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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Dicembre 2006
SINGLE EUROPEAN SKY: COMMISSION HARMONISES AIR NAVIGATION SERVICE CHARGES  
 
Bruxelles, 11 dicembre 2006 - The European Commission has adopted 6th December 2006 a Regulation on a common charging scheme for air navigation services. The new charging system regulates which costs are eligible and how users will be charged for air navigation services. The regulation will apply as of 1 January 2007 . Building on the current international system, the harmonised system will contribute to achieving greater transparency and encourage the safe and effective provision of air navigation services. Vice-president Jacques Barrot, Commissioner in charge of transport said: "The development of a common charging scheme for air navigation services is another major step in creating the Single European Sky. The new rules provide that charging policy shall be established in consultation with airspace users. This will ensure that the charges levied are fair, transparent and reflect the real cost of services”, he added. The regulation concerns the financing of air navigation service provision (the guidance from an air traffic controller to a pilot to guarantee a safe and efficient flight). Yearly turnover of the air navigation service industry amounts to about € 7 billion: for every euro spent on an airline ticket today, some 6 % is devoted to air navigation services. The provision of air navigation services is in principle not subject to normal market forces of supply and demand. Indeed, airplanes tend to follow fixed routes and cannot choose which Member States´ airspaces to cross. That is why air navigation is a service of public interest where costs and charges must be regulated. The regulation is based on the Eurocontrol multilateral agreement. Beyond enhancing enforcement of this international system, the regulation brings clear additional benefits: it is part of the single European sky legislation and will contribute to its implementation leading to more cost-efficiency. The definition of charging zones paves the way to a more integrated management of the airspace in regional airspace blocks. The regulation also promotes transparency of accounts and reinforces consultation mechanisms of airspace users. As the Community rule is fully consistent with the current system, the impact in the short-term is expected to be fairly limited. The inclusion of terminal charges in the scheme may lead to a limited increase of costs for airline companies mostly relying on short-haul routes. This is in line with the basic ´user pays´ principle. Indeed, aviation is the only transport mode where infrastructure is exclusively financed through user charges. The adoption of the Regulation will be followed later this year by a proposal for a directive on airport charges, forming part of the so-called "airport package". This latter will also seek to enshrine the principles of transparency, non-discrimination, consultation and cost-efficiency to the charges regime imposed by airport operators. Further information on the Single European Sky is available on: http://ec. Europa. Eu/transport/air_portal/traffic_management/index_en. Htm .  
   
   
MEF: VERRÀ CEDUTO ALMENO IL 30,1% DEL CAPITALE DI ALITALIA; AVVIATE LE PROCEDURE PER LA SELEZIONE DEGLI ADVISOR.  
 
 Roma, 11 dicembre 2006 - Il Ministero dell´Economia e delle Finanze comunica che il 5 dicembre è stato dato concreto avvio all´operazione di cessione della quota di controllo detenuta in Alitalia. Viene a tal fine attivata la procedura di selezione degli advisor finanziario e legale che assisteranno il Ministero nel corso della privatizzazione della Società. Come stabilito dal Governo lo scorso 1° dicembre, verrà seguita una procedura competitiva a trattativa diretta rivolta a potenziali acquirenti. Ai Consulenti - che saranno individuati sentito il parere del Comitato di Consulenza Globale e di Garanzia per le Privatizzazioni - verrà chiesto di assistere il Ministero nello svolgimento della procedura di cessione. Coerentemente con la decisione del Governo di trasferire ai privati il controllo di Alitalia, verranno cedute una quota del capitale della società non inferiore al 30,1% e la totalità delle obbligazioni convertibili Alitalia detenute dal Ministero stesso. Ai sensi della normativa in vigore, la cessione comporterà, per l´acquirente, l´obbligo di promuovere un´offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni che costituiscono il capitale della Società. A conclusione della procedura di selezione dei Consulenti, il Ministero, con il supporto degli stessi, provvederà alla predisposizione dell´invito a manifestare interesse all´acquisto delle attività oggetto della procedura. L´invito sarà pubblicato, presumibilmente entro la fine dell´anno, sulla stampa nazionale ed estera; in tale ambito, verranno individuati i requisiti richiesti ai soggetti che vorranno partecipare alla procedura. Come richiamato nel comunicato stampa della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 1° dicembre scorso, ad esito della procedura di cessione (offerte vincolanti) verrà richiesto ai potenziali acquirenti di presentare un dettagliato piano industriale e di vincolarsi contrattualmente con lo Stato italiano al rispetto di una serie di impegni di lock up, che saranno individuati anche tenendo conto di profili di interesse generale; tra questi, a titolo esemplificativo: adeguata offerta dei servizi e copertura del territorio; livelli occupazionali; mantenimento dell´identità nazionale della società, del suo logo e del suo marchio. .  
   
   
IN ENAC IL SETTORE DEL TRASPORTO AEREO ED I CONSUMATORI PER UN COORDINAMENTO IN VISTA DELLE IMMINENTI FESTIVITÀ  
 
Roma, 11 dicembre 2006 - L’ente Nazionale per l’Aviazione Civile rende noto che martedì 12 dicembre, alle ore 15:30, presso la Direzione Generale dell’Enac, avrà luogo un incontro convocato dal Presidente Vito Riggio e dal Direttore Generale Silvano Manera per definire un coordinamento generale del trasporto aereo in occasione delle festività di fine e inizio anno. L’incontro rappresenta un’occasione per richiamare l’attenzione di tutte le componenti del settore ad un maggiore presidio durante uno dei periodi di più intenso traffico passeggeri. Verrà verificato anche l’impatto che le nuove misure di security che limitano il quantitativo dei liquidi trasportabili nel bagaglio a mano hanno avuto sul sistema e sui passeggeri, a poco più di un mese dall’entrata in vigore della normativa europea. L’attenzione verrà posta anche sulle procedure di smistamento e riconsegna bagagli in vista del prevedibile aumento del volume di traffico e di passeggeri, nonché tutte le azioni che ogni singolo componente del settore può porre in essere per assicurare sia la fluidità del sistema, sia il rispetto dei diritti dei passeggeri e la qualità dei servizi resi agli utenti, sempre nell’assoluta garanzia della sicurezza del volo. All’incontro sono stati invitati a partecipare i rappresentanti del settore del trasporto aereo, le associazioni dei vettori aerei nazionali ed internazionali e delle società di gestione aeroportuale, le associazioni di consumatori e utenti, gli amministratori e gli accountable manager delle compagnie aeree nazionali e dei gestori aeroportuali, le associazioni dei tour operator e delle agenzie di viaggi, i sindacati di categoria ed altre realtà rappresentative del comparto. .  
   
   
ENAC-ANSV: TAVOLO TECNICO ENAC – ANSV SUL COMPARTO ELICOTTERI  
 
Roma, 11 dicembre 2006 - Nel pomeriggio del 5 dicembre, l’Enac, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, e l’Ansv, Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo, si sono incontrati per esaminare la situazione del comparto elicotteristico, anche alla luce dei tre incidenti occorsi nei giorni scorsi. Nel corso della riunione è stata svolta un’approfondita disamina delle problematiche del settore e sono state valutate le iniziative di rispettiva competenza da intraprendere per incrementare la sicurezza del volo in tale comparto. Tra le tematiche affrontate, si segnalano, in particolare, le seguenti che saranno ulteriormente sviluppate nei prossimi tavoli tecnici: problematiche operative degli elicotteri; organizzazione delle imprese elicotteristiche; addestramento ricorrente dei piloti su temi specifici. .  
   
   
FINNAIR RADDOPPIA SU ROMA E INCREMENTA MILANO NELL’ORARIO ESTIVO 2007  
 
 Milano, 11 dicembre 2006 - Per la prima volta da quando la Finnair iniziò nel 1977 i collegamenti di linea tra Helsinki e Roma, le due capitali europee saranno collegate quotidianamente da una coppia di voli diretti. La novità è prevista nel prossimo orario estivo della compagnia finlandese, con inizio 26 marzo e fino al 27 ottobre 2007. Come afferma il portavoce della compagnia, Usko Määttä, questo positivo sviluppo, che rende più comodi e frequenti i collegamenti tra le due città, è dovuto essenzialmente ad un aumento della domanda di utilizzo della linea ed anche alla volontà di potenziare le coincidenze per i voli Italia-asia. Come noto, la Finnair è la compagnia europea che più di molte altre ha sviluppato negli ultimi anni una fitta rete di collegamenti con l’Estremo Oriente, grazie anche alla posizione geografica della Finlandia che riduce i tempi di volo per il continente asiatico. Nel programma di sviluppo verso l’Asia, la compagnia prevede di aprire due nuove rotte ogni anno, tra le destinazioni del 2007 figureranno Chengdu (Cina), "una forte candidata", commenta Arto Sutinen, direttore uscente del vettore per l’Italia, e Kuala Lumpur, da maggio. Tra i Paesi in valutazione Corea e Filippine. In dettaglio, all’attuale volo quotidiano da Roma per Helsinki, l’Ay 782 che parte alle 11,25 ed arriva alle 15,45, si aggiunge l’Ay 784 che parte alle 19,40 ed arriva ad Helsinki 5 minuti dopo la mezzanotte. Per il ritorno da Helsinki, all’attuale volo Ay 781 , che parte alle 8,05 ed arriva a Fiumicino alle 10,25, si aggiunge l’Ay 784, in partenza alle 16,15 con arrivo alle 18,40. I voli sono effettuati con i nuovi Airbus della serie A320 o A321. Passeranno quindi da sette a 14 i voli settimanali da Roma e da 11 a 13 quelli da Milano. Passano quindi da 300 a 600 i posti passeggeri disponibili sul collegamento nei due sensi. Si tratta di un significativo potenziamento del trasporto aereo tra Finlandia ed Italia di cui potrà beneficiare anche il resto del centro-sud Italia sia per i viaggi d’affari che per vacanze. "Il nostro obiettivo - spiega Arto Sutinen - è quello di destagionalizzare. L´inverno va benissimo grazie alla collaborazione con enti e tour operator, quello che ci interessa ora è sviluppare il traffico anche negli altri periodi dell´anno". Per l´estate, oltre a Milano e Roma, la compagnia riconferma i due voli a settimana da Pisa e Venezia. Sulla tratta Roma - Helsinki la Finnair ha trasportato nel 2005 ca. 48. 500 passeggeri con un fattore di carico dell’82%, mentre nei primi 9 mesi del 2006 il fattore di carico si è attestato sull’87% per circa 38. 000 passeggeri trasportati. In Italia con l´orario estivo passeranno da sette a 14 i voli settimanali da Roma e da 11 a 13 quelli da Milano. Soddisfacente l´andamento dei collegamenti da Pisa e Venezia, che hanno registrato un fattore di carico rispettivamente dell´81%(aprile-ottobre) e dell´83% (aprile-settembre). Nel solo periodo di Natale e Capodanno sono previsti verso la Finlandia una decina di voli diretti per Rovaniemi, residenza ufficiale di Babbo Natale. Arto Sutinen ha appena lasciato l’incarico italiano per passare alla responsabilità del settore ‘corporate’ Sud Europa presso la sede centrale di Helsinki. Lo ha sostituito, a partire dal 1° dicembre, Tuula Hannuksela, laureata in economia, in precedenza direttrice vendite in Svizzera. . .  
   
   
SPINNAKER LUXEMBOURG S.A., EUROFLAY: RISOLUZIONE DEL PATTO PARASOCIALE  
 
Lussemburgo, 11 dicembre 2006 - Spinnaker Luxembourg S. A. , che detiene una partecipazione pari al 44,157% di Eurofly S. P. A. , Augusto Angioletti e la società da lui interamente controllata Singins Consultadoria Economica e Marketing Lda, che detiene a sua volta una partecipazione pari al 4,992% di Eurofly S. P. A. , rendono noto di avere stipulato in data 7 dicembre una scrittura privata avente ad oggetto la risoluzione del patto parasociale stipulato in data 14 settembre 2005. Contestualmente, Augusto Angioletti ha rassegnato le dimissioni dalle cariche di Consigliere e Amministratore Delegato ed è stata regolata la risoluzione consensuale del suo rapporto di lavoro con la compagnia aerea. Alla luce della risoluzione del patto parasociale, Angioletti e Singins sono stati liberati dagli impegni di lock up da loro assunti verso Spinnaker mentre rimangono validi gli impegni di lock up assunti in data 17 dicembre 2005 verso i Global Coordinators dell´offerta Globale finalizzata alla quotazione in Borsa dei titoli Eurofly. Inoltre, fra Spinnaker Luxembourg, Augusto Angioletti e Singins è intervenuto un accordo secondo il quale, quando saranno cessati i residui vincoli di lock-up, Singins cederà sul mercato, nei sessanta giorni successivi di mercato aperto, le sue azioni e Spinnaker, qualora il loro prezzo medio ponderato di cessione sia inferiore a euro 4,5, compenserà per cassa la differenza. .  
   
   
IL COMANDANTE ANGIOLETTI, AMMINISTRATORE DELEGATO DELL’EUROFLY, LASCIA L´INCARICO  
 
Milano, 11 dicembre 2006 - Il Comandante Angioletti, Amministratore Delegato dell’Eurofly, lascia l´incarico a far data dalla prossima Assemblea dei Soci. Il C. D. A. Ringrazia Il Comandante Angioletti per lo spirito di iniziativa, la capacità dimostrata e per gli importanti traguardi conseguiti in questi cinque anni in cui la società si è avvalsa della sua significativa esperienza manageriale. Il Comandante Angioletti dichiara di essere orgoglioso di aver avuto l´opportunità di partecipare proficuamente a questa grande avventura che è diventata una concreta realtà in grado di giocare un ruolo determinante su un mercato in forte evoluzione come quello del trasposto aereo. .  
   
   
GLOBEGROUND ITALIA E SEA HANDLING, SOCIETÀ DEL GRUPPO SEA, COSTITUISCONO UN’ASSOCIAZIONE TEMPORANEA D’IMPRESA (ATI) PER CONQUISTARE IL MERCATO DELL’HANDLING RAGGIUNTO L’ACCORDO CON IL PRIMO CLIENTE: LUFTHANSA  
 
Milano, 11 dicembre 2006 - E’ nata il 1 dicembre 2006 una nuova realtà operativa, l’Associazione Temporanea d’Impresa (Ati) che unisce l’esperienza e la competenza di Globeground Italia e Sea Handling, handling agents leader per qualità dei servizi offerti e quote di mercato servite negli aeroporti milanesi. Primo risultato importante della costituzione dell’Ati è l’accordo raggiunto con il primo cliente, la compagnia aerea Lufthansa (già servita da Globeground per i passeggeri e da Sea Handling per la rampa) che prevede l’erogazione congiunta dei servizi di assistenza aeromobili e passeggeri negli aeroporti di Linate e Malpensa. Sea Handling e Globeground attraverso la costituzione dell’Ati si pongono l’obiettivo di ampliare il proprio portafoglio clienti negli aeroporti di Milano e di estendere la propria attività operativa sul mercato italiano e estero. “Questo accordo è una risposta efficace alle nuove sfide imposte dalla liberalizzazione del mercato dell’handling di Malpensa – ha dichiarato Giovanni Turone, Direttore Generale di Sea Handling – e oltre a offrire importanti prospettive di sviluppo ci permette di tutelare la qualità dei servizi offerti ai passeggeri che per Sea Handling rimane un obiettivo prioritario”. “Siamo particolarmente onorati - dice il nuovo Presidente di Globeground, Roberto Sartori - di iniziare una nuova fase di rapporti con Sea Handling finalizzati all’offerta sistematica di servizi di alta qualità. Lo studio e l’implementazione di nuove metodologie per l’accoglienza dei passeggeri e la riduzione dei tempi di attesa nelle varie fasi di accettazione, controlli sicurezza, imbarco e sbarco dei passeggeri è uno degli obiettivi della nostra collaborazione”. Globeground Italia nasce nel 1994 a Linate dallo spin off delle attività di servizi a terra di Deutsche Lufthansa Ag. Nel corso del decennio di attività, l’azienda si è espansa sui maggiori aeroporti italiani e attualmente è presente sugli scali di Linate, Malpensa e Fiumicino con circa 200 dipendenti e 10 milioni di euro di fatturato. Globe Ground Italia si distingue per gli “high quality standard” che ottiene grazie all’expertize del proprio personale. In seguito alla liberalizzazione del mercato dei servizi a terra negli aeroporti, ormai in regime di libera concorrenza, Sea Spa ha costituito Sea Handling, operativa dal 1° giugno 2002. La nuova società del gruppo Sea è attiva nella fornitura di servizi di handling a oltre 200 compagnie aeree (circa l’80% del mercato di Malpensa) grazie a oltre 3000 dipendenti e 1100 equipaggiamenti per i servizi rampa. Sea Handling è in grado di servire oltre 100 diversi tipi di aeromobili. La società è partecipata al 100% da Sea Spa .  
   
   
AEROPORTO MARCONI, +11% I PASSEGGERI A NOVEMBRE. GIÀ SUPERATO IL TOTALE PASSEGGERI DEL 2005  
 
Bologna, 11 dicembre 2006 - Continua senza soste la crescita dell’Aeroporto Marconi di Bologna. A novembre i passeggeri sono stati 254. 985, con un incremento dell’11% sullo stesso mese del 2005. Nel dettaglio, i passeggeri nazionali sono stati 90. 124 (+7,1%), quelli internazionali 164. 861 (+13,2%). I passeggeri di linea sono stati 236. 981 (+15,1%), quelli charter 16. 785 (-14,7%), i transiti 1. 219 (-70,4%). In crescita (+10,9%) anche i movimenti di aeromobili, arrivati a 4. 386. Tale risultato rappresenta il miglior risultato di sempre per il mese di novembre (il precedente risaliva al 2004, con 246. 947 passeggeri). Ma ancora più significativo è il record dei primi undici mesi dell’anno: con 3. 706. 946 passeggeri (+7,3% sullo stesso periodo del 2005), il traffico passeggeri gennaio-novembre 2006 ha già superato il totale annuo del 2005 (3. 693. 720). In forte aumento (+10,8%) i passeggeri nazionali, che hanno raggiunto quota 1. 188. 061, crescono (+5,7%) anche i passeggeri internazionali, a quota 2. 518. 885. I movimenti complessivi sono stati 52. 934, per un incremento del 5,6%. .  
   
   
INCHIESTA PROCURA DI CATANIA SU TORRE AEROPORTO CATANIA FONTANAROSSA  
 
 Roma, 11 dicembre 2006 - Con riferimento all’inchiesta della Procura di Catania sulla presunta limitazione della visibilità della torre di controllo dell’Aeroporto Fontanarossa di Catania a causa della presenza dell’edificio degli uffici aeroportuali, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile rende noto che l’inchiesta è stata avviata da oltre un anno e ribadisce che le condizioni in cui opera la torre di controllo rispettano tutti gli standard internazionali di sicurezza del volo. L’enac, nel confermare come sempre fiducia nella magistratura, è a disposizione dell’autorità giudiziaria per qualsiasi approfondimento dovesse essere utile. .  
   
   
AUTOGRILL SI AGGIUDICA UN NUOVO CONTRATTO DI RISTORAZIONE NELL’AEROPORTO INTERNAZIONALE DI EL PASO IN TEXAS UN FATTURATO PREVISTO DI $ 105 MILIONI IN 11 ANNI DI DURATA DEL CONTRATTO  
 
 Milano, 11 dicembre 2006 – Il Gruppo Autogrill attraverso la controllata americana Hmshost Corp. , entra nell’aeroporto internazionale di El Paso, in Texas, aggiudicandosi un nuovo contratto per le attività di ristorazione nei Terminal A e B. Il contratto, operativo dal 1º gennaio 2007, prevede la gestione di 11 punti vendita e, negli 11 anni di durata della concessione, genererà un fatturato cumulato di circa $ 105 milioni. All’interno dei nuovi locali, che si estenderanno su una superficie complessiva di quasi 1. 300 metri quadrati, verranno inseriti marchi internazionali come Starbucks Coffee, Quizno’s Sub, Pizza Hut, Burger King e concept locali quali Carlos & Mickey’s, insegna di cucina messicana rinomata a El Paso, El Paso Vineyards Wine Bar, El Taco Tote ed El Paso Market. I punti vendita verranno aperti al pubblico gradualmente, tra l’estate 2007 e la fine del 2008. Con questa operazione, il Gruppo si rafforza in Texas, dov’è già attivo in 6 aeroporti: Dallas – Fort Worth, Houston, San Antonio, Lubbock, Corpus Christi e Harlingen. El Paso, seconda solo a San Diego tra le città statunitensi a confine con il Messico, sorge di fronte a Ciudad Juàrez. L’aeroporto internazionale della città, attivo dal 1928, registra oltre 3,4 milioni di passeggeri l’anno e un traffico superiore ai 190. 000 aeromobili; con servizio nonstop verso 18 destinazioni e una media di oltre 166 voli giornalieri, è l’accesso privilegiato all’area ovest del Texas, al sud del New Mexico e al nord del Messico. Presente in oltre 90 aeroporti, tra cui 18 dei primi 20 scali del Nord America, nel 2005 il Gruppo ha generato nel canale aeroportuale di quest’area geografica un fatturato di $ 1. 667,6 milioni. Nei primi nove mesi del 2006, sempre in Nord America e nel canale di riferimento, la società ha riportato ricavi per $ 1. 236,7 milioni, in aumento del 5,8% rispetto ai $ 1. 169 milioni del corrispondente periodo 2005, a fronte di una flessione dello 1,4% del traffico aereo (fonte: A. T. A. ). .  
   
   
A CIAMPINO CENTRALINA MONITORAGGIO ARIA  
 
 Roma, 11 dicembre 2006 - "E´ entrata in funzione ieri la centralina di monitoraggio della qualità dell´aria di Arpa Lazio a Ciampino. La stazione opererà il rilevamento degli inquinanti atmosferici e sarà messa in rete con il sistema di monitoraggio ambientale in funzione nella capitale". Lo comunica in una nota l´assessore regionale all´Ambiente Filiberto Zaratti . "Si tratta - spiega Zaratti - di una stazione permanente che consentirà di avere dati in tempo reale dei livelli di inquinamento atmosferico presenti nella cittadina aeroportuale, che era stata classificata nello studio preliminare della qualità dell´area come comune con livelli di inquinamento da Pm10 e benzene superiori ai limiti previsti dalla legge e per i quali si rendevano necessari piani di risanamento". "Con questa misura operativa - conclude Zaratti – intendiamo completare un programma di verifica della qualità dell´ambiente a Ciampino, anche in relazione alla presenza dell´aeroporto Pastine e del suo attuale livello di attività. I dati assunti consentiranno all´Amministrazione comunale di assumere eventuali misure restrittive per il traffico cittadino in caso di superamento dei limiti nell´arco dell´anno". .  
   
   
FIAT: CESSIONE PARTECIPAZIONI IN MERIDIAN TECHNOLOGIES  
 
Torino, 11 dicembre 2006 - Il Gruppo Fiat, attraverso Teksid S. P. A. , e Norsk Hydro hanno raggiunto un accordo per la cessione ad un consorzio di investitori guidato dalla holding svizzera Estatia Ag delle partecipazioni detenute in Meridian Technologies Inc. , rispettivamente pari al 51% ed al 49%, ad un valore complessivo, soggetto alle usuali condizioni di aggiustamento, di circa 200 milioni di dollari canadesi pari a circa 132 milioni di euro. L’operazione, che rientra nella strategia Teksid di focalizzazione sul proprio core business, è soggetta al closing del finanziamento all’acquirente da parte di istituzioni finanziarie ed all’approvazione delle autorità competenti. La dismissione comporterà per il Gruppo Fiat una minusvalenza a livello consolidato di circa 20 milioni di euro ed un minor indebitamento netto per oltre 80 milioni di euro. .  
   
   
DISAPPUNTO DELL’ANFIA E DELL’UNRAE PER LA DECISIONE DELLA CSAI LE CASE AUTOMOBILISTICHE EFFETTUERANNO IL CIR 2007 SU 10 GARE  
 
Roma, 11 dicembre 2006 - L’anfia e l’Unrae esprimono tutto il loro disappunto e sconcerto per la recente decisione del Comitato Esecutivo della Csai di prevedere per il Campionato Italiano Rally 2007 un calendario composto da 11 gare anziché 10, come richiesto dalle Case automobilistiche e deliberato dagli organi sportivi. Già dallo scorso anno, infatti, era stato concordato con la Csai che il calendario 2006, formato da 11 gare, sarebbe stato un fatto eccezionale e che nel 2007 si sarebbe tornati alle 10 gare. Considerati gli accordi presi con la Csai e vista la Delibera del Comitato Esecutivo dell’8 settembre scorso, le Case automobilistiche associate all’Anfia e all’Unrae, che svolgono attività sportiva, hanno predisposto i loro programmi e allocato i rispettivi budget relativi alla stagione agonistica 2007, dimensionandoli su un campionato composto da 10 gare. Pertanto, qualora la Csai non dovesse riconsiderare la recente Delibera del Comitato Esecutivo, le Case automobilistiche interessate comunicano di aver autonomamente ed unanimemente deciso di non prendere parte ad una gara del prossimo campionato, in modo da effettuare le 10 prove originariamente previste. Al riguardo, allo scopo di non adottare una scelta basata su principi selettivi o meritocratici, che non competono al ruolo dell’Anfia e dell’Unrae né, tanto meno, delle Case automobilistiche associate, si è convenuto di non partecipare al prossimo Rally di Como, sia pure promosso a pieno titolo nel Campionato Italiano, in quanto ultima gara designata dalla Csai e non facente parte del calendario 2006. . .  
   
   
SAAB AL 31° BOLOGNA MOTOR SHOW BIOPOWER HYBRID CONCEPT : PROTOTIPO IBRIDO A BIOETANOLO 9-7X : IL PRIMO SUV FIRMATO SAAB  
 
Roma, 11 Dicembre 2006 - Presente e futuro dell’automobile sono presenti entrambi sullo stand Saab al Bologna Motor Show 2006 dove la Casa svedese del gruppo General Motors espone per la prima volta in Italia il prototipo Biopower Hybrid Concept funzionante ad energia elettrica e bioetanolo. Sullo stand Saab sono ovviamente presenti le novità introdotte nel corso del 2006: la nuova gamma 9-3 e le ultime versioni dell’ammiraglia 9-5 e del Suv 9-7. Non manca un’autentica icona della produzione Saab: la 9-3 Cabriolet. Biopower Hybrid Concept: il primo ibrido al mondo senza carburanti di origine fossile - L’innovativo prototipo Saab Biopower Hybrid Concept non emette Co2 di origine fossile, garantisce alte prestazioni e presenta una serie di soluzioni che permettono di contenere i consumi, abbinando per la prima volta alimentazione a bioetanolo puro ed elettrica. Realizzato sulla base di una Saab 9-3 Cabriolet, è il primo veicolo ibrido che funziona senza emissioni di origine fossile ed anche la prima automobile decappottabile ibrida del mondo. Grazie all’elevata spinta motrice del motore 2. 000 turbo Biopower da 260 Cv (191 kW) e dei motori elettrici da 53 kW, questo prototipo dispone di una coppia motrice tripla rispetto a quella del corrispondente modello a benzina. Il sistema ibrido modulare dispone di una serie di batterie senza manutenzione da 300 Volt, di un motore elettrico da 38 kW montato posteriormente, di un generatore da 15 kW con starter integrato e di un sistema di trazione integrale permanente garantito dalla presenza di un motore elettrico che trasmette il moto alle ruote posteriori. L’intero sistema è stato progettato in modo da non sottrarre spazio né all’abitacolo né al bagagliaio. Biopower Hybrid Concept è in grado di raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo in appena 6. 9 secondi. Ancora più impressionante è la sua capacità di ripresa: con il kick-down, passa da 80 a 120 km/h in appena 5. 5 secondi. Il motore 2. 000 Biopower interamente in alluminio è stato modificato per funzionare ad etanolo puro (E100) con emissioni zero di Co2 di origine fossile ed in combinazione con un sistema di propulsione elettrica. Questa soluzione permette di ridurre i consumi nelle situazioni di arresto/partenza, di disporre, volendo, della coppia motrice aggiuntiva della propulsione elettrica, di spostarsi in modalità completamente elettrica “Zero Mode” nel traffico urbano e di rigenerare l’energia che si sviluppa nelle frenate. Saab 9-7X: il Suv secondo Saab - Nata nell’ambito di un programma di sviluppo prodotto che non ha precedenti nella storia della Casa svedese, Saab 9-7X punta ad uno dei segmenti di maggiore immagine del mercato europeo e nordamericano. Questa vettura a trazione integrale si differenzia dalle concorrenti per alcune caratteristiche esclusive del marchio Saab come il raffinato stile degli interni e degli esterni, l’alta qualità delle finiture, la sicurezza, l’autotelaio studiato per garantire prestazioni sportive e piacere di guida, il blocchetto d’avviamento posto sul tunnel centrale dietro alla leva del cambio. Saab 9-7X è equipaggiata con un 6 cilindri in linea di 4. 200 cc da 290 Cv (218 kW) ed è dotata di sedili regolabili elettricamente con memoria, sedile del guidatore con supporto lombare, controllo automatico della velocità di crociera, antifurto con telecomando, impianto audio per i posti posteriori con uscita per cuffie, sedili rivestiti in pelle, ruote in lega da 18” con disegno a 12 raggi, differenziale posteriore autobloccante, airbag a tendina. In alternativa, Saab 9-7X è disponibile anche con un V8 di 5. 300 cc con tecnologia Displacement on Demand (cilindrata a richiesta). Nuova 9-3 gamma 2007: il guidatore in primo piano - Il colpo d’occhio che si ha dal posto di guida è la principale novità della gamma 2007 di Saab 9-3. La plancia, la strumentazione ed i comandi hanno un aspetto più pulito e raffinato, destinato anche a migliorare l’interazione e la comunicazione con il guidatore. Il risultato estetico e pratico è un posto guida studiato tenendo in grande considerazione le esigenze del guidatore, ma che conserva uno stile tipicamente Saab. Il funzionamento, già molto sportivo, dei motori turbo benzina da 175 Cv e da 210 Cv è stato reso ancora più brillante con l’adozione di serie di un cambio manuale a 6 rapporti ravvicinati. Adesso la strumentazione principale, che comprende nuovi sistemi audio e di comunicazione mobile, è incorniciata da un profilo cromato opaco, analogo alla finitura di tutti i comandi principali, del tipo a rotazione. L’effetto estetico generale trasmesso dal nuovo posto guida è quello di una moderna interpretazione della plancia della Saab 900 prima serie e riprende anche il linguaggio formale di Saab 9-5. Nell’ambito di una strategia tesa a migliorare l’interazione con il guidatore, i progettisti hanno lavorato anche per razionalizzare il numero delle spie e dei pulsanti monouso. Il risultato è che tutte le principali informazioni arrivano attraverso il quadro strumenti principale e che quindi non è più necessario avere il precedente display supplementare sulla palpebra superiore della plancia. Così facendo, le informazioni ed i messaggi di allarme sono raccolti in un’unica zona, nella parte inferiore del tachimetro, cosa che migliora funzionalità ed estetica del posto guida. Per lo stesso motivo, la funzione Profiler è adesso attivata da pulsanti sul volante, anziché da una manopola bimodale, con istruzioni e selezioni sul display principale. In questo modo possono essere personalizzati i moduli del climatizzatore automatico, dell’orologio/sveglia, dell’illuminazione del tachimetro e, se presenti, dell’allarme anti-furto, dell’assistenza al parcheggio, dei tergicristalli con sensore pioggia e del riscaldamento dei sedili. Gli strumenti principali ed i comandi della ventilazione con la scritta “Saab” hanno una finitura in cromo opaco. La grafica ha un aspetto più raffinato e pulito ed è stata conservata un’altra caratteristica tipicamente Saab: l’illuminazione di colore verde della strumentazione. Tutti gli occupanti hanno modo di apprezzare il vantaggio del climatizzatore automatico bi-zona, di serie su tutta la gamma. Il relativo quadro comandi ed il display sono stati semplificati: ci sono comandi girevoli ed un minor numero di pulsanti. .  
   
   
GENERAL MOTORS AL 31° INTERNATIONAL MOTOR SHOW DI BOLOGNA OPEL ASTRA E CHEVROLET NUBIRA SW DIESEL IN ANTEPRIMA MONDIALE  
 
Bologna. 11 dicembre 2006 - Due anteprime mondiali ed alcune novità assolute per il mercato italiano sono esposte al padiglione n°22 dell’International Motor Show di Bologna (7 - 17 Dicembre) che quest’anno ospita tutte le sei marche del gruppo General Motors presenti sul mercato italiano. Il principale motivo di interesse è rappresentato senza dubbio dalla presentazione in anteprima mondiale della gamma Opel Astra 2007, che si segnala per una serie di ritocchi estetici e per nuovi importanti contenuti tecnologici. I visitatori del padiglione Gm troveranno, anch’essa in anteprima mondiale, la nuova Chevrolet Nubira station wagon turbodiesel che, con la Lacetti, amplia l’offerta di modelli a gasolio aggiungendosi alla berlina di classe media Epica ed al Suv Captiva. Accanto a queste due anteprime mondiali, il gruppo Gm espone anche una serie di modelli che rappresentano altrettante novità per il pubblico italiano. È il caso della nuova roadster Opel Gt e del crossover Opel Antara, così come del prototipo Saab Biopower Hybrid Concept, che costituisce un’innovativa combinazione delle tecnologie Biopower ed ibrida. Cadillac porta invece al debutto il lussuoso 4x4 Escalade ed il nuovo My07 di Srx, ulteriormente arricchito negli interni e disponibile a richiesta anche con trazione posteriore abbinata al motore V6. Nuove per il pubblico italiano sono anche la versione a trazione integrale dell’ammiraglia Sts, denominata Sts 4 e la speciale e potente serie V della roadster Xlr. Corvette espone invece il My07 della Z06, il più veloce e potente modello mai prodotto in serie dalla marca americana. Il marchio Hummer è rappresentato infine dai modelli H2 e H3. Opel: la nuova Astra in anteprima mondiale, Antara e Gt per la prima volta in Italia Una serie di ritocchi estetici all’esterno ed all’interno della vettura ed una nuova gamma di motorizzazioni più compatte, potenti ed economiche di quelle già note caratterizzano la gamma 2007 di Opel Astra esposta in anteprima mondiale al Bologna Motor Show. Con oltre 1. 200. 000 esemplari venduti da Marzo 2004, la terza generazione della compatta della Casa tedesca del gruppo General Motors riveste un ruolo di primo piano sul mercato automobilistico europeo. La nuova Opel Astra sarà nelle concessionarie a partire da Marzo 2007. Quanto prima i clienti potranno scegliere tra 10 differenti motorizzazioni di potenza compresa tra 90 Cv e 240 Cv. La gamma dei propulsori ottenibili su Astra si arricchisce infatti di due nuovi efficientissimi 1. 600 a benzina e di un 1. 700 turbodiesel common-rail. Il nuovo 1. 6 Ecotec da 115 Cv (85 kW) è un propulsore a distribuzione variabile particolarmente leggero. Abbinato al cambio manuale automatizzato Easytronic a 5 marce, permette alla nuova Opel Astra di percorrere 100 chilometri con solo 6,3 litri di benzina. La regolazione a variazione continua dei due assi a camme in testa è una delle ragioni principali delle sue ottime prestazioni. Il sistema “Cam-phase” di cui è dotato permette, infatti, di variare la fasatura delle 4 valvole per cilindro, a seconda del regime di rotazione e del carico, ottimizzandone le prestazioni oppure i consumi. Un nuovo 1. 600 turbo benzina da 180 Cv (132 kW) sostituisce il 2. 000 turbo benzina da 200 Cv (147 kW): abbinato ad un cambio manuale a 6 marce, consente un ancora più evidente contenimento dei consumi che, rispetto a quelli del suo predecessore, sono inferiori di oltre il 13% (7,7 litri ogni 100 chilometri). Il nuovo 1. 7 Cdti da 125 Cv (92 kW) è un turbodiesel ad iniezione diretta common-rail con 4 valvole per cilindro dotato di controllo della turbolenza e di filtro anti-particolato senza manutenzione. Abbinato ad un cambio manuale a 6 marce, dalla prossima Primavera sostituirà sulla gamma Astra il motore 1. 9 Cdti da 120 Cv (88 kW) che diventerà disponibile solo con il cambio automatico Active Select a 6 rapporti. La nuova gamma Astra presenta anche molte soluzioni tecnologicamente avanzate che sono ancora rare su vetture dello stesso segmento di mercato. Ad esempio, la nuova Astra Gtc è l’unica autovettura prodotta in serie ottenibile con un parabrezza panoramico che si estende sopra ai passeggeri anteriori fino al secondo montante del tetto dando un nuovo senso di spaziosità e di visibilità. Il sistema, a richiesta, Idsplus con taratura elettronica continua degli ammortizzatori (Cdc) offre un’esclusiva dimensione in materia di comfort di marcia e sicurezza. All’interno di questo sistema di controllo integrato dell’autotelaio (finora riservato ad automobili di lusso e ad esclusive granturismo) le centraline ed i sensori dei sistemi Espplus, Abs e Cdc si scambiano continuamente informazioni ottimizzando immediatamente la messa a punto dell’autotelaio in tutte le situazioni di guida. I fari anteriori adattabili Afl bi-xenon, che illuminano le curve in modo dinamico, hanno fatto la loro apparizione su una vettura di questo segmento proprio con Astra. Il sofisticato controllo elettronico della stabilità del traino rileva l’intensità dei movimenti di imbardata del complessivo autovettura-rimorchio e lo stabilizza elettronicamente frenando la ruota anteriore destra oppure sinistra. La nuova Opel Antara, presentata in anteprima mondiale allo scorso Salone di Parigi, fa la sua prima apparizione in Italia in occasione del Bologna Motor Show. Si tratta di un crossover dagli avanzati contenuti tecnologici, particolarmente adatto all’uso quotidiano ed al tempo libero, che si segnala per la linea elegante, la trazione integrale intelligente e l’ottimo comportamento su strada. Antara ha inoltre un abitacolo particolarmente spazioso abbinato a dimensioni esterne contenute, innovative soluzioni per il trasporto come il sistema posteriore integrato “Flex-fix” e una grande funzionalità. È ottenibile con un 2. 400 a benzina da 140 Cv (103 kW), un 3. 200-V6 sempre a benzina da 227 Cv (167 kW) ed un 2. 000 turbodiesel common-rail da 150 Cv (110 kW) cui, nei prossimi mesi, si affiancherà una versione da 127 Cv (93 kW). Questi ultimi motori sono dotati di serie di un filtro anti-particolato che non richiede alcuna manutenzione. Un’altra prima assoluta per il pubblico italiano è rappresentata dalla nuova Opel Gt con la quale trova nuova forma la definizione di moderna sportiva biposto. Come una roadster di tipo classico, ha un potente motore anteriore, trazione posteriore e strumentazione sportiva. La carrozzeria larga e slanciata, il lungo cofano motore ed i ridotti sbalzi sono elementi estetici tipici di una vettura di questa categoria, ma la nuova Gt ha anche una propria spiccata personalità che le conferisce un fascino tutto particolare. La linea molto accattivante è caratterizzata da spigoli vivi che fanno da contrasto a superfici arcuate e che trasmettono il senso di una raffinata esperienza di guida anche nei lunghi trasferimenti. Il sofisticato motore turbo da 264 Cv ad iniezione diretta di benzina le consente di raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo in meno di 6 secondi. Questa nuova biposto, l’inizio della cui commercializzazione è fissato per Primavera 2007, riprende il nome della leggendaria coupè prodotta dal 1968 al 1973 e si inserisce in uno dei segmenti di mercato più prestigiosi. A Bologna è esposta anche la nuova Corsa, il nuovo modello Opel meglio accolto in assoluto dal pubblico europeo: le versioni 3 e 5 porte sono studiate per differenti tipologie di clienti. La quarta generazione di questo modello punta, fra altre cose, su un’estetica particolarmente accattivante caratterizzata da un’immagine sportiva, su un inedito autotelaio studiato per garantire guida sportiva e tenuta di strada ai più alti livelli e su interni molto ben rifiniti, spaziosi ed accoglienti. Sulla nuova Corsa sono inoltre disponibili soluzioni di alto contenuto tecnologico come i fari ad illuminazione dinamica della curva, il volante riscaldabile, il servosterzo ad effetto variabile progressivo (Corsa Sport) e molte proposte innovative come il sistema “Flex-fix”. Opel Corsa è disponibile con tre motori a benzina e due turbodiesel common-rail, tutti a 4 valvole per cilindro, di potenza compresa tra 60 Cv e 90 Cv ai quali si aggiungerà a breve un nuovo 1. 7 Cdti da 125 Cv con filtro anti-particolato di serie. Chevrolet: motorizzazioni turbodiesel per Nubira station wagon e Lacetti - Chevrolet sta estendendo rapidamente la sua gamma di modelli diesel. Dopo il debutto della propulsione a gasolio con il Suv Captiva e l´anteprima con la berlina media Epica, ora è il turno della Lacetti Diesel e della Nubira station wagon Diesel. Quest’ultima è presentata in anteprima mondiale al Motor Show di Bologna. Chevrolet Lacetti e Nubira Sw sono equipaggiate con un turbodiesel che permette loro di raggiungere i 100 km/h con partenza da fermo in 9,8 secondi ed una velocità massima di 186 km/h. Prestazioni eccellenti che non impediscono di segnare consumi molto contenuti, rispettivamente 5,7 litri/100 km e 6. 0 l/100 km nel ciclo combinato. Con una capacità del serbatoio di 60 litri, hanno un’autonomia potenziale di circa 1. 000 km. Il propulsore, a quattro valvole per cilindro, adotta un sistema common rail Bosch di ultima generazione, con pressione di iniezione di 1. 600 bar. Altri aspetti importanti di questo motore, con distribuzione monoalbero in testa, sono la testa in alluminio e un albero di equilibratura che garantisce un funzionamento più fluido. Saab: il prototipo Biopower Hybrid Concept in anteprima per l’Italia - Con il prototipo Saab Biopower Hybrid Concept la marca svedese del gruppo Gm espone a Bologna la più recente evoluzione di un’innovativa combinazione delle tecnologie Biopower ed ibrida. Questo studio, realizzato sulla base del modello 9-3 Cabriolet, è il primo veicolo che unisce la possibilità di funzionare con un carburante di origine non fossile come il bioetanolo puro (E100) con elettricità, utilizzando l’avanzato sistema di propulsione bimodale che General Motors sta sviluppando in collaborazione con Daimlerchrysler e Bmw Group. Saab Biopower Hybrid Concept non è solo in grado di funzionare senza emettere Co2 di origine fossile, ma anche di migliorare le prestazioni ed i consumi del modello originale. Il suo 2. 000 Biopower turbo da 260 Cv è un motore assolutamente “flex-fuel” e può funzionare a bioetanolo puro (E100), miscelato al 15% con la benzina (E85) o con qualsiasi altra combinazione di benzina e di bioetanolo. Sulla scia del grande successo di mercato riscosso da Saab 9-5 Biopower, la Casa svedese presenta oggi la nuova 9-5 2. 3 t Biopower equipaggiata con un nuovo 2. 300 turbo Biopower da 210 Cv. Questo motore ha una coppia massima di 310 Nm e può funzionare con la miscela E85 (85% di bioetanolo, 15% di benzina), a benzina o con qualsiasi altra combinazione di questi due carburanti. Quando però è alimentato ad E85, potenza e prestazioni sono superiori rispetto a quando funziona a benzina: raggiunge i 100 km/h con partenza da fermo in appena 7. 9 secondi (185 Cv, 280 Nm, 8. 5 secondi con alimentazione a benzina). Cadillac: quattro anteprime per l’Italia, dalla Escalade alla Srx 2007 Cadillac si presenta al Bologna Motor Show con quattro anteprime per il pubblico italiano: la nuova edizione del lussuoso 4x4 Escalade, la versione 2007 del modello Srx ulteriormente arricchita nelle finiture interne e disponibile (a richiesta, con il motore V6) anche con trazione posteriore, l’ammiraglia Sts 4 a trazione integrale e la serie V, interpretazione in chiave sportiva della roadster di lusso Xlr, equipaggiata con un motore da 448 Cv. Presso lo stand Cadillac al Bologna Motor Show è esposta anche l’elegante Bls, berlina a 4 porte di classe media e prima vettura turbodiesel per il marchio. Assoluta anteprima italiana al Bologna Motorshow per il nuovo eccezionale 4x4 Escalade. Equipaggiato con un 8 cilindri a benzina di 6. 200 cc che sviluppa 409 Cv (301 kW) e dotato di trazione integrale permanente, può trasportare fino ad 8 persone nel massimo lusso e comfort. Lungo poco più di 5 metri Escalade enfatizza l’inconfondibile linguaggio stilistico dell’attuale gamma Cadillac ed indica la strada verso future evoluzioni del marchio stesso. La versione 2007 di Srx, esposta anch’essa in anteprima per l’Italia, riprende una pagina del ricco ed elegante passato del marchio americano. Disponibile in Europa dall’inizio del prossimo anno, questo esclusivo crossover lungo 4,950 si ripropone al pubblico in una veste interna rinnovata e caratterizzata da lussuose finiture fatte a mano, che coniugano tecnologie avanzate all’accuratezza esecutiva di esperti artigiani. I rivestimenti di elementi come la plancia strumenti, la console centrale ed i pannelli interni delle porte, sono cuciti e assemblati manualmente: ciò ha permesso di curare dettagli come le impunture e di eliminare quasi del tutto gli spazi vuoti a vantaggio di un’eccezionale esecuzione finale. Disponibile con un 3. 600-V6 da 258 Cv e con un 4. 600-V8 da 325 Cv, Cadillac Srx, proposta in Europa nella versione a trazione integrale, dall’inizio del 2007 la V6 sarà offerta anche con la sola trazione posteriore. Corvette: Z06 – da 0 a 100 km/h in appena 3. 9 secondi - La più veloce e potente Corvette mai prodotta in serie, presentata all’inizio di quest’anno, sarà presente con il My07 in occasione del Bologna Motors Show. Spinta da un 7. 000-V8 da 512 Cv, raggiunge i 100 km/h con partenza da fermo in soli 3. 9 secondi. Rispetto al modello C6, Corvette Z06 si riconosce esternamente per le maggiori dimensioni dei passaruota e dei pneumatici e per la più ampia apertura frontale, dove sono alloggiate prese d’aria più grandi. Pur trattandosi di un modello per uso stradale, Corvette Z06 ha molti punti in comune con il modello da competizione Corvette C6. R, più volte vittorioso nel campionato American Le Mans ed alla 24 Ore di Mans 2006. Hummer: potenza pura in strada ed in fuoristrada - A Bologna gli appassionati del marchio Hummer troveranno i modelli H2 e H3, due robusti e potenti fuoristrada in grado di garantire altissime prestazioni sia su percorsi stradali che fuoristradistici. Il modello H2 è dotato di un motore 6. 000-V8 ad iniezione sequenziale da 325 Cv che ha una coppia massima di 488 Nm. La trazione integrale permanente a gestione elettronica ripartisce in modo ottimale la potenza tra le singole ruote. Anche Hummer H3 dispone di trazione integrale a gestione elettronica. Il suo motore di 3. 500 cc sviluppa però 220 Cv e ha una coppia massima di 305 Nm. Il modello H3 ripropone in una versione più piccola tutte quelle doti che fanno di un Hummer un vero Hummer. .  
   
   
ANTEPRIMA MONDIALE AL PUBBLICO DELLA NUOVA SMART FORTWO  
 
Bologna, 11 dicembre 2006 - Otto anni di inarrestabile successo ed oltre 210. 000 vetture immatricolate in Italia hanno reso smart fortwo parte integrante del panorama urbano, al punto che è oggi impossibile immaginare una città senza smart. L´esempio delle maggiori città italiane dimostra che smart fortwo è diventata la vettura preferita della "Young Urban Generation", un vero e proprio "cult" metropolitano. Ad esempio, nella capitale italiana circolano oltre 50. 000 smart, tanto che Roma si può definire una vera "smart city". Smart ha deciso di regalare all´Italia ed alla città di Bologna la grande opportunità di festeggiare lo spirito del marchio in occasione dell´anteprima mondiale al pubblico della nuova smart fortwo, premiando così l´entusiasmo degli appassionati Clienti italiani che avranno la possibilità di scoprire il nuovo modello in occasione del prossimo Motor Show. L´esclusivo show nella centrale Piazza Maggiore rappresenta una vetrina straordinaria di sentimenti, colori ed entusiasmo per la più antica città universitaria al mondo, ricca di giovani e da sempre aperta alle innovazioni. Durante la serata si esibiscono alcuni tra i più importanti artisti emergenti dello scenario musicale italiano: il pianista e compositore Giovanni Allevi, la giovanissima e talentuosa L´aura ed il gruppo hard pop dei Finley, vincitore del Best Italian Act agli ultimi Mtv Europe Music Awards. Tutti questi giovani artisti esprimono le tre differenti anime della nuova smart fortwo: originalità, talento ed energia. Lo show è un continuo fluire di colpi di scena ed animazioni curate nella regia e nella scenografia da Valerio Festi, co-autore della cerimonia inaugurale delle ultime Olimpiadi invernali di Torino. Energia, essenzialità e sorpresa sono i temi delle rappresentazioni, valori che rispecchiano il carattere inconfondibile della nuova smart fortwo. David La Chapelle, artista e fotografo di fama mondiale, dà il benvenuto alla nuova smart fortwo chiudendo la serie degli spettacoli con la direzione artistica di "Contemporaneous Spirit", una nuova dimensione della danza contemporanea interpretata dai Krumpers. L´energia di smart fortwo si fa arte attraverso un linguaggio espressivo capace di fondere elementi tribali, metropolitani e spirituali. Il grande show in Piazza Maggiore è solo l´inizio. Allo stand smart al 31° Motor Show di Bologna tutti i visitatori viaggeranno idealmente alla scoperta del marchio, percorrendo le strade dei 4 valori chiave della nuova smart fortwo: comfort, dinamismo, sicurezza e rispetto dell´ambiente. Un ulteriore regalo agli appassionati italiani è la versione speciale in edizione limitata smart fortwo edition limited one. I fuochi d´artificio di Bologna daranno il via al road show "smart-and-city tour", che esploderà con tutta la sua energia anche in numerose piazze italiane, grazie ad una serie di eventi inediti che accompagneranno gli appassionati smart fino al lancio della nuova smart fortwo, il prossimo aprile 2007. Smart fortwo, protagonista di una mobilità più facile nelle metropoli, è alla ricerca di persone ispirate dalla stessa visione, individui che ogni giorno si impegnano per migliorare la vita cittadina: veri e propri "urban heroes". Grazie alla community dello "smart-and-city tour", ognuno potrà dare il proprio contributo per migliorare la vita della sua città. Come? Contattando gli "smart dream drivers" e condividendo la propria storia con l´Europa intera. "Un´idea geniale non ha bisogno di essere reinventata" (Ulrich Walker, Presidente di smart). La genialità è un dono, aiuta a realizzare ciò che per altri appartiene alla sfera dei sogni e dei desideri. Anche il fascino è una dote innata, ma si affina negli anni. È in uno sguardo, in un sorriso, in una stretta di mano. La nuova smart fortwo è così: geniale, semplice ed ancora più affascinante. "Il concept di smart fortwo è unico. La nuova smart fortwo rappresenta l´evoluzione naturale della "cult car" unica nel panorama automobilistico mondiale" (Dr. Dieter Zetsche, Chairman del Board of Management Daimlerchrysler, Head del Mercedes Car Group). Non era semplice migliorare lo stile di un´opera d´arte esposta al Moma di New York come simbolo contemporaneo della mobilità urbana. Il rinnovato design conferisce a smart fortwo un´immagine ancora più sportiva e dinamica, mantenendone il carattere inconfondibile. Le caratteristiche distintive di smart fortwo sono state ulteriormente migliorate nel nuovo modello, che stabilisce nuovi parametri di riferimento in termini di comfort, agilità, sicurezza e compatibilità ambientale. La nuova smart fortwo rappresenta pienamente i valori fondamentali del marchio: innovazione, funzionalità e gioia di vivere. La nuova smart fortwo si riconosce al primo sguardo, soprattutto dalla caratteristica cellula di sicurezza tridion e dai bodypanels intercambiabili. I nuovi gruppi ottici con indicatori di direzione integrati hanno un taglio netto ed affusolato, che conferisce alla vettura un aspetto più tecnologico e maturo, mentre i fendinebbia posizionati ai margini inferiori contribuiscono ad allargare otticamente la vettura. Lateralmente, lo sguardo segue la linea sulla fiancata che, nascendo dai muscolosi parafanghi anteriori, crea un ideale arco teso che sottolinea il profilo dinamico della vettura, sensazione rafforzata dall´assenza dei finestrini triangolari posteriori, dalla cellula tridion più slanciata e dalla maniglia orizzontale dal nuovo design. I gruppi ottici posteriori circolari di dimensioni importanti conferiscono alla nuova smart fortwo un carattere da vera coupé. Si può dare il meglio di se stessi solo se ci si sente a proprio agio, ed a bordo della nuova smart fortwo la sensazione di benessere è immediata e totale. Grazie al passo più lungo, alle carreggiate più ampie ed alla nuova plancia dall´andamento lineare, gli interni regalano una sensazione di spaziosità fuori del comune, accentuata dalla superficie del tetto trasparente che rende l´abitacolo anche straordinariamente luminoso. Alla guida di smart fortwo tutto è a portata di mano ed i comandi sono intuitivi e semplici da utilizzare. Le necessità quotidiane, dalla spesa allo shopping, sono pienamente soddisfatte dalla grande capacità di carico del bagagliaio, pari a 220 litri, 70 l in più (+30%) rispetto all´attuale modello. Caricando la vettura fino all´altezza del padiglione si può arrivare fino a 340 litri totali (80 l in più dell´attuale). Il portellone posteriore è suddiviso in due sezioni, con la parte inferiore che si ribalta verso il basso, consentendo di caricare e scaricare oggetti pesanti. Con la nuova smart fortwo cabrio è possibile passare comodamente ed in pochi secondi alla guida "en plein air" grazie alla capote totalmente automatica, che può essere azionata a qualsiasi velocità ed arrestata in qualsiasi posizione. Anche le giornate di pioggia non rappresentano un problema, grazie al lunotto posteriore in cristallo sbrinabile elettricamente. Più diventa sottile il confine tra guidatore e vettura, maggiore è il piacere di guida. La nuova smart fortwo è come un abito su misura: non ci si stanca mai di guidarla. Le nuove motorizzazioni benzina offrono la potenza adeguata ad ogni esigenza. Grazie all´aumento della cilindrata, che passa dai precedenti 698 cm3 agli attuali 999 cm3, i nuovi propulsori, disponibili in versione aspirata da 45 kW/61 Cv e 52 kW/71 Cv, e sovralimentata da 62 kW/84 Cv offrono un elevato piacere di guida in ogni occasione. Smart fortwo cdi è attualmente la vettura dai consumi di carburante più ridotti disponibile sul mercato, pari a 3,5 litri per 100 km, e l´unica nel segmento con il filtro antiparticolato diesel di serie. La nuova smart fortwo cdi dispone di una potenza pari a 33 kW/45 Cv. I ridotti tempi di innesto offerti dal cambio automatizzato Getrag a cinque marce e la coppia maggiorata dei propulsori assicurano una fluidità di marcia ottimale e prestazioni ancora più vivaci. Anche l´assetto, configurato per offrire un comportamento su strada sicuro e sincero in ogni occasione, esalta il feeling di guida. Il risultato? Al volante della nuova smart fortwo non ci si annoia mai. Ancora più sicura - Gli elevati livelli di sicurezza passiva offerti dalla cellula tridion risultano ulteriormente migliorati. Smart fortwo, punto di riferimento in termini di sicurezza nel segmento delle city car e non solo, si presenta ancora più sicura. La cellula di sicurezza tridion protegge efficacemente gli occupanti. Il corpo in metallo è dotato, nei punti strategici, di rinforzi in acciaio ad elevata resistenza. In caso di eventuale impatto, i longheroni e le traverse della cellula tridion attivano le zone ad assorbimento dell´energia d´urto, ripartendola così in modo uniforme lungo tutta la scocca. Anche il gruppo ruota contribuisce ad assorbire energia d´urto. Le ruote anteriori sono, infatti, ancorate ai longheroni. Al contrario di quanto accade con la maggior parte delle altre vetture del segmento, sulla nuova smart fortwo l´esp è di serie. Questo dispositivo interviene in pochi millesimi di secondo al primo accenno di sbandamento della vettura, frenando in modo calibrato le singole ruote e riducendo la potenza del motore. Nell´esp è integrato il sistema antislittamento ed antiarretramento in salita. Anche il brake assist idraulico e l´abs fanno parte della dotazione di serie, garantendo elevati livelli di sicurezza attiva. Il rispetto per l´ambiente è uno dei valori fondanti del marchio smart, da sempre impegnato per una mobilità sostenibile. Infatti, grazie anche al peso estremamente contenuto, smart fortwo coupé e cabrio offrono livelli di consumi ed emissioni tra i più ridotti del panorama automobilistico mondiale. Smart fortwo cdi presenta consumi inferiori ai 3,5 litri per 100 chilometri, con emissioni di Co2 di soli 90 grammi per chilometro, ed è equipaggiata di serie di filtro antiparticolato in grado di trattenere oltre il 40% delle emissioni di particolato. Anche in fase di produzione, nello stabilimento di Hambach, il rispetto dell´ambiente riveste un ruolo fondamentale. Ad esempio, per applicare la mano di fondo sui bodypanel in materiale sintetico di smart fortwo vengono utilizzate esclusivamente vernici solubili in acqua, prive di solventi. La verniciatura della cellula di sicurezza tridion viene eseguita con un processo di stratificazione a polvere, per il quale non sono necessari solventi. I bodypanel colorati nelle tinte nero, bianco e giallo sono riciclabili al 100%. Smart fortwo conquista il cuore delle persone con una mentalità aperta, positi-va e fuori dai soliti schemi, abbracciando in modo trasversale età e stili di vita profondamente diversi. I Clienti smart sono per lo più i "professionisti", gli "aspirazionali" ed i "razionali". I "professionisti", a prevalenza maschile (62%), hanno un´età media di 44 anni e sono generalmente sposati con famiglia. Hanno un livello di istruzione abbastanza elevato e tra gli interessi coltivati spiccano la lettura, il wellness e le esperienze di viaggio. Sono appassionati di automobili e ne apprezzano la personalità, l´innovatività ed il design distintivo ed originale. Gli "aspirazionali" si caratterizzano per un´età media molto giovane, inferiore ai 25 anni. Vivono con i genitori, appartengono ad un ceto sociale medio elevato e sono dotati di una forte autonomia decisionale. Amano lo sport, la musica e mostrano un forte interesse per le nuove tecnologie. Condividono con i professionisti una spiccata passione per il mondo automobilistico e sono sensibili ai marchi più prestigiosi. I "razionali", a prevalenza femminile (58%) e con un´età media pari a 41 anni, si caratterizzano per elevata cultura ed interesse per la letteratura e le arti. Hanno un approccio distaccato nei confronti dell´auto, che utilizzano principalmente per le sue funzioni pratiche. Scelgono, infatti, smart fortwo principalmente per le sue caratteristiche razionali come, ad esempio, consumi e costi di gestione contenuti, praticità di utilizzo e facilità di parcheggio, grazie ai soli 2. 69 metri di lunghezza (ben 73 cm in meno della più compatta vettura del segmento). Elemento comune a tutti gli appassionati smart è l´appartenenza alla "Urban Generation". Jeremy Rifkin, Presidente della Foundation on Economic Trends, afferma che il 2007 segnerà una svolta importante nella storia del genere umano: per la prima volta più della metà delle persone vivrà all´interno di vaste aree urbane. "È l´avvento dell´Homo Urbanus", e smart è pronta ad accoglierli. .  
   
   
UN NUOVO SUV IBRIDO BIMODALE A TRAZIONE ANTERIORE PRODOTTO CON IL MARCHIO SATURN PERMETTERÀ DI RIDURRE FINO AL 45% I CONSUMI DI BENZINA IN ARRIVO NEL 2008  
 
Los Angeles, 11 dicembre 2006 – Nel 2008 il gruppo General Motors amplierà quella che è già la più diversificata gamma di veicoli ibridi proposti da un’industria automobilistica offrendo una versione ibrida bimodale a trazione anteriore del Suv Saturn Vue Green Line. Questa sofisticata tecnologia ibrida consentirà al Vue Green Line di ridurre anche del 45% i consumi urbani ed extra-urbani rispetto al corrispondente veicolo non-ibrido. «Stiamo mantenendo la promessa di continuare a proporre nuove applicazioni dell’ibrido, ognuna delle quali in grado di offrire differenti livelli di convenienza economica, risparmio di carburante e prestazioni» ha detto Tom Stephens, vice-presidente di Gm Powertrain. «Questo sarà il primo ibrido bimodale a trazione anteriore realizzato dall’industria automobilistica e consentirà di migliorare i consumi senza compromettere le prestazioni e le potenzialità del veicolo». La versione ibrida bimodale del Suv Vue Green Line sarà equipaggiata con un 6 cilindri a V di produzione Gm ad iniezione diretta di benzina con distribuzione a fasatura variabile, batteria al nickel-metallo idruro e due motori a magnete con raffreddamento permanente attivo. Il sistema ibrido bimodale abbinato alla trazione anteriore ottimizza i consumi urbani ed extra-urbani integrando due modalità elettriche continuamente variabili con quattro ingranaggi meccanici fissi. Questa impostazione è simile a quella dell’ibrido bimodale abbinato alla trazione posteriore che debutterà il prossimo anno sui grandi Suv Chevrolet Tahoe e Gmc Yukon. Il sistema ibrido bimodale migliora i consumi di carburante nelle seguenti situazioni: Motore al minimo; Bassa velocità a sola propulsione elettrica; Fase di rapida accelerazione, salite ripide o traino; Decelerazione (tagliando l’alimentazione); Frenata (attraverso il recupero dell’energia frenante); Regime parzializzato (attraverso un controllo ottimale del regime di rotazione). «Il sistema ibrido bimodale ha la flessibilità necessaria per migliorare i consumi di diverse gamme di veicoli» sostiene Stephens. «Nel 2003 abbiamo adottato, ad esempio, il sistema ibrido bimodale su alcuni autobus urbani. Nel 2007 lo proporremo su due Suv di grandi dimensioni come Chevrolet Tahoe e Gmc Yukon e nel 2008 su Saturn Vue Green Line». Poiché utilizzano due motori elettrici e quattro ingranaggi fissi, i motori elettrici dell’ibrido bimodale sono più piccoli di quelli dei sistemi “monomodali” e non impongono limitazioni significative alle dimensioni del motore. Di conseguenza, l’ibrido bimodale occupa lo stesso spazio di una trasmissione automatica di tipo convenzionale, permettendo così di contenere ingombri, costi e masse, cosa che si traduce in ottime prestazioni e consumi molto ridotti. .  
   
   
CITROëN SERIE SPECIALI “BY LOEB”  
 
Milano, 11 dicembre 2006 - Una firma, due modelli, le serie speciali “by Loeb” fanno la loro comparsa nelle famiglie C2 e C4 ed accompagnano il rientro di Citroën nel Campionato del Mondo rally 2007, permettendo una nuova dimensione ad ognuno di questi due prodotti. Diversi per le finiture seducenti, C2 by Loeb e C4 by Loeb mostrano il loro carattere sportivo, e si differenziano dai modelli originali C2 e C4 Coupé per gli equipaggiamenti specifici e la notorietà della denominazione “by Loeb”. Oltre alla programmazione nell’ambito della politica di rinnovamento della gamma, la commercializzazione delle serie speciali “by Loeb” rappresenta per Citroën la possibilità di tributare un omaggio e un ringraziamento al tre volte campione del Mondo Rally 2004, 2005 e 2006 i cui numerosi successi sportivi contribuiscono a migliorare l’immagine della Marca. C4 by Loeb Elaborata sulla base di C4 Coupé, C4 by Loeb, dallo stile forte e specifico, risponde alla volontà della Marca di sviluppare una nuova linea di prodotti dinamici, in sintonia con la sua partecipazione al Campionato del mondo rally. Citroën offre quindi ai suoi clienti l’alleanza tra passione per lo sport automobilistico e piacere di guida nella vita quotidiana. C4 by Loeb viene proposta con due tinte di carrozzeria : il rosso Aden, colore ufficiale di Citroën Sport, e il nero Obsidien. Con le linee slanciate e decise, C4 by Loeb mostra notevoli qualità aerodinamiche abbinate ad un forte carattere sportivo, che s’impone per la presenza di uno spoiler nella parte superiore posteriore. Per potenziare le specificità esterne, C4 by Loeb è dotata di cerchi Resolfen in color bianco (o, a scelta, grigio Métallure), le cui dimensioni generose (17’’) garantiscono un comportamento su strada ineguagliabile con qualunque motorizzazione. Oltre ai retrovisori esterni in tinta con la carrozzeria C4 by Loeb è disponibile in esemplari numerati, e quindi esclusivi. Come l’esterno, anche l’interno gioca la carta della sobrietà high-tech, sportiva e dinamica. I sedili, rivestiti in tessuto a maglia rosso e alcantara, sono impunturati. Gli appoggiatesta anteriori in pelle sono abbelliti da chevron rossi ricamati. I pannelli delle porte beneficiano di una finitura speciale, con medaglione in pelle impunturato in rosso. L’appoggiagomito centrale, sempre in pelle, rifinito in rosso come il volante, offre una posizione di guida confortevole e serena. Per sottolineare il carattere sportivo, C4 by Loeb è dotata di pedaliera e, tranne sulla versione Hdi 138 Fap, pomello della leva delle marce in alluminio. I frontalini degli aeratori, la base della leva delle marce e il posacenere prevedono una decorazione in metallo. In tono con il look interno della vettura, i tappetini in color Mistral con profilo rosso e impunture specifiche Citroën si aggiungono ai numerosi elementi di personalizzazione di C4 by Loeb. Per una guida più serena C4 by Loeb beneficia di serie di regolatore e di limitatore di velocità. C4 by Loeb associa il piacere di guidare un veicolo dallo stile personalizzato ed esclusivo con le qualità apprezzate di C4: confort, sicurezza e dinamismo. C4 by Loeb viene proposta con le motorizzazioni benzina 1. 6i 16v 110 cv, 2. 0i 16V 143 cv e 2. 0i 16V 180 cv e con le motorizzazioni Diesel Hdi 110 Cm5, Hdi 110 Fap Cm5 e Hdi 138 Fap Cm6. C2 by Loeb La personalità di C2 rappresenta il naturale complemento che accompagna C4 by Loeb. Studiato a partire dalle finiture Vtr/vts, C2 by Loeb è un veicolo di carattere, dalle linee volitive e decise, ma dallo stile elegante ed equilibrato. Elegante e sobria in nero Onyx, attraente e sportiva in rosso Aden, C2 by Loeb seduce con qualunque colore di carrozzeria. C2 by Loeb, come C4, è equipaggiata di spoiler nel colore della carrozzeria, che contribuisce allo stile e all’aerodinamismo. I retrovisori sono specifici, con gusci in Grigio Alu o rosso Aden, secondo la tinta della carrozzeria. L’aspetto sportivo è confermato dai cerchi in lega Suzuka o Guépard da 16 pollici e i coprimozzo “Trompettes”. C2 prevede un adesivo “by Loeb” sulle porte e sullo sportello del bagagliaio e un adesivo con la numerazione solo sulla porta lato guida. Gli interni high-tech di C2 by Loeb si sposano perfettamente con la linea sportiva. Elementi cromati, alluminio, tessuto nero e tessuto a maglia rosso si abbinano armoniosamente a stile e originalità. I sedili neri e rossi sono abbinati ad appoggiatesta, con chevron rossi ricamati nella parte posteriore. Il volante in pelle è impunturato in rosso. I profili degli aeratori sono cromati. Il pomello della leva del cambio e la pedaliera (in presenza di cambio manuale) in alluminio conferiscono un tocco di sportività aggiuntiva. Il sedile lato guida è regolabile in altezza, per il posizionamento ottimale dell’altezza di guida. In presenza di motorizzazione 1. 6i 16V 125 cv, C2 by Loeb beneficia di Esp, completamente disattivabile. C2 by Loeb invece è disponibile con le motorizzazioni benzina: 1. 6i 16V 110 cv Sensodrive e 1. 6i 16V 125 cv Cm5. Citroën C2 e C4 by Loeb Per Il Mercato Italiano Le serie speciali C2 e C4 by Loeb verranno entrambe commercializzate sul mercato italiano a partire dal 5 dicembre 2006. Rispetto al lancio internazionale promosso dalla Casa Madre, le vetture italiane presenteranno alcune variazioni. In particolare: - C2 by Loeb, sarà disponibile nella sola versione Vts con motore 1. 6 16v da 125 cv. Non utilizzerà i cerchi in lega Guépard. - C4 by Loeb, studiata sulla base del livello di finitura Vtr, sarà disponibile con un solo colore di carrozzeria: rosso Aden, colore ufficiale di Citroën Sport. In dotazione cerchi Resolfen unicamente di colore bianco. Le motorizzazioni proposte saranno: benzina 2. 0 16v 180 cv e diesel 1. 6 16v Hdi 110 cv Fap. .  
   
   
AL MOTOR SHOW 2006 ANTEPRIMA NAZIONALE DELLA LEON CUPRA  
 
 Verona, 11 dicembre 2006 - La Seat presenta la Leon Cupra al pubblico italiano. La vetrina è quella del Motor Show di Bologna, dove è possibile ammirare in anteprima nazionale l’ultima nata in casa Seat. Sviluppata negli stabilimenti di Martorell, incarna nel migliore dei modi il carattere sportivo del Marchio. Grintosa e attraente, la versione al top della gamma Leon è la più che degna sorella minore delle Leon impegnate nel campionato Wtcc, di cui potrebbe tranquillamente rappresentare la declinazione stradale. Esteticamente, la Leon Cupra esprime tutta la sua forte personalità sportiva. Il design è curato nei minimi particolari, a partire dal frontale che presenta enormi prese d’aria a nido d’ape: una scelta non puramente estetica, ma anche funzionale, finalizzata a un migliore raffreddamento del motore e dei dischi freno anteriori. Nella parte posteriore, cattura lo sguardo la modanatura nera nella porzione inferiore del paraurti, che nella forma richiama i diffusori della Seat Leon Wtcc. Il profilo ribassato (fino a 14 mm in meno rispetto alla versione base) mette in risalto i cerchi da 18” Orion con pneumatici 225/40 di serie; inoltre, le cinque razze doppie permettono di vedere gli enormi dischi dei freni e le pinze verniciate di rosso. Specifici per tutte le Cupra sono gli specchietti retrovisori esterni con i gusci di colore nero ebano e il caratteristico scarico ovale in acciaio lucido; nella parte centrale del portellone spicca il logo Cupra. Ogni dettaglio contribuisce a richiamare l’attenzione sull’indole sportiva della vettura, ispirata chiaramente alla Leon del Wtcc. Non è un caso, quindi, che l’abitacolo riveli similitudini con le vetture da competizione, con sedili supersportivi molto simili a “backets” (sedili monoscocca), che avvolgono completamente il corpo. Il ruolo di protagonista, però, spetta senza dubbio al motore 2. 0 Tfsi 240 Cv, un propulsore straordinario, creato appositamente dalla Seat, che combina due tecnologie: l’iniezione diretta e la sovralimentazione turbo. Il risultato è sorprendente e fa di questo quattro cilindri il motore più potente che la Casa abbia mai montato in tutta la sua storia su una vettura di serie. La Leon Cupra ha la trazione anteriore. Grazie a questa motorizzazione e con un cambio manuale a sei rapporti, la Leon Cupra è capace di prestazioni da sportiva autentica, raggiungendo una velocità di punta di 247 km/h. Per l’accelerazione da 0 a 100 km/h sono necessari appena 6,4 secondi mentre, per quanto riguarda la ripresa, la Leon Cupra passa da 80 a 120 km/h in quinta marcia in 6,4 secondi (8,2 secondi in sesta). Nonostante questi dati possano far pensare a consumi elevati, la tecnologia Tfsi permette di percorrere 100 km con soli 8,3 litri di benzina nel ciclo combinato: un risultato eccellente, tenendo conto che siamo di fronte a una sportiva da 240 Cv. Un’ulteriore innovazione è rappresentata dall’impianto Seat Engine Sound, ovvero uno speciale sistema di scarico la cui prerogativa è quella di esaltare il suono del motore ed aumentare la sensazione di potenza in determinati momenti, come partenze da fermo, manovre a bassa velocità e accelerazioni/decelerazioni a pieno carico e bassi giri. Il risultato è percepibile sia dall’esterno, sia dall’interno della vettura. I 240 Cv della Leon Cupra trovano un fedele alleato nell´Agile Châssis Seat, particolarmente efficace; inoltre, la Seat è intervenuta sulle sospensioni, adattandole alle esigenze di una vettura tanto grintosa, e sul peso complessivo, che è stato ridotto. I parametri di assistenza e di risposta del servosterzo sono stati modificati, al fine di soddisfare le esigenze di una guida più sportiva. Con questi accorgimenti, il comportamento della vettura è più preciso e permette di sfruttare appieno tutte le qualità dinamiche garantite dal motore. Considerate le elevate prestazioni e le caratteristiche del telaio, la Seat ha provveduto a sviluppare un impianto frenante all’altezza della situazione: le maggiori esigenze che derivano dalla cospicua disponibilità di potenza, fanno sì che vengano impiegati dischi anteriori da 345 mm e posteriori da 286 mm. Il sistema frenante della Leon Cupra può contare sull´apporto di un Abs di ultima generazione, con distribuzione elettronica di frenata, e dispone del programma elettronico di stabilizzazione Esp con sistema di aiuto alla frenata d´emergenza Eba, controllo di trazione Tcs e numerose funzioni aggiuntive di aiuto alla guida. Per quanto riguarda la sicurezza, la nuova Leon Cupra dispone di un numero di airbag che può arrivare sino a otto: due frontali, due laterali per i posti anteriori e due a tendina che proteggono i passeggeri all’altezza della testa, tutti di serie. Come optional, è possibile avere due airbag laterali posteriori. I cinque posti dispongono di cinture di sicurezza a tre punti di ancoraggio con limitatori di forza, e quelli anteriori possono contare, inoltre, su pretensionatori pirotecnici. Nei sedili laterali posteriori si trovano anche i punti di ancoraggio Isofix per i seggiolini per bambini. La Leon Cupra offre un allestimento molto ricco che comprende, per esempio, i fari bixeno con il sistema avanzato di illuminazione frontale (Afs), grazie a cui si incrementa sino a un 30% la zona utile illuminata in curva e si migliora sino a un 68% la distanza di rilevamento di oggetti o veicoli in curva. Tra gli altri elementi che completano la dotazione ci sono anche climatizzatore a due zone, sedili anteriori regolabili in altezza, sedili posteriori con schienale abbattibile 60/40, cassetto portaoggetti sotto il sedile del guidatore, alzacristalli elettrici, chiusura centralizzata con comando a distanza, retrovisori regolabili e ripiegabili elettricamente, computer di bordo, volante regolabile in altezza e profondità e con comandi per l´impianto audio, radio Cd in grado di leggere anche i file Mp3. Con la Leon Cupra è inoltre possibile richiedere come optional una connessione che permette di integrare un riproduttore iPod, oppure una connessione specifica per il resto dei dispositivi di memoria Usb e riproduttori di musica Mp3 con porta Usb. .  
   
   
BLAUPUNKT PRESENTA IN ANTEPRIMA: TRAVELPILOT LUCCA 5.2 E TRAVELPILOT 3.3 METTETEVI COMODI, DIRITTI ALLA META IN OLTRE 40 PAESI EUROPEI. CON RAPIDITÀ E PRECISIONE.  
 
Bologna, 11 dicembre 2006 – Rapidità e precisione di risposta, intuitività dei comandi e possibilità di navigazione in tutta Europa: Blaupunkt presenta in anteprima al Motorshow i nuovi Travelpilot Lucca 5. 2 e Lucca 3. 3, sofisticati navigatori satellitari portatili. Entrambi, il 5. 2 e il 3. 3. Sono velocissimi nella localizzazione e precisi nella navigazione in oltre 40 paesi dell´Europa occidentale. Questi due navigatori Blaupunkt completano la nuova gamma di terza generazione dei Personal Navigation Devices (Pnd) e i due processori in parallelo posizionano i Travelpilot Lucca ai vertici per velocità di calcolo. Travelpilot Lucca 5. 2: mettetevi comodi. Sta per cominciare il film. Città e comuni, centri residenziali e industriali o semplici strade di campagna, il nuovo Travelpilot Lucca 5. 2 è l´unico navigatore con "flash memory interna" da 2 Gb che contiene cartine e informazioni dettagliate di ben 36 Paesi europei. Navigazione senza problemi anche nell´Est Europa dove è possibile visualizzare l´itinerario e le istruzioni di navigazione sempre in formato 2D o 3D in ben 14 Paesi. Nella ricerca del percorso, il nuovo navigatore portatile di Blaupunkt offre diverse funzioni multimediali. Quelle più "nuove" sono la riproduzione di file musicali Mp3-wma o video Wmv riproducibili da una Sd-card, il caricamento di file audio e video, il collegamento (Video-in via Supporto Multifunzionale in dotazione) di sorgenti video esterne come lettori Dvd, videocamere di retromarcia, iPod, monitor, lettori Dvd o la visione di immagini digitali (Jpeg View). Un collegamento mini Usb consente di scaricare i file via Pc. La musica può inoltre essere riprodotta sia mediante l´altoparlante integrato, sia con le cuffie grazie al jack stereo da 3,5mm. Una particolarità del Travelpilot Lucca 5. 2 è la nuova guida a menu che consente di gestire in modo semplice ed intuitivo l´apparecchio via touchscreen. Inoltre, questo è il primo navigatore a disporre di due "Tasti a scorrimento" sensibili al tatto, posti a destra e sinistra del display a colori da 4" ad alta risoluzione in formato 16:9. Basta toccare lievemente o far scorrere il dito sullo schermo per comandare le funzioni principali in modo rapido e semplice: sia che si tratti di regolare il volume, di zoomare la mappa stradale, sia di scorrere liste di nomi di città o strade. Questa una funzione davvero unica. Tre tasti funzione, posti sotto il display, assicurano l´accesso diretto alle funzioni principali, ad es. La ripetizione di un´istruzione, il richiamo del menu principale o l´attivazione e disattivazione dell´apparecchio. Inoltre, il display del Travelpilot Lucca 5. 2 visualizza i diversi argomenti del menu su sfondo di colore diverso, evitando così il rischio di immettere comandi errati. Codifica colore, tasti funzione, tasti a Scorrimento e touchscreen sono tutte componenti dell´ergonomia di comando che garantisce un´estrema semplicità di utilizzo dell´apparecchio in qualunque momento. Tra le innovazioni tecniche del Travelpilot Lucca 5. 2 rientrano la localizzazione ottimizzata e il ricevitore Tmc (Traffic Message Channel) integrato che permette la navigazione dinamica in oltre 12 Paesi e quindi anche la possibilità di evitare incolonnamenti. Il ricevitore Gps (Global Positioning System) sfrutta una tecnologia che garantisce una localizzazione estremamente rapida. Il percorso può essere programmato tenendo conto di diverse tappe intermedie o impostando profili particolari di velocità, quali per esempio, autovetture, autocarri o pedoni. È anche possibile selezionare un percorso che escluda autostrade o un itinerario con collegamenti via traghetto. Se lo si desidera, durante il viaggio il navigatore può emettere avvisi grafici o acustici su eventuali limiti di velocità o comunicare l´ora di arrivo o il tempo di viaggio restante, nonché la distanza dalla destinazione. Inoltre, il Lucca 5. 2 dispone anche delle informazioni della guida Merian Scout. In questo modo si possono anche selezionare ed impostare oltre 250mila destinazioni ed altri punti di interesse: dal ristorantino di campagna a quello più raffinato in città, parchi, castelli e chiese fino ai parchi divertimenti, camping e, all´occorrenza, un ospedale. Come protezione, è possibile bloccare questo prezioso navigatore con un codice Pin a 4 cifre e riporlo in un´apposita custodia, disponibile come optional: un comodo ausilio per il trasporto ed un´efficace sicurezza antifurto. Travelpilot Lucca 3. 3 - La guida a menu del Travelpilot Lucca 3. 3 ha una struttura logica. Sul display luminoso a colori da 3,5" vengono visualizzati solo i campi rilevanti al momento, sotto forma di tasti sensibili al tatto che reagiscono alla breve pressione di un dito. Dopo aver immesso la destinazione, grazie alla nuova tecnica di localizzazione Gps (Global Positioning System), strade e percorsi proposti vengono rappresentati in modo chiaro in formato 2D o 3D. All´acquisto del Travelpilot Lucca 3. 3, i dati di navigazione sono già preconfezionati e memorizzati in una "flash memory interna" da 512 Mb. L´utente può scegliere tra otto varianti di file preinstallati. La dotazione comprende un Dvd con numerosi dati di navigazione digitalizzati di 21 Paesi dell´Europa occidentale, con possibilità di integrare come optional anche i dati di 14 paesi dell´Europa dell´Est. Il Travelpilot Lucca 3. 3 dal sofisticato design compatto e maneggevole permette di riprodurre, anche durante la navigazione, file musicali Mp3-wma da una scheda di memoria Sd. I dati musicali o di navigazione possono essere caricati dall´alloggiamento della scheda Sd. Inoltre, il display è in grado di visualizzare anche immagini digitalizzate in formato Jpeg. Per integrare al meglio il nuovo Lucca nell´auto, Blaupunkt ha sviluppato anche supporti appositamente studiati che possono essere installati rapidamente e senza problemi e assicurano un fissaggio sicuro dell´apparecchio. Uno speciale kit permette, per esempio, di spostare il navigatore da una vettura all´altra, mentre un braccio telescopico è stato appositamente concepito per i van dal parabrezza molto distanziati. Scheda Prodotto Lucca 5. 2 Caratteristiche principali: Navigatore portatile con display a colori da 4" touch-screen formato 16:9; Tasti a scorrimento laterali per regolazione del volume, zoom mappa e scroll; Tecnologia Gps Centrality (Sirf Iii class); Processore Atlas 2 Dual Core (doppio processore); Europa pre-caricata (36 paesi) su Flash Memory interna da 2 Giga; Dvd Europa con 41 paesi; Tmc integrato per navigazione dinamica in tutta Europa; Ingresso per Usb 2. 0; Lettore di Mmc/sd card per la riproduzione di file musicali Mp3/wma; Visualizzazione di immagini in formato Jpeg su Mmc/sd card; Riproduzione di file video in formato Wmv; Supporto Multifunzionale (Cradle) in dotazione con ingresso Video per collegamento di sorgenti video esterne; Cavo Lucca (opzionale) di collegamento del Supporto Multifunzionale all´autoradio per avere le seguenti funzioni: istruzioni vocali e audio da file Mp3/wma/wmv attraverso gli altoparlanti della propria vettura, guida affidabile utilizzando segnale tachimetrico in assenza di segnale Gps, ricaricare il navigatore. Inserimento destinazione: Indirizzo/numero civico; Nome strada/numero strada; Codice postale; Poi (nome, categoria, località). Navigazione: Visualizzazione mappe a 2D o 3D ; Indicazioni vocali D/f/b/nl/gb/dk/ N/s/fi/i/es/p/gr/ Tur/cz/hu/pl; Interfaccia grafica (Hmi) D/f/b/nl/gb/dk/ N/s/fi/i/es/p/gr/ Tur/cz/hu/pl; Indicazione vocale della strada/numero; Visualizzazione pittogramma; Visualizzazione mappa; Zoom automatico punti congiunzione; Guida dinamica (Tmc integrato). Opzioni percorso: Percorso breve/veloce/dinamico; Evita autostrade/traghetti/pedaggio. Memorizzazione destinazioni: Numero delle ultime destinazioni 30; Numero indirizzi personali 100. Visualizzazione mappa: Nomi città; Nomi strade; Visualizzazione insegne Poi; (Mcdonald´s, Shell, ecc. ) ; Ingrandimento display nei punti di intersezione. Piattaforma: Gps Centrality (Sirf Iii class); Processore Atlas 2 Dual Core; Processore Arm9 µP @ 300 Mhz; Processore Dsp @ 200 Mhz ; Flash Memory interna da 2 Gb; Display Tft da 4.  
   
   
FILTRI ANTIPARTICOLATO SUGLI AUTOBUS ITALIANI RIDURRANNO IL LIVELLO DI INQUINAMENTO SOPRATTUTTO NELLE GRANDI CITTÀ  
 
Bruxelles, 11 dicembre 2006 - La Commissione europea ha autorizzato, il 6 dicembre un aiuto destinato a sostenere parte dei costi per l’installazione di filtri antiparticolato sugli autobus italiani. I filtri ridurranno il livello di inquinamento sia degli autobus più vecchi sia di quelli nuovi, contribuendo in tal modo alla protezione della salute umana e dell’ambiente, soprattutto nelle grandi città. La Commissione ha deciso di autorizzare un aiuto di Stato italiano destinato a coprire non oltre il 30% dei costi supplementari di installazione di filtri antiparticolato sugli autobus immatricolati in Italia. Beneficiari della misura sono gli operatori nazionali o stranieri di autobus adibiti al trasporto di passeggeri. Mentre i nuovi autobus devono già soddisfare i rigorosi standard ambientali previsti dalla normativa comunitaria, non è così per gli autobus messi in circolazione prima dell’applicazione di tali standard. L’installazione di filtri antiparticolato sugli autobus più vecchi consentirà quindi di ridurre sensibilmente l’inquinamento da essi prodotto, portandolo a un livello vicino a quello degli autobus nuovi. .  
   
   
FONDAZIONE ANIA E POLIZIA STRADALE AL MOTORSHOW  
 
 Roma, 11 Dicembre 2006 - Una macchina incidentata, il personale della Polizia Stradale con il classico abbigliamento catarifrangente utilizzato in caso di intervento su un sinistro stradale: tutto si e’ fermato, il tachimetro, gli oggetti sparsi sui sedili nella folle corsa verso la meta. Questo è lo scenario che si presenterà allo stand numero 70 padiglione 36 della Polizia di Stato e della Fondazione delle Compagnie di Assicurazione per la Sicurezza Stradale, la Fondazione Ania, al Motorshow di Bologna. La finalità è quella di raggiungere con messaggi diretti e particolarmente efficaci i visitatori, i quali potranno così cogliere i consigli pratici degli operatori di Polizia per evitare pericoli alla guida, anche attraverso il supporto della ricostruzione della dinamica degli incidenti con l’illustrazione degli stessi fascicoli redatti dalla Polizia Stradale in caso di sinistro stradale. Oltre alla presenza della ricostruzione di un incidente automobilistico, nello stand saranno esposti gli slogan creati dai vincitori del concorso “La Sicurezza premia sempre”, promosso dalla Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale e dalla Polizia Stradale per diffondere messaggi di educazione alla sicurezza stradale e per la prevenzione di incidenti alla guida delle “due ruote”. In occasione della manifestazione, la Fondazione Ania premierà, proprio con un soggiorno al Motor Show, gli autori degli slogan vincitori del concorso, abbinato alla campagna di sicurezza stradale “Guido con Prudenza – Zero alcol, tutta vita” realizzata con la Polizia Stradale ed il Silb (Associazione Imprenditori dei Locali da Ballo), volta a richiamare l’attenzione dei ragazzi sui rischi legati alla guida in stato di ebbrezza. Lo slogan primo classificato rappresenta una strada con una traccia di frenata accanto al messaggio “Gli asini volano”, che costituirà il leit motiv dello stand. Sono stati realizzati inoltre alcuni spot da trasmettere in sequenza nel vidiwall presente allo stand ed alcuni pannelli esplicativi sulle tematiche della velocità, degli effetti sulla guida causati dall’uso di bevande alcoliche, dalla nebbia e dal mancato utilizzo del casco, tematiche individuate sulla base dell’alta incidentalità di cui sono vittime i giovani, che rappresentano il target primario del Motor Show. L’incidente stradale è causato nella maggioranza dei casi dall’errore, dalla distrazione, dalla negligenza, dall’errata valutazione delle proprie capacità. La volontà è quella di incidere sullo stile di guida, anche in vista dell’obiettivo fissato dall’Unione Europea di dimezzare entro il 2010 le vittime sulla strada. Saranno presenti anche i rappresentanti di “Motor for peace”, un’associazione costituita da appartenenti centauri della Polizia di Stato che si prefigge l’obiettivo di diffondere la conoscenza delle svariate culture del mondo per favorire l’integrazione razziale e la pace, anche attraverso la raccolta di fondi. Le loro moto da enduro estremo ed i filmati con le immagini dei loro viaggi a scopo benefico testimonieranno l’attività dell’Associazione che opera da oltre sei anni. Lo stand ospiterà anche una postazione del canale Studio Universal di Sky, dove i giovani visitatori potranno visionare le puntate del programma Replay, nel quale la finzione scenica viene messa a confronto con la realtà. Sarà appassionante poter impersonare gli operatori della Polizia Scientifica e sperimentarne l’attività attraverso il videogioco di simulazione di sopralluogo. .  
   
   
PIÙ DISTRIBUTORI DI METANO IN TRENTINO LA PROVINCIA RILANCIA LE AGEVOLAZIONI  
 
Trento, 11 dicembre 2006 – La Provincia autonoma di Trento crede fortemente che l’impegno per il miglioramento della qualità dell’aria passi, soprattutto, per comportamenti e provvedimenti conseguenti e programmati. In questo senso l’incentivazione all’uso di autoveicoli a basso impatto ambientale (gpl e metano su tutti) resta fondamentale. Lo hanno ribadito Mauro Gilmozzi, assessore all’urbanistica e all’ambiente e Tiziano Mellarini, assessore all’agricoltura, commercio e turismo, durante l’incontro tenutosi nella Sala rosa della Regione con i rappresentanti del Consorzio dei Comuni trentini, dei Comuni di Trento e Rovereto, dei Comprensori, delle Società concessionarie di impianti, delle organizzazioni sindacali dei gestori di impianti distribuzione carburanti. Tutti chiamati a discutere proprio delle agevolazioni per il settore degli impianti stradali di distribuzione carburanti con particolare riferimento a quelli del metano. Come noto la Provincia autonoma di Trento, nell’ambito delle modalità di applicazione della legge 6 del 1999, ha infatti previsto – lo scorso anno – di mettere a disposizione un contributo fino al 70 per cento della spesa ammissibile (300 mila euro) per la realizzazione di impianti di distribuzione che comprendano anche il metano. L’obiettivo dichiarato è quello di un distributore di metano (gas naturale tanto ecologico quanto meno costoso di benzina e gpl) in ogni comprensorio. Attualmente in tutto il Trentino sono tre le stazioni di rifornimento che offrono metano. “Dobbiamo uscire – ha detto Gilmozzi – da una situazione paradossale: non si vendono auto a metano perché non ci sono pompe e non si realizzano nuovi distributori perché ci sono poche auto che vanno a metano”. La riunione di oggi aveva proprio il compito di fare il punto sul progetto e di dare un nuovo impulso. L’assessore Mellarini (che non ha escluso di portare all’80 per cento il contributo per impianti a metano) non solo ha ricordato l’opportunità offerta dalla Provincia, ma ha anche ribadito che nelle zone dove le compagnie petrolifere, pur già presenti, declineranno la possibilità di aprire un impianto a metano, ciò potrà essere fatto da nuovi operatori che siano invece disposti a questo passo. E così dalla riunione sono già emerse positive indicazioni: sarebbero quattro gli impianti a metano che potrebbero essere realizzati nei prossimi mesi, sfruttando ovviamente anche le possibilità offerte dalla Provincia. Ed analoga volontà è stata oggi espressa dai rappresentanti delle valli di Fiemme e Fassa. Toccherà ad un tavolo di lavoro verificare – in tempi brevi, massimo tre mesi – quali strumenti attivare per far sì che le difficoltà fin qui riscontrate possano essere appianate. A questo tavolo di lavoro – insieme alla Provincia, con il Servizio commercio e l’Agenzia per la protezione dell’ambiente, i Comuni, i comprensori, i gestori e le compagnie petrolifere – sarà invitata anche Trentino Trasporti (a Trento su 237 autobus in circolazione, 28 sono a metano). “L’ambizioso obiettivo di arrivare al 2010 con un parco macchine fatto nella stragrande maggioranza di auto solo diesel con filtro e di auto a metano o ecologiche, ci deve vedere tutti uniti. La Provincia continuerà a fare la sua parte: nel 2007 il budget a disposizione per i contributi di sostituzione di auto inquinanti con veicoli ecologici sarà di due milioni di euro. In questo contesto l’estensione della rete dei distributori di metano, privilegiando la scelta dell’impianto multi dispenser, è fondamentale”. .  
   
   
CANTIERI APERTI: IN EMILIA ROMAGNA INVESTIMENTI COMPLESSIVI IN NUOVE OPERE DA PARTE DI AUTOSTRADE PER L´ITALIA PER OLTRE 3,2 MLD DI EURO. INAUGURATO OGGI IL NUOVO SVINCOLO DI BOLOGNA FIERA SULLA A14, ULTIMATO CON 4 MESI DI ANTICIPO  
 
Bologna, 11 dicembre 2006 - “I programmi di potenziamento e adeguamento della rete autostradale dell’Emilia Romagna, nodo centrale per la mobilità dell’intero Paese, prevedono interventi in parte già realizzati e in parte di prossima realizzazione, per i quali Autostrade per l’Italia è impegnata con investimenti per 3. 250 milioni di Euro su 127 km di rete”. Questo quanto affermato il 6 dicembre a Bologna dall’Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci, nel corso di un incontro stampa congiunto con il Presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, in occasione dell’inaugurazione del nuovo svincolo Bologna Fiera sulla A 14 Bologna–taranto. Il nuovo svincolo, che permetterà il collegamento diretto con il quartiere fieristico di Bologna, è stato completato con 4 mesi di anticipo rispetto ai tempi contrattuali. L’incontro ha rappresentato l’occasione per fare il punto sui progetti in corso e su quelli recentemente completati in Emilia Romagna, dove Autostrade per l’Italia ha già ultimato, oltre allo svincolo di Bologna Fiera, la Diramazione per Ravenna sulla A14 e, soprattutto, la realizzazione della 4^ corsia tra Modena e Bologna sulla A1 e l’ampliamento alla 3^ corsia sul tratto Sasso Marconi-la Quercia della A1. Attualmente, Autostrade per l’Italia ha in cantiere ulteriori sei grandi progetti: sulla A1 - con la realizzazione della Variante di Valico per il potenziamento del tratto appenninico, l’ampliamento alla 3° corsia nel tratto tra Casalecchio e Sasso Marconi e la costruzione del nuovo svincolo di Caprara di Campegine, tra Parma e Reggio Emilia - e sulla A14, con la costruzione della 3° corsia della Tangenziale di Bologna, l’ampliamento alla 3^ corsia nel tratto Rimini Nord-cattolica e il nuovo svincolo di Rubicone. L’opera di maggior rilievo nella regione è costituita dal potenziamento della A1, attraverso la costruzione della Variante di Valico nel tratto appenninico di 48 km. Tra Sasso Marconi e Poggiolino, finalizzata al miglioramento della viabilità e la riduzione dei tempi di percorrenza tra Bologna e Firenze, e che prevede un investimento complessivo di circa 2. 268 euro. L’opera simbolo della Variante di Valico è la Galleria di Base, un tunnel a carreggiate separate, 160 mq di sezione e lungo circa 8,6 km, che unirà le regioni Emilia Romagna e Toscana, congiungendo la futura area di servizio di Badia Nuova a Nord con il nuovo svincolo di Poggiolino a Sud. Per la sua costruzione è previsto un investimento di 779,5 milioni di Euro, lungo una tratta di 11,2 km. I lavori, iniziati nel febbraio 2004, si concluderanno nel giugno 2010. Attualmente, dell’intero progetto Variante di Valico, sono aperti al traffico i 4 lotti iniziali tra Sasso Marconi e La Quercia (ad eccezione della Galleria Gardelletta in direzione Nord), mentre Autostrade per l’Italia è in attesa delle autorizzazioni per l’inizio lavori nel tratto La Quercia-badia Nuova. Sulla stessa A1 Milano-napoli, Autostrade per l’Italia ha già concluso nei primi mesi del 2006, in anticipo di alcuni mesi sui tempi previsti, l’ampliamento da tre a quattro corsie di marcia dell’intero tratto Bologna-modena, punto di snodo delle due principali dorsali di collegamento tra il Nord (A1 e A22) e il Sud d’Italia (A1 e A14). L’iniziativa di oggi a Bologna rappresenta la quarta tappa del programma “Cantieri Aperti”, attraverso il quale Autostrade per l’Italia si propone, attraverso un sistema di comunicazione integrata, di fornire a tutti gli stakeholder informazioni puntuali, efficaci e costantemente aggiornate sulle nuove opere, sia in corso che programmate, e dei relativi impegni economici. Autostrade per l’Italia è impegnata a livello nazionale in investimenti per circa 10 miliardi di euro, che arrivano a 11 con quelli previsti dalle Società controllate, e che fanno del Gruppo il primo investitore privato del Paese. “Con il programma Cantieri Aperti - ha concluso Castellucci - attiviamo un tavolo di confronto e di verifica costante, con tutti i soggetti interessati, sull’avanzamento dei lavori e sui problemi che di volta in volta ci troviamo a dover superare”. “Cantieri Aperti” interesserà 8 Regioni, ovvero Lazio, Lombardia, Valle d’Aosta, Emilia-romagna, Toscana, Marche, Campania e Liguria. Interventi Realizzati In Emilia Romagna Autostrade per l’Italia - A1 Milano-napoli: ampliamento alla 4a corsia Modena-bologna - I lavori, iniziati nel maggio 2003, hanno interessato un tratto di 31,6 km. , per un investimento di 141,7 milioni di euro, e hanno visto l’apertura della 4^ corsia in direzione Nord nel dicembre 2005 e in direzione Sud nel marzo 2006. L’anticipo della chiusura dei lavori sui tempi previsti (la carreggiata Nord a dicembre 2005, con 8 mesi di anticipo, la carreggiata Sud a marzo 2006, con 5 mesi di anticipo) è il risultato della formula che prevede l’affidamento dei lavori ad una società controllata di Autostrade per l’Italia, oltre che della collaborazione fattiva con gli Enti Locali coinvolti. A14 Bologna-taranto: realizzazione barriera di Ravenna - La trasformazione da sistema chiuso a sistema aperto della diramazione per Ravenna della autostrada A14 ha richiesto un investimento di 16,4 milioni di Euro (di cui 7,7 di contributo da parte della Provincia di Ravenna, dei Comuni di Faenza, Lugo, Cotignola, Bagnacavallo e Ravenna) ed è stata ultimata nell’ottobre del 2005. A1 Milano-napoli: Variante di Valico, tratto Sasso Marconi-la Quercia - L’intervento, su una lunghezza di 19,4 km. E per un investimento di 558 milioni di euro, ha riguardato l’ampliamento a 3 corsie dell’autostrada, con rettifiche di percorso e un maggiore sviluppo in galleria. L’intervento ha incluso il nuovo svincolo e la stazione di Sasso Marconi. Ad oggi, i 4 lotti sono aperti al traffico, tranne la galleria Gardelletta in carreggiata Nord, per la quale l’obiettivo di apertura è il 31 marzo 2007. Interventi Programmati In Emilia Romagna Autostrade per l’Italia - Sono sei gli interventi attualmente programmati in Emilia Romagna da parte di Autostrade per l’Italia: A1 Milano-napoli: ampliamento alla 3a corsia Casalecchio-sasso Marconi - L’intervento, di 54 milioni di Euro, prevede l’ampliamento da 2 a 3 corsie dell’Autostrada del Sole tra Bologna Casalecchio e Sasso Marconi, nell’ambito del quale saranno realizzati: l’ampliamento di 3 sottovia, la demolizione e ricostruzione di 5 sottovia e la copertura della A1 in zona Ceretolo con galleria artificiale. I lavori, che proseguono secondo programma, interesseranno un tratto di 4 Km e saranno completati nell’aprile 2009. A1 Milano-napoli: Variante di Valico - La Quercia – Badia Nuova (Lotto 5A): L’intervento, da località La Quercia fino al viadotto Labaro, nel quale verranno investiti 254,9 milioni di Euro, consiste nella realizzazione di una nuova sede autostradale a due carreggiate separate con due corsie di marcia e di emergenza e presenta, quali opere d’arte principali, la galleria Grizzana e il viadotto Pian di Setta. L’anas ha approvato il progetto esecutivo dei lotti ed ha subordinato l’emissione del Dispositivo Approvativo alla verifica di ottemperanza da parte della Comunità Montana Cinque Valli Bolognesi, già rilasciata, e del Servizio Tecnico del Bacino Reno, di cui si è in attesa. Dopo l’emissione del Dispositivo Approvativo da parte dell’Anas, si potrà procedere alla consegna dei lavori, la cui durata prevista è di 35 mesi. La Quercia – Badia Nuova (Lotto 5B) - Il lotto 5B si sviluppa dal viadotto Lagaro, fino ai primi 880 m della galleria Val di Sambro. Le opere principali, che comportano un investimento di 121,4 milioni di Euro su un tratto di 2,4 km, sono la galleria Val di Sambro e il viadotto Lagaro. Autostrade per l’Italia è in attesa dell’emissione del Dispositivo Approvativo da parte dell’Anas: a partire da quel momento,si potrà procedere alla consegna dei lavori la cui durata è pari a 33 mesi. La Quercia – Badia Nuova (Lotto 6-7) - I lotti 6 e 7 rappresentano il tratto della Variante di Valico compreso tra la galleria Val di Sambro e la località Badia Nuova, per i quali Autostrade per l’Italia investirà 508,6 milioni di Euro (di cui 29 milioni di Euro in impianti elettromeccanici di tratta). Le opere principali sono la galleria Val di Sambro e la galleria Sparvo. La progettazione di tale subtratta ha richiesto tempi più lunghi per la complessità geologica del terreno che ha portato la necessità di valutare ulteriormente la fattibilità del tracciato. L’aggiudicazione definitiva dei lavori è avvenuta il 1 agosto 2006, ma successivamente due imprese in gara hanno presentato ricorso al Tar. Si presume che la controversia potrà dirimersi nei primi mesi del 2007. A partire dalla stipula del contratto, sono previsti 6 mesi per la progettazione esecutiva (appalto integrato), 3 mesi per l’approvazione da parte dell’Anas e 57 mesi per l’esecuzione dei lavori. Badia Nuova – Aglio Galleria di Base (Lotto 9-10-11) - L’opera simbolo della Variante di Valico è la Galleria di Base, un tunnel a carreggiate separate con sezione di scavo di circa 160 mq e lungo circa 8,6 km che unisce le regioni Emilia Romagna e Toscana, congiungendo a la futura area di servizio di Badia Nuova a Nord con il nuovo svincolo di Poggiolino a Sud. Per la sua costruzione è previsto un investimento di 779,5 milioni di Euro, lungo una tratta di 11,2 km. I lavori, iniziati nel febbraio 2004, si concluderanno nel giugno 2010. Variante di Valico: interventi fuori dell’asse autostradale - Adduttore Reno-setta: è un progetto, che prevede un investimento di 14,6 milioni di euro, che ha dovuto recepire numerose modifiche in sede di Conferenza dei Servizi. Il completamento è previsto per settembre 2008. Restauro e valorizzazione ambientale Sasso Marconi-la Quercia: consiste in interventi atti alla risoluzione dei problemi di carattere ambientale, per i quali è in corso la progettazione esecutiva, con un investimento pari a 19 milioni di euro. Variante di Valico Lotto 8 - Interscambio di Pian del Voglio: rappresenta il collegamento di servizio tra l’A1 che rimarrà in esercizio e la Variante di Valico. Comporta un investimento di 97,7 milioni di Euro per 3,8 km. Aspi ha avviato la procedura per la V. I. A. Regionale e si è tenuta la prima seduta della Conferenza di Servizi. Successivamente alla chiusura della Conferenza di Servizi occorreranno 16 mesi per aggiudicare i lavori e altri 30 mesi per l’esecuzione degli stessi. Svincolo di Rioveggio: prevede 17,8 milioni di Euro di investimento. Si è chiusa la Conferenza dei Servizi e si è in attesa dell’approvazione del progetto esecutivo da parte dell’Anas. Successivamente occorreranno 7 mesi per aggiudicare i lavori e altri 30 mesi per l’esecuzione. Valorizzazione Ambientale Emilia Romagna: sono interventi di valorizzazione paesaggistica e ambientale (191 iniziative in Emilia Romagna), la cui progettazione ed esecuzione è per la gran parte a carico degli Enti Locali. L’investimento è di 87,8 milioni di Euro. A14 Bologna-bari-taranto: terza corsia dinamica e riqualificazione Tangenziale di Bologna - Il progetto prevede l’ampliamento della corsia di emergenza tra lo svincolo di Borgo Panigale e lo svincolo di San Lazzaro e l’utilizzo della stessa come corsia di marcia nei momenti di maggior traffico (3a corsia dinamica). A tale opera, del valore di 161,4 milioni di Euro (di cui 21,6 milioni derivanti da contributi esterni da parte del Comune di Bologna, della Regione Emilia-romagna, della Provincia di Bologna e dell’Aeroporto di Bologna), sono associati interventi che riguardano l’adeguamento di svincoli esistenti in tangenziale e la realizzazione del nuovo svincolo di Bologna Fiera. Oggi, con 4 mesi di anticipo sui tempi contrattuali, si inaugura il nuovo svincolo autostradale Bologna-fiera. L’opera permetterà il collegamento diretto dal sistema autostradale al quartiere fieristico di Bologna, contribuendo ad alleggerire la tangenziale dal traffico diretto in Fiera. La stazione autostradale è costituita da 13 piste di cui 4 destinate all’entrata in autostrada e 9 all’uscita dall’autostrada. Il costo dell’opera è di circa 33 milioni di euro di cui 3 a carico di Bolognafiere S. P. A. Proseguono i lavori della 3° corsia dinamica (lotto 1-3) il cui completamento è contrattualmente previsto per giugno 2008 e si sta valutando la possibilità di accelerare i lavori per concluderli con circa 6 mesi di anticipo (fine 2007). Ad essi si aggiungono le modifiche agli svincoli della tangenziale con la realizzazione di nuove rampe e rotatorie per migliorarne la funzionalità e aumentare la fluidità della circolazione, nonchè opere compensative a beneficio dei territori interessati dai lavori (Nuova Bazzanese, svincolo di Crespellano). Nuovo svincolo di Caprara di Campegine (A1) - L’opera, un nuovo svincolo con una nuova stazione che sorgerà tra le stazioni di Parma e Reggio Emilia, è stata progettata per alleggerire i carichi veicolari lungo la dorsale di collegamento tra i due capoluoghi di provincia e raccoglierne il bacino di utenza. I lavori, per i quali è stato previsto un investimento di 13 milioni di euro (di cui 1,5 di contributi a carico della Provincia di Reggio Emilia per l’adeguamento della viabilità esterna e 6,3 a carico di Tav/cepav Uno), si concluderanno nel febbraio 2008. A14 Bologna-taranto: ampliamento alla 3a corsia Rimini Nord-pedaso Lotto 1 – Rimini Nord-cattolica - L’intervento è finalizzato all’ampliamento da due a tre corsie della A14 tra gli svincoli di Rimini Nord e Cattolica (confine di regione), per il quale è stato previsto un investimento di 301,1 milioni di Euro. I lavori, che interesseranno un tratto di 29 km, comporteranno l’ampliamento di 8 ponti, l’intervento di adeguamento della galleria Scacciano, la realizzazione della nuova galleria artificiale Covignano, l’ampliamento di circa 92 opere d’arte minori, il rifacimento di 28 cavalcavia e l’installazione di 23 km di barriere fonoassorbenti. Dal 30 marzo 2006 Autostrade per l’Italia è in attesa del Decreto Via da parte dei Ministeri dell’Ambiente e dei Beni e delle Attività Culturali (procedura che dovrebbe concludersi entro 90 giorni dalla data di richiesta). La mancanza di tale decreto condiziona anche il rilascio del Dispositivo Finale di Approvazione della Conferenza di Servizi. Sono previsti circa 14 mesi dalla chiusura della Conferenza di Servizi all’aggiudicazione dei lavori e altri 36 mesi per l’esecuzione dei lavori. Nuovo svincolo di Rubicone (A14) - Sarà realizzato un nuovo svincolo con una nuova stazione all’altezza del km 110+070 a nord di Rimini, per consentire una migliore accessibilità alla rete autostradale da parte dell’area territoriale su cui gravita (insediamenti industriali, commerciali ed artigianali). L’investimento, del valore di 11. 3 milioni di Euro, prevede contributi da parte degli Enti territoriali (Regione Emilia-romagna Provincia Forlì-cesena, Comune di Gatteo) che saranno pari al 75% del valore a consuntivo dell’intera opera. Nell’agosto del 2005 è stata attivata la Conferenza dei Servizi ed è stato richiesto il parere di conformità Urbanistica al Ministero delle Infrastrutture sul progetto definitivo. Nel febbraio 2006 è stata attivata al Ministero dell’Ambiente la procedura di esclusione dalla Via, per la quale si resta in attesa del parere da parte del Ministero stesso. Sono previsti circa 13 mesi dalla chiusura della Conferenza dei Servizi all’aggiudicazione dei lavori e circa 18 mesi per l’esecuzione dei lavori. .  
   
   
CASERTA: VARIANTE ANAS, PRIMA INTESA DEI COMUNI SUL TRACCIATO VILLANI: “STIAMO ACCELERANDO SU UN’OPERA CRUCIALE”  
 
Caserta, 11 dicembre 2006 - I Comuni di Capua, Santa Maria Capua Vetere e Vitulazio hanno raggiunto un primo accordo di massima sul tracciato del terzo lotto della Variante Anas, relativo al tratto compreso tra via Galatina e Capua. L’intesa tra gli Enti interessati al passaggio dell’arteria è arrivata al termine della riunione in Provincia convocata dal vicepresidente Adolfo Villani, con l’assessore ai Lavori pubblici, Ferdinando Bosco. All’incontro hanno partecipato il presidente dell’Asi, Corrado Cipullo, gli assessori Raffaele Gallucci e Giovanni Mazzarella del Comune di Capua, Renato Mariano per il Comune di Vitulazio, Ferruccio Sorrentino per il Cira, Antonio Ruberto ed Enrico Cipullo per il Comune di Santa Maria Capua Vetere. Dopo gli ulteriori contatti previsti tra Capua e Vitulazio per definire il percorso finale dell’arteria, l’accordo sarà al centro del vertice già programmato per martedì prossimo alle ore 15 con il capo-compartimento dell’Anas Campania, Nicola Marzi, e i rappresentanti dell’assessorato regionale alla Mobilità, con l’obiettivo di siglare il protocollo d’intesa sul progetto. “Con il primo sì dei Comuni e con la piena collaborazione di tutti i soggetti coinvolti stiamo riuscendo a imprimere una forte accelerazione al completamento della Variante, che si inserisce come elemento cruciale nel sistema della mobilità provinciale che si sta delineando”, sottolinea Adolfo Villani, che nella seconda riunione della giornata ha voluto affrontare anche le problematiche relative ai lavori dello svincolo autostradale di Santa Maria Capua Vetere. “Nel vertice di oggi con la società Autostrade – fa sapere il vicepresidente – sono emersi intoppi nel completamento dei lavori già appaltati del casello dell’A1. Problematiche su cui la Provincia ha offerto piena disponibilità a intervenire per assicurare la realizzazione dell’opera”. Sarà predisposta una perizia di variante al progetto, per superare le difficoltà dovute alla preesistenza di infrastrutture, a questioni di esproprio di terreni e alla sistemazione della rotonda d’innesto con la Galatina. Il prossimo 28 dicembre nuovo summit tra Provincia, Comune di Santa Maria Capua Vetere e società Autostrade, per illustrare le soluzioni allo studio, che hanno lo scopo di garantire l’apertura dello svincolo entro marzo del 2008. .  
   
   
INAUGURAZIONE DEL CASELLO FIERA SULL´AUTOSTRADA A14. L´OPERA RIENTRA NEL "PROGETTO STRALCIO DI PRIMA FASE", PROPEDEUTICO AL POTENZIAMENTO DEL SISTEMA AUTOSTRADALE - TANGENZIALE DI BOLOGNA. IL PRESIDENTE ERRANI: "QUANDO C´E´ REALE COLLABORAZIONE E CHIAREZZA DI OBIETTIVI, I RISULTATI VENGONO RAGGIUNTI"  
 
Bologna, 11 dicembre 2006 - E´ stato inaugurato il 6 dicembre con largo anticipo (le previsioni erano per aprile 2007) il nuovo casello autostradale "Bologna Fiera" sull´A14, con relativa stazione di pagamento e svincolo per l´inserimento sulla viabilità ordinaria. Il casello rientra nelle opere previste dal cosiddetto "progetto stralcio di prima fase", che costituisce un lotto propedeutico al potenziamento del sistema autostradale - tangenziale di Bologna, noto anche come "nodo di Bologna". Un piano complessivo al cui interno è prevista la realizzazione di un intervento con un´efficacia di lungo periodo: è il Passante autostradale a nord di Bologna, a tre corsie per senso di marcia, con potenziamento della tangenziale (otto corsie totali). "Quando c´è reale collaborazione, chiarezza di obiettivi e una determinazione comune, i risultati vengono raggiunti: l´inaugurazione di oggi lo dimostra - ha detto il presidente della Regione Emilia-romagna Vasco Errani, presente al taglio del nastro - , ed è un ottimo augurio non solo per le tappe successive del progetto, ma anche per opere più impegnative". Errani ha poi ricordato l´altro grande obiettivo, "che è il Passante nord, per il quale si procederà con il project financing: è fondamentale riuscire a valorizzare fino in fondo la collocazione geografica dell´Emilia-romagna, che ne fa uno snodo a livello nazionale". Infine "stiamo costruendo le condizioni - ha concluso il presidente - , con il Servizio ferroviario metropolitano interconnesso con l´Alta capacità, per un salto di qualità infrastrutturale in un sistema, quello emiliano-romagnolo, che cresce e continua a crescere con una buona dinamica". "In questi anni - ha sottolineato l´assessore regionale alla Mobilità e Trasporti Alfredo Peri - abbiamo svolto un lavoro importante, a partire dalla definizione di un metodo preciso, con il pieno coinvolgimento del territorio, degli enti interessati. Ora - ha aggiunto Peri - occorre trovare l´accordo con Anas per la realizzazione dei nodi di Casalecchio e Rastignano, per la nuova Statale 16 nell´area riminese, e per l´attuazione delle opere connesse alla quarta corsia e alla tangenziale di Bologna, tra cui il completamento della nuova Bazzanese, la circonvallazione di San Cesario e la complanare di Modena". In attesa della realizzazione del Passante, sono stati programmati alcuni interventi urgenti di adeguamento, indicati appunto come "progetto stralcio di prima fase". Frutto di una convenzione siglata nel 2002 (e successivamente modificata nel 2004) fra Regione, Provincia di Bologna, Comuni di Bologna, Crespellano e Bazzano, ente Fiere, Società Aeroporto di Bologna, Anas e Società Autostrade, il progetto ha previsto fra l´altro la realizzazione del nuovo casello Fiera, il potenziamento dello svincolo Aeroporto, la riqualificazione dei rimanenti svincoli sulla tangenziale e opere per mitigare l´impatto sull´ambiente. Tra gli interventi è compresa la creazione della "terza corsia dinamica" lungo l´autostrada: la larghezza di ciascuna carreggiata autostradale verrà ampliata di un metro per ottenere tre corsie di 3,5 metri di larghezza per ogni senso di marcia. In questo modo la corsia di emergenza, in condizioni di traffico intenso, potrà essere utilizzata temporaneamente come corsia di marcia. Il "Progetto Stralcio Di Prima Fase" - Il "progetto stralcio di prima fase", che si snoda complessivamente per 13,7 chilometri, è diviso in tre lotti: il primo va dall´interconnessione del raccordo di Casalecchio - A14 fino allo svincolo di via Stalingrado; il secondo, in cui è compreso il nuovo casello della Fiera, dallo svincolo di via Stalingrado a quello di via San Donato; infine il terzo, dallo svincolo di via San Donato a San Lazzaro. Il costo dell´intervento ammonta a 161,4 milioni di euro, di cui circa 22 milioni come contributo complessivo a carico degli enti. Dopo l´approvazione dell´Anas, i lavori - svolti dall´Impresa Pavimental, collegata al gruppo Autostrade - sono partiti a giugno 2005; il casello Fiera avrebbe dovuto essere completato entro aprile 2007, ma l´impresa è riuscita ad accelerare lo svolgimento dei lavori, con l´obiettivo di consentirne l´apertura in tempo per il Motor Show 2006. Il termine previsto per l´ultimazione degli svincoli è giugno 2007 (a eccezione di quello del Triumvirato, che verrà terminato ad agosto 2007), mentre la piattaforma tangenziale - autostradale verrà conclusa a giugno 2008. .  
   
   
INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO: LA GIUNTA CAMPANA ASSEGNA 434,2 MILIONI DI EURO PER 61 INTERVENTI E 9 PROGETTI. FINANZIATI METROPOLITANA REGIONALE, STRADE, PORTI E INTERPORTI  
 
 Napoli, 11 dicembre 2006 - La Giunta regionale della Campania, su proposta dell´Assessore ai Trasporti, Ennio Cascetta, ha assegnato 434,2 milioni di euro di fondi Cipe del Fas (Fondo Aree Sottoutilizzate) trasferiti alla Regione, per la realizzazione di 61 interventi e 9 progetti e studi sulle infrastrutture di trasporto regionali (metropolitana regionale, strade, interporti, porti e nodi di interscambio). In particolare i fondi sono stati così ripartiti: 282,8 milioni per 11 interventi sulla metropolitana regionale; 109,9 milioni per 44 interventi sulle strade della Campania; 21,9 milioni per 3 interventi sul sistema logistico (interporti e porti); 15,5 milioni per 3 interventi sui nodi di interscambio (terminal bus); 3,9 milioni per 9 studi e progetti per la realizzazione di nuovi interventi infrastrutturali. Questi i principali interventi finanziati (vedi scheda allegata per i dettagli): proseguimento della bretella di collegamento tra Cumana e Circumflegrea con la nuova stazione "Parco San Paolo" completamento della tratta Piscinola-aversa centro della linea Napoli-giugliano-aversa di Metrocampania Nordest e acquisto di nuovi treni; messa in sicurezza e adeguamento tecnologico della linea Benevento-napoli di Metrocampania Nordest; completamento della tratta Salerno-arechi della metropolitana di Salerno; completamento del raddoppio della tratta Torre Annunziata-castellammare di Stabia della Circumvesuviana potenziamento accessibilità dell´interporto di Nola e terzo lotto dell´interporto di Battipaglia prolungamento della scogliera per l´approdo di Villa Favorita a Ercolano; messa in sicurezza delle statali 7 "Ofantina" e 163 "Amalfitana"; proseguimento della strada di collegamento del Vallo di Lauro con l´autostrada A30 Caserta-salerno; completamento della bretella di San Mango e della Fondo Valle Tammaro; eliminazione di "punti neri" sulle strade dell´Anas; apertura svincoli sulla circumvallazione esterna di Napoli; viabilità di raccordo al nuovo svincolo "Pagliarone" dell´A3 Salerno-reggio Calabria (a servizio anche dell´aeroporto di Pontecagnano); nuovo terminal di Grottaminarda, secondo lotto dell´autostazione di Avellino e potenziamento del deposito di Pianodardine dell´’Air. Tra i progetti e gli studi finanziati: bretella di collegamento tra la Cancello-sarno e la Napoli-cancello a servizio del polo produttivo di Nola (Cis, Interporto e Vulcano Buono); nodo multimodale di Pompei (Circumvesuviana, stazione Fs, parcheggio di interscambio e interventi a servizio dell´area archeologica); tratta Teverola-aversa Centro della linea Napoli-giugliano-aversa-sana Maria Capua Vetere di Metrocampania Nordest; ristrutturazione e riqualificazione della stazione di Sorrento della Circumvesuviana; "Con questi finanziamenti - dichiara l´Assessore ai Trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta - avviamo la quarta tranche di lavori previsti dall´Accordo di programma Quadro (Apq) siglato nel 2002 da Governo e Regione per adeguare e potenziare il nostro sistema integrato dei trasporti: si tratta di una serie di opere fondamentali per la riqualificazione e la messa in sicurezza della rete viaria regionale e provinciale, il proseguimento del progetto della metropolitana regionale, il potenziamento dei nodi logistici e di interscambio. Infrastrutture importanti, attese da tempo, che sono state concordate con gli enti e le comunità locali che ne chiedevano fortemente l’attuazione e che contribuiranno a rafforzare le nostre infrastrutture, leva strategica per lo sviluppo economico e il miglioramento della mobilità e vivibilità della Campania. In più, avviamo la realizzazione di nove importanti progetti e studi di fattibilità, per proseguire anche negli anni futuri il programma che abbiamo avviato". .  
   
   
FS, CON L’ORARIO 2007 DI TRENITALIA AUMENTA L’OFFERTA DI EUROSTAR: QUATTRO TRENI IN PIU’ TRA ROMA – BOLOGNA E VENEZIA, DUE TRA MILANO E VENEZIA, DUE TRA GENOVA E ROMA  
 
 Roma, 11 dicembre 2006 - Più collegamenti Eurostar e Intercity per un’offerta aggiuntiva di un milione di chilometri l’anno e un nuovo treno, l’Eurostar city che garantisce il comfort della flotta “ammiraglia” a un prezzo più contenuto. Sono queste le maggiori novità del nuovo orario di Trenitalia, la società di trasporto del Gruppo Ferrovie dello Stato, che entrerà in vigore il prossimo 10 dicembre 2006 con validità fino al 9 giugno 2007,. Saranno introdotte nuove corse nazionali e internazionali e l’orario dei treni regionali, inaugurato lo scorso 17 settembre, recepirà le ulteriori richieste di Regioni e Associazioni dei Consumatori e le modifiche utili a migliorarne l’integrazione con i treni a lunga percorrenza. Sulla direttrice Roma – Bologna - Venezia, quattro nuovi Eurostar, con fermate anche a Firenze e Padova, portano l’offerta giornaliera a 20 Eurostar al giorno. Due nuovi Eurostar tra Milano e Venezia si aggiungono ai 48 treni giornalieri già presenti offrendo, nelle fasce orarie pendolari, un collegamento ogni mezz’ora. Due nuovi Eurostar collegheranno Genova e Roma, grazie all’istradamento lungo la linea tirrenica degli attuali Eurostar 9307 Torino – Roma e 9306 Roma – Torino, portando così a 16 i collegamenti diretti tra le due città. Il T-biz, il treno veloce che collega Milano e Roma in 4 ore anticipa di un’ora la partenza per consentire il miglior utilizzo della giornata lavorativa: alle 6. 35 da Milano e alle 8. 17 da Bologna, con arrivo a Roma Termini alle 10. 40. Sempre dal capoluogo lombardo parte dal 10 dicembre il primo Eurostar City, una nuova tipologia di treno con carrozze completamente rinnovate che offre un comfort di viaggio pari a quello degli Eurostar a prezzo più contenuto. I primi due treni collegheranno Milano e Lecce e il servizio sarà esteso nel corso dell’anno alla Milano- Ancona e alla Milano – Genova – Livorno. Novità anche per i collegamenti internazionali. Un nuovo treno Cisalpino Trieste- Milano-zurigo consentirà un collegamento quotidiano diretto tra il Friuli e la Svizzera e porterà a 4 i treni giornalieri tra il Veneto e la Confederazione Elvetica. L’euronight Riviera Montecarlo che collega la Capitale alla Costa Azzurra partirà e arriverà a Roma Termini invece che Roma Ostiense e fermerà per la prima volta nella stazione di Firenze Campo Marte, proseguendo per Pisa, Montecarlo e Nizza. Il nuovo orario, già consultabile su www. Trenitalia. Com, dalla finestra “Orari e acquisti”, sarà a disposizione anche in formato cartaceo ed elettronico. Queste le pubblicazioni: 1. In Treno Tutt’italia - Orario Ufficiale di Trenitalia contenente tutti i treni internazionali, nazionali, regionali e la normativa che regola il trasporto ferroviario. La pubblicazione sarà acquistabile al prezzo di 5 euro nelle edicole e nelle biglietterie del Trasporto Regionale di Trenitalia. 2. In Treno Nuovo Orario Regionale - 19 pubblicazioni regionali focalizzate sui servizi in partenza e in arrivo in ogni singola regione. Ogni pubblicazione contiene cartina, grafico delle linee e un estratto della normativa ufficiale. In vendita al prezzo di 1,50 euro nelle edicole e nelle biglietterie del Trasporto Regionale di Trenitalia 3. In Treno Cd - Versione elettronica dell’orario “In Treno Tutt’italia” in vendita a 4 euro, soltanto nelle edicole 4. In Treno Es-ic-notte - Estratto tascabile dell’orario ufficiale, contenente tutte le informazioni sui treni nazionali e internazionali, in distribuzione gratuita nei Club Eurostar e nelle biglietterie delle principali stazioni. Informazioni sul nuovo orario si potranno ottenere anche alle biglietterie e negli uffici di assistenza delle stazioni, oppure telefonando al call center di Trenitalia 892021. .  
   
   
BERGAMO-ALBINO, VIA A CONVENZIONE PER LA TRAMVIA 13,6 KM CON 15 FERMATE E UN COSTO DI 135 MILIONI DI EURO  
 
Milano, 11 dicembre 2006 - La Giunta regionale, su proposta dell´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, ha approvato lo schema di convenzione per la realizzazione della ´Tramvia delle valli´ tra Bergamo e Albino. La convenzione, che verrà sottoscritta, oltre che dalla Regione, dalla Provincia e dal Comune di Bergamo e dalla Teb (Tramvie Elettriche Bergamasche), assegna a quest´ultima il ruolo di soggetto responsabile per l´attuazione degli interventi amministrativi, tecnici, economici e finanziari connessi alla realizzazione dell´opera. Da parte loro le amministrazioni pubbliche interverranno integrando, sino al 2008, i finanziamenti statali. Il costo complessivo dell´opera da Bergamo ad Albino, progettazione compresa e al netto dell´Iva, è di 135. 600. 000 euro. La Regione interverrà, nei vari esercizi finanziari, con 29. 322. 000 euro a fondo perduto, mentre Provincia e Comune di Bergamo hanno stanziato 38. 837. 000 euro. La Teb si è impegnata a concludere i lavori entro il 15 dicembre del 2007. Entro il 31 dicembre dello stesso anno sarà completata la fornitura del materia rotabile e l´attivazione del servizio di linea si avrà entro il 31 luglio 2008. La Bergamo-albino sarà lunga 13,630 Km ed avrà 15 fermate. Il posto di controllo centralizzato, il deposito mezzi e le officine di manutenzione verranno collocate a Ranica. .  
   
   
IN TRENO DALLA VAL VENOSTA FINO A BOLZANO, INAUGURAZIONE L´11 DICEMBRE  
 
Bolzano, 11 dicembre 2006 - Alcuni moderni convogli della ferrovia della Val Venosta, tra pochi giorni non concluderanno la propria corsa a Merano, ma proseguiranno sino a Bolzano. Lunedì p11 dicembre, uno dei viaggi inaugurali rappresenterà l´occasione per presentare la nuova offerta del servizio di trasporto pubblico locale. Dalla prossima settimana i passeggeri della ferrovia della Val Venosta potranno proseguire il proprio viaggio sino a Bolzano senza cambiare treno. Verrà così creato un collegamento diretto tra Malles, e tutte le altre località venostane, e il capoluogo. Dopo il viaggio inaugurale delle 13. 45, il presidente della giunta provinciale Luis Durnwalder e l´assessore alla mobilità Thomas Widmann presenteranno il nuovo servizio nel corso di una conferenza stampa lunedì 11 dicembre 2006 alle ore 14. 30 presso la stazione di Maia Bassa a Merano Al termine della conferenza stampa, giornalisti ed ospiti potranno salire direttamente su un convoglio della ferrovia della Val Venosta che prosegue sino a Bolzano. La partenza da Maia Bassa è in programma alle 15. 19, l´arrivo nel capoluogo è previsto per le 15. 55. Il viaggio di ritorno partirà alle 16. 05 .  
   
   
LOIZZO SCRIVE A MORETTI (FERROVIE STATO) SU ORARI NUOVI TRENI DA E PER PUGLIA  
 
Bari, 11 dicembre 2006 - L’assessore ai Trasporti, Mario Loizzo, ha inviato il 5 dicembre all’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato ingegner Mauro Moretti una lettera sulla questione degli orari di alcuni nuovi treni da e per la Puglia. Ecco il testo integrale, a firma di Loizzo: “Gentile ingegnere, questo pomeriggio, avrò il piacere di presenziare alla inaugurazione della nuova relazione ferroviaria Lecce - Milano, che, in sostituzione del vecchio “Pendolino”, metterà in esercizio, il nuovo e piu’ confortevole Eurostar City. E’ il primo di questi collegamenti di lunga percorrenza previsti tra la principali città italiane, che Trenitalia ha deciso simbolicamente di far partire dal Sud. Colgo in questa decisione, un segno di grande disponibilità verso una Regione del Sud: ma questo non mi impedisce di sollevare un problema di merito e di metodo, che riguarda la coerenza delle scelte operate sul trasporto ferroviario in questi stessi giorni. Mi riferisco in particolare al fatto che lo stesso treno, è stato anticipato alla partenza di 24 minuti, senza un obiettivo esame delle coincidenze orarie con le altre modalità, danneggiando di fatto tutta l’utenza che non potrà usufruire agevolmente del nuovo servizio. Trenitalia stenta ancora ad abituarsi all’idea che la ricerca della domanda è prioritaria sulle architetture organizzative dei servizi, che con queste incongruenze, si trasformano in autentici disservizi. Così dicasi per la relazione Lecce-reggio Calabria e piu’ in generale della relazione tra Bari, la Calabria e la Sicilia. L’assenza di soddisfacenti collegamenti ferroviari, contraddice le comuni decisioni adottate in sede di Coordinamento delle Regioni meridionali, circa il potenziamento dei collegamenti tra i principali capoluoghi del Sud. Allora delle due l’una: o si rafforza il metodo della consultazione con le altre modalità di trasporto e con i territori, oppure saremo costretti con ogni mezzo a contrastare una programmazione autarchica dei servizi, assolutamente inaccettabile. La invito pertanto a voler sollecitamente porre in essere prima dell’entrata in vigore del nuovo orario invernale, ogni adeguato rimedio necessario, allo scopo di evitare i disagi e le proteste dei pendolari e ai viaggiatori, e, peggio, il sospetto che tutto si voglia cambiare perchè tutto resti come prima. Attendo un cortese, sollecito riscontro alla presente e Le invio cordiali saluti”. .  
   
   
BOLZANO: "PIÙ TRENI PER MIGLIORARE IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE"  
 
 Bolzano, 11 dicembre 2006 - "La Provincia di Bolzano vede concretizzarsi, passo dopo passo, il proprio concetto di mobilità". Con queste parole l´assessore provinciale Thomas Widmann commenta la pubblicazione del nuovo orario ferroviario valido per i mesi invernali, che prevede il potenziamento delle linee del Brennero in Val d´Isarco e la creazione di collegamenti diretti in Val Pusteria. "In questo modo - commenta Widmann - il treno diventa un´alternativa sempre più credibile e concreta al traffico individuale". Nei prossimi giorni entrerà in vigore il nuovo orario ferroviario che prevede 24 nuovi collegamenti tra Bolzano e il Brennero, e tra Bolzano e San Candido. Grazie all´aumento della frequenza orario, saranno 500mila i nuovi chilometri messi a disposizione degli utenti del servizio ferroviario in Alto Adige. Per l´assessore alla mobilità Thomas Widmann si tratta di "un altro importante passo nella giusta direzione", nonostante il processo di potenziamento del trasporto pubblico su rotaia sia ancora lontano dal potersi considerare concluso. "Il nuovo orario - commenta Widmann - offre a pendolari e passeggeri occasionali un ulteriore numero di alternative rispetto al passato, ma il meccanismo non è ancora ottimale. Attualmente, in assenza di nostre competenze specifiche sulle linee ferroviarie, e alla luce delle capacità presenti sia come infrastrutture che come materiale rotabile, questo è il massimo che si possa fare". Intanto, da questa settimana, verrà potenziato anche il servizio offerto lungo la Merano-bolzano, che verrà percorso da alcuni dei moderni mezzi in dotazione alla linea ferroviaria della Val Venosta. "In questo modo - conclude Widmann - non solo aumentiamo la qualità e il comfort dell´offerta su una tratta fondamentale come quella che collega i due maggiori centri della Provincia, ma facciamo sì che altro materiale rotabile si renda disponibile all´utilizzo lungo le linee ferroviarie altoatesine". .  
   
   
TRENITALIA: CON ORARIO 2007 AUMENTANO COLLEGAMENTI EUROSTAR IL CODACONS: NON SERVONO EUROSTAR, BISOGNA POTENZIARE IL SERVIZIO PER I PENDOLARI E AUMENTARE LA QUALITA’  
 
Roma, 11 dicembre 2006 - “Pur apprezzando il tentativo di miglioramento messo in atto da Trenitalia attraverso il nuovo orario ferroviario 2007, crediamo che la vera sfida sia migliorare il servizio per i pendolari” – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi, commentando la notizia relativa al nuovo orario 2007. “Non serve aumentare gli Eurostar e i collegamenti internazionali e introdurre nuove tipologie di treno se poi ogni giorno le brevi tratte utilizzate da migliaia di cittadini che vanno a lavoro sono caratterizzate da ritardi, guasti, treni soppressi e convogli sovraffollati – prosegue Rienzi - Al centro dell’attenzione dell’azienda devono esserci i pendolari, che da tempo hanno diritto ad un miglioramento della qualità del servizio e ad un potenziamento dei collegamenti, garantendo maggiore puntualità dei treni e convogli più puliti e meno affollati”. .  
   
   
PORTO DI TRIESTE: BASTA DISCUSSIONI OCCORRE LAVORARE  
 
Trieste, 11 dicembre 2006 - "Adesso bisogna mettersi al lavoro; per le conferenze stampa ci sarà tempo fra diciotto mesi per cominciare a far vedere i primi risultati della nuova gestione". Lo dichiara l´assessore regionale ai Trasporti, Lodovico Sonego, sostenendo che "il porto di Trieste ha bisogno di uno scossone, perché non possiamo accontentarci del presente stato delle cose. Dal 2003 ad oggi abbiamo fatto cose molto importanti e i numeri sono lì a dimostrarlo, ma bisogna essere consapevoli che è ancora pochissimo rispetto al necessario". "Entro gennaio - indica Sonego - va varato un programma d´urto che nel breve periodo ci consenta di attuare il pool di manodopera, liberare spazi portuali per le attività di calata, dare una sistemazione efficiente e civile al terminale Ro-ro". "Tutto questo - afferma l´assessore - va fatto da subito e può arrivare a compimento in diciotto mesi con l´obiettivo di raddoppiare i volumi del porto. Si tratta di programmi da realizzare domani mattina, senza perdere tempo in discussioni inutili. Contemporaneamente vanno perseguiti anche i programmi più complessi che possono essere realizzati in cinque/sette anni". "La Regione - sottolinea Sonego - considera chiusa la discussione sulle strategie di porto vecchio, che va restituito immediatamente alla città perché ciò coincide con gli interessi della comunità regionale. Non ci sono impedimenti di carattere giuridico e nemmeno di carattere politico. La Regione, la Provincia e il Comune sono sulla medesima posizione e non hanno nessuna intenzione di perdere tempo con discussioni che sono ormai concluse". "La Regione - conclude l´assessore - continuerà ad operare con il massimo impegno a sostegno del porto di Trieste, manifestando il suo appoggio ogni volta che ce ne saranno le condizioni ed esprimendo nella forma più incisiva il suo dissenso ogni volta che ce ne sarà la necessità". .