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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 05 Novembre 2009
EVENTO SULLA REGOLAMENTAZIONE GMES E SPAZIALE  
 
Bruxelles, 5 novembre 2009 -  Il 17 novembre la rete Nereus (Network of European Regions Using Space Technologies) organizza a Bruxelles (Belgio) un incontro con i deputati del Parlamento europeo (Mep). L´evento intende incentivare il dialogo con i nuovi membri del Parlamento europeo (Pe). Oltre a introdurre Nereus, gli organizzatori intendono lanciare il dibattito sull´attuale regolamentazione relativa al Gmes (Global Monitoring for Environment and Security) spaziale Ospitato da due membri del Parlamento europeo di Francia e Germania, l´evento intende dare la parola a uno dei relatori della commissione Industria, ricerca e energia (Itre) del Parlamento europeo (Pe) - il deputato Norbert Glante - che riferirà sull´attuale stato delle cose. Inoltre i rappresentanti della Commissione europea e dell´Esa (Agenzia spaziale europea) condivideranno il loro punto di vista con gli altri partecipanti. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Nereus-regions. Eu/ .  
   
   
"ATIPICI E ATIPICHE IN RETE": CONSULENZA ON LINE PER LAVORATORI AUTONOMI E PARTITE IVA SUL SITO REGIONALE DELL’ EMILIA-ROMAGNA  
 
Bologna, 5 novembre 2009 - Consulenza on line anche per i lavoratori autonomi con partita iva: sul sito www. Atipici. Net è disponibile, in via sperimentale, una linea specifica per questa categoria di lavoratori autonomi, nell’ambito del servizio di consulenza via e-mail offerto a tutti i lavoratori atipici. “Per i lavoratori autonomi a volte può essere davvero complicato fare chiarezza sugli aspetti normativi e procedurali – spiega l’assessore regionale al Lavoro Giovanni Sedioli - Per non trovarsi spaesati tra adempimenti burocratici e l’interpretazione dei regolamenti, i lavoratori che lavorano con partita Iva e non sono iscritti ad albi e ordini professionali, ora possono contare su un servizio specializzato di assistenza e informazione”. Il sito “Atipici e atipiche in rete” fornisce consulenze contrattuali, fiscali, previdenziali e per l’autoimprenditoria a tutti coloro che in regione svolgono un lavoro con contratto flessibile. Per richiedere l’aiuto di un esperto è sufficiente compilare il modulo sul sito e porre un quesito: entro quattro giorni lavorativi gli operatori dei centri per l’impiego provinciali, supportati da esperti di Cna Emilia-romagna, Cna Interpreta e Inps, e nel rispetto della privacy del lavoratore, risponderanno ai quesiti attraverso e-mail. Il servizio è rivolto in particolare a cittadini residenti sul territorio regionale o che lavorano in Emilia-romagna, mentre, ai lavoratori autonomi di altre regioni che invieranno una richiesta di consulenza, verranno fornite informazioni su enti e istituzioni che si occupano dei temi in questione nel loro territorio di residenza. Per saperne di più: http://www. Atipici. Net/wcm/atipici/news/2009/settembre_ottobre/consulenza_iva. Asp .  
   
   
LA PROVINCIA DI MATERA PRESENTA IL NUOVO PORTALE LAVORO  
 
 Matera, 5 novembre 2009 - Offrire agli utenti, con un semplice click, tutti i servizi legati ai temi del lavoro e della formazione professionale, a partire dalle opportunità di occupazione. Nasce con questo obiettivo il nuovo portale Lavoro della provincia di Matera (www. Portalelavoroprovinciamt. It), promosso dall’Assessorato provinciale al Lavoro, alla Formazione e alle Politiche giovanili, che sarà presentato alla stampa giovedì 5 novembre alle ore 10. 00, durante una conferenza presso la sala del Consiglio provinciale di Matera. Alla presentazione del portale, curata da Marco Velludo della società Ett, parteciperanno Salvatore Auletta, assessore provinciale al Lavoro, Serafino Di Sanza, presidente della 5° Commissione consiliare permanente, Romano Benini, esperto del mercato del lavoro. Sul tema dei servizi per l’impiego nella provincia di Matera, interverranno Salvatore Autilio, assessore al Lavoro della Regione Basilicata, Grazia Strano, direttore generale per l’Innovazione tecnologia e la comunicazione del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, Maria Teresa Lavieri, direttore generale del settore Lavoro e Formazione della Regione Basilicata, e Daniela Lunetta, dirigente della direzione generale per l’Innovazione tecnologica e la comunicazione del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali. Le conclusione del convegno saranno tratte dal presidente della Provincia di Matera, Franco Stella. Il portale Lavoro della provincia di Matera è in grado di fornire un’informazione a 360° su tutti i servizi presenti nell’ambito del mercato del lavoro, per aiutare l’utente nell’individuazione delle corretta soluzione al problema individuale. L’accuratezza delle informazioni fornite dal portale è soggetta a rigorose procedure di verifica, con l’obiettivo di mettere a disposizione dei cittadini, in maniera accessibile, comprensibile e fruibile tutte le conoscenze necessarie per affrontare nel modo più competente possibile le problematiche del mondo del lavoro. E grazie al nuovo sistema si potranno ricevere anche le offerte di lavoro direttamente nella propria casella di posta elettronica, iscrivendosi al servizio newsletter, presente sul sito, e offerto dalla provincia di Matera. L’iscrizione è gratuita e può essere effettuata on line. Attraverso il nuovo portale è anche possibile accedere a Basil - Sistema informativo Lavoro della regione Basilicata, dove si può consultare la propria scheda anagrafica e professionale, attraverso il rilascio di una password personale da ritirare al centro per l’impiego. .  
   
   
IL NUOVO NUMERO DELL´ALMANACCO DELLA SCIENZA DEDICA LA SUA PARTE MONOGRAFICA, LA RUBRICA TUTTO CNR, A: IN TUTTI I SENSI  
 
Roma, 5 novembre 2009 - Articolati in strutture più o meno complesse, finalizzate alla ricezione degli stimoli esterni, i cinque sensi ci permettono di interagire con la realtà. Per sottolineare quest´importante funzione, abbiamo dedicato il nuovo numero dell´Almanacco della Scienza alle ricerche che li studiano. Dai nuovi test per valutare l´udito nei neonati all´importanza dell´olfatto per i maiali nell´accoppiamento. Dall´esplorazione tattile dello spazio virtuale da parte degli ipovedenti al ruolo delle fibre callosali nella corretta visione. “Il maiale? Conquista la femmina con la saliva” In questo liquido sono presenti alcuni feromoni che provocano la risposta sessuale della femmina, stimolando le molecole contenute nella sua mucosa olfattiva. “La luce ideale è personale” Illuminare correttamente gli ambienti fa bene alla salute e accresce il nostro livello di attenzione. “Se la cataratta impedisce il dialogo tra occhio e cervello” Un difetto visivo nei bambini modifica le fibre callosali, impedendo la corretta connessione tra i due emisferi cerebrali. “Sordità, screening neonatale per tutti” Con! le tecnologie sviluppate dall´Isib-cnr, è possibile misurare l´udito anche nei primissimi mesi di vita. E, se necessario, intervenire tempestivamente. “Toccare per conoscere” Grazie a Omero, la tecnologia realizzata dall´Issia-cnr, gli ipovedenti possono apprezzare le bellezze artistiche del nostro Paese, attraverso il tatto. “Sensi in condizione estrema (Guarda il Video - richiede Real Player)” Li studiano i ricercatori dell´Ifc-cnr nel Centro Extreme, con test su apneisti e astronauti. “Il gusto esaltato nel ´convito´” La consumazione del pasto in compagnia richiama antiche forme rituali e mitologiche. Ne parliamo con Tullio Gregory, dire! ttore del Dipartimento identità culturali del Cnr. In Primo Piano si parla di: “Riforma Gelmini: come cambia l´università italiana” Approvata lo scorso 28 ottobre, la Riforma Gelmini apporta profondi cambiamenti al sistema universitario italiano. Ce li illustra l´esperto del Cnr Luca Galantini. La rubrica Vetrina propone: Al Palexpo di Roma i misteri dell´universo - Le altre proposte. Per la rubrica L´intervista abbiamo parlato con Giovanni Floris. Conduttore di Ballarò, il talk show televisivo di Rai Tre giunto all´ottava edizione, Giovanni Floris è anche scrittore “Ricerca, volano per lo sviluppo”. L´almanacco, in Cinelab, ha visto: L´incredibile viaggio della tartaruga L´incredibile viaggio della tartaruga racconta la storia di un esemplare di Caretta caretta, dalla nascita al momento, 20 anni dopo, della riproduzione “Le Caretta caretta star del grande schermo”. E ancora le rubriche di Formazione: Uno spot per fermare l´Aids - Aaa personale P. A. Cercasi - Al Caspur i codici scientifici non hann! o più segreti - Astronomia: una gara che porta alle Olimpiadi. Scaffali: Von Humboldt esploratore affascinato dalla natura - Partiti etnoregionalisti, nuovi protagonisti della Ue - Ritratto dell´Africa malata di Aids - Viaggi e avventure nel romanzo ! di un chimico-fisico - Economia, questa sconosciuta - Anche i geni sono stati bambini - La tecnologia al servizio della cultura - La storia infinita dell´energia - La memoria costruisce l´identità. Infine Ricerca nel mondo: Città europee ideali - Frutta fresca forever (o quasi) - Matematica in musica, per combattere il plagio. .  
   
   
RICERCA FVG: CENTRI COLLABORINO A START-UP D´´IMPRESA  
 
 Trieste,9 novembre 2009 - Pure in tempi di crisi, le aziende che in Italia innovano crescono del 50 per cento l´anno. Il dato, molto positivo, è stato confermato nel corso di "Le start-up innovative: un´occasione di crescita economica e occupazionale per il Paese", conferenza tenuta il 5 novembre all´Area Science Park di Padriciano alla quale ha partecipato l´assessore regionale al Lavoro, Università e Ricerca Alessia Rosolen. L´assessore ha notato che la nascita di un´impresa segna sempre positivamente un territorio dal punto di vista economico e sociale. "Lo start-up d´impresa - ha spiegato - assume un ruolo di volano per la crescita occupazionale e durante le fasi di crisi è ancora più importante l´attenzione e la solidità con cui se ne progetta l´avvio". "E´ necessario attivare, se possibile, collaborazioni e partnership tra i nostri Parchi scientifici regionali e gli uffici di trasferimento tecnologico delle nostre Università" ha dichiarato quindi, lanciando la proposta di "rafforzare, studiare nuove forme di collaborazione tra Università e Parchi scientifici per sviluppare le attività che favoriscano la nascita di nuove imprese innovative e siano di supporto ai giovani che intendano investire in nuove iniziative imprenditoriali". Alessia Rosolen, che ha ringraziato Air - Associazione Italiana per la Ricerca ed il Coordinamento degli Enti di Ricerca del Friuli Venezia Giulia per l´organizzazione dell´evento, ha quindi sottolineato l´importanza di arrivare, in Friuli Venezia Giulia, ad una "ricerca ancorata a capisaldi precisi attraverso cui sviluppare innovazione in diretto contatto con il nostro tessuto produttivo ma anche con quello delle regioni e degli stati confinanti". "Per questo - ha detto - intendiamo investire su una ricerca che risponda a priorità d´intervento settoriali, valorizzi il capitale umano attraverso la competitività e garantisca stabilità occupazionale ai ricercatori all´interno delle imprese, che debbono confrontarsi con il mercato anche attraverso la compartecipazione finanziaria". Ma lo start-up innovativo "va incoraggiato anche attraverso l´offerta di servizi specialistici - ha affermato Rosolen - servizi di orientamento, formazione, assistenza tecnica, in modo che il salto imprenditoriale venga effettuato a seguito di un piano di impresa solido, fondamentale per l´accesso al credito agevolato". L´assessore, che ha ricordato i nuovi bandi lanciati le scorse settimane dalla Regione per la domotica (5 milioni di euro), per la cantieristica e la nautica (5 milioni di euro), per la biomedicina molecolare (2 milioni di euro) ha quindi richiamato l´attenzione dei presenti sull´opportunità "di investire, oggi più che mai, nei giovani, creando un futuro migliore per le nuove generazioni". .  
   
   
STUDENTI CINESI E BRASILIANI IN TRENTINO PER LUNGHI PERIODI L’ACCOGLIENZA IERI ALL’ISTITUTO PROVINCIALE ALBERGHIERO DI ROVERETO  
 
 Rovereto, 5 novembre 2009 - Sedici studenti cinesi si fermeranno per un anno a frequentare la formazione professionale trentina e 12 studenti brasiliani saranno ospiti dell’Istituto professionale provinciale alberghiero di Rovereto. Ieri mattina a Rovereto la cerimonia di accoglienza con le autorità della scuola trentina e di alcuni Comuni della Vallagarina. Cerimonia festosa all’insegna della fratellanza stamattina presso l’Istituto professionale alberghiero provinciale di Rovereto per accogliere 16 studenti cinesi e 12 brasiliani che si fermeranno nella nostra provincia per frequentare regolarmente l’anno formativo presso quattro nostri istituti professionali, mentre i brasiliani frequenteranno tutti, fino al 31 gennaio 2010, l’Istituto alberghiero di Rovereto. Ad accogliere gli studenti ed augurare loro una felice e produttiva permanenza c’erano tutte le autorità coinvolte nel progetto: Carlo Basani, dirigente generale del Dipartimento Istruzione, per la Provincia autonoma di Trento; Guglielmo Valduga, sindaco di Rovereto; Eugenio Bisoffi presidente del Comprensorio C. 10; Marco Giordani sindaco di Nogaredo e Carlo Giordani promotore del gemellaggio tra i cinque Comuni della Vallagarina ( Rovereto, Nogaredo, Villalagarina, Pedersano e Terragnolo) e Bento Gonçalves nello stato di Santa Catarina – sud del Brasile dove è forte la presenza di emigrati trentini, Federico Samaden e Nives Zandonai, dirigente scolastico e insegnante dell’Istituto alberghiero. “Ora vi prego di sentirvi a casa vostra”, ha detto il dirigente generale del Dipartimento istruzione, Carlo Basani, dopo aver ringraziato i ragazzi ospiti, ma anche i sindaci del Comprensorio “che rendono davvero significativo per l’intera comunità un gemellaggio tra scuole e studenti e che danno spessore culturale e comunitario all’idea di internazionalizzazione che la Provincia porta avanti ormai da anni. ” Con la Cina, ha ricordato Basani, c’è già un rapporto consolidato e c’è “l’orgoglio del Trentino di essere l’unico e primo paese europeo che ha firmato con Pechino un Protocollo specifico sulla Formazione professionale. Quanto al Brasile, “con il progetto dei cinque Comuni della Vallagarina si concretizza un rapporto tra territori”. Saluti di benvenuto agli studenti ospiti stranieri dalle altre autorità e poi via alla vera accoglienza da parte dei ragazzi trentini coetanei. .  
   
   
AZIENDA UNICA, POSITIVO IL BILANCIO DEL PRIMO ANNO LA PRIMA RIUNIONE DELLA CONFERENZA REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO IL RISPARMIO HA PERMESSO SI ABBASSARE I PREZZI DELLE MENSE  
 
 Firenze, 5 novembre 2009 - La Regione prosegue nel suo impegno di rafforzamento del diritto allo studio universitario con l´obiettivo di migliorare ancora le opportunità offerte a coloro che hanno i requisiti di merito e reddito previsti per accedere ai servizi, ma anche per allargare il più possibile la platea degli studenti universitari coinvolti. « A fronte di un disimpegno del governo al quale chiediamo risorse e una revisione della normativa nazionale, il nostro investimento è cresciuto, negli ultimi anni, di oltre un milione l´anno. I risparmi realizzati grazie alla riduzione delle aziende, passate da tre a una, hanno già consentito, nel caso delle mense, di abbassare i prezzi per tutti». Così l´assessore all´istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini ha commentato il positivo bilancio dei primi nove mesi di attività della nuova Azienda regionale per il diritto allo studio, che ha sostituito dal gennaio 2009, le tre aziende di Firenze Pisa e Siena. Il punto è stato fatto nel corso di una riunione, la prima in vista dell´insediamento formale della Conferenza regionale per il diritto allo studio istituita dalla legge regionale e della quale fanno parte rappresentanti delle università toscane, dei Comuni sede di Università, della Regione e degli studenti. Il direttore dell´azienda regionale Marco Spinelli ha riferito sulle novità: a cominciare dalla riduzione del prezzo della mensa, frutto dei risparmi realizzati con l´azienda unica, portata a 2 euro e 50 per tutti gli atenei. A partire dal bando per l´anno accademico appena iniziato è stata inoltre elevata la soglia di reddito necessaria per accedere ai servizi, portandola da 12 a 17 mila euro. Nonostante l´allargamento dei potenziali utenti si conta anche quest´anno di assegnare le borse di studio, come sempre negli ultimi dieci anni, a tutti gli studenti idonei. E l´ impegno prosegue anche sul fronte degli alloggi dove sono stati realizzati investimenti per oltre 70 milioni di euro, mentre altri sono in cantiere per altri 19 milioni. Ma si cerca anche di facilitare gli studenti sostenendo le politiche abitative dei Comuni. Si guarda in particolare con interesse alle costituzione delle agenzie casa che facilitino nella ricerca di alloggi in affitto a prezzi equi e offrono anche sostegno legale agli studenti affittuari. Il percorso avviato con la prima riunione proseguirà culminando con l´insediamento ufficiale della Conferenza che si riunirà entro la fine di dicembre. .  
   
   
PROVINCIA DI TRIESTE: PRESENTATO L’EVENTO: “SESSANTACINQUESIMO ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA FACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA, STORIA E PROSPETTIVE 1945-2010”  
 
Trieste, 5 novembre 2009 - Per celebrare i 65 anni dalla sua fondazione, la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trieste ha organizzato la cerimonia pubblica Sessantacinquesimo anniversario della fondazione della Facoltà di Lettere e Filosofia, Storia e prospettive 1945-2010 che si terrà domani, 5 novembre, presso la sala del Consiglio comunale. L’iniziativa, sostenuta dall’amministrazione provinciale, è stata presentata oggi, nel corso di una conferenza stampa, da Maria Teresa Bassa Poropat, Presidente della Provincia di Trieste, Cristina Benussi, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, Claudio Zaccaria, Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Antichità e Sergio Pacor, Presidente del Consiglio comunale. Lo scopo dell’evento, aperto al pubblico, è quello di sensibilizzare i cittadini sull’importanza strategica del sapere umanistico, nelle sue più diverse espressioni e nel confronto-incontro con le discipline scientifiche, nella progettazione più generale di una cultura partecipata e consapevole della sua storia. La manifestazione a carattere celebrativo ha inoltre lo scopo di dare visibilità pubblica ai percorsi di formazione attuati nel tempo dalla Facoltà e alla loro valenza scientifica ed educativa e si pone come proficuo momento di riflessione sul suo ruolo nella società. Il programma, con inizio alle 16. 00, dopo i saluti istituzionali del rettore Francesco Peroni, della Presidente Maria Teresa Bassa Poropat e del Sindaco Roberto Dipiazza, prevede gli interventi di alcune personalità del mondo accademico e culturale legate alla storia della Facoltà, tra i quali lo scrittore Mauro Covacich, mentre i Direttori di Dipartimento illustreranno i progetti di ricerca ritenuti più significativi. .  
   
   
PRESENTATA A BOLZANO LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SUL BULLISMO  
 
Bolzano, 5 novembre 2009 - Il vicepresidente della Provincia Christian Tommasini ha presentato ieri mattina nella sala stampa di Palazzo Widmann la campagna di sensibilizzazione firmata da Oliviero Toscani incentrata sul tema del “bullismo”. L’azione comunicativa è abbinata al progetto sulla legalità “Fair play – Regole di vita”. La campagna contro il “bullismo” fa parte delle iniziative che l’Assessorato intende realizzare nell’ambito del proprio programma che punta ad una cittadinanza attiva ed un identità culturale consapevole. Gli strumenti per realizzare questi obiettivi sono stati identificati dall’Assessorato nell’incentivazione del plurilinguismo, una maggiore conoscenza della storia e della geografia del territorio, un approfondimento delle due maggiori culture presenti in Alto Adige e dei diritti e doveri di cittadinanza. Il progetto “Fair play” pensato per i giovani e per la cittadinanza nel mese di novembre porterà a Bolzano magistrati del calibro di Gherardo Colombo, Piercamillo Davigo, Raffaele Cantone e Cuno Tarfusser, con l’obiettivo di educare alla legalità diffondendo la cultura dei valori civili nel rispetto delle leggi e nell’esercizio dei diritti di cittadinanza. Affianca il progetto appunto la campagna di comunicazione sociale incentrata sul fenomeno del “bullismo” che reca la firma illustre de “La Sterpaia, Bottega dell’Arte della Comunicazione” diretta da Oliviero Toscani. Il messaggio trasmesso da 200 manifesti che, a partire dal 9 novembre, saranno collocati presso altrettante fermate dell’autobus è semplice, chiaro, incisivo, autoironico ed è indirizzato direttamente ai cosiddetti “bulli”. Con il termine “bullismo” si vuole indicare “il fenomeno delle prepotenze perpetrate da bambini e ragazzi nei confronti dei loro coetanei e soprattutto in ambito scolastico”, riunisce “aggressori e vittime in un’unica categoria”. La prepotenza non è comunque l’unica componente ed il fenomeno è multidimensionale e coinvolge tutta la dimensione della prevaricazione a livello sociale. Il vicepresidente Tommasini ha sottolineato nel corso della conferenza stampa che “La campagna Uomo – Bullo, contro ogni possibile discriminazione sociale, culturale, etnica, religiosa, politica sarà contemporaneamente diffusa tramite manifesti in vari formati, su tutto il territorio provinciale”. “La campagna è stata realizzata da “La Sterpaia, Bottega dell’Arte della Comunicazione” nel corso di tre mesi” ha sottolineato il rappresentante dell’agenzia, Niccolò Donzelli “e grazie all’impegno di una decina di giovani grafici e creativi ha dato vita ad un’immagine molto chiara ed incisiva che non mancherà di colpire. Il costo complessivo della campagna, compreso l’acquisto degli spazi, ammonta a 70. 000 euro. .  
   
   
LOMBARDIA/ABRUZZO.FORMIGONI CONSEGNA CASA DELLO STUDENTE- INAUGURAZIONE A L´AQUILA A SOLI 87 GIORNI DALL´INIZIO LAVORI 128 POSTI DISPONIBILI. "PER RINASCITA SI INVESTE SUI GIOVANI"  
 
 L´aquila, 5 novembre 2009 - Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha inaugurato ieri la nuova Casa dello studente, dono di Regione Lombardia all´Abruzzo colpito dal terremoto del 6 aprile. La struttura, 128 posti, costo 7,6 milioni sostenuti da Regione Lombardia, è stata realizzata in soli 87 giorni. Si tratta della prima opera di interesse pubblico costruita dopo il sisma. E´ intitolata a San Carlo Borromeo: santo del giorno, grande pastore della chiesa ambrosiana e italiana, patrono della Lombardia. Alle autorità abruzzesi (il presidente regionale Gianni Chiodi, la presidente della Provincia Stefania Pezzopane, il sindaco Massimo Cialente) Formigoni ha consegnato le chiavi di questa opera per i giovani, alla presenza dell´arcivescovo Giuseppe Molinari, che ha messo a disposizione il terreno per la costruzione in località Coppitto, nelle vicinanze di sedi universitarie, ospedale e centro sportivo. Formigoni era accompagnato dal vicepresidente e assessore all´Istruzione, Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni, e dell´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, oltre che dal presidente di Infrastrutture Lombarde spa, Giovanni Bozzetti. Presente anche il presidente dell´Avis, Vincenzo Saturni, che ha raccolto e donato mezzo milione, destinandolo agli arredi della Casa dello studente. "Oggi è la giornata - ha detto Formigoni - della solidarietà e dell´amicizia tra due popoli, quello lombardo e quello abruzzese, che si rinsalda". E non a caso un canto della tradizione abruzzese, ´Luntane cchiù luntane´ e uno della tradizione lombarda, ´La mia bèla´, erano state significativamente eseguite in apertura della cerimonia dal coro "L´è ben ver" di Crema. "Questo dono di Regione Lombardia - ha proseguito Formigoni - vuole essere un contributo alla vostra volontà e capacità di risorgere". Formigoni ha ricordato che anche nei secoli scorso la solidarietà lombarda aveva avuto modo di dimostrarsi nei confronti dell´Abruzzo: fu precisamente in occasione del terremoto del 1703, quando si distinse nell´aiuto alle popolazioni colpite la Confraternita proprio di San Carlo. E di San Carlo Borromeo è stato letto un brano pronunciato nel 1576, durante la pestilenza che colpì Milano. Contiene fra l´altro queste parole: "Con quanto studio allevate i buoi, le pecore, i cavalli! E dei vostri figli non vi date pensiero? Non è forse dalla loro buona educazione che dipende la felicità delle vostre famiglie, del vostro paese, di tutta questa valle?". L´educazione dei giovani, allora come oggi, al centro della rinascita. "Dopo la fase dei soccorsi immediati e dei campi allestiti dai volontari della nostra Protezione Civile - ha detto Formigoni - abbiamo identificato nel tema dell´educazione dei giovani il punto su cui concentrare i nostri sforzi per l´aiuto alla ricostruzione. Per rinascere una società deve investire e scommettere sui giovani". Da qui le opere previste dagli Accordi di programma sottoscritti in giugno: due scuole primarie temporanee, una terza struttura da adibire a scuola materna e, appunto la residenza universitaria, che è l´intervento più rilevante (un´altra scuola primaria è stata realizzata dalla società Autostrade Centropadane: l´ha inaugurata lo stesso presidente Formigoni lo scorso 27 agosto). La realizzazione della Casa dello studente è stata affidata alla società regionale Infrastrutture Lombarde spa, che ha incaricato del progetto, per la fase di progetto preliminare e definitivo, lo studio Lamberto Rossi Associati (già autore di molti campus universitari), per la fase esecutiva la New Engineering Srl di Trento e per la parte realizzativa la Rubner Objektbau di Bolzano, e ancora: Gdm Costruzioni, Grisenti srl, Habitare sas. I lavori sono iniziati il 6 agosto, e ora appunto conclusi. Tre corpi di fabbrica, due per gli alloggi degli studenti e quello centrale per i servizi (biblioteca, sala fitness, auditorium, salette gioco e studio) costruiti in un ambiente naturale invidiabile, con criteri di bellezza ed efficienza energetica, realizzano "non una semplice residenza - sono ancora parole di Formigoni - ma un luogo di incontro". "Un luogo anche di proposte culturali per tutti i giovani, non solo i residenti", secondo l´arcivescovo Molinari. "Un segno che l´Università riparte", ha sottolineato il sindaco Cialente, primo cittadino della quarta città universitaria d´Italia. "Un segno di speranza", per la presidente Pezzopane. "Un segno che, nel federalismo, la comunità nazionale solidale c´è", ha sottolineato il presidente Chiodi. I fondi sono stati stanziati da Regione Lombardia, ma anche raccolti con una sottoscrizione cui hanno aderito migliaia di semplici cittadini lombardi, infine con l´acquisto da parte di enti e società lombarde di 4 opere appositamente realizzate dai maestri Arnaldo Pomodoro, Giovanni Frangi, Mimmo Paladino, e Ugo Riva. E da domani la Casa dello studente si riempirà di giovani universitari. La nuova Residenza Universitaria è intitolata a san Carlo Borromeo, grande pastore della chiesa ambrosiana e italiana, patrono della Lombardia. Ecco le sue parole per Milano, colpita tragicamente dalla peste fra il 1576 e il 1577, lette oggi durante la cerimonia di inaugurazione. "Avete visto lo stato di costoro? Spogliati di tutto, afflitti per mestissimi casi, privi anche delle cose spirituali: e non c´è nemmeno un sacerdote che voglia porgere loro aiuto. Ma se la clemenza divina non provvederà per altra via, so ben io che ho da fare. (. ) Piangendo su queste amarezze, impegnatevi perché non ci sia in voi, per il futuro, alcuna occasione di piangere amaramente. Dapprima si deve discernere con prudenza, ma poi eseguire con energia, e mai fra l´opera lasciarsi cadere le mani. Con quanto studio allevate i buoi, le pecore, i cavalli! E dei vostri figli non vi date pensiero? Non è forse dalla loro buona educazione che dipende la felicità delle vostre famiglie, del vostro paese, di tutta questa valle? Se i sacerdoti saranno santi, similmente sarà santo il popolo. (. ) Nessuno mai poté aver un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. Cristo ha donato la sua vita per te che eri nemico. La candela per dar luce si deve consumare. (. ) La mia anima non smetta mai di lodare il Signore che non finisce mai di elargire i doni". Queste le principali caratteristiche della Residenza Universitaria a Coppito. Il Luogo - L´intervento è localizzato nel quadrante ovest dell´Aquila su un terreno messo a disposizione dalla Diocesi nelle immediate vicinanze dell´ospedale regionale, del polo universitario di Coppito, dell´aeroporto e del centro sportivo universitario di Centi Coltella dove negli ultimi anni è sorto il principale polo commerciale cittadino. E´ un sito facilmente raggiungibile, prossimo al casello autostradale L´aquila Ovest e alla S. S. 17 Ovest e ben collegato, tramite la via Preturo che attraversa Coppito verso l´aeroporto, al resto della città. L´impostazione - L´idea centrale è l´integrazione tra funzioni residenziali e funzioni didattiche, culturali e ricreative in un luogo ricco e vitale aperto alla città: uno dei nuovi poli attrattivi dell´organismo urbano rinnovato. Consta di tre corpi di fabbrica a due piani: due destinati alle residenze (maschile e femminile), uno - quello centrale - destinato ai servizi (biblioteca, studio, fitness). L´edificio è costruito con i più avanzati criteri antisismici, di rispetto del´ambiente e di efficienza energetica. L´area è un rettangolo di circa 45 metri per 190 con una pendenza del 5,5% nel senso della longitudine, orientato a mezzogiorno con vista principale verso il Velino. Il progetto, alla ricerca di un rapporto armonico con il paesaggio, dispone i differenti corpi di fabbrica nel senso longitudinale creando un andamento a gradoni che asseconda la pendenza naturale del terreno e consente un´esposizione ottimale rispetto all´asse eliotermico rendendo l´edificio esemplare anche in termini di sostenibilità e risparmio energetico. Le Funzioni - La residenza ha una tipologia "ad albergo", con due corpi di fabbrica su due livelli destinati alla residenza, con corridoio centrale su cui affacciano le 58 camere doppie e le 6 singole - accessibili ai diversamente abili - con soggiorni/studio e cucine di piano, per un totale di 122 posti letto. Le camere sono di 16,9 mq utili e i bagni - uno per ogni stanza doppia - di 3,3 con ispezione dal corridoio. Le principali funzioni culturali, ricreative e di supporto, tra cui biblioteca, auditorium, sala-fitness, sono nel corpo trasversale anch´esso di due piani, caratterizzato dal tetto-giardino, incastrato tra le due residenze. Bio-architettura - Le coperture orientate a sud sono integrate da pannelli solari e fotovoltaici mentre la scelta del legno come materiale strutturale e di rivestimento sottolinea l´attenzione all´ecocompatibilità, all´utilizzo di materiali naturali secondo i dettami della bio-architettura per un edificio di Classe A, leggero e modulare. Analoga attenzione è stata posta nelle caratteristiche di antisismicità del complesso sia attraverso l´uso di isolatori sismici sia utilizzando forme regolari e modulari nei tre padiglioni, strutturalmente autonomi e giuntati, che compongono la nuova Casa dello Studente dell´Aquila. I Numeri - L´intervento insiste su un lotto di 8. 300 mq circa con una superficie coperta di circa 1. 750 mq. Superficie costruita (Slp): mq 3. 452 - Superficie Utile: mq 2. 858 - Volume d´intervento: mc 12. 082 L´area a verde di pertinenza della struttura è articolata in due aree distinte: una parte più naturalistica che mantiene l´andamento esistente di circa 2. 200 mq e una parte regolarizzata a gradoni con dei riporti di terra provenienti dagli scavi dell´edificio di 1. 500 mq per un totale di 3. 700 mq. Nella parte alta dell´area è stato realizzato anche un vasto parcheggio di servizio, anche questo armonicamente integrato nel contesto ambientale. Ecco una scheda sulle principali iniziative realizzate da Regione Lombardia per le popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto, dal 6 aprile a oggi. La Fase Dell´emergenza - Regione Lombardia si è mobilitata subito, già nella mattinata del 6 aprile, inviando colonne di uomini e mezzi della Protezione Civile: in complesso oltre 2. 000 volontari che hanno allestito e gestito 4 campi base (Monticchio 1, Monticchio 2, Bazzano e Paganica 5) attrezzati di tutti i servizi necessari (dalla sanità alla scuola alla ristorazione), che hanno ospitato oltre 1. 500 sfollati. Inoltre 250 tecnici hanno effettuato oltre 7500 verifiche di agibilità degli edifici lesionati. Questa azione, svolta in raccordo con il Dipartimento di Protezione Civile nazionale, è conclusa, mentre le famiglie sono destinate ad alloggi più adeguati alla stagione invernale. Le Opere Della Ricostruzione - L´azione di Regione Lombardia si è poi sviluppata rispondendo alle esigenze e alle richieste via via espresse dalle istituzioni e dalle realtà sociali abruzzesi e contemporaneamente convogliando risorse finanziarie della Regione, di altre istituzioni lombarde e della società civile. Le opere sono: due scuole primarie temporanee, realizzate con strutture prefabbricate, una terza struttura da adibire a scuola materna e, appunto la residenza universitaria, che è l´intervento più rilevante. Un´altra scuola primaria è stata realizzata dalla società Autostrade Centropadane (l´ha inaugurata il presidente Formigoni lo scorso 27 agosto). L´accordo Di Programma - Per la copertura finanziaria di questi interventi Regione Lombardia ha stipulato, nel giugno scorso, con il Ministero dello Sviluppo economico e con la Regione Abruzzo, un Accordo di programma quadro interregionale dotato di 7. 754. 000 euro di risorse dell´asse 2 del Fondo per le aree sottoutilizzate (Fas) per la Lombardia, appunto destinate alla realizzazione della residenza universitaria e delle scuole temporanee. Arte Per La Ricostruzione - Per sostenere le iniziative della ricostruzione in Abruzzo, oltre a una sottoscrizione aperta a tutti i lombardi, è stata offerta a istituzioni, imprese, e singoli cittadini, la possibilità di acquistare al prezzo minimo di 20. 000 euro una cartella (prodotta in 100 copie) con 4 opere di artisti di fama internazionale che hanno accolto l´invito del presidente Formigoni: 3 serigrafie di Mimmo Paladino, Giovanni Frangi e Ugo Riva e uno sbalzo su lamina di rame di Arnaldo Pomodoro. "Noi Ci Siamo" - E´ stato realizzato il documentario "Noi ci siamo" sul lavoro dei volontari lombardi in Abruzzo, girato su incarico del presidente di Regione Lombardia dal regista Renzo Martinelli. Altre Iniziative - Altre iniziative attivate da Regione Lombardia riguardano i settori agricoltura, casa, famiglia, patrimonio artistico e università. Agricoltura - Grazie a circa 60 imprese del settore, due della grande distribuzione e tre della logistica e al coordinamento messo in campo dai volontari della Protezione Civile e dall´assessorato regionale all´Agricoltura, sono stati forniti prodotti agroalimentari per un valore di 500. 000 euro. Casa - L´accoglienza di Regione Lombardia si è concretizzata mettendo a disposizione quattro alloggi di proprietà dell´Aler di Monza e Brianza nel Comune di Lazzate. Regione Lombardia e Aler sostengono, ciascuna per il 50% gli oneri del primo anno di locazione. Famiglia E Solidarietà Sociale - Le Rsa lombarde, cioè le residenze sanitarie assistenziali, hanno ospitato gratuitamente sei anziani provenienti dalle zone terremotate. Patrimonio Artistico - Il 28 giugno scorso Regione Lombardia ha stipulato con il vice commissario per il patrimonio culturale un accordo per il "Piano operativo dettagliato della tracciatura dei beni artistici in movimentazione". Università - Regione Lombardia ha stipulato con il Polo regionale di Mantova del Politecnico di Milano un accordo operativo per realizzare laboratori interdisciplinari di ricerca, sperimentazione e formazione sul processo di ricostruzione post-terremoto nei territori colpiti. L´azione, oltre a contribuire alla formazione di studenti e laureati particolarmente qualificati, punta a ridare identità e a valorizzare, in condizioni di sicurezza abitativa, gli antichi nuclei urbani colpiti dal sisma. .  
   
   
PIANO LOCALE GIOVANI: LA PROVINCIA DI ROMA A SOSTEGNO DEI RAGAZZI TRA I 16 ED I 35 ANNI  
 
 Roma, 5 novembre 2009 - Sei un ragazzo o una ragazza tra i 16 ed i 35 anni? Hai molte idee ma pochi mezzi per realizzarle? Con il Piano Locale Giovani (www. Pianogiovani. It) la Provincia di Roma mette a disposizione più di 1,3 milioni di euro per i tuoi progetti. L’iniziativa - che rappresenta il primo piano di interventi rivolti alle Associazioni Giovanili e ai gruppi informali - è stata presentato nella Sala della Pace di Palazzo Valentini venerdì 30 ottobre. Il Piano prevede lo stanziamento di circa 2 milioni di euro per le annualità 2007-2008-2009. Oggi sono partiti i bandi (termineranno il primo dicembre) riguardanti le prime due annualità per un finanziamento complessivo di oltre 1 milione e 300mila euro attraverso i quali la Provincia di Roma mira a stimolare e valorizzare la creatività, la progettualità e la capacità di realizzazione delle realtà giovanili del nostro territorio. "Crediamo molto nella meritocrazia - ha dichiarato il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti - in un sistema paese che si fonda sulla valorizzazione del merito e di chi merita, di chi ha idee, di chi produce nuove idee e non di chi è bravo a ricevere favori. Questo è il nostro assillo e anche in questo bando finanziamo idee originali di associazioni giovanili sul territorio. Non è solo un modo per migliorare la qualità della vita, ma anche per costruire un nuovo modello di sviluppo". I Bandi interessano diverse aree tematiche: Informazione, Inserimento dei giovani nella società, Fenomeni di emarginazione e devianza, Scambi socio culturali con paesi della Comunità Europea, Cultura, Prevenzione Sociale e Salute Pubblica, Spazi e ambiente urbano e Tutela ambientale. "Abbiamo varato questo Piano in tempi record - ha aggiunto l´assessore provinciale alle Politiche Giovanili, Patrizia Prestipino - riuscendo anche a bruciare il Comune di Roma. La Provincia è la prima che si dota di questo strumento e lo abbiamo fatto consultando tutte le associazioni provinciali e municipali". Insieme ai bandi partirà una campagna di comunicazione mirata che avrà come obiettivo quello di informare e quindi intercettare il maggior numero di potenziali utenti. Tra le iniziative previste il sito dedicato www. Pianogiovani. It, spot radiofonici e quattro incontri in programma a Guidonia Montecelio (5 novembre), Formello (12 novembre), Nettuno (16 novembre) e Ladispoli (19 novembre). .  
   
   
MISTERIOSO "NASTRO" SEGNA I CONFINI DEL SISTEMA SOLARE  
 
Bruxelles, 5 novembre 2009 - Le prime mappe complete del nostro sistema solare - prodotte dalla sonda spaziale Ibex - hanno rivelato una struttura simile ad un nastro luminoso, composto da atomi densamente compattati, disposto intorno ai suoi confini. Un team internazionale di scienziati sta cercando di svelare il mistero del nastro - che non era stato osservato nelle precedenti missioni delle navicelle Voyager - e saranno necessarie ricerche più approfondite sul suo ruolo, le quali potrebbero condurre a nuovi indizi su come l´eliosfera funzioni realmente. Le scoperte sono state pubblicate sulla rivista Science. La sonda Ibex (Interstellar Boundary Explorer) della Nasa - lanciata a ottobre 2008 per una missione di due anni - per l´esplorazione e il monitoraggio dei confini tra il sistema solare e lo spazio interstellare, in particolare le interazioni tra il sole e l´eliosfera - la "bolla" che racchiude il sistema solare, lo protegge dai pericolosi raggi cosmici e segna il confine tra il nostro sistema solare e il resto dello spazio. La missione della sonda Ibex era di creare una prima immagine completa di ciò che accade al margine dell´eliosfera, fotografando gli atomi energetici neutrali (Ena) che circondano la regione. Le prime mappe "a tutto cielo" dei confini del sistema solare - che è lungo oltre 9 milioni di miglia - hanno rivelato un luminoso e denso nastro di Ena che compiono un cerchio quasi completo intorno al sistema solare. Il capo ricercatore dell´Ibex - David Mccomas del Southwest Research Institute in Texas, negli Stati Uniti - ha detto del fenomeno: "Abbiamo osservato circa un milione di Ena nell´arco dei sei mesi necessari per la creazione della mappa. Il nastro si trova proprio dove il campo magnetico della galassia è più avvolto intorno ai confini esterni dell´eliosfera. "Si tratterebbe di una coincidenza straordinaria, oppure potrebbe essere un indizio incredibile del fatto che in qualche modo questo campo magnetico esterno stia effettivamente penetrando nella nostra eliosfera, attraverso un processo che ancora non siamo riusciti a capire. Altri ipotizzano che il nastro sia in realtà leggermente cambiato e che forse si sia evoluto nei sei mesi che sono passati dalla prima mappatura". Scienziati del Southwest Research Institute hanno spiegato che il nastro di Ena in prossimità dell´eliosfera non era stato previsto da modelli o teorie. Hanno anche fatto notare che la sua presenza fa supporre un´interazione tra l´ambiente galattico circostante e l´eliosfera e tra il campo magnetico interstellare e l´eliosfera. Le scoperte fatte dalla sonda Ibex sono appoggiate dalle immagini dell´interazione tra l´eliosfera e lo spazio interstellare elaborate da un´altra sonda, la navicella Cassini, che sta attualmente esplorando Saturno. La sonda Cassini ha prodotto una serie di mappe dell´eliosfera in cui il nastro appariva come una più ampia "cintura". Per molto tempo gli scienziati hanno creduto che a formare la struttura dell´eliosfera fossero i venti solari, ma la presenza del nastro sembra mettere in dubbio questa tesi. Gli scienziati che confrontano le scoperte dell´Ibex con i modelli precedenti dell´eliosfera convengono nel dire che nessun modello esistente riesce a spiegare la presenza del nastro, che potrebbe essere un aspetto dell´eliosfera permanente o temporaneo. È probabile che la scienza spaziale dovrà rivedere la sua concezione della struttura dell´eliosfera e di come essa interagisce con lo spazio interstellare. Allo studio hanno partecipato scienziati europei dell´Università di Berna (Svizzera), del Centro di ricerca spaziale dell´Accademia polacca delle scienze (Polonia), dell´Università di Bonn (Germania), della Ruhr-universität Bochum (Germania), dell´Università statale di Mosca (Russia), dell´Istituto di ricerca spaziale e dell´Istituto per i problemi meccanici dell´Accademia russa delle scienze, e dell´Agenzia per la ricerca e la tecnologia spaziale (Grecia). Per maggiori informazioni, visitare: Science: http://www. Sciencemag. Org Southwest Research Institute: http://swri. Edu/ .  
   
   
ABRUZZO, TUTELA DELLE ACQUE: DI PAOLO PRESIEDE CONVEGNO ALL´AQUILA  
 
L´aquila, 5 novembre 2009 - La redazione del Piano di Tutela delle Acque e del Piano di Gestione dei due Distretti Idrografici di cui l´Abruzzo fa parte: il Distretto Idrografico dell´Appennino Centrale e il Distretto Idrografico dell´Appennino Meridionale. Questi gli obiettivi che impegneranno l´assessorato ai lavori pubblici e servizio idrico integrato per i prossimi mesi e questi gli argomenti oggetto dell´incontro che si è svolto all´Aquila (palazzo Silone). "Essere riusciti ad organizzare questo incontro qui all´Aquila a soli 6 mesi da un evento così drammatico come il sisma del 6 aprile" sono le parole che l´assessore Angelo Di Paolo ha usato nel suo indirizzo di saluto, "ci rende ancora più orgogliosi e vuole essere anche un segnale di ripresa e di rilancio della nostra città e, più in generale, della nostra regione". "In questa giornata, organizzata congiuntamente all´Autorità di Bacino del Tevere, ci proponiamo di informare tutti i portatori di interesse in merito allo stato di realizzazione del Piano di Tutela Regionale delle Acque e del Piano di Gestione del Distretto Idrografico dell´Appennino Centrale, al fine di garantire la partecipazione e la condivisione delle scelte operate secondo i principi enunciati dalle direttive comunitarie. La redazione del Piano consentirà di individuare le principali criticità in ambito regionale relativamente allo stato qualitativo e quantitativo delle risorse idriche, attivando il monitoraggio dei corpi idrici realizzato attraverso specifiche convenzioni stipulate con l´Arta Abruzzo. Nel corso dell´incontro sono state individuate le misure di tutela utili al raggiungimento degli obiettivi di qualità sui corpi idrici regionali e sono state definite le priorità di azione. Le misure individuate sono distinguibili in: 1) misure per la tutela qualitativa dei corpi idrici (misure in materia di scarichi, individuazione delle aree di salvaguardia delle acque destinate al consumo umano, misure per le aree sensibili e per le zone vulnerabili); 2) misure per la tutela quantitativa dei corpi idrici (applicazione del Deflusso Minimo Vitale, risparmio idrico e riutilizzo delle acque); 3) misure volte all´approfondimento dello stato conoscitivo sulle risorse idriche (monitoraggi e controlli, indagini di dettaglio). .  
   
   
BOLOGNA, DOMANI II° CONFERENZA REGIONALE SULLA PREVENZIONE SISMICA.  
 
Bologna, 5 novembre 2009 – L´applicazione della normativa regionale antisismica ed in particolare le autorizzazioni e la vigilanza su opere e costruzioni prevista dalle legge regionale 19 del 2008. Sono questi i temi che saranno affrontati nel corso della Ii° Conferenza regionale su “La prevenzione sismica in Emilia Romagna” che si svolgerà venerdì 6 novembre a Bologna, dalle ore 9. 30, presso l’Auditorium di viale Aldo Moro 18. Durante l´inziativa - nella quale interverranno, tra gli altri, l´assessore regionale alla programmazione e sviluppo territoriale Gian Carlo Muzzarelli e l´assessore regionale alla difesa del suolo Marioluigi Bruschini - sarà fatto il punto della situazione sullo stato di attuazione delle legge regionale 19/2008 e degli atti di indirizzo, sulle procedure informatiche per la gestione delle pratiche sismiche nei Comuni a media e bassa sismicità nonché sulla formazione e aggiornamento dei tecnici. In base alla classificazione, in Emilia Romagna sono considerati a media sismicità 105 Comuni, mentre sono 236 quelli a bassa sismicità. Nessun Comune emiliano romagnolo è classificato ad alta sismicità. La classificazione delle zone sismiche fornisce una rappresentazione della situazione di pericolosità reale del territorio. .  
   
   
PRESENTATO IL RAPPORTO RIFIUTI 2009: MANTOVA PROVINCIA VIRTUOSA CON LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN AUMENTO E UN VISTOSO CALO NEI CONFERIMENTI ALLE DISCARICHE  
 
Mantova, 5 novembre 2009 - Buone notizie sul fronte rifiuti. Mantova si conferma provincia virtuosa, in accordo sugli obiettivi fissati dalla legge e protagonista di un trend che autorizza all´ottimismo. Scorrendo le pagine del rapporto 2009 si scopre come sia una delle tre uniche Province lombarde, insieme a Milano e Sondrio, ad essersi dotata di un Piano Rifiuti, uno strumento dinamico che, grazie al monitoraggio costante dei dati, permetterà di verificare gli eventuali scostamenti tra ciò che si è pianificato e l´effettivo andamento, il che pone Mantova all´avanguardia rispetto ad un tema di stretta attualità. Nello specifico, il Piano si pone alcuni obiettivi ambiziosi, quali: l´incremento della percentuale di raccolta differenziata, che entro il 2012 dovrà raggiungere il 65% del totale, la massimizzazione della vita utile della discarica di Mariana Mantovana e l´unificazione dei principali enti gestori a livello provinciale, processo già avviato con il prossimo trasferimento della Siem negli uffici di Mantova Ambiente. Veniamo ai dati. Con 227. 942 tonnellate, nel 2008 la produzione dei rifiuti in provincia ha subito un aumento del 2% rispetto al 2007 in valore assoluto, un dato che, se calcolato sul pro capite (visto l´incremento numerico della popolazione) si approssima allo 0,5%. Altro dato significativo è l´incremento di oltre due punti percentuali della raccolta differenziata, che raggiunge il 47,37%, superando l´obiettivo di legge del 45%, previsto per il 2008 e restando in linea con le proiezioni indicate nel Piano Provinciale Gestione Rifiuti (Ppgr) della Provincia. "L´obiettivo - ha spiegato l´assessore all´ambiente Giorgio Rebuschi a proposito della raccolta differenziata - è il raggiungimento di quota 65% entro l´anno 2012. Relativamente ai singoli risultati ottenuti nei Comuni, la situazione territoriale appare piuttosto disomogenea. Accanto, infatti, a punte di eccellenza rappresentate da Marmirolo, Sabbioneta, San Giorgio, Bozzolo, Suzzara, Roverbella, con oltre il 75% di raccolta differenziata, permangono casi in cui il servizio pare non decollare affatto. E´ questo il caso di comuni come Gazzuolo, Castelbelforte e Virgilio. "E´ su queste realtà che gli Enti gestori e le Amministrazioni Comunali stesse dovranno trovare quelle sinergie necessarie a fare il grande passo -ha proseguito Rebuschi - perciò diventa sempre più indispensabile che i Comuni che non hanno ancora raggiunto percentuali di raccolta differenziata conformi alla legislazione nazionale e che incidono fortemente sulla durata della discarica, si impegnino per un maggior recupero dei rifiuti, dando quindi un segnale di rispetto concreto nei confronti dell´ambiente che ci circonda". "Occorre ricordare ai comuni - ha sottolineato l´assessore - che una maggior percentuale di raccolta differenziata corrisponde ad un numero minore di impianti per lo smaltimento, discariche e inceneritori, che spesso costituiscono causa di conflitto con le comunità locali". Altre due notizie riportate nel rapporto meritano particolare attenzione: l´avvio del progetto di distribuzione dei detersivi alla spina nella grande distribuzione organizzata e i dati relativi al conferimento in discarica. Il primo è stato curato direttamente dall´assessorato all´ambiente e dall´osservatorio rifiuti ed ha portato alla firma di un protocollo d´intesa con la grande distribuzione organizzata e alla conseguente istallazione in tre ipermercati di macchine erogatrici di detersivi alla spina liquidi che, in soli sei mesi, ha fornito ottimi i risultati con oltre 55. 000 litri distribuiti, pari a circa 100 litri al giorno per ipermercato. La seconda informazione presente nel rapporto riguarda i conferimenti in discarica. Nel 2008 sono state depositate in discarica 76. 650 tonnellate con interessante decremento in termine assoluto di circa 25. 000 tonnellate rispetto al 2007. Una andamento che sembra confermarsi anche nel 2009. Tale diminuzione va attribuita in parte all´incremento della raccolta differenziata e in parte alla diminuzione dei conferimenti da parte di Siem. Sono infatti 30. 109 le tonnellate di rifiuti conferite in discarica nei primi 9 mesi dell´anno, con una diminuzione di quasi il 50% rispetto a quelle depositate nello stesso periodo del 2008. "Sono molto orgoglioso del lavoro che l´assessore Rebuschi ha portato a termine insieme a Gianpaolo Galeazzi e a Giancarlo Poltronieri - ha dichiarato il presidente Fontanili - un impegno che ci ha condotto ad essere tre le prime tre Province lombarde a dotarsi di uno strumento importante come il Piano Rifiuti e ad attestarci sugli standard dei territori maggiormente virtuosi in tema, con un aumento della percentuale di raccolta differenziata e un conseguente calo del conferimento dei rifiuti in discarica". .