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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Novembre 2009
RICERCATORI FINANZIATI DALL´UE INTENDONO ACCELERARE L´ELABORAZIONE DEI DATI  
 
Bruxelles, 19 novembre 2009 - Alcuni ricercatori finanziati dall´Unione europea stanno lavorando alla creazione di una piattaforma dedicata allo sviluppo di servizi che, una volta terminata, consentirà di combattere in tempo reale le frodi che coinvolgono le carte di credito, la clonazione delle schede Sim dei telefoni cellulari e le chiamate telefoniche effettuate gratuitamente in modo fraudolento. A permettere a questa vera e propria rivoluzione di prendere forma, sarà un avanzamento tecnologico che incrementerà l´attuale velocità dell´elaborazione dei dati. La piattaforma rientra nel progetto Stream ("Scalable autonomic streaming middleware for real-time processing of massive data flows") che è stato in parte finanziato dall´Ue, con una somma pari a 2,6 milioni di euro, in riferimento alla tematica "Tecnologia dell´informazione e della comunicazione" del Settimo programma quadro (7° Pq). Obiettivo del progetto è la creazione di una tecnologia scalabile, in grado di elaborare in tempo reale ingenti flussi di dati. Le banche, le società di pagamento e le altre aziende che gestiscono i pagamenti con carte di credito dispongono di un´ampia gamma di sistemi e misure di sicurezza per prevenire l´utilizzo fraudolento delle carte di credito. Tali sistemi spaziano dal riconoscimento elettronico della firma a misure quali il blocco della carta di credito nel momento in cui ne viene notificato il furto. È frequente, tuttavia, che tra la notifica di furti e l´effettivo annullamento della carta trascorra del tempo. Questo ritardo è dovuto ai tempi tecnici delle applicazioni informatiche, che richiedono capacità di analisi ed elaborazione complesse. Spesso, coloro che utilizzano carte di credito rubate sono a conoscenze di questo lasso di tempo e cercano, pertanto, di usare le carte per effettuare acquisti nelle ore immediatamente successive al furto. La piattaforma sviluppata da Stream sarà in grado di eliminare questo ritardo mediante l´implementazione di un sistema scalabile che ricorre ampiamente ai node cluster, o ai cosiddetti stand-alone server per l´elaborazione di ingenti throughput di dati di dimensioni nell´ordine di milioni di dati al secondo. Questo sensibile aumento rispetto alle attuali velocità di elaborazione consentirebbe l´elaborazione in tempo reale di flussi di informazione e permetterebbe operazioni autonome e che non richiedono supervisione. Questo cambiamento - dicono gli organizzatori del progetto - permetterà un impiego più ampio dei prodotti e dei servizi per l´elaborazione dei dati in campi nuovi, che hanno la necessità di gestire grandi flussi di informazione in modo economico. Esattamente come per i fornitori di carte di credito, anche le società di telecomunicazione devono bloccare il numero di telefono se l´apparecchio viene rubato. La clonazione delle schede Sim costituisce una questione di grande rilievo per i servizi di sicurezza e le forze di polizia poiché l´utilizzo di una stessa Sim da parte di più ricevitori rende inaffidabili i servizi Lbs (location-based services, ovvero servizi che sfruttano la conoscenza della posizione geografica). Al momento, l´utilizzo di schede clonate e di telefoni rubati viene rilevato solo dopo l´avvenuto furto e il blocco è soggetto allo stesso ritardo che interessa le carte di credito. La piattaforma Stream è associata alle iniziative intraprese nell´ambito del cloud computing, che prevede solitamente la fornitura di risorse scalabili e spesso virtualizzate via internet. Stream è stato progettato per essere impiegato in un ambiente di cloud computing, caratterizzato da elasticità e scalabilità. Questa tecnologia può aumentare o ridurre in modo automatico il numero di nodi di rete, a seconda delle singole esigenze informatiche del momento. Questo tipo di organizzazione consente di tagliare i costi e di eliminare i punti più deboli. Tra gli altri ambiti di applicazione della piattaforma Stream ci sono il traffico Ip delle aziende, gli output delle sensor network di grandi dimensioni, i messaggi e-mail forniti da Internet provider e i market feed delle borse e dei mercati finanziari. Ricardo Jiménez Peris dell´Istituto di informatica del Politecnico di Madrid è il responsabile dello sviluppo del processore scalabile dei flussi di dati, ovvero di quella che è la peculiarità di Stream. A questo scopo, la piattaforma mette in parallelo i query operator e mette a disposizione di ogni singolo fornitore un node cluster 100. Questo permette di centuplicare il throughput dei dati processabili. La capacità di elaborazione degli attuali nodi di rete singoli è inferiore di due ordini magnitudo rispetto a quella che sarà la capacità di Stream. Gli altri partner della ricerca - oltre al Politecnico di Madrid - sono Telefónica, società di telecomunicazione spagnola, e Exodus, consociata della Piraeus Bank in Grecia. La prima società utilizzerà Stream in un sistema antifrode per la telefonia mobile, mentre l´altro sfrutterà i risultati raggiunti dal progetto nel suo sistema antifrode per le carte di credito. Per maggiori informazioni, visitare: http://www. Streamproject. Eu/ .  
   
   
CONFERENZA SUI SERVIZI TELEMATICI  
 
Lisbona, 19 novembre 2009 - Nel quadro del progetto eServices Europa, l´iniziativa Innova Europe organizza una conferenza sui servizi telematici che si terrà il 26 e 27 novembre a Lisbona, in Portogallo. La conferenza ha l´obiettivo di promuovere la diffusione e l´assimilazione delle tecnologie dell´informazione e della comunicazione (Tic) da parte dei cittadini, dei governi e delle imprese europee. L´evento si aprirà con la presentazione del programma del prossimo bando dell´Ue per le Tic (Wp 2010), a cui seguirà la presentazione delle attività attuali e dei risultati di alcune delle principali azioni pilota e reti tematiche delle Tic europee. A chiudere l´evento sarà una sessione per la messa in rete che offrirà la possibilità ai partecipanti di interagire tra loro e sviluppare potenziali opportunità di cooperazione. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Eservices-europa. Eu/node/196 .  
   
   
CRESCE NELL´UE L´INTERNET A BANDA LARGA  
 
Bruxelles, 19 novembre 2009 - Con oltre 11 milioni di nuove linee fisse attivate in un anno, l’Internet a banda larga continua a crescere in Europa. Secondo un rapporto pubblicato ieri dalla Commissione europea, nel luglio 2009 il 24% della popolazione Ue disponeva di un contratto di accesso a banda larga rispetto al 21,6% nello stesso mese del 2008. Il rapporto evidenzia inoltre un forte aumento della banda larga mobile, che ha registrato in Europa un incremento del 54% da gennaio ad oggi. Infine, in Europa i collegamenti Internet a banda larga sono sempre più veloci: l’80% dei collegamenti Internet a banda larga ha oggi una velocità di download di 2 megabit al secondo (Mbps) o anche superiore (che consente l’uso delle applicazioni Web 2. 0 e dello streaming video), con un incremento del 5% rispetto allo scorso anno. “Nonostante il rallentamento economico, il mercato della banda larga in Europa continua a evidenziare un forte dinamismo. L’aumento della concorrenza garantisce servizi migliori e ormai i consumatori considerano l’accesso Internet a banda larga come un aspetto essenziale”, ha dichiarato la commissaria europea per le telecomunicazioni Vivianereding. “Si tratta di un buon punto di partenza per la prossima Commissione europea. Mercati dinamici della banda larga ad alta velocità in un mercato unico e concorrenziale delle telecomunicazioni costituiscono una priorità strategica dell’agenda europea del digitale che la Commissione sta attualmente preparando. L’internet a banda larga di nuova generazione (ad alta velocità), con reti a fibre ottiche o senza fili, è un presupposto essenziale per l’affermarsi d’una economia digitale forte in Europa e per garantire la supremazia europea nelle nuove tecnologie e applicazioni. Dopo l’accordo raggiunto il 5 novembre tra Parlamento europeo e Consiglio Ue, volto a definire un nuovo quadro normativo orientato alla concorrenza per il mercato europeo delle telecomunicazioni, mi aspetto un forte impulso alle iniziative per la diffusione dell’Internet ad alta velocità in tutti gli Stati membri”. I nuovi dati pubblicati oggi dalla Commissione dimostrano che nell’ultimo anno il numero di collegamenti a banda larga ha continuato a crescere in tutta l’Ue, segnando un incremento medio del 10,7% tra luglio 2008 e luglio 2009 nonostante un contesto economico fortemente negativo. Al 1° luglio 2009 vi erano oltre 120 milioni di linee fisse a banda larga nell’Ue, di cui ben 11,5 milioni di nuove linee attivate dal luglio 2008. La Danimarca e i Paesi Bassi, dove circa il 40% della popolazione ha un accesso a banda larga, continuano a essere all’avanguardia mondiale per la diffusione di tale tecnologia, ma il loro tasso di crescita ha subito un rallentamento in quanto il mercato è prossimo alla saturazione. Nove Paesi Ue (Danimarca 37,3%, Paesi Bassi 36,2%, Svezia 31,3%, Finlandia 30,7%, Lussemburgo 28,8%, Regno Unito 28,4%, Francia 27,7%, Germania 27,5% e Belgio 27,5%) hanno un livello superiore a quello degli Stati Uniti, nei quali la diffusione della banda larga si attesta al 25,8% ed è in fase di rallentamento. Rispetto al 2008, nel 2009 il Lussemburgo (+ 18,3%) e il Portogallo (+ 11,7%) hanno registrato la crescita più sostenuta. La quota media di mercato degli operatori storici di telecomunicazioni nella Ue si mantiene stabile intorno al 45%. Tuttavia il controllo degli operatori storici sui mercati della banda larga è strutturalmente in declino a beneficio della concorrenza (sostanzialmente grazie alla disaggregazione della rete locale che consente l’accesso ai terzi). Le reti locali interamente disaggregate e le linee ad accesso condiviso rappresentano il 71,4% delle reti Dsl (Digital Subscriber Lines) rispetto al 65,2% di un anno fa. La crescita del numero delle reti locali disaggregate, per quanto più lenta rispetto allo scorso anno, continua a progredire a scapito della rivendita delle linee, un tipo di accesso a basso costo per i nuovi operatori che dal 2008 è passato dal 18,2% al 10,6% delle linee Dsl. I nuovi operatori delle telecomunicazioni hanno cominciato progressivamente a investire e hanno contribuito a creare un mercato della banda larga più concorrenziale. Il rapporto odierno della Commissione dimostra inoltre che rispetto a un anno fa i cittadini Ue fruiscono di servizi a banda larga più veloci e di migliore qualità: nell’Ue l’80% dei collegamenti a banda larga garantisce velocità superiori a 2 Mbps (era il 75% un anno fa), sufficienti per guardare video in streaming on line, mentre più del 15% dei collegamenti a banda larga garantisce velocità superiori a 10 Mbps (un incremento del 10% rispetto a gennaio 2009). In generale, velocità maggiori di trasmissione dei dati offrono agli utenti una scelta migliore e più ampia ad un prezzo inferiore per megabit. A livello tecnologico, con 94 milioni di collegamenti la Dsl rappresenta la tecnologia di accesso a banda larga più diffusa in Europa. Gli accessi via cavo (tecnologia Ftth: Fiber To The Home) sono aumentati del 40% tra il luglio 2008 e il luglio 2009, ma al momento rappresentano solo l’1,75% del totale in Europa e sono presenti soltanto in un ristretto numero di Paesi. L’accesso a banda larga basato su tecnologie mobili (che ad esempio consente l’accesso mobile a Internet da un computer portatile) sta prendendo piede soprattutto in Austria (13,8%), Svezia (12,6%), Portogallo (10,8%) e Irlanda (8,3%). L’attuale tasso di penetrazione della banda larga mobile in Europa è del 4,2% con un incremento del 54% dal gennaio 2009. .  
   
   
GENERALI, INTESA SANPAOLO, MEDIOBANCA E TELEFONICA SI IMPEGNANO, A RIFINANZIARE PRO-QUOTA , L’INTERO DEBITO FINANZIARIO DI TELCO IN SCADENZA.  
 
Milano, 19 novembre 2009 - Telco S. P. A. Comunica che il Gruppo Assicurazioni Generali, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Telefonica hanno assunto l’impegno, sulla base delle più appropriate forme tecniche, a rifinanziare pro-quota rispetto alla propria partecipazione al capitale, l’intero debito finanziario di Telco in scadenza. La quota spettante a Sintonia verrà trasferita alla medesima nell’ambito dell’uscita di Sintonia da Telco, da realizzare possibilmente entro fine 2009. L’impegno dei soci ed eventuali finanziamenti erogati con riferimento a tale impegno non escludono per Telco l’accesso a fonti di finanziamento alternative sul mercato del credito, fermo restando che in tale caso l’impegno dei soci o il finanziamento, a seconda dei casi, si intenderà ridotto o verrà rimborsato di conseguenza. .  
   
   
IL NUOVO NUMERO DELL´ALMANACCO DELLA SCIENZA DEDICA LA SUA PARTE MONOGRAFICA, LA RUBRICA TUTTO CNR, A: ´A´ COME.  
 
 Roma, 19 novembre 2009 - Prendendo spunto dalla prima lettera dell´alfabeto, usata come denominazione della nuova influenza, argomento molto discusso in questi giorni, abbiamo dedicato l´Almanacco della Scienza a questa epidemia, ma anche ad altri temi di attualità che iniziano con la ´A´: l´algoritmo che ha decretato il successo del più famoso motore di ricerca su Internet, le nuove amicizie nate sui social network, l´allarmismo determinato da alcuni temi (di salute e non), l´agroalimentare tornato di drammatica attualità per il problema della fame. “Influenza A (come ´anticipata´)” Simile per gravità alla stagionale, ha una mortalità inferiore a quest´ultima, ma è arrivata prima. “Algoritmo, l´apriti sesamo di Internet” E´ alla base del funzionamento del più famoso motore di ricerca, e la sua precisione cresce proporzionalmente all´aumentare dei dati disponibili. “Archeologia, in mostra la tomba di un re sabino” E´ la numero 36 della necropoli di Colle del Forno, esposta fino al 14 febbraio nel Museo civico di Fara Sabina. “Amici sui social network, meglio stare attenti (Guarda il video)” Allargare la propria cerchia di conoscenze su internet piace ai giovanissimi, troppo spesso però lasciati soli davanti al pc dai genitori. “Allarme? Il nuovo e l´uomo ci spaventano” A indurre paura sono innanzitutto inquinamento e incidenti nucleari, conservanti alimentari, ogm e fertilizzanti chimici. “Agroalimentare: ricerca contro la fame nel mondo” Un accordo tra Cnr e altre istituzioni per razionalizzare la produzione agricola in vista dei cambiamenti futuri. In Primo Piano si parla di: “Riforma e problemi della giustizia” L´eccessiva lunghezza dei processi è uno dei principali problemi dell´amministrazione giudiziaria itali! ana. Ce ne parla Francesco Contini dell´Irsig-cnr. La rubrica Vetrina propone: Roma celebra Galileo e il suo cannocchiale - Le altre proposte. Per la rubrica L´intervista abbiamo parlato con . Comico, doppiatore, attore, conduttore televisivo e regista, Pino Insegno è la voce, tra gli altri, di Will Smith e Matt Dillon “Un sorriso per vincere la malattia”. L´almanacco, in Cinelab, ha visto: Segreti di famiglia Scontri tra fratelli e un rapporto conflittuale con il padre dominano in Segreti di famiglia, ultima fatica di Francis Ford Coppola “Il padre ´padrone´ secondo Coppola” E ancora le rubriche di Formazione: Un master per manager socialmente responsabili - La storia del paese raccolta in un premio - L´aquila: ricostruire anche con l´arte - Idee ´rinnovabili´ per risparmiare elettricità. Scaffali: Acqua, governarla bene per vivere meglio - Uomini, animali in via d´estinzione - Crisi economica: un rumore preoccupante - Quella peste di London - La ricercatrice diventa detective - La morte, questa sconosciuta - Favole di indiani d´America - L´inglese globale che riscrive il mondo - La bellicosa danza del fagiano di monte - Intelligenza artificiale per l´ambiente. Infine Ricerca nel mondo: Diete yo-yo, come droghe - Il cervello fa cilecca? E´ colpa dei denti - La meditazione, medicina del cuore - Una telefonata ti salva la vita. Www. Almanacco. Cnr. It .  
   
   
FORMAZIONE IN LOMBARDIA, MARCHIO DI ECCELLENZA A 44 CENTRI  
 
 Milano, 19 novembre 2009 - Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni e il vice presidente e assessore all´Istruzione, Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni, hanno assegnato ieri , nel corso di una cerimonia che si è svolta davanti a oltre 2. 000 studenti a Fieramilanocity, il titolo di Centro di Eccellenza a 44 enti di formazione che, in tutte le province lombarde, si sono distinti per risultanti particolarmente brillanti. "La Lombardia è la Regione più eccellente d´Italia - ha detto il presidente Roberto Formigoni - perché la nostra forza sono le persone che con il loro impegno, il loro lavoro e il loro spirito imprenditoriale di solidarietà la rendono unica. Le associazioni, gli enti di formazione gli organismi no profit rappresentano, per la Lombardia e per l´intera Italia, un patrimonio di conoscenze, competenze e umanità di valore inestimabile. Proprio per le capacità riconosciute in ambito educativo e formativo abbiamo deciso di conferire a 44 centri il titolo di Centro di eccellenza". Il progetto "Lombardia Eccellente" fa parte dell´investimento sul capitale umano che caratterizza il Governo di Regione Lombardia. "La nostra politica - ha detto Rossoni - è quella della sussidiarietà, cioè aiutare i cittadini a scegliere. La formazione è una leva strategica per governare il sistema, è un moltiplicatore di sviluppo, con ritorni notevoli sotto tutti i punti di vista: economico, sociale, culturale. Per questo riconoscere le eccellenze e istituire un albo è un contributo alla crescita della qualità complessiva del sistema". Lombardia Eccellente - Il riconoscimento avviene nell´ambito del progetto "Lombardia Eccellente", un programma per valorizzare e sostenere il settore educativo e formativo. I 44 enti, senza scopo di lucro, sono stati selezionati per la validità dei progetti presentati e distribuiti su tutto il territorio regionale. Per essere scelti gli enti dovevano rispondere a precisi requisiti, tra i quali: la qualità delle attività formative, i risultati conseguiti, l´orientamento alla persona e il radicamento al territorio. Tra gli enti premiati ci sono infatti alcuni di consolidata tradizione come l´Accademia del Teatro alla Scala, l´Istituto dei ciechi e l´associazione La nostra famiglia. Anche gli ambiti di specializzazione sono diversi; si va dallo spettacolo all´artigianato, dall´assistenza alla sicurezza sul lavoro, passando per l´accoglienza, il turismo e la musica. (Ln - segue elenco premiati). Questo l´elenco suddiviso per Province dei Centri di eccellenza premiati oggi con i relativi progetti. Bergamo (3) - Fondazione Maddalena di Canossa: Meta (Misure d´eccellenza per il turismo e l´attrattività). - Ikaros Società Cooperativa Sociale: Polo formativo Regionale Formazione e riqualificazione dei lavoratori del settore nautico. - Scuola d´arte applicata Andrea Fantoni: Blarti, Formazione e innovazione nel campo dell´artigianato artistico. Brescia (5) - Aifos (Associazione italiana formatori sicurezza): Sicurezza sul lavoro. - Centro Formativo Provinciale "Giuseppe Zanardelli": Buone Pratiche per il lavoro nel bacino bresciano. - Fondazione Enaip Lombardia, Scuola Regionale di Botticino: Attività formative e servizi per la valorizzazione, la conservazione e la salvaguardia del patrimonio culturale. - Laser Società Cooperativa Talent Tree: Accademia dell´Ospitalità. - Vincenzo Foppa Cooperativa Sociale Onlus: Il modello Machina per sviluppare le capacità imprenditoriali dei giovani nei settori design, moda, marketing. Como (2) - Cometa Formazione: Progetto Liceo Artigianale, un ambito educativo e formativo fondato sull´accoglienza. - Fondazione Centro Lombardo per l´incremento della floro-orto-frutticoltura, Scuola di Minoprio: Promozione della persona nell´ambito dell´agricoltura e dell´ambiente lombardo. Cremona (2) - Cr Forma Azienda speciale servizi di formazione: Progetto per il restauro del patrimonio storico-artistico e per la valorizzazione della culturale musicale. - E. V. Società Consortile: Internazionalizzazione della professione medico veterinaria formazione per la sicurezza alimentare. Lecco (1) - Associazione La nostra famiglia: Passporto delle Competenze, un sistema di valutazione online al servizio dello studente. Lodi (1) - Cesvip Lombardia: Laboratorio formativo d´eccellenza per la filiera agroalimentare lombarda. Mantova (2) - Formazione Mantova Forma, Azienda speciale della Provincia: Piano d´azione per l´eccellenza nell´accoglienza turistico-culturale. - Istituti Santa Paola: Formazione e ricerca nell´ambito della conservazione e restauro dei beni culturali. Monza (3) - Afol: Formazione di tecnici del restauro per la conservazione dei manufatti lignei. - Ecfop (Ente Cattolico di Formazione Professionale): Nuove energie per il territorio. - Società Cooperativa Sociale In-presa: Il mestiere di essere uomini. Un percorso in alternanza scuola-lavoro. Milano (21) - Afol: La città delle idee, rilancio o costituzione di micro-imprese nei settori tessile, abbigliamento, moda e nei servizi Ict. - Agricoltura è vita: Innovazione ed eccellenze nel settore agricolo lombardo - Associazione Cnos-fap: Centri di formazione d´eccellenza per la meccanica industriale. - Associazione Portofranco Onlus, aiuto allo studio: Una chance per la vita. - Capac Politecnico del commercio: Migliora (Modelli di intervento e gestione per il lavoro). - Csl (Consorzio scuole lavoro): Life Long Learning, un progetto di sistema per la formazione e il lavoro. - Eapral (Ente per l´addestramento professionale in agricoltura della Lombardia): L´attività d´eccellenza in agricoltura. - Emit Ente Morale G. Feltrinelli: Distretto della conoscenza Ict e Multimedia. - Ente Nazionale per la Protezione e l´Assistenza dei Sordomuti "Ens" Onlus: Studio, Gioco e Imparo, il doposcuola come opportunità. - Ecipa Lombardia Società Cooperativa: Implementazione di servizi ad alta intensità di conoscenza per lo sviluppo delle imprese artigiane e delle Piccole Medie Imprese lombarde. - Elfi (Ente Lombardo per la formazione d´impresa), Pile (Promozione delle Imprese Lombarde Eccellenti): Un nuovo approccio ai prodotti e ai servizi per l´abitare. - Fondazione Accademia d´arti e mestieri dello spettacolo Teatro alla Scala: Nuovo programma di eccellenza per professioni tecniche e tecnico-artistiche dello spettacolo in Lombardia. - Fondazione Ente Autonomo Piccolo Teatro di Milano, Teatro d´Europa: Corsi per attori. - Formaper Azienda speciale Camera di Commercio: Orbita (Orientare bene per innovare talenti), modelli di orientamento per la scelta del percorso universitario. - Ial Cisl Lombardia: Formazione professionale d´eccellenza in ambito culturale, socio-educativo e socio-sanitario. - Irecoop Lombardia Società Cooperativa Accademia della Cooperazione: L´impresa come luogo cardine della formazione. - Istituto dei Ciechi: Lo sviluppo dell´integrazione e dell´autonomia del disabile visivo per l´inserimento nel mondo del lavoro. - Oppi (Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti): Tecnologia e formazione per le persone sorde. - Prodest: Cluster d´eccellenza per le sinergie tra produzione agroalimentare e ricerca medico-scientifica. - Scuole Civiche di Milano Fondazione di Partecipazione: Servizio per il lavoro nelle professioni dello spettacolo. - Società Cooperativa Sociale Esagramma Il Mulino delle Note Onlus: Scuola di eccellenza formativa per la costruzione di percorsi musicali e multimediali indirizzati a persone con disagio psichico e mentale. Pavia (1) - Odpf Istituto Santachiara: Pavia città della formazione, attività per gli istituti tecnici superiori (Its). Varese (3) - Acof (Associazione culturale Olga Fiorini) Onlus: Scuola di alta specializzazione per tecnici del settore cuoio. - Aslam (Associazione scuole lavoro alto milanese): Centro di formazione d´eccellenza nell´ambito dei trasporti e della logistica intermodale per l´indotto aeroportuale. - Csf (Consorzio Sistemi Formativi): Centro d´eccellenza di meccanica strumentale. .  
   
   
FORMAZIONE FVG: AGGIUDICATO BANDO FSE DA 4,9 ML. PER DITENAVE  
 
Trieste, 19 novembre 2009 - È stato aggiudicato ieri il bando europeo per l´attività di formazione nell´ambito del Ditenave, il distretto tecnologico della cantieristica e della nautica del Friuli Venezia Giulia, per un importo di oltre 4,9 milioni di euro su fondi del Fse (Fondo sociale europeo). Ad annunciarlo è l´assessore regionale all´Università e Ricerca Alessia Rosolen che, per portare e termine questa iniziativa, ha operato in stretto collegamento con l´assessore alla Formazione Roberto Molinaro. Ad aggiudicarsi il bando è stato un consorzio con capofila l´ente di formazione Enaip. Di esso fanno parte altri enti di formazione, tutte tre le Università del Friuli Venezia Giulia (Trieste, Udine, Sissa), Area Science Park, alcune scuole medie superiori a indirizzo tecnico ("Malignani" di Udine, Ipsia di Monfalcone, "Volta" di Trieste), ma anche imprese del settore e associazioni di categoria. "È la prima volta - ha voluto sottolineare l´assessore Rosolen - che enti di formazione e di ricerca, tutte tre le Università e alcune scuole superiori si mettono assieme e collaborano per fornire un servizio di formazione a supporto del territorio. Siamo di fronte ad un importante esempio della capacità di fare sistema". Ai percorsi di formazione nei campi della cantieristica e della nautica potranno accedere sia lavoratori già occupati, sia disoccupati che non occupati, con l´obiettivo di accrescere le competenze professionali e rafforzare le opportunità di inserimento e reinserimento nel mondo del lavoro.  
   
   
GIOVANI DEC: MOVIMENTO DI PROPOSTA SULL’UNIBAS  
 
Potenza, 19 novembre 2009 - “Negli ultimi giorni il bubbone dell’Università della Basilicata è finalmente scoppiato, facendo di quello che dovrebbe essere volano di fondamentale importanza per il futuro di Potenza e più in generale per l’intera regione un presidio da soccorrere”. Lo afferma in comunicato il delegato regionale giovanile dei Dec (Democratici e Cattolici) Alessandro Galella. “Purtroppo – prosegue - questa grandissima risorsa, di conoscenze, di ricerca, di sviluppo economico e di occupazione è in crisi. Di nuovo e nonostante il recente incontro tra il sindaco di Potenza, l’assessore alle infrastrutture del Comune e il nuovo Rettore dell’Università. Incontro che si è concluso con un accordo per la creazione di un tavolo di lavoro, capace di dare finalmente soluzioni concrete ai tanti problemi irrisolti. Sebbene risulti apprezzabile per i giovani Democratici e Cattolici l’impegno profuso in favore dell’Ateneo, si registra il sintomo di una forte disattenzione nei confronti dei fruitori principali dell’Università. Il mancato invito all’incontro di una componente fondamentale per la discussione e soprattutto per ben inquadrare i problemi più sentiti: gli studenti. Sono proprio loro, infatti, a pagare il prezzo della disorganizzazione e dell’inefficienza di una città, che per troppo tempo ha trascurato la presenza dell’Unibas, sottovalutando se non ostacolando in talune circostanze lo sviluppo economico, sociale e culturale di cui beneficiano le altre realtà urbane dotate di poli universitari. Nella volontà di partecipazione alla nascita di proposte, - sottolinea Galella - noi giovani Democratici e Cattolici auspichiamo nel più breve tempo possibile la partecipazione al tavolo di lavoro che coinvolga, in primo luogo gli studenti, le parti che si sono già incontrate presso il Comune, tutte le associazioni giovanili di entrambi i capoluoghi, ma soprattutto gli attori economici e culturali di questa città: commercianti, ristoratori, i vertici dei servizi di traffico urbano e non. Insomma tutti i collettori dell’economia locale che potrebbero investire nell’indotto universitario, producendo un doppio meccanismo virtuoso: più servizi per i giovani e crescita del benessere per il tessuto urbano”. .  
   
   
FORMAZIONE: AL VIA INCONTRO UMBRIA DINANT (BELGIO) PER PROGETTO UE  
 
Perugia, 19 novembre 2009 – Prende il via oggi, per durare fino a domenica prossima 22 novembre, il primo incontro italiano del progetto “Cittadini d’Europa:verso una identità plurale”, proposto dalla Regione dell’Umbria, assessorato formazione e lavoro e autorizzato, con una valutazione lusinghiera, dalla Unione Europea nell’ambito del programma di apprendimento permanente (long life lerning) “Comenius Regio”. Il progetto è svolto dalla Regione dell’Umbria in partenariato con la cittadina belga di Dinant e coinvolge istituti scolastici e associazioni culturali di Castiglione del Lago e della stessa Dinant. Il progetto ha l’obiettivo di incrementare la dimensione europea dell’istruzione, promuovere la cooperazione transnazionale e l’integrazione tra i soggetti responsabili di politiche educative, le scuole e altre organizzazioni culturali e formative europee. Venerdì prossimo 20 novembre, alle 10, la delegazione belga sarà ricevuta a Palazzo Donini di Perugia, sede della Giunta regionale dell’Umbria, dall’assessore Maria Prodi e da funzionari della Regione. E’ previsto un incontro con personalità istituzionali del mondo dell’istruzione, della cultura e del turismo. Nel pomeriggio dello stesso giorno l’assessore Prodi, insieme al sindaco Sergio Batino e ad un rappresentante dell’Ufficio scolastico regionale, parteciperà alla presentazione ufficiale del progetto nel Palazzo Comunale di Castiglione del Lago. Sabato mattina, 21 novembre, nel corso di riunioni di gruppi di lavoro dei partners, saranno definiti gli accordi programmatici per l’attuazione del progetto che avrà durata biennale. .  
   
   
GIORNATA INTERNAZIONALE INFANZIA: INAUGURAZIONE MOSTRA A PERUGIA  
 
Perugia, 19 novembre 2009 – “La Regione Umbria promuove molte iniziative per la promozione e la tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e si prefigge l’obiettivo di favorire l’accesso all’informazione e alla divulgazione dei contenuti della Convenzione Internazionale”. Riassume così l’assessore regionale alle politiche sociali, Damiano Stufara, il senso delle iniziative organizzate dalla Regione Umbria, per la Giornata internazionale dell’infanzia. Stamani a Perugia è stata inaugurata la mostra dei lavori realizzati dagli alunni delle scuole del territorio regionale che hanno partecipato al Bando di concorso “Progettare gli spazi di vita”. Erano presenti, oltre all’assessore Stufara, il sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Nicola Rossi. I lavori, realizzati in seguito ad un bando indetto dall’assessorato alle politiche sociali in continuità del progetto “Adotta un diritto”, saranno esposti nelle sale della Rocca Paolina di Perugia fino al 27 novembre. “Sempre più spesso – ha riferito l’assessore Stufara - si parla delle giovani generazioni e dei bambini come futuro, però non bisogna dimenticare che sono cittadini a tutti gli effetti. Con queste iniziative vogliamo far emergere il loro protagonismo e, nello stesso tempo, rilanciare in modo esplicito l’impegno della Regione Umbria nel campo delle politiche per i giovani”. Riferendosi alla Convenzione Internazionale l’assessore ha detto:”Bisogna unire le grandi strategie con l’oculata azione di governo di ogni singolo territorio è l’unica chiave di volta per rendere davvero applicate le preziose indicazioni e i solenni impegni che un ventennio fa la comunità internazionale si è assunta approvando la Convenzione”. .  
   
   
BOLOGNA, SCIOPERO COMPARTO IGIENE AMBIENTALE  
 
 Bologna, 19 novembre 2009 - Positivo, a giudizio di tutti i partecipanti, l’esito dell’incontro svolto stamane tra le rappresentanze regionali di Cgil, Cils e Uil e dei lavoratori del settore igiene urbana e l’assessore regionale all’ambiente Lino Zanichelli. I sindacati, in sciopero nazionale contro il decreto legge 135 di riforma dei servizi pubblici locali, si sono rivolti all’Assessore per esprimere le loro preoccupazioni ed avere garanzie sull’impegno della Regione per la regolazione ed il controllo pubblico dei servizi idrico e dei rifiuti, per mantenere le finalità pubbliche dei servizi ambientali, l’integrazione del ciclo e i diritti dei lavoratori. “Il confronto con i lavoratori e le loro rappresentanze è molto importante – ha dichiarato Zanichelli - e non parte da oggi: ci deve aiutare a rafforzare la qualità dei servizi ambientali forniti ai cittadini, ad adottare tariffe eque e nel contempo ad offrire occupazione e sicurezza del lavoro per gli addetti. Il settore dell’ambiente può liberare inoltre nuove risorse per attività di prevenzione, recupero e nuovi prodotti, attraverso gli investimenti del Piano d’azione ambientale ed altre iniziative. ” Nel corso dell’incontro si è ricordato come in Emilia-romagna operi un sistema di aziende “multiutilities” che garantisce il ciclo idrico integrato e l’attività di raccolta e di smaltimento dei rifiuti. La regolazione pubblica è stata rafforzata anche recentemente con la legge regionale 10/2008 che ha dato più responsabilità al livello regionale nella definizione della tariffa di riferimento e nell’esercizio di un controllo, anche di tipo sanzionatorio, sui gestori dei servizi ambientali. Un rafforzamento che mira a contenere le tariffe, a sviluppare un servizio industriale, aperto alle innovazioni tecnologiche, per ridurre i consumi e gli sprechi e per dare sicurezza al territorio. “L’art. 15 del decreto legge 135 non tiene conto di questo impegno - ha sottolineato Zanichelli -. Mentre è aperto un confronto sul Calderoli e sul codice ambientale (ex dlgs 152/2006), questa norma si muove verso una pura e semplice privatizzazione del settore, con una forzatura centralistica che rischia di risultare inapplicabile. Solo un sistema equilibrato di competenze tra Stato e Regioni – ha aggiunto l’Assessore - può garantire quelle forme di flessibilità e, soprattutto, quelle finalità sociali ed ambientali nell’erogazione dei servizi pubblici che sono già in essere nella nostra realtà”. “Continueremo a batterci in tutte le sedi – ha concluso Zanichelli a cominciare dalla Conferenza Stato-regioni, valutando le iniziative più appropriate a difendere questa impostazione". .  
   
   
FIRENZE: FILIGRANE, GRAN FINALE CON PAOLA TURCI, NICCOLÒ FABI E PAOLO RUFFINI OGGI E VENERDÌ AL SASCHALL SI CONCLUDE IL PRIMO ANNO DI SPERIMENTAZIONE  
 
Firenze, 19 novembre 2009 - ´Filigrane 2009. Giovani connessioni di comunità´ è il titolo scelto per la due giorni (oggi e venerdì), che si terrà al Saschall e in altri luoghi di Firenze, durante i quali verrà tracciato il bilancio del primo anno di attività del nuovo processo di politiche giovanili della Regione. Ci saranno personaggi del mondo del cinema e della musica, in grado di attirare l´attenzione dei ragazzi. Dai cantanti Paola Turci e Niccolò Fabi all´attore e padre del ´Nido del Cuculo´ Paolo Ruffini, dai calciatori del Siena Codrea e Vergassola al comico e presentatore Gianfranco Monti. Ci sarà anche spazio per il confronto con esponenti del mondo politico, come il membro del cda Rai Giorgio Van Straten, il presidente della Regione Claudio Martini, gli assessori Enrico Rossi e Gianni Salvadori. Interverrà anche il sindaco di Firenze Matteo Renzi. Venerdì al Saschall, alle 10, si terrà la I Conferenza regionale sulle politiche giovanili. ´Stati Giovanili 2009´ sarà il momento centrale della manifestazione, quello in cui i protagonisti dell´evento, i giovani, potranno confrontarsi ed aprire un dialogo con istituzioni ed esperti ma anche con alcuni personaggi del mondo della musica italiana come Paola Turci e Niccolò Fabi. La parte istituzionale è composta dagli assessori Rossi e Salvadori, dal sindaco di Firenze Matteo Renzi e da Andrea Sergio Fantoma, capo dipartimento del Ministero della gioventù. La conduzione è affidata a Gianfranco Monti. Sempre venerdì al Saschall, alle 17, Paolo Ruffini e il presidente Claudio Martini daranno vita a ´Fili e grane. Colloquio sul futuro´, un divertente faccia a faccia in cui punti di vista diversi cercheranno di affrontare i dubbi, le preoccupazioni e le perplessità che caratterizzano il mondo dei giovani. L´apertura della due giorni è affidata a ´Generazioni 2009´, domani mattina alle 9,30, una tavola rotonda che sarà ospitata presso la Facoltà di Scienze Politiche (al polo di Novoli), durante la quale verranno commentati i risultati della nuova ricerca Iard sui giovani in Toscana e presentato il percorso di politiche giovanili della Regione. Il saluto verrà dato dall´assessore Gianni Salvadori. Il programma al Saschall invece si aprirà il pomeriggio, alle 15. Domani tra le 10 e le 13, in vari spazi a Firenze, si svolgeranno tutta una serie di iniziative, come il Trekking urbano, Fuori Contesto, La compagnia del cuore e il Forum della solidarietà. All´interno del denso programma al Saschall (consultabile su www. Regione. Toscana. It/filigrane) spazio per tanti altri eventi. Con Cantieri e laboratori d´attivazione (venerdì) è possibile cimentarsi e offrire la propria competenza ed esperienza al servizio di altri giovani. Aperti alla partecipazione e alla collaborazione di giovani, educatori, operatori, formatori, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni ed amministratori, i cantieri sono dedicati ai ragazzi delle scuole superiori e prevedono attività interattive. Container (entrambi i giorni) offre una serie di spazi in cui associazioni, giovani ed istituzioni possono presentare i loro progetti e attività. Domani sera largo ad alcune interessanti esperienze di musica, teatro, letture ed installazioni artistiche a cura di vari gruppi e band giovanili. Venerdì la Giornata regionale del servizio civile, organizzata da Regione e Crescit. E ancora il Mediacenter, realizzato in collaborazione con Toscana Notizie e intoscana. It, We. Com, confronto tra Giorgio Van Straten e la giornalista Monica di Sisto (domani alle 15,30), Eppur si muovono!, il racconto in video dei progetti giovanili. Su www. Intoscana. It streaming delle due giornate: il 19 a partire dalle 18, il 20 tutto il giorno. .  
   
   
PUGLIA, FORMAZIONE 7, 4 MILIONI ALL’APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE  
 
Bari, 19 novembre 2009 - Con atto dirigenziale l’Assessorato alla fp ha licenziato la terza tranche di finanziamenti destinati all’apprendistato professionalizzante per 7,4 mln di euro. Gli Uffici hanno valutato e ammesso completamente 16 istanze, ne hanno respinte 3 ed ammesse parzialmente 1. Nel complesso si potranno avviare 345 azioni formative destinate agli apprendisti completando così il processo avviato con specifico bando nel mese di aprile per complessivi 18 mln di euro. “Con questo provvedimento esecutivo” –ha commentato l’assessore alla fp, Losappio- “si porta a chiusura il ciclo dei buoni di formazione per gli apprendisti determinando le condizioni per una preparazione qualificata degli stessi e per l’irrobustimento delle attività degli Enti e dei Centri di fp”. .  
   
   
AUGUSTO DEL NOCE: LA RISCOSSA DELLA CULTURA CATTOLICA NELLA MODERNITÀ IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L’UNIVERSITÀ DI CASSINO CELEBRANO IL VENTENNALE DELLA MORTE DI UNA DELLE FIGURE DI SPICCO DELLA CULTURA ITALIANA DEL NOVECENTO, CHE PREVIDE IL DECLINO DEL MARXISMO E LA SECOLARIZZAZIONE  
 
 Roma, 19 novembre 2009 - Il ventennale della caduta del muro di Berlino coincide con quello della morte di Augusto Del Noce: “Il filosofo che meglio preconizzò il fallimento del marxismo e i suoi effetti sulla società contemporanea”, commenta Roberto de Mattei, vice presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, che ne ricorderà il pensiero e l’opera nel Convegno che si terrà venerdì 20 novembre a Roma (ore 9. 00, Cnr, Aula Marconi, p. Le Aldo Moro, 7), e sabato 21 a Cassino (ore 10. 00, Rettorato Università di Cassino, Aula Pacis, via Marconi 10). L’evento è organizzato dal Cnr e dall’Università degli Studi di Cassino - Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, in collaborazione con la Fondazione Centro Studi ‘Augusto Del Noce’ di Savigliano (Cn). Del Noce fu ordinario di Storia della filosofia moderna e contemporanea all’Università di Trieste, di Storia delle dottrine politiche e Filosofia della politica all’Università di Roma ‘La Sapienza’, fu Senatore della Repubblica, collaborò con numerose testate ed ottenne riconoscimenti quali la Medaglia d’oro al merito della cultura cattolica nel 1986 e il Premio nazionale di cultura nel giornalismo Penna d’oro nel 1989. Le sue pubblicazioni iniziano con La non filosofia di Marx (1946), ripubblicato ne Il problema dell´ateismo (1964), in cui Del Noce vuol dimostrare che l’ateismo non è una “necessità” del progresso filosofico-scientifico, bensì un “problema” della modernità. Tra le opere che dettero contributo importante al dibattito politico negli anni ’70-‘80 L´epoca della secolarizzazione (1970), Il suicidio della rivoluzione (1978) e Il cattolico comunista (1981): “Fondamentale elaborazione della sua posizione sulla conciliabilità tra marxismo e cattolicesimo”, osserva de Mattei, che parteciperà ai lavori insieme con – tra i molti relatori - Rocco Buttiglione, vice presidente della Camera dei Deputati, Salvatore Azzaro dell’Università di Cassino, Teresa Serra del Comitato nazionale per il centenario della nascita di Augusto Del Noce. “Il pensiero di Del Noce è ancora oggi in grado di rispondere alle numerose sfide che animano il dibattito moderno”, prosegue il vice presidente del Cnr. “La contrapposizione tra laicismo e religione, la secolarizzazione, il relativismo e il nichilismo che attraversano la società ‘opulenta’, il potere della tecnologia, sono problematiche affrontate dal filosofo con grande anticipo e rispetto alle quali egli proponeva la riscoperta dei principi etici universali e tradizionali quale orientamento dell’uomo nella storia, cercando di dimostrare come i sistemi di pensiero che aspirano ad una liberazione dell’uomo su basi unicamente razionali siano fallimentari”. La questione del laicismo e della negazione delle radici cristiane, tornata alla ribalta dopo la sentenza della Corte europea contro la presenza dei crocifissi dalle aule scolastiche, viene toccata nell’intervento di Francesco Perfetti, dell’Università Luiss-guido Carli, partendo dall’analisi di Del Noce del pensiero gramsciano che, secondo Perfetti, soggiace al preambolo del Trattato Costituzionale europeo approvato nel 2004. Marcello Veneziani ricorda che “Augusto del Noce è stato il filosofo politico e civile del pontificato di Giovanni Paolo Ii, che fu il principale ispiratore di quell’epocale declino della rivoluzione e del comunismo nel mondo. Il comunismo si risolverà in spirito radical, prevedeva allora Del Noce, un intreccio di consumismo e di liberazione sessuale, che è poi il marchio di quella che egli definiva “l’‘irreligione’ occidentale”. “Essa trova modo di imporsi in una ‘non società’ senza senso e senza valore”, prosegue Tito Perlini dell’Università di Venezia, “dove la molteplicità non è unificata; il laicismo svuotato di ogni residuo cristiano dà luogo non ad un auto-superamento ma ad una netta regressione”. “Del Noce era per sua natura contrario ad ogni violenza”, ricorda Enzo Randone, Presidente della Fondazione Del Noce, “ma ne vedeva anche il legame essenziale con lo gnosticismo”. Tra gli aspetti affrontati nel convegno, “la critica alla società del ‘benessere’ detta anche ‘tecnocratica’ o ‘permissiva’”, riferisce Natascia Villani, dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, “in quanto società che accetta tutte le negazioni riguardo a pensiero contemplativo, religione, metafisica”. “Sin dal 1969 Del Noce analizzava il vicolo cieco della modernità”, conclude Salvatore Azzaro, “e suggeriva che solo l’autocritica di tutti gli orientamenti politici di fronte all’eclisse dell’ordine dei valori, può scongiurare l’adesione di fatto a un ordine dato o a un disordine stabilito, privi di ogni giustificazione ideale”. .  
   
   
MEETING MONDIALE DEI GIOVANI A GENNAIO IN PUGLIA  
 
 Bari, 19 novembre 2009 - “A gennaio chiamiamo a raccolta in Puglia i giovani che si stanno attivando nel pianeta, che si stanno rimboccando le maniche, e chiediamo loro di non restare isolati ma di mettersi in connessione, di stabilire legami di rete per provocare, poi, insieme, un positivo corto circuito tra le esperienze sociali e i decisori globali che ospiteremo”. L’assessore alle politiche giovanili, Guglielmo Minervini, ha presentato così il 1° Meeting mondiale dei giovani per un futuro sostenibile nella conferenza stampa nazionale che si è svolta ieri mattina a Roma. Presenti il Presidente delle Regione Puglia Nichi Vendola e il Ministro della Gioventù Giorgia Meloni, in quanto l’iniziativa è copromossa dai due enti. Il 19-20-21 Gennaio 2010 a Bari saranno protagonisti 100 decisori e 500 giovani provenienti da 90 paesi, insieme ad altri 1000 e più partecipanti tra coloro che ne avranno fatto richiesta attraverso il portale www. Nimociv. Org, che da oggi raccoglie le adesioni. “Abbiamo in questi anni dimostrato alla Puglia quello che i giovani possono dare per il suo futuro – continua l’assessore Minervini – con il meeting, il laboratorio pugliese dei Bollenti Spiriti si apre al mondo. Così proviamo a portare l’approccio “bollenti spiriti” su una scala molto più vasta. Lo facciamo senza avvertire vertigini, ma con consapevolezza”. Il progetto intitolato Nmc (dall’esperanto Ni, mondlokaj civitanoj - Noi, cittadini globali-locali) è il primo tentativo in assoluto di raccogliere, attorno ad un obiettivo comune, i giovani, le principali organizzazioni internazionali, i decisori politici ed istituzionali dei governi locali, i media e i centri di conoscenza. Conclude Minervini: “Ora vogliamo dimostrare che al mondo finora sia mancata una voce decisiva, una parola cruciale, quella dei giovani. La scadente qualità delle politiche globali, come dimostra la cronaca di questi giorni, anzi di queste ore, ne è la prova certa”. Al meeting saranno affrontati in workshop i temi più importanti dello sviluppo: costruzioni sostenibili, energia e rifiuti; fame, sete, povertà e le strade per sradicarle; donne, cittadinanza e democrazia; educazione, lavoro, legalità, informazione e molto ancora, il tutto partendo dalle concrete misure che è possibile adottare con gli strumenti dei poteri locali e della cittadinanza responsabile. Stanno contribuendo alla concezione di Nmc oltre trenta organizzazioni di tutto il mondo tra cui: il Banco Interamericano dello Sviluppo, l’Organizzazione Mondiale del Lavoro, l’Unesco, Un-habitat, la Campagna per il raggiungimento degli Obiettivi del Millennio - Undp, la Uclg e la Banca Mondiale. .  
   
   
ACQUA: CON LA FIDUCIA IL GOVERNO SI È BEVUTO LA CREDIBILITÀ DA CITTADINANZATTIVA SOSTEGNO PER REFERENDUM ABROGATIVO  
 
Roma, 19 novembre 2009 - “Il Governo si è bevuto la fiducia dei cittadini. Blindando l’acqua nel decreto Ronchi, infatti, l’esecutivo ha dimostrato di essere preoccupato più di assecondare gli interessi dei gruppi industriali privati che di regolamentare un settore vitale per la società con la costituzione di una Autorità. La decisione di ieri non può che indurre cittadinanzattiva a sostenere la raccolta firme per un referendum abrogativo”. Nelle parole del segretario generale Teresa Petrangolini, la posizione di Cittadinanzattiva in merito ad una decisione che di fatto rende obbligatoria la privatizzazione della gestione dell´acqua. “Ad avvenuta approvazione del decreto” continua Petrangolini, “il Governo dovrà preoccuparsi di giustificare all’opinione pubblica l’inevitabile aumento delle tariffe. La scusa dei bassi costi in Italia rispetto al resto dell’Europa non regge a fronte dei diversi volumi di investimenti, delle deroghe ai livelli di potabilità, e alla qualità complessiva del servizio”. .  
   
   
DISCARICA CONTROLLATA CARBONIA: DALLA GIUNTA SARDA IL VIA LIBERA ALL´INCREMENTO VOLUMI CONFERIMENTO  
 
 Cagliari, 19 Novembre 2009 - Su proposta dell’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Giorgio Oppi, la Giunta Regionale, nella seduta di martedì 17 novembre, ha espresso giudizio positivo di compatibilità ambientale relativo al progetto di incremento volumi della discarica controllata a servizio dell’ex bacino n. 2 di Carbonia presentata dal Comune di Carbonia. L’urgenza della deliberazione proposta dall’assessore era determinata dal fatto che - sulla base delle proiezioni fatte dagli uffici - il 20 novembre prossimo sarebbero scadute le volumetrie disponibili nella discarica di Carbonia. I rifiuti conferiti saranno esclusivamente urbani ed assimilati o derivanti dal loro trattamento e il loro volume non dovrà superare i 50. 000 Mc. "Il parere positivo all’ampliamento della discarica di Carbonia, subordinato al rispetto di una serie di prescrizioni di natura tecnica e coerente con le leggi di tutela del paesaggio e dell’ambiente, soddisferà le esigenze di natura transitoria determinate dalla situazione di emergenza in attesa della messa in esercizio di una nuova discarica", spiega l’assessore Oppi. .  
   
   
"RICICLO APERTO" VISITA ALLA CARTIERA DI VILLA LAGARINA VENERDÌ 20 NOVEMBRE  
 
Trento, 19 novembre 2009 - Il Laboratorio territoriale della Valle dell´Adige della Rete Trentina di Educazione Ambientale per lo sviluppo sostenibile, aderisce quest´anno all´iniziativa "Riciclo aperto". Nell´ambito di questa iniziativa il laboratorio territoriale della valle dell´Adige propone a quanti fossero interessati la visita alla Cartiera di Villa Lagarina nella giornata di venerdì 20 novembre alle ore 15. "Riciclo aperto" è una manifestazione (nata nel 2000) promossa a livello nazionale, con la quale Comieco ("Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica") assieme ad Assocarta ("l´associazione dell´industria cartaria rappresentante le imprese produttrici di carta, cartoni e paste per carta in Italia") ed Assografici (Associazione Nazionale Italiana Industrie Grafiche, Cartotecniche e Trasformatrici) spiega ai cittadini, ai mezzi di informazione, al mondo della scuola, ma anche alle istituzioni e alle aziende della filiera cartaria, quale destino hanno i milioni di giornali, sacchetti e scatole salvati dalla discarica e avviati al riciclo. Per la visita di venerdì prossimo viene messo a disposizione un pullman (53 posti disponibili) che partirà dal parcheggio Ex Zuffo (uscita sud, verso Vela) alle ore 14. 20 di venerdì 20 novembre. Per aderire all´iniziativa (totalmente gratuita) è necessario iscriversi inviando una mail all´indirizzo: lt. Edamb. Valledelladige@provincia. Tn. It indicando chiaramente nome e cognome della/e persona/e che si stanno iscrivendo ed un recapito cellulare che servirà all´organizzazione per confermare la ricezione e l´accettazione della prenotazione. Verranno accettate le richieste in ordine di ricevimento fino ad esaurimento dei 53 posti disponibili. L´organizzazione si riserva la possibilità di mettere a disposizione un ulteriore pullman qualora le adesioni fossero numerose. .  
   
   
RIFIUTI IN CAMPANIA : IL CICLO INTEGRATO SU SCALA PROVINCIALE PARTE DA SALERNO  
 
 Napoli, 19 novembre 2009 - L´assessore all´Ambiente della Regione Campania Walter Ganapini, ha inaugurato ieri mattina l´isola ecologica di Sala Consilina, ed ha partecipato successivamente all´iniziativa "Riciclo aperto", svolta presso la piattaforma "Nappi Sud" di Battipaglia, nell´ambito delle attività promosse dall´assessore all´Ambiente della Provincia di Salerno Giovanni Romano, per aprire gli impianti alle scuole, alle istituzioni ed ai cittadini. "Il ciclo integrato dei rifiuti su scala provinciale - ha detto Ganapini al termine della mattinata - parte da Salerno. "Il modello della Provincia di Salerno è all´avanguardia, e può essere esportato anche alle altre province. Un sistema di riferimento che può fare da traino sia per l´impiantistica presente che per le realtà imprenditoriali di livello europeo già operanti sul territorio, come la piattaforma Nappi che, con i suoi 80mila metri quadri coperti, rappresenta un bell’esempio di filiera del ciclo integrato, o il costituendo distretto cartario Sabox di Mercato San Severino. "Si tratta di un mosaico che verrà completato con il tassello della società provinciale del ciclo integrato dei rifiuti", ha concluso Ganapini. .