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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 08 Aprile 2008 |
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LA CONFERENZA DEL CONSIGLIO D’EUROPA ADOTTA DELLE DIRETTIVE PER MIGLIORARE LA COOPERAZIONE TRA LE AUTORITÀ DI CONTROLLO E I FORNITORI DI SERVIZI INTERNET |
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Strasburgo, 8 aprile 2008 – Al fine di rafforzare la cooperazione internazionale nella lotta ai reati legati ad internet - pornografia infantile, furto d’identità e altre forme di frodi, reti botnet e attacchi del tipo “denial of service” - i partecipanti alla conferenza del Consiglio d’Europa sulla criminalità informatica hanno adottato, nella giornata del 2 april, delle direttive per consolidare la cooperazione tra le autorità di controllo e i fornitori di servizi internet nelle indagini sulla criminalità informatica. Attraverso l’adozione di tali direttive, la conferenza ha sottolineato l’importanza di raggiungere un adeguato equilibrio tra la necessità di rafforzare la sicurezza delle informazioni e delle tecnologie di comunicazione e la necessità di consolidare la protezione della privacy, dei dati personali, della libertà di espressione e di altri diritti fondamentali. La conferenza - tenutasi nelle giornate del 1 e 2 aprile a Strasburgo - ha riunito oltre 200 esperti di criminalità informatica provenienti da 65 paesi, organizzazioni internazionali e il settore privato, per discutere le nuove minacce e le nuove tendenze, rivedere l’efficacia della legislazione sulla criminalità informatica e promuovere l’accesso globale alla Convenzione del Consiglio d’Europa – l’unico strumento internazionale vincolante contro la criminalità informatica. Paesi di tutto il mondo si sono ispirati alla Convenzione del Consiglio d’Europa sulla criminalità informatica in seguito alla sua adozione, avvenuta nel 2001. Nel corso della conferenza la Georgia ha firmato la Convenzione, le Filippine sono state invitate ad aderirvi (dopo la Repubblica del Costa Rica e il Messico nel 2007) e la Repubblica Dominicana ha presentato domanda di adesione. I participanti hanno discusso delle misure volte a potenziare l’efficacia della cooperazione internazionale - inclusi i punti di contatto della rete 24/7 - e a migliorare il coordinamento a livello nazionale. I vari paesi convengono sul fatto che il Consiglio d’Europa e il G8 High-tech Crime Subgroup (sotto-gruppo del G8 sulla criminalità legata all’alta tecnologia) dovrebbero mantenere un elenco congiunto dei punti di contatto. In futuro, il Consiglio d’Europa contribuirà alla prossima riunione del Forum sulla governance di internet che si terrà ad Hyderabad (India) nel dicembre del 2008. Le conclusioni della conferenza e le linee guide adottate sono disponibili all’indirizzo: www. Coe. Int/cybercrime. . |
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INTERNET: INAUGURATA A PORDENONE LA RETE WIRELESS |
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Pordenone, 8 aprile 2008 - Da ieri i cittadini di Pordenone possono connettersi gratuitamente a internet grazie alla rete wireless inaugurata dal presidente della Regione e dal sindaco della città, presenti altri amministratori. Per ora la rete copre una porzione del centro storico per poi essere estesa - entro l´anno a tutte le aree cittadine. Il progetto "Wireless Naonis" vuole rafforzare la partecipazione dei cittadini alla vita del Comune attraverso l´uso delle nuove tecnologie informatiche e la rete Internet in particolare. Per promuovere a Pordenone la "società dell´informazione" e rendere accessibili a tutti i benefici sociali ed economici che essa consente, l´amministrazione ha iniziato a lavorare su innovazione tecnologica e riorganizzazione tecnico-amministrativa dei servizi. Con la connessione gratuita alla rete Internet si creeranno potenziali e concrete condizioni di sostegno allo sviluppo della città catalizzando così l´attenzione non solo dei cittadini ma anche del mondo produttivo. Per dar corso al progetto "Wireless Naonis" e dotare la città di un sistema di connessione gratuita a Internet, Comune di Pordenone e Regione hanno firmato un protocollo d´intesa, in base al quale la Regione si assume il compito di realizzare tutta l´infrastruttura di rete wireless, compreso il portale di autenticazione degli utenti tramite Carta Regionale dei Servizi, per un costo complessivo di circa euro 800 mila euro. Il Comune si occupa della realizzazione di un social network cittadino investendo 120 mila euro. Cura la fornitura di connettività internet gratuita ai cittadini, per il quale ha previsto una spesa di 210 mila euro e assicura la manutenzione della infrastruttura wireless spendendo circa 40 mila euro. Il Comune in questa fase d´avvio investe complessivamente 370 mila euro. La Regione, con la costituzione della società Mercurio Fvg, sta curando la realizzazione della "banda larga" in tutto il territorio regionale proprio per consentire a tutti i cittadini nuove possibilità di accesso veloce ai servizi internet. Nel contempo - con una risposta assolutamente superiore alle attese - ha provveduto ad avviare corsi di alfabetizzazione informatica (sostenendo anche l´acquisto di computer) anche per quei cittadini (come i pensionati e le casalinghe) per i quali è più difficile l´accesso all´era informatica. . |
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VELOCIZZARE LE RETI WIRELESS |
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Bruxelles, 8 aprile 2008 - Parallelamente al definitivo imporsi di internet, l´Europa si impegna per essere all´avanguardia nella tecnologia relativa alle soluzioni internet e ne incoraggia l´adozione a tutti i livelli, dal settore governativo al mondo dell´economia. Man mano che si espandono le sue applicazioni, aumenta anche il numero di persone che si connettono alla rete. Tuttavia, la possibilità di accedere a connessioni internet capaci di offrire ampiezze di banda veloci e affidabili resta ancora un problema critico per molti utenti. Progetti di ricerca attualmente in corso in Europa promettono di migliorare la nostra esperienza internet, quadruplicando la velocità di trasferimento di dati attraverso reti senza fili. Oggi il web è lo strumento che mantiene collegate persone in ogni angolo del globo, rivoluzionando il modo in cui comunichiamo, lavoriamo, impariamo e, addirittura, pensiamo. Ma, parallelamente al moltiplicarsi di queste opportunità, si intensifica anche la domanda di ulteriori servizi internet e maggiori capacità di rete. Consci di ciò e della necessità di evitare ingorghi sulla rete, progetti di ricerca europei sono all´opera per individuare soluzioni che consentano di potenziare l´infrastruttura al servizio di questa tecnologia. Un campo su cui la ricerca sta focalizzando la propria attenzione è quello del Wlan (wireless local area networking), il collegamento di due o più computer senza necessità di ricorrere a fili. Questo tipo di rete è particolarmente diffuso presso gli utenti di computer portatili, che possono usufruirne per accedere a internet anche dal proprio caffè preferito. Le reti Wlan sfruttano una tecnologia di modulazione basata su onde radio per abilitare il collegamento tra dispositivi che si trovano entro un´area delimitata. Queste onde radio assicurano agli utenti la libertà di spostarsi entro una specifica area di copertura, restando sempre connessi alla rete. Finora, comunque, si è stati inclini a pensare che, nei collegamenti wireless, solo una limitata quantità di dati potesse essere trasmessa entro una determinata ampiezza di banda. È qui che si inserisce il progetto Mascot (Multiple-access Space-time Coding Testbed). Questo progetto ha identificato un modo per quadruplicare l´attuale velocità di trasferimento delle reti convenzionali, portandola da 54 megabyte al secondo (Mbps) a un massimo di 216 Mbps. Finanziato nell´ambito dell´area tematica "Tecnologie della società dell´informazione" (Tsi) del sesto Programma quadro (6°Pq), il progetto si è avvalso della cosiddetta tecnologia Mimo (Multiple Input Multiple Output). Questa tecnologia consente a diversi ricetrasmettitori di comunicare contemporaneamente tra di loro usando la stessa ampiezza di banda. I ricetrasmettitori sono dotati di diverse antenne. I ricercatori sono stati in grado di dimostrare che, anziché emettere segnali alla rinfusa, il principio dei sistemi ad antenne multiple può essere applicato anche a complesse reti senza fili. Nel proprio centro di collaudo, hanno costruito un compatto sistema multiutente dotato di tre stazioni su piccola scala, in cui ogni stazione trasmette e riceve tramite quattro antenne. Questo ha comportato che l´uso del campo di frequenza per ognuno dei tre utilizzatori potesse essere fino a quattro volte superiore a quello delle odierne reti Wlan. "È come se un gruppo composto da varie persone comunicasse con un altro gruppo di persone," illustra il prof. Helmut Bölcskei dell´Eth di Zurigo, coordinatore del progetto. "In termini nominali, questa comunicazione non parrebbe che un frastuono indistinto e incomprensibile, ma se gli ascoltatori combinano sapientemente il chiacchierio, riescono a filtrare i messaggi originali. " In termini di comunicazione wireless questo vuol dire che si possono trasferire molte più informazioni di quante non si riescano a trasmettere con i sistemi attuali. Grazie a una dettagliata conoscenza dei principi teorici che soggiacciono ai sistemi ad antenne multiple, i ricercatori sono stati in grado di sviluppare efficienti algoritmi di decodifica, che richiedono chip di superficie molto più ridotta. I ricevitori elaborati dal consorzio del progetto sono al momento così efficienti che la tecnologia Mimo può essere agevolmente installata su computer portatili disponibili in commercio e su stazioni Wlan. Per ulteriori informazioni: http://www. Ist-mascot. Org/ . . |
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MERCURIO FVG: VISITA A CENTRALE CONTROLLO BANDA LARGA |
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Amaro, 8 aprile 2008 - Un "centralone" di controllo informatico permette di monitorare in ogni istante il funzionamento dei 75 satelliti che consentono di collegare in banda larga i comuni della Carnia nei quali il servizio è stato recentemente attivato (in questi giorni sono in via di attivazione altri 5 Comuni della montagna friulana). Il nuovo sistema, perfezionato negli ultimi giorni e che è in grado di individuare in tempo reale problemi di congestione nella rete, è stato illustrato il 5 aprile al presidente della Regione in occasione della visita alla sede di Mercurio Fvg, la società regionale che si occupa delle infrastrutture e della gestione delle connessioni veloci in Friuli Venezia Giulia. Le caratteristiche del sistema sono state spiegate dal presidente di Mercurio, Giovanni Pittino, che a margine dell´incontro ha anche anticipato che in vista della prossima assemblea, i dati di bilancio registrano un utile attivo per la società che ha trovato sede ad Amaro dal febbraio dell´anno scorso e che entro l´anno aprirà un altro centro operativo a Feletto Umberto, nei pressi di Udine. . |
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IL SITO INVESTOR RELATIONS DI BENETTON GROUP SI VESTE DI NUOVO LA CATENA DEL VALORE DIVENTA INTERATTIVA |
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Ponzano, 8 aprile 2008 - Il sito Investor Relations Benetton Group rinnova design, struttura e contenuti, diventando uno strumento ancora più innovativo, immediato e user-friendly per gestire il flusso di informazioni finanziarie tra Benetton Group e il mercato economico-finanziario. Una gamma sempre più ampia di informazioni scaricabili in diversi formati e costantemente aggiornate e una sezione dedicata alla Corporate Governance completamente rinnovata, per una massima fruibilità di quei contenuti particolarmente importanti per il Gruppo. Il sito è reso unico dall´introduzione della Catena del Valore interattiva, in un´interpretazione innovativa e facilitata. Tramite questo strumento, l´utente naviga tra le attività dell´organizzazione che aggiungono valore, dalla produzione alla distribuzione e logistica, fino alla commercializzazione e alla vendita. I diversi temi dedicati ai Marchi, Prodotto, Operations, Commerciale e Comunicazione si sviluppano in un percorso dettagliato e si arricchiscono di grafici finanziari, slideshow, video e audio-file. In particolare approfondiscono identità, stile, store-concept e campagne prodotto (Marchi), nuovi progetti, innovazioni, struttura delle collezioni e licenze (Prodotto), assetto industriale, impianti produttivi e logistica (Operations), network e accordi di partnership (Commerciale). La Catena del Valore interattiva si snoda in un percorso completo portando l´utente ad essere costantemente aggiornato sulle ultime novità in corso, attraverso le specifiche aree dedicate agli Ultimi Sviluppi. Le date e i dettagli di tutti gli eventi sono sempre in primo piano grazie al calendario scaricabile direttamente sulla propria casella di posta elettronica o tramite il servizio di Rss e Alert via e-mail/Sms. La versione per dispositivi mobili benettonir. Mobi offre una versione ottimizzata per piccoli schermi dei contenuti principali, per avere accesso in modo semplice e veloce all´andamento del titolo e alle principali novità ed eventi finanziari, creando un ulteriore livello di interattività. La rete viene così promossa da Benetton Group come suo principale diffusore delle notizie economico-finanziarie. Un servizio completo, che dedica grande spazio a informazioni trasparenti e immediate, grazie soprattutto ai supporti multimediali. Disponibile in italiano e inglese, il sito risponde a tutti gli standard più importanti di accessibility, con lo scopo di accrescere quelle funzionalità che rispondono alla richiesta di rapidità ed efficienza degli interlocutori, in evoluzione parallela grazie alla sezione dedicata “Dì la tua” e alla possibilità di dare un feedback ad ogni pagina del sito. Ulteriori funzioni quali il “Podcasting”, per scaricare in modo automatico risorse audio e video, e un “Archivio Generale” per facilitare ulteriormente le ricerche per argomento verranno aggiunte a breve. . |
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L’INNOVATIVITA’ NELL’E-LEARNING: 4ª EDIZIONE DEL BANDO ASFOR “E-TALENTI DELL’E-LEARNING” |
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Milano, 8 aprile 2008 - Quarta edizione per il Bando "e-Talenti dell´e-Learning" indetto da Asfor Associazione Italiana per la Formazione Manageriale, a partecipazione gratuita, per la selezione delle migliori Tesi universitarie che affrontano le tematiche dell’e-Learning. Il concorso è realizzato con il Patrocinio del Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione e del Ministero dell’Università e della Ricerca, oltre che del Cnipa Centro Nazionale per Informatica nella Pubblica Amministrazione e di Isfol Istituto per lo Sviluppo della Formazione professionale dei Lavoratori e di Sie-l Società Italiana di e-Learning. Il Consigliere Mauro Boati sottolinea come le precedenti edizioni hanno riconfermato l´interesse per questa iniziativa che vuole essere un´apertura al “nuovo” che i giovani portano, premiando le migliori tesi di laurea che approfondiscono i temi dell’Ict a supporto della formazione. Ma soprattutto è da notare come in questi anni è andata via via crescendo la qualità delle tesi per la rigorosa metodologia di ricerca ed il confronto con studi internazionali, apportando così un importante contributo anche attraverso la realizzazione di concreti progetti. Negli elaborati si richiede un’analisi dei profili professionali emergenti, delle metodologie e delle tecnologie per l´apprendimento, della valutazione dei processi formativi nonché l´impatto dell´e-Learning sui processi organizzativi e la sua relazione con il knowledge management. La Domanda di partecipazione, accompagnata della documentazione richiesta, dovrà giungere in Asfor entro il 27/10/2008. Possono concorrere i laureati, suddivisi nelle tre categorie: 1) Laurea triennale o Master di I livello, 2) Laurea specialistica/magistrale o vecchio ordinamento, 3) Alta formazione (Master di Ii livello o dottorato) che abbiano discusso la tesi negli anni 2004 - 2008 (prima della scadenza del bando) e che non abbiano già partecipato alle precedenti edizioni del Bando. Gli elaborati saranno valutati da una apposita commissione - composta da rappresentanti del Gruppo Ict di Asfor e da autorevoli esperti in rappresentanza delle Istituzioni Patrocinatrici - che redigerà la graduatoria delle tre categorie in concorso. La comunicazione ufficiale ai vincitori verrà data telefonicamente e via e-mail entro il 14 novembre 2008. I vincitori avranno l´opportunità di presentare i propri elaborati nel corso di un convegno dedicato in occasione dell´evento "Job&orienta 2008" il 21 novembre 2008 presso la Fiera di Verona, durante il quale avverrà anche la premiazione. Attraverso un accordo con Verona Fiere/job&orienta, verranno riconosciuti dei premi del valore economico di € 1. 000 per i primi classificati delle tre categorie e di € 500,00 per i secondi e terzi classificati di ciascuna categoria. Sul sito di Asfor www. Asfor. It è pubblicato il bando integrale con gli allegati, oltre all’elenco delle tesi in concorso delle precedenti edizioni. . |
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SWISSCOM LANCIA UN NUOVO SERVIZIO SUL POSTO |
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Berna, 8 aprile 2008 - Swisscom offre da subito un nuovo servizio direttamente presso il domicilio del cliente: l’Homeserviceteam è l’organizzazione di servizio e supporto di Swisscom operativa a livello svizzero per Pc, internet e multimedia. Gli esperti assistono nell’acquisto e nell’installazione di apparecchi e programmi, organizzano formazioni individuali o risolvono i problemi. Il nuovo servizio è a disposizione anche di quanti non sono clienti di Swisscom e viene conteggiato a prezzi fissi. Chiunque abbia un computer a casa conosce la questione: una volta acquistato e messo in funzione, ci si limita a utilizzare l’apparecchio, senza garantire alcun tipo di manutenzione. Si dimentica di effettuare regolarmente un backup dei dati, il programma antivirus diventa obsoleto e si omette di impostare configurazioni opportune. Le ragioni di questa trascuratezza sono la mancanza di tempo o delle necessarie capacità. Così, però, si rischia seriamente di andare incontro a problemi. Per risparmiarsi delle arrabbiature o prevenirle, ora è possibile incaricare l’Homeserviceteam di Swisscom. Un esperto viene a casa, installa, configura e fornisce hardware e software e insegna, anche singolarmente, ai clienti privati come usare le novità che li interessano. Dopo la telefonata del cliente alla hotline gratuita 0800 800 800 e la descrizione della richiesta o del problema, si concorda un appuntamento insieme al cliente. Poiché l’Homeserviceteam interviene anche al di fuori del normale orario di lavoro, è ideale anche per i clienti che lavorano a tempo pieno. Gli orari d’intervento vanno dalle 8 alle 21 durante la settimana, e dalle 8 alle 17 il sabato. “Con l’Homeserviceteam completiamo con un’ulteriore, importante tessera del puzzle il nostro servizio alla clientela. Manteniamo la nostra promessa di essere presenti per i nostri clienti e offriamo loro un servizio interessante sul posto. In questo modo mettiamo alla prova anche la nostra flessibilità e la nostra competenza”, dice Christian Petit, responsabile Clienti privati di Swisscom Svizzera. Con l’Homeserviceteam non ci sono brutte sorprese per quanto riguarda i prezzi. Tutti i servizi standard sono offerti a un prezzo fisso. Nel caso di ordini individuali, il prezzo viene concordato anticipatamente con il cliente. Rientra ad esempio nella gamma delle offerte il controllo della sicurezza: per un importo forfettario di 249 franchi, l’esperto rimuove virus, cavalli di Troia e altri programmi non desiderati, verifica e ottimizza la sicurezza sul Pc e nella Wlan. Se il cliente lo desidera, viene installato anche un programma di protezione antivirus. . |
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TRACE-ID 2008: NON BENE, BENISSIMO I REGISTRATI SFIORANO QUOTA 500, PIÙ 53 PER CENTO |
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Milano, 8 aprile 2008 - Più che di successo si deve parlare di grande successo. Questo è quello che dicono i numeri a consuntivo di Trace-id 2008, la seconda edizione dell’imprescindibile evento sulla tracciabilità, l’identificazione automatica e l’Rfid organizzato da Data Collection, chiusosi il 2 aprile a Milano. I registrati complessivi hanno raggiunto quota 491, con un incremento record del 53 per cento rispetto alla prima edizione. Gli operatori e utilizzatori finali presenti all’evento sono stati 370, anche questo dato del 50 per cento più alto rispetto all’anno scorso. Infine, le presenze nelle sale conferenze hanno toccato le 250 unità. Tutti dati che sono stati disponibili in tempo reale, grazie al sistema Rfid di rilevazione automatica dei transiti, che peraltro ha costituito un’ottima dimostrazione per i convenuti delle potenzialità di questa tecnologia. “Soddisfazione è il sostantivo giusto per descrivere la reazione nostra di organizzatori, a cui associo Updating, che ha gestito la segreteria organizzativa e la promozione, ma soprattutto degli sponsor e visitatori, a giudicare dalla prima analisi dei commenti rilasciati - spiega Ernesto Salvioli, editore di Data Collection. Imperdibile è l’aggettivo che avevamo adottato come pay-off per caratterizzare Trace-id, e la risposta del mercato da’ sostanza alla nostra scelta. Stiamo naturalmente già facendo analisi e sondaggi per capire dove e come migliorare ancora; possiamo già però dare appuntamento al 25 marzo 2009, per la prossima edizione di Trace-id,” con l’impegno di renderlo ancora più impedibile. ” . |
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PRESENTATA A PERUGIA LA CARTA DI IDONEITA’ ELETTROMAGNETICA PRESENTATA AL CONGRESSO NAZIONALE CIRIAF |
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Perugia, 7 aprile 2008 - Il 4 e 5 aprile prossimi si è svolta a Perugia, presso la Facoltà di Ingegneria della locale Università, il Congresso Nazionale sullo Sviluppo Sostenibile, Tutela dell’Ambiente e della Salute Umana organizzato dal Ciriaf (Centro Interuniversitario di Ricerca sull’Inquinamento da Agenti Fisici). Giunto ormai all’ottava edizione, il convegno costituisce un momento importante per la condivisione di informazioni e dati riguardanti le principali tematiche di inquinamento, con particolare attenzione all’inquinamento da agenti fisici. La Provincia di Alessandria era presente con il progetto “C. I. E. – Carta di Idoneità Elettromagnetica – per il monitoraggio dei campi elettromagnetici a radiofrequenza nella Provincia di Alessandria”, realizzato in collaborazione con il dipartimento Arpa di Alessandria. Lo scopo è quello di pianificare campagne di misura mirate al controllo dei livelli di esposizione della popolazione e dell’ambiente a campi elettromagnetici a radiofrequenza (da 100Khz – 3Ghz), secondo quanto previsto dalla Legge Regionale n°19 del 2004. “La C. I. E. Si è rivelata un valido strumento per definire la localizzazione della rete di monitoraggio a livello locale – dichiara il presidente della Provincia di Alessandria, Paolo Filippi – offrendo la possibilità di effettuare le rilevazioni attraverso la rete istituita con la Fondazione Ugo Bordoni di Bologna. Questa ha dato il via ad un monitoraggio ad ampio spettro diffuso su tutto il territorio provinciale, volto ad individuare le zone a bassa, media o alta criticità di esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza”. Risultato di questa ampia iniziativa sono state oltre 900 misure diffuse su tutto il territorio provinciale: dall’analisi dei risultati, oggetto di una prossima pubblicazione, è scaturita una bassa criticità di esposizione del territorio. “La possibilità di presentare il progetto della C. I. E. Ad un convegno scientifico di rilevanza nazionale – aggiunge l’assessore all’Ambiente, Renzo Penna – è un importante riconoscimento per un lavoro di eccellenza svolto dalla Provincia in collaborazione con l’Arpa del Piemonte, che consente la valorizzazione, in ambiti più ampi, di una prevenzione e di una tutela ambientale del territorio che tengono conto delle caratteristiche e delle tendenze di sviluppo di tutti i 190 Comuni della provincia”. . |
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"GROSSISTI DI PRODOTTI INFORMATICI, ELETTRONICA PER IL CONSUMO E MATERIALE ELETTRICO" SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA |
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Milano, 8 aprile 2008 - Le prospettive di evoluzione dell’intero settore risultano condizionate dalle tendenze in atto nelle diverse aree di business analizzate. Prodotti informatici - I dati forniti da Assinform sull’andamento del mercato italiano It nel 2007 parlano di una crescita del 2%, superiore all’1,6% registrato nell’anno precedente. Per il 2008 Assinform prevede, a causa dello scenario economico sfavorevole, una crescita appena un po’ più modesta del mercato It: +1,8%, leggermente superiore all’aumento previsto del Pil (1,6%). Elettronica di consumo - Nel mercato dell’home video proseguirà, nel breve periodo, la rapida migrazione verso gli schermi alternativi al tubo catodico e verso i registratori Dvd. Il mercato dell’audio lascia prefigurare il mantenimento di elevati tassi di crescita per il personal audio a fronte di una stasi delle vendite in buona parte delle altre aree d’affari: la componente home theatre, il car stereo di qualità e l’Hi End di alto livello, che rappresentano tuttavia una nicchia, restano invece moderatamente dinamici. Nell’area della fotografia digitale si va verso una saturazione del mercato con dinamiche che si mantengono soddisfacenti solo per gli apparecchi reflex. L’area delle videocamere si mantiene stazionaria. Materiale elettrico - Per quanto riguarda gli apparecchi di illuminazione, l’andamento per il 2007 consente di prevedere il proseguimento di un trend settoriale decisamente positivo, sostenuto dalla rinnovata dinamica della domanda interna. In relazione alle apparecchiature elettriche, nel breve periodo il settore vive una fase di ulteriore espansione, seppur a ritmi più contenuti rispetto all’evoluzione del 2006, a causa soprattutto del rallentamento degli investimenti nazionali in edilizia. Dati di sintesi, 2007
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Fatturato (Mn. Euro) |
8. 400 |
Quota di fatturato delle prime 4 imprese (%)(a) |
37,6 |
Quota di fatturato delle prime 8 imprese (%)(a) |
56,1 |
Previsioni di sviluppo del fatturato(b): |
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· 2008/2007 |
+2/+4 |
· 2009/2008 |
+2/+4 |
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| a) - dati al 2006 b) - in valore . |
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UN SENSORE PER PROTEGGERE LE CANNE. D’ORGANO L’UMIDITÀ È IL NEMICO NUMERO UNO DEGLI ANTICHI STRUMENTI ED È IN GRADO DI CORRODERE LENTAMENTE LE STRUTTURE METALLICHE FINO A SGRETOLARLE. |
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Roma, 8 aprile 2008 - Ad ogni chiesa il suo organo. Ma per godere delle armonie della musica sacra, è essenziale garantire l’integrità di questi antichi strumenti musicali, considerati a pieno titolo patrimonio culturale. Uno dei nemici è la formazione della condensa all’interno delle canne in grado di corrodere la struttura in metallo fino a farla collassare. Per prevenire tale degrado l’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (Isac) e l’Istituto di fisica applicata “Nello Carrara” (Ifac) del Consiglio nazionale delle ricerche hanno realizzato un sensore per rilevare il punto di condensa o di congelamento all’interno delle canne. Il prototipo è stato presentato a Ferrara nell’ambito della Xv edizione del Salone del restauro, dove il Cnr è presente anche quest’anno con una ‘vetrina’ di risultati nel settore dei beni culturali. “Il sensore, nato da un progetto europeo denominato ‘Collapse’, è gia stato testato in laboratorio e in campo”, spiega Dario Camuffo dell’Isac-cnr. “Esso si basa sulle proprietà delle fibre ottiche di trasportare la luce, ma anche di disperderla se in una parte sensibilizzata vengono a contatto goccioline, film d’acqua o cristalli di ghiaccio. Ogni fibra ha lo spessore di un capello, la lunghezza desiderata (alcuni metri) e può essere facilmente inserita e posta a contatto con la superficie interna della canna, senza dare alcun fastidio al suono”. Attualmente lo strumento è applicato in un organo della Svezia e successivamente verrà messo a disposizione in Polonia. “Le condizioni di condensa avvengono tipicamente quando la chiesa è affollata e le canne metalliche sono ancora fredde oppure quando vengono utilizzati sistemi di riscaldamento che rilasciano all’interno della chiesa vapore d’acqua, come gli emettitori di radiazione infrarossa generata dalla combustione di metano o di gas liquidi”. Senza tralasciare il fatto che molte chiese rimangono a lungo al freddo e la temperatura può scendere anche sotto 0°C. L’alternarsi di gelo e disgelo provoca ulteriori danni strutturali a discapito della qualità del suono e della salvaguardia del bene stesso. Non solo il metallo, ma anche le parti lignee subiscono le ingiurie dalle variazioni del microclima, specie in seguito al riscaldamento invernale che, se da una parte rende più confortevoli gli ambienti, dall’altra può costituire una minaccia per le opere d’arte e gli arredi sacri. “Ad esempio, un organo con una canna lignea fessa emette una nota difforme; una crepa sul registro fa suonare più canne diverse contemporaneamente”, aggiunge Camuffo. “inoltre, negli ultimi anni si è scoperto che il legno invecchia naturalmente producendo acidi (in particolare acetico e formico) la cui emissione è fortemente influenzata dalle condizioni microclimatiche. Nel caso degli organi, questi acidi si accumulano all’interno dello strumento, il cui utilizzo favorisce la loro trasmigrazione nelle canne; queste vengono corrose soprattutto alla base, con una rilevanza che dipende dalla lega metallica. La tonalità dei suoni cambia e quando il deperimento è in uno stato avanzato la canna si spezza sotto il proprio peso”. Lo studio rappresenta dunque una novità, visto che la conservazione degli strumenti musicali non ha sinora beneficiato della stessa attenzione di cui godono gli analoghi beni esposti nei maggiori musei. . |
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GESTIRE E VALORIZZARE LA RICERCA IN ATENEO: LA RICERCA ACCADEMICA IN CONVEGNO A BOLOGNA |
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Bologna, 8 aprile 2008 - L´8 ottobre, a presso l´hotel i Portici, Cineca organizza il convegno: "Gestire e Valorizzare la ricerca in Ateneo". L´obiettivo dell´incontro è l´analisi delle problematiche che gli atenei si trovano ad affrontare nell´ambito della ricerca accademica, dal reperimento di finanziamenti alla presentazione dei risultati conseguiti, e la presentazione del sistema U-gov Ricerca, sviluppato da Cineca proprio per rispondere alle esigenze degli atenei in questo ambito. Il convegno è rivolto a prorettori, dirigenti e personale amministrativo di tutti gli atenei italiani coinvolti nella gestione delle tematiche riguardanti la Ricerca universitaria. I Consigli Europei degli ultimi anni (Lisbona 2000, Barcellona 2002 e Bruxelles 2003) hanno evidenziato l´importanza degli investimenti in ricerca e innovazione per una maggiore competitività, per la crescita economica e per lo sviluppo dell´occupazione di ogni Paese. D´altra parte, la difficile situazione economica internazionale oggi incide negativamente sulla disponibilità di fondi pubblici da destinare all´innovazione e allo sviluppo nell´ambito della ricerca accademica. Per fronteggiare la riduzione degli investimenti pubblici nazionali nella ricerca, le università italiane hanno cominciato a occuparsi con maggiore attenzione al monitoraggio delle fonti alternative di finanziamento, nonché all´analisi ed alla valorizzazione dei risultati conseguiti nell´ambito della ricerca accademica. Il sistema dei finanziamenti, infatti, si sta indirizzando verso una sempre maggiore dipendenza dai risultati conseguiti nella ricerca scientifica, e questo processo sta spingendo gli Atenei a predisporre sistemi interni via via più articolati, per migliorare la gestione dei progetti di ricerca, valutare la produzione scientifica e incentivare il conseguimento di alti standard di qualità. In questo contesto si inserisce la proposta “U-gov Ricerca” di Cineca che verrà presentata nel corso del convegno, che avrà anche un taglio pratico (è prevista una sessione dimostrativa) e che verrà completata da una serie di casi concreti di utilizzo, illustrati direttamente dagli atenei che hanno già attivato il modulo nei propri atenei. Maggiori informazioni: http://www. Cineca. It/eventiu-gov . |
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L’UNIVERSITÀ DI MILANO BICOCCA VINCE LA SFIDA DELL’INNOVAZIONE AMMINISTRATIVA AGGIUDICANDOSI IL PREMIO MEPA 2008 |
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Milano, 8 aprile 2008 – L’università di Milano Bicocca si è aggiudicata, nella sezione università, il Premio Mepa 2008. La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì scorso, 4 aprile, a Roma presso la Sala Zuccari del Senato. Ideato dal Ministero dell´Economia e delle Finanze e da Consip, giunto alla seconda edizione, il Premio Mepa è riservato alle pubbliche amministrazioni e alle imprese che nel corso del 2007 hanno raggiunto risultati particolarmente rilevanti nell´utilizzo del Mercato Elettronico della P. A. (Mepa), valorizzando pienamente i benefici economici, organizzativi e procedurali derivanti dall´utilizzo di questo strumento. Al concorso hanno partecipato 80 amministrazioni centrali e locali e 29 fornitori di beni o servizi che operano abitualmente sul Mepa. I vantaggi del Mepa - L’università di Milano Bicocca ha ricevuto il riconoscimento per le azioni intraprese nello sviluppo del canale elettronico per l’acquisto di beni e servizi e per gli importanti risultati raggiunti. Nel 2007 è raddoppiato il volume di acquisti effettuati tramite Mepa raggiungendo 150. 490 euro; un notevole incremento si è registrato anche nell’aggregazione della domanda interna essendo aumentate le categorie merceologiche oggetto di acquisto: cancelleria, materiali consumabili, attrezzature informatiche, materiale igienico sanitario, arredi per ufficio. Aumentati anche i punti ordinanti, otto in tutto, cioè i nodi informatici abilitati attraverso i quali transitano gli ordini e le offerte verso il mercato elettronico. Due i canali utilizzati per le procedure di acquisto sul Mercato elettronico: gli Ordini diretti (effettuati direttamente sul catalogo elettronico gestito da Consip) e le Richieste di Offerta lanciate verso i fornitori presenti nell’albo Consip. I dati 2007 sono i seguenti: 79 ordini diretti per complessivi 52. 940 euro e 9 richieste di offerta per un totale di 97. 549 euro. I risparmi ottenuti - Tramite Ordini Diretti d’Acquisto sono stati contattati 36 diversi fornitori, tramite Rdo si è potuto scegliere tra più di 50 fornitori. Tutte le Rdo lanciate sono state aggiudicate ottenendo uno sconto medio sul prezzo di listino del 30%, con un risparmio per l’Amministrazione di circa 50. 000 euro. I risparmi più consistenti si osservano per l’acquisto di cancelleria con un risparmio medio del 20% e per l’acquisto di consumabili, con un risparmio del 40% per i toner rigenerati e del 20% per i toner originali. Per altre categorie merceologiche si osserva un risparmio medio del 10% rispetto ai prezzi di mercato. Il risparmio non deve essere inteso solo come risparmio economico, ma anche e soprattutto come risparmio di “tempo”. Grazie all’utilizzo del Mepa si osserva una riduzione del tempo necessario a concludere il processo di acquisizione delle risorse, avendo a disposizione nello stesso momento l’offerta di decine di fornitori e potendo concludere l’acquisto in pochi minuti grazie alla firma digitale. «Si tratta di un risultato molto importante – dice Candeloro Bellantoni, direttore amministrativo dell’Università di Milano Bicocca – anche perché siamo riusciti ad attuare modifiche organizzative nella nostra struttura con lo scopo di orientare verso il mercato elettronico l’organizzazione degli acquisti. Si è trattato di un buon gioco di squadra che ha coinvolto tutto l’ateneo: dagli uffici dell’amministrazione centrale ai dipartimenti». Il premio per l’Università di Milano Bicocca, oltre alla possibilità di utilizzare il marchio di vincitore del premio Mepa 2008, comprende anche la partecipazione a giornate di formazione sull´utilizzo degli strumenti di e-procurement, la testimonianza agli eventi di promozione del Programma di razionalizzazione della spesa del Ministero dell´Economia e delle Finanze gestito da Consip e uno speciale applicativo, fornito su chiave usb, per la firma digitale degli ordini e dei contratti sottoscritti attraverso il Mepa. . |
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DURNWALDER INCONTRA IL MINISTRO AUSTRIACO DELL´ISTRUZIONE |
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Bolzano, 8 aprile 2008 - L´accesso degli studenti altoatesini dei tre gruppi linguistici alle facoltà universitarie austriache, le esperienze di integrazione linguistica e gli scambi nei settori della cultura: questi i principali temi al centro del colloquio del presidente della Provincia Luis Durnwalder con il ministro austriaco dell´Istruzione e della cultura, la signora Claudia Schmied, giunta il 7 aprile a Bolzano. Il ministro è ospite in Alto Adige fino a giovedì per visitare una serie di scuole, strutture culturali e atelier artistici. La tre giorni di visita del ministro è iniziata alle 19 a Palazzo Widmann con l´incontro con il presidente Durnwalder e gli assessori Kasslatter Mur e Florian Mussner. Il presidente Durnwalder e gli assessori hanno approfondito con Claudia Schmied la questione del riconoscimento dei titoli di studio ma soprattutto dei posti riservati a studenti altoatesini negli atenei austriaci, con particolare riferimento alla facoltà di medicina. Le trattative finora condotte hanno delineato una soluzione che vede l´Alto Adige equiparato ai Länder austriaci nell´assegnazione dei posti e permette di evitare le selezioni riservate agli studenti stranieri, come prevede l´Ue. Ma va superato ancora un ostacolo: "Finora la deroga è prevista solo per studenti di medicina di madrelingua tedesca o ladina - ha precisato Durnwalder - ma la Giunta è del parere che vada estesa ai maturandi altoatesini di tutti e tre i gruppi linguistici, senza penalizzare nessuno. " Il ministro ha raccolto le osservazioni e ha annunciato che ne discuterà con il collega di governo competente per l´università, "confidando che i rapporti privilegiati tra Austria e Alto Adige e la vicinanza non solo geografica con Innsbruck possano facilitare una soluzione. " Grande interesse ha mostrato la signora Schmied per il sistema scolastico locale e le esperienze altoatesine a favore dell´integrazione scolastica di ragazzi stranieri. Domani (8 aprile) il ministro e l´assessora Kasslatter Mur visiteranno una scuola media in val d´Isarco, mentre il modello altoatesino dell´integrazione di alunni stranieri sarà approfondito durante la visita a uno degli specifici centri linguistici. Durnwalder e gli assessori hanno ringraziato quanto il governo austriaco ha fatto nei decenni passati per promuovere lo studio e la cultura in Alto Adige attraverso una rete di iniziative che vanno dalle borse di studio ai libri per le biblioteche, dalla promozione teatrale e artistica ai progetti culturali. Mercoledì la signora Schmied sarà in val Venosta, dove - accompagnata dagli assessori Kasslatter Mur e Otto Saurer - visiterà tre atelier di arte contemporanea, una biblioteca e una residenza storica. Giovedì il ministro farà ritorno a Vienna. . |
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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA: SIGLATO ACCORDO CON LA SAC PER TIROCINI ALL’AEROPORTO DI CATANIA |
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Catania, 8 aprile 2008 - Firmato l’accordo tra l’ufficio stage d’Ateneo e la Società aeroportuale di Catania (Sac) grazie al quale, a partire dal mese di maggio, un gruppo di 12 giovani laureati etnei avranno l’opportunità di svolgere uno stage che li vedrà impegnati nella gestione della sala “vip” della Sac. L’accordo, di fatto rende operativa la convenzione di tirocinio recentemente siglata dal rettore Antonino Recca e dal presidente della Sac Gaetano Mancini. Un passo significativo, quindi, quello di affidare a giovani e brillanti laureati un compito così delicato come quello di curare e coordinare le attività la sala “vip”, un servizio di forte impatto dal punto di vista dell’immagine complessiva dell’aeroporto “Vincenzo Bellini”. La Sac mostra con questo gesto di credere e puntare sulla liaison che unisce università e impresa, nel comune intento di offrire opportunità di crescita e di orientamento alle professioni: la sala “vip”, infatti, si aggiunge ai cosiddetti servizi a terra per offrire standard qualitativi all’altezza delle aspettative dei passeggeri più esigenti. Si tratta di uno spazio pensato per offrire relax e comfort a chi è in viaggio, dove è possibile fare un piccolo break. I tirocinanti si alterneranno in turni orari dalle 5 del mattino alle 21. Gli stage, che avranno la durata di tre mesi rinnovabili per altri tre, saranno attivati nell’ambito del Progetto Fixo (Formazione e Innovazione per l’Occupazione), un progetto del Ministero del Lavoro a cui l’Università di Catania partecipa già da un anno. Tutti i laureati interessati a candidarsi per svolgere un periodo di stage all’aeroporto (è richiesta l’ottima conoscenza della lingua inglese) dovranno infatti registrarsi prima on line al Programma Fixo collegandosi al sito Internet www. Progettofixo. It oppure recandosi nella nuova sede del Centro orientamento e formazione di via di Sangiuliano 197. Successivamente - sempre al Cof, entro venerdì 11 aprile - si potrà compilare il modulo di presentazione della candidatura, a cui vanno allegate un curriculum studiorum e una foto tessera. Le selezioni saranno curate da una commissione composta da rappresentanti della Sac e del Cof, seguirà un breve periodo di formazione per apprendere le modalità di svolgimento dello stage. . . |
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TEMATICHE EUROPEE: STUDENTI IN VIAGGIO DI STUDIO A BRUXELLES |
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Trieste, 8 aprile 2008 - Settantacinque studenti e sette insegnanti di licei e istituti tecnici e professionali delle province di Trieste, Gorizia e Udine hanno partecipato tra i 2 e il 5 aprile a un viaggio di studio presso le istituzioni dell´Unione europea a Bruxelles - Parlamento, Commissione, sede di collegamento della Regione Fvg - dove hanno approfondito ruoli e funzioni dei diversi organi. L´iniziativa fa parte del progetto "Conoscere l´Europa - fare gli Europei", che quest´anno è dedicato ai temi delle pari opportunità e delle politiche per i giovani dell´Unione europea, e ha fatto registrare la partecipazione di oltre 70 classi di tutta la regione, con 1500 studenti e 60 insegnanti impegnati a svolgere una ricerca e un approfondimento sulle tematiche europee. Due studenti di ogni classe, indicati dai docenti, sono stati poi premiati con il viaggio di studio a Bruxelles. A fine maggio un altro gruppo, comprendente gli studenti della provincia di Pordenone e quelli restanti della provincia di Udine, ripeterà l´iniziativa. . |
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SAURER SULLA RICERCA: "MOTORE PER LO SVILUPPO DELL´ALTO ADIGE" |
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Bolzano, 8 aprile 2008 - - "La ricerca scientifica e l’innovazione sono il motore per lo sviluppo sostenibile dell’economia, della cultura e della società, e per la competitività della nostra provincia". Questo il passaggio chiave dell´intervento dell´assessore provinciale Otto Saurer durante la presentazione dei progetti di ricerca della Libera Università di Bolzano. La Provincia mette a disposizione della Lub circa 2 milioni di euro per sostenere programmi di sostegno alla ricerca e all´innovazione. Tutto questo grazie alla nuova legge provinciale del 2006, che stabilisce per la prima volta i presupposti per un finanziamento mirato e pluriennale della ricerca scientifica di base e applicata. "La ricerca scientifica e l’innovazione - ha sottolineato Saurer nel suo intervento - sono il motore per lo sviluppo sostenibile dell’economia, della cultura e della società, e per la competitività della nostra provincia. La Libera Università di Bolzano sostiene sia la formazione di giovani laureati e dottorandi, sia lo sviluppo della ricerca stessa". Alle luce di questi presupposti, la Provincia ha deciso di ammettere al finanziamento 15 progetti di ricerca della Lub con particolare attinenza all´Alto Adige, per un totale di 2 milioni di euro. . |
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GIOVANI, OLTRE 11 MILIONI DI EURO DAL GOVERNO ALLA LIGURIA PER LO SPORT DI CITTADINANZA E PER LA FORMAZIONE |
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Genova, 8 Aprile 2008 - Sono state presentati il 3 aprile in Regione tre accordi di programma quadro siglati tra la Regione Liguria, il Ministero delle Politiche giovanili e il Ministero dell´Economia e delle Finanze, alla presenza del Ministro alle politiche giovanili e alle attività sportive, Giovanna Meandri, del presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, del vicepresidente, Massimiliano Costa e degli assessori regionali allo Sport e alle Finanze, Fabio Morchio e Giovanni Battista Pittaluga. I tre Apq riguardano le misure: Giovani Protagonisti - Prevede l´attivazione di 11 milioni di euro tra Stato, Regione Liguria ed Enti locali per la realizzazione di centri di aggregazione giovanile, individuati dai distretti socio-sanitari la cui progettazione è in fase di ultimazione. La creazione di centri per la comunicazione e la creatività dei giovani, come laboratori radiofonici, gestiti dai ragazzi con il tutoraggio di giornalisti e tecnici per imparare il lavoro di gruppo e conoscere i meccanismi del mondo della comunicazione. E l´attivazione di un "Card multicanale" per fornire ai giovani una cittadinanza digitale regionale grazie alla quale navigare nella rete, dialogare all´interno di blog e reti di scambio. I centri previsti in tutta la Liguria sono 24 nell´ambito dei quali vi è il recupero di centri preesistenti e la creazione di nuove strutture. Fondo per lo Sport di cittadinanza - Prevede lo stanziamento di 355. 000 euro, a valere sulla Legge Finanziaria 2008, nell´ambito dei 20 milioni di euro previsti a livello nazionale per il 2008, a favore di società sportive per la creazione di strutture di base per promuovere il diritto allo sport, come strumento di inclusione sociale e di tutela della salute, presso i giovani che non lo praticano e gli anziani. Tenendo conto che in Liguria ammontano al 36% della totalità dei giovani delle scuole medie inferiori e superiori, coloro che non praticano alcuno sport, sia per una questione culturale sia per la carenza di impianti di base. A questo primo stanziamento nazionale per il 2008, seguiranno altri 35 milioni per il 2009 e 40 milioni nel 2010. Crediti agevolati per la formazione dei giovani - Previsti stanziamenti per i giovani tra i 18 e i 35 anni, con particolari requisiti di merito, per ottenere prestiti fino a 6. 000 euro, senza bisogno di una busta paga o di una firma dei genitori, per Erasmus, master e corsi post laurea, acquisto di computer e spese connesse al pagamento degli affitti per gli studenti fuori sede. Il fondo nazionale per il credito ai giovani ha una dotazione di 10 milioni per ciascun anno del triennio 2007-2009. Risorse che garantiranno il 50% delle somme finanziate, mentre, grazie ad accordo con Abi, le banche si assumeranno il rischio della restate metà. "Si tratta - ha ribadito il Ministro Melandri, insieme al presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando - di un´importante forma di federalismo fiscale per impegnarci sul fronte dei giovani, della loro formazione e dello sport, a sostegno del talento e della creatività dei ragazzi". . |
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ATTIVITÀ GIOVANILI, IN ARRIVO FINANZIAMENTI PER STRUTTURE DIRETTE AI GIOVANI DELLO SPEZZINO |
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Genova, 8 aprile 2008 - Stanziati dalla Regione Liguria 1. 030. 000 euro per strutture dedicate ai giovani nella Provincia della Spezia. Lo hanno comunicato gli assessori Renzo Guccinelli e Giovanni Enrico Vesco. "Gli interventi si inseriscono nell´ambito dell´Accordo di programma quadro "Giovani protagonisti", un´Intesa Istituzionale di Programma tra il Governo e la Regione Liguria per offrire ai giovani modi e spazi per accompagnarli in un percorso di realizzazione personale capace di far emergere le loro potenzialità e di integrarli pienamente nel tessuto sociale di appartenenza" hanno detto i due assessori. Gli obiettivi mirano a sviluppare le competenze dei giovani, a promuovere la cultura del bene e della legalità, a offrire l´occasione di superare eventuali fenomeni di disagio attraverso interventi di socializzazione permanente, di integrazione interculturale, e di presa di coscienza della realtà civica in cui viviamo. "A questo proposito - hanno continuato - per quanto riguarda lo spezzino, abbiamo deciso il finanziamento di quattro importanti interventi: 180. 000 andranno sul centro giovanile polisportivo di Castelnuovo Magra, 270. 000 per la realizzazione di una "casa della musica" a Bolano, 330. 000 nel Centro Giovani Dialma Ruggiero alla Spezia e 250. 000 per il Centro Giovani Sala della Repubblica a Sarzana. In questo modo crediamo, ancora una volta, di aver dato risposte concrete al territorio spezzino e ai suoi abitanti". . |
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OLIMPIADE DEL BOSCO ALPE ADRIA: UN ORO ALTOATESINO |
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Bolzano, 8 aprile 2008 - Non potevano concludersi meglio le terze Olimpiadi del bosco riservate agli studenti delle Regioni aderenti ad Alpe Adria, svoltesi nella slovena Postojna: Martin Unterpertinger della scuola professionale di agricoltura di Teodone ha vinto l´oro nella classifica generale. "Un risultato prestigioso, che conferma l´eccellente formazione e preparazione garantite dalla scuola provinciale", commenta l´assessore Hans Berger. I team iscritti all´Olimpiade dalle scuole professionali di Italia, Austria, Slovenia e Croazia erano 15. Per tutta la manifestazione le squadre di cinque studenti ciascuna si sono misurate nelle diverse discipline, dove erano richieste velocità, sicurezza e precisione: dal cambio di catena della motosega al taglio del tronco, dei rami e della base dell´albero. Quella altoatesina era composta dai Patrick Pezzei e Jonas Huber di Fundres, Alex Ferdigg e Heini Crazzolara di San Vigilio di Marebbe e Martin Unterpertinger di Terento. Ottimamente preparati dall´ispettore forestale Richard Moling e dal direttore della scuola di Teodone Markus Rederlechner, i giovani altoatesini hanno fornito prestazioni eccellenti, tanto che Martin Unterpertinger ha conquistato la vittoria finale con 1566 punti. Piazzamento sul podio anche per Patrick Pezzei (prova di cambio della catena). Sesto posto infine nella prova a squadre. . |
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VEDANO AL LAMBRO (MI), SI´ A POLO RICERCA BICOCCA |
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Milano, 8 aprile 2008 - Via libera al potenziamento delle attività del polo universitario di Milano Bicocca nel Comune di Vedano al Lambro (Mi). La Giunta regionale, su proposta dell´assessore al Territorio e Urbanistica, Davide Boni, ha infatti manifestato la "favorevole volontà d´intesa" (come si definisce in termini burocratici questo passaggio dell´iter amministrativo), dopo aver considerato tutti gli aspetti tecnici (paesaggistici, urbanistici, ecc) - di propria competenza), alla realizzazione di una struttura destinata ad ampliare e sviluppare le attività di ricerca biomedica e alta formazione presso il campus universitario brianteo. Il lotto su cui insiste il fabbricato di prossima realizzazione, già di proprietà dell´Università Milano Bicocca, è situato in prossimità degli edifici del Polo ospedaliero universitario legato al nuovo ospedale San Gerardo di Monza, tra la via Podgora a sud e la nuova strada provinciale 6, a est. . |
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CONFERENZA SUI SISTEMI PER LA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE, MOSCA, RUSSIA |
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Bruxelles, 8 aprile 2008 - Una conferenza internazionale sui sistemi per la gestione delle risorse idriche in situazioni di estrema difficoltà si svolgerà a Mosca, in Russia, dal 4 al 5 giugno. Obiettivo della conferenza è di migliorare i canali di collaborazione e lo scambio di conoscenze tra gli specialisti del settore. Gli esperti presenteranno i risultati dei più recenti progetti di ricerca e discuteranno l�andamento relativo allo sviluppo delle politiche per la gestione delle risorse idriche. Inoltre, alcuni rappresentanti dell´Organizzazione Meteorologica Mondiale presenteranno il concetto della gestione integrata delle alluvioni. Per ulteriori informazioni: http://waterextreme. Sibico. Com . |
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ACQUA SULL’AMIATA: REGIONE E COMITATI A CONFRONTO IN ESTATE I PRIMI DATI DEL PIEZOMETRO PROFONDO E IL “PATTO PER L’ACQUA” |
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Firenze, 8 aprile 2008 - Si è tenuto ieri pomeriggio ad Abbadia San Salvatore l’incontro tra l’assessore regionale alle risorse idriche e i rappresentanti dei comitati per la salvaguardia dell’ambiente del Monte Amiata est e ovest. Numerosi i punti all’attenzione, a partire dal rapporto tra geotermia e risorsa idrica, al "Patto per l´acqua", recentemente avviato dall´assessore con un incontro istituzionale svoltosi nello scorso febbraio con i sindaci e la comunità montana. Di fronte alla preoccupazione dei comitati amiatini l´assessore ha risposto prima di tutto rassicurandoli sulle procedure trasparenti e di alto profilo scientifico che la Regione Toscana ha avviato con l´incarico all´Università di Siena, che ha il compito di fornire un autorevole parere tecnico sulla controversa questione del rapporto tra falda acquifera e attività geotermica. Sono alcuni dati, come il progressivo impoverimento delle sorgenti e il peggioramento della qualità delle acque, accentuatisi negli anni, a determinare un senso di precarietà ed incertezza, rispetto ai quali la Regione intende fornire un impegno preciso. Oltre allo studio affidato all’Università di Siena ha deciso di installare un piezometro profondo, che all´inizio dell´estate potrà cominciare a fornire dati importanti sulla portata della falda. Nel contesto del "Patto per l´acqua", l’assessore ha ribadito che l’obiettivo è quello di coordinare gli sforzi per garantire la risorsa acqua a tutti i cittadini, dall´Amiata al mare. Nel corso della riunione si è dibattuto anche sugli investimenti infrastrutturali necessari e sul come “disporre” razionalmente la risorsa acqua per garantirne la più ampia disponibilità. L´attenzione e l´impegno politico ed economico della Regione Toscana verso il territorio sono stati riconfermati ed è già stato messo in calendario un appuntamento di verifica durante il prossimo mese di giugno. . |
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PO, DAL CIPE 180 MILIONI PER LE PROVINCE RIVIERASCHE SERVIRANNO A SOSTENERE PROGETTI DI DIFESA DEL SUOLO, SVILUPPO TERRITORIALE, TUTELA AMBIENTALE. |
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Parma, 8 aprile 2008 – Sono oltre 180 milioni di euro le risorse messe a disposizione dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) delle tredici province rivierasche del fiume Po. Le risorse deliberate ieri dal Cipe saranno indirizzate su quattro filoni principali, sui quali dovranno concentrarsi i progetti messi a punto dalle Province: difesa del suolo e sicurezza territoriale; tutela ambientale e in particolare della qualità e quantità delle acque; sviluppo del territorio, con particolare attenzione alle attività legate al turismo; azione di rafforzamento della comunità locali. “Si tratta di una notizia molto positiva per il nostro territorio – ha spiegato Ugo Danni, assessore alla Programmazione e pianificazione territoriale della Provincia di Parma – che si realizza grazie all’impegno di tutte le istituzioni interessate, dal Ministero dello Sviluppo economico, alle Regioni alle Province. Con le risorse che avremo a disposizione e che saranno definite dopo gli accordi che verranno sottoscritti dalle istituzioni interessate, potremo dare corpo a progetti di rilancio delle aree della Bassa; iniziative di rilancio economico del territorio, in particolare nei settori e culturale, secondo le linee già tracciate dal programma d’area “Po, fiume d’Europa”. Una parte sarà poi riservato a progetti di tutela ambientale, per lo sviluppo di una vera e propria rete ecologica della Bassa, oltre che, naturalmente, ad attività di difesa del suolo”. L’iniziativa del Cipe è la prima del genere che riguarda il Fiume Po. Nasce infatti da un progetto proposto dal “basso”, dalle Province ed elaborato con la stretta collaborazione dell’Autorità di Bacino del Fiume Po, dopo la sottoscrizione nel 2005 del Protocollo fatto proprio anche dal Ministero dello Sviluppo economico e dalle Regioni. “Un’iniziativa di sinergia istituzionale – dice Ugo Danni – che ha già dato i primi risultati concreti, segno che la collaborazione su temi concreti dà sempre esiti positivi. Il Po, in particolare, rappresenta una risorsa non solo per i territori sui quali si affaccia, ma è una straordinaria opportunità di rilancio per tutto il Paese”. . |
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PARTE AD ALESSANDRIA L’ORGANIZZAZIONE DI “IN FESTA CON L’AMBIENTE 2008” IN PROGRAMMA UNA PRIMA RIUNIONE PER MARTEDÌ 8 APRILE |
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Alessandria, 8 aprile 2008 - E’ confermata anche quest’anno, dopo il successo degli anni precedenti, l’iniziativa “In Festa con l’ambiente”, ideata dall’assessorato all’Ambiente della Provincia di Alessandria e realizzata in collaborazione con i Consorzi di Bacino per la Gestione dei rifiuti, il Comitato Provinciale Unpli (Unione Nazionale Pro-loco d’Italia) ed il Coordinamento Provinciale delle S. O. M. S. La manifestazione, rivolta agli organizzatori delle sagre eno-gastronomiche che si svolgono ogni anno sul territorio provinciale, prevede l’incentivazione ad effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti in tale ambito e ad utilizzare stoviglie in materiale compostabile nei ristoranti delle sagre. L’obiettivo è, da un lato,quello di differenziare la notevole quantità di rifiuti prodotti durante le sagre e, dall’altro, di veicolare un messaggio ambientale positivo alle decine di migliaia di cittadini che frequentano le sagre della provincia a partire dalla primavera. “In festa con l’ambiente” è, inoltre, l’occasione per caratterizzare le sagre aderenti con un marchio di qualità e attenzione ambientale, elemento nei cui confronti l’attenzione dei cittadini è in continua crescita. Nelle edizioni passate la risposta del territorio è stata di elevato gradimento per l’iniziativa: nei tre anni in cui si è svolta la manifestazione una media di 120 sagre all’anno ha aderito alla manifestazione, con un dato annuale di 130-150 mila coperti serviti in tali feste. E’ con questi dati positivi che ci si appresta, quindi, ad organizzare la quarta edizione di “In festa con l’ambiente”, che, oltre a confermare le modalità degli anni precedenti, conterrà proposte innovative ulteriori sul lato della tutela ambientale, della valorizzazione dei beni comuni e della riduzione della produzione di rifiuti. Per illustrare tali proposte ed avviare l’organizzazione di “In festa con l’ambiente 2008” l’assessore all’Ambiente, Renzo Penna, ha convocato una riunione per martedì 8 aprile, alle 15, presso la sede dell’assessorato, in via Galimberti, ad Alessandria, alla quale parteciperanno i principali soggetti coinvolti. . |
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NATIONAL GEOGRAPHIC ESALTA IL SISTEMA VENETO DI GESTIONE DEI RIFIUTI RINGRAZIAMO” TUTTI QUELLI CHE NON L’HANNO SCRITTO. |
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Verona, 8 aprile 2008 - National Geographic conforta le nostre posizioni, anche di natura politica, su una tematica scottante come quella della corretta gestione dei rifiuti. Lo ha sottolineato il vicepresidente della Giunta regionale del Veneto, commentando l’ultimo numero della prestigiosa rivista internazionale, che pubblica un ampio servizio dal titolo “Rifiuti d’oro – l’Italia è maglia nera Ue per raccolta e riciclaggio. Ma c’è chi guarda al futuro”. E tra quanti guardano al futuro e gestiscono correttamente il problema, anche dal punto di vista economico, c’è in prima fila il Veneto. National Geographic – ha ricordato Zaia – è ritenuta voce super partes ufficiale a livello internazionale e oggi parla anche di quello che l’Italia seria fa, e che nulla ha a che vedere con la Campania. E’bello leggere che quello che noi citavamo come esempio di lungimiranza gestionale dei rifiuti, le realtà del Veneto, quella trevigiana di Villorba e il Consorzio Priula, tutto un sistema regionale, oggi viene evidenziata al di là di ogni polemica e di ogni dubbio: abbiamo una “certificazione” internazionale che ci dice che la gestione dei rifiuti non è un fatto di sfortuna ma di programmazione. Da un lato si è comunicato per mesi che c’è una parte d’Italia, la Campania, che da 15 anni gestisce con un commissario i propri rifiuti e li ha in strada; dall’altro pochi o nessuno avevano mai dato spazio alla nostra serietà. C’è voluta rivista internazionale di questo spessore per leggerlo- ha concluso il vicepresidente della Giunta veneta – e “ringraziamo” tutti quelli che non l’hanno scritto. . |
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RACCOLTA DIFFERENZIATA PUGLIA: INCONTRO LOSAPPIO-DIVELLA |
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Bari, 8 Aprile 2008 - Si è svolto il 3 aprile, alla presenza del Presidente Vincenzo Divella, l’incontro fra il Comitato Direttivo dell’Unione Province Italiane (Upi) e l’Assessore Regionale all’Ecologia Michele Losappio per un monitoraggio della raccolta differenziata in Puglia e delle problematiche connesse. Nell’incontro, cui hanno partecipato gli Assessori all’Ambiente Carone (Ba), Scognamillo (Le) e Conserva (Ta), il Vice Presidente della Provincia di Brindisi Damiano Franco, gli staff tecnici delle province e il Dirigente dell’Assessorato Regionale, Ing. Antonicelli, si è verificato l’andamento degli impegni e della spesa dei contributi regionali per 33 milioni di euro trasferiti in questi 3 anni agli Ato ed alle Province per incentivare la raccolta differenziata nel solco delle disposizioni europee, delle leggi dello Stato e delle pratiche delle Regioni più virtuose. Il confronto ha evidenziato i punti di forza e di sinergia dell’iniziativa delle Province in raccordo con le direttive regionali, ma anche la problematicità e le difficoltà del rapporto con gli Ato su snodi decisivi quali, ad esempio, quello della frammentazione, delle resistenze al contratto unico di bacino, della genericità e della faragginosità dei progetti presentati, delle sottovalutazioni nella tempistica per la riattivazione di alcuni impianti fermi da anni. L’incontro ha confermato la comune volontà di accelerare lo sviluppo della raccolta differenziata nelle sue due componenti, al parte umida e quella secca, entro la fine del 2008. . |
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