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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 12 Giugno 2007
Ė ONLINE IL NUOVO SITO DI AIE: NUOVA GRAFICA, NUOVI CONTENUTI, TANTE INFORMAZIONI IN PIÙ DAL MONDO DELL’EDITORIA (LIBRARIA). NEL 2006 VISITATE OLTRE 1 MILIONE DI PAGINE DEL SITO  
 
 Milano, 12 giugno 2007 - L’editoria libraria in un click. Ė online dall’ 8 giugno, il nuovo sito aie. It dell’Associazione Italiana Editori (Aie), l´associazione di categoria, che aderisce a Confindustria, degli editori che pubblicano libri, riviste e prodotti digitali. Nuova grafica, aggiornamento dei contenuti, tante informazioni (e cifre) in più per sapere davvero tutto – e in modo immediato - sull’editoria libraria. Alla parte pubblica – dove si trovano sezioni ad hoc su fiere, progetti europei, formazione e il network dei siti collegati (per i quali aie. It fungerà da punto di accesso) – si affianca come sempre una sezione riservata ai soci e accessibile solo con login e password. L’editoria libraria comunica infatti sempre più online: nel solo 2006 il sito di Aie ha avuto 261. 085 visitatori, in costante crescita negli ultimi sei anni, che hanno navigato in oltre 1 milione di pagine (1. 055. 314 per la precisione). .  
   
   
ASSOCOMUNICAZIONE APRE AD EVENTI E SPONSORIZZAZIONI  
 
Milano, 12 giugno 2007 - L’assemblea di Assocomunicazione, l’associazione che riunisce le più qualificate imprese della comunicazione operanti in Italia, riunitasi il 7 giugno , ha deliberato di aggiungere ai sei già esistenti, due nuovi settori: Eventi e Sponsorizzazioni. Settori con una presenza sempre più significativa nel mercato, ed in ulteriore crescita come verrà testimoniato alla presentazione della nuova edizione dello studio Comunicare Domani, realizzato dal Centro Studi dell’Associazione, il 12 Giugno. I comparti di Assocomunicazione diventano quindi otto: Pubblicità e Comunicazione Globale; Promozione, Incentivazione e Servizi di Marketing; Media (strategie planning e buying); Relazioni Pubbliche; Direct Marketing; Digitale; Eventi; Sponsorizzazioni. Marco Testa, Presidente di Assocomunicazione, dichiara: “Sono soddisfatto di questo importante sviluppo per l’Associazione che conferma la nostra mission di rappresentare tutti i mestieri della comunicazione. Da oggi dunque offriamo la possibilità alle imprese competenti, preparate e strutturate che operano in quest’area, e che condividono i nostri valori, di entrare a far parte della Casa Comune, insieme opereremo per migliorare la nostra professione in ogni suo aspetto. Sono convito che questi due comparti arricchiranno l’associazione portando il loro contributo di competenze ed esperienze rendendo ancor più rilevante e autorevole la presenza dell’Associazione in campo nazionale. ” .  
   
   
UNICOM PROTAGONISTA AL FESTIVAL DELL´INSUBRIA  
 
 Milano, 12 giugno 2007 - Sabato 9 Giugno, il presidente Unicom Lorenzo Strona e la vicepresidente Donatella Consolandi hanno presentato la ricerca "La comunicazione dei prodotti tipici in Italia" nel corso di un convegno organizzato a Varese nell´ambito del Festival dell´Insubria. Alla manifestazione hanno preso parte il Sindaco di Varese Attilio Fontana, l´assessore provinciale all´Agricoltura Bruno Specchiarelli, il presidente dell´Api Franco Colombo, nonché i rapresentanti delle associazioni di categoria del settore agroalimentare e della Cciaa di Varese. Il pubblico, costituito da imprenditori e comunicatori, ha apprezzato la presentazione della ricerca ed ha pienamente condiviso le indicazioni di Strona sulle iniziative da intraprendere a sostegno di un settore sempre più strategico per l´economia del Paese. .  
   
   
MARKETING FORUM GUARDA GIÀ AL 2008  
 
Milano, 12 giugno 2007 - La nuova collocazione si è dimostrata vincente ottenendo un ulteriore incremento di presenze qualificate. L´alto numero di exhibitors e addetti ai lavori che hanno partecipato, e la qualità delle conferenze, testimoniano l´unicità e il valore dell´evento. Sulla scia delle positive indicazioni la rotta di Marketing forum guarda già al 2008. Il 31 maggio scorso si è conclusa a Milano, presso Palazzo Mezzanotte, la dodicesima edizione di Marketing forum, il meeting annuale, unico nel suo genere, dedicato ai direttori marketing e comunicazione italiani e alle agenzie di servizi. Ancora una volta l´evento ha riscosso un grande successo in termini di partecipanti (exhibitors, addetti ai lavori). La soddisfazione viene così espressa da Claudio Honegger, amministratore unico di Richmond Italia, società che organizza Marketing forum: "Abbiamo vinto una sfida importante, in quanto dopo le edizioni svolte in nave dovevamo ridisegnare l´evento nella sua nuova dimensione. Un cambio che ha comportato soprattutto l´esigenza di soddisfare più richieste rispetto allo standard del passato. Abbiamo raggiunto l´obiettivo: credo sia stata un´edizione che ha saputo coniugare il successo di una formula collaudata con la dinamicità e la ricchezza di stimoli propri della location milanese". Le cifre confermano la disamina di Honegger: l´edizione ha contato 65 società exhibitors, 30 relatori (con oltre 20 tematiche affrontate nel programma conferenze in circa 50 sessioni), 3. 000 business meeting in agenda e quasi 500 tra partecipanti vari (giornalisti accreditati, rappresentanti area media, sponsor, ospiti, e anche tanti studenti universitari). Lo sguardo è già rivolto al futuro, come afferma Honegger: "Il feedback che abbiamo raccolto supera ogni aspettativa e ci offre importanti indicazioni per costruire la prossima edizione con ulteriori novità per il business dei partecipanti. L´appuntamento per il 2008 è già fissato: il 28 e il 29 maggio, sempre a Palazzo Mezzanotte". .  
   
   
DOPO DUE ANNI DI ATTIVITA’ PUBLIC RELATIONS NETWORK REGISTRA UN BILANCIO PIÙ CHE SIGNIFICATIVO DA O A 175 MILA EURO È IL GIRO D’AFFARI DELLA RETE DI AGENZIE DAL 2005 AL 2007  
 
Milano, 12 giugno 2007 - Il Public Relations Network è una rete internazionale di 13 agenzie di comunicazione con sedi in Europa, Stati Uniti, Cina, India e Brasile. L’iniziativa nata da Soluzione Group di Brescia nel settembre 2004 ha portato nel tempo alla selezione in Europa e nel mondo di società esperte di comunicazione (una per nazione) cui affidare la gestione operativa di piani strategici di posizionamento nei Paesi interessati dalla clientela di ognuna. In due anni di attività – il primo meeting ufficiale a Milano a Maggio 2005 – il giro di affari del network mostra cifre decisamente significative: le collaborazioni e i progetti comuni del network hanno generato un fatturato totale di oltre 175 mila euro, con 17 scambi complessivi di business nelle aree comunicazione e Pr. Nei primi 6 mesi del 2007 sono ben 9 i progetti in corso e molti altri sono in fase di avviamento, un segnale positivo di crescita graduale ma costante nel tempo. Il Public Relations Network si basa su un rapporto di partnership ed interscambio di informazioni e servizi al fine di favorire un posizionamento efficace in mercati esteri delle aziende clienti. Questi i paesi a cui appartengono le agenzie che hanno aderito al progetto e sottoscritto il documento che decreta l’appartenenza al network: Polonia, Gran Bretagna, Germania, Romania, Portogallo, Belgio, Danimarca e Francia oltre alla presenza di Stati Uniti, Cina, Brasile e India quali partner extra continentali oltre a Soluzione Group riferimento unico per il mercato italiano. .  
   
   
METTI UNA SERA D’INIZIO ESTATE NEL SEGNO DI AUTONOMATICA L’INTERAZIONE TRA UOMO, LINGUAGGI E TECNOLOGIE AL CENTRO DI SIGN01 AUTONOMATICA, PRIMO INCONTRO AD ALTA INTENSITÀ TECNOLOGICO-CREATIVA  
 
Milano, 12 giugno 2007 - Segnoruvido. Comunicazioni visive e Ferrari studio editoriale presentano sign01_autonomatica, il 14 giugno dalle ore 19 alle ore 24 presso lo spazio Bazzini 15, via Bazzini 15 Milano. L’interazione tra uomo, linguaggi e tecnologie, ha imposto un’accelerazione e una compressione dei flussi di informazioni e conseguentemente un livello di stratificazione e di caos crescente. L’obiettivo di questo progetto è quello di cogliere segnali, “ordinarli” (codificarli) e reintrodurli in circolazione contribuendo all’elaborazione e al sostegno di linguaggi sperimentali. Sign promuove una serie di appuntamenti nei quali confrontarsi con progetti creativi, ai quali dedicare uno “spazio” di visibilità metropolitana, oltre che costituire un nodo di scambio per chiunque sia interessato alla ricerca nell’ambito di nuove forme espressive. Con questo primo incontro Autonomatica, vuole porre l’attenzione su progetti che attraverso l’utilizzo di strumenti digitali, sviluppano lavori concepiti per diversi supporti, dal video alla stampa, all’istallazione, forme di ricerca nell’ambito dell’arte e della comunicazione visiva. “Sign01 autonomatica”, primo appuntamento di questo progetto è articolato in tre spazi espositivi: “a. Qua” installazione multimediale di Elisa Mastrofrancesco, “Ysincro” (live) ricerca audio/video di Rosario Grieco e Andrea Contenta e “Za!revue3 automatic release” rivista indipendente di grafica sperimentale curata da Filippo Anglano, Luca Bodoni e Simone Ferraro. “a. Qua” di Elisa Mastrofrancesco installazione La riproducibilità del dato ha segnato il carattere sociale, lavorativo e creativo della contemporaneità, e ha favorito la proliferazione di nuove tipologie di dato [testo-immagine-audio…] facilitando lo sviluppo dello scambio di informazioni a tutto campo. Oggi il dato e i metodi di archiviazione possono essere al centro di una nuova ricerca culturale, dove il carico delle informazioni esprime un valore immateriale e si concretizza come elemento primario del nostro fare quotidiano. A. Qua è un ambiente sensibile di visualizzazione e rielaborazione creativa di flussi di dati. L’istallazione si propone al fruitore come una visione interiorizzata sulla quantità/qualità di informazioni che ci attraversano. “Ysincro” di Rosario Grieco e Andrea Contenta progetto di ricerca audio/video L´intendo è quello di realizzare una rappresentazione estetica, una proiezione dei propri stati emotivi, in una sintesi strutturale costituita da forme e segni, dove il rapporto tra suono e immagine è il fulcro del "progetto". Attraverso la fruizione di questa rappresentazione simbolica, lo spettatore è coinvolto nel linguaggio visivo/sonoro con la percezione dell’insieme, nelle forme e nelle armonie si evince il valore concettuale del lavoro. “Za!revue rivista indipendente di grafica sperimentale, elementi di diversa natura multimediale raccontano la storia e l’evoluzione progettuale di Za! La tecnologia è in continua espansione e ormai è ovunque, intorno a noi. Sign01 presenta Za!revue3 automatic release, un numero monografico che esplora l’influenza che la tecnologia ha sui processi creativi, sul ribaltamento dei codici e della visione della realtà, che implica il trasformarsi di parametri estetici e il ricollocamento del ruolo della macchina. .  
   
   
C4 SEDAN: CONNUBIO DI ELEGANZA, CONFORT E TECNOLOGIA UNA BERLINA DALLO UNO STILE UNICO, SINONIMO DI ELEGANZA, CARATTERE E STATUS  
 
 Milano, 12 giugno 2007 Per completare l’offerta C4, già composta da una berlina 5 porte e da un coupé, che sin dal lancio ha venduto oltre 547 000 esemplari, Citroën commercializza C4 Sedan in diversi Paesi europei, a partire dall’ultimo trimestre 2007. Questa berlina a tre volumi, concepita sulla piattaforma di C4, beneficia di un passo allungato, che favorisce la spaziosità per i posti posteriori, e di un bagagliaio di grandi dimensioni. Questa berlina a tre volumi dallo stile raffinato, beneficia delle caratteristiche di punta di C4 in termini di equipaggiamenti, confort di guida e sicurezza, in sintonia con la volontà della Marca di proporre ai propri clienti veicoli che privilegino la serenità di guida. C4 Sedan propone infatti un posto di guida che favorisce l’ergonomia e la condivisione delle informazioni, grazie al volante a comandi centrali fissi, abbinato alla visualizzazione al centro del cruscotto dei principali parametri di guida. Offre inoltre un’abitabilità esemplare (con passo da 2,71 m), con uno spazio per i passeggeri conviviale e personalizzato. Il comportamento su strada ineccepibile e le motorizzazioni mirate (motore benzina 1. 6i 16V e Diesel Hdi 110 Fap) offrono un apprezzabile confort di guida. Infine, i numerosi supporti alla guida disponibili (limitatore e regolatore di velocità, di serie, fari bi-Xeno ad orientamento intelligente,…) e l’offerta completa di equipaggiamenti di sicurezza contribuiscono efficacemente al benessere a bordo. C4 Sedan è prodotta e commercializzata in Argentina dal mese di aprile 2007. La fabbrica di Palomar, vicino a Buenos Aires, fornisce i vari mercati dell’America latina. La Spagna potrà disporre di questo modello dall’ultimo trimestre 2007. Una Berlina Dallo Stile Raffinato E Dall’abitabilità Di Riferimento Con l’abbinamento dei codici stilistici della gamma C4 alle dimensioni di una berlina a tre volumi (4,77 m di lunghezza e 1,77 m di larghezza), C4 Sedan vanta prestazioni sinonimo di status ed esclusività. Si distingue anche per l’abitabilità portata ai massimi livelli per tutti i passeggeri, e per il notevole volume del bagagliaio, che la rendono punto di riferimento nella categoria. Uno stile unico, sinonimo di eleganza, carattere e status - Lo stile di C4 Sedan la colloca innegabilmente nella categoria delle berline di status. Il frontale enfatizza la sua appartenenza alla marca Citroën. Gli chevron di grandi dimensioni si prolungano con profili cromati dal centro della calandra fino ai fari a forma di « boomerang », che arrivano fino ai parafanghi della berlina. Vista di profilo, la silhouette slanciata lascia presagire il confort dello spazio e della luminosità che può offrire ai suoi passeggeri. La forma e le dimensioni del parabrezza, e la superficie vetrata laterale estesa al massimo, di forma leggermente arcuata, conferiscono a C4 Sedan uno stile raffinato ed elegante. L’alta linea di luce della scocca trasmette sensazioni di robustezza, il profilo cromato che percorre lateralmente la berlina ne accentua l’equilibrio visivo. La parte posteriore di C4 Sedan ne valorizza l’assetto su strada e rafforza la sensazione di stabilità. L’imponente sbalzo posteriore le conferisce un look protettivo e rassicurante. Le luci, a forma di boomerang, richiamano i fari anteriori ; il profilo cromato che li collega sottolinea l’ampio bagagliaio. Un’abitabilità di riferimento- Grazie alle sue dimensioni (4,77 m di lunghezza, 1,77 m di larghezza e 1,51 m d’altezza) C4 Sedan dispone di un’abitabilità di riferimento nella sua categoria, e riprende una delle caratteristiche che hanno decretato il successo delle grandi berline della marca Citroën : il passo esemplare, di 2,71 m, che permette a tutti i passeggeri di viaggiare nelle migliori condizioni, e di beneficiare di un ampio spazio a livello delle gambe dei passeggeri posteriori. C4 Sedan si posiziona come punto di riferimento nella categoria anche in termini di larghezza ai gomiti, con 1,42 m per le due file. Un bagagliaio spazioso - L’abitabilità di C4 Sedan non penalizza il volume del bagagliaio, anch’esso punto di riferimento nella categoria con 513 litri Vda. Oltre al facile accesso al bagagliaio, grazie allo sportello di grandi dimensioni, C4 Sedan dispone di 1,04 m di larghezza tra passaruota, per caricare più facilmente oggetti di grandi dimensioni. La lunghezza di carico può raggiungere 1,21 m, l’altezza alla plancia copribagagli è di 50 cm. La berlina è dotata inoltre, di serie, di sedile posteriore ribaltabile, con schienale frazionabile 2/3-1/3 Un Veicolo Destinato Al Confort E Al Benessere A Bordo Gli interni di C4 Sedan presentano molteplici equipaggiamenti, che favoriscono l’ergonomia di guida, il confort a bordo e la praticità. Un posto di guida che favorisce l’ergonomia e la semplicità d’uso - C4 Sedan è dotata di volante a comandi centrali fissi, che riunisce a portata di mano le principali funzioni di confort (sistema audio, telefono…) e di assistenza alla guida (limitatore, regolatore di velocità). Questa configurazione ergonomica assicura la semplicità d’uso dei comandi e favorisce il piacere di guida. Il volante, regolabile in altezza e in profondità di serie, è abbinato ad una visualizzazione delle informazioni di guida (velocità del veicolo, velocità impostate del regolatore e del limitatore, ecc…) su un display fotocromatico posto al centro del cruscotto. Il contrasto di visualizzazione si regola automaticamente in funzione della luminosità, per una perfetta visibilità in qualunque circostanza. Un reale confort di seduta - I sedili di C4 Sedan sono stati studiati con particolare cura, per garantire il massimo livello di ritenuta grazie alla seduta lunga e allo schienale largo e alto che, insieme con le sospensioni, assicurano un buon filtraggio delle vibrazioni trasmesse dal fondo stradale. Il sedile lato guida può beneficiare, in opzione secondo il livello di finitura, di regolazio ne elettrica in lunghezza e in inclinazione dello schienale, dell’altezza di seduta e del sostegno lombare. Ogni conducente può quindi trovare una posizione di guida che si adatti alle sue abitudini e un confort ai massimi livelli. Un confort termico ottimizzato - In funzione dei livelli di finitura, C4 Sedan può disporre di climatizzazione manuale o automatica bizona, che risponde perfettamente all’esigenza di personalizzare il confort dei passeggeri anteriori. Inoltre, un ventilatore dell’aria ambiente posto nella parte posteriore di C4 Sedan offre la possibilità di regolare il flusso d’aria e di rendere uniforme in modo rapido la temperatura nell’abitacolo. Numerosi vani d’alloggiamento, perfettamente integrati C4 Sedan dispone di numerosi vani d’alloggiamento, perfettamente integrati nell’abitacolo : un vano portaoggetti illuminato e climatizzato (collegato alla climatizzazione automatica), cassettini chiusi sotto gli aeratori laterali e centrali, vani di grande capacità nelle porte anteriori e posteriori, tasche portacarte negli schienali dei sedili anteriori (di serie secondo il livello di finitura), un vano nell’appoggiagomito centrale (di serie secondo il livello di finitura), una rete portaoggetti nel bagagliaio (in opzione). Piacevoli profumazioni per l’abitacolo La serenità a bordo di C4 Sedan è accentuata dalla presenza di un diffusore integrato di fragranze, di serie secondo il livello di finitura, in perfetta armonia con lo stile del cruscotto. Posto sull’aeratore centrale, assicura, grazie al sistema di climatizzazione, una diffusione omogenea di una piacevole profumazione nell’abitacolo. Si regola con un comando a rullo, per chiudere o dosare la quantità di aria profumata. Le varie profumazioni (Lavande dolce, Fleur de Lotus, Agrume Passion, Menthe Musc, Jasmin Mimosa, Nénuphar, Fleur de vanille, Ambre Santal) sono presentate sotto forma di cartucce singole, assolutamente ermetiche, per variare profumazione in qualunque momento. La Sicurezza Del Piacere Di Guida - C4 Sedan offre un reale piacere di guida, grazie ad una gamma di motorizzazioni mirata, a un comportamento su strada ineccepibile e ad efficaci supporti alla guida. Un comportamento su strada ineccepibile Il piacere di guida è direttamente correlato alla sensazione di serenità al volante ; il conducente di C4 Sedan può contare su un comportamento su strada ineccepibile, portato ai massimi livelli grazie in particolare ad un efficace collegamento al suolo e a un sistema di frenata performante. Il collegamento al suolo di C4 Sedan assicura un comportamento su strada preciso e contribuisce il modo efficace alla sicurezza attiva. L’avantreno del veicolo è di tipo pseudo Mcpherson, con bracci inferiori a triangoli e barra stabilizzatrice. Il retrotreno dispone di traversa deformabile, abbinata ad una barra stabilizzatrice. Le leggi d’ammortizzamento della berlina a tre volumi garantiscono la migliore sintesi tra piacere di guida e confort della sospensione. Secondo i livelli di finitura, C4 Sedan dispone di ruote da 15 pollici, con pneumatici 195/65 R15, o ruote da 16 pollici con pneumatici 215/55 R16. Le dimensioni della ruota di scorta sono identiche a quelle delle ruote montate in fabbrica. C4 Sedan è dotata di servosterzo variabile di serie (assistenza mediante gruppo elettropompa). Il livello di assistenza è legato alla velocità e all’angolo volante, per prestazioni adattate a tutte le condizioni. Lo sterzo è più rigido ad alta velocità, per potenziare la sicurezza, e più leggero a bassa velocità per facilitare le manovre. Le prestazioni di frenata di C4 Sedan si posizionano tra le migliori del segmento, con una grande precisione di regolazione di Abs/esp. C4 Sedan è infatti equipaggiata di un sistema di frenata che prevede dischi ventilati nella parte anteriore e dischi nella parte posteriore, abbinati a un sistema Abs con ripartitore elettronico di frenata (Ref). Per migliorare ulteriormente la sicurezza di frenata, su C4 Sedan è previsto l’aiuto alla frenata d’emergenza (Afu) e l’accensione automatica del segnale d’emergenza. L’esp (disponibile in opzione e secondo i livelli di finitura a partire dal mese di ottobre 2007) contrasta la perdita di aderenza. Il controllo dinamico di stabilità corregge automaticamente la traiettoria, limitando lo slittamento delle ruote grazie al sistema antislittamento Asr. Motorizzazioni mirate - Sin dal lancio C4 Sedan propone una motorizzazione benzina e una motorizzazione Diesel Hdi, dotata di filtro antiparticolato (Fap). Ambedue rispondono alla norma Euro Iv e sono equipaggiate di cambio manuale cinque rapporti. - la motorizzazione benzina 1. 6i 16V 110 cv : Il motore benzina 1. 6i 16V da 110 cv Din sviluppa una potenza di 80 kW Cee e una coppia di 147 Nm a 4000 giri/min. Mostra grande disponibilità sin dai regimi più bassi e dispone di 132 Nm, pari al 90% della coppia massima sin da 2000 giri/min. - la motorizzazione Diesel Hdi 110 Fap : Il motore Hdi 110 è equipaggiato di serie di filtro antiparticolato (Fap). Con 1560 cm3 di cilindrata, è dotato di testata a 16 valvole, sviluppa 80 kW (110cv Din) e raggiunge una coppia di 240 Nm sin dai 1750 giri/min. Con i tre rapporti superiori, quest’ultima può arrivare a 260 Nm a 1750 giri/min grazie alla funzione « overboost ». La reattività del motore è infatti amplificata in caso di forti accelerazioni, durante le quali la funzione « overboost » fornisce fino a 20 Nm di coppia supplementare, aumentando il flusso d’iniezione del carburante. Efficaci supporti alla guida- C4 Sedan propone anche equipaggiamenti che rendono la guida più facile e sicura, per la massima serenità al volante e che in particolare comprendono : · il limitatore e il regolatore di velocità di serie sull’intera gamma. Il limitatore di velocità permette al conducente di impostare una velocità, da non superare indipendentemente dalla posizione del piede sull’acceleratore. Il regolatore di velocità invece permette di tenere il veicolo alla velocità programmata con qualunque condizione del fondo stradale, e senza che il conducente debba premere il pedale dell’acceleratore, · fari bi-Xeno ad orientamento intelligente (disponibili a partire dal mese di ottobre 2007 secondo il livello di finitura), che assicurano un’illuminazione ottimale in curva e una visibilità di altissimo livello di notte o in presenza di maltempo. Seguendo la curvatura della strada, permettono di individuare tempestivamente gli altri veicoli e gli eventuali ostacoli, vantaggio notevole in termini di sicurezza; alla velocità di 110 km/h, infatti, ogni secondo equivale ad una distanza percorsa di oltre 30 metri, · l’assistenza anteriore e posteriore al parcheggio, disponibile secondo la finitura. Dei captatori, posti nei paraurti anteriori e posteriori, rilevano gli ostacoli in prossimità del veicolo. Un segnale sonoro intermittente e la rappresentazione della manovra sullo schermo multifunzione del cruscotto informano con precisione della presenza di un ostacolo nella zona di rilevazione , · l’accensione automatica dei tergicristalli e degli anabbaglianti, disponibile in funzione dei livelli di finitura. Sicurezza Ottimizzata Per Tutti I Passeggeri - Concepita sulla stessa piattaforma di C4, la berlina a tre volumi ne riprende tutti gli equipaggiamenti di sicurezza, gli stessi che hanno permesso a C4 di inserirsi come punto di riferimento nel segmento delle berline, con 5 stelle nei test Euroncap per la protezione dei passeggeri, e 3 stelle per la protezione dei pedoni. Un insieme completo di equipaggiamenti di sicurezza passiva - In termini di sicurezza passiva, C4 Sedan propone i seguenti equipaggiamenti principali: · Airbag lato guida e passeggero anteriore di serie. L’airbag lato guida è ottimizzato nella forma, grazie alla parte centrale fissa del volante, per garantire una migliore protezione del torace del conducente, · Airbag laterali per il conducente e il passeggero anteriore e (di serie secondo i Paesi), · Airbag “a tendina” per i passeggeri anteriori e posteriori (di serie secondo i Paesi), · cinture a tre punti d’aggancio, con limitatore di sforzo e spia cintura slacciata per tutti i posti. Le cinture anteriori, regolabili in altezza, sono provviste anche di pretensionatori pirotecnici, · fissaggi Isofix nei posti laterali posteriori. Una struttura rinforzata per una protezione ottimizzata - C4 Sedan dispone di una struttura rinforzata, con · una sottostruttura supplementare di dispersione delle forze nella parte inferiore del blocco anteriore, per ripartire la trasmissione di energia in caso di urto frontale. Questa sottostruttura è composta da assorbitori e da una traversa a livello dei paraurti. · resistenza meccanica ottimizzata dell’avantreno e della sottostruttura, per permettere la trasmissione dell’energia principalmente attraverso la sottostruttura del veicolo, · trattamento dello spostamento delle masse dure nel vano motore, concepito per limitare l’intrusione nell’abitacolo, · porte anteriori rafforzate da assorbitori a deformazione progressiva, per una migliore rigidità dell’insieme, · la presenza di barre di rinforzo per tutte le porte, · la limitazione dei danni agli arti inferiori del conducente in caso di urto, grazie al controllo della risalita della pedaliera. Dispositivi efficaci contro gli urti ai pedoni - Per ridurre le conseguenze di un eventuale urto a un pedone, C4 Sedan è dotata di due assorbitori, per limitare le lesio ni agli arti inferiori. Il cofano in alluminio dispone di un’ossatura traforata nella parte centrale, per un miglior assorbimento dell’energia. La concezione non aggressiva del design del frontale, inoltre, contribuisce alla protezione dei pedoni. Protezione potenziata contro il furto e l’effrazione - C4 Sedan propone anche un’eccellente protezione contro il furto e l’effrazione con, tra l’altro, i seguenti equipaggiamenti in opzione : - un antiavviamento elettronico mediante transponder, - un allarme volumetrico e perimetrale, - serratura elettrica del bagagliaio non forzabile, - chiusura centralizzata automatica del veicolo nei 30 secondi che seguono un’apertura centralizzata, se non è stata aperta nessuna delle porte. - chiusura centralizzata automatica delle porte e del bagagliaio quando il veicolo raggiunge la velocità di 10 km/h. .  
   
   
D’ADDA, LORENZINI, VIGORELLI, BBDO LANCIA IL PROGETTO ECOBUILDING DI PIRELLI RE  
 
Milano 13 Giugno 2007 – Parte la nuova campagna che l’agenzia pubblicitaria D’adda, Lorenzini, Vigorelli, Bbdo ha realizzato per il lancio di Ecobuilding, il programma di edilizia eco-sostenibile di Pirelli Re che mira al miglioramento degli standard di eco-compatibilità e comfort delle abitazioni. Con Ecobuilding, Pirelli Re consolida ulteriormente la propria posizione di leader del settore dell’edilizia di qualità, e anticipa i tempi rispettando fin da ora le normative su efficienza energetica ed eco-compatibilità che entreranno in vigore a partire dal 2009. Ecobuilding rappresenta la concretizzazione dell’impegno di Pirelli Re a costruire nel rispetto dell’ambiente seguendo 4 direttive principali che puntano all’efficienza energetica e al comfort abitativo attraverso l’uso di materiali eco–compatibili e di fonti di energia rinnovabili. Così la campagna realizzata sotto la direzione creativa di Giuseppe Mastromatteo e Luca Scotto di Carlo dall’art director Anselmo Tumpic e dal copywriter Marco Venturelli punta ad offrire un’interpretazione iperbolica ed originale dell’impegno di Pirelli Re a “costruire secondo natura”. Ne scaturisce una sintesi visiva di forte impatto: dal tronco di un albero e dalla sua chioma sorgono delle splendide case. Il claim “La natura ci sostiene” rafforza questo rapporto “simbiotico” che comunica da un lato l’impegno di Pirelli Re nel sostenere la natura attraverso la realizzazione di costruzioni a basso impatto ambientale e dall’altro sottolinea la benevolenza della natura nell’accogliere gli immobili costruiti secondo la filosofia Ecobuilding. Abitare in una casa eco-compatibile Pirelli Re diventa così il primo passo per migliorare la qualità della propria vita e contribuire, al contempo, a migliorare l’ambiente: “Perché - come recita la baseline - per cambiare il mondo bisogna cominciare da casa”. Chi sceglie un immobile eco-compatibile Pirelli Re, dunque, oltre a scegliere di vivere in un ambiente più salutare, beneficia di un investimento nel tempo dal momento che la “casa eco-compatibile” non subirà svalutazioni di mercato essendo già conforme alle normative sull’efficienza energetica. Il progetto grafico del logo Ecobuilding è stato realizzato dall’art director Luca Zamboni. La pianificazione della campagna è stata curata dal centro media Maxus Bbs e prevede uscite su stampa, affissione e internet. .  
   
   
RENAULT MODUS GRAZIA: CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE INTEGRATA E MULTIMEDIALE SUI MEZZI DEL GRUPPO MONDADORI, REALIZZATA DA OFFICINA MONDADORI  
 
 Roma, 12 giugno 2007 - Cosa unisce un’auto di successo, come Renault Modus, e un settimanale femminile come Grazia che da settanta anni interpreta lo stile e la moda italiana? La risposta è nella serie limitata Modus “Grazia”, disponibile presso la Rete Renault con il logo della più prestigiosa testata femminile del Gruppo Mondadori. Modus “Grazia” è il risultato di una joint venture creativa che ha messo al lavoro, attorno allo stesso desk progettuale, gli uffici comunicazione e marketing di Renault Italia e gli esperti e tecnici di Officina Mondadori, la società di Mondadori, nata a inizio anno all’interno di Mondadori Pubblicità, che ha come obiettivo la realizzazione di progetti di comunicazione diversificati su tutti i mezzi del Gruppo, dai periodici alle librerie, da internet ai libri, dal direct marketing a Radio R101, in una logica integrata e multimediale. Esattamente ciò che è accaduto con l’operazione Modus “Grazia”, come spiega Ercole Giammarco, responsabile di Officina Mondadori: «Possiamo dire che quando Renault ha portato la sua Modus nella nostra Officina, chiedendoci di mettere a punto un programma di comunicazione che rafforzasse il posizionamento femminile dell’auto, i nostri tecnici - cioè gli editor specializzati di Officina Mondadori - hanno subito pensato ad un “engagement” forte con la testata che più di qualsiasi altra rappresenta i valori della donna italiana: insomma hanno pensato a Grazia». La conferma arriva anche da Andrea Baracco, Direttore Comunicazione e Immagine Renault Italia: «Renault Italia e Officina Mondadori hanno potuto lavorare insieme con una grande apertura mentale e una tale dose di adrenalina creativa che l’idea di trasformare l’endorsement della testata in qualcosa di più di una semplice operazione di co-branding alla fine si è realizzata. Con soddisfazione reciproca. Trasformando un’operazione di marketing in una campagna di comunicazione solistica, grazie al supporto creativo di Publicis Italia». Il segreto, spiegano in Renault Italia e in Officina Mondadori, sta in una sorta di suggestivo rimando tra le due “femminilità”: quella del mondo di Modus (femminilità contemporanea: dinamicità, fascino e praticità che non significa rinuncia allo stile) e quella del mondo di “Grazia” (femminilità anch’essa contemporanea, ma con un’attitudine speciale all’eleganza, alla complicità, all’ironia). L’operazione Modus “Grazia” è sostenuta anche da una campagna pubblicitaria che ha come testimonial Victoria Cabello: artista eclettica e cosmopolita, cura per Grazia la “Posta del cuore”, una delle rubriche più affermate del settimanale femminile di Mondadori. Negli spot Modus “Grazia” Victoria Cabello interpreta una donna intelligente e consapevole che per affermarsi ricorre senza problemi alla propria femminilità, senza sentire il bisogno di ricalcare schemi maschili. Nei filmati questa attitudine è espressa attraverso una serie di lezioni paradossali. Victoria Cabello mostra, infatti, come piccole disavventure quotidiane possano essere superate con un sapiente mix di femminilità, estro ed intelligenza trasformando, ad esempio, semplici palloncini o un ventilatore in strumenti di seduzione. A chiudere, il claim: “Modus Grazia. Lezione di carattere” che sottolinea la spiccata personalità, decisa ed indipendente, della donna Modus Grazia. (La casa di produzione è Les Enfants-lagence. La regia è firmata Jean Baptiste Leonetti). .  
   
   
POSSIBILE NOTIZIARIO RADIO RAI IN FRIULANO  
 
 Trieste, 12 giugno 2007 - Una riunione "cordiale, nel corso della quale sono stati confrontati pacatamente i diversi punti di vista - ha sottolineato l´assessore regionale alla Cultura Roberto Antonaz, che oggi a Roma ha incontrato il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni - e dal quale usciamo sostanzialmente soddisfatti, in quanto abbiamo concordato (dopo un ulteriore incontro a Trieste con la Sede regionale Rai, che avverrà ´rapidamente´) sull´ipotesi dell´avvio sperimentale di un Notiziario radiofonico in lingua friulana". Ci sono dunque tutte le condizioni per realizzare questo spazio informativo in friulano anche in tempi molto stretti, ha affermato Antonaz, che all´incontro con Gentiloni è stato affiancato dal sindaco di Udine Sergio Cecotti, dal rettore dell´Università friulana Furio Honsell, da mons. Duilio Corgnali, per la Curia udinese, e da Arnaldo Baracetti, presidente del "Comitato 482". Infatti, a Gentiloni (che era accompagnato dai vertici del dicastero delle Comunicazioni) l´assessore Antonaz aveva manifestato il disappunto per il fatto che nell´ultimo contratto di servizio tra ministero e Rai, siglato lo scorso 5 aprile, secondo la Regione non era stato rispettato quanto previsto dalla legge nazionale n. 482/1999, "Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche". Per il ministro, comunque, l´avvio del Notiziario sarà possibile solo se si potrà contare sul "concorso", non solo finanziario ma anche di energie, di volontà - ha riferito al termine della riunione Antonaz - da parte dei diversi soggetti coinvolti e tra questi, la stessa Regione, le Province, i Comuni, l´Università. "Si apre quindi un percorso - ha concluso l´assessore regionale - che certamente va verificato, ma che credo rappresenti un passo comunque significativo. E´ ovvio, oggi, che se una lingua non viene veicolata anche dai media, soprattutto quelli radio-televisivi, rischia di fatto di non essere più una lingua". .  
   
   
LOMBARDIA/RUSSIA. A MOSCA UN FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO  
 
Mosca, 12 giugno 2007 - Un festival del cinema italiano nella sala storica di Mosca, il Cinema Teatro Khudozhestvenny, dove fu proiettato per la prima volta, un secolo fa, il capolavoro di Eisenstein, "La corazzata Potemkin". Il festival è stato voluto dalla Regione Lombardia, organizzato grazie alla Cineteca Italiana e alla Fondazione Mazzotta e inaugurato ieri dal presidente Roberto Formigoni e all´assessore alle Culture, Identità e Autonomie, Massimo Zanello. La rassegna, che è accompagnata dalla mostra fotografica di Tazio Secchiaroli "Vicino alle stelle - Sofia Loren e Marcello Mastoianni", si è aperta con "Allegro ma non troppo" di Bruno Bozzetto e prosegue con molti film di autori lombardi o girati in Lombardia. In programma opere di Olmi, Lattuada (il Mulino del Po), Visconti (Rocco e i suoi fratelli), Nichetti (Ratataplan), Comencini (Tutti a casa), Salvatores (Mediterraneo), De Sica (I girasoli). "Il cinema visto come parte della cultura - ha spiegato Zanello - intesa come occasione di incontro". Il festival è iniziato nell´anniversario (6 giugno) della nascita di Pushkin, il poeta che più di altri fece conoscere la Russia del primo Ottocento agli italiani. Un omaggio della Lombardia alla Russia, quindi. Ma anche il film inaugurale, Allegro non troppo, unisce idealmente Lombardia e Russia: è ambientato nel Teatro Donizetti di Bergamo; e il grande musicista bergamasco compose e dedico allo Zar Pietro il Grande il Melodramma burlesco "il falegname di Livonia". Ma non si tratta solo del passato e della traduzione culturale. "La Lombardia - ha proseguito Zanello - è attualmente un laboratorio di produzione cinematografica di prim´ordine: pubblicità, fiction, e la sede di una scuola per cineasti, la più antica del mondo, che è il Centro Sperimentale di Cinematografia". La missione lombarda, e il Festival del Cinema, stanno promuovendo anche questo settore. Analogamente a quanto era stato fatto, recentemente e con successo, nei confronti dell´India e della sua "Bollywood". .  
   
   
SPETTACOLO: INIZIATIVA SINDACALE UNITARIA SULLA LEGISLAZIONE DI SISTEMA  
 
 Roma, 12 giugno 2007 - Le Segreteria Nazionali dei sindacati di categoria incontreranno il Ministero e le associazioni imprenditoriali (Anica e Agis) in merito alle legislazioni di sistema su spettacolo dal vivo, cinema/audiovisivo martedì 26 giugno a Roma, alle ore 11 al Teatro Valle, con la presenza e il conseguente confronto con il Ministero Beni e Attività culturali e i parlamentari estensori del Ddl in questa Legislatura e le associazioni datoriali di riferimento. I sindacati di categoria, dopo aver contrastato nella passata legislatura un evidente disegno politico tendente ad azzerare la produzione culturale e lo spettacolo dal vivo, esprimono un giudizio positivo sia sul ripristino delle risorse destinate che la definizione di percorsi legislativi per riformare strutturalmente i nostri settori. Riteniamo che la tenuta, lo sviluppo e il futuro dei nostri settori – dichiara Silvano Conti, Segretario nazionale dell’Slc-cgil - sia legato ad un quadro legislativo di riferimento a livello nazionale e regionale che, superando le difese dell’esistente, definisca regole certe e trasparenti in merito alle risorse, alla qualità produttiva e dia legalità al sistema a partire, sull’elemento lavoro, dall’ottemperanza dei contratti nazionali e dalle contribuzioni previdenziali e assicurative. Indipendentemente dall’architettura costituzionale in cui necessariamente si dovranno strutturare sia le legislazioni quadro nazionali che regionali dello Spettacolo dal Vivo e del Cinema/audiovisivo, le articolazioni istituzionali, così come ridisegnate dal titolo V, dovranno assicurare finanziamenti certi per poter garantire produzione, promozione e distribuzione in linea con una dimensione di sostegno di carattere europeo. Per quanto concerne lo spettacolo dal vivo le risorse dovranno essere certe e garantite dall’intera filiera della Repubblica (Stato, Regioni, Province, Comuni). Per il cinema i sindacati auspicano la costituzione di un nuovo Polo Nazionale per il cinema, dotato di autonomia finanziaria e gestionale, che si occupi di opere prime (produzione e distribuzione), di opere di sperimentazione, ricerca e documentaristiche, e del Centro Sperimentale di Cinematografia. Si pensa ad un Ente e ad un sistema di Finanziamento impostato sul modello francese di un cinema sostenuto anche dallo stato ma che si autoalimenta con lo “sfruttamento” del prodotto cinematografico. La legislazione dovrà prevedere esenzioni e “scudo fiscale” e forme decentrate di sostegno (tax-shelter, parco finanziario, fiscalità di vantaggio – anticipazione Iva, Film-commission etc…) per attrarre investimenti privati e produzioni. Le due nuove legislazioni (relative allo spettacolo dal vivo e al cinema/audiovisivo) non possono esimersi dal valorizzare il fattore lavoro sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo riconducendo a legalità le enormi sacche di sfruttamento presenti. Pertanto le risorse pubbliche dovranno essere erogate ai vari livelli solamente a quei soggetti imprenditoriali o enti che diano garanzie di trasparenza sull’elemento lavoro in termini di diritti e tutele. .  
   
   
PLEIADES FILM FESTIVAL: “DAL TRILOCALE AL GLOBALE” UNA VIDEOINSTALLAZIONE DI CINEMA SIMULTANEO COLLEGHERÀ MILANO CON PARIGI, SAINT-CLOUD, TOKYO, KAMAKURA, YOKOHAMA, LONDRA, SOFIA E SAN FRANCISCO  
 
 Milano 12 giugno 2007 – L’appuntamento con il cinema simultaneo in Italia è il 21 e il 22 giugno alla Fabbrica del Vapore di Milano, che ospiterà il Pleiades Film Festival (Pff). Globalità e contemporaneità sono le parole chiave della manifestazione internazionale di cortometraggi, giunta quest’anno alla 4a edizione, che verrà replicata in contemporanea nel periodo tra il 15 al 24 giugno a Parigi allo storico cinema Balzac sugli Champs Elysées, Saint-cloud, Tokyo, Kamakura, Yokohama, Londra, Sofia e San Francisco. 10 i cortometraggi in gara al Pff firmati da giovani registi, tra i quali Mort à l’écran di Alexis Ferrebeuf, il film d’animazione Father & Daughter dell’olandese Michael Dudok de Wit, Happiness di Sophie Barthes, Common Practice di Marcos Efron, In passing di Christopher Thomas Allen, Individual Destiny di Deyan Parouchev. La sezione fuori concorso prevede altri short film girati da grandi registi internazionali, tra i quali il corto H Is for House di Peter Greenaway e Le chien de Mr Michel di Jj Beineix, quest’anno presidente del Festival. I visitatori sia a Milano che nelle altre città potranno votare i corti migliori e decretare il vincitore. Vedere il mondo con occhi diversi, accorgersi della diversità e degli aspetti più comuni, banalizzanti e uniformanti, questo l’obiettivo dell’installazione del Pff alla Fabbrica del Vapore. L’iniziativa consiste nel ricreare un ambiente casalingo, un vero e proprio appartamento “comune”, mediocre, anonimo, globale. I muri non esistono, gli ambienti sono delimitati solo da segni bianchi tracciati sul pavimento e sono caratterizzati da un arredo semplice e minimale. Citando Dogville, questo trilocale può essere tematizzato ma non contestualizzato nello spazio, può essere ovunque. All’interno dell’appartamento verranno proiettati in loop i cortometraggi sui schermi, uniche finestre possibili sul globale, decontestualizzate e decontestualizzanti. Lo stesso corto verrà proiettato contemporaneamente nelle diverse stanze e nelle diverse città del mondo. Agli spettatori la libertà di spostarsi e cambiare di volta in volta il punto di vista e la modalità di fruizione. E ancora, una telecamera in ogni stanza riprenderà gli spettatori rimandando le immagini su 4 monitor posizionati all’esterno. Lo studio della fotografia permetterà di trasformare il trilocale in un set cinematografico, o palcoscenico teatrale, in cui gli spettatori diventeranno attori spontanei e improvvisati, osservati dall’occhio indiscreto di chi è fuori ad aspettare il proprio turno. In Italia il Pleiades Film Festival è organizzato da Furgoproduzioni, giovane associazione culturale che si pone l’obiettivo di promuovere iniziative culturali in ambito audiovisivo. L’iniziativa ha il patrocinio e il contributo del Comune di Milano, è sponsorizzata da Film Master e in collaborazione con Studio Azzurro e Fdvlab. .  
   
   
IN ESCLUSIVA DIGITALE KIVER “FRANGETTA”, IL FENOMENO MUSICALE DEL WEB  
 
Milano,12 giugno 20’07 - Un solo indizio: la “Frangetta”. E’ proprio questo il titolo del brano del gruppo del Deboscio che sta facendo letteralmente impazzire il popolo del web e che sta creando intorno a sé un vero e proprio fenomeno di costume. Ma chi è “Frangetta”? Lo hanno spiegato di recente gli autori del brano, ospiti a “Deejay chiama Italia” (Radio Deejay): dietro la frangetta e gli occhiali (ovviamente grossi) si rivela l’identità-stereotipo di una ragazza milanese, 21 anni, studentessa, che frequenta feste e locali alla moda, arrivista e “intellettuale” allo stesso tempo. “Frangetta” è molto più di una semplice parodia e di un insieme di frasi fatte: si tratta di una vera “polaroid sociale” che fa discutere e che colpisce nello stesso tempo per il suo implacabile realismo. La conferma del successo arriva dal web. “Frangetta” non è più solo milanese: si moltiplicano infatti le versioni del brani riferite a tutte le varie città d’Italia. Il brano “Frangetta” è distribuito in esclusiva digitale da Kiver, leader come aggregatore e distributore italiano di musica indipendente. “Frangetta” non sarà più solo a Milano: grazie a Kiver, infatti, sarà presto avvistata in tutti i music stores on-line e su telefonia mobile. .  
   
   
RIVELAZIONI A VILLA LATTES PREMIO ISTRANA 2007 CONCORSO DI POESIA IN ITALIANO E VENETO (XII EDIZIONE)  
 
Istrana, 12 giugno 2007 – Dopo l’attesa delle ultime settimane, svelati ieri a Villa Lattes di Istrana i nomi dei vincitori del Concorso nazionale di Poesia “Premio Istrana 2007” che in questa edizione organizzata da Pro Loco di Istrana con i patrocini di Regione Veneto, Provincia di Treviso e Comune di Istrana, ha lasciato tutti senza parole per il clamoroso riscontro avuto a livello nazionale con la partecipazione di circa ottocento opere provenienti da tutta Italia. “Brevi immagini coinvolgenti, ritmate rapidamente quasi in un soffio” nella poesia “Per dire” di Serena Focaccia, poetessa di Forlì che si è aggiudicata il primo premio per la sezione in Italiano. “Ritmo smozzicato e addirittura sincopato in forma di jazz, in una breve poesia fulminante” per “E’ restà i gat” di Giovanni Trimeri di Arten (Bl) che ha ottenuto il primo premio nella sezione in Veneto. Queste le motivazioni della Giuria che, egregiamente presieduta dallo scrittore di fama internazionale Paolo Ruffilli, ha avuto il compito di vagliare circa ottocento opere provenienti da tutta Italia, premiando anche “A mia madre” di Anna Busetto di Vicenza con il 2° posto e “Buio” di Patrizia Rossi di Treviso con il 3° nella sezione in Italiano. “Chi sétu?” di Guido De Carlo da Cordignano e “La casa in sbiao a spingolòn del fosso” di Giovanni Benaglio di S. G. Lupatoto (Vr) si sono classificati rispetivamente al 2° e 3° posto nella sezione in Veneto. L’alto livello delle opere in concorso quest’anno afferma definitivamente il Premio Istrana 2007 nel panorama dei concorsi nazionali di grande rilievo e, come sottolinea il Presidente della Pro Loco di Istrana Amadio Favaro, “viene confermato così il prestigio di un’iniziativa culturale che da lungo tempo contribuisce con appassionata determinazione a valorizzare anche il patrimonio linguistico veneto”. Ai premi assegnati ai vincitori, consistenti in diploma e somma di denaro, si è aggiunto uno speciale riconoscimento dell’Amministrazione Comunale di Istrana che ha donato ai primi classificati le opere esclusive create dall’artista trevigiano Sandro Barbieri. “E’ motivo di orgoglio – ha affermato il Sindaco Marco Fighera - poter premiare i vincitori di un concorso che abbiamo sempre sostenuto quale espressione culturale del nostro territorio e che, crescendo, ha saputo validamente portare il nome di Istrana e il Veneto in tutta Italia”. Presente all’evento anche l’Assessore ai Beni Culturali della Provincia di Treviso Marzio Favero che, in un interessante e appassionato intervento, ha rilevato come il Premio Istrana sia l’unico concorso di poesia in Provincia di Treviso ad aver raggiunto una tale importanza nazionale. Il parco di Villa Lattes ha ospitato una serata elegante e di grande coinvolgimento emozionale. Sulle musiche di Mozart, interpretate dal trio d’archi formato dal violoncellista Giovanni Cavallin, dal violinista Emanuele Pestrin e della violista Samuela Cavallin, si è levata la sublime recitazione del noto attore Gigi Mardegan a scandire i coinvolgenti momenti della premiazione, interpretando a sorpresa anche “Vergine al sole”, una poesia di Bruno Lattes datata 1943. La prossima edizione del Premio Istrana nel 2009. .  
   
   
MARMOLADA PARETE SUD DI MAURIZIO GIORDANI  
 
Milano, 12 giugno 2007 - Sono passati vent´anni dall´ultima guida della parete Sud della Marmolada, quasi ottanta vie si sono aggiunte al centinaio allora presentate. L´alpinismo non si è fermato; non si è arreso al timore di spazi ormai limitati, di possibilità non più disponibili. L´alpinista non ha esaurito né motivazioni né entusiasmo. Ha esplorato ancora. È nata allora l´esigenza di un nuovo lavoro, rinnovato e aggiornato; eseguito con criteri più moderni, e dove trovassero spazio le informazioni tecniche, i disegni precisi, le fotografie digitali ultradettagliate ma anche qualche parola in più, oltre al necessario, perché la roccia non è solo roccia e la parete non è solo parete. Maurizio Giordani è nato a Rovereto nel giugno del 1959. Dal 1985 fa parte del C. A. A. I. , del Groupe de Haute Montagne e di Mountain Wilderness (garante). È guida alpina dal 1989. Professionista della montagna, collabora con alcune ditte specializzate nel settore, testando e promuovendo nuovi materiali. Dal 1984 lavora come agente e rappresentante di commercio occupandosi, oltre che della vendita anche della ricerca sui prodotti. Svolge saltuariamente l´attività di conferenziere sull´alpinismo, da sempre attento ai problemi dell´ambiente montano. Ha pubblicato tre opere sulla Marmolada: un libro sulla storia dell´alpinismo, "Sogno di pietra", e due guide alpinistiche sugli itinerari della parete Sud. Arrampica dal 1979 e la sua esperienza spazia dalle alte difficoltà in falesia agli 8000 himalayani con più di mille salite, spesso oltre il 6° grado, alle quali si aggiungono alcune centinaia di vie nuove, decine di prime invernali e solitarie, tutte di difficoltà estrema. Appassionato viaggiatore, vanta un´attività di oltre 50 spedizioni in tutto il mondo, in Patagonia, Cordigliera Peruviana, Stati Uniti, Hoggar, Dolomiti del Mali, Monte Kenia, Karakorum, Russia, Giordania, Himalaya Nepalese e Indiana, Madagascar, Egitto, Marocco, Brasile, Tibet, Xinjiang Cinese. Fiori all´occhiello: le solitarie al "Pesce", "Tempi moderni", "Supermatita". Www. Versantesud. It .