|
|
|
MERCOLEDI
|
 |
 |
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 12 Novembre 2008 |
 |
|
 |
LUBIANA PRIMO CONGRESSO ALIMENTARE EUROPEO |
|
|
 |
|
|
Si è svolto a Lubiana il primo Congresso alimentare europeo, con la partecipazione di più di mille convenuti provenienti da 45 Paesi europei. Gli esperti, riferisce il sito internet del Governo sloveno, hanno discusso le abitudini alimentari nonché i processi di produzione e distribuzione alimentare. Trenta simposi hanno visto la presentazione di 23 programmi di successo dell´Unione europea e della Nato. È stata presentata, tra le altre, anche la piattaforma tecnologica europea "Food for Life". Le principali sfide del futuro sono la sicurezza alimentare, la sicurezza delle forniture alimentari e la crescente consapevolezza dei consumatori. Il congresso è stato organizzato dalla Federazione europea di Scienza e Tecnologia alimentare (Effost) e dall´Associazione alimentare slovena. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
UE APPROVA PROGETTO SVILUPPO SOSTENIBILE AGRICOLTURA LAZIALE |
|
|
 |
|
|
Un progetto per lo sviluppo sostenibile del settore agricolo all’interno del territorio laziale. E’ ‘Sustgreenhouse’, promosso dall’Arsial, che ha ricevuto il parere favorevole della Commissione Europea. Il programma, uno dei 26 finanziati in tutta Italia nell’ambito di Life+ (2007/2013), il Fondo europeo per l’ambiente, è realizzato in partenariato con il Consorzio Sud Pontino e il Dipartimento di Fisiologia Vegetale dell’Università di Formia. “Un risultato di cui siamo orgogliosi - ha dichiarato Massimo Pallottini, Commissario straordinario Arsial - che premia la volontà dell’agenzia di proseguire un percorso, già tracciato, orientato all’individuazione di valide collaborazioni nazionali e trasnazionali per il perseguimento dei propri compiti istituzionali. Ma anche - ha aggiunto - un ulteriore riconoscimento significativo per l’approccio che abbiamo adottato sulla questione ambientale”. Il progetto, che secondo l’Ue si inserisce perfettamente nella politica ambientale della Commissione, si rivolge in particolare al territorio della Piana di Fondi, in cui la presenza di un’orticoltura intensiva, con forte utilizzo di acqua di falda, mette a repentaglio la sanità fisico-chimica dei terreni, a causa della loro eccessiva salinizzazione. Gli interventi previsti dal programma puntano, quindi, a un regolare e duraturo sviluppo delle colture orticole, prevalenti nella zona del basso pontino, riducendo il consumo di acqua tramite innovativi sistemi di utilizzo della risorsa idrica. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
INTERVENTI PER IL RILANCIO DEL SETTORE AGRALIMENTARE |
|
|
 |
|
|
E’ stato pubblicato nella G. U. N. 258 del 4 novembre 2008 il decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri per il rilancio competitivo del settore agroalimentare, mirato a creare migliori condizioni per la partecipazione degli operatori del settore alle dinamiche del mercato. Questi in sintesi i punti di intervento del decreto, entrato in vigore il 5 novembre, che passa ora all’esame delle Camere per la conversione in legge: Promozione del sistema agroalimentare italiano all’estero Il decreto introduce, per alcune categorie di imprese, un credito d’ imposta, per gli anni 2008 e 2009, nella misura del 50 per cento del valore degli investimenti in attivita´ dirette in altri Stati membri o Paesi terzi. Le misure sono dirette: alle imprese che lavorano i prodotti di cui all´allegato I del Trattato istitutivo della Comunita´ europea - alle piccole e medie imprese che producono prodotti agroalimentari non ricompresi nell’Allegato I, anche se costituite in forma cooperativa (come definite dal regolamento Ce n. 70/2001 del 12 gennaio 2001). Dal regime sono escluse le grandi imprese agroalimentari, tranne che per il regime comunitario degli aiuti di entità minore (aiuti c. D. De minimis, disciplinati dal regolamento Ce n. 1998/2006) Defiscalizzazione di un contingente di biodisel Il decreto proroga al 30 giugno 2009 il termine per miscelare con il gasolio i quantitativi del contingente del biodiesel di cui alla legge n. 222/2007, assegnati agli operatori nel corso dell’anno 2008, ovvero per trasferirli ad impianti di miscelazione nazionali. Lo stesso termine è dato per il biodiesel destinato ad essere usato così com’è ed essere immesso in consumo. Obiettivo del provvedimento è incentivare la produzione di energia pulita di derivazione agricola. Disposizioni in materia di enti irrigui Il provvedimento contiene misure destinate a favorire l’attività degli enti irrigui. In particolare e´ attributo all´Ente per lo sviluppo dell´irrigazione e la trasformazione fondiaria in Puglia, Lucania e Irpinia (Eipli), un contributo straordinario e al fine di garantire la gestione ordinaria del servizio pubblico essenziale di irrigazione e di distribuzione di acqua. Programma Sfop Il quarto punto del decreto si riferisce al programma Spof (Strumento Finanziario di Orientamento della Pesca) ) che è uno dei quattro fondi strutturali dell’Unione europea la cui finalità è quella di contribuire alla ristrutturazione del settore della pesca. La misura consiste in un finanziamento di cinquanta milioni di euro per consentire la chiusura della programmazione in pesca ed acquicoltura, e, quindi, dei relativi interventi cofinanziati dall’Unione Europea relativi al periodo di programmazione 1994/1999. Il finanziamento è a carico del Fondo di rotazione istituito presso il ministero del Tesoro dalla legge n. 183 del 1987. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
AUMENTI CANONI DEMANIALI MARITTIMI, LA REGIONE SARDEGNA: INTERVENGA IL GOVERNO NAZIONALE |
|
|
 |
|
|
Cagliari - La Regione scende in campo per evitare gli imminenti e vertiginosi aumenti dei canoni demaniali marittimi che interesseranno, secondo la normativa dello Stato, le nuove concessioni e i rinnovi di quelle esistenti per la gestione di stagni e lagune della Sardegna. Il 12 novembre l´assessore regionale dell´Agricoltura, Francesco Foddis, sarà a Roma per discutere della vicenda con il ministro per le Politiche agricole Luca Zaia e per chiedergli un autorevole e immediato intervento che eviti al comparto pesca nuove difficoltà. "Serve al più presto un tavolo a livello nazionale - ha spiegato l´assessore Foddis - dal quale emergano soluzioni concrete contro quello che si prefigura come un aumento esorbitante dei canoni demaniali marittimi. Sensibilizzerò sull´emergenza anche gli altri colleghi assessori perché il problema assuma rilevanza nazionale". Della questione si è discusso ieri pomeriggio durante il Tavolo azzurro, al quale hanno partecipato i rappresentanti delle organizzazioni di categoria (Lega Pesca, Federcopesca, Agci-agrital, Unci Pesca e associazione Armatori sardi), che hanno condiviso con l´assessore la preoccupazione per uno sviluppo che comporterebbe gravissime conseguenze finanziarie nei confronti dei soggetti concessionari. Le stesse associazioni hanno auspicato, in attesa di una normativa compiuta, soluzioni tampone e hanno annunciato iniziative clamorose per evitare gli aumenti. Tutto nasce dall´abrogazione, con un decreto legislativo del 2004 (il numero 154), della legge nazionale 41/1982 che consentiva di pagare solo un decimo del canone previsto e altre agevolazioni. Il decreto di quattro anni fa prevede invece che i nuovi concessionari debbano pagare canoni privi di questi "sconti". . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
AGRICOLTURA FVG : REGIONALIZZAZIONE AGEA |
|
|
 |
|
|
Udine - Rendere più celere l´erogazione dei contributi europei agli agricoltori attraverso la creazione di una sede staccata dell´Agea, l´Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, la cui sede è a Roma. Questo l´obiettivo della Regione, illustrato ieri ad Udine al "Tavolo Verde", e successivamente alla stampa, dall´assessore alle Risorse agricole, naturali e forestali Claudio Violino. Oggi, infatti, Violino si è incontrato, sempre nel capoluogo friulano, con il direttore dell´Agea, Paolo Gulinelli, assieme al consigliere regionale Danilo Narduzzi il quale fa parte del consiglio d´amministrazione della stessa Agenzia. Lo scopo dell´azione avviata dalla Regione è dunque quello di facilitare gli agricoltori nell´ottenimento dei benefici comunitari, accelerando procedure che attualmente viaggiano spesso a rilento. "Ciò risulta essere particolarmente importante - ha detto Violino - soprattutto in un periodo di difficoltà qual è quello che sta attraversando il mondo rurale, anche nel Friuli Venezia Giulia". L´incontro con il direttore Gulinelli, in particolare la riunione con il "Tavolo Verde" e cioè con i rappresentanti dei diversi settori dell´agricoltura regionale, ha permesso all´assessore di verificare i problemi e le difficoltà riscontrate nella gestione dei finanziamenti Ue per il settore primario. Il Friuli Venezia Giulia non è la prima realtà italiana che decentrerà l´attività del´Agea. Le altre, nelle quali tale organismo è già stato regionalizzato, stanno scontando, è stato detto, le difficoltà legate all´avvio di questa nuova forma di gestione decentrata dei finanziamenti. "E proprio il Friuli Venezia Giulia - ha detto Gulinelli - potrà trarre profitto dall´esperienza già maturata in altre regioni, creando un modello funzionale che potrà consentire all´intero sistema agricolo di compiere un salto di qualità". Ma quali sono i tempi previsti per la regionalizzazione di Agea? L´assessore Violino ha annunciato "che dopo la chiusura dei termini per la presentazione delle domande di accesso al Piano di sviluppo rurale (28 novembre), sarà creato un ufficio regionale che consentirà di gestire in loco le procedure informatiche relative ai contributi comunitari e di offrire così un servizio più efficiente, a vantaggio degli agricoltori". "Si è trattato dunque di una giornata che ha dato buoni frutti - ha concluso l´assessore riferendosi alle trattative con Agea e alla seduta del "Tavolo Verde" - e l´apertura dello sportello, che dovrebbe divenire operativo nella sede di Udine dell´Amministrazione del Friuli Venezia Giulia, è il primo passo propedeutico alla creazione dell´organismo pagatore regionale". . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CAMPARI: RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI 2008 VENDITE: € 649,6 MILIONI (+0,8%) CRESCITA ORGANICA DELLE VENDITE: +5,8% |
|
|
 |
|
|
Milano - Il Consiglio di Amministrazione di Davide Campari-milano S. P. A. Ha approvato l’ 11 novembre il rendiconto intermedio di gestione al 30 settembre 2008.
Risultati consolidati |
1 gennaio - 30 settembre 2008 € milioni |
1 gennaio - 30 settembre 2007 € milioni |
Variazione a cambi effettivi |
Variazione a cambi costanti |
Vendite nette |
649,6 |
644,6 |
+0,8% |
+3,0% |
Margine di contribuzione (1) |
237,5 |
229,7 |
+3,4% |
+5,7% |
Ebitda prima di oneri e proventi non ricorrenti |
147,0 |
144,6 |
+1,6% |
+4,1% |
Ebitda Risultato della gestione corrente |
147,9 |
143,4 |
+3,2% |
+5,6% |
= Ebit prima di oneri e proventi non ricorrenti |
132,6 |
130,1 |
+1,9% |
+4,5% |
Risultato operativo = Ebit |
133,5 |
128,8 |
+3,6% |
+6,2% |
Utile del Gruppo prima delle imposte |
116,5 |
115,5 |
+0,9% |
+2,9% | Risultati Consolidati Dei Primi Nove Mesi 2008 Nei primi nove mesi del 2008 le vendite del Gruppo sono state pari a € 649,6 milioni, in crescita del 0,8% (+3,0% a cambi costanti). La variazione complessiva delle vendite consolidate è stata generata da una crescita organica del 5,8% e da un impatto negativo dei cambi del 2,2%. L’effetto perimetro, complessivamente negativo per il 2,8%, è dovuto alle annunciate variazioni nel portafoglio prodotti negli Stati Uniti. Il margine di contribuzione, ovvero il margine lordo dopo le spese per pubblicità e promozioni, si è attestato a € 237,5 milioni, evidenziando una crescita del 3,4% e un’incidenza sulle vendite pari al 36,6%. La variazione è attribuibile per il 7,1% alla crescita organica, per il 1,4% alla negativa variazione di perimetro e per il 2,4% al negativo effetto cambio. L’ebitda prima di proventi e oneri non ricorrenti è stato di € 147,0 milioni in crescita del 1,6% (+4,1% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 22,6%. L’ebitda è stato di € 147,9 milioni, in crescita del 3,2% (+5,6% a cambi costanti) e con un’incidenza sulle vendite pari al 22,8%. Il Risultato della gestione ordinaria (Ebit prima di oneri e proventi non ricorrenti) è stato di € 132,6 milioni, in crescita del 1,9% (+4,5% a cambi costanti, mentre la crescita organica è stata pari a 7,4%) e con un’incidenza sulle vendite pari al 20,4%. Il Risultato operativo (Ebit) è stato di € 133,5 milioni, in crescita del 3,6% (+6,2% a cambi costanti). L’utile del Gruppo prima delle imposte è stato di € 116,5 milioni, in crescita del 0,9% (+2,9% a cambi costanti). Al 30 settembre 2008, dopo il pagamento di dividendi agli azionisti (€ 31,8 milioni) e del 80% di Cabo Wabo (Us$ 80,8 milioni, pari a € 57 milioni circa) l’indebitamento finanziario netto è pari a € 310,2 milioni (€ 288,1 milioni al 31 dicembre 2007). Tale valore include inoltre l’iscrizione di un debito di € 20,5 milioni, relativo al possibile futuro esercizio di put option da parte degli azionisti di minoranza di Cabo Wabo. Vendite Consolidate Dei Primi Nove Mesi Del 2008 Il segmento spirit, che rappresenta il 69,6% del fatturato, ha registrato una variazione negativa delle vendite del 1,1%, determinata da una crescita organica del 5,7%, da un impatto negativo dei cambi del 2,8% e da un effetto perimetro negativo del 4,0%. Il brand Campari ha registrato una crescita del 10,2% a cambi costanti (9,9% a cambi effettivi). Le vendite di Skyy hanno registrato una crescita del 11,0% a cambi costanti (-0,8% a cambi effettivi). Con riferimento alle altre marche principali, Aperol conferma il trend molto positivo e registra una crescita del 19,3% a cambi costanti; i brand brasiliani segnano una crescita del 15,3% a cambi costanti (+21. 1% a cambi effettivi). Hanno registrato una contrazione Camparisoda, in calo del 6,8% e Cynar, in calo del 3,9% a cambi costanti. Glen Grant ha chiuso i primi nove mesi sostanzialmente in linea con lo scorso anno (-0,5% a cambi costanti). Il segmento wine, pari al 15,4% del fatturato, ha registrato una crescita del 8,2%, determinata da una crescita organica del 8,8% e da un impatto negativo dei cambi del 0,6%. L’andamento decisamente positivo del segmento è stato trainato dai vermouth Cinzano (+17,1% a cambi costanti) e dagli spumanti Cinzano (+8,0% a cambi costanti). Il segmento still wine ha beneficiato dell’andamento positivo di tutti i brand in portafoglio, Sella & Mosca, Cantina Serafino e Teruzzi & Puthod. Le vendite di soft drink, pari al 13,1% del fatturato e realizzate quasi interamente sul mercato italiano, hanno registrato una variazione positiva del 2,0%, determinata unicamente dalla crescita organica, trainata dall’andamento positivo di Crodino (+6,6%), mentre la linea Lemonsoda ha registrato una contrazione del 1,1%. Relativamente alla ripartizione geografica, le vendite dei primi nove mesi del 2008 sul mercato italiano, pari al 41,8%, hanno registrato una crescita del 1,3%, interamente attribuibile alla crescita organica. Le vendite in Europa, pari al 22,9% delle vendite consolidate, hanno segnato una crescita del 10,0%, determinata da una crescita organica del 10,7%, grazie al positivo andamento della Germania e dei mercati dell’Est Europeo, e da un effetto cambio negativo del 0,7%. Per quanto riguarda l’area Americhe, le cui vendite sono pari al 30,3% del totale, il business organico del mercato Usa ha registrato una crescita del 4,8%, un effetto cambi negativo del 9,0% e una variazione di perimetro negativa del 12,1%. In Brasile, le vendite hanno registrato a livello organico una variazione positiva del 20,5% e un effetto cambi positivo del 6,0%. L’area resto del mondo (che include anche le vendite duty free), pari al 5,1% del fatturato totale, è cresciuta complessivamente del 1,3%, trainata da una crescita organica del 3,2%. Acquisizione Di Destiladora San Nicolas - Il Gruppo Campari ha siglato un accordo per l’acquisizione del 100% della società messicana Destiladora San Nicolas, S. A. De C. V. Le attività includono una distilleria, i brand di tequila Espolón e San Nicolas, stock di tequila e una struttura distributiva sul mercato messicano. Il prezzo dell’acquisizione del 100% del capitale è Us$ 17,5 milioni (€ 13,7 milioni al tasso di cambio corrente), oltre a Us$ 10 milioni (€ 7,8 milioni al tasso di cambio corrente) di debito finanziario. Inoltre, l’accordo prevede un earn-out basato sui volumi di vendita incrementali. Il valore totale dell’operazione corrisponde a un multiplo di circa 10 volte l’Ebitda atteso nel 2009, dopo le sinergie. Il closing dell’operazione è previsto entro fine anno e il corrispettivo sarà pagato in contanti. Il portafoglio prodotti, con un volume totale di circa 50,000 casse da 9 litri, distribuite principalmente in Messico, è composto dalle marche di tequila Espolón, che include Espolón Blanco, Espolón Reposado ed Espolón Añejo, e San Nicolás, che include San Nicolás Joven e San Nicolás Blanco. Avviata nel 1998, la Destiladora San Nicolas combina un contesto culturale del Messico tradizionale con tecnologie produttive moderne e avanzate. Tequila Espolón è prodotta secondo un processo naturale al 100%, nel pieno rispetto di rigorosi standard qualitativi, che permettono di ottenere una tequila tra le più pure e delicate. Tequila Espolón gode di una forte reputazione grazie alle sue qualità e al suo vissuto. Grazie alle sue caratteristiche, il brand ha vinto nel 2008 il Gold Award presso la World Spirits Competition a San Francisco. Destiladora San Nicolas è un’acquisizione strategica per il Gruppo Campari perché contribuisce a rafforzare la presenza del Gruppo in Messico, un mercato in crescita per i premium spirit. Questo accordo permette infatti al Gruppo di ottenere un accesso diretto al mercato messicano tramite una struttura produttiva e distributiva ben consolidata, offrendo così un significativo potenziale di crescita. Infine, rappresenta un’opportunità per il Gruppo di implementare una strategia integrata nel mercato della tequila negli Stati Uniti attraverso l’inserimento di una tequila premium nell’attuale offerta. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
LA GASTRONOMIA LUCANA AL SALONE DEL GUSTO DI CREMONA |
|
|
 |
|
|
"Rachatiedd" di mischiglio, melanzane rosse di Rotonda, peperone cruscho di Senise, fagioli "poverello" del Mercure, pane cotto nel forno a legna di Trecchina, caffè Falcone di Lagonegro, formaggio caprino e pecorino del Pollino ed rosoli del Sinni, delizieranno i palati dei visitatori del salone del gusto "il Bontà" in corso a Cremona. A portare i sapori lucani sulla tavola lombarda i Gal Allba (rappresentato a Cremona del vicepresidente Christian Merli), Le Macine, Cosvel e Bradanica; la tavola sarà imbandita insieme con la Puglia e in particolare con le peculiarità dei comuni che fanno capo ai Gal Capo S. Maria Di Leuca e Terra d´Arneo. L´iniziativa rientra nel progetto di cooperazione interterritoriale "I Comuni e il paesaggio rurale: fattori di sviluppo", inserita nel Programma di Iniziativa Comunitaria Leader-plus - Asse Ii - Cooperazione interterritoriale che coinvolge le aree dei Gruppi di Azione Locale, che interessano un totale di 76 Comuni (54 in Basilicata e 22 in Puglia ). Territori diversi uniti da un obiettivo comune promuovere le ricchezze e le peculiarità delle diverse aree creando flussi di scambi turistici fra le due regioni e con il mercato nazionale e non solo. Dopo quattro giorni di esposizione la manifestazione si completerà con la cena-degustazione alla quale parteciperanno ristoratori, giornalisti, ed esperti di gastronomia che potranno assaggiare nell´occasione le migliori produzioni del territorio dei singoli Gal integrate in succulente ricette appositamente create. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
SUCCESSO DELLA PUGLIA E DEI SUOI PRODOTTI TIPICI A FIERA USA "WORLD OF FLAVOR" |
|
|
 |
|
|
Comunicato -->La cucina pugliese, dal pane di Altamura, all’olio d’oliva, passando per legumi, verdure e conserve, accompagnata dai vini regionali, piace sempre più agli chef americani. Si è conclusa, con uno straordinario successo per la Puglia, l’11a edizione della "Worlds of Flavor International Conference and Festival", conferenza annuale organizzata dal prestigioso Culinary Institute of America (Cia), presso il campus di Napa Valley (California), considerata il più importante forum professionale negli Stati Uniti sulle tendenze culinarie e sulla cucina internazionale. Quest’anno, la conferenza, intitolata "Un´odissea nei sapori del Mediterraneo: conservando e re-inventando le tradizioni per i palati moderni", ha affrontato il tema della cucina dei Paesi del bacino del Mediterraneo. La Puglia, assieme alla Sicilia, ha rappresentato l’Italia. È stato un vero boom: la sessione dedicata alla cucina pugliese e i workshop hanno registrato un pienone di presenze. La partecipazione della Regione Puglia all’evento, promossa dall’Assessorato Regionale allo Sviluppo Economico e Innovazione Tecnologica, si è articolata infatti nella realizzazione di una serie di seminari e workshop in cucina, nel corso dei quali il Team Apulia ha presentato il meglio della cucina pugliese, spiegando le tecniche di preparazione: alla sessione generale dedicata alla cucina pugliese intitolata “Degustando il Sud Italia: i sapori di Puglia” hanno partecipato oltre 450 persone, mentre i cuochi pugliesi hanno realizzato altri 10 workshop e seminari su temi specifici per gruppi più ristretti. La Puglia – è stato sottolineato durante i seguitissimi workshop dal rinomato Chef Domenico Maggi che ha guidato il Team Apulia - con circa 60 milioni di ulivi (circa uno per ogni italiano), produce il 40% dell’olio d’oliva extra vergine italiano, uno dei prodotti alla base delle nostre tradizioni culinarie che non deve mai mancare nella buona cucina. Grande soddisfazione è stata espressa dal Vice Presidente della Regione Puglia e assessore allo Sviluppo economico Sandro Frisullo: “Questo successo – ha commentato - non fa che confermare l’importanza della cucina pugliese nel panorama nazionale e internazionale. Le nostre produzioni agroalimentari d’eccellenza grazie alla presenza istituzionale della Regione Puglia e alla perizia degli chef, sono riuscite a rappresentare l’Italia e la cucina del Mediterraneo nel modo più efficace, su un mercato che ha un potenziale enorme per la Puglia. La conferenza di Napa Valley è ampiamente considerata come il forum professionale più importante degli Stati Uniti sulle tendenze culinarie e sulla cucina internazionale. Sono certo che le nostre imprese del settore trarranno notevoli vantaggi da questo successo”. Durante i tre giorni della conferenza, la Puglia ha presentato le produzioni agro-alimentari di qualità presso il marketplace dove è stato possibile far degustare, assieme ai piatti pugliesi preparati dagli chef, alcuni vini e specialità, come le olive “Bella di Cerignola”, le conserve sottolio (in primis i lampascioni, carciofi e promodori) e il pane di Altamura. La partecipazione della Puglia – coordinata dallo Sprint Puglia (Sportello per l’Internazionalizzazione delle Imprese) - ha suscitato notevole interesse tra i partecipanti, che hanno apprezzato sia la qualità dei prodotti presentati al marketplace, sia le ricette e la loro esecuzione presentata dagli chef. In particolare molto gradito è risultato il lavoro di panetteria di Vincenzo Dambrosio che ha preparato, giornalmente, pane di Altamura e focaccia tipica pugliese. Considerato il successo ottenuto, la Regione Puglia è stata invitata dagli organizzatori a partecipare anche all’edizione 2009 dell’importante conferenza. Il viaggio nei sapori della cucina mediterranea è stato condotto da oltre 90 chef ed esperti culinari provenienti, oltre che da Puglia e Sicilia, anche da Francia, Grecia, Libano, Spagna, Tunisia e Turchia e, naturalmente, dagli Stati Uniti. Questi esperti hanno guidato un fitto programma di workshop, seminari, dimostrazioni in cucina, degustazioni nel marketplace per presentare ai professionisti americani del settore ho. Re. Ca. (hotel-restaurant-catering) i piatti e i prodotti della cucina tradizionale e delle prospettive per l´evoluzione delle tradizioni culinarie delle varie regioni in chiave più moderna. La conferenza ha registrato il "tutto esaurito" (nonostante il costo di partecipazione si aggirasse sui $600). Tra i partecipanti figurano molti "celebrity chef" americani, tra cui Paul Bartolotta che gestisce il "Bartolotta Ristorante di Mare" presso l’elegante Hotel Wynn di Las Vegas, dove serve pesce e frutti di mare freschi importati direttamente da Molfetta e dal Salento, oltre a numerosi responsabili di importanti catene di distribuzione specializzata (come Dean & Deluca, una famosa catena di negozi di gastronomia), di catene di ristoranti (come Tony Romas), di operatori del settore catering (come Sodexho, Società multinazionale che opera nella ristorazione organizzata), giornalisti. Obiettivo della conferenza era offrire suggerimenti e presentare tecniche utili agli chef americani nella creazione di menu innovativi e contemporanei, prendendo ispirazione dal ricco patrimonio culinario del Mediterraneo. “Negli Stati Uniti c’è stata una grande evoluzione culinaria – ha spiegato Greg Drescher, Direttore Generale delle iniziative strategiche del Culinary Institute of America - soltanto 25 anni fa l’olio d’oliva, l’aglio e la pasta erano considerati come prodotti etnici ed esotici. Oggi, invece, vengono utilizzati quotidianamente nelle cucine delle case americane. La cucina della Puglia è un eccellente esempio di dieta mediterranea e la regione contribuisce molto alla diffusione di queste tradizioni, grazie all’abbondanza di prodotti di alta qualità”. La delegazione pugliese (Team Apulia), costituita dagli chef Domenico Maggi (team leader), Vincenzo Dambrosio, Antonio De Rosa, Corrado De Virgilio, Teresa Galeone e Vito Netti ha sottolineato l’importanza delle produzioni agroalimentari pugliesi nella creazione di una cucina ottimale e, allo stesso tempo, variegata e sana. Gli chef hanno presentato una serie di ricette tradizionali, talvolta rivista in chiave contemporanea e le dinamiche della cucina pugliese, esaltando le materie prime di qualità, provenienti dalla Puglia (olio d’oliva, legumi, verdure fresche e conserve), accompagnata sempre da ottimi vini bianchi, rossi e rosati ottenuti da vitigni autoctoni come il Nero di Troia e Primitivo. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BASILICATA: DALLA REGIONE 10,5 MILIONI DI EURO PER LAVORATORI FORESTALI SANTOCHIRICO: “ABBIAMO EVITATO CHE GLI OPERATORI DEL SETTORE RESTASSERO SENZA STIPENDIO” |
|
|
 |
|
|
“La Regione ha impegnato 10 milioni e mezzo di euro per garantire il pagamento delle spettanze agli addetti al settore forestale, evitando, in questo modo, che i ritardi dell’organismo preposto all’erogazione del finanziamento, l’Arbea, avessero ripercussioni negative sui lavoratori e sulle loro famiglie”: lo ha annunciato l’assessore regionale all’Ambiente, Vincenzo Santochirico, illustrando i dettagli della delibera approvata l’ 11 novembre dalla Giunta regionale con la quale sono state modificate le direttive di attuazione del Programma triennale di forestazione. “Sin dalla scorsa primavera – spiega Santochirico -, abbiamo fatto in modo di garantire gli obiettivi occupazionali dei lavoratori ed il pagamento delle spettanze. Il Piano di forestazione per il 2008 era articolato in tre progetti, il primo ed il terzo finanziati dal Feasr (il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale), il secondo con fondi regionali. Innanzitutto si è scelto di utilizzare, in conto anticipo, dotazioni finanziarie regionali. Così, nei mesi scorsi la Regione ha provveduto ad erogare circa 13 milioni di euro rivenienti dai fondi regionali e ad anticipare 10 milioni e mezzo di euro, equivalenti al 100 per cento dell’ammontare del primo progetto finanziato con fondi comunitari. Poi, la Regione ha consentito di anticipare l’inizio dei lavori previsti nel terzo progetto, in modo da evitare la sospensione dei cantieri. Questi lavori – prosegue l’assessore -dovranno concludersi entro dicembre. Poiché l’Arbea, quale autorità di pagamento, non sarebbe in grado di erogare tempestivamente il saldo del primo progetto finanziato con fondi comunitari, e poiché occorre trasferire alle Comunità montane e alle Province le risorse per finanziare le attività in corso, la Regione si è fatta nuovamente carico di anticipare ulteriori 10 milioni e mezzo di euro, assicurando le retribuzioni dei circa 4. 400 addetti forestali. Per consentirlo, si è reso necessario modificare le direttive di attuazione del Piano. Un risultato – conclude Santochirico - che va incontro alle legittime esigenze dei lavoratori e che è potuto maturare nell’ambito di un proficuo lavoro svolto con le organizzazioni sindacali, con le Comunità montane e con le Amministrazioni provinciali”. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
BIELLA: A DICEMBRE PARTE IL TRENO DEL GUSTO APPUNTAMENTO GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLE 17, QUANDO SI DEFINIRANNO GLI ASPETTI ORGANIZZATIVI DELL’EVENTO. |
|
|
 |
|
|
Il Treno del gusto sta scaldando i motori. E in attesa del suo primo viaggio, previsto per sabato 6 dicembre, l’assessore ai trasporti della Provincia Marco Abate ha invitato a un incontro le associazioni, i vari interessati e i sindaci coinvolti. Appuntamento giovedì 13 novembre alle 17, quando si definiranno gli aspetti organizzativi dell’evento. Che sarà un viaggio di piacere lungo la ferrovia che collega Biella a Novara e a Santhià, con fermate lungo il percorso e varie forme di intrattenimento. Qualche riserva sui dettagli, ma è lo stesso Abate a spiegare qual è la filosofia che sta dietro all’iniziativa: «La sicurezza stradale, i problemi di traffico e l’inquinamento dell’aria che respiriamo impongono una riflessione sulla necessità, ogni volta che sia possibile, di utilizzare i mezzi pubblici. Nasce da qui l’idea del Treno del gusto, che oltre a un’occasione di divertimento ci permetterà di parlare di treni e del servizio che la ferrovia può offrire al territorio, il tutto in un’atmosfera serena grazie alla possibilità di degustare prodotti tipici e passare una serata allegra con musica ed intrattenimento». . . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
SEMINARIO A ROMA PER I LEAD PARTNER INTERREG IVC |
|
|
 |
|
|
Cagliari, 12 Novembre 2008 - In occasione del lancio della seconda call del Programma, principale strumento comunitario a favore della cooperazione interregionale nell’ambito dell’Obiettivo 3 della politica di Coesione europea, è stato avviato il sito internet del National Contact Point Italiano del Programma, coordinato dalla Regione Calabria che detiene la presidenza del Comitato nazionale Interreg Ivc e fa parte, assieme al Ministero per lo Sviluppo Economico, Dipartimento per le Politiche di Sviluppo, della delegazione nazionale al Comitato di Sorveglianza, in rappresentanza delle Regioni italiane. Come principale strumento per coordinare la partecipazione italiana al programma, la Regione Calabria ha realizzato il sito internet interreg4c-italia all’interno del proprio servizio informativo. Il sito informerà tutti i potenziali beneficiari del Programma mettendo a disposizione i documenti per la partecipazione e tutte le notizie utili per i proponenti. E’ altresì disponibile un formulario online per porre quesiti sulla comprensione del bando, sull’ammissibilità dei partner e su questioni generali relative al programma. Il secondo bando di Interreg Ivc si chiuderà il 30 Gennaio 2008. Il programma e il materiale informativo sul seminario di Roma sono disponibili nell´area "documenti" del sito www. Interreg4c-italia. Eu . . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CREMONINI: VINCE LA GARA PER LA RISTORAZIONE SUI TRENI AD ALTA VELOCITÀ IN BELGIO. IL CONTRATTO PER I SERVIZI A BORDO DEI TRENI THALYS SULLE TRATTE PARIGI - BRUXELLES, COLONIA E AMSTERDAM, PREVEDE UN FATTURATO COMPLESSIVO DI 130 MILIONI DI EURO.
|
|
|
 |
|
|
Il Gruppo Cremonini si è aggiudicato la gara indetta da Thalys International per la gestione dei servizi di ristorazione a bordo dei prestigiosi treni ad alta velocità Thalys che collegano Francia, Belgio, Germania e Olanda. I servizi, che avranno inizio a partire dal 1°dicembre 2008, saranno gestiti attraverso la controllata belga Railrest S. A. E riguarderanno le linee Parigi-bruxelles, Parigi-colonia, Parigi-amsterdam e Parigi-liegi, per totale di 75 treni al giorno. Railrest gestisce i servizi di ristorazione per Thalis dal 2002. Il nuovo contratto, della durata di 44 mesi con scadenza il 31 luglio 2012, prevede un fatturato complessivo stimato di circa 130 milioni di Euro e la possibilità di rinnovo per ulteriori 3 anni. L´offerta di ristorazione sarà articolata nei servizi di bar, nei servizi di vassoio al posto per la classe Comfort 1^ e nel servizio di gestione delle Vip lounge "Cybelys". Railrest, che si avvale di un organico di 350 dipendenti, con 4 sedi operative a Bruxelles, Parigi, Colonia ed Amsterdam, nel 2007 ha servito oltre 2,3 milioni di clienti. Per il 2012 prevede di arrivare a 3,3 milioni di pasti serviti ogni anno, grazie al potenziamento delle linee ad alta velocità per le tratte Bruxelles-amsterdam e Bruxelles-colonia. L´aggiudicazione della gara Thalys rafforza ulteriormente la posizione di Cremonini quale primo operatore europeo del settore ristorazione a bordo treno, traguardo raggiunto all´indomani della recente aggiudicazione della gara Sncf per i servizi su oltre 500 Tgv francesi (con inizio attività previsto per marzo 2009) a conferma del successo della formula commerciale proposta. In particolare, saliranno a oltre 1. 200 i treni serviti da Cremonini ogni giorno in 8 Paesi Europei. Il Gruppo, oltre ai treni Thalys, è presente in Francia a bordo dei treni Tgv, Idtgv, iDnight e Corail e nella gestione delle attività di logistica a Parigi presso i centri della Gare du Nord, Gare de Lyon, Gare d´Austerlitz, Gare Montparnasse e Gare de l´Est, opera sugli Eurostar inglesi che collegano Londra a Parigi e Bruxelles sotto il Tunnel della Manica, sugli Ave spagnoli, sui convogli italo-svizzeri Cisalpino e sui treni italiani di Trenitalia. La divisione ristorazione on board di Cremonini nel 2007 ha realizzato un fatturato complessivo di 193,6 milioni di Euro (di cui il 77,6% in Europa, il 22,4% in Italia) incrementando i ricavi del 14% rispetto al 2006. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
ACQUACOLTURA: LA VIA, "PUÒ SERVIRE PER LO SVILUPPO DELLE AREE INTERNE" |
|
|
 |
|
|
Palermo - “E’ ormai giunto il momento di fare rientrare la materia della pesca tra le competenze dell’assessorato all’Agricoltura, così come avviene a livello nazionale con il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. L’acquacoltura, in particolare, può avere un grande ruolo nella ricerca della multifunzionalità da parte delle aziende agricole e può collaborare allo sviluppo delle aree interne”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Giovanni La Via, concludendo a Pozzallo il seminario dal titolo “Quale acquacoltura per la Sicilia?”. Il convegno, organizzato dall’assessorato per fare il punto sull’attivazione di una filiera interamente regionale sull´acquacoltura in “acque interne”, ha registrato una folta presenza di pubblico e ha visto la partecipazione di tutti i soggetti, pubblici e privati, che “fanno rete”. Nel corso del seminario si sono succedute le relazioni tecniche dei dirigenti dell’assessorato, Paolo Girgenti e Alfonso Milano (responsabile della rete regionale Acquicoltura) e del coordinatore scientifico dei progetti “Laghivivi” e “Attivazione Filiera Acque interne”, Antonino Duchi. Al termine del convegno, l’assessore ha visitato gli impianti dell´azienda "Salvamar" e ha assistito alla prova sperimentale-dimostrativa sul finissaggio in acque salmastre della trota e di altre specie. In Sicilia, in questi ultimi anni, vi è stato un intenso e continuo sviluppo delle pratiche d’acquacoltura, soprattutto di specie marine come spigola, orata, ma anche sarago pizzuto e dentice. Nell’ultimo periodo, in Italia, rispetto al totale dell’offerta di mercato, la percentuale di pesce proveniente dagli allevamenti si è confermata in continuo aumento, attestandosi al 40%, con una produzione nazionale che supera le 230 mila tonnellate (comprese le produzioni dei molluschi bivalvi che rappresentano oltre il 70% della produzione totale) e un fatturato aziendale lordo di oltre un miliardo di euro. La Sicilia, limitatamente alle specie eurialine, spigole e orate su tutte, contribuisce per il 35% al totale nazionale, per il 6% al totale di pesci di tutte le specie prodotte (marine e acquadulcicole) e per l’1,2% all’intero prodotto nazionale. Tutto questo, espresso in numeri, equivale a 2. 800 tonnellate di produzione siciliana, per un giro di affari di 12 milioni di euro. Palermo – L´assessore regionale al Lavoro, Carmelo Incardona, ha incontrato a Roma il dirigente generale per le politiche di orientamento e formazione e per gli ammortizzatori sociali del ministero del Lavoro, Matilde Mancini, con la quale ha affrontato le questioni riguardanti la Formazione professionale, il precariato e i problemi del personale delle aziende siciliane in crisi. “Ho chiesto - ha detto Incardona – l´inserimento nel progetto P. A. R. I. Dei lavoratori in cassa integrazione e in mobilità di aziende siciliane in crisi come Tecnosistemi, Telecom srl e Marketing sud, e la gestione del bonus occupazionale per il loro reinserimento nel mercato del lavoro, come concordato nei giorni scorsi con i sindacati, ottenendo la disponibilità della dirigente. È stato un incontro utile, nel corso del quale la dott. Ssa Mancini ha dimostrato attenzione verso le nostre esigenze e disponibilità ad ascoltare le nostre richieste”. Incardona ha assunto l´impegno a firmare con il ministero la convenzione per l´attuazione in Sicilia del progetto Ar. Co. (artigianato e commercio) che prevede percorsi di formazione e riqualificazione per il reinserimento dei lavoratori dei due comparti produttivi. Al ministero si è parlato anche di precariato. L´assessore ha chiesto il rimpinguamento del capitolo del Fondo nazionale per l´occupazione su cui gravano i finanziamenti per i lavoratori socialmente utili stabilizzati dagli enti locali siciliani. È stato affrontato anche il tema dei lsu che hanno sottoscritto contratti di collaborazione coordinata e continuativa con i comuni siciliani, in scadenza a dicembre, per consentirne la prosecuzione. In materia di formazione professionale, infine, “abbiamo avuto conferma – ha detto Incardona - che le indicazioni che abbiamo fornito per la predisposizione del bando per il piano formativo del 2009 sono in linea con le direttive del ministero, per una formazione più aderente alle reali esigenze di inserimento o di reinserimento nel mercato del lavoro di chi frequenta i corsi, e che il Fondo sociale europeo va utilizzato per riqualificare occupati e per sostenere formazione nelle imprese, per intervenire nel tessuto produttivo privato, l´unico in grado di offrire prospettive occupazionali vere”. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
AL VIA L’OTTAVA EDIZIONE DI “NATURALMENTE LUCANO” |
|
|
 |
|
|
Si terrà dal 14 al 16 novembre, negli spazi dell’Efab, il quartiere fieristico di Tito Scalo, l’ottava edizione di “… Naturalmente Lucano”, la vetrina enogastronomica della Basilicata, un festival del gusto dove sarà possibile incontrare produzioni tipiche, arte e folklore. La manifestazione è stata presentata oggi, in una conferenza stampa, dall’assessore regionale all’Agricoltura, Roberto Falotico, dal direttore generale del dipartimento, Franco Pesce, e dal presidente dell’Ente Fiera Basilicata, Fernando Barbaro. “L’intento – ha spiegato Barbaro – è quello di far conoscere ed apprezzare la filiera enogastronomica ed artistica lucana, espressione di aree ricche di storia e di tradizione ancora tutte da scoprire. La manifestazione è ormai diventata un punto di riferimento per l’intero comparto agroalimentare della regione che, quest’anno, vuol puntare in modo più forte sul rilancio dell’economia lucana e porsi all’attenzione non solo di un pubblico più vasto, ma anche e soprattutto di operatori del settore turistico e ambientale su scala nazionale e internazionale grazie al patrocinio del ministero delle Politiche agricole e forestali. In particolare, questa edizione intende valorizzare le opportunità della cosiddetta filiera corta per dare più forza alla commercializzazione dei nostri prodotti legati al territorio”. Ampio spazio verrà dato anche alla sicurezza alimentare attraverso una collaborazione con l’Università degli studi della Basilicata e l’Inail. All’iniziativa hanno aderito, fra gli altri, anche l’associazione degli allevatori e le associazioni dei lucani nel mondo. In palio due premi sulla migliore tesi di laurea e sulla migliore azienda che ha interagito con il territorio. “Oggi più che mai – ha affermato l’assessore Falotico – c’è bisogno di accendere una luce positiva sul comparto produttivo agricolo. Segnalo che le crisi industriali che insistono sul nostro territorio sono il risultato della globalizzazione e di una riorganizzazione delle multinazionali e non di una cattiva politica locale. Per questo il presidente della Regione, Vito De Filippo, fa bene ad aprire una nuova stagione di confronto che induca le imprese a restare sul territorio. Il comparto agricolo, invece, non è così a pezzi come qualcuno cerca di far apparire. In questi giorni, solo per fare un esempio, sono partiti 41 container di uva da tavola per Dubai. La nostra attività di valorizzazione a livello nazionale è fatta proprio per aiutare le imprese a trovare nuovi spazi di mercato. In quest’ottica intendiamo ristabilire relazioni sia con il sistema camerale, sia tra le regioni del Sud al fine di promuovere insieme i nostri prodotti di qualità. Il nostro Know – how è efficacissimo solo se tenuto insieme ad altre esperienze. E in questa direzione si muove la nostra partecipazione a “Agri@tour”, un’altra importante iniziativa in programma nei prossimi giorni ad Arezzo”. Falotico ha, altresì, annunciato che entro fine anno verranno completate le procedure per l’istituzione dell’Enoteca regionale e delle strade del vino e dei sapori. Infine, ha ringraziato il presidente De Filippo per il suo impegno a individuare una proposta per consentire anche alle imprese agricole di usufruire della riduzione del costo della bolletta energetica attraverso le royalties sul petrolio. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
ALIMENTAZIONE: LA VIA APRE I LAVORI CELEBRAZIONI GIORNATA MONDIALE A CATANIA |
|
|
 |
|
|
Palermo - L’assessore regionale all’Agricoltura, Giovanni La Via, aprirà, venerdì 14 novembre alle ore 9, presso la facoltà di Agraria di Catania, i lavori della seconda giornata delle celebrazioni ufficiali per la “Giornata mondiale dell’Alimentazione”. Due i temi che saranno affrontati nella due giorni, organizzata dall’Università degli Studi etnea, in collaborazione con l’assessorato regionale all’Agricoltura e foreste e la Provincia regionale di Catania, sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica. Il 13 novembre si parlerà di “Sicurezza alimentare e cambiamenti climatici”, il giorno successivo di “Bioenergia e produzioni agro-alimentari”. La relazione dell’assessore La Via riguarderà il “Ruolo dell’intervento pubblico nello sviluppo delle agro-bioenergie: stato e prospettive”. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
AL VIA LA SETTIMANA FRANCESE DA AUCHAN
PARTE L’INIZIATIVA DEDICATA ALLA FRANCIA E AI SUOI PRODOTTI AGRO - ALIMENTARI SU ALCUNI IPERMERCATI DELLA CATENA
|
|
|
 |
|
|
Fino al 15 novembre i clienti di alcuni tra i principali ipermercati Auchan in tutta Italia potranno scoprire la vasta produzione alimentare d’Oltralpe e gustarne le migliori specialità nel corso della “Settimana francese”. L’iniziativa promozionale prevede 150 giornate d’animazione e degustazione con hostess sui 10 punti vendita Auchan di Vimodrone (Mi), Rescaldina (Mi), Roncadelle (Bs), Bussolengo (Vr), Mestre (Ve), Porta Di Roma, Roma Casalbertone, Catania Misterbianco, Cagliari S. Gilla e Cagliari Marconi. Per una settimana nei differenti reparti di ciascun punto vendita verranno allestiti corner decorati con i colori della Francia e con il materiale A Table, realizzato apposta per l’occasione (stand personalizzati, stop rayon, grembiuli per le hostess). Qui saranno presentati e messi in degustazione i migliori prodotti della gastronomia francese, tra cui formaggi, patate, carne bovina e ostriche. Indivia e prugne d’Agen saranno in promozione dal 24 novembre al 3 dicembre. Alla Settimana Francese, organizzata con il co-finanziamento del Ministero francese dell’Agricoltura e della Pesca, partecipano Pom’alliance, Lactalis, Entremont, Saveurs des Gourmands, Pays de France, Charal, Maître Prunille, Prim’santerre e Ostriche di Francia. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TANTI GLI APPUNTAMENTI IN TUTTA ITALIA ORGANIZZATI PER IL TRADIZIONALE EVENTO ORGANIZZATO DALL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTÀ DELL’OLIO
GRUPPI FOLKLORISTICI E FRANTOI MOBILI NELLE PIAZZE PER “PANE E OLIO IN FRANTOIO &…”
|
|
|
 |
|
|
Spazio anche alle scolaresche in Puglia con percorsi didattici sulle operazioni di raccolta delle olive mentre in Sardegna ci si dedica alla preparazione dei piatti del “buon ricordo”. Ecco gli appuntamenti più curiosi Musica e spettacoli itineranti in Toscana, la “Notte Verde” in Umbria, gruppi folkloristici con clown e giocolieri in Abruzzo mentre in Basilicata si passeggia nel parco urbano delle cantine. Ecco gli appuntamenti più curiosi della settima edizione di “Pane e Olio in Frantoio &…”, la manifestazione organizzata dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio che domenica 30 novembre animerà oltre 100 piazze delle città dell’olio italiane. Si inizia già venerdì 28 novembre, in Sicilia, con visite guidate ai monumenti storici ed agli ulivi monumentali dei Gattopardi. “Pupazzi Cruschi” crespelle, liquore estratto dalle foglie di olivo, prodotti cosmetici a base di olio di oliva saranno i protagonisti in Calabria mentre l’iniziativa diventa itinerante in Puglia dove verrà organizzata una settimana intera di festeggiamenti con degustazioni, itinerari in bicicletta, corsi di potatura e visite ai frantoi oltre a particolari percorsi didattici dedicati al momento della raccolta per le scolaresche. Animazioni folkloristiche da parte di clown e giocolieri accompagneranno i visitatori tra gli stands enogastronomici nelle piazze dell’Abruzzo per poi proseguire in Basilicata con il curioso “Parco delle Cantine”. Coinvolti anche i ristoratori nelle Marche dove in contemporanea i frantoi apriranno le loro porte al pubblico. Le navi croceristiche di Sorrento faranno gli onori di casa in Campania insieme alle escursioni naturalistiche, ai ceramisti in strada e molto altro ancora. Convegni, prodotti tipici locali e spettacoli di intrattenimento musicale saranno le parole d’ordine nel Lazio e in Umbria sabato 29 novembre ecco che arriva la “Notte Verde”. Frantoi aperti anche in Toscana insieme a particolari mercatini etruschi e di artigianato locale, mentre in Liguria oltre ad Olioliva, che si svolgerà dal 26 al 30 novembre a Imperia con un ricco cartellone di appuntamenti tra i quali la consegna del “Premio Miglior Uliveto”, si festeggia tutto il mese con il weekend del pesce, del vino del pane e dell’olio. Non mancheranno momenti di approfondimento e di conoscenza del territorio e delle emergenze storiche e culturali. Trenini turistici accompagneranno i più curiosi per le campagne della Sardegna alla ricerca di frantoi, olivi secolari e antichi medaus per poi lasciarsi catturare dalla preparazione dei piatti del “Buon Ricordo”. Si continua a festeggiare in Veneto con stand animati da intrattenimento musicale mentre nel Friuli sarà possibile partecipare a degustazioni guidate. Tante quindi le iniziative organizzate per “Pane e Olio in Frantoio &…”, la giornata nazionale degli oli in abbinamento ai pani tipici che, dopo il successo dello scorso anno, ripropone anche i prodotti dell’eccellenza agroalimentare Dop e Igp. Ogni città, infatti, aprirà le porte ai visitatori più curiosi richiamando i turisti attratti dall´enogastronomia tipica in luoghi dove da sempre si coltiva l´olivo e se ne lavora il frutto seguendo metodi tradizionali, avendo rispetto per il territorio e l´ambiente. Per informazioni: Associazione Nazionale Città dell´Olio, 0577 329109 www. Cittadellolio. It . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
GLI SPUMANTI SIGILLO BLU MARTINI
PROTAGONISTI ALLE PRESENTAZIONI
DELLE PRINCIPALI GUIDE GASTRONOMICHE
|
|
|
 |
|
|
Gli Spumanti Sigillo Blu Martini hanno voluto sottolineare la loro qualità e promuovere il lancio del nuovo Riserva Montelera Cuvée Nobile durante la presentazione dell’edizione 2009 delle più importanti guide gastronomiche italiane. Alla stazione Leopolda di Firenze, più di mille ospiti fra chef, sommelier e giornalisti hanno assistito alla presentazione della Guida I Ristoranti d’Italia 2009 de L’espresso. In questa occasione Renato Chiasserini (Area Manager On Trade Martini) ha consegnato a Marco Merighi, titolare del Wine Bar La Borsa di Ferrara, il prestigioso premio per l’Enotavola dell’Anno costituito da un magnum di Riserva Montelera Metodo Classico contenuto in una preziosa confezione/scultura. Alla Città del Gusto di Roma, per il lancio della Guida Ristoranti d’Italia 2009 del Gambero Rosso, Riserva Montelera Cuvée Nobile assieme ai classici Martini Rosso, Bianco e Rosato (anche in versione cocktail orange drop e wild rose) sono stati protagonisti dell’aperitivo dedicato a Vip, esponenti politici, ristoratori, operatori del settore e giornalisti. Alla fine della cena, per concludere al meglio la serata, China Martini con un cubetto di ghiaccio. Gli Spumanti Sigillo Blu Martini, attraverso questi due momenti così rilevanti, hanno voluto mettere in evidenza l’esclusiva destinazione di Riserva Montelera Cuvée Nobile (da uve pinot nero e pinot bianco) nell’Horeca, per dedicare un prodotto così esclusivo a quel settore che, soprattutto merito del successo sempre crescente degli chef italiani, oggi si pone al vertice del protagonismo mondiale. Gli Spumanti Sigillo Blu Martini diventano così “partner di qualità” delle più importanti guide gastronomiche italiane. Www. Martini-spumanti. It . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
MAS-CIO E VINI ALSAZIANI AL 5 SENSI
|
|
|
 |
|
|
Matrimonio di sapori fra piatti a base di maiale e i vini del domaine Louis Scherb et Fils al ristorante di Malo (Vi). Verranno proposti salami venduti en primeur e falsi d´autore Giovedì 20 novembre, presso il ristorante 5 Sensi di Malo, si terrà una cena dedicata al mas-cio e ai vini alsaziani. “Ho voluto privilegiare i tagli poveri e poco conosciuti del maiale – dichiara il cuoco Morgan Pasqual – come la goletta e il muscoletto, un piccolissimo taglio della testa che normalmente viene scartato per la difficoltà di estrazione: servono 100 maiali per ottenere due chili di prodotto”. La cena sarà completamente composta da piatti a base di maiale, di cui il cuoco vicentino è da sempre appassionato. Si inizierà con l’esibizione dal vivo di norcini, che illustreranno la loro arte e realizzeranno per l’occasione una serie di salami che verranno venduti en primeur agli ospiti. Tenuti in cantina verranno loro consegnati solamente quando avranno raggiunto il giusto grado di maturazione. Piatto principale della serata il falso d´autore: orecchiette (di maiale) col broccolo fiolaro, una rivisitazione della celebre pasta con le cime di rapa. Nel corso dell´evento verrà anche celebrato un insolito matrimonio fra il maiale e i vini alsaziani del domaine Louis Scherb et Fils. Saranno in degustazione i vini prodotti dalla cantina di Gueberschwihr, alla presenza dei produttori Agnés e Antoine Burner, che porteranno anche, eccezionalmente, il Riesling Grand Cru Goldert 1998 e il Pinot Gris 1998, medaglia d´oro al concorso di Colmar. Goldert significa Costa d’Oro. La situazione pedoclimatica rende questo Grand Cru unico in Alsazia: il terreno è costituito da vene calcareee e sabbiose, su matrice argillosa; ma è soprattutto la rara esposizione a pieno Est a rendere grandi i vigneti di Gueberschwihr e a determinare l’originale natura dei loro vini. Per informazioni e prenotazioni: 0445. 607976 . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
ARIETE LINEA CUCINA: SMOOTHY TUTTI FRUTTI: L’ELETTRODOMESTICO PER TUTTI!
SEMPLICITÀ E DESIGN NELLE CUCINE DEGLI ITALIANI, PER UN’ALIMENTAZIONE SANA E GENUINA, ADATTA AD OGNI ETÀ.
|
|
|
 |
|
|
Elettrodomestici comodi e funzionali e, laddove è possibile, anche belli da vedere. Ha pensato a questo Ariete quando ha rinnovato, nelle funzioni ma anche nel design, Smoothy Tutti Frutti il multifunzione 3 in 1 che è, al contempo, frullatore, centrifuga e spremiagrumi. Smoothy Tutti Frutti accontenta chi non vuole davvero farsi mancare nulla!! Il pratico e potente frullatore, con speciali lame in acciaio inox, tazza graduata e doppia velocità, trita il ghiaccio ed è perfetto per gli appassionati di cocktail. Il suo stick miscelatore permette di amalgamare insieme tutti gli ingredienti e di preparare gustosi frullati e granite, facili da versare grazie anche al comodo rubinetto dosatore. La centrifuga, ideale per chi ama la vita salutare, ottiene freschi succhi centrifugando ad una potenza di 600 watt, frutta e verdura fino all’ultima goccia. In più, da oggi, grazie al nuovo camino della centrifuga allargato, permetterà di centrifugare anche frutti interi – mele, pere, kiwi – senza necessariamente doverli tagliare a pezzi, per un’ulteriore ottimizzazione dei tempi. Lo spremiagrumi professionale, infine, dotato di pratico raccoglipolpa estraibile, prepara dissetanti e salutari spremute ideali per una colazione in famiglia. Ecco perché Smoothy Tutti Frutti è l’elettrodomestico per tutti: ideale per gli sportivi che amano un’alimentazione genuina, ma anche per le donne attente alla forma fisica, può facilmente essere utilizzato dalle giovani coppie che, nonostante il poco tempo, cercano di mangiare in modo sano e dalle famiglie che non vogliono rinunciare al rito della colazione e desiderano assaporare una spremuta in compagnia. Se poi si è in orario di aperitivo, vengono accontentati anche gli amanti dell’happy hour che sono soliti gustare in compagnia degli amici freschi cocktail degni del più bravo barman. Le sue linee pulite ed essenziali insieme alle finiture trasparenti effetto “frozen” sono frutto della grande attenzione e cura dei particolari. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
ARIA NUOVA IN CUCINA: SI ARRICCHISCE DI COLORE LA GAMMA 3D FRIDGE DI
HAIER
|
|
|
 |
|
|
Reduce dai successi dei Giochi Olimpici di Pechino di cui è stato uno degli Sponsor principali, vince oggi nelle nostre cucine la gara della creatività e della qualità grazie alla nuova gamma di colori dei suoi frigoriferi 3D Fridge. Se già alla loro presentazione i frigoriferi free standing di Haier avevano suscitato grande interesse per la nuova idea di combinato che la multinazionale cinese ha lanciato nel nostro paese - un prodotto totalmente innovativo in termini di layout e funzionalità -, il successo di questo elettrodomestico ha spinto l’Azienda ad offrire ai consumatori un nuovo valore aggiunto di fortissimo impatto: il colore. Il target ideale al quale si rivolge Haier è una persona tra i 25 e i 40 anni, di reddito medioalto, aperto alle innovazioni, amante del design, che da subito ha apprezzato la nuova dimensione del combinato 3D Fridge con le sue evidenti innovazioni tecnologiche. E oggi, Grazie alle nuove versioni colorate, non può che valutare positivamente la svolta della gamma. Verticale e orizzontale: Haier 3D Fridge ha aggiunto una nuova dimensione all´idea classica di elettrodomestico, consentendo ad ogni donna di organizzare al meglio lo spazio disponibile grazie ai due pratici e capienti cassettoni freezer posti sotto l’ampio vano frigorifero. Ma sono i particolari che contano: una cura unica dei dettagli fa della linea 3D Fridge la scelta ideale per che chiede il massimo da un elettrodomestico. Senza dimenticare poi, il risparmio energetico: la Classe A+ garantisce le massime prestazioni con il minimo consumo. Da oggi, alle classiche versioni acciaio, silver e obsidian, si aggiungono tre colori che vogliono rivolgersi ognuno ad una donna diversa ma con qualcosa in comune: l´amore per il bello. Crema: la tonalità per una donna di grande classe, amante della semplicità raffinata. La immaginiamo una donna impegnata nel lavoro, circondata da bellissimi bambini, curiosa e affascinante. E´ il colore adatto per significare un nuovo inizio, una soglia di passaggio verso qualcosa di nuovo. Il colore vaniglia, gradazione del più classico bianco, è una tonalità che viene considerata il colore della perfezione, della purezza, della pulizia. Nell´elegante versione crema, 3D Fridge si combina perfettamente con tutti gli altri elementi della cucina, regalando all´ambiente quel tocco di stile che connota una casa dal fascino senza tempo. Arancio: un colore che combina l´energia del rosso con la felicità del giallo, rappresenta l´entusiasmo, la luce del sole, la determinazione, l´ottimismo. Una tonalità associata ad una donna gioiosa, briosa, sempre in movimento. La immaginiamo una donna assolutamente creativa, giovane o giovanile, amante della vita all´aria aperta, dei cibi biologici e genuini, alla perenne scoperta di nuove ricette e nuovi stimoli. Apprezza in pieno la vita, esprimendo sempre e comunque spontaneità e buonumore. E la cucina in cui il nuovo 3D Fridge trova posto rispecchia fedelmente il carattere di questa donna: è un ambiente molto caldo, stimolante, in cui il nostro elettrodomestico dalla tinta così vivace attira senza dubbio l´attenzione e tende a sottolineare gli elementi più importanti del design di cui Haier è un portavoce di altissima qualità a livello mondiale da più di venti anni. Rosso: è il colore del fuoco, associato quindi all´energia, agli slanci vitali, alla forza, così come alla passione e all´amore. La immaginiamo una donna molto attiva, sicura di sé stessa, determinata, alla continua ricerca del successo, molto rigorosa, che ama le emozioni intense, le serate a lume di candela così come le lunghe cene con gli amici. 3D Fridge nell´esclusiva versione rossa si inserisce con grande autorevolezza in un ambiente cucina di prestigio, dove tutto richiama una presenza femminile passionale, estroversa, decisa, di grandissimo temperamento. Haier 3D Fridge: campione di spazio, campione di praticità, campione di tecnologia. Da oggi anche campione di un design raffinatissimo all´insegna dei colori più trendy del momento. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
RIBOLLA GIALLA, IL RAFFINATO BRUT DI POGGIOBELLO
L’AZIENDA POGGIOBELLO LANCIA UNA RAFFINATA RIBOLLA SPUMANTE CHE STRIZZA L’OCCHIO ALLE PROSSIME FESTIVITÀ E A TUTTI GLI AMANTI DELLE BOLLICINE DI QUALITÀ.
|
|
|
 |
|
|
Poggiobello, tenuta friulana di proprietà di Genagricola S. P. A. , propone ai gourmet una Ribolla Gialla Spumante metodo Charmat ottenuta esclusivamente da uve di Ribolla Gialla al 100%, coltivate nei vigneti di proprietà siti nei Colli Orientali del Friuli. I terreni marnosi e ben esposti sono ideali per questa varietà tardiva, l’ultima fra le bianche ad essere vendemmiata. Il vino ottenuto viene spumantizzato in autoclave per un anno, quindi lasciato affinare in bottiglia per altri due mesi. Alla vista la Ribolla Gialla Spumante presenta il caratteristico colore giallo paglierino dai riflessi verdognoli arricchito da un finissimo perlage, merito dello spumantizzazione particolarmente lunga, mentre all’olfatto è il fiore di sambuco ad emergere insieme alla mela verde. Al palato questo spumante manifesta una buona freschezza, una delicata aromaticità e una sorprendente corposità. Servita ad una temperatura di 8 – 10° C la Ribolla Gialla Spumante risulta perfetta in accompagnamento a fritti leggeri di pesce e a primi, sempre di pesce, quali ad esempio il risotto con gamberoni e topinambur. È ideale anche come aperitivo. La Tenuta Poggiobello vede stendersi i propri vigneti per 110 ettari sui Colli Orientali del Friuli nel comune di Oleis di Manzano (Ud), nelle immediate vicinanze della famosa Abbazia di Rosazzo. La produzione della Tenuta spazia dai vitigni autoctoni quali il Friulano, ai rossi di carattere come “L’altromerlot”, ai prestigiosi vini dolci come il Picolit. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TRIS DI PREMI PER I DUE BAROLO 2004
DELL´AZIENDA ROCCHE COSTAMAGNA DI LA MORRA
|
|
|
 |
|
|
Hanno conquistato alcuni tra i più prestigiosi riconoscimenti del settore i due vini Barolo prodotti dall´Azienda Rocche Costamagna di La Morra (Cn). Il Barolo Rocche dell´Annunziata 2004 ha ottenuto i Tre Bicchieri, massimo riconoscimento della Guida Vini d´Italia 2009 Gambero Rosso - Slow Food Editore. Il riconoscimento è stato assegnato nel corso dell´ultima edizione del Salone del Gusto di Torino. I Vini d´Italia 2009, la Guida de l´Espresso, ha selezionato Il Barolo Bricco Francesco 2004 tra i Vini dell´Eccellenza, mentre la Guida Oro I vini di Veronelli lo ha annoverato tra i Super Tre Stelle. Questo riconoscimento viene attribuito ad una singola annata di un vino, già ai vertici nelle precedenti edizioni, che abbia ottenuto dagli autori valutazioni superiori ai 91 centesimi. L´azienda Rocche Costamagna è una delle storiche case vitivinicole della zona di produzione del Barolo. Entrambi i Barolo provengono da vigneti della sottozona delle Rocche dell´Annunziata, tra le più vocate del territorio di La Morra. Il Bricco Francesco è prodotto nell´appezzamento che occupa la sommità della collina, denominata appunto ´bricco´, e rende omaggio col suo nome al fondatore dell´azienda, Francesco Costamagna. Un documento di vendita risalente al 1841 testimonia l´inizio ufficiale dell´attività. Già nel 1911, l´azienda, partecipando all´Esposizione Internazionale delle Industrie e del Lavoro, indetta a Torino per celebrare i cinquant´anni dall´unità d´Italia, si aggiudicò il prestigioso Diploma di Gran Premio per aver presentato cinquanta annate consecutive di propria produzione. Oggi continuano l´attività due discendenti della famiglia Costamagna: Claudia Ferraresi e il figlio Alessandro Locatelli, che hanno creato un luogo dove si fonde l´ideale amore per la terra e la produzione vitivinicola. Nei locali dell´azienda si accede a "Libri da Gustare", Biblioteca Enogastronomica e di Territorio, alle sale di degustazione e alle Art Suites, quattro confortevoli ambienti per l´ospitalità di recente realizzazione, dove è possibile sostare immersi nel magico paesaggio dei vigneti di Langa. Claudia Ferraresi, pittrice, critico d´arte e donna del vino, ha dato vita nel 1975 all´Associazione Culturale Ca dj´Amis, che opera per la salvaguardia della cultura di territorio, con molte iniziative in sede e sul territorio nazionale e internazionale. Alessandro Locatelli, alla guida dell´azienda, si occupa della gestione dei quindici ettari di vigneto dai quali si ricavano, oltre al Barolo, Dolcetto d´Alba, Barbera d´Alba, Langhe Nebbiolo e Langhe Arneis. Maggiori info su: www. Rocchecostamagna. It . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PROGETTI E CONFRONTI PER UNA STRADA CHE CRESCE SECONDO CONVEGNO ANNUALE DELLA STRADA DEI VINI DEL PIAVE SABATO 22 NOVEMBRE AL CASTELLO DI RONCADE (RONCADE, TV)
|
|
|
 |
|
|
La Strada dei Vini del Piave, con il sostegno della Regione del Veneto - propone un nuovo momento di riflessione sull´enoturismo e le sue possibilità di sviluppo, sabato 22 settembre (inizio ore 9. 30) al Castello di Roncade (Roncade, Tv). Dopo il fortunato convegno svoltosi a Oderzo un anno fa ("Strada facendo - un´identità turistica integrata per la Strada dei Vini del Piave) propone ora il convegno "Strada facendo - anno secondo. Progetti e confronti per una Strada che cresce", ideale prosecuzione di quello del 2007 che esporrà tutti gli "aggiornamenti" sull´attività svolta ed i progetti futuri della Strada dei Vini del Piave, anche rapportandoli all’articolato contesto enoturistico regionale e confrontandosi pure con le esperienze maturate da due iniziative analoghe in diverse zone d’Italia e con le autorevoli osservazioni di uno dei massimi esperti nazionali in economia del turismo. Ad aprire gli interventi, dopo i saluti istituzionali, sarà Vittorio Bellussi, presidente della Strada dei Vini del Piave, che affronterà il tema "Un´impresa chiamata territorio", seguirà il dirigente della Regione Veneto della Direzione Promozione Turistica Integrata, Stefano Sisto, che nel suo intervento descriverà "Situazione e prospettive delle Strade del Vino e dei Sapori del Veneto”. A seguire, Giovanna Sveva Ricci Curbastro, presidente Strada del Vino Franciacorta, con la sua relazione su “Accoglienza e innovazione al servizio dell´enoturista” e Alessandro Casciola, direttore Strada del Sagrantino con l´intervento "Dal vino all’accoglienza. Una Strada per più destinazioni”, descriveranno le felici esperienze vissute dai loro territori proprio grazie allo sviluppo delle rispettive Strade del Vino. A concludere i lavori sarà la relazione di Magda Antonioli Corigliano, Direttore Master in Economia del Turismo dell’Università Bocconi di Milano, intitolata “Una rete di esperienze, culture e interessi per disegnare il futuro”. Si tratta quindi di un appuntamento che gode del patrocinio della Provincia di Treviso e del Comune di Roncade, che si preannuncia estremamente interessante e che evidenzia ancora una volta la vitalità e l´impegno della Strada dei Vini del Piave nel raggiungere i propri obiettivi che il suo presidente, Vittorio Bellussi, spiega così: "La Strada dei Vini del Piave vuole essere molto di più di un valido strumento di promozione del territorio. Quello che stiamo cercando di attivare è un processo di aggregazione e di collaborazione tra I soggetti che realizzano l’offerta, dalle Amministrazioni pubbliche al mondo della cultura, dalle strutture ricettive alle Pro Loco, dalla ristorazione alle attività commerciali a tutti gli altri soggetti interessati, oltre – naturalmente - ai produttori vinicoli che sono e restano l’anima principale di questo progetto da loro voluto e promosso. Inoltre, vogliamo anche stabilire un legame vero e proprio con i clienti-turisti offrendo loro esperienze concrete di scoperta dei giacimenti culturali, artistici, archeologici ed agroalimentari che la Strada attraversa. Questo perché crediamo che l’offerta di turismo vitivinicolo non deve costituire un mero supporto commerciale del vino, bensì uno strumento autonomo della formazione di valore, favorendo uno sviluppo turistico sostenibile dal punto di vista ambientale, così da mantenere inalterate le qualità e le attrattive del territorio ed evitando di danneggiare le risorse legate inscindibilmente al suo valore e al suo successo”. . |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|