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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 08 Novembre 2007
CONFERENZA INTERNAZIONALE SULL´ESPLORAZIONE SPAZIALE  
 
Berlino (Germania), 8 novembre 2007 – Nella città tedesca oggi 8 e domani 9 novembre si terrà a una conferenza internazionale sull´esplorazione spaziale. Il progetto iniziale di strategia europea a lungo termine per l´esplorazione spaziale sarà presentato nel corso della conferenza, che offrirà ai settori politico, industriale e scientifico l´opportunità di contribuire a plasmare il ruolo dell´Europa nelle missioni umane di volo e esplorazione spaziale. Parteciperanno alla manifestazione, aperta anche al grande pubblico, circa 500 rappresentanti di spicco di istituzioni politiche, comunità scientifica, industria, organizzazioni di ricerca applicata e organizzazioni pubbliche. Per ulteriori informazioni visitare: http://www. Congrex. Nl/07a04 .  
   
   
LA MISSIONE XEUS AUSPICA DI OTTENERE UN ULTERIORE SOSTEGNO DALL´ESA  
 
Bruxelles, 8 novembre 2007 - Le parti coinvolte nel progetto Xeus (X-ray Evolving Universe Spectroscopy) hanno accolto favorevolmente la decisione di sottoporre la missione a studi più approfonditi nell´ambito del programma «Cosmic vision» dell´Agenzia spaziale europea. Il progetto Xeus era stato selezionato in ottobre dal Comitato consultivo sulla scienza spaziale dell´Esa assieme ad altre sette potenziali missioni future. «Lavoriamo ormai da molti anni al progetto Xeus, finalizzato allo sviluppo di un osservatorio per i raggi X avanzato. Questo riconoscimento da parte dell´Esa è un grande passo avanti per l´astronomia a raggi X in tutto il mondo» ha commentato il prof. Martin Turner del dipartimento di fisica e astronomia dell´Università di Leicester. Il prof. Turner è ricercatore corresponsabile nonché presidente del comitato direttivo internazionale del progetto Xeus. «La sensibilità dell´osservatorio a raggi X della missione Xeus è da 30 a 50 volte maggiore rispetto a quella della missione Xmm-newton» afferma il prof. Turner, riferendosi al più grande satellite sinora realizzato in Europa, ossia l´osservatorio per i raggi X della «X-ray Multi-mirror Mission - Newton» lanciata dall´Esa nel 1999. Il progetto Xeus è stato concepito per dare seguito alla missione Xmm-newton. «Le zone dell´universo con temperature di milioni di gradi, dove la gravità è la principale fonte di energia, sono il laboratorio di fisica più sofisticato di cui disponiamo» spiega il prof. Turner. «Xeus ci aiuterà a scoprire il comportamento della materia in condizioni estreme di temperatura, pressione e gravità. Potremo inoltre studiare l´influenza dei buchi neri sulla formazione delle stelle, delle galassie e infine dei pianeti stessi. » Il nuovo osservatorio sarà situato a 1,5 milioni di km dalla Terra, oltre la Luna, al secondo punto di Lagrange. «Date le notevoli dimensioni, l´osservatorio è composto di due satelliti. Il primo trasporta una superficie riflettente di cinque metri, il secondo gli strumenti. I due satelliti si spostano a una distanza fissa di 35 metri per mantenere gli strumenti nel punto focale degli specchi» spiega il prof. Turner. Se gli studi su Xeus produrranno risultati positivi, il lancio verrà effettuato con Ariane 5 dal centro spaziale di Kourou nel 2018. Ma prima Xeus dovrà dimostrare di essere superiore ai progetti concorrenti, che affrontano una vasta gamma di tematiche come le condizioni necessarie alla formazione della vita e dei pianeti o la struttura e l´evoluzione dell´universo. La valutazione dei progetti proseguirà fino al 2011. Una volta ultimata, al comitato di programmazione scientifica dell´Esa saranno presentate due missioni ai fini della loro attuazione. Secondo Tilman Spohn dell´Agenzia spaziale tedesca di Berlino, presidente del Comitato consultivo sulla scienza spaziale dell´Esa, la maggior parte delle proposte era estremamente avanzata. Egli ha lodato l´«eccellenza della comunità scientifica europea». «Per il Comitato è stato molto difficile prendere una decisione, ma riteniamo che le missioni selezionate saranno determinanti per il futuro della scienza dello spazio europea. Il prossimo decennio sarà infatti molto interessante per l´esplorazione scientifica dello spazio. » Per ulteriori informazioni visitare: http://www. Rssd. Esa. Int/index. Php?project=top&page=conf_mars07 . .  
   
   
TEMPI DI CALCOLO PER 45 PROGETTI SULLA RETE DI SUPERCALCOLO EUROPEA DEISA  
 
Bruxelles, 8 novembre 2007 - Deisa, l´infrastruttura europea per applicazioni di supercalcolo ha assegnato a circa 45 progetti, nell´ambito della Deci (Deisa Extreme Computing Iniziative), 30 milioni di ore di calcolo da utilizzare sui più potenti supercomputer d´Europa. L´infrastruttura, finanziata a titolo del Sesto programma quadro (6°Pq) dell´Unione europea, consentirà ora ai progetti di compiere operazioni o simulazioni che necessitano di risorse di calcolo ad alte prestazioni (Hpc, high-performance computing). Deisa, che comprende alcuni importanti supercomputer in Europa interconnessi con una rete punto-punto a banda larga ad elevata velocità (10 Gbps), ha lanciato la Deci nel 2005. Ogni anno, in primavera, viene pubblicato un invito a presentare proposte relative all´extreme computing e l´organizzazione sottolinea che la risposta all´invito del 2007 è stata straordinaria, con oltre 60 proposte, a dimostrazione che esiste «la necessità di un ecosistema europeo Hpc permanente ». Nel 2005 e nel 2006, Deisa ha ricevuto una media di 40-50 proposte. In quei due anni, a più di 50 progetti sono stati accordati tempi di calcolo. «Deci è stata creata e sostenuta in quanto ritenuta lo strumento valido per rafforzare l´impatto di Deisa sulla competitività europea nel campo della scienza e della tecnologia», spiega il coordinatore del progetto Victor Alessandrini dell´Istituto francese per lo sviluppo e le risorse delle scienze informatiche (Cnrs-idris). Uno dei progetti che ha già beneficiato del programma è il progetto anglo-tedesco Polyres, che è stato il primo a sperimentare un particolare modello fisico per le prime fasi di vescicolazione, ossia la formazione di vesciche, nelle cellule: utilizzando simulazioni computerizzate su vasta scala, il progetto ha scoperto che quando le proteine si legano alle membrane cellulari e le incurvano, possono essere indirettamente attratte l´una all´altra a causa delle deformazioni della membrana che provocano. Se sono disponibili sufficienti proteine, questo può comportare il ripiegamento verso l´interno della membrana, un processo chiamato anche invaginazione. Polyres ha quindi dimostrato che esistono interazioni indirette tra le membrane, un meccanismo che gli scienziati studiano da due decenni. La selezione dei 45 progetti di quest´anno ricopre importanti settori scientifici, tra cui scienza dei materiali (12 progetti), scienze astronomiche (otto progetti), ingegneria (otto progetti), scienze della vita (otto progetti), scienze della terra (quattro progetti), fisica del plasma (tre progetti) e informatica (due progetti). I progetti da sostenere coinvolgono scienziati di 14 paesi europei nonché collaboratori di altri tre continenti. Per la prima volta, sono stati coinvolti in egual misura paesi che non fanno parte di Deisa (Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Svezia, Svizzera, e Ucraina) e paesi con sito(i) Deisa (Finlandia, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna, e Regno Unito). Collaborano anche scienziati di paesi non europei, provenienti precisamente da Canada, Stati Uniti, Brasile, Cile e Israele. Per ulteriori informazioni consultare: http://www. Deisa. Org/ . . .  
   
   
PIANO TELEMATICO - ERRANI E GENTILONI FIRMANO UN ACCORDO PER LA BANDA LARGA NEI TERRITORI A DIVARIO DIGITALE. SI REALIZZA IN EMILIA-ROMAGNA LA PIÙ GRANDE COMMUNITY NETWORK DELLE P.A. ERRANI GENTILONI: "L´ACCORDO È UN PROTOTIPO CHE VERRÀ ESTESO ANCHE AD ALTRE REGIONI". CAMPAGNOLI: "SI PORTA A COMPIMENTO L´OBIETTIVO DI ELIMINARE IL DIGITAL DIVIDE"  
 
Bologna, 8 novembre 2007 - Quindici milioni di risorse ministeriali e quasi 5 milioni di fondi regionali per potenziare in un biennio (2008-2009) la rete telematica a banda larga Lepida anche nelle zone a digital divide, mettendone a disposizione una parte anche per i cittadini e le imprese. L’accordo di programma firmato questa mattina fra il presidente della Regione Vasco Errani e il ministro delle telecomunicazioni Paolo Gentiloni nasce in applicazione delle "Linee Guida per i piani regionali", elaborate dal Comitato Interministeriale per la Banda Larga, approvate il 20 settembre scorso dalla Conferenza Stato-regioni. L’accordo è altresì l’ultimo tassello di un processo avviato con i due piani telematici regionali (2002-2005 e 2007-2009), realizzati dall’assessorato Attività produttive, sviluppo economico e piano telematico, e consentirà di attivare servizi a banda larga anche nelle aree fino ad oggi più svantaggiate del territorio regionale. L’obiettivo è di ridurre il divario digitale per le comunità e i cittadini e favorire le opportunità di sviluppo delle aree montane e rurali. Progettando e realizzando interventi "a complemento" della rete Lepida, Regione e Ministero intendono promuovere lo sviluppo della pubblica amministrazione e la presenza degli operatori privati di telecomunicazioni in tutte quelle aree che vivono con difficoltà la distanza geografica dai centri principali. "Lo straordinario valore di questo accordo si vedrà in particolare negli anni a venire", ha sottolineato il presidente Errani. "Porterà vantaggi per la produttività della pubblica amministrazione, per la competitività delle imprese, anche dei territori fino ad ora più svantaggiati, e sarà un grande strumento per favorire la partecipazione democratica dei cittadini e qualificare il loro rapporto con le istituzioni". Il ministro Gentiloni ha parlato di "un accordo esemplare che garantirà entro il 2009 l’accesso alla rete veloce internet del 100% dei cittadini dell’Emilia-romagna. Questo accordo è un prototipo che verrà esteso anche ad altre Regioni per poter così raggiungere l’obiettivo di legislatura di dare l’accesso alla banda larga, quale nuovo servizio universale, all’intero Paese". A questo proposito l’assessore alle Attività produttive e Piano telematico Duccio Campagnoli ha sottolineato che "si porta a compimento l’obiettivo di eliminare il digital divide per l’insieme del territorio regionale, non solo per la pubblica amministrazione, ma anche per chi qui vive e lavora". Attualmente 120 Comuni del territorio regionale, in cui risiedono circa 2. 260. 000 abitanti, hanno una copertura dei servizi a banda larga per oltre il 95% del territorio, mentre 71 Comuni presentano una distribuzione di servizi a banda larga con una copertura geografica inferiore al 40%, tali da essere considerati in situazione di "totale digital divide": circa 180. 000 abitanti e 14. 000 imprese. A queste aree comunali totalmente scoperte, se ne aggiungono altre parzialmente coperte. Si tratta di altri 150 comuni in cui la copertura di servizi a banda larga è compresa tra il 40 e il 95%. Si stima pertanto che siano interessati dal problema circa altri 300. 000 abitanti e 25. 000 imprese. La popolazione complessiva non servita nei 221 comuni in situazione di totale o parziale digital divide è pertanto stimata in circa 480. 000 abitanti e circa 39. 000 imprese. Il progetto tecnico oggetto dell’accordo di programma prevede un intervento realizzato in cooperazione istituzionale e progettualità congiunta dalla Regione e dal Ministero delle Comunicazioni, attraverso Lepida spa (la società titolare della rete telematica regionale a banda larga) e Infratel Italia (soggetto attuatore del Programma banda larga in tutte le aree sottoutilizzate del Paese). Le infrastrutture di telecomunicazioni realizzate da Infratel in attuazione dell’accordo odierno, saranno messe a disposizione della Regione Emilia-romagna in comodato d’uso per la durata di 20 anni in cambio della manutenzione dell’intera rete. L’obiettivo è di estendere geograficamente le infrastrutture esistenti di Lepida, aumentando in quantità e numero le grandi dorsali di trasporto, e strutturando la presenza terminale della rete sui diversi territori comunali con soluzioni tecniche che consentano a qualunque operatore di telecomunicazioni pari opportunità e modalità operative di intervento. Per il processo d’attuazione, ispirato a criteri di neutralità tecnologica, verranno infatti utilizzate differenti tecnologie: fibra ottica, collegamenti radio (Wifi e Wimax) e satellite. Il progetto mira a costruire in parallelo due diversi interventi: il primo, a favore delle pubbliche amministrazioni, che persegue l’obiettivo di migliorare tecnologicamente la qualità dei servizi di connettività offerti da Lepida per le pubbliche amministrazioni; il secondo, a favore dei cittadini e delle imprese, che persegue l’obiettivo di erogare servizi a banda larga e prevede interventi volti ad evolvere tecnologicamente la capacità di servizio delle centrali di commutazione Telecom Italia, affinché queste siano abilitate ad erogare servizi di tipo adsl ai cittadini e alle imprese del territorio, o a realizzare infrastrutture con tecnologie wireless. La Community Network Dell’emilia-romagna - Già riconosciuta come interlocutore primario dello sviluppo del Piano di e-government nazionale e del sistema pubblico di connettività, la Community network dell’Emilia-romagna nasce dall’accordo sottoscritto tra la Regione e tutti gli enti locali. Si tratta di una realtà unica, nata da un patto per lo sviluppo telematico tra tutte le pubbliche amministrazioni locali, per la realizzazione, il dispiegamento e la gestione di servizi di e-government e gestionali in capo agli enti, per attuare le iniziative del Piano telematico 2007-2009 e per la partecipazione a bandi nazionali e comunitari. La Community network dell’Emilia- Romagna mette a sistema alcune delle strutture già individuate nella legge regionale per lo sviluppo della società dell’informazione (la Società Lepida e il Centro di alta competenza) con lo scopo di gestire le infrastrutture di rete della Regione Emilia-romagna (Lepida e R3) e garantirne la diffusione uniforme. Con la convenzione (di durata triennale, prorogabile per altri due anni) si realizza l’accordo quadro fra tutti gli enti aderenti costituenti la Community Network Emilia-romagna da cui deriveranno, durante il periodo di validità, gli specifici accordi attuativi. La prima realizzazione è il progetto "Sistema a rete" che si propone di far crescere il sistema della pubblica amministrazione emiliano-romagnola, aumentandone il livello di modernizzazione così come il livello di erogazione di servizi integrati, al fine di ridurre i costi legati alla burocrazia. Il progetto (presentato per un co-finanziamento nazionale ai bandi del Cnipa su "Riuso" e "Ali") punta all’erogazione di servizi a cittadini e imprese (vedi scheda allegata). Il progetto del sistema a rete disegna la Community Network come un’alleanza locale per l’innovazione realizzata in Emilia-romagna con l’obiettivo di offrire un coordinamento interistituzionale per la realizzazione, il dispiegamento e la gestione di innovativi servizi di e-government. . .  
   
   
CONVEGNO “MOBILE & WIRELESS BUSINESS: LA SFIDA DEL CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO” MILANO 22 NOVEMBRE 2007  
 
 Milano, 8 novembre 2007 - Si segnala che il 22 Novembre 2007, dalle ore 9. 30 alle ore 13. 00, presso l’Aula Rogers del Politecnico di Milano, Via Ampère 2. , ore 9. 30 si terrà il Convegno nazionale “Mobile & Wireless Business: la sfida del cambiamento organizzativo” organizzato dall´Osservatorio sul Mobile & Wireless Business di Aitech-assinform e della School of Management del Politecnico di Milano. Durante il Convegno saranno presentati i risultati della Ricerca 2007, basata su interviste dirette a circa 180 player della filiera dell´offerta e oltre 250 Imprese e Pubbliche Amministrazioni che rappresentano la domanda di applicazioni Mobile & Wireless Business in cinque settori del nostro paese: Largo Consumo, Trasporti e Logistica, Sanità, Utility e Trasporto Pubblico Locale. La Ricerca ha identificato e analizzato puntualmente oltre 950 applicazioni in centinaia di ambiti aziendali diversi, a testimonianza della pervasività di queste soluzioni. I risultati della Ricerca saranno commentati da autorevoli personalità provenienti dal mondo delle Imprese e della Pubblica Amministrazione. Chiuderà l´Evento una Tavola Rotonda in cui saranno presentati alcuni dei più significativi progetti di Mobile & Wireless Business nei diversi settori. Www. Osservatori. Net .  
   
   
SWISSCOM REGISTRA UNA CRESCITA GRAZIE A UN NUMERO MAGGIORE DI CLIENTI E AUMENTA IL PROPRIO UTILE  
 
Rapporto intermedio sull’andamento degli affari da gennaio a settembre 2007:
1. 1-30. 9. 06 1. 1-30. 9. 07 Variazione
Fatturato netto (in milioni di Chf) 7’196 8’082 12,3%
Ebitda (in milioni di Chf) 2’855 3’275 14,7%
Ebit (in milioni di Chf) 1’809 1’963 8,5%
Utile netto (in milioni di Chf) 1’229 1’627 32,4%
Operating Free Cash Flow azionisti di Swisscom Sa 1’685 1’602 -4,9%
Collegamenti di rete fissa Swisscom (al 30. 9 in milioni) 5,06 5,25 3,8%
Di cui collegamenti Dsl (al 30. 9 in milioni) 1,31 1,56 19,4%
Collegamenti di rete mobile (al 30. 9 in milioni) 4,56 4,89 7,3%
Numero di clienti Fastweb (al 30. 9 in milioni) - 1,25 -
Investimenti (in milioni di Chf) 852 1’343 57,6%
Collaboratori (posti a tempo pieno al 30. 9) 16’875 19’658 16,5%
Berna, 8 novembre 2007 - Il bilancio di Swisscom dei primi nove mesi è caratterizzato da un aumento del numero di clienti, dall’acquisizione di Fastweb e da effetti straordinari: il fatturato è salito a 8,08 miliardi di Chf, con un aumento del 12,3%, e il risultato d’esercizio (Ebitda) a 3,28 miliardi di Chf, con un incremento del 14,7%. Al netto degli effetti straordinari dell’anno precedente e dell’acquisizione di Fastweb, Swisscom ha fatto registrare un andamento stabile: il fatturato netto è salito dello 0,3% e nonostante i costi per l’introduzione di nuovi prodotti e lo sviluppo di nuove attività l’Ebitda è diminuito soltanto dello 0,9%. In seguito al riacquisto della quota di partecipazione del 25% in Swisscom Mobile di Vodafone nel dicembre del 2006, l’utile netto dopo la detrazione delle quote di minoranza è aumentato del 32,4%, raggiungendo 1,63 miliardi di Chf. La previsione finanziaria per l’esercizio 2007 rimane invariata. Senza tenere conto di Fastweb, il fatturato netto del terzo trimestre 2007, pari a 2’402 milioni di Chf, è diminuito dello 0,9% rispetto all’anno precedente. La continua crescita del numero di clienti nell’ambito dei collegamenti a banda larga e di rete mobile e l’incremento delle attività di progetto e di outsourcing presso i clienti commerciali e in nuovi settori d’attività non hanno permesso di compensare la diminuzione del fatturato concernente le attività tradizionali di rete fissa. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, il risultato d’esercizio (Ebitda) è aumentato di 191 milioni di Chf (+18,3%), raggiungendo quota 1’233 milioni di Chf. L’incremento dell’Ebitda va attribuito in particolare all’acquisizione di Fastweb (156 milioni di Chf). Senza tener conto di questo effetto, l’Ebitda è cresciuto di 35 milioni di Chf (+3,4%), grazie soprattutto al favorevole sviluppo del mercato nei settori della telefonia mobile e dei clienti commerciali e al contenimento dei costi. Con 8’082 milioni di Chf, il fatturato cumulato dei primi nove mesi del 2007 è aumentato del 12,3% rispetto all’anno precedente. In seguito all’acquisizione di Fastweb e agli effetti straordinari dell’anno precedente, il risultato d’esercizio (Ebitda) è salito a 3’275 milioni di Chf, con un incremento di 420 milioni di Chf (+14,7%). A parità di base di calcolo, senza gli effetti straordinari, l’Ebitda è diminuito di 26 milioni di Chf (-0. 9%). La flessione è dovuta principalmente ai costi per l’introduzione di nuovi prodotti e per lo sviluppo di nuovi settori d’attività quale Bluewin Tv. Dalla vendita della società affiliata Antenna Hungária è risultato un utile al lordo di imposte di 157 milioni di Chf. In seguito al riacquisto della quota di partecipazione del 25% in Swisscom Mobile di Vodafone nel dicembre del 2006, l’utile netto dopo la detrazione delle quote di minoranza è aumentato del 32,4% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 1’627 milioni di Chf. Grazie all’estinzione delle quote di minoranza di Vodafone in Swisscom Mobile e al programma di riacquisto delle azioni 2006 con relativa diminuzione del numero medio di azioni, l’utile per azione è salito a Chf 31. 41 con un incremento del 44,3%. Crescita del numero di clienti presso Fixnet e Mobile Nei primi nove mesi del 2007, il fatturato di Fixnet con i clienti esterni è diminuito del 4,7% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 2’895 milioni di Chf (-3,7% nel terzo trimestre). Il numero dei collegamenti di rete fissa, compresi quelli a banda larga, è salito del 3,8%, raggiungendo i 5,25 milioni. Rispetto all’anno precedente, la comunicazione a banda larga ha fatto registrare una forte crescita: il numero dei collegamenti a banda larga è infatti aumentato del 19,4%, attestandosi a quota 1,56 milioni. Alla fine di settembre, i clienti che hanno deciso di optare per Bluewin Tv erano oltre 60’000. Il forte aumento degli investimenti nella rete fissa è dovuto in particolare al potenziamento dell’infrastruttura di rete con la nuova tecnologia a banda larga Vdsl. Il fatturato di Mobile con i clienti esterni è salito del 4,3%, raggiungendo quota 2’835 milioni di Chf. Il calo dei prezzi del traffico e degli abbonamenti legato ai nuovi modelli tariffari e la riduzione dei prezzi di terminazione hanno potuto essere compensati mediante l’incremento del numero di clienti e l’espansione dei nuovi servizi dati. In seguito alla crescita del fatturato e al contenimento dei costi, nel terzo trimestre il risultato d’esercizio (Ebitda) è aumentato del 3,1%, attestandosi a 495 milioni di Chf. L´incremento cumulato dell´Ebitda è pari al 2,8%. Il numero dei clienti ha registrato una progressione di +7,3%, pari a 331’000 unità nette, raggiungendo quota 4,89 milioni. Alla fine di settembre 2007, oltre 2 milioni di clienti utilizzavano i prodotti della gamma Liberty e 337’000 clienti il prodotto Prepaid M-budget Mobile. Nel terzo trimestre, rispetto all’anno precedente, il settore dei clienti commerciali Solutions ha fatto registrare un calo del fatturato con i clienti esterni pari allo 0,7% (-1,3% cumulato). Le perdite subite nel mercato tradizionale dei servizi vocali e di dati, caratterizzato da una forte concorrenza e dagli effetti generati dai processi di sostituzione, hanno potuto essere pressoché compensate mediante i fatturati conseguiti con i nuovi prodotti e servizi, in particolare nei settori dei progetti e dell’outsourcing. Fastweb figura nel bilancio del Gruppo Swisscom dall’acquisizione avvenuta il 22 maggio 2007. L’azienda continua la sua forte crescita e nel corso del terzo trimestre ha acquisito circa il 20% di nuovi clienti effettivi sul mercato italiano dei clienti privati. Alla fine di settembre 2007 il numero di clienti ha raggiunto 1,251 milioni, con un aumento del 31% rispetto all’anno precedente. Per l’intero esercizio 2007 Fastweb prevede di raggiungere un Ebitda di 480 milioni di Eur, con un aumento del 59% rispetto all’anno precedente. Tenendo conto dei minori fatturati con le autorità, questa previsione è inferiore di 40 milioni di Eur rispetto a quanto preventivato da Fastweb all’inizio dell’anno. Nei primi nove mesi il fatturato è aumentato del 19%, attestandosi a 1´068 milioni di Eur, mentre l’Ebitda è salito a 317 milioni di Eur con un incremento del 48%. Gli investimenti pari a 366 milioni di Eur sono rimasti praticamente invariati rispetto all’anno precedente. Durante il periodo successivo all’acquisizione sono stati registrati un fatturato di 524 milioni di Eur (867 milioni di Chf), un Ebitda di 142 milioni di Eur (235 milioni di Chf) e investimenti per un totale di 168 milioni di Eur (277 milioni di Chf). Nei primi nove mesi del 2007, le società del segmento Altri hanno incrementato il proprio fatturato globale con i clienti esterni del 9%, raggiungendo quota 664 milioni di Chf, grazie alla crescita nei settori dell’outsourcing informatico e degli Hospitality Services. In seguito alla vendita di Antenna Hungária e di Accarda Sa, il fatturato del terzo trimestre è sceso a 191 milioni di Chf, con una diminuzione del 7,3%. Nuova struttura giuridica a partire dal 2008 In data 22 maggio 2007, Swisscom aveva comunicato di voler adeguare la struttura del Gruppo al fine di garantire un costante orientamento alla clientela. Nell’ambito della prima fase di adattamenti, il 1° agosto 2007 le unità organizzative sono state trasferite globalmente nella nuova struttura dirigenziale. Il 1° gennaio 2008, la riorganizzazione assumerà pure carattere giuridico. Previsione finanziaria invariata per il 2007 Fastweb figura nel bilancio consolidato 2007 di Swisscom dal 22 maggio 2007. Per contro, le società Antenna Hungária e Accarda, vendute da Swisscom, non sono più rappresentate nel secondo semestre. In considerazione di questi cambiamenti, per l’esercizio 2007 Swisscom prevede tuttora di conseguire un fatturato di 11,2 – 11,3 miliardi di Chf e un risultato d’esercizio al lordo di interessi, imposte e ammortamenti (Ebitda) pari a 4,4 – 4,5 miliardi di Chf. Gli investimenti si aggireranno attorno ai 2 miliardi di Chf. .
 
   
   
L´ALTO COMMISSARIO ANTI CORRUZIONE SI PRESENTA A COM-PA  
 
Bologna, 8 novembre 2007 - Prevenire o combattere fenomeni di corruzione all´interno dell´amministrazione, così come eventuali pericoli di condizionamento da parte di organizzazioni criminali. È questo l´obiettivo dell´Alto Commissario per la prevenzione e il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito nella pubblica amministrazione. Una struttura che oggi a Com-pa, è stata presentata agli studenti in visita dal vice Commissario vicario, il consigliere della Corte dei Conti Ermanno Granelli. Operando alle dirette dipendenze del Presidente del Consiglio, l´Alto Commissario per l´Anti Corruzione può disporre indagini, anche conoscitive, per accertare l´esistenza e la cause dei fenomeni di corruzione e di illecito all´interno della Pa. Allo stesso tempo, ha il compito di sviluppare una strategia complessiva per la prevenzione dei diversi tipi di illecito, valutando periodicamente l´attualità degli strumenti giuridici e delle prassi amministrative, individuando le criticità del sistema normativo e verificando le vulnerabilità della Pa alla corruzione e alle condotte criminali a questa connesse. Per svolgere i suoi compiti, l´Alto Commissario per l´Anti Corruzione si avvale di uno specifico reparto della Guardia di Finanza, il "Nucelo speciale di tutela della Pa". Inoltre, stipula protocolli d´intesa e convenzioni con amministrazioni pubbliche, autorità e altri organismi per definire procedure concordate per il contrasto degli illeciti. .  
   
   
COM-PA 2007, LA COMUNICAZIONE E’ UN COSTO O UN INVESTIMENTO?  
 
Bologna, 8 novembre 2007 - I costi in comunicazione sono della politica o del servizio? A questa domanda, che ha dato il titolo al convegno che si è tenuto oggi a Com-pa, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, hanno risposto Lelio Alfonso, responsabile della Comunicazione del Governo e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alessandro Tesini, Coordinatore nazionale della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali, e Paolo Pombeni, docente di Storia dei Sistemi politici europei dell´Università di Bologna. Massimiliano Panarari, del Gruppo l´Espresso, ha moderato la tavola rotonda. "Il Governo Prodi - ha spiegato Alfonso - ha investito in comunicazione in modo integrato, creando una struttura di coordinamento per tutte le realtà della pubblica amministrazione che ricadono sotto il Governo e per la prima volta ha presentato un piano di comunicazione unico per tutti i Ministeri, ottimizzando le risorse esistenti". Il tema dei costi della comunicazione è di stretta attualità in quanto, come ha sottolineato Pombeni, "i cittadini oggi si rendono conto che occorre evitare ogni costo improprio della politica, ma il vero costo sta nel fatto che la politica non fa più investimenti a lungo termine perché troppo preoccupata di catturare consenso". "Il settore della comunicazione - ha continuato ancora Pombeni - ha risentito come altri del problema della corruzione e oggi necessita una maggiore professionalizzazione". Tesini ha, quindi, sottolineato come la vera questione non risieda tanto nella comunicazione in sé stessa, utile in quanto servizio, ma nei contenuti, spesso rigettati dall´opinione pubblica che vorrebbe una classe politica più concreta e attenta ai veri problemi". "Occorre distinguere tra comunicazione istituzionale, intesa come servizio, e quella politica - ha proseguito Tesini -; i costi di quest´ultima non dovrebbero ricadere sui cittadini". .  
   
   
CON L´A.N.P.C.I. LA BACHECA COMUNALE VA IN PENSIONE  
 
 Bologna, 8 novembre 2007 - Un sistema informativo rivolto al cittadino dei piccoli comuni, in grado di semplificare e velocizzare la diffusione delle informazioni. Si tratta di Infocom Sms, il progetto presentato dall´A. N. P. C. I. , Associazione Nazionale Piccoli Comuni d´Italia, in collaborazione con le società Elettronica e Automazione Srl e Telpress Italia Spa, in occasione della Xiv edizione del Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese. La soluzione proposta si basa sull´impiego di pannelli ricevitori/visualizzatori di messaggi Sms della famiglia Sms-show. Grazie al ricevitore Sms integrato è possibile "trasportare" le informazioni in aree fin´ora irraggiungibili o comunque molto distanti dalla sede emittente e per di più ad un costo molto contenuto. Questo aspetto, unito alla resistenza alle intemperie, all´insensibilità ai problemi di rete elettrica, alla possibilità di collocare l´impianto fuori dalla portata di malintenzionati e alla facilità di installazione, permette la realizzazione di reti capillari di distribuzione delle informazioni e la massima copertura del territorio. Già adottato da diversi comuni italiani e da tutta la provincia di Matera, questo sistema da oggi si arricchisce di contenuti informativi, sollevando l´amministrazione dall´onere della gestione in proprio del processo. Come ha dichiarato il Sig. Gianni Purgatorio di Elettronica e Automazione Srl "L´idea di utilizzare dei display informativi dove un messaggio viene letto da migliaia di utenti, si dimostra immediatamente economica e funzionale". Infocom Sms è il primo sistema in grado di trasportare le informazioni diversificate per zona e per tema dove effettivamente servono: così i giovani troveranno le notizie che li interessano sui display delle scuole, gli anziani potranno leggerle nelle piazze e i turisti nelle zone maggiormente visitate, mentre le farmacie comunali ospiteranno tutte le informazioni relative alla salute. .  
   
   
INTERNET COME STRUMENTO DI MARKETING INTERNAZIONALE  
 
Cremona, 8 novembre 2007 - Il 19 novembre 2007 si terrà presso la sede della Camera di Commercio di Lodi il seminario “Web marketing per l’internazionalizzazione”. Le imprese potranno così apprendere le conoscenze e gli strumenti, messi disposizione da Internet, utili a ridurre notevolmente i tempi e i costi della ricerca di mercato per l’estero. .  
   
   
I MANAGER DI OGGI E DI DOMANI SI INCONTRANO ON-LINE SU VIADEO AIESEC, UN NETWORK DI 23MILA STUDENTI IN 103 PAESI E 1 MILIONE DI ALUMNI, HA SCELTO VIADEO  
 
Milano, 8 novembre 2007 - Aiesec, l’organizzazione internazionale no-profit degli studenti universitari, ha scelto Viadeo Community, il servizio "no cost" per lo sviluppo e la gestione delle relazioni on-line. Viadeo è il primo social network on-line dedicato al business e offre ad Aiesec uno strumento facile ed efficace per gestire la propria immagine, migliorare la visibilità, entrare in contatto con manager e aziende, oltre che stringere relazioni professionali in vista del loro ingresso nel mercato del lavoro. Attualmente i membri di Aiesec sono circa 23mila studenti di oltre 1. 100 Università in 103 paesi. Inoltre, l’associazione può contare su un network di circa 1 milione di persone, costituito dagli alumni che, dal 1948, anno della sua nascita, ne hanno fatto parte. "Con Community di Viadeo tutti gli iscritti ad Aiesec potranno beneficiare delle potenzialità del Web 2. 0 per creare e gestire la propria reputazione. Sono lieto che i manager del futuro abbiano compreso l’importanza di utilizzare la Rete per lo sviluppo di contenuti e relazioni. Condividiamo con Aiesec la stessa filosofia: agiamo a livello globale nel rispetto delle tipicità locali", commenta Andrea Falzin, Direttore Generale di Viadeo. Come funziona Community di Viadeo. Community è il servizio "no cost" di Viadeo che permette alle associazioni di gestire e promuovere la vita associativa e le relazioni tra gli iscritti, on line e gratuitamente. Per creare la propria Community è sufficiente iscriversi su Viadeo, www. Viadeo. It. Ogni Community potrà poi scegliere tra due diverse possibilità: creare un vero e proprio sito riservato e invisibile al resto degli iscritti a Viadeo ma visibile e accessibile dai propri membri; disporre di un’area dedicata e riservata, ma visibile e accessibile su loro richiesta dai manager, professionisti e imprenditori che hanno già scelto Viadeo per gestire e migliorare la loro reputazione on-line. Tutte le informazioni e i dati sensibili sugli iscritti alla Community sono trattati da Viadeo nel pieno rispetto delle normative sulla privacy, sia nazionali che europee. .  
   
   
INVIO TELEMATICO DEI FALLIMENTI  
 
Biella, 8 novembre 2007 – A seguito delle modificazioni introdotte nella legge fallimentare dal D. Lgs. 5/2006, ed entrate in vigore nello scorso anno, le comunicazioni che intercorrono tra la Cancelleria del Tribunale e la Camera di Commercio al fine dell’aggiornamento del Registro delle Imprese possono avvenire “anche per via telematica” (art. 17 Rd 16 marzo 1942 n. 267). Lo ricorda la Camera di Commercio di Biella, sottolineando che Infocamere, Società di Informatica delle Camere di Commercio, ha messo a punto una procedura che consente ai Tribunali di effettuare tutte le comunicazioni dirette al Registro Imprese per via telematica con l’utilizzo del sistema “Falco”. Il 25 ottobre 2007 è stato effettuato dalla Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Biella il primo invio telematico con esito positivo; tale procedura consente una maggiore velocità di ricezione e, fattore particolarmente importante, una totale riservatezza dei dati trasmessi .  
   
   
PRESENTATO IL NUOVO PORTALE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA: "MAGAZZINI SONORI"  
 
Bologna, 8 novembre 2007 - Un luogo per chi ama la musica, per conservarla e per promuoverla e per dare spazio ai nuovi talenti giovanili. E´ "magazzini sonori" il nuovo portale della Regione Emilia-romagna, presentato ieri mattina a Bologna nell´ambito del Compa, il salone della comunicazione pubblica. Magazzini sonori è un contenitore digitale destinato ad accogliere le produzioni musicali realizzate nei teatri, nelle rassegne e nei festival, nei concerti e nei conservatori e nelle scuole di musica della nostra regione. Un abaco collettivo in grado di conservare e valorizzare un patrimonio artistico insostituibile e spesso irrecuperabile, ed insieme una rappresentazione "dal vivo" delle tradizioni profonde dei teatri della nostra regione, dalla lirica alla concertistica, dal jazz al soul al pop, dai cori alle bande. Obiettivo dell´iniziativa, realizzata dall´Agenzia Informazione e Ufficio stampa della Giunta regionale, è infatti la promozione culturale, l´uso delle nuove tecnologie per la salvaguardia del patrimonio artistico, oltre alla formazione di un nuovo pubblico digitale. L´assessore regionale alla cultura Alberto Ronchi, presente all´iniziativa, ha riferito che si tratta di un occasione per ragionare su nuovi modelli di fruizione della musica. "E´ giusto che una Istituzione come la nostra - ha precisato - trovi una strada per la sperimentazione". "Dall´inizio della legislatura - ha aggiunto Ronchi - stiamo lavorando sull´ampliamento e la differenziazione dell´offerta musicale. I rapporti costruiti fino ad ora sono ampi e testimoniano la ricchezza del nostro territorio non solo nei grandi centri di produzione ma anche in piccole realtà provinciali, con programmazioni innovative e di livello europeo. E´ quindi importante costruire nel tempo una rete che vada a toccare anche questi elementi di assoluta originalità presenti sul nostro territorio, lavorando a 360° anche sulle diverse forme artistiche che incrociano la musica. ". "Dobbiamo avere la capacità di entrare in profondità - ha concluso l´Assessore - non solo per far capire la ricchezza musicale della nostra regione ma anche per rinnovare la curiosità del fruitore". "C´è stata fin da subito un´adesione convinta al progetto da parte degli enti di produzione dell´Emilia-romagna - ha detto Francesco Gencarelli, ideatore del progetto - a testimonianza dell´alto interesse già presente tra gli operatori di settore per un´iniziativa nell´ambito della conservazione e promozione del patrimonio musicale della Regione". Finora hanno dato la propria disponibilità ad aderire al progetto, 15 enti tra Teatri, Centri di Produzione e Festival, che metteranno a disposizione i loro materiali. Gencarelli ha spiegato che Magazzini sonori si rapporta al territorio attraverso convenzioni e grazie al contributo diretto di musicisti e gruppi musicali. Il sito contiene infatti due sezioni: "Magazzini Net", dedicata all´attività di teatri e festival, e "Magazzini Free Zone", dedicata alle band , gruppi musicali di ogni genere, ai cantautori, che vogliono caricare e condividere le proprie produzioni. Magazzini sonori non sarà solo un contenitore ma anche un sistema di servizi web per siti e media convenzionati. I contenuti potranno essere veicolati per esempio attraverso Radioemiliaromagna o il sito regionale Cartellone. Il progetto si svilupperà nel corso del 2008. La parte tecnica del progetto è affidata a Ltt (Laboratorio di Telematica per il Territorio) di Parma. .  
   
   
CONTRO LE TRUFFE, POSSIAMO DARTI UN CONSIGLIO? ECCO IL VADEMECUM DELLA GUARDIA DI FINANZA A COM-PA  
 
 Bologna, 8 novembre 2007 - Come riconoscere una banconota falsa, evitare di comprare oggetti contraffatti, farsi clonare un bancomat, incappare in truffe telematiche. La Guardia di Finanza ha presentato a Com-pa, il Salone europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, l´opuscolo "Possiamo darti un consiglio?" redatto dal Comando Generale della Guardia di Finanza in collaborazione con l´Alto Commissario per la lotta alla contraffazione e con il Dipartimento per l´Informazione e l´Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Linguaggio semplice, grafica accattivante, "Possiamo darti un consiglio?" è un pratico "vademecum" ideato per tutelare tutti i cittadini, dai giovanissimi agli anziani, dalle truffe più diffuse nella vita quotidiana, mettendoli in condizione di pretendere il rispetto dei loro diritti. La prima forma di difesa quindi è la conoscenza delle diverse tipologie di fenomeni delittuosi, in modo che il cittadino sia messo in grado di riconoscerne agevolmente le caratteristiche ed evitarne le conseguenze. L´opuscolo spazia tra le principali truffe in materia di scontrini e ricevute fiscali, commercio elettronico e truffe telematiche, mezzi di pagamento elettronici, musica on-line, monete false, affitti in nero e merci contraffatte. La contraffazione è uno degli ambiti più monitorati. Secondo i dati del Libro Verde dell´Ue nel decennio 1995-2005 il mercato delle contraffazioni ha inciso per un valore del 5-7% sul Pil mondiale, un affare da oltre 500 milioni di dollari. E non bisogna pensare solo al settore dell´abbigliamento. Ma anche giocattoli, alimenti, pezzi di ricambio e il florido mercato dei farmaci. Quest´ultimo il settore più redditizio e pericoloso: sono centinaia i malati che si affidano a internet per l´acquisto di antidolorifici e antiretrovirali con effetti pericolosissimi sulla salute. Il Finanziere del "terzo millennio" svolge funzioni sempre più legate agli aspetti quotidiani, di immediata utilità per tutta la collettività, ponendosi al servizio del cittadino. Le informazioni del vademecum sono state raccolte analizzando le esperienze operative dei Finanzieri e dalle richieste di informazioni sempre differenti che pervengono all´Ufficio "Relazioni con il Pubblico". È stato poi redatto con la collaborazione del Dipartimento per l´Informazione e l´Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il contributo dell´Alto Commissario per la lotta alla contraffazione del Ministero dello Sviluppo Economico. .  
   
   
AVVICINARE LA TECNOLOGIA AI CITTADINI PER RIDURRE IL DIGITAL DIVIDE  
 
Bologna, 8 novembre 2007 - "Siamo fieri della nostra rete civica 1. 99" ironizza Lucia De Siervo, assessore alle Politiche e Interventi per l´Accoglienza e l´Integrazione del Comune di Firenze,tal convegno che si è tenuto a Com-pa su "Nuove tecnologie: nessun cittadino escluso". L´assessore ha spiegato così i molti passi avanti fatti per rendere la comunicazione non solo di facciata ma concretamente tangibile e vicina al cittadino. Il web 2. 0 per l´amministrazione Fiorentina è la nuova sfida "vogliamo superare il muro del pianto, l´interattività usata solamente per protesta, per fare della riduzione del digital divide una realtà, dove sono le tecnologie ad andare verso il cittadino e non il contrario. " E via dunque con la distribuzione di Pc nei luoghi di ritrovo dei cittadini, dai centri per gli anziani, dove si tengono corsi di alfabetizzazione informatica, ai circoli arci, luoghi dove i cittadini si ritrovano. Un´idea che ha portato oltre 2500 utenti a fruire di servizi internet del Comune dai punti di accesso sparsi sul territorio. La partecipazione del cittadino è favorita anche attraverso la realizzazione di una piattaforma multicanale rappresentata da un call center - 055. 055 -, integrato a oltre 200 servizi erogati online, 80 in più rispetto all´anno scorso, e a un generale sforzo di valutazione della qualità dei contenuti. Dello stesso segno l´intervento di Cecilia D´elia, assessore alla semplificazione del Comune di Roma. "La piattaforma multicanale del Comune di Roma non accresce il digital divide costringendo il cittadino all´uso di tecnologie che non conosce. Garantendo a chi usa abitualmente internet servizi dispositivi e contenuti qualificati, utilizziamo il call center come soggetto della multicanalità, dove il contatto umano con l´operatore, avvicina il cittadino al comune, che, in qualità di erogatore di servizi è l´interfaccia più immediata. La tecnologia sta dietro e non si vede, il cittadino gode dei vantaggi che questa comporta senza subire le difficoltà legate alla complessità che spesso l´Ict genera, finendo per informatizzare l´inefficienza. " e continua " i comuni devono favorire l´accesso a qualsiasi livello. Grazie ad un accordo con l´Agenzia delle Entrate abbiamo anche facilitato l´identificazione del cittadino permettendo così una sola procedura di accesso per servizi diversi. La Pa è una, perché richiedere ai cittadini tante procedure ci accesso?" Dello stesso segno l´intervento di Sebastiano Bagnara, docente di psicologia cognitiva al Politecnico di Milano, che ha messo in evidenza come la tecnologia e con questa la pubblica amministrazione, debbano porsi il problema di chi sia il loro interlocutore. Ogni cittadino ha richieste e modalità di approccio diverse ai propri bisogni. Che si parli di interfacce tecnologiche o di servizi l´attenzione è focalizzata sui bisogni dei diversi tipi di cittadini, avvicinando la tecnologia e adattandola ad esigenze come la difficoltà di lettura e di movimento tipiche degli anziani, o la soluzione dei problemi di accesso dei diversamente abili. In una nota inviata per il convegno, Beatrice Magnolfi, Sottosegretario per le riforme e le innovazioni nella Pubblica Amministrazione, sottolinea come "quella che vogliamo definire è una nuova concezione di e-government, che vogliamo realizzare sia a livello centrale, sia locale: non più solo informatizzazione degli uffici e dei servizi, ma utilizzo intelligente e sistematico delle nuove tecnologie come leva per ripensare interamente l´organizzazione dei processi amministrativi, rendendoli più semplici e più efficaci". Al convegno, organizzato dall´Associazione Comunicazione Pubblica e coordinato da Francesco Pira, hanno inoltre partecipato: Gaudenzio Garavini, direttore generale Organizzazione, Personale, Sistemi informativi e Telematica della Regione Emilia-romagna, Caterina Cittadino, direttore generale di Cnipa, Pier Luigi dal Pino, direttore Relazioni istituzionali di Microsoft, Cesare Maioli, Comitato Scientifico Fti, Università degli Studi di Bologna, Roberto Leonardi, Stato Maggiore della Difesa. .  
   
   
A COM-PA 2007 TUTTA LA STORIA FRANCESCO FORTUGNO IN DVD  
 
Bologna, 8 novembre 2007 - A due anni dalla sua scomparsa, il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Fortugno, viene ricordato a Com-pa attraverso la presentazione di un´opera multimediale dal titolo "Il caso Fortugno". Un´impresa dall´alto valore simbolico, per non dimenticare e per diffondere, attraverso le nuove tecnologie, la conoscenza dei fatti. Il dvd, ideato e realizzato dall´ufficio stampa del Consiglio regionale calabrese, è il primo saggio multimediale sulla ´Ndrangheta. "Si tratta di un dvd che si consulta con il computer" ha spiegato il capo ufficio stampa del Consiglio regionale Gianfranco Manfredi, tra i responsabili della realizzazione, "più che una ricchissima banca dati navigabile è una vera e propria enciclopedia multimediale sulla vicenda". Oltre 1600 articoli selezionati dai giornali locali e nazionali, da quel tragico pomeriggio del 16 ottobre 2005 a Locri fino alle cronache di pochi giorni fa. Servizi e interviste selezionate, documenti, interventi, testimonianze e schede, come quelle sulle rivelazioni dei pentiti e sull´impegno antimafia di Fortugno, e una densa indicazione bibliografica. Non mancano fotografie, filmati e approfondimenti, come quelli del Procuratore Nazionale Piero Grasso e del professor Enzo Ciconte. Un ricco archivio che consente la ricerca per argomento, per parola-chiave e per data e la consultazione immediata di tutta la documentazione scritta e visiva. Un lavoro digitale dove è possibile navigare nei vari capitoli e scaricare i testi e le immagini per ricerche o citazioni. Il dvd ha una prefazione del presidente, Giuseppe Bova, e un intervento introduttivo del presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Francesco Forgione. .  
   
   
L’ARMA DEI CARABINIERI DA’ VOCE AI PIU’ PICCOLI CON LA CHILDREN SATISFACTION  
 
Bologna, 8 novembre 2007 - L´arma dei Carabinieri presenta a Com-pa la rilevazione della "Children Satisfaction", un nuovo segmento della "Costumer Satisfaction" che analizza le percezioni dei bambini per definire il loro bisogno di sicurezza. Un progetto presentato come gioco, che nasce grazie alla collaborazione con l´Assessorato alle Politiche di Promozione della Famiglia e dell´Infanzia del Comune di Roma, un questionario anonimo semi-strutturato, con domande chiuse, quesiti aperti e vignette tematiche, pensate per avvicinarsi al linguaggio dei più giovani. Sei gli Istituti Scolastici romani coinvolti e 16 le domande sottoposte all´attenzione di bambini dagli 8 agli 11 anni, lasciati liberi di rispondere e guidati nella compilazione dai loro insegnanti, per evitare ogni forma di suggestione o condizionamento. I risultati parlano chiaro: il bisogno di protezione da parte dei bambini è avvertito principalmente per i luoghi aperti, strada e parchi in particolare. Alla domanda "Nel mondo ci sono anche persone cattive, dove le puoi incontrare?", infatti, il 68,9% ha risposto "Per strada", il 13,4% "Su Internet" e l´11,6% "Nel parco" e il 3,7% al telefono. Il 45,4% si sente sicuro per strada "Quando ci sono i Carabinieri", e ben l´84,20% sa che l´Arma risponde anche a chiamate che non arrivino da adulti. Per il 32,40% la paura più grande sono i ladri, mentre per il 28,70% il timore maggiore è quello di essere investiti da una macchina. Anche i tifosi che si picchiano allo stadio sono motivo di insicurezza per il 7,70%. Per il 43,30% i Carabinieri sono "Sempre seri", mentre per il 42,30% sono "Simpatici". La sezione riservata alle risposte aperte permette di collezionare proposte e spunti per un servizio migliore. Alla richiesta "Cosa dovrebbero fare i Carabinieri per migliorare il loro servizio e farTi sentire più sicuro?", un intervistato ha suggerito: "Quando arrestano ladri o assassini ecc. Dovrebbero fargli imparare anche a non farlo più". La ricerca di tranquillità va di pari passo con la tutela dell´ambiente: questo bambino vorrebbe "Nella città non sentire più brutte notizie al Tg. Nel mio cuartiere non più tutto lo smog. Nella scuola che tutti andiamo d´accordo. E che tutta la città vada d´accordo", mentre quest´altro "Andare in macchina con energia a sole così non inquinano tutto il mondo". .  
   
   
NELLA CASA VIRTUALE DI BERTO E PIUMA, IL GIOCO INTERATTIVO SUI RISCHI DOMESTICI  
 
Bologna, 8 novembre 2007 - Entri nella casa di Berto e Piuma. Scopri i pericoli più insidiosi per i bambini nascosti tra gli elettrodomestici, i fornelli e le prese elettriche. Nello stand della Polizia di Stato allestito a Com-pa, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, c´è uno spazio per i più piccoli. Una vera e propria casa virtuale dove i ragazzini possono venire a conoscenza dei tanti potenziali rischi in ambito domestico. Cucine, bagno, camere e balcone: tutti ambienti ovviamente virtuali con postazioni multimediali per navigarci all´interno, circondati da pareti decorate con i simpatici personaggi cartoon. Giocare con Berto e il suo buffo cane è facile. In ogni stanza della casa ci sono oggetti cliccabili e quando il bambino ne seleziona uno con il mouse si trova di fronte a due opzioni: il comportamento corretto e quello pericoloso. In caso di scelta errata il cartoon spiega perché l´azione è dannosa, per sé e per gli altri. Il gioco interattivo non guarda solo alla sicurezza, ma insegna anche un comportamento eco-sostenibile, rispettoso dell´ambiente e attento al risparmio energetico. Insomma, un gioco didattico anche per i genitori, che si possono divertire giocando assieme ai bambini. E sempre ai "Giovanissimi" è dedicata una sezione specifica del sito della Polizia di Stato, che è nata per promuovere la cultura del rispetto e della legalità tra i cittadini più giovani appunto. Molti i temi trattati: bullismo, educazione stradale, pedofilia, diritti dei minori, educazione al rispetto delle differenze. Argomenti affrontati con piglio ludico e creativo, tanto che molti ragazzini sono già affezionati ai due bimbi-guida, Iacopo e Carlotta, che accompagnano i giovani internauti nella navigazione ‘in sicurezza´ al cinema, nei musei, sulle strade e nelle scuole. La finestra sul web della Polizia di Stato italiana ha vinto recentemente gli European eGovernment Awards 2007 nella categoria "aumentare l´efficienza dei servizi pubblici nazionali e locali e promuovere la partecipazione dei cittadini" raccogliendo il maggior numero di voti da parte dei cittadini dell´Ue. Nella home page è attiva la sezione I-pol con i podcast da scaricare (informazioni e servizi audio /video anche per dispositivi portatili, campagne sicurezza con i testimonial del mondo dello spettacolo, notiziari da studi virtuali), dove da poche ore è disponibile il nuovo Prontuario in lingua araba: uno strumento pratico e maneggevole, curato dal punto di vista grafico, che permette un primo contatto con gli stranieri arrivati in Italia. Si tratta di un percorso guidato, a risposte multiple, suddiviso per aree tematiche. Il 90% degli immigrati del resto parla per la prima volta con il personale della Polizia di Stato e questo è il primo prontuario in lingua italiana, araba e inglese ideato per aiutare i poliziotti nello svolgimento del loro lavoro e gli stranieri a esprimersi con maggiore facilità. È disponibile sul sito della Polizia http://www. Poliziadistato. It/pds/index. Html. .  
   
   
PREMI ALLE MIGLIORI PRATICHE DI E-PROCUREMENT  
 
 Bologna, 8 novembre 2007 - Saranno assegnati giovedì 8 novembre a Com-pa, il Salone europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, i premi alle Best Practices Intercent-er 2007. Saranno premiate Pa e imprese che, avendo raggiunto attraverso il portale http://www. Intercenter. It/ risultati particolarmente rilevanti nell´utilizzo degli strumenti di e-procurement, rappresentano casi di successo nell´adozione di tecniche e processi innovativi per la gestione degli approvvigionamenti. La premiazione sarà preceduta da una conferenza stampa sulle prospettive di sviluppo dei mercati telematici organizzata da Regione Emilia-romagna e Intercent-er. Interverranno Flavio Delbono, vicepresidente e assessore alle Finanze della Regione Emilia-romagna, Gaudenzio Garavini, direttore generale Organizzazione, personale, sistemi informativi e telematica della Regione Emilia-romagna e Anna Fiorenza, direttore di Intercent-er. A moderare la discussione Giorgio Costa, giornalista del Sole 24 Ore Centro Nord. Prevista anche una gara telematica in diretta: un asta elettronica con rilancio in diretta di cui gli intervenuti potranno seguire lo svolgimento su un apposito schermo. A conclusione dell´incontro, una degustazione dei vini e dei prodotti tipici regionali a cura dell´Enoteca Regionale dell´Emilia-romagna. L´appuntamento è presso la Sala O, Centro Servizi, alle ore 12. .  
   
   
IL NUOVO NUMERO DELL´ALMANACCO DELLA SCIENZA DEDICA LA SUA PARTE MONOGRAFICA, LA RUBRICA TUTTO CNR, A: NON LASCIAMOCI INFLUENZARE  
 
 Roma, 8 novembre 2007 - L´inverno è alle porte e con esso l´arrivo della consueta epidemia stagionale, alla quale però ci si può sottrarre seguendo alcuni semplici accorgimenti. Non altrettanto facile è sfuggire ad altri tipi di ´influenze´, da quelli esercitati dalle variazioni meteorologiche ai condizionamenti imposti dai media, dai comportamenti dettati dal ´branco´ alle trasmissioni di stili e mode da una civiltà all´altra. In questo numero dell´Almanacco della Scienza esaminiamo alcune di queste ´influenze´ con l´aiuto degli esperti Cnr. “Così il clima aumenta il rischio d´infarto” Chiamate al medico, ricoveri e decessi crescono con il diminuire delle temperature. A risentirne è soprattutto il cuore, che soffre anche quando cala la pressione atmosferica. Lo evidenzia uno studio dell´Ibimet-cnr. “Le migrazioni? Non riguardano solo gli stranieri” I recenti fatti di cronaca ci spingono a considerare solo gli immigrati che giungono dall´estero. Ma da qualche tempo nel nostro Paese sono ripresi anche gli spostamenti dal Sud al Nord. A trasferirsi, principalmente donne giovani e scolarizzate. “Quando l´inquinamento toglie il respiro” Tosse, asma e problemi polmonari sono più frequenti in chi abi! ta vicino a strde trafficate. Per i più piccoli poi è in agguato l´allergia. “Vademecum contro il contagio” Per evitare di ammalarsi e trasmettere il virus è bene rispettare alcune norme di prudenza e igiene. Per anziani, donne incinte e per soggetti a rischio poi è d´obbligo la vaccinazione. “Alcol, un´abitudine indotta dal ´branco´” A bere sono il 70% degli studenti tra i 15 e i 19 anni e di questi il 5% lo fa quotidianamente. Il record di consumatori è al Nord, con in testa Veneto e Friuli Venezia Giulia. I dato sono Ifc-cnr. “L´obesità? Modifica gli acidi grassi e il loro metabolismo” Lo rivela lo studio dei grassi attraverso la lipidomica. Questa disciplina ha dimostrato anche che il sovrappeso altera il metabolismo degli omega 3 e favorisce lo stress da radicali liberi. “´Griffe´ imitate già dal Ii millennio a. C. ” Seguire le mode non è un´abitudine moderna: già nell´antichità la ceramica micenea faceva tendenza e i vasi egei spopolavano in tutto il Mediterraneo, in particolare nella sicula Thapsos e in Macedonia. “La salute migliora se il suolo è di qualità” La presenza di nutrienti o inquinanti nel terreno condiziona i prodotti agricoli, importante fonte di nutrimento per l´uomo. Ma vanno considerati anche altri elementi, quali la biodisponibilità delle sostanze e la loro capacità di assorbimento da parte della pianta, In Primo Piano si parla di: Banca dati del Dna; Le banche del Dn a a scopo anticrimine; I violenti fatti di cronaca di questi giorni rendono attuale la discussione sulla realizzazione di una banca dati del Dna. Paolo Vezzoni dell´Itb-cnr spiega i vantaggi e i limiti di questo strumento di indagina; La rubrica Vetrina propone: Donne in salute - La salute delle donne va in mostra - le altre proposte. Per la rubrica L´intervista abbiamo parlato con Santo Versace. - Versace: l´innovazione tecnologica fa bene alla moda. L´almanacco, in Cinelab, ha visto: Elizabeth: The Golden Age di Shekhar Kapur - La tormentata età dell´oro di Elisabetta. E ancora le rubriche di Formazione: - Pirelli Award promuove la cultura scientifica - Riconoscimenti per tesi sulla storia del dopoguerra - Premi per 4 ricerche sul sindacato - Itc-cnr, tutte le proposte di formazione. Scaffali: - Consigli per ´ecoconservare´ - Il Counseling tra pratica e tecnica - Ma il libro fa davvero sempre bene? - L´accademia giornalistica di Brera - Un Iran dipinto in rosa - Le sconclusionate indagini del commissario Adamsbe rg - La graffiante satira sociale di Pelevin - Quando la filosofia alloggia in guardiola - Il segreto di Bruno, ´demente-bambino´ - Animalisti in miniatura - Il cosmo alla portata di tutti - Guide turistiche per lettori junior. Infine gioca con noi http://www. Almanacco. Rm. Cnr. It/ .  
   
   
DATA SERVICE SITUAZIONE AL 31 OTTOBRE 2007  
 
 Roma, 8 novembre 2007 -  Il Consiglio di Amministrazione di Data Service S. P. A. Avendo riscontrato in sede di approvazione della semestrale 2007, a seguito delle perdite del semestre unitamente alle perdite già accumulate in precedenza, la riduzione del capitale sociale della capogruppo di oltre un terzo, ha provveduto a convocare l’Assemblea degli azionisti per il 23 e per il 24 ottobre p. V. , rispettivamente in prima e seconda convocazione, con il seguente Ordine del Giorno: “Interventi a copertura di perdite ai sensi dell’art. 2446 C. C. Utilizzo di riserve e riduzione del Capitale Sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti”. L’assemblea straordinaria degli azionisti tenutasi il 24 ottobre in seconda convocazione ha deliberato di provvedere alla copertura delle perdite risultanti dal Bilancio intermedio al 30 giugno 2007 mediante l’utilizzo delle riserve e la riduzione del Capitale Sociale da Euro 25. 948. 546,96 ad Euro 11. 521. 555,60, attraverso la riduzione del valore nominale di ciascuna delle n. 10. 018. 744 azioni da Euro 2,59 ad Euro 1,15, approvando altresì la conseguente modifica dell’articolo 5 dello Statuto Sociale. La società Reconta Ernst & Young ha emesso in data 18 ottobre u. S. La relazione di revisione limitata della relazione semestrale redatta ai sensi dell’art. 81 del Regolamento Consob adottato con Delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni. La relazione di revisione non riporta alcun rilievo bensì un richiamo di informativa. Per quanto concerne il Piano Industriale 2006-2008, lo stesso non risulta più significativo in quanto superato dal Piano Industriale 2008 – 2010, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Data Service S. P. A. Del 13 settembre u. S. Le principali linee strategiche del Piano sono state presentate al mercato con apposito comunicato stampa a valle della sua approvazione e sono state altresì esposte nel comunicato mensile emesso il 28 settembre u. S. Si rimanda a detti comunicati per i dettagli del Piano Industriale. Per quanto concerne la prospettata ipotesi di cessione della partecipazione detenuta nella società controllata A&b S. P. A. , a seguito della operazione di ricapitalizzazione avvenuta, il nuovo management di Data Service S. P. A. Ritiene di mantenere la società all’interno del Gruppo Data Service, come già diffuso attraverso i precedenti comunicati, ai quali si rimanda per maggiori dettagli. Anche con riferimento all’accordo di riscadenziamento con il principale gruppo bancario finanziatore, verso il quale Data Service S. P. A. È esposto per circa 13,8 milioni, si rimanda a quanto illustrato nei comunicati stampa precedenti. L’indebitamento finanziario netto di Data Service S. P. A. E del Gruppo al 30 settembre 2007 confrontato con la situazione al 31 agosto 2007, risulta il seguente:
Data Service S. P. A. Totale gruppo
Euro/000 30/09/2007 3 1/08/2007 Var. % 30/09/2007 3 1/08/2007 Var. %
Disponibilità liquide 4. 249 3. 430 24% 5. 060 4. 206 20%
Titoli detenuti 0 0 0% 0 0 0%
Totale attività a breve 4. 249 3. 430 24% 5. 060 4. 206 20%
Debiti bancari correnti -7. 403 -7. 825 -5% -7. 482 -8. 146 -8%
Debiti V/altri finanziatori correnti -2. 812 -2. 741 3% -796 -805 -1%
Totale passività a breve -10. 215 -10. 566 -3% -8. 278 -8. 951 -8%
Totale a breve termine -5. 967 -7. 136 -16% -3. 218 -4. 745 -32%
Attività finanziarie a medio lungo na 0 0 na
Debiti bancari non correnti -14. 418 -14. 567 -1% -14. 418 -14. 567 -1%
Debiti V/altri finanziatori non correnti 0 -14 -100% -525 -546 -4%
Totale passività a medio lungo -14. 418 -14. 581 -1% -14. 943 -15. 113 -1%
Totale a medio lungo termine -14. 418 -14. 581 -1% -14. 943 -15. 113 -1%
Indebitamento Finanziario Netto -20. 385 -21. 717 -6% -18. 161 -19. 858 -9%
Si segnala che il Gruppo Data Service presenta alla data del 30 settembre 2007 debiti derivanti da mutui bancari per circa Euro 15,2 milioni, di cui circa 13,8 milioni nei confronti del principale Gruppo bancario finanziatore; alla stessa data il Gruppo Data Service presenta inoltre affidamenti bancari per scoperto di conto corrente, non utilizzati, per un totale di Euro 1,8 milioni; mentre gli affidamenti per anticipo fatture commerciali risultano pari a circa Euro 11,5 milioni a fronte di un utilizzo di circa Euro 5,8 milioni. Detti affidamenti risultano concessi da Istituti di Credito diversi dal principale Gruppo bancario finanziatore del Gruppo. Occorre evidenziare che l’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2007 comprende l’impegno, di cui si rimanda per maggiori dettagli ai Comunicati diffusi nei mesi precedenti, da parte della capogruppo a corrispondere all’attuale socio di minoranza di A&b S. P. A. L’importo di Euro 0,45 milioni a fronte del debito residuo per l’acquisto di azioni pari ad una quota del 10% del capitale sociale di A&b S. P. A. Dallo stesso detenuta. Con riferimento alla data del 30 settembre 2007, il Gruppo Data Service presenta debiti commerciali scaduti da oltre 30 giorni con fornitori per circa Euro 4,1 milioni (rispetto al corrispondente valore di fine agosto pari ad Euro 4,7 milioni), rilevati alla data di liquidazione dell’Iva relativa. Come già esposto nel comunicato stampa del mese precedente, la capogruppo ha ricevuto nel mese di settembre una ingiunzione di pagamento, per complessive Euro 223 mila circa, relativa a prestazioni pregresse. Per i debiti verso gli Istituti Previdenziali, per i quali sono stati stipulati accordi di rateizzazione, si rimanda a quanto già esposto nei comunicati precedenti. Alla data del 30 settembre 2007 i crediti verso Istituti Previdenziali del Gruppo Data Service, non compensabili e maturati a fronte di importi anticipati per il personale che ha usufruito delle procedure di Cigs e Solidarietà, ammontano ad Euro 2,3 milioni circa. I crediti commerciali maturati dal Gruppo Data Service per attività svolta a favore di clientela appartenente alla Pubblica Amministrazione ammontano complessivamente alla data del 30 settembre 2007 ad Euro 11 milioni circa (contro 12,3 milioni al 31 agosto). Di tale somma Euro 3,7 milioni circa risultano in contenzioso ed Euro 4,7 milioni risultano scaduti da oltre 30 giorni. Durante il mese di settembre gli incassi di crediti legati al settore della Pubblica Amministrazione sono stati pari a circa Euro 2,2 milioni. .
 
   
   
KAITECH S.P.A.: RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE DELOITTE & TOUCHE S.P.A. SULLA RELAZIONE SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2007  
 

 Milano, 31 ottobre 2007 - Kaitech S. P. A. Comunica che è stata emessa la relazione della società di revisione Deloitte & Touche S. P. A. Sulla revisione contabile limitata della relazione semestrale al 30 giugno 2007.
“Relazione Della Società Di Revisione Sulla Revisione Contabile Limitata Della Relazione Semestrale Redatta Al Sensi Dell´art. 81 Del Regolamento Consob Adottato Con Delibera N. 11971 Del 14 Maggio 1999 E Successive Modifiche Ed Integrazione. ” Agli Azionisti di Kaitech S. P. A. Abbiamo effettuato la revisione contabile limitata dei prospetti contabili consolidati e delle relative note illustrative inclusi nella relazione semestrale al 30 giugno 2007 di Kaitech (nel seguito, anche solo la "Società"), oggetto di approvazione in data 26 ottobre 2007 da parte del Consiglio di Amministrazione che ha appartato modifiche ed integrazioni rispetto od una precedente versione approvata dagli Amministratori stessi in data 12 settembre 2007. Lo particolare, tali modifiche ed integrazioni hanno comportato un significativo ampliamento dell´informativa e la svalutazione aggiuntiva di un credito, come meglio indicato nel successivo paragrafo 5. , La responsabilità della redazione della relazione semestrale compete agli Amministratori di Kaitech S. P. A. E´ nostra la responsabilità della redazione della presente relazione in base alla revisione contabile limitata svolta. Abbiamo inoltre verificato la parte delle note contenente le informazioni stilla gestione ai soli fini della verifica della concordanza con la restante parte della relazione semestrale, 2, Il nostro lavoro è stato svolto secondo i criteri per la revisione contabile limitata raccomandati dalla Consob con Delibera n. 10867 del 31 luglio 1997. La revisione contabile limitata è consistita principalmente nella raccolta di informazioni sulle poste dei prospetti contabili consolidati e sull´omogeneità dei criteri di valutazione, tramite colloqui con la direzione della Società, e nello svolgimento di analisi di bilancio sui dati contenuti nei prospetti contabili consolidati, nonché nell´effettuazione di procedure di verifica addizionali rispetto a quelle indicate a titolo esemplificativo nella citata Delibera Consob in considerazione del verificarsi di taluni eventi di rilievo, illustrati dagli Amministratori nella relazione semestrale e richiamati nel successivo paragrafo 5. _ la particolare. Si è proceduto alla richiesta di conferma di informazioni alla controparte di operazioni definite dagli Amministratori come atipiche ed inusuali, nonché allo svolgimento di verifiche e riscontri documentali in relazione alle predette operazioni. Inoltre, nell´ambito dell´attività. Di revisione contabile limitata da noi svolta, abbiamo incontrato i competenti organi di controlla della Società e l´Autorità di Vigilanza per i necessari scambi di informazioni ed effettuato, ricorrendone i presupposti, le comunicazioni previste dalla vigente normativa. Ai riguardo si segnala che, come indicato al mercato dalla Società con comunicato del 23 ottobre 2007, Conob ha avviato nei confronti della Società stessa il procedimento relativo all´esercizio dei poteri di cui all´art. 157, comma 2, del D. L. Gs. N. 58/98, i cui esiti non sono noti alla data della presente relazione. Ln ogni caso, attesa la natura dell´attività di revisione contabile limitata da noi svolta, quest´ultima non ha compreso lo svolgimento di tutte. Le procedure di revisione e verifiche normalmente effettuate nell´ambito di una revisione contabile completa, ed ha pertanto comportato un´estensione di lavoro significativamente inferiore a quella dì una revisione contabile completa svolta secondo gli statuiti principi di revisione. Di conseguenza, diversamente da quanto effettuato sul bilancio consolidato di fine esercizio, non esprimiamo un giudizio professionale di revisione sulla relazione semestrale, 3. Per quanto riguarda i dati comparativi. Relativi alla relazione semestrale dell´anno precedente ed al bilancio consolidato dell´esercizio precedente presentati nei prospetti contabili consolidati, si Fa riferimento rispettivamente alla relazione emessa da altro revisore in data 30 ottobre 2006 cd alla nostra relazione emessa in data 16 aprile 2007. Alla luce di quanto descritto nel prosieguo del presente paragrafo 3. , la predetta nostra relazione deve peraltro considerarsi superata. Come descritto nelle note illustrative, gli Amministratori hanno infatti modificato i dati comparativi relativi al bilancio consolidato dell´esercizio precedente, in conformità a quanto previsto dal principio contabile internazionale lAs 8, paragrafo 42, per correggere un errore. Commesso nella predisposizione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2006. Tale errore, emerso successivamente all´approvazione del bilancio stesso, si riferisce alla mancata svalutazione di un credito, così come descritto nel successivo paragrafo 5. Le modalità di rideterminazione dei dati comparativi dell´esercizio precedente e l´informativa presentata nelle note illustrative, per quanto riguarda le modifiche apportate ai suddetti dati, sono state da noi esaminate ai fini dell´emissione della nostra relazione di revisione contabile limitata dei prospetti contabili consolidati e delle relative note illustrative inclusi nella relazione semestrale della Società al 30 giugno 2007, 4. Sulla base di quanto svolto nell´ambito del nostro incarico di revisione contabile limitata, la cui portata è meglio precisata nel precedente paragrafo 2. , non siamo venuti a conoscenza di variazioni ed integrazioni significative che dovrebbero essere apportate ai prospetti contabili consolidati ed alle relative note illustrative identificati nel precedente paragrafo 1. Per renderli conformi al principio contabile internazionale I1as 34 ed ai criteri di redazione della relazione semestrale previsti dall´art. 31 del Regolamento Consoh adottato con Delibera n. L 1971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni. 5. Come più ampiamente indicato nelle note illustrative dagli Amministratori, che in tale sede riportano altresì le motivazioni di quanto accaduto, la Società, nella predisposizione del bilancio consolidato dell´esercizio chiuso al 31 dicembre 2006, ha commesso un errore nella valutazione di un eredito di nominali Euro 1. 543 mila vantato nei confronti di una società precedentemente controllata dal Gruppo, non apportando la svalutazione che si sarebbe resa necessaria per rifletterne il minor valore di realizzo, pari a Euro 700 mila, conseguente alla cessione pro -saluto del eredito stesso, intervenuta successivamente alla chiusura dell´esercizio, Conseguentemente, in conformità con quanto previsto dal principio contabile internazionale Las 8, paragrafo 42,. La Società ha provveduto a rideterminare i dati comparativi al 31 dicembre 2006 nella relazione semestrale al 30 giugno 2007, rettificando in diminuzione per Euro 843 mila l´importo del suddetto credito, Gli effetti di tale rettifica sul patrimonio netto consolidato al 31 dicembre 2006 e sulla perdita consolidata dell´esercizio chiuso a tate data sono risultati pari ad Euro 843 mila, non essendo nella circostanza applicabili i relativi effetti fiscali, Nella relazione semestrale al 10 giugno 2007, riapprovata in data 26 ottobre 2007, gli Amministratori hanno inoltre ritenuto di stanziare un importo pari a Euro 270 mila a titolo di svalutazione dei eredito in essere a tale data nei confronti della società cessionaria pro-soluto del suddetto credito, indicandone nella relazione sulla gestione e nelle note illustrative ai prospetti contabili consolidati le motivazioni sottostanti. Per mia migliore comprensione della relazione semestrale, sì richiama al riguardo l´attenzione su quanto indicato dagli Amministratore nella relazione sulla gestione in merito aì rapporti contrattuali che il Gruppo intrattiene a varie titolo con la predetta società cessionaria, e che gli Amministratori stessi identificano come "Operazioni atipiche ed inusuali ai sensi della Comunicazione Consoli n. Dem/6064293 del 28 luglio 2006", indicandone i relativi effetti, la particolare, si segnala che il contratto preliminare di compravendita immobiliare stipulato nell´aprile 2007 da tale società con una società del Gruppo, e richiamato dagli Amministratori nella relazione sulla gestione, ha ad oggetto il medesimo immobile dalla cui alienazione traeva origine il credito cedutole da Kaiteeh S. P. A. Con formula pro-soluto, immobile del quale la predetta società risulterebbe esser divenuta titolare a seguito di acquisto dal precedente proprietario, nel frattempo fallito. Deloitte To Uche; S. P. A. Antonio Cocco Socio Milano, 30 ottobre 2007

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H-ELITE DI NOEMALIFE PRIMA NELLA GARA PER L’INFORMATICA DELL’AUSL ROMA C  
 
Roma, 8 novembre 2007 – A seguito della valutazione tecnica dei progetti e dell’apertura delle buste economiche tenutasi ieri a Roma, il raggruppamento temporaneo di imprese guidato da H-elite, neo-costituita joint venture fra Noemalife e Almaviva, è risultato primo nella “Gara a procedura aperta per la progettazione, realizzazione e gestione in regime di global services, del sistema informativo-informatico aziendale dell’Azienda Usl Roma C”. A giorni dovrebbe seguire l’aggiudicazione formale da parte della stazione appaltante. La gara riguarda la fornitura completa e la gestione dell’Ict per 5 anni e comprende software, hardware, reti e i relativi servizi di gestione e conduzione. L’azienda Usl Roma C, con oltre 700. 000 assistiti, è una delle più grandi in Italia. La proposta di H-elite si è aggiudicata 60 punti su 60 per la qualità del progetto e 33,3 punti su 40 per la componente economica con un prezzo offerto pari a circa 18 milioni di Euro in 5 anni. Il raggruppamento guidato da H-elite, comprende Telecom Italia quale fornitore e gestore delle componenti di connettività, reti e hardware periferico. H-elite è una joint venture paritaria fra Noemalife a Almaviva costituita lo scorso luglio con l’obiettivo di diventare in breve tempo un punto di riferimento nel mercato delle cosiddette “forniture globali” per le aziende sanitarie. Grazie a questo importante successo l’obiettivo può dirsi oggi pienamente raggiunto. Grazie all’offerta congiunta dei due soci, H-elite è in grado di offrire soluzioni complete, innovative e fortemente integrate per la complessa gestione dei servizi informatici nelle aziende sanitarie italiane. .  
   
   
MONDIAL ASSISTANCE: INTERNETWORKING PER SERVIZI DI QUALITÀ  
 
Cernusco sul Naviglio, 8 novembre 2007 - Con un’infrastruttura di internetworking dotata di una struttura di switch di tipo Stack, con collegamenti alle periferie tramite tecnologia a 100Mbit e dorsali collegate al centro stella in fibra con un semplice link, Mondial Assistance sentiva il forte bisogno di passare a una nuova generazione di tecnologie e di adottare nuove soluzioni per meglio rispondere alle esigenze crescenti da parte della clientela in termini di efficienza ed efficacia del servizio erogato. Mondial Assistance era alla ricerca di una soluzione architetturale legata a un’infrastruttura hardware e software più affidabile e performante, con l’obiettivo di implementare la telefonia Ip utilizzando il cablaggio esistente con la tecnologia Poe (Power Over Ethernet), ma senza aumentare i punti di rete già attivi. Un bisogno di efficienza reso pragmatico da un’attenzione intelligente a garantire l’efficacia delle risorse già in uso, migliorandone potenzialità e funzionalità. Il cliente, in questo caso, pur avendo un telefono Ip lo avrebbe alimentato elettricamente tramite un collegamento Ethernet. La soluzione proposta da Npo Sistemi ha reso possibile la costruzione di un’infrastruttura di rete, moderna e funzionale, attraverso l’impiego di sistemi dotati di alimentatori ridondanti e la distribuzione agli utenti di nuovi collegamenti in Gigabit rame, con tecnologia Poe (Power Over Ethernet, standard Ieee 802. 3af-2003), da cui poter derivare da ogni singola congiunzione la connessione al telefono e al Personal computer dell’utente. Tutto questo eliminando il ricorso ad alimentatori dedicati. L’architettura dei sistemi è stata realizzata da componenti attivi con tecnologia a chassis, che hanno permesso di implementare un sistema ridondante, sia per quanto riguarda l’alimentazione degli switch, sia della tecnologia Poe. I collegamenti tra i vari switch sono stati poi raddoppiati per creare ridondanza e resilienza del sistema, e in modo da disporre di simile ridondanza anche sui collegamenti della dorsale. Questa situazione ha portato a livelli prestazionali molto più elevati rispetto ai sistemi precedentemente utilizzati e ha permesso di raddoppiare i link tra le dorsali, in modo da migliorare ulteriormente la ridondanza tra le connessioni di dorsale. Sui due sistemi centrali è stato inoltre implementato il routing in modo da ottenere una ridondanza anche a livello di L3-switch. Attraverso l’utilizzo di switch tra loro simili, Npo Sistemi ha garantito a Mondial Assistance un’omogeneità elevata sulle schede che compongono i nodi della rete, permettendo anche l’intercambiabilità delle schede stesse e favorendo così una migliore gestione e una più semplice manutenzione dell‘intera infrastruttura. La soluzione è stata implementata su infrastruttura dedicata composta da server e storage Hp. Ridondanza, flessibilità, gestione efficace e manutenzione efficiente dell’infrastruttura sono alcuni dei benefici tangibili di una soluzione che ha permesso di generare una maggiore soddisfazione dell’utenza interna e di raggiungere una migliore efficacia operativa nel realizzare gli obiettivi di business aziendali. Secondo il gruppo Ict Network and Systems di Mondial Assistance: “Con il contributo di Npo Sistemi è stato implementato un progetto che ha permesso all’azienda di aumentare la velocità di connessione per ogni singolo utente, distribuire la connettività Poe a tutti gli utenti dando loro una connessione della telefonia Ip e simultaneamente permettendo loro di collegare sullo stesso cavo il personal computer. Il tutto senza dover ricorrere a un raddoppio delle connessioni in rame cosa che per Mondial Assistance costitutiva un elemento bloccante per la realizzazione della telefonia Ip”. Considerando i benefici e i vantaggi derivati dalla realizzazione del progetto, Mondial Assistance sta già pensando a evoluzioni infrastrutturali future per rendere operativa la tecnologia a 10Gbit già disponibile sulle apparecchiature installate da Npo Sistemi. La finalità è di elevare ulteriormente il throughput tra gli switch di rete per rendere la rete più intelligente, dinamica e capace di rispondere agli utenti in termini di traffico. .