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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Ottobre 2013
L’ENAC HA INCONTRATO I VERTICI ALITALIA PER LA VERIFICA DELLE CAPACITÀ ECONOMICO FINANZIARIE DELLA COMPAGNIA  
 
Roma, 14 ottobre 2013 - Si è tenuto il 10 ottobre, presso la Direzione Generale dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, l’incontro con l’Amministratore Delegato dell’Alitalia Gabriele Del Torchio e il Vice Direttore Generale Alitalia Giancarlo Schisano. Il Commissario Straordinario dell’Enac Vito Riggio e il Direttore Generale Alessio Quaranta hanno acquisito le informazioni relative alla situazione finanziaria di Alitalia, in base alle quali emerge una condizione di complessiva sofferenza economico-finanziaria che rende necessaria l’analisi delle condizioni previste dal Regolamento Comunitario n. 1008 del 2008. Su tali condizioni la Direzione Centrale Attività Aeronautiche dell’Enac sta svolgendo gli opportuni approfondimenti, in presenza di indicatori positivi in ordine alla sicurezza delle operazioni, alla regolarità e al rapporto con i passeggeri. Il vettore dovrà comunque continuare a garantire il pieno rispetto dei requisiti di sicurezza delle operazioni e dei regolamenti a tutela dei passeggeri.  
   
   
STATI DEL GOLFO PERSICO CONSIDERANO TEST MEDICO PER RILEVARE I VIAGGIATORI GAY PRIMA CHE POSSANO ENTRARE NEI PAESI. UN TEST MEDICO SERVIREBBE A ´RILEVARE´ I VIAGGIATORI GAY PRIMA CHE POSSANO ENTRARE IN ALCUNI PAESI DOVE L´OMOSESSUALITÀ È ILLEGALE  
 
Lecce. 14 ottobre 2013 - Una notizia che ha dell’incredibile se confermata dovrebbe comportare l’immediata reazione della comunità internazionale prima che provvedimenti di tal fatta siano approvati: secondo, infatti, quanto apparso su alcuni media internazionali, ma non ancora in Italia, funzionari della sanità in Kuwait hanno dichiarato che il proprio paese presto introdurrà un test medico per rilevare i viaggiatori gay prima che possano entrare nel paese. È noto che in quasi tutti i Paesi del Golfo Persico - Bahrain, Kuwait, Qatar, Oman, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti – già alcune leggi vietino atti omosessuali. Gli Stati del Golfo hanno una vergognosa storia di intolleranza anti-gay. Gli atti omosessuali sono vietati in tutti i paesi membri del Gcc. In Kuwait, le persone coinvolte in atti omosessuali possono ricevere fino a 10 anni di carcere. In Arabia Saudita, l´omosessualità è addirittura punibile con la morte. I dettagli della visita medica in questione non sarebbero ancora noti, ma il direttore del dipartimento di salute pubblica in Kuwait, Yousouf Mindkar, insiste sul fatto che sono pronti per essere resi pubblici. Gli stranieri che entrano nei paesi del Ccg sono già sottoposti ad un controllo sanitario di routine, ma presto sarà incluso un test per rilevare le persone Lgbt, che verranno poi allontanate dai confini. Giovanni D´agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” si augura che ove confermata questa notizia, scateni una pronta reazione della comunità internazionale, a partire dall’Italia, per impedire che l’assurda procedura sia attuata.  
   
   
AEROPORTI: NUOVA VITA AL SITO DI CAMPOFORMIDO  
 
Trieste, 14 ottobre 2013 - "La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia intende fare quanto nelle sue facoltà per la valorizzazione e manutenzione dell´aeroporto storico di Campoformido, e quindi favorirà ogni iniziativa utile al compimento delle attività previste dalle Fondazione Carlo Leopoldo Lualdi, aggiudicataria della concessione delle attività di formazione, sviluppo culturale e museale previste nell´area". Lo affermano gli assessori Mariagrazia Santoro e Francesco Peroni, dopo aver acquisito ulteriori elementi di valutazione sull´aeroporto. Secondo Santoro e Peroni, "non dobbiamo perdere l´occasione di restituire a nuova vita un sito storicamente così importante e dalle potenzialità straordinarie sotto molteplici punti di vista, soprattutto in presenza di un soggetto disponibile a effettuare investimenti rilevanti sul territorio. La Fondazione Carlo Leopoldo Lualdi, infatti, intende sviluppare progetti di formazione tecnologica in concerto con istituti scolastici di indirizzo aeronautico della regione e un percorso espositivo e museale per il recupero e la valorizzazione della cultura e della storia aeronautica del territorio della regione. Al concessionario infine è attribuita la facoltà di sviluppare attività industriali e commerciali nel settore aeronautico nella misura necessaria a sviluppare i progetti formativi e museali espositivi, nonché - aggiungono - a concorrere alla manutenzione ordinaria e straordinaria del compendio". "Attraverso la sua azione - spiegano Peroni e Santoro - la Regione intende così sostenere anche gli obiettivi perseguiti dall´Isis Malignani, al fine di sviluppare la propria offerta formativa e didattica, attraverso una presenza nell´area per la manutenzione dell´aeroporto di Campoformido, e mediante la realizzazione di laboratori e l´attività di esercizio di volo". "Tra le attività compatibili con la concessione vi è anche l´esercizio del volo, sia pur nel rigoroso rispetto dei limiti stabiliti dalla legge e delle finalità formative della concessione stessa, e dunque la Regione auspica che sia realizzato, con il concorso di tutti gli attori istituzionali coinvolti, ogni intervento di riqualificazione e di manutenzione della struttura aeroportuale, compresa - concludono - l´asfaltatura della pista necessaria allo scopo".  
   
   
ASSESSORE CALABRIA INTERVIENE SULLA VICENDA ATTUALE DELL’AEROPORTO DELLO STRETTO  
 
Catanzaro, 14 ottobre 2013 - L’assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele è intervenuto il 10 ottobre in merito alla vicenda attuale dell’Aeroporto dello Stretto. “In qualità di Assessore regionale ai Trasporti – ha dichiarato - condivido le posizioni del presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, intenzionato ad intervenire presso l’Enac in difesa dell’Aeroporto dello Stretto. Desidero chiarire, infatti, che la Regione guidata dal presidente Scopelliti, attraverso l’Assessorato che dirigo, sarà pronta ad appoggiare ed a sostenere tale battaglia a fianco, anche, di coloro che vorranno metter in atto interventi efficaci ed azioni decisive per garantire il diritto alla mobilità dei cittadini calabresi. La Regione – ha proseguito l’Assessore Fedele -, al contempo, aveva ricevuto le giuste rassicurazioni in merito alla risoluzione della questione, sia dallo stesso presidente Raffa che dai vertici della Sogas, proprio nel corso di una conferenza stampa, che risale ad un anno fa ed alla quale sono stato personalmente invitato, in cui si annunciava che la Sogas, società di gestione dello scalo reggino, aveva incassato la tanto attesa concessione ventennale dell´Aeroporto Tito Minniti da parte dell´Enac. Alla luce di tale condizione il presidente Scopelliti, in sinergia con l’assessorato che dirigo, si è da subito impegnato su questo fronte in modo costante e assiduo con lo scopo di ampliare l’offerta di voli dello scalo aeroportuale reggino, inserendo nuove tratte. Considerate, pertanto, le inadempienze dell’Enac – ha concluso Fedele - siamo disponibili a collaborare con il presidente Raffa qualora intendesse procedere, attraverso qualsiasi tipo di proposta utile ad individuare presto una soluzione che porti, anche, alla completa rimozione delle limitazioni tecniche che impediscono lo sviluppo dello scalo reggino”.  
   
   
MALPENSA, REGIONE LOMBARDIA PRONTA AD ABBATTERE LE CASE FANTASMA  
 
Milano, 14 ottobre 2013 - "Regione Lombardia utilizzerà tutte le risorse economiche ancora a disposizione per risolvere la situazione delle ´case fantasma´ attorno all´aeroporto di Malpensa. Un atto di responsabilità, per cancellare in tempi brevi una situazione pericolosa, degradata e non più tollerabile". Lo ha detto l´assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo Viviana Beccalossi, che ha coordinato a Palazzo Lombardia i lavori del Comitato Malpensa, cui hanno partecipato, tra gli altri, dei sindaci dei Comuni di Lonate Pozzolo, Ferno e Somma Lombardo, in provincia di Varese, oltre ai rappresentanti del Ministero dello Sviluppo economico, di Finlombarda e di Aler. Sopralluogo Nelle Zone Abbandonate - "Settimana scorsa - ha aggiunto Viviana Beccalossi - ho incontrato i sindaci a Lonate Pozzolo, dopo aver effettuato un sopralluogo nei quartieri oggetto di delocalizzazione. Ribadisco quindi che questa situazione non può perdurare, perché, a pochi metri da Malpensa, una delle più importanti porte d´ingresso alla Lombardia, si trovano abitazioni abbandonate, saccheggiate e occupate abusivamente, con conseguente problema di sicurezza per gli abitanti delle zone limitrofe". Il processo di delocalizzazione degli immobili all´interno di una fascia a 400 metri dall´area aeroportuale si è concluso nel dicembre 2012, con l´acquisizione a patrimonio pubblico di circa 530 unità abitative. Gli immobili sono oggi oggetto di ripetuti atti vandalici che determinano, di fatto, una situazione di grave degrado urbano e sociale. Parte di queste case, secondo un accordo sottoscritto dalla Regione con i tre Comuni e Sea, deve essere demolita, per poi procedere a un progetto di riqualificazione delle aree. Procedere Per Priorità - "Siamo tutti d´accordo - ha concluso Viviana Beccalossi - sulla necessità di fare squadra e procedere per priorità, la prima delle quali è l´abbattimento delle case abbandonate. Nei prossimi giorni verranno certamente presi contatti con i nuovi vertici di Sea. Va infatti ricordato che tutta questa vicenda nasce nell´ambito di un progetto intrapreso per fare crescere l´aeroporto e tutte le parti in causa devono pertanto partecipare a questo sforzo. Lo dobbiamo innanzitutto ai cittadini di Lonate Pozzolo, Ferno e Somma Lombardo, che non si meritano questa situazione".  
   
   
UE CHIEDE UN PANEL WTO CON LA RUSSIA PER LE ESPORTAZIONI DI VEICOLI  
 
Bruxelles, 14 ottobre 2013 - L´unione europea ha richiesto il 10 ottobre la costituzione di un panel di risoluzione delle controversie in Organizzazione mondiale del commercio (Omc) a Ginevra per pronunciarsi sulla legittimità della cosiddetta ´tassa di riciclaggio´, che la Russia impone veicoli importati. Questo è il passo successivo nell´ambito dell´Omc procedure di contenzioso, dopo che l´Unione ha tenuto consultazioni formali con la Russia nel luglio di quest´anno. La quota, che l´Unione europea ritiene discriminatorio nei confronti delle importazioni, ha un grave impatto sulle esportazioni di veicoli europei verso la Russia, del valore di € 10 miliardi all’ anno. T lui Ue ha ripetutamente sollevato la questione nei colloqui bilaterali con la Russia, e poi in consultazioni formali dell´Omc. Tuttavia, più di un anno dopo che è stata introdotta la tassa, la discriminazione continua. "Abbiamo utilizzato tutte le strade possibili per trovare con la Russia una soluzione reciprocamente accettabile", ha dichiarato il commissario Ue al commercio Karel De Gucht . "Come il canone continua ad ostacolare gravemente le esportazioni di un settore chiave per l´economia europea, ci ritroviamo con altra scelta che chiedere una decisione dell´Omc per garantire la Russia rispetti i suoi obblighi internazionali. " Il 9 luglio di quest´anno, l´Unione europea ha chiesto consultazioni formali in sede di Omc sperando che la Russia avrebbe proposto un´alternativa alle sue misure discriminatorie. Il Giappone ha fatto una richiesta simile il 24 luglio. Le consultazioni dell´Ue con la Russia, svoltasi il 29 e 30 luglio non è riuscito a risolvere la controversia e Mosca continua ad applicare le tasse. Perché è la ´tassa di riciclaggio´ un problema? T egli tassa crea un onere aggiuntivo per le esportazioni e gli offset Ue la riduzione delle tariffe di importazione Russia ha accettato l´adesione al Wto. La tassa, introdotta il 1 ° settembre 2012, pochi giorni dopo l´adesione della Russia all´Omc, è riscossa sulle autovetture importate, camion, autobus e altri veicoli a motore. Per le auto, si va da circa € 420 a € 2700 per un nuovo veicolo e da € 2.600 a € 17.200 per un veicolo vecchio di tre anni. Per alcuni veicoli, come ad esempio alcuni carrelli di miniera, la tassa è di ben 147.700 €. Secondo le stime della Russia, la tassa apporta un ulteriore 1300000000 € all´anno nelle casse del Paese. Mentre la tassa è imposta su tutte le importazioni provenienti dall´Unione europea, le accuse non sono applicati a veicoli prodotti in Russia e il suo partner di unione doganale, il Kazakistan e la Bielorussia. L´unione europea ritiene pertanto che la tassa è incompatibile con le regole più elementari dell´Omc che vietano di trattare i prodotti nazionali meglio di quelli importati e l´applicazione di condizioni diverse a seconda della provenienza di un prodotto. Prossime fasi della procedure di risoluzione delle controversie dell´Omc - L´organo di conciliazione dell´Omc (Dsb) discuteranno richiesta dell´Ue per la costituzione di un panel quando si riunirà il 22 ottobre 2013. In tale riunione la Russia ha il diritto di opporsi alla costituzione del collegio. Se l´Ue solleva nuovamente la questione al seguente riunione del Dsb in novembre, la Russia sarà in grado di bloccare la richiesta per una seconda volta. Una volta che il pannello è formalmente istituito, le parti e / o il Direttore generale dell´Omc potranno selezionare i membri del panel incaricato della procedura di aggiudicazione. I fatti e le cifre del commercio - La Russia è il terzo partner commerciale dell´Ue. Nel 2012, le esportazioni dell´Ue verso la Russia avevano un valore di € 123.000.000.000 e importazioni 213.000.000.000 €. Questo rende anche il più grande partner commerciale della Russia europea. Mentre le esportazioni russe verso l´Unione europea sono principalmente materie prime (80%), le esportazioni dell´Ue verso la Russia sono soprattutto macchine e mezzi di trasporto (50%), compresi i veicoli.  
   
   
FIAT T. IMERESE, RAGGIUNTO AL MISE L’ACCORDO SU CIGS IN DEROGA PER 6 MESI  
 
Roma, 14 ottobre 2013 – Nell’incontro di Regione Siciliana, azienda e sindacati con il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero del Lavoro che si è svolto l’ 11 ottobre presso il Mise, è stato raggiunto l’accordo per il ricorso alla cassa integrazione in deroga per la vertenza Fiat di Termini Imerese. La Cigs in deroga per 6 mesi - a partire da gennaio 2014 - verrà erogata grazie alle risorse che il Governo si è impegnato a mettere a disposizione. Alla riunione - presieduta dal Sottosegretario Claudio De Vincenti e dal Sottosegretario al Lavoro e alle Politiche Sociali Carlo dell’Aringa - hanno partecipato l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana Linda Vancheri, il Sindaco di Termini Imerese Salvatore Burrafato, i parlamentari del territorio, Invitalia, la delegazione di Fiat Group Automobiles e Pcma di Termini Imerese, le Organizzazioni sindacali nazionali, territoriali di categoria e le Rsu. Ii ricorso alla Cigs in deroga si colloca - è stato ribadito nel corso del confronto - all’interno di un quadro di progetti di reindustrializzazione di cui è stato puntualizzato lo stato di avanzamento e che hanno l’obiettivo di aprire adeguate opportunità occupazionali per i lavoratori Fiat di Termini Imerese, nonché per quelli dell’indotto ad essa collegati. In particolare, è stato confermato che proseguono le verifiche operative in merito ai tre progetti presentanti da primarie imprese nazionali e che, anche sulla base di tali iniziative, entro la metà del mese di novembre verrà rimodulato l’Accordo di Programma. Una nuova verifica dello stato di avanzamento del processo di reindustrializzazione è stata prevista per la stessa data.  
   
   
LE TECNOLOGIE DIGITALI COME STRUMENTO DI COLLABORAZIONE TRA IMPRESE  
 
Trento, 14 ottobre 2013 - Competere collaborando, grazie anche agli strumenti che le nuove tecnologie offrono oggi per facilitare la condivisione e la relazione tra diverse realtà imprenditoriali. Questa la sollecitazione emersa il 10 ottobre durante il convegno “Le tecnologie digitali come strumento per la collaborazione tra imprese”, promosso da Informatica Trentina e Trentino Sviluppo presso il Polo Tecnologico di Rovereto. Durante l’evento, sono state presentate agli imprenditori trentini opportunità e soluzioni per favorire la collaborazione, nella consapevolezza che in un momento di incertezza economica come quello che stiamo vivendo una delle modalità vincenti è data sicuramente dal network, che consente ad ogni impresa di dare valore alla propria specificità collaborando con altre realtà imprenditoriali per la crescita del’intero sistema. “Il nostro obiettivo – ha detto Clara Fresca Fantoni, direttore generale di Informatica Trentina, aprendo i lavori – è quello di sensibilizzare le imprese trentine, con cui da anni lavoriamo per garantire l’ammodernamento del sistema pubblico trentino, verso un atteggiamento collaborativo, certi che l’intero sistema può crescere solo se tutti i soggetti che ne fanno parte lavorano insieme verso un obiettivo comune”. “Le nuove tecnologie e la tecnologia informatica in particolare – ha ribadito Antonietta Tomasulo, consigliere di Trentino Sviluppo con delega a Sviluppo e Innovazione - hanno un grande impatto in tutti gli aspetti della vita e della società globale e l’economia si sta trasformando rapidamente: la società sta diventando una “società della conoscenza” più dipendente dalle nuove tecnologie, dove conoscenza e informazione sono fattori essenziali di produzione e dove le idee e i processi di informazione sono anch’essi merce di scambio. In questa trasformazione, le piccole medie imprese giocano un ruolo essenziale per la sopravvivenza e la crescita di un paese”. “Quello di oggi – ha proseguito Clara Fresca Fantoni – è per Informatica Trentina un passaggio naturale che si inserisce nel progetto di collaborazione con le imprese Ict del territorio che da anni promuoviamo. Anche perché siamo convinti che più i nostri partner sono tecnologicamente innovativi, maggiori saranno le possibilità di realizzare sul nostro territorio progetti all’avanguardia, di cui siamo già oggi promotori”. “Paragonate ai business tradizionali – ha osservato Antonietta Tomasulo - le tecnologie digitali facilitano la crescita di interattività, flessibilità e migliorano le interconnessioni con business partners e clienti”. Durante l’evento, sono stati forniti agli imprenditori trentini numerosi spunti sulle tecnologie e gli strumenti che possono supportare le organizzazioni nello sviluppo di opportunità di collaborazione o network, dando evidenza anche degli obiettivi raggiunti con la creazione di un contesto capace di rendere ogni singola impresa più competitiva, senza obbligarla ad affrontare ingenti investimenti in innovazione o riqualificazione. Un focus sulle tecnologie abilitanti lo sviluppo di collaborazioni tra imprese è venuto dall’intervento curato da Microsoft Italia. “Nello scenario socio-economico attuale – ha detto Vieri Chiti, Direttore della Divisione Office di Microsoft Italia - le Pmi devono affrontare sfide non indifferenti e la capacità di fare rete e di mettere a fattor comune conoscenze e risorse costituisce una grande opportunità per rilanciare insieme l’economia locale contribuendo al contempo alla ripresa dell’intero Sistema Paese. Le tecnologie digitali rappresentano una leva strategica per promuovere la comunicazione e la collaborazione non solo all’interno della stessa azienda, ma anche tra aziende diverse. È quindi fondamentale promuovere l’utilizzo di questi strumenti tra le Pmi e a tal fine Microsoft s’impegna per offrire occasioni di dialogo e formazione come con il progetto Insieme per il territorio – ha concluso Vieri Chiti - che consente alle aziende locali di confrontarsi tra loro e con esperti It per condividere best practice e per acquisire consapevolezza delle potenzialità delle nuove tecnologie per la collaborazione e del paradigma del Cloud Computing che consente di usufruire di servizi It avanzati senza rigidi investimenti iniziali, accelerando l’innovazione tecnologica e trainando la crescita.” Due le iniziative di sistema che le imprese trentine hanno già oggi a disposizione. Luca Capra, direttore dell’Area Promozione Tecnologica di Trentino Sviluppo, ha parlato del progetto Comunità on line - Tiesse2.0. Sviluppato da Università di Trento e basato su tecnologia Microsoft, il portale Tiesse 2.0 è stato adottato da Trentino Sviluppo nel 2009 per facilitare la collaborazione interna tra le diverse aree e gruppi di lavoro con strumenti digitali. Il portale si è quindi evoluto nel tempo con strumenti e servizi 2.0 che hanno consentito il dialogo tra Trentino Sviluppo, aspiranti imprenditori, startup e aziende consolidate. Oggi sono stati presentati nuovi servizi e strumenti, in fase di sviluppo e sperimentazione (ad esempio, videoconferenza, strumenti di project management condiviso, doodle, ecc.), che Trentino Sviluppo offrirà alle aziende per la gestione congiunta di progetti di collaborazione inter e intra aziendale. Il Portale e la Rete Sociale Taslab sono stati invece al centro dell’intervento di Marco Combetto, innovation manager di Informatica Trentina. Taslab – Trentino as a Lab. È una piattaforma web 2.0, realizzata dal sistema trentino per il sistema trentino, in grado di offrire uno strumento di aggregazione e uno spazio di condivisione delle informazioni su prodotti e servizi, per far crescere ed incrementare le diversità e le specificità aziendali. La piattaforma, sviluppata con l’obiettivo di sostenere una collaborazione continua tra le più innovative aziende del territorio, i centri di ricerca in ambito Ict e la pubblica amministrazione trentina (oltre cento i referenti oggi coinvolti), diventa lo strumento di incontro delle competenze trentine per l’innovazione, andando a facilitare il trasferimento delle conoscenze fra impresa, ricerca e pubblica amministrazione, favorendo l’incontro delle rispettive competenze per alimentare il processo di innovazione dell’intero sistema e sviluppare la strategia del Trentino quale appunto laboratorio di innovazione. A completare il quadro, come testimonianza di come il nostro territorio sia comunque vivace e pronto ad affrontare il cambiamento e a sfruttare le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, sono state presentate alcune iniziative d’ambito. Roberto Busato, direttore di Confidustria Trento, ha raccontato di come la banda larga, la virtualizzazione e i social network possono offrire concrete opportunità di business. Sergio Rocca, membro fondatore del Conit, ha condiviso invece l’esperienza del networking nel campo della formazione, maturata in collaborazione con la Camera di Commercio di Sondrio. Nives Tisi, direttore di Gestor, ha invece presentato il caso della centrale di acquisto realizzata per gli albergatori trentini. Infine, Andrea Faustini, di Cavit, e Steno Fontanari, di Mpa Solutions, hanno illustrato il progetto Pica, ovvero una piattaforma integrata per la raccolta di dati territoriali e vitivinicoli, a supporto delle 11 cantine sociali trentine rappresentate in Cavit.  
   
   
BASILICATA, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE IL BANDO DI GARA PER I LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA SULL`INTERA RETE DELLE STRADE STATALI NELLE PROVINCE DI POTENZA E MATERA  
 
Potenza, 14 ottobre 2013 - L`anas ha pubblicato l’ 11 ottobre 2013 sulla Gazzetta Ufficiale, il bando di gara per lavori di manutenzione ordinaria sull`intera rete compartimentale per il triennio 2014-2016, per un importo complessivo di quasi 1 milione di euro. I lavori si svolgeranno su tutte le strade statali di competenza Anas nelle province di Potenza, Matera e ai confini con la provincia di Salerno per interventi di ripristino o sostituzione degli impianti tecnologici, di illuminazione, ventilazione, segnalazione, antincendio e controllo su tratti stradali o in galleria. Le offerte dovranno pervenire, pena esclusione, presso l`Ufficio Gare e Contratti di Anas S.p.a. - Compartimento della Viabilità della Basilicata - Via Nazario Sauro - 85100 Potenza, entro le ore 12,00 del 6 novembre 2013. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: http://www.stradeanas.it/  
   
   
BASILICATA, ANAS: IN GAZZETTA UFFICIALE IL BANDO DI GARA PER I LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SUL VIADOTTO MELANDRO, DELLA STRADA STATALE 95 VAR IN PROVINCIA DI POTENZA  
 
Potenza, 14 ottobre 2013 - L`anas ha pubblicato l’ 11 ottobre 2013 sulla Gazzetta Ufficiale, il bando di gara per lavori di manutenzione straordinaria sulla strada statale 95 Var nel comune di Satriano di Lucania in provincia di Potenza e Matera, per un importo complessivo di 11,2 milioni di euro. I lavori riguardano, in particolare, gli interventi di riposizionamento degli impalcati del viadotto Melandro. Il termine per l`esecuzione dei lavori è di 700 giorni consecutivi e continui a decorrere dalla data del verbale di consegna Il bando di gara rientra tra gli interventi urgenti previsti dal `Decreto del Fare` per il rilancio dell`economia e dal piano di manutenzione straordinaria definito nella convenzione stipulata con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le offerte dovranno pervenire, pena esclusione, presso l`Ufficio Gare e Contratti di Anas S.p.a. - Compartimento della Viabilità della Basilicata - Via Nazario Sauro - 85100 Potenza, entro le ore 12,00 del 3 dicembre 2013. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: http://www.stradeanas.it/  
   
   
SICILIA, ANAS: LUNEDÌ IN GAZZETTA UFFICIALE TRE GARE D`APPALTO PER INTERVENTI SULLE AUTOSTRADE A19 `PALERMO-CATANIA`, A29 `PALERMO-MAZARA DEL VALLO` E A29DIR `ALCAMO-TRAPANI` GLI INTERVENTI COMPORTERANNO UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI QUASI 10 MILIONI DI EURO  
 
Palermo, 14 ottobre 2013 - Sulla Gazzetta Ufficiale di oggi ì l`Anas pubblicherà tre bandi di gara finalizzati ai lavori di ripristino della sovrastruttura stradale e del piano viabile sulle autostrade A19 `Palermo-catania`, A29 `Palermo-mazara del Vallo` e A29dir `Alcamo-trapani`, per un investimento complessivo, interamente finanziato con risorse dell`Anas, pari a quasi 10 milioni di euro. La prima gara, per un investimento di quasi 4 milioni di euro, interessa l`autostrada A19 `Palermo-catania`, nel tratto compreso tra il km 0,000 e il km 145,000. Il termine per l`esecuzione dei lavori è di 250 giorni dalla data del verbale di consegna, comprensivi di 40 giorni per andamento stagionale sfavorevole. Le offerte vanno presentate entro le ore 12:00 del 18 novembre 2013. La seconda gara, di pari importo, riguarda l`autostrada A29 `Palermo-mazara del Vallo`, nel tratto compreso tra il km 0,000 e il km 114,000. Il termine per l`esecuzione dei lavori è di 150 giorni dalla data del verbale di consegna, comprensivi di 10 giorni per andamento stagionale sfavorevole. Le offerte devono essere presentate entro le ore 12:00 del 19 novembre 2013. La terza gara, infine, prevede un investimento di quasi 2 milioni di euro e riguarda l`intera estensione dell`autostrada A29dir `Alcamo-trapani`. Il termine per l`esecuzione dei lavori è di 150 giorni dalla data del verbale di consegna, comprensivi di 10 giorni per andamento stagionale sfavorevole. In questo caso, le offerte devono essere presentate entro le ore 12:00 del 22 novembre 2013. Il capitolato di oneri e la documentazione complementare sono visionabili presso l`Ufficio Gare dalle ore 9:30 alle ore 12:30, dal lunedì al venerdì. Le offerte vanno inviate a: Anas Spa - Direzione Regionale per la Sicilia - U.o. Gare - Via Alcide De Gasperi, 247 - 90146 Palermo Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: http://www.Stradeanas.it/  
   
   
SICUREZZA FERROVIARIA: LA COMMISSIONE EUROPEA SI COMPIACE DEI NOTEVOLI PROGRESSI COMPIUTI NEL CONSIGLIO TRASPORTI  
 
Bruxelles, 14 ottobre 2013 - La Commissione accoglie con favore la "approccio generale" accordo su una rifusione della direttiva sulla sicurezza ferroviaria concluso oggi al Consiglio Trasporti. Questa revisione è il secondo capitolo del " pacchetto ferroviario quarto "proposto nel gennaio 2013, al fine di eliminare le barriere amministrative e tecniche di rinforzo dello spazio ferroviario unico europeo, contribuendo a rendere ferroviario più competitivo rispetto ad altri mezzi trasportare. Siim Kallas, vicepresidente della Commissione responsabile dei trasporti, ha detto questo: "Sono contento che abbiamo fatto buoni progressi in questa parte del pacchetto ferroviario nel componente Presidenza lituana, che è un elemento essenziale per migliorare e rendere più competitive le ferrovie in Europa. Continuiamo inoltre i nostri sforzi per fare rapidi progressi in altre parti del pacchetto ". Il driver principale della rifusione è di semplificare la procedura per la concessione di certificati di sicurezza alle imprese ferroviarie. Il sistema attuale è in effetti sostituita da un certificato di sicurezza valido in tutti gli Stati membri dell´Ue in cui il richiedente intende svolgere attività Uniti. L ´"orientamento generale" include altri miglioramenti del quadro giuridico attuale, tra cui: chiarimento dei ruoli e delle responsabilità di tutti i soggetti interessati; una nuova sezione relativa agli obblighi delle autorità nazionali di sicurezza in materia di vigilanza; disposizioni chiare sul rapporto tra controllo e certificazione. Tuttavia, la Commissione si rammarica che gli Stati membri hanno chiesto un rinvio della attuazione della direttiva modificata (periodo transitorio di cinque anni). Ha proposto di limitare a due anni, in considerazione del fatto che il periodo di attuazione deve corrispondere al tempo necessario per l´agenzia di preparare per i suoi nuovi compiti. Nessun tempo supplementare è giustificata perché il settore ha urgente bisogno di essere riformato. Treno mercato Ue ha subito grandi cambiamenti, con tre pacchetti legislativi ferroviarie hanno progressivamente aperto i mercati nazionali e reso le ferrovie più competitive e interoperabili a livello dell´Ue. La Commissione ha proposto il quarto pacchetto ferroviario per rimuovere gli ostacoli rimanenti e, in ultima analisi, migliorare i servizi ferroviari all´interno dell´Ue. Passi successivi - Il Parlamento europeo è prevista per concludere la prima lettura su tutti gli aspetti del pacchetto all´inizio del prossimo anno. Nel frattempo, il dibattito in Consiglio si muoverà in avanti sui gradini del pacchetto, in particolare sul nuovo regolamento relativo all´Agenzia ferroviaria europea.  
   
   
COSTA PRENOTA LA VANGUARD, ROSSI: "SEGNALE DUE VOLTE POSITIVO"  
 
Firenze, 14 ottobre 2013 - "Un segnale due volte positivo". Così il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, commenta l´annuncio del contratto firmato da Costa Crociere con Dockwise per assicurarsi la disponibilità della Dockwise Vanguard, la più grande nave semi-sommergibile del mondo per la rimozione della Concordia dall´isola del Giglio. "Positivo una prima volta – dice Rossi - perché dimostra che il progetto della rimozione del relitto dal Giglio sta andando avanti speditamente e noi, che siamo tra i primi ad averla sollecitata, siamo di questo molto soddisfatti: prima si libera l´isola da questa ferita meglio è per il Giglio e per la Toscana. E poi ancora positivo – prosegue - perché la prenotazione della Vanguard, da quello che si legge nelle agenzie, è prevista per la prossima estate. Ciò – sottolinea il presidente - coincide perfettamente con i tempi che ci siamo dati per l´adeguamento del porto di Piombino: è infatti previsto che i lavori necessari per accogliere la Concordia termineranno entro il prossimo mese di maggio. In tempo quindi – conclude - per poterla ospitare per la rottamazione".