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Notiziario Marketpress di Mercoledì 08 Maggio 2013
GIORNALISTI DEL MEDITERRANEO, OTRANTO OSPITA LA 5° EDIZIONE DEL PREMIO IL LAVORI ENTRO IL 15 GIUGNO. IL 7 SETTEMBRE ‘13 LA PREMIAZIONE NELLA SUGGESTIVA SCENOGRAFIA DEL BORGO MEDIOEVALE DUE LE SEZIONI IN CONCORSO: PRIMAVERA ARABA E MEDITERRANEO; PREMIO “CITTÀ DI OTRANTO” PER LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO E CULTURALE  
 
Otranto (Le), 8 maggio 2013 - - Parte ufficialmente la 5° edizione del Concorso Internazionale “Giornalisti del Mediterraneo”. La Città di Otranto ospiterà, nella suggestiva scenografia medioevale, la cerimonia di premiazione, che avverrà sabato 7 settembre 2013. L’evento, organizzato dall’associazione “Terra del Mediterraneo” in partnership con il Comune di Otranto ed Europuglia, portale di promozione delle attività e dei progetti del Servizio Mediterraneo della Regione Puglia, gode del patrocinio istituzionale delle Ambasciate di Romania, Paesi Bassi, Croazia, Albania, Bosnia ed Erzegovina, della Provincia di Lecce, del Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise e dell’Istituto Isiamed, nonché, dell’European Journalism Centre. Il concorso si articolerà in due sezioni: Primavera Araba e Mediterraneo; Premio “Città di Otranto” per la Valorizzazione del Patrimonio Storico e Culturale. E’ possibile scaricare il bando dal sito www.Terradelmediterraneo.it o chiedere informazioni chiamando il numero 346/8262198. I lavori dovranno prevenire entro e non oltre il 15 giugno 2013. Sin dalla 1° edizione il Concorso ha annoverato, tra candidati e vincitori, giornalisti delle più importanti testate nazionali ed internazionali quali Corriere della Sera, L’espresso, Panorama, Ansa, Rainews24, La7, Rete4, Il Giornale, Tgr Rai, Il Messaggero, Italia Oggi, Marie Claire, Europa, Vanity Fair, Io Donna, Il Riformista, I Viaggi di Repubblica. “L’evento di quest’anno - spiega Tommaso Forte, giornalista e organizzare dell’evento - è la sintesi di un progetto ambizioso, di cui la Città di Otranto è parte integrante. Otranto, attraverso il suo mare, è stata teatro di vicende umane e di solidarietà. Non solo. E’, sopratutto, terra di accoglienza, ospitalità e fratellanza. Dunque, l’evento, quest’anno parte da un territorio in cui il valore sociale e umano è primario”. “La nostra città - aggiunge Luciano Cariddi, sindaco di Otranto - è da tempo al centro delle cronache internazionali per le note vicende umanitarie legate ai viaggi della speranza e per le quali i miei concittadini si sono sempre profusi. L’appuntamento “Giornalisti del Mediterraneo” è ormai un rendez-vous di riferimento per tutto il mondo “dei mari”, con l’auspicio che i giornalisti si ritrovino nel Salento per riflettere e confrontarsi”. Link Bando - http://www.Terradelmediterraneo.it/images/stories/bando-regolamento-scheda/bando%202013.pdf  
Link Scheda di Adesione - http://www.Terradelmediterraneo.it/images/stories/bando-regolamento-scheda/scheda%20di%20iscrizione%202013.pdf  
Link Regolamento - http://www.Terradelmediterraneo.it/images/stories/bando-regolamento-scheda/regolamento%202013.pdf  
 
   
   
LOMBARDIA.CIP, PRESENTATO IN REGIONE IL LIBRO DI PANCALLI L´ASSESSORE: UNIFICARE CONI E CIP E AVERE COMPETIZIONI UNICHE  
 
 Milano, 8 maggio 2013 - ´Sotto la presidenza di Luca Pancalli, il Cip (Comitato italiano paralimpico) è riuscito ad avere un ruolo importante in tutto l´ambito sportivo, infatti uno dei tanti progetti, di concerto con il presidente del Coni Giovanni Malagò, è quello di unificare Coni e Cip´. Lo ha detto l´assessore regionale allo Sport e Politiche per i giovani partecipando oggi, a Milano, alla presentazione del romanzo ´Lo specchio di Luca´, scritto dallo stesso presidente del Cip Luca Pancalli. Oltre all´assessore regionale sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del Cip Lombardia Pierangelo Santelli e centinaia di ragazzi provenienti dalle scuole lombarde di primo e secondo grado. Promuovere Gare Di Atleti Normodotati E Diversamente Abili - ´Sono già diverse le federazioni appartenenti a Coni o Cip - ha sottolineato l´assessore - che partecipano a competizioni organizzate negli stessi periodi. Credo molto nello sport, a tutti i livelli, la mia speranza è quella di vedere, magari fra qualche anno, un´edizione dei Giochi olimpici dove concorrano sia atleti normodotati sia diversamente abili´. Impegno Di Regione Per Valorizzare Sport - ´Solo il due per cento delle persone affette da disabilità - ha ricordato l´assessore - pratica attività sportiva, dobbiamo aumentare questa percentuale troppo bassa. Lo sport, al di là del risultato agonistico, ha un impatto enorme sul benessere psicofisico, diffonde valori indispensabili per affrontare con successo le sfide della vita e induce in chi lo pratica uno stile di vita sano. Gli atleti diversamente abili sono eccezionali testimoni di forza, fiducia, ideali sportivi e possono rappresentare un importante sostegno alle famiglie. Regione Lombardia ha già firmato dei Protocolli d´intesa con il Comitato regionale ed è mia intenzione proseguire in questa direzione´. L´elenco Delle Scuole Intervenute - Ecco, in dettaglio per provincia, l´elenco delle scuole intervenute alla presentazione. Provincia Di Varese Liceo Statale ´Marie Curie´ (Tradate/va) Istituto Comprensivo ´E. De Amicis´ (Castronno/va) Provincia Di Brescia Istituto Comprensivo ´Statale 1´ (Darfo Boario Terme/bs) Istituto d´Istruzione Superiore ´Tassara-ghislandi´ - Breno/bs) Provincia Di Milano I.t.c. ´Schiaparelli-gramsci´ (Milano) Provincia Di Mantova Istituto Comprensivo Completo (Asola/mn).  
   
   
LOMBARDIA.ASSESSORE CULTURE:5 MESI D´EVENTI A MUSEI CREMONA PRESENTATE A PALAZZO PIRELLI MANIFESTAZIONI STRADIVARIANE NEL MESE DI GIUGNO ESPOSIZIONE STRAORDINARIA DEL CARROCCIO  
 
 Milano, 8 maggio 2013 - L´arte liutaria supera i confini dell´organologia, perché - com´è noto - il violino è la voce di Cremona. Ai capolavori stradivariani, realizzati tra fine Seicento e Settecento, si ispira la mostra d´arte, moda e design dal titolo ´Otto variazioni per Stradivari´, in programma a Cremona dal 18 maggio al 29 settembre, presso il Museo civico Ala Ponzone. Ieri mattina, a Palazzo Pirelli, a Milano, la presentazione dell´iniziativa patrocinata da Regione Lombardia: presenti, assieme all´assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie, l´assessore alla Cultura, Commercio e Turismo del Comune di Cremona e la curatrice della mostra. L´evento fa parte di un calendario di eventi promossi sul territorio cremonese, che, tra maggio e settembre, vedranno la realizzazione della ´Notte europea dei musei´ prevista per sabato 18 maggio, l´esposizione del Carroccio all´inizio del mese di giugno e una rassegna estiva di musica. Filo conduttore di tutti gli eventi l´ospitalità da parte del sistema museale di Regione Lombardia. Le Opere In Anteprima A Palazzo Pirelli - Nella sede storica di Regione Lombardia, Palazzo Pirelli, sono state presentate in anteprima le otto opere che saranno esposte dal 18 maggio al 29 settembre nella sala delle Colonne del Museo civico Ala Ponzone, in occasione della mostra ´Otto variazioni per Stradivari´: le hanno realizzate Francesco Ballestrazzi, Roberto Cambi, Alfred Drago Rens, Sunghee Kim, Kobi Levi, Luigi Mariani, Paolo Regis e Stefano Russo. Sono loro, infatti, ad aver creato gli oggetti d´arte in mostra: un cappello a forma di violino; un meteorite composto da violini luccicanti; un quadro con la rappresentazione tridimensionale di un violino; un paio di scarpe ispirate alla forma del violino; una collana di perle dedicata ai fregi dei capolavori stradivariani; un abito femminile con perle e ricami musicali; un divano con seduta artistica; la rivisitazione in chiave artistica e ironica di una corda di violino dorata. L´ingresso alla manifestazione sarà libero, con orario continuato dal martedì alla domenica (ore 10-17). Cremona Liutaria Patrimonio Unesco - La presentazione della mostra - ha spiegato l´assessore regionale - ´rappresenta la prima tappa del percorso di valorizzazione del patrimonio storico-artistico lombardo. Lo scorso 5 dicembre il comitato intergovernativo dell´Unesco ha inserito l´arte liutaria nella lista rappresentativa del patrimonio immateriale dell´umanità. Da qui è nata l´idea di valorizzare questa eccellenza cremonese, anche in vista di Expo 2015, con questa mostra´. Notte Dei Musei Sabato 18 Maggio - Sempre nell´ottica di valorizzazione del territorio e delle sedi museali sabato 18 maggio sarà realizzata la ´Notte europea dei musei, che, giunta alla Ix edizione e patrocinata da Regione Lombardia, vedrà protagonista anche la città di Cremona: nel carnet di manifestazioni ci sono visite guidate al Museo stradivariano, al Museo civico Ala Ponzone e al Museo di storia naturale, oltre all´ingresso alla mostra ´Otto variazioni per Stradivari´, a partire dalle ore 21. A Giugno Omaggio Al Carroccio - Nell´ottica di valorizzare il patrimonio storico della Lombardia, nel mese di giugno sarà esposto il carroccio della battaglia delle Bodesine, di cui ricorre, quest´anno, l´ottocentesimo anniversario. ´Il 2 giugno 1213 i Cremonesi sconfissero i Milanesi, conquistando il Carroccio - spiega l´assessore -. Stiamo preparando un evento storico-culturale, coinvolgendo accademici che hanno pubblicato un libro dedicato al carroccio e che non è ancora stato presentato al pubblico. Sarà l´occasione per far uscire il Carroccio dal deposito del Museo civico di Cremona e valorizzare un simbolo della storia lombarda, riprodotto nel Gonfalone di Regione Lombardia´. A seguire, gran finale, dal 5 luglio al 6 settembre, sempre al Museo civico Ala Ponzone di Cremona, con la quarta edizione della rassegna musicale dal titolo ´L´altro lato del violino´.  
   
   
REGIONE. FINANZIATI INTERVENTI SU BENI ROCCA DI MONSELICE  
 
Venezia, 8 maggio 2013 - La giunta veneta ha destinato 610.000 euro del fondo di riserva per intervenire urgentemente con lavori e opere sul complesso architettonico della Rocca di Monselice, di proprietà regionale. Nel darne notizia il vicepresidente e assessore agli affari generali e al demanio Marino Zorzato sottolinea l’importanza e la soddisfazione nell’essere riusciti a dare risposta ad un problema così grave e urgente per cui una decina di giorni fa si è tenuta una seduta del Consiglio Comunale convocato a Monselice e che ha visto la partecipazione del vicepresidente stesso. “A seguito dei ripetuti e gravi dissesti geologici, verificatesi negli ultimi mesi – aggiunge Zorzato – è stata evidenziata dal sindaco e dall’amministrazione comunale la necessità di intervenire urgentemente con lavori ed opere anche sui beni della “Rocca di Monselice” di proprietà regionale. Con il provvedimento adottato oggi dalla giunta veneta su relazione del collega Roberto Ciambetti ha approvato una variazione al bilancio di previsione 2013 che dispone la copertura di spesa per gli interventi necessari, utilizzando le disponibilità iscritte in bilancio nell’apposito Fondo di riserva per le spese impreviste. Si tratta infatti di un patrimonio di inestimabile valore non solo per la comunità locale ma per tutto il Veneto”. Ai piedi del Colle della Rocca si trova infatti il complesso architettonico denominato Castello Cini che raggruppa in sé diverse tipologie di edifici. Nel 1935 la proprietà era passata per via ereditaria al Conte Vittorio Cini che, attraverso un’accurata ricerca d’oggetti d’arredamento (mobili, dipinti, tappeti, arazzi, ceramiche, strumenti musicali e stoffe) e di armi, ha ricreato all’interno del castello l’antica atmosfera medievale e rinascimentale che ancor oggi accoglie i visitatori nelle sale residenziali e nella vasta armeria. Dal 1981 il complesso monumentale del Castello Cini di Monselice è passato in proprietà alla Regione, divenendo museo regionale congiuntamente all’Antiquarium longobardo e al Mastio federiciano.  
   
   
FIRENZE, OPIFICIO PIETRE DURE: TRAGUARDO EUROPEO PER L’ISTITUTO DI RESTAURO  
 
Firenze, 8 maggio 2013 – “La Regione Toscana, anche attraverso consistenti finanziamenti, ha fortemente sostenuto, in stretto rapporto con il ministero per i Beni culturali e con i suoi istituti in Toscana, con il Cnr e con l’Università, la ricerca nel settore delle tecnologie per il restauro, la conservazione e la valorizzazione. Il lavoro fatto in questi anni ci consente oggi di candidare l’Opificio, nell’ambito del programma Horizon 2020, al coordinamento di una struttura di ricerca europea per i beni culturali, portando a compimento ciò che si è aggregato attorno a vari progetti finanziati dall’Unione Europea, grazie all’impegno diretto del segretario generale del ministero Pasqua Recchia”. Lo ha annunciato l’assessore alla cultura Cristina Scaletti intervenendo oggi alla giornata di studi in occasione degli ottanta anni del Laboratorio di restauro dei dipinti mobili (1932-2012), all’auditorium di Sant’apollonia, a Firenze. “Per dar seguito a questo obiettivo – ha spiegato l’assessore – è stato messo a punto il testo di un’intesa fra Mibac, Regione Toscana e Cnr che è in questi giorni in corso di approvazione per far convergere impegni e volontà affinché l’Europa riconosca all’Opificio ed al sistema di ricerca che attorno ad esso si è strutturato il ruolo di leader nella conservazione e valorizzazione dei beni culturali”. L’intreccio tra ricerca scientifica e quotidiano operare degli “artigiani” restauratori fa parte, storicamente, del dna dell’Opificio. Intreccio tanto più efficace quanto più ampia è la rete degli istituti di ricerca che sono coinvolti e che cooperano tra di loro. La rete degli istituti di ricerca è incentrata sulla cooperazione tra il laboratorio scientifico dell’Opificio e gli istituti del Cnr e delle università di Firenze, Pisa, Siena, Perugia, Bologna, dell’Enea di Roma, ma comprende anche un ricco tessuto di imprese, capaci di integrare tecnologie avanzatissime e straordinaria manualità artigiana. “La connessione tra l’Opificio, il sistema della ricerca ed il sistema delle imprese – ha sottolineato Scaletti – come è stato ricordato, riveste grande importanza in Toscana. Oltre che come presidio del nostro patrimonio, a cui è legata buona parte dell’economia della regione, anche come settore d’impresa, rilevante in termini di occupati e di produzione di valore aggiunto. La capacità di far interagire queste diverse dimensioni e competenze è stata la chiave che ha consentito, ad esempio, di affrontare la drammatica emergenza determinata dall’alluvione del 1966, i cui effetti, in qualche misura, ancora persistono. Ma quella drammatica emergenza è stata anche una straordinaria spinta all’innovazione di un sistema che fino a quel momento era ancora a livello poco più che artigianale e che oggi ci consente di disporre di strumenti avanzatissimi nell’opera difficile della tutela e della conservazione di un patrimonio unico al mondo”.  
   
   
EUROPA..IN CAMMINO – EUROPE..EN ROUTE ALLA BIBLIOTECA REGIONALE DI AOSTA, L’ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA  
 
Aosta, 8 maggio 2013 - Dopo le tappe di Torino, Marsiglia e Genova, l’esposizione fotografica itinerante Europa..in Cammino–europe..en Route si sposta ad Aosta, alla Biblioteca regionale, dal 6 al 18 maggio. La mostra, lanciata ufficialmente il 21 settembre 2012 nei Giardini Hanbury di Ventimiglia in occasione della Giornata della Cooperazione Europea, raccoglie le più belle immagini dei progetti realizzati in sette anni di attività – dal 2007 al 2013 - nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Italia-francia Alpi Alcotra, che interessa, oltre alla Valle d’Aosta, le Province di Torino, Cuneo e Imperia e i Dipartimenti dell’Alta Savoia, della Savoia, delle Alte Alpi, delle Alpi di Alta Provenza e delle Alpi Marittime. Le fotografie esposte illustrano l’ampio ventaglio di iniziative realizzate grazie ai fondi europei sul territorio di Alcotra, programma di cooperazione che la Valle d’Aosta ha contribuito a far nascere e crescere nel corso di oltre 20 anni di attività, e rappresentano un momento di restituzione al territorio di quanto realizzato così come un’ulteriore occasione per celebrare la Giornata dell’Europa, il prossimo 9 maggio. Molte delle immagini esposte si riferiscono a progetti realizzati proprio sul territorio valdostano, negli ambiti più diversi, tra i quali la protezione dei rischi naturali (progetti Dynaval e Risknat), la promozione turistica (Strattour), le iniziative per la tutela dell’ambiente e per le energie rinnovabili (Aera, Renerfor), nonché il sostegno alla formazione continua e all’occupazione (Io Lavoro Senza Frontiere, Peef).  
   
   
MILANO: LA GRANDE MUSICA PER GLI EXPO DAYS 2013: DA PIANOCITY AI CONCERTI IN PIAZZA DEL DUOMO  
 
 Milano, 8 maggio 2013 - “La grande musica è protagonista assoluta degli Expo Days 2013 – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo del Corno –. Oltre al ricco fine settimana in preparazione, che vedrà Pianocity diffondersi in città con i suoi oltre 200 concerti e piazza del Duomo riempirsi di giovani per il concerto di Radio Italia Live, altri due grandi appuntamenti completamente gratuiti chiuderanno questo mese dedicato a Expo: il concerto dei Kasabian il 30 maggio e quello della Filarmonica della Scala il 1° giugno. Un tris di eventi musicali che copre tutti i generi: dal pop al classico, passando per il grande rock internazionale”. Si parte venerdì 10 maggio alle ore 20 con il concerto inaugurale della seconda edizione di Pianocity Milano, che vedrà 21 pianoforti allineati di fronte al polo museale Gam – Pac, lungo la via Palestro chiusa al traffico, sui quali verranno eseguiti, a partire dalle ore 20, brani a quattro mani di Cage, Nyman, Rossini e altri ancora. Pianocity continuerà durante tutto il fine settimana nelle diverse zone della città, negli “House Concerts” dentro le abitazioni private e con le esibizioni dei “Pianoforti in Cortile”, realizzati grazie alla collaborazione di moltissimi milanesi. Tra gli eventi speciali in programma: – “Piano World”, che coinvolgerà le realtà straniere presenti a Milano attraverso il Forum delle Culture e gli Istituti di Cultura, invitando alcuni nomi eccezionali del panorama internazionale, come la bulgara Victoria Terekiev, l’egiziano Dario Walid Yassa e l’argentina Barbara Varassi Pega; – “#10 Street Pianos”, che vedrà nel cortile del ‘Piano Center’ allestito presso la Gam, dieci pianoforti decorati da writers sui quali nove pianisti eseguiranno una suite originale, mentre il decimo pianoforte resterà libero: chiunque potrà sedersi e improvvisare sulle note della suite. I pianoforti saranno poi messi in vendita e il ricavato interamente devoluto in beneficenza; – “Piano City Atm”, realizzato insieme ad Atm, alcuni concerti si terranno anche nei mezzanini della metropolitana e, durante la giornata di domenica 12, su tram in partenza a diversi orari in più punti della città, dedicati a differenti periodi e stili musicali. In concomitanza della Domenicaspasso, durante tutta la giornata i concerti negli spazi aperti e nei cortili, in assenza del traffico e del rumore stradale, saranno ancora più godibili e speciali. Dall’atmosfera dei “Piano Concerts” si passerà all’energia della musica dal vivo. Un mega palco allestito in piazza del Duomo, infatti, accoglierà i tre grandi concerti gratuiti in programma nel cartellone degli Expo Days 2013: - Sarà il “Radio Italia Live” ad aprire questa triplice rassegna. A partire dalle ore 20 di sabato 11 maggio, sul palco si esibiranno Eros Ramazzotti, Zucchero, Antonello Venditti, i Negramaro, Raf, Cesare Cremonini, Alessandra Amoroso, gli Stadio, Fabri Fibra, Nek e il vincitore dell’ultima edizione del Festival di Sanremo Marco Mengoni. Gli artisti verranno accompagnati dalla “Sanremo Festival Orchestra” diretta dal Maestro Bruno Santori. Il concerto verrà presentato dal duo comico Luca e Paolo; - Giovedì 30 maggio si esibiranno i Kasabian, famoso gruppo rock britannico, che suonerà a partire dalle 20.30 nell’unica data italiana dell’anno; - Infine, sabato 1° giugno, a partire dalle ore 21.30, la Filarmonica della Scala concluderà il calendario degli Expo Days 2013 con un grande concerto di Riccardo Chailly e Stefano Bollani che proporrà alla città alcune delle più celebri pagine di George Gershwin. Nelle notti tra venerdì e sabato e tra sabato e domenica, i mezzi pubblici viaggiano 24 ore su 24, con 15 linee in funzione tutta la notte. In particolare, per il concerto di Radio Italia Live, la notte di sabato 11 saranno potenziate le corse delle linee metropolitane rossa (10 in più) e gialla (4 in più). Inoltre il Bikemi è attivo 7 giorni su 7 fino alle 2 di notte.  
   
   
MILANO, SEPOLCRETO: RESTI ARCHEOLOGICI IMPORTANTI NEL PREZIOSO CONTESTO ARCHITETTONICO E SOCIALE DEL NOCETUM  
 
 Milano, 8 maggio 2013 - Nella chiesetta dei santi Filippo e Giacomo, in via San Dionigi 77, è stato portato alla luce un sepolcreto medievale di cui si conosceva la presenza solo dalle carte, noncheì importante materiale di origine romana: cocci, alcuni dei quali smaltati, pietre e una moneta risalente al periodo tra il 340 e il 343 d.C., che racconta di come questo territorio abbia avuto una sua parte nella storia giaÌ almeno dai tempi dell’Editto di Costantino. "Queste nuove scoperte archeologiche - ha dichiarato la vicesindaco con delega all´Urbanistica Ada Lucia De Cesaris - sono particolarmente significative, anche perché si inseriscono nel contesto speciale del Nocetum e del progetto Valle dei Monaci: un´esperienza straordinaria sotto il profilo artistico, architettonico ma anche sociale, di recupero di una parte di Milano che non eÌ affatto periferica, bensiÌ pulsante. Nocetum svolge un´opera di raccordo tra cittaÌ urbana e agricola, contribuisce a una Milano accogliente, capace di professare uguaglianza in modo profondo, nel rispetto di diritti ma anche dei doveri di ogni individuo". I lavori sono stati realizzati grazie alla collaborazione tra Nocetum, Soprintendenza per i Beni Archeologici, UniversitaÌ Cattolica, con il contributo di Fondazione Telecom Italia.