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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 07 Settembre 2006 |
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SECONDO JOE BORG, COMMISSARIO EUROPEO PER LA PESCA E GLI AFFARI MARITTIMI, GLI SCIENZIATI MARINI DELL´UE DEVONO GARANTIRE IL PRIMATO DELL´EUROPA NEL CAMPO DELLA RICERCA MARINA. |
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Nel discorso tenuto in occasione dell´apertura dell´anno accademico dell´Università di Wageningen (Paesi Bassi), Joe Borg ha illustrato la sua idea del futuro della ricerca marina europea e del suo ruolo nel sostegno all´economia e nella protezione dell´ambiente. Citando gli obiettivi strategici della Commissione per la politica relativa ai mari e agli oceani, Joe Borg ha dichiarato: "Il nostro scopo è quello di sviluppare in maniera ecologicamente sostenibile un´economia marittima prospera, sfruttando appieno le potenzialità dell´industria marittima. Tale politica deve poter contare sull´eccellenza nel settore della ricerca scientifica marina, della tecnologia e dell´innovazione". La ricerca marina può aiutarci a rispondere ad alcune delle maggiori sfide cui il mondo deve far fronte, quali i cambiamenti climatici, la sicurezza energetica e l´approvvigionamento alimentare. Al contempo, la ricerca può contribuire a risolvere problemi pratici più immediati, come ad esempio quello di stabilire se talune attività debbano o no essere consentite in una determinata area. La ricerca marina viene condotta tuttavia in campi diversi che spaziano dalla biologia, alla geologia e all´ingegneria offshore. "In questo contesto di frammentazione, il prossimo passo logico è garantire il coordinamento e la collaborazione in tale specifico settore di ricerca", ha osservato il commissario. A questo proposito, l´Università di Wageningen è già all´avanguardia e, in collaborazione con l´organizzazione olandese per la ricerca scientifica applicata Tno, all´inizio di quest´anno ha creato lMares, ossia l´Istituto per gli studi sull´ecosistema e le risorse marini. Imares riunisce scienziati di vari settori della ricerca marina allo scopo di approfondire la conoscenza di mari e oceani. Joe Borg ha inoltre esortato la comunità dei ricercatori marini a trarre pieno vantaggio dai fondi comunitari per la ricerca, dicendo che "i fondi del programma quadro per la ricerca sono disponibili per gli scienziati europei per impegnarsi in progetti comuni e instaurare legami più forti tra loro". "Vi esorto a cogliere le opportunità offerte nell´ambito del Settimo programma quadro per creare un autentico Spazio europeo della ricerca marina". Joe Borg ha aggiunto che nel Libro verde della Commissione su una futura politica marittima è stato rivolto l´invito a esprimere opinioni sul modo in cui l´Unione europea potrebbe sostenere la cooperazione e la coesione nella comunità scientifica marina europea. Per far sì che i risultati della ricerca marina siano valorizzati appieno, il commissario Borg ha proposto la creazione di una banca dati comune contenente dati geologici, biologici ed economici inerenti ai mari e agli oceani. "Si potrebbe istituire una rete europea di osservazione e di dati relativi all´ambiente marino, aprendo la strada all´acquisizione di un quadro globale dei mari e degli oceani", ha precisato. Joe Borg ha anche rammentato ai presenti che il Libro verde ha proposto l´idea di un atlante dei mari europei. "Una mappatura sistematica dei fondali marini delle acque costiere europee potrà rivelarsi molto utile per tutti coloro che si occupano delle analisi dell´ecosistema, della pianificazione dello spazio, della sicurezza in mare e dello studio del clima marino", ha affermato il commissario. Joe Borg ha concluso incoraggiando gli scienziati marini a partecipare ai dibattiti in materia. "Le vostre conoscenze sono essenziali per trovare risposte alle nostre domande", ha dichiarato. "Vi invito pertanto a usare le vostre conoscenze e il vostro potere, a essere creativi, a portare innovazione e a farci conoscere il vostro parere". Http://ec. Europa. Eu/maritimeaffairs/ . |
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OGGI DUE MINISTRI INAUGURANO LA 18^ EDIZIONE DI SANA, IL SALONE INTERNAZIONALE DEL NATURALE |
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Bologna - Saranno i Ministri dell´Agricoltura Paolo De Castro e dell´Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio ad inaugurare la 18^ edizione di Sana, il Salone Internazionale del Naturale che apre i battenti oggi giovedì 7 settembre, in Fiera a Bologna. Un ridisegnato lay-out espositivo finalizzato ad ottimizzare i percorsi di visita, 14 padiglioni per un totale di 85. 000 mq di superficie espositiva, 1. 500 espositori, di cui 400 esteri provenienti da 49 Paesi di tutto il mondo, 108 convegni e 11 mostre-evento, 70. 000 i visitatori attesi. Questi i numeri di Sana 2006, la manifestazione fieristica che ogni anno accende i riflettori sul mondo del biologico e dei consumi di qualità, del naturale e dell´eco-compatibile, per fare il punto sull´andamento del mercato, presentare tutte le novità in termini di prodotti bio e di "eco-tendenze", in un immenso teatro di scambi commerciali, incontri istituzionali, appuntamenti culturali, mostre e iniziative speciali per operatori e pubblico. "Un´edizione carica di ottimismo ed energia, all´insegna dell´internazionalità e ricca di eventi e iniziative speciali in tutti i tre macro-settori da cui è composto il Salone: Alimentazione, Salute e Ambiente - ha dichiarato Gastone Rossi, patron della manifestazione. Stando ai dati recentemente diramati da Sinab e Coldiretti, infatti, dopo due anni di stasi il biologico è tornato a crescere: nel 2005 il numero degli operatori è cresciuto del 21,7% (49. 859), la superficie agricola coltivata a biologico dell´11% (1. 067. 101 ettari) e il numero dei consumatori del 6% (7 italiani su dieci acquistano bio). L´italia si conferma il primo produttore di biologico in Europa ed è al quarto posto nel mondo per Sau (Superficie Agricola Utilizzata), dietro ad Australia, Cina e Argentina. Alla cerimonia inaugurale, che si svolge questa mattina alle ore 10,30 presso il Centro Servizi del Quartiere Fieristico di Bologna, intervengono l´Amministratore Delegato di Bolognafiere Spa Michele Porcelli, il Presidente di Sana Srl Gastone Rossi, il Sindaco di Bologna Sergio Cofferati, il Segretario Generale della Camera di Commercio di Bologna Luigi Litardi, Gabriella Montera Assessore Agricoltura e Alimentazione Provincia di Bologna, l´Assessore all´Agricoltura della Regione Emilia Romagna Tiberio Rabboni, il Ministro dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Alfonso Pecoraro Scanio e il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Paolo De Castro. Nel pomeriggio si svolgerà il Talk Show "La situazione e le proposte fra sviluppo rurale e di mercato: l´agricoltura biologica che vogliamo", organizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e Sana (Palazzo dei Congressi, Sala Europa, ore 14,30): un incontro-confronto tra istituzioni e operatori del settore per discutere del ruolo dell´agricoltura biologica nella nuova programmazione dello sviluppo rurale. Intanto, nei 14 padiglioni della Fiera, fra degustazioni, mostre-evento e dimostrazioni dal vivo, i visitatori di Sana potranno scoprire migliaia di prodotti, tecnologie e soluzioni per alimentarsi, curarsi, vestirsi, costruire e arredare la propria casa scegliendo opzioni di consumo eco-compatibili, nel rispetto della salute dell´uomo e delle risorse ambientali. . |
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AUTOGRILL: RISULTATI DEL GRUPPO NEL 2° TRIMESTRE E NEL 1° SEMESTRE 2006 UTILE NETTO DI COMPETENZA DEL GRUPPO A 42M€, +9,8%, NEL 2° TRIMESTRE 2006 E A 49,5M€, +10,1%, NEL 1° SEMESTRE 2006 |
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Milano – Il Consiglio di Amministrazione di Autogrill S. P. A. (Milano: Agl Im), riunitosi il 6 settembre 2006 , ha esaminato e approvato i risultati consolidati del secondo trimestre e del primo semestre 20061. Dati economici consolidati del secondo trimestre e del primo semestre 20062 Ricavi Nel secondo trimestre, Autogrill ha riportato ricavi consolidati per 945,5m€, in aumento del 12,4% rispetto agli 840,9m€ del corrispondente periodo 2005 (+8,4% escluse le nuove acquisizioni). In Nord America il canale aeroporti ha registrato risultati in netta controtendenza rispetto all’andamento negativo del traffico aereo; in Europa, dove hanno influito positivamente le festività pasquali occorse nel 2005 nel primo trimestre, il principale apporto è giunto dalle attività in Italia. Aldeasa S. A. (joint-venture paritetica con Altadis S. A. ), consolidata dal primo maggio 2005 con il metodo proporzionale, ha contribuito ai ricavi del secondo trimestre per 95,3m€ rispetto ai 59,5m€ del secondo trimestre 2005 con il buon andamento degli aeroporti spagnoli, in particolare di Madrid, sia degli scali internazionali. 1 I dati della Relazione Semestrale non sono stati ancora verificati dalla società di Revisione. Si allegano gli schemi contabili sintetici contenuti nella Relazione Semestrale. 2 Nel secondo trimestre 2006 il rapporto di cambio medio €/$ è pressoché identico a quello del corrispondente periodo 2005 mentre nel semestre riflette un apprezzamento del Dollaro Usa sull’euro del 4,5% rispetto al primo semestre 2005 (cambio medio €/$ 1:1,2296 al 30 giugno 2006 rispetto a cambio medio €/$ 1:1,2847 al 30 giugno 2005). Nel trimestre, gli aeroporti hanno inciso per circa il 60% sulla crescita dei ricavi di Gruppo grazie alle nuove acquisizioni (in particolar modo Aldeasa) e allo sviluppo del canale in Nord America e in Europa, mentre in autostrada si è evidenziato un incremento delle attività sia di ristorazione che di retail, queste ultime principalmente in Italia. Nel primo semestre, che per stagionalità del business rappresenta normalmente circa il 45% del volume d’affari annuo, Autogrill ha riportato ricavi consolidati per 1. 768,3m€, in progresso del 16,5% rispetto ai 1. 517,9m€ del corrispondente periodo 2005 (+9,6% escluse le nuove acquisizioni). Aldeasa ha contribuito con ricavi per 165m€ rispetto ai 59,5m€ del primo semestre 2005. Nel periodo, gli aeroporti hanno inciso per oltre il 70% sulla crescita dei ricavi di Gruppo; analoghe al secondo trimestre le dinamiche di sviluppo del canale autostradale. Ebitda Il Gruppo ha chiuso il secondo trimestre con un Ebitda di 131,2m€, in aumento del 2,7% rispetto ai 127,7m€ del corrispondente periodo 2005 (+0,2% escluse le nuove acquisizioni). Una crescita limitata dall’impatto di 7,3m€ di proventi non ricorrenti nel secondo trimestre dello scorso anno. Alla riduzione dell’Ebitda margin, passato dal 15,2% al 13,9%, hanno inoltre contribuito una maggior incidenza delle attività retail, la fase di start-up dei nuovi locali aeroportuali e un più alto costo del lavoro in Nord America. Nel semestre l’Ebitda consolidato si è attestato a 204,1m€, in crescita del 6,5% rispetto ai 191,7m€ del primo semestre 2005 (+2,7% escluse le nuove acquisizioni), con un’incidenza del margine sui ricavi passata dal 12,6% all’11,5%. Ebit Nel secondo trimestre Autogrill ha riportato un risultato operativo di 89,6m€, in progresso del 5,3% rispetto agli 85m€ del corrispondente periodo 2005 (+2,6% escluse le nuove acquisizioni). Non accentuata la differenza dell’Ebit margin, passato dal 10,1% al 9,5%. Nel semestre l’Ebit consolidato è stato pari a 121,4m€, +8,2% rispetto ai 112,2m€ del primo semestre 2005 (+4,1% escluse le nuove acquisizioni), con un’incidenza sui ricavi passata dal 7,4% al 6,9%. Utile netto di competenza del Gruppo Il miglioramento del risultato operativo ha determinato nel secondo trimestre un aumento dell’utile netto di competenza del Gruppo del 9,8%, attestatosi a 42m€ rispetto ai 38,3m€ del corrispondente periodo 2005 (+6,4% escluse le nuove acquisizioni). Nel semestre Autogrill ha riportato un utile netto di competenza del Gruppo pari a 49,5m€, con un progresso del 10,1% rispetto ai 45m€ del primo semestre dello scorso anno (+8,7% escluse le nuove acquisizioni). Dati patrimoniali consolidati del secondo trimestre e del primo semestre 2006 Investimenti tecnici Nel secondo trimestre sono stati realizzati investimenti tecnici per 39,5m€ rispetto ai 49,2m€ del corrispondente periodo 2005. Una riduzione dovuta a una diversa distribuzione degli investimenti rispetto allo scorso anno, per cadenza temporale dei rinnovi contrattuali. Sostanzialmente stabili gli investimenti tecnici del semestre, pari a 81,5m€ rispetto agli 81,2m€ del primo semestre 2005. Circa l’80% degli investimenti è stato destinato a progetti di sviluppo e ristrutturazione, fra cui gli aeroporti di Seattle, Minneapolis e Washington Dulles negli Stati Uniti e numerosi interventi sul canale autostrade in Italia. Posizione finanziaria netta- La maggiore generazione di cassa rispetto al primo semestre 2005 (101,8m€ al 30 giugno 2006, +20,1% rispetto agli 84,7m€ al 30 giugno 2005) ha consentito di autofinanziare gli investimenti tecnici e la distribuzione dei dividendi (61,1m€), mantenendo l’indebitamento finanziario netto a 925,1m€, sostanzialmente invariato rispetto ai 927,5m€ al 31 dicembre 2005. Nel 12 mesi (dal 30 giugno 2005 al 30 giugno 2006), l’indebitamento finanziario netto si è ridotto di 170,2m€ (139m€ a cambi costanti), passando da 1. 095,3m€ a 925,1m€. Dati economici del secondo trimestre e del primo semestre 2006 per macroaree di attività Nord America e area del Pacifico Nel secondo trimestre i ricavi della controllata americana Autogrill Group, Inc. (100% Autogrill)4 hanno registrato un incremento del 5,4%, attestandosi a 530,8m$ rispetto ai 503,5m$ del corrispondente periodo 2005. A fronte di una flessione dello 0,9% del traffico aereo (fonte: A. T. A. ) dovuta ai processi di ristrutturazione ed efficienza attivati dalle compagnie aeree per contrastare l’aumento dei costi energetici, i ricavi del canale aeroporti sono risultati in crescita del 6%, pari a 411,2m$ rispetto ai 388,2m$ del secondo trimestre 2005, per effetto di una strategia basata sull’uso di prodotti branded, sull’introduzione di nuove formule e sull’espansione dell’orario di servizio. Il canale autostrade ha riportato ricavi per 108,6m$, +4,3% rispetto ai 104,1m$ del secondo trimestre 2005, anche per l’apertura dei nuovi punti vendita in Illinois e Indiana. Nel semestre i ricavi di Autogrill Group, Inc. Hanno segnato un progresso del 5,5%, chiudendo il periodo a 1. 009,4m$ rispetto ai 956,4m$ del primo semestre 2005. I ricavi del canale aeroportuale, pari a 797m$, sono risultati in aumento del 6% rispetto ai 751,8m$ dei primi sei mesi del 2005, sempre a fronte di una flessione dello 0,9% del traffico aereo (fonte: A. T. A. ), mentre in autostrada i ricavi si sono attestati a 191m$, +4,5% rispetto ai 182,7m$ del primo semestre 2005. 3 Sui dodici mesi la posizione finanziaria netta riflette l’apprezzamento dell’euro sul Dollaro Usa tra il 30 giugno 2005 (€/$ 1:1,2713) e il 30 giugno 2006 (€/$ 1:1,2092). 4 I ricavi della controllata americana Autogrill Group, Inc. Includono, oltre a Stati Uniti e Canada, anche le attività in Australia, Malesia, Nuova Zelanda e nell’aeroporto di Amsterdam Schiphol (Olanda). Nel secondo trimestre l’Ebitda ha evidenziato una crescita del 2,4%, raggiungendo i 76m$ rispetto ai 74,3m$ del corrispondente periodo 2005, con un’incidenza sulle vendite passata dal 14,7% al 14,4% per effetto di un più alto costo del lavoro legato a maggiori oneri per recruiting e formazione e per start-up. Nel semestre l’Ebitda è stato pari a 128,2m$, +4,6% rispetto ai 122,6m$ del primo semestre 2005, con un Ebitda margin passato dal 12,8% al 12,7%. Europa In Europa Autogrill ha chiuso il secondo trimestre con ricavi per 427,4m€, in crescita dell’11,7% rispetto ai 382,4m€ del secondo trimestre 2005. In progresso dell’11,7% l’autostrada, dove i ricavi, per effetto delle festività pasquali, si sono attestati a 336,9m€ rispetto ai 301,5m€ del corrispondente periodo 2005, con incrementi rilevanti in Italia (+13,8%), Francia (+8,2%), Svizzera (+4%) e Spagna (+13,9%). I ricavi del canale aeroporti, pari a 25,5m€ rispetto ai 18,4m€ del secondo trimestre 2005, hanno registrato una significativa crescita del 38,9%, che ha riflesso l’ampliamento del network aeroportuale a Francoforte, Stoccolma, Vienna, Madrid, Palma de Mallorca, Bergamo-orio al Serio, Brescia Montichiari e Firenze, oltre al positivo andamento degli scali già in portafoglio in Italia (+26,4%), Francia (+17,5%), Svizzera (+10,7%) e Grecia (+28,4%). In progresso anche i ricavi nelle stazioni ferroviarie, trainati dai risultati positivi di Spagna (+21,8%) e Belgio (+11,5%). Nel semestre i ricavi in Europa si sono attestati a 782,4m€, in aumento del 9,6% rispetto ai 714m€ del primo semestre 2005. In crescita dell’8% l’autostrada, dove si sono registrati ricavi per 600,1m€ rispetto ai 555,8m€ del corrispondente periodo 2005, e del 37,3% gli aeroporti, che hanno chiuso il periodo a 47,3m€ rispetto ai 34,5m€ del primo semestre 2005. Le stazioni ferroviarie hanno riportato un incremento dello 0,6%, passando dai 43,7m€ del 2005 ai 43,9m€ del 2006. Nel secondo trimestre Autogrill in Europa ha riportato un Ebitda di 64,4m€, in aumento del 9,4% rispetto ai 58,8m€ del secondo trimestre 2005, con un’incidenza sulle vendite passata dal 15,4% al 15,1% per effetto del diverso mix di vendita, che ha visto una maggiore crescita delle attività retail (in particolare vendite di prodotti complementari in Italia, soprattutto lotterie) rispetto alla ristorazione. Nel semestre l’Ebitda è stato pari a 95,6m€, +5,7% rispetto ai 90,4m€ del corrispondente periodo 2005, con un Ebitda margin passato dal 12,7% al 12,2%. Aldeasa Aldeasa ha chiuso il secondo trimestre a 190,6m€, in crescita del 12,8% rispetto ai 168,9m€ del secondo trimestre 2005. Un risultato cui ha contribuito lo sviluppo degli aeroporti (+13,2%) sia in Spagna (+7,6%), in particolar modo nell’hub di Madrid (+17,4%), sia negli scali di Cile, Perù e nei nuovi locali dell’aeroporto di Kuwait City (aeroporti internazionali +44,9%). In aumento del 3,8% la divisione "palazzi e musei", grazie soprattutto ai punti vendita di Barcellona e Siviglia e della Biblioteca Nacional di Madrid. Nel primo semestre la società ha riportato ricavi per 330m€, in progresso del 12,8% rispetto ai 292,6m€ del corrispondente periodo 2005, con un incremento del 7,5% negli aeroporti spagnoli e del 41,9% negli scali internazionali. Nel secondo trimestre l’Ebitda di Aldeasa si è attestato a 20,2m€, –5,6% rispetto ai 21,4m€ del secondo trimestre 2005, con un’incidenza sulle vendite passata dal 12,7% al 10,6% principalmente per effetto della fase di avviamento dei nuovi terminal T4 di Madrid Barajas (con i relativi nuovi affitti) e Kuwait City. Nel semestre l’Ebitda è passato dai 32,9m€ del 2005 ai 28,2m€ del 2006, con un Ebitda margin del 10,6% rispetto all’11,2% dello scorso esercizio. Acquisizioni e sviluppo L’8 giugno 2006 Autogrill, tramite la controllata americana Hmshost Corp. , ha siglato un accordo con Cara Operations Limited, il principale operatore di ristorazione integrata del Canada, per rilevare la divisione Airport Terminal Restaurants (Atr) attiva nei canali in concessione in Nord America. Atr conta circa mille addetti e gestisce oltre 90 punti vendita di ristorazione e retail con il più ricco portafoglio marchi del Paese. In base ai termini dell’intesa, Hmshost (tramite la controllata Host International of Canada) acquisirà i contratti di Atr in nove aeroporti canadesi: Calgary, Edmonton, Kamloops, Montreal, Ottawa, Saskatoon, Toronto, Vancouver e Winnipeg. Il closing dell’operazione, approvata dall’autorità Antitrust canadese, è atteso nel quarto trimestre 2006. Il 27 giugno 2006 Autogrill ha siglato un accordo per rilevare il 61,5% del capitale sociale del Gruppo Carestel N. V. , primo operatore belga di servizi di ristorazione in concessione quotato alla Borsa di Bruxelles. Carestel impiega circa 1. 100 addetti ed è articolata in due unità operative, Restair e Carestel Motorway Services, che gestiscono rispettivamente il business aeroportuale, pari al 65% del fatturato, e quello autostradale, pari al restante 35%. Opera in 6 aeroporti europei e in 35 location sulle autostrade di Belgio e Lussemburgo. Il Gruppo è presente sul mercato con il marchio di proprietà Carestel e con brand in licenza quali Pizza Hut e Quick. In base ai termini dell’intesa, Autogrill acquisterà al prezzo di 5€ per azione n. 5. 463. 243 azioni (su un totale di n. 8. 882. 601 azioni) da Assart N. V. E Megafood Participations S. à. R. L. , le due holding di controllo di Carestel. Il closing dell’operazione è atteso nell’ultimo trimestre 2006, dopo l’adempimento delle condizioni previste, compresa la procedura Antitrust belga. Successivamente verrà lanciata alle stesse condizioni un’offerta pubblica cash, il cui prospetto dovrà essere approvato dalla Cbfa (Commission Bancarie, Financière et des Assurances), su tutta la rimanente quota del capitale e dei warrants presenti sul mercato seguita, se necessario, da uno squeeze-out, con l’obiettivo di procedere al delisting. Nel corso del secondo trimestre e del primo semestre Autogrill si è aggiudicata i seguenti contratti: Paese, Data, Tipologia contrattuale,,Canale, Attività, Durata, Fatturato Cumulato, atteso Usa – Spokane Gennaio Nuovo contratto Aeroporti F&b 12 anni 100m$; Usa – Maine Turnpike Marzo Rinnovo Autostrade F&b e Retail 30 anni 1. 000m$; Ue – Catania e Firenze Marzo Nuovo contratto Aeroporti F&b e Retail 5 anni 50m€; Usa – Salt Lake Maggio Rinnovo Aeroporti F&b e Retail 5 anni 230m$; Usa – Dallas Maggio Rinnovo Aeroporti F&b e Retail 5 anni 57m$; Usa – Whichita Maggio Rinnovo Aeroporti F&b e Retail 4 anni 13m$; Ue – Madrid Giugno Nuovo contratto Centri Commerciali; F&b 10 anni 160m€; Ue – Copenaghen Giugno Nuovo contratto Aeroporti F&b 7 anni 50m€. Eventi di rilievo successivi alla chiusura del secondo trimestre 2006 Dopo il 30 giugno 2006 Autogrill si è aggiudicata i seguenti contratti: Paese, Data, Tipologia contrattuale, Canale, Attività, Durata, Fatturato Cumulato, atteso - Ue – Roma Luglio Nuovo contratto Fiere F&b 9 anni 30m€; Usa – Oakland Luglio Nuovo contratto Aeroporti F&b e Retail 12 anni 675m$; Usa – Pennsylvania Turnpike: Luglio Rinnovo + Nuovo contratto Autostrade F&b e Retail 30 anni 3. 500m$; Usa – Nashville Agosto Nuovo contratto Aeroporti F&b 13 anni 182m$; Usa – Miami Agosto Nuovo contratto Aeroporti Retail 8 anni 97m$; Ue – Bari e Brindisi Agosto Nuovo contratto Aeroporti F&b e Retail 4/5 anni 15m€; Evoluzione prevedibile della gestione Storicamente, i ricavi del secondo semestre risultano superiori del 15% rispetto a quelli della prima metà dell’anno per motivi legati alla stagionalità dei flussi turistici. Al termine della 34ª settimana (dati progressivi al 27 agosto), i ricavi consolidati hanno registrato un incremento del 12,4% (+11,1% a cambi costanti) rispetto al corrispondente periodo 2005. È stato quindi confermato il positivo trend di crescita conseguito nella prima parte dell’anno e le condizioni di gestione della sicurezza aeroportuale non hanno avuto nelle settimane immediatamente successive un rilevante impatto in termini di vendite. Il Gruppo prevede pertanto di conseguire per l’intero esercizio, al tasso di cambio medio €/$ di 1:1,25, ricavi superiori ai 3. 800m€, un Ebitda di circa 500m€, con un’incidenza sui ricavi superiore al 13%, e un risultato netto in crescita. . |
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PRESENTAZIONE DELLE PROVE SPERIMENTALI DEL SETTORE AGRICOLTURA BIOLOGICA DEL CENTRO SPERIMENTALE LAIMBURG |
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Bolzano - Oggi, giovedì 7 settembre, a partire dalle 14, verranno presentate le prove sperimentali del settore agricoltura biologica del centro sperimentale “Laimburg”. La struttura lavora da anni all’ottimizzazione delle tecniche di produzione nell’ambito della coltivazione biologica di frutta e vite. Un obiettivo importante dell’attività sperimentale è quello di riuscire ad ampliare la gamma di prodotti utilizzabili in agricoltura biologica. Accanto ai prodotti a base di rame e zolfo, che vengono usati tradizionalmente, i risultati delle prove svolte quest’anno presentano dei dati interessanti per quanto riguarda l’utilizzo di prodotti a base di bicarbonato di sodio e di potassio, dei quali fa uso anche il settore alimentare come polveri lievitanti. Risultati interessanti sono emersi anche nel campo frutticolo, viticolo, orticolo ed in quello della coltivazione delle erbe medicinali. La presentazione delle prove si svolgerà domani, giovedì 7 settembre, a partire dalle 14, presso l´aula magna del centro sperimentale “Laimburg”. . . . |
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SIRHA SVELA LA TENDENZA MONDIALE DELLA RISTORAZIONE
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Al Sirha, apritevi a tutte le tendenze ed innovazioni della ristorazione. Luogo di riunione dei grandi nomi della cucina, esposizione di prodotti nuovi o rivisitati, terreno di competizione per i giovani talenti, questo salone internazionale è il riferimento mondiale della ristorazione e del settore alberghiero. Nel 2007 sono previsti 1900 espositori ed Il salone si estenderà su 108. 000 m² d´esposizione. Tutte le tendenze a Lione Nel corso del salone, ospiti, chef, fornitori e produttori progettano congiuntamente i menù delle stagioni future, mettendo insieme con eleganza le innovazioni tecniche ed i nuovi gusti dei consumatori. Lungo le corsie, i professionisti della ristorazione del mondo intero si avvicendano come se fossero stilisti, per fiutare l´aria del tempo, scoprire in anteprima i nuovi colori delle loro pietanze ed incontrare quelle persone che potranno contribuire alle loro creazioni culinarie. Con il savoir-faire dei più grandi Nel cuore dello "Spazio dedicato agli Chef", creatori venuti dai quattro angoli della terra, presentano le più belle collezioni culinarie del pianeta nel corso di sfilate e di competizioni hait de gamme. Ed è così che il Bocuse d´Oro, la Coppa del Mondo della Pasticceria e l´International Caseus Award danno ai migliori professionisti del mondo l´occasione di provare il loro talento in un ambiente unico. Dietro le quinte ed in mezzo al pubblico, chef stellati, giovani talenti ed i migliori operai di Francia, amano incontrarsi in quest´atmosfera di sana emulazione. Ovunque nel salone, panettieri, pasticceri, salumieri, rosticcieri, pescivendoli, venditori di formaggio, venditori di primizie e tutti i loro colleghi artigiani dell´alimentazione, mostrano il loro savoir-faire nel corso di dimostrazioni culinarie e di concorsi professionali. Nel 2007, un nuovo concorso, il mondiale del pane "gusto e nutrizione" fa la sua apparizione nella tabella d´onore delle competizioni culinarie internazionali. Questa sfida riunisce dodici gruppi di panettieri venuti dal mondo intero per fare scoprire o riscoprire tutti i sapori di questo prodotto alimentare di riferimento. Accessorio indispensabile di un pasto riuscito e alimento dalle qualità nutrizionali essenziali, il pane è più che mai messo all´onore al Sirha (per ulteriori dettagli, vedere la pagina dedicata al mondiale del pane alla fine di questo dossier). Il solo salone di dimostrazione al mondo Dal lusso della gastronomie al prêt-à-porter della grande distribuzione, Sirha fa molto più che presentare prodotti e materiali. Salone di dimostrazione, permette ai professionisti di toccare, provare, gustare ed adattarsi alle innovazioni proposte. Su tutti gli stand, le soluzioni si creano su misura ed in diretta davanti ai visitatori. Gli espositori e gli organizzatori si mostrano esperti conoscitori delle problematiche della professione, dalla mancanza di personale alla pressione dei costi passando soprattutto per le nuove aspettative dei consumatori: il piacere, il tempo, la salute, ecc. In anteprima, Sirha propone molti spazi ai suoi visitatori per scoprire, in tempo reale, le risposte alle loro domande. Così, Food Studio Sirha è un luogo di dimostrazione senza pari dove si svolgono in permanenza prove culinarie che si adeguano alle problematiche d´attualità. Animazioni, esposizioni, dibattiti, questo spazio particolarmente attuale si trova, prima e dopo il salone, sul sito web www. Sirha. Com. Forum delle tendenze, Sirha mette in scena i grandi premi dell´innovazione, novità ricompensate da una giuria di specialisti per il loro carattere innovatore. Il set cucina Sirha è un laboratorio vivo e ludico per scoprire i sapori ed i prodotti del futuro. Infine, lo spazio Design Attitude si mette in luce con la decorazione, proponendo una selezione di originali preparazioni intorno alle arti della tavola. Sirha fa della tendenza salute – benessere Il consumatore vuole sentirsi bene all´interno del suo corpo con un´alimentazione sana, equilibrata ed adeguata al suo modo di vita. Partendo da questo principio, gli organizzatori del Sirha hanno riunito gli specialisti della nutrizione, per discutere sul ruolo della ristorazione per il benessere e per la salute futura del consumatore. Molti temi scelti guideranno una riflessione globale per esplorare, durante il salone, questa nuova sfida di società. E non è il solo evento precursore, perché Il salone accoglierà anche il primo congresso mondiale sulla "Ristorazione del futuro". Nel corso del Sirha, il regime cretese ed altri vantaggi delle cucine del Sud sono da scoprire nello spazio mediterraneo, proposto in partenariato con Metro. La gastronomia francese ha anche i suoi piccoli segreti, messi in evidenza nei negozi degli artigiani dell´alimentazione nello spazio cucine. E durante Assyrah, che chef e grandi acquirenti mondiali si trovano intorno ai grandi Cote Rotie. Per prendere in considerazione tutte le informazioni disponibili sul Sirha, il salone dispone di un sito Internet molto completo, con una galleria di espositori (www. Sirha. Com). . |
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E’ NATO GIALLOZAFFERANO.IT, L’ENCICLOPEDIA DELL’INFORMAZIONE ALIMENTARE ON-LINE |
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Storia, curiosità, ricette e consigli dal mondo. Notizie, percorsi gastronomici, redazionali e approfondimenti per vivere il gusto con stile. Www. Giallozafferano. It è la prima enciclopedia completa dell’informazione alimentare; strutturato per essere facilmente navigabile, offre ai suoi visitatori molto più di semplici ricette. Con una suddivisione in portate e regioni il visitatore può cercare la ricetta di suo interesse ottenendo non solo la semplice preparazione, ma anche la storia e le curiosità che la riguardano; ogni ricetta è poi accompagnata da approfondite schede per ognuno degli ingredienti da utilizzare. Il settore dove si va a posizionare Giallozafferano. It è molto affollato, molti siti web offrono infatti migliaia di ricette ma gli ideatori di questa iniziativa sono convinti che gli spazi per acquisire utenti affezionati ci siano e siano anche molti, in virtù della informazioni inserite, in sostanza qualità e non quantità. . |
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“UNA SCELTA DI BUON SENSO”: COSI’ ANDREA SARTORI,PRESIDENTE DELL’UNIONE ITALIANA VINI, COMMENTA IL DECRETO SUI CONTROLLI FIRMATO DAL MINISTRO DE CASTRO |
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La novità è l’assegnazione all’Ispettorato centrale repressione frodi del ruolo di vigilante sull’operato dei consorzi “Una scelta di buon senso e un segnale forte per la filiera vitivinicola”: così Andrea Sartori, presidente della Confederazione Italiana della Vite e del Vino - Unione Italiana Vini, commenta la firma del ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro al decreto del 4 agosto relativo ai controlli del processo di produzione dei vini a denominazione di origine controllata. Nel decreto, se da una parte è stato ribadito il ruolo dei consorzi di tutela dei produttori come organismi riconosciuti nell’espletamento di questa attività, dall’altra - ed è questa la vera novità - l’Ispettorato centrale repressione frodi è stato investito del ruolo di vigilante sull’operato dei consorzi. Il tutto in attesa di una riforma sostanziale della legge sulle denominazioni di origine, la 164/92, che tra le altre cose contempla proprio la materia dei controlli. “Sottolineando la necessità di una riforma strutturale dei controlli - afferma Andrea Sartori - il ministro ha forse riconosciuto, di fatto, che oggi la rappresentanza dei consorzi non è corretta e a farne le spese è l’imprenditoria privata. Pur essendo evidente che il sistema dei controlli com’è strutturato oggi non è condiviso dalla filiera, ci rendiamo conto che il ministro doveva uscire da questa impasse e lo ha fatto in modo equilibrato, confermando, oggi, il ruolo dei consorzi ma al tempo stesso individuando una struttura che attui la vigilanza sugli stessi, e soprattutto affermando a chiare lettere che questo decreto ha vita provvisoria, in attesa di una riforma strutturale del sistema. “Resta fermo il fatto che il mondo imprenditoriale attende una reale e profonda modifica della legge 164, controlli compresi - conclude Sartori - Nel frattempo le associazioni di categoria dovranno confrontarsi diventando realmente protagoniste di questo processo, elaborando e proponendo al ministro nuovi e più efficaci percorsi”. Con la firma del decreto si chiude un periodo molto turbolento per il settore, che ha visto contrapposti i consorzi e gran parte dell’imprenditoria vitivinicola, e il merito va sicuramente ascritto alla grande abilità di negoziatore del ministro, poiché è riuscito, in una situazione che si era pesantemente complicata, a rispondere alle esigenze del mondo imprenditoriale salvaguardando il ruolo degli organismi di tutela delle nostre Doc. . |
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NFI – NUTRITION FOUNDATION OF ITALY SI AFFIDA A KETCHUM PER LE ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE |
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Nutrition Foundation of Italy, l’associazione no-profit operativa in Italia da 30 anni come Centro Studi dell’Alimentazione, ha affidato le attività di relazioni esterne ed ufficio stampa all’agenzia Ketchum P. R. Nfi, fondata e presieduta da uno dei più autorevoli farmacologi italiani, il Professor Rodolfo Paoletti, ha come obiettivo lo sviluppo e la promozione della ricerca scientifica secondo un approccio interdisciplinare sui temi dell’alimentazione, attivando uno scambio di informazioni e collaborazioni con gli organi governativi, le università e con l´industria; Nfi in particolare rappresenta in Italia un volano divulgativo di informazioni di carattere medico-scientifico finalizzate ad una corretta comunicazione in tema di alimentazione ed educazione alimentare al consumatore e agli operatori del settore. “Siamo orgogliosi di questo incarico – afferma Andrea Cornelli, amministratore delegato di Ketchum – perché Nutrition Foundation of Italy rappresenta un fiore all’occhiello nel panorama della ricerca e comunicazione scientifica in tema di alimentazione, non solo a livello italiano ma internazionale”. In Ketchum, il team Nfi è composto da Laura Maini, Business Director dell’area Brand Marketing – Food & Nutrition, e Chiara Gallarini, Senior consultant dell’area Healthcare. . |
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DANACOL DI DANONE, IN GRADO DI DIMINUIRE L’ASSORBIMENTO DI “COLESTEROLO CATTIVO” DA PARTE DELL’INTESTINO, PRESENTA “IL MESE DEL CUORE” |
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Domenica 24 settembre 2006 sarà la giornata mondiale per il cuore, giornata dedicata alla sensibilizzazione nei confronti delle malattie cardiovascolari, importantissima tematica di salute pubblica nei confronti della quale, da più parti, si riscontra un sempre maggiore interesse ed impegno. In questo contesto di impegno si situa Danacol di Danone che presenta oggi “il mese del cuore”. Il mese del cuore sarà un settembre ricco di iniziative volte a raggiungere il consumatore non solo attraverso la comunicazione on air, ma anche attraverso la presenza nei punti vendita e la relazione con il trade. L’obiettivo è sensibilizzare il maggior numero di persone possibile sull’importanza della tutela e della cura della salute del cuore facendo contestualmente conoscere un prodotto realmente in grado di diminuire l’assorbimento di “colesterolo cattivo” da parte dell’intestino. L’efficacia di Danacol - una bottiglietta al giorno tutti i giorni – è stata provata in uno studio clinico di sei settimane su 126 consumatori. Questo studio ha dimostrato che Danacol riduce i livelli di colesterolo nel sangue in maniera significativa dopo tre settimane e che, successivamente, l’effetto si mantiene per tutto il periodo di consumo del prodotto. Durante il mese del cuore, Danacol promuoverà numerose iniziative: Danacol inviterà il consumatore alla prova attraverso uno spot on air per 2 settimane: ogni cinque confezioni, la prima sarà rimborsata! Sarà sufficiente raccogliere le prove d´acquisto di 5 confezioni di Danacol, incollare i bollini sulla cartolina stampata all´interno delle confezioni, allegare gli scontrini ed inviare il tutto in busta chiusa. Si riceverà un buono d´acquisto cartaceo del valore di 4€ spendibile in più di 6. 000 punti vendita convenzionati Accor (www. Toppremium. It per conoscere qual è il punto vendita più vicino). Danacol sarà inoltre presente in oltre 200 punti vendita, con hostess che distribuiranno bellissimi gadgets e volantini informativi sui benefici di Danacol e le buone regole da seguire per mantenere in salute il nostro cuore. Acquistando 2 confezioni di Danacol x 4 il consumatore riceverà in omaggio un porta-ghiaccio disponibile in diversi colori (verde, giallo, rosso, fucsia e blu) e acquistando 3 confezioni di Danacol x 4 il consumatore riceverà in omaggio un timer da cucina. Danacol raggiungerà il consumatore anche nei mercati rionali delle principali città italiane, dove verranno distribuiti volantini informativi e regalati campioni del prodotto. (clicca su www. Danacol. It per conoscere le date). Danacol sarà infine presente in alcuni golf club di Italia con hostess che distribuiranno materiale informativo e forniranno consigli utili per combattere il colesterolo cattivo anche a tavola. Danacol è già stato presente presso i punti vendita o alcuni luoghi di aggregazione spontanea la scorsa estate, affiancando, con un’operazione di sampling ed un punto informativo, la onlus Conacuore nel suo tour nelle piazze italiane per la misurazione dei fattori di rischio cardiovascolari. . |
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SARA’ MARCHIATO SULLA FORMA IL PROVOLONE VALPADANA DOP IN VERSIONE STAGIONATA STABILITE LE REGOLE CHE CONSENTONO DI APPORRE IL MARCHIO “P.V.S.” PER LA TIPOLOGIA DI PROVOLONE VALPADANA STAGIONATO, PICCANTE |
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Cremona - Il Provolone Valpadana dop stagionato, dal gusto piccante, sarà marchiato con l’indicazione “P. V. S” (ossia “Provolone Valpadana Stagionato”). Secondo il nuovo regolamento di marchiatura, infatti, tale contrassegno sarà consentito solo al compimento dell’ottavo mese di stagionatura. I consumatori di Provolone Valpadana troveranno il prodotto stagionato piccante marchiato solo quando il formaggio rispetti determinati requisiti di qualità, garantiti dal Consorzio di Tutela. Il regolamento relativo a questa tipologia di prodotto prevede diverse fasi, prima che sia concessa la marchiatura. Il prodotto da marchiare, presentato dall’azienda, deve essere sottoposto ad approfondita e severa valutazione, in seguito alla quale viene disposta l’autorizzazione. Oltre al rispetto dei tempi di stagionatura, sono richieste determinate caratteristiche qualitative sotto il profilo del gusto e dell’aspetto del prodotto. Tutte le modalità operative sono contenute nel Manuale dei Servizi del Consorzio, insieme ad istruzioni operative, facilmente accessibili e consultabili. “Si tratta di un’ulteriore attenzione verso i consumatori”, ha spiegato il direttore del Consorzio, Vittorio Emanuele Pisani, “nel rispetto della qualità del prodotto tutelato dal nostro Consorzio. L’iter per la marchiatura è chiaro e preciso in tutte le sue fasi, il Provolone Valpadana dop è tra i formaggi italiani più conosciuti e apprezzati e la sua qualità è garantita dal contrassegno del Consorzio, che assicura ai consumatori la bontà del prodotto e la professionalità dei produttori” “Il Provolone Valpadana dop stagionato in versione piccante” ha aggiunto il presidente del Consorzio, Libero Stradiotti, “può avvalersi del marchio di qualità solo dopo un esame che abbiamo voluto fosse molto selettivo: solo le forme di immuni da qualsiasi difetto, esterno o interno, saranno autorizzate alla marchiatura. ” . |
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ANCHE IL TRENTINO FRA I PROTAGONISTI DELLA 34° EDIZIONE DEL PREMIO DOUJA D’OR NELLA TERRA DEL BARBERA IL SUCCESSO DEI VINI TRENTINI PREMIATA LA QUALITÀ DELLA NOSTRA PRODUZIONE
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Sabato 9 settembre ad ore 10. 30 si terrà ad Asti nella sede del Teatro Alfieri la premiazione della 34° edizione del “Concorso Enologico Nazionale – Premio Douja d’Or”, prestigioso riconoscimento assegnato all’eccellenza della produzione vinicola italiana. Il concorso, che rientra fra gli appuntamenti della 40° “Douja d’Or” (8-17 settembre 2006), storica rassegna enogastronomica organizzata dalla Camera di Commercio di Asti, ha visto la partecipazione di oltre 920 etichette provenienti da tutta Italia. Fra le 373 che hanno superato le selezioni sono state premiate con il “Bollino della Douja” solo quelle che hanno ottenuto il punteggio più alto. Fra queste alcuni vini trentini che hanno ben figurato nell’ambito del concorso e che rappresentano un vanto per l’enologica locale: Trentino d. O. C. Chardonnay 2005 Vigna del Gelso (Cantina sociale Mori Colli Zugna - Mori) Trentino d. O. C. Marzemino 2005 Vigna del Gelso (Cantina sociale Mori Colli Zugna - Mori) Trentino d. O. C. Müller Thurgau 2005 Pendici del Baldo (Cantina sociale Mori Colli Zugna - Mori) Trentino d. O. C. Lagrein Scuro 2003 Bottega Vinai (Cavit – Trento) Trentino d. O. C. Sauvignon 2005 Bottega Vinai (Cavit – Trento) Trentino d. O. C. Pinot grigio 2005 Bottega Vinai (Cavit – Trento) Trentino d. O. C. Traminer aromatico 2005 Bottega Vinai (Cavit – Trento) Trento d. O. C. Brut 1999 Altemasi (Cavit – Trento) Trentino d. O. C. Rosso 2001 Quattro Vicariati (Cavit – Trento) Teroldego rotaliano d. O. C. Superiore 2003 (Gaierhof – Rovere della Luna) Trentino d. O. C. Moscato giallo 2004 Vigna Giere (Vivallis – Calliano). Da quest’anno la rassegna si arricchisce di nuovi appuntamenti: in particolare oltre alla tradizionale location di Palazzo del Collegio, dove si svolgeranno la gran parte delle iniziative, verrà allestita a Palazzo Ottolenghi un’esposizione esclusivamente dedicata alla Barbera, la produzione simbolo del territorio astigiano. . |
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MARE. INDAGINE WWF SUL PESCE. MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO (MDC): “CONTINUARE SULLA STRADA DEI CONTROLLI PER GARANTIRE LA SALUTE DEI CONSUMATORI” RAPPORTO TRUFFE A TAVOLA 2006 DI MDC: NEL 2005 I CONTROLLI DELLA GUARDIA COSTIERA HANNO PORTATO AL SEQUESTRO DI 250MILA CHILI DI PRODOTTI ITTICI “ |
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Lo studio del Wwf e dell´Università di Siena sulla presenza di 15 tipi di inquinanti chimici sul pescato dimostra ancora una volta quanto sia importante continuare sulla strada del controllo serrato delle autorità competenti, come i Nas e la Guardia Costiera, per garantire i consumatori e la loro salute”. A dichiararlo è Antonio Longo, Presidente del Movimento Difesa del Cittadino (Mdc), che sottolinea: “Nonostante l’efficacia del sistema dei controlli, in Italia esistono ancora settori a rischio nell’ambito alimentare per i quali sono necessarie anche pene più severe. I dati sui controlli della Guardia Costiera, per esempio, dimostrano l’impegno e l’ottimo lavoro delle autorità, ma servono anche da monito affinché la sicurezza alimentare diventi una priorità delle istituzioni italiane ed europee”. Infatti, in “Truffe a tavola 2006”, Iii° Rapporto sulle frodi alimentari in Italia, di Mdc e Legambiente, si legge che i 30mila controlli effettuati dalle unità navali e le oltre 130mila ispezioni ai punti di sbarco e alle attività commerciali hanno portato nel 2005 al sequestro di circa 250mila chili di prodotti ittici. Oltre 900 le notizie di reato che hanno portato a 691 verbali di sequestro penale e oltre 2. 100 di sequestro amministrativo da parte del Corpo delle Capitanerie di Porto. . |
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PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DELLO SPUMANTE “TRENTO DOC” PRODUTTORI E ISTITUZIONI A SOSTEGNO DELLA DENOMINAZIONE |
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Provincia autonoma di Trento, Camera di commercio, Trentino Spa, aziende (Ferrari, Rotari, Cesarini Sforza, Cavit e Abate Nero), Consorzio Vini e Istituto Trento D. O. C. Hanno dato vita lo scorso 30 agosto ad un primo incontro – convocato dall’assessorato provinciale all’agricoltura, commercio e turismo - per sviluppare un progetto di valorizzazione di Trento D. O. C. , la denominazione d’origine dello spumante trentino. Erano presenti, tra gli altri, l’assessore provinciale all’agricoltura, commercio e turismo Tiziano Mellarini, il presidente della Camera di commercio Adriano Dalpez, i rappresentanti dei cinque maggiori produttori di spumante in Trentino, e Maurizio Rossini, responsabile del marketing di Trentino spa. E proprio il binomio spumante e turismo, legati al territorio trentino, è alla base del progetto di valorizzazione: “C’è la volontà di dare notorietà ed effettivo valore allo spumante Trento D. O. C. – ha ribadito l’assessore Mellarini -, che può competere con altri sul mercato nazionale e internazionale, soprattutto attraverso il legame con il proprio territorio d’origine. Il successo del Trentino è legato alla straordinaria risorsa del territorio e lo stesso territorio offre anche produzioni di grande qualità. Noi abbiamo il vantaggio di una forte credibilità in termini di territorio e di turismo: si tratta di una risorsa da spendere anche a favore dei nostri prodotti. I vantaggi? Continuare a sostenere il sistema Trentino e offrire una reale opportunità di crescita anche e soprattutto ai piccoli produttori che, ad esempio nel settore dello spumante, sono in grado di offrire al mercato un prodotto di alta qualità”. Nelle prossime settimane prenderà avvio un percorso che entro il 2007 dovrà portare all’attuazione di un progetto pluriennale di promozione e valorizzazione dello spumante Trento D. O. C. La riunione ha visto, seduto attorno ad un unico tavolo, tutte le realtà (pubbliche e private) che in Trentino operano nel settore della produzione di spumante e della promozione: assessorato provinciale all’agricoltura, commercio e turismo; la Camera di commercio (a cui spetterà il ruolo, attraverso l’Osservatorio delle produzioni trentine, di raccordo tra i diversi soggetti coinvolti nel progetto); Trentino Spa (attraverso cui passerà la campagna di promozione di Trento D. O. C. ), i cinque produttori leader in Trentino (Ferrari, Mezzocorona Rotari, Cesarini Sforza, Cavit e Abate Nero), e gli enti rappresentativi (quali il Consorzio Vini e l’Istituto Trento D. O. C. ) del composito mondo dei produttori Trento D. O. C. “Riteniamo – ha sottolineato in apertura dei lavori, l’assessore provinciale all’agricoltura, commercio e turismo, Tiziano Mellarini – che sia necessario affiancare al messaggio turistico, dove il Trentino vanta una alta riconoscibilità da parte degli utenti, anche un massaggio a sostegno dei nostri migliori prodotti, quali ad esempio lo spumante Trento D. O. C. L’obiettivo è di creare nel pubblico un livello di riconoscibilità dei prodotti trentini a vantaggio dei produttori locali, in particolare quelli che non possono contare, per dimensioni aziendali e non certo per qualità, di un marchio forte”. Secondo rilevazioni recenti, la produzione trentina di Trento D. O. C. È pari a circa 7,3 milioni di bottiglie, pari a circa il 40% della produzione nazionale. Ad esempio, l’altra grande area di produzione dello spumante, Franciacorta raggiunge invece il 29%. La stessa produzione trentina è concentrata in 5 grandi aziende (Ferrari, Mezzacorona, Cesarini Sforza, Cavit, Abate Nero) che producono circa il 93% dello spumante Trento D. O. C. A fronte però di marchi aziendali affermati (Ferrari 46,7%, Rotari 24,3%), il livello di notorietà presso popolazione italiana di Trento D. O. C. Rimane ancora basso (8%). Esistono quindi – è questo il parere condiviso da parte dei partecipanti al tavolo della discussione - degli spazi di mercato per affermare Trento D. O. C. E per renderlo realmente il prodotto principe dell’enologia trentina. Questo è l’opportunità che il mercato offre e che i produttori trentini, assieme alle istituzioni, intendono perseguire con determinazione. Il percorso prospettato oggi alle parti intende arrivare ad un progetto condiviso in grado di affermare sui mercati, non solo nazionali, il Trento D. O. C. Ogni componente dovrà avere un ruolo preciso. Alla Provincia autonoma di Trento sarà affidata la regia complessiva del progetto nonché l’eventuale co-finanziamento. In capo all’Osservatorio delle produzioni trentine ci sarà il raccordo tra i diversi soggetti coinvolti nel progetto, mentre Trentino Spa avrà la responsabilità della promozione istituzionale Trento D. O. C. Gli enti istituzionali del settore (Consorzio Vini del Trentino e l’Istituto Trento D. O. C. ) rappresentano il mondo articolato dei produttori Trento D. O. C. Accanto ci saranno i 5 principali produttori (Ferrari, Mezzacorona, Cesarini Sforza, Cavit, Abate Nero), chiamati a partecipare attivamente, anche attraverso le risorse interne, alla predisposizione del progetto e alla sua attuazione. “La partecipazione ad un tavolo di lavoro – hanno spiegato l’assessore Mellarini e il presidente della Camera di commercio, Adriano Dalpez – degli enti rappresentativi e produttori intende essere una sollecitazione per assumere un ruolo attivo nella predisposizione di un importante progetto pluriennale in grado di incrementare in maniera decisa la notorietà e il valore promozionale di Trento D. O. C. Metodo classico”. Già nelle prossime settimane, le parti si riuniranno per costituire un tavolo di progetto, che sarà coordinato dall’Osservatorio e che avrà il compito di predisporre il progetto entro il 2007. Secondo le indicazioni arrivate dalla riunione di stamani, il progetto Trento D. O. C. Dovrà contenere gli obiettivi e l’arco temporale (di almeno un biennio), oltre alle azioni previste e relativi importi. In prospettiva, si dovrebbe arrivare all’impegno delle singole aziende a riportare, nell’ambito delle singole attività commerciali e nelle azioni di commercializzazione, la denominazione Trento D. O. C. Con una visibilità adeguata. L’impegno si misurerà nel rafforzamento della comunicazione delle valenze del territorio nelle attività aziendali di advertising e nella comunicazione di prodotto, e nell’adeguata ed uniforme valorizzazione della denominazione sul packaging del prodotto a fianco al brand aziendale. La Provincia autonoma di Trento valuterà il progetto, decidendo le proprie modalità di supporto, mentre Trentino Spa si occuperà dell’attuazione del Progetto relativamente alla parte istituzionale. L’osservatorio continuerà in futuro a coordinare l’apposito Tavolo i cui compiti che saranno di monitoraggio e controllo degli impegni assunti dalle parti. . |
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“SUONI DI-VINI”: EMILIA ROMAGNA FESTIVAL 2005 ITINERARI MUSICALI 2006 DUO DE OBRA GIOVEDÌ 7 SETTEMBRE A MODIGLIANA |
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Nell’ex Chiesa di San Rocco a Modigliana, giovedì 7 settembre alle ore 21:15 Emilia Romagna Festival propone un recital per soprano e chitarra con il Duo de Obra. Composto da Emanuela Tesch soprano e dal chitarrista Davide Fabbri il Duo sarà interprete di un programma di musica vocale. In questa ampia panoramica insieme all’imprescindibile Bach e all´immancabile Mozart, compare anche un altro grande compositore, Georg Friedrich Händel, tedesco di nascita ma inglese d´adozione. Una delle sue arie che ascolteremo è un piccolo capolavoro di struggente bellezza, “Lascia ch’io pianga”. In programma anche Purcell, Scarlatti, Britten, García Lorca e Manuel De Falla. Garcìa Lorca grande poeta e drammaturgo ebbe sempre un rapporto strettissimo con la musica. Sin dall’infanzia, suonava la chitarra e il pianoforte nella Granada degli anni 20 insieme a Manuel de Falla, cui fu legato da profonda amicizia e da un fecondo sodalizio artistico volto a tener viva una tradizione che rischiava di estinguersi. Un buon calice di vino attenderà i presenti al termine del concerto per la rassegna “Suoni Di-vini”, che, grazie alla partnership con L’altra Romagna, accosterà i migliori vini di Romagna a 16 concerti del cartellone 2006. Www. Emiliaromagnafestival. Org . |
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FRAGOLÌ TOSCHI E O-ONE: COCKTAIL VINCENTE L INTERNET COMPANY EMILIANA SCELTA PER LA SUA CREATIVITÀ ED ESPERIENZA |
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Bottiglia ed etichetta completamente ripensate, contemporanee ed accattivanti, create ispirandosi a un design seducente ed elegante. Ecco come si presenta oggi sul mercato Fragolì, il prodotto di punta dell’azienda Toschi Vignola, da oltre sessant´anni punto di riferimento del panorama agroalimentare italiano. O-one, unit del gruppo Industree specializzata in progetti web based, ha ricevuto l’incarico di ideare un sito in linea con la nuova immagine e in grado di presentare ai vari target le innovazioni e le potenzialità del prodotto. Una fase di ulteriore sviluppo del lavoro avviato da Treebrand, la branding-unit del gruppo che ha progettato il nuovo packaging di Fragolì, nell’ambito di una più ampia idea di riposizionamento dell’immagine di Toschi Il nuovo Fragoli. It presenta un’animazione in flash di grande impatto che rivoluziona fin da subito il vissuto di Fragolì presentandolo come ingrediente per cocktail e “cuore” dell’immaginario giovanile. Il messaggio del rinnovamento è rivolto a un target femminile 35-45 anni e al pubblico unisex, 20-30 anni, che frequenta i locali alla moda. Ecco quindi l’architettura essenziale: il copy intrigante e le immagini glamour. Il progetto intende anche indicare ai barman e al personale di settore nuovi modi di proporre Fragolì (cocktail, abbinamenti, etc): per questo O-one ha pensato a Dem e newsletter mirate. Per favorire il coinvolgimento del target sono state poi inserite anche alcune sezioni interattive, in modo da offrire vivacità e divertimento alla navigazione. L’utente del sito scopre immediatamente il nuovo appeal del prodotto e, grazie al design giovane e raffinato, entra in contatto con un mondo di riferimento fresco, dinamico e alla moda. Questo favorisce la creazione di una community Fragolì, che si riconosce negli stessi valori e nelle stesse abitudini di vita e di consumo. . |
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FORUM SPUMANTI D’ITALIA – MOSTRA&ENOTECA 8- 12 SETTEMBRE VILLA DEI CEDRI VALDOBBIADENE (TV): GLI EVENTI DIDATTICI-FORMATIVI PER GLI APPASSIONATI |
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Viaggio guidato tra grandi Spumanti italiani di territorio ed eccellenze gastronomiche con le degustazioni di Veronelli Editore e le Officine dei Sapori@spumanti Il Forum Spumanti d’Italia – Mostra&enoteca, massima manifestazione del settore, in programma dall’8 al 12 settembre in Villa dei Cedri a Vadobbiadene, ha fatto della promozione di un consumo consapevole e preparato uno dei punti fondanti della sua mission raccogliendo le richieste che arrivano da un pubblico di consumatori sempre più voglioso di capire prima di degustare. Ebbene quest’anno il Forum può contare in questa azione didattica-formativa sulla partnership di assoluto prestigio come quella della Veronelli Editore che nel corso dell’evento settembrino cura le degustazioni di denominazione e territorio con i Consorzi di Tutela di aree italiane vocate e denominazioni di pregio: Conegliano Valdobbiadene, Oltrepo Pavese, Trento, Associazione Italiana Metodo Classico Autoctono. A condurre queste speciali lezioni di degustazione di grandi spumanti di ogni area sarà Roger Sesto, scrittore, giornalista enogastronomico, esperto degustatore e collaboratore di Guide. Un appuntamento da non perdere per quanti vogliono addentrarsi nel mondo degli spumanti nazionali guidati dalla competenza e dalla filosofia della Veronelli Editore. Si consiglia vivamente la prenotazione perché i posti sono limitati. Il costo è di Euro 15. 00 comprensivo anche dell’accesso alle Aule&enoteche tematiche di territorio e di denominazione nelle quali è possibile assaggiare tutti gli spumanti del Forum – oltre 350 etichette – accuratamente suddivisi però per aree territoriali e metodo di produzione. Ma la vocazione didattica-informativa del Forum passa anche attraverso un altro momento particolarmente apprezzato, già nelle scorse edizioni, dal crescente popolo degli enogastronauti, ovvero le Officine dei Sapori&spumanti, viaggio guidato attraverso i sensi e la mente nell’arte degli abbinamenti tra grandi spumanti italiani e eccellenze gastronomiche. Partner alimentari: Parmigiano Reggiano, Surgiva, Distillerie Franciacorta, Unalat, Bibanesi, Venchi, Api, Unapa-patata italiana, Soligo, Consorzio Monte Cesen- Miele tipico di Valdobbiadene, Cascina Veneria, Salumificio Al senese, Agroittica. Una sfiziosa e stuzzicante avventura enogastronomica curata di volta in volta da autorevoli giornalisti, degustatori, docenti, enotecari e sommelier. Ogni serata alle ore 20. 00 nella Sala del Camino dei Dogi in Villa dei Cedri si alterneranno alla guida di questi veri e propri laboratori dei sensi e dei gusti Massimo Di Cintio, Luigi Bortolotti, Michele Bressan, Fabio Scarpitti, Osvaldo Murri che si destreggeranno da par loro tra le eleganti sfumature dei Rosè, l’abbinamento degli spumanti a tutto pasto, analogie e differenze fra grandi prodotti autoctoni, gli spumanti visti al femminile e il gusto di giocare a moscacieca fra le gabbiette…Il costo è di Euro 20,00 con prenotazione. La Mostra&enoteca parallelamente offre l’opportunità al grande pubblico e agli operatori di poter assaggiare oltre 350 etichette nazionali presentate sia nel Banco dei Mille Spumanti d’Italia al Piano terra di Villa dei Cedri, sia nelle Aule&enoteche Tematiche al primo piano dove gli spumanti saranno suddivisi accuratamente in base al tettitorio e alla denominazione. L’evento settembrino è realizzato con il sostegno del Comune di Valdobbiadene, Regione Veneto, Provincia e Cciaa di Treviso. Partner strategico Veneto Banca. |
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L’ULTIMO OMAGGIO DELL’AZIENDA FANTINEL AL VINO TOCAI E A TIBOR GAL CON UN’INIZIATIVA UNICA NEL PROPRIO GENERE: CALCIO DIVINO – LA TRIESTINA AL LAVORO NEL VIGNETO FANTINEL” |
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Vendemmia memorabile, quella avvenuta lunedi 4 settembre nel vigneto modello di Borgo Tesis della famiglia Fantinel a Tauriano di Spilimbergo. La Famiglia Fantinel e l’U. S. Triestina Calcio hanno voluto creare un evento celebrativo e salutare così “l’ultimo Tocai” con una iniziativa unica nel proprio genere. “Calcio diVino – La Triestina al lavoro nella vigna Fantinel” ha visto i calciatori rossoalabardati delle Triestina sfidarsi in una gara a squadre nella vendemmia dell’ultimo Tocai. Lo scopo è stato quello di mettere alla prova il mondo del calcio professionistico con la concreta realtà del lavoro nei campi ed allo stesso tempo festeggiare, non senza qualche rammarico, l’ultima vendemmia del Tocai, che dal 31 marzo 2007 dovrà rinunciare alla propria denominazione per volontà comunitaria. E´ stato anche un omaggio anche a Tibor Gal, l’enologo ungherese tragicamente scomparso in Sud Africa lo scorso anno. Tibor Gal e Marco Fantinel avevano ideato e realizzato l’evento “La Dolce Sfida” con cui è stato portato all’attenzione internazionale che il confronto tra fra i Tockay dolci Ungheresi non è tanto con il Tocai friulano ma, se mai, con il Ramandolo e il Picolit, vini che con la loro degustazione hanno concluso “dolcemente” l’evento “Calcio di Vino”. La serata è stata dunque l’occasione per ribadire la ferrea volontà di non abbandonare la causa del Tocai, e proprio con questa motivazione è stato premiato con un riconoscimento speciale Riccardo Illy, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, per il suo impegno nel difendere la Denominazione tipica friulana. Illy ha dichiarato che, là dove ci sarà una porta aperta per mantenere la Denominazione, la Regione Friuli Venezia Giulia si attiverà strenuamente. Marco Fantinel ha voluto concludere il memorabile evento con una dichiarazione: “la Famiglia Fantinel vuole portare all’attenzione dei media il problema del Tocai, principalmente per un discorso sentimentale nei confronti di un vitigno e di un vino che hanno fatto conoscere il Friuli enologico ed enogastronomico nel mondo, ma che diventa soprattutto un problema economico, anche se la Ue non vuole riconoscerlo come un danno ai produttori friulani, che da secoli ottengono dalle uve del vitigno omonimo il vino Doc friulano. Difficile infatti sarà nelle carte dei vini di tutto il mondo poter sostituire con un bel nome come "Friulano" la fama del Tocai, che rimane uno dei simboli del “made in Italy”. Per questo, secondo un disegno voluto dal grande cuore di Tibor Gal, abbiamo sostituito la produzione di Chardonnay alla Roncaia, la nostra l’azienda punta di diamante dei Colli Orientali, per sostituirlo con un Supertocai, frutto anche di uve passite, nello stile enologico scelto da Tibor per caratterizzare questa produzione di qualità elevata”. . |
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LA TAYLOR PRESENTA IL SUO PORTO VINTAGE 2003 |
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All’approssimarsi dei mesi più freddi, tutti gli appassionati italiani di Porto potranno concedersi il privilegio di acquistare una nuova, superba bottiglia da collezione, di altissimo pregio intrinseco: la Taylor ha infatti dichiarato il 2003 “anno da Vintage”, e ha lanciato in tutto il mondo – Italia compresa – questo suo nuovo millesimato. L’anno 2003 ha fatto registrare un andamento climatico eccezionale nella Valle portoghese del fiume Douro, all’interno della quale si trovano le migliori tenute dedicate alla produzione del Porto. Un inverno molto umido ha infatti costituito ingenti riserve d’acqua, e una primavera luminosa ha fornito le condizioni migliori al momento della fioritura; l’estate, calda e soleggiata, ha completato il quadro degli “ingredienti” climatici necessari per ottenere un grande Porto Vintage. Queste le parole di David Guimaraens, enologo della Taylor: “Abbiamo avuto nel 2003 un processo di maturazione delle uve da manuale, con un’estate secca e assolata, appena smussata da alcune piogge leggere alla fine di agosto. Al momento della vendemmia, le condizioni climatiche sono state a loro volta ideali, con un tempo soleggiato per tutto il periodo”. La caldissima estate 2003 – non dimentichiamo che quello fu l’anno della grande canicola europea – ha trasmesso grande concentrazione e potenza ai vini, senza tuttavia far loro perdere in equilibrio di struttura e soprattutto in finezza. Per quanto riguarda il Vintage 2003 della Taylor, lo stile rimane quello, inconfondibile da secoli, della Casa, con un naso meravigliosamente complesso e con una grande, vigorosa profondità sul palato. Il Vintage 2003 della Taylor è stato ottenuto dalle uve delle migliori tenute aziendali. La Quinta de Vargellas ha fornito la struttura portante del blend, e gli ha conferito complessità ed eleganza. Dalla Quinta de Terra Feita, uno dei vigneti storici della Valle del Douro, sono scaturite la profondità, l’intensità e la fruttuosità estremamente concentrata. La Quinta do Junco, terza grande tenuta della Taylor, localizzata nella Valle di Pinhão, ha anch’essa contribuito ad esaltare la ricchezza del blend. Come tutti i grandi Porto della Taylor, anche il Vintage 2003 è stato allocato in quantità limitate su tutti i principali mercati del mondo. La dichiarazione di un nuovo Porto Vintage della Taylor è infatti attesa con trepidazione, dal momento che è un evento che non si verifica tutti gli anni: i consumatori e i collezionisti di tutto il mondo hanno la possibilità di aggiudicarsi uno dei grandi vini – icona del settore, e normalmente la loro domanda supera di gran lunga la disponibilità quantitativa dell’annata. Anche per il Vintage 2003 della Taylor gli appassionati dovranno quindi prenotare per tempo…Alcune note sintetiche di degustazione. Il colore del Taylor Vintage 2003 è un porpora fittissimo, con un sottile orlo magenta nel bicchiere. Il profumo è quello classico della Taylor, con sentori esotici di violetta e di cisto che si proiettano su uno sfondo impenetrabile di frutti di bosco. Il palato è elegante e al tempo stesso vigoroso, su un tessuto di tannini muscolari e di aromi primari pronunciati che confluiscono in un finale apparentemente interminabile. Come molti altri grandi Vintage della Taylor, questo vino è un autentico archetipo di potenza controllata: la sua composta eleganza nasconde una forza e una fibra molto profonde. Fondata nel 1692, la Taylor Fladgate & Yeatman è una delle più antiche e reputate Case di Porto esistenti. L’azienda è una delle pochissime (sono in tutto 7) che appartengono ancora ai discendenti delle famiglie che l’hanno fondata. Per i suoi Porto Vintage è conosciuta e apprezzata da tutti gli intenditori, gli appassionati e i collezionisti del mondo. I Porto della Taylor sono distribuiti in esclusiva per l’Italia dalla Rinaldi Wine di Bologna e-mail info@rinaldi. Biz). . |
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ARBE LE ERBE ITALIANE BIOLOGICHE SENZA SALE PER CARNI, PESCE E VERDURE
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Arbe, azienda leader nel settore delle Erbe e Spezie biologiche, dà sapore al benessere introducendo sugli scaffali dei migliori supermercati italiani tre nuovissimi mix di Erbe aromatiche Biologiche Senza Sale e di sola provenienza italiana per condire Carni, Pesce e Verdure. Diversificate in base all’utilizzo, le Erbe per Carni, Pesce e Verdure senza sale, hanno sapori inediti, intensi e irripetibili: il loro segreto, frutto dell’esperienza aziendale, sta nell’aver dosato sapientemente le differenti Erbe bio per dare ad ogni preparato un esprit diverso e unico. I loro esclusivi caratteri si combinano perfettamente con il gusto degli alimenti esaltandoli e, anche i patti più semplici acquisiscono sapori stuzzicanti. Le Erbe Biologiche Arbe senza sale aggiunto consentono: di arricchire di sapore naturale carni, pesce e verdure cucinate in tutti i modi di aggiungere poi il sale secondo i gusti e delle indicazioni dietetiche personali di diminuire e dosare l’uso di sodio con notevoli vantaggi salutistici di proteggere l’intestino, stimolandone l’attività gastrica, grazie all’azione antimicrobica dei loro oli essenziali, che si attivano a contatto con le pietanze calde di preparare stuzzicanti marinate, salmorigli e vinaigrette di favorire uno stile di vita salutistico. Questa nuova linea si avvale del sistema di coltivazione biologico in grado di ottenere alimenti di qualità veramente superiore poiché non contengono Ogm e non hanno subito alcuna pratica chimica anche durante la loro essiccazione e conservazione, effettuata sul luogo di produzione, entro poche ore dalla raccolta. La loro provenienza è garantita: le Erbe Biologiche senza sale Arbe sono totalmente italiane e su ogni contenitore è riportata la chiara tabella di tracciabilità totale. L’esclusiva confezione completa le valenze qualitative ambientali e igienico sanitarie perché realizzate in pura cellulosa e, biodegradabili al 100%, hanno al loro interno un rivestimento trasparente vegetale salva aroma e sono dotate di comodo Apri-spargi-chiudi. Le Erbe Biologiche Arbe senza sale, pur essendo così pregiate, sono anche convenienti. A differenza di molti insaporitori presenti sul mercato, ogni confezione infatti contiene 50 g di sole piantine aromatiche biologiche che, se combinate col sale, spesso presente negli ingredienti oltre al 90%, sarebbero sufficienti per riempire diverse confezioni di prodotto. In distribuzione nei migliori supermercati italiani da € 2. 60 a € 2. 90. . |
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NUOVO MINESTRONE RICCO 12 VERDURE BONDUELLE:RISCOPRITE L’AUTENTICO SAPORE DEL MINESTRONE CON LE MIGLIORI VERDURE FRESCHE PRONTE DA CUOCERE
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C’è un’ottima notizia per quanti vogliono riscoprire i sapori genuini: Bonduelle Fresco propone il Minestrone Ricco 12 Verdure, preparato con verdure fresche, non surgelate e pronte da mettere in pentola. Bonduelle Fresco ha selezionato con attenzione il migliore assortimento di verdure fresche, proponendole, come di consueto, già perfettamente lavate e pronte da cuocere in pratiche ciotole trasparenti da 500 g. La scelta degli ingredienti è stata fatta seguendo le ricette della tradizione italiana. Ogni confezione del nuovo Minestrone Ricco 12 Verdure contiene, infatti, carote, patate, pomodorini, sedano, zucchine, fagioli borlotti, piselli, zucchine, erbette, cavolo verza, porro, prezzemolo e fagiolini. Per il numero, la ricchezza e il particolare taglio degli ingredienti (a tocchetti le zucchine, le carote, a cubetti le patate) il Minestrone Bonduelle è il più ricco tra quelli freschi presenti sul mercato. Le verdure del Minestrone Ricco 12 Verdure passano direttamente dalla ciotola alla pentola senza le laboriose operazioni di pulitura e taglio. In questo modo, anche chi ha i minuti contati in cucina può concentrarsi solo sulla personalizzazione del piatto, portando in tavola un’ottima ricetta di minestrone. Con il nuovo Minestrone Ricco 12 Verdure, Bonduelle Fresco viene incontro alla sempre più diffusa domanda di naturalità e di sapori autentici. Il minestrone fresco, infatti, mantiene al meglio tutte le caratteristiche nutrizionali delle verdure appena colte e consente di gustare con pochi gesti tutti i sapori della tradizione. Le verdure selezionate da Bonduelle Fresco per il nuovo Minestrone Ricco 12 Verdure sono coltivate e raccolte in Italia. . |
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CONCENTRATO DI POMODORO MUTTI: UN CONTRIBUTO ALLA GIOVINEZZA GRAZIE AL LICOPENE |
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Sapevate che il concentrato di pomodoro protegge la pelle dall’invecchiamento precoce? A rilevarne il potere nutricosmetico è una ricerca recentemente presentata a Milano e coordinata da Fiorenzo Pastoni, Vicepresidente dell’Ordine dei Biologi Italiani. Grazie al licopene, potente antiossidante contenuto in quantità sino a 10 volte superiore rispetto al pomodoro fresco, un tubetto di concentrato di pomodoro può diventare l’alleato numero uno della nostra bellezza, al pari di tante, spesso costose, creme anti età! A conclusione della stagione estiva, prima dell’arrivo dell’autunno e del freddo invernale, è tempo di pensare alla cura e alla bellezza della nostra pelle dopo l’eccessiva esposizione solare. I raggi ultravioletti rappresentano una delle cause di maggiore produzione di radicali liberi, per questo il nostro organismo necessita di sostanze antiossidanti come il licopene o la vitamina A, in grado di combatterne l’invecchiamento precoce. Il licopene è un importante carotenoide dal colore rosso, contenuto in altissima percentuale nel concentrato di pomodoro. Potente antiossidante, il licopene è in grado di contrastare i danni da fotoesposizione, migliorando la densità cutanea e proteggendo le fibre di collagene. Si tratta di un elemento assolutamente naturale, perché contenuto nel frutto fresco e non aggiunto come in altri alimenti che ingeriamo quotidianamente. Ma perché i radicali liberi sono così temuti? La loro azione non solo causa un rapido invecchiamento cutaneo, danneggiando le molecole lipidiche delle membrane cellulari, ma può determinare l’insorgere di gravi patologie come il cancro, il diabete e altre malattie degenerative. E poiché l’organismo umano riesce solo in parte a difendersi da questo attacco, è fondamentale integrare la propria dieta con alimenti naturalmente ricchi di antiossidanti, come il concentrato di pomodoro. A consigliarlo è anche la dottoressa Evelina Flachi – nutrizionista e specialista in Scienza dell’alimentazione: «Terminata l’estate, dopo la lunga esposizione della nostra pelle ai raggi solari, dovremmo assumere maggiori quantità di cibi ricchi di sostanze antiossidanti utili per la salute della pelle, come il licopene, senza dover necessariamente ricorrere a integratori alimentari. E’, infatti, importante seguire un’alimentazione personalizzata, variata ed equilibrata, ricca di prodotti della nostra tradizione mediterranea come il concentrato di pomodoro anche per prevenire un eccessivo invecchiamento della nostra pelle e per mantenerla il più possibile giovane e fresca in ogni stagione della vita». La ricerca nutrizionale promossa dalla Mutti Spa e coordinata dal Prof. Pastoni ha dimostrato che in 100g di concentrato doppio è presente un valore medio di licopene pari a circa 30mg, mentre in quello triplo il livello arriva a circa 43mg. Un dato significativo se si pensa che nella stessa quantità di pomodoro fresco, i livelli di questo carotenoide non raggiungono i 5mg/100. Ciò accade perché, a differenza di altri vegetali, sottoposto a cottura il pomodoro aumenta la concentrazione di alcuni suoi nutrienti. E il licopene è proprio uno dei preziosi componenti che resta intatto. . |
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LINEA RESPIRO DI A.F.O.M. MEDICAL: OGGI, ANCHE LO SCIROPPO BALSAMICO E LE CARAMELLE BALSAMICHE PER BAMBINI
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Nei mesi autunnali e, più ancora, in quelli invernali, tutti quanti siamo esposti alle malattie da raffreddamento, le insidie più frequenti di quando l’aria si raffredda. E poiché la “porta di ingresso” dell’organismo è la gola, i disturbi delle vie aeree sono fra i più frequenti: tosse, raucedine, mal di gola e congestione nasale, con sensazione di “naso chiuso”. In presenza di questi disturbi, le cure naturali possono essere di grande aiuto, purchè garantite nei vari processi di produzione e controllo. A. F. O. M. Medical, la più antica tradizione farmaceutica italiana, ha formulato una linea specifica di prodotti altamente efficaci e sicuri per i disturbi delle vie aeree, a base di principi attivi naturali al 100%: Respiro. Perché A. F. O. M. Medical utilizza esclusivamente estratti naturali di cui certifica l’origine, la concentrazione e la lavorazione, così come sceglie, dosa, controlla e lavora i principi attivi naturali con tecnologie all’avanguardia al fine di garantire in ogni prodotto la massima efficacia e sicurezza. La linea Respiro di A. F. O. M. Medical è caratterizzata anche dalla ricchezza di principi attivi naturali che compongono le formule dei singoli prodotti: sono ben 16 gli estratti naturali utilizzati per combattere i disturbi delle vie aeree. E ogni disturbo viene trattato in modo specifico. Ecco perché i prodotti di questa linea sono in grado di agire su tre diversi fronti: prevengono i disturbi; ne facilitano la guarigione; aumentano le difese naturali dell’organismo. Sono nove i prodotti della linea Respiro di A. F. O. M. Medical tra cui le novità di Respiro Sciroppo Balsamico Bambini, per la tosse dei bambini Respiro Caramelle Balsamiche Bambini, per la gola infiammata dei bambini. Per proteggere le vie respiratorie del bambino e per rafforzare al tempo stesso le sue difese immunitarie, oggi nella linea Respiro di A. F. O. M. Medical ci sono due novità: lo Sciroppo Balsamico e le Caramelle Balsamiche per Bambini, due prodotti ricchi di ingredienti attivi naturali, selezionati e opportunamente dosati per i piccoli fino a 12 anni di età, e di ottimo sapore. Respiro Sciroppo Balsamico Bambini di A. F. O. M. Medical è un concentrato di estratti naturali selezionati e opportunamente dosati per i bambini. Indicato in presenza di irritazioni della gola o di tosse, questo sciroppo svolge tre azioni: lenitiva, rafforzante delle difese immunitarie e protettiva. Al buon sapore di lampone, contiene sei sostanze naturali efficaci e sicure: Propoli: prodotto dell’alveare, ha proprietà batteriostatiche e antinfiammatorie. Particolarmente utile per i disturbi del primo tratto respiratorio. Echinacea: rafforza il sistema immunitario. Combatte le patologie dell’apparato respiratorio, tonsilliti e infezioni. Altea: ricca di mucillagini, forma una barriera protettiva nei confronti degli agenti irritanti. E’ un efficace sedativo della tosse. Miele: contiene glucosio e fruttosio, con alto valore nutritivo e tonificante, ed esalta il buon sapore dello sciroppo. Olio essenziale di Limone: antimicrobico, promuove l’eventuale espettorazione. Liquirizia (deglicirrizinata): la liquiritigenina svolge un’attività antitussiva in quanto agisce sui centri periferici della tosse. Respiro Sciroppo Balsamico Bambini di A. F. O. M. Medical può essere assunto tal quale, oppure diluito in una bevanda. La dose consigliata è di un cucchiaio 2-4 volte al giorno, secondo l’età e la necessità. Respiro Caramelle Balsamiche Bambini di A. F. O. M. Medical, grazie alla loro formula ricca di ingredienti attivi naturali, sono specifiche per la gola dei bambini irritata da inquinamento, ambienti fumosi e aria viziata. La loro forma gommosa e il loro gradevolissimo gusto di lampone le rendono particolarmente gradite ai bambini. Contengono tre sostanze naturali, efficaci e sicure, che svolgono un’azione lenitiva, emolliente e protettiva: Propoli: ricca di polifenoli, aminoacidi, vitamine e minerali, ha proprietà antibatteriche, batteriostatiche e antinfiammatorie. E’ particolarmente utile per i disturbi del primo tratto respiratorio. Echinacea: rafforza il sistema immunitario. Combatte le patologie dell’apparato respiratorio, tonsilliti e infezioni. Rosa Canina: grazie al suo elevato contenuto di vitamina C, aiuta a ridurre la frequenza e l’intensità delle malattie da raffreddamento. . |
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