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Notiziario Marketpress di Venerdì 03 Settembre 2004
Pagina1
ISTAT: ASTOI CONTESTA GLI AUMENTI DEI PACCHETTI VACANZA  
 
Il tasso tendenziale di crescita del 18,4%, rilevato dall’Istituto nel recente bollettino del 12 agosto scorso è frutto di un raffronto sui valori dell’anno precedente. Ma nel frattempo il paniere è stato cambiato Tour operator allarmati dai dati della più recente rilevazione del paniere Istat relativa al mese di luglio 2004: nel capitolo dei servizi ricreativi si rilevano tensioni congiunturali e aumenti tendenziali relativi ai pacchetti vacanza del 18,4 per cento. Il dato è parso alla categoria oltremodo distante dalla realtà. “L’impegno per contenere i prezzi –dichiara il direttore generale Astoi Alberto Corti– che ha visto tutti i tour operator volti ad un’attenta politica commerciale e aziendale, ha fatto sì che rispetto all’anno precedente i ritocchi verso l’alto fossero limitati e addirittura non superassero la soglia del 1%. Gli unici aumenti applicati, a cataloghi già stampati, sono stati gli adeguamenti per il carburante o i ritocchi a certe tasse turistiche imposte in extremis. Siamo rimasti sorpresi del dato e abbiamo ovviamente chiesto all’Istat, con cui da anni collaboriamo, conto di tale discrepanza rispetto alle nostre tabelle”. La spiegazione c’è stata, naturalmente. Il dato ha origine da una metodologia necessariamente rigida. “Infatti, –precisa Corti, che ha chiarito direttamente con i responsabili Istat la cosa– il paniere è stato rifatto proprio all’inizio dell’anno in corso e su precisa richiesta di adeguamento da parte dell’Istituto di ricerca che si era rivolto, tra gli altri, anche ad Astoi per verificare la metodologia di rilevazione dei prezzi medi mese per mese. Quindi il raffronto dei prezzi tra luglio di quest’anno e luglio dell’anno scorso non ha alcun significato perché calcolato su panieri di prodotti diversi e rilevati con metodi di calcolo altrettanto diversi. Tuttavia, la metodica di rilevazione non può omettere alcuna voce inserita nel paniere e obbligatoriamente i ricercatori hanno dovuto includere il dato, per quanto privo di reale significato statistico, elaborandolo su quanto a disposizione riferito al luglio dello scorso anno. Il primo dato oggettivo sull’evoluzione dei prezzi al consumo dei pacchetti di viaggio lo si potrà avere solo a gennaio 2005”.  
   
   
ISTAT: ASTOI CONTESTA GLI AUMENTI DEI PACCHETTI VACANZA  
 
Il tasso tendenziale di crescita del 18,4%, rilevato dall’Istituto nel recente bollettino del 12 agosto scorso è frutto di un raffronto sui valori dell’anno precedente. Ma nel frattempo il paniere è stato cambiato Tour operator allarmati dai dati della più recente rilevazione del paniere Istat relativa al mese di luglio 2004: nel capitolo dei servizi ricreativi si rilevano tensioni congiunturali e aumenti tendenziali relativi ai pacchetti vacanza del 18,4 per cento. Il dato è parso alla categoria oltremodo distante dalla realtà. “L’impegno per contenere i prezzi –dichiara il direttore generale Astoi Alberto Corti– che ha visto tutti i tour operator volti ad un’attenta politica commerciale e aziendale, ha fatto sì che rispetto all’anno precedente i ritocchi verso l’alto fossero limitati e addirittura non superassero la soglia del 1%. Gli unici aumenti applicati, a cataloghi già stampati, sono stati gli adeguamenti per il carburante o i ritocchi a certe tasse turistiche imposte in extremis. Siamo rimasti sorpresi del dato e abbiamo ovviamente chiesto all’Istat, con cui da anni collaboriamo, conto di tale discrepanza rispetto alle nostre tabelle”. La spiegazione c’è stata, naturalmente. Il dato ha origine da una metodologia necessariamente rigida. “Infatti, –precisa Corti, che ha chiarito direttamente con i responsabili Istat la cosa– il paniere è stato rifatto proprio all’inizio dell’anno in corso e su precisa richiesta di adeguamento da parte dell’Istituto di ricerca che si era rivolto, tra gli altri, anche ad Astoi per verificare la metodologia di rilevazione dei prezzi medi mese per mese. Quindi il raffronto dei prezzi tra luglio di quest’anno e luglio dell’anno scorso non ha alcun significato perché calcolato su panieri di prodotti diversi e rilevati con metodi di calcolo altrettanto diversi. Tuttavia, la metodica di rilevazione non può omettere alcuna voce inserita nel paniere e obbligatoriamente i ricercatori hanno dovuto includere il dato, per quanto privo di reale significato statistico, elaborandolo su quanto a disposizione riferito al luglio dello scorso anno. Il primo dato oggettivo sull’evoluzione dei prezzi al consumo dei pacchetti di viaggio lo si potrà avere solo a gennaio 2005”.  
   
   
RAPPORTO SULLE VACANZE DIFFICILI E ROVINATE. TANTI GLI ITALIANI COINVOLTI E L'ESTATE NON È FINITA  
 
Stagione estiva tutt’altro che finita. Con il fine settimana rientreranno altri 3 milioni di italiani dei sei rimasti in vacanza, ma ne ripartiranno altrettanti più i soliti amanti del week-end. Rientri difficili al lavoro e lo stress già imperversa ancora di più se si torna da vacanza rovinata. Un’estate ricca di spostamenti ultimo minuto, record minimo per le prenotazioni, di week–end ripetuti (oltre 1 su 5) e di spese accurate contro il caro prezzi. Estate anche di riduzione delle presenze degli stranieri. Estate che però vedrà la sua parte finale caratterizzata dai ribassi molto forti dei prezzi ( http://www.Telefonoblu.org/abbassa_che_ti_passa.htm ). Un’estate che per un attimo ha dimenticato la qualità, che è il vero problema del nostro sistema ricettivo e cui Telefono Blu nelle regioni sta attivando confronti con gli enti pubblici e privati. Telefono Blu Sos Turista Sos Consumatori stila pertanto l’ennesimo rapporto delle ‘Vacanze Rovinate’, come fa da 15 anni, e sottopone in questa indagine il periodo che continuerà fino alla fine di settembre. Sono giunte dal web (portale e sottoportali www.Telefonoblu.it) 9150 segnalazioni e telefonicamente ai centralini (delle sedi locali in tutta Italia) 4120 chiamate. Totale quasi 14 mila chiamate (corrispondenti a circa 70 mila persone coinvolte).Un dato in crescita del 4,5% rispetto lo stesso periodo dello scorso anno. Si stima però che solo il 20% (1 su 5) degli italiani denunci la sua vacanza rovinata. Il 25% delle chiamate ai centralini riguarda un viaggio pacchetto (leggera ascesa rispetto 2003) o comunque parti di viaggio acquistate direttamente e anche on line. Il 23 % (in leggera crescita) riguarda destinazioni interne per motivi di qualità del servizio delle strutture ricettive. Il 16% (stabile) riguarda invece problemi con i vettori e i mezzi di trasporto. Il 15 % (in crescita) riguarda la ricettività delle città del turismo del nostro paese (oltre 2000 d’estate) ovvero l’accoglienza delle città delle vacanze e la qualità percepita della città. L’8% (in lieve calo) le cosiddette emergenze ambientali (rumori, inquinamenti mare e spiaggia, controllo e sicurezza della spiaggia, sporcizia, rifiuti ecc.). Il 7% riguarda segnalazione di prezzi troppo alti (bar, ristoranti, alberghi, stabilimenti balneari…). Le provenienze delle chiamate: 16% lombardi, 12% laziali, 9% campani ed emiliani romagnoli, il Triveneto al 10%, Piemonte al 7%, Toscana al 6%, Puglia al 5%, Sicilia al 4%, Sardegna al 3%. Telefono Blu è presente in tutte le regioni e province italiane con 120 uffici di consulenza ed aiuto. Dopo la prima fase di conciliazione (in cui vengono risolti oltre il 65% dei casi) infatti sarà possibile accedere al giudice di pace fino ad importi non superiori ai 2500 euro circa e al giudice unico per importi superiori. Telefono Blu possiede la banca dati della casistica frutto di 10 anni di lavoro e di decine di migliaia di casi, anche sentenze e tutte le azioni legali dei propri collegi per le azioni di risarcimento del danno. Pierre Orsoni, presidente di Telefono Blu dichiara: “Abbiamo lanciato due campagne, la prima ad inizio estate ‘se alzi non vengo’ e il risultato è stato buono, ora invece parte la campagna ‘abbassa che ti passa’. Ma non bisogna dimenticare i disagi provocati dalle strutture ricettive che non accettano di rinnovarsi e da difficoltà nell’ospitalità. La crisi delle presenze degli stranieri sembra invece dipendere soprattutto dai prezzi”. Al ritorno dalla vacanze come tutelarsi: se è stato acquistato il viaggio ‘pacchetto’ ci sono 10 giorni dal rientro per la contestazione del viaggio. L’importante è inviare una raccomandata al più presto laddove è stato acquistato il viaggio e per conoscenza al tour operator o altri soggetti interessati e chiaramente a Telefono Blu. Occorre conservare testimonianze (filmati, foto e quant’altro) che testimonino direttamente il disagio e il danno subito. Per problemi con contratti ovviamente occorre la contestazione scritta così come per il risarcimento di biglietti per vettori. Per denuncie sulla qualità ambientale, della ricettività, salute ecc. Occorre scrivere anche ai Sindaci delle città coinvolte. Info: sul web www.Telefonoblu.it  (dalle singole regioni e città digitando su un qualsiasi motore di ricerca, ad esempio Telefono Blu Sicilia o Palermo) oppure tramite il centralino unico 199.44.33.78 e i centralini regionali, in particolare ricordiamo 02.2900.7376 Nord, 06 3751.8881 Centro e 081.5517.286 per il Sud e grandi Isole.  
   
   
RAPPORTO SULLE VACANZE DIFFICILI E ROVINATE. TANTI GLI ITALIANI COINVOLTI E L'ESTATE NON È FINITA  
 
Stagione estiva tutt’altro che finita. Con il fine settimana rientreranno altri 3 milioni di italiani dei sei rimasti in vacanza, ma ne ripartiranno altrettanti più i soliti amanti del week-end. Rientri difficili al lavoro e lo stress già imperversa ancora di più se si torna da vacanza rovinata. Un’estate ricca di spostamenti ultimo minuto, record minimo per le prenotazioni, di week–end ripetuti (oltre 1 su 5) e di spese accurate contro il caro prezzi. Estate anche di riduzione delle presenze degli stranieri. Estate che però vedrà la sua parte finale caratterizzata dai ribassi molto forti dei prezzi ( http://www.Telefonoblu.org/abbassa_che_ti_passa.htm ). Un’estate che per un attimo ha dimenticato la qualità, che è il vero problema del nostro sistema ricettivo e cui Telefono Blu nelle regioni sta attivando confronti con gli enti pubblici e privati. Telefono Blu Sos Turista Sos Consumatori stila pertanto l’ennesimo rapporto delle ‘Vacanze Rovinate’, come fa da 15 anni, e sottopone in questa indagine il periodo che continuerà fino alla fine di settembre. Sono giunte dal web (portale e sottoportali www.Telefonoblu.it) 9150 segnalazioni e telefonicamente ai centralini (delle sedi locali in tutta Italia) 4120 chiamate. Totale quasi 14 mila chiamate (corrispondenti a circa 70 mila persone coinvolte).Un dato in crescita del 4,5% rispetto lo stesso periodo dello scorso anno. Si stima però che solo il 20% (1 su 5) degli italiani denunci la sua vacanza rovinata. Il 25% delle chiamate ai centralini riguarda un viaggio pacchetto (leggera ascesa rispetto 2003) o comunque parti di viaggio acquistate direttamente e anche on line. Il 23 % (in leggera crescita) riguarda destinazioni interne per motivi di qualità del servizio delle strutture ricettive. Il 16% (stabile) riguarda invece problemi con i vettori e i mezzi di trasporto. Il 15 % (in crescita) riguarda la ricettività delle città del turismo del nostro paese (oltre 2000 d’estate) ovvero l’accoglienza delle città delle vacanze e la qualità percepita della città. L’8% (in lieve calo) le cosiddette emergenze ambientali (rumori, inquinamenti mare e spiaggia, controllo e sicurezza della spiaggia, sporcizia, rifiuti ecc.). Il 7% riguarda segnalazione di prezzi troppo alti (bar, ristoranti, alberghi, stabilimenti balneari…). Le provenienze delle chiamate: 16% lombardi, 12% laziali, 9% campani ed emiliani romagnoli, il Triveneto al 10%, Piemonte al 7%, Toscana al 6%, Puglia al 5%, Sicilia al 4%, Sardegna al 3%. Telefono Blu è presente in tutte le regioni e province italiane con 120 uffici di consulenza ed aiuto. Dopo la prima fase di conciliazione (in cui vengono risolti oltre il 65% dei casi) infatti sarà possibile accedere al giudice di pace fino ad importi non superiori ai 2500 euro circa e al giudice unico per importi superiori. Telefono Blu possiede la banca dati della casistica frutto di 10 anni di lavoro e di decine di migliaia di casi, anche sentenze e tutte le azioni legali dei propri collegi per le azioni di risarcimento del danno. Pierre Orsoni, presidente di Telefono Blu dichiara: “Abbiamo lanciato due campagne, la prima ad inizio estate ‘se alzi non vengo’ e il risultato è stato buono, ora invece parte la campagna ‘abbassa che ti passa’. Ma non bisogna dimenticare i disagi provocati dalle strutture ricettive che non accettano di rinnovarsi e da difficoltà nell’ospitalità. La crisi delle presenze degli stranieri sembra invece dipendere soprattutto dai prezzi”. Al ritorno dalla vacanze come tutelarsi: se è stato acquistato il viaggio ‘pacchetto’ ci sono 10 giorni dal rientro per la contestazione del viaggio. L’importante è inviare una raccomandata al più presto laddove è stato acquistato il viaggio e per conoscenza al tour operator o altri soggetti interessati e chiaramente a Telefono Blu. Occorre conservare testimonianze (filmati, foto e quant’altro) che testimonino direttamente il disagio e il danno subito. Per problemi con contratti ovviamente occorre la contestazione scritta così come per il risarcimento di biglietti per vettori. Per denuncie sulla qualità ambientale, della ricettività, salute ecc. Occorre scrivere anche ai Sindaci delle città coinvolte. Info: sul web www.Telefonoblu.it  (dalle singole regioni e città digitando su un qualsiasi motore di ricerca, ad esempio Telefono Blu Sicilia o Palermo) oppure tramite il centralino unico 199.44.33.78 e i centralini regionali, in particolare ricordiamo 02.2900.7376 Nord, 06 3751.8881 Centro e 081.5517.286 per il Sud e grandi Isole.  
   
   
NUOVE OPPORTUNITÀ PER GLI AGENTI DI VIAGGIO GRAZIE ALL’ OFFERTA “ASSOCIATIM” DELL’ACCORDO CONFINDUSTRIA-TIM. ROAD SHOW “TIM PIANETA AZIENDE” A BRESCIA, PADOVA, MODENA, GENOVA, NAPOLI, CAGLIARI  
 
Gli Agenti di Viaggio aderenti ad Assotravel potranno usufruire di importanti e convenienti condizioni grazie alla nuova offerta “Associatim” dell’accordo Confindustria-tim, giunto ormai al suo settimo anno di vita. Numerose e vantaggiose le caratteristiche della nuova proposta: semplificazione della struttura tariffaria, che prevede tariffe uguali nelle 24 ore; maggior economicità della direttrice di traffico preponderante, con la riduzione sensibile della tariffa per le chiamate verso rete fissa (oltre il 25% di media per gli Associati Confindustria); garanzia di vantaggi per i grandi utilizzatori, con la creazione di una scala sconti aggiuntiva sul traffico di ogni singola Azienda, oltre allo sconto garantito dall'appartenenza a Confindustria; abbassamento del canone mensile per linea; abolizione della distinzione off-net/locale. Gli obiettivi dichiarati sono quelli di garantire agli associati condizioni competitive ed esclusive, di premiare maggiormente i grandi parlatori, di semplificare la struttura delle tariffe e di creare ulteriori traguardi da raggiungere in termini di sconti del traffico. Sono previsti, poi, dal 13 settembre al 5 ottobre una serie di eventi promozionali, in varie città italiane, denominati “Tim Pianeta Aziende”. Nel corso di queste manifestazioni saranno presentate varie novità nella gamma dei prodotti e servizi offerti da Tim. Inoltre nelle varie sedi saranno allestite aree demo, nelle quali si potranno provare in prima persona i nuovi prodotti, conoscerne i costi riservati alle Agenzie di Viaggio associate e, soprattutto, valutarne l’utilità per l’attività di vendita e produzione di viaggi e vacanze. In particolare saranno presenti quattro aree tematiche: Tim turbo, Mobile Office, Messaggistica e Remote Control. Infine tra tutti i partecipanti verrà messo in palio un long weekend per due persone e saranno distribuiti gadget per tutti gli intervenuti. Di seguito il calendario degli eventi con la menzione che gli stessi sono riservati soltanto agli aderenti al Sistema Confindustria. 13-14 settembre: Brescia – Antina Cantina Fratta; 16-17 settembre: Padova – sede da confermare; 20-21 settembre: Modena – Caffè Concerto Piazza Grande; 23-24 settembre: Genova – Palazzo del Principe; 28-29 settembre: Napoli – Castel dell’Ovo; 4-5 ottobre: Cagliari – Convento San Giuseppe. Con tale iniziativa Assotravel intende assicurare alle Agenzie di Viaggio associate l’opportunità di sfruttare al meglio la tecnologia al momento disponibile riuscendo a conseguire un abbattimento dei costi ed un miglioramento della posizione sul mercato. L’elenco dei referenti territoriali Tim è rinvenibile presso gli uffici dell’Associazione ( info@assotravel.It ).  
   
   
NUOVE OPPORTUNITÀ PER GLI AGENTI DI VIAGGIO GRAZIE ALL’ OFFERTA “ASSOCIATIM” DELL’ACCORDO CONFINDUSTRIA-TIM. ROAD SHOW “TIM PIANETA AZIENDE” A BRESCIA, PADOVA, MODENA, GENOVA, NAPOLI, CAGLIARI  
 
Gli Agenti di Viaggio aderenti ad Assotravel potranno usufruire di importanti e convenienti condizioni grazie alla nuova offerta “Associatim” dell’accordo Confindustria-tim, giunto ormai al suo settimo anno di vita. Numerose e vantaggiose le caratteristiche della nuova proposta: semplificazione della struttura tariffaria, che prevede tariffe uguali nelle 24 ore; maggior economicità della direttrice di traffico preponderante, con la riduzione sensibile della tariffa per le chiamate verso rete fissa (oltre il 25% di media per gli Associati Confindustria); garanzia di vantaggi per i grandi utilizzatori, con la creazione di una scala sconti aggiuntiva sul traffico di ogni singola Azienda, oltre allo sconto garantito dall'appartenenza a Confindustria; abbassamento del canone mensile per linea; abolizione della distinzione off-net/locale. Gli obiettivi dichiarati sono quelli di garantire agli associati condizioni competitive ed esclusive, di premiare maggiormente i grandi parlatori, di semplificare la struttura delle tariffe e di creare ulteriori traguardi da raggiungere in termini di sconti del traffico. Sono previsti, poi, dal 13 settembre al 5 ottobre una serie di eventi promozionali, in varie città italiane, denominati “Tim Pianeta Aziende”. Nel corso di queste manifestazioni saranno presentate varie novità nella gamma dei prodotti e servizi offerti da Tim. Inoltre nelle varie sedi saranno allestite aree demo, nelle quali si potranno provare in prima persona i nuovi prodotti, conoscerne i costi riservati alle Agenzie di Viaggio associate e, soprattutto, valutarne l’utilità per l’attività di vendita e produzione di viaggi e vacanze. In particolare saranno presenti quattro aree tematiche: Tim turbo, Mobile Office, Messaggistica e Remote Control. Infine tra tutti i partecipanti verrà messo in palio un long weekend per due persone e saranno distribuiti gadget per tutti gli intervenuti. Di seguito il calendario degli eventi con la menzione che gli stessi sono riservati soltanto agli aderenti al Sistema Confindustria. 13-14 settembre: Brescia – Antina Cantina Fratta; 16-17 settembre: Padova – sede da confermare; 20-21 settembre: Modena – Caffè Concerto Piazza Grande; 23-24 settembre: Genova – Palazzo del Principe; 28-29 settembre: Napoli – Castel dell’Ovo; 4-5 ottobre: Cagliari – Convento San Giuseppe. Con tale iniziativa Assotravel intende assicurare alle Agenzie di Viaggio associate l’opportunità di sfruttare al meglio la tecnologia al momento disponibile riuscendo a conseguire un abbattimento dei costi ed un miglioramento della posizione sul mercato. L’elenco dei referenti territoriali Tim è rinvenibile presso gli uffici dell’Associazione ( info@assotravel.It ).  
   
   
GALAXY POTENZIA LA CONNETTIVITÀ CON I FORNITORI  
 
Galaxy Distribution System Ltd., società specializzata in sistemi di prenotazione viaggi on-line per servizi di terra, annuncia la firma di un accordo con Alliance Reservations Network (Arn) che mira a potenziare le funzioni di interfaccia host-to-host del suo sistema di prenotazione (Tds) con fornitori e distributori, nonché l’accesso all’inventario addizionale di oltre 30.000 alberghi che sono già collegati e conducono transazioni tramite la soluzione di commutazione sviluppata da Arn. Alliance Reservations Network, società fondata nel 1995 a Phoenix, in Arizona, Usa, fornisce tecnologie, prodotti e servizi in grado di offrire ai distributori di viaggi la possibilità di condurre transazioni continue in modalità elettronica con i fornitori di viaggi di tutto il mondo in tempo reale. Questo accordo segna un’importante evoluzione nella strategia di Galaxy, che punta ad accelerare la propria crescita a livello mondiale nei settori fornitura e distribuzione. Come spiega Marco Gorin, senior vice president della divisione vendite e marketing di Galaxy, “grazie a questo accordo l’applicazione Arn verrà integrata nel modello di prenotazione Tds di Galaxy, offrendo a Galaxy e ai suoi clienti accesso istantaneo a una soluzione di connettività host-to-host predisposta, che permetterà ai fornitori di connettere i propri sistemi con Galaxy Tds allo scopo di massimizzare le proprie capacità distributive”. “Questo porterà ad una sostanziale crescita dell’inventario di Galaxy Tds, il che si tradurrà a sua volta in un maggior numero di agenzie viaggi che utilizzeranno il sistema Tds. Questa innovazione offrirà vantaggi innegabili, tra cui maggiori entrate sia per Galaxy che per i suoi associati, oltre a fornire a fornitori e distributori Tds presenti e futuri una soluzione di connettività host-to-host semplice e standardizzata”, ha concluso Gorin. Todd Eden, vice president della divisione sviluppo business di Arn, ha aggiunto “Siamo lieti di operare con Galaxy, che si sta dimostrando un protagonista di primo piano nel settore della prenotazione viaggi online, oltre ad avere la leadership nel settore dei servizi di terra”. “Vi sono notevoli sinergie tra Arn e Galaxy, sinergie che vanno a colmare il divario tra fornitori e distributori, ed è nostra intenzione trarne le massime potenzialità nel più breve tempo possibile”, ha aggiunto Eden. Galaxy Distribution System Ltd. ( www.Galaxy-system.com  ) è un sistema di distribuzione globale online per la prenotazione di alberghi o più in generale per servizi di terra, che permette agli agenti di viaggi di accedere, prenotare, confermare ed effettuare pagamenti, il tutto online e al miglior prezzo di mercato. La rendicontazione avviene mediante Galaxy Billing & Settlement Plan (Galaxybsp). Oggi, le soluzioni offerte da Galaxy sono indirizzate al comparto leisure, il segmento con il più elevato tasso di crescita, che ha visto per il 2000 una spesa globale che si è aggirata intorno ai 25 miliardi di dollari (fonte: Pacific Asia Travel Association, Pata). Galaxy Groundservices è un sistema multilingue che automatizza le funzioni di vendita, distribuzione e fatturazione, passando da un ambiente manuale a uno facile da usare, neutrale, sicuro e confidenziale. Lanciato a metà del 2002 ed attualmente commercializzato agli operatori ricettivisti (Rios) a livello globale dai vari partners Galaxy Nmc, Groundservices è un virtual private network ("Vpn") reso disponibile agli utenti in comodato d’uso dietro al pagamento di una fee per ogni transazione effettuata tramite il sistema. La Compagnia fondata a Hong Kong nel 1993 ha la sua sede operative a Bangkok in Thailandia, mentre il centro sviluppo prodotti è a Kuala Lumpur in Malaysia. Galaxy’s Travel Distribution System filtra le migliori tariffe e le disponibilità tra i numerosi fornitori di servizi a terra in ciascuna destinazione, consentendo agli agenti di viaggio l’accesso alle tariffe più competitive nel mercato. Le tariffe provengono, direttamente, dalle principali fonti di servizi a terra con prezzi da grossista, ovvero gli operatori ricettivisti (Rio – Receptive Inbound Operators), che hanno forti accordi commerciali che prevedono tariffe ridotte per le strutture alberghiere e per molti altri fornitori di servizi a terra, ma che generalmente non trattano direttamente con le agenzie di viaggi per motivi di credito e fatturazione. Alliance Reservations Network (Arn), fondata nel 1995 a Phoenix, Arizona, Usa, fornisce tecnologie, prodotti e servizi in grado di offrire ai distributori di viaggi la possibilità di condurre transazioni continue in modalità elettronica con fornitori di viaggi in tutto il mondo e in tempo reale.  
   
   
GALAXY POTENZIA LA CONNETTIVITÀ CON I FORNITORI  
 
Galaxy Distribution System Ltd., società specializzata in sistemi di prenotazione viaggi on-line per servizi di terra, annuncia la firma di un accordo con Alliance Reservations Network (Arn) che mira a potenziare le funzioni di interfaccia host-to-host del suo sistema di prenotazione (Tds) con fornitori e distributori, nonché l’accesso all’inventario addizionale di oltre 30.000 alberghi che sono già collegati e conducono transazioni tramite la soluzione di commutazione sviluppata da Arn. Alliance Reservations Network, società fondata nel 1995 a Phoenix, in Arizona, Usa, fornisce tecnologie, prodotti e servizi in grado di offrire ai distributori di viaggi la possibilità di condurre transazioni continue in modalità elettronica con i fornitori di viaggi di tutto il mondo in tempo reale. Questo accordo segna un’importante evoluzione nella strategia di Galaxy, che punta ad accelerare la propria crescita a livello mondiale nei settori fornitura e distribuzione. Come spiega Marco Gorin, senior vice president della divisione vendite e marketing di Galaxy, “grazie a questo accordo l’applicazione Arn verrà integrata nel modello di prenotazione Tds di Galaxy, offrendo a Galaxy e ai suoi clienti accesso istantaneo a una soluzione di connettività host-to-host predisposta, che permetterà ai fornitori di connettere i propri sistemi con Galaxy Tds allo scopo di massimizzare le proprie capacità distributive”. “Questo porterà ad una sostanziale crescita dell’inventario di Galaxy Tds, il che si tradurrà a sua volta in un maggior numero di agenzie viaggi che utilizzeranno il sistema Tds. Questa innovazione offrirà vantaggi innegabili, tra cui maggiori entrate sia per Galaxy che per i suoi associati, oltre a fornire a fornitori e distributori Tds presenti e futuri una soluzione di connettività host-to-host semplice e standardizzata”, ha concluso Gorin. Todd Eden, vice president della divisione sviluppo business di Arn, ha aggiunto “Siamo lieti di operare con Galaxy, che si sta dimostrando un protagonista di primo piano nel settore della prenotazione viaggi online, oltre ad avere la leadership nel settore dei servizi di terra”. “Vi sono notevoli sinergie tra Arn e Galaxy, sinergie che vanno a colmare il divario tra fornitori e distributori, ed è nostra intenzione trarne le massime potenzialità nel più breve tempo possibile”, ha aggiunto Eden. Galaxy Distribution System Ltd. ( www.Galaxy-system.com  ) è un sistema di distribuzione globale online per la prenotazione di alberghi o più in generale per servizi di terra, che permette agli agenti di viaggi di accedere, prenotare, confermare ed effettuare pagamenti, il tutto online e al miglior prezzo di mercato. La rendicontazione avviene mediante Galaxy Billing & Settlement Plan (Galaxybsp). Oggi, le soluzioni offerte da Galaxy sono indirizzate al comparto leisure, il segmento con il più elevato tasso di crescita, che ha visto per il 2000 una spesa globale che si è aggirata intorno ai 25 miliardi di dollari (fonte: Pacific Asia Travel Association, Pata). Galaxy Groundservices è un sistema multilingue che automatizza le funzioni di vendita, distribuzione e fatturazione, passando da un ambiente manuale a uno facile da usare, neutrale, sicuro e confidenziale. Lanciato a metà del 2002 ed attualmente commercializzato agli operatori ricettivisti (Rios) a livello globale dai vari partners Galaxy Nmc, Groundservices è un virtual private network ("Vpn") reso disponibile agli utenti in comodato d’uso dietro al pagamento di una fee per ogni transazione effettuata tramite il sistema. La Compagnia fondata a Hong Kong nel 1993 ha la sua sede operative a Bangkok in Thailandia, mentre il centro sviluppo prodotti è a Kuala Lumpur in Malaysia. Galaxy’s Travel Distribution System filtra le migliori tariffe e le disponibilità tra i numerosi fornitori di servizi a terra in ciascuna destinazione, consentendo agli agenti di viaggio l’accesso alle tariffe più competitive nel mercato. Le tariffe provengono, direttamente, dalle principali fonti di servizi a terra con prezzi da grossista, ovvero gli operatori ricettivisti (Rio – Receptive Inbound Operators), che hanno forti accordi commerciali che prevedono tariffe ridotte per le strutture alberghiere e per molti altri fornitori di servizi a terra, ma che generalmente non trattano direttamente con le agenzie di viaggi per motivi di credito e fatturazione. Alliance Reservations Network (Arn), fondata nel 1995 a Phoenix, Arizona, Usa, fornisce tecnologie, prodotti e servizi in grado di offrire ai distributori di viaggi la possibilità di condurre transazioni continue in modalità elettronica con fornitori di viaggi in tutto il mondo e in tempo reale.  
   
   
LOMBARDIA / INDAGINE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO: PIENONE AI LAGHI, IN QUATTRO MESI SEMPRE TRE QUARTI DELLE CAMERE OCCUPATE. IN MONTAGNA IN LUGLIO E AGOSTO, CITTÀ D’ARTE MAGGIO, GIUGNO E AGOSTO. UN TURISMO FEDELE PIÙ CHE IN ITALIA, CHE TORNA, SI FERMA DI PIÙ  
 
Vacanze in Lombardia. 46% le camere in media occupate nel mese di luglio. Per agosto si parla del 55,4% delle disponibilità assegnate ai vacanzieri, in linea con la media italiana del 58,6%. Ma con il pienone sul lago: in tutti i mesi da maggio ad agosto camere piene al 75%. E in montagna ad agosto, sempre col 75% di presenze. Anche perché le città d’arte vanno di più a maggio e giugno, tornando ad essere scelte ad agosto mentre a luglio attira di più il fresco del lago e della montagna. Tra chi sta passando o trascorrerà ben presto le sue giornate di riposo nella nostra regione, spicca lo straniero. Ben più altra della media italiana la loro presenza: il 44,3% rispetto al 33%. Ma come vanno gli affari nel turismo dallo scorso anno? Per lo più stabili, soprattutto gli italiani, meglio che in Italia. Anche se di stranieri una certa riduzione si avverte, per un operatore su cinque, in linea col dato italiano, anche se per uno su dieci c’è invece un aumento. Sembrano aumentare gli australiani e un po’ tedeschi e inglesi: così sembra a vedere le segnalazioni delle strutture lombarde e confrontandole con quelle italiane. Circa la metà dell’aumento di clienti australiani in Italia sembra essere percepito in Lombardia. Ma un bilancio, quello delle strutture lombarde, che nel quadro italiano pesa circa un decimo per la segnalazione di riduzione di giapponesi e svizzeri. Ma che cosa fa il turista in Lombardia? Si ferma in media 4,1 notti, più delle 3,3 italiane. E’ un tipo abbastanza organizzato: prenota in agenzia il 12,5%, un po’ meno del 18,2% nazionale. Forse perché quasi uno su tre sceglie la vacanza on line, prenota per e-mail o con internet, rispetto al 22,9% italiano. E’ abitudinario, anno dopo anno torna alla stessa vacanza il 55,4% rispetto al 50,1% in Italia. Emerge dall’indagine sui comportamenti turistici elaborata dalla Camera di Commercio di Milano su dati dell’Osservatorio nazionale sul turismo italiano curato da Unioncamere-isnart (Istituto nazionale di ricerche turistiche). “La Lombardia, dopo essere stata tra le mete più scelte per le vacanze d’inverno - ha commentato Carlo Sangalli, Presidente della Camera di Commercio di Milano - conferma le sue ottime performance. Sono convinto che in questo momento l'industria del tempo libero si debba muovere sempre più in termini di competitività, di formazione delle risorse umane, di capacità organizzativa. Noi siamo per il “made in Lombardy allargato”: fare promozione turistica significa infatti non solo promuovere le risorse naturalistiche di un’area, ma anche la sua storia, la sua cultura, le sue tradizioni gastronomiche, i suoi eventi folcloristici, culturali o dello spettacolo e le sue imprese”. Camere? Occupate circa la metà. A maggio in Lombardia per il turismo è andata ancora bene col 45,9% di camere occupate, contro una media nazionale del 42%. Più basso il trend a giugno: 39,5%, contro il 43,5% italiano. In salita i vacanzieri di luglio: 46% le camere occupate, ma meno della media italiana del 50,9%. Punta al recupero la Lombardia per le prenotazioni di agosto: 55,4%, poco meno della media nazionale (58,6%). Vince il lago: camere sempre occupate al 75%. Da maggio ad agosto camere più occupate al lago, il 75% sono utilizzate. La città d’arte lombarda va di più a maggio, giugno e agosto, col 50% dei posti pieni, ma cala a luglio al 25%. Variabile la montagna, da 25% di posti presi a maggio e giugno, in crescita a luglio col 50% e agosto col pienone, il 75%. Il turista dell’estate 2004: italiani e stranieri. In Lombardia è un po’ più spesso italiano (55,8%), ma molto meno rispetto alla media italiana, dove gli italiani prevalgono nettamente col 67%. Mentre gli stranieri raggiungono ben il 44,3% in Lombardia, rispetto al più limitato 33% nazionale. Anche perché tra i turisti dei laghi italiani, tra cui spiccano quelli lombardi, gli stranieri raggiungono il picco di 64,8% di tutti i turisti. … Quanto si ferma? 4,1 notti. Anche se lo straniero è un po’ più da “mordi e fuggi”: si ferma 3,7 notti nelle sue vacanze lombarde contro le 4,5 dell’italiano. Con una media di 4,1 notti di permanenza nella regione. Ben più alta delle 3,3 notti medie in Italia, 2,9 per lo straniero e 3,8 per l’italiano. E la sosta è più consueta in montagna (5 giorni in media in Italia) che al lago (3,5 giorni). Meglio passare dall’agenzia: lo fa il 12,5%. Il turismo organizzato pesa il 12,5% in Lombardia: scelgono di passare dall’agenzia un po’ meno rispetto al dato nazionale (18,2%). Un po’ più alto nel dato medio italiano il turismo organizzato lacustre, 22,1%, ma appena il 9,5% quello montano e salta al 27,9% la gita nelle città d’arte. Un altro anno, stessa vacanza: il 55,4% di fedeli. Tornano anno dopo il 55,4% dei clienti lombardi: evidentemente si trovano bene e riescono a superare anche la pur alta media italiana del 50,1%. I più fedeli? Turisti di montagna e di terme, col 58% e 65% dei ritorni, nel dato nazionale. Prenot@zioni: quasi uno su tre lo fa on line. Vacanze organizzate per e–mail e per internet? In Lombardia lo fa il 30,6% dei turisti, ben più alto del dato nazionale del 22,9%. La parte del leone la fa il lago col 39,3% di conferme telematiche e la montagna col 31,9%, in tutta Italia. Dallo scorso anno: stabili gli italiani, un po’ meno stranieri. Prevale la stabilità degli italiani per 71,4% delle strutture lombarde e degli stranieri per il 72%, un dato ben più favorevole del 66,8% e 69,7% della media italiana. C’è poi addirittura un aumento di italiani per il 14,3% e di stranieri per l’8%, in linea col dato nazionale di 13,3% e 9,6%. La diminuzione rilevata è poi più contenuta in Lombardia: 14,3% di clienti italiani e 20% di stranieri, rispetto al dato nazionale di 19,9% e 20,7%. La più stabile è, neanche a dirlo, la montagna con l’81,9% di italiani fissi e addirittura l’85,5% di stranieri. Stranieri: tengono tedeschi e inglesi, meno svizzeri. Gli stranieri che fanno meno vacanze in Italia dallo scorso anno sono i tedeschi diminuiti per il 16,4% delle strutture italiane e gli americani, in diminuzione per il 10,4%. Ma se vediamo quanto pesano le risposte delle strutture lombarde sul totale italiano, i tedeschi e gli inglesi hanno un saldo leggermente positivo. Mentre per il bilancio positivo di presenze estere la presenza australiana è rilevata soprattutto qui che in altre regioni (il 50% degli operatori nazionali che lo segnalano sono lombardi). Così bene anche il Belgio con il 15,4% di operatori italiani ottimisti che sono lombardi controbilanciato dalla stessa quota, più o meno di pessimisti, che vedono meno giapponesi e svizzeri (8,3% e 12,5%): circa un decimo del dato negativo italiano si rileva in Lombardia.  
   
   
LOMBARDIA / INDAGINE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO: PIENONE AI LAGHI, IN QUATTRO MESI SEMPRE TRE QUARTI DELLE CAMERE OCCUPATE. IN MONTAGNA IN LUGLIO E AGOSTO, CITTÀ D’ARTE MAGGIO, GIUGNO E AGOSTO. UN TURISMO FEDELE PIÙ CHE IN ITALIA, CHE TORNA, SI FERMA DI PIÙ  
 
Vacanze in Lombardia. 46% le camere in media occupate nel mese di luglio. Per agosto si parla del 55,4% delle disponibilità assegnate ai vacanzieri, in linea con la media italiana del 58,6%. Ma con il pienone sul lago: in tutti i mesi da maggio ad agosto camere piene al 75%. E in montagna ad agosto, sempre col 75% di presenze. Anche perché le città d’arte vanno di più a maggio e giugno, tornando ad essere scelte ad agosto mentre a luglio attira di più il fresco del lago e della montagna. Tra chi sta passando o trascorrerà ben presto le sue giornate di riposo nella nostra regione, spicca lo straniero. Ben più altra della media italiana la loro presenza: il 44,3% rispetto al 33%. Ma come vanno gli affari nel turismo dallo scorso anno? Per lo più stabili, soprattutto gli italiani, meglio che in Italia. Anche se di stranieri una certa riduzione si avverte, per un operatore su cinque, in linea col dato italiano, anche se per uno su dieci c’è invece un aumento. Sembrano aumentare gli australiani e un po’ tedeschi e inglesi: così sembra a vedere le segnalazioni delle strutture lombarde e confrontandole con quelle italiane. Circa la metà dell’aumento di clienti australiani in Italia sembra essere percepito in Lombardia. Ma un bilancio, quello delle strutture lombarde, che nel quadro italiano pesa circa un decimo per la segnalazione di riduzione di giapponesi e svizzeri. Ma che cosa fa il turista in Lombardia? Si ferma in media 4,1 notti, più delle 3,3 italiane. E’ un tipo abbastanza organizzato: prenota in agenzia il 12,5%, un po’ meno del 18,2% nazionale. Forse perché quasi uno su tre sceglie la vacanza on line, prenota per e-mail o con internet, rispetto al 22,9% italiano. E’ abitudinario, anno dopo anno torna alla stessa vacanza il 55,4% rispetto al 50,1% in Italia. Emerge dall’indagine sui comportamenti turistici elaborata dalla Camera di Commercio di Milano su dati dell’Osservatorio nazionale sul turismo italiano curato da Unioncamere-isnart (Istituto nazionale di ricerche turistiche). “La Lombardia, dopo essere stata tra le mete più scelte per le vacanze d’inverno - ha commentato Carlo Sangalli, Presidente della Camera di Commercio di Milano - conferma le sue ottime performance. Sono convinto che in questo momento l'industria del tempo libero si debba muovere sempre più in termini di competitività, di formazione delle risorse umane, di capacità organizzativa. Noi siamo per il “made in Lombardy allargato”: fare promozione turistica significa infatti non solo promuovere le risorse naturalistiche di un’area, ma anche la sua storia, la sua cultura, le sue tradizioni gastronomiche, i suoi eventi folcloristici, culturali o dello spettacolo e le sue imprese”. Camere? Occupate circa la metà. A maggio in Lombardia per il turismo è andata ancora bene col 45,9% di camere occupate, contro una media nazionale del 42%. Più basso il trend a giugno: 39,5%, contro il 43,5% italiano. In salita i vacanzieri di luglio: 46% le camere occupate, ma meno della media italiana del 50,9%. Punta al recupero la Lombardia per le prenotazioni di agosto: 55,4%, poco meno della media nazionale (58,6%). Vince il lago: camere sempre occupate al 75%. Da maggio ad agosto camere più occupate al lago, il 75% sono utilizzate. La città d’arte lombarda va di più a maggio, giugno e agosto, col 50% dei posti pieni, ma cala a luglio al 25%. Variabile la montagna, da 25% di posti presi a maggio e giugno, in crescita a luglio col 50% e agosto col pienone, il 75%. Il turista dell’estate 2004: italiani e stranieri. In Lombardia è un po’ più spesso italiano (55,8%), ma molto meno rispetto alla media italiana, dove gli italiani prevalgono nettamente col 67%. Mentre gli stranieri raggiungono ben il 44,3% in Lombardia, rispetto al più limitato 33% nazionale. Anche perché tra i turisti dei laghi italiani, tra cui spiccano quelli lombardi, gli stranieri raggiungono il picco di 64,8% di tutti i turisti. … Quanto si ferma? 4,1 notti. Anche se lo straniero è un po’ più da “mordi e fuggi”: si ferma 3,7 notti nelle sue vacanze lombarde contro le 4,5 dell’italiano. Con una media di 4,1 notti di permanenza nella regione. Ben più alta delle 3,3 notti medie in Italia, 2,9 per lo straniero e 3,8 per l’italiano. E la sosta è più consueta in montagna (5 giorni in media in Italia) che al lago (3,5 giorni). Meglio passare dall’agenzia: lo fa il 12,5%. Il turismo organizzato pesa il 12,5% in Lombardia: scelgono di passare dall’agenzia un po’ meno rispetto al dato nazionale (18,2%). Un po’ più alto nel dato medio italiano il turismo organizzato lacustre, 22,1%, ma appena il 9,5% quello montano e salta al 27,9% la gita nelle città d’arte. Un altro anno, stessa vacanza: il 55,4% di fedeli. Tornano anno dopo il 55,4% dei clienti lombardi: evidentemente si trovano bene e riescono a superare anche la pur alta media italiana del 50,1%. I più fedeli? Turisti di montagna e di terme, col 58% e 65% dei ritorni, nel dato nazionale. Prenot@zioni: quasi uno su tre lo fa on line. Vacanze organizzate per e–mail e per internet? In Lombardia lo fa il 30,6% dei turisti, ben più alto del dato nazionale del 22,9%. La parte del leone la fa il lago col 39,3% di conferme telematiche e la montagna col 31,9%, in tutta Italia. Dallo scorso anno: stabili gli italiani, un po’ meno stranieri. Prevale la stabilità degli italiani per 71,4% delle strutture lombarde e degli stranieri per il 72%, un dato ben più favorevole del 66,8% e 69,7% della media italiana. C’è poi addirittura un aumento di italiani per il 14,3% e di stranieri per l’8%, in linea col dato nazionale di 13,3% e 9,6%. La diminuzione rilevata è poi più contenuta in Lombardia: 14,3% di clienti italiani e 20% di stranieri, rispetto al dato nazionale di 19,9% e 20,7%. La più stabile è, neanche a dirlo, la montagna con l’81,9% di italiani fissi e addirittura l’85,5% di stranieri. Stranieri: tengono tedeschi e inglesi, meno svizzeri. Gli stranieri che fanno meno vacanze in Italia dallo scorso anno sono i tedeschi diminuiti per il 16,4% delle strutture italiane e gli americani, in diminuzione per il 10,4%. Ma se vediamo quanto pesano le risposte delle strutture lombarde sul totale italiano, i tedeschi e gli inglesi hanno un saldo leggermente positivo. Mentre per il bilancio positivo di presenze estere la presenza australiana è rilevata soprattutto qui che in altre regioni (il 50% degli operatori nazionali che lo segnalano sono lombardi). Così bene anche il Belgio con il 15,4% di operatori italiani ottimisti che sono lombardi controbilanciato dalla stessa quota, più o meno di pessimisti, che vedono meno giapponesi e svizzeri (8,3% e 12,5%): circa un decimo del dato negativo italiano si rileva in Lombardia.  
   
   
TURISMO DI SETTEMBRE: IN CRESCITA A BUON PREZZO E TEMPO PERMETTENDO… TUTTI I DATI DA TELEFONO BLU  
 
Vacanze ultimo minuto (40%), week end (20%), stessi euro dello scorso anno a disposizione. Difficile quindi il conteggio delle presenze, ma numero di viaggiatori in incremento. Per le strutture turistiche, non vi è dubbio che vi sia bisogno di rinnovamento sia dal punto di vista delle stesse, sia nella promozione. Ma di fronte ai profondi cambiamenti le ricette sono fondalmente due: abbassare i prezzi ed essere sempre pronti. Telefono Blu dal sito www.Telefonoblu.it  ha lanciato la campagna “abbassa che ti passa“ per favorire la discesa dei prezzi. Gli italiani non ne vogliono sapere, sperano in un ottimo settembre. Dopo un luglio al risparmio e un agosto incerto, finalmente a prezzi ridotti (nonostante la benzina e le autostrade) sperano in un fine mese e in un ottimo settembre e in effetti i prezzi tendono a diminuire (fra il 20 ed il 30% mediamente) e diventa vantaggiosa una vacanza soprattutto a temperature e giornate belle come pare che sarà nelle oltre 2000 località turistiche d’Italia. Inoltre tempo permettendo i weekendisti imperverseranno fino alla metà di settembre. Telefono Blu ha lanciato dai suoi portali una nuova iniziativa –campagna .”abbassa che ti passa”. Infatti l’associazione dei consumatori/turisti ritiene che le lamentele degli imprenditori siano dovute a questi motivi: errore nella previsione delle spese e mancanza di rinnovamento. Soluzione pertanto, fino a feste di Natale comprese, abbassare il prezzo. Le imprese potranno aderire on line dai siti www.Telefonoblu.it e www.Sosviaggiatore.com. Se a luglio si è registrata una flessione del 15% di presenze, ad agosto vi è stata solo una flessione del 10% al massimo. A giugno invece si è registrato un più 4-5%. I voli aerei: in luglio meno 4%, in agosto praticamente alla pari dello scorso anno. Ma questi conti non sono assolutamente precisi, visto che gli italiani hanno modificato i loro comportamenti: partendo all’ultimo minuto (40%) facendo week end (il 20% del totale), andando in località diverse dalle solite (almeno 1/3) e scegliendo il posto al prezzo più giusto (almeno il 60%). Le speranze per settembre aumentano e l’ottima stagione dal punto di vista del caldo darà certamente soddisfazione agli italiani che potranno approfittarne almeno fino al 15 di settembre giorno in cui tutte le scuole delle 6,5 milioni di famiglie, pari a quasi 18 milioni di italiani con figli in età scolare, verranno aperte. Ma veniamo ai dati in base alle previsioni. Settembre: se il tempo sarà buono vi sarà un 12% in più dello scorso anno. Coinvolti oltre 6-7 milioni di italiani. Motivo principale la forte riduzione dei prezzi (-25% in media ) e la mancanza di confusione. Tutti i week end (domenica 5, 12, 19 e 26 settembre) vedranno un pendolarismo elevato intorno ai 5 milioni almeno per i primi due week di settembre e tempo permettendo. 2 milioni di italiani (fra cui molti lavoratori stagionali) fra settembre e i primi di ottobre si concederanno un viaggio all’estero. Oltre 650 mila sceglieranno un last minute. Il 20% prenotando “on line dal web“. Telefono Blu critica le compagnie aeree che proprio in questo periodo di congiuntura internazionale del petrolio stanno ritoccando le tariffe al rialzo. Mete di settembre: Italia, ancora in testa il mare con il 60% delle preferenze, scelte preferite tutte le isole italiane dalla Sardegna alle più piccole (quindi boom di presenze). Il 20% montagna, il 6% al lago, il 7% nelle città d’arte, in collina e campagna 4%. Ovviamente in testa le seconde casa, ma buono anche il risultato di alberghi (quelli che si sono promossi e hanno ridotto i prezzi) e di tutto l’indotto, disco, ristoranti, bar ecc. Sperando che finalmente non ci si debba lamentare della stagione. Poca voglia quindi di finire le vacanze e molti almeno uno su tre stanno già progettando per le vacanze di Natale e Telefono Blu insiste affinché i prezzi vengano ridotti fino al 2005 per favorire massicci esodi. Complessivamente nel mese di agosto sono stati spesi quasi 10 miliardi di euro per le vacanze degli italiani (oltre 7 miliardi fra giugno e luglio) sui complessivi 20 miliardi prevedibili per l’intera stagione. Settembre ipoteca almeno 3 miliardi di euro (quasi uno per acquistare solo il viaggio il resto per spese varie sempre nel turismo). Per chi rimane in Italia in settembre il 35% tornerà al solito posto, il 25% sceglierà località già visitate. Oltre un 40% invece cercherà nuove mete. Decisivo il passaparola e in parte le politiche di promozione dei territori. Di tutti i viaggiatori previsti almeno un 25% sceglierà il viaggio all’ultimo momento guardando anche con attenzione alle offerte e proposte in corso. Vinceranno ancora come negli altri mesi le località maggiormente attrezzate del mare oltre il 75% di chi rimane in Italia: Romagna, Ponente Ligure, Versilia. Crescita forte almeno 10% Sardegna, cresce Sicilia. Bene le piccole isole (Elba, Ischia, Capri, le isole siciliane). Buona tenuta delle Marche. Crescita Appennini. Fra i turismi importante segnalare anche scelte alternative alle solite come: affitto di crociere e navigazione in barca, case vacanze, rifugi montani, case in affitto da privati, accomodamento presso amici che hanno lasciato l'appartamento per tornare a lavorare in città.  
   
   
TURISMO DI SETTEMBRE: IN CRESCITA A BUON PREZZO E TEMPO PERMETTENDO… TUTTI I DATI DA TELEFONO BLU  
 
Vacanze ultimo minuto (40%), week end (20%), stessi euro dello scorso anno a disposizione. Difficile quindi il conteggio delle presenze, ma numero di viaggiatori in incremento. Per le strutture turistiche, non vi è dubbio che vi sia bisogno di rinnovamento sia dal punto di vista delle stesse, sia nella promozione. Ma di fronte ai profondi cambiamenti le ricette sono fondalmente due: abbassare i prezzi ed essere sempre pronti. Telefono Blu dal sito www.Telefonoblu.it  ha lanciato la campagna “abbassa che ti passa“ per favorire la discesa dei prezzi. Gli italiani non ne vogliono sapere, sperano in un ottimo settembre. Dopo un luglio al risparmio e un agosto incerto, finalmente a prezzi ridotti (nonostante la benzina e le autostrade) sperano in un fine mese e in un ottimo settembre e in effetti i prezzi tendono a diminuire (fra il 20 ed il 30% mediamente) e diventa vantaggiosa una vacanza soprattutto a temperature e giornate belle come pare che sarà nelle oltre 2000 località turistiche d’Italia. Inoltre tempo permettendo i weekendisti imperverseranno fino alla metà di settembre. Telefono Blu ha lanciato dai suoi portali una nuova iniziativa –campagna .”abbassa che ti passa”. Infatti l’associazione dei consumatori/turisti ritiene che le lamentele degli imprenditori siano dovute a questi motivi: errore nella previsione delle spese e mancanza di rinnovamento. Soluzione pertanto, fino a feste di Natale comprese, abbassare il prezzo. Le imprese potranno aderire on line dai siti www.Telefonoblu.it e www.Sosviaggiatore.com. Se a luglio si è registrata una flessione del 15% di presenze, ad agosto vi è stata solo una flessione del 10% al massimo. A giugno invece si è registrato un più 4-5%. I voli aerei: in luglio meno 4%, in agosto praticamente alla pari dello scorso anno. Ma questi conti non sono assolutamente precisi, visto che gli italiani hanno modificato i loro comportamenti: partendo all’ultimo minuto (40%) facendo week end (il 20% del totale), andando in località diverse dalle solite (almeno 1/3) e scegliendo il posto al prezzo più giusto (almeno il 60%). Le speranze per settembre aumentano e l’ottima stagione dal punto di vista del caldo darà certamente soddisfazione agli italiani che potranno approfittarne almeno fino al 15 di settembre giorno in cui tutte le scuole delle 6,5 milioni di famiglie, pari a quasi 18 milioni di italiani con figli in età scolare, verranno aperte. Ma veniamo ai dati in base alle previsioni. Settembre: se il tempo sarà buono vi sarà un 12% in più dello scorso anno. Coinvolti oltre 6-7 milioni di italiani. Motivo principale la forte riduzione dei prezzi (-25% in media ) e la mancanza di confusione. Tutti i week end (domenica 5, 12, 19 e 26 settembre) vedranno un pendolarismo elevato intorno ai 5 milioni almeno per i primi due week di settembre e tempo permettendo. 2 milioni di italiani (fra cui molti lavoratori stagionali) fra settembre e i primi di ottobre si concederanno un viaggio all’estero. Oltre 650 mila sceglieranno un last minute. Il 20% prenotando “on line dal web“. Telefono Blu critica le compagnie aeree che proprio in questo periodo di congiuntura internazionale del petrolio stanno ritoccando le tariffe al rialzo. Mete di settembre: Italia, ancora in testa il mare con il 60% delle preferenze, scelte preferite tutte le isole italiane dalla Sardegna alle più piccole (quindi boom di presenze). Il 20% montagna, il 6% al lago, il 7% nelle città d’arte, in collina e campagna 4%. Ovviamente in testa le seconde casa, ma buono anche il risultato di alberghi (quelli che si sono promossi e hanno ridotto i prezzi) e di tutto l’indotto, disco, ristoranti, bar ecc. Sperando che finalmente non ci si debba lamentare della stagione. Poca voglia quindi di finire le vacanze e molti almeno uno su tre stanno già progettando per le vacanze di Natale e Telefono Blu insiste affinché i prezzi vengano ridotti fino al 2005 per favorire massicci esodi. Complessivamente nel mese di agosto sono stati spesi quasi 10 miliardi di euro per le vacanze degli italiani (oltre 7 miliardi fra giugno e luglio) sui complessivi 20 miliardi prevedibili per l’intera stagione. Settembre ipoteca almeno 3 miliardi di euro (quasi uno per acquistare solo il viaggio il resto per spese varie sempre nel turismo). Per chi rimane in Italia in settembre il 35% tornerà al solito posto, il 25% sceglierà località già visitate. Oltre un 40% invece cercherà nuove mete. Decisivo il passaparola e in parte le politiche di promozione dei territori. Di tutti i viaggiatori previsti almeno un 25% sceglierà il viaggio all’ultimo momento guardando anche con attenzione alle offerte e proposte in corso. Vinceranno ancora come negli altri mesi le località maggiormente attrezzate del mare oltre il 75% di chi rimane in Italia: Romagna, Ponente Ligure, Versilia. Crescita forte almeno 10% Sardegna, cresce Sicilia. Bene le piccole isole (Elba, Ischia, Capri, le isole siciliane). Buona tenuta delle Marche. Crescita Appennini. Fra i turismi importante segnalare anche scelte alternative alle solite come: affitto di crociere e navigazione in barca, case vacanze, rifugi montani, case in affitto da privati, accomodamento presso amici che hanno lasciato l'appartamento per tornare a lavorare in città.  
   
   
QUANTO COSTA ANDARE AL FESTIVAL DI VENEZIA? TROPPO SECONDO TELEFONO BLU  
 
Parte il Festival del Cinema di Venezia con tante novità come la sezione del "Cinema trash italiano", le scenografie megagalattiche, 100 titoli… Una vera scorpacciata per gli intenditori, ma anche per il grande pubblico quando le pellicole saranno disponibile nelle sale, in dvd, in tv. Ma come nella rassegna "viva la foca" che sarà sicuramente ricca, esordisce Telefono Blu Sos Consumatori, la "speculazione "negli affitti di alberghi, appartamenti, stanze, tuguri ecc. È stata una delle più spietate. Tanto che l'associazione dei consumatori ha deciso di lanciare un appello alle migliaia di amici del festival "spennati dai prezzi " non solo di alloggio, ma anche di ristoranti, negozi, servizi proprio quando in tutta Italia l'inflazione sta scendendo. “Telefonateci ed inviateci e-mail per raccontarci quanto avete speso per i dieci in laguna” recita l'appello di Telefono Blu.il numero è 041.5289.581 e per inviare email http://www.Telefonoblu.org/veneto/venezia/index.htm  Anche un appello alle istituzioni perché da questa esperienza nasca la volontà di preparare un Festival 2005 che consenta l'accesso alla kermesse a un numero maggiore di spettatori e con strutture per tutti. Non si può raccontare la volontà di dare spettacolo al popolo e poi non consentirgli di intervenire.  
   
   
QUANTO COSTA ANDARE AL FESTIVAL DI VENEZIA? TROPPO SECONDO TELEFONO BLU  
 
Parte il Festival del Cinema di Venezia con tante novità come la sezione del "Cinema trash italiano", le scenografie megagalattiche, 100 titoli… Una vera scorpacciata per gli intenditori, ma anche per il grande pubblico quando le pellicole saranno disponibile nelle sale, in dvd, in tv. Ma come nella rassegna "viva la foca" che sarà sicuramente ricca, esordisce Telefono Blu Sos Consumatori, la "speculazione "negli affitti di alberghi, appartamenti, stanze, tuguri ecc. È stata una delle più spietate. Tanto che l'associazione dei consumatori ha deciso di lanciare un appello alle migliaia di amici del festival "spennati dai prezzi " non solo di alloggio, ma anche di ristoranti, negozi, servizi proprio quando in tutta Italia l'inflazione sta scendendo. “Telefonateci ed inviateci e-mail per raccontarci quanto avete speso per i dieci in laguna” recita l'appello di Telefono Blu.il numero è 041.5289.581 e per inviare email http://www.Telefonoblu.org/veneto/venezia/index.htm  Anche un appello alle istituzioni perché da questa esperienza nasca la volontà di preparare un Festival 2005 che consenta l'accesso alla kermesse a un numero maggiore di spettatori e con strutture per tutti. Non si può raccontare la volontà di dare spettacolo al popolo e poi non consentirgli di intervenire.  
   
   
I CAMPIONATI DEL MONDO FIS DI SCI ALPINO ALLA XXIX EDIZIONE. DOPO 20 ANNI LA RASSEGNA IRIDATA RITORNA IN ALTA VALTELLINA: PER L’ITALIA È LA QUINTA VOLTA  
 
I Campionati del Mondo di sci alpino nascono nel 1924 insieme alla Fis, durante la Settimana internazionale degli sport invernali di Chamonix. In questa occasione la Commissione Internazionale dello Sci, sorta nel 1910, diventa ufficialmente Federazione Internazionale dello Sci e decide di organizzare una grande competizione annuale ad invito. Al congresso di Oslo nel 1930 si stabiliscono nuove regole per le discipline dello slalom e della discesa, dando di fatto il via alla storia dello sci alpino moderno. L’anno successivo a Müllen (Svizzera) si svolge la prima edizione dei Campionati del Mondo, sotto la denominazione di Fis Races. Nel dopoguerra l’appuntamento con i Campionati assume cadenza quadriennale, alternandosi con l’evento olimpico. È proprio l’Alta Valtellina nel 1985 ad inaugurare la nuova frequenza biennale, seppur posticipata di un anno per evitare la sovrapposizione con i Giochi di Sarajevo. Quella del 2005 sarà la Xxix edizione dei Campionati del Mondo Fis di sci alpino. Bormio può contare di nuovo su di una prima assoluta: il Nations Team Event. Per la prima volta la Fis assegnerà infatti un titolo a squadre nello sci alpino, in una competizione mista che riunirà la velocità del Super-g alla tecnica dello slalom. Sarà la quinta volta che l’Italia ospita la rassegna iridata, dopo le esperienze di Cortina (1932), della Val Gardena (1970), di Bormio (1985) e di Sestriere (1997): un altro grande appuntamento per gli sport invernali sulle montagne italiane, in attesa dei Giochi Olimpici di Torino 2006. Il programma ufficiale delle gare. La Cerimonia di apertura anticipata al venerdì consentirà al pubblico di seguire tutte le gare di velocità nel fine settimana
Data Evento Orario* Luogo
Ven. 28.01.05 Cerimonia di apertura 18:00 Bormio – Finish Area
Sab 29.01.05 Super-g (M) 11:45 Bormio
Dom 30.01.05 Super-g (F) 11:45 S.caterina
Lun 31.01.05 Discesa – prove (F) Discesa – prove (M) 11:45 11:45 S.caterina Bormio
Mar 01.02.05 Discesa – prove (F) Discesa – prove (M) 11:45 11:45 S.caterina Bormio
Mer 02.02.05 Discesa – prove (F) Discesa – prove (M) 11:45 11:45 S.caterina Bormio
Gio 03.02.05 Discesa – Comb. (M) Slalom – Comb. (M) 11:45 15:30 / 18:00 Bormio Bormio
Ven 04.02.05 Discesa – prove (M) Discesa – comb. (F) Slalom – comb. (F) 11:45 11:45 15:30 / 18:00 Bormio S.caterina S.caterina
Sab 05.02.05 Discesa (M) 11:45 Bormio
Dom 06.02.05 Discesa (F) 11:45 S.caterina
Mar 08.02.05 Slalom Gigante (F) 9:30 / 13:00 S.caterina
Mer 09.02.05 Slalom Gigante (M) 9:30 / 13:00 Bormio
Ven 11.02.05 Slalom speciale (F) 15.30 / 18:00 S.caterina
Sab 12.02.05 Slalom speciale (M) 9:30 / 13:00 Bormio
Dom 13.02.05 Nations Team Event: Super-g Nations Team Event: Slalom Cerimonia di chiusura 9:30 13:00 a seguire Bormio Bormio Bormio – Finish Area
* Possibili variazioni
 
   
   
I CAMPIONATI DEL MONDO FIS DI SCI ALPINO ALLA XXIX EDIZIONE. DOPO 20 ANNI LA RASSEGNA IRIDATA RITORNA IN ALTA VALTELLINA: PER L’ITALIA È LA QUINTA VOLTA  
 
I Campionati del Mondo di sci alpino nascono nel 1924 insieme alla Fis, durante la Settimana internazionale degli sport invernali di Chamonix. In questa occasione la Commissione Internazionale dello Sci, sorta nel 1910, diventa ufficialmente Federazione Internazionale dello Sci e decide di organizzare una grande competizione annuale ad invito. Al congresso di Oslo nel 1930 si stabiliscono nuove regole per le discipline dello slalom e della discesa, dando di fatto il via alla storia dello sci alpino moderno. L’anno successivo a Müllen (Svizzera) si svolge la prima edizione dei Campionati del Mondo, sotto la denominazione di Fis Races. Nel dopoguerra l’appuntamento con i Campionati assume cadenza quadriennale, alternandosi con l’evento olimpico. È proprio l’Alta Valtellina nel 1985 ad inaugurare la nuova frequenza biennale, seppur posticipata di un anno per evitare la sovrapposizione con i Giochi di Sarajevo. Quella del 2005 sarà la Xxix edizione dei Campionati del Mondo Fis di sci alpino. Bormio può contare di nuovo su di una prima assoluta: il Nations Team Event. Per la prima volta la Fis assegnerà infatti un titolo a squadre nello sci alpino, in una competizione mista che riunirà la velocità del Super-g alla tecnica dello slalom. Sarà la quinta volta che l’Italia ospita la rassegna iridata, dopo le esperienze di Cortina (1932), della Val Gardena (1970), di Bormio (1985) e di Sestriere (1997): un altro grande appuntamento per gli sport invernali sulle montagne italiane, in attesa dei Giochi Olimpici di Torino 2006. Il programma ufficiale delle gare. La Cerimonia di apertura anticipata al venerdì consentirà al pubblico di seguire tutte le gare di velocità nel fine settimana
Data Evento Orario* Luogo
Ven. 28.01.05 Cerimonia di apertura 18:00 Bormio – Finish Area
Sab 29.01.05 Super-g (M) 11:45 Bormio
Dom 30.01.05 Super-g (F) 11:45 S.caterina
Lun 31.01.05 Discesa – prove (F) Discesa – prove (M) 11:45 11:45 S.caterina Bormio
Mar 01.02.05 Discesa – prove (F) Discesa – prove (M) 11:45 11:45 S.caterina Bormio
Mer 02.02.05 Discesa – prove (F) Discesa – prove (M) 11:45 11:45 S.caterina Bormio
Gio 03.02.05 Discesa – Comb. (M) Slalom – Comb. (M) 11:45 15:30 / 18:00 Bormio Bormio
Ven 04.02.05 Discesa – prove (M) Discesa – comb. (F) Slalom – comb. (F) 11:45 11:45 15:30 / 18:00 Bormio S.caterina S.caterina
Sab 05.02.05 Discesa (M) 11:45 Bormio
Dom 06.02.05 Discesa (F) 11:45 S.caterina
Mar 08.02.05 Slalom Gigante (F) 9:30 / 13:00 S.caterina
Mer 09.02.05 Slalom Gigante (M) 9:30 / 13:00 Bormio
Ven 11.02.05 Slalom speciale (F) 15.30 / 18:00 S.caterina
Sab 12.02.05 Slalom speciale (M) 9:30 / 13:00 Bormio
Dom 13.02.05 Nations Team Event: Super-g Nations Team Event: Slalom Cerimonia di chiusura 9:30 13:00 a seguire Bormio Bormio Bormio – Finish Area
* Possibili variazioni
 
   
   
I CAMPIONATI DEL MONDO DI SCI: UN’EREDITÀ PREZIOSA. ATTRAVERSO L’EVENTO, LA REGIONE LOMBARDIA E GLI ENTI LOCALI HANNO PROMOSSO IL RINNOVAMENTO DEI SERVIZI E DELLE INFRASTRUTTURE  
 
I Campionati del Mondo Fis di sci alpino costituiscono una preziosa occasione per consentire la riqualificazione dei servizi turistici e delle infrastrutture dell’Alta Valtellina. Un rinnovamento importante per tutta la Montagna di Lombardia, che consenta all’area di diventare un ulteriore vanto per una regione già leader in Europa. Fin dal primo intervento che ha portato nel mese di aprile 2003 alla firma dell’accordo di programma quadro per la realizzazione dei Campionati del Mondo di sci alpino a Bormio e Santa Caterina, l’intento del Governo e della Regione Lombardia è sempre stato chiaro. Redatto alla luce dell’art. 20 della legge 1 agosto 2002 n. 166 e sottoscritto dai Ministeri dell’Economia e delle Infrastrutture, dall’Anas, dalla Regione Lombardia, dalla Provincia di Sondrio, dal Consorzio del Parco Nazionale dello Stelvio, dalla Comunità Montana dell’Alta Valtellina, dai Comuni di Bormio, Valfurva e Valdisotto e dalla Fondazione Bormio 2005, il documento prevede l’investimento complessivo di oltre 178 milioni di euro per «interventi collegati allo svolgimento dei Campionati del Mondo di sci». La Regione si è impegnata direttamente nella condivisione degli obiettivi e nella programmazione dei successivi interventi: un esempio di come la collaborazione tra pubblico e privato nella promozione e nella realizzazione dei grandi eventi sportivi possa risultare in un importante beneficio per la comunità. Sebbene la maggior parte delle risorse per dare impulso al turismo e al rilancio socio-economico del territorio montano lombardo sia stata destinata a superare le attuali carenze infrastrutturali, in particolare a livello di impianti di risalita e di strutture per la pratica dello sci, grande attenzione è stata rivolta anche al miglioramento dei servizi che rimarranno a disposizione della comunità al termine della manifestazione del 2005. In questo senso numerosi interventi sono stati indirizzati verso il raggiungimento della piena fruibilità di aree attrezzate per lo sport e le attività ricreative (alcune delle quali già esistenti), allo snellimento e alla razionalizzazione dei flussi di traffico che durante le stagioni turistiche affliggevano le località di Bormio e Santa Caterina e alla realizzazione di una serie di servizi fondamentali per la crescita della comunità (reti di comunicazione, tecnologia avanzata, strutture di primo soccorso). A Santa Caterina si è fatto anche di più, ponendo le basi per un ambizioso progetto di mobilità sostenibile. Che ha come obiettivo dichiarato la completa pedonalizzazione del centro cittadino, sul modello della località svizzera di Zermatt. In ogni caso il fulcro degli interventi in Valfurva ha interessato una struttura impiantistica largamente deficitaria, del tutto inadeguata a supportare flussi turistici intensi e allo svolgimento di competizioni agonistiche di alto livello. Grazie al potenziamento dei sistemi di innevamento programmato, a Bormio si è ottenuto di garantire l’attività turistica indipendentemente dalle bizze del meteo. L’intervento, realizzato dalla Società Impianti Bormio con la collaborazione di Technoalpin (official technical supplier di Bormio 2005 Lombardia) ha permesso di coprire oltre 1850 metri di dislivello, da quota 1225 fino ai 3000 metri della Cima Bianca. Un vero e proprio fiore all’occhiello per un comprensorio che esce interamente rinnovato da questi interventi. Così potenziata e di nuovo competitiva, la ski-area dell’Alta Valtellina potrà sfruttare la grande vetrina internazionale dei Campionati del Mondo per proporsi ad alto livello sul mercato mondiale del turismo invernale. Il quadro degli interventi - Bormio - Potenziamento dell’impianto di innevamento programmato sul versante del Vallecetta. Nuovi impianti di risalita: cabinovia Bormio-bormio 2000 (2800 persone/ora), due seggiovie quadriposto ad agganciamento automatico in sostituzione di quattro vecchi impianti (2400 persone/ora). Illuminazione dello ski-stadium, sistemazione area attrezzata per lo sport e le attività ricreative. Rete tecnologica: collegamento in fibra ottica per garantire piena connettività alle strutture pubbliche. Collegamento pedonale centro storico – area cabinovie. 3 nuovi parcheggi; Cabinovie (interrato, 400 posti), Terme (110 posti), Tennis basso (250 posti). Riqualificazione viaria. Realizzazione di una struttura pubblica destinata a fungere da «Centro Tecnico per le squadre e per servizi diversi», successivamente destinata ad altri utilizzi di carattere pubblico. Riqualificazione e potenziamento strutture sportive, es. Palazzo del Ghiaccio (durante i Campionati ospiterà il Centro Stampa). Realizzazione della Tangenziale Ss 38-301, variante di Bormio per Livigno. Percorso interrato Bormio 2000 (attraversamento della pista). Il quadro degli interventi - Santa Caterina Valfurva - Nuovi impianti di risalita Santa Caterina - 2.400 persone/ora. Nuovo impianto di innevamento programmato. Ponte sul torrente Frodolfo (Finish Area pista). Illuminazione ski-stadium Valfurva. Restauro urbanistico ed ambientale dell’area impianti esistenti. Viabilità pedonale interna Santa Caterina. Tangenziale Santa Caterina. Elisoccorso – Pronto Intervento. Rete tecnologica. Parcheggio Santa Caterina di servizio ai nuovi impianti (400 posti auto, 50 bus). Adeguamento viabilità per Santa Caterina – variante di Uzza. Riqualificazione parcheggi esistenti. Realizzazione pista ciclabile. Altri interventi collegati - Miglioramento dell’accessibilità ferroviaria (ammodernamento e messa in sicurezza delle linee Colico-chiavenna e Lecco-tirano, raddoppio della tratta Carnate-aiuruno). Miglioramento dell’accessibilità stradale: potenziamento delle Ss. 36 e 38, messa in sicurezza dei passaggi a livello e delle gallerie esistenti.  
   
   
I CAMPIONATI DEL MONDO DI SCI: UN’EREDITÀ PREZIOSA. ATTRAVERSO L’EVENTO, LA REGIONE LOMBARDIA E GLI ENTI LOCALI HANNO PROMOSSO IL RINNOVAMENTO DEI SERVIZI E DELLE INFRASTRUTTURE  
 
I Campionati del Mondo Fis di sci alpino costituiscono una preziosa occasione per consentire la riqualificazione dei servizi turistici e delle infrastrutture dell’Alta Valtellina. Un rinnovamento importante per tutta la Montagna di Lombardia, che consenta all’area di diventare un ulteriore vanto per una regione già leader in Europa. Fin dal primo intervento che ha portato nel mese di aprile 2003 alla firma dell’accordo di programma quadro per la realizzazione dei Campionati del Mondo di sci alpino a Bormio e Santa Caterina, l’intento del Governo e della Regione Lombardia è sempre stato chiaro. Redatto alla luce dell’art. 20 della legge 1 agosto 2002 n. 166 e sottoscritto dai Ministeri dell’Economia e delle Infrastrutture, dall’Anas, dalla Regione Lombardia, dalla Provincia di Sondrio, dal Consorzio del Parco Nazionale dello Stelvio, dalla Comunità Montana dell’Alta Valtellina, dai Comuni di Bormio, Valfurva e Valdisotto e dalla Fondazione Bormio 2005, il documento prevede l’investimento complessivo di oltre 178 milioni di euro per «interventi collegati allo svolgimento dei Campionati del Mondo di sci». La Regione si è impegnata direttamente nella condivisione degli obiettivi e nella programmazione dei successivi interventi: un esempio di come la collaborazione tra pubblico e privato nella promozione e nella realizzazione dei grandi eventi sportivi possa risultare in un importante beneficio per la comunità. Sebbene la maggior parte delle risorse per dare impulso al turismo e al rilancio socio-economico del territorio montano lombardo sia stata destinata a superare le attuali carenze infrastrutturali, in particolare a livello di impianti di risalita e di strutture per la pratica dello sci, grande attenzione è stata rivolta anche al miglioramento dei servizi che rimarranno a disposizione della comunità al termine della manifestazione del 2005. In questo senso numerosi interventi sono stati indirizzati verso il raggiungimento della piena fruibilità di aree attrezzate per lo sport e le attività ricreative (alcune delle quali già esistenti), allo snellimento e alla razionalizzazione dei flussi di traffico che durante le stagioni turistiche affliggevano le località di Bormio e Santa Caterina e alla realizzazione di una serie di servizi fondamentali per la crescita della comunità (reti di comunicazione, tecnologia avanzata, strutture di primo soccorso). A Santa Caterina si è fatto anche di più, ponendo le basi per un ambizioso progetto di mobilità sostenibile. Che ha come obiettivo dichiarato la completa pedonalizzazione del centro cittadino, sul modello della località svizzera di Zermatt. In ogni caso il fulcro degli interventi in Valfurva ha interessato una struttura impiantistica largamente deficitaria, del tutto inadeguata a supportare flussi turistici intensi e allo svolgimento di competizioni agonistiche di alto livello. Grazie al potenziamento dei sistemi di innevamento programmato, a Bormio si è ottenuto di garantire l’attività turistica indipendentemente dalle bizze del meteo. L’intervento, realizzato dalla Società Impianti Bormio con la collaborazione di Technoalpin (official technical supplier di Bormio 2005 Lombardia) ha permesso di coprire oltre 1850 metri di dislivello, da quota 1225 fino ai 3000 metri della Cima Bianca. Un vero e proprio fiore all’occhiello per un comprensorio che esce interamente rinnovato da questi interventi. Così potenziata e di nuovo competitiva, la ski-area dell’Alta Valtellina potrà sfruttare la grande vetrina internazionale dei Campionati del Mondo per proporsi ad alto livello sul mercato mondiale del turismo invernale. Il quadro degli interventi - Bormio - Potenziamento dell’impianto di innevamento programmato sul versante del Vallecetta. Nuovi impianti di risalita: cabinovia Bormio-bormio 2000 (2800 persone/ora), due seggiovie quadriposto ad agganciamento automatico in sostituzione di quattro vecchi impianti (2400 persone/ora). Illuminazione dello ski-stadium, sistemazione area attrezzata per lo sport e le attività ricreative. Rete tecnologica: collegamento in fibra ottica per garantire piena connettività alle strutture pubbliche. Collegamento pedonale centro storico – area cabinovie. 3 nuovi parcheggi; Cabinovie (interrato, 400 posti), Terme (110 posti), Tennis basso (250 posti). Riqualificazione viaria. Realizzazione di una struttura pubblica destinata a fungere da «Centro Tecnico per le squadre e per servizi diversi», successivamente destinata ad altri utilizzi di carattere pubblico. Riqualificazione e potenziamento strutture sportive, es. Palazzo del Ghiaccio (durante i Campionati ospiterà il Centro Stampa). Realizzazione della Tangenziale Ss 38-301, variante di Bormio per Livigno. Percorso interrato Bormio 2000 (attraversamento della pista). Il quadro degli interventi - Santa Caterina Valfurva - Nuovi impianti di risalita Santa Caterina - 2.400 persone/ora. Nuovo impianto di innevamento programmato. Ponte sul torrente Frodolfo (Finish Area pista). Illuminazione ski-stadium Valfurva. Restauro urbanistico ed ambientale dell’area impianti esistenti. Viabilità pedonale interna Santa Caterina. Tangenziale Santa Caterina. Elisoccorso – Pronto Intervento. Rete tecnologica. Parcheggio Santa Caterina di servizio ai nuovi impianti (400 posti auto, 50 bus). Adeguamento viabilità per Santa Caterina – variante di Uzza. Riqualificazione parcheggi esistenti. Realizzazione pista ciclabile. Altri interventi collegati - Miglioramento dell’accessibilità ferroviaria (ammodernamento e messa in sicurezza delle linee Colico-chiavenna e Lecco-tirano, raddoppio della tratta Carnate-aiuruno). Miglioramento dell’accessibilità stradale: potenziamento delle Ss. 36 e 38, messa in sicurezza dei passaggi a livello e delle gallerie esistenti.  
   
   
È SKIDDIE LA MASCOTTE UFFICIALE DI BORMIO 2005 LOMBARDIA. IL CONCEPT È STATO REALIZZATO ATTRAVERSO UN CONCORSO CHE HA COINVOLTO QUASI UN MILIONE DI STUDENTI LOMBARDI  
 
Si chiama Skiddie la mascotte ufficiale dei Campionati del Mondo di sci alpino Bormio 2005 Lombardia. Il simpatico pupazzo, che veicolerà l’immagine della manifestazione è stato scelto attraverso un concorso che ha coinvolto quasi un milione di studenti. Grazie all’impegno dell’Assessorato alla Formazione, Istruzione e Lavoro della Regione Lombardia, in collaborazione con il Comitato Organizzatore e con l’Ente di Promozione Turistica Bormiese, gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori della Regione Lombardia sono stati chiamati a presentare le proprie idee creative per realizzare il concept della mascotte dei Campionati del Mondo di sci alpino. Al concorso hanno partecipato circa 100 scuole, che hanno inviato complessivamente oltre 400 opere. Skiddie ha debuttato ufficialmente in occasione della Fiera dell’Artigianato di Milano, lo scorso 29 novembre. All’evento, presentato da Marco Bellavia, hanno partecipato numerosi rappresentanti delle scuole lombarde, gli Assessori Regionali Guglielmo (Istruzione, Formazione e Lavoro), Pisani (Giovani, Sport e Pari Opportunità) e Zanello (Turismo), oltre a personaggi del mondo della musica e dello sport, tra i quali Manuela Di Centa. Nell’occasione è stato anche premiato il vincitore del concorso, Federico Allavelli dell’Istituto Comprensivo Bossi di Busto Arsizio (Va). Skiddie esprime una precisa strategia di comunicazione della Regione: non si è voluto che la mascotte di un evento di rilevanza mondiale venisse realizzata, come consuetudine, da professionisti della pubblicità. Si è invece preferito che venisse ideata attraverso il coinvolgimento diretto dei ragazzi. Anche il nome “Skiddie” è stato scelto proprio per promuovere lo stretto legame tra i giovani e i valori educativi dello sci alpino e dello sport in generale (dall’unione di “Ski” e “kid”, ragazzo in inglese). L’assessore Guglielmo ha sottolineato come «l’aver coinvolto i giovani lombardi nella creazione della mascotte e l’aver fatto del loro lavoro creativo il punto finale di un percorso che li vede protagonisti dell'evento, contribuisce a comprendere la filosofia di una manifestazione fatta di sport e natura, occasioni di festa, crescita e sviluppo per le loro comunità, le loro scuole, le loro famiglie». L’immagine del pupazzo, che ricalca la forma della rosa camuna, vuole anche sottolineare la volontà degli organizzatori di coinvolgere tutto il territorio lombardo in questa grande avventura sportiva. Per diffondere nel mondo l’immagine di una Regione fatta, non solo di industria, tecnologia e commercio, ma anche di natura, turismo, tradizione, e soprattutto attenzione per il mondo dei giovani e per quello dello sport.  
   
   
È SKIDDIE LA MASCOTTE UFFICIALE DI BORMIO 2005 LOMBARDIA. IL CONCEPT È STATO REALIZZATO ATTRAVERSO UN CONCORSO CHE HA COINVOLTO QUASI UN MILIONE DI STUDENTI LOMBARDI  
 
Si chiama Skiddie la mascotte ufficiale dei Campionati del Mondo di sci alpino Bormio 2005 Lombardia. Il simpatico pupazzo, che veicolerà l’immagine della manifestazione è stato scelto attraverso un concorso che ha coinvolto quasi un milione di studenti. Grazie all’impegno dell’Assessorato alla Formazione, Istruzione e Lavoro della Regione Lombardia, in collaborazione con il Comitato Organizzatore e con l’Ente di Promozione Turistica Bormiese, gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori della Regione Lombardia sono stati chiamati a presentare le proprie idee creative per realizzare il concept della mascotte dei Campionati del Mondo di sci alpino. Al concorso hanno partecipato circa 100 scuole, che hanno inviato complessivamente oltre 400 opere. Skiddie ha debuttato ufficialmente in occasione della Fiera dell’Artigianato di Milano, lo scorso 29 novembre. All’evento, presentato da Marco Bellavia, hanno partecipato numerosi rappresentanti delle scuole lombarde, gli Assessori Regionali Guglielmo (Istruzione, Formazione e Lavoro), Pisani (Giovani, Sport e Pari Opportunità) e Zanello (Turismo), oltre a personaggi del mondo della musica e dello sport, tra i quali Manuela Di Centa. Nell’occasione è stato anche premiato il vincitore del concorso, Federico Allavelli dell’Istituto Comprensivo Bossi di Busto Arsizio (Va). Skiddie esprime una precisa strategia di comunicazione della Regione: non si è voluto che la mascotte di un evento di rilevanza mondiale venisse realizzata, come consuetudine, da professionisti della pubblicità. Si è invece preferito che venisse ideata attraverso il coinvolgimento diretto dei ragazzi. Anche il nome “Skiddie” è stato scelto proprio per promuovere lo stretto legame tra i giovani e i valori educativi dello sci alpino e dello sport in generale (dall’unione di “Ski” e “kid”, ragazzo in inglese). L’assessore Guglielmo ha sottolineato come «l’aver coinvolto i giovani lombardi nella creazione della mascotte e l’aver fatto del loro lavoro creativo il punto finale di un percorso che li vede protagonisti dell'evento, contribuisce a comprendere la filosofia di una manifestazione fatta di sport e natura, occasioni di festa, crescita e sviluppo per le loro comunità, le loro scuole, le loro famiglie». L’immagine del pupazzo, che ricalca la forma della rosa camuna, vuole anche sottolineare la volontà degli organizzatori di coinvolgere tutto il territorio lombardo in questa grande avventura sportiva. Per diffondere nel mondo l’immagine di una Regione fatta, non solo di industria, tecnologia e commercio, ma anche di natura, turismo, tradizione, e soprattutto attenzione per il mondo dei giovani e per quello dello sport.  
   
   
IN TRENTINO, LE "MALGHE DEL TERZO MILLENNIO". REPORTAGE DI MERIDIANI SUL NUOVO VOLTO TECNOLOGICO DELLA REGIONE  
 
Malghe che si avvalgono di tecnologie avanzate (e c'è persino chi ha creato un ‘lattodotto’: le vacche vengono munte a 1800 metri, il latte arriva a valle), antichi borghi che sembravano destinati all'oblio e che invece vengono rioccupati da chi cerca una nuova dimensione del vivere. Aspetti nuovi del Trentino, ai quali Meridiani dedica due reportage nel numero attualmente in edicola. "In città avrei dovuto fare la fila per un posto precario, qui ho un lavoro duro, ma sicuro" racconta un allevatore di capre, dottore in chimica. Quanto ai piccoli comuni, in provincia di Trento ce ne sono 211 con meno di 5 mila abitanti. In dieci anni la popolazione è cresciuta del doppio rispetto alla media nazionale. La valorizzazione di questi piccoli comuni è, ha detto di recente il presidente Ciampi, "una straordinaria opportunità da cogliere". Il viaggio di Meridiani passa per Trento, nominata "città alpina del 2004", capoluogo dalle vestigia romane, medievali, rinascimentali dove Renzo Piano sta progettando il recupero di una ex area industriale vicino all'Adige. Dal capoluogo ad altre mete, tra cui Riva del Garda e Rovereto con il Mart, l'innovativo museo d'arte contemporanea. E poi la Val di Sole, le Torri del Vajolet e la catena del Lagorai, dove è rinata un'economia giovane e coraggiosa, i borghi della campagna "Piccolagrandeltalia". Sempre in compagnia della gente, la vera protagonista del Trentino. Nella monografia, la guida riporta consigli e indirizzi utili di alberghi, ristoranti, rifugi, negozi, un ricco calendario di eventi, itinerari, per scoprire angoli segreti del Trentino e per riportare a casa uno zaino pieno di impressioni, emozioni, avventure e sapori che solo una terra così generosa sa dare. Meridiani Trentino è in edicola a 6,20 euro.  
   
   
IN TRENTINO, LE "MALGHE DEL TERZO MILLENNIO". REPORTAGE DI MERIDIANI SUL NUOVO VOLTO TECNOLOGICO DELLA REGIONE  
 
Malghe che si avvalgono di tecnologie avanzate (e c'è persino chi ha creato un ‘lattodotto’: le vacche vengono munte a 1800 metri, il latte arriva a valle), antichi borghi che sembravano destinati all'oblio e che invece vengono rioccupati da chi cerca una nuova dimensione del vivere. Aspetti nuovi del Trentino, ai quali Meridiani dedica due reportage nel numero attualmente in edicola. "In città avrei dovuto fare la fila per un posto precario, qui ho un lavoro duro, ma sicuro" racconta un allevatore di capre, dottore in chimica. Quanto ai piccoli comuni, in provincia di Trento ce ne sono 211 con meno di 5 mila abitanti. In dieci anni la popolazione è cresciuta del doppio rispetto alla media nazionale. La valorizzazione di questi piccoli comuni è, ha detto di recente il presidente Ciampi, "una straordinaria opportunità da cogliere". Il viaggio di Meridiani passa per Trento, nominata "città alpina del 2004", capoluogo dalle vestigia romane, medievali, rinascimentali dove Renzo Piano sta progettando il recupero di una ex area industriale vicino all'Adige. Dal capoluogo ad altre mete, tra cui Riva del Garda e Rovereto con il Mart, l'innovativo museo d'arte contemporanea. E poi la Val di Sole, le Torri del Vajolet e la catena del Lagorai, dove è rinata un'economia giovane e coraggiosa, i borghi della campagna "Piccolagrandeltalia". Sempre in compagnia della gente, la vera protagonista del Trentino. Nella monografia, la guida riporta consigli e indirizzi utili di alberghi, ristoranti, rifugi, negozi, un ricco calendario di eventi, itinerari, per scoprire angoli segreti del Trentino e per riportare a casa uno zaino pieno di impressioni, emozioni, avventure e sapori che solo una terra così generosa sa dare. Meridiani Trentino è in edicola a 6,20 euro.  
   
   
DA MERIDIANA TARIFFE AEREE SPECIALI PER I VISITATORI DI BIZTRAVEL FORUM 2004  
 
Meridiana, la nota compagnia aerea, metterà a disposizione una tariffa speciale pari a 49 euro (tasse escluse) per la tratta Milano/roma e viceversa nel periodo 20/25 settembre 2004. La particolare agevolazione fa parte della promozione Smart Fly, una tra le speciali offerte che verranno presentate dalla Compagnia in occasione di Biztravel Forum 2004, mostra-convegno dedicata al business travel che si svolgerà a Milano dal 21 al 23 settembre. I dettagli dell’offerta e ulteriori informazioni sulla manifestazione sono disponibili sul sito www.Biztravelforum.it  
   
   
DA MERIDIANA TARIFFE AEREE SPECIALI PER I VISITATORI DI BIZTRAVEL FORUM 2004  
 
Meridiana, la nota compagnia aerea, metterà a disposizione una tariffa speciale pari a 49 euro (tasse escluse) per la tratta Milano/roma e viceversa nel periodo 20/25 settembre 2004. La particolare agevolazione fa parte della promozione Smart Fly, una tra le speciali offerte che verranno presentate dalla Compagnia in occasione di Biztravel Forum 2004, mostra-convegno dedicata al business travel che si svolgerà a Milano dal 21 al 23 settembre. I dettagli dell’offerta e ulteriori informazioni sulla manifestazione sono disponibili sul sito www.Biztravelforum.it  
   
   
TRAVELLER SARDEGNA, UN EDEN DA VIVERE 365 GIORNI A 360 GRADI  
 
Traveller, il mensile monografico di viaggi edito da Condè Nast, ha dedicato un numero (in edicola dal 6 agosto) alla Sardegna, isola incantevole che per vastità di paesaggi, di sapori, di tradizioni e di cultura è un ‘continente’. “La Sardegna, che grazie alla Costa Smeralda è diventata simbolo di un’estate senza fine, è capace di riservare emozioni inaspettate: quelle di un mondo da scoprire. Non solo d’estate per il clima e le mille ricchezze, oltre ai 1.600 chilometri di costa, la Sardegna è una meta per tutto l’anno. –afferma Alessio Andreucci, direttore di Traveller– “Ricca di profumi, di umori, di colori che, con il variare delle stagioni, non perdono, ma mutano la propria malia. Dopo quattro anni con il numero che esaltava le solari bellezze e in cui la Sardegna era soprattutto mare, Traveller, in sintonia con un’offerta turistica che si è aperta e attrezzata, ha deciso di ‘riraccontare’ la Sardegna per far conoscere quell’anima che comincia a rivelarsi, ma resta incontaminata”. Traveller esplora questa sorprendente isola, fondata da un popolo misterioso che ne ha “firmato” la storia con monumenti straordinari, i nuraghi, oggi testimoni di pietra di un passato enigmatico, ma ancora vivo. Vigorose e inconfondibili sono le terre dell’interno, le montagne, le foreste, i paesi e le città, così come i sapori della cucina e i colori delle mille feste tradizionali. Traveller racconta il volto nascosto e fascinoso della Gallura, il suadente torpore della “catalana” Alghero, tra ozio e movida; Bosa con gli antichi incanti del suggestivo entroterra. Scopre la selvaggia Ogliastra, la montagna a picco sul mare; l’inaspettata vitalità di Cagliari, la “signora del mare”; la rinascita della Barbagia, terra suggestiva dal “cuore di roccia”. Per le mete di mare, Traveller segnala dieci spiagge da non perdere, “il tropico italiano”; va alla scoperta delle meraviglie del sud con la magia e il fascino di San Pietro e Sant’antioco, e la costa sud-ovest, la terra dalle vene d’argento. Sull’onda del benessere, Traveller consiglia di dedicarsi al relax tuffandosi nelle acque di mare e nelle sorgenti minerali, perché la Sardegna offre anche questo al viaggiatore più esigente. Oltre ai luoghi, Traveller racconta la storia e la cultura dell’isola che sono il filo conduttore di viaggi indimenticabili, scanditi dalle antiche feste popolari che da secoli tramandano suggestioni di rara forza evocativa, come testimoniano le immagini, proposte in esclusiva, di Nevio Doz, fotografo che alla Sardegna e alla sua magia si è dedicato con passione. Traveller Sardegna, 208 pagine di servizi, stupende immagini, rubriche di consigli e informazioni utili offre ai suoi lettori tutte le chiavi per visitare questa terra suggestiva, consigliando itinerari tra architettura e gastronomia, arte e spiagge da sogno, e molto altro ancora.  
   
   
TRAVELLER SARDEGNA, UN EDEN DA VIVERE 365 GIORNI A 360 GRADI  
 
Traveller, il mensile monografico di viaggi edito da Condè Nast, ha dedicato un numero (in edicola dal 6 agosto) alla Sardegna, isola incantevole che per vastità di paesaggi, di sapori, di tradizioni e di cultura è un ‘continente’. “La Sardegna, che grazie alla Costa Smeralda è diventata simbolo di un’estate senza fine, è capace di riservare emozioni inaspettate: quelle di un mondo da scoprire. Non solo d’estate per il clima e le mille ricchezze, oltre ai 1.600 chilometri di costa, la Sardegna è una meta per tutto l’anno. –afferma Alessio Andreucci, direttore di Traveller– “Ricca di profumi, di umori, di colori che, con il variare delle stagioni, non perdono, ma mutano la propria malia. Dopo quattro anni con il numero che esaltava le solari bellezze e in cui la Sardegna era soprattutto mare, Traveller, in sintonia con un’offerta turistica che si è aperta e attrezzata, ha deciso di ‘riraccontare’ la Sardegna per far conoscere quell’anima che comincia a rivelarsi, ma resta incontaminata”. Traveller esplora questa sorprendente isola, fondata da un popolo misterioso che ne ha “firmato” la storia con monumenti straordinari, i nuraghi, oggi testimoni di pietra di un passato enigmatico, ma ancora vivo. Vigorose e inconfondibili sono le terre dell’interno, le montagne, le foreste, i paesi e le città, così come i sapori della cucina e i colori delle mille feste tradizionali. Traveller racconta il volto nascosto e fascinoso della Gallura, il suadente torpore della “catalana” Alghero, tra ozio e movida; Bosa con gli antichi incanti del suggestivo entroterra. Scopre la selvaggia Ogliastra, la montagna a picco sul mare; l’inaspettata vitalità di Cagliari, la “signora del mare”; la rinascita della Barbagia, terra suggestiva dal “cuore di roccia”. Per le mete di mare, Traveller segnala dieci spiagge da non perdere, “il tropico italiano”; va alla scoperta delle meraviglie del sud con la magia e il fascino di San Pietro e Sant’antioco, e la costa sud-ovest, la terra dalle vene d’argento. Sull’onda del benessere, Traveller consiglia di dedicarsi al relax tuffandosi nelle acque di mare e nelle sorgenti minerali, perché la Sardegna offre anche questo al viaggiatore più esigente. Oltre ai luoghi, Traveller racconta la storia e la cultura dell’isola che sono il filo conduttore di viaggi indimenticabili, scanditi dalle antiche feste popolari che da secoli tramandano suggestioni di rara forza evocativa, come testimoniano le immagini, proposte in esclusiva, di Nevio Doz, fotografo che alla Sardegna e alla sua magia si è dedicato con passione. Traveller Sardegna, 208 pagine di servizi, stupende immagini, rubriche di consigli e informazioni utili offre ai suoi lettori tutte le chiavi per visitare questa terra suggestiva, consigliando itinerari tra architettura e gastronomia, arte e spiagge da sogno, e molto altro ancora.  
   
   
ASTOI: SETTEMBRE ROSEO PER I TOUR OPERATOR. QUEST’ANNO LA STAGIONE SI PROLUNGA E SI VIAGGIA DI PIÙ ALL’ESTERO  
 
Dati e stime dell’aggiornamento dell’Osservatorio Astoi-gfk confermano un buon andamento dei viaggi organizzati degli italiani, soprattutto all’estero Buone notizie per i tour operator. Se i dati dell’Osservatorio Astoi-gfk aggiornati ad agosto offrono una panoramica complessiva sull'andamento dell'Estate 2004, decisamente positiva in termini di prenotazioni e vendite di pacchetti turistici, quest’anno gioca un ruolo rilevante il mese di Settembre che si preannuncia decisamente superiore a quello dello scorso anno. “Sono oltre 400 mila gli italiani che viaggiano in Settembre con pacchetto organizzato e rappresentano il 12 % circa del flusso della stagione estiva (quadrimestre giugno-settembre). Abbiamo già una prima proiezione con un + 1,5%/+2,0% in termini passeggeri e un +0,8%/+1,5% in termini di fatturato, conferma Giuseppe Boscoscuro, presidente Astoi. Ma questi dati potrebbero ancora essere ritoccati al rialzo dalle prossime elaborazioni sul venduto di tutto il mese di Settembre con indici di crescita davvero interessanti. I turisti che partono in settembre - prosegue - sono in genere imprenditori, liberi professionisti, coppie senza figli o in viaggio di nozze. In ogni caso persone che non hanno un calendario scolastico o lavorativo da rispettare. A settembre i prezzi subiscono un calo dal 15% al 40% del costo della stessa proposta in pieno agosto e la qualità della vacanza è in certi casi migliore, evitando code, ritardi o sovraffollamenti tipici delle partenze di agosto. Quest’anno l’aumento delle partenze di settembre è dovuto in parte a ragioni climatiche (lo scorso anno iniziò a fare caldo già a maggio per cui molti decisero di partire prima per le ferie), in parte all’attesa di proposte di viaggio che hanno prezzi più contenuti. Il consumatore cerca di ottimizzare il proprio budget di spesa”. Alcuni esempi Italia: Sardegna –40%, Sicilia –30%, Toscana –25% Baleari: Maiorca –30% Egitto: Mar Rosso –25% Caraibi: S. Domingo –20% Oceano Indiano: Maldive –15% Africa: Kenya - 20% America Centrale: Messico - 20% I raffronti medi sono stati fatti su strutture a 4-5 stelle - villaggi turistici a gestione italiana. Si potrebbe commentare dicendo che più alta è l’incidenza del trasporto aereo rispetto alla componente di alloggio nella composizione del prezzo del pacchetto, minore è l’oscillazione dovuta alla stagione. Le destinazioni preferite dai turisti di questo periodo sono simili a quelle di luglio e agosto ma l’asse, soprattutto nel Mediterraneo,si sposta un po’ più a Sud, diminuendo l’incidenza della destinazione Italia (che ad agosto costituisce il 41% delle vendite di pacchetti di viaggio) a vantaggio dell’Europa mediterranea (Spagna ma soprattutto Grecia per questo settembre 2004) e particolarmente della riva Sud del Mediterraneo, Tunisia e Mar Rosso. Va ricordato che settembre è anche il mese dei viaggi di nozze: gettonatissime Crociere nel Mediterraneo e nei Carabi (queste ultime però più richieste in inverno) e viaggi a lungo raggio in destinazioni "romantiche" (Maldive, Bali, Seychelles...). I dati Astoi indicano il Mar Rosso spiccare fra i pacchetti settimanali balneari, e si accentuano le prenotazioni e le partenze nell’arco di pochi giorni anche per i tour verso destinazioni di lungo raggio come il Sudafrica o il Messico. Alcuni Esempi Spagna +3% Francia Mare +3% Tunisia +15% Mar Rosso +5% Stati Uniti +30% Messico +15% Maldive +5% Kenya +47% Sud Africa +20% Cuba +10% Rep.dom. +10% In sintesi l’aggiornamento dell’Osservatorio conferma una ottima performance delle destinazioni estere mentre ribadisce a tutt’oggi un calo del 7% in termini di clienti di pacchetti di viaggio per la destinazione Italia (senza contare la debacle del turismo ricettivo dall'estero). Aggiornamento Osservatorio Astoi-gfk Dopo la conferenza stampa di presentazione, il 7 luglio scorso, ecco la sintesi del nuovo aggiornamento dei dati dell’Osservatorio Astoi-gfk. Segnaliamo qui di seguito le variazioni più significative emerse rispetto allo scenario presentato in luglio. 1. Prenotazioni dei pacchetti Scende del 6% la percentuale dei turisti che prenotano pacchetti di viaggio con partenza nello stesso mese di prenotazione. Se da un lato questo fatto è da ricondurre alla consueta ciclicità con cui - all'approssimarsi dei periodi di punta - i turisti sono soliti "pensare prima" alle proprie vacanze per assicurarsi le disponibilità nelle strutture ed itinerari a loro più graditi, dall'altro questo segnale è anche una ulteriore conferma della piena riuscita delle campagne "prenotazione anticipata" poste in essere dai principali tour operator con la concessione di sconti interessanti in cambio di prenotazioni anticipate. Questo perché - lo ricordiamo - per il T.o. È importante conoscere con anticipo le reali percentuali di occupazione per potere correggere con tempestività i propri piani commercial, ottimizzare l'utilizzo delle risorse e ridimensionare il fenomeno Last Minute. 2. Le destinazionipiù richieste La composizione delle prenotazioni di giugno per destinazione evidenzia un incremento sull' Europa Mediterranea (+ 0,6%) e soprattutto sull' Europa Continentale (+1,2%) mentre si contraggono le prenotazioni sull' Africa Mediterranea (-1,3%). Più che di un cambio di gusti queste variazioni risentono dei diversi tempi in cui si sono sviluppate le prenotazioni rispetto alle disponibilità esistenti: se le vendite di pacchetti con destinazione Spagna e soprattutto Grecia, ad esempio, si sono indubbiamente "svegliate" più tardi quest'estate, quelle per Paesi come l'Egitto o la Tunisia erano andate bene sino dall'inizio dell'apertura stagione. Ed ecco anche rivelarsi i primi segnali dell’effetto Olimpiadi per la Grecia: partenze di settembre e alacre preparazione da parte dei tour operator di pacchetti weekend per Atene che si prevede sarà da quest’autunno una delle capitali europee gettonate al pari di Parigi o Londra. 3. La situazione dell’Italia Un discorso a parte va fatto per la destinazione Italia, dove le elaborazioni effettuate dall'Osservatorio Astoi Gfk fino all'inizio di agosto evidenziano da un lato un marcato decremento medio dell’ 8% della spesa per passeggero che però non è in questo caso da ricondurre interamente ad operazioni commerciali dei tour operator (prenotazioni anticipate, offerte famiglie ecc.) bensì, purtroppo, ad una altrettanto marcata diminuzione della durata della vacanza scelta. Rispetto alle rilevazioni presentate all'inizio di luglio infatti aumentano del 10% i turisti che hanno scelto un soggiorno della durata di 6/7 giorni mentre scendono di una percentuale altrettanto significativa quelli che hanno scelto un soggiorno di durata tra gli 8 ed oltre i 14 giorni nelle località balneari del Bel Paese. Ricordiamo qui di seguito alcuni dati relativi all’Osservatorio Astoi-gfk Metodologia della ricerca L’osservatorio Astoi-gfk ha individuato 11.400 agenzie di viaggi ripartite nelle quattro aree italiane (Nord-est, Nord-ovest, Centro, Sud e Isole). Sono state scremate dal totale le agenzie che movimentano meno di 400 passeggeri l’anno e si è ottenuto un numero complessivo di 8.500 agenzie di viaggi il cui fatturato è costituito al 70% dalla vendita di pacchetti organizzati. Di queste Gfk ha selezionato un campione assolutamente rappresentativo composto da quasi 700 punti vendita. L’osservatorio rileva mensilmente i dati su questo campione, stimato come specchio del 90% del mercato totale. Il mercato del turismo organizzato Il mercato del turismo organizzato conta circa 7 milioni di passeggeri l’anno per un volume di affari di quasi 6 miliardi di Euro. Di questi viaggiatori, 5,5 milioni acquistano pacchetti da catalogo dei Tour Operator o, in misura sensibilmente minore, pacchetti organizzati dalle agenzie di viaggi. I Tour Operator associati Astoi movimentano circa 4,5 milioni di passeggeri all’anno.  
   
   
ASTOI: SETTEMBRE ROSEO PER I TOUR OPERATOR. QUEST’ANNO LA STAGIONE SI PROLUNGA E SI VIAGGIA DI PIÙ ALL’ESTERO  
 
Dati e stime dell’aggiornamento dell’Osservatorio Astoi-gfk confermano un buon andamento dei viaggi organizzati degli italiani, soprattutto all’estero Buone notizie per i tour operator. Se i dati dell’Osservatorio Astoi-gfk aggiornati ad agosto offrono una panoramica complessiva sull'andamento dell'Estate 2004, decisamente positiva in termini di prenotazioni e vendite di pacchetti turistici, quest’anno gioca un ruolo rilevante il mese di Settembre che si preannuncia decisamente superiore a quello dello scorso anno. “Sono oltre 400 mila gli italiani che viaggiano in Settembre con pacchetto organizzato e rappresentano il 12 % circa del flusso della stagione estiva (quadrimestre giugno-settembre). Abbiamo già una prima proiezione con un + 1,5%/+2,0% in termini passeggeri e un +0,8%/+1,5% in termini di fatturato, conferma Giuseppe Boscoscuro, presidente Astoi. Ma questi dati potrebbero ancora essere ritoccati al rialzo dalle prossime elaborazioni sul venduto di tutto il mese di Settembre con indici di crescita davvero interessanti. I turisti che partono in settembre - prosegue - sono in genere imprenditori, liberi professionisti, coppie senza figli o in viaggio di nozze. In ogni caso persone che non hanno un calendario scolastico o lavorativo da rispettare. A settembre i prezzi subiscono un calo dal 15% al 40% del costo della stessa proposta in pieno agosto e la qualità della vacanza è in certi casi migliore, evitando code, ritardi o sovraffollamenti tipici delle partenze di agosto. Quest’anno l’aumento delle partenze di settembre è dovuto in parte a ragioni climatiche (lo scorso anno iniziò a fare caldo già a maggio per cui molti decisero di partire prima per le ferie), in parte all’attesa di proposte di viaggio che hanno prezzi più contenuti. Il consumatore cerca di ottimizzare il proprio budget di spesa”. Alcuni esempi Italia: Sardegna –40%, Sicilia –30%, Toscana –25% Baleari: Maiorca –30% Egitto: Mar Rosso –25% Caraibi: S. Domingo –20% Oceano Indiano: Maldive –15% Africa: Kenya - 20% America Centrale: Messico - 20% I raffronti medi sono stati fatti su strutture a 4-5 stelle - villaggi turistici a gestione italiana. Si potrebbe commentare dicendo che più alta è l’incidenza del trasporto aereo rispetto alla componente di alloggio nella composizione del prezzo del pacchetto, minore è l’oscillazione dovuta alla stagione. Le destinazioni preferite dai turisti di questo periodo sono simili a quelle di luglio e agosto ma l’asse, soprattutto nel Mediterraneo,si sposta un po’ più a Sud, diminuendo l’incidenza della destinazione Italia (che ad agosto costituisce il 41% delle vendite di pacchetti di viaggio) a vantaggio dell’Europa mediterranea (Spagna ma soprattutto Grecia per questo settembre 2004) e particolarmente della riva Sud del Mediterraneo, Tunisia e Mar Rosso. Va ricordato che settembre è anche il mese dei viaggi di nozze: gettonatissime Crociere nel Mediterraneo e nei Carabi (queste ultime però più richieste in inverno) e viaggi a lungo raggio in destinazioni "romantiche" (Maldive, Bali, Seychelles...). I dati Astoi indicano il Mar Rosso spiccare fra i pacchetti settimanali balneari, e si accentuano le prenotazioni e le partenze nell’arco di pochi giorni anche per i tour verso destinazioni di lungo raggio come il Sudafrica o il Messico. Alcuni Esempi Spagna +3% Francia Mare +3% Tunisia +15% Mar Rosso +5% Stati Uniti +30% Messico +15% Maldive +5% Kenya +47% Sud Africa +20% Cuba +10% Rep.dom. +10% In sintesi l’aggiornamento dell’Osservatorio conferma una ottima performance delle destinazioni estere mentre ribadisce a tutt’oggi un calo del 7% in termini di clienti di pacchetti di viaggio per la destinazione Italia (senza contare la debacle del turismo ricettivo dall'estero). Aggiornamento Osservatorio Astoi-gfk Dopo la conferenza stampa di presentazione, il 7 luglio scorso, ecco la sintesi del nuovo aggiornamento dei dati dell’Osservatorio Astoi-gfk. Segnaliamo qui di seguito le variazioni più significative emerse rispetto allo scenario presentato in luglio. 1. Prenotazioni dei pacchetti Scende del 6% la percentuale dei turisti che prenotano pacchetti di viaggio con partenza nello stesso mese di prenotazione. Se da un lato questo fatto è da ricondurre alla consueta ciclicità con cui - all'approssimarsi dei periodi di punta - i turisti sono soliti "pensare prima" alle proprie vacanze per assicurarsi le disponibilità nelle strutture ed itinerari a loro più graditi, dall'altro questo segnale è anche una ulteriore conferma della piena riuscita delle campagne "prenotazione anticipata" poste in essere dai principali tour operator con la concessione di sconti interessanti in cambio di prenotazioni anticipate. Questo perché - lo ricordiamo - per il T.o. È importante conoscere con anticipo le reali percentuali di occupazione per potere correggere con tempestività i propri piani commercial, ottimizzare l'utilizzo delle risorse e ridimensionare il fenomeno Last Minute. 2. Le destinazionipiù richieste La composizione delle prenotazioni di giugno per destinazione evidenzia un incremento sull' Europa Mediterranea (+ 0,6%) e soprattutto sull' Europa Continentale (+1,2%) mentre si contraggono le prenotazioni sull' Africa Mediterranea (-1,3%). Più che di un cambio di gusti queste variazioni risentono dei diversi tempi in cui si sono sviluppate le prenotazioni rispetto alle disponibilità esistenti: se le vendite di pacchetti con destinazione Spagna e soprattutto Grecia, ad esempio, si sono indubbiamente "svegliate" più tardi quest'estate, quelle per Paesi come l'Egitto o la Tunisia erano andate bene sino dall'inizio dell'apertura stagione. Ed ecco anche rivelarsi i primi segnali dell’effetto Olimpiadi per la Grecia: partenze di settembre e alacre preparazione da parte dei tour operator di pacchetti weekend per Atene che si prevede sarà da quest’autunno una delle capitali europee gettonate al pari di Parigi o Londra. 3. La situazione dell’Italia Un discorso a parte va fatto per la destinazione Italia, dove le elaborazioni effettuate dall'Osservatorio Astoi Gfk fino all'inizio di agosto evidenziano da un lato un marcato decremento medio dell’ 8% della spesa per passeggero che però non è in questo caso da ricondurre interamente ad operazioni commerciali dei tour operator (prenotazioni anticipate, offerte famiglie ecc.) bensì, purtroppo, ad una altrettanto marcata diminuzione della durata della vacanza scelta. Rispetto alle rilevazioni presentate all'inizio di luglio infatti aumentano del 10% i turisti che hanno scelto un soggiorno della durata di 6/7 giorni mentre scendono di una percentuale altrettanto significativa quelli che hanno scelto un soggiorno di durata tra gli 8 ed oltre i 14 giorni nelle località balneari del Bel Paese. Ricordiamo qui di seguito alcuni dati relativi all’Osservatorio Astoi-gfk Metodologia della ricerca L’osservatorio Astoi-gfk ha individuato 11.400 agenzie di viaggi ripartite nelle quattro aree italiane (Nord-est, Nord-ovest, Centro, Sud e Isole). Sono state scremate dal totale le agenzie che movimentano meno di 400 passeggeri l’anno e si è ottenuto un numero complessivo di 8.500 agenzie di viaggi il cui fatturato è costituito al 70% dalla vendita di pacchetti organizzati. Di queste Gfk ha selezionato un campione assolutamente rappresentativo composto da quasi 700 punti vendita. L’osservatorio rileva mensilmente i dati su questo campione, stimato come specchio del 90% del mercato totale. Il mercato del turismo organizzato Il mercato del turismo organizzato conta circa 7 milioni di passeggeri l’anno per un volume di affari di quasi 6 miliardi di Euro. Di questi viaggiatori, 5,5 milioni acquistano pacchetti da catalogo dei Tour Operator o, in misura sensibilmente minore, pacchetti organizzati dalle agenzie di viaggi. I Tour Operator associati Astoi movimentano circa 4,5 milioni di passeggeri all’anno.  
   
   
IN EDICOLA DA SETTEMBRE GLI SPECIALI DI MERIDIANI. IL PRIMO NUMERO È DEDICATO AI TESORI DEL FAI  
 
Nasce da Meridiani, la prestigiosa testata di Editoriale Domus, Gli Speciali di Meridiani. Il primo numero, I tesori del Fai, è un viaggio nel bello, in alcuni dei luoghi che il Fai - Fondo per l'Ambiente Italiano ha acquisito, restaurato e valorizzato negli anni. Dal più famoso dei suoi tesori, l'Abbazia di San Fruttuoso a Camogli, al più recente degli interventi, il recupero di Casa Carbone a Lavagna, una dimora borghese ligure di fine Ottocento. Dal Parco di Villa Gregoriana, a Tivoli, lungo i suoi sentieri selvatici e romantici, ai "lavori in corso" di Casa Necchi, a Milano fino a Villa Panza di Varese, tra opere d'arte contemporanea: questi sono alcuni dei temi trattati da I tesori del Fai. Una Guida offre poi consigli pratici, itinerari, calendari di manifestazioni ed eventi legati al Fondo per l'Ambiente Italiano. Con oltre 60 mila aderenti e 280mila visitatori all'anno nelle proprietà aperte al pubblico, il Fai è una realtà attiva nel nostro Paese da quasi trent'anni. Realtà che tuttavia, come sottolinea la presidente Giulia Maria Mozzoni Crespi, nel suo intervento, richiede continue risorse e un forte impegno economico. L'attenzione di Meridiani per la bellezza di luoghi, culture, arte e storia, che anima questo nuovo progetto editoriale, coinvolgerà i lettori nello spirito volontaristico e di utilità sociale del Fondo per l'Ambiente Italiano. Meridiani ne abbraccia la causa, volta alla tutela delle bellezze artistiche e ambientali d'Italia, destinando direttamente al Fai un Euro del prezzo di copertina. I tesori del Fai sarà in edicola il tre settembre al prezzo di 7 euro.  
   
   
IN EDICOLA DA SETTEMBRE GLI SPECIALI DI MERIDIANI. IL PRIMO NUMERO È DEDICATO AI TESORI DEL FAI  
 
Nasce da Meridiani, la prestigiosa testata di Editoriale Domus, Gli Speciali di Meridiani. Il primo numero, I tesori del Fai, è un viaggio nel bello, in alcuni dei luoghi che il Fai - Fondo per l'Ambiente Italiano ha acquisito, restaurato e valorizzato negli anni. Dal più famoso dei suoi tesori, l'Abbazia di San Fruttuoso a Camogli, al più recente degli interventi, il recupero di Casa Carbone a Lavagna, una dimora borghese ligure di fine Ottocento. Dal Parco di Villa Gregoriana, a Tivoli, lungo i suoi sentieri selvatici e romantici, ai "lavori in corso" di Casa Necchi, a Milano fino a Villa Panza di Varese, tra opere d'arte contemporanea: questi sono alcuni dei temi trattati da I tesori del Fai. Una Guida offre poi consigli pratici, itinerari, calendari di manifestazioni ed eventi legati al Fondo per l'Ambiente Italiano. Con oltre 60 mila aderenti e 280mila visitatori all'anno nelle proprietà aperte al pubblico, il Fai è una realtà attiva nel nostro Paese da quasi trent'anni. Realtà che tuttavia, come sottolinea la presidente Giulia Maria Mozzoni Crespi, nel suo intervento, richiede continue risorse e un forte impegno economico. L'attenzione di Meridiani per la bellezza di luoghi, culture, arte e storia, che anima questo nuovo progetto editoriale, coinvolgerà i lettori nello spirito volontaristico e di utilità sociale del Fondo per l'Ambiente Italiano. Meridiani ne abbraccia la causa, volta alla tutela delle bellezze artistiche e ambientali d'Italia, destinando direttamente al Fai un Euro del prezzo di copertina. I tesori del Fai sarà in edicola il tre settembre al prezzo di 7 euro.  
   
   
CON VIAGGI DELL’ELEFANTE AL FESTIVAL TUAREG DI GADAMES LA FESTA DEL DESERTO  
 
Il ritorno alla vita della bianca regina delle sabbie. Conquistata nei secoli da romani, bizantini, arabi e infine turchi, Gadames è stata da sempre un’oasi strategica ai confini del ‘Grande Nulla’ sahariano, dove si incontravano culture e civiltà lontane come quella del bacino del Niger e quella mediterranea. Per volere del governo, dagli anni ’80 anche i suoi ultimi abitanti moderni l’hanno però abbandonata, lasciando i suoi vicoli affascinanti, che si ramificano tra torri e smerli in mille meandri misteriosi, in favore di abitazioni più moderne e confortevoli. All’inizio di ogni autunno, tuttavia, Gadames ritorna ai fasti del passato in occasione di una manifestazione eccezionale: il Festival dei Tuareg. Centinaia di "uomini blu" si danno appuntamento tra le sue mura provenienti da ogni angolo del Sahara per giorni di danze tradizionali, canti, ed esibizioni e scambi di preziosi manufatti: la civiltà nomade dei Tuareg sopravvive intatta al tempo rinnovando ancora una volta il suo mistero e lo spettacolo della sua orgogliosa cultura. Viaggi dell’Elefante propone in occasione del Festival Tuareg di Gadames un tour della Libia di 9 giorni/ 8 notti con tappe a Bengasi,el Beyda, Tripoli e Gadames ed escursioni a Cirene, Tolemaide, Nalut, Sabrata e Leptis Magna. Voli Libyan Arab Airlines da Roma (da altre città con suppl.). Partenza il 28 settembre 2004. Trattamento di pensione completa in alberghi 5 e 3 stelle. Il costo del viaggio è di euro 2.040,00 e comprende l’entrata al Festival.  
   
   
CON VIAGGI DELL’ELEFANTE AL FESTIVAL TUAREG DI GADAMES LA FESTA DEL DESERTO  
 
Il ritorno alla vita della bianca regina delle sabbie. Conquistata nei secoli da romani, bizantini, arabi e infine turchi, Gadames è stata da sempre un’oasi strategica ai confini del ‘Grande Nulla’ sahariano, dove si incontravano culture e civiltà lontane come quella del bacino del Niger e quella mediterranea. Per volere del governo, dagli anni ’80 anche i suoi ultimi abitanti moderni l’hanno però abbandonata, lasciando i suoi vicoli affascinanti, che si ramificano tra torri e smerli in mille meandri misteriosi, in favore di abitazioni più moderne e confortevoli. All’inizio di ogni autunno, tuttavia, Gadames ritorna ai fasti del passato in occasione di una manifestazione eccezionale: il Festival dei Tuareg. Centinaia di "uomini blu" si danno appuntamento tra le sue mura provenienti da ogni angolo del Sahara per giorni di danze tradizionali, canti, ed esibizioni e scambi di preziosi manufatti: la civiltà nomade dei Tuareg sopravvive intatta al tempo rinnovando ancora una volta il suo mistero e lo spettacolo della sua orgogliosa cultura. Viaggi dell’Elefante propone in occasione del Festival Tuareg di Gadames un tour della Libia di 9 giorni/ 8 notti con tappe a Bengasi,el Beyda, Tripoli e Gadames ed escursioni a Cirene, Tolemaide, Nalut, Sabrata e Leptis Magna. Voli Libyan Arab Airlines da Roma (da altre città con suppl.). Partenza il 28 settembre 2004. Trattamento di pensione completa in alberghi 5 e 3 stelle. Il costo del viaggio è di euro 2.040,00 e comprende l’entrata al Festival.  
   
   
KARISMA TRAVELNET ARCHIVIA UN’ESTATE COL SEGNO PIU’ LE NOVITA’ DELLA PROGRAMMAZIONE A TTG INCONTRI DI RIMINI  
 
Karisma Travelnet archivia la stagione estiva con positivi risultati di prenotazioni e fatturato. “Da giugno ad agosto - fa sapere l’amministratore del tour operator romano, Luca Manchi – abbiamo registrato un aumento del fatturato del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le mete più gettonate sono state la Repubblica dominicana, Cancun, la riviera Maya, la Giamaica, Cuba e la Polinesia Francese. Il nostro booking ha lavorato meglio, rispetto al 2003, con prenotazioni che sono arrivate in netto anticipo sulle date di partenza e senza svendite dei pacchetti pubblicati. Positivo anche l’andamento delle prenotazioni di settembre e ottobre rispetto all’anno precedente”. Forti di questi risultati, Karisma Travelnet si prepara ad affrontare la prossima stagione con numerose novità. “Confermiamo anche per quest’anno la nostra presenza a Ttg incontri (pad 1 stand 196) – precisa Manchi - con una programmazione più vasta dei prodotti Messico e Guatemala (arricchiti nella sezione dedicata agli itinerari fly and drive), Polinesia Francese e Australia, con offerte fuori catalogo”. All’appuntamento di Rimini (22-24 ottobre) l’operatore presenterà anche la nuova versione del sito Travelnet.it che avrà una grafica migliorata e un più ampio spazio dedicato alle informazioni sulle destinazioni della sua vasta programmazione che spazia dai Carabi agli Stati Uniti, Messico e Guatemala, dall’Australia alle Isole del Pacifico.  
   
   
KARISMA TRAVELNET ARCHIVIA UN’ESTATE COL SEGNO PIU’ LE NOVITA’ DELLA PROGRAMMAZIONE A TTG INCONTRI DI RIMINI  
 
Karisma Travelnet archivia la stagione estiva con positivi risultati di prenotazioni e fatturato. “Da giugno ad agosto - fa sapere l’amministratore del tour operator romano, Luca Manchi – abbiamo registrato un aumento del fatturato del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le mete più gettonate sono state la Repubblica dominicana, Cancun, la riviera Maya, la Giamaica, Cuba e la Polinesia Francese. Il nostro booking ha lavorato meglio, rispetto al 2003, con prenotazioni che sono arrivate in netto anticipo sulle date di partenza e senza svendite dei pacchetti pubblicati. Positivo anche l’andamento delle prenotazioni di settembre e ottobre rispetto all’anno precedente”. Forti di questi risultati, Karisma Travelnet si prepara ad affrontare la prossima stagione con numerose novità. “Confermiamo anche per quest’anno la nostra presenza a Ttg incontri (pad 1 stand 196) – precisa Manchi - con una programmazione più vasta dei prodotti Messico e Guatemala (arricchiti nella sezione dedicata agli itinerari fly and drive), Polinesia Francese e Australia, con offerte fuori catalogo”. All’appuntamento di Rimini (22-24 ottobre) l’operatore presenterà anche la nuova versione del sito Travelnet.it che avrà una grafica migliorata e un più ampio spazio dedicato alle informazioni sulle destinazioni della sua vasta programmazione che spazia dai Carabi agli Stati Uniti, Messico e Guatemala, dall’Australia alle Isole del Pacifico.  
   
   
PER I “MINI” PASSEGGERI SUI VOLI QATAR AIRWAYS GIOCHI E PASTI SPECIALI  
 
Su tutti i velivoli della Qatar Airways viene introdotta in queste settimane una nuova linea di giochi e di pasti speciali riservati ai “mini” passeggeri. Con queste attenzioni particolari per i ragazzi che utilizzano i suoi collegamenti aerei, Qatar Airways punta a rafforzare il suo elevato standard qualitativo che ha di recente ottenuto il riconoscimento di 5 stelle dal sondaggio internazionale condotto dalla Skytrax. Per i suoi giovanissimi passeggeri la Compagnia ha predisposto un “pacco dono” che comprende un album da disegno, matite colorate, occhiali da sole, borsellino portamonete, set di giochi e giocattoli vari. Per i bambini sotto i 3 anni è previsto il dono di un aeroplanino di gomma. E’ stato rinnovato anche il servizio pasti per i più piccoli che ora viene presentato in uno speciale contenitore da pranzo scolastico, con cibi caldi, pasticceria, patatine, barrette di cioccolato, succhi di frotta, pane e burro oltre a una bottiglia di bevande analcoliche. Inoltre i giovani viaggiatori a bordo degli Airbus A300 potranno usufruire di una serie di video giochi installati sui televisori personali, tra cui le più recenti versioni di “Chi vuol essere milionario” e “Trivial Challenge”. Il menu dei programmi di bordo comprende anche numerosi cartoni animati, scelti tra le serie internazionali di maggior successo e continuamente aggiornati, con un canale riservato e la possibilità di creare anche “compilation” musicali.  
   
   
PER I “MINI” PASSEGGERI SUI VOLI QATAR AIRWAYS GIOCHI E PASTI SPECIALI  
 
Su tutti i velivoli della Qatar Airways viene introdotta in queste settimane una nuova linea di giochi e di pasti speciali riservati ai “mini” passeggeri. Con queste attenzioni particolari per i ragazzi che utilizzano i suoi collegamenti aerei, Qatar Airways punta a rafforzare il suo elevato standard qualitativo che ha di recente ottenuto il riconoscimento di 5 stelle dal sondaggio internazionale condotto dalla Skytrax. Per i suoi giovanissimi passeggeri la Compagnia ha predisposto un “pacco dono” che comprende un album da disegno, matite colorate, occhiali da sole, borsellino portamonete, set di giochi e giocattoli vari. Per i bambini sotto i 3 anni è previsto il dono di un aeroplanino di gomma. E’ stato rinnovato anche il servizio pasti per i più piccoli che ora viene presentato in uno speciale contenitore da pranzo scolastico, con cibi caldi, pasticceria, patatine, barrette di cioccolato, succhi di frotta, pane e burro oltre a una bottiglia di bevande analcoliche. Inoltre i giovani viaggiatori a bordo degli Airbus A300 potranno usufruire di una serie di video giochi installati sui televisori personali, tra cui le più recenti versioni di “Chi vuol essere milionario” e “Trivial Challenge”. Il menu dei programmi di bordo comprende anche numerosi cartoni animati, scelti tra le serie internazionali di maggior successo e continuamente aggiornati, con un canale riservato e la possibilità di creare anche “compilation” musicali.