Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


GIOVEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 MODA E TENDENZE ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Maggio 2013
AIUTI DI STATO: LA COMMISSIONE EUROPEA APPROVA 39.800.000 € IN AIUTI PER IL PROGRAMMA DI RICERCA "GENESYS" PER LO SVILUPPO DI BIORAFFINERIE DI TERZA GENERAZIONE  
 
Bruxelles, 16 maggio 2013 - La Commissione europea ha deciso che gli aiuti concessi dalla Francia alla Pivert Institut d´Excellence en Énergies Décarbonées (Ieed, istituto di eccellenza in materia di energia a basso tenore di carbonio) per condurre la ricerca Genesys e programma di sviluppo conforme alle norme Ue in materia di aiuti di Stato. L´obiettivo del progetto è sviluppare una nuova generazione di bioraffinerie che utilizzano biomassa per produrre, tra le altre cose, l´energia pulita. L´aiuto si rivolge a un vero e proprio fallimento del mercato senza dar luogo a una distorsione della concorrenza. Vicepresidente della Commissione responsabile della politica di concorrenza, Joaquín Almunia, ha dichiarato: " Il progresso mirato nella chimica verde rappresenta un obiettivo ambizioso nel campo della sostituzione degli idrocarburi e la riduzione di Co 2 le emissioni. L´impatto scientifico e ambientale del progetto Genesys è innegabile, mentre la distorsione della concorrenza sarà limitato ". L´obiettivo del progetto è quello di sviluppare Genesys "zero-rifiuti, energia positiva" biorefineries di terza generazione che utilizzano la biomassa lignocellulosica e semi oleosi (agricoli e forestali residui e dei rifiuti urbani) per la produzione di energia pulita (energia elettrica, calore), così come il cibo prodotti e sostanze chimiche. Il progetto si propone di circa 100 pubblicazioni scientifiche all´anno e il deposito di circa 40 brevetti sui semi oleosi e dei lipidi nei prossimi 10 anni (patent pool). Nel 2012 la Francia ha notificato la sua intenzione di fornire 39.800.000 € di aiuti sotto forma di una sovvenzione e di un aumento di capitale in Sas Pivert, lo start-up create per gestire il Pivert Ieed partenariato pubblico-privato. La Commissione ha esaminato la compatibilità degli aiuti in relazione agli orientamenti per gli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo e innovazione (R & S & I linee guida, vedi Ip/06/1600 e Memo/06/441 ). A seguito della sua valutazione, la Commissione ha concluso che il progetto Genesys soffriva di fallimenti del mercato (in vista, tra l´altro , delle esternalità positive in termini di scientifica, la conoscenza dell´ambiente e della salute pubblica), e che l´aiuto è necessario e sufficiente per stimolare Sas pivert per realizzare un progetto di R & S che non avrebbe altrimenti hanno lanciato di sua spontanea volontà. Inoltre, data l´apertura dei mercati delle tecnologie a monte e la quota di mercato limitata che il beneficiario avrebbe avuto in loro, ogni rischio di distorsione della concorrenza sarebbe evitata.  
   
   
COSTRUZIONI IN BASILICATA: ANNUNCIATA L’APPROVAZIONE LINEE GUIDA APPROVATO UN DOCUMENTO FINALIZZATO AD UNIFORMARE LE PROCEDURE SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE  
 
Potenza, 16 maggio 2013 - Fornire alcune linee interpretative sui più comuni interventi di carattere strutturale sugli edifici esistenti in riferimento alle nelle norme tecniche per le costruzioni fissate nel decreto ministeriale del 14 gennaio 2008. E’ questo lo scopo degli "Orientamenti interpretativi sugli interventi locali o di riparazione in edifici esistenti” adottati dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle infrastrutture, opere pubbliche e mobilità Luca Braia. Il documento è finalizzato ad uniformare le procedure su tutto il territorio regionale e fornisce interpretazioni normative per la realizzazione di interventi sulle murature, sulle pareti in cemento armato e sulle coperture. Vengono inoltre presi in considerazioni anche i piccoli interventi su: balconi, gronde, sbalzi, logge, verande, porticati e sottotetti. Si forniscono inoltre chiarimenti sulle responsabilità del progettista rispetto al progetto e ai dettagli costruttivi. “Il documento – commenta l’assessore Braia - tiene conto di quanto fatto in altre Regioni ed in particolare dall’Ufficio Tecnico del Genio Civile Area vasta di Firenze, Arezzo, Prato e Pistola e dei risultati di un Comitato Tecnico Scientifico istituito nel 2010 dalla Regione Toscana. Le indicazioni contenute nel documento – spiega l’assessore- non vogliono sostituirsi alle norme tecniche nazionali né dare I´interpretazione autentica delle stesse, ma fornire un possibile orientamento applicativo ai tecnici progettisti nell’affrontare la complessa e vastissima tematica degli interventi su edifici esistenti. Per tale motivo - aggiunge Braia - le indicazioni non sono da considerarsi strettamente prescrittive ma indicative, restando nella responsabilità del progettista la scelta del criteri e delle valutazioni progettuali”. Le norme tecniche per le costruzioni raccolgono in un unico testo le norme prima contenute in diversi decreti ministeriali e stabiliscono i principi per il progetto, l’esecuzione e il collaudo delle costruzioni, nel rispetto delle prestazioni richieste in termini di requisiti essenziali di resistenza meccanica e stabilità.  
   
   
EDILIZIA SOCIALE. COMUNE DI MILANO: "PROVINCIA RIVALUTI PROGETTO AD AFFORI" NELL´AREA ESISTE UNA REALTÀ TERRITORIALE DI PARTICOLARE VALORE PAESAGGISTICO E SOCIALE  
 
Milano, 16 maggio 2013 - "I progetti che prevedono la realizzazione di residenza sociale sono sempre di particolare interesse per questa Amministrazione, quando, ovviamente, ne è certa la sostenibilità economico-finanziaria. Nel caso specifico, la Provincia ha a sua disposizione più di un´area per realizzare questa tipologia di interventi: per questo crediamo che il progetto ad Affori vada riconsiderato. Qui, infatti, esiste una realtà territoriale di particolare valore sia sotto il profilo paesaggistico sia sotto il profilo sociale. Il Comune, quindi, chiede di rivalutare il destino dell´area, concordando un intervento che sostenga e stabilizzi le realtà esistenti: il parco dell´ex O.p. Pini, il Giardino degli aromi e l´importante sperimentazione dell´Istituto Pareto. Ricordiamo, infine, che prima di avviare qualsiasi nuovo bando le regole del Piano di Governo del Territorio prevedono la sottoscrizione e la ratifica di specifici accordi di programma che, oltre alla Provincia, devono coinvolgere il Comune e la Regione". Lo ha dichiarato la vicesindaco con delega all´Urbanistica Ada Lucia De Cesaris, commentando il nuovo Piano Casa presentato stamani dalla Provincia di Milano.  
   
   
CASA: ASSESSORE UMBRIA “MAI PIÙ UNA TRAGEDIA COME QUELLA DI RAGUSA"  
 
Perugia, 16 maggio 2013 - L’assessore regionale alle politiche abitative Stefano Vinti ha espresso “profondo sconcerto per la vicenda del muratore di Vittoria, provincia di Ragusa, che si è dato fuoco dopo che la banca gli ha pignorato l’abitazione per un debito di 10 mila euro”. “Il tragico episodio, ha affermato Vinti, si aggiunge alla lunga lista di storie di cittadini che stanno pagando i costi più alti della crisi economica e che attendono risposte concrete ed immediate dalla politica e dalle istituzioni. Ormai sono migliaia le famiglie sbattute fuori di casa per le difficoltà di far fronte agli affitti, nella maggior parte dei casi, dovute alla perdita del posto di lavoro. I redditi tendono a calare in misura maggiore rispetto ai prezzi delle case e agli affitti, manca una politica pubblica della casa mentre la legge che ha sostituito l’equo canone non funziona. A questo si aggiunga che i pignoramenti della case, in costante aumento, non servono nemmeno a risolvere il problema dei creditori, in quanto la banca che si rifà sulla casa di un debitore si ritrova in mano un bene invendibile o molto deprezzato. Ci saremmo aspettati iniziative, da parte del governo nazionale, volte al sostegno di queste famiglie, ha aggiunto l’assessore, ma sia Berlusconi prima che Monti poi non hanno fatto altro che tagliare i fondi per il sostegno agli affitti senza mettere in campo proposte per l’attuazione e la salvaguardia del diritto alla casa”. “In Umbria, ha sottolineato Vinti, sono previsti circa 1300 sfratti per il 2013 e nel prossimo triennio altre 4500 famiglie potrebbero restare senza un alloggio, mentre si stima la necessità di almeno 10 mila alloggi per rispondere alla emergenza abitativa sempre crescente. Sono numeri che pongono la inderogabilità di misure per contrastare il fenomeno degli sfratti ed è per questo che chiediamo al governo il blocco immediato degli sfratti per morosità incolpevole e il riconoscimento di un principio, l’inviolabilità della prima casa, per sottrarre l’abitazione principale dalle morse dei pignoramenti e dei sequestri. La casa, conclude Vinti, rappresenta ormai un pezzo di quel welfare che in molti vorrebbero ridotto all’osso ed è per questo che va salvaguardata come diritto irrinunciabile del cittadino. Solo così facendo potremo evitare il ripetersi di drammi come quello di Ragusa”.  
   
   
URBANISTICA E EDILIZIA: UN NUOVO LINGUAGGIO COMUNE PER TUTTA LA TOSCANA  
 
Firenze, 16 maggio 2013 – “Una piccola modifica che promuove un nuovo linguaggio condiviso per tutta la regione, dando via libera al regolamento regionale che unifica parametri e definizioni urbanistiche e edilizie. Un primo passo verso un maggior coordinamento degli strumenti e delle azioni dei diversi enti territoriali toscani in campo urbanistico”. Questo il significato della riformulazione dell’art.144 della legge 1 del 2005, approvata in Consiglio regionale. Lo afferma l’assessore regionale al governo del territorio Anna Marson. Le modifiche apportate, passate al vaglio della Sesta Commissione e del Cal, riguardano due aspetti: da un lato la necessità che sia la Regione a stabilire – per garantire omogeneità ed uniformità nell’ambito del territorio regionale – i parametri urbanistici e edilizi, nonché le definizioni tecniche che i comuni debbono applicare nel piano strutturale, nel regolamento urbanistico, nei piani attuativi comunque denominati, nonché nel regolamento edilizio. Dall’altro l’esigenza di stabilire termini per l’adeguamento al regolamento regionale, da parte dei comuni, degli strumenti e atti urbanistici e edilizi, prevedendone l’adeguamento automatico nel caso che questo non avvenga. Il nuovo art.144 prevede per la Regione 90 giorni di tempo dall’entrata in vigore ufficiale della legge per l’emanazione del regolamento di unificazione dei parametri e delle definizioni urbanistiche e edilizie. I Comuni hanno invece un anno di tempo dall’entrata in vigore del regolamento regionale per adeguare i propri regolamenti. Scaduto questo termine i parametri e le definizioni del regolamento regionale sostituiranno gli aspetti difformi.  
   
   
CONCENTRAZIONI: LA COMMISSIONE APPROVA L´ACQUISIZIONE DI PARLOPHONE LABEL GROUP DA PARTE DELLA CAPOGRUPPO DI WARNER MUSIC GROUP  
 
 Bruxelles, 16 maggio 2013 - La Commissione europea ha autorizzato, ai sensi del regolamento Ue sulle concentrazioni la proposta di acquisizione del Label Group Parlophone ("Plg") da Access Industries Inc., il proprietario finale di Warner Music Group ("Wmg"). L´indagine della Commissione ha confermato che l´operazione proposta non dà luogo a problemi di concorrenza, in particolare perché in seguito all´acquisizione, Wmg continuerà ad affrontare la concorrenza dei due restanti principali major discografiche, ossia Universal Music Group ("Umg") e Sony, così come dalle etichette musicali indipendenti. Plg comprende la maggior parte delle attività Emi, tra cui l´etichetta Parlophone iconico, che Umg impegnata a cedere al fine di ottenere l´autorizzazione della Commissione per l´acquisizione del business della musica registrata di Emi (vedi Ip/12/999 ). La Commissione ha esaminato gli effetti sulla concorrenza del progetto di acquisizione nei mercati per la vendita all´ingrosso di musica fisica e digitale registrato nello Spazio economico europeo (See) e in diversi Stati membri in cui entrambe le società sono attive. L´indagine della Commissione ha dimostrato che Wmg ha limitate quote di mercato e che l´incremento della quota di mercato derivante dal progetto di acquisizione è piuttosto limitato nella maggior parte dei territori colpiti. L´indagine ha anche mostrato che a seguito dell´operazione, Wmg continuerà ad affrontare la concorrenza di altre due major, così come da etichette musicali indipendenti. La Commissione ha pertanto concluso che l´operazione proposta non avrebbe effetti contrari alla concorrenza in nessuno dei mercati interessati. Inoltre, un certo numero di intervistati per l´indagine di mercato ha sottolineato che l´operazione proposta può effettivamente rafforzare la concorrenza, in quanto può portare ad un aumento della pressione competitiva esercitata da Wmg sia Umg e Sony. La Commissione ha pertanto concluso che l´acquisizione proposta non ha sollevato problemi di concorrenza. La Commissione rileva inoltre l´esistenza di un accordo tra Wmg e ciascuno di Impala e Merlin. Ai sensi di tale accordo, Wmg, al completamento della transazione proposta, intraprenderà una serie di misure strutturali e finanziarie, che, una volta attuato, porterebbe con ogni probabilità nel rafforzamento del settore musica indipendente nel See. Queste misure comprendono, ad esempio, la possibilità di acquistare, licenza o distribuire alcuni beni Wmg o Plg. L´operazione è stata notificata alla Commissione il 5 aprile 2013.  
   
   
AIUTI DI STATO: DOPO LA SENTENZA DELLA CORTE LA COMMISSIONE EUROPEA AVVIA UN´INDAGINE FINANZIAMENTO PUBBLICO PER LA CARTIERA TEDESCA PROPAPIER  
 
Bruxelles, 16 maggio 2013 - Dopo l´annullamento della sua 2008 decide di autorizzare un aiuto regionale agli investimenti concessi dalla Germania a Propapier per la costruzione di una cartiera a Eisenhüttenstadt (Brandeburgo, Germania) , la Commissione europea ha aperto un´inchiesta per rivalutare il provvedimento alla luce delle indicazioni fornite dalla sentenza del Tribunale dell´Unione europea (causa T-304/08 ). La Commissione valuterà se gli effetti positivi degli aiuti per lo sviluppo regionale superino le possibili distorsioni di concorrenza ed effetti negativi sugli scambi tra gli Stati membri create dal vantaggio selettivo concesso a Propapier. L´apertura di un´indagine formale dà terzi interessati la possibilità di presentare osservazioni sulla misura. Essa non pregiudica l´esito delle indagini. Nel 2008, la Germania ha concesso € 43.400.000 del finanziamento pubblico per Propapier per un progetto di investimento € 350.000.000 avviato nel 2007 e completato nel 2010. La Commissione aveva approvato l´aiuto nel 2008 (cfr. Ip/08/532 ). Di Propapier concorrente Smurfit Kappa ha appellato la sentenza per l´Ue Tribunale (Gc), che ha annullato la decisione del luglio 2012 (causa T-304/08 ), in quanto la Commissione non aveva bilanciato gli effetti negativi e positivi degli aiuti, ma aveva notato solo che la quota di mercato e di eccesso di capacità settoriali e soglie di crescita previsti negli orientamenti sugli aiuti regionali per l´attivazione di un´indagine approfondita non sono stati superati. Pertanto, la Commissione deve ora riesaminare il provvedimento e prendere una nuova decisione. Propapier è una grande impresa appartenente al Progroup Ag, attiva nella produzione e vendita di materiale caso ondulato e cartone ondulato. La pianta di carta in Eisenhüttenstadt produce due tipi di materiale caso ondulato, cioè testliner e scanalature a base di fibre riciclate. Sulla base dei dati che è stata presentata per la prima dell´adozione della decisione annullata, la Commissione non è in grado di stabilire in questa fase se una situazione di eccesso di capacità strutturale esistente nei rispettivi settori di carta nel 2008 e, in caso affermativo, se è stata mantenuta o rafforzato dall´aiuto. Pertanto, senza un esame formale, la Commissione non può affermare senza ombra di dubbio, come richiesto dal Tribunale, che gli effetti positivi degli aiuti per lo sviluppo regionale siano superiori agli effetti negativi sugli scambi e sulla concorrenza. In linea con la giurisprudenza delle Corti europee, la Commissione baserà la sua valutazione sulle informazioni di mercato disponibili al momento dell´adozione della decisione annullata.  
   
   
AIUTI DI STATO: LA COMMISSIONE EUROPEA AUTORIZZA UN COFINANZIAMENTO PUBBLICO DI COPENHAGEN IN DANIMARCA MULTIARENA  
 
Bruxelles, 16 magio 2013 - La Commissione europea ha concluso che la proposta di cofinanziamento pubblico di una nuova Multiarena a Copenhagen, in Danimarca è stata in linea con le norme Ue sugli aiuti di Stato. In particolare, la Commissione ha constatato che il finanziamento pubblico era sia proporzionato all´obiettivo perseguito e limitato al minimo necessario per raggiungere tale obiettivo. Vicepresidente della Commissione responsabile della concorrenza, Joaquín Almunia, ha osservato: " ´. Accesso sportive e culturali Allo stesso tempo, le autorità pubbliche devono spendere dei contribuenti. È importante garantire ai cittadini il denaro con saggezza ed evitare di creare distorsioni della concorrenza di oggi decisione assicura che il finanziamento pubblico per Copenhagen Multiarena è giustificata e proporzionata. " Nel 2011, la Danimarca ha notificato l´intenzione di sostenere la costruzione di una nuova Multiarena a Copenaghen. Le parti principali sono la città di Copenaghen e Realdania (una fondazione privata). Il budget totale del progetto è di Dkk 1.100 milioni (circa € 148.000.000. La Commissione ha avviato un´indagine per verificare se il finanziamento pubblico è stato necessario per offrire tali servizi (cfr. Ip/12/261 ). Durante l´indagine, la Danimarca ha dimostrato, in particolare, che non vi era la necessità di capacità aggiuntiva e che il nuovo Multiarena fornirà servizi e stadio una serie di nuovi eventi che attualmente non possono aver luogo a Copenaghen diverse. Pertanto, anche se ci sono arene esistenti nell´area, la nuova arena sarà un complemento piuttosto che un sostituto di quelli. Inoltre, il co-finanziamento pubblico è limitato a quanto è strettamente necessario per realizzare il progetto. Danimarca si ritirò dal progetto una sovvenzione per il funzionamento del arena per portarlo in linea con le norme Ue sugli aiuti di Stato. Infine, l´uso del campo è aperto a tutti a condizioni non discriminatorie, senza favorire alcun specifiche aziende. La Commissione ha pertanto concluso che l´aiuto era in linea con l´articolo 107 (3) (c), del trattato sul funzionamento dell´Unione europea (Tfue), che permette di aiuto per lo sviluppo di talune attività economiche in determinate condizioni.  
   
   
BRIDGESTONE, INCONTRO AZIENDA-ISTITUZIONI PER CHIARIRE LE IPOTESI RIORGANIZZATIVE DE VINCENTI, VENDOLA, EMILIANO A CONFRONTO COL MANAGEMENT EUROPEO  
 
 Roma, 16 maggio 2013- Incontro costruttivo, ieri, al Ministero dello Sviluppo Economico, sulla vertenza Bridgestone. Alla riunione- presieduta dal Sottosegretario Claudio De Vincenti- hanno preso parte il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, il Sindaco di Bari Michele Emiliano, esponenti della Provincia, alti dirigenti del management italiano ed europeo della multinazionale. L’incontro è servito a chiarire gli aspetti più complessi della proposta di riorganizzazione dell’impianto di Modugno (Bari) alla quale Bridgestone sta lavorando. Tra questi, sono stati particolarmente approfonditi il nodo degli interventi necessari alla struttura tecnica dello stabilimento e quello dell’energia. Prospettiva comune ai presenti, dare un futuro produttivo al sito. Governo e istituzioni hanno registrato le linee esposte dai vertici aziendali. E si è convenuto- a conclusione della riunione- di dare incarico alle strutture tecniche di Bridgestone, del ministero e delle varie istituzioni di procedere ad ulteriori approfondimenti per meglio precisare le ipotesi in campo.  
   
   
PARTE A MILANO IL NUOVO ACCELERATORE D’IMPRESA PER I GIOVANI TALENTI DI WORKING CAPITAL  
 
Milano, 16 maggio 2013 - Telecom Italia ha inaugurato ieri a Milano il nuovo spazio di accelerazione d’impresa dedicato ai talenti di Working Capital, il programma che dal 2009 sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali basate sull’innovazione digitale nel nostro Paese. Il Working Capital Accelerator di Milano, situato in via Rombon 48 – zona Lambrate – e gestito in collaborazione con il fondo di Venture Capital Dpixel, è un luogo di lavoro e condivisione in cui i giovani startupper possono far crescere le proprie idee di impresa assistiti da un team di investitori, imprenditori e innovatori che li accompagneranno in un percorso di accelerazione della durata di tre mesi, con l’obiettivo di trasformare idee promettenti in veri e propri progetti di business. Il nuovo spazio di Milano, che ospiterà anche eventi e meeting formativi organizzati in collaborazione con Università e partner locali, rappresenta uno luogo di incontro e innovazione messo a disposizione della comunità territoriale e una concreta opportunità di sviluppo radicata nel Nord Italia. Nel corso dell’evento, che fa seguito alle inaugurazioni degli acceleratori di Roma e Catania, è stato inoltre annunciato un accordo con Groupm, holding media del gruppo Wpp, che permetterà di offrire ampia visibilità a tutti i progetti imprenditoriali vincitori di Working Capital attraverso l’assegnazione di spazi di comunicazione sui principali circuiti pubblicitari. “L’inaugurazione dell’acceleratore milanese – ha dichiarato Carlotta Ventura, Direttore Domestic Media di Telecom Italia – vedrà una novità di grande rilievo per il progetto Working Capital: l’affiancamento di Groupm, la holding media del Gruppo Wpp, che supporterà concretamente le start up più meritevoli. La maggiore visibilità resa possibile dai media consentirà di dare impulso al processo di verifica del progetto e per questo ringraziamo Groupm per la collaborazione". Massimo Beduschi, Ceo di Groupm, intervenuto all’evento, ha dichiarato la propria soddisfazione: “E’ impegno di Groupm essere accanto ai propri clienti per rendere possibili e più efficienti i progetti come questo, che dimostrano impegno e visione, ed escono dalle logiche tradizionali del media creando valore per le comunità di riferimento”. All’evento sono inoltre intervenuti Salvo Mizzi, responsabile Progetto Working Capital di Telecom Italia e Gianluca Dettori, fondatore e presidente di Dpixel, oltre a numerosi mentor, innovatori e startupper. L’edizione 2013 di Working Capital mette a disposizione di aspiranti giovani startupper 30 Grant d’impresa del valore di 25.000 euro ciascuno per progetti in ambito Internet, Digital Life, Mobile Evolution e Green. Oltre all´apertura dei nuovi spazi di collaborazione, un´ulteriore novità di questa edizione è il Wcap Repository, la piattaforma realizzata con la Kauffman Society che mette a disposizione di investitori nazionali ed internazionali le principali informazioni sui progetti di startup che hanno partecipato alle selezioni Working Capital dal 2009 ad oggi, con l’obiettivo per fornire nuove opportunità agli aspiranti imprenditori. Per maggiori informazioni e dettagli sulle modalità di partecipazione al programma: workingcapital.Telecomitalia.it  
   
   
LOMBARDIA E TURCHIA 4 MILIARDI DI INTERSCAMBIO EXPORT, SOPRATTUTTO MACCHINARI E SOSTANZE E PRODOTTI CHIMICI IMPORT: TESSILI ED ABBIGLIAMENTO, METALLI E PRODOTTI ELETTRICI MILANO, BRESCIA, BERGAMO E VARESE LE PROVINCE PIÙ IMPEGNATE E SONO CIRCA 500 GLI IMPRENDITORI TURCHI SCELGONO MILANO, COMO E PAVIA, IN ITALIA PRIME IMPERIA E MODENA  
 
 Milano, 16 maggio 2013 - Lombardia al centro dei rapporti economici con la Turchia. È infatti lombardo un quarto dell’intero interscambio nazionale con la Turchia (circa 4 miliardi di euro su 16) e dell’imprenditoria turca attiva nel nostro Paese (438 titolari su 1.907 attivi in Italia). Gli imprenditori turchi in Lombardia prediligono la provincia di Milano (40,6% regionale e 9,3% nazionale) e quelle di Como (29,5% lombardo) e Pavia (5,9%) ma in Italia sono soprattutto le province di Imperia (509 titolari) e Modena (330) le più scelte. E la Lombardia nel 2012 ha esportato verso la Turchia merci per un valore di circa 2,6 miliardi di euro (il doppio rispetto ai prodotti che ne ha importato) registrando una crescita del 4,3%. Si esportano soprattutto prodotti manifatturieri (99,5%), in particolare macchinari ed apparecchi (709 milioni), sostanze e prodotti chimici (470 milioni) e metalli di base (377 milioni) mentre abbiamo importato soprattutto prodotti tessili, abbigliamento e accessori (366 milioni), metalli (245 milioni) e prodotti elettrici (158 milioni). Milano è prima sia per import (52,2% lombardo) che per export (46% lombardo), seguita da Brescia (10,2% import e 10,9% export). Bergamo è terza per import (9%) e Varese per export (9,8%). Emerge da un’elaborazione Camera di commercio di Milano su dati registro imprese al primo trimestre 2013 e 2012 e Istat al quarto trimestre 2012 e 2011. Oggi convegno in Camera di commercio. E di rapporti con la Turchia si è parlato oggi nel corso della Conferenza “Turchia 2020. L’economia, la società, la politica estera: gli sviluppi possibili” organizzata da Promos, azienda speciale della Camera di commercio di Milano, Cipmo, Unicredit e rappresentanza a Milano della Commissione europea. “Un appuntamento quello di oggi - ha dichiarato Remo Eder, consigliere della Camera di commercio di Milano - con un Paese che rappresenta un interlocutore economico importante per Milano e per l’Italia. Con questo incontro mettiamo le basi per una collaborazione ancora più proficua tra le nostre imprese, a partire dai rapporti istituzionali”. Prime dieci province italiane per presenza di imprenditori turchi nel 2013.  
   
   
INDUSTRIA - REGIONE SARDEGNA MODIFICA TERMINE PER APPALTARE LAVORI PIANI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI  
 
Cagliari, 16 maggio 2013 - La Giunta regionale, su proposta dell´assessore dell´Industria, Antonello Liori, ha modificato il termine previsto per appaltare i lavori relativi alla realizzazione dei Piani per Insediamenti Produttivi (Pip) concessi agli Enti locali: non più entro 6 mesi dalla data di emissione del provvedimento per la realizzazione dell’opera, ma entro 6 mesi dalla data di pagamento della prima quota del finanziamento. "Questa modifica si è resa necessaria perché ad oggi l´Amministrazione regionale non ha ancora potuto procedere all´erogazione della prima quota del finanziamento, rendendo problematico il rispetto dei termini stabiliti - ha spiegato Liori - Il mancato pagamento è dovuto in particolare all’impossibilità di ricomprendere in un unico provvedimento la delega dell’intervento, l’impegno di spesa e la liquidazione della stessa, ma anche ai tempi necessari per le operazioni di spesa all’inizio di ogni anno, ad alcuni nuovi adempimenti previsti dallo Stato ed all’impegno per il rispetto del Patto di stabilità 2013. Il mancato pagamento della prima quota ha creato una situazione di criticità per gli Enti beneficiari, che, anche a causa di una diffusa precaria situazione finanziaria, in assenza di queste somme difficilmente riuscirebbero ad avviare le procedure di affidamento dei lavori. Non sarebbe corretto far gravare sui Comuni i tempi necessari alla Regione per il pagamento della quota."  
   
   
TORINO OSPITERA´ LA TASK FORCE ITALO-RUSSA SUI DISTRETTI E LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL PRESIDENTE COTA : IL PIEMONTE SARA´ IL CONTESTO IDEALE PER QUESTO SCAMBIO DI ECCELLENZE.  
 
 Torino, 16 Maggio 2013 - Sarà la città di Torino a ospitare il prossimo autunno la sessione italiana della task force italo-russa sui distretti e le piccole e medie imprese. Lo ha annunciato stamani il Presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, intervenendo all´apertura dei lavori della conferenza internazionale sull´automotive "Industrial Projects In Russia", che si svolge fino a domani a Torino Incontra. La task force italo-russa, organizzata da Ministero dello Sviluppo economico e dalla Rappresentanza commerciale della Federazione russa, si tiene da 12 anni per due volte l´anno (una sessione in Russia, l´altra nel nostro Paese). Si tratta di un foro economico-istituzionale, cui sono chiamate a partecipare le principali realtà istituzionali italiane e russe preposte allo sviluppo ed all’internazionalizzazione delle pmi, quali le Regioni, le associazioni di categoria, le federazioni, le confederazioni, i consorzi, le università, i poli tecnologici, il sistema camerale, quello fieristico, nonché il mondo imprenditoriale. «Sarà un´importante occasione per rafforzare i rapporti a livello istituzionale e imprenditoriale tra i due paesi nei settori innovativi più promettenti, che si traducano in progetti di partnership e investimento - ha commentato il Presidente Cota – Un evento, insomma, dal quale scaturiscano risultati concreti. L´obiettivo è offrire al sistema industriale l´opportunità di affermarsi sempre meglio all´estero e, allo stesso tempo, di attrarre anche l´interesse degli imprenditori russi sul nostro territorio. Il Piemonte sarà il contesto ideale per questo scambio di eccellenze» Nell´ultima edizione italiana i numeri sono stati piuttosto significativi: oltre 500 presenze, 200 progetti di partnership, centinaia di incontri business to business, 6 accordi privati siglati. Il forum è infatti diventato evento strategico nel quadro del rafforzamento dei rapporti bilaterali. I lavori a Torino saranno focalizzati soprattutto sui settori più avanzati delle energie da fonti tradizionali e alternative, delle nuove tecnologie sull’edilizia, la meccanica e meccatronica, le nano e biotecnologie. La task force italo-russa sui distretti e le pmi è finalizzata a sostenere la Russia nell’accelerazione del suo processo di industrializzazione e di diffusione di un clima imprenditoriale privato, costituito soprattutto da Pmi e da “distretti/poli industriali”, sul modello di quelli italiani. Prima della tappa autunnale a Torino, la prossima sessione si svolgerà nella regione russa di Nizhny Novgorod dal 27 al 30 maggio 2013.  
   
   
LOMBARDIA.CREMONA, ASSESSORE: CREDITO PER PMI CONTRO CRISI REGIONE SOSTIENE ANCHE RICERCA E INTERNAZIONALIZZAZIONE  
 
Cremona, 16 maggio 2013 - E´ la difficoltà di accesso al credito, soprattutto per le piccole e medie imprese, il problema più urgente per il mondo produttivo lombardo (e cremonese in particolare). Ma per superare la crisi occorre agire su più fronti, intervenendo anche, ad esempio, sulla semplificazione delle procedure burocratiche, sull´abbattimento della pressione fiscale e sullo sviluppo infrastrutturale (strade, autostrade e ferrovie, ma anche navigazione con il porto di Cremona), senza dimenticare le opportunità offerte da Expo. Di tutto questo si è discusso oggi a Cremona, nella Sala Camerale di via Baldesio, in occasione della visita in provincia dell´assessore regionale alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione. Conoscere Per Agire - ´Il sostegno alle imprese - ha detto l´assessore, rivolgendosi a una platea di rappresentanti delle istituzioni, del mondo produttivo e sindacale (presenti, tra gli altri, il presidente della Provincia di Cremona, il sindaco di Crema, il presidente della Camera di Commercio e il presidente di Confartigianato) - è una assoluta priorità per Regione Lombardia. Per poter essere davvero efficaci nell´azione amministrativa ritengo sia necessario andare direttamente a conoscere e a capire quali sono i problemi. Questo è il mio metodo di lavoro e da qui la decisione di visitare i diversi territori´. Prima dell´incontro in Camera di Commercio l´assessore ha visitato l´azienda Auricchio (´sono rimasto colpito dal senso di appartenenza delle persone che lavorano lì´) e il Consorzio Liutai. Accesso Al Credito - ´Regione Lombardia - ha ricordato l´assessore - sta lavorando molto con i Confidi e Federefidi soprattutto per permettere alle micro e piccole imprese di poter accedere alle varie linee di finanziamento´. Tra le altre azioni, l´assessore ha ricordato la riprogrammazione di risorse sui fondi di ingegneria finanziaria (24 milioni di euro) e la continuità di azioni come Credito Adesso, a sostegno del capitale circolante, con risorse disponibili pari a 298 milioni. Sono inoltre in fase di realizzazione strumenti innovativi, che prevedono il coinvolgimento di Finlombarda e Anci in particolare, quali: il finanziamento di crediti vantati dalle imprese verso la Pubblica amministrazione (500 milioni di euro) e la sperimentazione di un progetto pilota di nuovi modelli di scambio, che favoriscano la domanda e i consumi interni. Da ricordare anche le risorse che Regione Lombardia mette a disposizione degli Enti locali attraverso il patto di stabilità territoriale. Ricerca - Per quanto riguarda la ricerca, secondo l´assessore, è necessario intervenire con una logica di ´premialità e meritocrazia´, individuando in maniera precisa le linee su cui investire e andando a misurare puntualmente i risultati. Le risorse già disponibili su questo capitolo sono pari a circa 17 milioni di euro. Internazionalizzazione - Molto importante anche, ha detto ancora l´assessore, la questione dell´internazionalizzazione (5 milioni per l´accompagnamento alle imprese), la costruzione di nuove reti, filiere e aggregazioni e gli interventi da fare sul costo del lavoro, abbattendo la pressione fiscale, soprattutto per chi assume.  
   
   
ART DESIGN VILLAGE 18-19 E 25-26 MAGGIO 2013 MIRAFIORI MOTOR VILLAGE E REGIONE PIEMONTE INSIEME PER CELEBRARE LE ECCELLENZE ARTIGIANE DEL TERRITORIO PIEMONTESE  
 
Torino, 16 maggio 2013 - Primo flagship di Fiat Group Automobiles d’Europa, il Mirafiori Motor Village ospiterà “Art Design Village”, l’attesissima manifestazione promossa da Regione Piemonte, nata per valorizzare e celebrare l’Eccellenza artigiana in tutte le sue espressioni espositive. L’appuntamento è per due weekend consecutivi – 18/19 e il 25/26 maggio in occasione del settimo compleanno del Motor Village – durante i quali il pubblico avrà la possibilità non solo di visitare la mostra, ma di vivere la manifestazione attraverso contenuti interattivi, lasciandosi coinvolgere in esperienze sensoriali che avranno come protagonisti i migliori prodotti nati dalla terra e dal “saper fare” piemontese: dall’enogastronomia ai gioielli, dall’abbigliamento all’arte, ma anche arredamento, luci e ovviamente il mondo dell’automobile. Le 17 aziende partner della mostra-mercato proporranno, nel corso delle giornate in programma, il meglio della propria produzione, facendo inoltre da cornice all’installazione dell’artista Mimmo Laganà, che esporrà all’interno della Sala Polivalente del Mirafiori Motor Village inedite sculture realizzate utilizzando parti meccaniche di auto. “L’obiettivo – spiega Agostino Ghiglia, assessore regionale all’Artigianato – è stato quello di creare un format “Regione Piemonte-fiat” che possa anche in futuro dare vita ad appuntamenti per coinvolgere il sistema delle piccole e medie imprese, nei diversi settori merceologici, e in particolare il mondo dell’artigianato di eccellenza. L’idea di Art Design Village è quella di creare un contenitore di creatività ed eccellenza, che possa tradursi in eventi itineranti in altre sedi, sia in Italia che all’estero”. “Artigiani, artisti e designers – continua Gianfranco Agnusdei, Direttore Marketing del Mirafiori Motor Village – interpretano il mondo dell’auto con oggetti straordinari, rendendo omaggio, proprio in occasione del settimo anniversario del Mirafiori Motor Village, a un importante pezzo di storia, non solo di Torino e del Piemonte, ma di tutto il nostro Paese”.