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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 14 Luglio 2015
AOSTA: AVVIATE LE PROCEDURE PER CONTRIBUTI SUI CONSUMI ELETTRICI  
 
Aosta, 14 luglio 2015 - L’assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro, Pierluigi Marquis, comunica che sono state avviate le procedure di erogazione dei contributi finalizzati al sostegno economico dei costi per i consumi elettrici delle utenze domestiche sostenuti nell’anno 2014 (“sconto bollette 30%”), ai sensi di quanto previsto dalla legge regionale 4/2010. L’importo del contributo è pari al 30 per cento della spesa relativa alla componente energia e sarà liquidato con la tipologia di pagamento individuata dal soggetto beneficiario (bonifico o assegno) a partire da metà luglio. «Questo aiuto - ricorda l’Assessore - rappresenta un intervento a sostegno delle famiglie, a fronte dei costi per l’energia elettrica, andando a diminuire una delle spese fisse importanti nel bilancio domestico.» Beneficeranno del contributo circa 37 mila utenti, per un importo complessivo pari a circa 2 milioni 250 mila euro. Si comunica che la concessione dei contributi è stata approvata con provvedimento dirigenziale n. 2452/2015, pubblicato il 1° luglio scorso. La norma prevede il pagamento dei contributi il cui importo è almeno pari a 15 euro. I pagamenti eseguiti mediante assegno dovranno essere riscossi entro nove mesi a far data dalla comunicazione del provvedimento di concessione, effettuata il 10 luglio 2015 attraverso la presente informativa e la pubblicazione sul sito istituzionale della Regione ( www.Regione.vda.it ), pena la decadenza dal diritto al contributo.  
   
   
ATER TRIESTE: 2 MLN EURO PER 53 ALLOGGI AREA EX MADDALENA  
 
Trieste, 14 luglio 2015 - La Giunta regionale, su proposta dell´assessore all´Edilizia, Mariagrazia Santoro, ha assegnato 1.968.855 euro all´Ater Trieste per l´acquisto di 53 alloggi nel comprensorio dell´ex Maddalena nell´ambito di quanto previsto dal Piano nazionale di edilizia abitativa e, successivamente, dal protocollo d´intesa sottoscritto nel febbraio 2014 tra Regione e Ater giuliana. "È la prima assegnazione e prenotazione di questi fondi ministeriali che viene autorizzata - ha evidenziato Santoro - in quanto il contratto di acquisto con l´impresa Riccesi è già stato stipulato lo scorso febbraio e, di conseguenza, siamo prossimi all´erogazione". Per l´edilizia abitativa del Friuli Venezia Giulia, ha ricordato l´assessore, il Piano prevede finanziamenti complessivi pari a 7.995.996,47 euro suddivisi fra Trieste, Gorizia (10 alloggi, 1.087.855,56 euro), Maniago (14 alloggi, 1.479.285, 71 euro), Remanzacco (30 alloggi, 1.740.000 euro) e Venzone (8 alloggi, 1.680.000).  
   
   
ROMA: RIGENERAZIONE URBANA. MARINO INCONTRA ARTEFICE DEI GIOCHI OLIMPICI DI LONDRA AL WORKSHOP CONCLUSIVO DI ROMA 20-25 AL MAXXI  
 
Roma, 14 luglio 2015 - Martedì 14 luglio il sindaco di Roma, Ignazio Marino, incontrerà a Roma uno dei principali artefici del successo delle Olimpiadi di Londra 2012, il professore Richard Burdett, della London School of Economics and Political Science, con l’Assessore alla Trasformazione urbana di Roma Capitale Giovanni Caudo e il Country Manager Bnp Paribas Real Estate Cesare Ferrero. Insieme parteciperanno a un dibattito pubblico su Roma, la città contemporanea, nell’ambito del progetto Roma 20-25 - Nuovi cicli di vita della metropoli / New Life Cycles of the Metropolis, promosso dall’Assessore Caudo e dal direttore di Maxxi Architettura Margherita Guccione, grazie al sostegno di Bnp Paribas Real Estate, principale sponsor dell’iniziativa. Richard Burdett, londinese di nascita, è cresciuto e si è formato a Roma. Attualmente è professore di Architettura e Studi Urbani presso la London School of Economics ed è stato consulente per l’architettura del sindaco di Londra Boris Johnson. La sua particolare area di ricerca si rivolge principalmente alla relazione tra architettura, disegno urbano e società. Burdett è stato incaricato della supervisione dei progetti per i Giochi Olimpici di Londra 2012 ed è anche consulente per la Tate Gallery, la Bbc e per Nm Rothschilds. Ha partecipato a numerose giurie internazionali di concorsi di architettura, tra le quali quella per il Museo Maxxi di Roma, quella per la Tate Modern Gallery a Londra e quella per il Forum 2004 a Barcellona. È stato scelto come direttore della Biennale di Venezia del 2006. Ha scritto numerosi libri, tra cui: “The 100 mile city (1992), Blade of light: “The story of London’s millenium bridge (2002), and Ron Arad”, pubblicata da Phaidon. L´incontro si svolgerà alle 16 al Maxxi.  
   
   
PALMANOVA: "PUVAT" ESEMPIO DI COLLABORAZIONE  
 
Trieste, 14 luglio 2015 - Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Palmanova e Stato si alleano per valorizzare il patrimonio immobiliare pubblico della città-fortezza, come premessa per arrivare a una riqualificazione e rivitalizzazione complessiva del tessuto urbano, ma anche sociale ed economico. È questo l´obiettivo del Protocollo d´intesa per la promozione di un "Programma unitario di valorizzazione territoriale di immobili pubblici" (Puvat) previsto dalle leggi nazionali, presentato a Palmanova. A firmare il documento in forma digitale sono stati il ministro dei Beni e delle Attività culturali (Mibact) Dario Franceschini, la presidente della Regione Debora Serracchiani, il sindaco di Palmanova Francesco Martines e il direttore generale dell´Agenzia del Demanio Roberto Reggi. Alla presentazione dell´accordo erano presenti, assieme a Martines e Roggi, l´assessore regionale alle Finanze e Patrimonio Francesco Peroni. "Il protocollo oggi siglato - ha detto l´assessore Peroni - è un esempio di buona pratica tra Amministrazioni pubbliche. Si tratta, in sintesi, di un´alleanza tra Stato, Regione, Comune e Agenzia del Demanio, che si tradurrà in un coordinamento tecnico e operativo, capace di mettere a fattor comune progetti e risorse, pubblici e privati". "L´obiettivo condiviso - ha aggiunto l´assessore regionale - è di restituire alla collettività un bene storico e monumentale, la città fortezza di Palmanova, legittimamente considerato patrimonio culturale europeo. Dall´alleanza sancita oggi comincia l´impegnativo percorso di recupero di questa straordinaria realtà urbana e, con esso, assume concretezza la prospettiva di sviluppo, culturale ed economico, del territorio interessato e della regione tutta." Quello di oggi è infatti solo un primo passo di un percorso di valorizzazione della città-fortezza. Si punta infatti a inserire Palmanova tra i sentieri culturali promossi dalla Commissione Europea e nel patrimonio Unesco. Per questo la presidente Debora Serracchiani ha ottenuto, nel corso di un incontro che si è tenuto a Roma nei mesi scorsi, la disponibilità del ministro Franceschini a definire un ulteriore Protocollo d´intesa con il Mibact in modo da poter accedere alle risorse nazionali ed europee necessarie. Il Puvat parte da un presupposto: gli immobili pubblici, di proprietà del Comune e dello Stato, rappresentano circa la metà della superficie fondiaria complessiva di Palmanova, a cui si aggiungono le mura e i bastioni. Le proprietà inserite nel Puvat sono fra l´altro, per lo Stato, i bastioni, le Porte Borgo Udine e Borgo Cividale, il Laboratorio di artiglieria e la caserma Montezemolo; per il Comune, la Porta Aquileia, le Polveriere napoleoniche, le ex caserme, l´ex tribunale e l´ex Monte di Pietà, la Casa della loggia e della Gran guardia e la Loggia degli alabardieri. Il Comune ha già valutato alcune linee di intervento per quanto riguarda le sue proprietà, mentre l´Agenzia del Demanio intende razionalizzare e ottimizzare il patrimonio immobiliare statale che si trova a Palmanova e non più utile per fini istituzionali. Grazie al Puvat, con il quale le parti definiscono i reciproci impegni, potrà essere costituito un Tavolo tecnico operativo composto dai rappresentanti delle quattro amministrazioni coinvolte (Regione, Comune, Agenzia e ministero) con compiti di coordinamento e di promozione di studi di fattibilità.  
   
   
FERRRARA - NUOVO LISTINO PREZZI DEI MATERIALI E DELLE OPERE EDILI  
 
Ferrara, 14 luglio 2015 - Si chiama “Prezzi dei materiali e delle opere edili in Ferrara” e, al di là del termine tecnico che lo definisce, è uno strumento di facile consultazione per gli operatori del settore, ma anche per i privati cittadini quando devono fare i conti ad esempio con la sistemazione dell’impianto elettrico o idraulico di casa piuttosto che con la costruzione di strutture edili, un semplice muretto o l’intera abitazione. Come scoprire, dunque, quale potrebbe essere il prezzo di una nuova imbiancatura di parti della propria casa oppure di un impianto elettrico o, ancora, di un cambiamento dei serramenti? Per farsene un´idea, basta entrare nel sito della Camera di Commercio di Ferrara www.Fe.camcom.it e consultare - una volta definite le caratteristiche dell’opera che si vuole realizzare - le cifre appunto contenute nel Listino, edito ogni anno a cura della stessa Camera di Commercio. “Il Listino – sottolinea Paolo Govoni, presidente della Camera di commercio – realizzato in collaborazione con Imprenditori, Istituzioni, Associazioni di categoria e Ordini professionali, che ancora una volta ringrazio, offre alle imprese uno strumento informativo utile per la loro attività di lavoro consentendo ldi verificare, con cadenza annuale, l´andamento delle quotazioni medie di mercato per le diverse tipologie di opere realizzate nel settore delle costruzioni in ambito provinciale. E sulla base del successo registrato – continua Govoni - oltre a proseguire nel miglioramento delle descrizioni e nell’aggiornamento delle quotazioni, abbiamo arricchito l´edizione di quest´anno con voci riguardanti prime fra tutte quelle relative alla pubblica illuminazione e quelle riguardanti lo smaltimento di inerti, così come le descrizioni del capitolo dedicato alle opere da lattoniere”. Tornando al Listino, i prezzi, suddivisi per capitoli, sono stati rilevati dalla Camera di commercio con il supporto di una Commissione Tecnica e da diversi Comitati costituiti da oltre 60 imprenditori ed esperti e sono riferiti alla primavera 2015. La pubblicazione è in vendita nella sua tradizionale versione cartacea presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, via Largo Castello 6 (tel. 0532783914 e-mail: urp@fe.Camcom.it ) e nelle librerie specializzate. È, inoltre, consultabile direttamente sul sito www.Fe.camcom.it    
   
   
EDILIZIA: PRIORITARIO IL SOSTEGNO ALLE IMPRESE E INTERVENIRE SULL’ESISTENTE PRIMA RISPOSTA AL SETTORE – OLTRE 24 MILA AZIENDE- DOPO I DATI RESI NOTI DA CONFARTIGIANATO LIGURIA  
 
Genova. 14 Luglio 2015 “Non deve accontentarci Il fatto che l’edilizia artigiana, con un -0,6% segni in Liguria il calo meno marcato d’Italia, il dato deve essere invece una forte motivazione per intervenire a sostegno del comparto per fare uscire definitivamente dalla crisi che dura da anni le 24.318 del settore costruzioni, di cui 17.553 artigiane (72,2%). Lo ha detto l’assessore all’Urbanistica e all’Edilizia della Regione Liguria Marco Scajola commentando i dati di Confartigianato Liguria. “Ben vengano i contributi di idee di Confartigianato, afferma Scajola, da parte della Regione Liguria crediamo sia prioritario dare impulso al settore, anche attraverso interventi di diversi assessorati, riducendo la burocrazia, la pressione fiscale e favorendo la massima trasparenza”, ha aggiunto Scajola. Proprio per le caratteristiche che ha la Liguria, per Marco Scajola “è inevitabile e indispensabile intervenire sull’esistente come priorità perché si tratta di un territorio fortemente antropizzato e sedimentato. La rigenerazione urbana ma anche la qualificazione del territorio costiero e la valorizzazione delle peculiarità locali sono gli obiettivi su cui Il ruolo dell’artigianato e delle microimprese risulta naturalmente ed evidentemente determinante per la rigenerazione dell’abitare e del territorio”.  
   
   
LOMBARDIA E EMIRATI ARABI, INTERSCAMBIO DA QUASI MEZZO MILIARDO IN TRE MESI  
 
Milano, 14 luglio 2015. Cresce l’export della Lombardia verso gli Emirati Arabi nel primo trimestre del 2015 rispetto al 2014 e passa da 289 a 394 milioni, + 36%. Prime Milano con la metà dell’export, Brescia, Varese e Bergamo con circa un decimo ognuna. Per Varese più che triplicato l’export dei primi tre mesi dell’anno, +249%. Per Bergamo crescono del +30% le esportazioni, per Milano del +10%. La Lombardia pesa oltre un quarto dell’export italiano, pari a un miliardo e mezzo in tre mesi, Milano da sola oltre un decimo. Si esportano macchinari e mezzi di trasporto, circa cento milioni entrambi i settori, ma anche elettronica, metalli e moda, intorno ai quaranta. Gli aeromobili valgono il 16% dell’export totale, i macchinari intorno al 15%, gli apparecchi per le telecomunicazioni il 7%, cosmetici e tubi il 5%. Seminario mercoledì 15. La Camera di commercio con Promos, l’azienda speciale per le attività internazionali della Camera di commercio, organizza un incontro con le imprese a Legnano su come esportare negli Emirati Arabi, sugli aspetti commerciali, di mercato e sulle normative. Dalle 9.30 alle 13.00 in via San Domenico 1. La Camera di commercio con Promos nel corso del 2014 ha accompagnato una ottantina di imprese nel mercato emiratino, grazie anche al supporto dell´ufficio di Dubai, attivo dal 2008, e dal 13 al 16 settembre organizza un viaggio d´affari proprio a Dubai rivolto alle aziende di tutti i settori. I partecipanti avranno l´opportunità di incontrare operatori e buyer locali per verificare la presenza di opportunità di business. Elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati Istat sui primi tre mesi 2014 e 2015
Territorio gen. - mar. 2014 gen. - mar. 2015 Peso % 2015 su Lombardia Peso % 2014 su Lombardia Variazione % 2015/2014
Import Export Import Export Import Export Import Export Import Export
Varese 835.402 24.846.994 338.748 86.770.008 4,9% 8,6% 3,4% 22,0% -59,5% 249,2%
Como 1.691.989 14.978.465 654.339 16.170.133 9,9% 5,2% 6,6% 4,1% -61,3% 8,0%
Sondrio 0 576.048 0 1.096.851 0,0% 0,2% 0,0% 0,3% - 90,4%
Milano 8.313.184 147.677.653 4.687.948 162.117.771 48,7% 51,1% 47,1% 41,1% -43,6% 9,8%
Bergamo 4.405.010 23.555.947 3.331.778 30.644.561 25,8% 8,2% 33,5% 7,8% -24,4% 30,1%
Brescia 1.061.155 27.470.155 346.656 20.389.799 6,2% 9,5% 3,5% 5,2% -67,3% -25,8%
Pavia 0 6.436.185 80.293 10.390.820 0,0% 2,2% 0,8% 2,6% - 61,4%
Cremona 9.601 2.664.562 53.901 7.138.639 0,1% 0,9% 0,5% 1,8% 461,4% 167,9%
Mantova 51.740 4.717.015 44.547 5.328.347 0,3% 1,6% 0,4% 1,4% -13,9% 13,0%
Lecco 26.481 4.585.340 20.813 12.257.966 0,2% 1,6% 0,2% 3,1% -21,4% 167,3%
Lodi 4.976 2.176.524 0 3.505.742 0,0% 0,8% 0,0% 0,9% -100,0% 61,1%
Monza e della Brianza 654.207 29.276.454 384.172 38.405.424 3,8% 10,1% 3,9% 9,7% -41,3% 31,2%
Lombardia 17.053.745 288.961.342 9.943.195 394.216.061 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% -41,7% 36,4%
Territorio gen. - mar. 2014 gen. - mar. 2015 Peso % 2014su Italia Peso % 2015 su Italia Variazione % 2015/2014
Import Export Import Export Import Export Import Export Import Export
Milano 8.313.184 147.677.653 4.687.948 162.117.771 7,4% 11,4% 3,2% 11,2% -43,6% 9,8%
Lombardia 17.053.745 288.961.342 9.943.195 394.216.061 15,1% 22,3% 6,8% 27,2% -41,7% 36,4%
Nord Ovest 73.591.080 417.724.197 64.385.132 517.595.369 65,2% 32,3% 43,9% 35,7% -12,5% 23,9%
Nord Est 27.037.627 340.513.281 34.399.050 382.033.616 24,0% 26,3% 23,5% 26,3% 27,2% 12,2%
Centro 10.077.368 404.442.955 45.599.412 373.326.552 8,9% 31,3% 31,1% 25,7% 352,5% -7,7%
Sud 1.427.000 36.963.230 1.890.257 49.740.343 1,3% 2,9% 1,3% 3,4% 32,5% 34,6%
Isole 294.072 90.426.166 93.331 126.642.687 0,3% 7,0% 0,1% 8,7% -68,3% 40,1%
Diverse o non specific. 411.606 4.003.461 290.935 2.316.125 0,4% 0,3% 0,2% 0,2% -29,3% -42,1%
Italia 112.838.753 1.294.073.290 146.658.117 1.451.654.692 100% 100% 100,0% 100,0% 30,0% 12,2%
Primi venti settori export manifatturiero – Lombardia ed Emirati Arabi Uniti
Merce gen. - marzo 2014 gen. - mar. 2015 Peso % 2014 Peso % 2015 Variazione % 2014/2013
Import Export Import Export Import Export Import Export Import Export
Cl303-aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi 31.070 4.563.520 117.845 64.236.565 0,2% 1,6% 1,5% 16,4% 279,3% 1307,6%
Ck281-macchine di impiego generale 1.609.443 47.363.269 110.119 59.543.472 11,3% 16,5% 1,4% 15,2% -93,2% 25,7%
Ci263-apparecchiature per le telecomunicazioni 337.973 10.885.058 74.349 28.102.665 2,4% 3,8% 0,9% 7,2% -78,0% 158,2%
Ck282-altre macchine di impiego generale 767.066 17.501.608 141.869 20.286.041 5,4% 6,1% 1,8% 5,2% -81,5% 15,9%
Ch242-tubi, condotti, profilati cavi e relativi accessori in acciaio (esclusi quelli in acciaio colato) 150.560 9.948.887 424.701 19.705.690 1,1% 3,5% 5,4% 5,0% 182,1% 98,1%
Ce204-saponi e detergenti, prodotti per la pulizia e la lucidatura, profumi e cosmetici 0 15.155.218 6.769 17.782.099 0,0% 5,3% 0,1% 4,5% - 17,3%
Cb141-articoli di abbigliamento, escluso l´abbigliamento in pelliccia 376.406 17.922.230 96.744 16.915.091 2,6% 6,2% 1,2% 4,3% -74,3% -5,6%
Cj271-motori, generatori e trasformatori elettrici; apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell´elettricità 209.380 11.621.144 77.182 15.731.992 1,5% 4,0% 1,0% 4,0% -63,1% 35,4%
Cb152-calzature 559.133 8.678.053 445.283 10.304.048 3,9% 3,0% 5,7% 2,6% -20,4% 18,7%
Ck289-altre macchine per impieghi speciali 1.382.954 9.601.981 241.885 10.257.497 9,7% 3,3% 3,1% 2,6% -82,5% 6,8%
Cm310-mobili 701.568 7.442.792 155.513 9.611.624 4,9% 2,6% 2,0% 2,4% -77,8% 29,1%
Cj273-apparecchiature di cablaggio 84.538 8.111.674 55.490 8.767.525 0,6% 2,8% 0,7% 2,2% -34,4% 8,1%
Ck284-macchine per la formatura dei metalli e altre macchine utensili 41.690 4.720.155 85.041 8.403.110 0,3% 1,6% 1,1% 2,1% 104,0% 78,0%
Cg222-articoli in materie plastiche 2.351.666 4.940.587 716.784 7.559.265 16,5% 1,7% 9,1% 1,9% -69,5% 53,0%
Cj274-apparecchiature per illuminazione 2.688 5.005.331 32.540 7.138.552 0,0% 1,7% 0,4% 1,8% 1110,6% 42,6%
Ci262-computer e unità periferiche 31.819 3.730.774 12.642 6.782.404 0,2% 1,3% 0,2% 1,7% -60,3% 81,8%
Ch259-altri prodotti in metallo 1.081.922 2.789.301 602.657 5.728.742 7,6% 1,0% 7,7% 1,5% -44,3% 105,4%
Ci265-strumenti e apparecchi di misurazione, prova e navigazione; orologi 34.563 5.583.851 141.961 4.981.719 0,2% 1,9% 1,8% 1,3% 310,7% -10,8%
Cb151-cuoio conciato e lavorato; articoli da viaggio, borse, pelletteria e selleria; pellicce preparate e tinte 948.493 5.803.091 244.398 4.862.429 6,6% 2,0% 3,1% 1,2% -74,2% -16,2%
Ce201-prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie 311.250 3.918.784 663.916 4.376.969 2,2% 1,4% 8,5% 1,1% 113,3% 11,7%
Merce - Lombardia gen. - mar. 2014 gen. - mar. 2015 Peso % 2015 Variazione % 2015/2014
Import Export Import Export Import Export Import Export
Prodotti dell´agricoltura, della silvicoltura e della pesca 43.888 163.623 339.027 528.777 3,4% 0,1% 672,5 223,2
Prodotti dell´estrazione di minerali da cave e miniere 0 532.554 0 782.260 0,0% 0,2% - 46,9
Prodotti alimentari, bevande e tabacco 37.723 7.431.596 39.902 6.788.577 0,4% 1,7% 5,8 -8,7
Prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori 2.044.619 37.858.420 925.861 38.207.155 9,3% 9,7% -54,7 0,9
Legno e prodotti in legno; carta e stampa 5.587 3.175.296 40.789 4.244.387 0,4% 1,1% 630,1 33,7
Coke e prodotti petroliferi raffinati 0 25.174 0 18.951 0,0% 0,0% - -24,7
Sostanze e prodotti chimici 329.669 28.362.533 2.280.499 30.061.956 22,9% 7,6% 591,8 6,0
Articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici 0 1.707.052 0 887.694 0,0% 0,2% - -48,0
Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 3.992.355 9.091.452 1.373.529 12.754.500 13,8% 3,2% -65,6 40,3
Metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti 1.531.115 33.973.896 1.277.875 37.353.959 12,9% 9,5% -16,5 9,9
Computer, apparecchi elettronici e ottici 456.097 21.135.925 281.742 41.489.217 2,8% 10,5% -38,2 96,3
Apparecchi elettrici 392.694 28.783.478 515.349 35.765.494 5,2% 9,1% 31,2 24,3
Macchinari ed apparecchi n.C.a. 3.801.153 79.223.242 578.914 98.732.821 5,8% 25,0% -84,8 24,6
Mezzi di trasporto 384.100 11.227.553 187.262 70.410.578 1,9% 17,9% -51,2 527,1
Prodotti delle altre attività manifatturiere 1.303.243 25.827.181 354.953 15.805.913 3,6% 4,0% -72,8 -38,8
Prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento 2.590.593 12.263 1.539.875 78.895 15,5% 0,0% -40,6 543,4
Prodotti delle attività dei servizi di informazione e comunicazione 4.748 220.346 12.478 268.718 0,1% 0,1% 162,8 22,0
Prodotti delle attività dei servizi di informazione e comunicazione 0 0 0 4.088 0,0% 0,0% - -
Prodotti delle attività professionali scientifiche e tecniche 1.156 137.472 0 17.971 0,0% 0,0% -100,0 -86,9
Merci dichiarate come provviste di bordo, merci nazionali di ritorno e respinte, merci varie 135.005 72.286 195.140 14.150 2,0% 0,0% 44,5 -80,4
Totale Settori 17.053.745 288.961.342 9.943.195 394.216.061 100% 100% -41,7 36,4
2015 103012-Varese 103013-Como 103014-Sondrio 103015-Milano 103016-Bergamo 103017-Brescia 103018-Pavia 103019-Cremona 103020-Mantova 103097-Lecco 103098-Lodi 103108-Monza e della Brianza
import export import export import export import export import export import export import export import export import export import export import export import export
Ca-prodotti alimentari, bevande e tabacco 0 418.398 0 606.384 0 303.404 39.902 1.817.174 0 1.444.972 0 208.035 0 35.547 0 898.281 0 497.228 0 551.525 0 6.537 0 1.092
Cb-prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori 7.562 2.490.985 22.024 2.588.190 0 1.297 766.331 24.301.339 93.714 666.672 0 450.872 0 3.718.610 0 134.045 0 932.958 20.813 130.782 0 13.673 15.417 2.777.732
Cc-legno e prodotti in legno; carta e stampa 0 87.690 0 646.950 0 0 24.709 1.220.725 0 480.191 1.500 1.072.000 0 15.155 12.248 85.956 0 107.233 0 259.134 0 1.433 2.332 267.920
Cd-coke e prodotti petroliferi raffinati 0 0 0 0 0 0 0 17.150 0 0 0 1.801 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Ce-sostanze e prodotti chimici 42.640 2.457.086 0 337.237 0 0 643.747 10.628.088 1.588.867 1.640.957 0 256.976 0 609.901 0 293.733 0 289.488 0 151.034 0 2.156.865 5.245 11.240.591
Cf-articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici 0 0 0 16.512 0 0 0 422.548 0 98.141 0 8.784 0 0 0 0 0 0 0 0 0 45.855 0 295.854
Cg-articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 49.116 890.902 7.014 771.176 0 23.975 679.272 5.120.430 326.619 1.386.540 0 2.278.035 80.293 11.819 0 100.111 41.113 371.731 0 79.120 0 130.727 190.102 1.589.934
Ch-metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti 5.383 808.705 491.262 3.827.976 0 0 218.593 7.758.804 465.841 7.904.529 23.411 3.985.473 0 2.171.175 10.561 3.659.381 0 464.718 0 5.652.321 0 20.270 62.824 1.100.607
Ci-computer, apparecchi elettronici e ottici 1.680 4.292.526 0 759.877 0 0 203.324 29.798.527 34.397 1.299.305 14.930 285.492 0 110.732 1.029 422.563 0 33.340 0 104.085 0 5.633 26.382 4.377.137
Cj-apparecchi elettrici 16.303 1.399.156 3.027 205.345 0 2.672 178.129 24.146.481 47.657 4.445.360 269.146 2.112.366 0 544.627 0 489.428 0 236.409 0 152.275 0 25.763 1.087 2.005.612
Ck-macchinari ed apparecchi n.C.a. 41.146 8.636.698 11.198 4.472.143 0 72.521 385.755 47.375.596 24.406 8.419.781 37.669 8.786.197 0 3.146.308 22.151 549.792 0 1.668.820 0 4.948.881 0 1.093.008 56.589 9.563.076
Cl-mezzi di trasporto 117.845 64.878.402 3.765 90.307 0 692.982 0 1.399.886 65.652 2.499.738 0 327.943 0 23.043 0 35.546 0 161.078 0 194.823 0 2.989 0 103.841
Cm-prodotti delle altre attività manifatturiere 11.278 370.149 116.049 1.848.036 0 0 192.216 6.667.042 3.304 344.663 0 486.208 0 2.725 7.912 465.945 0 530.869 0 24.984 0 1.711 24.194 5.063.581
Totale Manifatturiero 292.953 86.730.697 654.339 16.170.133 0 1.096.851 3.331.978 160.673.790 2.650.457 30.630.849 346.656 20.260.182 80.293 10.389.642 53.901 7.134.781 41.113 5.293.872 20.813 12.248.964 0 3.504.464 384.172 38.386.977
2014 103012-Varese 103013-Como 103014-Sondrio 103015-Milano 103016-Bergamo 103017-Brescia 103018-Pavia 103019-Cremona 103020-Mantova 103097-Lecco 103098-Lodi 103108-Monza e della Brianza
import export import export import export import export import export import export import export import export import export import export import export import export
Ca-prodotti alimentari, bevande e tabacco 0 335.033 28.510 696.083 0 105.392 9.213 2.556.761 0 465.647 0 436.654 0 65.984 0 852.642 0 652.995 0 283.421 0 0 0 980.984
Cb-prodotti tessili, abbigliamento, pelli e accessori 23.182 2.249.174 45.339 3.096.084 0 0 1.931.657 26.096.125 0 806.837 0 461.849 0 2.747.084 0 14.288 0 653.719 0 20.823 0 53.798 44.441 1.658.639
Cc-legno e prodotti in legno; carta e stampa 0 115.927 0 503.374 0 0 4.117 729.918 0 974.302 1.470 254.114 0 14.618 0 29.813 0 75.999 0 224.765 0 0 0 252.466
Cd-coke e prodotti petroliferi raffinati 0 0 0 0 0 0 0 21.584 0 0 0 0 0 3.590 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
Ce-sostanze e prodotti chimici 75.220 2.205.824 0 475.948 0 0 156.872 13.890.246 97.577 1.103.714 0 831.691 0 556.554 0 189.309 0 162.813 0 53.001 0 1.485.377 0 7.408.056
Cf-articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici 0 3.476 0 58.092 0 0 0 1.409.606 0 57.868 0 2.479 0 41.415 0 0 0 0 0 0 0 0 0 134.116
Cg-articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 467.153 547.874 71.100 764.483 0 0 1.689.746 3.360.171 1.120.344 1.507.774 127.971 1.723.240 0 31.669 0 78.693 41.069 275.557 0 133.340 0 98.823 474.972 569.828
Ch-metalli di base e prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti 25.993 7.978.803 835.113 3.877.671 0 0 482.208 7.280.248 67.397 4.001.629 10.516 6.280.842 0 611.472 8.532 240.076 0 328.579 25.447 2.267.746 0 84.765 75.909 1.022.065
Ci-computer, apparecchi elettronici e ottici 0 1.184.001 0 171.571 0 0 352.385 15.115.320 47.912 829.928 0 1.651.129 0 45.799 1.069 502.537 0 26.705 1.034 156.338 0 27.224 53.697 1.425.373
Cj-apparecchi elettrici 17.146 1.936.072 0 147.822 0 5.593 231.331 17.313.472 137.954 2.365.959 0 3.122.186 0 523.525 0 421.414 0 612.789 0  
   
   
RIPARTONO LE VENDITE AL DETTAGLIO, NEL PRIMO TRIMESTRE 2015 +1,7% UNIONCAMERE-CONFCOMMERCIO AVVIANO L’OSSERVATORIO CONGIUNTURALE SUL COMMERCIO IN VENETO  
 
Venezia, 14 luglio 2015 - Nel primo trimestre 2015, sulla base dell’indagine Venetocongiuntura condotta su un campione di 1.269 imprese con almeno 3 addetti, le vendite al dettaglio hanno registrato un aumento del +1,7% (-1,2% nel trimestre precedente) rispetto allo stesso periodo del 2014. La variazione del fatturato delle imprese del commercio torna con segno positivo dopo aver registrato negli ultimi due anni una performance media negativa del -1% nel 2014 e del -2,2% nel 2013. I dati sul commercio in Veneto sono stati illustrati questa mattina, nella sede di Unioncamere del Veneto, da Confcommercio Veneto e Unioncamere del Veneto, i cui presidenti Massimo Zanon e Fernando Zilio hanno contestualmente firmato una convenzione triennale per la realizzazione di un Osservatorio congiunturale sul commercio al dettaglio nel Veneto (2015-2017). «Non farsi prendere dai facili entusiasmi. Come avviene dopo un crollo in Borsa, quando a perdite consistenti che mandano al tappeto soprattutto i piccoli risparmiatori fanno seguito recuperi (i cosiddetti "rimbalzi tecnici") a tutto vantaggio della grande finanza, così anche nel comparto del commercio ad una crisi drammatica ora fanno seguito recuperi ancora limitati dei quali comunque beneficiano soprattutto le grandi strutture. A scapito delle piccole imprese che, infatti, raccolgono solo parzialmente i frutti della ripresina sia perché le dinamiche dei prezzi le sfavoriscono sia perché la crisi le ha espulse dal mercato e, con esse, ha espulso anche i loro dipendenti». Si dimostra cauto Fernando Zilio, presidente di Unioncamere Veneto. «I prossimi trimestri daranno sicuramente risposte più attendibili. Anche se la crescita maggiore del food rispetto al non food temo purtroppo significhi semplicemente che si è stretta un po´ meno la cinghia e che i consumi restano ancora consumi di sussistenza più che di sviluppo». «Anche se i dati non sono esaltanti, c’è da dire che il segno meno è scomparso ormai quasi ovunque – commenta Massimo Zanon, presidente di Confcommercio Veneto –. Dopo sette anni di una crisi difficile, dura, a volte anche drammatica, oggi registriamo dei segnali, seppur timidi, positivi. Rimane il nodo della domanda interna, che va rilanciata attraverso interventi che puntino a ridurre la pressione fiscale sia per i cittadini che per le imprese». La dinamica positiva dei consumi è ascrivibile a tutte le categorie del commercio, in particolare quella relativa ai supermercati, ipermercati e grandi magazzini (+3%), seguita dagli esercizi commerciali al dettaglio alimentare e non alimentare (rispettivamente +1% e +0,4%). Sotto il profilo dimensionale, le vendite hanno mostrato performance migliori negli esercizi di medie e grandi superfici (+2,5%), per quelli di piccola dimensione la variazione è stabile (+0,1%). In diminuzione i prezzi di vendita (-0,5%), in rialzo rispetto allo scorso trimestre (-1,1%), con variazioni più evidenti per il commercio al dettaglio non alimentare (-1,8%), mentre segnano un aumento commercio al dettaglio alimentare (+1,5%), supermercati, ipermercati e grandi magazzini (+0,3%). Sotto il profilo dimensionale -2,1% per le piccole superfici, mentre il livello dei prezzi è rimasto pressoché stabile per le imprese di media e grande dimensione (+0,1%). Gli ordinativi hanno segnato una dinamica positiva con una variazione del +0,6% (-1% nel trimestre precedente) su base annua riguardando soprattutto supermercati, ipermercati e grandi magazzini (+0,8%). Sotto il profilo dimensionale, le aree commerciali di media e grande dimensione segnano un +0,9%, mentre risulta stabile la dinamica per le imprese di piccola superficie. L’occupazione ha registrato un aumento del +1,7% (-0,2% nello scorso trimestre), ascrivibile al comparto dei supermercati, ipermercati e grandi magazzini (+5%) mentre il commercio specializzato alimentare e quello non alimentare hanno registrato una flessione del -2,7% e del -1,7%. Previsioni Migliora il clima di fiducia degli imprenditori per i prossimi tre mesi. Il saldo tra chi prevede un aumento e chi una diminuzione del volume d’affari è di +4,8 punti percentuali (contro il -26,3 p.P. Del trimestre precedente) mentre per gli ordini è di -4,9 p.P. (-26,2 p.P. Del trimestre precedente). In miglioramento il saldo per l’occupazione che si attesta a -3,4 p.P. Contro il -6,3 p.P. Del trimestre precedente. Per i prezzi di vendita si attende un rialzo del +3,1 p.P. Rispetto al -1,7 p.P. Del trimestre precedente.  
   
   
NASCE L´AGENZIA SARDA DELLE ENTRATE: LA GIUNTA ADOTTA IL DDL, AL VIA IL DIBATTITO PUBBLICO.  
 
Cagliari, 14 Luglio 2015 - Nasce in Sardegna l´Ase, l´Agenzia Sarda delle Entrate. La Giunta, che realizza così un punto importante del programma di governo a poco più di un anno dall´insediamento, ha adottato il disegno di legge che la istituisce: il ddl sarà ora sottoposto a un dibattito pubblico per 15 giorni sul sito della Regione nella sezione Sardegna Partecipa, in modo da raccogliere opinioni e suggerimenti dai cittadini, tornerà poi in Giunta per l´approvazione definitiva e, infine, arriverà in Consiglio regionale per il via libera finale. Un direttore generale, un revisore dei conti, 20 dipendenti, un costo stimato a regime di 2 milioni di euro all´anno e inizio previsto dell´attività dal 1 gennaio del 2016. L´agenzia sarà istituita presso l´Assessorato della Programmazione, con personalità giuridica di diritto pubblico e autonomia finanziaria e organizzativa. "La nostra regola per governare è prendere molto sul serio gli impegni presi in campagna elettorale e questo dell´Agenzia sarda delle entrate era un nostro impegno - dice il presidente della Regione Francesco Pigliaru - In questo modo si riuscirà a tenere costantemente l´attenzione sull´andamento delle entrate. È un passo importante, frutto del lungo lavoro che io stesso ho iniziato quando ero assessore, e devo dire che quel lavoro non fu inutile. Non siamo i soli ad avere una propria Agenzia delle Entrate: altre Regioni autonome se ne sono già dotate, e noi siamo convinti che sia la strada giusta. La legge sarà ora sottoposta a dibattito pubblico per due settimane, come sta avvenendo per tutte le delibere più importanti approvate da questa Giunta, cioè Iscol@, Legge sugli appalti, Semplificazione". L´assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci spiega i punti e le funzioni fondamentali del disegno di legge, definito dopo aver "studiato le migliori pratiche a livello nazionale. È uno strumento importante nelle mani della Regione, e abbiamo fatto in modo che non fosse una struttura elefantiaca": gestione accentrata dei tributi regionali propri, controllo sui tributi di spettanza regionale - alcuni derivati, altri devoluti -, coordinamento della riscossione del sistema Regione per evitare spezzettamenti e sovrapposizioni, supporto alla finanza locale e monitoraggio del sistema fiscale regionale. "La centralizzazione degli acquisti attraverso la Centrale unica di committenza ci permetterà di avere una visione completa e definita delle tasse e dell´efficienza dei singoli Comuni, oltre che di controllare più facilmente il flusso delle entrate regionali - sottolinea Paci - In prospettiva, grazie alla modifica delle norme di attuazione, si potrà arrivare alla riscossione diretta delle quote tributarie spettanti alla Regione, in modo che non passino per il bilancio dello Stato, il che significa maggiore padronanza dei flussi di competenza".  
   
   
TORINO: TAVOLA ROTONDA PER PROMUOVERE L´ECOSISTEMA START UP  
 
Torino, 14 luglio 2015 - Venerdì 17 luglio, a partire dalle ore 14:30, al Mirafiori Motor Village in Piazza Cattaneo 9 a Torino si terrà Torinolovestartups@, un´iniziativa partecipativa e inclusiva, condotta con il supporto di tutti gli attori del territorio, volta a creare azioni condivise e supportate da un progetto europeo (Start Alps) per promuovere l’ecosistema start up locale. L’obiettivo è far crescere insieme il sistema di innovazione locale, promuovere Torino e la sua start up community, sull’esempio di Berlino o Londra, quale città di elezione per nuove imprese innovative grazie all’ecosistema fertile e sistematizzato, che si propone all’Europa come esempio d’eccellenza “per makers e developers”. L´evento, organizzato sotto forma di tavola rotonda, rappresenta una Call To Action per tutti gli stakeholder pubblici e privati, protagonisti dell’ecosistema, che possono e vogliono partecipare allo sviluppo di start up nel torinese. L´iniziativa avrà luogo nell´ambito dell’Innovation Day, organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori dell´Unione Industriale di Torino, venerdì 17 luglio presso il Mirafiori Motor Village, in Piazza Cattaneo a Torino. Lo stesso giorno, dalle ore 09.00 alle ore 16.00 si terrà la mostra "Supertorino: l´immagine del sistema di innovazione territoriale" realizzata in collaborazione con il Corso di Laurea in Design e Comunicazione visiva del Politecnico di Torino. 25 progetti di identità per l´avanguardia imprenditoriale torinese realizzati da 85 studenti del corso di laurea in Communication Design.  
   
   
BANCA MARCHE: CERISCIOLI INCONTRA I SINDACATI  
 
Ancona, 14 luglio 2015 - Il presidente della Regione Marche ha incontrato, a Palazzo Raffaello, le organizzazioni sindacali del gruppo Banca Marche. Nel corso dell’incontro è emersa la necessità di una soluzione positiva rispetto al tema della ripatrimonializzazione dell’istituto marchigiano. Il presidente ha preso atto delle richieste dei sindacati e ha comunicato che il 23 luglio sarà a Roma per incontrare Ignazio Visco, governatore della Banca d´Italia. “Siamo consapevoli – ha detto il presidente – del valore che il gruppo bancario ha avuto in questi anni per la crescita del territorio, avendo sempre sostenuto le imprese e le famiglie marchigiane. La strada da percorrere è quella di rilanciare la banca tutelando clienti, piccoli azionisti e lavoratori”.  
   
   
FVG, COOPERAZIONE: SERRACCHIANI, CERTI SBAGLI NON SARANNO PIÙ AMMESSI  
 
Trieste, 14 luglio 2015 - La cooperazione è uno strumento che molti utilizzano allo scopo di migliorare la propria vita e questa fiducia deve essere ripagata come merita, ovvero facendo in modo che non vi siano scandali e che la trasparenza nei confronti dei prestatori sociali sia totale. Lo ha asserito la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, intervenendo al Teatrino Basaglia di Trieste alla tavola rotonda Cooperazione tra Valori e Imprenditorialità, organizzata da Lega Coop nell´ambito dell´assemblea dell´odierna cooperative. "Basta compromessi, serve pulizia in questo momento di cambio epocale", ha aggiunto, sottolineando come gli approfittatori o, in ogni caso, coloro i quali commettono gravi errori, vanno puniti "per far in modo che fatti immensamente spiacevoli come quelli recenti relativi a Cooperative operaie e Coopca non si ripetano". Facendo il punto della situazione, la presidente della Regione ha evidenziato che "siamo riusciti a raggiungere risultati importanti quanto affatto scontati relativamente a Cooperative operaie, ma si sta lavorando proficuamente anche sulle Cooperative carniche per cercare di dare risposte a fornitori e dipendenti. In questo senso, auspico che la riflessione di Confcooperative si concluda con un intervento concreto a sostegno di Coopca". "Facciamo tutto il possibile - ha assicurato - per tenere insieme il sistema della cooperazione che ha dato tanto al Friuli Venezia Giulia e che ora va rafforzato a livello nazionale e regionale anche dal punto di vista normativo". A questo proposito, Serracchiani ha ricordato che la Giunta regionale sta lavorando ad una proposta di legge ad hoc, "così come è tempo di rivedere il sistema della raccolta finanziaria dai prestatori sociali. Serve maggiore vigilanza, regole diverse e più informazione. Va fatto un serio ragionamento - ha concluso - sui revisori dei conti ed anche sulle società di certificazione". Alla tavola rotonda hanno preso parte anche il direttore scientifico di Swg, Enzo Risso, e i presidenti nazionale e regionale di Lega Coop, Mauro Lusetti ed Enzo Gasparutti, che hanno insistito sul nuovo modus operandi che si pone come obiettivo la tolleranza zero nei confronti di chi sbaglia. "Siamo una straordinaria risorsa per l´Italia - ha commentato Lusetti e - e come tale siamo chiamati a costruire un nuovo mondo cooperativo all´insegna dei valori che vengono richiesti dai cittadini: onestà, rispetto, lavoro e senso di comunità". "Nei momenti difficili - ha affermato Gasparutti - non dobbiamo mai dimenticare di essere cooperatori. Oggi più che mai è indispensabile riscoprire l´etica dei comportamenti e la coerenza nell´applicarli. La cooperazione rappresenta un modello di sviluppo sostenibile, un sistema di imprese innovativo, competitivo e socialmente responsabile in grado di creare valore aggiunto in funzione delle generazioni future e quindi dell´occupazione".  
   
   
STRESS DA LAVORO CORRELATO IN SARDEGNA: CON INAIL PRESTO CONVENZIONE ANCHE IN MATERIA SANITARIA  
 
 Cagliari, 14 Luglio 2015 - La Regione Sardegna porta avanti con l´Inail un progetto di ricerca sullo stress da lavoro correlato che interessa i circa quattromila dipendenti regionali. Questa mattina, al Thotel di Cagliari, nel corso dell´iniziativa dell´Inail che rientra nella campagna di sensibilizzazione per la prevenzione contro l´estendersi del fenomeno, è intervenuto, a nome del Presidente della Regione, il capo di Gabinetto Filippo Spanu, evidenziando le diverse occasioni di collaborazione con l´Istituto nazionale: "La sperimentazione in atto sulle problematiche dello stress da lavoro correlato - ha detto Spanu - è il più avanzato campo di collaborazione con l´Inail, ma siamo in procinto di siglare anche una convenzione in materia sanitaria e prevediamo di agire in maniera coordinata anche nel campo della prevenzione, così come affermato in una delle ultime delibere di Giunta proposte dall´assessore Luigi Arru". Relativamente al tema specifico della giornata, Spanu ha ringraziato pubblicamente i rappresentati dei lavoratori per la sicurezza della Regione e più in generale le rappresentanze sindacali per la collaborazione offerta, anche in una fase di complessa riorganizzazione come l´attuale.  
   
   
DESIGN COMPETITION: GIOVANI A RIBALTA INTERNAZIONALE  
 
Milano, 14 luglio 2015 - "Questo evento ha permesso di dare nuovo slancio e una rinnovata visibilità ai lavori premiati, ma anche ai risultati positivi ottenuti con Design Competition, che sono la conferma di come la collaborazione tra le Istituzioni e i protagonisti del settore del design sia un elemento virtuoso in grado di innescare occasioni di sviluppo ed importanti esperienze di formazione per i giovani". Lo ha detto Mauro Parolini, assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia, durante l´evento di chiusura dell´esposizione dei prototipi realizzati dai giovani designer che hanno partecipato a Design Competition, il contest promosso da Regione Lombardia in collaborazione con la stessa Adi(associazione per il Disegno Industriale) e Federlegnoarredo, nella nuova sede di Adi di via Bramante, a Milano. Design Competition - "Il nostro obiettivo principale - ha sottolineato Parolini - è stato quello di dare l´opportunità ai giovani designer di compiere la loro prima esperienza lavorativa, affiancati da un tutor esperto, e di avere una ribalta internazionale attraverso il Salone del Mobile e ad iniziative come questa. Allo stesso tempo con Design Competition abbiamo favorito la competitività delle imprese, che possono innovare grazie alla sperimentazione e alla produzione delle loro idee". Creatività Giovani, Segnale Incoraggiante - "Ho avuto modo di constatare di persona - ha aggiunto l´assessore - che i giovani designer lombardi hanno partecipato a questo progetto con particolare dedizione: nei loro lavori si vede abilità, creatività, entusiasmo e attenzione al bello; un segnale positivo ed incoraggiante, che avvalora il nostro impegno a sviluppare le loro idee e mettere a sistema il loro talento". L´impegno Di Regione Lombardia - "Il design e la moda in Lombardia - ha concluso Parolini - sono due dei settori economici più rilevanti per numero di occupati e valore aggiunto prodotto, ma anche sinonimi di eccellenza riconosciuta in tutto il mondo per innovazione e qualità. Regione Lombardia per valorizzare questo patrimonio ha destinato nell´ultimo anno circa 4 milioni di euro, in grado di generare investimenti pari a circa 7 milioni, per la realizzazione del Piano d´azione pluriennale per la Moda e il Design. Un intervento integrato teso proprio a favorire l´innovazione, la digitalizzazione, la formazione e la creatività dei giovani, la contaminazione tra settori, la messa in cantiere di progetti pubblico - privati e lo sviluppo di network di impresa".  
   
   
SVILUPPO ECONOMICO IN LIGURIA: 3 MILIONI DI EURO PER LE RETI DI IMPRESA  
 
Genova, 14 Luglio 2015 - Ammontano a 3 milioni di euro le risorse stanziate dalla delibera dalla giunta regionale che ha assegnato finanziamenti aggiuntivi a valere sui fondi P.o.r. Fesr 2007 - 2013 per la creazione e aggregazione delle imprese. "La misura ha l´obiettivo di sostenere la competitività del sistema economico ligure incentivando lo sviluppo delle aggregazioni in forma stabile tra imprese- spiega l´assessore regionale allo sviluppo economico Edoardo Rixi - La delibera presentata consente l´esame dei 44 progetti non finanziati per indisponibilità di fondi e che riguardano interventi rivolti al consolidamento e allo sviluppo di reti esistenti o alla creazione e allo sviluppo di nuove reti di imprese attraverso lo sviluppo e l´innovazione di funzioni condivise dall´aggregazione, l´accesso a economie di scala, la valorizzazione dei sistemi di gestione della qualità, il marketing, l´internazionalizzazione, la valorizzazione delle pratiche socialmente responsabili e delle tradizioni culturali e storiche del territorio". "Attraverso processi di messa in rete delle loro capacità, delle competenze e delle risorse – conclude Rixi – le imprese possono rafforzare la propria competitività grazie allo scambio di conoscenze finalizzate alla collaborazione produttiva, alla progettazione, alla logistica e ai servizi connessi per l´innovazione di processo, di prodotto, di servizio e organizzativo".  
   
   
POSTE: REGIONE TOSCANA, ANCI E UNCEM MOBILITATE CONTRO I TAGLI. SARÀ COINVOLTO IL GOVERNO  
 
Firenze 14 luglio 2015 – Riparte la mobilitazione contro la riproposizione da parte di Posteitaliane del piano di razionalizzazione che prevede la chiusura di 59 uffici postali dei 65 che con il primo programma, poi sospeso, ad aprile avrebbero dovuto tirare giù i battenti. È quanto deciso al termine di un incontro convocato dalla Regione a Palazzo Strozzi Sacrati e al quale hanno partecipato i rappresentanti degli oltre 50 Comuni interessati, il vice presidente di Anci Toscana Sergio Chienni , il presidente di Uncem Oreste Giurlani. Per la Regione era presente il capo di gabinetto del presidente Rossi, Ledo Gori. Regione, Anci e Uncem hanno raccolto l´allarme dei sindaci per la conferma di un piano di tagli che, decisi in maniera unilaterale senza un confronto con le istituzioni coinvolte, rischia di colpire i cittadini che vivono in frazioni disagiate eliminando, in molti casi del tutto, un presidio sociale prezioso soprattutto per la popolazione più anziana. L´azione coordinata decisa oggi proseguirà, in parallelo, sia sul piano legale, con nuovi ricorsi al Tar da parte di Comuni che lo vorranno, sia sul piano politico. E´ proprio su questo versante che si è deciso di puntare con forza coinvolgendo il governo. La Regione contatterà i sottosegretari alla presidenza del consiglio Luca Lotti e allo sviluppo economico con delega alle Comunicazioni Antonello Giacomelli sollecitando un incontro in tempi brevi. Saranno coinvolti anche i parlamentari toscani e verrà chiesto un incontro con l´Amministratore delegato di Posteitaliane. Il tavolo istituzionale con Regione, Anci, Uncem e tutti i Comuni interessati si riunirà nuovamente la prossima settimana per fare il punto della situazione.  
   
   
ITS 2015: SERRACCHIANI, I TALENTI DELLA MODA DI TUTTO IL MONDO IN FVG  
 
Trieste, 14 luglio 2015 - La presidente della Regione, Debora Serracchiani, e gli assessori alle Finanze, Francesco Peroni, e alla Cultura, Gianni Torrenti, hanno partecipato alla serata conclusiva della quattordicesima edizione dell´International Talent Support - Its 2015, svoltasi nel Salone degli Incanti a Trieste. La kermesse, nata nel 2002 da un´intuizione della sua ideatrice Barbara Franchin, offre l´opportunità a giovani talenti di presentare la propria creatività nel settore della moda, degli accessori, della gioielleria e all´arte, attraverso un mix di premi e di opportunità professionali. "È un orgoglio poter ospitare una manifestazione come questa a Trieste - ha affermato la presidente Serracchiani - per quello che ormai è diventato un appuntamento fisso che porta nella nostra regione talenti da tutto il mondo. Un´opportunità importante in un settore, come quello della moda e degli accessori, che abitualmente ha i suoi centri focali in città più grandi come ad esempio Milano". "Its è un evento che dà lustro a Trieste nel mondo" ha aggiunto l´assessore Peroni. "Creatività e innovazione trovano spazio in questo appuntamento molto atteso e importante per il mondo della moda che ospitiamo con grande soddisfazione in Friuli Venezia Giulia". Secondo l´assessore Torrenti, grazie a questa manifestazione "Trieste diventa la città del talento, in particolare dei giovani che arrivano nella nostra regione da tutto il mondo per un appuntamento che è ormai punto di riferimento per il settore".  
   
   
PIANETA LOMBARDIA, INCONTRO ´INCOMING BUYER´ CON IMPRENDITORI  
 
Rho-pero/mi, 14 luglio 2015 - Si ritroveranno a Ville Ponti, a Varese, gli imprenditori accolti a Pianeta Lombardia nell´ambito degli incontri ´Incoming Buyer per Expo´, il progetto di Regione Lombardia, Unioncamere e Camere di commercio che attua l´Accordo di Programma Sviluppo e Competitività. La serie di momenti di lavoro prevede, nei sei mesi di Expo, attività di matching tra 16 delegazioni di buyer e imprenditori. Da Pianeta Lombardia Ai Territori - All´incontro odierno, dedicato ai settori ambiente e energia, hanno partecipato 12 buyer da Algeria, Russia e Brasile. A loro sono state illustrate, con l´ausilio di un filmato, le opportunità di investimento in Lombardia e le occasioni promosse per favorire il ´business to business´, rese ancor più interessanti con la visita dei buyer sui territori per incontrare direttamente i titolari delle aziende potenzialmente interessate a proporre prodotti e servizi in altri Paesi. Domani è in programma, appunto, la tappa di Varese. Oltre 400 Imprese Coinvolte - Da inizio giugno sono state 13 le giornate di business organizzate, un terzo del totale, oltre 400 le imprese lombarde coinvolte nei settori tessile-abbigliamento, beni strumentali, arredo, design, edilizia, cosmetica, agroalimentare e ambiente-energia . In totale sono stati finora 84 i buyer che hanno partecipato agli incontri: provengono da Corea, Russia, Paesi del Golfo Persico (come Bahrein, Qatar, Kuwait), Emirati Arabi, Iran, Marocco, Kazakhstan, Polonia, Perù, Brasile, Ungheria, Finlandia, Svezia, Canada, Gran Bretagna Algeria e Sudafrica.  
   
   
ZAIA CONDANNA INCENDIO DOLOSO A MANGIMI VERONESI  
 
Venezia, 14 luglio 2015 - “Esprimo la condanna più ferma per questo episodio di violenza e rivolgo alla famiglia Veronesi e alla loro impresa tutta la mia solidarietà”. Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta l’incendio doloso che, nel padovano, ha distrutto numerosi Camion della ditta Mangimi Veronesi. “Mi auguro – aggiunge il Governatore – che al più presto possano essere chiariti i contorni di un atto che non ha giustificazioni, rivolto contro una delle imprese più prestigiose dell’economia veneta”.  
   
   
FLEXTRONICS: FVG, PASSI PER RAFFORZARE SINERGIE  
 
Udine, 14 luglio 2015 - Un primo incontro interlocutorio per gettare le basi di una possibile collaborazione volta a rafforzare lo stabilimento di Trieste anche nella logica più ampia del lavoro, portato avanti dal Governo e dalla Regione sull´Agenda digitale. Lo hanno sostenuto la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e Paolo Panontin, assessore regionale alle Autonomie locali e coordinamento delle riforme con delega all´Agenda digitale, intervenuti all´incontro avvenuto nella sede della Regione a Udine con Fabrizio Magistrali di Flextronics a cui ha partecipato anche Paolo Coppola presidente del Tavolo permanente per l´innovazione e l´Agenda digitale. "La cessione dello stabilimento Alcatel-lucent di Trieste al Gruppo Flextronics - ha spiegato Panontin - può diventare un´occasione di sviluppo per la città e per il Friuli Venezia Giulia; per questo motivo, seguirà una visita programmata all´azienda che potrà essere utile - ha chiarito - per approfondire conoscenze e competenze in cui focalizzare meglio quali potrebbero essere gli ambiti di collaborazione fra il Gruppo Flextronics e la Regione ipotizzando positive ricadute sul territorio, in termini di innovazione e digitalizzazione". La Regione, come ha ricordato la presidente, dispone di una serie di strumenti che possono rafforzare e consolidare la presenza di Flextronics a Trieste, per la formazione, per il collegamento con la rete della ricerca del Friuli Venezia Giulia, per facilitare gli investimenti nell´innovazione. Si tratta di verificare, come è emerso dall´incontro, le modalità attraverso cui la Regione può essere stimolatrice di un processo di dialogo fra un partner industriale e il sistema di ricerca regionale per incentivare ricerca e sviluppo e fare in modo che lo stabilimento di Trieste continui a restare catalizzatore di prodotti innovativi per il mercato.