Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


LUNEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 WEB E DIRITTO PER LE NUOVE TECNOLOGIE
Notiziario Marketpress di Lunedì 18 Gennaio 2010
PREMIO DEL PARLAMENTO EUROPEO PER IL GIORNALISMO: INIZIA LA COMPETIZIONE  
 
Bruxelles, 18 gennaio 2010 – 18 gennaio 2010 - Il Parlamento europeo assegnerà quest´anno, per la terza volta, il Premio ai giornalisti che hanno trattato importanti temi europei o promosso una migliore comprensione delle istituzioni comunitarie e/o della politica dell’Unione europea. Il Premio prevede quattro categorie: stampa scritta, radio, Tv e internet. Il vincitore di ogni singola categoria riceverà 5. 000 euro. Possono concorrere con articoli o reportage individui o gruppi di massimo 5 persone. I contributi presentati dovranno essere stati pubblicati o trasmessi tra il 1° maggio 2009 e il 31 marzo 2010 in una delle lingue ufficiali dell’Unione europea. Tutti i partecipanti devono essere cittadini europei o residenti in uno Stato membro dell’Unione ed essere iscritti all’Ordine dei giornalisti. Le candidature saranno accettate dal 15 gennaio fino al 31 marzo 2010 incluso. Il Premio sarà consegnato ad ottore 2010. Il concorso si svolge in due fasi. In ognuno dei 27 Stati membri una giuria ristretta, composta di giornalisti, selezionerà i vincitori nazionali per ogni categoria. In seguito, una giuria composta di tre deputati europei e di sei giornalisti accreditati a Bruxelles selezionerà i quattro vincitori a livello europeo. Tale giuria sarà presieduta dal vicepresidente del Parlamento europeo responsabile della comunicazione. Gli atti di candidatura e il regolamento del Premio per il giornalismo sono disponibili all’indirizzo internet http://www. Eppj. Eu/view/it/introduction. Html;jsessionid=204983328a366ab280a3588033a692f5 a partire dal 15 gennaio. Lo scorso anno i vincitori del Premio del Parlamento europeo per il giornalismo provenivano da Germania, Ungheria e Polonia. . .  
   
   
GLI " EUROPEAN BORDER BREAKER AWARDS": GIOVANI ARTISTI E GRUPPI MUSICALI EUROPEI SONO ALLA RIBALTA DI UNA CERIMONIA TELEVISIVA IN OCCASIONE DEL FESTIVAL EUROSONIC NOORDERSLAG A GRONINGEN (PAESI BASSI). MILOW (BELGIO) VINCE LA PRIMA EDIZIONE DEL "PREMIO DEL PUBBLICO EBBA".  
 
Groningen, 18 gennaio 2010 - Gli " European Border Breaker Awards": giovani artisti e gruppi musicali europei sono alla ribalta di una cerimonia televisiva in occasione del Festival Eurosonic Noorderslag a Groningen (Paesi Bassi). Milow (Belgio) vince la prima edizione del "Premio del pubblico Ebba". Gli European Border Breaker Awards (Ebba) 2010 sono stati assegnati dalla Commissione europea in una cerimonia televisiva trasmessa in occasione dell´Eurosonic Noorderslag Festival di Groningen (Paesi Bassi) in presenza di S. A. R. La Principessa Máxima dei Paesi Bassi, di diverse personalità e di 1 200 visitatori. Otto dei dieci premiati si sono esibiti in scena in occasione della cerimonia che verrà trasmessa in tutta Europa nei prossimi giorni e settimane. Il vincitore belga, Milow, ha conquistato la prima edizione del premio del pubblico Ebba in seguito a una votazione on line. Con questi premi la Commissione europea , in cooperazione con l´ Unione europea di radiodiffusione (Uer), dà un riconoscimento ai giovani artisti e gruppi musicali il cui successo travalica i confini nazionali e che riescono a farsi un nome al di fuori del proprio paese. Questi premi consentono anche di evidenziare e far conoscere la ricchezza e la diversità della musica europea, la sua creatività e la sua capacità di unire le persone e di favorire la comprensione reciproca. Lo spettacolo è stato presentato dal popolare animatore della Bbc Jools Holland e da Ida Corr, precedente vincitrice del concorso Ebba. Si sono esibiti dal vivo Milow, Esmee Denters, Kerli, Sliimy, Jenny Wilson, Giusy Ferreri, Charlie Winston e Soap&skin. Peter Fox e Buraka Som Sistema non hanno potuto presenziare alla cerimonia-spettacolo, ma hanno inviato un messaggio video. Lo spettacolo è stato diffuso su scala europea grazie alla rete dell´Uer e alle sue emittenti radiofoniche nei seguenti paesi: Paesi Bassi, Bulgaria, Estonia, Lussemburgo, Portogallo, Bosnia-erzegovina, Repubblica ceca, Austria, Germania, Irlanda, Finlandia e Slovacchia. Gli artisti che quest´anno sono stati premiati con un Ebba sono: Charlie Winston (Uk) - “Hobo”; Esmee Denters (Nl) – “Outta Here”; Sliimy (Fr) – “Paint Your Face”; Jenny Wilson (Se) – “Hardships”; Milow (Be) – “Milow”; Giusy Ferreri (It) – “Gaetana”; Soap&skin (Au) – “ Lovetune For Vacuum”; Peter Fox (Ge) – “Stadtaffe”; Kerli (Est) – “Love Is Dead”; Buraka Som Sistema (Pt) – “Black Diamond”. Gli European Border Breakers Awards attirano l´attenzione sulla necessità di aprire il mercato europeo alla creatività dei suoi cittadini e di stimolare la mobilità degli artisti e delle loro opere in Europa e all´estero. I premi sono finanziati sulla base del programma Cultura dell´Unione europea che finanzia anche il Premio dell´Unione europea per l´architettura contemporanea, il Premio dell´Unione europea per la conservazione del patrimonio culturale e il Premio dell´Unione europea per la letteratura. Per ulteriori informazioni : Sito web di Ebba: www. Europeanborderbreakersawards. Eu .  
   
   
DATI DELL’OSSERVATORIO STAMPA FCP RELATIVI AL PERIODO GENNAIO - NOVEMBRE 2009 RAFFRONTATI AL PERIODO GENNAIO - NOVEMBRE 2008.  
 
Milano, 18 gennaio 2010 - Il trend del fatturato pubblicitario del mezzo stampa in generale registra un calo minore rispetto al mese precedente (-22,4%). I quotidiani presentano un trend negativo (-17,6%) che però è migliore di quello del periodo gennaio-ottobre 2009 (-18,8%). I periodici nel complesso mantengono un andamento invariato (-30%) In particolare, i quotidiani in generale, oltre al trend negativo di fatturato suddetto (-17,6%), hanno registrato una diminuzione degli spazi del -2%. La tipologia Commerciale nazionale ha registrato un -19,7% a fatturato ed un +8,5% a spazio. La tipologia Di Servizio ha visto un -21,3% a fatturato e un -0,9% a spazio. La tipologia Rubricata ha segnato un calo del -8,2% a fatturato e del -13% a spazio. La pubblicità Commerciale locale ha ottenuto un -15% a fatturato ed un -4,2% a spazio. I Quotidiani a pagamento hanno registrato un andamento simile a quello dei quotidiani in generale. I quotidiani Free Press hanno segnato andamenti in calo a fatturato (- 28,7%) e a spazio (-21,9%). Diminuisce del -29,4% il fatturato della commerciale nazionale e del -26,9% quello della locale, mentre gli spazi registrano un andamento rispettivamente del -24,2% e del -20,4%. I Settimanali hanno ottenuto le seguenti variazioni: a fatturato (- 28,7%) a spazio (- 16,6%). Per i Mensili si registra una diminuzione di fatturato di (-32,4%) e un calo degli spazi di (-26,3%). Le Altre Periodicità hanno riportato una flessione sia a fatturato (-19,3%) che a spazio (- 21,5%). .  
   
   
FVG: SINERGIE CULTURALI COL PIEMONTE  
 
Trieste, 18 gennaio 2010 - Verificare la possibilità di una collaborazione tra il Friuli Venezia Giulia e le istituzioni di eccellenza nel settore culturale del Piemonte. Questo lo scopo della visita a Torino in cui sono stati impegnati l´assessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro, il vicepresidente del Consiglio regionale, Maurizio Salvador, e l´assessore provinciale alla Cultura di Pordenone, Giuseppe Bressa. La delegazione ha incontrato il 15 gennaio il presidente del Museo Nazionale del Cinema, Alessandro Casazza, e il direttore Alberto Barbera; il direttore artistico dell´Orchestra sinfonica nazionale della Rai, Cesare Mazzonis, l´assessore regionale alla Cultura del Piemonte, Gianni Oliva, e il Sovrintendente del Teatro Regio di Torino, Walter Vergnano. "Scopo degli incontri - afferma l´assessore Molinaro - è quello di valutare se ci siano opportunità di collaborazione tra le produzioni artistiche del Friuli Venezia Giulia e le istituzioni culturali piemontesi. Il Museo del Cinema - sottolinea - è la più importante istituzione culturale del settore e abbiamo voluto verificare se sia possibile instaurare una collaborazione con la Cineteca del Friuli. Con l´orchestra sinfonica nazionale della Rai siamo interessati a capire se ci possa essere una loro collaborazione nelle manifestazioni che vengono annualmente organizzate in Friuli Venezia Giulia". In questo senso va anche il colloquio avuto con il sovrintendente del Teatro Regio, mentre con l´assessore Oliva la delegazione ha affrontato la questione della valorizzazione dei beni culturali, valutando la possibilità di stabilire sinergie tra la realtà di Venaria Reale e il costituendo Istituto per i beni culturali di Villa Manin di Passariano nonché l´opportunità di ospitare in Piemonte alcune iniziative espositive che già si sono svolte a Udine e Pordenone. "Nel corso degli incontri - commenta il vicepresidente del Consiglio regionale, Maurizio Salvador - si sono anche gettate le basi per una collaborazione al fine di portare in Friuli Venezia Giulia alcune iniziative culturali di prestigio nel 2011, in occasione del 150/esimo anniversario dell´Unità d´Italia". La delegazione era accompagnata da Gino Bressa, originario di Cimolais, direttore delle relazioni esterne del gruppo Fondiaria Sai. .  
   
   
ANTONIO TABUCCHI VINCE LA PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO FRONTIERE - BIAMONTI E MARINO MAGLIANI VINCE IL PREMIO FRONTIERE - BIAMONTI, PAGINE DI LIGURIA  
 
Genova, 18 Gennaio 2010 - Si chiama Frontiere - Biamonti il nuovo premio letterario internazionale diretto da Giuseppe Conte e dedicato alla figura di Francesco Biamonti (San Biagio alla Cima, 1928 - 2001), lo scrittore indimenticabile che ha fatto della Liguria di Ponente il luogo della sua vita e della sua scrittura. Quello della frontiera, tema che attraversa i romanzi di Biamonti, è anche un tema connaturato al territorio ligure, aperto al mare e confinante con la Francia, e alla cultura ligure, che ha da sempre una vocazione al viaggio, alla scoperta, al cosmopolitismo e all´apertura verso il mondo. Il premio, a cadenza biennale, è promosso dalla Fondazione per la Cultura e lo Spettacolo della Regione Liguria, con il contributo di Regione Liguria, Provincia di Imperia, Comune di Sanremo e Comune di San Biagio della Cima. La presenza di Villa Nobel come sede della premiazione e la presidenza ad honorem della giuria affidata al poeta, saggista e Accademico di Svezia, Jesper Svenbro, indicano la direzione che il Premio intende percorrere verso l´individuazione delle eccellenze internazionali in ambito letterario. Il Premio Frontiere - Biamonti prevede, infatti, un riconoscimento a un libro (romanzo, ma anche saggio o raccolta di poesie) di un autore straniero o italiano che abbia posto al centro del suo lavoro una riflessione sulle nuove frontiere della conoscenza, della scrittura, dello spirito. Accanto al Premio internazionale, viene anche assegnato il premio Frontiere - Biamonti, Pagine di Liguria ad autore italiano che abbia illustrato la Liguria o sia legato a tematiche e paesaggi propri di Biamonti. Il vincitore di questa prima edizione del Premio Frontiere - Biamonti è Antonio Tabucchi, scrittore di fama internazionale che con la sua ultima raccolta di racconti Il tempo invecchia in fretta (Feltrinelli, 2009) ha di nuovo conquistato la comunità dei lettori. Tabucchi rappresenta al massimo livello lo scrittore di frontiera, avendo scelto il Portogallo come città elettiva: il suo lavoro su Pessoa ha aperto per l´Italia una finestra sulla cultura di quel paese. Antonio Tabucchi è non solo esegeta e traduttore del grande autore portoghese, ma in portoghese ha scritto uno dei suoi più importanti romanzi, Requiem, spingendo fin dentro la propria scrittura l´esperienza più profonda della frontiera. Gli eventi legati al premio si terranno dal 29 e al 31 gennaio. Il 29 Antonio Tabucchi incontrerà il pubblico al Teatro dell´Opera del Casinò Municipale di Sanremo, intervistato, tra gli altri, da Antonio Gnoli e Mario Baudino. L´incontro, condotto da Claudia Claudiano, termina con letture di Ugo Dighero. La cerimonia di consegna si terrà sabato 30 gennaio a Villa Nobel e sarà preceduta da un´introduzione al Premio fatta da Giuseppe Conte e dagli interventi di Jesper Svenbro e Giorgio Ficara sul tema ´letteratura e frontiere´. Durante la cerimonia, alla quale partecipano Luigi Surdich, Giuseppe Sertoli e Stefano Verdino, Luisella Berrino ricorderà la figura di Nico Orengo. Il 31 gennaio, a San Biagio alla Cima, verrà consegnato a Marino Magliani il Premio Frontiere - Biamonti, Pagine sulla Liguria: vince per il romanzo La tana degli alberi belli (Longanesi, 2009) ambientato in Liguria nelle terre di Ponente. Interviene Giorgio Bertone. Come dice il Presidente della Provincia di Imperia Gianni Giuliano: "Riteniamo quanto mai significativa la nascita di questo Premio, che si colloca fin d´ora tra le più importanti iniziative culturali del nostro territorio, ideale strumento per ricordare la straordinaria figura di Francesco Biamonti. L´apporto di Giuseppe Conte quale direttore artistico conferisce all´iniziativa un respiro nuovo e di grande interesse. La scelta di Tabucchi altresì è preziosissima, un ideale viatico della manifestazione, trattandosi di uno scrittore trai più significativi della scena letteraria italiana del momento". La giuria del premio è composta da: Jesper Svenbro (presidente ad honorem, poeta e saggista), Giuseppe Conte (poeta e scrittore), Stefano Verdino (Università di Genova, italianista); Giuseppe Sertoli (Università di Genova, anglista) e Luisella Berrino (giornalista di Radiomontecarlo). . .  
   
   
DIO SALVI LE REGINE! DI ENRICA RODDOLO. LE MONARCHIE DELL’EUROPA CONTEMPORANEA E I LORO PROTAGONISTI DA ELISABETTA D’INGHILTERRA A JUAN CARLOS DI SPAGNA  
 
Milano, 18 gennaio 2010 - Una cavalcata nei secoli, nella storia e nella vita quotidiana del Ghota europeo. Un viaggio nella monarchia contemporanea per tracciare una vera e propria mappa geopolitica della corona. Attraversando Paesi, entrando nelle Corti d´Europa, raccontandone la storia e svelandone i segreti. Nel secondo dopoguerra, mentre a Londra si consumavano gli amori della principessa Margaret e a Monaco nasceva la nuova stella anticonformista di Caroline mentre brillava quella di Grace, la monarchia e il suo mondo dorato parevano in realtà destinati a durare ancora per poco. Oggi invece le case regnanti d’Europa sono saldamente al timone del loro destino. Dai Windsor guidati da una indistruttibile Elisabetta Ii che, dopo la morte di Diana, ha saputo a sorpresa riconquistare il cuore degli inglesi; ai Borbone di Spagna dove il carisma di Juan Carlos è indiscusso; agli altri principi e re dell’Europa contemporanea – da Alberto Grimaldi di Monaco a Margrethe di Danimarca, Beatrice d’Olanda, Paola del Belgio – ciascuno capace di interpretare in modo originale e convincente il proprio ruolo di sovrano. Enrica Roddolo, giornalista e scrittrice, autrice di molti volumi a sfondo storico e biografico, si occupa di attualità economica internazionale: è caposervizio nella redazione de il Mondo, settimanale economico di Rcs periodici-Corriere della Sera. Ha lavorato anche per radio e tv oltreché per il Sole-24ore e La Stampa. Tra i suoi ultimi libri: La dinastia dei Grimaldi, Grace Kelly, Savoia (Piemme), La Biennale (Marsilio), Dallo stato al mercato (Egea/bloomberg) e Ritratto di un principe (Tea). Questo è il suo quattordicesimo libro. Daniel Franklin è direttore esecutivo dell’«Economist». Vallardi editore, pagine: 380, prezzo: € 16,50. .  
   
   
LA CALABRIA DEL VICEREGNO SPAGNOLO STORIA ARTE ARCHITETTURA E URBANISTICA  
 
Cosenza 18 gennaio 2010 - Il prezioso volume La Calabria del viceregno spagnolo storia arte architettura e urbanistica (Roma, Gangemi, 2008, pp. 846, 530 illustrazioni. ), curato da Alessandra Anselmi, è l´esito di un progetto di ricerca sulla Calabria del viceregno spagnolo - considerata come parte di un sistema più vasto quale la Monarchia Cattolica - che ha coinvolto a livello internazionale importanti studiosi di diversa formazione e appartenenza. I contributi spaziano dalla storia alle identità sociali, dai patriziati urbani alle comunità religiose, comprendendo l´attività produttiva, l´architettura, la scultura, la pittura e la miniatura (lette alla luce del contesto culturale che le ha prodotte, ma con grande attenzione anche all´analisi stilistica e filologica), l´urbanistica e il restauro. La Calabria vicereale, luogo cruciale di transito e di scambi, spesso anche di incursioni, emerge come un crocevia da cui si diramano percorsi e vicende che la collegano al resto d´Italia, al Mediterraneo e all´Europa. Il confronto interdisciplinare ha messo in luce gli aspetti vitali e creativi di un periodo storico, tra Rinascimento e Barocco, travagliato, ma molto vivace culturalmente, politicamente e anche economicamente, che ha prodotto importantissimi monumenti, opere d’arte e testi letterari, che non sempre, anche a causa della mancanza di studi, sono valorizzati e tutelati come meritano. Molte delle opere pubblicate, inoltre, sono inedite. All´edizione del libro - che costituisce un imprescindibile riferimento per gli studiosi ma anche per tutti coloro che apprezzano e amano la Calabria - hanno concorso le principali istituzioni presenti sul territorio, come pure rappresentanze nazionali e internazionali, permettendo una veste editoriale di grande formato, interamente a colori e col fascino delle grandi immagini, che consente di apprezzare al meglio le opere d´arte pubblicate. .  
   
   
III CONCORSO REGIONALE LETTERARIO´ AL CONVITTO MARIO PAGANO DI CAMPOBASSO  
 
Campobasso, 18 gennaio 2010 - "Sono da tempo persuaso che la scuola molisana sia di grossa qualità, l´ho più volte detto e lo ripeto ora in occasione della premiazione di questo concorso. Anzi, proprio questa iniziativa, per il modo in cui si è svolta, per il numero degli studenti che ha coinvolto e per la qualità degli elaborati prodotti, è la testimonianza più verace di un sistema scolastico regionale moderno, vivo e capace di dare le basi culturali e formative necessarie ai nostri giovani". Lo ha detto il Presidente della Regione Michele Iorio aprendo il 15 gennaio le cerimonia di premiazione dei vincitori del Iii Concorso Letterario del Molise, tenuta presso l´Aula Magna del Convitto Mario Pagano di Campobasso. Il Concorso è stato ideato da tre studenti Campobassani, capeggiati dal giovane Manuele Martelli, e ha visto il coinvolgimento dell´Università e delle Scuole superiori del Molise. "Un´iniziativa questa –ha detto ancora il Presidente- che nasce dal basso, direttamente da tre giovani, che è rivolta ad altri giovani come loro. Un progetto che come istituzione noi abbiamo voluto e vogliamo incoraggiare e sostenere". Riferendosi poi ai drammatici fatti che hanno coinvolto il giovane studente di "Coste d´Oratino", il Presidente Iorio ha evidenziato come "la gioia e l´orgoglio di oggi di tutte le istituzioni, e principalmente di quella scolastica, per la constatazione della bravura degli studenti selezionati, deve essere accompagnata, proprio in questa giornata, dalla giusta e opportuna riflessione sul triste e dolorosissimo accadimento delle ultime ore. Una coincidenza che ci rende ancor più chiaro come tutti siamo responsabili e tutti siamo impegnati a ricercare le cause e le ragioni più recondite che hanno portato a quel lancinante e crudo dolore che investe, sconcertandolo, l´intimo di ciascuno". Questi, nel particolare, i premiati del Iii Concorso Letterario che, tra le altre cose, potranno fare un viaggio a Budapest e avranno la possibilità di vedere pubblicato i loro lavori in un volume editato dalla Presidenza della Regione Molise: I Sezione (studenti I e Ii anno degli Istituti di Istruzione Superiore): Giuseppe Menco (V A, Liceo classico Pagano). Ii Sezione (studenti Iii, Iv e V anno degli Istituti di Istruzione Superiore). Serena Verrecchia (Iii A, Isiss Giordano, Venafro). Iii Sezione : (studenti Università degli Studi del Molise e studenti molisani iscritti presso altri Atenei del territorio nazionale). Roberta Astorri (Università del Molise). Studenti Segnalati Per Merito: Nico Alfieri (Liceo classico Pagano, Cb); Giulia Venditti (Liceo classico Pagano, Cb; Lara Martino (Liceo scientifico Romita, Cb); Gabriele Pio Picciano (Liceo scientifico Romita, Cb): Pasquale Maria Chiacchiari (Liceo scientifico Majorana, Is); Maria Fantini (Liceo linguistico Pertini, Cb). Sono stati parte attiva nella realizzazione del progetto anche l´Università degli Studi del Molise, che ha messo a disposizione una giuria di prestigio accademico per la valutazione degli elaborati dei partecipanti, l´Ufficio Scolastico Regionale, che ha permesso la diffusione del progetto negli Istituti sollecitandone un´attiva partecipazione, l´Istituto "Pertini" di Campobasso, che ha offerto la sede logistica al Concorso, e l´associazione A. N. P. E. A. S. .  
   
   
RINASCE AUDITORIUM LA CHIESA DI SANTA APOLLONIA AL TERMINE DI UN RESTAURO FINANZIATO DALLA REGIONE TOSCANA: DUE SALE POLIVALENTI UNA NECROPOLI, UNA “CENA” DI ANDREA DEL CASTAGNO, IL CHIOSTRO DELLA BADESSA  
 
Firenze, 18 gennaio 2010 - Non poteva partire che con una rassegna cinematografica il nuovo spazio polivalente fiorentino (una sala da 200 e una da 40 posti oltre a strutture di servizio) che la Regione Toscana ha recuperato nella chiesa di Sant´apollonia. Qui, come molti ancora ricordano, negli ultimi anni sessanta/settanta operava un attivissimo cineforum universitario e qui, da martedì prossimo 19 gennaio, si inaugura “La memoria, la verità e le emozioni”, rassegna cinematografica voluta dalla Regione Toscana, in collaborazione con la sua Mediateca, per la Giornata 2010 della Memoria (si parte con La petite prairie aux bouleaux, di Marceline Loridan Ivens, regista francese sopravvissuta ad Auschwitz). Tutte le proiezioni (sette film fino a martedì 9 febbraio - inizio ore 18) saranno ospitate nel nuovo auditorium di via San Gallo. Il recupero di Sant´apollonia – sottolinea Paolo Cocchi, assessore toscano alla Cultura – è stato finanziato con fondi regionali (6,5 milioni di euro) nell´ambito dell´accordo di programma stipulato tra Regione e Ministero per i beni culturali nel dicembre 1999. Si è trattato di un restauro complesso: nelle campagne di scavo (gennaio-novembre 2004, primavera-estate 2006) sono infatti state rinvenute sepolture e strutture, nonché oggetti e reperti, che raccontano la vita delle generazioni di monache Camaldolesi che in questo complesso hanno vissuto. L´ex convento – intitolato a Sant´apollonia, martire cristiana del Iii secolo, morta ad Alessandria d´Egitto – venne fondato nel 1339 e ospitò religiose fino al 1886 quando i locali furono assegnati allo Stato. Con la supervisione di Giuseppina Carlotta Cianferoni, della Soprintendenza Beni Archeologici della Toscana, gli scavi hanno inoltre permesso di confermare nell´area la presenza di una estesa necropoli interessata da vari tipi di sepolture risalenti al Iii-v secolo dopo Cristo (tra i rinvenimenti più interessanti, precisano gli archeologi, un “ustrinum” struttura per l´incinerazione dei morti, considerato un raro, se non unico, esempio nel territorio fiorentino). Nella chiesa del monastero, oggi auditorium, alcuni affreschi seicenteschi mentre l´importante affresco che abbellisce il cenacolo (L´ultima cena - 1447 - con sopra, in un unico grande spazio pittorico, la Crocefissione, la Deposizione, la Resurrezione) inizialmente riferito a Paolo Uccello, è stato in seguito attribuito ad Andrea del Castagno (l´ambientazione è un tipico paesaggio appenninico, simile alla zona del Falterona di cui era originario Andrea del Castagno). Il grande chiostro a due piani (“della Badessa”) è tra i più ampi della città. Il nuovo spazio polivalente a servizio della città, viene inaugurato questo pomeriggio (ore 17) dal presidente Claudio Martini con un concerto (Quartetto in re minore K 421 di Mozart) offerto dalla Regione Toscana. .  
   
   
DECIMA EDIZIONE DI NETMAGE, FESTIVAL SULL´ARTE CONTEMPORANEA  
 
Bologna 18 gennaio 2010 - La decima edizione di Netmage festival si terrà a Bologna dal 21 al 23 gennaio 2010. Appuntamento internazionale ormai consolidato dedicato agli incroci fra arti elettroniche, visive, musicali e performative, Netmage 10, curato da Xing, presenta un ricco programma di produzioni e progetti offrendo un variegato e imprevedibile scenario sulla ricerca audiovisuale contemporanea. Sede del festival saranno gli spazi di Palazzo Re Enzo, affacciati su Piazza Maggiore, che ospiteranno live-cinema, concerti, azioni performative, ambienti sonori e visivi. Il festival è stato presentato il 14 gennaio, nel corso di una conferenza cui hanno partecipato, tra gli altri, Daniele Gasparinetti e Silvia Fanti di Xing, l’assessore alla Cultura della Regione Emilia-romagna Alberto Ronchi e Milena Naldi, assessore alle Politiche abitative del Comune di Bologna. “Questo festival – ha commentato Ronchi – rappresenta un elemento di continuità nell’importante qualità della programmazione di Xing. Questo ci dà inoltre lo spunto per una riflessione su un modo di produrre cultura: anzitutto l’apparente complessità viene smentita dal riscontro di pubblico che segue queste iniziative. Inoltre, raffrontarsi con capacità progettuali come quella di Xing, per un’amministrazione significa spendere molto bene i soldi dei cittadini, risparmiando sulla spesa grazie ad un utilizzo virtuoso delle risorse”. Il bando internazionale, strumento di indagine e selezione lanciato nel giugno 2009, ha visto la candidatura di oltre 200 progetti di notevole qualità provenienti da tutto il mondo. Tra questi sono state selezionate 3 opere audio-video, privilegiando le ricerche che problematizzano la complessa relazione suono-immagine nel modo più inusuale. Accogliendo una generale indicazione di allontanamento dalla tradizione del puro schermo, l´esito della selezione ha portato a esplorare i percorsi di performer imparentati con il mondo delle arti visive e con quello del cinema sperimentale, che arrivano alla produzione di suoni attraverso varie modalità. E´ il caso dei progetti premiati dal bando di Rachida Ziani/dewi de Vree dall´Olanda, di André Gonçalves dal Portogallo, e del duo Nassa (Nadav Assor/surabhi Saraf) dagli Stati Uniti. Parallelamente, per arricchire e consolidare la ricognizione nelle più intense e mitografiche tensioni audio-visuali internazionali, Netmage 10 ha scelto o commissionato una serie di live-media ad artisti visivi, sonori e performativi che saranno presentate in prima assoluta al festival. Il programma della sala principale del festival – il Live Media Floor - costituisce nel suo insieme un world-scape visivo ed emozionale che riattraversa, intersecandoli, i territori dell’immagine-movimento e degli immaginari contemporanei. L’apertura del festival è affidata al clima ´cieco´, etereo e perturbante del live dell’artista visivo e musicista svedese Nana April Jun, che riprocessa le tipiche sonorità metal di tradizione scandinava in quieti fondali ambient-noise. Il resto del programma è in bilico fra dispositivi come teatri di operazioni, derive di elettronica space eclettica e ambientale e loro antenati fondativi (rispettivamente Be Maledetto Now e Cluster); esplorazioni impro-free-noise nella tradizione dell´essere alieno (My Cat is An Alien); e riattualizzazione di esperienze storiche della cinematografia sperimentale d’avanguardia (Lee Hangjun e Hong Chulki dalla Corea). Tra gli eventi più intensi è l’esibizione in solo di una figura di culto del panorama musicale di ricerca internazionale, l’americano Aaron Dilloway, fondatore della seminale band rock-noise Wolf Eyes; mentre sul fronte delle figure pionieristiche per pratiche o per sonorità rispetto alla visione che Netmage di anno in anno disegna, si evidenziano la presenza di Richard Lainhart, originale sperimentatore statunitense e inventore della cultura del synth, e dei Cluster, leggendaria formazione tedesca, a cui è stato affiancato l´artista Canedicoda per un´inedita collaborazione visiva. Si mantiene viva inoltre la sezione Mangrovia, dedicata agli esiti più estremi ed eterocliti della sperimentazione audio e visiva. Mangrovia, il mondo-pianta-giardino, è il luogo e sequenza oraria composto da eventi che abitano un ambiente dedicato ad un ascolto ora contemplativo ora tempestoso, dove, come in un ecosistema ricco e composito, le diversità di generazioni, di provenienze disciplinari (artisti visivi, musicisti e performer) e geografiche si susseguono e si incrociano: il post-metal e il registro cinematico del duo Ectoplasm Girls, quello più sciamanico di The Magic State (progetto in solo dell’artista visiva Nadine Byrne, attiva anche in Ectoplasm Girls); la scena weird e sonicamente meticcia sia di The Hunter Gracchus sia di Harappian Night Recordings, aperti su mondi musicali abitati dalla tradizione del gamelan tanto da quella del cut’n’mix, entrambi da Sheffield; l´asse psicho-polistrumentista fra Italia e Berlino di Cavaliere/türkowsky; ma anche la grande superband sperimentale ed eretica di Kammerer/pilia/belfi/cattivelli/grill e il confronto infine con una figura centrale nella definizione del suono e dell´immaginario weird-psycho-noise, il musicista finlandese Es, aka Sami Sänpäkkilä, noto filmmaker e artista visivo. Per la sezione Performing Arts, Hauts Cris (miniature) di Vincent Dupont, figura singolare nel campo della coreografia contemporanea francese con un passato di attore e musicista, mostra un interno enigmatico dal carattere onirico. Teatro di alterazione delle misure del corpo e del campo acustico, Hauts Cris opera sulla prospettiva nella sua artificialità bi-dimensionale. Spettacolo realizzato in stretta collaborazione con il musicista Thierry Balasse e il direttore delle luci Yves Godin integrando tecniche della musica elettroacustica a una danza statica, impersonata in maniera potente e performata fisiologicamente, è una decomposizione radicale dell´esperienza del collasso del mondo. Netmage ha affidato anche quest´anno l´immagine coordinata ad un artista contemporaneo: Carlos Casas (dopo Camilla Candida Donzella 2009, Canedicoda 2008, Invernomuto e Moira Ricci 2007, Andrea Dojmi 2006, Simone Tosca 2005, Otolab 2004, Qubogas 2003, Loew 2002). Netmage 10: Rachida Ziani/dewi de Vree (F/nl), Francesco Cavaliere/marcel Türkowsky (I/d), Harappian Night Recordings (Uk), The Hunter Gracchus (Uk), Lee Hangjun/hong Chulki (Kr), My Cat Is An Alien (I), Ectoplasm Girls (S), The Magic State (S), Be Maledetto Now (I), Richard Lainhart (Usa), Cluster (D), Canedicoda (I), Nassa (Nadav Assor/surabhi Saraf) (Usa), André Gonçalves (P), Es (Fin), Margareth Kammerer/andrea Belfi/stefano Pilia/daniela Cattivelli/michaela Grill (I/d/a), Carlos Casas (E), Vincent Dupont (F), Nana April Jun (S), Aaron Dilloway (Usa). Sabato 23 gennaio dalle h 1. 00, il festival sarà seguito da Netclub 1:3, un´espansione sia logistica che sensoriale delle suggestioni di Netmage 10 in tre diverse location bolognesi (Cassero, Locomotiv, Laboratorio occupato Crash) collegate da una navetta gratuita in funzione per tutta la notte. Con i live di Boketshu 1er, Grand Prophète de la Nation, Mwana Nzambe (Congo/belgio), Massimo Carozzi (Zimmerfrei), Jimmy Edgar (Warp Record), Andrea Sartori (Persona record), Zander Vt (Bpitch Control / Memo). Www. Netmage. It www. Xing. It .  
   
   
ARCHEOLOGIA: NUOVI RINVENIMENTI A SATRIANO DI LUCANIA  
 
Potenza, 18 gennaio 2010 - “L’importante scoperta archeologica nell’area Torre di Satriano è un’ulteriore conferma della rilevanza del sito archeologico del Melandro e al tempo stesso dell’alto livello di specializzazione degli operatori della Sovrintendenza Regionale per l’Archeologia e direttamente della Scuola della sede materana dell’Università degli Studi, diretta dal prof. Massimo Osanna, che abbiamo difeso e continueremo a difendere a denti stretti contro i tagli di finanziamenti e di conseguenza di facoltà ed offerta formativa del Ministero alla Pubblica Istruzione e Università”. E’ quanto sostiene l’assessore regionale alla Formazione-lavoro-cultura Antonio Autilio, sottolineando che “i Beni Culturali – e nello specifico l’Archeologia – hanno assunto negli ultimi tempi una rilevanza centrale nell’attività della Giunta Regionale e del Dipartimento Formazione-lavoro-cultura. Vorrei ricordare, in proposito, - prosegue - il Progetto per lo studio archeologico, storico, epigrafico per la valorizzazione culturale del sito Archeologco di Grumentum a cura del prof. Attilio Mastrocinque dell’Università di Verona con le campagne di scavi nelle stagioni estive, attraverso equipe di giovani e collaborazioni prestigiose di Università della Germania e di Perugia, e – aggiunge Autilio - i continui ritrovamenti archeologici nell´area di Metapontum ad opera dell´equipe dell’Università di Austin del Texas, diretta dal prof. Joseph Coleman Carter, a testimonianza della ricchezza del nostro patrimonio che ha bisogno di ulteriori iniziative di valorizzazione e promozione. Di qui il ruolo sempre più rilevante che deve svolgere la scuola di specializzazione in archeologia a Matera dell´ateneo lucano, che si sta occupando di circa 100 siti fortificati delle province di Potenza e Matera, attraverso una lettura attenta dei risultati degli scavi per evidenziare la stratificazione degli insediamenti, tra i quali gli scavi di Altojanni, in agro di Grottole e quello di Satriano di Lucania”. “Il Dipartimento, attraverso il Po Fse 2007-2013 – continua l’assessore – ha riservato una maggiore attenzione alla formazione di figure professionali e tecniche con particolare riferimento alla figure destinate ad operare nei processi di ricerca conservazione e valorizzazione di Beni Culturali. Nel quadro del programma Giovani Eccellenze Lucane sono stati attivati, in collaborazione con i centri di ricerca interventi di elevata qualificazione professionale sulle tecniche di diagnosi e manutenzione dei beni e di rilevazione dei siti. Attraverso il catalogo regionale di Alta Formazione sono stati finanziati progetti per la formazione di figure specialistiche in collaborazione con Università e Istituti di ricerca rivolti a giovani laureati. Inoltre sono previsti interventi specifici di formazione tecnica superiore, rivolti a diplomati, per il conseguimento del diploma superiore per le attività di laboratorio connesse al recupero ed alla conservazione dei beni. Strettamente collegata alla valorizzazione dei siti archeologici e alla prosecuzione delle campagne di scavi e ricerca – afferma Autilio – è la questione della migliore fruizione di tutti i siti e contenitori culturali (musei, aree archeologiche, gallerie d’arte, ecc. ), gestiti dalle strutture periferiche del Ministero Beni Culturali o dagli Enti Locali. Per questa ragione ho sollevato da tempo la necessità di uno sforzo sinergico tra Amministrazioni Pubbliche in direzione della realizzazione di un “sistema a rete” dei giacimenti culturali di cui disponiamo ,e che sono una delle maggiori attrazioni turistiche, per il cui recupero sono stati già investiti consistenti finanziamenti,al fine di evitare che si possa distorcere l’immagine e la capacità propositiva e organizzativa a causa di modeste difficoltà e disfunzioni che comunque incidono sulla qualità dei servizi offerti. Nello specifico del sito della Torre di Satriano – conclude Autilio – ritengo che vadano sostenuti progetti e programmi per attrarre nuovi flussi di visitatori e di turisti, promuovendo uno specifico itinerario turistico-culturale”. .  
   
   
FIRENZE: L’ITALIANA IN ALGERI, UN’OPERA BUONA AL TEATRO COMUNALE PROVA GENERALE A FAVORE DELLA RICERCA SUL CANCRO (AIRC)  
 
 Firenze, 18 gennaio 2010 - Serata benefica al Teatro Comunale, giovedì 21 gennaio, ore 20,30, in occasione della prova generale dell’Italiana in Algeri, l’opera di Gioachino Rossini che apre il programma 2010 del Maggio Musicale Fiorentino. Grazie a un accordo con la direzione del teatro, la serata sarà a favore del Comitato Toscana dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul cancro (Airc). Il contributo minimo per assistere allo spettacolo è di 25 euro. I biglietti possono essere ritirati sia al Box Office in via Alamanni 39 (tel. 055. 210804), sia presso la segreteria Airc del Comitato Toscana (Via Cavour 21, dal lunedì al venerdì, ore 9-13, tel. 055. 217098, com. Toscana@airc. It). L’italiana in Algeri sarà presentata nel nuovo allestimento realizzato in coproduzione con il Teatro Real di Madrid, l’Opéra National de Bordeaux e la Houston Grand Opera. La direzione è affidata al maestro Enrique Mazzola, la regia a Joan Font (Els Comediants). Scene e costumi sono di Joan J. Guillén, la coreografia di Xevi Dorca, le luci di Albert Faura. .