dubbio uno dei nostri principali obiettivi, ed è per questo che abbiamo deciso di presentare sin da ora sul nostro sito internet le tariffe redticket e le promozioni business class comprensive di tasse e supplementi”, ha dichiarato Cinzia Fabbris, Country Manager Italy & Malta di Austrian Airlines. “Siamo certi che i passeggeri apprezzeranno la nostra iniziativa che darà la possibilità di poter scegliere la tariffa più conveniente, senza incorrere in eventuali sorprese sul costo finale del biglietto”. Infine, chi vola a Vienna da Roma e Venezia potrà acquistare voli a/r per la capitale austriaca a soli €98 tasse e supplementi inclusi, per viaggi a partire dal 26 marzo 2007. Per le partenze da Venezia si richiede una permanenza minima di 2 giorni o di un sabato notte, mentre per le partenze da Roma non è prevista alcuna restrizione.
Da |
Roma e Venezia |
Periodo |
a |
A/r a €* |
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Vienna |
98,00 |
Validità tutto l’anno (per voli dal 26 marzo 2007) | . |
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AIR DOLOMITI SFIORA 1,5 MILIONI DI PASSEGGERI TRASPORTATI NEL 2006 CON UNA CRESCITA DEL 13,3% |
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Verona, 19 aprile 2007 - Air Dolomiti, Compagnia aerea italiana del Gruppo Lufthansa e membro di Lufthansa Regional, diffonde i dati traffico del 2006:
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Attività 2006 |
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Voli di Linea |
2006 |
2005 |
Var. % |
Passeggeri |
1. 464. 931 |
1. 292. 597 |
13,3% |
Ask (000) |
1. 038. 973 |
935. 769 |
11,0% |
Rpk (000) |
644. 913 |
532. 964 |
21,0% |
Seat Load Factor |
63,1% |
59,9% |
3,1p. P. |
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| Gli ottimi risultati ottenuti durante il 2006 evidenziano il trend di crescita positivo della Compagnia: i passeggeri trasportati sono 1. 464. 931; questo numero segnala un aumento del +13,3% rispetto al 2005. Il risultato è il migliore mai ottenuto da Air Dolomiti dall’inizio dell’attività nel 1991 ed evidenzia la strategia vincente del modello feeder (nutrimento verso gli hub Lufthansa, in particolare Monaco di Baviera). Anche il seat load factor segnala un miglioramento con una percentuale del 63,1% +3,1 p. P. Rispetto all’anno precedente. La domanda, misurata in Rpk (Revenue Passengers Kilometers), ha segnato un + 21% rispetto all’anno precedente e l’offerta, espressa in Ask (Available Seat Kilometers) ha segnato un aumento del 11%. . |
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ADR, DELIBERATA L’APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO DI FINANCIAL FORECAST |
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Fiumicino, 15 febbraio 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Adr, riunitosi il 15 febbraio sotto la Presidenza del Prof. Stajano, ha deliberato l’approvazione del documento di Financial Forecast basato sul vigente Business Plan 2006-2015, aggiornato in relazione agli elementi oggettivi di novità del contesto di riferimento nonché ai dati di preconsuntivo 2006, da presentare agli Istituti finanziari in coerenza con gli impegni con questi contrattualmente assunti. . |
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DA PESCARA SI VA A NEW YORK ! |
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Pescara, 19 febbraio 2007 - Dall´8 Maggio al 6 Novembre del 2007, ogni Mercoledì si potrà partire da Pescara per New York (Aeroporto Jfk). Tariffe a partire da 379 euro andata e ritorno più tasse. E´ possibile acquistare i biglietti direttamente sul sito di Eurofly o presso Agenzie di Viaggio o presso la biglietteria dell´Aeroporto d´Abruzzo. . |
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CATANIA: DAL 4 APRILE VOLO DI LINEA PER CAPOVERDE |
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Catania, 19 febbraio 2007 - Catania e la Repubblica di Capo Verde dal prossimo 4 aprile saranno collegate con un volo settimanale operato dalla compagnia aerea Neos. "E´ una nuova meta per il nostro turismo - ha dichiarato Raffaele Lombardo, presidente della Provincia di Catania, presentando l´iniziativa - e un ponte ideale che collegherà gli oltre 25. 000 capoverdiani residenti in Sicilia con la loro madrepatria. Inoltre il nuovo volo permetterà di valorizzare ulteriormente il nostro scalo rafforzando l´immagine di aeroporto intercontinentale che potrà prestissimo offrire ai passeggeri la nuova aerostazione". Per Carlo Stradiotti, amministratore delegato di Neos, "questo nuovo volo di linea settimanale è una scommessa importante, ma partiamo già da una collaudata presenza nello scalo etneo". "Il collegamento Catania-capoverde - ha aggiunto - offre grandi opportunità anche se con i limiti collegati alla stagionalità e ad un volo di sei ore, che comunque può tranquillamente essere affrontato grazie ai confort delle nostre aeromobili. Questa destinazione in Africa, inoltre, potrebbe essere la premessa per un ulteriore tratta diretta con Mombasa, in Kenya". Secondo il presidente della Sac, Stefano Maria Ridolfo, lo scalo etneo "può ogni giorno di più essere indicato come l´aeroporto del Mediterraneo, grazie ai lavori di ampliamento e di miglioramento delle strutture e dei collegamenti viari e al numero sempre crescente di transiti". . . |
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ORIO AL SERIO: SEI NUOVE ROTTE DAL 12 FEBBRAIO |
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Bergamo, 14 febbraio 2007 – Hanno preso il via la scorsa settimana 6 nuovi collegamenti dall´aeroporto di Milano Orio al Serio con Ryanair per East Midlands e con Myair per Sofia, Casablanca, Bordeaux, Metz-nancy e Lille. . |
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IL 50% DELLA POPOLAZIONE HA PAURA DI VOLARE INIZIATIVA DI AUSL6 E GESAP IN COLLABORAZIONE CON WIND JET |
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Palermo, 19 febbraio 2007 - Il 50% della popolazione ha paura di volare e più di un terzo soffre di una vera e propria fobia. Dall´analisi di questi dati è nata l´iniziativa della Ausl6 e della Gesap rivolta a chi vive in prima persona questa limitazione. “Paura di volare no problem” è il progetto realizzato dal Laboratorio per i disturbi psicosomatici dell´Azienda sanitaria palermitana e dalla Società che gestisce l´aeroporto “Falcone e Borsellino Attraverso un attento e specializzato supporto, l´obiettivo è di dare la possibilità di affrontare serenamente il volo senza assunzione di farmaci, ma anche di fornire un´informazione corretta ed aggiornata sull´aviazione civile. L´iniziativa, realizzata in collaborazione con la compagnia Wind Jet, è stata presentata il 6 febbraio presso la “sala vip” dell´ Aeroporto di Palermo dal Direttore generale dell´Ausl 6, Salvatore Iacolino,, dall´Amministratore delegato della Gesap, Giacomo Terranova e dall´Amministratore delegato della Wind Jet Stefano Rantuccio. “Ci rivolgiamo a tutte quelle persone che hanno paura di volare o hanno smesso di volare - ha sottolineato il manager dell´azienda sanitaria - attraverso uno specifico percorso terapeutico che si svilupperà in 10 incontri, si darà la possibilità di superare questa limitazione. Per accedere al servizio bisognerà soltanto pagare il ticket sanitario”. I partecipanti effettueranno,sia un percorso individuale con incontri settimanali, sia un percorso di gruppo con incontri mensili. Saranno seguiti da uno psicologo del Laboratorio per i disturbi psicosomatici dell´Ausl 6,che lii guiderà al superamento del disturbo fobico, e dal personale della Gesap che seguirà i pazienti in programma di visite alla struttura operativa aeroportuale fornendo informazioni su tutte le norme di sicurezza vigenti in aeroporto. “La Gesap - ha spiegato Giacomo Terranova - curerà la parte dedicata al volo e soprattutto agli aspetti della sicurezza. Forniremo tutte le informazioni utili a capire quali siano gli standard applicati consentendo così a chi ha paura di volare, di avere maggiori conoscenze e, quindi, maggiori certezze. L´aereo è il mezzo più comodo, veloce e sicuro e superando la paura di volare si migliora sicuramente la qualità di vita dell´individuo e per noi siciliani, data la condizione di insularità della nostra terra, muoversi in aereo diventa in molti casi, indispensabile”. Dopo sei mesi dalla fine del percorso terapeutico, lo psicologo dell´Ausl 6, effettuerà un´approfondita verifica su tutti i partecipanti che ritenuti idonei, all termine delle attività, potranno compiere un vero e proprio “battesimo dell´aria” ovvero un volo gratuito per una tratta breve su aeromobili Wind Jet, partner ufficiale dell´iniziativa. “Un intervento terapeutico mirato - ha affermato Iacolino - riduce anche gravi disagi e disservizi per altri passeggeri che possono essere spesso contagiati dalla crisi di panico altrui” e, come ha sottolineato Terranova,“consente di incrementare la sicurezza negli aeroporti e soprattutto durante i voli, perché un paziente affetto da crisi di panico, può essere un problema per la sicurezza tale, da costringere il pilota a fare scalo immediato”. Per informazioni e Iscrizioni rivolgersi al Servizio di Psicologia - Ausl 6 091. 7032254/44 . |
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AEROPORTO MARCONI DI BOLOGNA: NUOVE MODIFICHE ALLA VIABILITA’ |
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Bologna, 19 febbraio 2007 - L´aeroporto Marconi di Bologna comunica che, da questa settimana settimana, per lavori legati alla realizzazione della rotatoria nord di via Triumvirato, verrà apportata una temporanea modifica all’attuale configurazione viaria con l’apertura al traffico di parte della rotatoria stessa e con il ripristino dell’attraversamento diretto di via Triumvirato, dall’uscita della Tangenziale in direzione nord all’ingresso in Aeroporto. Saranno attivati impianti semaforici provvisori per regolare gli incroci. Tale configurazione – decisa da Società Autostrade in accordo con il Comune di Bologna e con Sab – sarà mantenuta per circa tre mesi. Contemporaneamente, sarà aperta al traffico una nuova uscita della Tangenziale in carreggiata nord per la sola direzione Bologna Centro, a circa 350 metri dall’attuale uscita 4. Il nuovo svincolo prenderà il nome di ‘4’, mentre lo svincolo 4 sarà rinominato ‘4 bis - Aeroporto’. . |
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AEROPORTO, GRANDE LAVORO AVVIATO, PROBLEMI EREDITATI |
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Ancona, 19 febbraio 2007 - Nell´apprendere le sconcertanti dichiarazioni fatte sulla stampa locale a proposito di un certo ´immobilismo´ dell´Aerdorica a confronto con tutto cio` di cui sarebbe invece capace lo scalo aereo turistico di Rimini, il presidente Mario Conti vuole specificare alcune questioni. Lo sviluppo dell´aeroporto di Falconara-ancona passa attraverso il risanamento finanziario. La nuova gestione con il nuovo Cda dell´Aerdorica, si e` trovata in forte difficolta` finanziaria stante il deficit di circa 20 milioni di euro ereditati da precedenti gestioni societarie, di cui parte causati dalla stessa Evolavia. Situazioni gravi pregresse, tali da far correre l´obbligo di portare i libri in tribunale, come dice il codice civile. Una situazione confermata dalla stessa societa` di revisione (non incaricata dall´odierno Cda ma da quello precedente´) tanto che non si e` arrivati ad ottenere la certificazione del bilancio 2005! Risulta pertanto sorprendente che chi ha contribuito a produrre tali problemi di bilancio, sotto gli occhi di tutti, parli oggi da fuori regione e fuori contesto! Il nuovo Cda oggi sta invece lavorando sodo su questi delicati e complessi problemi cercando di ripristinare anzitutto la questione finanziaria e sistemare i conti di Aerdorica in modo da arrivare al risanamento. In vista della presentazione del bilancio 2006 si e` potuto registrare nei primi sei mesi diversi risultati positivi derivanti anche dalla revisione dei contratti non avio e dalle maggiori entrate per diverse centinaia di migliaia di euro´ In questo momento inoltre i soci Aerdorica si sono positivamente attivati approvando la ricapitalizzazione con la manifesta volonta` da parte di tutti di contribuire a risanare e rilanciare l´Aeroporto delle Marche, anziche` remare contro. Il Cda dell´Aerdorica sta contestualmente cercando di giungere all´accordo con le Organizzazioni sindacali per risolvere numerose situazioni organizzative ed e` stata finalmente richiesta la concessione per l´affidamento della gestione totale dell´Aeroporto all´Enac, cosa mai fatta prima, per cui a fine mese si svolgeranno gli incontri decisivi a Roma. . |
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OSSERVATORIO DATABANK “IL MERCATO ASSICURATIVO RC AUTO: COMPORTAMENTO D’ACQUISTO, ASPETTATIVE, SODDISFAZIONE DEI CLIENTI” |
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Milano, 19 Febbraio 2007 - Premiata la capacità delle Compagnie di Assicurazioni di soddisfare e fidelizzare i clienti del mercato "Auto". Da 12 anni Databank analizza attraverso il rapporto Bicsi - Barometro Italiano dei Customer Satisfaction Index e della Qualità Percepita - le principali tendenze evolutive del Mercato Assicurativo italiano in termini di soddisfazione, comportamenti e atteggiamenti dei clienti Rc Auto: l’indice di soddisfazione dei clienti rimane elevato e stabile; diminuisce la quota dei clienti infedeli come quella dei clienti che prevedono di abbandonare la propria compagnia alla prossima scadenza; è in rallentamento l’espansione delle compagnie dirette è in aumento l’attività commerciale “proattiva” verso i non clienti. La Dr. Ssa Nicla Fiore, Direttore Commerciale di Databank, evidenzia come “dalla ricerca emerga un rafforzamento dell´immagine delle compagnie che, nella fidelizzazione del cliente, peraltro in aumento per le compagnie leader, è ritenuta più importante dai clienti rispetto alla figura dell´agente. ” Il Dr. Diego Girelli, Direttore Operativo Ricerche di Mercato di Databank, precisa che “questa situazione di mercato ‘ingessato’ probabilmente muterà in modo significativo con l’introduzione dell’indennizzo diretto da parte delle Compagnie. Con questa novità le Compagnie effettivamente ‘migliori’ emergeranno con più evidenza e i clienti dovrebbero essere più motivati a cercarsi sul mercato una Compagnia migliore della propria”. Il rapporto, realizzato ogni anno su un campione di oltre 4000 casi, propone un sistema articolato di indicatori per la "qualità della relazione con i clienti": i Customer Satisfaction Index (Csi) . E´ l´analisi di questi indicatori che ha consentito a Databank di premiare le Compagnie all´interno dell’ Osservatorio del 16 Febbraio. Sono stati premiati: Premio "Bicsi-rc Auto" 2006 a Genialloyd - La Compagnia che nel 2006 ha realizzato il più elevato Csi. Ha ritirato il premio Paola Mercante, Direttore Generale di Genialloyd, che ha dichiarato: "Il premio Databank rappresenta per noi un importante riconoscimento. Il livello di soddisfazione dei nostri clienti conferma ancora una volta l´efficacia e la validità delle nostre strategie di servizio verso il consumatore". Premio Speciale “Databank-rc Auto 2006” a Fondiaria-sai e ad Axa Assicurazioni - Fondiaria-sai è stata la Compagnia “tradizionale” che nel 2006 ha realizzato le più elevate performance di Customer Satisfaction. Per Fondiaria-sai ha ritirato il premio Luigi Tusino, Responsabile Reti Commerciali Fondiaria e Sai. Emanuele Erbetta, Condirettore Generale di Fondiaria-sai ha dichiarato: “E’ un premio che ci fa molto piacere ricevere perché rappresenta per Fondiaria- Sai, leader nel mercato Auto, il riconoscimento della cura ed attenzione dedicata da sempre alla soddisfazione del Cliente di questo settore. Ed è un premio particolarmente significativo nel momento in cui quella sensibilità rivolta al Cliente che è sempre stata un punto centrale della nostra strategia, è oggi così focalizzata da parte dell’opinione pubblica e di tutti i mezzi d’informazione. Consideriamo questo importante riconoscimento non come un punto d’arrivo, ma come un ulteriore stimolo ad affrontare le sfide del mercato e a migliorare ancor di più le nostre performances di eccellenza nel servizio offerto alla Clientela. ” Axa Assicurazioni è stata la Compagnia che nel 2006 ha minimizzato la quota di clienti “a rischio di abbandono” (perché gravemente insoddisfatti su uno o più fattori) e massimizzato la quota di clienti “tendenzialmente fedeli” (perché sempre soddisfatti su tutti i fattori). Per Axa Assicurazioni ha ritirato il premio Ruggero Frecchiami, Direttore Innovazione dell’Offerta, Tecnica e Qualità del Servizio. Massimo Michaud, Presidente e Amministratore Delegato di Axa Assicurazioni ha dichiarato: “Questo Premio prestigioso testimonia l’impegno di Axa verso le esigenze e le aspettative dei suoi clienti. Dietro questo riconoscimento vi è un lavoro di squadra che vede impegnati dipendenti e agenti per realizzare la massima qualità del servizio. I nostri clienti sono ascoltati personalmente e con indagini affidate a società terze; i nostri agenti li conoscono uno ad uno e, in questi anni, abbiamo lavorato sulle procedure on-line al fine di ottenere tempi di liquidazione più celeri e di monitorare istante per istante lo stato di ciascuna pratica. A tutto questo si è aggiunto un forte impegno nell’innovazione di prodotto che si è concretizzata ad esempio con la realizzazione – primi in Italia - di una polizza a consumo basata sul Gps; ma anche con tariffe personalizzate; con l’utilizzo della carta di credito per i pagamenti; con una polizza per le giovani donne e così via. Questo sforzo è stato apprezzato e riconosciuto dai clienti, ed è tale riconoscimento, assieme al Premio che oggi riceviamo, lo sprone più importante per noi a continuare su questa strada”. . |
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GUIDA SICURA: 640 MILA EURO PER L´IMPIANTO DI FRUGAROLO UN PROGETTO PILOTA PER LE ALTRE PROVINCE PIEMONTESI |
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Torino, 19 febbraio 2007 - Stanziati 640 mila euro per la realizzazione dell’impianto di Guida Sicura di Frugarolo. L’intervento va ad ampliare il progetto “Scuola Superiore per la mobilità sicura”, presentato dalla Provincia di Alessandria e compreso nel programma di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, che prevede la realizzazione di un’area attrezzata per l’educazione stradale per scuole e autoscuole a Frugarolo. Il nuovo progetto, regolato da una Convenzione che sarà firmata dalla Regione con la Provincia di Alessandria, permetterà di costruire un impianto dotato di aree attrezzate per l’esecuzione degli esercizi pratici di base della guida sicura: controllo del veicolo su un fondo con scarsa aderenza, capacità di evitare ostacoli improvvisi e di effettuare frenate di emergenza. “Il nuovo impianto – commenta l’assessore regionale ai Trasporti Daniele Borioli – si inserisce all’interno di una programmazione mirata a migliorare la sicurezza sulle nostre strade intervenendo sulla formazione dei giovani neopatentati. Questo nella convinzione che sia più utile agire a monte, educando a comportamenti stradali corretti e fornendo ai ragazzi gli strumenti per reagire nel modo migliore in caso di difficoltà” . Il progetto regionale sulla sicurezza stradale, svolto in collaborazione con le province, prevede la realizzazione di una rete di centri specializzati di guida sicura localizzati in punti strategici del Piemonte che permettano di coprire le esigenze dell’intero territorio regionale. “La struttura di Frugarolo – conclude Borioli– è in questo senso un progetto pilota per lo sviluppo di impianti simili nelle altre province piemontesi”. . |
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BOSCH VERSO L’ACQUISIZIONE DI BEISSBARTH GMBH E SICAM SRL FATTURATO 90 MILIONI DI EURO; 430 I COLLABORATORI CON L´ACQUISIZIONE, BOSCH COMPLETA LE ATTIVITÀ PER LA MISURAZIONE DELLA GEOMETRIA DELL´ASSETTO DEI VEICOLI E INTRODUCE IL SERVIZIO PNEUMATICI |
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Milano, 19 febbraio 2007 - –Il Gruppo Bosch intende acquisire la Beissbarth Gmbh (Monaco - Germania) e la Sicam Srl (Correggio – Reggio Emilia), entrambe appartenenti alla capogruppo Beissbarth Automotive Group Gmbh. L´accordo è stato firmato il 14 Febbraio 2007. Le due società hanno un fatturato complessivo di circa 90 milioni di euro e contano circa 430 collaboratori, tra due siti produttivi e diverse società commerciali. Peter Tyroller, Responsabile nel Board of Management del Gruppo Bosch per le vendite alle Case Automobilistiche e per la Divisione Automotive Aftermarket, ha dichiarato: "Intendiamo consolidare ulteriormente la posizione della nostra business unit "Bosch Diagnostics" nel settore dell´attrezzatura per l´officina e, in particolare, in quello dei sistemi di diagnosi". Per Bosch, il risultato dell´acquisizione significa espansione del proprio segmento di prodotti per i sistemi di misurazione della geometria dell´assetto dei veicoli. Inoltre, la gamma di attrezzatura per l´officina includerà anche equipaggiamenti per l´assistenza pneumatici. Pertanto, sarà potenziata l´attività nel settore dell´attrezzatura per l´officina anche presso i centri di riparazione autorizzati dalle Case auto. Il prezzo dell´acquisizione non sarà reso noto. La transazione è soggetta all´approvazione delle Autorità Antitrust. Beissbarth Gmbh produce sistemi di controllo nel settore delle apparecchiature per la misurazione della geometria dell´assetto dei veicoli nonché per il servizio pneumatici, per il quale offre anche attrezzature. Sicam Srl, invece, concentra la propria attività esclusivamente sul servizio pneumatici. Pur mantenendo la propria struttura societaria, Beissbarth Gmbh e Sicam Srl saranno integrate nella business unit "Bosch Diagnostics" in seno alla Divisione Automotive Aftermarket di Bosch. . |
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PRESENTATE DA ACI TRENTO LE INIZIATIVE PER LA SETTIMANA MONDIALE DELLA SICUREZZA STRADALE INCIDENTI STRADALI IN CALO MA OCCORRE FARE DI PIÙ GRISENTI: IN AUTUNNO UNA CAMPAGNA RIVOLTA AI GIOVANI |
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Trento, 19 febbraio 2007 – Gli incidenti stradali rilevati nel 2006 in Trentino sono stati 4. 114, dei quali 42 mortali (con 48 vittime) e 1. 731 con feriti. Il dato è stato reso noto stamane all’Aci di Trento in occasione della presentazione delle iniziative legate alla Settimana mondiale della sicurezza stradale (23-29 aprile 2007), indetta dall’Onu e dall’Organizzazione mondiale della sanità e organizzata in Italia dall’Automobile Club d’Italia, e del piano di azione quadriennale dell’Aci volto al raggiungimento dell’obiettivo dell’Unione Europea di ridurre del 50 per cento entro il 2010 il numero di morti e feriti sulle strade italiane. Un obiettivo per il quale è fortemente impegnata anche la Provincia autonoma di Trento. “Nel prossimo autunno – ha annunciato l’assessore Silvano Grisenti - la Provincia promuoverà un’importante iniziativa rivolta ai giovani per sensibilizzarli sulla sicurezza stradale e sulla difesa della vita, un tema sul quale, per altro, non ho visto in questi giorni di autogestione nelle scuole trentine nessun accenno o dibattito”. “La sicurezza stradale – ha sottolineato il presidente dell’Automobile Club Trento Roberto Pizzinini – è un’emergenza mondiale. Ogni anno, sulle strade del nostro pianeta, perdono la vita un milione e duecentomila persone e i feriti sono più di 50 milioni. Una cifra spaventosa e inaccettabile, sia dal punto di vista morale che economico. Non è più possibile stare a guardare, né è più possibile continuare a parlare di “fatalità”. La maggior parte degli incidenti, infatti, possono essere evitati, quindi tutti possono e devono intervenire: istituzioni nazionali e locali, forze politiche, operatori di settore, media ma, soprattutto, gli utenti della strada. Spetta agli automobilisti, motociclisti ed anche pedoni impegnarsi ad essere responsabili, prudenti, attenti e rispettosi delle regole. Senza il loro contributo non riusciremo a fare passi avanti significativi sulla strada della sicurezza”. Parole condivise dall’assessore alle opere pubbliche Grisenti, che ha dato il proprio sostegno alla campagna promossa dall’Aci per la raccolta di un milione di firme in calce ad una petizione volta ad impegnare il governo italiano ad adottare misure urgenti ed efficaci contro l’incidentalità stradale. La contabilità del fenomeno è devastante: sulle strade del mondo ogni 6 secondi qualcuno resta ucciso o menomato a causa di incidente stradale, in Italia ogni giorno si verificano più di 600 sinistri con una media di 15 morti e 860 feriti. Per raggiungere l’obiettivo fissato dall’Unione Europa, il nostro Paese non dovrebbe superare i 3. 100 morti annui (nel 2005 sono stati 5. 426, con un calo del 4,7 per cento rispetto all’anno precedente, dei quali 1. 800 sotto i 30 anni). In linea con l’obiettivo Ue appare invece la nostra provincia, che segna un progressivo calo sia nel numero di incidenti lesivi che nel numero di morti e feriti. Secondo il Centro di monitoraggio della sicurezza stradale della Provincia autonoma di Trento – che fornisce all’Aci i dati elaborati sulla base delle rilevazioni Istat – il mese a più alta incidentalità è luglio (12 per cento), seguito da giugno, maggio e agosto; il venerdì è invece il giorno della settimana in cui si verificano più incidenti (16 per cento) e la fascia oraria 18-19 quella con maggiore frequenza di sinistri. Il 70 per cento degli incidenti avviene con condizioni meteorologiche ottimali, con cielo sereno, solo il 16 per cento con cielo coperto e il 9 per cento quando piove. A commettere più incidenti sono le persone tra i 33 e i 38 anni. Per quanto riguarda la natura dell’incidente, in testa sono gli scontri frontali e laterali (31 per cento), quindi tamponamento (20 per cento) e fuoriuscita (13 per cento), mentre gli investimenti di pedoni sono l’8 per cento dei casi. . |
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SISTEMI SOSPENSIONI MELFI, IN CONFINDUSTRIA INCONTRO FRA SINDACATI E AZIENDA |
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Potenza, 19 febbraio 2007 - Si è tenuto il 15 febbraio , presso la Confindustria l’incontro tra la Direzione aziendale di Sistemi sospensioni Melfi e le organizzazioni sindacali con la rsu. Lo rende noto, in un comunicato stampa, la Fiom Cgil di Melfi. “L’incontro richiesto dalle organizzazioni sindacali e dai delegati è servito per una verifica dello stato d’attuazione del piano Industriale definito a Settembre 2005 che prevedeva la riconversione del sito di Melfi attraverso la costruzione di un centro d’eccellenza con nuove attività. Nell’incontro è stato verificato: la realizzazione degli investimenti previsti per circa 17 Milioni d’Euro in Tecnologie Impianti e Formazione per i lavoratori; Conferma di n. 52 Lavoratori a tempo determinato per 1 anno con percorso di stabilizzazione (compresi i 6 lavoratori Rejna e Cf Gomma); Proroga fino a Luglio 2007 per n. 40 lavoratori interinali. In azienda continueranno gli incontri tra la direzione aziendale e la Rsu sui temi riguardanti le Condizioni di lavoro e il riconoscimento delle professionalità proprio alla luce della Riconversione Industriale del sito di Melfi della sistemi Sospensioni che ha lasciato il puro e semplice assemblaggio delle molle per ammortizzatori ed è passato ad attività specialistiche di lastratura, verniciatura e Montaggio. E’ stato definito che il prossimo incontro si terrà nel mese di Settembre 2007. La Fiom Cgil e i delegati Fiom esprimono soddisfazione per il risultato raggiunto per l’occupazione e per i contenuti Qualitativi dei processi industriali di più alto Valore aggiunto, la soddisfazione è ancora maggiore se si pensa che prima dell’accordo sul Piano industriale del settembre 2005 c’era chi parlava di smantellamento dello stabilimento in ragione di produzioni che potevano arrivare dall’estero perché di basso valore aggiunto”. . |
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FERRAI FORMULA 1 - TEST COMPLETATO IL PROGRAMMA DI LAVORO A BARCELLONA |
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Maranello, 19 febbraio 2007 - Terza ed ultima giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, impegnata anche il 14 febbraio al Circuit de Catalunya, vicino Barcellona. Felipe Massa e Kimi Raikkonen hanno completato il programma previsto per questa sessione. Entrambi hanno portato a termine questa mattina il ciclo di impiego dei propulsori montati sulle rispettive vetture, definito in base al regolamento 2007; inoltre, sia Felipe che Kimi hanno continuato a lavorare anche su diverse regolazioni dell´assetto della F2007. Questo il riassunto in cifre della giornata: 45 giri per Kimi (miglior tempo 1. 22. 363), che aveva già finito il suo programma in mattinata, e 92 per Felipe (1. 21. 958). Le prove della Scuderia riprenderanno il prossimo 22 febbraio sul circuito di Sakhir, in Bahrain: in pista ci saranno ancora Felipe Massa e Kimi Raikkonen. . . |
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PRESENTATI A LUGANO IL PILOTA GABRIELE GARDEL E LA SUA VETTURA ASTON MARTIN RACING LARBRE-COMPETITION PROTAGONISTI DEL CAMPIONATO LE MANS ENDURANCE SERIES 2007 |
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Lugano, 19 febbraio 2007 - Sostenere una manifestazione automobilistica di punta, e in particolare la vettura Aston Martin Racing Larbre-competition e il suo pilota luganese Gabriele Gardel che saranno protagonisti del campionato Le Mans Endurance Series nel 2007, per Bsi significa anche "aprirsi" ad un’arena competitiva internazionale in rapida evoluzione, competente, specializzata e che prospetta soluzioni d’avanguardia in tempi rapidissimi. Di fatto, si tratta di aspetti che trovano un parallelo, sia pure in un campo d’applicazione ben diverso, da quello con cui si confronta una banca evoluta e con solide basi di professionalità e tradizione. Infatti, la tradizione Aston Martin da un lato e la ricerca continua per migliorare il proprio livello di competitività grazie a soluzioni avanzate sono due aspetti che trovano una identificazione perfetta tra la realtà di Bsi e il mondo delle competizioni automobilistiche. Inoltre, ci si rivolge ad un pubblico che, oltre ad essere molto preparato, è anche molto vario, attento, dinamico. Gli appassionati di gare Gran Turismo, infatti, si sentono e vengono sentiti molto vicini sia fisicamente che emotivamente ai piloti stessi. Il clima che si respira in questo tipo di manifestazioni è molto diverso da quello delle formule maggiori, nei quali i piloti e le vetture sono sempre molto distanti dal pubblico e quindi difficilmente esso viene coinvolto completamente. Svolgere un ruolo di sostegno per un pilota luganese di successo, il Campione del Mondo Fia Gt 2005 Gabriele Gardel è, infatti, di Castagnola, e una vettura di prestigio indiscusso e di antica tradizione, ma di modernissima concezione come la Aston Martin Dbr9 si conferma come un´opportunità preziosa per Bsi Sa, la banca più antica del Cantone Ticino, per instaurare e intensificare contatti, rapporti, partnership e sinergie in un settore ad alta competitività e particolarmente spettacolare come l’automobilismo che offre visibilità continua attraverso un progetto di respiro internazionale. . |
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CERCA-AUTO.IT PORTALE AUTOMTIVE ITALIANO: ANNUCI AUTO GARANTITE IL PORTALE PER LA RICERCA DELLE AUTO USATE E NUOVO PRONTA CONSEGNA, GESTITO DALLE CONCESSIONARIE ITALIANE. |
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Milano, 19 febbraio 2007 - - Nasce il progetto cerca-auto. It il portale dedicato al settore automotiv italiano. Il progetto cerca-auto. It vuole essere il punto di partenza per la ricerca e la pubblicazione di annunci auto in italia. Il database auto è interamente gestito da operatori del settore automotiv, concessionarie auto distribuite omogeneamente sul territorio italiano (circa 250 concessionarie), le automobili pubblicate sono garantite secondo le norme del commercio italiano. Non più annunci fasulli, truffe sul web o automobili senza garanzia. Tutti gli operatori pubblicano il proprio parco auto in tempo reale, con foto e descrizioni dettagliante inoltre nella scheda vettura viene indicata l’ubicazione della vettura. Ed eventuali offerte per un finanziamento o promozioni in corso. Il portale cerca-auto. It da la possibilità anche ad altri operatori di richiedere informazioni per utilizzare il canale vendita auto online. Grazie alla collaborazione con associazioni come: U. C. A. V (unioni concessionari Audi e Volkswagen), U. C. S. (unione concessionari Skoda), Cehev. It (concessionari e riparatori Chevrolet), il progetto cerca-auto. It fornisce un supporto utile per tutti gli operatori settore auto. Il portale è seguito e realizzato interamente da Smilenet, azienda specializzata nella distribuzione di servizi web per il settore auto. Le stesse associazioni e concessionarie aderenti al progetto fanno riferimento a Smilenet per la comunicazione online dei propri servizi e attività. . |
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MATIZ SI RINNOVA OFFRENDO TRE ALLESTIMENTI ANCORA PIÙ ATTRAENTI AUTOMATIZ, CHIC ED ENERGY ESALTANO ULTERIORMENTE LE CARATTERISTICHE DI MATIZ • SMILE E PLANET: SOLUZIONI ALLA PORTATA SENZA NESSUNA RINUNCIA |
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Roma, 19 febbraio 2007 - Aria di primavera per Chevrolet Matiz. La simpatica city car infatti si annuncia ancora più frizzante grazie ad un importante restyling che ha interessato tre dei suoi cinque livelli di allestimento, Automatiz, Chic ed Energy. Oggi Matiz è ancora più elegante e il suo allestimento top è addirittura più conveniente. Se Smile e Planet (motore da 0,8 litri) continuano a presidiare la base dell’offerta di Matiz con un prezzo d’attacco (Apiet esclusa), a fronte di dotazioni di tutto rispetto, rispettivamente di 8. 000 e 8. 540 Euro, i rinnovati allestimenti Automatiz (con cambio automatico) e Chic (entrambi motorizzati con l’unità da 800 cc) e il top di gamma Energy (propulsore 4 cilindri, 1. 0 litri da 65 Cv) vanno veramente incontro ad ogni esigenza con prezzi chiavi in mano, rispettivamente, di 10. 720, 9. 920 e 10. 320 Euro. Le rinnovate versioni conservano ovviamente i vantaggi dell’esenzione della tassa di circolazione per 3 anni se all’atto dell’acquisto si rottama un’auto omologata Euro 0 o Euro 1. Inoltre, tutte gli allestimenti di Matiz possono essere equipaggiati con la doppia alimentazione benzina/gpl (1. 750 Euro il sovrapprezzo per il kit), soluzione che taglia ulteriormente i già parchi costi per il carburante di Matiz e che consente, ove previsto, di circolare anche in caso di blocco del traffico per esigenze ambientali. Una convenienza notevole per una cittadina che non contempla rinunce. Matiz Energy, ad esempio, a livello di equipaggiamenti e caratteristiche, è paragonabile alle top di gamma delle ben più ingombranti utilitarie del segmento B. E, grazie all’intelligente sfruttamento dello spazio, in meno di 3,5 metri di lunghezza totale la piccola monovolume Chevrolet offre comunque un abitacolo comodo, omologato per 5 persone (dato non comune per un’auto di queste dimensioni), facilmente accessibile grazie a quattro ampie porte e con un volume di carico, a schienale posteriore abbassato, che arriva a ben 845 litri (Vda). Anche in termini di prestazioni Matiz con il motore 1. 0 (tra parentesi i valori riferiti all’’800 cc) si affaccia nella categoria superiore: lo scatto 0-100 km/h è coperto in 14,1 secondi (18,2), la velocità massima è di 156 km/h (145), per un consumo nel ciclo combinato di 5,6 (5,2) litri ogni 100 km ed emissioni di Co2 (classe Euro Iv) pari a 133 (123 ) g/km. A questo si aggiunge una maneggevolezza senza pari: all’ingombro davvero minimo e al diametro di sterzata ridotto si aggiunge infatti l’ulteriore facilità d’uso garantita dal servosterzo (di serie su tutte, eccetto Smile): districarsi agilmente nel traffico urbano, trovare parcheggio ed effettuare le manovre non è mai stato così facile. Le dotazioni - La filosofia Chevrolet di offrire un equipaggiamento che va davvero al di là di ciò che normalmente ci si aspetta, con questo restyling ha fissato nuovi standard. La nuova Matiz Energy, disponibile da febbraio 2007, segna un deciso salto in avanti nel livello di equipaggiamento rispetto alla versione precedente, tanto da sostituire, migliorandolo, l’allestimento Star. Esteticamente la nuova versione si distingue soprattutto per i cerchi in lega leggera da 13”, le minigonne laterali e i paraurti bicolori “black look” che si aggiungono ai fendinebbia anteriori, alle maniglie e agli specchietti in tinta con la carrozzeria, allo spoiler posteriore e alle barre portatutto. Il retrovisore esterno destro è ora regolabile elettricamente e sono elettrici anche gli alzacristalli posteriori. Sei gli altoparlanti del sistema audio con radio Rds e lettore Cd singolo di serie. Si confermano ovviamente tutte le altre dotazioni di serie già presenti tra le quali segnaliamo climatizzatore manuale, servosterzo, sedile guida regolabile in altezza, chiusura centralizzata con telecomando, apertura del portellone e dello sportello carburante dal posto guida e scomparto portaocchiali. Per la sicurezza attiva c’è il sistema frenante Abs a 4 canali dotato di Ebd, il ripartitore elettronico della forza frenante. Per la sicurezza passiva di passeggeri grandi e piccini sono presenti due airbag anteriori e gli attacchi Isofix nel divano posteriore per i seggiolini dei bambini, oltre ad una rete per trattenere gli oggetti nel vano di carico. La versatilità dell’abitacolo è garantita dal sedile posteriore abbattibile anche parzialmente in modo asimmetrico (60:40). Eleganti gli interni, ben differenziati dagli allestimenti base della gamma Matiz. La plancia ha finiture tipo alluminio satinato, i pannelli porta sono rivestiti in tessuto, i sedili hanno una tappezzeria esclusiva “deluxe”. Unico optional previsto per la Matiz Energy (come per tutti gli allestimenti di Matiz) è la vernice metallizzata (300 Euro). La nuova Matiz Chic, disponibile da marzo 2007, vanta anch’essa novità interessanti a fronte di un aumento contenuto in 40 Euro, rispetto alla precedente versione. Infatti, ora può vantare in più: cerchi in lega da 13”, paraurti “black look”, minigonne laterali, maniglie e retrovisori esterni in tinta carrozzeria e fendinebbia. Rispetto ad Energy difetta di alzacristalli elettrici posteriori, rete di fissaggio per i bagagli e scomparto portaocchiali, mentre la motorizzazione è la 800 cc. La nuova Matiz Automatiz, disponibile da aprile 2007, si caratterizza per il cambio automatico a 4 rapporti abbinato al propulsore da 0,8 litri, che consente un comfort di marcia superiore in città, dove gli “stop&go” sono la norma. Anche in questo caso siamo di fronte ad una rivoluzione che trasforma questa comoda city car automatica in un’auto dotata di ogni comfort. Esternamente si possono notare i nuovi cerchi in lega leggera da 13”, paraurti bicolori “black look”, minigonne laterali, maniglie e retrovisori esterni in tinta carrozzeria, spoiler posteriore, barre portapacchi sul tetto e i fendinebbia. All’interno, invece, il sedile guida e la relativa cintura sono ora regolabili in altezza, la selleria è di tipo deluxe, e sono presenti inserti in tessuto nelle porte e finiture tipo alluminio satinato. L’ orologio digitale è di sicura utilità così come il retrovisore esterno destro, ora regolabile elettricamente, l’apertura del portellone posteriore dal posto guida, la chiusura centralizzata con telecomando e 6 altoparlanti (anziché 4) per il sistema audio con radio e lettore Cd. Si differenzia dalla top di gamma Energy solo per motorizzazione, trasmissione, alzacristalli elettrici posteriori, scomparto portaocchiali e rete per i bagagli. . |
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CAMBIO AI VERTICI IN HARLEY-DAVIDSON EUROPE |
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Milano, 19 Febbraio 2007 - Harley-davidson Europe ha appena annunciato la nomina del suo nuovo Managing Director. A ricoprire questo ruolo è stato chiamato Michael van der Sande, 41 anni, il quale dirigerà le attività di vendita, marketing e distribuzione, per i brand Harley-davidson e Buell, P&a e Motorclothes, nei mercati europei, medio-orientali ed africani. Van der Sande si appresta ad assumere la posizione precedentemente assegnata a John Russell, il quale ha dichiarato di voler lasciare l’Azienda. Questa nuova veste lo porterà a diventare membro del Functional Leadership Group e del Marketing Circle, senior management groups Harley-davidson. “Michael ha intrapreso numerose iniziative strategiche per la Motor Company ed è uno dei dirigenti che ha lavorato per più anni nella sede europea di Harley-davidson”, ha affermato Jim Mccaslin, President e Chief Operating Officer di Harley-davidson Motor Company. “La sua esperienza nel settore e le sue specifiche competenze sono per noi un valore aggiunto e personalmente sono entusiasta del fatto che van der Sande sarà alla guida delle attività europee”. Van der Sande ha iniziato a lavorare in Harley-davidson nel 1996. Recentemente ha ricoperto il ruolo di Managing Director of Commercial Operations in Harley-davidson Europe, dove si è occupato della supervisione delle attività commerciali e di tutte le attività locali in Europa, Medio Oriente e Africa. In precedenza ha lavorato presso il quartier generale istituzionale a Milwaukee, Wisconsin, nei ruoli strategici di Director of Marketing per l’Europa e Director of Strategic Planning. Prima di entrare a far parte del Gruppo Harley-davidson, van der Sande si è occupato di marketing per Nissan Europe e Rolls- Royce/bentley Motor Cars. Van der Sande si è laureato in Economia e ha conseguito il Master presso l’Università di Nyenrode, in Olanda. . |
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DUERUOTE REGALA IO SPECIALE ´GUIDA ALL´ACQUISTO 2007´ |
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Rozzano, 19 febbraio 2007 - A chi ha compiuto 18 anni ed è già proprietario di un ciclomotore basterà richiedere la nuova targatura per poter portare un passeggero: con il debutto nel 2006 delle nuove omologazioni dei ciclomotori, infatti, se si è maggiorenni sul "cinquantino" si può andare in due. La procedura da seguire e i costi indicativi sono sullo Speciale "Guida all´acquisto 2007" di Dueruote, novantasei pagine ricche di informazioni utili, consigli, tabelle e vignette, che il mensile di Editoriale Domus in edicola in questi giorni regala ai suoi lettori. Lo speciale è diviso in tre parti: le prima fornisce le informazioni di carattere burocratico, dissipando i dubbi su patenti, omologazioni, passaggi di proprietà, multe e ricorsi, motorini e targhe. A completamento della corposa sezione introduttiva le pagine degli utili consigli sulla scelta della moto e del casco. La seconda parte della Guida di Dueruote è un listino del nuovo diviso per categorie (sportive, supermotard, naked, enduro, custom, tourer, scooter e 50 cc): ognuna riporta i trenta modelli più rappresentativi, suddivisi per cilindrata, potenza e prezzo. Ogni tabella è preceduta da una pagina introduttiva che chiarisce le caratteristiche e l´andamento sul mercato di quel segmento. La terza parte è il completissimo listino dell´usato, con 2. 400 quotazioni di tutti i modelli in vendita tra il 2001 e il 2006: si tratta di un documento molto affidabile dato che viene accettato da circa il 40% delle assicurazioni operanti sul mercato italiano (per citarne alcune, Linear, Direct Line, Genertel e il Gruppo Ras) e da alcune delle principali case motociclistiche, quali, ad esempio la Bmw. Sull´onda dei grandi numeri di vendita delle moto e degli scooter, "Dueruote" ha rinnovato completamente i listini del mercato del nuovo portandoli a 50 pagine con 750 modelli, 160 schede di prodotto e oltre 600 immagini. Si tratta delle più completa guida all´acquisto dell´editoria specializzata, cui vanno ad aggiungersi le consuete 20 pagine di quotazioni dell´usato. . |
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MONDIALI CICLISMO. PRONTO IL PIANO DELLE OPERE TANGEZIALILNA VARESE, GARANTITA CONCLUSIONE PER SETTEMBRE 2008 GLI ASSESSORI BUSCEMI E CATTANEO: RISPETTEREMO I TEMPI PREVISTI |
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Varese, 19 febbraio 2007 - Il piano dei lavori delle opere necessarie per lo svolgimento dei mondiali di ciclismo di Varese in programma nel settembre del prossimo anno, è pronto. E´ questo il risultato del vertice che si è tenuto oggi in Prefettura a Varese alla presenza, tra gli altri, del prefetto, Roberto Aragno, del commissario per i mondiali e capo dipartimento della Protezione Civile italiana, Guido Bertolaso, e degli assessori regionali alle Reti, Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile, Massimo Buscemi e alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo. Tra le opere necessarie, spicca la Tangenzialina di Varese, cioè il raccordo tra le strade statali 342 "Briantea, la 233 "Varesina", la 344 "Porto Ceresio" e la viabilità nazionale, autostrada A8 compresa. I lavori della Tangenzialina, da non confondere con la Tangenziale di Varese vera e propria inserita nel sistema viabilistico Pedemontano, verrà realizzata in tre lotti e sarà pronta per il settembre 2008, in tempo per i mondiali di ciclismo. "Questo - ha detto l´assessore Cattaneo - è un giorno decisivo per i mondiali di ciclismo e per tutto il territorio varesino. Le opere che verranno realizzate, prima fra tutte la Tangenzialina, saranno un segno visibile anche dopo questa importante competizione internazionale". Il piano dei lavori che comprende anche il marketing territoriale, altro argomento come la Tangenzialina di Varese oggetto di un Accordo di Programma tra le realtà locali varesine e la Regione Lombardia, sarà firmato all´inizio della prossima settimana. "Saremo puntuali con tutto - ha precisato l´assessore Buscemi al termine del vertice - la riunione di oggi è, infatti, stata molto proficua perché ha definito il piano dei lavori, il suo avvio e le sue scadenze. Adesso dobbiamo pensare al marketing e la comunicazione e quindi a far conoscere il marchio, non ancora diffuso in modo capillare ma - ha concluso Buscemi - saremo puntuali e precisi anche in questo settore". Anche il commissario straordinario per i mondiali, Guido Bertolaso, si è detto soddisfatto della riunione e ha garantito il rispetto dei tempi e dei finanziamenti. Per i mondiali di ciclismo di Varese il Governo stanzierà circa 8 milioni di euro. Regione Lombardia investirà circa 10 milioni. . |
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TPL: CALAMANTE, STIAMO MIGLIORANDO E PUNTIAMO SU CONTROLLO SATELLITARE" |
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Roma, 19 febbraio 2007 - "I dati dell´Authority per il periodo autunnale riflettono quelli della rilevazione effettuata in estate e cioe´ in due periodi estremamente differenti per condizioni di traffico e presenza sui mezzi pubblici. Se da un lato fa piacere il giudizio sul personale di guida, spesso oggetto di critiche ingenerose, dall´altro e´ necessario leggere attentamente il resto dei dati senza abbandonarsi a commenti superficiali dettati da ragioni politiche. Avere il 23 per cento di bus in ritardo ma il resto in orario o in anticipo ci dice che dobbiamo migliorare ma che molto abbiamo fatto finora utilizzando il controllo satellitare della flotta. Se la percentuale di regolarita´ e´ rimasta pressoche´ la stessa di agosto con condizioni peggiori e´ anche perche´ abbiamo avviato una corraggiosa azione di protezione delle corsie preferenziali che consntono ai bus di sopravvivere meglio al traffico. Il controllo satellitare ha permesso di portare nel corso del 2006 al 93 per cento la regolarita´ delle prime 41 linee monitorate e scelte tra le peggiori in termini di regolarita´. Per farlo abbiamo aggiunto 80 turni macchina, ovvero 80 autisti e altrettante vetture. Questa azione che interessa la pianificazione e il controllo, e´ stata estesa finora a 140 linee e verra´ completata sull´intera rete, 330 linee, al ritmo di 5 a settimana che Trambus, Tevere e Atac dovranno ripianificare. Cosi´ terremo sotto controllo i tempi di percorrenza delle oltre 30mila corse giornaliere e di una flotta di 2500 bus. Ma un conto e´ pianificare al meglio, un´altra cosa e´ intervenire in tempo reale quando c´e´ un´incidente, una manifestazione o qualsiasi altro imprevisto. Questo secondo livello d´intervento - l´Avm lato gestore - e´ quello che Atac si appresta ad affrontare con la collaborazione di Trambus (che lo utilizzera´) e per il quale verra´ lanciata la gara d´appalto tra poco qualche settimana. Quando il sistema, per il quale sono stati stanziati circa 3 milioni di euro, entrera´ in esercizio il controllo e la regolarita´ dei bus sara´ ancora più´ garantita. E´ chiaro comunque che in attesa delle nuove metropolitane, l´unica vera via alla regolarita´ del trasporto di superficie e´ quella della separazione dello stesso dal traffico privato e questo si puo´ fare solo aumentando le corsie protette e realizzando i corridoi per la mobilita´. Sulla pulizia e la manutenzione, infine, va detto che i gestori del servizio devono fare di più´ e garantire ai passeggeri vetture pulite ed efficienti. Insieme a chi pulisce pero´ c´e´ chi sporca o danneggia un bene di tutti e anche in questo bisogna fare appello al senso di responsabilita´ di chi utilizza i bus. In questi anni abbiamo messo a disposizione dei romani oltre 2000 nuove vetture, tutte con comfort superiore, abbassando la media di anzianita´ dei mezzi a meno di 6 anni. Questo e´ sotto gli occhi di tutti e ha comportato un enorme investimento con i soldi dei romani. Sporcare, danneggiare o non mantenere in buone condizioni i bus sono doveri e ciascuno e´ tenuto a fare il proprio". Lo ha detto l´assessore alla Mobilità del Comune di Roma Mauro Calamante. . |
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111 MILIONI ALLE QUATTRO PROVINCE PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE TPL FVG |
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Udine, 19 febbraio 2007 - La Giunta regionale, su proposta dell´assessore alla Mobilità e alle Infrastrutture di trasporto Lodovico Sonego, ha determinato oggi i finanziamenti alle quattro Amministrazioni provinciali del Friuli Venezia Giulia, per il 2007, destinati alla copertura degli impegni assunti dalle Province stesse con le Aziende che gestiscono il Trasporto pubblico locale (Tpl). La somma complessiva assegnata alle Province è di quasi 111 milioni di euro, di cui 13,8 a quella di Gorizia, 17,1 a Pordenone, 43,6 a Trieste e 36,2 a Udine. Di questa somma, la Giunta ha deciso di assegnare subito 109,7 milioni, mentre con provvedimento successivo sarà autorizzata la spesa rimanente. . |
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AUMENTO DEL TRAFFICO SULLE AUTOSTRADE DI ABERTIS SUPERIORE AI LIVELLI REGISTRATI NEGLI ULTIMI ANNI |
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Madrid, 19 febbraio 2007 - Eccellente evoluzione nel 2006 - Il traffico è aumentato del 5,2% in Spagna, dove si trova il 46% dei chilometri in gestione - I maggiori aumenti si registrano nelle reti acesa (+4,6%), aucat (+7,7%) e aumar (+5,8%) che gestiscono le autostrade con il maggior volume di traffico in Spagna. - Le autostrade Sanef in Francia con 1. 700 chilometri registrano un aumento del traffico del 3,9% nell´ultimo trimestre dell´anno. Nell´esercizio l´aumento è stato pari all´1,2%. . |
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AUTOSTRADE SPA: PRESENTATO AL TAR DEL LAZIO RICORSO CONTRO SOSPENSIONE ADEGUAMENTI TARIFFARI |
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Roma, 19 febbraio 2007 - Autostrade per l’Italia e le concessionarie controllate comunicano di aver già presentato al Tar del Lazio un ricorso contro la sospensione degli adeguamenti tariffari previsti per il 1° gennaio 2007. Il ricorso si oppone ai provvedimenti disposti dall’Anas e dal Ministero delle Infrastrutture con lettere del 16 e 27 dicembre u. S. Che hanno rinviato ogni determinazione in ordine ai suddetti adeguamenti. . |
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CHI PROVVEDE ALLA RISCOSSIONE DELLE TASSE DI CIRCOLAZIONE E DIRITTO FISSO DOVUTE ALLO STATO ITALIANO DA PARTE DEGLI AUTOTRASPORTATORI STRANIERI CHE EFFETTUINO AUTOTRASPORTI? |
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Trieste, 19 febbraio 2007 - E´ quanto vuole sapere il consigliere regionale di Alleanza nazionale Adriano Ritossa che con una interrogazione chiede al presidente della Regione di attivarsi per rendere le riscossioni obbligatorie presso le Dogane di emissione bolletta, facendo riservare pesanti sanzioni agli autisti che, non avendo ottemperato all´obbligo di pagamento per l´avvenuto passaggio, fossero trovati privi ricevuta. Ritossa al riguardo ricorda che il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha da anni delegato l´Agenzia delle Dogane alla riscossione delle tasse di circolazione e diritto fisso (precedentemente riscosse dagli uffici Aci), dovute allo Stato italiano da parte degli auto-articolati stranieri che effettuino autotrasporti internazionali di merci; che gli "Uffici Viaggiatori" delle Dogane regionali in funzione sino alla data del 30 aprile 2004 generalmente aperti 24h. , riscuotevano una cifra non indifferente (es. Gorizia circa 500. 000 Euro annue) in quanto valichi confinari; che da quella data la riscossione di tali tasse e diritti fissi possono essere pretesi solo per le bollette Import - Export emesse dalle Dogane regionali oggi facenti parte della categoria "Dogana interna" e non più di confine. Rilevando che la Regione si è attivata nei confronti dell´Agenzia Regionale delle Entrate per una serie di controlli e verifiche allo scopo di recuperare le fasce d´evasione, il consigliere ritiene opportuno che ci siano iniziative del Ministero dei Trasporti si attivi nel ricercare altre vie per la riscossione di detti diritti evitando di perderli in via definitiva con danno indiretto anche per la Regione, visto che i mezzi in transito non potranno più essere controllati. . |
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LINEA FERROVIARIA UDINE – TARVISIO: POTENZIAMENTO INFRASTRUTTURALE |
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Trieste, 19 febbraio 2007 – Da oggi a sabato 14 aprile 2007, tutti i giorni feriali, esclusi i mercoledì e sabato 7 aprile, nella fascia oraria 8. 00 - 12. 00, saranno eseguiti da Rete Ferroviaria Italiana, la società dell’infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato, interventi di manutenzione e potenziamento infrastrutturale nel tratto Carnia - Pontebba, della linea "Pontebbana" Udine – Tarvisio. Le modifiche al programma di circolazione dei treni. Regionale 6016, Trieste Centrale (6. 53) - Tarvisio Boscoverde (9. 54): sostituito con autobus da Carnia (9. 06) a Tarvisio Boscoverde (9. 54), con fermate intermedie a Pontebba (9. 28) e Ugovizza Valbruna (9. 44); Regionale 5969, Tarvisio Boscoverde (10. 27) - Udine (11. 51): sostituito con autobus da Tarvisio Boscoverde (10. 27) a Carnia (11. 08), con fermate intermedie a Ugovizza Valbruna (10. 36) e Pontebba (10. 50). Gli autobus sostitutivi istituiti da Trenitalia partiranno e arriveranno nei piazzali antistanti le stazioni. Il Gruppo Ferrovie dello Stato attiverà tutte le procedure necessarie per informare e assistere in maniera capillare ed esauriente la clientela attraverso tabelloni, monitor e avvisi sonori in stazione e con comunicazioni del personale a bordo treno. Le informazioni sulle modifiche alla circolazione potranno essere consultate sul sito trenitalia. Com o richieste al call center di Trenitalia 892021. . |
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ALESSANDRIA SARA´ RETROPORTO DI GENOVA |
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Genova, 19 febbraio 2007 - E’ quanto ha deliberato il 15 febbraio dall’autorità portuale di Genova: “Una decisione di portata storica – ha commentato l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Daniele Borioli – che corona l’intenso lavoro di costruzione di relazioni che, in questo anno e mezzo, abbiamo portato avanti con la Regione Liguria. Finalmente anche il porto di Genova ha fatto una scelta precisa e lungimirante che, dopo decenni di chiusura ligure e genovese verso questa soluzione, apre le porte allo sviluppo portuale ligure in stretta relazione con l’entroterra piemontese”. Alessandria, con il suo poderoso scalo merci, ha infatti enormi potenzialità logistiche: l’interporto di Rivalta Scrivia e la nuova area prevista a ridosso dello scalo merci rappresentano uno scenario logistico in crescita: “Quella di Alessandria – ha continuato Borioli – era la scelta più naturale su cui già da qualche tempo, sentite anche le valutazioni degli operatori del settore, Piemonte e Liguria avevano deciso di orientarsi. Mancava solo la decisione formale dell’autorità portuale di Genova”. Un’opportunità di crescita quindi, non solo per il Piemonte e la Liguria, ma anche per tutto il paese: “La decisione presa dall’autorità portuale – ha precisato Borioli – pone le basi per il decollo dell’intero sistema logistico del nord-ovest. Ora si tratta di passare rapidamente alla fase operativa”. Sono quattro le azioni fondamentali in questa fase: mettere in esercizio, già per il 2008, un sistema di rapido deflusso delle merci dal porto di Genova al retroporto di Alessandria mediante l’attivazione di un servizio di treni navetta alla cui progettazione sta già lavorando Slala; individuare e progettare interventi di ammodernamento e di realizzazione delle infrastrutture complementari, stradali e ferroviarie, necessarie a ottimizzare la capacità trasportistica dell’intero sistema. Bisogna poi attuare un inquadramento tecnico e amministrativo dei servizi necessari a integrare operativamente porto e retroporto: dogana, sistemi di movimentazione e spedizione delle merci. Infine è necessario avviare gli investimenti essenziali per l’urbanizzazione della piattaforma destinata a ospitare le attività logistiche. “Ovviamente nelle prossime settimane – ha detto Borioli – il primo passo sarà attivare tutti gli strumenti di progettazione necessari a rendere concreto l’inquadramento del sistema porto-retroporto genovese, nel contesto del quadro di programmazione regionale e nazionale. Questo parallelamente all’avvio di un lavoro intenso con Rfi per individuare le priorità di intervento per adeguare la rete storica in tempi medio-brevi”. “Ci auguriamo – ha concluso – che a breve anche il porto di Savona segua l’esempio genovese. C’è la necessità, sempre più urgente, che le autorità portuali contemplino l’estensione dei loro confini di competenza dalle aree rivierasche all’entroterra”. . . |
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NASCE IN CAMPANIA L’ASSOCIAZIONE DEGLI ARMATORI PARTENOPEI |
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Napoli, 19 febbraio 2006 - L’ Acap, l’Associazione Cabotaggio Armatori Partenopei, sarà presentata a Napoli oggi alle 11. 30 nella prestigiosa sede del Circolo Savoia. L’organismo raggruppa tutte le compagnie di navigazione che operano nel settore del trasporto passeggeri, merci e autoveicoli da e per la Regione Campania. Il consiglio d’amministrazione presieduto da Nicola D’abundo, raggruppa i big dell’armatoria privata e vede la presenza di Gianluigi Aponte, Salvatore Lauro, Raffaele Aiello, Salvatore Di Leva, Aniello Aponte, Bruno Aponte, e Emanuele D’abundo. Il ruolo di Direttore Generale è stato affidato all’avvocato marittimista Salvatore Ravenna. L’acap si affaccia oggi in maniera unitaria sul panorama delle società armatrici associate, forte di una flotta che conta 82 unità navali, tra mezzi veloci, navi tradizionali, navi traghetto oltre a catamarani monocarena adibiti a trasporto passeggeri ed autoveicoli. 1600 addetti tra personale navigante e amministrativo prestano servizio in questo delicato settore che riesce a movimentare milioni di passeggeri l’anno, non solo nel golfo di Napoli e Salerno ma anche verso importanti rotte sia italiane che straniere. Lunedi quindi il “Varo” nella sede del Reale Yacht Club Savoia, cornice ideale per presentare alla stampa la nuova associazione le cui finalità verranno ufficialmente illustrate al mondo dell’imprenditoria, agli esperti del settore, ai mass media e ai rappresentanti delle istituzioni. Sono stati infatti invitati a partecipare all’evento le principali autorità interessate al comparto marittimo: l’Assessore Regionale ai Trasporti Ennio Cascetta, il nuovo Comandante della Capitaneria di Porto di Napoli Alberto Stefanini, il Presidente dell’ Autorità portuale Francesco Nerli. Nelle sue finalità l’associazione si propone concreti obiettivi come quello di promuovere lo sviluppo delle vie del mare ed in particolare quello del sistema dei trasporti marittimi di passeggeri, auto e merci da e per i porti della nostra regione concorrendo in particolare al miglioramento dei servizi e delle strutture portuali, ma anche di costituire una sinergia importante nella categoria delle aziende amatoriali private che effettuano i servizi di collegamenti e trasporti non solo tra i porti e le località della nostra regione come Capri, Sorrento, Ischia Procida nel golfo di Napoli o Salerno Positano e Amalfi nel Golfo di Salerno, ma anche in altri luoghi fascinosi come le isole minori, Pontine, Eolie e Tremiti oppure porti più lontani come quelli della Sardegna, della Corsica e della Sicilia, e addirittura la flotta Acap raggiunge località straniere sia con trasporto passeggeri che con auto, come la Tunisia o Spalato tanto per citarne alcune. Lo scopo più importante dell’Acap però è quello di tutelare gli interessi delle aziende e delle singole imprese che esercitano cabotaggio, per quanto riguarda i problemi di carattere generale. Infatti in un periodo in cui la crisi dei trasporti è riuscita a toccare persino i grandi colossi delle compagnie nazionali, come Alitalia e Ferrovie dello Stato, diventa sempre più necessario fare sistema e associarsi per stipulare accordi e contratti di lavoro ed anche rappresentare i soci nelle questioni che toccano gli interessi generali, in particolare: la partecipazione ad associazioni o enti nazionali ed internazionali, a convegni in Italia e all’estero, unitamente e sotto una sola sigla per meglio rappresentare in quelle sedi sia la tutela che gli interessi delle aziende associate. E’ partita quindi da queste esigenze l’idea sinergica che si è concretizzata poi nella costituzione dell’associazione Acap, che è riuscita riunire sotto una sola sigla i nomi più importanti che hanno fatto la storia dell’armatoria campana e non solo, e che oggi, forti di una esperienza consolidata e maturata in decenni di attività, sono diventati sicuramente capisaldi dello sviluppo turistico della Campania che anche attraverso questo comparto che genera economia e indotto, può oggi collocarsi ai vertici delle località più visitate d’Italia. . |
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AUTORITÀ PORTUALE DI VENEZIA, EMISSIONI: VERSO UN ACCORDO SPONTANEO |
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Venezia, 19 febbraio – Un accordo su base volontaria per affrontare in modo condiviso la questione dell’inquinamento dovuto al traffico navale del Porto di Venezia: è stato questo lo scopo della riunione che si è svolta il 7 febbraio presso la sede dell’Autorità Portuale. Al tavolo presenti il presidente dell’Apv, Giancarlo Zacchello, il Comandante della Capitaneria di Porto, ammiraglio Stefano Vignani, rappresentanti delle agenzie marittime e delle compagnie armatoriali che lavorano nello scalo marittimo lagunare. Le ipotesi allo studio andrebbero a modificare alcuni comportamenti: sia rispetto ai combustibili adoperati, sia nei confronti delle procedure operative durante il transito e la sosta delle navi. “La partecipazione al tavolo odierno, numerosa e qualificata, dimostra – spiega l’ammiraglio Stefano Vignani - che il primo obiettivo è stato raggiunto, la sensibilizzazione alla questione al quale ora stanno seguendo, da parte dei soggetti coinvolti, delle proposte operative pregevoli e senza dubbio da prendere in considerazione”. La legislazione comunitaria vigente (Marpol) prevede che siano utilizzati oli combustibili con un contenuto di zolfo inferiore al 4. 5%. Se sarà formalizzato, questo “accordo di Venezia” sarebbe un esempio unico in tutto il Mediterraneo. La proposta prevede, innanzitutto, che siano adoperati combustibili con un contenuto di zolfo sensibilmente inferiore in attesa che i carburanti Btz (a basso tenore di zolfo, in misura inferiore dell’1. 5%) siano commercialmente disponibili nella quantità necessaria. Una tale misura andrebbe ad anticipare le direttive europee che dovranno essere recepite dall’Italia e quindi anche dagli altri porti del Paese. In secondo luogo, saranno riviste le procedure operative allo scopo di ottimizzare, durante il transito e la sosta, il funzionamento a regime dei motori e abbattere le emissioni inquinanti. Per massimizzare l’efficienza di queste misure, l’Autorità Portuale ha commissionato uno studio che sarà in grado di stabilire l’incidenza di inquinanti prodotti dalle navi. Università di Venezia, Università di Bologna, Arpa Veneto e Cnr analizzeranno i risultati delle centraline di rilevamento collocate in questi giorni lungo i percorsi seguiti dalle navi, sia passeggeri che commerciali, per determinare le effettive emissioni prodotte su un lungo periodo. . |
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I PORTI TOSCANI MOTORE DI COMPETITIVITÀ PER LA REGIONE GLI ASSESSORI BERTOLUCCI E CONTI NEL PRIMO DEI CINQUE SEMINARI A TEMA. "IL PORTO DI CARRARA DEVE CRESCERE" |
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Marina Di Carrara (Ms), 19 febbraio 2007 - Passa dai porti e dalla piattaforma logistica costiera la modernizzazione e lo sviluppo della Toscana, non solo quella del mare. Porti che collegano le diverse sponde del Mediterraneo. Porti che producono. L´ha spiegato nel pomeriggio Patrizia Lattarulo, ricercatrice dell´Irpet: l´economia del mare vale da sola 541 milioni di euro in Toscana, in larga parte concentrati nel sistema dei porti. Porti che sono dunque una ricchezza di per sé, ma anche un motore di sviluppo per l´indotto e per i traffici verso l´entroterra. Porti che devono fare squadra, dice la Regione, ma che possono ancora crescere. Come quello di Marina di Carrara appunto, dove oggi, parlando di porti e trasporti, è iniziato il percorso di incontri a tema che sfocerà il 15 giugno nella seconda conferenza regionale del mare, sei anni dopo la prima che si svolse a Livorno. "Il masterplan regionale dei porti conferma le prospettive di crescita di Carrara" affermano senza indugi nel corso della mattina, alla Marmoteca di Carrara Fiere, l´assessore regionale alle infrastrutture Riccardo Conti e il collega al coordinamento delle politiche del mare Giuseppe Bertolucci. Specializzazione, ma non unica vocazione, senza precludesi altre strade. "Il porto di Marina - dicono - può dunque consolidare e sviluppare la sua peculiarità, che è quella dei traffici di marmi e graniti e delle merci che non viaggiano in container". La Regione ha stanziato 7 milioni da investire entro il 2008. Ma il porto, aggiungono i due assessori, dovrà essere riorganizzato anche con una particolare attenzione ai Nuovi Cantieri Apuani e guardando al cabotaggio. Il porto non potrà certo crescere senza una migliore viabilità, potenziando dunque la direttrice tirrenica, con la terza corsia sull´A12 e la strada dei marmi. "E dovrà farlo - concludono i due assessori - con la realizzazione anche di un porto turistico e lo sviluppo di servizi al diportismo nautico e della cantieristica da diporto". Una partita, ribadisce l´assessore Conti, tutta nelle mani degli enti locali. Sulla costa la sfida della competitivita´ del sistema regionale. Il programma regionale di sviluppo che fissa le strategie della Regione toscana fino al 2010 ha individuato nella piattaforma logistica costiera, ovvero tutte quelle strutture fisse che collegano i porti di Livorno, Piombino e Marina di Carrara a strade, ferrovie ed aeroporti, la condizione essenziale per rendere competitivo l´intero sistema economico regionale. "E´ la via dell´integrazione delle politiche e del coordinamento degli interventi applicata in questo caso alle infrastrutture" spiega l´assessore Bertolucci. La piattaforma, finanziata con 527 milioni di euro (127 da Stato e Unione europea, 400 dalle Ferrovie), serve a collegare la Toscana alle reti transeuropee. E´ essenziale per poter utilizzare domani le autostrade del mare. "E´ lo strumento, accanto a intelligenti politiche di moderninazzazione - ripete l´assessore Conti - che ci consentirà di diventare snodo importante di traffici e vie di comunicazione". E di pari passo alla piattaforma logistica costiera c´è da programmare il sistema dei porti, che è il tema del masterplan approvato dalla giunta il mese scorso. Livorno, porto internazionale. Sono tre i principali porti toscani: Livorno, Piombino, Marina di Carrara. Livorno e Piombino hanno una valenza anche turistica: ogni anno vi passano cinque milioni e mezzo di passeggeri. Marina di Carrara ha una specializzazione per lo più commerciale. "E fra i tre - sottolinea l´assessore Conti - è Livorno il porto decisamente più europeo. Ha una vocazione internazionale. E´ quello su cui dobbiamo più investire. Anche in termini di collegamenti". Da Livorno, ha ricordato l´Irpet, parte il 4,7% del traffico italiano: è il secondo porto, per flussi di merci, in Italia ed il quarto per container. Sul porto di Livorno la Regione ha stanziato 18 milioni di euro da investire nel 2008. Altri 8 milioni riguardano Piombino. Porti turistici. Ma un ruolo importante ha anche la portualità turistica, con i suoi porti, approdi ed ormeggi: un centinaio 28 i più importanti. Gran parte dei numerosi posti barca (ve ne sono 24mila in tutta la Regione, solo 5. 000 sono però attrezzati) hanno le potenzialità per essere riqualificati. Più che costruirne di nuovi, il master plan regionale privilegia questa via. Soprattutto, ribadiscono gli assessori Conti e Bertolucci, affinché la portualità turistica diventi davvero un moltiplicatore economico e non solo un parcheggio di barche occorre che si sviluppi un sistema di servizi per la nautica. Viareggio è il porto turistico già oggi con la maggiore vocazione. Cinquale a Montignoso, Marina di Cala dei Medici a Rosignano, Salivoli a Piombino, Etrusca Marina a Scarlino, Punta Ala, Maria di San Rocco a Grosseto e Cala Galera sull´Argentario sono gli altri porti già oggi con buoni servizi di qualità. . |
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GAETA, PROTOCOLLO D´INTESA PER L´OCCUPAZIONE |
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Roma, 19 febbraio 2007 - Importante accordo programmatico per l’occupazione di Gaeta siglato l’8 febbraio, presso la sede dell’Autorità Portuale di Civitavecchia, dal commissario dell’Authority, Giovanni Moscherini, dall’amministratore dell´impresa portuale Interminal, Nicola Di Sarno, e dai rappresentanti di Cooperativa Lavoratori del Golfo, Consorzio Autotrasportatori del Golfo di Gaeta, Fit Cisl regionale settore porti e Filt Cgil di Latina. Il protocollo d’intesa prevede l’impegno a curare, mediante adeguati corsi di formazione, l’anticipata preparazione del personale da avviare al lavoro, utilizzando ove possibile anche i contributi previsti dalla normativa vigente, favorendo in particolare la nascita di un polo che operi per la permanente e ciclica selezione e formazione di personale nel settore della sicurezza, della prevenzione e manipolazione di merci alimentari nel comparto portuale. Le parti che hanno sottoscritto il documento convengono sull’opportunità di “individuare il personale necessario tra le risorse già esistenti in loco e successivamente nel mercato del lavoro, attribuendo una preferenza, a parità di profilo professionale richiesto, alle risorse del territorio del golfo di Gaeta”. Si tratta del naturale corollario degli accordi commerciali per il traffico dello zucchero, ormai in procinto di essere avviato, con la previsione di impiego diretto di circa 100 unità operative, di cui 24 nelle operazioni portuali; mentre da studi effettuati sullo scenario complessivo, si prevede uno sviluppo dell’indotto di circa ulteriori 120 unità lavorative, impegnate nelle attività connesse e collegate. Interminal ha in programma la realizzazione di impianti che permettano l’effettuazione di operazioni di imbarco, sbarco, deposito, movimentazione e pesatura di prodotti pulverulenti ed agroalimentari. In particolare, la stessa società lo scorso anno ha concluso un importante accordo con la Sfir, per la movimentazione dello zucchero, ottenendo, nel mese di dicembre, la concessione demaniale per un’area di 3. 000 metri quadrati per l’installazione delle strutture che possano consentire l’avvio immediato del traffico dello zucchero già confezionato, in attesa di poter realizzare gli impianti per la ricezione e distribuzione dello zucchero anche allo stato sfuso, come previsto dal progetto completo delle attrezzature di banchina per lo sbarco, movimentazione e sosta merci, individuando l’area demaniale interessata in mq. 5. 800 , situata nel Porto Commerciale di Gaeta in testata del molo Salvo D’acquisto. “Per Gaeta – commenta il commissario dell’Autorità Portuale Giovanni Moscherini – si apre una concreta ed importante prospettiva sul piano occupazionale. E’ un ulteriore passo verso la realizzazione di quel polo agroalimentare che dovrebbe fare del centro pontino il riferimento economico del settore per tutto il Centro-sud. Inoltre, è già partita la gara da circa 20 milioni di euro per triplicare l’attuale banchina, sulla base della variante di Piano Regolatore Portuale approvata nei mesi scorsi dalla Regione Lazio, dotando così il porto delle infrastrutture necessarie a gestire la crescita dei traffici che, come abbiamo visto, è già cominciata”. Soddisfazione è stata espressa anche da Interminal: “Siamo orgogliosi – dichiara Nicola Di Sarno – di avere avviato quel processo di sviluppo che porterà Gaeta a diventare un dei primi hub agroalimentari di tutto il Mediterraneo. E’ evidente che questa tipologia di traffico ha bisogno di personale specializzato, per questo, da subito, abbiamo voluto creare, in accordo con le altre parti della filiera produttiva e con le organizzazioni sindacali, un polo formativo che possa promuovere corsi specifici per le particolari procedure previste dalle normative vigenti per la manipolazione, il confezionamento e la distribuzione dei prodotti alimentari. Mi auguro che diventi un osservatorio stabile per la ricerca e la formazione in questo settore”. Sulla stessa linea anche il sindacato: “Questo accordo – dice il segretario regionale del settore Porti della Fit Cisl, Domenico Barbera – è motivo di duplice soddisfazione: da un lato, dopo 10 anni di lavoro sindacale in cui per il porto di Gaeta siamo stati sempre costretti a parlare di crisi e difficoltà sul piano occupazionale, si comincia a vedere la luce con una ripresa economica che, dall’altro lato, è la migliore risposta a tutte quelle polemiche che hanno accompagnato la nascita del Network portuale con Civitavecchia e Fiumicino, che come organizzazione sindacale abbiamo sempre difeso, ritenendo che fosse una opportunità da non perdere. E i fatti ci stanno dando pienamente ragione”. . |
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LA CARNEVALI YACHTS APPRODA IN SLOVENIA |
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Ravenna, 19 febbraio 2007 - Dopo aver consolidato la sua presenza in tutta la penisola italiana con dealers in Campania, Lazio, Puglia, Liguria, Piemonte e Toscana, Carnevali Yachts si è rivolta al mercato estero, espandendo la sua rete commerciale oltre i confini nazionali. Già presente da alcuni anni in Francia, Grecia e soprattutto Spagna, dove Carnevali Yachts può vantare la presenza in ben tre città, Alicante, Denia e Valencia, sede della prossima America’s Cup il Cantiere ravennate approda in Slovenia. La collaborazione slovena è con l’azienda Adri-balti d. O. O. Operante nel settore dal 1999 e nota non solo per la vendita di imbarcazioni nuove ed usate, ma anche per l’attività di consulenza e investimenti. Nel 2006 accanto alla sede centrale a Lubiana, è stata attivata la filiale di Izola all’interno della Marina nel complesso Anfora, in una splendida cornice paesaggistica che richiama le terre toccate da Ulisse durante la sua Odissea. Grazie alla professionalità e alla forte presenza dell’azienda nel mercato nautico, il Presidente di Adri-balti d. O. O. , Edvard Peterlin assicura la crescita del bacino di utenza dei flybridge Carnevali oltremare. La partecipazione alla Fiera di Izola tenutasi dal 19 al 24 settembre ha rappresentato un primo passo per penetrare il mercato sloveno. Carnevali Yachts si è presentata con quello che è il must della sua produzione, il Carnevali 160 nell’elegante versione in rovere sbiancato e finiture in wengè. . |
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LAGO D´IDRO. BUSCEMI: TUTELIAMO GLI INTERESSI DITUTTI |
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Idro (Bs) 19 febbraio 2007 - Aumento e gestione del livello delle acque del lago per tutelare le economie della zona. Sono questi alcuni degli obiettivi illustrati il 16 febbraio dall´assessore regionale alle Reti, Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile, Massimo Buscemi, che a Idro (Brescia) ha incontrato i rappresentanti dei Comuni rivieraschi. Il lago d´Idro, un lago naturale regolato (Regio decreto del 1932), ha però bisogno di rifarsi il look. "E´ necessaria la messa in sicurezza del lago - ha detto l´assessore Buscemi -. Occorrono quindi il rifacimento delle paratie, ormai troppo vecchie, e un piano di protezione civile, che dovrà essere condiviso da tutte le realtà locali (Regione, Comuni, Provincia, Comunità montane) per tutelare l´incolumità dei cittadini del territorio". Altre opere, se saranno necessarie e condivise, potranno essere realizzate successivamente. "Il ministro dell´Economia - ha aggiunto Buscemi - ha garantito uno stanziamento di 32,4 milioni di euro. Attendiamo ora la firma dell´atto, ma intanto, non perdiamo tempo prezioso". Il lago d´Idro, oltre a garantire le economie dei Comuni che vi si affacciano (turismo, navigazione, balneazione, ecc. ) deve però poter garantire anche le esigenze di chi sta a valle e in particolare degli agricoltori. "L´agricoltura lombarda è la più importante d´Europa - ha continuato Buscemi - e quindi va tutelata. Il nostro obiettivo è quello di difendere gli interessi di tutti i lombardi, ma ognuno deve fare la sua parte". Per l´agricoltura, ad esempio, è necessario cambiare gli impianti di irrigazione con quelli a goccia, più moderni e tecnologicamente più attenti al consumo dell´acqua. "Gli agricoltori - ha concluso l´assessore regionale - sono impegnati a raggiungere questo obiettivo ma ci vuole tempo. Regione Lombardia sarà però attenta e vigile come sempre affinché gli impegni siano rispettati". Il prossimo appuntamento per fare un nuovo punto della situazione dei progressi compiuti è fissato fra un mese a Brescia. . |
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