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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 21 Maggio 2009
PARTE LO SPORTELLO INFORMATIVO “ONLINE” DELLA REGIONE CALABRIA SUI POR  
 
 Reggio Calabria, 21 maggio 2009 - La tua Regione a portata di mouse. Parte ufficialmente lo Sportello Informativo “online” della Regione Calabria. Dopo una fase di sperimentazione avviata nei mesi scorsi, oggi si presenta come uno strumento rapido per fornire risposte chiare e utili, in tempi veloci. Un nuovo servizio di trasparenza, dialogo ed efficienza rivolto ai cittadini, alle imprese ed alle istituzioni. Basta accedere al sito www. Regione. Calabria. It e cliccare sul link “Sportello Informativo”. Attraverso questo nuovo strumento si possono richiedere informazioni sui Por (Programmi Operativi Regionali), su avvisi e bandi di gara per la selezione dei progetti da finanziare, sullo stato delle procedure di selezione, sull´iter tecnico-amministrativo dei singoli progetti. Una sorta di ufficio di relazioni con il pubblico online per garantire maggiore trasparenza, fornire risposte adeguate e più efficienti. In pratica, un filo diretto con la Regione Calabria e i dipartimenti. Le domande, infatti, sono automaticamente inoltrate al dirigente e ai funzionari competenti per materia, i quali risponderanno in maniera esauriente e in tempi brevi. L´utente potrà poi, in qualsiasi momento, verificare lo stato della domanda e il rispetto dei tempi di risposta. L´ultima parola spetta sempre al cittadino che potrà, infine, dare un giudizio sulla tempestività e completezza delle informazioni ricevute. Il feedback da parte dell´utente è indispensabile per migliorare ulteriormente il servizio Lo Sportello informativo online è solo una delle azioni previste dal più ampio progetto “Trasparenza, Democrazia e Partecipazione”, promosso dalla Regione nell´ambito del Piano di Comunicazione dei Por Fesr (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) e Fse (Fondo Sociale Europeo). L´obiettivo è facilitare l´accesso alle informazioni da parte della collettività e rendere più efficiente la macchina amministrativa regionale. .  
   
   
IL NUOVO NUMERO DELL´ALMANACCO DELLA SCIENZA DEDICA LA SUA PARTE MONOGRAFICA, LA RUBRICA TUTTO CNR, A: LOTTE PRIMA DEGLI ESAMI  
 
Roma, 21 maggio 2009 - Ha ispirato canzoni e pellicole e continua, nel tempo, a terrorizzare folle di studenti. La maturità resta un fondamentale rito di passaggio per i ragazzi, che ne vivono con ansia la preparazione. L´almanacco della Scienza ha dedicato questo numero a ricerche e consigli che possono aiutare i giovani a vivere adeguatamente e proficuamente lo studio. Dall´utilizzo di internet all´alimentazione più adatta per la concentrazione, dai trucchi per ottimizzare la memoria alle informazioni sulle sostanze assunte dai maturandi per potenziare le capacità! cognitive Vi informiamo che il prossimo numero sarà on line il 10 giugno. “Studiare con internet? Non è una scorciatoia” La rete è una grande risorsa, ma bisogna essere cauti: non sempre ciò che si trova sul web è affidabile. “La dieta giusta per concentrarsi” Variare i cibi, alternare i diversi gruppi alimentari e suddividere l´apporto calorico giornaliero in cinque pasti. Lo consigliano gli esperti dell´Isa-cnr. “Se la maturità è dopata” Si chiamano ´smart drugs´ e sono assunte dagli studenti per migliore le prestazioni intellettuali. Attenzione però, si tratta di sostanze che inducono dipendenza. “La memoria sotto vuoto” Le domande degli esaminatori aiutano a recuperare le nozioni memorizzate. E anche l´ansia è utile. A patto che non raggiunga livelli patologici. “Chi dorme non piglia insufficiente” Dedicare al sonno otto-nove ore quotidiane favorisce l´apprendimento, la riflessione e la fluidità verbale. “Bocciati a scuola, vincenti nella vita” Nella lista degli studenti poco brillanti c´è persino Einstein. Niente di strano secondo l´esperta del Cnr: la scuola non asseconda le inclinazioni troppo ´individuali´. In Primo Piano si parla di: “Immigrazione, un problema da ! gestire in Europa” Il problema dell´immigrazione clandestina< /b> è un tema caldo. Luca Galantini del Cnr spiega qual è la situazione a livello legislativo e istituzionale in Europa. La rubrica Vetrina propone: Ad Acqui Terme si premia la letteratura ambientale - Le altre proposte. Per la rubrica L´intervista abbiamo parlato con Vince Tempera. Musicista, compositore, arrangiatore e direttore d´orchestra, Vince Tempera è famoso anche come autore della sigla del cartoon ´Ufo Robot´ “La matematica del suono”. L´almanacco, in Cinelab, ha visto: Uomini che odiano le donne Dopo il grande successo editoriale, Uomini che odiano le donne arriva nelle sa! le. Protagonisti il giornalista Mikael e l´esperta hacker Lisbeth “Se le indagini le fa un hacker”. E ancora le rubriche di Formazione: L´ovi apre agli stranieri - Ricostruzione in Abruzzo: proposte per l´habitat temporaneo - Cerca l´acqua e falle una foto - Il premio Righini fa il bis. Scaffali: La nuova lingua? Nasce in rete - Psichiatria tra scienza e terapia - Lagnatevi, lagnatevi, qualcosa resterà - Amnesie da thriller - Diario di una psicoanalisi - Ricordi di vita e di morte - Imparare la scienza all´inglese - La lettura come diritto - Conoscere gli animali domestici - Filosofia della scienza o delle scienze? - La magia del Sud scoperta da De Martino - Un e-book sui cambiamenti climatici - Riflessioni sul nucleare. Infine Ricerca nel mondo: Imperatori bordeline - Questioni di etichette. Ingannevoli - Aviaria un´influenza che non ha avuto naso. .  
   
   
TELECOM CONSEGNA 2000 CHIAVETTE AGLI STUDENTI DE L’AQUILA PER CONNETTERSI AD INTERNET IN MOBILITA’  
 
 L’aquila, 21 maggio 2009 - Prosegue l’azione di sostegno e di solidarietà a favore della popolazione colpita dal terremoto in Abruzzo da parte delle istituzioni pubbliche e delle aziende private. In particolare per far fronte all’emergenza degli studenti universitari de L’aquila, Telecom Italia ha avviato un’iniziativa di solidarietà che consentirà di collegarsi ad internet in mobilità per il proseguimento delle attività di studio e di ricerca connesse al percorso formativo e accademico. L’iniziativa è realizzata d’intesa con il Ministro della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Mariastella Gelmini, il Sottosegretario di Stato e Commissario Delegato per l’emergenza terremoto, Guido Bertolaso, il Rettore dell’Università de L’aquila, Ferdinando di Orio e il Presidente di Telecom Italia Gabriele Galateri di Genola. Gli studenti usufruiranno di 2000 chiavette per la connessione ad internet e di 100 ore al mese, per 4 mesi, di traffico internet gratuito per proseguire la preparazione didattica. I 2000 studenti universitari, individuati dall’Ateneo aquilano, che avranno in dotazione la chiavetta dotata di Sim Card, potranno collegarsi ad Internet dal proprio personal computer attraverso la larga banda mobile di Tim, fino ad una velocità di 7,2 Mega. Telecom Italia provvederà già da oggi a distribuire le chiavette e ad attivare le Sim agli assegnatari presso i due camper mobili situati nei locali esterni adiacenti l’entrata della Facoltà di Scienze. .  
   
   
BOLZANO: DONATO DAGLI STUDENTI MERANESI UN COMPUTER PORTATILE AI LORO COETANEI ABRUZZESI DI SANT’ELIA  
 
Bolzano, 21 maggio 2009 - Il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, ha preso parte ieri alla consegna da parte di una rappresentanza degli alunni della Iiic della Scuola media di lingua tedesca “Peter Rosegger” di Merano ad un tecnico della Protezione civile di un computer portatile che venerdì sarà consegnato ai ragazzi del paese abruzzese di Sant’elia. Si è trattato di un momento molto semplice ma anche significativo con il quale gli studenti meranesi hanno voluto testimoniale la loro vicinanza e solidarietà ai coetanei abruzzesi duramente colpiti dal sisma. Il computer portatile è stato acquistato dagli studenti della Iiic della scuola media meranese “Peter Rosegger” con i fondi raccolti con l’allestimento dello spettacolo teatrale in lingua italiana “La vita è un’insalata mista”. La consegna del computer è avvenuta presso la sede della Protezione civile provinciale di Bolzano e vi hanno preso parte, oltre all’assessore Tommasini, gli studenti Hella Innerhofer, Sebastian Ranigler, Daniel Frei e Nathalie Kreidl, accompagnati dalla loro professoressa d’italiano Marina Dorigatti ed il tecnico della Ripartizione protezione antincendi e civile, Giuseppe Marazzi che venerdì 22 maggio consegnerà il laptop ai ragazzi di Sant’elia. Nel suo messaggio indirizzato ai ragazzi del centro abruzzese l’assessore sottolinea che “Il dono del computer vuole essere la testimonianza simbolica di una comunità di giovani che ha voglia di costruire il proprio futuro, partendo da piccoli ma significativi gesti quotidiani. Lo spettacolo che hanno messo in scena ha permesso loro non solo di esercitarsi nella seconda lingua parlata nella nostra provincia, ma anche di trasmettere entusiasmo ai compagni, a tutti i presenti e di sentirsi vicini e solidali con Voi in questo momento di grande difficoltà”. .  
   
   
DOCENTI CALABRESI A “SCUOLA ANTIMAFIA”  
 
Reggio Calabria, 21 maggio 2009 - Lunedì prossimo, 25 maggio, si aprirà il corso regionale di formazione “Scuola Antimafia” destinato ai docenti di tutte le scuole di ogni ordine e grado della Calabria. Il corso è parte integrante dell´omonimo progetto didattico-formativo varato dalla Consulta Antimafia e curato da Adriana Musella, segretaria della Consulta, e dalla direzione dell’Ufficio scolastico regionale. Il corso si propone di fornire ai partecipanti le conoscenze e le metodologie che permettano loro di trasferire agli studenti i principi fondanti della cultura della legalità e della cittadinanza attiva, caratterizzati dal connubio tra diritti e doveri da una parte e tra libertà e rispetto della dignità delle persone dall’altra. Gli operatori scolastici, infatti, insieme alla famiglia, sono un elemento fondamentale per promuovere un cambiamento culturale nella società in cui viviamo, grazie alla creazione di un sistema di regole condivise che consenta agli stessi operatori di diventare i veicolatorii della cultura della legalità all’interno delle strutture scolastiche, attraverso l’efficace trasmissione e interiorizzazione dei valori negli allievi. In ogni provincia della Calabria, 600 operatori scolastici, saranno interessati da 24 ore di attività formative articolate in tre giornate seminariali della durata di 8 ore ciascuna. Tutti i partecipanti alla formazione, appartenenti ai gruppi attivati nelle cinque province, si ritroveranno in una sessione plenaria finalizzata alla divulgazione degli obiettivi raggiunti, delle metodologie e degli strumenti per la promozione della legalità. Tale evento rappresenterà un momento di incontro tra partecipanti, formatori, soggetti istituzionali e soggetti socio-economici calabresi. Il percorso formativo, promosso con bando del dipartimento “Lavoro e formazione professionale”, rientra nel Por Calabria 2000-2006, asse Iii Risorse umane, Misure 3. 5 “Adeguamento del sistema della formazione professionale e dell´istruzione. Le lezioni inizieranno lunedì 25 in tutte le province calabresi per terminare il 5 giugno e saranno tenute da docenti universitari ed esperti del settore, quali magistrati, storici, sociologi, giornalisti. Le tematiche trattate riguardano la Costituzione e la cittadinanza attiva, l’analisi storica e sociologica del fenomeno mafioso con particolare attenzione alla ’ndrangheta. Il progetto “Scuola Antimafia” riprenderà poi a settembre per l’anno scolastico 2009-2010. .  
   
   
BULLISMO: 270 INTERVENTI DEGLI OPERATORI SOCIALI NELLE SCUOLE SICILIANE  
 
Palermo, 21 maggio 2008 – 5. 730 studenti, 10 istituti superiori interessati e altrettante équipe di esperti che hanno svolto attività di sostegno e consulenza a studenti, genitori ed operatori scolastici per 36 ore settimanali per nove mesi. Ed ancora, 1800 le segnalazioni arrivate agli operatori, 127 gli interventi nelle varie province siciliane e circa 100 contatti al numero verde 800913727, che resterà attivo fino al 31 maggio. Sedici invece le richieste più urgenti giunte dalle province di Ragusa e Trapani, che hanno visto vittime anche studenti immigrati. Sono questi i numeri del progetto “Smonta il bullo”, presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa dall’assessore regionale per la Famiglia, Francesco Scoma, da Dino Barbarossa, presidente del consorzio Solco Catania. Presente pure Fabrizio Campisi, coordinatore del progetto. Al progetto - finanziato dalla Fondazione per il Sud e gestito dalla rete di consorzi regionale “Sol. Co. ” che ha visto, tra i partner principali, l’assessorato regionale per la Famiglia, le Politiche sociali e le Autonomie locali - interamente condotto sul campo, hanno partecipato gli istituti: Itis Fermi, Giarre; Liceo scientifico Majorana, Catania; Istituto Moncada, Lentini; Itc Foderà, Agrigento; Itis Volta, Palermo; Istituto Cascio, Enna; Iti Mottura, Caltanissetta; Itc Besta, Ragusa; Itc Cosentino, Marsala; Itis Majorana, Milazzo. Gli interventi diretti sul territorio per fenomeni di bullismo sono stati complessivamente 270. Agrigento e Caltanissetta sono le città, dove sono stati registrati più casi, rispettivamente 27 e 25. Seguono Lentini con 18, Giarre con 16. Dieci le richieste di aiuto a Palermo. Il centro che ne ha avute meno, invece, è Milazzo che ne conta soltanto 4. Nella formazione sono stati coinvolti 800 studenti, 159 docenti ed oltre 50 genitori per un totale di 12 ore di formazione ciascuno. “Rispetto agli obiettivi numerici che il progetto prevedeva - ha affermato l’assessore Scoma - gli utenti sono stati di gran lunga maggiori. Un esempio per tutti, i 270 studenti previsti nell’attività di sostegno e consulenza e i 1. 703 quelli realmente coinvolti. Pere questa ragione è mia intenzione estendere l’attività ad un territorio più vasto e ad un numero maggiore di scuole. Quindi il progetto proposto da Solco e dalla Fondazione per il Sud andrà rimodulato per aumentare gli interventi”. E il progetto “Smonta il bullo” è sbarcato anche su Facebook. Il 12 marzo 2009, in via sperimentale, è stato creato l’account con il nome di ‘smontailbullosicilia’. Ad oggi il numero di contatti e iscritti al gruppo “smontailbullosicilia” conta 159 amici e 132 iscritti (in prevalenza giovani della fascia d’età che va dai 18/30 anni) e operatori del settore (psicologi, pedagogisti, docenti). I contatti sono stati numerosi, a carattere informativo e di libera discussione. “Il progetto ha permesso di conoscere un fenomeno che sempre di più si identifica come malessere sociale e che va debellato – ha proseguito Francesco Scoma. Ho già manifestato la mia disponibilità e quella del Governo a proseguire le attività, infatti si tratta di un’iniziativa che sposiamo completamente soprattutto ora che il fenomeno si pone all’attenzione della cronaca, diventando uno dei maggiori fenomeni di emergenza sociale”. “E’ il primo progetto siciliano – ha aggiunto Dino Barbarossa, presidente di Sol. Co. Catania – che ha affrontato organicamente il tema del bullismo tra i giovani. Gli esiti interessanti e rilevanti del progetto ci hanno spinto a rinnovare la sfida al fenomeno del bullismo e a candidare il progetto all’interno dell’Accordo di Programma Quadro promosso dell’assessorato alla Famiglia”. La scorsa settimana, nell’ambito del progetto, sono stati premiati i lavori degli studenti che hanno realizzato slogan e video sul tema del bullismo nelle scuole. .  
   
   
MARRAZZO INCONTRA I GIOVANI DEI PERCORSI FORMATIVI PROFESSIONALI  
 
Lazio, 21 maggio 2009 - Oltre 300 ragazzi iscritti ai percorsi formativi professionali triennali hanno incontrato oggi il presidente Marrazzo al teatro dell´Oratorio di San Paolo a Roma. Sono loro i testimoni di storie belle, a volte difficili o simboliche, ma sempre unite dalla voglia di farcela. Assieme all´assessore Silvia Costa i giovani hanno raccontato le loro storie, e insieme ai loro formatori, hanno mostrato al presidente Marrazzo il mondo dei percorsi formativi triennali finanziati dalla Regione Lazio con 27 milioni di euro nel biennio 2008-2009. ´´Noi vorremmo che esistesse un unico percorso scolastico - ha detto il presidente Marrazzo - che non ci fosse l´abbandono. Invece ci sono ragazzi che non possono andare normalmente a scuola. Per loro la formazione professionale e´ un gancio´´. Si tratta di corsi triennali rivolti ai giovani che hanno lasciato le scuole superiori e che cercano nuove occasioni di formazione in grado di proiettarli nel mondo del lavoro imparando un mestiere. "C´e´ un incontro tra l´offerta pubblica e quella della sussidiarietà - ha proseguito Marrazzo - cioè la possibilità che ci siano altri che fanno per conto del pubblico un lavoro che ha una valenza pubblica: sono i corsi gestiti sia da laici che da religiosi". I ragazzi e le ragazze dei corsi organizzati dagli Enti religiosi del Confap Lazio e dai centri formativi provinciali, studiano per diventare operatori dell´accoglienza nel turismo, installatori, artigiani, amministrativi, meccanici. Nel Lazio gli iscritti sono oltre 8000. Oltre alla formazione professionale la Regione, attraverso crediti formativi, dà ai giovani la possibilità di rientrare nel percorso scolastico ordinario e di conseguire il diploma di scuola superiore. .  
   
   
PROGETTO “SCUOLE DI SUSSIDIARIETA’ VENETO 2009”  
 
Venezia, 21 maggio 2009 - “E’ strategico formare gli amministratori e i dirigenti degli enti locali veneti sul tema della sussidiarietà per fronteggiare le sfide del multiculturalismo, della riforma del welfare, del federalismo. Per questo la Regione Veneto ha promosso, con la Fondazione per la Sussidiarietà di Milano, un progetto dal titolo “Scuole di sussidiarietà Veneto 2009 – Libertà e bene comune” che prevede 19 incontri formativi che si svolgeranno in tutte le provincie venete”. Lo ha detto ieri Flavio Silvestrin, assessore regionale alle politiche degli enti locali, a Palazzo Balbi, sede della Giunta veneta, presentando alla stampa l’iniziativa, assieme a Luca Antonini, docente di diritto costituzionale all’Università di Padova e vicepresidente della Fondazione per la Sussidiarietà e a Alberto Raffaelli dell’Associazione Triveneta “Più società meno Stato”. L’esponente del governo veneto ha ricordato che il progetto è coerente con quanto prevede la legge regionale n. 30 del 1991 sulla promozione, da parte della Giunta regionale, d’ interventi formativi per gli operatori degli enti locali. “Nel 2009 – ha spiegato – i progetti complessivi dell’assessorato regionale riguardano: l’associazionismo fra enti locali con una convenzione tra Regione e Centro “G. Lago” dell’Università di Padova per l’aggiornamento di quadri e dirigenti degli enti locali, il rilancio della Sportello Unico per le Imprese, e questa specifica proposta sull’attuazione del principio di sussidiarietà per migliorare la qualità degli interventi delle amministrazioni pubbliche nei confronti dei cittadini. In questo modo si riconosce la centralità del principio di sussidiarietà nello sviluppo dell’innovazione delle politiche pubbliche a livello nazionale e locale”. Il percorso di formazione proposto si svilupperà considerando il principio di sussidiarietà orizzontale, con le nuove formule e modelli previsti dal cosiddetto Welfare Mix, sia su quello verticale con il decentramento di funzioni legislative e amministrative. I seminari saranno condotti da docenti universitari ed esperti del settore, coinvolgeranno circa 300 dipendenti di enti locali veneti, si svolgeranno sui temi delle politiche del lavoro, degli strumenti amministrativi (gare, appalti, bandi), della pubblicazione degli atti, del modello di welfare. Dal canto suo, Antolini ha sottolineato che “occorre modernizzare la pubblica amministrazione perché sia sentita come amica del cittadino e questa proposta di formazione ben si inserisce nel cammino nazionale che ha visto realizzare il libro bianco sul welfare e la legge sul federalismo fiscale”. Infine, secondo Raffaelli, “tutti parlano di sussidiarietà ma pochi sanno declinarla in particolare per valorizzare la ricchezza sociale rappresentata dal volontariato e dal non profit. Questi corsi di formazione, che si terranno a partire dal prossimo autunno, sono istruzioni per l’uso”. .  
   
   
COSTA: "APPELLO DEI PRESIDI CONFERMA INSOSTENIBILITÀ DEI TAGLI"  
 
Roma, 21 maggio 2009 - "L´appello dei dirigenti scolastici del Lazio è la prova di quanto, come Assessore regionale all´Istruzione e come coordinamento degli Assessori nell´ambito della Conferenza delle Regioni, abbiamo segnalato a partire dalla manovra finanziaria del governo dello scorso agosto: un taglio di 8 miliardi all´istruzione, con la soppressione di 87 mila posti per quanto riguarda i docenti e una riduzione del 17% del personale non docente, è insostenibile per il sistema scolastico nazionale". E´ quanto ha dichiarato l´Assessore regionale Silvia Costa, all´Istruzione, diritto allo studio e formazione e coordinatrice della Ix Commissione Istruzione della Conferenza della Regioni. "Le favole raccontate dal ministro Gelmini sulla qualificazione della spesa nella scuola - ha spiegato - stanno rivelando una dura realtà: in controtendenza rispetto a tutti i paesi europei, l´Italia disinveste nell´istruzione, nella formazione e nel welfare. E´ confermata la notizia, infatti, che il governo ha tagliato 41 milioni di euro del fondo per i percorsi triennali integrati tra istruzione e formazione, che solo nel Lazio vedono iscritti oltre 8 mila ragazzi e che nel prossimo anno scolastico registrano oltre 3. 500 iscritti". "Le Regioni - ha sottolineato Silvia Costa - stanno rispondendo a questo fronte della battaglia contro la dispersione scolastica e per il conseguimento degli obiettivi di Lisbona quasi esclusivamente con fondi regionali e comunitari. Nel bilancio del Governo non c´è un euro aggiuntivo per il diritto allo studio scolastico, nonostante l´obbligo di istruzione sia stato portato a 16 anni. Per quanto riguarda l´Università, il taglio è di 1,5 miliardi di euro e per le borse di studio universitarie il taglio, per il Lazio, è di oltre 4 milioni di euro". "Mentre il Governo disinveste nel settore strategico individuato a Lisbona come ´Europa della conoscenza´, la Regione Lazio investe sempre più fondi, nonostante le sue serie difficoltà finanziarie. Per la prima volta, infatti, quest´anno accademico tutti gli studenti universitari idonei avranno le borse di studio e gli alloggi nelle residenze universitarie. Abbiamo stanziato ulteriori 7 milioni di euro per il diritto allo studio scolastico, 4 dei quali destinati a borse di studio per i meritevoli più indigenti e 3 milioni al comodato d´uso di libri scolastici. Rifinanziamo le Sezioni Primavera per bambini tra 2 e 3 anni, ad integrazione dei fondi per asili nido. Sosteniamo, con 3 milioni di euro, l´apertura di nuove sezioni delle scuole dell´infanzia. Il Lazio è la Regione che ha stanziato 20 milioni di euro per laboratori in istituti professionali e tecnici e oltre 3 milioni per immigrati nelle scuole". "Ricordo ai dirigenti scolastici - ha concluso Silvia Costa - che due mesi fa ho mandato al Ministro Gelmini (senza ottenere risposta) la richiesta di rivedere la normativa sui supplenti, in quanto è inconcepibile che la scuola media, con l´aumento del numero di studenti per insegnante e con i tagli al personale, si trovi a dover aspettare ben 15 giorni per avere un supplente. " .  
   
   
FORMAZIONE-LAVORO IN BASILICATA: APPROVATO PROGRAMMA PER TIROCINI IN P.A.  
 
Potenza, 21 maggio 2009 - Un programma per 1. 000 tirocini formativi nella Pubblica Amministazione, riservati a diplomati e laureati, tra 18 e i 40 anni di età, disoccupati o inoccupati, con una spesa complessiva di 15 milioni 300 mila euro, è stato approvato dalla Giunta Regionale, su proposta dell”Assessore alla Formazione-lavoro Antonio Autilio. Il programma fa riferimento al Programma Operativo Basilicata Fse 2007-2013 ed in particolare agli obiettivi che tendono ad attuare politiche attive e preventive del lavoro a sostegno delle diverse fasce di popolazione disoccupata o alla ricerca di lavoro, alla riduzione della precarietà attraverso il rafforzamento delle opportunità formative e il sostegno ad un più rapido passaggio dei giovani dagli studi al lavoro, oltre che interventi volti al reinserimento lavorativo, attraverso attività per la acquisizione di competenze specifiche professionali. La finalità centrale è di favorire la transizione alla vita attiva e la crescita delle competenze professionali dei tirocinanti attraverso processi di apprendimento formale, vale a dire iniziale ed itinere, e non formale in situazione di lavoro, in alternanza presso le Pubbliche Amministrazioni. Inoltre puntiamo a contribuire al rafforzamento dei servizi rivolti ai cittadini, alla collettività e alle imprese e alla qualificazione della azione pubblica locale e regionale. La attività di tirocinio deve consentire la acquisizione di competenze a largo spettro di spendibilità professionale, trasferibili anche al settore privato per ampliare il quadro delle opportunità occupazionale. .  
   
   
CELEBRATA LA GIORNATA DELL´ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO  
 
 Rimini, 21 maggio 2009 - Si è svolta ieri a Riccione presso il Liceo Volta la Giornata Provinciale dell´Alternanza Scuola-lavoro promossa dalla Camera di Commercio di Rimini in collaborazione con la Provincia di Rimini. Davanti ad una platea gremita da circa 400 studenti di diversi istituti superiori del territorio provinciale, sono stati presentati alcuni dei progetti, delle esperienze, degli stage che hanno visto come protagoniste 30 classi di 13 istituti differenti. Il Progetto Alternanza Scuola-lavoro, giunto al quarto anno, è un progetto che consente agli studenti di conoscere immediatamente il mondo del lavoro, acquisire competenze trasversali, avere una visione più realistica delle reali opportunità offerte dal territorio, rafforzare la motivazione allo studio. "Ci sono alcuni dati economici - ha detto Maurizio Temeroli, Segretario Generale della Camera di Commercio di Rimini, durante l´introduzione alla Giornata - che emergono dall´indagine Excelsior (che ha lo scopo di valutare i fabbisogni occupazionali delle imprese italiane per vedere se c´è raccordo tra ciò che la scuola forma e le imprese chiedono) che rendono evidente il grande divario fra fabbisogno delle imprese e professionalità a disposizione: forse per un ritardo della scuola, ma penso soprattutto anche alla scarsa sintonia tra mondo della scuola e mondo delle imprese. A Rimini un´azienda su tre fa fatica a trovare la professionalità di cui abbisogna. Ecco perchè come Camera di Commercio ci stiamo impegnando da quattro anni su progetti che promuovono il raccordo tra scuola ed impresa. Non solo con l´Alternanza Scuola-lavoro, ma anche con un nuovo progetto denominato Città dei mestieri che stiamo facendo per orientare anche chi è impegnato ancora nella scuola dell´obbligo". In tutto, il progetto di Alternanza Scuola Lavoro nella sua quarta edizione ha coinvolto 30 classi di 13 istituti della Provincia di Rimini. Le modalità di partecipazione al progetto sono state diverse: visita guidata in azienda, stage osservativo, project work, simulazione di impresa, inserimento nel flusso operativo. Nella giornata di oggi sono stati presentati dagli studenti alcuni project work: fra gli altri, uno studio di fattibilità per conto di Cna sulla creazione di un Gas, Gruppo di Acquisto Solidale; un progetto per la salvaguardia della memoria collettiva, attraverso interviste fatte agli anziani di Pennabilli per la raccolta di storie del territorio che saranno destinate al Museo Naturale di Penabilli; un progetto di web marketing per Cescot, Alahambra e Cooperativa bar di spiaggia di Rimini per migliorare l´immagine coordinata dei vari marchi. In tre licei scientifici - Serpieri, Einstein, Volta - sono stati avviati invece percorsi per approfondire tematiche inerenti le energie alternative con particolare riferimento al solare termico (nel 2008 si era affrontato il fotovoltaico). Al termine del lavoro sono stati realizzati prototipi di piccoli impianti in collaborazione con l´Istituto Giordano. .  
   
   
EXPOSCUOLAMBIENTE, PREMIATI STUDENTI E INSEGNANTI I RICONOSCIMENTI CONSEGNATI A MONZA DA FORMIGONI E PONZONI  
 
Monza, 21 maggio 2009 - Oltre 500 tra studenti e insegnanti hanno preso parte oggi alla giornata conclusiva di Exposcuolambiente, la manifestazione promossa da Regione Lombardia in collaborazione con il Comune di Monza e l´Ufficio scolastico regionale, giunta alla 17esima edizione. Tema conduttore dell´edizione 2009, e rivolta a tutte le scuole lombarde di ogni ordine e grado, è stato quello della "sostenibilità". Per una settimana, dal 13 maggio scorso a ieri, Monza con i suoi luoghi più prestigiosi (Parco, Villa Reale, stazione ferroviaria e teatri), è stata la protagonista di laboratori, conferenze, mostre, spettacoli, escursioni e visite guidate. L´impegno degli studenti ha avuto il suo coronamento nella premiazione, al teatro Villoresi nel cuore di Monza, alla presenza, tra gli altri, del presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni, dell´assessore regionale alla Qualità dell´Ambiente, Massimo Ponzoni e dell´assessore del Comune di Monza alla Villa Reale e Istruzione, Pierfranco Maffè. "Questo concorso - ha detto il presidente Formigoni - vi ha insegnato a prendervi cura dell´ambiente. Avere a cuore questo aspetto della nostra vita significa prendersi cura di noi stessi. Il mondo è stato creato perché l´uomo lo utilizzi in modo positivo. Siete quindi voi ragazzi lo strumento più efficace per migliorare le condizioni ambientali delle nostre città e del nostro territorio". Regione Lombardia, da parte sua, sta incentivando comportamenti virtuosi promuovendo la conoscenza e la sensibilizzazione ambientale attraverso una informazione chiara e scientificamente fondata. "Sono convinto - ha aggiunto l´assessore Ponzoni - che voi siete i messaggeri dell´educazione ambientale perché il futuro è vostro. Con la collaborazione di tutti potremo quindi vincere la sfida per un rispetto dell´ambiente che alimenti la conoscenza e la responsabilità". I progetti sono stati selezionati dai 15 Centri regionali per l´educazione ambientale (Crea), gestiti in regime di convenzione tra Regione Lombardia e gli enti locali. Queste le 45 scuole premiate suddivise per Province. Milano Stage di tre giorni al centro residenziale di Pisogne (Brescia): Istituto comprensivo di Baranzate e scuola secondaria di primo grado Rodari di Novate Milanese (classi 3° e 3C) per il progetto "Non uno di meno, percorsi e progetti per la sostenibilità"; Scuola primaria V circolo di Cologno Monzese (classi 1C e 3B) per il progetto "La rete verde di Cologno"; Scuola secondaria di primo grado Strada anulare San Felice di Segrate (classe 1C) per il progetto "Fai la differenza"; Coppa Regione Lombardia: Istituto comprensivo Allende-croci (classi 3)per il progetto "Lezioni di cioccolato"; Scuola primaria Iv circolo di Cologno Monzese (classe 4C) per il progetto: "Rifiuti da non rifiutare"; Scuola secondaria di primo grado Giovanni Boccaccio di Cologno Monzese per il progetto "La rete verde di Cologno"; Scuola secondaria di primo grado Giuliani di Cinisello Balsamo (classi 3C e 3D) per il progetto "Save the energy"; Medaglia Regione Lombardia: Scuola secondaria di primo grado Giovanni Verga di Milano (classe 3C) per il progetto "Consumi consapevoli"; Scuola primaria 2°circolo di Cologno Monzese per il progetto "La rete verde di Cologno"; Targa Regione Lombardia: Scuola primaria 2° circolo (classi quarte) per il progetto "La rete verde di Cologno"; Bergamo Stage di tre giorni al centro residenziale di Pisogne (Brescia): Scuola primaria Papa Giovanni Xxiii di Gorlago (classi 3A e 3B) per il progetto "La classe è acqua"; Targa Regione Lombardia: Istituto comprensivo Martinengo e scuola primaria Leonardo da Vinci di Ghisalba (classi 2A 2B e 2C) per la molteplicità dei progetti presentati; Coppa Regione Lombardia: Istituto comprensivo Muzio e scuola primaria Manzoni di Bergamo (classi 4A e B) per il progetto "Mare e sviluppo sostenibile"; Medaglia Regione Lombardia: Scuola primaria Locatelli di Bergamo (classi 2B, 4A, 4B, 5A e 5B) per il progetto "Tutti a quattro zampe"; Brescia Stage di tre giorni al centro residenziale di Pisogne (Brescia): Istituto comprensivo Calini di Bedizzole per il progetto "Una scuola per l´ambiente"; Targa Regione Lombardia: Istituto comprensivo di Costa Volpino (classi 5A e 5B della scuola primaria) per il progetto "Saltellando tra i pianeti"; Medaglia Regione Lombardia: Istituto comprensivo Verga di Prevalle per il progetto "Pianeta terra"; Istituto comprensivo Pellegrini di Pisogne (classi 2A e 2B della scuola primaria) per il progetto "Magie d´acqua con Monet"; Como Stage di tre giorni al centro residenziale di Pisogne (Brescia): Scuola primaria Socco di Fino Mornasco (classe Iv) per il progetto "Carta in gioco. Burattini per raccontare"; Coppa Regione Lombardia: Scuola secondaria di secondo grado Pessina di Appiano Gentile (classe 4H) per il progetto "Ma il tuo albergo è verde?"; Targa Regione Lombardia: Scuola secondaria di secondo grado Melotti di Lomazzo (classi 2H e 2I) per il progetto "Cambiamenti climatici"; Medaglia Regione Lombardia: Scuola primaria Santa Chiara di Ponte Lambro (classe 3) per il progetto "L´idea più luminosa?Il risparmio!"; Cremona Coppa Regione Lombardia: Scuola d´infanzia San Giorgio di Cremona (classi 2) per il progetto "Dalla parte del mondo"; Targa Regione Lombardia: Scuola d´infanzia Gallina di Cremona (classi 3) per il progetto "101 cose per il mio pianeta"; Lecco Targa Regione Lombardia: Scuola primaria istituto Maria Ausiliatrice (classe 4B) per il progetto "La fauna lecchese:composizione e gestione"; Lodi Stage di tre giorni al centro residenziale di Pisogne (Brescia): Scuola primaria Cabrini di Lodi (classi 3A e 3B), scuola secondaria di secondo grado Liceo di Scienze sociali (classe 4C) per il progetto "Las Calabra andante"; Targa Regione Lombardia: Scuola primaria San Rocco al Porto (classe 3) per il progetto "Rifiutarte"; Medaglia Regione Lombardia: - Scuola primaria Cavenago d´Adda per il progetto "Volo tra due continenti"; Mantova Coppa Regione Lombardia: Scuola secondaria di secondo grado Scientifico Belfiore di Mantova (12 classi di 3 e 4)per il progetto "Imparare facendo. Studente risorsa nella didattica laboratoriale del master"; Medaglia Regione Lombardia: Scuola secondaria di primo grado dell´istituto comprensivo Parazzi di Viadana (classi 3B, 3C, 3D, 3E) per il progetto "Risparmio energetico"; Scuola secondaria di primo grado istituto comprensivo Melchiori di Volta Mantovana (classe 3B) per il progetto "barche a energia solare"; Monza Stage di tre giorni al centro residenziale di Pisogne (Brescia): Scuola primaria Masiq di Monza (classe 3B) per il progetto "In viaggio con il fiume"; Targa Regione Lombardia: Scuola secondaria di secondo grado Itis Hensenberger di Monza (classi 5B1 e 5B2) per il progetto "inseguitore sociale"; Medaglia Regione Lombardia: Scuola dell´infanzia Pianeta azzurro di Monza (sezioni Coccodrilli, Ippopotami e Coccinelle) per il progetto "Il ricirco"; Pavia Stage di tre giorni al centro residenziale di Pisogne (Brescia): Scuola primaria Pascoli, direzione didattica Iv circolo Ada Negri (classe 4C) per il progetto "Migliorambiente"; Targa Regione Lombardia: Scuola secondaria di primo grado di Bereguardo (classe 1B) per il progetto "Lombricaio, ecosistema suolo"; Coppa Regione Lombardia: Scuola primaria di Casatisma per il progetto "Sos pianeta . Possiamo salvarlo"; Medaglia Regione Lombardia: Scuola Carducci, direzione didattica primo circolo (classe 5B) per il progetto "La famiglia Energy"; Sondrio Stage di tre giorni al centro residenziale di Pisogne (Brescia): Scuola primaria Rodari di Poggi Ridenti (classi 1,2,3,4,5) per il progetto "Per montagne e ridenti . Poggi"; Targa Regione Lombardia: Scuola secondaria di primo grado Trombini di Tirano (classi 1C, 2C, 3C) per i progetti "Quale futuro per la nostra terra" e "Riscopriamo la natura in modo sostenibile"; Medaglia Regione Lombardia: Scuola secondaria di secondo grado Quadrio (classe 4A sezione geometri ) per il progetto "Progetto educazione ambientale ville a schiera con materiale ecologico"; Varese Coppa Regione Lombardia: Scuola secondaria di secondo grado Falcone di Gallarate (classi 2 Grafica, 1 e 2 Alberghiero, 1 Agricoltura, 1 Fotografia) per il progetto "Alimentazione e sviluppo sostenibile"; Medaglia Regione Lombardia: Istituto comprensivo Vidoletti, Varese 3 (classi 2C e 2E) per il progetto "H2o: acqua un bene prezioso"; Scuola secondaria di secondo grado D´averio di Varese per il progetto "Raccolta differenziata a scuola"; Istituto comprensivo di Vergiate (classe 4B della scuola primaria) per il progetto "Rifiuto, risorsa ambientale". .  
   
   
"MODELLAZIONE IN 3D E STRUMENTI PER LA DIDATTICA MUSEALE", OGGI PER LA RASSEGNA "PALAZZO PUBBLICO. UN LUOGO E LA SUA STORIA" .  
 
Bologna, 21 maggio 2009 – Oggi alle ore 16. 30 nella sala delle Collezioni Comunali d´Arte a Palazzo d´Accursio verranno presentati il modello in 3D e un plastico di palazzo Comunale finalizzati all´attività didattica dei Musei Civici d´Arte Antica. Sviluppati grazie ad una convenzione fra i Musei stessi e il Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale dell´Università di Bologna, ideati da Richard James Tuttle e da Francesco Ceccarelli, sono stati realizzati presso il Laboratorio Silab da Giovanni Bacci. L´incontro verterà su "Modellazione in 3D e strumenti per la didattica museale"; Piero Secondini, Roberto Mingucci, Francesco Ceccarelli, Giovanni Bacci (Università di Bologna); Carla Bernardini, Rita Novella Nanni (Musei Civici d´Arte Antica). Interverrà: Mauro Felicori, direttore del Settore Cultura e Rapporti con l´Università. L´evento si svolge nell´ambito delle iniziative "Palazzo Pubblico Piazza Maggiore; un luogo e la sua storia" realizzata in ricordo di Richard James Tuttle, grande studioso dell’architettura e urbanistica bolognesi in età rinascimentale, recentemente scomparso. .  
   
   
BOLZANO: PREMIAZIONE A TERMENO DELLE SELEZIONI PROVINCIALI PER LE “OLIMPIADI DELLA CHIMICA 09“  
 
Bolzano, 21 maggio 2009 - Si sono svolte il 19 maggio a Castel Rechtenthal a Termeno le qualificazioni altoatesine per la 35° edizione delle Olimpiadi austriache della chimica. Hanno preso parte alla gara 17 studenti altoatesini particolarmente bravi e la vittoria è stata assegnata oggi ad Alexander Mair di Merano. È la nona volta che l’Alto Adige prende parte alle “Olimpiadi austriache della chimica” e dopo le selezioni del 19 maggio ieri si è svolta a Castel Rechtenthal a Termeno la cerimonia di premiazione del miglior studente altoatesino nel campo della chimica. La vittoria è andata ad Alexander Mair del Liceo Scientifico di Merano, seguito da Fabian Gstrein dello stesso istituto e da Kuno Schwärzer del Liceo Scientifico di Brunico. Hanno preso parte alla cerimonia l’intendente scolastico Peter Hellrigl e l’ispettrice scolastica Martha Herbst. I vincitori del girone altoatesino prenderanno quindi parte alle eliminatorie austriache che si svolgeranno prossimamente nella Stiria. .  
   
   
LA PROVINCIA DI TORINO PER GLI STUDENTI DETENUTI  
 
 Milano, 21 Maggio 2009 - La Provincia di Torino ha firmato il 19 maggio un protocollo d’intesa che la impegna, insieme alla Città di Torino, l’Università degli Studi, l’Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo, la Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno”, l’Ufficio di Esecuzione penale esterna e il Garante dei diritti delle persone private della libertà, a sostenere i percorsi di inclusione sociale dei detenuti del Polo Universitario delle “Vallette”, attraverso il lavoro e lo studio. Con questo protocollo d’intenti i soggetti firmatari intendono perseguire insieme la finalità di offrire opportunità concrete di reinserimento sociale ai detenuti che sono iscritti all’Università per il conseguimento delle lauree specialistiche in scienze politiche e in giurisprudenza e che hanno i requisiti richiesti dalla legge per accedere alle misure alternative al carcere o per essere avviati al lavoro all’esterno. Questi studenti, per proseguire gli studi e per essere reinseriti nella società, hanno bisogno di percorsi propedeutici all’ingresso o reingresso nel mondo del lavoro con tirocini formativi che consentano anche la frequenza delle lezioni universitarie. Il protocollo prevede che la Direzione della Casa Circondariale individui tra gli studenti detenuti iscritti all’Università quelli che hanno i requisiti per richiedere misure alternative e segua le pratiche per ottenerle; la Divisione Lavoro del Comune individui le aziende nelle quali effettuare i tirocini; l’Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo provveda all’attivazione dei tirocini, al monitoraggio dei percorsi e al pagamento delle borse lavoro; l’Università realizzi un tutoraggio per gli esami all’interno del carcere ed indichi un referente esterno per i partecipanti al progetto; l’Ufficio di Esecuzione penale esterna eserciti azioni di sostegno per i soggetti ammessi ai benefici di legge e inseriti nel progetto; il Garante si impegni a facilitare l’integrazione con le risorse già presenti sul territorio della città; la Provincia di Torino sostenga la realizzazione del progetto attraverso lo “Sportello Carcere”, all’interno della Casa Circondariale. Il progetto è attivato per gli anni accademici 2008/2009, 2009/2010, 2010/2011. A cadenza annuale verrà condotta una riunione tra i partner per verificare i percorsi realizzati. .  
   
   
"SAYES - DI´ DI SI´ ANCHE TU": VOLONTARIATO ESTIVO PER RAGAZZI. EDIZIONE 2009: BANDO APERTO FINO AL 9 GIUGNO  
 
Bologna, 21 maggio 2009 - Scade il 9 giugno 2009 il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al progetto “Sayes – dì di sì anche tu!,rivolto ai giovani per offrire loro l’opportunità di sperimentare un modo alternativo di trascorrere l´estate. Promossa dal Comune di Bologna in collaborazione con Volabo - Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Bologna, l´edizione di quest’anno si rivolge ai ragazzi e le ragazze delle scuole superiori che abbiano frequentato nell’anno scolastico 2008-2009 le classi: 2, 3, 4, o 5. Ai giovani viene offerta la possibilità di partecipare alle attività di un´associazione di volontariato di Bologna, durante il periodo estivo, sulla base di un progetto educativo definito e con un tutor di riferimento per tutto il percorso, per un periodo di tempo da una a quattro settimane. I ragazzi e le ragazze potranno scegliere tra diversi progetti messi a punto dalle associazioni. Affiancati dai volontari, saranno coinvolti nell´organizzazione di attività ludico-espressive per minori, per ragazzi portatori di handicap o di disagio sociale. Potranno inoltre occuparsi della preparazione di eventi, attività e feste multiculturali, o della cura dei parchi, del mantenimento dei sentieri e della flora locale. Ancora, potranno partecipare a serate in pizzeria, brevi gite od escursioni con ragazzi in difficoltà o passare le proprie vacanze in montagna in compagnia di ragazzi con disabilità psico-fisiche; potranno conoscere e censire piante e fiori, valutare ed elaborare schede botaniche e partecipare ad escursioni naturalistiche nelle Oasi urbane. I volontari, infine, potranno essere coinvolti in attività di aiuto e di animazione per anziani o di insegnamento della lingua italiana, nonchè nella cura di animali abbandonati e nella tutela della fauna locale. Per ulteriori informazioni sul Progetto “Sayes – dì di sì anche tu !” e per la richiesta di partecipazione consultare il sito www. Volabo. It/sayes/ o contattare Volabo al numero 051 340328. .  
   
   
A SCUOLA DI... SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE  
 
Campobasso, 21 maggio 2009 - Favorire il dialogo tra istituzioni, imprese, mondo della ricerca e cittadini perché la cultura della sostenibilità ambientale e delle “buone pratiche” agiscano in ogni campo. Con questo preciso obiettivo l’Unioncamere Molise ha deciso di partecipare, concedendo il proprio patrocinio, alla mostra-convegno organizzata dall’Arpa Molise in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale e con il Cea-korai, nell’ambito del progetto “A Scuola di…sostenibilità ambientale”. La mostra, che si terrà il 21 e 22 giugno presso il Polo Fieristico della Cittadella dell’Economia in Contrada Selvapiana a Campobasso, è l’evento culminante del predetto progetto che prevede diverse attività di sensibilizzazione, sia nelle scuole che sul territorio locale, relativamente alla sostenibilità ambientale e in particolare ai sistemi di raccolta differenziata, risparmio energetico e fonti energetiche rinnovabili. All’interno dell’area fieristica nel corso dei due giorni della manifestazione sono previsti diversi eventi: una mostra degli elaborati delle scuole che hanno aderito all’iniziativa, un’area convegni, un’area espositiva articolata in più stand dedicati a Istituzioni, aziende, enti e associazioni che presenteranno servizi, progetti e prodotti orientati alla sostenibilità ambientale. L’unioncamere Molise sarà presente alla mostra con un proprio stand espositivo all’interno del quale verranno presentate tutte le ultime novità in materia di ambiente ed energeticha, con particolare riguardo al tema dei rifiuti e della raccolta differenziata, del risparmio energetico e delle fonti energetiche rinnovabili. Tra i servizi di particolare interesse ed utilità che verranno esposti all’interno dello stand dell’Unioncamere Molise c’è da segnalare l’iniziativa dell’Albo Gestori Ambientali Molise e delle Camere di Commercio di Campobasso ed Isernia che rilasceranno gratuitamente a tutti gli iscritti all’Albo presenti alla manifestazione la Business Key (una chiavetta portatile dotata del software per la firma digitale dei documenti e per la lettura dei certificati digitali) che consente di inviare allo Sportello telematico ambientale istanze, denunce e comunicazioni da parte delle aziende che gestiscono i rifiuti. Inoltre, verrà offerta la possibilità di avere 15 euro di interrogazioni gratuite a chi si registra entro il 30 giugno al sito del Registro delle Imprese, il portale delle Camere di Commercio che ti permette di ottenere le informazioni online sulle imprese italiane ed europee, sui loro soci ed amministratori. .  
   
   
AMBIENTE E TERRITORIO A FIRENZE DAL 29 AL 31 MAGGIO LA TRE GIORNI DELLE BUONE PRATICHE A TERRA FUTURA UNA REGIONE CON IL CUORE SOSTENIBILE LE AZIONI PER UN NEW DEAL VERDE ANTICRISI. LA BORSA DELL´ECONOMIA SOLIDALE  
 
 Firenze, 21 maggio 2009 - No al nucleare e alle borse per la spesa in plastica, grazie ad un´alternativa che viene dal Mugello, sì ai prodotti biologici e alla filiera corta, no al turismo mordi e fuggi, sì a quello sostenibile, no alla cementificazione, sì al cohousing, un modo per condividere servizi e risparmiare spazi e costi. E, per la prima volta in Italia, si terrà la borsa dell´economia solidale, per mettere in rete imprese e imprenditori responsabili e creare opportunità di lavoro per le aziende che hanno investito in sostenibilità, e poi la presentazione di altre piccole e grandi ricette anticrisi. Sono questi alcuni esempi del contributo che la Regione Toscana darà alla sesta edizione (alla Fortezza da basso di Firenze dal 29 al 31 maggio, con ingresso gratuito) di “Terra futura”, la mostra convegno delle buo ne pratiche di sostenibilità in campo ambientale, economico e sociale. Ciò che serve, secondo il presidente della Toscana, èun vero e proprio new deal verde, in funzione anticrisi. Non un progetto utopistico, bello da vedersi e da raccontarsi ma irrealizzabile, quanto piuttosto una serie di buone pratiche e di aiuto economico vero ai settori emergenti e piùsostenibili. Per il governatore toscano è questo il messaggio che la Regione lancia con “Terra futura”, di cui è co-organizzatrice. Ecco quindi che per le imprese toscane verrà presto annunciato un cofinanziamento da 30 milioni di euro (che metteranno in moto investimenti per 150 milioni) per favorire il risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili, un´opportunità concreta di sviluppo per le imprese e di creazione di nuova occupazione. Tra gli esempi virtuosi che verranno illustrati a “Terra futura”, oltre al caso Elettrolux, ci saranno anche il consumo ed il turismo sostenibili, con il latte alla spina e l´agricoltura sociale da un lato e il progetto delle ippovie toscane e il premio Touring club aree protette dall´altro. Ampio spazio anche alle medicine complementari, che in Toscana hanno già un buon successo e che saranno al centro di un convegno scientifico dedicato alle prove della loro efficacia. La partecipazione della Regione Toscana a Terra futura si caratterizzerà anche per riflessioni e approfondimenti sui progetti di cooperazione internazionale, la presentazione di libri, studi e progetti ambientali, ma anche di azioni per la responsabilità sociale delle imprese. Secondo l´assessore regionale ai parchi, aree protette e protezione civile, per uscire dalla crisi è necessaria una svolta per garantire un futuro sostenibile all´intero pianeta. L´assessore ha ricordato anche come siano parimenti necessarie la cooperazione e la solidarietà come ben dimostra il contributo che i volontari toscani e la nostra protezione civile stanno dando alle popolazioni abruzzesi colpite dal terremoto. La tre giorni dedicata alle buone pratiche di sostenibilitàsi concluderà nel pomeriggio di domenica 31 con un dibattito al quale parteciperanno tra gli altri il presidente della Regione, il segretario nazionale della Cisl, Raffaele Bonanni, quello dell´Arci, Paolo Beni e gli altri organizzatori della tre giorni della sostenibilità. .  
   
   
LIGURIA: AMBIENTE, "SCHELETRONE" ISOLA PALMARIA, VENERDÌ 22 MAGGIO (ORE 10) LA DEMOLIZIONE  
 
Genova, 21 Maggio 2009 - Venerdì 22 maggio 2009 alle ore 10. 00 avrà luogo la demolizione del cosiddetto "scheletrone" dell´Isola Palmaria, l´ecomostro lasciato incompiuto dagli anni ´70 che deturpa il paesaggio dell´isola proprio di fronte a Portovenere. Si potrà assistere all´implosione della struttura dall´imbarcazione Albatros, che salperà dalla Passeggiata Morin della Spezia alle ore 8. 50 e farà una sosta intermedia al molo di Porto Venere alle ore 9. 30. Si raccomanda la massima puntualità in considerazione dei vincoli imposti dalle norme di sicurezza connesse all´evento. .  
   
   
UNA SPECIE DI ALGHE NEL BALTICO SI FORMA VELOCEMENTE  
 
Bruxelles, 21 maggio 2009 - Una nuova ricerca proveniente dalla Svezia mostra che una specie di alghe, scoperta nel 2005, potrebbe essersi formata solo 400 anni fa. Alcuni ricercatori dell´università di Gothenburg e dell´università di Stoccolma dicono che la specie del Fucus radicans si è evoluta da un antenato dell´Alga bruna (Fucus vesiculosus) originaria del Mar Nero. Le loro scoperte, che mostrano un esempio naturale di evoluzione che dà vita a nuove specie in ambienti marini, sono state pubblicate sulla rivista Bmc Evolutionary Biology. In uno studio dettagliato condotto 4 anni fa, i ricercatori hanno scoperto che il Fucus radicans (F. Radicans) si era formato molto velocemente: da meno di 2. 500 anni fa ad appena 400 anni fa. La loro scoperta avvalora la teoria della formazione di specie estremamente veloce. Altri esempi di questo tipo di formazione comprendono le mosche della frutta, il salmone rosso e le piante poliploidi ibride. Un altro interessante risultato di questa ricerca è che questa nuova specie si può formare nel "Mar Baltico, relativamente giovane e povero di specie", ha spiegato l´autore principale dello studio Ricardo Pereyra, un ricercatore del dipartimento di Ecologia marina presso l´università di Gothenburg. "Adesso stiamo lavorando per capire come si è formata la specie," ha aggiunto. I ricercatori hanno usato marcatori microsatelliti per mostrare la formazione della nuova specie. Individui simpatrici del F. Radicans e del Fucus vesiculosus (F. Vesiculosus) indicavano un significativo isolamento riproduttivo (cioè una categoria di meccanismi che impedivano a due o più popolazioni di scambiarsi i geni). Secondo il team, il F. Radicans è comune nel Baltico ed è strettamente imparentato con il F. Vesiculosus tra le popolazioni del nord Atlantico. Il F. Radicans mostra inoltre un´ampia riproduzione clonale, che è probabilmente causata dalle condizioni estreme del Mar Baltico. È questo modo di riprodursi, hanno detto i ricercatori, che ha probabilmente facilitato la rapida formazione del nuovo taxon (gruppo di organismi). "Il Mar Baltico, che è oggi un grande bacino di acqua salmastra post-glaciale nel nord-est dell´Atlantico, ospita un piccolo numero di specie marine. Queste specie (insieme ad altre ormai estinte) hanno invaso il Baltico dall´Atlantico durante un periodo antecedente in cui l´ambiente presentava condizioni più simili a quelle marine (4000 - 8000 anni fa) e sono sopravvissute al cambiamento, avvenuto 4000 anni fa, fino ad oggi, quando l´ambiente poco salino ha creato un insolito ecosistema marino," recita lo studio. "Una di queste specie, l´Alga bruna (F. Vesiculosus), è ampiamente distribuita nelle regioni sub-artiche e temperate dell´Atlantico del nord ed è attualmente l´alga bruna perenne dominante ed ecologicamente importante nel Baltico. " I risultati dello studio offrono un esempio di speciazione rapida in un ecosistema marino aperto povero di specie, dicono i ricercatori. "Questa osservazione mette in dubbio anche la supposizione secondo la quale la speciazione rapida avviene solo nelle piante ibride o in luoghi geografici relativamente ristretti, come laghi post-glaciali o craterici, isole oceaniche o fiumi," scrivono gli autori. I risultati accrescono inoltre la conoscenza del ruolo dei sistemi poveri di specie, "dove la competizione è bassa e il flusso di geni è normalmente alto, degli ambienti periferici estremi e dei modi di riproduzione misti nella formazione delle specie". Per maggiori informazioni, visitare: Università di Gothenburg: http://www. Gu. Se Bmc Evolutionary Biology: http://www. Biomedcentral. Com/bmcevolbiol .  
   
   
PENATI: “IL MIO PIANO RIFIUTI PREVEDE UN NUOVO TERMOVALORIZZATORE, MA IN NESSUN PARCO VENGA REALIZZATO UN FORNO DI INCENERIMENTO”  
 
 Milano, 21 maggio 2009 - “I milanesi devono sapere che uno dei motivi che divide me e la mia coalizione da Rifondazione comunista e dai Comunisti italiani, oltre alla posizione sulla sicurezza e sulle infrastrutture, è la gestione del tema rifiuti”. Con queste parole il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati risponde alle dichiarazioni del segretario provinciale del Prc Antonello Patta intervenuto in merito alla realizzazione di un nuovo termovalorizzatore. “Io ho approvato un piano che ha come obiettivo il 52% di raccolta differenziata e la Provincia di Milano, grazie alla responsabilità dei Comuni e dei cittadini, già risulta una delle più virtuose d’Italia. Inoltre nel piano è prevista anche la realizzazione di un nuovo termovalorizzatore, punto su cui loro sono contrari “ “Io dico chiaramente che il sindaco di Milano Letizia Moratti e Guido Podestà vogliono realizzare il nuovo impianto nel Parco Sud, io invece no”. “Ho sempre ribadito che dovrà nascere un nuovo termovalorizzatore più grande al posto di quello piccolo di Sesto San Giovanni, ma ho anche sempre ribadito che nessun forno di incenerimento deve essere realizzato nel Parco Sud e in nessun altro parco, perché nei parchi ci vanno i bambini e le famiglie per giocare, non certo i rifiuti”. .  
   
   
I SINDACI DEL NORD MILANO DANNO IL VIA LIBERA ALLA NEWCO PER LA REALIZZAZIONE DEL NUOVO TERMOVALORIZZATORE. IL 21 MAGGIO DAL NOTAIO LA FIRMA  
 
Milano, 21 maggio 2009 - Via libera dai sindaci del nord Milano per la costituzione della nuova società che dovrà realizzare il nuovo termovalorizzatore in provincia di Milano. Il 14 maggio scorso il Cda di Core, Consorzio Recuperi Energetici partecipato dai comuni di Sesto San Giovanni, Cologno Monzese, Pioltello, Segrate e Cormano, ha infatti votato la delibera per l’approvazione dello statuto e dei patti parasociali della Newco, seguendo quanto fatto anche dal Cda di Asam lo scorso 12 maggio. I legali rappresentanti delle due società giovedì 21 maggio costituiranno la New Company davanti al notaio. .