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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 27 Maggio 2013
REGIONE. STANZIATI 300.000 EURO PER LA DIGITALIZZAZIONE DEL SALE CINEMATOGRAFCHE DEL VENETO  
 
Venezia 27 maggio 2013 - La giunta regionale ha approvato il bando 2013 per la concessione di contributi per la digitalizzazione delle sale cinematografiche del Veneto. “Per il secondo anno consecutivo – sottolinea il vicepresidente e assessore alla cultura e allo spettacolo Marino Zorzato, relatore del provvedimento - la Regione ha stanziato la somma di 300.000 euro per sostenere gli interventi di adeguamento tecnologico confermando così l’impegno concreto a favore della tutela del piccolo esercizio cinematografico”. Nei prossimi giorni il bando sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione aprendo i termini per la presentazione delle domande di contributo che potranno essere presentate da titolari, proprietari e gestori di monosala o di multisala con numero di sale non superiori a quattro. I contributi potranno arrivare a coprire fino al 50% delle spese per l’acquisto e l’installazione di apparecchiature per la proiezione digitale. Le domande dovranno pervenire alla Regione entro trenta giorni dalla data di pubblicazione sul Bur. Con questo secondo intervento, che si affianca allo stanziamento di uno specifico fondo di due milioni di euro sul Programma Operativo Regionale dedicato alla digitalizzazione delle sale gestite dalla Piccole e Medie Imprese, la Regione del Veneto intensifica l’azione a favore del piccolo esercizio cinematografico ed in particolare a quello collocato nei centri storici. “Sostenere l’ammodernamento dei piccoli cinema privati così come i cinema parrocchiali – conclude Zorzato - significa perseguire il duplice obiettivo di conservare un’attività economica, consentendo nel contempo la programmazione di opere cinematografiche d’autore”.  
   
   
TOSCANA: ARRIVA L’EDICOLA ONLINE NELLE BIBLIOTECHE DELLA RETE REA.NET DAL 27 MAGGIO NUOVI SERVIZI DIGITALI: OLTRE 1700 TRA GIORNALI E RIVISTE NAZIONALI E INTERNAZIONALI CONSULTABILI GRATUITAMENTE  
 
Firenze, 27 maggio 2013 - Chi ha sempre sognato una biblioteca “leggera”, aperta 24 ore su 24, con molti contenuti informativi sempre a disposizione, senza parcheggi da pagare e orari da rispettare, ma comodamente consultabile dal proprio computer, tablet o smartphone, sta per essere soddisfatto. E-book liberamente accessibili da internet da leggere sul proprio tablet, smartphone o sul computer; giornali italiani e stranieri da sfogliare online: questi alcuni dei servizi di cui possono usufruire gli utenti iscritti alle biblioteche della Rete Rea.net attraverso l’adesione alla piattaforma Medialibraryonline (Mlol) grazie anche al contributo di Regione Toscana. Moltissimi i quotidiani disponibili sulla piattaforma Medialibraryonline grazie all’edicola internazionale Pressdisplay: ben 1700 testate online di 80 paesi in 40 lingue nell’edizione del giorno e dei giorni precedenti. Un servizio pensato in modo particolare per tutti i cittadini stranieri presenti nelle nostre città. Oltre a questo, l’area Edicola consente l’accesso alle principali testate italiane, tra cui La Repubblica, La Nazione (l’edizione di Empoli e Pontedera) e Il Tirreno (l’edizione di Empoli e Pontedera) e presto anche Il Corriere della Sera. I quotidiani sono una fonte di informazione impegnativa da gestire all’interno di una biblioteca. Spesso sono disponibili solo a livello locale oppure si possono acquistare esclusivamente come copie singole. Medialibraryonline risolve molti di questi problemi mettendo a disposizione degli utenti la versione online dei quotidiani internazionali e nazionali pubblicati nella giornata. Medialibraryonline disponibile all’indirizzo http://toscana.Medialibrary.it  consente di accedere (gratis!) a musica, film, e-book, quotidiani, audiolibri e molto altro. Un sistema per distribuire in modalità remota, ogni tipologia di oggetto digitale come audio, video, testi, banche dati a pagamento, testi storici in formato immagine, archivi iconografici, audiolibri, libri digitalizzati, e-learning, live-casting in tempo reale, etc. Mlol servirà come piattaforma d’accesso per contenuti commerciali e contenuti ad accesso aperto (gratuiti o in pubblico dominio) per offrire agli utenti della biblioteca una vasta scelta di risorse digitali consultabili comodamente a casa. Per accedere al servizio è necessario essere iscritti ad una delle biblioteche della rete Rea.net ed essere in regola con l’iscrizione al prestito. L’accesso a Medialibraryonline è possibile chiedendo username e password personale a una delle biblioteche alle quali si è iscritti.  
   
   
MILANO, SCALA: NUOVA STAGIONE EMOZIONANTE, CONFERMA ECCELLENZA DEL TEMPIO DELLA LIRICA  
 
Milano, 27 maggio 2013 - Il Sindaco di Milano e Presidente della Fondazione Teatro alla Scala ha presentato il 23 maggio nel Ridotto dei palchi la stagione 2013/2014 del Teatro, insieme al Sovrintendente Stéphane Lissner, al Maestro Daniel Barenboim e al Vice Presidente della Fondazione Bruno Ermolli. “La nuova stagione è di grande prestigio – ha detto il Sindaco Pisapia - è una stagione emozionante e conferma l’eccellenza del tempio della lirica. La Prima del 7 dicembre vedrà la rappresentazione della Traviata, diretta da Daniele Gatti, una delle opere più conosciute di Verdi, di cui proprio nel 2013 ricorre il bicentenario. Il cartellone offrirà poi Donizetti, Rossini, Mascagni, Berliotz, Strauss, Mozart e ancora Verdi con altri capolavori. Non voglio dimenticare lo splendore della stagione di balletto: quest’anno, inoltre, la Scuola di Ballo dell’Accademia del Teatro compie 200 anni! Un orgoglio per Milano”. “La Scala è un vanto per Milano e per l’Italia – ha proseguito il Sindaco – con la sua capacità di attrattività e forte richiamo internazionale. Le maggiori città musicali del mondo da Monaco a Salisburgo, da Londra a Parigi, quando vogliono offrire rappresentazioni di qualità, lavorano con Milano e con la Scala, ospitandone le produzioni, scambiando artisti e idee, co-producendo spettacoli. Ma il valore della Scala è dimostrato anche dai numeri che emergono dallo studio del centro Ask della Bocconi. Il Teatro ha una fortissima competitività internazionale effettiva, con ricadute estremamente positive. Lo studio dimostra che ogni euro investito nella Scala produce 2,7 euro di indotto per il territorio". “La Scala – ha concluso Giuliano Pisapia - è un patrimonio di tutti e sarà preziosissima anche in vista di Expo 2015. E’ per questo che un’Italia saggia è un’Italia che dà valore alla Scala. Sostenere il Teatro significa infatti sostenere il Paese, Milano continua a sostenere la Scala, perché siamo convinti della sua importanza e del suo prestigio nel mondo”.  
   
   
PRESENTATA L´INIZIATIVA "NAPOLI E LA CALABRIA, VIAGGIO ATTRAVERSO I SECOLI". MIRAGLIA: "RENDIAMO GIUSTIZIA ALLA GRANDE PRODUZIONE CULTURALE DEL SUD"  
 
Napoli, 27 maggio 2013 - E´ stata presentata il 23 maggio , presso la sala Giunta a palazzo Santa Lucia, "Napoli e la Calabria, un viaggio attraverso i secoli", in programma il 7 e l´8 giugno prossimi. L´iniziativa, promossa dalla Regione Calabria e dalla Fondazione Napoli Novantanove, di intesa con la Regione Campania, vede il coinvolgimento delle Soprintendenze Regionali dei Beni Culturali, delle Biblioteche Nazionali di Napoli e Cosenza e delle Università "Federico Ii" di Napoli e della Calabria. Alla conferenza stampa sono intervenuti gli assessori regionali alla Cultura della Campania Caterina Miraglia e della Calabria Mario Caligiuri, il soprintendente del Polo Museale di Napoli Fabrizio Vona, il direttore della Biblioteca Nazionale di Napoli Mauro Giancaspro, il presidente della Fondazione Napoli Novantanove Mirella Barracco e Francesco Caglioti dell´Università Federico Ii di Napoli. "E´ necessario - dice l’assessore Miraglia - rivisitare e dare una visione unitaria alla grande produzione culturale del Sud nel segno di una rivendicazione che vede unite le regioni del Mezzogiorno. "Vi è tanta storia in comune - continua la Miraglia - e questo progetto, inserito nelle scuole, potrà servire anche a dare consapevolezza ai più giovani di questo rapporto indelebile che unisce tutto il Sud. Partiamo adesso con la Calabria ma siamo certi che potremo alimentare l´interesse anche delle altre regioni". "Noi siamo convinti - aggiunge l’assessore Caligiuri - che la storia del Sud, ed in particolare della Campania e della Calabria, non possano ridursi a storia criminale. E’ soprattutto storia di grande e straordinaria cultura. Riteniamo che questa storia secolare abbia lasciato il segno e che debba essere ripresa per una grande operazione economica e civile." Nell´ambito dello scambio di iniziative culturali tra le due regioni sono stati presentati anche gli itinerari organizzati dalla Soprintendenza di Napoli e dalla Biblioteca Nazionale. A Napoli, presso il Museo di Capodimonte, è previsto un itinerario dedicato a Mattia Preti, e la mostra su “La tradizione del viaggio in Calabria” a Palazzo Reale. A Cosenza, invece sono in programma le visite guidate alle opere di Luca Giordano, a Palazzo Arnone, e la mostra sui rapporti musicali tra Calabria e Napoli, presso la Biblioteca Nazionale. "Abbiamo intenzione di mettere in mostra il ricco patrimonio culturale della "provincia" – sottolinea il soprintendente Vona - che le grandi capitali, come Napoli ad esempio, tendono spesso ad ignorare." Gli assessori Caligiuri e Miraglia premieranno, inoltre, rispettivamente, una scuola di Napoli e una della Calabria, tra quelle che hanno partecipato al concorso nazionale bandito dalla Fondazione Napoli 99 sul tema "L´altra lingua degli italiani, arte figurativa, paesaggio e identità culturale". "Abbiamo capito che le risorse di queste due regioni, delle loro storie, delle loro specificità pur nella differenza - precisa Mirella Barracco - sono unite in secoli di storia difficili ma anche con grandi ritorni in tanti campi, come la musica, l’ arte. Questa iniziativa vuole essere il punto di partenza di un progetto più ampio, quello di far ritrovare l’identità di questi luoghi, uniti e non più separati."  
   
   
PAPA FRANCESCO AD ASSISI, PRESIDENTE MARINI: VISITA STORICA PER L’UMBRIA, L’ACCOGLIEREMO CON AFFETTO E RICONOSCENZA  
 
Perugia, 27 maggio 2013 - "Ho appreso con grande gioia la notizia della conferma della visita ad Assisi il prossimo 4 ottobre di Papa Francesco. Assisi e l´Umbria lo accoglieranno con affetto e riconoscenza". Lo afferma il 23 maggio la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che definisce "davvero storica per la nostra comunità" la prossima visita del Papa in occasione del 4 ottobre, festa di San Francesco, Patrono d´Italia e "Giornata Nazionale della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse", istituita dal Parlamento italiano su iniziativa del Consiglio regionale dell´Umbria. "La coincidenza della visita di Papa Francesco ad Assisi - ha aggiunto la presidente - nell´anno in cui sarà l´Umbria, con i suoi 92 Comuni, la Regione che donerà l´olio per alimentare la lampada votiva sulla Tomba di San Francesco, rende questo evento ancora più carico di significato per tutti gli umbri". La presidente Marini ha quindi aggiunto che "la nostra è una terra profondamente legata ad Assisi e a Frate Francesco, che ne ha segnato profondamente l´identità con i suoi valori universali di pace, solidarietà, accoglienza. Valori che come istituzioni siamo impegnati a realizzare e a diffondere, con la volontà di continuare a farlo, proseguendo nella collaborazione con la comunità francescana affinché l´Umbria - ha concluso Marini - continui ad essere nel mondo terra simbolo di pace e dialogo".  
   
   
MILANO - AL VIA LA SETTIMANA DEI “CANTIERI DELL’ARTE”  
 
Milano, 27 maggio 2013 - Laboratori liberty, visita alla Galleria, via Nirone e San Carlo, sono alcune delle iniziative della prossima settimana aperte al pubblico (www.Milanoneicantieridellarte.it). “Milano nei cantieri dell’Arte” è la manifestazione ideata da Assimpredil Ance, Camera di Commercio di Milano e Soprintendenze ai Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Pavia, Sondrio, Varese e Arcidiocesi di Milano – Vicariato per la Cultura. Gli appuntamenti dedicati al restauro e alla scoperta di opere d’arte tra Milano, Lodi e Monza e Brianza. Martedì 28 maggio, ore 9.30-17.30, alla Camera di Commercio di Milano, via Meravigli 9/b a Milano, convegno “Milano: dall´Eclettismo al Liberty”. Un convegno di inquadramento storico sul tema del restauro delle architetture vincolate dell’800 e ‘900 a Milano. Nel pomeriggio, imprese e professionisti del settore del restauro illustreranno i principali aspetti e le problematiche degli interventi di recupero e manutenzione sugli edifici moderni. Mercoledì 29 maggio visita guidata al pomeriggio alle ore 15.00 alla chiesa di San Carlo al Corso (Corso Matteotti 14 - Milano). Giovedì 30 maggio, ore 9.30-17.30, presso Assimpredil Ance, via San Maurilio 21 a Milano, convegno “Il Pgt di Milano e il restauro delle architetture vincolate. Quali sono i problemi, quali le opportunità: a quali condizioni?”. Venerdì 31, due visite guidate: al mattino, alle ore 10, il restauro della Galleria Vittorio Emanuele Ii (Via Tommaso Marino 7 – Milano), al pomeriggio, alle ore 15, il restauro dell´edificio di Via Nirone (via Nirone, 15 - Milano). “I cantieri dell’arte – ha dichiarato Claudio De Albertis, presidente di Assimpredil Ance – sono l’occasione per promuovere il restauro conservativo e il consolidamento di edifici storici, come occasione di valorizzazione e attrattività turistica del nostro territorio. La manifestazione proseguirà fino al 2015 con convegni, workshop, visite guidate ad aprile nell’ambito della Settimana della Cultura e a settembre per le Giornate Europee per il Patrimonio”. “Il restauro monumentale – ha dichiarato Massimo Ferlini, membro di Giunta della Camera di Commercio di Milano per i servizi immobiliari – non è solo una questione di indotto, ma significa dare impulso all’intera città, al valore anche immobiliare delle zone recuperate, alla sua immagine, alla sua cultura e al suo stile di vita. Una opportunità importante è rappresentata dall’Expo 2015 e occorre arrivare uniti e preparati per un risultato di successo”.  
   
   
CAMPAGNA "QUESTA È TARANTO", VENDOLA: UNA DELLE CITTÀ PIÙ BELLE DEL MEDITERRANEO  
 
Bari, 27 maggio 2013 – Impegnato a Roma in una giornata di lavoro organizzata dalla Conferenza Stato-regioni, il Presidente della Regione Puglia Nchi Vendola è intervenuto con un video-saluto alla conferenza stampa di presentazione della nuova campagna di immagine dedicata alla città di Taranto. La campagna intitolata “Questa è Taranto”, è stata presentata questa mattina ai giornalisti dall’Assessore Regionale al Mediterraneo Silvia Godelli, dall’Assessore alle Risorse Agroalimentari Fabrizio Nardoni e dal Sindaco di Taranto Ezio Stefàno. “Taranto – ha dichiarato Vendola nel videomessaggio – è una città simbolo dell’inquinamento industriale, della fatica di liberarsi dall’incubo della malattia. È un capoluogo ferito, scheggiato, traumatizzato dai 140 anni di arsenale militare e poi dalle tante fabbriche che si sono affollate le une sulle altre e hanno finito per assediare la città”. “Di Taranto – ha proseguito Vendola – si parla prevalentemente per dirne i dolori e le pene, ma è anche una delle città più belle del Mediterraneo. È una città dai mille colori, delicata, accogliente: è la città dell’archeologia e dell’enogastronomia. È la città nei cui dintorni c’è una natura struggente, splendida, una campagna bellissima. Il capoluogo ionico e la sua provincia sono una delle destinazioni più inconsuete, ma anche più sorprendenti che un viaggiatore possa incontrare. Per questo Taranto vale la pena di essere scoperta. Sarà un colpo di fulmine. Credo che difficilmente si potrà sfuggire ad un innamoramento repentino per questa meravigliosa città”.  
   
   
LOMBARDIA.ASSESSORE CULTURE:CONSERVARE IDENTITÀ PER VIVERE  
 
Varese, 27 maggio 2013 - "Questo fine settimana di lavori è stato un ottimo esempio di discussione, analisi e aggiornamento su un´Europa in continua evoluzione anche dal punto di vista geopolitico. In una fase di crisi economica ma anche morale, molte comunità sentono il bisogno di ritrovarsi su un terreno comune e condiviso. Si tratta di popoli che hanno a cuore la propria storia e il proprio futuro". Lo ha detto l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, ieri mattina, durante il suo intervento al convegno ´Popoli d´Europa. Metamorfosi di un continente´, organizzato dall´associazione culturale ´Terra Insubre´ a Varese. Difendere Il Patrimonio E La Coscienza Di Sé - "Un popolo muore - ha continuato - quando perde la coscienza di sé, del proprio patrimonio culturale, o peggio quando nasconde la propria identità. Questo vale dalla Catalogna, alla Scozia, fino al lontano Tibet". "Il mio Assessorato e la Regione che rappresento - ha spiegato ancora la responsabile regionale alle Culture - faranno la loro parte per valorizzare il più possibile le tradizioni locali dei nostri territori, la loro storia, i loro simboli identitari". Conciliare Identità E Innovazione - "La sfida è quella di conciliare identità e innovazione - ha argomentato ancora -, per non rischiare di ripiegarsi su se stessi e sul proprio passato ma, al contrario, guardare al futuro, portando con sé un patrimonio storico e culturale da tutelare e valorizzare. ´La nostra identità è davanti a noi´ come sosteneva Jean Marie Tjibau, leader indipendentista kanak della Nuova Caledonia". "Complimenti a Terra Insubre - ha concluso - per il lavoro di ricerca, di discussione e confronto svolto sempre con serietà e determinazione".  
   
   
MILANO, PALAZZO REALE. UNA MOSTRA RACCONTA LA RIVALITÀ TRA IL MAGO HERRERA E IL PARÒN ROCCO NELLA MILANO ANNI ‘60  
 
Milano, 27 maggio 2013 - La mostra inaugurata il 23 maggio a Palazzo Reale racconta una storia leggendaria: la rivalità, la carriera e l’amicizia, di una coppia celeberrima del calcio italiano e internazionale, quella formata da Helenio Herrera e Nereo Rocco, il Mago e il Paròn degli anni Sessanta milanesi. Un percorso di immagini, ricordi e documenti che racconta anche la Milano di quegli anni, che stava trasformandosi nella città di riferimento in Europa, non solo per lo sport, ma anche per la cultura, lo spettacolo, il design, la moda, le sue grandi aziende. “Oggi è una giornata speciale per lo sport a Milano – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. A Palazzo Reale inauguriamo una mostra assolutamente inedita sul mondo del calcio milanese degli anni ’60, un periodo in cui la città cresceva e si affermava nel panorama internazionale insieme alle sue due grandi e storiche squadre; mentre, alla Fabbrica del Vapore, si stanno svolgendo gli ‘Stati generali dello Sport’, per riportare al centro dell’attenzione una nuova idea dello sport urbano. Un tema fortemente interconnesso con un utilizzo diverso degli spazi cittadini e con lo sviluppo culturale della società, tanto più sano quanto più legato ai valori che sono alla base di ogni disciplina sportiva”. La mostra, promossa dal Comune di Milano – Cultura, prodotta da Palazzo Reale e Skira editore e curata da Gigi Garanzini, storico giornalista sportivo, è sostenuta dalle due squadre di calcio simbolo della città – Fc Internazionale Milano e Ac Milan – che hanno messo a disposizione straordinari materiali d’archivio, dalla Rai, che ha condiviso i preziosissimi materiali delle sue Teche, dai quali sono tratti i filmati che accompagnano il percorso espositivo, e da Gazzetta dello Sport, anch’essa coinvolta con il suo archivio. Cinquant’anni fa, il 22 maggio del 1963, il Milan di Nereo Rocco vince la Coppa dei Campioni, il 26 maggio dello stesso anno l’Inter di Helenio Herrera festeggia lo scudetto. Da qui al 1969 si snoda una stagione irrepetibile: i due allenatori faranno di Milano la capitale europea e mondiale del calcio, alternandosi nella conquista di trofei nazionali, europei e mondiali. Eppure i due personaggi non potrebbero essere più diversi: questa contrapposizione diventa il tema centrale della mostra, che attraverso centinaia di fotografie, numerosi e rari filmati, installazioni, oggetti di culto appartenuti ai due allenatori disegna un ritratto veritiero e umanissimo di due personaggi che hanno fatto la storia del calcio e in parte della Milano del 1963. La mostra milanese si apre proprio sul tema della rivalità iniziale: il visitatore potrà scegliere infatti un ingresso nerazzurro o uno rossonero, che naturalmente poi confluiranno in spazi comuni. La prima sezione, a cura di John Foot (professore inglese di Storia moderna italiana, e profondo conoscitore della Milano di quegli anni), è dedicata alla Milano del 1963, con fotografie e filmati di altri celebri rivali: personaggi come Celentano e Jannacci, Walter Chiari e Gino Bramieri, Maria Callas e Renata Tebaldi, aziende come Motta e Alemagna: una panoramica del meglio della città dell’epoca. E poi, in una rassegna che raccoglie circa cento foto d’autore (scelte dallo storico della fotografia Cesare Colombo) la vita sociale della città, con gli immigrati, le fabbriche, la motorizzazione, i nuovi consumi, fino al cinema e ai protagonisti della vita culturale. La mostra prosegue con una sorta di memoriale, con fotografie e oggetti di Herrera e Rocco, con un omaggio speciale a Gianni Brera, massimo cantore del calcio a tutto tondo. Maglie, scarpe, ricordi personali, la famosa lavagna tattica di Herrera, un quadro che il grande De Chirico aveva regalato a Rocco per consolarlo di una sconfitta. Seguono poi filmati e interviste, che ripercorrono storia e personalità dei due protagonisti. Viene quindi ricostruita l’atmosfera degli spogliatoi, compreso lo scorrere dell’acqua e il profumo di olio canforato, con alcune sorprese per i visitatori negli armadietti che si aprono e mostrano filmati divertenti, spesso inediti. Segue la sala dei Trionfi, con tutte le coppe vinte da Herrera e Rocco e sullo sfondo una parete rosa con le pagine storiche della Gazzetta dello Sport. Ancora fotografie e filmati di allenamenti, con i due tecnici nella loro quotidianità, tra panchina, dialoghi con i giocatori e vita in campo. Sfilano le immagini di grandi campioni come Mazzola, Picchi, Suarez, Corso, Altafini, Rivera, Trapattoni. Chiude la mostra una sala video dove altre immagini, altre interviste si alternano a spezzoni delle grandi finali europee e mondiali vinte dai due personaggi. Www.mostramilaninter63.it