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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 26 Novembre 2007
BANDO DI GARA: MIGLIORAMENTO DELLA SOSTENIBILITÀ DELLE OPERAZIONI DELL´ESA  
 
Bruxelles, 26 novembre 2007 - L´agenzia spaziale europea (Esa) ha pubblicato un bando di gara per uno studio su sostenibilità e attività spaziali: miglioramento della sostenibilità delle operazioni dell´Esa. La prima fase riguarda la produzione di una valutazione standard dell´attuale impatto ambientale delle operazioni dell´Esa in base allo schema Iso 14000. Ciò sarà utilizzato come riferimento per misurare futuri miglioramenti. Per ulteriori informazioni visitare: http://emits. Esa. Int/emits/owa/emits. Main http://ted. Europa. Eu/udl?uri=ted:notice:273773-2007:text:it:html . . .  
   
   
E-GOVERNMENT: PISTELLA (CNIPA) INCONTRA MINISTRO P.A. DEL SUD AFRICA LA DELEGAZIONE MINISTERIALE IN VISITA IN ITALIA  
 
 Roma, 26 novembre2007 – Il Sud Africa è particolarmente interessato al profilo progettuale e all’architettura organizzativa con cui il Cnipa sta procedendo alla modernizzazione dell’Amministrazione pubblica italiana. Il prof. Fabio Pistella, presidente del Cnipa, ha incontrato una delegazione del Governo di Pretoria, guidata dalla signora Geraldine J. Fraser-moleketi, ministro per il Servizio Pubblico e l’Amministrazione, accompagnata da dirigenti e funzionari del dicastero che sovrintende alla pubblica amministrazione sud africana, in visita ufficiale in Italia. Nel corso del cordiale incontro – informa una nota - il prof. Pistella ha illustrato nel dettaglio le caratteristiche, la mission e l’organizzazione del Cnipa e i diversi progetti digitali in corso sia con l’amministrazione centrale che con quella locale. Particolare attenzione il ministro Fraser-moleketi l’ha dimostrata non solo per il modello organizzativo del Centro Nazionale per l’Informatica nella Pa, ma anche per la sua operatività rispetto ai vari livelli in cui è articolato il nostro Paese, soprattutto in ordine alle competenze nazionali, regionali e locali, sia per salvaguardare l’autonomia delle varie istituzioni, sia per consentire uno sviluppo omogeneo dell’e-Government. – .  
   
   
VOTO ELETTRONICO A VALORE LEGALE: REFERENDUM FUSIONE COMUNI DI CAMPOLONGO E TAPOGLIANO  
 
Trieste, 26 novembre 2007 - Con 459 (85,47 p. C. ) si e 78 no i cittadini dei Comuni di Campolongo al Torre e Tapogliano, in provincia di Udine, hanno espresso ieri il loro parere favorevole alla fusione in un unico Comune denominato "Campolongo Tapogliano". Nell´unica giornata di voto, si sono recati alle urne 561 cittadini pari al 51,85 p. C. Degli aventi diritto. Nel seggio di Campolongo i si hanno raggiunto l´86,77 p. C. Mentre in quello di Tapogliano i si hanno raggiunto l´83,70 percento. In questi Comuni si è votato per la prima volta, nel Friuli Venezia Giulia, con voto elettronico a valore legale. I dati sono resi noti dal Servizio elettorale della Regione. .  
   
   
SWISSCOM: LA LIBERA CONCORRENZA FUNZIONA NEL MERCATO DELLA BANDA LARGA  
 
Berna, 26 novembre 2007 - In forza di una decisione della Commissione federale della concorrenza (Comcom), Swisscom è tenuta a offrire agli altri operatori, per la durata di quattro anni, un accesso regolamentato a flusso di bit. Suddetta decisione scaturisce da una perizia della Comcom, secondo la quale Swisscom deterrebbe una posizione dominante riguardo a questo genere di accesso. Swisscom è d’altro parere, ritenendo che a livello di infrastrutture la libera concorrenza funzioni: nel mercato delle rivendite Swisscom non può muoversi in piena autonomia. Se la Svizzera si colloca oggi al terzo posto nella graduatoria dell´utilizzo d’internet a banda larga, è proprio grazie alla libera concorrenza. Dapprima Swisscom vaglierà nei dettagli la decisione della Comcom, per poi stabilire come procedere successivamente. Non ritenendo di occupare una posizione di predominio nel mercato dei servizi a banda larga, Swisscom si è finora astenuta dal proporre ai suoi concorrenti un´offerta regolamentata d´accesso a flusso di bit. La quota del 50% che Swisscom detiene sul mercato della banda larga per clienti finali è nettamente inferiore alla media europea, sebbene molti Paesi europei abbiano già liberalizzato da molto tempo l’ultimo miglio. La bassa percentuale di Swisscom è dovuta alla concorrenza dei gestori di reti via cavo. Nel mercato delle rivendite Swisscom non ha la facoltà di agire in modo totalmente indipendente. Le modifiche delle prestazioni relative al mercato dei clienti finali, implicano adeguamenti delle offerte per rivendita. La Commissione della concorrenza attribuisce a Swisscom una posizione dominante rispetto ai rivenditori, perché Swisscom è l’unica a proporre offerte per rivendita, mentre la maggioranza dei gestori di reti via cavo non garantisce nessuna prestazione in tal senso. È inammissibile che Swisscom venga punita per questa ragione, visto che i gestori di reti via cavo hanno da anni la possibilità di proporre a loro volta offerte per rivendita. Gli operatori internet traggono profitto da attrattive offerte per rivendita Swisscom permette ai concorrenti di accedere ai collegamenti d´utente liberalizzati che consentono di commercializzare anche servizi a flusso di bit. Da anni ormai propone loro anche interessanti offerte per rivendita, cui viene ora ad aggiungersi un accesso a banda larga Dsl, non vincolato a un tradizionale collegamento di rete fissa (Naked Dsl). Complessivamente, sul mercato elvetico, operano in un regime di libera concorrenza circa 30 operatori internet. Vi è un´intensa concorrenza con i gestori di reti via cavo e in misura crescente anche con le aziende elettrice e municipali. Banda larga: ampia copertura di rete e diffuso impiego - come pilastri di una società del sapere Nel confronto internazionale, la Svizzera è uno dei Paesi che presenta la maggior copertura nell’ambito della banda larga. Con l’ulteriore potenziamento dell’infrastruttura a banda larga di Swisscom, il nostro Paese rafforzerà maggiormente la propria posizione d’avanguardia. Secondo uno studio dell’Ocse, la Svizzera si situa già oggi al terzo posto a livello mondiale per quanto concerne l´impiego di accessi internet a banda larga (Dsl e reti via cavo): Oltre il 70% delle economie domestiche svizzere dispone già di un accesso rapido a internet. L’elevata percentuale d’impiego è dovuta anche al regime di libera concorrenza esistente a livello nazionale: la Svizzera dispone di una buona copertura grazie alle infrastrutture di Swisscom e dei vari gestori di reti via cavo. Il grado di copertura in relazione alla banda larga supera il 98% e viene costantemente aumentato. La tecnologia Dsl utilizzata da Swisscom consente larghezze di banda fino a 20Mbit/s. La concorrenza a livello delle varie infrastrutture implica in Svizzera investimenti di rete molto elevati: nel 2006 lo stanziamento pro capite è stato di circa Chf 300, superando nettamente la media europea. Ricorso presso il Tribunale amministrativo federale in corso di valutazione Dapprima Swisscom vaglierà nei dettagli la decisione della Comcom, per poi stabilire come procedere successivamente. La decisione può essere impugnata entro 30 giorni dinanzi al Tribunale amministrativo federale, che statuirà definitivamente in merito al dominio del mercato. Per la durata della procedura legale Swisscom è esonerata dall’obbligo di offrire l’accesso a regolamentato a flusso di bit. .  
   
   
RIETI: PROTOCOLLO D’INTESA PER L’INNOVAZIONE NELLA PA  
 
Rieti, 26 novembre 2007 – Via libera alla convenzione tra Provincia e Camera di Commercio di Rieti finalizzata a superare il divario tecnologico presente nel territorio provinciale, snellendo e velocizzando le procedure amministrative dei due enti. Il protocollo è stato siglato oggi pomeriggio – in maniera tradizionale e in forma digitale – presso la Sala consiliare della Provincia di Rieti, dal presidente dell’amministrazione provinciale, Fabio Melilli, e dal presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini, affiancati dall’assessore provinciale all’Innovazione Gustavo Marcheggiani, dal dirigente provinciale Pellegrino Bosco e dal Product manager di Infocamere Gabriele Da Rin, alla presenza di sindaci, segretari comunali, assessori, amministratori locali, consiglieri regionali, dirigenti scolastici, rappresentanti di associazioni di categoria, del Consorzio industriale reatino e del consiglio e della giunta camerali. Il protocollo prevede la consegna di Business key personalizzate, strumento che consente tra l’altro un agevole utilizzo della Posta elettronica certificata (Pec) e della firma digitale, ai rappresentanti degli enti locali del Reatino. “L’obiettivo – ha illustrato Regnini, consegnando al presidente Melilli la prima business key prevista dall’accordo – è quello di creare una cultura dell’impiego dello strumento digitale attivando un sistema di interscambio documentale telematico tra le rispettive sedi centrali e periferiche nonché tra quelle degli enti stessi ed avviando tra l’altro un efficiente sistema interno di gestione documentale più agevolmente fruibile dagli utenti. Il tutto utilizzando il sistema di Infocamere, che in questo momento rappresenta la migliore tecnologia disponibile in questo senso sul mercato”. Questo progetto, come precisato da Melilli, il quale ha spiegato che “le reti immateriali ormai sono più importanti di quelle materiali”, “rappresenta uno strumento per superare il gap tecnologico con altri territori e sappiamo che non sarà un’impresa facile perché convincere le pubbliche amministrazioni a lavorare con strumenti nuovi significa cambiare modo di lavorare”. “D’altra parte – ha aggiunto accennando anche ad investimenti nel campo della banda larga – questo percorso di introduzione di nuove tecnologie per l’interscambio di informazioni va accelerato anche perché significa compiere un investimento sulla trasparenza”. Soddisfatto anche l’assessore all’Innovazione Gustavo Marcheggiani che ha ripercorso gli investimenti compiuti dall’amministrazione provinciale reatina nel campo della semplificazione amministrativa al fine di “innovare l’amministrazione al suo interno e promuovere l’innovazione sul territorio”. “La consegna di queste business key agli amministratori locali, sindaci, segretari comunali, assessori, dirigenti scolastici, consiglieri regionali – ha aggiunto – rappresenta un piccolo ma importante gesto per colmare il divario digitale”. .  
   
   
SICUREZZA: SPERIMENTAZIONE PROTOCOLLO REGIONE/MIN. INTERNO  
 
 Trieste, - Il protocollo d´Intesa tra il dicastero dell´Interno e la Regione "in materia di politiche integrate di sicurezza urbana", sottoscritto a fine marzo dal presidente Riccardo Illy e dal ministro Giuliano Amato, prevedeva tra i suoi principali obiettivi una prima sperimentazione entro fine 2008 dell´interconnessione tra le Sale operative delle diverse Forze di polizia, nazionali e locali, presenti in Friuli Venezia Giulia. Questo collaudo, che di fatto anticipa (seppur di poco) i tempi preventivati, è stato effettuato il 23 novembre, collegando le Sale operative del Comando provinciale dei Carabinieri di Trieste, della Questura del capoluogo regionale e della locale Polizia municipale con la Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Trieste, che ha ospitato il seminario regionale "La realizzazione del sistema di sicurezza integrata". All´incontro sono intervenuti, nella seconda parte dei lavori, l´assessore regionale alle Autonomie locali Franco Iacop, il sottosegretario all´Interno Ettore Rosato, il prefetto di Trieste Giovanni Balsamo, il prefetto Paola Basitone (del dipartimento della Pubblica Sicurezza del ministero dell´Interno) ed il presidente dell´Anci Fvg Gianfranco Pizzolitto. L´intesa Stato-regione sulla sicurezza è dunque avviata verso l´operatività, hanno sottolineato con soddisfazione Rosato e Iacop, e nei prossimi mesi un ulteriore tassello per rispondere all´esigenza non solo di sicurezza (intesa come ordine pubblico) ma anche di una più generale "rassicurazione civica", che di fatto significa una migliore qualità della vita dei cittadini del Friuli Venezia Giulia, ha confermato l´assessore regionale, potrà giungere dall´approvazione - entro fine legislatura, "è questo il nostro obiettivo" ha indicato Iacop - del disegno di legge sull´"Ordinamento della Polizia locale e disposizioni in materia di politiche di sicurezza". La nuova normativa, che sarà dotata di risorse annuali pari a circa 1,3 milioni di euro l´anno, prevede la predisposizione sia di "progetti locali per la sicurezza" sia di "patti locali di sicurezza urbana". Per quanto concerne i "progetti", ha indicato l´assessore, potranno essere finanziati i potenziamenti del parco veicoli, dei collegamenti telematici, dei servizi informatici e radio, dei sistemi di videosorveglianza, nonché l´istituzione del "vigile di quartiere", lo sviluppo di iniziative di reinserimento sociale e di prevenzione dei fenomeni di violenza, il controllo di zone a rischio. I "patti", invece, coinvolgendo uno o più sindaci, gli organi decentrati dello Stato, le Province ed altri enti ed associazioni, vogliono giungere ad una approfondita analisi dei problemi di sicurezza urbana presenti sul territorio ed al conseguente avvio di interventi ed azioni, anche allo scopo (come ha evidenziato Pizzolitto) di restringere la forbice tra "sicurezza erogata e sicurezza percepita" dalla popolazione. In questo contesto, comunque "nel rispetto dei ruoli" e coprendo tutte le competenze, ma sempre nell´ambito di una più stretta stretta collaborazione tra Forze dell´Ordine e Polizie municipali, ha confermato Rosato, si inserisce il "Pacchetto Sicurezza" in questi giorni all´attenzione del Parlamento, che tra l´altro prevede da parte delle Polizie urbane l´accesso ai dati sui veicoli rubati e sui documenti d´identità smarriti. .  
   
   
PRESENTATO IL VIDEO PER PROMUOVERE IL SITO ECONOMICO ALTO ADIGE  
 
Bolzano, 26 novembre 2007 - Si intitola “Punto nodale - Il sito economico Alto Adige", ed è il primo video realizzato per promuovere l’immagine dell’Alto Adige come luogo ideale in cui insediare la propria azienda. Il filmato è stato presentato il 21 novembre dal presidente Luis Durnwalder e dall´assessore Werner Frick. "L´obiettivo - hanno spiegato i due - è quello di attirare gli investitori stranieri". Il filmato, della durata di 10 minuti, è rivolto principalmente a investitori, politici e giornalisti, ed è stato preparato in tre versioni linguistiche: italiano, tedesco e inglese. Le immagini del video "Punto nodale - Il sito economico Alto Adige", curato da Markus Frings, abbinate alla presentazione dei dati riguardanti l’economia, puntano a diffondere il concetto che la nostra Provincia rappresenta una delle collocazioni ideali per i propri investimenti. "La nostra economia – ha spiegato l’assessore provinciale Werner Frick – è in salute, ma per mantenere questo standard di benessere anche in futuro sarà sempre più importante riuscire ad attirare sul nostro territorio investitori esteri, e a rafforzare la cooperazione tra le nostre aziende e quelle straniere". "Per promuovere l’Alto Adige come sito economico ideale - ha aggiunto il presidente Durnwalder - sono stati messi in luce i punti di forza della nostra economia: ubicazione nel cuore dell’Europa, plurilinguismo, ottimi contatti sia con il mercato tedesco che con quello italiano, asse viario fondamentale tra Nord e Sud, manodopera affidabile e qualificata e stabilità politica". Secondo l´assessore Frick, il video potrà essere utilizzato anche dalle imprese locali per presentarsi all´estero tramite il proprio sito economico, e contribuirà a rinnovare l´immagine dell´Alto Adige verso l´esterno. "Per imprenditori e investitori stranieri – ha concluso Frick – non dobbiamo limitarci ad essere l’Alto Adige turistico, quello da cartolina, ma dobbiamo dare anche l´immagine di un´Alto Adige operoso ed estremamente attivo nel settore economico". Nella preparazione del filmato, un ruolo particolare è stato assegnato ai testimonial della nostra Provincia: personalità che si sono contraddistinte per i propri successi, i quali espongono il loro punto di vista sul sito economico rappresentato dalla nostra terra e ne presentano le caratteristiche principali. Si tratta di Matteo Thun, Reinhold Messner, Rita Franceschini, Gottfried Tappeiner, Christoph Hoppe, Michael Seeber e Alfredo Guarriello. .  
   
   
OLIMPIADI DI INFORMATICA 2008: PARTITE IN TUTTA ITALIA LE SELEZIONI PER FORMARE LA “NAZIONALE”  
 
Milano, 26 novembre 2007 – Hanno avuto luogo il 23 novembre in circa 500 istituti secondari di tutta Italia le prove che aprono le selezioni per formare la rappresentativa italiana alle Olimpiadi Internazionali dell’Informatica (Ioi) 2008. Questa prima fase di selezione a livello di istituto è la più selettiva in quanto permetterà solo a un migliaio di studenti tra quelli iscritti all’edizione 2008 (la cifra effettiva sarà nota solo dopo la prova di domani in quanto la registrazione non è nominale ma collettiva in capo al singolo istituto) di passare alle successive selezioni, a livello regionale e poi a quelle nazionali che costituiscono le Olimpiadi Italiane di Informatica (Oii). Le selezioni nazionali, ovvero la finale Oii, si svolgeranno tra il 3 e il 5 aprile 2008 a Fano e consentiranno di definire la rosa di venti candidati dalla quale sarà poi selezionato il team (4 titolari più 2 riserve) che rappresenterà l’Italia alla finale 2008 in Egitto, il prossimo agosto. Le Olimpiadi Internazionali dell’Informatica (Ioi) sono un’iniziativa promossa in Italia da Aica – Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico – insieme al Ministero dell’Istruzione Pubblica (Mpi). Le Ioi, avviate dall’Unesco nel 1989, sono una gara a cadenza annuale basata sull´abilità di risoluzione di problemi con il computer, e sono riservate a studenti di età inferiore ai 20 anni, inquadrati in rappresentative nazionali di più di 80 paesi. Www. Olimpiadi-informatica. It .  
   
   
DONNE, BAMBINI E ANZIANI: LA SICUREZZA ARRIVA VIA SATELLITE  
 
Codroipo, 26 novembre 2007 - Vi trovate in una situazione di pericolo? La sera vostra moglie torna a casa da sola? Temete che vostro figlio esca da scuola a vostra insaputa? Avete genitori anziani che vivono lontani? Protezione, sicurezza, serenità. La risposta è “Perdix”, l’innovativo sistema che mette la tecnologia satellitare Gps al servizio dell’uso sociale e familiare in modo semplice, flessibile e autonomo. Si apre per la prima volta in Italia l’era dei servizi satellitari personali per la sicurezza e le finalità sociali. Omniaevo, società di Codroipo (Udine) controllata da Qnet. It, si appresta a lanciare sul mercato “Perdix”, un innovativo servizio di localizzazione personale e tracciamento satellitare, accessibile in modo autonomo via internet. Con un click, dal computer di casa o d’ufficio, si può sapere se il bambino è ancora all’asilo o sta tornando a casa, se il padre anziano sta facendo una passeggiata, se la giovane figlia o la moglie ha bisogno di aiuto, se un malintenzionato sta rubando la macchina, se la barca è ancora attraccata al molo. Tutto con semplicità e immediatezza, nel pieno rispetto della privacy. Il sistema è composto da due elementi principali: il dispositivo di localizzazione Gps (Global Positioning System) e il Portale web www. Perdixperdix. It Il dispositivo portatile “Perdix Personal” ha le dimensioni di un piccolo cellulare e, a seconda del modello, può essere agganciato comodamente alla cintura, inserito nel taschino di un giubbotto oppure indossato come bracciale o collana. Grazie alla tecnologia Gps e alla trasmissione dati via Gprs, permette di essere costantemente informati della posizione e di tenere traccia degli ultimi spostamenti. Non solo: il “Perdix Personal” è anche un vero e proprio cellulare semplificato, ideale per bambini e anziani. Permette di ricevere le chiamate e di effettuare telefonate a tre numeri predefiniti. Inoltre, dispone di un pulsante di emergenza per lanciare, in caso di pericolo, un sms di allarme contenente le esatte coordinate geografiche. I soccorritori (familiari, medici o Forze dell’Ordine) possono così accorrere tempestivamente sul posto, migliorando l’efficacia dell’intervento. Caratteristica principale di “Perdix” è la semplicità: per utilizzare il servizio è infatti sufficiente saper navigare in internet. Una volta arrivati al Portale www. Perdixperdix. It, si deve solo inserire il nome utente e la password per vedere su una mappa, in tempo reale e con un’approssimazione massima di circa 4 metri, dove si trova in quel momento il dispositivo di localizzazione. Tutto questo senza dover ricorrere a installazioni, attivazioni o complesse programmazioni. Il “Perdix Personal” viene infatti consegnato già pienamente funzionante. Unico impegno per l’utente è ricaricare la batteria con l’apposito alimentatore in dotazione. La semplicità di impiego non va a scapito delle funzionalità, ideate per far fronte alle esigenze più diverse: ad esempio, un genitore può delimitare, sulla mappa geografica presente sul Portale internet, un’area di attenzione (l’asilo del figlio, il percorso da scuola a casa, ecc. ) e chiedere al sistema di inviare un sms se rileva uscite anomale nell’orario di lezione. Ma può anche farsi avvertire se il figlio neopatentato supera la velocità a lui consentita dal codice della strada. Nella versione base, l’uso del dispositivo portatile “Perdix” e l’abbonamento al servizio web costeranno complessivamente non più di 1,80 euro al giorno per il primo anno, con riduzione negli anni successivi. Il servizio sarà operativo dal prossimo 6 dicembre. “Abbiamo realizzato un sistema coerente con la mission di Omniaevo: estendere a un pubblico quanto più possibile ampio i vantaggi della tecnologia prestando particolare attenzione alle ricadute sociali”, sottolinea Domenico Mangiacapra, Presidente di Qnet e socio fondatore di Omniaevo. Perdix risponde al bisogno crescente di sicurezza e protezione personale, ma è anche uno strumento estremamente flessibile che si presta a una molteplicità di usi: soccorso sanitario d’emergenza; assistenza remota per disabili e malati di Alzheimer; antifurto satellitare per auto, moto e barche; vigilanza su animali; gestione di flotte private e mezzi pubblici (ambulanze, scuolabus, auto di servizio); monitoraggio ambientale; ecc. “Con Perdix ci rivolgiamo al mercato consumer e a quello business. Ma un’attenzione particolare la dedicheremo anche alla Pubblica amministrazione, perché riteniamo che, grazie alla nostra soluzione, possa offrire servizi innovativi e più efficienti a una fascia di popolazione debole che è difficile ed estremamente costoso raggiungere con gli strumenti tradizionali”, spiega Loredana Valentino, Amministratore delegato di Omniaevo. .  
   
   
“E-GOVERNMENT” POTENZIAMENTO DELLA RETE DI STAZIONI “GPS/GNSS”, NUOVE POSTAZIONI A GUBBIO E AMELIA  
 
 Perugia, 26 novembre 2007 – Viene potenziata la rete regionale delle stazioni permanenti “Gps/gnss”, la metodologia satellitare per il posizionamento di oggetti ed eventi sul territorio costituita dal “Gps” (Global positioning system) integrato da altri sistemi satellitari, quali il già operante sistema russo “Glonass” e il sistema europeo “Galileo”. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Sistema informativo territoriale Lamberto Bottini, ha approvato lo schema di convenzione per l’installazione di due nuove stazioni, a Gubbio e ad Amelia, in modo da assicurare “una copertura omogenea e distribuita al fine di migliorare la qualità del servizio all’utenza”. La rete regionale è stata realizzata da Regione Umbria e Università di Perugia – Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale della Facoltà di Ingegneria nell’ambito dell’”Accordo di programma quadro in materia di e-government e società dell’informazione”. Ora sarà integrata dalle due stazioni, per le quali hanno già dato il loro consenso i Comuni di Gubbio e Amelia. La convenzione che verrà ora firmata con le due amministrazioni comunali si pone l’obiettivo di favorire, attraverso azioni concordate, “l’incremento delle conoscenze riguardanti il territorio umbro e, attraverso il potenziamento della rete regionale di stazioni permanenti ‘Gps/gnss’, l’attivazione di efficienti servizi on-line al cittadino e alle imprese, sulla gestione catastale, edilizia e dei trasporti che costituiscono un indispensabile supporto a ogni tipo di progettazione riferita al territorio”. L’integrazione della rete “Gps/gnss” si prefigge inoltre l’obiettivo di “garantire anche alle rilevazioni in campagna, in aggiornamento cartografico o di posizionamento di eventi o manufatti, la necessaria precisione e coerenza con la esistente cartografia regionale e/o catastale”. .  
   
   
BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA: È PARTITO IL MITT IN TUTTO IL TRENTINO: DAL 27 NOVEMBRE OBBLIGO DI “VALIDARE” LA SMART CARD PER GLI ABBONATI SPERIMENTAZIONI SULL’USO DEL CELLULARE PER PAGARE IL BIGLIETTO DELL’AUTOBUS  
 
Trento, 26 novembre 2007 - Lo stato dell’arte del sistema di bigliettazione elettronica è stato chiarito il 22 novembre nel corso di una conferenza stampa dall’assessore ai trasporti Franco Panizza, dai responsabili di Servizio Trasporti, Trentino Trasporti, l’Rti aggiudicatario e Telecom Italia. Dal 2002 ad oggi si è compiuto il processo per l’introduzione del sistema di bigliettazione elettronica ideato da un trentino che lavora a Roma (l’ingegner Fabio Chemolli) ed era giusto per l’utenza dare riscontro del “varo”, con l’ufficializzazione della piena operatività e del fatto che dal 27 novembre tutti gli abbonati dovranno validare la smart card . Il 7 novembre è entrato in funzione in tutto il territorio provinciale il nuovo sistema M. I. T. T. (Mobilità Integrata dei Trasporti del Trentino), con cui si realizza l’informatizzazione dei titoli di viaggio “elettronici”. Allo scopo, i vecchi badge magnetici sono stati sostituiti dalle nuove tessere con microprocessore: ad oggi sono già state emesse circa 70. 000 “smart card”: dal 27 novembre il badge va “in pensione”. Si tratta di un progetto impegnativo, ma innovativo e con notevoli potenzialità e vantaggi per tutti i soggetti interessati: Provincia di Trento, concessionari (Trentino Trasporti S. P. A. E Trenitalia S. P. A. ) e utenti del trasporto pubblico (Tpl). Si tratta di un investimento importante (circa 15 milioni di euro con la variante progettuale di imminente approvazione) che ha comportato una imponente attività di ammodernamento software ed hardware con, ad esempio, il cablaggio dei 230 mezzi in servizio urbano e 464 in servizio extraurbano, nonché il cablaggio di tutti i depositi e fermate di stazione. I molti dati acquisibili dal sistema (come si vedrà, utilissimi), hanno comportato anche qualche incombenza. In Trentino Trasporti, è stato firmato un protocollo con il sindacato che chiarisce che il Mitt non è utilizzato per il controllo a distanza dei lavoratori (autisti). Viene rispettata inoltre la normativa sulla privacy degli utenti, provvedendo a rendere “anonimi” i dati acquisiti. Il nuovo sistema ha richiesto impegno da parte di tutti: Provincia (che emette le nuove smart card), Concessionarie (nuovo modo di operare, basato sulla tecnologia e l’informatizzazione) ed anche gli utenti dovranno fare un piccolo sforzo per “adeguarsi” al nuovo sistema. D’altra parte i vantaggi e le potenzialità del Mitt sono notevoli. In sintesi, con il nuovo sistema: è possibile una reale funzione di “governance” del Tpl: con i dati acquisiti dal sistema (ad esempio, si può conoscere tutto di una corsa, dei passeggeri saliti e scesi ad ogni fermata, eccetera, mentre prima servivano onerosi sopralluoghi sui mezzi), si può operare una incisiva programmazione del servizio di Tpl; migliore programmazione significa anche garantire risposte più adeguate alle esigenze dei clienti ed una più efficace allocazione delle risorse: conseguentemente, possibilità di reinvestire nel Tpl le risorse risparmiate, innescando un “circolo virtuoso” a tutto vantaggio dell’utenza”. È possibile una razionale e dinamica gestione dei mezzi e delle infrastrutture del Tpl: le informazioni acquisite (ad esempio, si può localizzare il mezzo cablato, conoscerne le anomalie, conoscere tutti i dati di una corsa, ritardo e anticipo alle fermate, collegarsi in vivavoce con l’autista per risolvere, in tempo reale, eventuali problemi), consentono il monitoraggio e coordinamento della flotta dalla “centrale operativa” della Concessionaria del Tpl; è possibile attuare la semplificazione/trasparenza tariffaria e il clearing (suddivisione degli introiti tra i diversi Concessionari) più preciso; è possibile ridurre il numero dei passeggeri del Tpl che viaggiano senza pagare. Dal 27 novembre 2007 non sarà più possibile salire su un autobus, una corriera o un treno senza obliterare il biglietto o “strisciare - validare” la smart card: tutti gli utenti dovranno compiere un gesto al momento dell’ingresso sul mezzo pubblico (mentre attualmente chi ha l’abbonamento non valida): chi non lo farà potrà essere considerato un “portoghese”; il nuovo sistema consentirà quindi quel “controllo sociale” proprio delle società più evolute; è possibile realizzare e favorire l’intermodalità, intesa come interscambio gomma privata / gomma pubblica / ferrovia, finalizzato alla creazione di un sistema dei trasporti davvero integrato: con una sola tessera (smart card) si potrà viaggiare su tutti i mezzi del Tpl, potendo accedere anche a servizi accessori, quali l’utilizzo di parcheggi dedicati all’intermodalità. Gli utenti, oltre alle ricadute positive, in termini di miglioramento del servizio del Tpl, derivanti dai punti precedenti (programmazione delle corse, oculata gestione del servizio, ricalibratura del sistema tariffario, accesso all’intermodalità, ecc. ), potranno usufruire di facilitazioni e ulteriori opzioni anche contrattuali. Uno dei vantaggi più importanti per gli utenti è costituito dalla carta a scalare: la nuova tessera a scalare, che (nella versione “anonima”) sarà acquistabile nel gennaio 2008, potrà essere utilizzata come un borsellino elettronico su tutti i mezzi del Tpl (gomma e ferro – urbano ed extraurbano) e ricaricata periodicamente dell’importo desiderato; darà diritto a sconti sulle ricariche in base alla frequenza di utilizzo dei mezzi pubblici (della serie “più viaggi, meno paghi”). Si deve sottolineare che l’introduzione di tale titolo di viaggio era possibile soltanto realizzando un sistema, basato sulla carta elettronica “smart card” dotata di micro-chip, in grado di registrare e memorizzare tutte le transazioni; la carta a scalare sarà un titolo di viaggio comodo per l’utente, che viaggerà ovunque con una sola tessera, non dovendo più munirsi, di volta in volta, del biglietto ed eliminando le transazioni in denaro a bordo mezzo. Sarà in vendita la tessera scalare “anonima”, scambiabile, ad esempio in ambito familiare, ma tale titolo di viaggio dal 23 dicembre prossimo potrà già essere caricato sulla smart card “nominativa” degli abbonati. La carta a scalare, tuttavia, non comporterà l’eliminazione né dell’abbonamento né del biglietto di corsa semplice: costituirà quindi una ulteriore opzione per l’utente, ma rimarrà anche l’attuale gamma di titoli di viaggio. Va da sé che, presentando maggiori vantaggi (oltre allo sconto alla ricarica e l’universalità di utilizzo, anche la fruizione in automatico, delle tariffe corrispondenti ai contratti più favorevoli per l’utente, sia in ambito urbano che extraurbano), la carta a scalare sostituirà, nel tempo, il biglietto cartaceo di corsa semplice non appena gli utenti coglieranno a pieno le relative potenzialità. La sostituzione a bordo mezzo delle transazioni in moneta reale con quelle in “moneta virtuale” comporta, in ambito extraurbano, la velocizzazione delle corse, essendo eliminato il tempo necessario per l’emissione del biglietto da parte dell’autista: il cosiddetto “tempo di incarrozzamento” (attualmente su alcune tratte anche 30 minuti!) potrà così ridursi sensibilmente. E tali perdite di tempo potranno addirittura azzerarsi se, come auspicabile, l’utilizzo della carta a scalare risulterà esteso a molti utenti. A titolo di esempio, in tema di potenzialità del Mitt, l’assessore Panizza ha potuto mostrare in diretta su una cartografia on line alcune funzioni che consentono la localizzazione sul territorio dei mezzi. L’altra grossa novità presentata oggi è la sperimentazione avviata per l’uso del telefonino che viene usato come una smart card avvicinandolo alla validatrice a bordo mezzo. Si tratta del primo caso in Italia in questa modalità. La Provincia autonoma di Trento ha stipulato, infatti, lo scorso mese di aprile un accordo con Tsf, fornitore dell’attuale Sistema Integrato di bigliettazione, per far sì che tutte le operazioni di acquisto, validazione e controllo di un titolo di viaggio, attualmente effettuate con una Smart Card contactless, siano anche effettuabili con un telefonino Nfc e opportuna Sim Card. La componente Mobile della fase di sperimentazione pilota è stata curata da Telecom Italia, che ha sviluppato una particolare Sim Card Timcon tecnologia Nfc, la prima in Italia, ed ha fornito i telefonini con la nuova applicazione, che diventano uno strumento facile da utilizzare per effettuare pagamenti e gestire i propri titoli di viaggio. Il progetto, dotato di spiccata componente innovativa, mette dunque le nuove tecnologie al servizio dei cittadini che, nella fase a regime, potranno usufruire dei servizi di trasporto pubblico attraverso il proprio telefonino, in maniera semplice e intuitiva. .  
   
   
AL VIA NUOVO PORTALE INTERNET DEDICATO ALL´AMBIENTE LIGURE, IN PRIMO PIANO INFORMAZIONI PER LE IMPRESE E GLI ENTI LOCALI  
 
Genova, 26 novembre 2007 - Si chiama "Ambiente in Liguria" ed è on-line da oggi all´indirizzo www. Ambienteinliguria. It il nuovo portale internet grazie al quale la Regione ha completamente ristrutturato il proprio sistema informativo ambientale. "Ambiente in Liguria" mette a disposizione 18 banche dati tematiche, consultabili gratuitamente dagli utenti, in grado di interoperare tra di loro, fornendo un importante supporto alla strategia di pianificazione di Regione ed Enti Locali. "Il nuovo spazio web - ha spiegato oggi l´assessore all´Ambiente della Regione Liguria, Franco Zunino nel corso della presentazione agli Enti locali - assicura il diritto di accesso del pubblico all´informazione ambientale, previsto da direttive europee e realizza un sistema di gestione dei dati ambientali indispensabile per pianificare nel modo più efficace gli interventi di risanamento". Attraverso il nuovo sito, accessibile anche dall´indirizzo internet della Regione Liguria, sarà possibile per tutte le attività produttive, ottenere in maniera veloce tutte le informazioni aggiornate per acquisire le certificazioni ambientali. Inoltre attraverso il nuovo portale "Ambiente in Liguria" diventa possibile consultare dati di vario tipo, ma anche elaborare indicatori che collegano lo stato dell´ambiente alle cause dell´impatto sul territorio. Il sistema delle banche dati viene aggiornato costantemente sulla base delle misure effettuate sul territorio da Arpal e dei monitoraggi compiuti dalla Regione e dagli Enti Locali. "Si tratta di un´iniziativa importante - ha continuato l´assessore Zunino - anche per gli Enti pubblici che potranno interagire con differenti banche dati, oltreché per le aziende che potranno attingere dati ambientali e pianificare così la loro attività e uno strumento di trasparenza, vista anche la nuova centralità dell´ambiente, che consentirà di inserire tutti i dati relativi ai comuni certificati e acquisire le informazioni esistenti relative ai bandi di finanziamento". Realizzato da Datasiel, società informatica della Regione, il nuovo portale offre oltre trecento pagine di informazioni che spaziano su tutti i temi ambientali ma raccontano anche delle opportunità che l´ambiente offre per settori come la portualità, il turismo, le attività produttive. "Ambiente in Liguria" contiene tutto questo insieme ad un´intera sezione dedicata agli adempimenti ed alle autorizzazioni in campo ambientale ed a pagine di servizio attraverso le quali è possibile consultare la normativa ambientale aggiornata, il repertorio cartografico, i bandi di finanziamento, le pubblicazioni realizzate dagli uffici regionali. .  
   
   
LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEI BENI CULTURALI PRESENTATGA LA VIDEOGUIDA ARTHEA CITTA’ DI ROMA. ORE 11 SALA DEGLI ARAZZI DEL CAMPIDOGLIO  
 
 Roma, 26 novembre 2007 - Quando la tecnologia incontra l´arte possono accadere meraviglie: come quella di vedere la Venere Esquilina dei Musei Capitolini scrutandone particolari che a occhio nudo la semplice osservazione dell´opera non consentirebbe. Con questo filosofia nasce la “Videoguida Arthea Citta’ di Roma”, uno strumento pensato e realizzato per proporre itinerari turistici e culturali in una modalita’ assolutamente innovativa, per accompagnare il visitatore fin dentro l’opera d’arte: una guida multimediale della citta’, disponibile su Psp (Playstationportable) e I-pod video, in 7 lingue – italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo e giapponese - con oltre 100 filmati che raccontano i tesori di Roma dagli albori a oggi. Un modo affascinante e innovativo per conoscere la città e innamorarsi di un luogo, di un monumento o di un’opera da osservare in profondità, tanto da immaginare di toccarli. Tutt’altro che un’alternativa alla visione diretta dell’opera: la “Videoguida Arthea Citta’ di Roma” sara’ uno strumento essenziale per apprezzare e valorizzare il bene culturale al cospetto del quale il visitatore non potrà che arrendersi alla sua impareggiabile bellezza. Il Pantheon, Fontana di Trevi, “La Deposizione di Cristo” di Raffaello al museo di Galleria Borghese, il “Narciso” di Caravaggio a Palazzo Barberini, il “Busto di Medusa” del Bernini o “la Venere Esquilina” ai Musei Capitolini… Queste alcune delle opere raccontate. Un progetto realizzato dalla società Egb Tv Production Italia. In appoggio alla piattaforma tecnologica Sony Computer Entertainment Italia e Apple, in collaborazione con Comune di Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio e Fai - Fondo per l’Ambiente Italiano. La “Videoguida Arthea Citta’ di Roma” è stata presentata in conferenza stampa venerdi’ 23 novembre a Roma. Sono Intervenuti: Mariapia Garavaglia, Vicesindaco Comune di Roma con delega al Turismo, Luciano Marchetti, Direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici del Lazio, Sofia Bosco, in rappresentanza del Fai, Andrea Cuneo, Marketing Manager Sony Computer Entertainment Europe, Barbara Dal Corso, Amministratore delegato Egb Tv Production Italia. .  
   
   
GRUPPO MPS: BAM E BANCA TOSCANA CAMBIANO FACCIA SUL WEB NAVIGAZIONE PER ESIGENZE, ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE E AMPIA OFFERTA DI FUNZIONALITÀ  
 
 Siena, 26 novembre 2007 – Dopo il recente restyling del sito di Banca Monte dei Paschi sono online anche i nuovi siti web di Banca Agricola Mantovana e Banca Toscana. Per entrambi è stato mantenuto il precedente indirizzo Internet bam. It e bancatoscana. It – mentre cambia decisamente la veste grafica e l’architettura dei contenuti. Per facilitare l’individuazione del prodotto ricercato, al centro dell’home page è stata collocata in evidenza un’immagine della città – rispettivamente Mantova e Firenze - ripartita in quattro quadranti, ciascuno dedicato all´offerta commerciale per una specifica tipologia di clienti: famiglie, aziende, enti ed istituzioni e private banking. Ogni sezione consente la navigazione sia per catalogo che per bisogni, con numerosi approfondimenti, in modo da rendere immediatamente visibili le soluzioni finanziarie che meglio rispondono alle singole esigenze. Con un semplice click è possibile raggiungere, da qualunque pagina, i canali di accesso agli strumenti di banca diretta, così come le sezioni commerciali e di navigazione istituzionale, senza dover passare dalla home page. Proprio l’attenzione all’utente è al centro di tutta la nuova architettura dei siti: il restyling grafico è stato realizzato adottando le linee guida specificate dal W3c (World Wide Web Consortium) e dal Wai (Web Accessibility Initiative). In particolare, attraverso il Wai sono state risolte le problematiche cui vanno incontro persone con problemi fisico-motori e visivi, anziani e persone che non dispongono di strumenti tecnologici di nuova generazione. In questo modo è possibile accedere ai contenuti della Banca senza nessuna barriera in entrata. La realizzazione dei siti è stata curata dall’agenzia Milc per gli aspetti di concept design, visual e production design. Lo sviluppo Xhtml e la validazione dell’accessibilità delle pagine web sono stati effettuati, invece, dalla Cooperativa Sogno Telematico. La gestione progettuale è stata a cura dell’area comunicazione della capogruppo Bmps e dell’area organizzazione delle singole banche, mentre la supervisione degli aspetti tecnologici e di integrazione con i sistemi informatici è stata realizzata dal Consorzio Operativo del Gruppo Mps. La release segue di pochi giorni l’importante riconoscimento ottenuto dal sito internet della Banca Mps che si è aggiudicato l’Interactive Key Awards, il premio per il miglior sito della comunicazione finanziaria promosso dal Gruppo Editoriale Media Key. Anche il sito mps. It, online dal 9 marzo, è stato realizzato da Milc e dalla Cooperativa Sogno Telematico. . .  
   
   
TAS TECNOLOGIA AVANZATA DEI SISTEMI S.P.A. GRUPPO N.C.H. TRIMESTRALE AL 30/09/2007 TOTALE RICAVI: 72.034 K€ (+304,5% SUL 2006, 17.809 K€)  
 
Bologna, 26 novembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Tas S. P. A. Gruppo Nch, leader in Italia nella fornitura di software e servizi per applicazioni bancarie e finanziarie, presente anche in Europa, ha approvato il 12 novembre la relazione trimestrale consolidata al 30/09/2007. I risultati del terzo trimestre 2007, confermano la fiducia sul raggiungimento del budget 2007 sia per quanto concerne i ricavi che la marginalità. Il totale ricavi del periodo cresce del 304,5% da Euro 17. 809 mila ad Euro 72. 034 mila. Il miglioramento dei ricavi è legato oltre al radicale cambiamento del perimetro di consolidamento, anche ad un provento straordinario a seguito dell’accordo sottoscritto, in data 27 aprile 2007, tra Tas S. P. A. E Ds Data Systems S. P. A. Il prezzo di acquisizione, da parte di Tas, di Ds Finance S. R. L. , Ds Taxi S. R. L. E Ds Supporti Direzionali e Strategici S. R. L. È stato rideterminato in Euro 20. 433 migliaia di euro (e, quindi, in senso favorevole per Tas di 17. 381 migliaia di euro). L’ebitda1 del periodo, comprensivo del provento di natura straordinaria, si attesta ad Euro 27. 083 mila, contro Euro 2. 859 mila relativamente al corrispondente periodo del 2006. L’incremento è pari al 847,3%. L’ebitda del trimestre si attesta ad Euro 462 mila. Il risultato operativo del periodo è positivo per Euro 20. 886 mila. Nel 2006 era di Euro 1. 241 mila. La Posizione Finanziaria Netta al 30 settembre 2007 è negativa per Euro 77. 558 mila in miglioramento di Euro 3. 832 rispetto al 30 giugno 2007. Qualora si procedesse a normalizzare i risultati escludendo il provento prima illustrato, si otterrebbe un Ebitda pari ad Euro 13. 715 mila ed un risultato operativo pari ad Euro 7. 518 mila, come illustrato dalla seguente tabella:
Normalizzazione dati contabili 30/09/2007 30/09/2006 var. 07 var. 06/07 var. 06/07
Adj. Actual Adj. Actual Adj. /actual Adj. Actual
Totale Ricavi 54. 653 72. 034 17. 809 17. 809 (17. 381) 206,9% 304,5%
Totale Costi (40. 939) (44. 952) (14. 950) (14. 950) 4. 013 173,8% 200,7%
Ebitda 13. 715 27. 083 2. 859 2. 859 (13. 368) 379,7% 847,3%
Ammortamenti (6. 105) (6. 105) (1. 618) (1. 618) - 277,4% 277,4%
Svalutazioni (91) (91) - - - - -
Ebit (Risultato operativo) 7. 518 20. 886 1. 241 1. 241 (13. 368) 505,7% 1582,7%
La Posizione Finanziaria Netta al 30 settembre 2007 è riportata nella tabella che segue:
Posizione Finanziaria Netta Consolidata 30. 09. 2007 30. 06. 2007 31. 03. 2007 31. 12. 2006
Cassa, conti correnti bancari e titoli 2. 322 4. 028 7. 042 5. 709
Titoli che non costituiscono immobilizzazioni 158 178 179 98
Crediti finanziari verso correlate 16. 977 14. 631 12. 314 10. 043
Debiti verso banche e altri istituti finanziari (83. 805) (87. 111) (86. 580) (81. 047)
Deb. Finanziari (put Apia) - - (1. 000) (3. 000)
Posizione finanziaria netta corrente (64. 348) (68. 274) (68. 045) (68. 197)
Crediti finanziari 645 927 438 358
Titoli immobilizzati 126 33 32 -
Debiti verso banche e altri istituti finanziari (4. 162) (4. 258) (4. 565) (4. 508)
Deb. Finanziari (Vendor loan - Nch) (9. 819) (9. 819) (27. 200) (27. 200)
Posizione finanziaria netta a non corrente (13. 210) (13. 116) (31. 295) (31. 350)
Posizione finanziaria netta (77. 558) (81. 390) (99. 340) (99. 547)
L’indebitamento è essenzialmente rappresentato dal debito ascrivibile all’operazione di Aggregazione ed è caratterizzato da debito bancario (per 42 milioni a 6 anni con un anno di pre-ammortamento e 18 milioni a 18 mesi) e per 9,8 milioni rappresentato da debiti verso la capogruppo Nch postergati al debito bancario. Il contratto di finanziamento impone la verifica di una serie di parametri finanziari, il cui mancato rispetto prevede, sulla base di quanto formalmente indicato nel contratto, il venir meno del beneficio del termine sui finanziamenti concessi. La verifica sulla conformità ed il rispetto di tali parametri finanziari è fissata entro trenta giorni dalla data di approvazione, da parte dell’assemblea, del bilancio. Si evidenzia fin da ora che i parametri finanziari per il 2006 non sono stati rispettati e si prevede altrettanto anche per gli esercizi successivi di piano (2007 – 2009). Per maggiori dettagli a tal proposito si rinvia a quanto esposto nei precedenti comunicati. La riduzione della posizione finanziaria netta consolidata è stata determinata dall’accordo sottoscritto, in data 27 aprile 2007, tra Tas S. P. A. E Ds Data Systems S. P. A. , per mezzo del quale è stato rideterminato in Euro 20. 433 migliaia di euro (e, quindi, in senso favorevole per Tas di 17. 381 migliaia di euro) il prezzo di acquisizione, da parte di Tas stessa, di Ds Finance S. R. L. , Ds Taxi S. R. L. E Ds Supporti Direzionali e Strategici S. R. L. (per dettagli su tale acquisizione v. Documento informativo del 14 agosto 2006). La relazione trimestrale non è stata oggetto di revisione contabile. Si rammenta infine che, come già comunicato al mercato in data 9 ottobre 2007, la Società ha proceduto all’allocazione, in via definitiva, del goodwill derivante dall’operazione di aggregazione posta in essere in data 1 agosto 2006. Le rettifiche ai valori provvisori sono state rilevate in conformità al principio contabile internazionale Ifrs 3, con effetto a partire dalla data di contabilizzazione iniziale (1 agosto 2006). Dalla purchase price allocation, effettuata dal consiglio di amministrazione anche con il supporto di un primario consulente indipendente, sono emerse le seguenti attività immateriali: - Software products; - Customer relationship / contracts. .
 
   
   
CORNELL BHN: ACQUISTO DEL 25% DI RPX INDUSTRIALE  
 
Milano, 26 novembre 2007 - In data 20 novembre Cornell bhn ha acquistato da Argent International Gmbh il 25% della controllata Rpx Industriale S. P. A. In liquidazione per un corrispettivo di Euro 500 migliaia regolato mediante compensazione dei crediti vantati dalle controllate Rpx Industriale e Rpx Ambiente verso società controllate o collegate di Argent International Gmbh. A seguito della suddetta operazione Cornell bhn detiene ora il 100% della Rpx Industriale S. P. A. In liquidazione. Contestualmente è stato risolto l’accordo di collaborazione, stipulato in data 6 marzo 2006 tra la Società e la controllata Rpx Industriale, da un lato, e Argent International Gmbh di Amburgo e la controllata Emil Deiss Kg (Gmbh & Co), dall’altro, come da comunicato del 6 marzo 2006. .