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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Ottobre 2014
TRASPORTI: UE CERCA PARTNER PER LA RICERCA FERROVIARIA CONGIUNTA  
 
Bruxelles, 7 ottobre 2014 - La Commissione europea ha pubblicato un invito a manifestare interesse per diventare un membro associato della Shift2rail impresa comune, il nuovo partenariato pubblico-privato che investirà circa 1 miliardo di € in ricerca e innovazione (2014-2020), per ottenere più passeggeri e merci sulle ferrovie europee. L´obiettivo del bando è quello di individuare i principali partner che lavoreranno di pari passo con la Commissione e gli otto membri fondatori Shift2rail impresa comune per fornire nuove tecnologie che aiuteranno ad aumentare la qualità, l´affidabilità e la puntualità dei servizi ferroviari, mentre anche tagliando i costi e facilitare gli spostamenti transfrontalieri. Essa integra le proposte della Commissione per migliorare la qualità dei servizi ferroviari con l´apertura del mercato e miglioramenti per l´interoperabilità tecnica e approvazione ai sensi del 4 ° pacchetto ferroviario (vedi Ip / 13/65 ). I membri fondatori della Shift2rail impresa comune sono i produttori di apparecchiature ferroviario Alstom, Ansaldo Sts, Bombardier, Siemens, Thales e Caf, così come i gestori delle infrastrutture Trafikverket e rete ferroviaria, che hanno già confermato che ciascuno di essi un contributo di almeno € 30 milioni per l´iniziativa Shift2rail (totale 270 milioni di €). L´impresa comune sta ora cercando di attirare ulteriori membri provenienti da tutta Europa (e paesi associati al programma quadro Orizzonte 2020 1 ), che sarebbe pronto a commettere, complessivamente, di un contributo di almeno € 200 milioni, al fine di raggiungere gli ambiziosi obiettivi fissati nel progetto strategico Shift2rail Master Plan , che è stato approvato dal consiglio di amministrazione dell´impresa comune il 24 settembre 2014 e sarà sottoposta al Consiglio per approvazione. Questo documento lungimirante identifica le attività di ricerca e di innovazione priorità chiave al fine di realizzare lo Spazio unico ferroviario europeo. Allo stesso tempo, essa mira a rafforzare radicalmente l´attrattività e la competitività del sistema ferroviario europeo e aiutare l´industria ferroviaria europea di mantenere e consolidare la propria leadership sul mercato globale. E ´organizzato intorno a cinque "programmi di innovazione" chiave: costo-efficienti e affidabili treni e le infrastrutture ad alta capacità, la gestione avanzata del traffico e sistemi di controllo, nonché le soluzioni It per attraenti Servizi e Tecnologie ferroviarie per il trasporto merci europeo sostenibile e attraente. La qualità delle proposte e della loro pertinenza rispetto agli obiettivi fissati nel Piano strategico del progetto Shift2rail saranno i criteri fondamentali per la selezione dei membri associati. Inoltre, la Commissione spera di raggiungere, tra i membri dell´impresa comune, un buon equilibrio geografico, nonché la partecipazione equilibrata delle Pmi, della comunità dei ricercatori e attori di tutta la catena del valore ferroviario, compreso al di fuori del tradizionale ferroviario settore. Il vicepresidente della Commissione Siim Kallas, commissario europeo per la mobilità ei trasporti, ha dichiarato: "Shift2rail è un´occasione unica per sviluppare tecnologie strategiche e soluzioni in grado di migliorare radicalmente la qualità del trasporto ferroviario dell´Ue per i passeggeri e clienti del trasporto merci Tali innovazioni sono vitali in complemento. Il lavoro della Commissione del 4 ° pacchetto ferroviario. Allo stesso tempo, Shift2rail contribuirà a rafforzare la competitività delle imprese europee e mantenere la leadership europea nel mercato ferroviario mondiale. " I candidati interessati hanno tempo fino al 12 novembre per presentare le loro applicazioni. La Commissione prevede che la selezione finale dei membri associati dovrebbe essere conosciuta nei primi mesi del 2015. Sfondo Il Shift2rail impresa comune (´S2r Ju´) è stato ufficialmente istituito il 7 Luglio 2014 a seguito dell´adozione da parte del Consiglio del regolamento (Ue) n ° 642-2014 che istituisce l´impresa comune Shift2rail il 16 giugno 2014 (vedi Ip / 14/796 ) . Attività di set-up sono a buon punto con l´obiettivo di rendere l´S2r Ju operativo entro l´inizio del 2015 In particolare, una prima riunione formale del S2r Ju consiglio di amministrazione è tenuta il 30 luglio e il prossimo si terrà il 15 ottobre. L´assunzione del personale è iniziata e l´avviso di posto vacante per il direttore esecutivo è stato pubblicato in vista al vincitore riprendendo funzioni verso il secondo trimestre del 2015 Nel frattempo, la Commissione ha nominato un funzionario della Commissione di agire direttore esecutivo ad interim conformemente all´articolo 19 del regolamento S2r.  
   
   
A3 SALERNO-REGGIO CALABRIA, ANAS: OGGI IN GAZZETTA UFFICIALE DUE ESITI DI GARA RELATIVI A LAVORI DI MANUTENZIONE, PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI OLTRE 3,7 MILIONI DI EURO I LAVORI RIGUARDANO INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA PAVIMENTAZIONE  
 
Cosenza, 7 ottobre 2014 - L`anas ha pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale due esiti di gara per lavori di manutenzione sull`autostrada A3 `Salerno-reggio Calabria`, per un investimento complessivo di oltre 3,7 milioni di euro. La prima gara riguarda i lavori di manutenzione straordinaria per il ripristino della pavimentazione in tratti saltuari dell`A3, nel tratto compreso tra il km 225,200 e il km 253,000, in direzione sud, per un importo di oltre 2 milioni di euro. L`appalto è stato aggiudicato dall`impresa Ma.gi.sa. Srl, con sede a Tarsia (Cs). La seconda gara concerne i lavori di manutenzione straordinaria per il rifacimento della pavimentazione stradale, in tratti saltuari dell`A3, tra gli svincoli di Pizzo (km 337,800) e Sant`onofrio (km 348,200), per un importo di oltre 1,4 milioni di euro. L`appalto è stato aggiudicato dall`impresa Sgromo Costruzioni Srl, con sede a Maida (Cz). Entrambi gli appalti sono stati finanziati dalla Legge di Stabilità 2014. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.Stradeanas.it  
   
   
PONTREMOLESE, LIGURIA, ASSESSORE LIGURIA: “OPERA INDISPENSABILE. SERVE INIZIATIVA CONGIUNTA PER RILANCIARLA”  
 
Genova, 7 Ottobre 2014 - "E´ fondamentale rilanciare un´iniziativa politica congiunta nei confronti del Governo per recuperare le risorse necessarie per la progettazione della Pontremolese con l´obiettivo di sbloccare una situazione stagnante da troppo tempo". Lo scrive l´assessore alle infrastrutture della Regione Liguria Raffaella Paita in una lettera indirizzata all´assessore all´urbanistica e alle infrastrutture dell´Emilia Romagna Alfredo Peri. Obiettivo della lettera è quello di sollecitare il Governo a recuperare soldi, mettendo in piedi un´iniziativa unitaria Liguria-emilia. "La Regione Liguria – scrive Paita – crede fermamente nella priorità e nella strategicità della Pontremolese, quale collegamento fondamentale tra l´area produttiva emiliana e il sistema portuale ligure nell´ambito del corridoio europeo Tirreno Brennero. Per questo stiamo lavorando al completamento del piano ferroviario a supporto del porto della Spezia con la realizzazione dei moduli adeguati alle esigenze del trasporto merci via rotaia, proveniente in massima parte dalle regioni dell´entroterra confinanti". Proprio per programmare delle azioni coordinate sull´opera i due assessori hanno già fissato un incontro per i primi giorni di novembre negli uffici della Regione Liguria da cui prenderà il via una strategia congiunta, tenuto conto che i due assessorati di Liguria e Emilia hanno sempre collaborato, anche per il passato.  
   
   
INFRASTRUTTURE, ASSESSORE LIGURIA: “SAREMO A FIANCO DEI COMUNI PER AIUTARLI NEGLI INTERVENTI” SIGLATA CONVENZIONE CON INFRASTRUTTURE LIGURIA PER INTERVENTI DI PROGETTAZIONE  
 
Genova, 7 Ottobre 2014 - Tratti di pista ciclabile del ponente ligure ma anche del levante, tra Levanto e Monterosso, sistemazione idraulica della tratta del torrente Bisagno tra Molassana e Staglieno a Genova, sistemazione della strada statale 62 della Cisa, allargamento della strada statale 45 della Val Trebbia in corrispondenza con la strettoia al centro di Bargagli. Sono questi alcuni degli interventi che verranno progettati da Ire (ex Infrastrutture Liguria, società in house della Regione) per essere poi realizzati con fondi regionali o consegnati ad altri Enti che dovranno occuparsi della loro realizzazione. In totale 15 interventi, i primi dei quali potranno essere progettati disponendo di un finanziamento complessivo di 400mila euro messi a disposizione dalla Giunta regionale su proposta dell´assessore alle infrastrutture Raffaella Paita. "Riteniamo fondamentale, per lo sviluppo del territorio, partire proprio dai progetti - ha detto l´assessore Paita - molto spesso, disponendo del progetto riusciamo a trovare delle sinergie, per ottenere l´inserimento nell´ambito della programmazione di altri soggetti di opere importanti per lo sviluppo e anche, in alcuni casi, per migliorare la sicurezza di alcune strade. E´ ciò che stiamo facendo per esempio con Anas, che negli ultimi anni ha programmato e finanziato diversi interventi molto importanti".  
   
   
FONDAZIONE FS ITALIANE, S’INAUGURA LA SEDE: 50MILA VOLUMI, 500MILA FOTO, MIGLIAIA DI PROGETTI, DA CONSEGNARE ALLA MEMORIA DELLE GENERAZIONI FUTURE  
 
Roma, 7 ottobre 2014 - La Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane hanno inaugurato ieri, alla presenza dell’Amministratore Delegato del Gruppo Fs Michele Mario Elia e del Presidente della Fondazione Mauro Moretti, i locali rinnovati della sede in Villa Patrizi a Roma. Presenti anche gli Ad di Rete Ferroviaria Italiana Maurizio Gentile e di Trenitalia Vincenzo Soprano. La nuova sede accoglie una biblioteca di 50mila volumi, alcuni risalenti a prima dell’Unità d’Italia. Fra questi, spicca la più completa raccolta italiana di orari ferroviari, i cui primi esemplari risalgono al 1899. Inestimabile il patrimonio di documenti audiovisivi, con oltre 500mila immagini tra analogiche e digitali, 3mila pellicole e 3mila videocassette. Ricchissima anche la sezione dei documenti tecnici con 80mila fascicoli di documentazioni relative alle infrastrutture ferroviarie,12.000 progetti dell’architettura delle stazioni italiane e 7mila rotoli con disegni di locomotive e carrozze. Una attenzione particolare è stata dedicata all’arredo: mobili d’epoca, interamente recuperati da stazioni e da Palazzi delle Ex Direzioni Compartimentali Fs. In oltre un anno di attività, la Fondazione ha svolto un primo paziente e impegnativo lavoro di censimento, restauro e valorizzazione del patrimonio storico del Gruppo, riconosciuto dal Ministero dei Beni Culturali come la più grande raccolta storica di carattere ferroviario esistente in Italia. Al termine della visita inaugurale, proiettato nel cortile di Villa Patrizi, il film dell’archivio della Fondazione sul pellegrinaggio in treno ad Assisi, il 4 ottobre del 1962, di San Giovanni Xxiii, allora Papa Roncalli. Durante la proiezione, il recital “Roncalli legge Roncalli” con le letture di Guido Roncalli di alcuni scritti del Papa Buono, accompagnate dal violoncello di Diego Roncalli. Nel corso dell’evento, anche l’anteprima della seconda monografia L’italia del treno, a cura della Fondazione Fs con la collaborazione delle Edizioni La Freccia. Dedicata alla storia delle Ferrovie, la collana si basa sulle rare immagini tratte dagli archivi della Fondazione. La seconda monografia mette a confronto l’Italia del treno degli anni ’50 e ’60 con i nostri giorni. La pubblicazione, realizzata grazie anche al contributo di Grafica Nappa e Maggiore, è distribuita in esclusiva e gratuitamente ai viaggiatori delle Frecce. Le fasi salienti dell’evento dalle ore 18:00 in diretta streaming su Lafreccia.tv ( www.Lafreccia.tv ), la web Tv del Gruppo Fs Italiane, raggiungibile da pc, smartphone e tablet.  
   
   
AVVIATO IN TRE GRANDI STAZIONI ITALIANE UN NUOVO SERVIZIO DI TRASPORTO E DEPOSITO BAGAGLI IN VIA SPERIMENTALE A ROMA TERMINI, MILANO CENTRALE E FIRENZE SANTA MARIA NOVELLA  
 
Roma, 7 ottobre 2014 - Da ieri un servizio di trasporto e deposito bagaglio è attivo in via sperimentale nelle stazioni di Roma Termini, Milano Centrale e Firenze Sanata Maria Novella. Un nuovo e utile servizio per i viaggiatori che quotidianamente attraversano le grandi stazioni: fornito dalla Kipoint Spa aiuterà turisti, pendolari e passeggeri abituali a muoversi più sciolti, senza ingombranti valige. Il personale, perfettamente riconoscibile, è pronto ad accogliere e aiutare i viaggiatori nella zona taxi delle stazioni e in prossimità dei marciapiedi di arrivo e partenza dei treni. Il servizio è attivo tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 9 alle 19 e prevede sia il deposito sia il trasporto dei bagagli anche verso gli hotel. Dai prossimi giorni il personale addetto sarà ancora più identificabile grazie ad una nuova divisa appositamente studiata per evitare imitazioni. Molto simile al servizio di “handling aeroportuale”, il porteraggio ha l’obiettivo di migliorare ed ampliare i servizi a favore dei viaggiatori e rendere le stazioni dei veri e propri hub per la città, oltre che scoraggiare il facchinaggio abusivo. A Milano Centrale il servizio conta su 5 addetti, come a Firenze Santa Maria Novella, mentre a Roma le risorse utilizzate da Kipoint sono 6.  
   
   
IL CONTATORE NELLA HOME PAGE DEL SITO DELLA REGIONE SARDEGNA INDICA I GIORNI TRASCORSI DALLA PRESENTAZIONE ALLA STAMPA, IL 25 LUGLIO SCORSO, DEL NUOVO TRENO VELOCE ATR 365, IN ATTESA CHE GLI ENTI PREPOSTI RILASCINO L´OMOLOGAZIONE NECESSARIA PER FARLO VIAGGIARE NELLA RETE FERROVIARIA ITALIANA E IMMETTERLO REGOLAMENTE IN SERVIZIO. INTANTO LE PROCEDURE TECNICHE E BUROCRATICHE NON SI FERMANO.  
 
Cagliari, 7 Ottobre 2014 - Il 9 ottobre prossimo l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana si recherà nella sede dell’Agenzia nazionale sicurezza ferroviaria a Firenze per concordare il calendario dei collaudi del treno veloce Atr 365 che si svolgeranno in Continente e in Sardegna. L’assessorato vigilerà affinché queste operazioni si avviino e soprattutto si concludano in tempi brevi per raggiungere l’obiettivo di far entrare in servizio il treno entro l’autunno. Il treno veloce è sbarcato in Sardegna l’estate scorsa, è stato presentato alla stampa il 25 luglio e da allora si attende che l’Agenzia per la sicurezza ferroviaria svolga i collaudi. Gli otto convogli, costruiti negli stabilimenti di Beasain e di Saragozza, saranno sottoposti ai diversi test previsti dalle normative italiane. Nei mesi di agosto e settembre, fatti salvi i normali rallentamenti dovuti alla pausa estiva, intanto sono stati conclusi alcuni complessi passaggi dell´iter burocratico e tecnico necessario per impostare le prove del treno. Caratteristiche del treno - L’atr 365 è dotato di un sistema di pendolamento che garantisce un elevato confort di marcia attraverso sofisticati impianti elettronici di programmazione del percorso. Le specifiche tecnologiche dei nuovi treni rispecchiano i più alti standard in fatto di sicurezza, prestazioni, qualità e rispetto dell’ambiente. Tutte le carrozze sono motorizzate, la struttura delle casse in lega leggera di alluminio è autoportante, le vetture di testa sono dotate di due carrelli motore, i passeggeri a mobilità ridotta hanno a disposizione un carrello elevatore e un servizio igienico dedicato, tutti i comparti sono climatizzati, è previsto il posto per le biciclette, i sedili sono ergonomici con braccioli e tavolino ribaltabile, in caso di necessità si può inoltrare una chiamata di emergenza al macchinista attraverso un citofono. Il treno è dotato di un sistema di rilevamento ed estinzione incendi, mentre la trazione utilizza gruppi motori in classe Iiib per ridurre le emissioni di monossido di carbonio, idrocarburi e ossidi di azoto, come previsto dalla direttiva europea. Ultimati gli interventi di adeguamento dei sistemi di sicurezza e di segnalamento del treno e della rete, l’Atr 365 sarà in grado di viaggiare nell´isola sino a 180 chilometri orari e potrà coprire la tratta Cagliari - Sassari in poco più di due ore.  
   
   
BOMBARDIER, ASSESSORE LIGURIA A AD DI TRENITALIA: “LA GARA PER CARROZZE SEMIPILOTA VA CIRCOSCRITTA A IMPRESE NAZIONALI“  
 
Genova, 7 Ottobre 2014. "La scelta di Trenitalia di bandire una gara internazionale per le carrozze Z1 semipilota deve essere ripensata, tenendo in considerazione l´interesse preminente del settore ferroviario italiano e dei suoi lavoratori". Lo scrive l´assessore ai trasporti e al lavoro della Regione Liguria Enrico Vesco in una lettera indirizzata all´ad di Trenitalia Vincenzo Soprano, dopo aver appreso della volontà dell´azienda di procedere in tal senso. "Invito Trenitalia che rimane una società a totale partecipazione statale – scrive Vesco – a ritornare sui propri passi, soprattutto in un momento di crisi come l´attuale, che non può essere sottostimato e che coinvolge da anni l´intero sistema-paese". L´assessore ai trasporti della Liguria si appella all´ingegner Soprano affinché ripensi la decisione di estendere la gara a livello internazionale, tenendo conto che potrebbe rappresentare un danno per il mercato interno che sarebbe sicuramente penalizzato in termini economici-occupazionali, qualora non riuscisse ad aggiudicarsi la commessa". La presa di posizione dell´assessore Vesco segue il grido di allarme lanciato dai sindacati e dalla Rsu di Bombardier Transportation di Vado Ligure che hanno espresso tutta la loro perplessità in proposito ricordando che lo stabilimento Bombardier di Vado Ligure "ha carichi di lavoro fino a luglio del prossimo anno, data dopo la quale la situazione rischia di diventare drammatica". Lo stesso assessore Vesco ricorda nella sua lettera che "la precedente gara bandita da Trenitalia per la rimessa a nuovo delle carrozze Media Distanza era stata limitata agli operatori italiani, proprio per garantire carichi di lavoro adeguati agli stabilimenti già presenti sul territorio nazionale che sicuramente non sono secondi a nessuno, sia in termini di competenze che di professionalità degli addetti".  
   
   
BOLZANO: TARIFFE E LINEE INTERNAZIONALI: ASSESSORE INCONTRA SOTTOSEGRETARIO TEDESCO  
 
Bolzano, 7 ottobre 2014 - I collegamenti ferroviari locali e internazionali, le prospettive future del trasporto pubblico, una comparazione dei sistemi tariffari: questi i temi al centro dell’incontro del 1° ottobre a Bolzano tra l’assessore provinciale Florian Mussner, il sottosegretario ai trasporti del governo germanico Enak Ferlemann, e alti funzionari delle ferrovie austriache e tedesche. I partecipanti all´incontro hanno sottolineato che, nonostante le diverse condizioni di base dovute anche a leggi e norme differenti, le sfide nel settore del trasporto pubblico di persone sono molto simili fra Alto Adige, Austria e Germania. In tutti e tre i territori, infatti, si tratta di assicurare standard di qualità nel lungo periodo, tenere sotto controllo i costi, e avere un occhio di riguardo per esigenze e bisogni dei passeggeri. Il sottosegretario ai trasporti del governo germanico, Enak Ferlemann, ha avuto parole d´elogio per il modello altoatesino dopo aver utilizzato la ferrovia della Val Venosta, mentre il direttore di Deutsche Bahn in Italia, Marco Kamp, nonchè i responsabili regionali delle ferrovie austriache Öbb, Klaus Gartenauer e Alexander Jug, hanno lodato il sistema tariffario in vigore in Provincia di Bolzano. "L´alto Adige - hanno spiegato - è riuscito a creare una rete capillare di trasporto pubblico su tutto il territorio, e il fatto che i passeggeri possano viaggiare su più mezzi con un unico biglietto rende treni e autobus delle alternative davvero efficaci all´auto privata, sia per i residenti che per i turisti". L´assessore Florian Mussner, inoltre, ha illustrato i passi in avanti compiuti dalla mobilità altoatesina negli ultimi anni. "Non solo abbiamo ampliato il servizio di trasporto su gomma e su rotaia all´interno del nostro territorio - ha spiegato - ma siamo anche riusciti a rafforzare i collegamenti transfrontalieri con linee dirette che dalla Provincia di Bolzano portano oltre confine. Un nuovo e importante capitolo, da questo punto di vista, si aprirà a metà dicembre, quando verranno saranno operativi i nuovi convogli diretti fra Bolzano e Innsbruck, e quando il collegamento Fortezza-san Candido-lienz avrà cadenzamento orario".  
   
   
FERROVIE, ROSSI: "IL RADDOPPIO DELLA LUCCA-PISTOIA SARÀ UNA SVOLTA STORICA"  
 
Lucca, 7 ottobre 2014 - "Il raddoppio della linea ferroviaria Lucca-pistoia rappresenterà una svolta storica per la mobilità nella nostra regione: avvicinerà Lucca a Firenze, creerà i presupposti per rendere la ferrovia autenticamente alternativa all´autostrada diminuendo l´utilizzo delle auto in quell´area, e contribuirà a realizzare una sorta di circolare su rotaia di quella grande area metropolitana toscana che si estende dal Valdarno sino alle città della costa". Così il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha sintetizzato il valore dell´infrastruttura di prossima realizzazione intervenendo al convegno sul raddoppio della Lucca-pistoia organizzato a Villa Bottini (Lucca) nell´ambito della rassegna "Dire & fare". Nel suo intervento Rossi ha colto l´occasione per fare il punto sull´opera e sui prossimi passaggi: "E´ imminente il via ai lavori per l´abbattimento di 11 passaggi a livello tra Pistoia e Montecatini per i quali abbiamo investito 36 milioni. Tra la fine di ottobre e l´inizio di novembre, poi, definiremo un accordo con Governo e Fs nel quale verrà definito il cronoprogramma dell´opera: entro giugno Fs dovrà realizzare la progettazione che a nostro avviso dovrà essere costituita da un lotto unico, nel quale convergano i 220 milioni di risorse dello Stato e i 200 di ulteriori fondi regionali". Evidente, per Rossi, il cambiamento che attiverà la realizzazione del raddoppio: "Attualmente– ha spiegato - per percorrere gli 82 km di linea da Pisa a Firenze ci vogliono circa 50 minuti, per i 78 km di linea che separano Lucca da Firenze, ci vuole almeno il doppio. Il raddoppio della Lucca-pistoia permetterà di ottenere un risultato analogo, sanando questo squilibrio. Per questo non è azzardato dire che il raddoppio rappresenterà una svolta, di cui beneficeranno in tanti: i pendolari, innanzitutto, ma tutta l´economia toscana. E sarà una svolta storica: questa linea è infatti così da oltre 150 anni". Ora, ha proseguito il presidente, occorrerà l´impegno di tutti i soggetti (al convegno erano presenti il sottosegretario ai trasporti Riccardo Nencini, molti sindaci e rappresentanti degli enti locali del territorio) affinché tutto proceda secondo quanto stabilito: "il ´morso´ l´abbiamo dato – ha detto Rossi utilizzando un´immagine colorita – ora bisogna tenerci i denti ben stretti sopra e far sì che ciascuno continui a fare la sua parte". Ma per migliorare la qualità dei servizi ferroviari quella del raddoppio della linea non è l´unica partita aperta. Il presidente ha voluto rimarcare anche l´impegno della Regione per il rinnovo del materiale rotabile e, ancora di più, la determinazione a porre alcune condizioni decisivo per il rinnovo del contratto con Trenitalia: "Vogliamo – ha detto - che Trenitalia ci presenti un programma di miglioramento continuo in tema di puntualità dei treni. Li continueremo a monitorare uno per uno, tratta per tratta, e se ogni anno ci sarà stato un miglioramento nella regolarità, siamo anche disposti a introdurre un meccanismo di premialità per il conseguimento del risultato; ma se questo miglioramento non ci sarà la penalità non si ridurrà a una multa ma sarà molto più pesante".  
   
   
PORRETTANA: RIAPERTURA IL 29 NOVEMBRE PER I 150 ANNI; DAL 14 DICEMBRE PIENA RIPRESA DEL SERVIZIO  
 
Firenze, 7 ottobre 2014 - Riaprirà il prossimo 29 novembre la linea ferroviaria Porrettana, chiusa dallo scorso mese di gennaio a causa di una frana che aveva interrotto la linea nei pressi della stazione di Corbezzi. L´occasione sarà l´evento celebrativo per i 150 anni della linea. La notizia è stata data questa mattina dai rappresentanti di Rfi nel corso di una riunione svoltasi in Regione, cui hanno partecipato anche rappresentanti di Comune e Provincia di Pistoia. Per la ripresa regolare del servizio Regione e Trenitalia hanno individuato la data del 14 dicembre, giorno di entrata in vigore del nuovo orario ferroviario su tutto il territorio nazionale. Nonostante l´instabilità del meteo che ha caratterizzato l´estate, rendendo ancora più difficile la gestione di un cantiere allestito in una zona dall´accesso assai problematico, i lavori sono stati condotti da Rfi nel rispetto della tabella di marcia fissata nell´accordo firmato con la Regione nello scorso giugno. In particolare sono stati ripristinati e messi in sicurezza circa 80 metri di binario, anche attraverso la ricostruzione del muro di contenimento sottoscarpa e alla realizzazione di interventi di regimazione idraulica di versante, con un investimento di 1,8 milioni di euro, sostenuto da Rfi in misura di 1,3 milioni e da Regione Toscana con 500.000 euro. "Come avevamo chiesto nel momento in cui abbiamo deciso di investire risorse dal bilancio regionale nei lavori di ripristino – commenta l´assessore a trasporti e infrastrutture Vincenzo Ceccarelli – Rfi ci restituirà la linea nelle stesse condizioni antecedenti alla frana e il servizio riprenderà esattamente come era prima dell´evento. Successivamente – prosegue - sarà avviato il confronto con il territorio su una proposta che prevede una complessiva riorganizzazione del servizio di Tpl nell´area, con interscambio gomma-rotaia e in questo senso Rfi ha ribadito la propria disponibilità a favorire eventuali piani di sviluppo del servizio sulla linea Porrettana. Nel frattempo – continua - la Regione, con il bando sulla promozione delle ferrovie minori, ha finanziato il progetto presentato dal Comune di Pistoia e con piacere registro che già da domani un treno storico tornerà a percorrere i binari tra Pistoia e Piteccio, nell´ambito delle manifestazioni già avviate per celebrare i 150 anni della ferrovia. Mi auguro – conclude Ceccarelli – la migliore riuscita per questo evento, in attesa di poter trascorrere il prossimo 29 novembre una grande giornata insieme a tutti coloro che amano e vivono questa bellissima linea". "L´impegno per il completamento dei lavori entro i termini concordati è un´ulteriore segno dell´attenzione di Rfi per le linee regionali della Toscana – dichiara il direttore territoriale commerciale ed esercizio di Rfi Christian Colaneri -. Il 19 ottobre – aggiunge - sarà completamente riaperta la linea Siena – Grosseto, anch´essa pesantemente danneggiata dal maltempo e ancora sull´intera linea Bologna – Porretta – Pistoia realizzeremo, entro il 2015 e senza ripercussioni sul traffico ferroviario, ulteriori opere di mitigazione del rischio idro-geologico a difesa dell´infrastruttura ferroviaria."  
   
   
METROPOLITANA DI GENOVA, TRATTA DE FERRARI BRIGNOLE  
 
Genova, 7 Ottobre 2014 - "E´ l´opera pubblica più grande che abbiamo presentato finora. Lo facciamo in coincidenza con il dibattito parlamentare sull´emendamento presentato ieri dai deputati liguri che, se accolto, permetterà di prolungarne il tragitto fino a piazza Martinez". Lo ha detto, venerdì 3 ottobre, il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando presentando in conferenza stampa i lavori della metropolitana di Genova, presenti l´assessore Raffaella Paita e l´assessore Anna Maria Dagnino del Comune di Genova. "La tratta che va da de Ferrari a Brignole, insieme con l´acquisto di 7 treni e l´ampliamento del deposito, costituisce l´opera che ha avuto più finanziamenti dalla Regione in questi ultimi 10 anni: 60 milioni, interamente liquidati" – ha sottolineato Burlando. L´insieme dei lavori per la metropolitana di Genova è stato commissionato dal Comune di Genova per un importo complessivo di 179 milioni e 194 mila euro, provenienti da fondi comunali (37 mila 900 euro), da fondi statali della legge Obiettivo (516 mila euro), fondi statali della legge 211 del 1992 (80 milioni 730 mila euro) e fondi Par Fas 2007/2013 (60 milioni). L´opera, iniziata nell´ottobre 2005, si è conclusa ed è diventata operativa nel dicembre 2012. Tra ottobre e giugno 2015 si provvederà all´acquisto di nuovi treni e all´ampliamento del deposito di Dinegro, la cui operatività è prevista per dicembre 2015.L´intervento fa parte del progetto Metrogenova, che prevede il collegamento metropolitano tra la val Polcevera, la val Bisagno e il centro cittadino, toccando le due stazioni ferroviarie principali (Principe e Brignole) con una lunghezza di 6,8 km. In particolare la tratta De Ferrari – Brignole, lunga 1,6 km, migliora la mobilità del centro urbano e favorisce il riassetto organizzativo del trasporto pubblico locale, ottimizzando qualitativamente e quantitativamente il servizio. Con questa tratta la metropolitana è diventata la principale linea di attraversamento del centro cittadino; con l´entrata in servizio dei sette veicoli di ultima generazione prevista entro la metà dell´anno prossimo si potrà riorganizzare anche la rete di trasporto stradale. Il previsto incremento del traffico passeggeri per la metropolitana influirà positivamente sulla diminuzione del traffico privato (minori tempi di percorrenza, minor consumo di carburante) e produrrà benefici effetti sulla qualità dell´aria. Attualmente rimane in attività un solo cantiere connesso alla metropolitana, ubicato a Dinegro in via Mura degli Zingari, sotto la sopraelevata e vicino alla linea ferroviaria (Santa Limbania), dove si sta realizzando l´ampliamento del deposito degli attuali 18 treni con un nuovo edificio che ospiterà sia gli attuali veicoli di vecchia generazione, sia quelli nuovi, più lunghi e confortevoli. Il progetto prevede anche la costruzione di una nuova uscita della stazione a Dinegro, con la trasformazione della vecchia uscita di emergenza in un´uscita a tutti gli effetti, completa di ascensore. La copertura del deposito sarà adibita a parcheggio di interscambio e a rotatoria per il traffico veicolare. L´ampliamento riguarda sia gli spazi di stazionamento dei veicoli, sia le aree dedicate alla loro manutenzione perciò la nuova costruzione ospiterà anche una nuova officina attrezzata. Il nuovo complesso integrato potrà contenere una flotta composta dagli attuali 18 veicoli (6 di prima generazione e 12 di seconda generazione - tutti da 24 metri) più 14 treni da 39 metri di terza generazione (di cui 7 attualmente in fornitura). L´intervento si concluderà alla fine del 2015.  
   
   
CONCORDIA, ASSESSORE LIGURIA: “AL VIA FORMAZIONE PER GLI ADDETTI ALLO SMANTELLAMENTO. OLTRE 60MILA EURO STANZIATI DALLA REGIONE“  
 
Genova, 7 Ottobre 2014 - Oltre sessantamila euro sono stati stanziati dalla Giunta regionale per formare i lavoratori che opereranno alla demolizione della Concordia. Lo ha comunicato l´assessore al bilancio e alla formazione della Regione Liguria, Pippo Rossetti. Le risorse, messe a disposizione dalla Regione (61.037 euro) verranno assegnate al Consorzio formativo Riparazioni e Costruzioni Navali che avrà il compito di formare gli addetti e renderli in grado di operare nel rispetto della loro tutela e dell´ambiente circostante. L´iniziativa regionale si inserisce nell´ambito dell´accordo siglato tra Confindustria, Consorzio e organizzazioni sindacali che prevedeva un impegno degli Enti locali in tal senso e nell´ambito dell´attività dell´osservatorio regionale di monitoraggio sullo smaltimento del relitto che si è costituito a luglio in Regione. Saranno 160 i primi lavoratori, impiegati sulla Concordia, che usufruiranno della formazione sulle materie della sicurezza e del trattamento di materiale sulla nave. "I lavori per la demolizione della Concordia – ha spiegato l´assessore regionale Pippo Rossetti – richiederanno 22 mesi di attività e il coinvolgimento di un numero cospicuo di tecnici e addetti al settore delle costruzioni e delle riparazioni navali ed è pertanto essenziale e necessario fornire ai lavoratori, impegnati nello smantellamento e demolizione della struttura, adeguati interventi per garantire la conoscenza di tutte le nozioni fondamentali sulle tematiche della sicurezza specifiche, tenuto conto delle caratteristiche del lavoro da svolgere e dei materiali con cui i lavoratori verranno a contatto". "Il progetto formativo è già pronto – ha continuato Rossetti – e dopo l´approvazione di oggi il Consorzio potrà partire con i moduli formativi che andranno da un minimo di 8 ad un massimo di 24 ore per circa due mesi".