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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Marzo 2007
IL 22 MARZO INCONTRO IN ENAC SULLA QUALITÀ DEI SERVIZI DEL TRASPORTO AEREO E LA CENTRALITÀ DEL PASSEGGERO  
 
Roma, 20 marzo 2007 - Giovedì prossimo, 22 marzo, alle ore 11:00, presso la sede centrale dell’Enac, avrà luogo un incontro convocato dal Presidente Vito Riggio e dal Direttore Generale Silvano Manera, per una analisi delle questioni più significative del trasporto aereo nell’attuale contesto italiano. Obiettivo principale della riunione è quello di ribadire la centralità del passeggero lungo tutta la catena del settore ed evidenziare quali siano gli interventi concreti che l’Enac può attuare nella tutela dei diritti degli utenti e nel mantenimento della qualità dei servizi. Inoltre, in ragione della ripresa del settore del trasporto aereo ed in previsione della necessità di adeguare il sistema nazionale per affrontare l’aumento del traffico e di passeggeri, verranno trattate alcune problematiche concrete come, ad esempio, la verifica in tutti gli aeroporti nazionali del numero e del livello di efficienza dei mezzi utilizzati per le attività di assistenza a terra e del personale coinvolto. All’incontro sono stati invitati i rappresentanti del settore del trasporto aereo, le associazioni dei vettori nazionali ed internazionali, delle società di gestione aeroportuale e delle società di assistenza a terra, le associazioni di consumatori e utenti, i direttori operazioni delle compagnie aeree nazionali, i sindacati di categoria ed altre realtà rappresentative del comparto. I lavori sono aperti anche alla partecipazione della stampa. .  
   
   
MALPENSA, CATTANEO: CONSERVI RUOLO INTERNAZIONALE  
 
Milano,20 marzo 2007 - "Guardando con realismo al quadro generale del mercato del trasporto aereo in Italia è evidente che non possiamo rinunciare al ruolo internazionale di Malpensa, a meno che non vogliamo rinunciare al ruolo internazionale di quella parte del Paese che traina tutto il resto". Lo ha detto l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, intervenendo ieri mattina al convegno su "Il ruolo della grande Malpensa nelle strategie di sviluppo del nord est", che si è tenuto presso la Camera di Commercio di Milano. "Sul tema di Malpensa - ha proseguito Cattaneo - si gioca la partita dei prossimi anni; se vogliamo continuare ad essere attrattivi occorre che questo aeroporto rimanga un hub. Se il ruolo di Malpensa verrà ridimensionato la prospettiva è quella di vedere gli utenti del nord Italia dirottati verso gli hub del centro Europa, non certo verso Fiumicino". Cattaneo ha poi affrontato anche il tema sul rapporto tra Malpensa e Linate: "Su questo temo che Milano stia peccando di miopia; con la difesa ad oltranza di Linate si rischia di perdere Malpensa e se si perdesse quest´ultima, la stessa fine farebbe lo scalo cittadino. Se non vogliamo che Milano sparisca dalla carta geografica degli aeroporti dobbiamo prendere decisioni importanti". "Dobbiamo affrontare con decisione - ha concluso Cattaneo - il problema delle infrastrutture ferroviarie e stradali. Lunedì 26 marzo firmeremo con il ministro Di Pietro un nuovo protocollo che articola il quadro delle opere fondamentali per Malpensa e prevede le relative risorse che il Governo si impegna a garantire. Abbiamo predisposto un documento concreto che prevede tre fasi: termine delle opere in corso di realizzazione entro fine 2009, termine delle opere oggi in condizione di essere avviate nel 2012 e completamento dei grandi assi internazionali nel 2015". .  
   
   
ACCORDO RAGGIUNTO CON ORGANIZZAZIONI SINDACALI E PROFESSIONALI SUBLOCAZIONE DEL QUINTO A330 PER 12 MESI COSTITUZIONE DEL COMITATO CONTROLLO INTERNO E DEL COMITATO REMUNERAZIONE ATTIVITÀ DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DA PARTE DI MERIDIANA SU EUROFLY  
 
Milano, 20 marzo 2007 - In data 15 marzo 2007, presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, si è svolta la riunione di chiusura relativa alla procedura di mobilità avviata dalla Società con la stipula del Contratto di Solidarietà per il Personale di Terra e di Volo. Gli accordi raggiunti tra l’Azienda e le Organizzazioni Sindacali e Professionali garantiscono il richiesto contenimento del costo del lavoro, senza ricorrere alla riduzione dell’organico. L’amministratore Delegato Giovanni Rossi dichiara: “Considero molto positivo e responsabile l’atteggiamento delle Organizzazioni Sindacali e Professionali che ha consentito di concludere, in breve tempo, un accordo indispensabile al rilancio della nostra Compagnia” . Il Consiglio di Amministrazione di Eurofly, riunitosi il 15 marzo , ha approvato la Lettera di Intenti relativa alla sublocazione dell’aeromobile A330 Msn 882, in consegna il prossimo 28 marzo. L’operazione rientra nell’ambito delle iniziative volte a ridurre la struttura dei costi e migliorare la resa commerciale della Società, anticipate lo scorso 23 gennaio. Il contratto stipulato con la compagnia spagnola Air Comet S. A. Prevede che il sub - lease abbia durata di un anno e che tutti i costi (personale, assicurazione e manutenzione) siano a carico di Air Comet S. A. A parziale modifica del calendario degli eventi societari comunicato lo scorso 23 gennaio, Eurofly S. P. A informa che il Consiglio di Amministrazione di approvazione del Progetto di Bilancio sarà anticipato al 27 marzo 2007, dal 30 marzo precedentemente comunicato, e che l’Assemblea degli Azionisti si terrà in prima convocazione il 30 aprile 2007, in luogo del 26 aprile, e in seconda convocazione l’8 maggio. In applicazione del Codice di Autodisciplina, il Consiglio di Amministrazione ha istituito il Comitato per il Controllo Interno, composto da Gian Carlo Arduino, Giuseppe Lomonaco e Franco Trivi e il Comitato per la Remunerazione, composto da Gian Carlo Arduino, Giuseppe Lomonaco e Laura Sanvito. Il Consiglio infine, nell’esame dei rapporti intercorrenti tra Meridiana ed Eurofly, ha concluso che, pur non configurandosi un controllo di diritto ai sensi dell’art. 2359 cc. , sussistono i presupposti per l’applicazione della disciplina in materia di direzione e coordinamento da parte di Meridiana su Eurofly. La Società darà pertanto attuazione ai necessari adempimenti pubblicitari. .  
   
   
ALITALIA: STATISTICHE DI TRAFFICO DEL MESE DI FEBBRAIO 2007 PASSEGGERI (TRASPORTATO +4,8%; OFERTO +0,4%) CARGO (TRASPORTATO +23,3%; OFERTO +24,5%)  
 
Roma, 20 marzo 2007 - I dati di traffico di Alitalia a febbraio 2007, raffrontati al medesimo periodo del 2006, sono stati caratterizzati da una crescita sia nel settore Passeggeri sia in quello Cargo. Nel trasporto Passeggeri l’andamento del periodo in esame ha registrato una crescita sia nel trasportato (+4,8%) sia nell’offerto (+0,4%). Anche per quanto riguarda il trasporto Merci, l’andamento è stato caratterizzato da una crescita sensibile sia nel trasportato (+23,3%) sia nell’offerto (+24,5%). Entrando nello specifico dei due rami di business si evidenzia quanto segue. Trasporto Passeggeri - Il traffico nel complesso, misurato in Passeggeri Chilometro Trasportati, è aumentato del 4,8% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, a fronte di un incremento dello 0,4% della capacità offerta (misurata in Posti Chilometro Offerti). Il coefficiente di riempimento è perciò cresciuto di 2,9 punti percentuali rispetto a febbraio 2006, attestandosi al 68,3%. Il numero dei passeggeri sull’intera rete, nel mese di febbraio, è stato pari a 1,7 milioni (+3,3% rispetto a febbraio 2006). Più nel dettaglio, rispetto a febbraio 2006, si può osservare quanto segue: Network Passeggeri Domestico: il traffico è aumentato dell’1,3% a fronte di una riduzione dell’1% della capacità offerta. Il coefficiente di riempimento si è attestato al 58,2%. Network Passeggeri Internazionale: il traffico è cresciuto dell’8,5% a fronte di un incremento del 3,9% della capacità offerta. Il coefficiente di riempimento è stato pari al 62,8%. Network Passeggeri Intercontinentale: il traffico ha registrato un incremento del 3,5% a fronte di una contrazione dell’1,7% della capacità offerta. Il coefficiente di riempimento è risultato pari al 76,9%. Trasporto Merci: Rispetto al medesimo periodo del 2006, a gennaio di quest’anno l’attività cargo è cresciuta sia in termini di trasportato (+23,3%) che in termini di offerto (+24,5%), con un coefficiente di riempimento pari al 68,5%. .  
   
   
SAVE – AEROPORTO DI VENEZIA: HA INAUGURATO A SHANGHAI IL PRIMO SPAZIO COMMERCIALE IN CINA GESTITO DALLA CONTROLLATA AIRPORT ELITE.  
 
Venezia, 20 marzo 2007 - È stato inaugurato a Shanghai - alla presenza del Governatore di Shanghai Liu Xiuwei, del Presidente di Save S. P. A. Enrico Marchi, del Console Generale Italiano a Shanghai Massimo Roscigno, dell’Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Venezia Giuseppe Scaboro e di altre autorità cinesi ed italiane - il primo spazio commerciale sul mercato cinese gestito da Airport Elite, la controllata del Gruppo Save attiva nella gestione di spazi commerciali per viaggiatori con 125 punti vendita in aeroporti italiani, austriaci e sloveni, stazioni ferroviarie, autostrade, centri commerciali e un porto. Si tratta di uno spazio di food & beverage ad insegna Bricco Caffè situato all’interno della nuova e super tecnologica stazione ferroviaria di Shanghai Sud che offrirà prodotti alimentari tipici italiani agli oltre 30 milioni di passeggeri che transitano ogni anno dal terminal. L’apertura è frutto di un accordo di partnership firmato da Airport Elite e Huai Hai Co. , gruppo cinese operante nei settori del real estate, del retail e del food & beverage con un giro d’affari annuo di oltre 900 milioni di dollari. L’inaugurazione del punto vendita presso la stazione ferroviaria di Shanghai Sud è la prima di una serie di iniziative che il Gruppo Save ha in programma per proseguire lo sviluppo sul mercato cinese ed è anche la prima iniziativa italiana in assoluto nel settore della ristorazione in concessione in Cina. “Tra i progetti del Gruppo Save - ha affermato il Presidente Enrico Marchi nel corso della cerimonia di inaugurazione presso la stazione ferroviaria di Shanghai Sud – vi è quello di creare un moderno ponte tra la Cina e la regione di Venezia, una delle aree più dinamiche dal punto di vista economico e produttivo”. “Auspichiamo – ha aggiunto Marchi - che questa sia solo la prima di un’importante serie di nuove iniziative che realizzeremo in ambito aeroportuale, ferroviario e in altri luoghi di transito. In questo senso, entro l’estate sono già programmate nuove aperture in aeroporti e stazioni ferroviarie”. “In queste iniziative – ha concluso Marchi - stiamo cooperando fattivamente con il Gruppo Huai Hai, con cui stiamo lavorando per le ulteriori aperture sul territorio cinese”. Nel 2005 il valore delle importazioni della regione Veneto dalla Cina è stato di oltre 2 miliardi di euro, quello delle esportazioni è stato di circa 680 milioni di euro. Nel primo semestre 2006 i valori di import ed export sono cresciuti rispettivamente del 35,4% e del 20,9% in raffronto con lo stesso periodo dell’anno precedente. Con 6. 342. 000 passeggeri transitati al 31 dicembre 2006 (+8,9% rispetto al 2005) il Marco Polo di Venezia si conferma il terzo aeroporto intercontinentale italiano dopo Roma e Milano, con collegamenti regolari per New York, Philadelphia, Atlanta, Toronto e, dal prossimo 1^ luglio, Dubai. L’obiettivo ora è quello di avviare, non appena possibile, un collegamento aereo diretto tra Venezia e Shanghai. A questo proposito, sono già state interessate due importanti compagnie aeree cinesi. .  
   
   
AEROPORTO DI FIRENZE-ADF SPA APPROVATI I RISULTATI CONSOLIDATI AL 31.12.2006 LA SOCIETÀ REGISTRA UN UTILE CONSOLIDATO PARI 1.170 MIGLIAIA DI EURO NONOSTANTE LA CHIUSURA AL TRAFFICO DI 2 MESI E INVESTIMENTI PER 19.389 MIGLIAIA DI EURO.  
 
Firenze, 20 marzo 2007 – il Consiglio di Amministrazione di Aeroporto di Firenze – Adf S. P. A, su proposta del presidente Michele Legnaioli, ha approvato il 16 marzo il progetto di Bilancio di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2006. I risultati economici e di traffico sono stati influenzati dalla chiusura al traffico dell’aeroporto di Firenze avvenuta in data 2 febbraio 2006 sino all’aprile 2006, per improrogabili lavori di rifacimento della pista di volo. Il traffico è ripreso a ritmo ridotto sin dal mese di aprile per poi registrare un incremento sostanziale nei mesi successivi, con crescita a doppia cifra nei mesi estivi. Nel quarto trimestre 2006 la ripresa del traffico aereo ha visto una corrispondenza importante nei risultati economici. Nel periodo considerato infatti i ricavi sono stati pari a 8. 986 migliaia di Euro (7. 371 nel quarto trimestre 2005). Si è inoltre registrato un Mol pari a 3. 515 migliaia di Euro, in aumento di 1. 437 migliaia di Euro rispetto al corrispondente periodo 2005, ritornando a livelli di redditività dell’intero esercizio 2005 (intorno al 39% dei ricavi totali). I risultati per l’intero esercizio 2006 risentono comunque in tutte le componenti dell’impatto negativo derivato dalla sospensione delle attività aeroportuali. Nel periodo Gennaio-dicembre 2006 i passeggeri partiti e arrivati su voli di linea e charter dall’aeroporto di Firenze sono stati pari a 1. 520. 621 (-10,2% rispetto allo stesso periodo del 2005), I ricavi consolidati al 31. 12. 2006 sono stati pari a 28. 131 migliaia di euro, facendo registrare una diminuzione del 12,1% rispetto alle 31. 994 migliaia di euro dell’esercizio 2005. I ricavi aeronautici sono ammontati a 21. 126 migliaia di euro, in flessione del 14,51% rispetto alle 24. 713 migliaia di euro al 31. 12. 2005. I ricavi non aeronautici hanno raggiunto le 6. 020 migliaia di euro, facendo registrare un calo del 11,4% rispetto alle 6. 793 migliaia di euro dell’esercizio 2005. I costi operativi, pari a 9. 136 migliaia di euro nel 2006, sono diminuiti di 81 migliaia di euro rispetto al dato 2005 (9. 217 migliaia di euro). Il Margine Operativo Lordo è stato pari a 8. 218 migliaia di euro, con un -33,5% rispetto alle 12. 364 migliaia di euro al 31. 12. 2005. Gli ammortamenti e le svalutazioni sono stati pari a 4. 544 migliaia di Euro, facendo registrare una diminuzione di 2. 185 migliaia di euro rispetto alle 6. 729 migliaia di euro del 2005. Il risultato operativo è ammontato a 3. 275 migliaia di euro, in flessione del 39,1% rispetto alle 5. 382 migliaia di Euro del 2005, mentre il risultato ante imposte è stato pari a 3. 089 migliaia di Euro, in diminuzione del 40,6% rispetto alle 5. 197 migliaia di euro dell’esercizio precedente. Al 31. 12. 2006 si è registrato un indebitamento finanziario netto per 3. 561 migliaia di euro rispetto alla posizione finanziaria netta positiva di 8. 842 migliaia di Euro al 31. 12. 2005. Al 31. 12. 2006 sono stati complessivamente investiti circa 19. 389 migliaia di euro, in massima parte relativi all’intervento, straordinario e non prorogabile per la sicurezza delle operazioni e relativo al completo rifacimento della pista di volo. Sono stati inoltre effettuati investimenti relativi alla rifunzionalizzazione del Terminal passeggeri. Il Consiglio ha proposto all’Assemblea il pagamento di un dividendo di 0,063 euro per azione, con un pay-out in linea con quello dell’esercizio 2005. La prima data utile per lo stacco della cedola n. 7 inerente il dividendo Adf per l´esercizio 2006 sarà il 7 maggio 2007, con pagamento a decorrere dal 10 maggio 2007, sia nel caso in cui l´Assemblea degli Azionisti si svolgesse in prima convocazione (26/4) che nel caso in cui l´assemblea degli Azionisti si tenesse in seconda convocazione (27/4), .  
   
   
PARTE IL "PROGETTO FROSINONE 2015": AEROPORTO DI FROSINONE, VINCERÀ CHI PRESENTERÀ IL PROGETTO MIGLIORE  
 
 Roma, 20 marzo 2007 - - Sviluppo industriale e viabilità: questi i cardini del “Progetto Frosinone 2015” il tavolo istituzionale aperto ieri dal presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, presso l´amministrazione provinciale di Frosinone. ´´Questo progetto - ha detto Marrazzo - mi fa pensare ad un futuro migliore per i bambini di oggi che nel 2015 saranno ventenni. Saranno loro dunque che potranno godere delle infrastrutture che andremo a completare come la 156 Monti Lepini, la Cassino-formia una strada in completa sicurezza e anche la Roma-latina. ´´Non possiamo più fare aspettare i cittadini e questa è un´occasione dove noi ci impegniamo a firmare un accordo che riguarderà le nuove generazioni. Non c´è solo la classe dirigente politica - ha aggiunto il governatore Marrazzo - ma anche quella dell´impresa che deve essere protagonista delle scelte´´. Durante l´incontro stampa presso l´Amministrazione provinciale di Frosinone il presidente della Regione Lazio ha parlato di progresso territoriale puntando al turismo spostando lo sguardo anche a nord della Ciociaria: ´´C´è da esaltare le possibilità del territorio, penso alla Valle dei Latini e penso anche all´area di Fiuggiche ha bisogno di risposte concrete”. Per quanto riguarda l´aeroporto di Frosinone, Marrazzo ha aggiunto: "Non spetta a noi decidere su questo argomento. Vincerà chi presenterà il progetto migliore". Alla riunione di questa mattina erano presenti anche il neopresidente di Confindustria Lazio Maurizio Stirpe, affiancato dal presidente degli industriali della provincia di Frosinone, Arnaldo Zeppieri. “Bisogna fare i conti con la finanza di progetto – ha detto in conclusione Marrazzo - e chiedere all´imprenditoria di fare le sue scelte´´. .  
   
   
WEEKEND VINCENTE PER LA FERRARI, ANCHE NELLE COMPETIZIONI GRAN TURISMO  
 
Maranello, 20 marzo 2007 - Un´altra Ferrari, oltre alla F2007 di Kimi Raikkonen al Gran Premio d´Australia di Formula 1, ha tagliato per prima il traguardo nello scorso fine settimana. Si tratta della F430 Gt, sviluppata dal reparto Corse Clienti di Maranello, che si è imposta nella classe Gt2 della prestigiosa "12 Ore" di Sebring (Florida), prova d´apertura dell´American Le Mans Series. Ad accomunare ulteriormente il risultato, la presenza di un pilota finlandese, Mika Salo, anche nell´equipaggio del team Risi Competizione, completato dall´inglese Johnny Mowlem e dal brasiliano Jaime Melo. E´ stato quest´ultimo a spuntare la volata finale nei confronti della Porsche di Bergmeister/lieb/van Overbeek, con un duello serrato ed un vantaggio decisivo di soli due decimi di secondo che entrano nella storia della gara, alla sua edizione numero 55, e del campionato stesso. Per la cronaca, il primo posto nella categoria Lmp1 è stato appannaggio di Pirro/biela/werner su Audi, mentre in Lmp2 e in Gt1 le vittorie sono andate a Franchitti/kanaan/herta (Acura) e Papis/gavin/beretta (Corvette) rispettivamente. Nel prossimo fine settimana prenderanno invece il via stagionale le altre attività sportive del Cavallino Rampante. All´autodromo di Monza scatteranno infatti in concomitanza il girone italiano e quello europeo del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli-coppa Shell. Sul circuito cinese di Zhuhai si inaugurerà invece la serie Fia Gran Turismo. E, pure in questo caso, ci sarà un finnico che punterà al successo, con una delle Ferrari F430 Gt schierate dalla squadra italiana Af Corse Motorola: è Toni Vilander, amico fraterno di Raikkonen. .  
   
   
FERRARI, JEAN TODT: "ABBIAMO UN PACCHETTO MOLTO FORTE"  
 
Maranello, 20 marzo 2007 - L´amministratore Delegato della Ferrari, Jean Todt, ha inaugurato il nuovo capitolo nella storia della Scuderia Ferrari Marlboro con la vittoria di Kimi Raikkonen nel primo Gran Premio dell´anno, a Melbourne. Todt ha sottolineato l´atmosfera unica che regna all´interno del team raccontando della telefonata ricevuta da Michael Schumacher mentre si apprestava a salire sul podio dopo la corsa. "Abbiamo cominciato a lavorare con nuove persone, una nuova struttura, nuove responsabilità e nuove vetture", ha spiegato Todt, che è ora affiancato dallo stratega Luca Baldisserri, il progettista Aldo Costa e dal responsabile dei motori Gilles Simon. Questo è il nuovo cuore della Scuderia, che ha il compito di proseguire il lavoro dell´ex Direttore Tecnico Ross Brawn e dal mago dei motori Paolo Martinelli. "Dal punto di vista delle prestazioni siamo soddisfatti - ha proseguito Todt - poichè abbiamo dimostrato di avere un pacchetto molto forte, in termini di motore, telaio e squadra". Todt è soddisfatto anche per l´atmosfera del team, in particolare relativamente al nuovo pilota, Kimi Raikkonen: "Con noi pare che sorrida un po´ di più e noi siamo felici di averlo tra noi, così come lui si trova bene con tutti. Il nostro rapporto è puramente professionale ma amichevole. Gli ingegneri si trovano a proprio agio con lui e Kimi passa il suo tempo con la squadra. Sabato sera ho cenato con lui e Felipe ed entrambi erano molto sereni. C´è una buonissima atmosfera nel team". "Felipe, d´altra parte, è grandioso: un bravo ragazzo, un pilota talentuoso che ha migliorato straordinariamente lo scorso anno ed è ben inserito nel team. La squadra gli vuole molto bene. Siamo felici con lui. Poi a dimostrazione di come siamo uniti c´è la telefonata di Michael, arrivata ieri subito dopo la gara. Avere la coscienza del potenziale della vettura ci rende ulteriormente contenti ma dobbiamo essere comunque cauti perchè non siamo soddisfatti di quello che è accaduto questo fine settimana". "Non siamo stati abbastanza affidabili - ha continuato Todt - a causa del problema con Felipe in prova. E´ partito ultimo riuscendo a finire sesto; ha conquistato tre punti importanti ma è stato un risultato deludente se consideriamo il potenziale che aveva dimostrato. Dovremmo compiere molti sforzi nei prossimi giorni, per arrivare in Malesia con maggiore affidabilità, ma questo non significa che non lavoreremo anche per migliorare la velocità della F2007. Abbiamo già messo in atto un programma di sviluppo che si concretizzerà da oggi in avanti. Questo risultato è stato molto importante e incoraggiante per la squadra, ci aiuta a trovare ulteriori motivazioni per affrontare la stagione. In definitiva si può dire che siamo tra i team che lotteranno per il Titolo. Abbiamo già potuto verificare che i nostri rivali sono forti ma abbiamo tutto quello che serve per rivaleggiare con loro". Sul tema della priorità dei piloti, dato che la Mclaren potrebbe privilegiare Alonso nel corso della stagione, mentre la Ferrari ha due piloti competitivi che potrebbero sottrarsi punti a vicenda, Todt non si mostra preoccupato: "Il Campionato è appena iniziato, il nostro obiettivo è stare davanti il più possibile. Non c´è un pilota numero uno o numero due e vedremo come si evolveranno le cose. Al momento siamo completamente soddisfatti della situazione Qualsiasi sia la combinazione, l´importante è che i nostri due piloti siano davanti a tutti". .  
   
   
RENAULT: BERNARD REY È NOMINATO DIRETTORE DELEGATO ALLA PRESIDENZA IN SOSTITUZIONE DI PHILIPPE KLEIN  
 
 Roma, 20 marzo 2007 - A partire dal 1° aprile 2007 Bernard Rey, attualmente Vice Presidente Senior di Nissan Motor Co. , Ltd sostituirà Philippe Klein alla Direzione Generale di Renault assumendo l’incarico di Direttore delegato alla Presidenza. Sarà membro del Comitato di Direzione di Renault e riporterà direttamente a Carlos Ghosn, Presidente di Renault. Philippe Klein assumerà invece nuovi incarichi in Nissan a Tokyo. Nato nel 1946, Bernard Rey entra in Renault nel 1969. Nel 1980, entra a far parte della Direzione Acquisti, dove trascorre molti anni della sua carriera. Nel 1998, è nominato Direttore Acquisti all’internazionale per il Gruppo. Nel 1999, entra a far parte di Nissan a Tokyo come Vice Presidente incaricato del Dipartimento Strategia degli acquisti. Nell’aprile 2004, è nominato Vice Presidente Senior, Ceo Office, al fianco di Carlos Ghosn. . .  
   
   
LA NUOVA MERCEDES-BENZ CLASSE C: SUPERIORE IN SICUREZZA, COMFORT ED AGILITÀ  
 
Valencia, 20 marzo 2007 - Sicurezza, comfort ed agilità: queste le eccellenti caratteristiche con cui si presenta la nuova Classe C. La berlina si caratterizza per una concezione versatile che soddisfa le esigenze di diverse tipologie di Clienti. Con le versioni Avantgarde, Elegance e Classic, Mercedes-benz offre tre modelli che, in base alla caratterizzazione, spiccano per comfort e agilità. Tutte le versioni vantano il tipico comfort di marcia Mercedes e novità tecnologiche; fra queste il pacchetto Agility Control di recente sviluppo, con regolazione degli ammortizzatori in funzione delle condizioni di marcia, l´Intelligent Light System con cinque diverse funzioni luci e il sistema Pre-safe con misure di protezione preventive per le persone a bordo. Sono disponibili motori a quattro e sei cilindri, le cui potenze sono incrementate fino al 13% rispetto al modello precedente, mentre i consumi sono stati ridotti fino al 6%. Con i suoi 4. 581 millimetri, la nuova Classe C supera il modello precedente in lunghezza di 55 mm. La larghezza della carrozzeria è aumentata di 42 mm e raggiunge i 1770 mm, mentre il passo è stato incrementato di 45 mm e raggiunge i 2760 mm. Questi valori creano le premesse per un´abitabilità generosa e perciò per un comfort maggiore in termini di spazio. Sui sedili anteriori, ad esempio, lo spazio all´altezza delle spalle è cresciuto di 40 mm. Il design della nuova Classe C è basato sul moderno stile Mercedes che, con l´appassionante gioco di superfici curve e linee decise, rispecchia la superiorità tecnologica delle vetture con la Stella. L´incisivo profilo a cuneo del frontale esprime agilità e potenza. Per la prima volta la calandra di una berlina Mercedes rappresenta il segno distintivo delle diverse versioni: tre lamelle orizzontali slanciate e la grande Stella Mercedes disposta centralmente segnano lo stile del modello Avantgarde, da sempre caratteristica distintiva dei modelli sportivi Mercedes. In sintonia con gli equipaggiamenti pregiati dal carattere sportivo, questo elemento di design mette in risalto la presenza giovane ed agile di Classe C Avantgarde. L´impronta sportiva è ancora più evidente con il pacchetto sportivo Amg, che comprende, ad esempio, paraurti anteriore e posteriore sportivi e minigonne laterali. Sul modello Elegance Mercedes-benz impiega una calandra a lamelle dalla sagoma tridimensionale con finitura lucidata a specchio, che sottolineano gli altri elementi distintivi del Marchio: comfort e lusso. Nella versione Classic la nuova Classe C si presenta volutamente riservata e tradizionale, offrendo le medesime innovazioni tecnologiche delle altre versioni. Grazie a questi diversi modelli, i Clienti Mercedes hanno l´opportunità di personalizzare ampiamente Classe C in funzione del proprio gusto e stile di vita. Tutti i modelli vantano il tipico comfort di marcia Mercedes ed una straordinaria esperienza di guida, grazie alla tecnologia ulteriormente perfezionata. Classe C rappresenta il nuovo riferimento nel segmento in termini di comfort e maneggevolezza. Agility Control - è questo il termine Mercedes-benz per indicare tutte le novità ed i perfezionamenti a livello di comfort ed agilità. Questo pacchetto di serie comprende l´autotelaio Agility Control che regola le forze degli ammortizzatori in funzione della situazione di marcia: con una guida normale e ammortizzatori poco sollecitati, le forze di smorzamento diminuiscono automaticamente con effetti percepibili sul comfort di marcia e senza influenzare l´aspetto della sicurezza. Nelle situazioni di guida dinamiche, la forza di ammortizzazione è al massimo e la vettura viene stabilizzata efficacemente. Lo sterzo Agility Control della nuova Classe C opera con un rapporto di trasmissione pari a 14,5, ed è quindi più diretto del 6% rispetto al modello precedente. Grazie alla corsa estremamente ridotta ed agli innesti precisi, il nuovo cambio, anch´esso parte del pacchetto Agility Control, sottolinea il carattere sportivo di Classe C. Mercedes-benz ha sviluppato anche il pacchetto Advanced Agility per una guida ancora più sportiva (disponibile a richiesta dall´autunno 2007). Questo accessorio offre due programmi di cambio: Sport e Comfort, che prevedono per ogni ruota una regolazione elettronica indipendente degli ammortizzatori. Il pacchetto comprende anche lo sterzo parametrico diretto e centraggio automatico, insieme all´adattamento della caratteristica dell´acceleratore e dei punti di intervento del cambio automatico. Adaptive Brake è un´ulteriore novità tecnica, basata sulla tecnologia della Classe S, ed offre ulteriori funzioni di assistenza per migliorare sicurezza e comfort, fra cui l´ausilio alla partenza in salita, la carica preventiva dell´impianto frenante in situazioni critiche e la frenata per asciugare i dischi dei freni sul bagnato. Grazie al considerevole aumento di potenza (fino al 13%) e coppia (circa il 18%), anche i motori caratterizzano il carattere dinamico della nuova Classe C. I motori quattro e sei cilindri spiccano per l´erogazione lineare e fluida della potenza che contribuisce all´elevato comfort di marcia. Mercedes-benz ha dedicato una particolare attenzione al perfezionamento dei motori quattro cilindri. Fra i propulsori benzina, il modello base C 180 Kompressor vede la potenza che passa dagli attuali 105 kW/143 Cv a 115 kW/156 Cv, mentre la coppia massima aumenta del 4,5%, passando da 220 a 230 Nm. Il modello C 200 Kompressor è dotato di un motore con 15 kW/20 Cv in più di potenza; ora eroga 135 kW/184 Cv e, a partire dai 2. 800 giri/min, raggiunge una coppia massima di 250 Nm. Grazie ai rinnovati motori a quattro cilindri, le prestazioni ed i consumi migliorano nettamente. Nell´accelerazione da 0 a 100 km/h, il C 200 Kompressor batte il modello precedente di 0,5 secondi. Considerevoli sono anche i risultati a livello di consumi: sui 100 km Classe C 180 Kompressor consuma 0,3 litri di benzina in meno rispetto al precedente modello, mentre nel C 200 Kompressor il consumo di carburante sul ciclo combinato si riduce di 0,5 litri per 100 km. Anche con le motorizzazioni diesel l´obiettivo era un ulteriore miglioramento dei quattro cilindri. Gli ingegneri di Stoccarda hanno ulteriormente perfezionato propulsore, turbocompressore ed iniezione diretta common-rail, modificando oltre 90 componenti. L´insieme di interventi incrementa la potenza del nuovo propulsore di Classe C 200 Cdi, che cresce dell´11% rispetto al modello precedente: 100 kW/136 Cv invece degli attuali 90 kW/122 Cv. Classe C 220 Cdi sviluppa una potenza massima di 125 kW/170 Cv (in precedenza: 110 kW/150 Cv) e, a partire da 2. 000 giri/min, sviluppa una coppia di 400 Nm, il 18% circa più di prima. I consumi scendono fino a 0,3 litri per 100 km: nel ciclo di marcia europeo (Nefz), Classe C 200 Cdi e C 220 Cdi percorrono 100 km con soli 6,1 litri di carburante. I moderni propulsori V6 di Classe C rimangono invariati. La scelta comprende tre motori benzina con 150 kW/204 Cv, 170 kW/231 Cv e 200 kW/272 Cv. Il sei cilindri della nuova Classe C 320 Cdi eroga 165 kW/224 Cv di potenza. Ad eccezione di Classe C 350, tutte le versioni della nuova Classe C sono equipaggiate di serie con il cambio a sei marce Agility Control. Il modello di punta, C 350, è dotata di serie del 7G-tronic, il primo cambio automatico a sette marce al mondo. Questo cambio è disponibile a richiesta anche per gli altri modelli sei cilindri di Classe C. Nell´ambito del suo sviluppo, la nuova Classe C ha brillantemente superato più di 100 crash test, fra cui i test di impatto interni, particolarmente severi, i cui criteri sono nettamente superiori alle condizioni previste per legge. Superare questi test è la condizione indispensabile per ottenere il massimo riconoscimento nel campo della sicurezza automobilistica: la Stella Mercedes. La protezione dei passeggeri inizia con la progettazione intelligente della carrozzeria, che per il 70% è composta da acciai ad alta ed altissima resistenza. Rispetto al modello precedente, Mercedes-benz ha ulteriormente ingrandito le zone di deformazione ed ottimizzato il flusso delle forze. Il frontale della nuova Classe C dispone di quattro livelli di collisione indipendenti, attraverso i quali le forze vengono distribuite su una grande superficie e scaricate senza compromettere la cellula dell´abitacolo. All´interno dell´abitacolo, la tecnologia di sicurezza è completata dai sistemi di protezione più moderni. La dotazione di serie comprende ben sette airbag: due airbag per guidatore e passeggero a doppio stadio di attivazione, un airbag ginocchio per il guidatore, due sidebag negli schienali dei sedili anteriori e due windowbag di grandi dimensioni che, in caso di collisione laterale, si dispiegano dal montante anteriore fino a quello posteriore. Il guidatore, il passeggero anteriore e quelli seduti sui sedili posteriori esterni hanno inoltre a disposizione di serie il pretensionatore ed il limitatore della forza di ritenuta. I poggiatesta di serie funzionano secondo il principio Neck Pro: in caso di eventuale tamponamento, le superfici imbottite vengono fatte avanzare nel giro di pochi millesimi di secondo per assorbire immediatamente l´urto della testa del guidatore e del passeggero. Diminuisce così il rischio di colpi di frusta. Un importante contributo per evitare tamponamenti è stato lo sviluppo da parte di Mercedes-benz di luci lampeggianti, compresi tra gli equipaggiamenti di serie della nuova Classe C. In caso il guidatore sia costretto ad una frenata di emergenza ad una velocità superiore a 50 km/h, le luci di stop lampeggiano con una frequenza elevata, avvertendo gli automobilisti che sopraggiungono. Pre-safe è un´altra caratteristica della nuova berlina Mercedes. Il sistema di protezione preventiva degli occupanti (equipaggiamento a richiesta) è abbinato ai sistemi di sicurezza della guida, fra cui Esp e Brake Assist, ed è in grado di riconoscere le manovre critiche fin dal primo attimo. In situazioni potenzialmente pericolose, ad esempio con forte sottosterzo o sovrasterzo, il Pre-safe attiva alcune misure preventive per preparare la vettura e le persone a bordo all´eventuale impatto. In tal modo la sicurezza passiva della vettura ha inizio in anticipo rispetto all´eventuale collisione. Per la prima volta in questo segmento di vetture è disponibile anche l´Intelligent Light System sviluppato da Mercedes-benz. Potenti fari bixeno permettono cinque diverse funzioni luce specifiche per le tipiche situazioni di guida e meteorologiche: luce per la viabilità normale, luce autostradale, fendinebbia allargati, fari attivi dinamici e fari con funzione di assistenza alla svolta. Mercedes-benz fornisce un ulteriore contributo importante alla sicurezza di guida in condizioni di scarsa visibilità. In fase di progettazione del cockpit, i designer Mercedes, ispirandosi ai modelli sportivi, hanno disegnato strumenti sferici tipici di roadster e coupé. Anelli color argento, quadranti neri, caratteri bianchi e lancette luminescenti color arancione rappresentano la perfetta sintesi di forma e funzione, con un impatto estetico di grande prestigio abbinato ad una buona visibilità. Altrettanto lineare è la plancia bicolore che, insieme alla consolle, nella nuova Classe C forma un elegante insieme, rappresentando un "design tutto d´un pezzo". Perfetta è anche l´integrazione del display a colori nella parte centrale superiore della plancia: direttamente nel campo visivo del guidatore. Il display può essere ripiegato a scomparsa senza disinserire, ad esempio, l´autoradio ed il sistema di navigazione. Chiudendo il coperchio ripiegabile sopra il vano del display, la strumentazione infotainment continua ad essere perfettamente operativa. Il display a colori centrale è parte integrante del nuovo sistema di comandi ed indicatori che la nuova Classe C ha ereditato dai modelli top di Mercedes. Il principale vantaggio è rappresentato dal rapido accesso alle funzioni frequentemente utilizzate. Il guidatore può conservare le proprie abitudini. Tutti i comandi e gli indicatori necessari per il viaggio sono inseriti nel cruscotto, nelle immediate vicinanze del guidatore. Anche la connessione del volante multifunzione disponibile di serie con il quadro strumenti crea un presupposto importante per il rapido accesso ad un gran numero di informazioni e funzioni, che il guidatore ha a disposizione direttamente davanti a sé. Altre funzioni, fra cui ad esempio l´infotainment, sono visualizzate sul display al centro del quadro strumenti. Guidatore e passeggero hanno la possibilità di comandare l´autoradio, il sistema di navigazione o il telefono per mezzo di un Controller sul tunnel centrale, oppure di scegliere i menu principali tramite i tasti di selezione diretta. Con gli apparecchi Audio 20, Audio 50 Aps e Comand Aps, l´infotainment dei passeggeri della Classe C è garantito da tre sistemi completamente nuovi, disponibili a richiesta. Tutti e tre offrono una tastiera per l´inserimento di numeri telefonici e frequenze radio, insieme ad un´interfaccia Bluetooth che assicura il collegamento senza fili del telefono cellulare con l´impianto vivavoce. Con l´Audio 50 Aps le istruzioni relative al percorso, in parte con uno zoom incroci dalla grafica gradevole, appaiono sotto forma di frecce sul display a colori fisso (4,9") nel quadro strumenti. A richiesta sono disponibili un Dvd-changer per sei dischi e il sistema di comando vocale Voicetronic. Nella nuova Classe C, il sistema multimedia Comand Aps offre ancora più funzioni. Nuovo è il sistema di navigazione con le carte di tutta l´Europa, i cui dati sono memorizzati su un disco rigido da 30 gigabyte. La visualizzazione delle mappe ad alta risoluzione compare su un display a colori (7") nel quadro strumenti a scomparsa. Il Comand Aps comprende fra l´altro un server musicale con quattro gigabyte di memoria, un Dvd Player per video ed audio ed il sistema di comando vocale Voicetronic, ulteriormente perfezionato da Mercedes-benz: il guidatore non è più costretto a sillabare i nomi di Paesi, località e strade, ma ha la possibilità di pronunciare il nome della città o della strada nella sua interezza. Il sistema di comando vocale è altrettanto confortevole quando si tratta di selezionare stazioni radio o richiamare una voce della rubrica telefonica. Il modello procedente della Classe C berlina ha venduto più di 1,4 milioni di esemplari dalla primavera del 2000. Mercedes-benz ha consegnato l´attuale Classe C nella versione di berlina, station-wagon e coupé sportiva a più di due milioni di Clienti nel mondo. Classe C è il bestseller nella gamma di vetture del Marchio di Stoccarda. Con il 30% circa del volume complessivo, la Germania è il principale mercato per Classe C. . .  
   
   
A 160 CDI E B 200 CDI CONFERITA A MERCEDES-BENZ LA PRESTIGIOSA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE AUTOMOBILISTICA ÖKO-TREND  
 
 Stoccarda, 20 marzo 2007 - L´istituto Öko-trend, estremamente rinomato a livello internazionale, ha conferito la Certificazione Ambientale Automobilistica a due modelli Mercedes-benz. Si tratta delle vetture A 160 Cdi e B 200 Cdi della Casa di Stoccarda, che hanno superato entrambe a pieni voti l´esame completo ed approfondito degli esperti dell´istituto indipendente. I due modelli Mercedes-benz hanno ottenuto risultati nettamente superiori alla media in tutti gli ambiti presi in esame. Secondo l´istituto, queste vetture vantano prestazioni eccellenti in termini di consumi, emissioni inquinanti ed acustiche, e si distinguono anche per il rispetto dell´ambiente nei processi di produzione, nella scelta dei materiali e nei sistemi logistici. L´istituto Öko-trend ha elogiato espressamente questi ottimi risultati: "La Mercedes A 160 Cdi può essere considerata come una delle vetture più ecocompatibili fra quelle dotate di un sistema di propulsione tradizionale", hanno constatato gli esperti. "Appare evidente che fin dalla fase di sviluppo di questa vettura compatta si è tenuto conto di una filosofia di rispetto dell´ambiente che contempla l´intero ciclo vitale del veicolo. È in questo modo che, attraverso numerosi accorgimenti, si è riusciti a ridurre di circa il 17% le emissioni nel corso della produzione e dell´utilizzo della nuova Classe A, in confronto al modello precedente. Nel complesso, con la nuova Classe A, Mercedes ha fissato nuovi parametri di riferimento in termini di ecologia per i veicoli dotati di un sistema di propulsione tradizionale". La A 160 Cdi consuma 4,9 litri ogni 100 chilometri, un dato che corrisponde ad un valore di emissioni di Co2 pari a 128 grammi. La Classe B Mercedes-benz, sempre secondo Öko-trend, si distingue invece per una "elevata versatilità e generosa abitabilità, unite ad un convincente bilancio ambientale". Da parte dell´istituto Öko-trend è stato espresso inoltre un particolare apprezzamento nei confronti della motorizzazione del modello B 200 Cdi: "Il motore diesel da 140 Cv è equipaggiato con un filtro antiparticolato di serie. Grazie ad una coppia particolarmente elevata di 300 Nm, messa a disposizione già a partire da 1. 600 giri, questo propulsore permette uno stile di guida rilassato ed un passaggio più rapido alle marce superiori. In questo modo è possibile ottenere un consumo di sei litri ogni 100 km. Nel complesso, quindi, la B 200 Cdi si merita una valutazione ambientale eccellente". L´istituto ha anche sottolineato gli elevati standard ecologici che caratterizzano in generale il marchio Mercedes-benz. L´istituto per la Ricerca Ambientale "Öko-trend", fondato dalla Bergische Universitat di Wuppertal, pubblica le sue ricerche sull´ecocompatibilità dei modelli automobilistici dal 1997. Lo scorso anno, gli esperti ambientalisti di questo istituto finanziariamente indipendente e neutrale hanno ulteriormente esteso il loro campo d´indagine, conferendo la Certificazione Ambientale Öko-trend, particolarmente rinomata a livello internazionale, soltanto ai veicoli che soddisfano requisiti ambientali particolarmente severi. Per la valutazione, gli esperti tengono conto delle caratteristiche specifiche dei veicoli come, ad esempio, il consumo di carburante e le emissioni inquinanti ed acustiche, ma anche i criteri ambientali che riguardano produzione, logistica, possibilità di riciclaggio dei materiali ed il sistema di gestione ambientale della Casa produttrice. La certificazione viene quindi concessa esclusivamente ai veicoli che ottengono almeno il 90% dei massimi risultati raggiungibili in tutti i criteri di valutazione. Fino ad oggi, soltanto 15 modelli di automobili in tutto il mondo hanno ricevuto questa prestigiosa certificazione ambientale, tra cui i due modelli Mercedes-benz A 160 Cdi nel segmento delle auto compatte e B 200 Cdi nella categoria dei monovolume compatti. . .  
   
   
PORSCHE RIDUCE CO2 ED EMISSIONI INQUINANTI  
 
Padova, 20 marzo 2007 - Misure a lungo termine per aumentare l’ecocompatibilità. Stoccarda. La Porsche Ag, Stuttgart, ha in programma di ridurre ulteriormente ed in modo significativo le emissioni di Co2 delle proprie vetture. Come annunciato al Salone dell’ Auto di Ginevra, tutti i modelli Porsche, all’inizio del prossimo anno, saranno conformi con i rigorosi standard sulle emissioni Eu5 applicabili da settembre 2009. Al tempo stesso, soddisferanno anche i limiti attualmente definiti dallo standard Eu6, che non entrerà in vigore prima del settembre 2014. La società ha annunciato, inoltre, che tutti i motori Porsche sono, già oggi, in grado di funzionare con carburante misto ad etanolo. Questo vale sia per le vetture sportive Porsche, progettate per una quota di etanolo del 10%, sia per i Suv Cayenne, i quali possono viaggiare con una miscela combustibile con percentuale di etanolo fino al 25%. L’etanolo è un cosiddetto biocarburante, ottenuto recuperando materie prime rigenerate e migliorando, così, l’equilibrio complessivo di Co2 rispettivamente del 10 e del 25%. Il Centro Sviluppo Porsche sta lavorando anche al cosiddetto veicolo a combustibile flessibile (Ffv) in grado di funzionare sia con sola benzina sia con una miscela di etanolo fino all’85%. Nel suo costante sforzo per ridurre i consumi di carburante e le emissioni, Porsche attualmente pone in primo piano l’introduzione di un motore ibrido che la società sta sviluppando assieme al gruppo Volkswagen e che si prevede entrerà nel mercato in un’ulteriore variante della Cayenne entro la fine del decennio. Questo concetto di guida alternativo ridurrà, quindi, il consumo di carburante di un ulteriore 30%. La Cayenne ibrida consumerà, infatti, meno di 9 litri di carburante ogni 100 km. Porsche progetta di introdurre un cosiddetto “full hibrid” associando un motore a benzina ad un motore elettrico. Beneficiando di questo sistema, entrambi i motori potranno essere azionati insieme e indipendentemente uno dall’altro, permettendo, in tal modo, tre diverse modalità operative. In questo processo, il motore elettrico fornisce la potenza richiesta non solo in fase di avvio a velocità moderata o nelle manovre ma anche durante la guida, ad esempio, nelle zone residenziali. Oltre agli attuali sforzi per ridurre il consumo di carburante attraverso la riduzione del peso e l’uso della tecnologia innovativa Variocam Plus per la gestione delle valvole e l’iniezione diretta, le misure previste serviranno a diminuire significativamente anche le emissioni di Co2 e la quota di ossido di azoto presente nei gas di scarico, mediante la conformità anticipata con gli standard Eu5 ed Eu6. . .  
   
   
NEW CLIO BY RIP CURL ARRIVA IN ITALIA  
 
Roma, 20 marzo 2007 - La serie limitata New Clio by Rip Curl sarà disponibile presso la Rete Renault, in Italia, a partire da fine marzo. Nata nel 1969 a Torquay, nel sud dell’Australia, dall’idea di due compagni surfisti, Rip Curl è oggi uno dei marchi di riferimento nell’universo del surf e degli sport invernali: un’azienda giovane che parla ai giovani, caratterizzata da un’immagine forte, dinamica e trendy, nonché dall’elevato contenuto tecnologico, dall’attenzione per i dettagli e la qualità dei materiali utilizzati, dall’innovazione finalizzata al comfort, alla sicurezza e alla praticità d’uso dei propri prodotti. Il co-marketing Renault - Rip Curl per New Clio nasce, quindi, dalla condivisione di obiettivi e valori comuni ai due marchi: la passione per la libertà e la mobilità, la volontà di rispettare e proteggere l’ambiente e la sicurezza degli utilizzatori unite ad una creatività al di fuori di ogni convenzione. Progettata con l’obiettivo di esaltare il dinamismo del modello, New Clio Rip Curl si rivolge a giovani dallo spirito libero, amanti dello sport, della moda e della vita all’aria aperta, che cercano un’auto dal look sportivo e seducente ad un prezzo accessibile. New Clio Rip Curl afferma il suo design dinamico sin dal primo impatto. Gli interni, rosso vivo e nero profondo, ne richiamano il carattere sportivo offrendo anche equipaggiamenti specifici per i praticanti di sport nautici ed invernali, come i tappetini di gomma antiscivolo ed un vano portaoggetti nel bagagliaio rigido a prova di sabbia e neve. La griffe Rip Curl si rivela nella cura dei dettagli: sellerie specifiche con richiamo della modanatura rossa della plancia sui fianchi dei sedili, marchio Rip Curl sulle etichette dei poggiatesta anteriori e sulla consolle centrale, stripping antiscivolo sulla soglia delle porte. In linea con le tendenze di mercato e con i gusti dei giovani, New Clio Rip Curl propone anche, in opzione, l’Audio Connection Box, che consente di collegare fino a 3 periferiche (ingresso Usb ed ingresso jack per connettere un lettore Mp3 ed ingresso dedicato iPod) governabili tramite i comandi al volante dell’impianto stereo dell’auto. Una gamma completa di motorizzazioni esalta il dinamismo ed il piacere di guida di Clio Rip Curl. Concretizzando l’impegno di Renault nella ricerca e nelle applicazioni che salvaguardano l’ambiente, il nuovo propulsore benzina 1. 2 Tce 100 cv (73 kW) presenta qualità di spicco: dotato di un turbocompressore a bassa inerzia, esso eroga la potenza di un motore 1. 4 l e la coppia di un motore 1. 6 l (145 Nm), con i consumi di un motore 1. 2 l (il minimo a 650 g/min contribuisce ai bassi consumi). Con emissioni di Co2 limitate a 140 gr/Km, questo propulsore è stato sviluppato per diventare un nuovo riferimento in termini di performance e consumi a questo livello di potenza essendo, inoltre, l’unico propulsore 100 cv a benzina a beneficiare di 800 euro di ecoincentivi più 3 anni di bollo gratuiti. Riciclabile per il 95% della massa, Clio by Rip Curl conferma l’impegno di Renault verso l´ambiente, valore che condivide con il suo partner. Nella versione 1. 5 dCi 85 cv con filtro antiparticolato, Clio by Rip Curl emette solo 126 g/Km di Co2 per un consumo, in ciclo misto, di appena 4,8 l/100 km. Questo filtro inaugura una nuova tecnologia rispettosa dell’ambiente, grazie all’iniettore integrato nella linea di scarico, soluzione astuta che è stata oggetto di numerosi brevetti. .  
   
   
PEUGEOT 207 RICEVE A FIRENZE IL PREMIO AUTO EUROPA 2007  
 
 Roma, 20 marzo 2007 - Firenze è stata scelta come sede per la cerimonia di consegna del Premio Auto Europa 2007, vinto da Peugeot 207. Il riconoscimento, consegnato dal Presidente dell’Uiga Maurizio Refini a Christian Peugeot, Direttore della Comunicazione di Automobiles Peugeot, era stato conseguito a Gabicce Mare dai giornalisti italiani dell’automobile nel mese di novembre, quando la “Energie Intense” ha conquistato la vittoria con un punteggio record di 763 voti (più del doppio rispetto alla seconda classificata). Dopo aver vinto il titolo di Auto Europa (che si aggiunge a quelli di Auto dell’anno conquistati in Spagna e Portogallo), Peugeot 207 ha arricchito la sua gamma con il nuovo motore da 120cv (Ep6), disponibile da marzo e frutto della collaborazione tra il Gruppo Psa Peugeot Citroën e Bmw, che aveva già dato vita, nel mese di novembre, alla 207 Thp da 150cv. In questi giorni viene presentata al pubblico italiano la Peugeot 207 Cc, offerta con due propulsori benzina ed un turbodiesel della serie Hdi, con Filtro Attivo Antiparticolato Fap. Le versioni a disposizione si chiamano Tecno e Féline. La versione sportiva si chiama 207 Rc, ha un motore da 175cv - nato sempre dalla collaborazione di Psa Peugeot Citroën con il gruppo automobilistico tedesco - e sarà commercializzata tra aprile e maggio. Infine, la 207 Outdoor, presentata al salone di Ginevra, prefigura la versione Sw disponibile al pubblico italiano da settembre 2007.
Immatricolazioni 207 (a fine febbraio 2007)
36. 536
3Porte 29%
5Porte 71%
Benzina 38%
Diesel 62%
45 Versioni di cui: 3 Porte: 18 (11 benzina, 7 diesel) 5 Porte: 21 (12 benzina, 9 diesel) Coupé Cabriolet: 6 (4 benz, 2 diesel)
allestimenti: One Line, X Line, Xs, Xsi, Xt, Tecno, Féline
Prezzi a partire da € 11. 650 (One Line 1. 4 8v)
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NUOVA SMART BRABUS E BRABUS XCLUSIVE AL MY SPECIAL CAR SHOW 2007  
 
Roma, 20 marzo 2007 - smart al My Special Car Show, la più importante vetrina italiana sul mondo del tuning, presenta in anteprima italiana le due versioni Brabus della nuova smart, massima espressione dei valori di sportività ed esclusività firmati dal famoso preparatore tedesco, insieme alla gamma accessori smart Brabus ‘07 ed alle ultime novità della linea di abbigliamento smartware. La kermesse riminese, giunta alla sua terza edizione, avrà luogo a Rimini Fiera dal 13 al 15 aprile 2007 e si presenta come un irrinunciabile appuntamento per tutti gli appassionati delle personalizzazioni automobilistiche. Con ben 72 kW / 98 Cv, smart Brabus e smart Brabus Xclusive dispongono di una potenza maggiorata del 30% rispetto al modello Brabus precedente. Al tempo stesso, i bassi consumi e le ridotte emissioni di Co2 dimostrano che questo incremento di potenza non va a discapito dell´ambiente e dei Clienti. Inoltre, entrambe le versioni Brabus vantano un rapporto peso-potenza estremamente favorevole: con appena 7,8 kg/Cv questo dato risulta, infatti, inferiore del 24% rispetto alla precedente smart Brabus. Smart Brabus: maggiore potenza e assetto sportivo smart Brabus mette in primo piano la sportività. Il suo motore tre cilindri a benzina da un litro di cilindrata eroga una potenza di 72 kW (98 Cv) e sviluppa una coppia massima di 140 Nm, garantendo alla due posti da 770 kg una straordinaria agilità. L´accelerazione da zero a 100 km/h richiede meno di dieci secondi e la velocità massima (limitata elettronicamente) è di 155 km/h. Dall´esterno, smart Brabus è caratterizzata da una serie di dettagli distintivi come, ad esempio, cerchi in lega "Monoblock Vi", passaruota posteriori maggiorati, impianto di scarico sportivo e fendinebbia. Inoltre, la vettura dispone di assetto ribassato di 15 millimetri e sospensioni più rigide. Gli interni di smart Brabus si distinguono dai modelli di serie per numerosi elementi distintivi Brabus come, ad esempio, pomello del cambio, impugnatura del freno a mano e pedaliera. Anche tachimetro, contagiri ed orologio sono firmati Brabus. Smart Brabus sarà disponibile nella gamma colori degli altri modelli smart. Smart Brabus Xclusive: raffinati equipaggiamenti Sportività ed un’esclusiva raffinatezza nel segmento: smart Brabus Xclusive si distingue per queste caratteristiche. Rispetto a smart Brabus, la versione Xclusive si presenta con una dotazione di serie ancora più ricca che soddisfa i desideri più raffinati e conferma le motorizzazioni e le eccezionali prestazioni di smart Brabus. Dotata di cerchi in lega maggiorati "Monoblock Vi", passaruota posteriori maggiorati, impianto di scarico sportivo e paraurti posteriore specifico, smart Brabus Xclusive appare subito inconfondibile, grazie soprattutto allo spoiler anteriore Brabus ed alle minigonne laterali Brabus in tinta con la carrozzeria ed ai gruppi ottici bruniti. Gli interni di smart Brabus Xclusive presentano, inoltre, sedili sportivi in pelle riscaldabili con logo Brabus. La dotazione di serie della vettura comprende anche il volante sportivo dal rinnovato design a tre razze, rivestito in pelle, comandi del cambio integrati e tappetini in velluto Brabus. Quadro strumenti e pannelli delle porte sono caratterizzati da una speciale superficie. I sidebag per testa e torace, normalmente disponibili a richiesta, sono di serie. Si tratta di speciali airbag laterali che proteggono la zona della testa e il torace degli occupanti in caso di eventuale collisione. La vernice di smart Brabus Xclusive sottolinea ulteriormente l´esclusività del modello, disponibile soltanto nelle combinazioni cromatiche silver/silver e black/black (cellula di sicurezza tridion /bodypanel). L´introduzione sul mercato delle due versioni Brabus è prevista per l´autunno del 2007. I prezzi saranno resi noti verso la metà dell´anno. .  
   
   
ALCOL E GUIDA: ACCORDO TRA ACI E DIAGEO PER TRE ANNI DI PREVENZIONE  
 
Milano, 20 marzo 2007 - L´automobile Club d´Italia e Diageo, leader mondiale nel settore delle bevande alcoliche, hanno sottoscritto un accordo triennale finalizzato a promuovere una campagna di prevenzione e sensibilizzazione sui rischi che l´abuso delle bevande alcoliche comporta se associato alla guida. L´iniziativa si inserisce nel progetto Aci "Obiettivo 2010, un traguardo per la vita" volto al dimezzamento delle vittime della strada entro il 2010 come imposto dall´Unione Europea. L´accordo Aci-diageo prevede: una campagna di comunicazione, a partire dal mese di maggio, che coinvolgerà i locali notturni, i pubblici esercizi, le discoteche e le principali sedi territoriali dell´Automobile Club d´Italia; eventi di sensibilizzazione sul concetto del Designated Driver per educare i giovani ad individuare, nel gruppo degli amici, uno di loro che scelga di non bere per poter riaccompagnare in sicurezza gli amici; la distribuzione di un questionario finalizzato a comprendere le istanze più urgenti dei giovani italiani sul tema di alcol e guida in modo da calibrare efficacemente le attività di sensibilizzazione nei successivi tre anni di collaborazione. "Al fine di valorizzare anche in Italia il nostro impegno sul problema del "bere o guidare" eravamo alla ricerca di un partner affidabile in grado di conferire credibilità, autorevolezza e visibilità al nostro impegno - dichiara Sandro Sartor Gm di Diageo Italia - ed è stato naturale pensare all´Aci. Insieme porteremo il nostro contributo per tentare di mitigare il problema; accanto ai consueti inviti al bere responsabile che caratterizzano tutte le comunicazioni di Diageo, faremo cultura sul concetto del Designated Driver. Responsabilità nel bere per tutti, sobrietà per chi ha la responsabilità della guida". "La sicurezza stradale - sottolinea Franco Lucchesi, presidente dell´Aci - con il suo tributo di un milione e duecentomila morti l´anno è un´emergenza mondiale. A tal fine l´Aci ha lanciato la Campagna "Obiettivo 2010: un traguardo per la vita" con il duplice intento di raccogliere migliaia di firme per impegnare l´Onu, il G8 e il Governo Italiano ad adottare misure urgenti contro l´incidentalità stradale e di dar vita ad un piano quadriennale di iniziative ed interventi di comunicazione miranti a far sì che il nostro Paese possa centrare l´obiettivo imposto dall´Ue per la riduzione del 50% delle vittime della strada entro il 2010". .  
   
   
AVELLINO: 240 DENUNCE PER PATENTI FALSE  
 
Avellino, 20 marzo 2007 - La Polizia di Stato di Avellino ha denunciato di 240 persone responsabili di corruzione, falso materiale ed ideologico e truffa per aver conseguito o fatto conseguire illecitamente patenti false. L’operazione della Polizia Stradale di Avellino, che segue l’indagine Patenti Market conclutasi nel 2004, ha permesso di smantellare una vasta associazione che assegnava a persone già titolari di patenti di guida, una o più categorie superiori, nella maggior parte dei casi, la patente “B” diventava addirittura “D/e” ed i compratori, risultavano abilitati a condurre Autobus e T. I. R. , con le ovvie conseguenze facilmente immaginabili. Le patenti di guida illecitamente conseguite sono state tutte sequestrate. Le autoscuole o agenzie coinvolte nell’operazione hanno sede in diversi territori della provincia di Avellino e Salerno. .  
   
   
TORINO: RICICLAGGIO VEICOLI RUBATI, VENTIDUE ARRESTI DELLA POLSTRADA  
 
Torino, 20 marzo 2007 - La Sottosezione Polizia Stradale di Susa (To) ha scoperto una organizzazione specializzata nel riciclaggio di veicoli rubati in Italia ed esportati in Marocco, Francia e Romania, nonché nella commissione di truffe in danno di compagnie assicurative. Sono 22 i provvedimenti di custodia cautelare eseguiti dalla Polizia Stradale con l’impiego di 80 equipaggi coadiuvata dal Reparto Prevenzione Crimine di Torino e dalla Polstrada di Milano, Brescia, Massa Carrara, Asti, Biella, Cuneo, Novara e Vercelli. Nell’ambito dell’inchiesta, realizzata con la collaborazione del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia e del Servizio Polizia Stradale, sono già state eseguite rogatorie internazionali in Spagna (Algeciras e Ceuta) e Francia (Nancy) che hanno consentito di raccogliere numerosi riscontri relativi all’esportazione dei veicoli rubati in Italia. L’operazione ha permesso finora di eseguire 32 arresti e denunciare 46 persone facenti capo al gruppo criminale. Nel corso dell´operazione, alla quale hanno collaborato anche la Sezione Specializzata di Repressione Traffici Autovetture Rubate di Parigi e la Gendarmeria di Nancy, sono stati individuati 71 veicoli per un valore di circa 2. 500. 000 euro. .  
   
   
PIAGGIO CARNABY  
 
Milano, 20 marzo 2007 - Piaggio Carnaby è il nuovissimo scooter a ruote alte che, rafforzando la tradizione di Piaggio in questo importante segmento di mercato, si inserisce, a completare la gamma, tra il compatto Liberty e il Gt Beverly, i due best seller del mercato ruota alta con oltre 600. 000 veicoli venduti. Carnaby si presenta, nelle cilindrate 200 e 125, con una veste estetica assolutamente originale, simpatica e rassicurante. Nato da un progetto completamente nuovo, ridefinisce il concetto stesso di performance: non solo prestazioni al top ma anche massima semplicità di utilizzo, funzionalità, sicurezza e comfort. Grandi performance in dimensioni compatte. La veste del nuovo Piaggio Carnaby si distingue per l’immediato coinvolgimento e per il senso di comoda accoglienza che infonde appena si sale a bordo. Le linee sono morbide, espressive e, allo stesso tempo, moderne. Spicca la pedana piatta che garantisce assoluta comodità di utilizzo nella vita cittadina. L’anteriore protettivo accoglie i gruppi ottici che, in assoluta coerenza con le linee moderne di Carnaby, si caratterizzano per la forma innovativa e ricercata. La sella bicolore è ampia e offre una seduta comodissima. Posta a soli 790 mm da terra la sella è, insieme al manubrio largo, uno degli elementi chiave della perfetta ergonomia di Piaggio Carnaby. Carnaby è uno scooter che ispira fiducia, ma che ha anche una forte personalità e una immagine sobria e funzionale, l’ideale per districarsi nel traffico cittadino. Il progetto Carnaby nasce intorno alle due motorizzazioni, all’avanguardia della tecnica motoristica, Piaggio Leader 200 e 125cc. Propulsori di ultima generazione caratterizzati dal rispetto assoluto delle più recenti, e severe, normative anti inquinamento (euro3). I due motori sono accomunati da un lay out analogo, 4 tempi, 4 valvole, raffreddati a liquido ed esprimono potenze e prestazioni assolutamente al top della categoria: il 125 cc eroga una potenza di 15 Cv (il massimo consentito dalla legge per chi guida con patente auto), mentre il 200 cc arriva ai 21 Cv. Potenze sempre disponibili, in ogni range di utilizzo, per una guida fluida, piacevole e che consente dei consumi estremamente contenuti. La ciclistica è composta da un telaio in tubi di acciaio ad alta resistenza, all’anteriore da una forcella con steli da ben 35 mm di diametro, mentre al posteriore lavora una coppia di ammortizzatori a doppio effetto e molla elicoidale con precarico regolabile su 4 posizioni. Grazie a questa robusta struttura portante, alle ruote grandi da 16” ed alle gomme di grande dimensione (110/70 all’anteriore e 130/70 al posteriore), sono garantiti un comfort di marcia ed una tenuta di strada ai massimi livelli. Alla sicurezza attiva ci pensa il potente impianto frenante che si compone di due unità disco da 260 mm con pinze flottanti a doppio pistoncino. Su Piaggio Carnaby tutto è progettato per renderne l’uso facile e rilassante. I motori spingono forte, i pneumatici, i freni e la ciclistica tutta assicurano tenuta e sicurezza, gli ammortizzatori hanno una taratura tale da ottenere il massimo comfort di marcia in ogni condizione stradale. La strumentazione analogica risulta completa e di facile lettura, i comandi sono immediati. Ma Carnaby va oltre e offre una serie di soluzioni innovative e intelligenti per migliorare la vita nell’utilizzo quotidiano. A cominciare dal sistema “Easy start”, che ridefinisce gli standard di progettazione e costruzione di tutto il sistema di avviamento, garantendo così regolarità e puntualità nell’avvio del motore, in tutte le condizioni meteo e di utilizzo. Si prosegue poi con ”Easy park”, un cavalletto centrale appositamente studiato che con l’ottimizzazione del punto di leva rende più agevole il parcheggio di Carnaby. Lo spazio su Carnaby è grande e distribuito con intelligenza: guidatore e passeggero hanno a disposizione una sella ampia e ben sagomata (apribile dal blocchetto di accensione), una ampia pedana piatta anteriore e due comode pedanine posteriori retrattili per la migliore ergonomia possibile. Il sottosella poi garantisce lo spazio per un casco jet e due comode tasche laterali utilizzabili per riporre i piccoli oggetti. Inoltre è possibile alloggiare nel controscudo l’innovativa “Easy bag”: staccabile e realizzata in tessuto sintetico coordinato con la sella, impermeabile e antistrappo costituisce un riserva di spazio estremamente funzionale. Oltre a “Easy-bag”, la gamma accessori del Carnaby comprende una serie di articoli estremamente funzionali e che facilitano l’utilizzo dello scooter: “Easy cover” è il telo coprigambe ripiegabile e dallo stile innovativo, realizzato in materiale impermeabile è caratterizzato da due “oblò”, che gli conferiscono una nuance che richiama la tecnica velistica. Inoltre, inglobando le uscite d’aria del radiatore, si ha la possibilità di convogliare sulle gambe aria calda e creare quindi un microclima che rende ancora più confortevole l’utilizzo del Carnaby durante i mesi freddi. “Easy case” è il nuovo bauletto da 38 litri espressamente studiato per Carnaby, in tinta con il veicolo e capace di ospitare un casco integrale o 2 caschi Jet. Dallo stile perfettamente integrato con l’estetica del veicolo, “Easy case” ha un sistema di aggancio al portapacchi semplice e diretto (non c’è bisogno di utilizzare piastre di interfaccia), inoltre è “one-lock”, ovvero la serratura di apertura utilizza la stessa chiave di accensione del veicolo, si evita così di avere chiavi differenti per veicolo e bauletto. Parabrezza medio, in metacrilato antiurto e antischeggia in lastra da 4 mm, dotato di un elegante sistema di aggancio e di paramani, è l’ideale per proteggere dalla pioggia e dal freddo. Antifurto bloccadisco con allarme sonoro: un antifurto meccanico bloccadisco di ultima generazione, estremamente tenace e dotato anche di allarme acustico. Cavalletto laterale, che rende ancora più agevole il parcheggio del veicolo, soprattutto in situazioni in cui risulta difficile l’utilizzo del cavalletto centrale. Antifurto elettronico con telecomando. Seggiolino per bambini con cinturino poggiapiedi, per bambini da 3 anni a 8 anni (peso 14-30 kg). Telo copriscooter personalizzato per il Carnaby. Gamma colori Le linee espressive e moderne di Piaggio Carnaby sono offerte, per tutte le motorizzazioni, nelle tre colorazioni metallizzate Grigio Excalibur, Nero Grafite, Azzurro Sky e in un vivace pastello Giallo Cometa. Piaggio Carnaby 125 - Scheda tecnica
Motore Monocilindrico, 4 tempi, 4 valvole Piaggio Leader con sistema aria secondaria Sas e marmitta a doppio stadio di catalisi
Cilindrata 124 cc
Alesaggio 57 mm
Corsa 48,6 mm
Carburante Benzina senza piombo Nor min 95
Rapporto di compressione 12±0. 5 : 1
Potenza max all’albero 15 Cv (11 Kw) a 9. 750 giri
Coppia max 12 Nm a 8. 000 giri
Raffreddamento A liquido con circolazione forzata
Cambio Variatore automatico Cvt con asservitore di coppia
Accensione Elettronica a scarica capacitiva (Cdi) e mappa di anticipo variabile
Avviamento Elettrico (tipo Bendix) con decompressore automatico e starter automatico
Telaio Monoculla in doppio tubo di acciaio altoresistenziale
Sospensione anteriore Forcella telescopica idraulica, steli da 35mm - Corsa: 104 mm
Sospensione posteriore Motore con funzione di forcellone oscillante, doppio ammortizzatore idraulico a doppio effetto e precarico molla regolabile su 4 posizioni – Corsa: 90 mm
Freno anteriore Disco in acciaio inox Ø 260 mm e pinza flottante con due pistoni Ø 25. 4 mm
Freno posteriore Disco in acciaio inox Ø 260 mm e pinza flottante con due pistoni Ø 25. 4 mm
Cerchio ruota anteriore Lega allumino pressofusa 16" x 3,00
Cerchio ruota posteriore Lega alluminio pressofusa 16" x 3,50
Pneumatico anteriore Tubeless 110/70-16”
Pneumatico posteriore Tubeless 130/70-16”
Lunghezza/larghezza 2. 000 mm / 740 mm
Passo 1. 365 mm
Altezza sella 790 mm
Peso a secco 146 kg
Capacità serbatoio 9 litri
Velocità max 104 km/h
Consumo ciclo Ece 40 24 km/l
Omologazione Euro3
Piaggio Carnaby 200 - Scheda tecnica
Motore Monocilindrico, 4 tempi, 4 valvole Piaggio Leader con sistema aria secondaria Sas e marmitta a doppio stadio di catalisi
Cilindrata 198 cc
Alesaggio 72 mm
Corsa 48,6 mm
Carburante Benzina senza piombo Nor min 95
Rapporto di compressione 11,5 :1
Potenza max all’albero 21 Cv (15,4 Kw) a 9. 000 giri
Coppia max 17 Nm a 7. 250 giri
Raffreddamento A liquido con circolazione forzata
Cambio Variatore automatico Cvt con asservitore di coppia
Accensione Elettronica a scarica capacitiva (Cdi) e mappa di anticipo variabile
Avviamento Elettrico (tipo Bendix) con decompressore automatico e starter automatico
Telaio Monoculla in doppio tubo di acciaio altoresistenziale
Sospensione anteriore Forcella telescopica idraulica, steli da 35mm - Corsa: 104 mm
Sospensione posteriore Motore con funzione di forcellone oscillante, doppio ammortizzatore idraulico a doppio effetto e precarico molla regolabile su 4 posizioni – Corsa: 90 mm
Freno anteriore Disco in acciaio inox Ø 260 mm e pinza flottante con due pistoni Ø 25. 4 mm
Freno posteriore Disco in acciaio inox Ø 260 mm e pinza flottante con due pistoni Ø 25. 4 mm
Cerchio ruota anteriore Lega allumino pressofusa 16" x 3,00
Cerchio ruota posteriore Lega alluminio pressofusa 16" x 3,50
Pneumatico anteriore Tubeless 110/70-16”
Pneumatico posteriore Tubeless 130/70-16”
Lunghezza/larghezza 2. 000 mm / 740 mm
Passo 1. 365 mm
Altezza sella 790 mm
Peso a secco 146 kg
Capacità serbatoio 9 litri
Velocità max 119 km/h
Consumo ciclo Ece 40 25 km/l
Omologazione Euro3
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PEUGEOT E LA MOBILITÀ URBANA  
 
Milano, 20 marzo 2007 - Il Marchio Peugeot è presente in Italia con una gamma articolata di vetture, ma anche di due ruote. Il traffico sempre più intenso, l’extraurbanizzazione - che costringe molte persone a un commuting incessante - fanno talvolta scegliere di risolvere il problema della mobilità quotidiana con uno scooter. Peugeot ha pensato anche a questi utenti allargando la sua presenza in Italia, fortemente consolidata nel settore dei 50cc, anche con due gamme di scooter targati da 125cc a 250cc. Le versioni si chiamano Geopolis (ruota alta) e Satelis (ruota bassa). Pensate che a pochi mesi dal lancio Satelis era già stato prodotto in 10. 000 esemplari e che subito si è imposto come primo in classifica in molti mercati Europei. Il Gruppo crede molto al mercato italiano e fin dallo scorso anno ha convogliato elevati investimenti anche in comunicazione. E’ il caso della nuova campagna che dal 19 marzo al 24 aprile coinvolgerà stampa quotidiana e affissioni mobili su bus cittadini. Un messaggio accattivante che focalizza comunque i nuovi prodotti: Satelis e Geopolis. Un approccio maturo al problema odierno della mobilità si esplica poi con l’omologazione Euro 3 (il massimo oggi possibile) di tutti gli scooter targati Peugeot e con un servizio di assistenza per 24 mesi che copre anche l’esaurimento del carburante, la foratura e lo smarrimento chiavi. Scegliere quindi uno scooter Peugeot rappresenta oggi una decisione che coniuga razionalità, funzionalità, ma anche il piacere di guida: il minimo comune denominatore di tutti i veicoli col marchio del Leone. .  
   
   
ANAS, EMILIA ROMAGNA: IL MINISTRO DI PIETRO INAUGURA LA VARIANTE ALLA EX STRADA STATALE ‘ASOLANA’ L’OPERA, LUNGA 8,9 KM E DAL COSTO DI 29 MILIONI DI EURO, COLLEGA IL SISTEMA METROPOLITANO DI PARMA ALLE AREE DEL MANTOVANO E DEL CREMONESE IL PRESIDENTE CIUCCI: “IN EMILIA ROMAGNA L’ANAS HA IN CORSO 12 INTERVENTI PER NUOVE OPERE, PER INVESTIMENTI PARI A CIRCA 350 MILIONI DI EURO”  
 
 Parma, 20 marzo 2007 - L’anas ha aperto ieri al traffico la Variante alla ex strada statale 343 “Asolana”, in provincia di Parma. Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato fra gli altri il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, il Presidente di Anas Pietro Ciucci, il Presidente della Provincia di Parma Vincenzo Bernazzoli, il Sindaco di Colorno Stefano Gelati, il Sindaco di Torrile Giovanni Buttarelli, l’Assessore Regionale alla Mobilità e Trasporti Alfredo Peri e il Vescovo di Parma Monsignor Silvio Cesare Bonicelli. “La nuova opera – ha spiegato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – era attesa da lungo tempo e la sua realizzazione è stata segnata da una storia travagliata, durata quasi undici anni, dovuta alle difficili vicende finanziarie delle due imprese che si sono susseguite nel cantiere, e che solo di recente è stata sbloccata e portata a termine, grazie al lavoro comune di Anas e delle istituzioni locali, a partire dalla Provincia di Parma, alla quale - dopo l’apertura al traffico - cederemo in gestione l’arteria”. La Variante all’Asolana - lunga 8,9 km - collega il sistema metropolitano di Parma alle aree del mantovano e del cremonese e consente di alleggerire l’intenso flusso veicolare della zona, caratterizzato soprattutto da mezzi pesanti, e di decongestionare i centri abitati di Colorno e San Polo di Torrile. La nuova opera migliorerà quindi non solo il sistema viabile, anche in termini di sicurezza, ma soprattutto consentirà una drastica riduzione dei fattori di inquinamento atmosferico ed acustico. Fin dalla fase progettuale, molta attenzione è stata posta infatti a minimizzare l’impatto ambientale attraverso una serie di opere, che si trovano principalmente in corrispondenza degli attraversamenti dei corsi d’acqua: il Viadotto Parma, a 5 campate; il Viadotto Galasso, a 3 campate, e il Viadotto Lorno, a 4 campate, oltre ad altri 5 viadotti ad unica campata. Nel suo complesso l’intera opera ha richiesto un investimento complessivo di circa 29 milioni di euro. “Grazie ai finanziamenti messi a disposizione dal Governo e alla fondamentale collaborazione con la Regione Emilia Romagna e con gli altri Enti locali – ha sottolineato il Presidente Ciucci - l’Anas ha in corso e in programma importanti interventi sulla totalità della rete stradale regionale, tesi sia all’ammodernamento di una rete stradale che deve sostenere flussi crescenti, sia ad elevare gli standard di sicurezza. In particolare sono state sottoscritte apposite convenzioni con la Provincia e il Comune di Parma per la progettazione ed esecuzione del completamento del sistema Tangenziale di Parma e per la progettazione della Via Emilia Bis”. Attualmente, sono 12 le nuove opere appaltate e in corso di realizzazione nella Regione, per un importo totale che ammonta a circa 350 milioni di euro. Tra questi interventi, i più significativi sono: il I° e Ii° lotto del sistema tangenziale est di Forlì per un importo di circa 90 milioni di euro; il I° lotto dei lavori di ammodernamento della strada statale 64 “Porrettana” per un importo di circa 20 milioni di euro; l’adeguamento di diversi lotti della E45 “Orte-ravenna” per un importo di circa 20 milioni di euro; i lavori di realizzazione della Secante di Cesena, di prossima ultimazione, per un importo di circa 80 milioni di euro Sono poi in corso le procedure per la redazione e l’approvazione della progettazione esecutiva dei seguenti 6 appalti integrati già aggiudicati: il I° e Ii° lotto dell’asse di arroccamento del sistema tangenziale di Forlì per un importo di circa 100 milioni di euro; il Ii° lotto dei lavori di ammodernamento della strada statale 64 “Porrettana” per un importo di circa 70 milioni di euro; il Ii° stralcio della variante di Argenta e il I° stralcio della variante di Alfonsine entrambe lungo la strada statale 16 “Adriatica” per un importo complessivo di circa 70 milioni di euro; il Iv° lotto, Ii° stralcio dei lavori di ammodernamento della E45 “Orte–ravenna” per un importo di circa 20 milioni di euro. “Anche per gli interventi di manutenzione straordinaria – ha ricordato il presidente Ciucci – siamo fortemente impegnati a garantire a questa Regione, fondamentale cerniera di collegamento tra il nord e il sud del Paese, un sistema viario moderno, sicuro ed efficiente, con ingenti investimenti”. .  
   
   
L´ASSESSORE PERI NOMINATO PRESIDENTE DEL GRUPPO POLITICO DI POLIS, RETE EUROPEA DELLE CITTÀ E DELLE REGIONI PER LE SOLUZIONI INNOVATIVE NEI TRASPORTI. A TOLOSA CONSEGNA UFFICIALE ALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA DEL PREMIO "OSMOSE"  
 
 Bologna, 20 marzo 2007 - L´assessore regionale Alfredo Peri è stato nominato il 15 marzo presidente del gruppo politico dell´associazione Polis, la rete europea delle città e delle regioni per le soluzioni innovative nei trasporti. La nomina è avvenuta a larghissima maggioranza durante la conferenza annuale dell´associazione, in corso a Tolosa. Una scelta maturata sulla base di una positiva valutazione del lavoro svolto da Peri anche come fondatore e presidente di Federmobilità, il forum italiano per il governo regionale, locale e urbano della mobilità sostenibile. L´assessore non ha potuto essere presente perché impegnato, proprio in questi giorni, nella discussione dell´Atto di indirizzo triennale 2007/2009 per la programmazione e amministrazione del Trasporto pubblico locale in sede di Commissione territorio, ambiente e mobilità. Pertanto la Regione è stata rappresentata a Tolosa dal consigliere Mario Mazzotti. "Desidero esprimere un ringraziamento ai colleghi delle altre realtà europee - ha detto l´assessore Peri - e ai collaboratori che hanno lavorato per qualificare le attività e tenere aperti i collegamenti con la Comunità europea. Questa nomina - ha aggiunto Peri - non è solo un riconoscimento personale, ma all´importante lavoro portato avanti dalla Regione Emilia-romagna". La conferenza di Tolosa si è svolta con la partecipazione di molte città e regioni di tutte le nazioni europee, che vanno da quelle tradizionalmente presenti - come la Francia, la Germania, l´Italia, l´Olanda, la Spagna, il Regno Unito - ai nuovi stati membri, come la Romania. La giornata del 16 marzo, l´ultima della conferenza, ha visto la partecipazione del vicepresidente europeo e commissario ai Trasporti Jacques Barrot: in quella sede, è stata ufficialmente consegnato alla Regione Emilia-romagna il premio "Osmose", come riconoscimento degli "approcci innovativi nella logistica urbana", dei risultati positivi legati ai processi integrati di coinvolgimento di tutti gli attori interessati, dell´originalità del punto di vista regionale che contrasta l´isolamento delle singole città e assicura una migliore gestione delle merci in ambito urbano. .  
   
   
CADE L´ULTIMO DIAFRAMMA DEL TUNNEL DELLA CIRCONVALLAZIONE FORESTA-TEL  
 
Bolzano, 20 marzo 2007 - È caduto nei giorni scorsi l´ultimo diaframma della galleria lunga oltre 500 metri a Lagundo, sulla strada tra Tel e Foresta. Questo tratto di 1,3 km della Statale della Venosta in futuro verrà servito da due tunnel. Il primo, di 270 metri, è già scavato e si sta ora provvedendo al rivestimento. Nel tratto tra Tel e Foresta la Provincia ha previsto la realizzazione di due tunnel, uno di 270 metri e l´altro lungo 541, che consentiranno di evitare una serie di strettoie e di curve pericolose sulla Statale della Venosta. Si tratta di una circonvallazione necessaria e urgente per ragioni di sicurezza, come conferma l´assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner. Attualmente i lavori procedono come previsto, entrambe le gallerie sono state scavate e si sta completando lo scavo sugli 80 metri di strada progettata all´aperto tra i due tunnel. Nel più corto sono in corso le operazioni di rivestimento, a seguire verranno predisposti gli impianti tecnici. L´assessorato ai Lavori pubblici conta di aprire al traffico il nuovo tratto della Statale della Venosta entro il prossimo settembre. .  
   
   
ILLY INAUGURA PONTE SU VILLESSE-GORIZIA  
 
Farra d´Isonzo (Go), 20 marzo 2007 - Un´opera fondamentale per mettere in sicurezza il collegamento tra l´autostrada "A 4" Trieste-venezia e Gorizia, ma che si inserisce all´interno di un disegno strategico più ampio, quello della viabilità di raccordo con il tracciato del Corridoio 5. Così è stato definito il nuovo ponte realizzato dalla società Autovie Venete sulla superstrada Villesse-gorizia, che è stato inaugurato questa mattina dal presidente della Regione Riccardo Illy, presente l´assessore regionale alla Viabilità e alle Infrastrutture di trasporto Lodovico Sonego. Alla cerimonia hanno partecipato i vertici di Autovie Venete, con il presidente Giorgio Santuz e l´amministratore delegato Pietro Del Fabbro, il presidente della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta, il sindaco del capoluogo Vittorio Brancati, assieme a numerosi consiglieri regionali e autorità e amministratori locali. La benedizione dell´opera è stata impartita dall´arcivescovo di Gorizia, monsignor Dino De Antoni. Come ha spiegato il presidenze Santuz, nel novembre del 2005 il raccordo di 17 chilometri Villesse-gorizia è passato dall´Anas alla gestione di Autovie Venete, che ha dovuto investire da allora 7 milioni di euro per mettere in sicurezza la superstrada, poiché si trovava in una situazione di tale degrado da rendere pericolosa la circolazione, con tratti - come appunto quello del ponte sull´Isonzo - ormai impraticabili. Entro aprile - ha confermato il presidente di Autovie Venete Santuz - sarà pronto il progetto per trasformare il raccordo in un vera e propria autostrada, che si innesterà poi sulla nuova tratta in territorio sloveno che metterà in collegamento Nova Gorica con l´autostrada verso la capitale Lubiana. Il potenziamento della Villesse-gorizia costituisce un investimento strategico anche per il presidente della Regione Illy, il quale ha ricordato che nel giro di poco più di un anno in questa parte dell´Europa vi saranno cambiamenti radicali per quanto riguarda la mobilità delle persone e delle merci. Oltre all´ingresso della Slovenia nell´area Schengen, con lo storico abbattimento delle barriere di confine, saranno infatti completati non solo i raccordi da Trieste e da Gorizia con il sistema autostradale sloveno, ma anche le tratte fra Lubiana e il confine ungherese e fra questo e il lago Balaton. Sarà così possibile nel 2008 raggiungere direttamente in autostrada Budapest, lungo il tracciato del Corridorio 5. La messa in sicurezza della Villesse-gorizia in tempi rapidi dimostra inoltre, secondo Illy, che "Autovie Venete funziona ed è in grado di assolvere ai propri compiti, realizzando le opere in tempi brevi". Come confermano anche i recenti interventi, come il lotto 28 dell´autostrada "A 28", in Autovie Venete "si è aperta insomma una nuova stagione". Ora la concessionaria controllata dalla Regione Friuli Venezia Giulia ha davanti, ha ricordato ancora Illy, il compito più impegnativo: la terza corsia della "A 4" da Villesse a Venezia. Il presidente si è augurato che il piano finanziario di Autovie Venete, necessario per poter realizzare la terza corsia, possa essere rapidamente approvato in sede di Governo centrale, tenuto conto che l´opera è stata inserita nel Protocollo d´intesa siglato dalla Regione con il presidente del Consiglio Romano Prodi. Ogni anno sulla "A 4" il traffico aumenta del 7 per cento e ciò significa - ha osservato Illy - che in dieci anni è destinato a raddoppiare lungo una tratta già oggi fortemente congestionata, con il rischio quotidiano che un piccolo incidente possa bloccare la circolazione. "Quest´opera - ha concluso Illy - non serve solo al Friuli Venezia Giulia, ma serve al Paese, perché permettere di collegare l´Ovest con l´Est dell´Europa". .  
   
   
LA PRIMA PIETRA PER COMPLETARE LA SORA-FROSINONE-FERENTINO  
 
Roma, 20 marzo 2007 - Partiti i lavori del secondo stralcio funzionale del quinto lotto della Sora - Frosinone - Ferentino. Alla posa della prima pietra era presente il presidente della Regione Piero Marrazzo. Oltre a lui, a partecipare all´inaugurazione, gli assessori regionali Bruno Astorre (delegato ai lavori pubblici), Alessandra Mandarelli (ai servizi sociali), Francesco de Angelis (alle piccole e medie imprese), Mario Michelangeli (alla tutela dei diritti dei consumatori), il presidente di Astral Giovan Battista Giorgi, il presidente della Provincia di Frosinone Francesco Scalia, Piergianni Fiorletta, sindaco di Ferentino e il vescovo di Frosinone Salvatore Boccaccio. "L´astral è diventata decisiva - ha detto Marrazzo – Abbiamo deciso di modificare rispetto al passato, di non commettere errori. Non ci possono essere 20 anni di distanza tra un concorso per l´affidamento in concessione e la chiusura della strada. Abbiamo sanato una ferita. Non ci fermeremo qui, abbiamo altri obiettivi". "Non contano le prime pietre - ha aggiunto Marrazzo - ma contano i fatti". I lavori riguarderanno l´ultimo tratto che dalla Casilina porta a Ferentino - circa 6 chilometri - e si collegherà al casello autostradale di Ferentino (che sarà realizzato dalla società Autostrade) con il primo stralcio del quinto lotto già in costruzione. I lavori termineranno nel luglio 2009. "Oggi si chiude questa ferita, le cose sono state fatte bene e nell´ordine", ha detto Scalia. "Il completamento della superstrada consentirà un migliore collegamento tra la rete autostradale, le zone industriali e le zone interne, oltre a favorire notevolmente il collegamento tra il Lazio e l´Abruzzo. Si consegnerà l´opera dopo circa 20 anni di attesa dell´intervento", ha detto Giovambattista Giorgi. "E´ un investimento di più di 30 milioni di euro - ha spiegato l´assessore Astorre - comprese le attività espropriative. I lavori hanno moderne caratteristiche tecniche e avanzate soluzioni progettuali". .  
   
   
IL PRESIDENTE CLAUDIO BURLANDO ALL´INCONTRO PER LA PRESENTAZIONE E LA CONSEGNA DEI LAVORI PER LE VARIANTI ALL´AURELIA BIS A SANREMO  
 
Genova, 20 marzo 2007 - “Con l´inizio dei lavori per queste importanti opere stradali per Sanremo confermiamo la nostra attenzione verso questo territorio per il quale cerchiamo di contribuire al rilancio. Ci interessa soprattutto il profilo turistico della zona cogliendo i cambiamenti del mercato che chiede eventi che si accompagnino all´ambiente e alla natura”. Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, ieri mattina in Comune a Sanremo dove si è svolta la presentazione e la consegna dei lavori delle varianti all´ Aurelia bis nel tratto S. Lazzaro-sanremo centro e nel tratto di Taggia tra la ex statale 548 e lo svincolo autostradale. “Era un´opera attesa da tempo - ha spiegato il presidente Burlando - con un lungo iter alle spalle; si è riusciti a trovare le risorse che mancavano e così oggi possono iniziare i lavori. Dovremo fare delle riflessioni con Anas sull´Aurelia che non può essere strada nazionale in certi tratti e strada regionale in altri. Ci aspettiamo da Anas un impegno rilevante ed un intervento significativo. In questa Provincia vi sono due cantieri che si concluderanno nel 2008, poi in provincia di Savona è stato aperto il cantiere per la variante di Vispa ed il mese prossimo si aprirà quello tra l´Aurelia e il porto di Vado. E poi ci aspettiamo di avere entro dieci anni il raddoppio della ferrovia. Se il progetto per la Torino-lione dovesse incontrare difficoltà, come alternativa potrebbe essere molto importante il corridoio a mare Marsiglia-genova, destinato soprattutto alla logistica portuale”. Il costo totale delle due varianti si aggira sui 65 milioni di euro ed i lavori si concluderanno nella primavera del 2009. La prima variante, completamento tratta S. Lazzaro-sanremo centro, prevede il completamento dello svincolo di S. Lazzaro, la realizzazione della galleria S. Giacomo e la realizzazione dello svincolo Sanremo centro. La seconda variante, collegamento tra la ex statale 548 Valle Argentina e lo svincolo autostradale di Taggia, prevede il completamento dello svincolo con il raccordo autostradale di Taggia,la costruzione delle gallerie artificiali Ovest e Est e lo svincolo sulla ex statale 548. All´incontro hanno partecipato anche il sindaco di Sanremo, Claudio Borea, il commissario straordinario di Arma di Taggia, Biagio De Girolamo, il presidente della Provincia di Imperia, Gianni Giuliano, il capo Compartimento Anas Liguria, Carlo Porta, e l´assessore regionale ai Lavori Pubblici, Maria Bianca Berruti. .  
   
   
RFI PARTNER DI BOLOGNA SYSTEM PER LA NUOVA STAZIONE CENTRALE UN’AREA DI 350 MILA METRI QUADRATI, UN HUB INTERMODALE E MULTIPIANO CHE VEDRÀ IL TRANSITO DI 150 MILA PASSEGGERI AL GIORNO  
 
Cannes, 20 marzo 2007 - La città di Bologna è un grande nodo per il traffico di merci e di passeggeri dall’Europa e dal mondo, crocevia naturale tra l’Europa Continentale e il bacino del Mediterraneo. Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), la società dell’infrastruttura del Gruppo ferrovie dello Stato, ha presentato alla stampa internazionale il progetto per la nuova Stazione Centrale di Bologna, un hub intermodale multipiano che vedrà il transito di 150 mila passeggeri al giorno. Per la nuova stazione ferroviaria verrà indetto nel corso del 2007 un concorso internazionale di progettazione architettonica, mentre per la riqualificazione delle aree ferroviarie si prevede l’approvazione di un accordo di programma, con valore di piano attuativo. Nel 2006 Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) ed enti locali hanno siglato un accordo per la costruzione di una Nuova Stazione Centrale su un’area di 350. 000 mq, nella quale saranno edificati 42. 000 mq per servizi di stazione e 120. 000 mq per funzioni urbane complementari di carattere commerciale, direzionale e ricettivo. La nuova Stazione Centrale diventerà quindi il maggior punto di interscambio del trasporto pubblico locale della città di Bologna. Il progetto si estenderà per ulteriori 36 ha su un’area urbana circostante (denominata Ravone) che sarà oggetto di un’ampia opera di riqualificazione con la realizzazione di servizi privati per 130. 000 mq. Dichiarazione Il nuovo nodo ferroviario sarà un vero e proprio hub intermodale che integrerà tutti i sistemi di mobilità pubblica urbana ed extraurbana, come il trasporto su ferro, l’Alta Velocità, il People Mover, la Metrotramvia e il Servizio Ferroviario Metropolitano. Quella di Bologna sarà una stazione ferroviaria “multipiano” che comprenderà la stazione sotterranea per l’Alta Velocità, quella di superficie per il Servizio Ferroviario Metropolitano (Sfm), la stazione storica riqualificata e per i treni locali e a lunga percorrenza, nonché le nuove strutture per i servizi di stazione poste a scavalcamento dei binari esistenti. “E’ un programma di recupero ambientale di una vasta porzione di territorio, posizionato in una zona fortemente urbanizzata – ha commentato l’ing. Carlo De Vito, Responsabile dei Terminali Viaggiatori di Rfi – L’attuazione di questo ambizioso progetto consentirà di realizzare, oltre al grande complesso intermodale della stazione, spazi e dotazioni urbanistiche complementari alla realizzazione di poli d’eccellenza a servizio della città”. Sono, invece, già partiti i lavori per la costruzione della parte di stazione ferroviaria sotterranea per l’Alta Velocità e per la realizzazione dei tratti della Tav Milano-bologna e Bologna-firenze, che si aggiungono agli interventi di restyling previsti e alla realizzazione di nuovi parcheggi. .  
   
   
TAV BARI-NAPOLI: VENDOLA, "UN´OPERA FONDAMENTALE PER IL PAESE"  
 
Bari, 20 marzo 2007 - “Occorre abbattere i muri interni delle aree a cavallo tra l’Adriatico e il Tirreno, ascoltando preliminarmente le popolazioni locali prima di progettare qualunque opera. Ecco perche’ la linea ferroviaria veloce Bari-napoli è un’opera fondamentale per l’intero Paese”. Lo ha sottolineato il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola durante la conferenza stampa di presentazione del Trenoverde 2007 di Legambiente, alla presenza dell’Amministratore Delegato di Rfi Mauro Moretti e del Presidente Nazionale di Legambiente Roberto Della Seta. “Oggi accade qualcosa di importante sul piano culturale e politico” ha aggiunto Vendola, facendo riferimento al fatto che “ troppo a lungo siamo stati prigionieri dell’idea che il mondo degli ambientalisti e quello dell’impresa fossero giustapposti. Noi stiamo cercando di dimostrare che superando i pregiudizi ideologici si possono coniugare gli interessi d’impresa dagli obiettivi di tutela ambientale”. “Dire sì alla linea Tav Bari-napoli è una provocazione che parla al Paese” ha concluso Vendola “è il frutto di un metodo capovolto rispetto a quanto accaduto in Val di Susa, perché sin dall’inizio abbiamo detto alle parti che potevamo partire solo dopo aver scelto il miglior progetto dal punto di vista ambientalistico e non solo quello più economicamente vantaggioso. Abbiamo posto come condizione primaria la concertazione con le popolazioni locali di Puglia e Campania, come nel caso di Foggia, che rischiava l’esclusione dal tracciato. Invece abbiamo deciso che i treni passeggeri faranno tappa in stazione, mentre quelli merci saranno indirizzati fuori città in un nuovo terminal”. .  
   
   
SEDI REGIONE VENETO. GALAN E SILVESTRIN OGGI FARANNO PUNTO SU ACQUISTO SEDE FF.SS. A VENEZIA E ALTRI IMMOBILI A VERONA E VICENZA PER ARRIVARE A “CITTADELLA REGIONE”  
 
 Venezia, 20 marzo 2007 - All’interno del processo strategico di razionalizzazione delle sedi della Regione Veneto a Venezia, oggi marzo sarà firmato il contratto preliminare tra Regione e Grandi Stazioni spa d’ acquisizione dell’ “ex Palazzo Compartimentale delle Ferrovie dello Stato” per riunire a Venezia in un’unica sede la maggior parte degli uffici regionali. Alla firma del contratto seguirà, alle ore 11. 00, a Venezia Palazzo Balbi (Sala Pedenin), sede della Giunta veneta, una Conferenza Stampa del Presidente della Regione Giancarlo Galan. Sarà presente l’Assessore regionale al Demanio e Patrimonio Flavio Silvestrin. Con l’occasione si farà il punto sulle iniziative intraprese dal governo veneto per arrivare a una “cittadella della Regione” presente in ogni provincia che consenta di migliorare, accorpandoli in un’unica sede, i servizi offerti dall’Ente, avvicinare alle istituzioni i cittadini, facilitare l’accesso degli stessi agli uffici, arrivare nel medio periodo a considerevoli risparmi di risorse pubbliche. .  
   
   
NUOVE REGOLE PER UNA NAUTICA E UNA SUBACQUEA AMICHE DELL´AMBIENTE  
 
Roma, 20 marzo 2007 - L´estate 2007 sarà all´insegna di sub e diportisti ´´ecologicamente corretti´´, almeno all´interno delle 26 aree marine italiane protette. Gli appassionati del mare avranno infatti a disposizione due novità per orientarsi meglio: un protocollo per regolamentare le attività subacque e e un protocollo per la nautica sostenibile, messi a punto dal ministero dell´Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, con tanto di bollino blu per gli scafi eco-compatibili. Le nuove regole permetteranno a determinate imbarcazioni provviste di tecnologie pulite di accedere alle aree marine protette soppiantando il vecchio criterio di accesso legato alla dimensione dello scafo. Sul fronte della subacquea debutta, invece, il Codice etico che permetterà ai sub immersioni più rispettose dell´ambiente e una fruizione maggiormente consapevole e rispettosa della biodiversità e dell´ecosistema marino. Ecco i punti principali del decalogo del sub: non danneggiare o prelevare reperti archeologici, non uccidere, danneggiare o prelevare organismi marini, non effettuare esercitazioni subacquee nei siti vulnerabili o di particolare interesse naturalistico, non abbandonare sott´acqua o in superficie alcun tipo di materiale (star light, piombi, etc. ), segnalare all´Autorità competente eventuali irregolarità e la presenza di rifiuti o materiali pericolosi (reti da pesca abbandonate, lenze, batterie etc. ). Http://www. Governo. It/governoinforma/dossier/nautica_subacquea/index. Html .  
   
   
SULLA NAVE CISTERNA CHE HA PERSO GASOLIO AL LARGO DI LIVORNO ARTUSA: "LA REGIONE SEGUE IN TEMPO REALE LA SITUAZIONE" "RESTIAMO IN ATTESA DEI RISULTATI DEI PRELIEVI ARPAT E DELLA VALUTAZIONE DI DANNI E CAUSE"  
 
Firenze, 20 marzo 2007 - "La Regione segue con estrema attenzione gli sviluppi della situazione nelle acque di Livorno dove una nave cisterna, la Chem Star Eagle con bandiera panamense, ha perso in mare circa 9 tonnellate di olio combustibile". Lo afferma l´assessore all´ambiente e alla protezione civile Marino Artusa, che appena appresa la notizia si è subito messo in contatto con il Comune e la Provincia di Livorno e con la Capitaneria di porto per monitorare in tempo reale l´evoluzione della chiazza oleosa che il libeccio e la mareggiata hanno spinto a riva nella zona della Terrazza Mascagni e per valutare l´entità dei rischi per la sicurezza e per l´ambiente. "L´intervento di emergenza - afferma l´assessore Artusa - grazie alla sollecitudine e alla responsabità del Comune e della Capitaneria di porto, si è concluso nel giro di poche ore. La nave è stata trasportata e messa in sicurezza nella darsena petroli, e lo scafo è stato avvolto con i teli speciali per evitare ulteriori sversamenti. A terra sono state avviate, nonostante le problematiche condizioni meterorologiche, misure immediate di ripristino ambientale. Sono subito intervenuti anche i funzionari dell´Arpat per effettuare i campionamenti del carburante fuoriuscito. Ora restiamo in attesa dei risultati dei prelievi dell´Arpat e della valutazione dei danni, oltre che della verifica delle cause dell´incidente, attualmente in corso da parte della Capitaneria di porto. La particolare delicatezza dell´ecosistema del nostro mare, che è anche sede del Santuario dei cetacei, e di tutto il Mediterraneo, impone che siano rispettate misure di massima sicurezza per tutte le imbarcazioni e in particolare per le navi-cisterna". .  
   
   
I PORTI LIGURI AL SEATRADE DI MIAMI  
 
Savona, 20 marzo 2007 - I porti liguri hanno partecipato quest’anno con un unico stand al Seatrade Cruise Convention di Miami, la più importante rassegna fieristica al mondo del settore crociere, che si è aperto svolta dal 12 al 15 marzo. Nello stand dei Ligurian Ports erano presenti Stazioni Marittime Genova, Palacrociere Savona e La Spezia Cruise Facilities. Così i Porti Liguri hanno dato il benvenuto all´Assessore Regionale al Turismo Dottoressa Margherita Bozzano, consolidando la volontà di collaborare insieme in un comparto che presenta grandi opportunità di crescita. Nello stand erano anche presenti operatori del settore, in prima persona il Presidente di degli Industriali Liguri, dott. Marco Bisagno, ed esponenti del mondo dello shipping e dell´impiantistica navale ligure, delle forniture di bordo e degli agenti marittimi. Il Presidente dell’Autorità Portuale di Savona, Cristoforo Canavese, in rappresentanza delle Autorità Portuali Liguri, si è augurato che questo segnale possa consolidarsi e crescere nel tempo. .