Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


LUNEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 WEB E DIRITTO PER LE NUOVE TECNOLOGIE
Notiziario Marketpress di Lunedì 29 Marzo 2010
LA COMMISSIONE EUROPEA INDÌCE IL SECONDO PREMIO EUROPEO PER IL GIORNALISMO SULLA SALUTE  
 
Bruxelles, 29 marzo 2020 - La Commissione europea ha indetto il 25 marzo il secondo Premio europeo per il giornalismo sulla salute destinato ad articoli pubblicati sulla stampa tradizionale e su quella on line. Il premio rientra nella campagna "L´europa per i pazienti" varata nel settembre 2008. Il premio intende stimolare e riconoscere un giornalismo d´alta qualità che fa opera di sensibilizzazione sulla sanità e sui diritti dei pazienti. Anche quest´anno si prosegue un´iniziativa che nella sua prima tornata ha saputo attirare più di 460 articoli di giornalisti di tutta l´Unione europea. I giornalisti sono invitati a presentare, mediante un formulario di candidatura on line, articoli pubblicati sulla stampa oppure on line tra il 16 giugno 2009 e il 1° luglio 2010. Il termine per partecipare al concorso scade alla mezzanotte del 1° luglio 2010. I vincitori verranno selezionati nel seguente modo: in ciascun paese dell´Ue una giuria nazionale, composta di giornalisti e di esperti della sanità e presieduta da un rappresentante della Commissione europea, selezionerà un unico finalista nazionale. Una giuria Ue procederà quindi a selezionare tre vincitori a livello Ue tra i 27 finalisti. Una volta confermati, i nomi dei componenti delle giurie nazionali e della giuria Ue saranno caricati sul sito web del premio. I vincitori riceveranno premi in contante per un importo di 5 000 euro per il primo classificato, 3 000 euro per il secondo classificato e 2 000 per il terzo. Tutti i finalisti nazionali saranno invitati a Bruxelles nell´autunno 2010 per partecipare a un seminario mediatico sulle tematiche della sanità nell´Ue. Il Premio europeo per il giornalismo sulla salute è stato indetto per la prima volta nel 2009. I vincitori del premio dell´anno scorso sono Estelle Saget (Francia) con un articolo intitolato "La schizofrenia spiegata ai familiari e agli amici" pubblicato su "L´express", Audrà Srébaliené (Lituania) ha vinto il secondo premio con il suo articolo "Sorella di sangue" pubblicato su "Savaitinis zurnalas" e Emilia Chiscop (Romania) ha vinto il terzo premio con un articolo dal titolo "Una storia commovente di volontà e coraggio" pubblicato sul "Ziarul de laþi". Il Premio europeo per il giornalismo sulla salute e la campagna "L´europa per i pazienti" sono finanziati nell´ambito del secondo programma europeo per la salute 2008-2013. Ulteriori informazioni sulle regole e condizioni del concorso sono reperibili sul sito web. Per presentare un articolo e saperne di più sul premio vi invitiamo a consultare il sito web del Premio europeo per il giornalismo sulla salute: http://ec.Europa.eu/health-eu/journalist_prize/2010/index_en.htm Per ulteriori informazioni sulla campagna "L´europa per i pazienti": http://ec.Europa.eu/health-eu/europe_for_patients/index_da.htm Il secondo programma europeo per la salute 2008-2013: http://ec.Europa.eu/health/programme/policy/index_en.htm    
   
   
TOSCANA: ELEZIONI 2010, I SERVIZI OFFERTI DALL´AGENZIA DI INFORMAZIONE L´ACCESSO A PALAZZO STROZZ I SACRATI. LE FREQUENZE SUL SATELLITE LE PAGINE PERSONALIZZATE DA SCARICARE DAL WEB  
 
Firenze, 29 marzo 2010 - Il 28 e 29 marzo 2010 si vota per eleggere il nuovo presidente della Toscana e il nuovo consiglio regionale. Lo scrutinio potrà essere seguito in tempo reale a partire dalle ore 15 di lunedì 29 marzo sul sito della Regione Toscana, www.Regione.toscana.it/  e a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della Regione, dove saranno attrezzate postazioni per le televisioni e una sala stampa per i colleghi giornalisti. A Palazzo Strozzi Sacrati si potrà accedere solo con accredito. Area stampa - Ai giornalisti che sono accreditati e ne hanno fatto richiesta la Regione metterà a disposizione nella sala stampa un collegamento ad internet wi-fi o via cavo. I giornalisti potranno naturalmente utilizzare anche una connessione autonoma. Tutti i giornalisti dovranno essere provvisti di un proprio computer. Le televisioni, che ne hanno fatto richiesta, avranno a disposizione nella sala Pegaso una postazione personale. Flusso di dati per siti e agenzie - Oltre agli aggiornamenti sul sito, consultabili da chiunque, la Regione provvederà alla pubblicazione di specifiche pagine con i risultati dello scrutinio in formato Xml a beneficio dei media con un sito internet e delle agenzie. La pubblicazione avverrà ogni quindici minuti, per tutta la durata dello spoglio. Si prevede che i primi dati possano essere disponibili attorno alle 16 di lunedì 29 marzo. Le pagine conterranno un file con il riepilogo regionale, dieci file con i riepiloghi provinciali delle 10 province e 287 file con i dati di ogni comune toscano. La pubblicazione sarà completa e sovrascriverà quella precedente. I files saranno tutti pubblicati all´indirizzo http://elezioni2010.Regione.toscana.it/xml/ . Schermate in formato video - Per le televisioni l´agenzia di informazione della giunta metterà a disposizione schermate appositamente studiate per il video che riassumono, in modo più sintetico, il dato delle affluenze e i risultati del voto per i presidenti, le coalizioni e e i partiti, con raffronti rispetto al 2005 e 2009 e dettagli fino alle circoscrizioni provinciali. I file potranno essere scaricati dal web all´indirizzo www.Regione.toscana.it/elezioni2010/infomedia . Sul satellite - L´agenzia d´informazione della giunta regionale “Toscana Notizie” realizzerà una vera e propria trasmissione in diretta satellitare dalle 15 alle 24 (la stessa che poi andrà in streaming sul web, sul sito www.Regione.toscana.it/ ). Immagini e servizi saranno disponibili su un canale in chiaro e le emittenti televisive potranno utilizzarli semplicemente collegandosi. Le televisioni presenti a Palazzo Strozzi Sacrati potranno anche utilizzare un secondo canale satellitare di servizio per trasferire nelle loro sedi servizi e interviste realizzate durante lo scrutinio. I dati tecnici per i collegamenti satellitari sono: Satellite Intelsat 905 24,5° Ovest canale con ricezione in Verticale, Sr 3.333 Fec 3/4 Modulazione Qpsk Dvb-s 4:2:0 Video 3:4 Audio 1 Dual Mono Audio 2 Dual Mono Audio 3 off Audio 4 off. Come canale di riferimento per provare la ricezione del satellite con corretta polarità utilizzare: Ntv International con ricezione a 11.675 Verticale Sr 27.500 Fec 3/4. L´antenna necessaria è di almeno 100 cm. Per la ricezione del contributo personalizzato occorre un secondo ricevitore collegato con la stessa antenna e con gli stessi parametri: cambia solo la frequenza.  
   
   
ALLESTITA A CATANZARO LA SALA STAMPA DELLA REGIONE PER SEGUIRE I RISULTATI DELLE ELEZIONI  
 
Catanzaro, 29 marzo 2010 - In occasione delle prossime elezioni regionali, l’Ufficio Stampa della Giunta regionale della Calabria ha allestito una Sala Stampa dove sarà possibile seguire, in tempo reale, i risultati degli scrutini. La sede è a Catanzaro negli uffici regionali di Via Molè. Alla Sala Stampa, che sarà aperta dalle ore 10 di lunedì ventinove marzo, avranno accesso solo i giornalisti accreditati, muniti di “passi”, che verranno consegnati all’ingresso. I cittadini potranno consultare i dati sull’affluenza alle urne, relativi alle ore 12, 19 e 22 di domenica ventotto marzo ed alle ore 15 di lunedì ventinove, collegandosi ai siti internet: http://elezioni.Regione.calabria.it/  http://elezioni.Regione.calabria.insielmercato.it/elezioni2010  I risultati degli scrutini potranno essere consultati, sugli stessi siti, dalle ore 15 di lunedì ventinove marzo.  
   
   
ELEZIONI REGIONALI 2010: RISULTATI IN TEMPO REALE SU PORTALE REGIONE UMBRIA  
 
Perugia, 28 marzo 2010 – Domenica 28 e lunedì 29 marzo si vota in Umbria per l’elezione del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale. Secondo la legge elettorale regionale, l.R. 4 gennaio 2010 n.2, è la Regione a organizzare tutto il sistema elettorale, avvalendosi di una convenzione con le Prefetture. A questo scopo, è stata siglata un’intesa quadro tra il Presidente della Giunta regionale e i Prefetti di Perugia e Terni. Normativa, istruzioni, liste dei candidati sono pubblicati sul portale della Regione Umbria, all’indirizzo www.Regione.umbria.it, nella sezione “Speciale elezioni regionali 2010” dove potranno essere consultati in tempo reale tutti i risultati ufficiosi delle elezioni regionali 2010 in Umbria: affluenza alle urne, elezione del presidente della Giunta regionale, voti ottenuti dalle liste e dai candidati al Consiglio regionale. I dati elettorali vengono presentati in collaborazione tra Ministero dell’Interno e Regione Umbria. In occasione delle elezioni regionali, inoltre, nella Sala Fiume di Palazzo Donini, sede della Giunta regionale, verrà allestito uno schermo attraverso il quale sarà possibile seguire in tempo reale i risultati degli scrutini. La Sala Fiume sarà aperta al pubblico a partire dalle ore 15 di lunedì 29 marzo.  
   
   
ELEZIONI, LO SPOGLIO IN TEMPO REALE SU PORTALE REGIONE CAMPANIA. PREDISPOSTA TASK FORCE TECNICA NEI GIORNI DEL VOTO  
 
Napoli, 26 marzo 2010 - Sono in corso gli ultimi controlli presso il centro di calcolo della Regione Campania di via don Bosco dove, da domenica mattina, inizieranno a confluire i dati sull´affluenza alle urne e, da lunedì pomeriggio, i risultati elettorali. Grazie alla collaborazione portata avanti in questi settimane tra i tecnici di Santa Lucia, i funzionari della Prefettura di Napoli e del Viminale, per la prima volta la Regione Campania diffonderà in tempo reale i risultati delle prossime consultazioni. Attraverso un´apposita piattaforma accessibile direttamente dal portale www.Regione.campania.it/  i cittadini potranno seguire lo spoglio delle urne in diretta: oltre al "testa a testa" tra i candidati, la piattaforma permette di visualizzare dati e preferenze a livello regionale, provinciale e comunale. Il sito, progettato dal Settore Stampa e dall´Ufficio elettorale regionale, informerà istantaneamente i cittadini sulla composizione del nuovo Consiglio, evidenziando graficamente la presenza maschile e femminile. E´ stata inoltre predisposta una task force regionale che 24 ore su 24, da domattina fino alla fine delle operazioni di voto, presidierà l´ufficio elettorale regionale per fornire informazioni e assistenza alla cittadinanza.  
   
   
MARCHE: IN DIRETTA ANCHE I DATI DELL´AFFLUENZA AL VOTO.  
 
Ancona, 29 Marzo 2010 19:44 - Domenica 28 e lunedì 29 marzo sara` possibile seguire in diretta anche i dati relativi all´affluenza al voto nelle cinque circoscrizioni elettorali delle Marche. Le rilevazioni saranno effettuate alle ore 12, alle 19 e alle 22, dopodiche` i dati perverranno all´Ufficio elettorale della Regione che li trasmettera` attraverso i vari strumenti informatici e telematici a disposizione: innanzitutto, su internet dal sito www.Elezioni.marche.it/  http://scrutinio.Elezioni.marche.it/  e per coloro che hanno uno smart phone o cellulari abilitati anche da http://mobile.Elezioni.marche.it/  Consultabili anche attraverso il Televideo Rai alla pagina 511 su Rai 3 ´Elezioni Regionali 2010´ al canale web mobile per cellulari, al digitale terrestre per utenti tv con decoder e dalle pagine Digimarche.dt delle Emittenti: Tvrs, Rtm, Tele Adriatica, Tvcentromarche per utenti con Tv dotate di decoder Dvb-mhp, nelle zone coperte dalla relativa programmazione in digitale.  
   
   
ELEZIONI 2010: DAL SITO DELLA PROVINCIA DI PARMA SARÀ POSSIBILE SEGUIRE LO SPOGLIO DAI COMUNI IN TEMPO REALE  
 
Parma 29 marzo 2010 – I cittadini che vorranno seguire in tempo reale l’andamento dei risultati delle elezioni di domenica 28 e lunedì 29 marzo nel Parmense potranno farlo attraverso il sito www.Provincia.parma.it  Promossa dall’Ente di piazzale della Pace in collaborazione con i Comuni, l’iniziativa è realizzata da Ltt, Laboratorio di Telematica per il territorio. I dati vengono inseriti e pubblicati dai singoli operatori nei Comuni mano a mano che arrivano da ciascuna sezione, mentre quelli relativi al Comune di Parma provengono dal suo sito web ( www.Elezioni.comune.parma.it ). Ci saranno le regionali, con i voti ai candidati presidente, alle liste e le preferenze e le comunali per i 3 comuni in cui si vota ovvero Fontevivo, Varano, Soragna. Per le elezioni regionali si potrà dunque conoscere il dato riepilogativo del territorio provinciale e il dettaglio di ciascun comune, il dato complessivo dei candidati presidente e di ciascuna lista. Per le elezioni comunali sarà possibile avere il dato relativo ai candidati sindaci e alle relative liste e le preferenze ottenute dai candidati al consiglio comunale. Dalle 22 di domenica 28 marzo si potranno consultare i dati dell’affluenza alle urne. Dalle 15 di lunedì 29, cominceranno a comparire i primi risultati degli scrutini relativi alle elezioni regionali; gli scrutini per i tre comuni coinvolti inizieranno martedì 30 alle ore 8.  
   
   
ELEZIONI REGIONALI 2010 IN TOSCANA: LA MARATONA ELETTORALE ANCHE SUI “SOCIAL NETWORK” RISULTATI E NOTIZIE DISPONIBILI ANCHE SU FACEBOOK, TWITTER E YOU TUBE  
 
Firenze, 29 marzo 2010 - Alle tre del pomeriggio di lunedì 29 marzo si chiuderanno le sezioni elettorali. Subito dopo inizierà lo scrutinio, che i toscani potranno seguire in tempo reale comodamente seduti davanti allo schermo di un computer. Sul sito della Regione Toscana, www.Regione.toscana.it/  i risultati saranno aggiornati in tempo reale. Si potranno vedere i voti dei candidati presidenti e quelli delle cinque coalizione e dei nove partiti. Ci saranno i riepiloghi regionali, ma anche i dettagli di ciascuna delle dieci province fino al singolo comune. Non mancheranno naturalmente i raffronti, sulla stessa schermata, con le regionali del 2005, le europee del 2009 e le politiche del 2008. A disposizione, per gli amanti delle statistiche e dei numeri, ci sarà anche l´intero archivio dell´Osservatorio elettorale della Regione Toscana, con i risultati di tutte le consultazioni che ci sono state in Toscana dal 1945 ad oggi. Prima dell´inizio dello scrutinio, sempre sul sito della Regione e sempre in tempo reale, saranno disponibili i dati relativi all´affluenza ai seggi. Tre saranno le rilevazioni domenica 28 marzo (alle 12, alle 19 e alle 22) e una sola, alla chiusura delle urne, alle 15 di lunedì 29 marzo. In diretta streaming sul web - Sul sito della Regione Toscana non ci saranno comunque solo notizie da leggere: i comunicati dell´agenzia via via che lo scrutinio procede, schede su come funziona la legge elettorale toscana, curiosità sull´affluenza e proiezioni oppure quello che delle elezioni in Toscana, in diretta, scrivono sui loro siti altre agenzie o altri media. Oltre allo scritto, ci saranno anche servizi da ascoltare e da vedere. Per tutto il giorno, dalle 15 fino alle 24, i giornalisti dell´Agenzia di informazione della giunta regionale realizzeranno una diretta televisiva dalla sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della giunta regionale. Sarà raccontato lo scrutinio in diretta e sarà raccontata la Toscana di ieri e di oggi, assieme a direttori dei media toscani, corrispondenti di testate straniere, intellettuali, politologi e naturalmente con gli stessi candidati. Le immagini, attraverso un canale satellitare, saranno messe a disposizione anche di tutte le emittenti televisive che ne hanno fatto richiesta. Radio e tv - A Palazzo Strozzi Sacrati sarà attrezzata una sala stampa, con oltre trenta postazioni a disposizione dei giornalisti di agenzie, quotidiani e periodici. Le emittenti televisive avranno un loro spazio nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati. Fuori dal palazzo, nello spazio di piazza del Duomo messo a disposizione dal Comune di Firenze, stazioneranno per tutta la giornata i pullman della regia mobile, mentre all´interno le televisioni che dalle 15 faranno una diretta quasi non stop potranno contare su salotti per approfondimenti ed angoli per le interviste. Anche le radio avranno una stanza per la diretta. Per le televisioni l´agenzia di informazione della giunta metterà a disposizione schermate appositamente studiate per il video che sintetizzano il dato delle affluenze e riassumono i risultati del voto per i presidenti, le coalizioni e e i partiti, con raffronti rispetto al 2005 e 2009 e dettagli fino alle circoscrizioni provinciali. I palinsesti di lunedì e martedì - Tra le televisioni che saranno presenti a Palazzo Strozzi Sacrati o che dalla sede della presidenza della Regione realizzeranno collegamenti ci sono tv nazionali come Rai e Skytg24 e locali come Italia 7, Rete 37 e Canale 8, Rtv38, Canale 10, Telegranducato e il circuito televisivo Internews che comprende Canale 3, Tvl, Noi Tv, Tele Toscana Nord, Teletruria, Toscana Tv e Teletirreno. Le radio che hanno accredito i loro giornalisti a Palazzo Strozzi Sacrati sono Controradio, Novaradio, Radio Toscana e le agenzie Obiettivotre e Trentesimo Minuto che cura il notiziario radiofonico delle emittenti Radio Cuore, Radio Blu, Radio Fantastica e Gamma Radio. Ecco i palinsesti delle singole emittenti: Rai - Sono previsti collegamenti in diretta nei Tgr delle 14.00 e delle 19.30 (durata 20 minuti) e due edizioni di Speciale Elezioni alle ore 18.00 (durata 1 ora) e alle ore 23.00 (40 minuti). Nella giornata di martedì ci saranno collegamenti dalla postazione di Palazzo Strozzi Sacrati alle ore 7.30 per Buongiorno Regione, che dedicata interamente ai risultati elettorali, per lo Speciale Elezioni delle 12.30 (durata 30 minuti) e per il Tgr delle 14.00 Telegranducato - E´ prevista una diretta no-stop dalle 15.10 alle 21.00 e dalle 22.30 alle 24.00. Nello studio allestito in Palazzo Strozzi Sacrati si alterneranno politici e commentatori che dialogheranno con gli ospiti presenti negli studi di Livorno e Pisa. Italia 7 - Ci sarà un´edizione speciale del Tgt dalle 19.00 alle 21.00 con collegamenti in diretta tra lo studio centrale e la postazione di Palazzo Strozzi Sacrati. Anche la trasmissione Telekomando, dalle 21.00 alle 23.00, sarà interamente dedicata alla tornata elettorale Canale 10 - Ci saranno collegamenti in diretta dalla postazione di Palazzo Strozzi Sacrati nel Tg delle 12.45, nella finestra informativa dalle 16.30 alle 17.00 e nello speciale dalle 19.00 alle 20.00. E´ prevista una no-stop elettorale dalle 21.15 alle 24.30 Rtv 38 - Sono previsti collegamenti da Palazzo Strozzi Sacrati, sia dalla postazione fissa che dallo studio con ospiti politici e commentatori, per una diretta no-stop dalle 17.00 alle 24.00 Internews - A disposizione delle tv che fanno parte del consorzio (Canale 3 - Siena, Tvl – Pistoia, Noi Tv – Lucca, Tele Toscana Nord - Massa Carrara, Teletruria – Arezzo, Toscana Tv – Prato/firenze, Teletirreno – Grosseto) ci sarà una diretta no-stop da Palazzo Strozzi Sacrati, sia dalla postazione fissa che dallo studio con ospiti politici e commentatori. Radio . Anche i palinsesti delle radio toscane saranno caratterizzati il pomeriggio di lunedì 29 marzo da trasmissioni speciali e collegamenti in diretta da Palazzo Strozzi Sacrati. Controradio, Radio Toscana e Novaradio realizzeranno dalle 15.30 alle 20.30 un collegamento ogni ora con uno speciale di Toscana Radio News. Il format sarà messo a disposizione di un pool di circa quaranta emittenti radiofoniche. Hanno confermato la loro presenza a Palazzo Strozzi Sacrati anche le Agenzie Obiettivotre e Trentesimo Minuto (che cura il notiziario radiofonico delle emittenti Radio Cuore, Radio Blu, Radio Fantastica, Gamma Radio). Un´altra possibilità per seguire lo scrutinio che si affianca ai più tradizionali mezzi. Per la prima volta nella storia delle elezioni regionali l´informazione istituzionale sceglie infatti di raccogliere la sfida e l´opportunità dei “social network”. Dalla chiusura dei seggi fino al completamento dello scrutinio tutti i cittadini che lo vorranno e che sono dotati del necessario collegamento al Web (e che sono iscritti ai vari social network) potranno infatti seguire la giornata elettorale su Facebook, su Twitter, su You Tube. Anche qui, e in forma più “leggera” e sintetica, saranno infatti disponibili gli aggiornamenti sull´andamento del voto così come le altre notizie prodotte dall´agenzia di informazione del governo regionale “Toscana Notizie”. Una possibilità in più di essere informati tempestivamente e sintetica mente a disposizione anche di tutti i comitati elettorali e gli organi di informazione. Per accedere alle informazioni nelle tre bacheche di Facebook, Twitter e You Tube fin da ora è possibile cercare il profilo “Toscana Notizie” provvedendo quindi a “richiedere l´amicizia”. Questi gli url: http://www.Facebook.com/toscananotizie/   http://twitter.Com/toscananotizie/  http://www.Youtube.com/toscananotizie/    
   
   
LAZIO, ELEZIONI AMMINISTRATIVE 28-29 MARZO 2010: TUTTE LE ISTRUZIONI PER IL VOTO  
 
Roma, 29 marzo 2010 - Elezioni amministrative 2010. Urne aperte domenica dalle 8 alle 22 e lunedì dalle 7 alle 15 per una tornata elettorale che in tutta Italia interesserà complessivamente circa 41 milioni di elettori. Nel Lazio saranno circa 4,7 milioni gli elettori coinvolti. Si vota per eleggere il presidente della Regione e il Consiglio regionale, oltre alla Provincia di Viterbo e a 25 comuni sparsi nelle cinque provincie, 5 dei quali al di sopra dei 15.000 abitanti. Come Si Vota Elezioni Regionali (Scheda Verde) L´elettore può: votare per una delle liste provinciali, tracciando un segno nel relativo rettangolo. Il voto così espresso s´intende attribuito anche a favore della lista regionale collegata; esprimere un voto disgiunto, cioè tracciare un segno nel rettangolo recante una delle liste provinciali ed un altro segno sul simbolo di una lista regionale, non collegata alla lista provinciale prescelta, o sul nome del suo capolista. In tal caso il voto è validamente espresso per la lista provinciale e per la lista regionale prescelte anche se non collegate fra di loro; esprimere un unico voto per una delle liste regionali e per il suo capolista tracciando un segno sul simbolo di una lista regionale o sul nome del capolista, senza segnare nel contempo, alcun contrassegno di lista provinciale. In tal caso s´intende validamente votata la lista regionale ed il suo capolista, mentre è esclusa ogni attribuzione di voto alla lista o alle liste provinciali collegate. In ogni caso, l´elettore può esprimere un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere compreso nella lista provinciale prescelta, scrivendone nell´apposita riga tracciata sulla destra del contrassegno il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita). Elezioni Provinciali (Scheda Gialla) Ciascun elettore può votare: per uno dei candidati al consiglio provinciale, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di consigliere provinciale, sia al candidato alla carica di presidente della provincia collegato; per uno dei candidati alla carica di presidente della provincia, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per uno dei candidati al consiglio provinciale ad esso collegato, tracciando anche un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di consigliere provinciale corrispondente al contrassegno votato, sia al candidato alla carica di presidente della provincia; per un candidato alla carica di presidente della provincia, tracciando un segno sul relativo rettangolo; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di presidente della provincia. Per le elezioni provinciali non è ammesso il "voto disgiunto", cioè il voto attribuito sia a un candidato presidente della provincia, che, contemporaneamente, ad un candidato al consiglio provinciale non collegato al candidato presidente. Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato presidente prescelto. Elezioni Nei Comuni Con Popolazione Superiore A 15.000 Abitanti Di Regioni A Statuto Ordinario (Scheda Azzurra) - La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato. L´elettore può votare: per una delle liste, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato; per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco; per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata; per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (cd. "voto disgiunto"). L´elettore potrà altresì manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, scrivendo, sull´apposita riga stampata sulla destra di ogni contrassegno di lista, il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del candidato preferito appartenente alla lista prescelta. Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato sindaco prescelto. Elezioni Nei Comuni Con Popolazione Sino A 15.000 Abitanti Di Regioni A Statuto Ordinario (Scheda Azzurra) - Nella scheda è indicato, a fianco del contrassegno, il candidato alla carica di sindaco. L´elettore, con la matita copiativa, può esprimere il proprio voto: tracciando un solo segno di voto sul nominativo di un candidato alla carica i sindaco - tracciando, un solo segno di voto sul contrassegno di una delle liste di candidati alla carica di consigliere; - tracciando un segno di voto sia sul contrassegno prescelto che sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata. In tutti i predetti casi, il voto s´intende attribuito sia in favore del candidato sindaco alla carica di consigliere sia in favore della lista ad esso collegata. L´elettore può altresì esprimere un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale compreso nella lista collegata al candidato alla carica di sindaco prescelto, scrivendone il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e il nome e, ove occorra, data e luogo di nascita), nella apposita riga stampata sotto il medesimo contrassegno. In tal modo, il voto s´intende attribuito, oltre che al singolo candidato alla carica di consigliere comunale, anche alla lista cui il candidato medesimo appartiene nonché al candidato alla carica di sindaco collegato alla lista stessa. Tessera Elettorale - Il Ministero dell´Interno ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento, la tessera elettorale personale a carattere permanente. Chi avesse smarrito la propria tessera personale, potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali che, a tal fine, saranno aperti da martedì 23 a sabato 27 marzo, dalle ore 9.00 alle ore 19.00, mentre domenica 28 e lunedì 29 marzo, giorni della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto. Lo Scrutinio - Per le regionali lo scrutinio inizierà lunedì 29 marzo, subito dopo la chiusura della votazione e l´accertamento del numero dei votanti. Per provinciali e comunali, invece, lo scrutinio partirà alle 8 di martedì 30 marzo con precedenza alle provinciali, salvo che in Molise e Abruzzo, non interessate alle regionali, dove scrutinio per le amministrative comincerà lunedì. I Ballottaggi - Dove sindaco e presidente di Provincia non saranno eletti al primo turno si andrà al ballottaggio. Per l´eventuale turno di ballottaggio si voterà domenica 11 aprile, dalle 8 alle 22, e lunedì 12 aprile, dalle 7 alle 15. Lo scrutinio avrà inizio lunedì stesso.  
   
   
AOSTA: CONCORSO PER IL MANIFESTO DELLE MANIFESTAZIONI ESTIVE DI ARTIGIANATO  
 
Aosta, 29 marzo 2010 - L’assessorato delle attività produttive informa che sono aperti i termini per la presentazione dei progetti grafici del manifesto della 42ª Foire d’Eté e delle altre manifestazioni estive di artigianato valdostano di tradizione per l’anno 2010. Il termine per la presentazione dei progetti grafici, realizzati secondo le indicazioni contenute nell’allegato, è fissato per il 21 aprile 2010 entro le ore 12.00. A breve sarà possibile scaricare il bando completo direttamente dal sito della Regione Valle d’Aosta ( www.Regione.vda.it/ ), sezione artigianato – manifestazioni estive 2010. Per eventuali informazioni o chiarimenti è possibile contattare la Direzione attività promozionali (tel. 0165.274511 – 274524), e-mail: u-promozione@regione.Vda.it ).  
   
   
ELEZIONI, ON LINE INFORMAZIONI SU REGIONALI E AMMINISTRATIVE IN EMILIA ROMAGNA  
 
 Bologna 29 marzo 2010 - 2010 – Domenica 28 e lunedì 29 marzo circa 3,5 milioni di elettori sono chiamati alle urne per eleggere il presidente della Regione Emilia-romagna e rinnovare l´Assemblea legislativa. Contemporaneamente si svolgeranno anche le consultazioni amministrative per rinnovare i sindaci (e i relativi Consigli comunali) dei Comuni di: Faenza (Ra), Comacchio (Fe), Varano de´ Melegari (Pr), Fontevivo (Pr), Soragna (Pr), Luzzara (Re), Verghereto (Fc) e Canossa (Re). Sul sito ‘Speciale elezioni 2010’ ( http://elezioni2010.Regione.emilia-romagna.it/  ) sono disponibili tutti i dati relativi alle elezioni regionali e alle amministrative. Dalle ore 16 di lunedì 29 marzo, sul sempre su ‘Speciale Elezioni’, sarà possibile seguire in tempo reale lo spoglio: nelle giornate di lunedì 29 e di martedì 30 marzo sarà allestita una sala stampa presso l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-romagna (in viale Aldo Moro 50 a Bologna). In corsa alle regionali. Quattro candidati presidenti e ben 363 candidati consiglieri in corsa per uno dei 50 posti dell´Assemblea legislativa (di questi 327 nelle 9 circoscrizioni provinciali per 40 posti e gli altri 36 collegati ai quattro listini dei presidenti). Tra i candidati, oltre il 70% sono uomini i e l´età media è di 46,4 anni per i candidati nelle liste circoscrizionali, mentre per i candidati nelle liste regionali il 60% sono uomini e l´età media sale a 46,9 anni. Gli elettori. In Emilia-romagna sono 4.513 le sezioni in cui sarà possibile votare. Per le regionali saranno chiamati alle urne quasi 3,5 milioni di emiliano romagnoli: secondo la rilevazione a 15 giorni dal voto sono esattamente 3.469.994 di cui 1.668.448 uomini e 1.801.496 donne. La prima volta della Valmarecchia. Oltre 16 mila elettori sono quelli dei concentrati nei sette Comuni della Valmarecchia (Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant´agata Feltria e Talamello) che per la prima volta assoluta vanno al voto dopo essere passati dalle Marche all´Emilia-romagna (legge 117 dell´agosto 2009). Una casualità ma il primo voto emiliano romagnolo lo esprimeranno per scegliere il presidente e i consiglieri (Circoscrizione di Rimini) della Regione Emilia-romagna. Comuni al voto. Alle urne per questa tornata di comunali oltre 87 mila elettori concentrati in gran parte a Faenza (oltre 45 mila) e Comacchio (quasi 20 mila). Eventuale turno di ballottaggio domenica 11 e lunedì 12 aprile 2010. Dove si svolgano, oltre alle elezioni regionali, anche elezioni comunali, il presidente rinvia le operazioni di scrutinio alle ore 8 del mattino del martedì 30 marzo 2010.  
   
   
MACARIO VITA DI UN COMICO DI MAURIZIO TERNAVASIO PREFAZIONE DI BRUNO GAMBAROTTA  
 
Torino, 29 marzo 2010 - Grande maschera comica prestata ai generi pi diversi - dalla rivista al cinema, dalla radio al teatro e alla televisione -, Macario (Torino, 27 maggio 1902 Torino, 26 marzo 1980) ha raccontato con umorismo surreale unItalia semplice e provinciale, con i suoi valori, i suoi pregiudizi, i suoi desideri di trasgressione. Ma chi era davvero Macario? Un uomo solitario, rigoroso, assorto come soltanto i grandi comici sanno essere, come ce lo descrive questa ricca biografia che si legge come un romanzo. L´autore - Maurizio Ternavasio nato a Torino nel 1961. Ha collaborato con i quotidiani Corriere dello Sport, Stampa Sera, La Repubblica. Attualmente lavora a La Stampa e scrive su vari periodici, sportivi e non. Ƞautore dei volumi Gilberto Govi. Vita dattore e Il Grande Fred dedicato a Fred Buscaglione, entrambi editi da Lindau. Edizioni Lindau pagine 188 euro 10,33.  
   
   
MATERA, PRESENTATO IL LIBRO "SONO IN UNA NUOVA CASA"  
 
Matera, 29 marzo 2010 - Presso l´associazione "Arteria" è stato presentato il libro di Nino Ferrara, illustrato da Lucia Sforza, edito da " la biblioteca di tolbà", "Sono in una nuova casa"; il testo è tradotto in inglese da Becky Riches, spagnolo da Lourdes Colom Carrasco, tedesco da Sandra Meinert. Il testo di Nino Ferrara è un contributo intenso e forte e insieme delicato contro la pratica delle lapidazioni, di cui, purtroppo, si ha notizia di tanto in tanto anche se c´è motivo di credere che non si abbia notizia di tutti i casi. Questa atroce pratica tende a dare la più spietata morte con un rituale agghiacciante che sottolinea la durezza e la considerazione in cui, ancora, spesso, le donne e coloro che non rientrano in rigide regolo tribali, vengono tenuti. La lapidazione è riservata oltre che alle donne adultere anche agli omosessuali, agli apostati e agli assassini. La partecipazione della comunità e dei familiari dei condannati alla lapidazione, sottolineano l´adesione e la condivisione del gruppo a questa morte e tendono a confermarne la coesione tribale. Tale pratica viene applicata, come altre violenze, contro le donne e spesso passano nel silenzio e nell´alibi della relativit‡ culturale. I colonialisti che hanno soggiogato molti dei Paesi in cui si pratica ancora la lapidazione hanno modificato molti comportamenti dei popoli sottomessi ma non la lapidazione. Viene da chiedersi perchè ciò sia avvenuto anche se si sa che è con la nuova ondata di fondamentalismo islamico che la lapidazione ha ripreso la sua funzione "preventiva"di terrorizzare le donne, per evitare che si creino gruppi di emancipazione e di ribellione, mantenendole nel silenzio e nella sottomisisone. La presentazione del libro vuole essere un´occasione per discutere e prendere posizione contro pratiche che vedono ancora e troppo spesso la donna al centro della violenza e della violazione del rispetto dei diritti umani che escludono in modo inappellabile ogni giustificazione di relativismo culturale se le pratiche sono contrarie al rispetto della vita e alla dignità degli esseri umani. La serata è stata anche l´occasione per fare conoscere le modalità di realizzazione del libro che ha visto l´incontro di 40 donne da tutta Italia, che hanno sostenuto con € 50,00 la stampa del libro e distribuire le copie previste con il loro contributo. E’ stato possibile acquistare il libro i cui fondi sono stati destinati al sostegno del Centro interculturale che l´associazione Tolbà sta cercando di avviare in modo sistematico per dare sostegno agli adolescenti immigrati, per promuovere l´intercultura e proporre ad insegnanti ed educatori occasioni di approfondimento sulla pedagogia da attuare nella scuola e nella società "accogliente" nonostante le disposizioni governative in tema di immigrazione che spesso favoriscono e assecondano atteggiamenti razzisti e xenofobi, in un clima di paura e di mancanza di politiche di inclusione e soprattutto di conoscenza reciproca.  
   
   
NUOVE EMOZIONI CON LE FOTO DELLA DA POZZO  
 
Tolmezzo, 28 marzo 2010 - "Ulderica Da Pozzo ha costruito nel tempo l´iconografia della Carnia e della montagna friulana e con questo suo nuovo lavoro dedicato al ricco patrimonio idrico della nostra regione offre ancora una volta vere emozioni con immagini che raccontano il suo amore per questa terra". Lo ha affermato il presidente della Regione, Renzo Tondo, il 27 marzo presentando il volume di Ulderica Da Pozzo, "Le voci dell´acqua", oggi al Centro di coordinamento culturale della Carnia a Tolmezzo. Tondo ha ricordato la lunga conoscenza che lo lega alla fotografa carnica. "Conosco Ulderica da ragazzo, quando frequentavo il suo studio per ottenere immagini per il mio albergo. Da quella volta - ha detto Tondo - la apprezzo e proprio a lei ho affidato la realizzazione di un suggestivo volume al tempo della mia prima legislatura, un´opera che è ancora tra le più belle iconografie del Friuli Venezia Giulia. La gente che affolla questa sala dimostra ancora una volta quanto sia apprezzato il suo lavoro". Il volume, promosso dal Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Tagliamento che da alcuni anni sostiene e promuove pubblicazioni e ricerche di alto valore scientifico e culturale, con il contributo di Federbim e la Banca di Cividale ed edito dalla Forum Editrice, è stato introdotto dal giornalista e scrittore triestino Paolo Rumiz, che ha firmato la prefazione del libro. Il volume, presentato a tre giorni dalla Giornata mondiale dell´Acqua, oltre ad essere un fascinoso viaggio tra luoghi, storie, uomini, perle e tesori naturalistici, è anche un reportage di denuncia dell´attentato alla purezza e gratuità del patrimonio idrico. Un tema richiamato nell´intervento del presidente Tondo, che ha posto l´attenzione sull´equilibrio da ricercare "tra competitività economica e responsabilità nei confronti del territorio". "La nostra sfida sarà quella di mantenere competitivo il sistema economico, senza intaccare irreversibilmente il patrimonio naturale della regione. Per questo occorre ragionare approfonditamente sui temi dell´energia", è stato l´invito di Tondo. Commossa nel ricordare la sua dedica al padre, Ulderica Da Pozzo, ha ripercorso le tappe del lavoro ventennale raccolto nel volume che mostra acqua che scorre in fiumi e torrenti, acqua di cascate e piogge, quella ferma di laghi e risorgive, quella che dà energia e fa muovere mulini e centrali elettriche, l´acqua santa e quella da bere. E proprio al presidente della Regione la fotografa ha affidato la proposta di un progetto educativo per i bambini e per i ragazzi da realizzarsi nelle scuole. Alla presentazione sono inoltre intervenuti Domenico Romano, presidente del Bim Tagliamento, Ottorino Faleschini, assessore allo Sviluppo della montagna della Provincia di Udine e Carlo Personeni, presidente della Federbim.  
   
   
“ODDIO MAMMA! UN IMPROBABILE CARTEGGIO” DI SAM BOBRICK & JULIE STEIN AL TEATRO SAN BABILA  
 
Milano, 29 marzo 2010 - Una madre e un figlio a migliaia di chilometri di distanza si rincorrono e si sfuggono scrivendosi lettere taglienti come lame. Divertenti e ironici come solo le anime folli possono essere, passano indenni attraverso disavventure ai limiti del paradosso. Come un sole e il suo satellite, destinati a non incontrarsi mai, i due si attraggono in un’infinita girandola di amore-odio. Ma nell’improbabile carteggio di “Oddio Mamma!” può succedere anche quello che altrove è impossibile... Franca Valeri (Doris) imperturbabile alla sua scrivania in mezzo alla scena, ossessiona il figlio Saverio (Urbano Barberini), perennemente in fuga, con un’assidua corrispondenza, a cui questo ultimo risponde nonostante l’atteggiamento restio  
   
   
LA DANZA AGLI ARCIMBOLDI: LAGO DEI CIGNI  
 
Milano, 29 marzo 2010 - La prima parte della stagione del Balletto 2010 del Teatro degli Arcimboldi si apre con “Lago dei Cigni” presentato dalla Compagnia del Balletto Ucraino e della Macedonia. I balletti successivi sono “La Sylphide” (dal 7 al 9 aprile presentato ancora dal Balletto Ucraino e della Macedonia) e “La Bella Addormentata” (13 e 14 aprile) de Les Grans Ballettes Canadiens de Montréal. Atto I Il principe Siegfried festeggia il suo ventunesimo anno di età nel parco del suo castello mentre la madre lo rimprovera e gli chiede di prendere moglie. La festa continua tra le danze e il principe vi partecipa. In lontananza compare un volo di cigni: vi sarà una battuta di caccia. Atto Ii La scena si sposta al lago, dove un mago sta curando i suoi cigni: questi sono incantati. A mezzanotte infatti si trasformano in incantevoli fanciulle: non appena il principe e gli altri cacciatori iniziano la battuta di caccia, una giovane, Odette, la regina dei cigni, in sembianze umane appare davanti a loro per proteggere i cigni. Siegfried decide dunque di invitarla al suo ballo per le nozze, ma la regina è sotto un incantesimo e non potrà sposarlo. Il principe, nonostante l´incantesimo, giura fedeltà ad Odette. All´alba il mago richiama a sé i cigni. Atto Iii Tutti gli invitati arrivano in corteo e Sigfried, insieme alla madre, cerca una possibile moglie. Sei ragazze ballano per il principe, che però rifiuta cortesemente. Inizia allora l´intrattenimento per gli invitati a corte, con danze folcloristiche. Al ballo, annunciati dalle trombe, arrivano il mago e sua figlia, Odile, alla quale ha dato le sembianze della regina dei cigni, Odette. Dopo un passo a due Siegfried dichiara il suo amore per Odette, alla presenza però di Odile trasformata: la regina dei cigni cerca invano di metterlo in guardia attraverso una visione magica, ma ormai la dichiarazione è fatta. La sala da ballo si oscura e il mago scoppia in una fragorosa risata. Atto Iv Sulle rive del lago le fanciulle cigno sono tristi per Odette che piange per il destino a cui è stata condannata. Giunge Siegfrid che, disperato e pentito per il tradimento, implora il suo perdono. Odette sta morendo. I due innamorati si immergono nelle acque del lago, sconvolte dalla tempesta scatenata da Rothbart, che li sommergono ma i loro spiriti uniti si levano al di sopra del lago tornato calmo.  
   
   
AL TEATRO VENTAGLIO SMERALDO GIOELE DIX IN DIXPLAY  
 
Milano, 29 marzo 2010 - Dopo le felici avventure teatrali del suo recente passato, dedicate all’affabulazione scenica su temi narrativi importanti (il mito di Edipo Re in edipo.Com, le storie dell’Antico Testamento in La Bibbia ha (quasi) sempre ragione, le vicende del Risorgimento Italiano in Tutta colpa di Garibaldi), Gioele Dix torna in scena nelle principali città (tra cui Roma, Milano, Torino, Bologna, Genova, Trieste e Bolzano) con il suo Dixplay, spettacolo che raccoglie e sintetizza il meglio della sua creatività comica, quella che gli ha permesso di essere conosciuto e apprezzato dal grande pubblico. Come in un immaginario display antologico di stili e personalità, Gioele Dix si propone con grande successo nella doppia veste di attore e di intrattenitore, fondendo la qualità e il rigore maturati nella sua lunga esperienza teatrale con le benefiche intemperanze e “sporcature” tipiche del linguaggio dei comici. In Dixplay dunque Gioele Dix alterna la parodia (il professore argentino che si batte scientificamente contro lo sport) al racconto ironico e metaforico di ispirazione biblica (la solitudine dell’uomo nel giardino dell’Eden fino alla comparsa della donna), la descrizione sarcastica, a tratti spietata, dei vizi e delle manie contemporanee (il folle viaggiatore, che disserta con pignoleria sulle targhette dei treni e il feroce condomino, che alberga maligno in ogni cittadino normale) alla pura storiella (in scaletta, anche un omaggio al grande Walter Chiari). Non può ovviamente mancare il ben noto automobilista sempre costantemente in…zzato, che un critico illustre ha definito “maschera contemporanea”, nobilitando un’invenzione comica che descrive e dissacra l’anima nera e inconfessabile dello spettatore. Nello spettacolo è il personaggio che più di tutti segue l’attualità e le sue evoluzioni, grazie al continuo aggiornamento dei temi favorito da tre anni di presenza televisiva a Zelig (Canale 5 – prima serata). L’indignazione provocata dai continui controlli e intrusioni nella privacy, le ironiche invettive contro Trenitalia, la descrizione dei disagi patiti durante i viaggi aerei sono fra i passaggi più seguiti e sono anche diventati oggetto di centinaia di migliaia di contatti sul web. Complici di Gioele Dix in questa nuova avventura di Dixplay due figure eccellenti: Bebo “Best” Baldan, eclettico compositore polistrumentista, in scena con il proprio patrimonio di suoni e percussioni e Giancarlo Bozzo, storico fondatore e autore di Zelig, in cabina di regia con la sua sensibilità ed esperienza.  
   
   
A COMO DURANTE LA MOSTRA “RUBENS E I FIAMMINGHI” LO SPETTACOLO TEATRALE DON CHISCIOTTE. CAVALIERE DEL BAROCCO  
 
Milano, 29 marzo 2010 - Dopo i successi degli spettacoli legati alle esposizioni tenute a Villa Olmo di Como, per il settimo anno consecutivo, “Teatro in Mostra”, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Como, propone una sua nuova produzione. La pièce, nata da un progetto teatrale di Laura Negretti, è stata appositamente creata per l’evento comasco, con lo scopo di essere un ulteriore approfondimento alla visita dello stesso. Dal 9 aprile, per tutto il periodo di apertura della mostra Rubens e i fiamminghi, in programma a Como, dal 27 marzo al 25 luglio 2010, verrà rappresentato nel Teatrotenda di Villa Olmo lo spettacolo teatrale Don Chisciotte. Cavaliere del Barocco, creato appositamente per l´evento, come ulteriore approfondimento alla visita dello stesso. La pièce, interpretata da Marco Ballerini e Laura Negretti, cui si deve il progetto, è una produzione di “Teatro in Mostra” di Como in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Como. La regia e l’adattamento è di Eleonora Moro, le scene di Armando Vairo. Nel proporre uno spettacolo che affiancasse la mostra dedicata al genio barocco di Rubens, gli autori hanno immediatamente pensato a un testo, come il Don Chisciotte di Cervantes, che rendesse pienamente lo spirito e la rivoluzione artistica che il Barocco compì, dalla fine del sec. Xvi in avanti, nell’Europa che fu teatro di un gran ritorno del sentimento irrazionalmente creativo e del senso dionisiaco della vita. La riduzione teatrale punta al cuore dell´identità artistica barocca, che ha contagiato trasversalmente tutte le arti, dove la vera rivoluzione fu la maturazione di un nuovo dialogo tra ideale e quotidiano, immaginazione e realtà. Le vicende del cavaliere errante Don Chisciotte della Mancia, goffo sognatore che si costruisce da sé un mondo di fantasia, in contrasto con la realtà quotidiana che prova costantemente a disarcionarlo, rappresentano il simbolo di quello spirito barocco, che vede nelle virtù e nel valore la prima vera forma d´arte al servizio della vita e della sua celebrazione. Grandi ideali come l´amore e l´onore, insieme all´ispirazione “folle”, sono il fulcro dell´opera di Cervantes. Don Chisciotte, come Rubens, inizia il suo viaggio proprio per “servire” queste virtù e, come ogni vero cavaliere, non avrebbe mai potuto partire senza una donna da amare. Una donna ideale e angelica come Dulcinea, che nella realtà è solo una rozza contadina, ma che gli occhi dell’amore ideale sapranno trasformare in una principessa. Gli stessi occhi innamorati con cui Rubens guardava e ritraeva la sua seconda e giovane moglie Helene Fourment. Il testo racconta l’incontro immaginario tra Cervantes e Rubens, magari avvenuto in una taverna, nel quale i due si parlano con ardore delle necessità artistiche della rivoluzione che si stava per compiere. Come Rubens che fissava, nel progettare un dipinto, uno schizzo a penna, poi uno ad olio, poi un vero e proprio modello, così gli attori, partendo da un bozzetto di incontro in una taverna, racconteranno Don Chisciotte come di un “ritratto” del proprio tempo, capace cioè, con il suo movimento ed i suoi chiaroscuri, di fare cogliere la grandezza e l´ironia del Barocco. Lo spettacolo è stato concepito, sia a livello drammaturgico che di messa in scena, in maniera tale da poter essere perfettamente fruibile da una fascia di pubblico molto ampia (dalle scuole elementari in poi). Infatti, la pluralità delle scelte espressive e dei linguaggi, rendono possibili più livelli di lettura e lo trasformano in un’occasione di particolare interesse per chi, come le scuole o le associazioni culturali, intendono approfondire e prolungare tutti quegli stimoli raccolti durante la visita della mostra.  
   
   
AL PICCOLO TEATRO STREHLER EDIPO RE CON BRANCIAROLI, REGIA DI CALENDA UN PERCORSO NELLA COSCIENZA, DAL BUIO ALLA LUCE  
 
Milano, 29 marzo 2010 - L’edipo Re di Sofocle, firmato da Antonio Calenda, protagonista Franco Branciaroli, prodotto dallo Stabile del Friuli Venezia Giulia con il Teatro de gli Incamminati e il Teatro di Messina, va in scena al Piccolo Teatro Strehler, dal 13 al 30 aprile 2010. «In un mondo smarrito, minaccioso, delle cui ombre sentiamo l’incombere», commenta infatti Antonio Calenda, «è stato emblematico rielaborare il percorso dal buio verso la chiarezza compiuto da Edipo: un percorso nella coscienza che allo stesso tempo è individuale, di intima analisi, collettivo… Ed è stato importante poterlo condividere assieme ad un artista consapevole come Franco Branciaroli, con il quale abbiamo affrontato recentemente l’indagine di un altro problematico personaggio, il Galileo di Brecht. In questo Edipo Re, abbiamo voluto tratteggiare il protagonista evocando echi di teoremi freudiani, un viaggio fra le ombre e l’ignoto della psiche: perciò nella nostra visione, in Edipo si condensano, quasi come in momenti di trance, più personaggi della tragedia – Edipo, Tiresia, Giocasta – a dimostrare che nella sua carne si convogliano tutte le radici della colpa. Le radici dell’incesto, del parricidio: canoni del senso di colpa che segnano la civiltà occidentale, su cui si è lavorato soprattutto nel Novecento, da Freud a Lacan, attraverso Guattari, Deleuze, per arrivare a René Girard un filosofo contemporaneo che ha donato forti induzioni alla nostra interpretazione» Il progetto dello spettacolo si basa su una rilettura dell’originale sofocleo (scritto probabilmente nel 430 a.C.) integrato dai sunti teorici di diversi studiosi e in particolare di Sigmund Freud e di René Girard. Freud riteneva che Edipo Re prefigurasse la metodologia che consente l’esplorazione dell’inconscio: la psicoanalisi. È anche vero che attraverso Edipo, Sofocle stesso indaga l’uomo e la sua fallibile ricerca di logica, racconta la sua esplorazione talvolta folle, talvolta nobile, o catastrofica, in un mondo che è per lui solo parzialmente intelligibile. Ecco allora che Antonio Calenda evoca nello spettacolo la messa in scena di una ricerca, che ripercorre all’indietro il tempo, per riafferrare il senso vero e profondo di un passato che è stato frainteso. Ecco che Edipo – rimandando a un immaginario mitteleuropeo che ci appartiene – ci appare freudianamente disteso sul celebre lettino, mentre attraverso indizi disseminati nel suo vissuto, ricostruisce e riscrive con parole di atroce verità il proprio percorso esistenziale, individuando finalmente le radici del proprio conflitto interiore. L’assunto di René Girard, presente in tutta la sua produzione saggistica e in particolare nel fondamentale La violenza e il sacro, ci illumina invece su certe dinamiche sociali e di gruppo. Gli individui secondo questo antropologo e filosofo contemporaneo tendono tutti a desiderare il medesimo oggetto e questa “indifferenziazione” genera quasi sempre un sentimento di rabbia e scontro diffusi. Abbiamo diversi esempi di tali scontri nell’Edipo Re: fra Edipo e Creonte, riguardo alla visione del potere, fra Edipo e Tiresia, dove il campo del confronto è invece quello del sapere… Per uscire da tali dinamiche di rivalità e di crisi, la comunità si unisce contro una vittima sacrificale, un capro espiatorio che la purificherà e che una volta immolato sarà investito di sacralità. Edipo è un esempio emblematico di tale dinamica. Il sacrificio, l’espulsione dalla comunità, avviene dopo un lungo e sofferto itinerario di conoscenza. Un itinerario che nella messinscena si svolge quasi fra sonno e veglia del protagonista, con il Coro che funge da ponte fra queste due dimensioni, un coro tutto maschile che fa da eco e moderno, incisivo commento. L’intero spettacolo fonda la propria essenza sul concetto del “vedere”: un leitmotiv concettuale che diventa momento di un paradosso nella conclusione della tragedia (l’accecamento di Edipo) ma che ritorna costantemente durante l’intera messinscena anche sul piano delle immagini. La scena di Pier Paolo Bisleri cela e rivela personaggi dietro velati neri, una scatola, uno spazio quasi mentale in cui Edipo è rinchiuso, le luci di Gigi Saccomandi ribadiscono la dialettica fra luce e buio, chiarezza e mistero. Completano l’allestimento i costumi di Stefano Nicolao e le musiche di Germano Mazzocchetti. Significativo l’apporto della traduzione di un autore contemporaneo quale Raul Montanari, che sviluppa la tragedia con precisione, senza retorica e con una forte aderenza a Sofocle.  
   
   
SACRE PRESENZE: SCULTURE LIGNEE DAL XIII AL XVI SECOLO. CHIESA DI SAN BERNARDINO ALLE MONACHE A MILANO  
 
Milano, 29 marzo 2010 - Un viaggio nel tempo ripercorrendo quattrocento anni di storia attraverso una rassegna di arte sacra all’interno dell’austera ed elegante Chiesa di San Bernardino alle Monache, risalente alla seconda metà del Xiv secolo e situata nel cuore di Milano, in via Lanzone 13. “Sacre presenze”, questo il titolo della rassegna patrocinata dal Comune di Milano e curata da Gemma Clerici, avrà programmazione triennale (2010-2013) e rientra nelle finalità di promozione culturale della città promossa dal Comune, nonché nella volontà dell’Associazione Amici di S.bernardino alle Monache – costituitasi nel 1997 su iniziativa dell’Abate emerito di Sant’ambrogio Mons. Franco Verzeleri – di riportare all’antico splendore il monastero soppresso nel 1782. Nella chiesa a navata unica, recuperata alla fruizione pubblica grazie a un´intensa campagna di restauri, spiccano i molti affreschi trecenteschi e quattrocenteschi di scuola lombarda ad ornamento dell’arco trionfale, dell’abside e delle vele delle volte a crociera della navata. Per la prima delle tre mostre in programma verranno esposte dodici splendide sculture lignee di soggetto sacro databili tra il Xiii e il Xvi secolo oltre a diverse opere di arte antica, tutte provenienti dalla collezione dell’antiquario umbro Emo Antinori Petrini, che in questa maniera ha voluto contribuire ai lavori di restauro della Chiesa di San Bernardino. Fra le sculture rappresentanti la Madre di Dio, uno dei soggetti più diffusi e venerati dell’epoca medievale, è da segnalare per loro straordinaria importanza la Madonna in trono con il Bambino, risalente al Xiii secolo in legno di pioppo, proveniente dalla Valnerina e conservata ancora con il dossale e tracce della policromia originale. Entrambe le figure viste frontalmente trasmettono una forte tensione spirituale pur nella semplicità e linearità della fattezza. Sarà presente anche una Madonna con Bambino della cerchia di Andrea Pisano, databile attorno al 1340 e caratterizzata dal tenero gesto della mano destra della Madonna che tocca il piede del piccolo Gesù: si tratta di un gesto ben noto all’iconografia mariana dal Duecento in avanti, che testimonia la volontà degli artisti di avvicinare maggiormente le due figure sacre ai fedeli, ritraendole in momenti di serena intimità. La mostra, sostenuta dalla Banca Popolare di Spoleto e dall’Associazione Antiquari d’Italia, attraverso la forza espressiva, il significato e l’intimità delle opere esposte vuole cercare di trasmettere il loro forte valore storico e simbolico, nonché il senso originario della fede cosi come veniva comunicato nel passato. Il tutto all’interno di una cornice straordinaria e suggestiva come la Chiesa di San Bernardino alle Monache, per meglio valorizzare la testimonianza del forte legame fra fede e arte sacra, che non è solo un momento contemplativo ma anche un’esperienza viva e corporea. La mostra è accompagnata da un catalogo contenente testi di approfondimento di Luca Mor e Anna Tüskés, con la consulenza di Serenella Castri.  
   
   
MITTELFEST, APPROVAZIONE CONTO CONSUNTIVO 2009  
 
Trieste, 29 marzo 2010 - "L´approvazione del conto consuntivo 2009 e del bilancio di previsione per l´anno in corso è un atto necessario perché l´edizione di Mittelfest 2010 possa svolgersi regolarmente il prossimo mese di luglio", sottolinea il 26 maggio in una sua dichiarazione l´assessore regionale alla Cultura Roberto Molinaro. "Da qui il voto favorevole della Regione ai documenti contabili proposti dal consiglio di amministrazione ed approvati in data odierna a maggioranza dall´assemblea dei soci, che prevedono anche le forme di copertura del disavanzo registrato alla fine del 2009". "La questione e le prospettive di Mittelfest, tuttavia, richiedono una approfondita verifica. A questo fine il presidente della Regione si farà carico di promuovere un apposito incontro, non appena tutti i soci dell´Associazione saranno in condizione di poter intervenire".  
   
   
MILANO: AL DAL VERME UN CONCERTO DA ASCOLTARE “OLTRE OGNI SENSO”  
 
Milano, 29 marzo 2010 - Un palloncino tenuto tra le mani o tra le gambe raccoglie le vibrazioni prodotte dalla musica, mentre gesti rapidi e armoniosi traducono col linguaggio dei segni parole ed emozioni. E´ l’esperienza straordinaria della musica percepita con tutti i sensi, tranne che con l’udito. Il 30 marzo, al Teatro dal Verme, con il patrocinio dell’Ente Nazionale Sordi, del Senato della Repubblica, della Camera di commercio americana in Italia e del Comune, si terrà il concerto spettacolo “Oltre Ogni Senso”, iniziativa realizzata per avvicinare chi può sentire a una realtà diversa e sorprendente. L’incasso della serata sarà devoluto interamente all’Ens. Il 25 marzo a Palazzo Marino la presentazione della serata concerto. Sono intervenuti il Presidente dell’Ens Lombardia, Francesco Bassani, la presentatrice del concerto Amalia Roseti, Daniele Stefani e Gabriele Paoli, ideatori dello spettacolo e gli assessori Alan Rizzi (Sport e Tempo libero) e Giampaolo Landi di Chiavenna (Salute). “Ogni anno – ha detto l’assessore Rizzi – sono numerose le iniziative patrocinate e sostenute dal Comune nell’ambito del Tempo libero. Questo concerto dedicato ai sordomuti è sicuramente una delle più significative perché insieme allo spettacolo offre al pubblico la possibilità di capire come la vita dei non udenti sia ugualmente piena, bella e straordinariamente normale”. “Questo - ha concluso - è il primo concerto a Milano in cui le barriere tra chi non sente e la musica saranno abbattute. Faremo in modo che anche altri concerti realizzati nella nostra città siano veramente per tutti”. “Questo appuntamento – ha aggiunto l’assessore Landi di Chiavenna – è particolarmente significativo e dimostra quanto si possa essere fortemente protagonisti nel mondo dell´arte e della cultura anche se si è colpiti dal limite fisico della sordità. Il patrocinio dato a questa manifestazione è segno dell’impegno del Comune ad abbattere le barriere del silenzio, spesso dimenticate. Bisogna fare in modo che Milano, la Milano di Expo 2015, sia attrezzata perché siano superate". “Grazie per aver segnalato l’applauso che si vede senza fare rumore”, ha esordito il presidente dell’Ens, Francesco Bassani, mostrando il segno utilizzato dai sordomuti (le mani in alto che si agitano come in un saluto) al posto del battimano. “Credo sia importante riuscire ad abbattere le barriere di comunicazione – ha spiegato – perché noi sordomuti ascoltiamo la musica, non con le orecchie, ma attraverso le vibrazioni. Questo concerto è una bellissima idea e darà la possibilità a tutti di sentire a modo nostro la musica”. Lo spettacolo con musica, filmati e coreografie sarà presentato da Amalia Roseti e avrà come momento centrale l’esibizione di Daniele Stefani. Sul palco insieme con lui si esibiranno l’attore Gianpiero Ingrassia, il cabarettista Sergio Friscia, la ballerina scoperta dal talent show “Amici”, Agata Reale, il corpo di ballo dei Mas di Milano, con coreografie di Francesca Frassinelli. Parteciperanno alla serata anche il Coro della scuole Rudolf Steiner e l’associazione Clavicembalo Verde, con un quartetto d’archi. Infine l’illustratore Mauro Moretti eseguirà un’opera sulle note dei brani cantati da Daniele Stefani. I testi delle canzoni e delle esibizioni degli attori saranno tradotti da un gruppo di ragazze dell’Associazione Famiglie Audiolesi Etnei nella Lis, la lingua dei segni italiana. I biglietti per il concerto sono in vendita al box officedel Teatro dal Verme (via san Giovanni sul Muro 2) e on-line sul circuito www.Ticketone.it/  Il concerto inizierà alle ore 20.30.  
   
   
ARTE CONTEMPORANEA. DONATA A MILANO UN’INSTALLAZIONE DI HIROMI MASUDA  
 
Milano, 29 marzo 2010 - Si è tenuta il 27 marzo alla Fondazione Stelline la cerimonia di consegna dell’istallazione “site specific” Play the Glass che l’artista nipponica Hiromi Masuda ha donato a Milano per suggellare il suo legame con la città. “Ringrazio l’artista Hiromi Masuda – ha commentato l’assessore all’Arredo, Decoro urbano e Verde Maurizio Cadeo - che ha voluto donare quest’opera al Comune e alla Fondazione Stelline, luogo di arte e cultura a servizio della città. Questa donazione dimostra lo spirito internazionale di Milano in ogni ambito”. L’opera Play the glass, composta da 30 sculture in vetro soffiato di Murano (24 nere e 6 specchiate) poste su una pedana nera di metallo verniciato, verrà ospitata stabilmente alla Fondazione Stelline, in corso Magenta 61. Il rapporto tra Milano e Hiromi Masuda è iniziato nell’aprile del 2007 quando, all’Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele, fu un’esposta una sua scultura composta da 160 “bolle” di vetro soffiato. Dalla collaborazione tra l’artista e le istituzioni è nata in seguito la volontà di creare un’istallazione che avesse una collocazione permanente a Milano.  
   
   
MUSEO DELLE MINIERE: DALL’1 APRILE RIAPRONO AI VISITATORI LE GALLERIE MINERARIE  
 
Bolzano, 29 marzo 2010 - Il Museo provinciale delle miniere è costituito da cinque diverse aree localizzate sul territorio altoatesino. In ognuna si può vivere un’esperienza unica, tutte offrono visite guidate nei tunnel, sentieri esplorativi e percorsi informativi per adulti e bambini. Il Mondo delle miniere Ridanna Monteneve, situato nella zona di Racines, è accessibile al pubblico dall’1 aprile tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 9:30 alle 16:30. Nei giorni festivi, a Pasqua ed a Pentecoste il Mondo delle miniere rimane aperto anche il lunedì. Si tratta di uno dei giacimenti minerari più alti d’Europa e quello più a lungo produttivo dell’arco alpino. Gli innumerevoli impianti fuori e dentro la montagna, che si erge tra la Val Ridanna e la Val Passiria, sono quasi tutti intatti e in parte ancora attivabili. A partire da maggio è possibile addentrarsi nei tunnel minerari più profondi con i pittoreschi trenini dei minatori. Dal mese di giugno si possono prenotare escursioni sul Monteneve. Ulteriori informazioni sulle diverse offerte del Mondo delle miniere al numero telefonico 0472 656364. Il Museo delle miniere di Predoi in Valle Aurina è visitabile dall’1 aprile ogni giorno, eccetto il lunedì, dalle ore 9:30 alle 16:30 fino a fine ottobre. Nei giorni festivi ed in agosto il museo è aperto anche di lunedì. All’interno della miniera ancora intatta, il Museo delle miniere di Predoi offre un percorso per conoscere la storia dell’estrazione e della lavorazione del rame, attraverso la rappresentazione di scene di lavoro e l’esposizione di arnesi storici. L’ultimo tour all’interno della galleria mineraria parte alle ore 15. Già dal 30 marzo è invece possibile prenotare una seduta nel Centro climatico di Predoi, situato in una specifica area all’interno della miniera dotata di un microclima benefico per chi soffre di problemi alle vie respiratorie. Per informazioni e prenotazioni chiamare lo 0474 654523 o visitare il sito www.Io-respiro.it/  Il Museo delle miniere Granaio Cadipietra a Cadipietra in Valle Aurina festeggia quest’anno il suo decennale. Il museo, sito in quella che un tempo era la dispensa del giacimento minerario di Predoi, offre in un’ampia area espositiva una dettagliata ricostruzione della vita intorno alle miniere in Valle Aurina. Il Granaio Cadipietra, già accessibile al pubblico da dicembre, osserva dall’1 aprile l’orario estivo: aperto da martedì a domenica dalle ore 9:30 alle 16:30 (con prolungamento fino alle 22:00 il giovedì), chiuso il lunedì. Fino al 13 giugno, il museo ospita la mostra temporanea “Museo in movimento”, dedicata ai meccanismi di carta semoventi dell’artista tedesco Walter Ruffler. L’avventura in miniera Monteneve Passiria con il villaggio di minatori a 2.355 metri di altitudine apriranno ai visitatori a metà giugno. Per informazioni più dettagliate è possibile visitare il sito www.Museominiere.it/