Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MARTEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Martedì 26 Novembre 2013
XVII EDIZIONE DEL PREMIO GIORNALISTICO UNAR – 2013, L’ASSEGNAZIONE DEL PREMIO IN CAMPIDOGLIO AL GIORNALISTA MARCO FRITTELLA  
 
Ancona, 26 novembre 2013 - È il giornalista anconetano della Rai, Marco Frittella, il destinatario del 17° premio Unar, l’Unione delle associazioni regionali che ogni anno organizza e consegna il prestigioso Premio giornalistico a importanti e stimati operatori del settore. Alla cerimonia di assegnazione, in Campidoglio a Roma, è stato invitato l’assessore regionale al Lavoro, Formazione e Istruzione, Marco Luchetti, che ha espresso “grande soddisfazione perché a essere insignito dell’ambito riconoscimento è il nostro corre-gionale Marco Frittella, a testimonianza, ancora una volta, che le Marche sono una terra vivace e ricca di persone di alto profilo, capaci di distinguersi per competenza e professionalità”. Frittella, che nel 2006 ha ricevuto, ad Ancona, la benemerenza civica ‘Ciriachini 2006’, è un volto noto della tv pubblica, approdato giovanissimo alla Rai, passando attraverso l’esperienza da quirinalista durante i sette anni di presidenza Cossiga. Conduttore del Tg1, ha anche realizzato special elettorali, approfondimenti politici e seguito i viaggi e le attività di diversi presidenti del Consiglio. Insegna giornalismo politico all’Università di lettere di Tor Vergata e alla scuola di giornalismo della Luiss. “È un giornalista pacato e sorridente, che con i suoi modi garbati e senza forzature, da vero marchigiano – ha aggiunto Luchetti – ha saputo raccontare, con equilibrio e grande professionalità, questi ultimi anni che hanno cambiato il Paese”.  
   
   
FVG, CINEMA: SERRACCHIANI, E´ FORMIDABILE PROMOZIONE DEL TERRITORIO  
 
 Trieste, 26 novembre 2013 - "In Friuli Venezia Giulia il cinema è un´industria che crea occupazione e investe sul territorio e quindi continueremo a intervenire, dal punto di vista normativo e delle risorse". Lo ha detto la presidente della Regione, Debora Serracchiani, nel corso di una conferenza stampa tenuta a Trieste assieme al regista Alberto Fasulo, vincitore con il film "Tir" del Marc´aurelio d´Oro al Festival di Roma. Confermando l´appoggio della Regione allo sviluppo di un settore che sta dando grandi soddisfazioni al territorio, Serracchiani ha sottolineato che "il cinema rientra a pieno titolo nell´ambito del sistema della conoscenza del Friuli Venezia Giulia, ma è anche un volano di economia che stiamo cercando di rafforzare. Le produzioni cinematografiche - ha aggiunto - sono anche un formidabile veicolo di promozione del territorio, come ci ha confermato pochi giorni fa Gabriele Salvatores, quando ha dato di Trieste una definizione, per me bellissima, di città mai scontata e che continua a riscoprirsi". All´incontro hanno partecipato anche Federico Poilucci, presidente di Film Commission Fvg, Paolo Vidali, direttore del Fondo Audiovisivo Fvg, e Sabrina Baracetti della Tucker Film. Vidali ha ricordato il lavoro e l´impegno che sono dietro ad un anno fortunato per il Friuli Venezia Giulia in forza dei risultati ottenuti (il premio del pubblico dato al film "Zoran, il mio nipote scemo" durante la settimana della critica al Festival di Venezia, la vittoria di "Tir", tra gli altri), affermando che "tutto ciò è accaduto perché in questa regione nel 2006 è stata varata una legge innovativa e ben fatta". Fasulo ha dedicato il premio vinto da Tir "a tutti coloro che lottano per un sogno" ed ha auspicato che questo film "sul paradosso di un lavoro che ti porta a vivere lontano dalle persone care per cui, in fondo, stai lavorando, serva a tutti noi a cambiare punto di vista e a comprendere quanto sia difficile e senza radici la vita dei camionisti".  
   
   
CINEMA: NUOVO BANDO DA 650MILA EURO PER DIGITALIZZARE TUTTE LE SALE TOSCANE  
 
 Firenze, 26 novembre 2013 - "La Regione Toscana ha più volte sottolineato con atti concreti la necessità di sostenere il settore cinematografico, e in particolare la sopravvivenza del sistema di sale medio-piccole nei centri abitati, sottolineandone l´importanza sul piano del valore culturale e sociale, ma anche su quello delle ricadute economiche, occupazionali e turistiche" afferma l´assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti. Per questo, in vista del totale e definitivo passaggio al digitale previsto secondo la normativa europea dal 1 gennaio 2014, la Giunta regionale ha approvato stamani l´apertura di un nuovo bando finalizzato alla digitalizzazione delle sale cinematografiche toscane su proposta dell´assessore Scaletti. Il bando, il terzo in ordine di tempo, sarà supportato con un budget di oltre 650mila euro. Grazie ai due avvisi pubblici precedenti – in tutto 4,35 milioni di euro di contributi distribuiti a fronte di 8,7 milioni di euro di investimenti - quasi l´80 per cento degli schermi toscani è già digitalizzato  
   
   
SEGRATE, DISPONIBILE IN CONSULTAZIONE IN BIBLIOTECA IL FONDO LIBRARIO DE MICHELI  
 
Segrate, 26 novembre 2013 - L’arrivo in città della prestigiosa collezione è stato possibile grazie a una convenzione siglata dal Comune di Segrate con il Comune di Trezzo d’Adda, città di adozione dei coniugi Mario e Ada De Micheli cui nel 1984 avevano donato la loro raffinata collezione, collocata dal 2010, accresciuta di carte e fotografie, nella biblioteca milanese di via Senato. Il Fondo è stato sistemato all´interno del Museo cittadino di Cascina Ovi – Via Olgia, negli spazi adibiti a biblioteca. L’intera collezione , che attrarrà e susciterà sicuramente l’interesse di cultori e appassionati anche a livello sovracomunale è consultabile su appuntamento dal martedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30. Per informazioni è possibile chiamare il numero: 02 26950716 o scrivere all´indirizzo di posta elettronica: milano2@bibliomilanoest.It  Responsabile della gestione del Fondo Ada e Mario De Micheli è la dottoressa Raffaella Vigilante , contattabile al n. 02 26902703 e alla mail rf.Vigilante@comune.segrate.mi.it  Il Fondo partecipa alla rete del Servizio Bibliotecario Nazionale ed è accessibile online tramite il catalogo del Polo regionale lombardo: www.Biblioteche.regione.lombardia.it/opacrl/cat/sf Si tratta di un contributo straordinario per il contesto già particolarmente fertile e vitale della realtà segratese, nell’ambito del progetto “La Cultura al centro”, con il quale l’Amministrazione intende promuovere il sapere e la conoscenza a tutti i livelli, valorizzando e arricchendo il patrimonio cittadino in ogni quartiere e moltiplicando le iniziative e gli appuntamenti di arte, teatro, musica, letteratura sul territorio. Non mancheranno le iniziative per promuovere la fruizione del Fondo De Micheli e per valorizzarlo ulteriormente anche fuori città. * Il Fondo De Micheli comprende 24.000 volumi – tra monografie, opuscoli, cataloghi di mostre – e 230 testate di riviste . Oltre ai volumi, 50 faldoni contengono i manoscritti e i dattiloscritti di numerosi testi del grande critico; a questo notevole corpus, si è aggiunta la fototeca personale di De Micheli composta da numerose fotografie di opere d’arte, degli artisti e dei loro studi, e da diapositive utilizzate per l’insegnamento. Di notevole importanza per le pubblicazioni sulla storia e sulla critica d’arte, soprattutto del ’900, per la pubblicistica minore riguardante le mostre da tutto il mondo, la biblioteca rappresenta anche la molteplicità degli interessi di De Micheli, con sezioni dedicate alla letteratura, in particolare alla poesia, alla filosofia, alla politica e alla storia della Resistenza. De Micheli sostenne con grande passione l´arte di impegno sociale e civile militando con la sua critica a fianco dei pittori italiani ed europei a partire dai primi anni Quaranta fino alla fine del Secolo. Fondò varie riviste d´arte e organizzò numerose mostre nazionali e internazionali. Suo è il merito di aver fatto conoscere in Italia importanti poeti ungheresi e rumeni, e molti artisti europei che la cultura del Paese ancora non conosceva. Moltissimi gli artisti italiani alla cui carriera diede l´importante contributo di un aiuto e di un costruttivo consiglio. Insegnò Storia dell´Arte e della Letteratura italiana alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, formando intere generazioni di studenti. Come raggiungere la Biblioteca comunale di Cascina Ovi con i mezzi pubblici: linea Star Lodi 965 Milano/pioltello : fermata in P.zza Aspromonte o in P.zza Gobetti (di fronte alla panetteria); si scende alla fermata Via Cassanese Lavanderie: bisogna poi attraversare il ponte pedonale, la Biblioteca si trova all’interno del Centro Civico di Cascina Ovi di fianco all´Esselunga di Segrate ed esattamente dietro al Ristorante Cascina Ovi. Questa è la linea più diretta. Per gli orari, consultare il seguente link: http://www.Comune.segrate.mi.it/
attivita_servizi/trasporti/trasporti_pubblici/
 
 
   
   
A LAURANA BERRA IL PREMIO LETTERARIO "SETTEMBRINI-MESTRE" 2013  
 
Venezia, 26 novembre 2013 - E’laurana Berra con “La guerra, finalmente!” (Mobydick, Faenza, 2013) la vincitrice del premio letterario “Regione del Veneto – Leonilde e Arnaldo Settembrini – Mestre”, giunto alla cinquantunesima edizione. Lo ha scelto una Giuria di giovani in diretta nel corso di un evento pubblico che si è svolto ieri sera al Teatro Toniolo di Mestre Il premio è nato nel 1959 per promuovere il genere letterario del racconto-novella. La manifestazione è ripresa nel 1991, dopo un´interruzione durata un quinquennio, per iniziativa della Regione del Veneto che ne ha assunto l´organizzazione. Dall’anno scorso la Regione ha introdotto alcune innovazioni tra cui la scelta di affidare la designazione del vincitore, all’interno di una cinquina di finalisti indicati da una giuria tecnica, a una giuria composta da studenti dei Licei Franchetti, Morin, Bruno di Mestre, Foscarini, Benedetti e Marco Polo di Venezia e degli Atenei Ca’ Foscari di Venezia e di Padova. Per l’autrice, assente per motivi legati all’età (la scrittrice ha 86 anni), il premio è stato ritirato da un rappresentante della casa editrice. Gli altri finalisti, tutti presenti alla cerimonia finale, erano Marino Magliani e Giacomo Sartori (“Zoo a due”, Gruppo Perdisa Editore), Piergiorgio Paterlini (“Fisica quantistica della vita quotidiana - 101 microromanzi, Einaudi), Carla Cirillo (“12 Racconti a Hopper”, Aracne Editrice), Mauro Zucconi (“In caso di spontaneità, Edizioni e/o). La serata è stata inframmezzata dalle esecuzioni jazzistiche delle Big Band del Conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco (direttore Gianluca Carollo), del Conservatorio Francesco Venezze di Rovigo (direttore Ambrogio De Palma) e del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia (direttore Marco Vanni).  
   
   
LA BIENNALE D’ARTE CHIUDE CON OLTRE 475 MILA INGRESSI. ZAIA: UN RISULTATO CHE PREMIA L’ECCELLENZA  
 
Venezia, 26 novembre 2013 - “E’ un risultato che premia l’eccellenza della Biennale di Venezia e che spero sia di buon auspicio per i prossimi appuntamenti organizzati dalla Fondazione”. Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta il record assoluto di visitatori e incassi raggiunto dalla 55ª Esposizione Internazionale d’Arte. “La Biennale rappresenta da oltre un secolo una delle più importanti istituzioni culturali a livello internazionale – prosegue il Presidente - la sua proposta culturale riesce appieno a comunicare la vocazione cosmopolita, non solo di Venezia, ma di tutto il Veneto nel settore dell’arte, dell’architettura, della musica, della danza, del teatro e del cinema. E’ un palcoscenico e un laboratorio di innovazione non solo per gli artisti di oggi ma soprattutto per i grandi del domani. Gli eventi organizzati e promossi dalla Biennale sono anche un importante volano per l’economia che arricchiscono l’offerta turistica della città di Venezia e che, come Regione, dobbiamo sostenere”. “Desidero ringraziare – conclude Zaia - il presidente Baratta, il curatore Massimiliano Gioni e tutta la tecnostruttura per la professionalità e la passione dimostrata”.  
   
   
CULTURA, LOMBARDIA: FINANZIATE 14 IDEE BRESCIANE  
 
Milano, 26 novembre 2013 - "Regione Lombardia dimostra grande attenzione alle attività culturali che con grande fatica e passione vengono proposte sul territorio bresciano. Un patrimonio da valorizzare, che riceve un contributo di oltre ottantamila euro, che serviranno per finanziare nella nostra provincia quattordici progetti di diversa natura". Lo annuncia l´assessore regionale Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo Viviana Beccalossi, commentando il provvedimento deliberato dalla Giunta Maroni. Finanziati 14 Progetti Bresciani - "Enti pubblici e associazioni private - ha continuato Viviana Beccalossi - avevano l´opportunità di accedere ai fondi presentando i loro progetti di promozione educativa e culturale di preminente interesse regionale. L´assessore Cristina Cappellini, cui va il mio ringraziamento, ha approvato le graduatorie da cui sono risultati finanziabili numerosi progetti bresciani che valorizzano la musica, l´arte, la cultura popolare e la storia locale". Premiata Valorizzazione Storia Locale - "Il grande significato di questa delibera - ha concluso Viviana Beccalossi - è quello di premiare anche iniziative lontane dai grandi circuiti e dai grandi eventi. In un momento di difficoltà economica spesso è proprio la cultura uno dei settori spesso più colpiti, mentre con questo provvedimento diamo ossigeno a tanti gruppi di persone che lavorano per valorizzare la storia, l´arte e le tradizioni locali". Questi i progetti finanziati in provincia di Brescia: Centro camuno studi preistorici - Valcamonica Symposium 2013 - euro 10.000; Associazione Danzarte - Circuito Urbano del Teatro per Expo - euro 10.000; Associazione Festival di Primavera - Crucifixus festival di primavera - euro 10.000; Conservatorio Luca Marenzio Brescia - Festival D´annunzio - euro 4.500; Bienno eventi - Xxiii Mostra mercato arti e mestieri - euro 4.000; Comune di Lumezzane - Omaggio a Giacinto Prandelli - euro 4.000; Palco giovani Bs - Le vene del ferro - euro 2.500; Liberedizioni Gavardo - Fatto a Brescia - euro 2.500; Comune di Monte Isola - Collezione cimeli risorgimentali - euro 2.500; Associazione Val.te.mo - Cultura donne in montagna - euro 2.500; Fondazione Valle delle cartiere - Valorizzazione e riscoperta delle cartiere - euro 2.500; Associazione Filosofi lungo Oglio - memoria e dialogo: elementi costitutivi dell´Europa - euro 10.000; Scuola arti Vantini Rezzato - Giovani scultori in Europa - euro 7.500; Area territoriale lombarda dell´Ics Salò - Liuteria e suono - euro 9.500.  
   
   
LA CALABRIA HA CHIESTO ALL’UNESCO IL RICONOSCIMENTO DEL CODICE ROMANO CARRATELLI AL PROGRAMMA “MEMORIA DEL MONDO”  
 
Catanzaro, 26 novembre 2013 - L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha presentato la candidatura del Codice “Romano Carratelli” al Programma “Unesco Memoria del Mondo”. La candidatura del Codice Romano Carratelli al programma Unesco è stata deliberata dalla Giunta regionale il 18 ottobre 2013. Il Codice: “rapporto al Vicerè-la Calabria del cinquecento nel Codice Romano Carratelli” rappresenta una delle opere di maggiore pregio storico e culturale del panorama calabrese di tutti i tempi. Si tratta di una raccolta di 99 acquerelli corredati di annotazioni e progetti, un documento unico sul sistema difensivo del periodo spagnolo, redatto dai tecnici inviati dal viceré a fine ´500 per elaborare un rapporto al fine di organizzare la costruzione del sistema di fortificazione della costa calabrese contro le incursioni turche. A ritrovarlo, in uno stato di perfetta conservazione nel circuito mondiale, l´appassionato bibliofilo calabrese Domenico Romano Carratelli, presente all’incontro con i giornalisti. Caligiuri ha evidenziato l’attività della regione tendente ad ottenere che entro il prossimo anno si potrebbe registrare il primo riconoscimento Unesco della “Varia” come patrimonio mondiale. “Si tratta di una proposta – ha detto – che mette in luce una pagina di storia importante della Calabria ma, allo stesso tempo, parliamo di un’opera che va conosciuta”. “Il bello appartiene a tutti – ha detto poi Domenico Romano Carratelli, proprietario del Codice – e deve farsi conoscere e scoprire perché e della Calabria. Si tratta di un’opera venuta alla luce dopo quattrocento anni, che ho scoperto, per caso, e che ho comprato non tanto per il piacere personale ma, soprattutto, per farlo conoscere fuori dai confini regionali. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti anche Anna Lia Paravati, Presidente regionale “Fai” Calabria; Teresa Gualtieri, Presidente club Unesco Catanzaro; Reresa Saeli dell’Accademia regionale dei bibliofili calabresi “Barrio” e Gilberto Floriani, Direttore del sistema bibliotecario vibonese. Il Programma dell’Unesco “Memoria del Mondo” trae la sua spinta originaria da una crescente presa di coscienza della situazione critica di conservazione e di accesso al patrimonio documentario in varie parti del mondo. Promuove il patrimonio documentario mondiale come: universale, in quanto appartenente a tutti; pienamente preservato e protetto; universale accessibile con il dovuto riconoscimento dei costumi culturali e delle consuetudini appartenenti a ciascuna nazione che aderisce all’Unesco. Il principale obiettivo del programma e di facilitare la conservazione dei documenti, assicurandone l’accesso universale dandone massima visibilità.  
   
   
SCIARPE ‘MADE IN VENETO’ PER TELETHON. PROGETTO PRESENTATO IN REGIONE  
 
Venezia, 26 novembre 2013 - Grazie a un accordo con Confartigianato Imprese Veneto, Fondazione Telethon riporta in Italia la produzione delle sciarpe simbolo della maratona televisiva di raccolta fondi. Undici aziende artigiane venete sono state coinvolte nella produzione di 130.000 sciarpe che saranno distribuite per raccogliere fondi a sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Il progetto è stato stato illustrato ieri a Venezia, nella sede della giunta regionale del Veneto, da Francesca Pasinelli direttore generale Fondazione Telethon e da Giuseppe Sbalchiero presidente di Confartigianato Imprese insieme al vicepresidente della Regione Marino Zorzato e all’assessore regionale all’economia e sviluppo, ricerca e innovazione Isi Coppola. Con questo accordo è stata riportata in Italia la produzione delle sciarpe che negli anni precedenti era stata affidata ad aziende cinesi. La scelta di Telethon di produrre in Cina, dettata dai costi inferiori di produzione, è stata superata quest’anno grazie all’accordo con Confartigianato Imprese Veneto, che ha consentito la produzione in Italia con un buon rapporto tra qualità e prezzo. Zorzato ha detto che la Regione è orgogliosa di poter sostenere un’iniziativa come questa che promuove la qualità delle produzioni artigiane. Il “saper fare bene” è un valore dei prodotti veneti che purtroppo viene spesso messo in difficoltà da produzioni a basso costo ma qualitativamente scadenti. L’assessore Coppola ha aggiunto che la Regione ha come “mission” la valorizzazione del manifatturiero che è prioritario per quanto riguarda il “made in Italy”. L’operazione con Telethon è quindi di straordinaria importanza sia per l’attenzione nei confronti della ricerca scientifica sulle malattie rare, sia nei confronti di un settore produttivo che è strategico per il sistema veneto e il sistema Paese. Un’idea da sviluppare – ha concluso l’assessore Coppola - potrebbe essere quella di pensare ad una filiera di imprese attente a questi valori. Le sciarpe infatti non sono l’unico prodotto solidale per cui Telethon si è rivolta ad artigiani italiani. Su tutti i banchetti Telethon presenti nelle piazze italiane il 13, 14, 15 dicembre vi sarà una confezione con un cuore di cioccolato prodotto in provincia di Belluno dal maestro cioccolataio Mirco Della Vecchia. Anche in questo caso il ricavato della vendita delle confezioni finanzierà la ricerca scientifica.  
   
   
MARCHE: VALORIZZAZIONE DEI MUSEI SU SCALA REGIONALE E COMUNICAZIONE ATTRAVERSO SKY ARTE HD.  
 
Ancona, 26 novembre 2013 - Nel territorio regionale sono censiti a oggi, sulla base della recente indagine Istat con cui la Regione Marche ha collaborato, circa 395 musei e raccolte. Se nel 2012/2013 la Regione Marche ha finanziato interventi a sostegno del raggiungimento degli standard qualitativi in materia di sicurezza e accessibilità e ha premiato gli 11 musei che sono in linea con gli standard previsti, dotandoli di apposito marchio “Marche Musei Gold”, per il 2014 l’attività regionale sarà imperniata nella valorizzazione unitaria del sistema museale e nella comunicazione del patrimonio attraverso il canale televisivo più importante in Italia, Sky Arte Hd (canali 110, 130 e 400 di Sky). “Forte dei risultati ottenuti con il progetto Happy Museum, che ha registrato un’affluenza di circa 250.000 visitatori nei musei aderenti ed è stato premiato come progetto “Best Event Awards 2012” nella sede de Il Sole 24 ore a Milano, la Regione Marche - dichiara l’assessore alla Cultura Pietro Marcolini - delinea ora gli assi portanti in materia di musei per il 2014 individuando nella valorizzazione unitaria del sistema museale regionale e nella comunicazione del patrimonio attraverso il canale televisivo più importante in Italia, Sky Arte Hd, i due progetti di riferimento. Si tratta di due azioni complementari che puntano, in sinergia con i progetti strategici come il Distretto Culturale Evoluto dove i musei rivestono spesso un ruolo fondamentale, ad accrescere la visibilità dei nostri musei verso il pubblico e le scuole grazie alla messa i rete di tutti i progetti di didattica. Si tratta di un’azione che ben s’inquadra nel nuovo percorso inaugurato dal Ministro dei Beni, Attività culturali e del Turismo Massimo Bray e del Ministero dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza che nel pacchetto per Scuola, Università e Ricerca approvato il 7 novembre in Parlamento ha inserito una misura di 3 mln di euro a sostegno della didattica dei musei e della promozione del patrimonio nelle scuole. Il secondo progetto punta, invece, a intercettare i potenziali turisti appassionati di arte e cultura, un target interessante e attento alla nostra regione, grazie ai due documentari che saranno realizzati in collaborazione con Sky Arte Hd e che saranno messi in onda nei primi mesi del 2014”. “Sky Arte ha tra i suoi principali obiettivi quello di valorizzare il patrimonio italiano e raccontare la bellezza del suo territorio - aggiunge il Direttore di Sky Arte Hd Roberto Pisoni - La collaborazione con la Regione Marche è un passo fondamentale in questa direzione e ci offre un´opportunità straordinaria per la ricchezza di storie e per le eccellenze storico-artistiche che avremo la possibilità di raccontare per la prima volta nello splendore dell´Hd”. Il primo dei progetti, ovvero la valorizzazione unitaria del sistema museale regionale, dopo i confronti avvenuti con le Province, intende mettere al centro dell’attenzione della Regione e del territorio nel suo complesso, dai Comuni ed enti proprietari dei musei alle reti esistenti, una riflessione condivisa finalizzata a costituire un soggetto regionale unitario di riferimento in materia di musei. Contestualmente a questa riflessione, la Regione intende promuovere, con la collaborazione diretta dei Sistemi museali di Ancona e Macerata, indicati dalle rispettive Province, una serie di attività per rendere maggiormente efficace la governance dei musei, in sinergia con le linee programmatiche regionali e gli obblighi e le funzioni istituzionalmente affidati alla Regione negli specifici settori di riferimento, ovvero: la nuova campagna di autovalutazione dei musei 2013/2014, l’elaborazione del vademecum destinato a migliorare la conoscenza da parte di Amministratori e operatori del settore della normativa nazionale e regionale, nonché degli standard museali; la comunicazione unitaria dell’offerta della didattica museale alle scuole attraverso il portale www.Musei.marche.it; la promozione unitaria delle attività e delle iniziative messe in atto dagli istituti museali marchigiani, in linea con quanto già attuato con il progetto di marketing museale denominato “Happy Museum”; la predisposizione e realizzazione di strumenti unitari di comunicazione permanente e di materiali promozionali ed editoriali dedicati ai musei e ai beni culturali su scala regionale, soprattutto a supporto delle attività didattiche e della promozione museale presso i punti informativi e turistici delle Marche. In considerazione del fatto che il 40% del turismo straniero, in Italia, è quello delle città d’arte e che il turismo culturale nelle Marche è il secondo dopo quello balneare, la Regione ha fatto la scelta di dotarsi di strumenti di comunicazione e promozione del brand Cultura tramite la realizzazione di un documentario Marche museo diffuso la cui produzione e diffusione siano affidate a Sky Arte Hd, dedicato a musei, biblioteche storiche, aree archeologiche, teatri storici, chiese-museo, sistemi di fortificazione, borghi, paesaggi delle Marche, nella consapevolezza che la promozione unitaria del ricco patrimonio culturale regionale sia indispensabile per avvicinare nuovi pubblici, fornendo alle comunità locali, ai turisti e agli appassionati d’arte nuovi stimoli per conoscere e visitare la regione. Tra gli strumenti da utilizzare a tal fine, uno dei più efficaci risulta essere la realizzazione di due documentari in Hd in italiano e inglese dedicati all’arte e alla musica delle Marche. Nello specifico settore storico artistico, l’unico canale in Italia interamente dedicato all’Arte è Sky Arte Hd (canali 110, 130 e 400 di Sky) che, nel corso di un solo anno di attività, è diventato il punto di riferimento non solo per appassionati, ma anche per i semplici curiosi di ogni genere d’arte, grazie anche alla sua presenza sul web e sui social network, al sito www.Skyarte.it  all’app dedicata, ai profili facebook, twitter e pinterest..  
   
   
LOMBARDIA: ´NEXT´ OK, IL NOSTRO TEATRO È UN ESEMPIO  
 
 Milano, 26 novembre 2013 - "Una manifestazione perfettamente riuscita, un´esperienza da ripetere e che siamo orgogliosi di aver sostenuto come Regione Lombardia anche con un notevole contributo economico. Così l´assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini ha commentato l´ultima edizione di ´Next´, la manifestazione che guarda ai progetti di teatro e danza in cantiere nel territorio lombardo. Una Vetrina Prestigiosa - "Ancora una volta - ha proseguito l´assessore - i palcoscenici milanesi del ´Litta´, del ´Franco Parenti´ e dell´´Elfo Puccini´ si sono dimostrati una vetrina prestigiosa e sono stati i protagonisti dello spettacolo di domani grazie all´organizzazione di Agis Lombardia". Uno Sguardo Al Futuro - "Nei tre giorni di teatro - ha sottolineato l´assessore - si sono confrontate 39 compagnie, di cui 6 giovanili, selezionate da Regione Lombardia, e sono stati protagonisti circa 350 operatori del mondo del teatro e della danza con le loro proposte rivolte a tutte le fasce di età. I tanti spunti innovativi hanno dimostrato che di cultura non solo si vive, ma che questo settore è animato da un notevole fermento creativo". Esperienza Da Ripetere E Sostenere - "Partecipando ai tre giorni di ´Next´, autentica borsa del teatro - ha concluso l´assessore Cappellini -, ho potuto apprezzare la vitalità dei teatri lombardi, nonostante tutte le difficoltà del momento, e sono sempre più convinta della necessità di salvaguardare e sostenere i teatri lombardi, modello di elevata offerta culturale oltre che di brillante gestione. ´Next´ è un appuntamento che non dovrà mancare nel futuro culturale della Regione perché il mondo teatrale lombardo possa vantare sempre offerte innovative e di qualità".  
   
   
FESTIVAL DEI POPOLI COMPIE 54 ANNI, MA È SEMPRE PIÙ DENTRO LA REALTÀ  
 
Firenze, 26 novembre 2013 - Ha 54 anni, ma non li dimostra davvero, anche se è il più antico festival del film documentario d´Europa, nato solo tre anni dopo la prima Palma d´oro di Cannes ad una pellicola di questo tipo, l´epico "Il mondo del silenzio" di Jacques-yves Cousteau. Il Festival di popoli, l´evento del film documentario nell´ambito della 50 giorni del cinema internazionale di Firenze, è infatti nato nel 1959; e da quel momento ha visto solo aumentare l´interesse per questo modo di leggere la realtà, tanto da poter affermare nello slogan di annuncio, con orgoglio poco dissimulato, che "Reality is More". Come ha ricordato stamani il suo presidente, il giornalista Marco Pratellesi, alla presentazione del programma con 100 pellicole che si svolgerà dal 30 novembre al 7 dicembre prossimi, il Festival dei Popoli ha un´altra enorme ricchezza da rivalutare: un archivio con un patrimonio di 17mila titoli raccolti nel corso delle 54 edizioni, memoria da condividere in particolare con la Toscana e da rendere agibile a tutti. "Questa manifestazione è proprio come una tradizione cresciuta nel tempo – ha affermato nel suo saluto l´assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti -. Parla il linguaggio del reale, e ne fa un valore culturale e di consapevolezza. Così da non far sembrare casuale la contemporaneità di questa presentazione con questa giornata internazionale dedicata ad un aspetto terribile della realtà dei nostri giorni, la violenza verso le donne. Tema che ha fatto da fil rouge all´intera 50 giorni del cinema Quindi grazie al festival dei Popoli e agli altri festival, grazie a Fst, al Comune di Firenze e a tutti i soggetti pubblici e privati che sostengono questi momenti di cultura per farne strumenti di crescita consapevole". Il documentario sbatte in faccia la realtà con tutte le contraddizioni e le ambiguità che la caratterizzano, anche se cerca di farlo attraverso un linguaggio raffinato, frutto di elaborazione stilistica e ricerca estetica, ha ricordato il direttore del festival Alberto Lastrucci. Nessuna certezza dunque, anzi; semmai interrogativi e curiosità. Per questo sono temi forti quelli che caratterizzano le giornate di proiezione: le storie di donne, di immigrati, degli effetti della crisi economica sulla vita di ogni giorno, della marginalità.  
   
   
TURISMO: MARTEDÌ A TERAMO INIZIATIVA "OBIETTIVOTURISMO"  
 
Pescara, 26 novembre 2013 - "Obiettivoturismo" è il titolo dell´iniziativa che l´assessorato al Turismo ha organizzato per martedì 26 novembre, dalle ore 9:30, presso la sala Tesi della facoltà di Scienze della comunicazione a Teramo. Sarà un appuntamento importante per il sistema turistico regionale perché verrà presentato il nuovo software Sitra (Sistema informatico turistico della Regione Abruzzo) per la raccolta e elaborazione dei dati statistici, classificazione delle strutture ricettive, servizi ai turisti. Ma la giornata teramana dedicata al turismo regionale fornirà altri due importanti spunti: la presentazione della nuova campagna promozionale della stagione invernale, per la quale sono previste interessanti novità, e l´illustrazione dell´attività di Social media marketing con al presentazione dei risultati conseguiti mediante l´attività Social network. È il caso di ricordare che la Regione Abruzzo già da qualche anno ha avviato una importante azione di promozione sui canali social, come Facebook, Twitter, Instagram, ecc?, e l´appuntamento di martedì è l´occasione per tracciare un primo importante bilancio. Spazio anche al confronto, perché l´iniziativa si terrà presso la facoltà di Scienze della comunicazione, permettendo in questo modo agli studenti del corso di laurea di intervenire direttamente.  
   
   
MAGAZZINI SONORI: I MUSICISTI NELLA SEZIONE FREE ZONE SONO ARRIVATI A 1000 CON L´ISCRIZIONE DEGLI EMPATEE DU WEISS. I BRANI ASCOLTABILI SUL SITO SONO 8380.  
 
Bologna, 26 novembre 2013 - Raggiunta quota 1000 Free Zone. E’ suonata una campanella nella redazione di Magazzini Sonori, il portale musicale della Regione Emilia-romagna, quando gli Empatee Du Weiss sono entrati in Free Zone, portando così il numero degli iscritti a 1000 e il numero dei brani da ascoltare in questa sezione a 3451. Freezone è il servizio che Magazzini Sonori mette a disposizione dei gruppi e dei musicisti dell´Emilia-romagna, offrendo a ciascuno uno spazio di 50 Mb all´interno del portale regionale della musica, nel quale caricare i propri brani musicali e costruire un portfolio con foto e curriculum. Il servizio è gratuito e ha una finalità prettamente promozionale. “Il numero degli iscritti è significativo - ha commentato l’assessore regionale alla cultura Massimo Mezzetti - se si considera la dimensione regionale del portale e testimonia la vitalità musicale del nostro territorio, con proposte che riguardano tutti i generi musicali e che tengono conto anche delle nostre tradizioni”. “Anche la quantità dei brani presenti sul portale , oltre 8000, appare consistente - ha aggiunto Mezzetti - rappresentando anche uno spaccato della produzione di teatri e rassegne musicali di tutti i generi che operano in Emilia-romagna. Una vera e propria community sempre in crescita”. Gli Empatee Du Weiss per aver permesso alla Free Zone, con la loro iscrizione, di toccare l’ambito traguardo di 1000 iscritti, saranno i protagonisti di una puntata della rubrica “Scelto per voi” su Radioemiliaromagna , che presenta ogni settimana le nuove proposte musicali della nostra regione, e riceveranno il cd della Iv edizione del concorso regionale “La Musica libera. Libera la musica”, contenente tutti i brani finalisti della scorsa edizione. I componenti del gruppo reggiano, nato nell’ottobre del 2010, sono Andrea Calcagnini (chitarre ed effetti) Samuele Riva (basso elettrico - violoncello) Davide Ferretti (batteria - percuotibile), Alessandro Finotto (sax tenore/soprano) Daniele Nasi (sax contralto/tenore), Daniele Rapisarda (tromba) e Matteo Ranellucci (tastiere - synth). Il gruppo reggiano presenterà sabato 23 Novembre 2013 a Fosdondo (Correggio) in provincia di Reggio Emilia presso il locale Arci “Vizi del Pellicano” alle ore 22, il primo Lp dal titolo The Scomposer (Insomnia Studios), composto da dieci brani strumentali originali, che riprendono sonorità che vanno dallo ska, al jazz, dalle musiche balcaniche al reggae. Magazzini Sonori è un progetto nato nel 2007, dall’assessorato regionale alla cultura e dall’Agenzia Comunicazione e Informazione della Giunta regionale, per salvaguardare e valorizzare le produzioni musicali realizzate dagli enti pubblici e privati che operano in Emilia-romagna. Dal portale di Magazzini Sonori (www.Magazzini-sonori.it) è possibile ascoltare gratuitamente in streaming i brani musicali archiviati, consultare schede di approfondimento e biografie di autori ed esecutori, ascoltare i concerti trasmessi in diretta o differita e conoscere i musicisti emergenti dell´Emilia-romagna. Sono attualmente 8.380 i brani che si possono ascoltare su Magazzini Sonori, raggruppati in sei sezioni: Magazzininet (registrazioni provenienti da teatri, fondazioni, festival e rassegne); Magazziniaccademia (conservatori, accademie, laboratori musicali); Magazzinicoralità (gruppi corali); Magazzinimaestri (musicisti segnalati come esempio del valore delle personalità artistiche che operano sul territorio); Magazzinifreezone (singoli o gruppi musicali che si iscrivono e pubblicano liberamente sul sito i loro brani) e Magazzinivoci, sezione dedicata all´"altro suono", la voce umana, e alle sue vibrazioni, sola o accompagnata dagli strumenti musicali. Inoltre Magazzini Sonori realizza trasmissioni in streaming audio di concerti in diretta e, con il programma mensile Magazzinibreak, in differita. E ancora, schede di approfondimento, newsletter, la rubrica "Un po´ di musica: da Magazzini Sonori" che presenta settimanalmente una rassegna di brani musicali provenienti dallo spazio Freezone.  
   
   
A MATERA, DAL 25 AL 27 NOVEMBRE LA BORSA DEL TURISMO CULTURALE  
 
Matera, 26 novembre 2013 - Un evento internazionale nella Città dei Sassi, dal 25 al 27 novembre, per promuovere siti e itinerari unici che fanno parte dei beni patrimonio dell’Umanità. E’ la 2^ Borsa internazionale del turismo culturale che giunge dopo le attività promozionali del progetto Mirabilia effettuate con successo a Roma, Rimini, Mosca e Londra, destando notevole interesse tra gli operatori di grandi realtà turistiche internazionali. All’evento parteciperanno, per gli incontri B2b, 73 buyers provenienti da 30 paesi esteri e i 120 sellers da 9 regioni italiane che avranno modo di conoscere ulteriormente, promuovere e mettere in rete sul mercato delle vacanze le attrazioni di Siti Unesco meno noti appartenenti alle province di Brindisi, Genova, L´aquila, La Spezia, Matera, Perugia, Salerno, Udine, Vicenza e il proficuo lavoro messo in campo da altrettanti enti camerali. Un lavoro incentrato sul collegamento di aree e beni culturali e ambientali accomunati da valenze storiche, culturali ed economiche da proporre, con una offerta diversificata e differenziata sui mercati turistici nazionali e internazionali. E la manifestazione di Matera, racchiusa nel logo tematico “Boarding Pass Matera”, prevede lo svolgimento di un simposio sul “Turismo culturale: una risorsa economica per l’Europa’. Tra gli interventi previsti quelli del vice presidente vicario del Parlamento Europeo Gianni Pittella, del presidente di Confcommercio – Imprese per l’Italia Carlo Sangalli, di Ivanohe Lobello Vicepresidente Unioncamere, di Rodolfo Giampieri presidente del Forum delle Camere di commercio dell’Adriatico e dello Ionio, di Paolo Odone presidente della Camera di Commercio di Genova e del Ministro per i beni e le attività culturali Massimo Bray”. La due giorni del convegno prevede interventi, moderati dal giornalista de Il Sole 24 ore Mariano Maugieri, sul tema dell’importanza della valorizzazione del turismo culturale- in particolare nelle destinazioni Unesco, tra i quali si inserisce a pieno titolo la riscoperta e la promozione delle cultura e tradizione enogastronomica tipica della dieta mediterranea, anch’essa riconosciuta Patrimonio mondiale Immateriale dell’Umanità, quale leva per generare ricadute e benefici economici e sociali sui territori del Bel Paese. Operatori turistici, giornalisti e blogger, troveranno ulteriori stimoli e spunti per apprezzare itinerari davvero alternativi, unici e originali che legano beni artistici, storici, ambientali e alle attrattive dei luoghi che cominciano dai sapori dalla buona tavola. Accanto alle azioni del progetto “Mirabilia” si affianca “Medita”, incentrato sulla cultura e il valore della dieta mediterranea, e il percorso di valorizzazione del patrimonio enogastronomico legato ai rioni Sassi, quest’ultimo realizzato in partnership con il Comune di Matera e con il contributo del Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo. Si tratta di progetti ideati e costruiti dalla Camera di Commercio di Matera, con il prezioso apporto dell’Azienda speciale Cesp, e capofila di una attività organizzativa e promozionale che ha coinvolto altre Camere di Commercio tanto da diventare esempi di buone pratiche per il sistema camerale nazionale. “Investire in qualità -ha detto il presidente della Camera di Commercio, Angelo Tortorelli- valorizzando appieno le risorse culturali e ambientali e le peculiarità di territori che annoverano siti patrimonio dell’Unesco è l’obiettivo che nove Camere di Commercio italiane hanno messo in campo lavorando con sinergia e offrendo concrete potenzialità di promozione alle economie dei territori che rappresentano. Ecco allora che Boarding Pass Matera, fatto di promozione dei siti Unesco, di valorizzazione della dieta mediterranea ma anche delle tipicità enogastronomiche ed artigianali di luoghi come i Sassi, per noi è stata, è e sarà una grande opportunità di tenere insieme i diversi livelli, quello materiale e quello immateriale, quello della produzione e quello della condivisione. Lo facciamo puntando su integrazione, rete e facendo sistema. La sinergia fra attori imprenditoriali, nella cornice di una regia che vede congiuntamente Istituzioni e cittadini Insieme, costituisce una grande opportunità, che ha già dato i suoi frutti come da oggi ci racconteremo, ma che merita di essere ulteriormente sostenuta e promossa. Essere collocate all´interno di siti Unesco, dal punto di vista delle Camere di Commercio italiane, significa quindi far comprendere ai nostri imprenditori quanto è importante la qualità, la sostenibilità, la cura del passato nella progettualità futura.