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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 02 Ottobre 2013 |
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38A ASSEMBLEA GENERALE DELL’ICAO IN CANADA: L’ITALIA RICONFERMATA TRA LE NAZIONI LEADER DELL’AVIAZIONE CIVILE MONDIALE CON 150 VOTI SU 173 VOTANTI |
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Roma, 2 ottobre 2013 -
Sabato 28 settembre, a Montreal, i delegati della 38a Assemblea Generale
dell’Icao (International Civil Aviation Organization), l’organismo dell’Onu che
riunisce le autorità per l’aviazione civile di 191 Stati, hanno votato per il
rinnovo dei Paesi membri del Consiglio.
L’italia è stata riconfermata in prima fascia
ottenendo 150 voti su 173 votanti, ovvero 4 voti in più rispetto alle elezioni
di tre anni fa, riaffermando, pertanto, un ruolo da leader tra le Nazioni
aeronauticamente più avanzate.
L’assemblea, che è in corso dal 24 settembre al 4
ottobre, si riunisce una volta ogni tre anni ed è convocata dal Consiglio
dell’Icao proprio per stabilire la politica dell’Organizzazione per il
successivo triennio.
Nel Consiglio dell’Icao sono presenti 36 Paesi
suddivisi in tre fasce: ogni tre anni la collettività dei 191 Stati membri
sceglie quali debbano essere le Nazioni presenti in Consiglio e in quale fascia
debbano essere collocate.
L’elezione di ieri è una riconferma
dell’autorevolezza, nel settore del trasporto aereo internazionale, dell’Italia
e del lavoro svolto dall’Enac, dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla delegazione italiana che rappresenta
permanentemente il nostro Paese presso Montreal, sede centrale dell’Icao.
All’interno dell’Icao l’Italia, che è membro del
Consiglio dal 1951, partecipa al raggiungimento degli obiettivi strategici
dell’Organizzazione contribuendo a migliorarne l’efficacia e sostenendo la
promozione della cooperazione tra gli Stati membri per un sicuro, efficace e
sostenibile miglioramento del trasporto aereo.
La rappresentanza italiana alla 38a Assemblea, come da
decreto del Ministro degli Affari Esteri, è guidata dal Direttore Generale
dell’Enac Alessio Quaranta il quale prende parte, insieme agli altri delegati
nazionali, alle varie sezioni di lavoro finalizzate ad analizzare le attività
che sono state svolte dalla precedente assemblea e ad approvare il programma e
il budget dell’Organizzazione per il triennio successivo, quindi fino alla
prossima sessione prevista nel 2016.
I Capi delegazione alternati, individuati sempre
attraverso decreto dalla Farnesina, sono il Console Generale d’Italia a
Montreal, Enrico Padula che è anche il Rappresentante Permanente nel Consiglio
Icao, e il Vice Direttore Generale dell’Enac, Benedetto Marasà. Fanno parte
della delegazione altri dirigenti dell’Enac, rappresentanti dell’Aeronautica
Militare e dell’Enav.
L’assemblea rappresenta anche un’occasione favorevole
per una serie di incontri bilaterali tra Stati. Il Direttore Generale Quaranta,
infatti, si è confrontato con numerosi omologhi di altre Nazioni e, in
particolare, ha avuto incontri di estrema rilevanza con la Transportation Security
Administration (Tsa), organismo americano deputato alla sicurezza
nell’accezione di security, con il Department of Transportation, il
dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti, e con l’autorità per l’aviazione
civile dell’Australia.
Il risultato è anche frutto della ottima
collaborazione instauratasi in questi anni con il Ministero degli Affari Esteri
e con tutta la rete diplomatica, con il Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti e con l’industria aeronautica nazionale, peraltro presente a Montreal,
consolidando l´immagine del sistema Paese Italia. Ciò ha consentito di avviare
importanti sinergie con gli altri Stati membri che consentiranno un ulteriore
consolidamento dell’Italia nell’ambito dell’industria aeronautica finalizzato a
rafforzare la presenza nel settore internazionale.
Nell’ambito delle due settimane di durata della 38a
Assemblea Generale dell’Icao, vengono trattati temi di rilievo per l’aviazione
civile internazionale. Tra gli argomenti al centro del dibattito vanno
ricordati: la sicurezza del volo, la security, la gestione del traffico aereo,
l’economia dell’aviazione e l’impatto climatico.
Particolare attenzione è riservata proprio alla
questione del cambiamento climatico, in quanto uno dei principali obiettivi del
trasporto aereo, condiviso da governi e compagnie aeree, è rappresentato
dall’aumento della sostenibilità ambientale e dal raggiungimento di zero
emissioni di carbonio nel prossimo futuro.
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TERMINI IMERESE, VERTICE AL MISE: L’11 OTTOBRE NUOVO INCONTRO PER DEFINIRE CIG |
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Roma, 2 ottobre 2013 - Appuntamento
il prossimo 11 ottobre al Ministero
dello Sviluppo Economico per definire l’utilizzo nel 2014 della cassa
integrazione in deroga per i lavoratori del sito industriale di
Termini Imerese. E’ quanto stabilito oggi al termine di un incontro
presso il Dicastero di Via Veneto al quale hanno partecipato il Sottosegretario
allo Sviluppo Economico Claudio De Vincenti, il Sottosegretario al Lavoro
Carlo Dell’aringa, l’Assessore alla Regione Siciliana alle Attività
Produttive Linda Vancheri, il Sindaco di Termini Imerese Salvatore
Burrafato, parlamentari del territorio,
la delegazione di Fiat e le organizzazioni dei lavoratori.
Nel corso della riunione sono state
inoltre illustrate alcune consistenti iniziative imprenditoriali in fase di
definizione per il rilancio produttivo e occupazionale di Termine Imerese.
E’ stato infine annunciato che il
Governo chiederà alla Regione Siciliana di concordare un aggiornamento
dell’accordo di programma di due anni fa, per rilanciarne efficacia e
operatività.
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FEDERAUTO: MERCATO AUTO SETTEMBRE -2,9% CON IL FRENO A MANO TIRATO L´AUTO NON RIPARTE |
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Roma, 2 Ottobre 2013 - Secondo i dati diffusi ieri dal Ministero dei Trasporti il mese di
settembre si è chiuso con 106.363 immatricolazioni di autovetture nuove
segnando una flessione del - 2,9% rispetto a settembre 2012.
“Nonostante la correzione degli ultimi giorni del mese
e la conseguente robusta iniezione di km 0, il mese di settembre si è chiuso
con un dato negativo rispetto al modesto risultato dello scorso anno e
fortemente passivo (- 27,6%), se confrontato con settembre 2011, quando sono
state immatricolate circa 147.000 autovetture nuove su un mercato finale di
1.748.981 pezzi. E’ chiaro che nelle condizioni attuali il mercato auto ha il
freno a mano tirato". Questo il commento a caldo di Filippo Pavan
Bernacchi, presidente di Federauto, l’associazione che rappresenta i
concessionari di tutti marchi commercializzati in Italia di auto, veicoli
commerciali, industriali e autobus.
Prosegue Piero Carlomagno, presidente dei
concessionari del Gruppo Fiat, impegnato a Verona nell´assise annuale
dell´associazione: “Il 27 settembre le immatricolazioni, sui pari giorni
lavorativi del settembre 2012, flettevano di circa il 17%. Il dato finale è
migliorato molto per l´effetto combinato di due motivi: da un lato scadevano
molti obiettivi trimestrali assegnati ai concessionari, dall´altro chi aveva un
portafoglio ha accelerato le targhe entro il 30 settembre, per consentire ai
clienti di risparmiare un punto percentuale di Iva che, su una auto, equivale
mediamente a 200 euro. Questo fa sì, a nostro avviso, che il dato di settembre
penalizzerà il mese di ottobre e che per avere una lettura corretta, anche a
livello di ogni singolo brand, bisognerà poi sommare i due mesi".
Aggiunge Pavan Bernacchi:"il blocco del mercato
automobilistico non ha una particolare correlazione con le tensioni politiche
degli ultimi giorni. Queste però ci danneggiano perché riducono le nostre
possibilità di dialogo con il Governo alla ricerca di soluzioni, ingenerando un
clima di incertezza che frenerà ancora i consumatori. Il mercato dell’auto è
fermo perché, oltre alle conseguenze della recessione, l’auto sconta una
pressione fiscale assurda e costi di gestione senza controllo. Lo dimostra, da
ultimo, il nuovo aumento dell’aliquota Iva al 22% ed il conseguente ritocco del
prezzo dei carburanti. Per gli acquisti di auto parliamo di un incremento medio
di circa 200 euro, che frenerà ancora i consumi interni, e lo Stato, pur avendo
aumentato le tasse, ne introiterà in meno poiché le aliquote si applicheranno a
minori fatturati”.
Conclude Pavan Bernacchi: “Hanno il freno a mano
tirato anche il Governo e la politica, cioè coloro i quali dovrebbero aiutarci
ad uscire da una situazione molto seria e grave che richiederebbe non
incertezze ma un ragionato attivismo e, per quanto ci riguarda, interventi di
alleggerimento - non di nuovi
appesantimenti - della fiscalità automobilistica, riattivazione del credito
bancario e dei finanziamenti agli acquisti, riforme delle procedure
amministrative, per citare gli aspetti fondamentali. Di fronte alla produzione
di tanta incertezza che ci viene dai palazzi del potere, restiamo soli a
gestire le nostre aziende, aspettando che la Politica - quella con la P
maiuscola) - dia quel segnale di inversione di tendenza che tutti ci
aspettiamo, speriamo già dalla legge di stabilità finanziaria per il 2014”.
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AL VIA OGGI A VERONA L’AUTOMOTIVE FORUM. OLTRE 350 OPERATORI A CONFRONTO PER IL RILANCIO DEL SETTORE |
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Verona, 2 ottobre 2013 - Dal post vendita al fisco, dall’utilizzo degli
strumenti digitali alla comunicazione, al focus su Internet e usato: cambia il
mercato automobilistico e cresce la necessità di adattarsi e innovarsi. A
Veronafiere, il punto sullo scenario e sulle strategie per far ripartire il
business dell’auto con Automotive Forum (http://www.automotiveforum.it/ ), la tappa
autunnale di Automotive Dealer Day che da domani e fino al 3 ottobre chiama a
raccolta oltre 350 operatori del settore, tra concessionari, case auto,
operatori di filiera, web agency, agenzie di marketing e comunicazione.
L’appuntamento è organizzato da Quintegia, società italiana leader nella
ricerca e nella formazione per la distribuzione automobilistica.
Al Forum veronese primo piano su indagini, digital
business e best practice. Ma anche marketing, post-vendita e evoluzione dei
contratti tra concessionari e case auto alla luce dell’entrata in vigore del
nuovo regolamento. Spazio inoltre alla prima edizione del Premio per la
Comunicazione Post Vendita - organizzato da Quintegia con il sostegno di
Continental e Würth – riservato ai dealer e alle case auto che si sono distinti
nella realizzazione della campagna di comunicazione per il post vendita. I
vincitori saranno proclamati il 3 ottobre nel corso di Automotive Forum.
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“NO SMOG MOBILITY”: ASSOGOMMA E POLIZIA STRADALE INSIEME PER LA SICUREZZA DEI PNEUMATICI CONTROLLI GRATUITI PER TUTTE LE VETTURE. OMAGGI PER GLI AUTOMOBILISTI |
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Palermo, 2 ottobre 2013 - Un forum dedicato
all’importanza dei pneumatici per la
sicurezza e controlli gratuiti per tutte le vetture.
Assogomma e Federpneus, insieme alla
Polizia stradale, parteciperanno anche quest’anno a
“No Smog Mobility”, l’unica rassegna
siciliana dedicata alla mobilità sostenibile, che avrà
luogo Palermo (Foro Umberto I) da
venerdì 4 a domenica 6 ottobre. Sotto l’egida di
Pneumatici Sotto Controllo, l’Assogomma
e la Polizia Stradale si occupano da oltre dieci anni
di portare avanti iniziative per
sensibilizzare gli automobilisti sull’importanza di
guidare con pneumatici sempre in buone
condizioni.
Sabato 5, alle 10.30, presso l’Nh Hotel di Foro
Umberto I si terrà il forum “Pneumatici: un
contributo determinante per la sicurezza e l’ambiente”
con Fabio Bertolotti, direttore
Assogomma, e rappresentanti della Polizia Stradale tra
cui l’Ispettore Capo Luigi
Martusciello. A questo proposito verranno commentati i
risultati degli oltre 6.000 controlli
sui pneumatici effettuati dalla Polizia Stradale sulle
strade siciliane, da cui emerge che la
mancata omologazione dei pneumatici rimane ancora un
dato allarmante superando il 4,2%
nella provincia di Caltanissetta, mentre Palermo si
attesta al 4,1% e più virtuosa rimane
Catania con lo 0,5%. Dati preoccupanti anche sul
fronte dei danneggiamenti visibili, con
punte del 5,5% delle vetture in circolazione nella
sola provincia di Ragusa, mentre Palermo
supera ancora il 4% dei pneumatici danneggiati
rilevati. Emerge, inoltre, un’alta
percentuale di pneumatici lisci, con punte del 4,6%
nella provincia di Ragusa e del 3,9% a
Palermo. Più virtuose in tal senso Agrigento (1,3%) e
Caltanissetta (1,0%).
Per dare un contributo significativo alla mobilità
sicura e sostenibile, nelle giornate di
sabato 5 e domenica 6 ottobre, dalle 10 alle 13 e
dalle 14 alle 18, al Foro Italico Umberto I,
Assogomma e Federpneus prevederanno controlli gratuiti
per tutte le vetture che si
presenteranno nell’area dedicata. I controlli
verteranno su pressione che, nel caso di
sottogonfiaggio, verrà ripristinata gratuitamente,
usura e controllo visivo di eventuali
danneggiamenti, tagli e rigonfiamenti. Tutti coloro
che effettueranno la verifica dei propri
pneumatici riceveranno un utile omaggio.
“Conoscere i
pneumatici e una manutenzione consapevole - spiega Fabio Bertolotti,
Direttore Assogomma - sono due delle regole
fondamentali in materia di sicurezza
stradale. Identificare un prodotto omologato, ad
esempio, è il primo passo per viaggiare
sicuri e in regola, mentre una corretta pressione di
gonfiaggio consente di ridurre
significativamente le immissioni Co2 evitando di
trasformare l’esperienza di guida in un
pericolo per sé e per gli altri”.
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MOLISE, ANAS: OGGI IN GAZZETTA UFFICIALE BANDO DI GARA DA 3,3 MILIONI DI EURO |
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Campobasso, 2 ottobre 2013 - L`anas comunica che sarà
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di mercoledì 2 ottobre 2013 il bando di
gara relativo ai lavori di consolidamento strutturale e adeguamento sismico del
viadotto `Frasso Iii` sul tratto della strada statale 650 `Fondo Valle Trigno`
all`altezza del km 24,066 in provincia di Isernia. L`importo complessivo posto
a base di gara è di 3,3 milioni di euro. Le domande di partecipazione dovranno
essere inviate ad Anas S.p.a. - Compartimento della Viabilità per il Molise -
Via Genova, 54 - 86100 - Campobasso entro e non oltre le ore 12:00 del giorno
30 ottobre 2013. Il termine per l`esecuzione dei lavori è fissato in giorni 240
giorni. Il bando rientra tra gli interventi urgenti previsti dal `Decreto del
Fare` per il rilancio dell`economia e dal piano di manutenzione straordinaria
definito nella convenzione stipulata con il Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara è
possibile consultare il sito internet http://www.stradeanas.it/
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LOMBARDIA, ANAS: OGGI IN GAZZETTA UFFICIALE UN BANDO DI GARA PER LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA LUNGO LA SS340 `REGINA` A TREMEZZO (CO) L`IMPORTO COMPLESSIVO POSTO A BASE DI GARA È DI 620 MILA EURO |
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Milano, 2 ottobre 2013 - L`anas pubblicherà sulla
Gazzetta Ufficiale di mercoledì 2
ottobre 2013, un bando di gara d`appalto relativo a lavori di manutenzione
straordinaria per il risanamento delle strutture di sostegno situate al km
27,900 della strada statale 340 `Regina`, nel Comune di Tremezzo, in provincia
di Como. L`importo complessivo posto a base di gara è di 620 mila euro,
interamente finanziati con fondi del bilancio dell`Anas S.p.a. Le domande di
partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre le ore 19.30 del 30 ottobre
2013. I lavori avranno una durata di 180 giorni, naturali e consecutivi, a
decorrere dalla data della consegna. Il bando rientra tra gli interventi
urgenti previsti dal `Decreto del Fare` per il rilancio dell`economia e dal
piano di manutenzione straordinaria definito nella convenzione stipulata con il
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per informazioni dettagliate su
tutti i bandi di gara è possibile consultare il sito internet http://www.stradeanas.it/
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A4: SERRACCHIANI, 150 MLN EURO DA GOVERNO NAZIONALE PER TERZA CORSIA |
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Trieste, 2 ottobre 2013 - Il ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti ha dato il via libera al finanziamento di 150
milioni di euro per il primo lotto della terza corsia della Venezia-trieste.
Si sono concluse il 30 settembre le complesse
trattative tra Autovie Venete, l´Ente concedente e Cassa Depositi e Prestiti
Spa con la sottoscrizione da parte della competente struttura ministeriale del
contratto di finanziamento a breve termine di 150 milioni di euro. Il documento
sottoscritto con Cassa Depositi e Prestiti Spa nell´ottobre 2012 prevedeva una
serie di condizioni, tra le quali la sottoscrizione da parte di Autovie Venete
dell´Atto di pegno sui crediti derivanti dalla Convenzione di concessione.
Questo atto, sottoscritto a Roma dal presidente di
Autovie Venete Emilio Terpin lo scorso 18 settembre, doveva poi essere
accettato dall´Ente concedente, il ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti.
Con la concessione del finanziamento, Autovie Venete
può ora procedere con maggiore serenità verso il completamento delle opere già
avviate dal Commissario delegato evitando il temuto blocco dei cantieri. In
particolare, per quanto riguarda quelli dedicati alla realizzazione del primo
lotto della terza corsia (Quarto d´Altino-san Donà di Piave).
Secondo la presidente del Friuli Venezia Giulia,
Debora Serracchiani, "un percorso estremamente delicato e importante è
giunto a positiva conclusione, e questo è un risultato di cui la Regione intera
non può che essere soddisfatta. Si tratta del primo determinante e concreto
passo verso il finanziamento complessivo dell´operazione. Anche se qualcuno non
l´ha percepito con chiarezza, ci stiamo muovendo - ha concluso - nella
direzione giusta".
"Il primo obiettivo concreto, pur in una
situazione complessa come quella attuale, è raggiunto; ora il lavoro proseguirà
con la stessa determinazione per l´aggiornamento del piano finanziario e la
chiusura del finanziamento", ha affermato il soggetto attuatore per la
realizzazione dell´opera, Pietro Del Fabbro.
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IX LEGISLATURA - FOCUS INFRASTRUTTURE: BASILICATA MENO ISOLATA E PIÙ VELOCE |
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Potenza, 2 ottobre 2013 - In una regione carente di
infrastrutture, il governo regionale si è concentrato principalmente sui temi
della mobilità, della messa in sicurezza delle arterie viarie e dell’efficienza
dei trasporti, con le politiche attive per la casa e le città.
Sul versante della mobilità l’obiettivo è stato quello
di strutturare servizi sempre più orientati all’utente anche rispetto ai
requisiti di comfort, puntualità, informazione e, in generale, di tutti quegli
aspetti che consentono un elevamento dei servizi offerti. In relazione al
miglioramento dei servizi ferroviari esercitati dalle Fal (Ferrovie
Appulo-lucane) sulla base del “Quadro Strategico degli interventi in Regione
Basilicata”, sono state avviate azioni di adeguamento funzionale sulla tratte
ferroviarie Genzano-oppido e Pietragalla San Nicola della linea ferroviaria
Avigliano Lucania-gravina-altamura-bari e sulla tratta Matera Sud–venusio della
linea Bari–matera per l’importo di circa 18 milioni di euro, oltre all’acquisto
di 2 treni nuovi per l’importo complessivo di circa 12 milioni di euro.
Riguardo al trasporto pubblico su gomma, si è
proceduto al completamento dei piani di investimenti per l’acquisto e la
sostituzione del parco veicolare circolante, che hanno consentito un importante
rinnovo dei mezzi. Per quanto riguarda la mobilità sostenibile, con l’utilizzo
delle risorse Pisus, sono stati attuati investimenti nel Comune di Matera per
circa un milione di euro, per la realizzazione di piste ciclabili e interventi
di bike sharing.
Per quanto riguarda le politiche abitative, è’ stato
raggiunto l’importante traguardo della costituzione della Cabina di Regia
presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: la Basilicata è tra
le cinque Regioni rappresentanti, insieme ad Anci e sindacati di settore.
Il ruolo della Regione Basilicata nella Cabina di
Regia del Piano nazionale per le città, attraverso la designazione del
Direttore Generale del dipartimento, ha consentito di gestire in maniera più
diretta ed efficace il rapporto con i soggetti istituzionali interessati alle
candidature pervenute sul territorio regionale, conseguendo l’ambizioso
risultato del finanziamento delle due citta capoluogo: per Potenza un
complessivo investimento di 50,6 milioni di euro (dal Fondo nazionale 12,3
milioni); per Matera un investimento di 17,3 milioni (dal Fondo nazionale 8,9
milioni).
I risultati più significativi in tema di viabilità
sono stati definiti grazie al Piano Sud con cui sono stati finanziati una serie
di interventi su importanti arterie come la ss 655 Bradanica, la ss 658
Potenza-melfi, la ss 95 Tito-brienza, la ss 585 nell’abitato di Lauria, la ss
18 di Maratea interessata dalla caduta di massi. Il Piano prevede inoltre
interventi per rendere più veloce e sicuro il collegamento con Potenza dalla ss
407 Basentana e del Raccordo autostradale Potenza-sicignano; per realizzare un
collegamento alternativo tra Potenza, l’Alta Murgia e Bari; per velocizzare la
tratta ferroviaria tra Potenza e Bari e per velocizzare il collegamento su
rotaie sulla Potenza Foggia così da poter “agganciare” l’Alta velocità che
transita nel capoluogo Dauno, in linea con quanto già realizzato sulla tratta
Bari-napoli per incrociare l’Alta velocità sul versante tirrenico. La
Basilicata si è quindi allacciata a costo zero alla linea dell’alta velocità
poiché, rispetto ai rispetto ai 200 milioni già finanziati per l’ammodernamento
della linea Potenza-foggia, non ha aggiunto altre risorse per collegare i
principali poli industriali del territorio con la direttrice ferroviaria
adriatica. E sempre grazie all’intervento regionale, la Basilicata ha ottenuto
da Trenitalia due treni tipo “Minuetto” per il trasporto ferroviario locale: un
importante risultato ottenuto dopo varie pressioni e “blitz” alle stazioni,
affinché gli accordi con Trenitalia fossero rispettati.
Altro tema predominante nell’agenda del Dipartimento è
stata l’edilizia. Questo governo ha puntato sulla casa di proprietà, erogando
contributi fino a 30 mila euro a nucleo familiare per l’acquisto o la
ristrutturazione della prima casa, consentendo così la realizzazione di un
obiettivo primario per molti lucani e muovendo l’economia del settore delle
costruzioni. E per favorire un mercato degli appalti più trasparente e un più
puntuale sistema di monitoraggio e di ispezione, dopo il confronto avviato
nell’Osservatorio regionale dell’Edilizia e dei Lavori pubblici, è stata
istituita la Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata (Suarb).
Sempre per fini di verifica e controllo, ma relativi
alla difesa della fascia costiera, è stato istituito l’Osservatorio della
Costa: un organismo collegiale per la gestione e la programmazione degli
interventi di difesa, tutela e valorizzazione delle coste regionali.
Molto è stato fatto per arginare le frane e le
erosioni: un Piano da 27 milioni di euro, predisposto d’intesa con il ministero
dell’Ambiente, prevede interventi in 85 Comuni lucani. Per contrastare i
problemi di natura idrogeologica la Regione ha avviato una serie di interventi
in 123 Comuni (ovvero il 94 per cento del totale) classificati “a rischio”
frane e alluvioni. Inoltre la Protezione Civile ha potenziato la rete
idropluviometrica per osservare in tempo reale i fenomeni meteorologici e
idrologici. Ma la prova di forza più rilevante messa in campo dalla Protezione
civile nell’ultima legislatura, è stata probabilmente l’operazione denominata
“Basilicata 2012”: l’esercitazione nazionale sul rischio sismico in cui il
sistema lucano ha testato la capacità di reazione al sisma.
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AUTOSTRADA VIAGGIANTE: COMPLETATO L’ITINERARIO MERCI FRA TRIESTE E MILANO |
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Roma, 2 ottobre 2013
- Completato l’itinerario della cosiddetta Autostrada viaggiante Trieste
- Milano. Con la realizzazione degli interventi di adeguamento infrastrutturale
sulla sagoma delle gallerie dell’ultimo tratto fra Brescia e Milano, Rfi ha
concluso gli interventi sugli oltre 400 km di linea dell’itinerario esistente
Trieste - Milano Smistamento.
La nuova infrastruttura consente ora il transito su
carri di semirimorchi con larghezza fino a 2 metri e 50 e altezza fino a 4
metri e 10. Le imprese ferroviarie presenti sul mercato italiano potranno così
trasportare semirimorchi, casse mobili e container high cube sull’intero
percorso.
Ogni treno che percorrerà l’autostrada viaggiante
libererà la rete stradale da circa 10mila camion/anno, trasferendo dall’asfalto
al ferro oltre 250mila tonnellate di merce e riducendo le emissioni di Co2 di
circa 6mila tonnellate, l’83% in meno rispetto alla gomma.
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