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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Aprile 2009
1° CONCORSO INTERNAZIONALE “GIORNALISTI DEL MEDITERRANEO” ALTO PATROCINIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA  
 
 Bari, 7 aprile 2009 - Il 1° Concorso Internazionale “Giornalisti del Mediterraneo” nasce sotto l’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, della Presidenza del Consiglio dei Ministri-dipartimento per l’Editoria e la Comunicazione, della Presidenza dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, della Presidenza del Parlamento Europeo, dei Ministeri delle Politiche Europee, Università e Comunicazioni, nonché di istituzioni nazionali e internazionali. Al primo appuntamento, dunque, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il Presidente del Senato Renato Schifani hanno riconosciuto l’alto valore internazionale del Concorso, inviando entrambi una medaglia di bronzo. “L’alto riconoscimento da parte delle massime cariche dello Stato – spiega Tommaso Forte, giornalista e ideatore dell’evento – è la giusta valorizzazione del lavoro svolto e della progettualità socio-culturale dell’evento, finalizzato a promuovere le nuove leve del giornalismo internazionale”. La premiazione dei vincitori si terrà il 30 maggio pv alle ore 18. 30 presso lo Sheraton Nicolaus Hotel di Bari www. Terradelmediterraneo. It .  
   
   
PRESIDENTE LIGURIA BURLANDO: SOLIDARIETÀ ALLE TESTATE GIORNALISTICHE COLPITE DALLE BOMBE CARTA  
 
Genova, 7 Aprile 2009 - Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando ha così commentato gli attentati che ieri notte hanno colpito le redazioni genovesi di Ansa, Corriere Mercantile, Il Secolo Xix e La Stampa. “Sono gravissimi gli attentati e le intimidazioni che hanno colpito questa notte le redazioni di alcuni organi di informazione genovesi. Voglio prima di tutto affermare la mia solidarietà con i lavoratori e con le direzioni delle testate coinvolte. Il ricorso alla violenza è sempre esecrabile ma è particolarmente odioso quando si rivolge contro l’informazione che è un bene pubblico prezioso per tutti noi ed è un fondamento irrinunciabile della nostra vita democratica. ” .  
   
   
TRENTO: TELEVISIONE DIGITALE, RIUSCITO IL CONFRONTO CON ANTENNISTI E RIVENDITORI  
 
Trento, 7 aprile 2009 - Si è tenuto ieri mattina a Trento l’incontro formativo dedicato agli aspetti tecnici della transizione alla Tv digitale in Trentino. L’aula magna del Museo di scienze naturali di via Calepina era gramità di antennisti e rivenditori di apparecchiature elettroniche provenienti da molte parti del Trentino, a significare l’interesse che questa evoluzione tecnologica porta con sé. Il convegno è servito a mettere a confronto gli operatori locali con i network nazionali per garantire all´utente trentino il migliore servizio. Un programma incentrato su aspetti tecnici e di relatori qualificati, sia per esperienza che per conoscenza della situazione territoriale, ha permesso di chiarire la cornice nazionale e internazionale del passaggio al sistema digitale e alle prospettive che in futuro, in termini di servizi al cittadino, questa Tv potrà proporre. L’incontro - organizzato in collaborazione con l’Associazione artigiani e piccole imprese della Provincia autonoma di Trento - ha visto in sala, oltre ai relatori, alcuni responsabili di Raiway con Michele Dalasass, Sandro Tomasi per Mediaset e Leopoldo Bottero per Elettronica Industriale, i quali hanno espresso alcuni aspetti importanti di questo passaggio. Relatori, tecnici e responsabili dei network nazionali hanno messo a disposizione le loro competenze per raccogliere e risolvere, nei rispettivi ambiti, eventuali questioni che si presenteranno nei prossimi mesi. Quello di stamattina è un momento di collaborazione che si colloca nella serie di attività individuate nel Piano di Transizione della Provincia di Trento al quale ne seguiranno altri sempre di approfondimento sui vari temi di questo percorso. .  
   
   
FVG: COMMISSIONE PARI OPPORTUNITÀ CONTRO PUBBLICITÀ VOLGARI  
 
Trieste, 7 aprile 2009 - Prende posizione l´Ufficio di presidenza della Commissione pari opportunità  regionale del Friuli Venezia Giulia su una pubblicità uscita in questi giorni, giudicata volgare, offensiva, di cattivo gusto. "La crisi economica mondiale è pressante, il mercato del lavoro è in grave difficoltà, la cassa integrazione è al limite della sopportazione, ma a quanto pare c´è qualcosa che non conosce limiti: il cattivo gusto. "Potremmo sembrare retoriche, bigotte o antiche - afferma per la Commissione la sua presidente Santa Zannier - ma riteniamo che alcune agenzie pubblicitarie e sicuramente alcuni loro committenti dovrebbero fare più attenzione alle modalità con cui promuovono il loro prodotto: ci riferiamo alla recente pubblicità di occhiali, ben visibile lungo le strade, espressa da enormi manifesti dove una bella e giovane ragazza ammicca con uno slogan a dir poco volgare. "In realtà, non ci interessa cosa darebbe gratis, purtroppo ciò che è sicuro è che questo tipo di messaggio le donne lo pagano sempre in termini di dignità, di credibilità e forse anche di violenza. Ci dissociamo e contestiamo modalità pubblicitarie di questo genere che, malgrado la palese volontà di provocare, ci sembrano in realtà un modo molto volgare di attirare clienti e ci si potrebbe chiedere anche quali clienti. Ci sembra inoltre che il messaggio lanciato non si discosti molto dal materiale pornografico, con la differenza che questo è visibile da tutti, in tutte le ore, senza fasce protette. "Facciamo pertanto appello in primo luogo alle autorità competenti affinché ricorrano alla normativa in materia di decoro pubblico, in secondo luogo alle agenzie pubblicitarie chiedendo loro di investire maggiormente nella fantasia e professionalità dei loro creativi e, infine, ci rivolgiamo alla ditta committente affinché, nel produrre e vendere uno strumento che migliora le capacità visive, valuti meglio l´opportunità di essere lungimirante e presti attenzione a una società e soprattutto a un mondo femminile che sta cambiando, che non accetta più certi stereotipi e che allusioni sessuate così grette, tutt´altro che intelligentemente provocatorie, lasciano intendere come non si sia compreso l´impatto altamente negativo sulle donne, che si sentono ancora una volta insultate da questo tipo di pubblicità. "Come Commissione regionale pari opportunità faremo appello anche al dipartimento per le Pari opportunità del ministero affinché intervenga presso il comitato di controllo dell´Istituto dell´autodisciplina pubblicitaria (Iap) per bloccare tale campagna pubblicitaria, in base agli articoli 9 e 10 del Codice di autodisciplina, che riguardano la volgarità, l´indecenza e la dignità della persona". .  
   
   
TELECOM MEDIA APPROVATO IL BILANCIO 2008 NOMINATI CONSIGLIERI MARCO PATUANO, MAURO NANNI ED EUGENIO PALMIERI NOMINATO SINDACO EFFETTIVO STEFANO MORRI E SINDACO SUPPLENTE MICHELA ZEME MODIFICATO ART. 5 DELLO STATUTO SOCIALE  
 
Rozzano (Mi), 7 aprile 2009 - L’assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti di Telecom Italia Media si è riunita oggi sotto la presidenza di Berardino Libonati. In sede ordinaria, l’Assemblea ha esaminato e approvato il bilancio dell’esercizio 2008. I ricavi consolidati 2008 ammontano a 223,7 milioni di euro (214,6 milioni di euro nel 2007), con una crescita del 4,2% rispetto all’anno precedente. Tale incremento è dovuto al contributo della Multimedialità (+12,7 milioni di euro; +40,3%) e del Digitale Terrestre, parzialmente compensato dalla riduzione dei ricavi della Tv Free to Air (-6,2 milioni di euro), dovuto al calo della raccolta pubblicitaria. L’ebitda è pari a -42,5 milioni di euro (-43,5 milioni di euro nel 2007), in miglioramento rispetto all’anno precedente. L’ebit, pari a -104,1 milioni di euro, registra una riduzione di 0,5 milioni di euro rispetto al 2007. I risultati raggiunti sono da considerarsi positivi, tenuto conto che nel 2008 Ti Media ha sostenuto oneri di ristrutturazione organizzativa per 8,2 milioni di euro. Il risultato netto di competenza della Capogruppo è pari a -93,9 milioni di euro (-88,1 milioni di euro nel 2007). Telecom Italia Media S. P. A. Ha chiuso l’esercizio 2008 con ricavi pari a 97,4 milioni di euro (95,8 milioni di euro nel 2007). L’ebitda è pari a -65,8 milioni di euro, in miglioramento rispetto all’anno precedente del 9,5% (-72,7 milioni di euro nel 2007). L’ebit è pari a -91,7 milioni di euro, in miglioramento rispetto all’esercizio precedente del 3,7% (-95,2 milioni di euro nel 2007). Il risultato netto di Telecom Italia Media S. P. A. È pari a -80,4 milioni di euro (-79,4 milioni di euro nel 2007). In sede ordinaria, l’Assemblea, ha provveduto inoltre a confermare Marco Patuano, Mauro Nanni e Eugenio Palmieri Consiglieri di Amministrazione della Società. Patuano era già stato cooptato come membro del Consiglio della Società durante la riunione consigliare del 22 settembre 2008, in sostituzione di Enrico Parazzini, mentre Nanni e Palmieri erano già stati cooptati come membri del Consiglio della Società durante la riunione consiliare del 26 febbraio 2009, in sostituzione dei dimissionari Antonio Campo Dall’orto e Giovanni Sabbatucci. L’assemblea, in sede ordinaria, ha integrato il Collegio Sindacale, confermando nella carica di Sindaco effettivo Stefano Morri e nominando Sindaco supplente Michela Zeme. I curricula dei neonominati Amministratori e Sindaci, vengono allegati al presente comunicato. L’assemblea, in sede straordinaria, ha approvato l’eliminazione di una clausola relativa ad un vecchio piano di stock option ormai estinto (art. 5. 3), e ha rinnovato la delega a emettere azioni (autorizzazione in essere in scadenza al prossimo mese di maggio), modificando l’articolo 5. 4 dello Statuto. Il Consiglio di Amministrazione, riunito al termine dell’Assemblea, ha confermato la carica di Amministratore Delegato a Mauro Nanni, attribuendo allo stesso i poteri necessari per la gestione operativa della Società. Il Consiglio ha inoltre esaminato il calendario della procedura di valorizzazione degli Asset Digitali dell’Operatore di Rete. Ha già preso avvio una prima fase al termine della quale sarà selezionata una lista di potenziali acquirenti sulla base della presentazione di offerte non vincolanti. Inizierà successivamente una seconda fase che, dopo un periodo di due diligence, si concluderà con la richiesta di offerte “vincolanti”. Saranno quindi selezionati i soggetti per la negoziazione finale. Mauro Nanni Nato a Porretta Terme (Bo) il 15 luglio 1961 Residenza: Zola Predosa (Bo), Domicilio: Milano. Due figli. Laurea in Ingegneria elettronica all’ Università di Bologna (1988). Entra in Telecom Italia (allora Sip) nel 1989. 1989 Corso di perfezionamento in telecomunicazioni (Scuola G. Reiss Romoli l’Aquila). 1994 Responsabile Clienti Business Lombardia. 1995 Responsabile Clienti Business Nord-est. 1996 Responsabile Clienti Top Centro-nord. 1999 Responsabile Direzione Sud 1. 2001 Responsabile Direzione Soluzioni e-business Datacom. 2002 Responsabile Direzione Clienti Executive. 2005 Responsabile Direzione Clienti Corporate. 2007 Responsabile Direzione Top Clients & Ict Services. Da 04/2008 Presidente Olivetti. Da 11/2008 Vice Presidente Olivetti. Eugenio Palmieri Nato a Roma nel 1947, Eugenio Palmieri è diventato giornalista professionista nel 1971, lavorando nella redazione centrale del “Sole 24 Ore”. Nel periodo trascorso al servizio esteri del quotidiano economico-finanziario si è specializzato in temi energetici e monetari. Nel 1978 viene assunto al quotidiano romano “Il Tempo”, dove si occupa di politica economica. Nel 1980 passa alla redazione romana della “Stampa”, con l’incarico di seguire i temi economici, anche in ambito parlamentare, e le vicende delle imprese a partecipazione statale. Nel 1989 si trasferisce alla redazione romana il “Mondo”, come inviato speciale dove si occupa di politica, economia e questioni industriali e sociali. Nel 1991 assume la carica di Responsabile degli organi di informazione dell’Eni e successivamente sovrintende anche alle Relazioni Esterne fino all’esodo del gruppo italiano sul mercato azionario. Nel maggio 1995 viene nominato Direttore Responsabile dell’Agi, Agenzia Giornalistica Italia. Nel settembre 2001 viene chiamato a dirigere i Rapporti Istituzionali e la Comunicazione del Gruppo Eni, e nel luglio del 2005 è nominato presidente della Snamprogetti. Dal 21 Aprile 2008 è Presidente e Amministratore Delegato della società Telecom Media News, che controlla l’agenzia giornalistica Apcom. Curriculum Dottor Marco Patuano nato ad Alessandria il 6 giugno 1964 e laureato in Economia Aziendale all’Università Bocconi, viene assunto in Sip Direzione Generale nel maggio 1990; fra il 1990 e il 2002 opera in diversi settori dell’Area Amministrazione Finanza e Controllo, acquisendo la dirigenza nel 1998 e la responsabilità di Finanza e Tesoreria (poi Finanza Commerciale e Crediti) tra il 1998 e il 2002; nell’aprile del 2003 è nominato responsabile di Finance Administration and Control di Telecom Italia America Latina S. A. , società partecipata dal Gruppo con sede in Brasile; tra il 2004 e il 2006 è General Manager di Telecom Italia Latam; dal 2006 opera in Telecom Argentina come Direttore della Telefonia Fissa, ad aprile del 2007 entra come supplente nel Consiglio di Amministrazione e da maggio del 2007 ad oggi è Direttore Generale Operativo. Michela Zeme, nata a Mede (Pv) il 2. 01. 1969 Cittadinanza: Italiana - Cf: Zmemhl69a42f080d Maturità scientifica conseguita nell’anno 1988. Laureata in Economia Aziendale, nell’anno accademico 1993/94, presso la ”Università Commerciale Luigi Bocconi” con una tesi in “Amministrazione e Controllo”. Iscritta all’Albo dei Dottori Commercialisti di Milano al n. 5426. Iscritta nel Registro dei Revisori Contabili al n. 12072, G. U. Del 8. 05. 2001, supplemento n. 36, Iv Serie Speciale. Commercialista, con Studio in Milano, Via F. De Sanctis 66 e in Corso Vittorio Emanuele Ii, 9. Dal 1999 al 2003: collaborazione con primari Studi professionali, maturando un’esperienza collegata a problematiche fiscali e societarie di società italiane nell’ambito dei settori industriale, finanziario, assicurativo e bancario. Dal 2003: associata nello Studio di Consulenza Tributaria e Societaria e consulente fiscale, tra le altre di società quotate alla Borsa Italiana, operanti nei settori immobiliare, delle telecomunicazioni, bancario, assicurativo e finanziario. Ricopre, attualmente, la carica di Sindaco, tra le altre, nelle seguenti società: Banco Di Sicilia; Olivetti S. P. A. (Gruppo Telecom); Shared Service Center Srl (Gruppo Telecom); Ganimede Due S. R. L. (Gruppo Pirelli); Gromis S. R. L. (Gruppo Pirelli); Banca Sai S. P. A. (Gruppo Fondiaria Sai); Immobiliare Lombarda S. P. A. (Gruppo Fonsai) Presidente; Marina Di Loano S. P. A. (Gruppo Fondiaria Sai); Liguria Assicurazioni S. P. A. (Gruppo Fondiaria Sai); Liguria Vita S. P. A. (Gruppo Fondiaria Sai); Campo Carlo Magno S. P. A. (Gruppo Fondiaria Sai); Popolare Vita S. P. A (Gruppo Fondiaria Sai); Nuove Iniziative Toscane (Gruppo Fondiaria Sai); International Strategy S. R. L. (Gruppo Premafin Hp). Finadin Spa (Gruppo Premafin Hp). .  
   
   
FATTURATI DELL’OSSERVATORIO FCP-ASSORADIO DEL PERIODO GENNAIO-FEBBRAIO 2009 RAFFRONTATI AL GENNAIO-FEBBRAIO 2008.  
 
Milano, 7 aprile 2009 - Il mese di gennaio 2009 aveva registrato un -30,9%. Il mese di febbraio chiude con un -24,2% e il dato progressivo gennaio-febbraio 2009 registra un -27,2% per un totale di euro 44. 400. 000. Massimo Colombo Presidente di Fcp-assoradio dichiara che: Febbraio è stato un mese difficile ma ha comunque registrato una negatività inferiore a quella di gennaio. Le prime evidenze mostrano un miglioramento atteso per il mese di marzo che in valore assoluto pesa molto di più di gennaio e febbraio. Ricordiamo che questi mesi si confrontano con andamenti molto positivi del 2008 ed è quindi evidente che in una fase di contrazione degli investimenti pubblicitari sia più difficile registrare percentuali in crescita. .  
   
   
DATI DELL’OSSERVATORIO STAMPA FCP RELATIVI AL PERIODO GENNAIO-FEBBRAIO 2009 RAFFRONTATI AL GENNAIO-FEBBRAIO 2008.  
 
 Milano, 7 aprile 2009 - Il fatturato pubblicitario del mezzo stampa in generale ha registrato nel periodo gennaio-febbraio 2009 un andamento in flessione rispetto allo stesso periodo del 2008 (-28%). Questo dato è la conseguenza di andamenti diversi all’interno dei mezzi stampa rilevati. I Quotidiani in generale hanno registrato una diminuzione di fatturato del -26% ed una diminuzione degli spazi del -13%. La tipologia Commerciale nazionale ha registrato un - 34% a fatturato ed un -14% a spazio. La tipologia Di Servizio ha visto un -26% a fatturato e un -16% a spazio. La tipologia Rubricata ha segnato un calo del -13% a fatturato e del -13% a spazio. La pubblicità Commerciale locale ha ottenuto un -17% a fatturato ed un -13% a spazio. I Quotidiani a pagamento hanno registrato un andamento simile a quello dei quotidiani in generale. I quotidiani Free Press hanno segnato andamenti in calo a fatturato (- 30%) e a spazio (-17%). Diminuisce del -34% il fatturato della commerciale nazionale e del -22% quello della locale, mentre gli spazi registrano un andamento rispettivamente del (-21%) e del (-14%). I Periodici in generale hanno registrato un fatturato in diminuzione rispetto allo stesso mese del 2008 (- 31%) ed un calo degli spazi (- 24%). I Settimanali hanno ottenuto delle variazioni negative sia a fatturato (- 36%) sia a spazio (- 28 %). Per i Mensili si registra una diminuzione di fatturato del -27% e un calo degli spazi - 20%. Le Altre Periodicità hanno riportato una flessione sia del fatturato (-14%) che dello spazio (- 17%). . .  
   
   
BOLZANO: PREMIO "AUTORI DA SCOPRIRE"-SEZIONE VIDEO: ENTRO IL 30 APRILE LE ADESIONI  
 
Bolzano, 7 aprile 2009 - Entro il 30 aprile i produttori possono presentare le proprie candidature per partecipare alla "sezione video" del Premio "autori da scoprire - ambientazione alto adige". Il concorso è promosso dall´Ufficio educazione permanente, biblioteche e audiovisivi della Ripartizione cultura italiana. Il concorso a premi, strutturato in una "sezione libri" ed in una "sezione video", con l´abbinamento di letteratura ed immagini ha il fine di promuovere le opere nuove, cartacee e filmiche, prodotte in lingua italiana a livello provinciale, regionale ed anche nazionale, il cui filo conduttore sia l´Alto Adige. L´obiettivo, come sottolinea l´assessore provinciale alla cultura italiana Christian Tommasini è quello di far conoscere l´Alto Adige, la sua storia e cultura con le sue peculiarità. Nell´edizione 2009 del premio la "Sezione video" è riservata ai produttori ed è finalizzata all’individuazione dei migliori progetti audiovisivi e multimediali di carattere divulgativo inediti nati a livello provinciale, regionale e nazionale ed è riservata alle opere di "fiction" e a "documentari" con l´obiettivo di portare alla luce aspetti poco conosciuti dell´Alto Adige, rivelarne la ricchezza culturale attraverso una storia o una carrellata documentaristica. Le opere video devono avere chiari riferimenti al territorio altoatesino e alla sua realtà. Possono essere adottate nuove forme di comunicazione derivate dall´utilizzo delle nuove tecnologie multimediali. Per entrambe le categorie sono previsti premi di 5. 000 Euro ciascuno per i primi classificati (+ la produzione dell´opera), di 4. 000 Euro per i secondi e di 3. 000 Euro per i terzi. Giudica i video partecipanti al concorso una giuria composta da tre esperti. I videoproduttori devono far pervenire i progetti audiovisivi e multimediali alla segreteria del concorso entro il 30 aprile 2009. L’indirizzo è Segreteria del Premio autori da scoprire – Sezione Video – Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige – Cultura italiana – Ufficio educazione permanente, biblioteche e audiovisivi- Cab Centro Audiovisivi Bolzano, via Cappuccini 28 – 39100 Bolzano. Per informazioni: e-mail: video@autoridascoprire. It, tel. 0471 303393 e fax 0471 303399. Il bando del concorso ed ulteriori informazioni al sito dedicato nella Rete Civica http://www. Autoridascoprire. It/ .  
   
   
LA TUA CITTADINANZA IN EUROPA DISEGNALA! CONCORSO EUROPEO DI FUMETTI "UNIONE EUROPEA E CITTADINANZA"  
 
Bruxelles, 6 aprile 2009 - La Direzione Generale Giustizia, libertà e sicurezza della Commissione europea ha bandito un concorso per la creazione di un fumetto di una tavola capace di illustrare il tema della cittadinanza nell’Unione Europea. Essere cittadini europei significa condividere valori universali ed indivisibili appartenenti ad un’area del mondo che si adopera affinché siano garantiti e promossi ovunque. Questi sono i principi alla base del Concorso Europeo di fumetti: “Unione Europea e cittadinanza”, voluto dal vicepresidente della Commissione Europea Jacques Barrot che ha invitato i giovani di 27 nazioni a cimentarsi nell’elaborazione creativa e nell’interiorizzazione del concetto di cittadinanza europea. All’appello del Vicepresidente Barrot, hanno risposto 754 artisti italiani, che hanno prodotto e inviato 609 tavole da tutte le regioni italiane, tutte di grande valore simbolico e tecnico. Una giuria, composta da membri delle Istituzioni e da esperti designer ha selezionato tre tavole vincitrici, che saranno premiate oggi 3 aprile alle ore 15:00, presso la Sala Azzurra della sede della sede della Rappresentanza Italiana della Commissione Europea, in Via Iv Novembre 149. I vincitori dei primi premi a livello nazionale gareggeranno in un secondo round a livello europeo, e saranno invitati a Bruxelles dal 9 all’11 maggio 2009, per visitare le istituzioni europee e la città. L’ultima mattina del soggiorno i ragazzi, dopo aver visitato le sedi della Commissione Europea, parteciperanno alla cerimonia di premiazione conclusiva presieduta dal Vicepresidente Jacques Barrot. I vincitori riceveranno rispettivamente un assegno del valore di 6000 € (1° premio), 4000 € (2° premio) e 2000 € (3° premio). Per maggiori informazioni, clicca su: www. Eurocartoon. Eu .  
   
   
UDC BASILICATA: AZIONI GIURIDICO-ECONOMICHE PER LIBRERIE ED EDICOLE  
 
Potenza, 7 aprile 2009 - - I consiglieri regionali dell’Udc, Gaetano Fierro, Agatino Mancusi e Vincenzo Ruggiero, hanno presentato un’interrogazione con risposta in Commissione ( ex art. 106 del regolamento) inerente le proposte di modifica della legge regionale n. 37 del 21 maggio 1980 che disciplina i servizi di pubblica lettura e gli interventi di educazione permanente in Basilicata. I consiglieri sostengono la necessità di provvedere, in una fase di congiuntura economica estremamente delicata, alla attuazione di azioni finalizzate alla concessione di aiuti economici alle librerie e alle edicole. “La distribuzione commerciale delle letture di tipo letterario alle comunità – sottolineano i consiglieri dell’Udc - è, principalmente, assicurata dalle ‘rivendite di libri’ e dagli esercizi come le tabaccherie e le edicole che si dedicano in via subordinata alla vendita di libri. A seconda che vi si aggiungano o no i punti vendita secondari come i reparti dei supermercati, la valutazione del loro numero in Italia varia da quattromila a diciotto- ventimila. E’, infatti, una categoria che finisce con l’essere difficile da quantificare ed è complesso assegnare un criterio minimo fisso. In effetti bisognerebbe tener conto delle temporanee esposizioni delle bancarelle dei venditori ambulanti, delle fiere, ecc. : certi indici permettono di pensare che il numero totale dei punti vendita, compreso ogni tipo di libreria, in Italia sarebbe vicino a centomila! Una tale cifra – continuano i consiglieri – permette, evidentemente, una ripartizione territoriale massimale. Negli Stati Uniti, dove il numero delle grandi e medie librerie è, in rapporto alla popolazione, tre o quattro volte più basso rispetto alla Francia, i drug-stores delle città e i general stores dei piccoli agglomerati forniscono una rete commerciale estremamente densa che viene utilizzata dall’editoria”. “D’altra parte – fanno rilevare Fierro, Mancusi e Ruggiero - l’associazione del commercio del libro ad altri commerci (cartoleria, giornali, tabacchi, generi alimentari) pone il libro sulla traiettoria del cammino della vita quotidiana. Non bisogna fare lo sforzo di entrare in libreria. Questo sforzo è ancora minore quando il libro si propone al lettore nel momento in cui egli ha la possibilità di leggere: alla stazione nell’edicola dei giornali, all’uscita dal lavoro sul banco della tabaccheria, dal venditore ambulante, o anche a domicilio, nell’assortimento del venditore porta a porta. Abbiamo, dunque, la sensibilità di trattare due questioni, che esulano dalla legge n. 37, che riguardano la condizione difficile delle librerie e delle edicole. Infatti, dalle statistiche annuali che si fanno in materia di vendita di libri e giornali si evince che la Basilicata si trova agli ultimi posti delle regioni italiane”. “Considerando il momento congiunturale attuale – sostengono gli esponenti dell’Udc - la Regione, così come si comporta con altre categorie professionali in difficoltà in Basilicata, ha tutti gli strumenti giuridici ed economici per sostenere con azioni adeguate da concertare tra Enti locali il settore informativo lucano. Proponiamo, dunque, che si rivisiti la legge n. 37, che buoni risultati ha dato in passato, alla luce delle nuove esigenze che si presentano nel campo della formazione educativa regionale”. Alla luce di quanto esposto, i consiglieri interrogano il Presidente della Giunta regionale e l’Assessore alla ‘Formazione, Lavoro e Cultura’ per conoscere: “quali azioni intendano avviare per aggiornare la Legge regionale n. 37 del 21 maggio1980 che disciplina i servizi della pubblica informazione al fine di consentire alle librerie e alle edicole di rientrare in una normativa legislativa che preveda delle azioni giuridiche ed economiche a loro sostegno”. .  
   
   
LA REALTA’… E IL SOGNO DIPINTI ALLE PENDICI DEL K2 DI LUCIANO FOLLONI  
 
Milano, 7 aprile 2009 - Leggere la vita di Luciano Folloni mi ha suscitato la stessa sensazione: una vita “ruvida”, che non regala ma sottrae con prepotenza, dentro una cornice storica cupa, di stenti e miserie palpabili così lontana dalla mia, illuminata dal chiasso degli sprechi e ridondante di stimoli facili. Eppure ho sentito un po’ mio questo spaccato di vita, perché vi ho ritrovato costanti universali estemporanee. La forza, la passione per un progetto inseguito ad ogni costo, la purezza dell’intento e, soprattutto, la genuinità. L’assenza di compromesso, dentro la sfida del disegno e della pittura. Sempre e solo coerenza. Nell’animo come nel tratto di ciò che viene impresso sulla tela. Anche i dipinti di Folloni infatti sono così. Veri, puri, istintivi. Giostre di colori e sfumature in bilico tra luci ed ombre che abitano la natura, proprio come le “Rivivenze”, e che abitano in noi. Tratto dalla prefazione di Silvia Macchini. Biografia - Luciano Folloni nasce a Baggio (Milano) nel 1939. Sin da giovanissimo, ancora quindicenne, la passione ed uno spiccato interesse per la Pittura, lo spinge inevitabilmente a frequentare la Scuola d’Arte del Castello Sforzesco di Milano dove ha per insegnanti i Pittori Alfredo Mantica e Giovanni Fedeli; si diploma nel 1960. Nei primi anni sessanta, entra a far parte della Associazione Artisti Indipendenti fondata da Anselmo Bucci, pittore, scrittore e critico d’Arte. Tra gli artisti della “Bucci” conosce e diventa amico di artisti suoi coetanei, in quel tempo giovanissimi, tra i quali Giancarlo Cerri e Franco Zazzeri. Nel 1964 la sua prima Mostra personale alla Biblioteca Civica di Baggio con presentazione. In catalogo dal Critico d’Arte Mario Monteverdi. Il suo “periodo primo” si rifà, in un certo qual modo, all’attenta ammirazione ed allo studio dell’espressionismo, in particolare il prediletto Vincent Van Gogh. Il percorso pittorico di Folloni, prosegue incessantemente sino agli anni ’90, la sua pittura si trasforma in chiara matrice lombarda, intesa in chiave materica ed informale. Tra le alcune occasioni espositive di ricordano le mostre personali alla Galleria Studio d’Arte di Legnano nel 1974, al Centro Culturale Carlo Porta di Milano, alla Galleria Ego-id di Como 1981, alla Galleria Civica di Bormio (So) 1982, alla Galleria De Gasperi 1999, alla Galleria Angolare di Milano 1998. Dagli anni 2000 inizia il periodo delle Rivivenze della Natura, una tematica che l’artista affronta mediante le sue emozioni, sempre più esigenti in termini di spazi mentali, l’esistenza su un territorio terrestre staccandosi con radici naturali per volare in uno spazio illimitato. Significative e di grande rilievo le Personali nel 2002 a Bologna, Modena, Ferrara, alla Galleria Cortina di Milano, alla Galleria Artecultura di Milano, Rassegne collettive alla Permanente negli anni 2004, 2006, 2008. Un’opera di Folloni è collocata nel Museo della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente di Milano. Editrice Nuovi Autori pagine 103 Prezzo Copertina € 15. 00 .  
   
   
I MICROCOSMI DELLA CITTÀ LUCA DONINELLI OSPITE DEL LABORATORIO POLITICO E FUMANA  
 
Milano, 7 aprile 2009 - Luca Doninelli (Leno, 1956), milanese d’adozione, con Il crollo delle aspettative (Garzanti, 2005) ha scritto il più importante libro su Milano degli ultimi anni, mescolando riflessioni a paesaggi urbani, storia e descrizioni dei mutamenti antropologici. Doninelli è un acuto osservatore che, partendo da dati di realtà, si interroga sul declino e lo smarrimento della città lombarda. Il suo però non è un atteggiamento rassegnato, ma riallaccandosi alla tradizione illuministica della città è un invito a tener accesa la fiammella della ragione. Nell’incontro presso esterni Che si terrà martedì 7 aprile 2009, a partire dalle 20. 30, via Paladini 8, Milano si rifletterà sull’attuale dibattito sul futuro della cultura milanese, ma sarà una riflessione sul metodo di lavoro dello scrittore: come osserva la città, come interroga chi ci abita, quali sono i libri decisivi per comprendere l’anima di Milano. “La mia tesi è che la fatica a impostare l´Expo non dipende tanto dall´avidità e dalla stupidità delle persone quanto dall´oggettiva impossibilità a immaginare il futuro di una città di cui non conosciamo adeguatamente il presente. Io perciò sostengo la necessità di un racconto che legga, con pazienza, la realtà di Milano cercando di stabilire trame di racconto, di vedere legami possibili, intercettare bisogni e potenziali risposte, così da creare una rete di conoscenze capaci di restituirci, piano piano, un´immagine realista della città e della sua vita. Il racconto è, sempre più, lo strumento privilegiato di conoscenza del mondo urbano. ”Luca Doninelli Il Laboratorio Politico: “I microcosmi della città” è il quarto appuntamento del Laboratorio Politico di esterni. Un ciclo di serate dedicate al tema dello spazio pubblico, in cui professionisti di diversa estrazione – registi, scrittori, agricoltori, grafici, designers - intervengono per parlare della città dal loro specifico punto di osservazione. Il 17 febbraio Maria Pace Ottieri ha raccontato Milano attraverso le storie dei cittadini stranieri conosciuti durante i suoi reportage; il 3 marzo, Francesco Jodice ha spiegato, attraverso immagini e video, la relazione esistente tra nuovi comportamenti sociali e modificazioni del paesaggio urbano; il 24 marzo con Mario Piazza Modera Alberto Saibene A seguire: Fumana. La fumana in dialetto è la nebbia, ma anche la follia, non una follia negativa da equiparare alla stoltezza o alla stupidità è la follia creativa, quella d’amore, la follia della rabbia, la follia che nasce da sentimenti forti, che incendia, che alza fumo. Questo fumo appunto è la fumana. Ma anche molte altre cose. Fumana è il nuovo progetto di immagini, suoni e parole di Corrado Nuccini, chitarrista, voce e co-fondatore del gruppo Giardini di Mirò, del fotografo Matteo Serri e con la sonorizzazione di con_cetta (il musicista Giuseppe Cordaro). Tutto il programma su www. Esterni. Org .  
   
   
ANGIOLO SILVIO NOVARO VITA DI UN POETA DI FRANCA ANFOSSI INZAGHI E DANIELA ZAGO NOVARO  
 
 Genova, 7 aprile 2009 - Sarà presentato martedì 7 aprile 2009, alle ore 17. 00 nella Sala Biblioteca del Consiglio regionale, (via D’annunzio, 38) Angiolo Silvio Novaro, vita di un poeta, di Franca Anfossi Inzaghi e Daniela Zago Novaro (De Ferrari Editore, €24) Dopo l’introduzione del consigliere regionale Gabriele Saldo e i saluti del sindaco di Diano Marina, dott. Angelo Basso, interverrà Francesco De Nicola, Università degli Studi di Genova. Saranno presenti le autrici. A 70 anni dalla morte del grande poeta imperiese, un volume dedicato alla figura di Angiolo Silvio Novaro, per raccontare l’uomo e la sua famiglia. Un modo affettuoso e semplice per ricordare un letterato che ha dato lustro alla nostra regione, ma che forse è stato trascurato dal mondo culturale italiano degli ultimi anni. Un autore che tutti ricordano per certe sue celebri poesie, raccolte in quello scrigno letterario che è il “Cestello”, a partire dalla famosissima “Che dice la pioggerellina di marzo?”, presente sui sussidiari italiani di generazioni e generazioni di studenti. Ma la sua figura naturalmente non si esaurisce qui e il merito del libro è proprio quello di aggiungere insoliti spezzoni di vita alla biografia dello scrittore imperiese. Come scrive Giuseppe Conte nella sua prefazione: “Questo libro che i lettori si apprestano a leggere, pur essendo dedicato a uno scrittore celeberrimo nella prima metà del secolo scorso, non è un saggio di critica letteraria. Forse però è di più. E’ un libro di memorie familiari scritto in presa diretta, con freschezza, vicinanza e passione. E’ come se al lettore fosse consentito non solo di accedere alla villa tra gli ulivi e i pitosfori, ma anche di aprire il cassetto di qualche vecchia scrivania da cui vengano fuori all’improvviso lettere consumate, fotografie ingiallite, documenti dimenticati, con i loro profumi di passato, con la loro struggente ma vitale malinconia. ” Il volume presenta immagini inedite tratte dell’immenso archivio fotografico di casa Novaro. Franca Anfossi Inzaghi, nata a Ventimiglia , è una ex insegnante di scuola superiore. Daniela Zago Novaro, nata ad Alessandria, vive ad Imperia dove gestisce l’Hotel di famiglia. Angiolo Silvio Novaro, vita di un poeta, De Ferrari Editore, Genova, pagg. 128, formato 21x27, € 24,00 .  
   
   
UNA NUOVA CULTURA DEL PAESAGGIO PER DIFENDERLO CON LA PARTECIPAZIONE DI TUTTI  
 
Venezia, 7 aprile 2009 - Il paesaggio è un valore, culturale e materiale; è il luogo dove si è evoluta la nostra storia e dove si svolgerà il futuro. E’ dunque ovvio che venga tutelato ma, per farlo, più che di nuove norme abbiamo bisogno di un nuovo codice etico che sia partecipato dalla comunità. E’ un messaggio forte e senza ombre quello emerso ieri a Venezia dalla presentazione alla stampa del volume “Ripensare il Veneto – Per una cultura del paesaggio”, curato dalla Fondazione Mazzotti di Oderzo (Treviso) su incarico della Regione come contributo al nuovo Piano Territoriale Regionale di Coordinamento a valenza paesaggistica. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti tra gli altri il vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato, il presidente della Fondazione Mazzotti Marzio Favero (anche assessore alla cultura della Provincia di Treviso), il rettore dello Iuav Carlo Magnani, il segretario regionale per la cultura Angelo Tabaro, che hanno anche espresso il loro cordoglio per le vittime del terremoto in Abruzzo. “E’ un’opera che arriva tempestiva – ha ricordato Manzato – e che interessa l’intero sistema veneto, anche per le indicazioni e le evoluzioni che riguardano gli anni a venire, tenuto conto che salvaguardare il paesaggio significa tutelare tutti i settori economici, compresi ad esempio quelli strategici del turismo e dell’agricoltura. E’ inoltre un invito ad operare per migliorare ciò che c’è oggi nel territorio, tenuto conto delle nuove norme per gli interventi in edilizia e della prossima messa a punto del Piano paesaggistico. Ritengo che parte delle risorse recuperabili con le operazioni di vendita di edilizia pubblica possano essere destinate ad operazioni di abbattimento e ricostruzione dell’edificato “brutto” che penalizza il paesaggio, per dare valori di bellezza e di ordine anche nel comparto delle costruzioni civili. Per noi questa pubblicazione, frutto di un gruppo di lavoro composto da esperti di Ministero dei Beni Culturali, Regione, Università e Fondazioni scientifiche, non è un punto di arrivo – ha concluso – ma la tappa di un percorso virtuoso e concreto per individuare quale sarà il futuro del paesaggio veneto”. “La ricerca che oggi presentiamo – ha affermato dal canto suo Favero – è la seconda parte del percorso dedicato alla cultura del paesaggio del Veneto iniziato tre anni fa. Non è un libro di urbanistica né di ricette risolutive, ma una riflessione che vuole diffondere un diverso atteggiamento colturale verso il paesaggio. Quest’ultimo non può essere infatti lasciato ai tecnici e ai cosiddetti esperti, ma deve essere partecipato dalla gente in maniera collettiva. Per questo, abbiamo guardato alla convenzione europea che individua il paesaggio come il territorio vissuto dalla comunità, anche per le zone degradate che ne fanno parte. E dunque non basta salvaguardare solo gli ambiti territoriali ritenuti di pregio, ma serve una nuova organizzazione collettiva del territorio stesso, scevri da giudizi e pregiudizi su un paesaggio che è da reinventare”. Perché, come ha ricordato il rettore Magnani, “il territorio non va più pensato per il suo valore di scambio, ma come un bene di tutti che è un valore in sé”. La ricerca della Fondazione Mazzotti non si è tradotta solo nella pubblicazione, ma anche nel sito web www. Ripensareilveneto. It, che sarà presentato assieme al volume al pubblico sabato 18 aprile prossimo nel corso di un incontro in programma a Palazzo Foscolo di Oderzo, con inizio alle 15,30. .  
   
   
LUCIO FONTANA IN DIALOGO CON LO SPAZIO: OPERE AMBIENTALI E COLLABORAZIONI ARCHITETTONICHE 1946-1968. DI PAOLA VALENTI  
 
Genova, 7 aprile 2009 - Nell’ambito delle iniziative intorno alla mostra “Lucio Fontana, luce e colore” (allestita a Palazzo Ducale fino al 13 aprile) per “Incontri a Palazzo Ducale”, sabato 4 aprile, è stato presentato nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, il volume Lucio Fontana in dialogo con lo spazio: opere ambientali e collaborazioni architettoniche 1946-1968, di Paola Valenti (De Ferrari Editore, €18). Insieme all’Autrice interverranno Franco Sborgi e Gian Luigi Ciotta, Università degli Studi di Genova. Lucio Fontana è stato oggetto di studi ampi e approfonditi, ma nonostante sia forse l’artista italiano più studiato del Ventesimo secolo, la sua opera e le tracce della sua presenza sono così ricche di spunti e direzioni di lettura, da suscitare infiniti possibili percorsi. Il saggio di Paola Valenti nasce da una ricerca di dottorato su un problema fondamentale delle vicende artistiche del dopoguerra, ossia quella volontà di integrazione fra le arti spesso dichiarata da artisti e architetti, ma su cui non si era mai fatto uno studio complessivo per riflettere su quanto effettivamente fosse stata attuata, e, soprattutto, su quale importanza avesse avuto nella realtà italiana. Il volume fornisce una accurata ricerca su documenti di prima mano, coordinata da un lucido impegno critico, soffermandosi sull’apertura in termini architettonici della concezione di “spazialismo” che sta alla base dell’opera matura di Fontana. Una ricerca appassionata e una rilettura scrupolosa di molto materiale documentario e bibliografico. Pubblicazione realizzata con il supporto della Fondazione Lucio Fontana. Si ringrazia Università degli Studi di Genova – Dipartimento di Italianistica Romanistica Arti e Spettacolo e Archivio d’Arte Contemporanea – Università degli Studi di Genova Paola Valenti, storica dell’arte e dottore di ricerca in architettura, insegna a contratto presso l’Università di Genova, dove ha compiuto i suoi studi, e presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti. Studiosa dell’arte contemporanea, segue con particolare interesse le vicende artistiche del Xx secolo e quelle attuali. E’ autrice di diversi saggi sulla cultura figurativa del Novecento. Lucio Fontana in dialogo con lo spazio: opere ambientali e collaborazioni architettoniche 1946-1968. Pagine 204, formato 17x24,€ 18, De Ferrari Editore, Genova .  
   
   
INTRIGO INTERNAZIONALE. IL CINEMA DI ROMAN POLANSKI  
 
Roma, 7 aprile 2009 - Dal 4 aprile al 28 giugno 2009 Cinecittàdue Arte Contemporanea ospita "Intrigo Internazionale. Il Cinema Di Roman Polanski", una mostra fotografica dedicata al regista di origine polacca ma apolide per vocazione, che ha dato corpo a opere di inimitabile ricerca espressiva, un maestro della modernità che nel crearsi il proprio stile ha sfiorato tutte le correnti del suo tempo. Esperienze che hanno indelebilmente segnato il suo modo di fare cinema, multiforme e unico nella sua essenza, rendendo la sua arte disponibile alle contaminazioni di forme e generi ma al tempo stesso non riconducibile a mode e stereotipi. La mostra, presentata lo scorso autunno al Museo Nazionale del Cinema di Torino, curata da Alberto Barbera, ripercorre l´iter artistico del regista attraverso 120 fotografie di scena e di set scattate dai più famosi fotografi. Completa l´allestimento uno schermo al plasma che propone alcune sequenze tratte dai film più famosi di Polanski. Figlio di un polacco di discendenza ebraica e una cattolica di origini russe, Roman Polanski nasce a Parigi nel 1933. Dopo un´infanzia turbolenta, si avvicina al mondo del cinema come attore prima e come regista poi. Nel 1963 si trasferisce in Inghilterra per realizzare alcune delle sue opere più originali, per poi spostarsi negli Stati Uniti e infine in Francia, dove ora vive stabilmente con la moglie Emmanuelle Seigner e i loro due figli, Morgane e Elvis. Dopo un´inestimabile carriera, nel corso della quale ha realizzato film diventati capisaldi della storia del cinema di tutti i tempi, la consacrazione definitiva arriva nel 2002 con il premio Oscar per la direzione dello splendido film Il Pianista. "Roman Polanski - come ha sottolineato Alberto Barbera, direttore del Museo Nazionale del Cinema - è un maestro della modernità, capace di mescolare il gusto dell´assurdo all´umorismo surreale, il senso dell´angoscia individuale a quello della tragedia storica, il kammerspiel al fantastico, il fascino discreto della violenza all´attrazione irresistibile per l´avventura. " La mostra è uno degli eventi collaterali della seconda edizione di Roma. The Road to Contemporay Art, fiera internazionale d´arte contemporanea in programma dal 2 al 5 aprile 2009. .  
   
   
PHOENIX 09 PUBBLIC HABITAT CHAOS DAL LIBRO PRIMO DE LE METAMORFOSI DI OVIDIO 7 - 8 APRILE H. 21.00 - LENZ TEATRO PARMA  
 
Parma, 7 aprile 2009 - Phoenix 09, l’Habitat Pubblico che da Marzo a Giugno ospita a Parma le produzioni artistiche di Lenz Rifrazioni, formazione tra le più rigorose e visionarie della ricerca teatrale europea contemporanea, diretta da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto, prosegue, dopo la messa in scena di Biancaneve, martedì 7 e mercoledì 8 aprile alle ore 21 a Lenz Teatro con la presentazione di Chaos, scrittura performativa contemporanea di Lenz Rifrazioni a partire dal Libro Primo de Le Metamorfosi di Ovidio. Realizzata in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, Phoenix 09 è visione pubblica dell’ampio progetto di creazioni visive e performative, di produzioni multimediali e di percorsi laboratoriali, realizzato da Lenz Rifrazioni negli spazi industriali di Lenz Teatro, edificio storico collocato al centro dell’area “Pasubio”, attualmente interessata da un vasto e radicale progetto di riqualificazione urbana. Chaos, creazione di Maria Federica Maestri e Francesco Pititto di Lenz Rifrazioni, è una scrittura performativa contemporanea a partire dal Libro Primo de Le Metamorfosi di Ovidio. Il progetto performativo prosegue un percorso creativo basato sull’opera ovidiana iniziato nel 2007 con la messa in scena di Radical Change. Nato da una ricerca visuale, visiva, filmica, spaziale e sonora che utilizza come sostrato testuale ed identitario le riflessioni poetiche e filosofiche di Ovidio sul chaos che precede la creazione dell´uomo, il nuovo lavoro indaga, con una potenza visiva e simbolica estrema e tesa ad una composizione scenica costruita attraverso visioni ed illuminazioni archetipe, riferimenti poetici di una dimensione originaria tra mito e materia, il percorso di generazione dal nulla universale fino alla creazione dell’umanità e al passaggio attraverso le quattro età descritte dal poeta : Età dell’Oro, Età d’Argento, Età del Bronzo, Età del Ferro. I corpi dei performer diventano simulacri mitici in grado di riflettere le pulsioni poetiche ovidiane attraverso un percorso formativo, costruito su un’impalcatura di attrazioni e repulsioni, contatti e allontanamenti, maturazioni e distruzioni reciproche. Ne sono interpreti Valentina Barbarini, Giuseppe Barigazzi, Elena Sorbi e Laura Vallavanti. Per info e prenotazioni: 0521 270141 “Un corpo di plastica, un corpo incrostato di superfetazioni o denudato, un corpo poema o immagine, un corpo tradito, un corpo implorante, un corpo così presente da risultare vacuo, da svanire, da gridare, è quello delle fantasie ossessive di Lenz. Sta in bilico tra le crepe dell’anima e dei tempi con la sua irriducibile soggettività, quella che l’arte esalta come atto di ribellione”. Massimo Marino A comporre l’Habitat di Phoenix 09 sono creazioni sceniche in cui l’estrema tensione poetica si unisce ad una forte cifra visiva: Exilium, Hamlet, Chaos, Biancaneve definiscono un orizzonte di ricerca formale che pulsa di audizioni antropologiche ed esplorazioni esistenziali. Insieme alle produzioni performative, le nuove produzioni multimediali, Over Construction, opera video di Francesco Pititto, ricomposizione contemporanea degli affreschi correggeschi, e l’edizione, in collaborazione il Centro di Arte Contemporanea Sms di Siena, del Cd Consegnaci, bambina, i tuoi occhi di Robin Rimbaud aka Scanner, opera di musica elettronica composta nel 2008 per lo spettacolo di Lenz Rifrazioni. La germinazione formativa delle pratiche laboratoriali struttura il rinnovamento dei processi linguistici attraverso la continuità tra esperienza artistica e apprendimento del linguaggio contemporaneo. .  
   
   
SONIA DELAUNAY CARTE DALLA COLLEZIONE DELLA FONDAZIONE MARCONI ROMA, CALCOGRAFIA, 8 APRILE – 14 GIUGNO 2009 INAUGURAZIONE MOSTRA MARTEDÌ 7 APRILE ORE 19.30  
 
 Roma, 7 aprile 2009 - L’istituto Nazionale per la Grafica presenta al pubblico una selezione di opere su carta di Sonia Delaunay –Terk (1885-1979), la protagonista femminile del Novecento europeo, capace di trasformare la quotidianità in arte. L’artista Ucraina si stabilì a Parigi nel 1905 e condivise le ricerche sulle vibrazioni dei colori e sulla luce di Robert Delaunay, suo marito dal 1910. Definita dal poeta Delteil, nel 1967, “da ottant’anni lo spirito più giovane della Francia” Sonia nello stesso anno ebbe il privilegio di esporre al Louvre ancora in vita. Dal temperamento altero ed esigente, espresse con un linguaggio assolutamente personale, la sua passione per i colori e il desiderio di trasferire il piacere dell’arte in tutti gli aspetti della vita quotidiana senza separazione né gerarchia tra belle arti e arti applicate. A trenta anni dalla sua scomparsa e nell’ambito dell’indagine dei rapporti tra il futurismo e le avanguardie storiche, l´Istituto Nazionale per la Grafica le dedica un tributo con una selezione di disegni degli anni 1923-1934. Sono gli anni dell’Atelier Simultané che la videro instancabile creatrice di tessuti, abiti, oggetti, arredi, costumi e scene teatrali. Le gouaches e alcune litografie degli anni Settanta provengono dalla Fondazione Marconi Arte Contemporanea, grazie alla cui collaborazione e di concerto con Mara Coccia Associazione è stato possibile realizzare l’iniziativa. Per i versi dei suoi amici poeti, da Cendrars ad Apollinaire, da Delteil a Soupault, da Iliasz a Tzara, inventò nuove rilegature e con alcuni di loro creò libri d´artista. Tra questi il più rivoluzionario per l’epoca è il cosiddetto “poema simultaneo” del 1913, Prose du transsibérien et de la petite Jehanne de France, di Blaise Cendrars con pochoir di Sonia Delaunay. Questo primo livre d’artiste sarà esposto fino al 14 giugno nelle sale della Calcografia grazie al prestito della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Roma, Calcografia, Via della Stamperia, 6 Informazioni tel. +39 06 69980242 -257 .  
   
   
MILLE AL GIORNO RENDONO OMAGGIO A GALILEO  
 
Firenze, 7 april e2009 – Partita assai bene, sta mantenendo un trend di assoluto interesse la mostra Galileo. Immagini dell’universo dall’antichità al telescopio in corso a Palazzo Strozzi fino al 30 agosto. Aperta al pubblico lo scorso 13 marzo, in 24 giorni la spettacolare esposizione è stata visitata da 23. 571 persone, con una media quotidiana di poco inferiore alle 1. 000 unità. Ieri, domenica, un autentico boom con 1. 365 visitatori. Si tratta al momento della punta massima, un afflusso temporaneamente record al quale vanno aggiunti i 600 bambini che hanno partecipato allo speciale programma della prima Domenica delle Famiglie. Altre decine di ragazzi hanno invece partecipato ai laboratori, attività collaterali permanenti delle domeniche mattina, alle quali si sommano le Domeniche Viola nelle circostanze in cui la Fiorentina gioca (come domenica prossima contro il Cagliari) allo stadio Franchi. Complessivamente hanno finora partecipato ai laboratori 150 bambini. Promossa e organizzata dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e dalla Fondazione Palazzo Strozzi con la direzione scientifica dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza, la mostra resterà aperta anche per tutto il periodo di Pasqua e il Primo Maggio (www. Galileofirenze. It). Come noto, sono presentati 250 capolavori provenienti dai maggiori musei del mondo: dipinti e disegni, strumenti scientifici di eccezionale bellezza e ingegnosità, atlanti celesti, reperti archeologici, inediti affreschi pompeiani, sculture, codici miniati, straordinari modelli cosmologici funzionanti realizzati per la circostanza. Tra gli oggetti più rari ed emblematici, il cannocchiale originale di Galileo e i primi disegni delle sue straordinarie scoperte astronomiche, di cui l’esposizione celebra il quarto centenario. .  
   
   
TORNA A BOLOGNA F.I.S.CO., FESTIVAL INTERNAZIONALE SULLO SPETTACOLO CONTEMPORANEO. CONVENZIONE TRIENNALE DI COORDINAMENTO PER XING  
 
Bologna, 7 aprile 2009 - Dal 17 al 23 aprile 2009 Xing presenta a Bologna la nona edizione di F. I. S. Co. Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo dal titolo Tribu. Il festival ospita non soltanto spettacoli ma esperienze polimorfe e cangianti dalla natura transdisciplinare, spazi fluttuanti in cui confluiscono danza, performance, visioni e osservazione critica. Le creazioni invitate a F. I. S. Co. 09 (il cui tema è il tribalismo) a cavallo tra animalità e umanità, branchi e colonie, barbarie e civiltà, evocano il passato ma anche un possibile futuro. Ricalcano esperienze utopiche e comunitarie: dal fantasma collettivo al corpo individuale. Il programma dell´edizione 2009 (spettacoli, performance, installazioni, happening, progetti speciali) ruota attorno a diverse tipologie di ambienti: un teatro-laboratorio (Sì, ovvero il nuovo Teatro San Leonardo) e una sala teatrale (Teatro delle Celebrazioni), l´anello sotterraneo del palazzetto dello sport (Paladozza), una storica osteria nel centro della città (Osteria del Sole), il Chinese Theatre concepito da Patrick Tuttofuoco per la collezione permanente di Mambo - Museo d´Arte Moderna di Bologna, un´aiuola spartitraffico e il web, con progetti quasi tutti unici. La rassegna è stata presentata ieri nella sede della regione Emilia-romagna, presenti tra gli altri gli assessori alla Cultura di Regione e Comune, Alberto Ronchi e Angelo Guglielmi, e Silvia fanti per la direzione del festival. L’assessore Ronchi ha inoltre annunciato che Xing entra nelle convenzioni di coordinamento delle politiche culturali dell’Emilia-romagna, “perché si tratta di uno dei soggetti su cui abbiamo puntato in particolar modo per la diffusione del contemporaneo”. A Xing la Regione attribuisce un triennale di 70 mila euro l’anno, nell’ambito dei finanziamenti della Legge 13 per lo spettacolo. F. I. S. Co. 09 apre con l´evento speciale Wrestling - intuizioni sul mondo in attesa che diventino una costruzione compiuta, happening sulla lotta ideato da Barokthegreat vs guests (con Andrea Belfi, Sonia Brunelli, Ensi, Valentina Formenti, Leila Gharib, Michele Pedrazzi, Kiave, Michiel Klein, Eleonora Sedioli, Voin De Voin) dopo il passaggio di testimone di questo particolare formato inclusivo, sperimentato prima da Kinkaleri con Wanted per F. I. S. Co. 07, e poi da Mk con Wasted per F. I. S. Co. 08. Performer, musicisti e master of cerimonies irrompono nel piano interrato di un impianto sportivo per interpretare differentemente il tempo, ognuno con il proprio ritmo prima di muoversi per l’attacco. Wrestling alterna, in una durata instabile e contraddittoria, presenze abituali, figure spettacolari, immaginari di finzione. Lo accompagna in parallelo l´installazione di una terza insegna W a Bologna a cura di Kinkaleri proseguendo la costruzione di un´immaginaria linea metropolitana dell´inversione. Www. Brainstormingartproject. Blogspot. Com .