Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


GIOVEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 MODA E TENDENZE ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Novembre 2013
BOLZANO: IV SIMPOSIO DELL´EUREGIO AD INNSBRUCK SULL´ASSISTENZA AGLI ANZIANI  
 
Bolzano, 7 novembre 2013 - Si è svolta il 6 novembre presso la Landhaus 1 ad Innsbruck, il Iv Simposio dell´Euregio incentrato sull´assistenza agli anziani. Il simposio era rivolto specificatamente ai rappresentanti delle strutture assistenziali per anziani, delle associazioni sociali, delle amministrazioni locali e dei servizi domiciliari. Nei prossimi vent´anni si prevede che il numero di persone giudicate non autosufficienti sarà raddoppiato, di conseguenza le offerte di prestazioni e servizi, forme di assistenza e abitative esistenti non saranno in grado di sostenere tale incremento in modo adeguato. Per quanto riguarda l´Alto Adige, ad esempio, in base ad una previsione elaborata dall´Astat il numero di persone al di sopra dei 70 anni passerà dalle 62.000 unità del 2010 alle 73.000 del 2020. Per analizzare queste tematiche il Gect Euregio ha attivato una ricerca finalizzata ad approfondire lo stato in cui versano gli utenti che usufruiscono di tali servizi e, in particolar modo, gli abitanti over 75 dei rispettivi territori. La ricerca è stata finalizzata ad approfondire tre diversi temi: il primo consiste nel descrivere le interazioni di rete attuali e programmate tra i servizi agli anziani non autosufficienti, il secondo ha come obiettivo quello di descrivere quali sono i fattori facilitanti e quelli ostacolanti del lavoro di rete e dell´integrazione dei servizi,in ultimo sono stati analizzati gli strumenti che stanno alla base della formazione dei piani di assistenza da parte dei soggetti pubblici nelle tre province e quali sono i criteri per la definizione del concetto di non autosufficienza. Dalla ricerca emerge, secondo Brigitte Waldner, direttrice dell´Ufficio anziani e distretti sanitari, presente al convegno di Innsbruck in rappresentanza dell´assessore Theiner, la disponibilità di tutti i partner del Gect Euregio a rafforzare la rete di servizi allo scopo di migliorare il servizio complessivo che viene offerto agli utenti. Secondo lo studio sarà possibile migliorare l´offerta di servizi nei confronti dei pazienti più anziani grazie alla messa in rete di servizi di carattere ospedaliero ed ambulatoriale e rafforzando la presenza di servizi come gli alloggi assistiti. Il testo dello studio è disponibile all´indirizzo Internet: http://www.Europaregion.info/it/studio-assistenza-anziani.asp  
   
   
SETTIMO CONGRESSO MONDIALE DEL WORLD INSTITUTE OF PAIN  
 
Maastricht, 7 novembre 2013 - Dal 7 al 10 maggio 2014 si terrà a Maastricht, nei Paesi Bassi, il settimo congresso mondiale del World Institute of Pain (Wip 2014). Rivolto a medici, ricercatori, studenti e infermieri, questo congresso riunirà operatori sanitari con un interesse particolare nella gestione del dolore. I partecipanti saranno aggiornati sulle più recenti innovazioni in materia di tecniche interventistiche per la gestione del dolore, attraverso una combinazione di workshop pratici e sessioni teoriche. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www2.Kenes.com/wip2014/pages/home.aspx    
   
   
ZAIA PLAUDE ALL’ACCORDO SUI COSTI STANDARD: “COSI’ SARA’ FINALMENTE CHIARO CHI E’ VIRTUOSO E CHI NO. MAI PIU’ SOLDI DEI VENETI A COPRIRE I BUCHI DI CHI SPRECA”  
 
Venezia, 7 novembre 2013 - “Battaglia vinta, finalmente si parte! Con l’accordo sui costi standard, riprende un cammino che era stato colpevolmente abbandonato dal 2011. E i risultati, in termini di finanza pubblica, sono drammaticamente sotto gli occhi di tutti”. Con queste parole il presidente del Veneto, Luca Zaia, saluta l’accordo sul Patto per la salute raggiunto in Conferenza delle Regioni, ma soprattutto sull’introduzione e applicazione dei costi standard. “Si dà finalmente corpo a quella svolta che attendevamo da anni. Basti pensare che stiamo parlando e aggredendo un volume di risparmi potenziali pari a decine di miliardi, più di qualche finanziaria – riprende Zaia – Un attendismo pernicioso, quello posto sulla materia dai governi dal 2011 a oggi, che ha consentito agli spreconi di continuare a sprecare e agli esecutivi di applicare i tagli orizzontali che uccidevano i virtuosi e non colpivano gli scialacquatori di denaro pubblico, avvilivano i servizi e costringevano le Regioni coi i conti in ordine a tirare la cinghia anche più del necessario”. “Una vittoria vera – conclude Zaia – perché si parte subito. Ora tutti capiranno cosa significa quando sosteniamo che una siringa acquistata da un ospedale del Veneto viene pagata sei volte meno che in tante altre realtà, che un pasto a un paziente può arrivare a costare a noi fino a dieci volte di meno… Significa che i soldi dei veneti non verranno più sprecati e che non dovranno mai più finire a coprire i buchi chi pratica finanza pubblica allegra”.  
   
   
LAZIO: DALLA REGIONE REGOLE PIU´ SEMPLICI PER GLI STUDI MEDICI ASSOCIATI  
 
Roma, 7 novembre 2013 - Semplificate le norme per il rilascio delle autorizzazioni agli studi di medicina generale e pediatria di libera scelta. Più professionisti potranno finalmente svolgere il loro lavoro nella stessa struttura senza correre il rischio di violare la legge. In questo modo la Regione restituisce serenità a più di 5mila professionisti. È un altro piccolo grande passo per realizzare il processo di semplificazione avviato in ogni ambito, anche nella sanità. Eliminare la burocrazia che appesantisce e blocca la macchina amministrativa significa restituire ai cittadini una Regione che funziona e dà servizi efficienti e vicini ai bisogni di tutte e di tutti.  
   
   
SANITA´: CHIODI, DA CONFERENZA OK A COSTI STANDARD DAL 2013  
 
Roma, 7 novembre 2013 - Applicazione dei costi standard della sanità in via sperimentale già dal 2013. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Gianni Chiodi, al termine della seduta della Conferenza delle Regioni che ha esaminato il nuovo Patto della Salute. "Come Regione Abruzzo abbiamo dato il nostro assenso a questo tipo di soluzione a cui è arrivata la Conferenza delle Regioni ? ha spiegato Chiodi -. Abbiamo sempre detto di essere favorevoli all´applicazione dei costi standard e anche alla sua operatività sperimentale già nel 2013". L´applicazione dei costi standard nella sanità, secondo il presidente Chiodi, "apre una nuova fase della sanità regionale. Una prospettiva nuova in ragione della quale nessuno potrà poi disperdere risorse o lamentare diversi trattamenti e diversi costi regione per regione. Questo ? prosegue Chiodi ? permetterà di allocare meglio le risorse finanziarie messe a disposizione delle Regioni, eliminando in questo modo le sacche di spreco". Per quanto riguarda il 2014, invece, Chiodi ha detto che le "Regioni faranno una loro proposta migliorativa rispetto a quella presentata dal Ministero".  
   
   
PORTE APERTE IN RIANIMAZIONE ALL’OSPEDALE DI VICENZA: ZAIA, “ESEMPIO NAZIONALE DI UMANIZZAZIONE DELLE CURE”  
 
Venezia, 7 novembre 2013 - “Ancora una volta uno dei cardini della rete ospedaliera veneta, in questo caso il San Bortolo di Vicenza, è il primo in Italia. E lo è con una iniziativa di grandissimo significato, perché va nel senso da noi sempre indicato dell’umanizzazione delle cure e dell’attenzione al paziente e ai suoi familiari”. Con queste parole il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia si complimenta con l’Ospedale San Bortolo di Vicenza per la decisione di tenere le porte aperte della rianimazione per visite libere, anche nella durata, e senza obbligo del camice per i visitatori. “Una scelta coraggiosa anche se ovviamente basata su evidenze cliniche – aggiunge Zaia – che costituisce un esempio da seguire, nella sanità veneta, ma anche in quella italiana. Ogni occasione che viene data al paziente di sentire vicino il calore umano di un parente, un amico, una fidanzata, ha un immenso valore dal punto di vista psicologico. Non sono un medico, ma credo che poter vivere sensazioni positive anche in una situazione difficile come un ricovero in rianimazione possa avere effetti anche sulla guarigione”.  
   
   
SANITA´:SENOLOGIA IN ABRUZZO: CI BATTEREMO PERCHE´ RESTI ECCELLENZA  
 
Pescara, 7 novembre 2013 - "Ci batteremo come politici perché il centro di senologia dell´Ospedale di Ortona resti centro di eccellenza regionale e nazionale e non perda niente del vantaggio che ha conquistato sul campo della ricerca e della competenza". L´assessore al Bilancio, Carlo Masci, entra con una posizione "netta e chiara della politica su una vicenda che tocca profonde sensibilità e che per nessuna ragione deve minare la fiducia di tante donne nei professionisti e nelle strutture della loro regione". "Qui - spiega Masci - va cercata una soluzione in linea con un centro che opera il 65 per cento delle patologie tumorali al seno in tutta la regione e non solo perchè, in certi casi, la forma è sostanza". Ancora l´Assessore : "Ci rendiamo conto che le scelte gestionali debbono essere rispondenti alle norme nazionali che impongono parametri stringenti anche sul tetto dei primariati, ma sono convinto che una soluzione si può trovare facendo tutti uno sforzo di buon senso, quando in gioco ci sono strutture che consentono all´Abruzzo di uscire dal guado della periferia mentre tutto il resto del mondo va avanti". Masci ricorda che "fin dall´inizio, alla durezza dei passaggi legati al risanamento dei conti in sanità, abbiamo voluto corrispondere al territorio una razionalizzazione dei servizi nell´ottica della qualità e del soddisfacimento della domanda di cura dei cittadini abruzzesi. In questo ragionamento, c´è il perseguimento reale della diffusione delle eccellenze e della più ampia copertura dei servizi sanitari di buon livello". "Questa logica - conclude l´Assessore - non deve venire meno. La politica, in circostanze come questa, ha il dovere di cercare una mediazione affinchè si tutelino la donne che hanno creduto e che credono nei professionisti della loro regione, per ristorarle dello svantaggio della malattia con la possibilità di cure nella loro regione, tra i loro affetti".  
   
   
DISABILITA´: ABRUZZO CONVOCA ASSOCIAZIONI INCONTRO 15 NOVEMBRE  
 
L´aquila, 7 novembre 2013 - Con propria legge n. 1/2008, la Regione Abruzzo ha inteso garantire ad ogni cittadino di vivere in maniera autonoma e indipendente, partecipando pienamente ad ogni aspetto della vita. Il sistema sanzionatorio della norma prevede di impedire che si realizzino attività di costruzione difformi dalle norme in materia di accessibilità e di finanziare l´eliminazione delle barriere architettoniche. Con apposito provvedimento che sta per essere presentato in Giunta regionale, l´assessore Angelo Di Paolo intende dare concreta attuazione alla citata legge regionale, stabilendo i criteri e le modalità di funzionamento della Commissione tecnica competente per la verifica delle violazioni ascrivibili agli Enti Locali. Per realizzare questo obiettivo, l´assessore Di Paolo ha convocato venerdì 15 Novembre alle ore 12.00 a Pescara (Palazzo Municipale in Piazza Italia) una riunione con tutte le associazioni che si occupano di disabilità presenti e operanti in Abruzzo. Da tale inmcontro dovrà scaturire un nominativo da inserire nella Commissione Tecnica in materia di Lavori Pubblici. Con la presente nota, Di Paolo ha inteso estendere l´invito a tutte le associazioni di categoria e anche a quelle che non sono comprese negli elenchi regionali. Per informazioni tel segr. Assessorato Ll.pp.: 0862/364010 - 364011.  
   
   
VIRTÙ ANTITUMORALI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA: STUDIO UNIVERSITÀ DI SIENA PRESENTATO IN REGIONE  
 
Firenze, 7 novembre 2013 - Tre cucchiai al giorno... Levano il medico di torno. Si potrebbero riassumere così, parafrasando un vecchio proverbio, le virtù dell´olio extravergine di oliva. Che sia di qualità, però. Come ad esempio l´olio extravergine di oliva Toscano Igp, ovvero l´olio prodotto dall´omonimo consorzio che raggruppa in Toscana 11 mila produttori sull´intero territorio regionale. Ma la ricerca presentata stamani nella sede della Presidenza della Regione Toscana, in palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, va ben oltre questo dato, ben presente nella cultura popolare e apre interessanti prospettive di tipo farmacologico non solo per la prevenzione, ma anche per la cura del tumore umano al colon. A presentare lo studio, realizzato dal team coordinato dalla professoressa Marina Ziche (Dipartimento Scienze della Vita) dell´Università di Siena, due ricercatrici dell´ateneo senese, Sandra Donnini ed Erika Terzuoli. Presente la stessa professoressa Ziche, il presidente del Consorzio dell´olio etravergine toscano Igp, Fabrizio Filippi, il dirigente regionale del settore, Stefano Barzagli a rappresentare l´assessore Gianni Salvadori, impossibilitato all´ultimo momento a partecipare. "L´olio extravergine di oliva è una delle principali fonti di polifenoli, un gruppo di sostanze chimiche con proprietà antiossidanti - hanno ricordato le ricercatrici - e potenziali benefici effetti sulla salute umana. Ma non tutti gli oli sono uguali, infatti un "comune" olio extravergine di oliva può contenere dai 100 ai 250 mg di polifenoli, l´olio extravergine toscano Igp ne contiene almeno 450 mg." Ma c´è di più. "Un polifenolo dell´olio di oliva (Dpe - dihydroxyphenil ethanol) - hanno spiegato ancora le ricercatrici - secondo vari studi internazionali ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antitrombotiche. Nel nostro laboratorio abbiamo delineato il meccanismo molecolare attraverso cui Dpe contribuisce ad inibire la progressione del cancro al colon, andando ad interferire con i processi di infiammazione ed angiogenesi." E ancora: "Dpe, attraverso l´inibizione di markers infiammatori e angiogenici, noti per contribuire al comportamento aggressivo nel cancro del colon, riduce la crescita del cancro al colon in modelli tumorali preclinici." Ma qual´è il quantitativo di olio extravergine di oliva da assumere per ottenere questo tipo di effetti? "Noi abbiamo lavorato con concentrati - hanno risposto le ricercatrici - ma possiamo dire che gli effetti si ottengono con quantitativi pari a quelli che si usano nell´alimentazione." Tradotto significa 40 grammi al giorno 3-4 cucchiai, meglio se crudo, di olio extravergine di oliva di qualità. 20 grammi invece, come ha ricordato il dirigente regionale, sono il quantitativo riconosciuto a livello Ue per avere effetti preventivi a livello cardiovascolare. Quale il futuro della ricerca? "Scopo del progetto - hanno concluso le ricercatrici - è studiare l´efficacia di una terapia combinata tra un derivato dell´olio extravergine di oliva (Dpe) con attività antiffiammatoria e un farmaco biologico (centuximab). L´obiettivo è valutare se Dpe somministrato insieme a centuximab possa contribuire a migliorarne l´efficienza nel carcinoma del colon". La ricerca è stata finanziata con 30 mila euro dal Consorzio dell´olio extravegine di oliva Toscano Igp. Il presidente Filippi ha sottolineato come, nell´ambito degli scopi del Consorzio, di promuovere e tutelare l´olio extravergine toscano Igp, sia stato ritenuto doveroso sostenere la ricerca scientifica volta a evidenziare le caratteristiche preventive ma anche curative per la salute dell´olio exytavergine di qualità. E da parte del dirigente regionale è stato aggiunto che l´intero mondo agricolo toscano è impegnato a garantire la migliore qualità del prodotto. "Consumare olio di oliva extravegine prodotto in Toscana- ha concluso - fa bene all´agricoltura e fa bene alla salute. E´ come se in Toscana avessimo una grande azienda farmaceutica, diffusa su tutto il territorio, che non produce farmaci ma un olio di oliva che, oggi è dimostrato, possiede effetti benefici per la salute umana."  
   
   
LE MARCHE SPORTIVE PREMIATE A BRUXELLES: ASCOLI PICENO E JESI. MALASPINA: "RICONOSCIMENTO PRESTIGIOSO".  
 
Bruxelles, 7 novembre 2013 - È avvenuta, alla presenza dell’assessore Maura Malaspina, in rappresentanza della Regione, la premiazione delle città di Ascoli Piceno e di Jesi dichiarate European City of sport 2014 agli Aces Europe Awards, tenutisi ieri pomeriggio nel Parlamento europeo di Bru-xelles. “Un riconoscimento che riempie di orgoglio l’intera comunità regionale – ha commentato Malaspina – Si tratta di un premio prestigioso che riconosce il lavoro delle comunità locali a favore dello sport, quale fondamento di responsabilità e di etica, fattore di coesione sociale, miglioramento della qualità di vita, del benessere fisico e mentale, dell´integrazione piena e ri-spetto dell’altro. Una politica sportiva, quella delle due città, riconosciuta come esemplare, anche per le adeguate strutture disponibili. Ascoli Piceno, Jesi e tutte le Marche sono davvero onorate di questo evento che riconosce e avvalora gli obiettivi che perseguiamo con tenacia”. Alla ceri-monia sono state invitate più di 400 persone, tra cui i membri del Parlamento europeo, ministri, sindaci e autorità. La città di Anversa ha consegnato il titolo di Capitale europea dello sport alla città di Cardiff 2014; tutte le città, i Comuni e le comunità riconosciute hanno poi ricevuto il loro titolo e una bandiera per il 2014. “Una occasione straordinaria per scambiare esperienze e interagire con le altre comunità – ha aggiunto l’assessore - Ho potuto assistere, di persona, a quanto le Marche siano sempre più apprezzate in Europa; quest’ultimi attestati sono un contributo significativo alla nostra reputazione”.