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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Dicembre 2007
MILANO: MODELLI DI MODE E MONDI DI MODA  
 
Essere di moda a Milano: significa acquistare un capo griffato in saldo, seguire gli stilisti e i vip, frequentare le discoteche e le zone Navigli, Brera. Milano capitale della moda? Sì, ma potrebbe fare di più. È quanto pensano i ragazzi milanesi tra i 18 e i 23 anni. Milano per loro è soprattutto la capitale del design e della finanza, la moda la mettono al terzo posto seguita dall’intrattenimento e dalle nuove tendenze. Per gli adulti, tra i 35 e i 45 anni, è invece la finanza il concetto per definire Milano, vengono poi il design, il turismo d’affari e la moda. E se i giovanissimi associano all’idea di moda soprattutto gli accessori griffati (18%) e gli abiti (15,33%), gli adulti la legano soprattutto alla firma (17,3%) e agli abiti (16,7%). Solo per le ragazze invece, a prescindere dall’età, “moda” significa anche diete e disturbi alimentari (per il 13,3% di quelle tra i 18 e i 23 anni e per il 14,7% tra i 35 e i 45 anni). Diverso è il ruolo della moda nella vita degli intervistati: se i giovanissimi aspettano i saldi per acquistare il capo dei sogni, adorano lo shopping e vorrebbero lavorare nel campo della moda (in particolare i ragazzi), gli adulti riconoscono nella moda soprattutto un fattore importante nell’economia milanese, amano lo shopping (più le donne degli uomini) e ritengono valido il motto “dimmi dove acquisti e ti dirò chi sei”. Ma chi sono secondo gli intervistati i maggiori “indicatori di tendenza”? Per i giovanissimi soprattutto gli stilisti (25,3%) e i vip (24%) mentre per gli adulti i massmedia (36%) e gli stilisti (33,3%). Ma quali sono gli stilisti considerati più “alla moda”? Dolce&gabbana per i ventenni (72,67% come prima risposta) e Armani per gli ultratrentenni (50,7% come prima risposta). Diverso è anche il modo di trascorrere il tempo libero: l’81,3% dei giovanissimi sceglie il divertimento, specialmente in discoteca, mentre il 59,3% degli adulti preferisce una serata al ristorante. E se dovessero suggerire ai loro vip preferiti i luoghi della città più “di tendenza”, i ragazzi indicherebbero per il divertimento la zona Navigli e Brera e per lo shopping il Quadrilatero della moda, invece gli ultratrentenni aggiungerebbero viale Umbria e zona Fiera per il divertimento e Stazione Centrale e viale Umbria per fare acquisti. Le nuove professioni della moda. E la moda a Milano crea anche nuove professioni: dal “cool hunter”, che fiuta le nuove tendenze e le traduce in consigli per lanciare prodotti innovativi al “personal shopper” che assiste il cliente durante gli acquisti fino al “visual merchandiser”, consulente per migliorare l’immagine del punto vendita. Sono questi alcuni dei risultati emersi dalla ricerca “Milano modelli di mode e mondi di moda” della Camera di Commercio di Milano, realizzata in collaborazione con Unione del Commercio di Milano - Promo. Ter e Assomoda attraverso l’Università S. Raffaele di Milano. La tavola rotonda. Per approfondire il tema della moda e delle mode a Milano e presentare i risultati della ricerca si è svolta oggi in Camera di Commercio la tavola rotonda “Modelli di moda per Milano”. .  
   
   
I VENTENNI A MILANO “VIVONO” DI MODA, ASPETTANO I SALDI, ADORANO GLI STILISTI, VORREBBERO LAVORARCI ESSERE DI MODA A MILANO: SIGNIFICA ACQUISTARE UN CAPO GRIFFATO IN SALDO, SEGUIRE GLI STILISTI E I VIP, FREQUENTARE LE DISCOTECHE E LE ZONE NAVIGLI, BRERA.  
 
Milano capitale della moda? Sì, ma potrebbe fare di più. È quanto pensano i ragazzi milanesi tra i 18 e i 23 anni. Milano per loro è soprattutto la capitale del design e della finanza, la moda la mettono al terzo posto seguita dall’intrattenimento e dalle nuove tendenze. Per gli adulti, tra i 35 e i 45 anni, è invece la finanza il concetto per definire Milano, vengono poi il design, il turismo d’affari e la moda. E se i giovanissimi associano all’idea di moda soprattutto gli accessori griffati (18%) e gli abiti (15,33%), gli adulti la legano soprattutto alla firma (17,3%) e agli abiti (16,7%). Solo per le ragazze invece, a prescindere dall’età, “moda” significa anche diete e disturbi alimentari (per il 13,3% di quelle tra i 18 e i 23 anni e per il 14,7% tra i 35 e i 45 anni). Diverso è il ruolo della moda nella vita degli intervistati: se i giovanissimi aspettano i saldi per acquistare il capo dei sogni, adorano lo shopping e vorrebbero lavorare nel campo della moda (in particolare i ragazzi), gli adulti riconoscono nella moda soprattutto un fattore importante nell’economia milanese, amano lo shopping (più le donne degli uomini) e ritengono valido il motto “dimmi dove acquisti e ti dirò chi sei”. Ma chi sono secondo gli intervistati i maggiori “indicatori di tendenza”? Per i giovanissimi soprattutto gli stilisti (25,3%) e i vip (24%) mentre per gli adulti i massmedia (36%) e gli stilisti (33,3%). Ma quali sono gli stilisti considerati più “alla moda”? Dolce&gabbana per i ventenni (72,67% come prima risposta) e Armani per gli ultratrentenni (50,7% come prima risposta). Diverso è anche il modo di trascorrere il tempo libero: l’81,3% dei giovanissimi sceglie il divertimento, specialmente in discoteca, mentre il 59,3% degli adulti preferisce una serata al ristorante. E se dovessero suggerire ai loro vip preferiti i luoghi della città più “di tendenza”, i ragazzi indicherebbero per il divertimento la zona Navigli e Brera e per lo shopping il Quadrilatero della moda, invece gli ultratrentenni aggiungerebbero viale Umbria e zona Fiera per il divertimento e Stazione Centrale e viale Umbria per fare acquisti. Le nuove professioni della moda. E la moda a Milano crea anche nuove professioni: dal “cool hunter”, che fiuta le nuove tendenze e le traduce in consigli per lanciare prodotti innovativi al “personal shopper” che assiste il cliente durante gli acquisti fino al “visual merchandiser”, consulente per migliorare l’immagine del punto vendita. Sono questi alcuni dei risultati emersi dalla ricerca “Milano modelli di mode e mondi di moda” della Camera di commercio di Milano, realizzata in collaborazione con Unione del Commercio di Milano - Promo. Ter e Assomoda attraverso l’Università S. Raffaele di Milano. La tavola rotonda. Per approfondire il tema della moda e delle mode a Milano e presentare i risultati della ricerca si è svolta oggi in Camera di commercio la tavola rotonda “Modelli di moda per Milano”. L’incontro è stato organizzato da Camera di commercio di Milano, Assomoda con Unione del Commercio di Milano. “Il settore della moda- ha dichiarato Carlo Sangalli Presidente della Camera di commercio di Milano e dell’Unione del Commercio - è uno dei simboli di Milano, un ambasciatore all’estero del nostro stile di vita, della nostra cultura, è la migliore sintesi dell’immagine milanese: del saper fare, innovare e vivere”. Dalla ricerca “Milano modelli di mode e mondi di moda” della Camera di commercio di Milano, realizzata in collaborazione con Unione del Commercio di Milano - Promo. Ter e Assomoda attraverso l’Università S. Raffaele di Milano Risultati dell’indagine compiuta su un campione di 300 milanesi (150 di età compresa tra i 18 e 23 anni, 150 tra i 35 e i 45 anni equamente distribuiti per genere) Milano capitale della moda? Secondo i ragazzi milanesi tra i 18 e i 23 anni l’immagine di Milano capitale della moda riscuote discreto consenso, anche se la leadership della città resta nei settori del design, al primo posto, e della finanza. Perde posizione l’immagine di Milano capitale dell’intrattenimento, della nuove tendenze, del turismo d’affari, dell’arte e della cultura, relegata agli ultimi posti nella classifica dei giovanissimi. Per gli adulti tra i 35 e i 45 anni invece Milano è soprattutto capitale della finanza, in secondo luogo centro di design e di turismo d’affari e, solo al quarto posto nella classifica degli intervistati, centro modaiolo. Quale idea di moda. E la moda per i ragazzi milanesi non è solo riferita all’abbigliamento, ma diventa sinonimo di stile di vita: se è vero che l’idea di moda tra i ragazzi si associa principalmente agli accessori griffati (18%) e agli abiti (16,7%), la moda significa anche attenzione al corpo, ai locali, ai fenomeni sociali e alle sfilate. Per le ragazze, in particolare, la moda è associata al cibo e all’alimentazione, con i connessi problemi di disturbo alimentare (per il 13,33% delle giovanissime intervistate). Nella fascia più senior la differenza di significati associati alla moda è ancora più marcata: per il 21,3% degli uomini la moda è legata al brand e agli abiti (16%) e per nulla a modelli di riferimento come vip e indossatrici (che non riscuotono consensi); per il 17,3% delle donne la moda è una questione invece estetica che si associa agli abiti e ai prodotti (13,3%), ma anche alle diete (14,7%), alla cura del corpo (12%) e ai vip (10,1%). Il ruolo della moda nella vita degli intervistati. Diverso è il ruolo nella moda nella vita degli intervistati: se i giovanissimi adorano lo shopping, aspettano i saldi per acquistare il capo dei sogni e vorrebbero lavorare nel campo della moda (in particolare i ragazzi), gli adulti riconoscono nella moda soprattutto un fattore importante nell’economia milanese, amano lo shopping (più le donne degli uomini) e ritengono valido il motto “dimmi dove acquisti e ti dirò chi sei”. I trend setter (indicatori delle tendenze) della moda meneghina. Per i giovanissimi maschi gli agenti che creano la moda sono in primis i vip (33,4% delle preferenze), poi i mass media e i giovani (21,33%). Per le coetanee invece sono gli stilisti a dettare il trend (37,33%), seguiti dai giovani (25,34%). Scarsi o nulli consensi riscuotono i personaggi di classe (0%) o stravaganti (1,33%). Per gli adulti le preferenze di uomini e donne sono diverse: se le prime attribuiscono agli stilisti il ruolo di principali orientatori di tendenze (44%) e secondariamente ai mass media (29,33%), i secondi ritengono i mass media i primi agenti che creano moda (42,67%) e poi gli stilisti (22,67%). La classifica degli stilisti preferiti. Dolce e Gabbana rappresentano “il top del glamour” secondo il 72,67% dei giovanissimi, seguiti da Giorgio Armani (14% delle preferenze), Cavalli e Gucci (5,33%). Tra gli adulti invece re Giorgio registra il 50,7% delle preferenze, poi D&g (11,3%), Prada e Ferré (10,7%) e Valentino (10%). I luoghi della città più trendy per il divertimento e per lo shopping. Qual è il tempo che giovani e giovanissimi dedicano al divertimento e quali sono i luoghi più cool? L’81,33% dei giovanissimi sceglie di dedicare il proprio tempo libero all’entertainment (che include discoteche invernali ed estive, disco-bar, sale giochi e night), il 12,45% preferisce lo shoptainment (che annovera negozi di abbigliamento, calzature, showroom, outlet e centri commerciali) e il 6,22% sceglie l’eatainment (con esperienze legate a ristoranti, pizzerie e bar alla moda). Approfondendo la categoria entertainement in cima alle preferenze dei giovanissimi, il luogo di culto più menzionato è la discoteca invernale (74,4% delle preferenze), in misura minore il negozio di abiti di network (7,33%) e i bar, i pub e le birrerie (4,22%). La situazione si ribalta per gli adulti, che in maggioranza trascorrono il proprio tempo libero in ristoranti, pizzerie e lounge bar (59,33%), poi a fare acquisti in negozi, outlet o empori alla moda (il 16,6%) e a rilassarsi e farsi belli in palestre, beauty farm e centri wellness (il cosiddetto holistainment a cui si dedica l’8,67% degli adulti). Approfondendo la categoria eatainment, i luoghi preferiti dagli adulti sono i ristoranti (quasi il 30% delle preferenze), i ristoranti-discoteche (17,11%), le boutique (16,67%), i lounge bar e café (14,4%). I luoghi suggeriti ai vip. Nell’ipotesi di dover consigliare a diversi tipi di vip la zona migliore per lo shopping e il divertimento, i giovanissimi suggeriscono ai politici e ai premi Nobel il centro di Milano per divertirsi e il Quadrilatero della Moda per fare acquisti. Il divertimento più consono per i calciatori e le star del cinema sarebbero invece i Navigli e la zona di Brera, ai quali va ad aggiungersi corso Como per le star del cinema, mentre per lo shopping consiglierebbero San Babila, Corso Venezia, il Quadrilatero e i Navigli. I giovanissimi porterebbero invece il partner dei sogni in zona Navigli, Brera e alle Colonne di San Lorenzo, mentre per lo shopping la scelta ricadrebbe su corso Buenos Aires, San Babila e il Quadrilatero. Gli adulti consiglierebbero invece il centro con la Scala ai politici e la zona di viale Umbria ai premi Nobel; il Quadrilatero e la zona di viale Umbria per fare acquisti. Ai calciatori indicherebbero per una serata di divertimento corso Como e i Navigli, per lo shopping zona Besana e stazione Centrale. Per il divertimento le star del cinema potrebbero essere interessate alla zona di viale Umbria e alla Fiera, per gli acquisti alla zona Spartaco e alla città della Moda. Gli adulti porterebbero il partner dei sogni per la serata nelle zone Fiera, viale Umbria e Stazione Centrale, dopo aver fatto un giro di shopping negli showroom di zona Spartaco, stazione Centrale e viale Umbria.
Ragazzi tra i 18 e i 23 anni (media età 21,5 anni)
concetti associati a milano capitale di… (voto da 1 a 5)
Design Finanza Moda Intrattenimento Nuove tendenze Turismo d’affari Cultura Arte
Mm 4,3 4,41 3,21 3,09 3,2 3,11 2,34 2,13
Mf 4,33 3,9 3,26 3,12 3 2,98 2,1 2,19
M tot 4,32 4,16 3,24 3,11 3,1 3,05 2,22 2,16
Adulti tra i 35 e i 45 anni (media età 37 anni)
concetti associati a milano capitale di…(voto da 1 a 5)
Finanza Design Turismo d’affari Moda Cultura Intrattenimento Nuove tendenze
Mm 4,98 4,01 4,27 3,6 2,37 2,24 2,32
Mf 4,89 4,32 3,4 3,44 2,23 2,09 1,92
M tot 4,94 4,17 3,84 3,52 2,3 2,17 2,12
Ragazzi tra i 18 e i 23 anni (media età 21,5 anni)
concetti associati all’idea di moda
accessori abiti Brand/ prodotto modelli body locali anoressia /alimentazione vip fenom soc sfilate
%m 18,67 16 17,33 14,67 12 9,33 4 6,67 1,33
%f 17,33 14,67 12 10,67 8 6,67 13,33 9,33 2,66 5,33
%tot 18 15,33 14,67 12,67 10 8 6,67 6,67 4,67 3,33
Adulti tra i 35 e i 45 anni (media età 37 anni)
concetti associati all’idea di moda
Brand/ prodotto abiti body accessori modelli anoressia /alimentazione locali sfilate fenom soc vip
%m 21,3 16 14,7 14,7 12 2,6 6,7 4 8
%f 13,3 17,3 12 10,6 9,3 14,7 12 8 2,7 10,1
%tot 17,3 16,7 13,3 12,7 10,7 8,7 6 6 5,3 3,3
Ragazzi tra i 18 e i 23 anni (media età 21,5 anni)
il ruolo della moda nella vita degli intervistati…(voto da 1 a 5)
Aspetto i saldi per comprare i vestiti di marca che mi piacciono Mi piace fare shopping Vorrei lavorare nel mondo della moda I negozi frequentati rivelano chi si è Nella mia vita la moda è fondamentale La moda è un importante fattore nella economia milanese il mondo della moda è superficiale
Mm 4,44 4,1 4,36 4,21 3,37 3,3 2,03
Mf 4,57 4,83 4,17 4,25 4,02 3,24 3,26
M tot 4,51 4,47 4,27 4,23 3,7 3,27 2,65
Adulti tra i 35 e i 45 anni (media età 37 anni)
il ruolo della moda nella vita degli intervistati…(voto da 1 a 5)
La moda è un importante fattore nella economia milanese Mi piace fare shopping I negozi frequentati rivelano chi si è l mondo della moda è superficiale Nella mia vita la moda è fondamentale Vorrei lavorare nel mondo della moda Aspetto i saldi per comprare i vestiti di marca che mi piacciono
Mm 4,89 3,53 3,52 3,64 3,11 2,92 2,9
Mf 4,76 4,78 4,56 3,15 3,37 3,01 3,36
M tot 4,83 4,16 4,04 3,4 3,24 2,97 3,13
Ragazzi tra i 18 e i 23 anni (media età 21,5 anni)
i trend setter secondo gli intervistati
stilisti vip giovani massmedia leader stravaganti di classe
%m 13,33 33,34 21,33 21,33 9,34 1,33
%f 37,33 14,67 25,34 12 8 1,33 1,33
%tot 25,33 24 23,33 16,67 8,67 1,33 0,67
Adulti tra i 35 e i 45 anni (media età 37 anni)
i trend setter secondo gli intervistati
massmedia stilisti vip leader di classe stravaganti giovani
%m 42,67 22,67 17,33 9,33 6,67 1,33
%f 29,33 44 16 5,33 2,68 1,33 1,33
%tot 36 33,33 16,67 7,33 4,67 1,33 0,67
Ragazzi tra i 18 e i 23 anni (media età 21,5 anni)
top of mind degli stilisti per gli intervistati
D&g Armani Cavalli Gucci Altri
%I risp 72,67 14 5,33 5,33 2,67
%Ii risp 20 43,33 24,67 10,67 1,33
%Iii risp 7,33 41,33 22 19,34 10
%tot 33,33 32,89 17,33 11,78 4,67
Adulti tra i 35 e i 45 anni (media età 37 anni)
top of mind degli stilisti per gli intervistati
Armani Valentino Prada D&g Ferrè Cavalli Versace Atri
%I risp 50,7 10 10,7 11,3 10,7 4 2,6
%Ii risp 42 12,6 10,7 12 D11,3g 6 4,7 0,7
%Iii risp 7,3 22,7 20,7 14 15,3 9,3 6 4,7
%tot 33,3 15,1 14 12,4 12,4 6,5 4,5 1,8
Ragazzi tra i 18 e i 23 anni (media età 21,5 anni)
tipi di divertimento
Entertainment Shoptainment Eatainment
% presenze 81,33 12,45 6,22
Adulti tra i 35 e i 45 anni (media età 37 anni)
tipi di divertimento
Eatainment Shoptainment Holistainment Entertainment Info/edutainment
% presenze 59,33% 16,67% 8,67% 7,33% 6%
Ragazzi tra i 18 e i 23 anni (media età 21,5 anni)
top of mind dei tipi di luogo menzionati
Discoteca invernale Negozio abiti di network Discoteca estiva Bar, pub, birreria Negozio elettronica Pizzeria Negozio di dischi
%I risp 88,67 2 7,33 2
%Ii risp 70 3,33 10,67 12,67 2 1,33
%Iii risp 64,67 16,67 2,66 8,67 6 1,33
%tot 74,44 7,33 6,89 4,22 3,56 2 1,56
Adulti tra i 35 e i 45 anni (media età 37 anni)
top of mind dei tipi di luogo menzionati
Ristorante Ristorante-discoteca boutique Lunge, Bar, Cafè Palestra, fitness discoteca Teatri, fiere.
%I risp 36 14,67 20,67 14 8 2,66 4
%Ii risp 28,67 22 16 9,33 8,67 9,33 6
%Iii risp 24,67 14,67 13,33 20 9,33 10 8
%tot 29,78 17,11 16,67 14,44 8,67 7,33 6
Ragazzi tra i 18 e i 23 anni (media età 21,5 anni)
sintesi dei luoghi suggeriti ai vip
Tipo di personaggio entertainment shopping
Politici Centro Quadrilatero
Premi Nobel Centro Quadrilatero
Calciatori Zona Navigli, Brera San Babila, Corso Venezia
Star cinema Zona Brera, Navigli, Corso Como Quadrilatero, Navigli
Partner Zona Navigli, Brera, Colonne di San Lorenzo Buenos Aires, San Babila, Quadrilatero
Adulti tra i 35 e i 45 anni (media età 37 anni)
sintesi dei luoghi suggeriti ai vip
Tipo di personaggio entertainment shopping
Politici Centro Quadrilatero
Premi Nobel Centro, zona Viale Umbria Quadrilatero, Zona Viale Umbria
Calciatori Corso Como, Navigli Zona Besana, Stazione Centrale
Star cinema Zona Viale Umbria, Zona Fiera Zona Spartaco, Città della Moda
Partner Zona Viale Umbria, Fiera, Stazione Centrale Zona Spartaco, Stazione Centrale, viale Umbria
elenco delle professioni considerate
Professioni della moda Professioni della moda Che cosa fa?
Addetto controlli franchising Valuta le potenzialità e la fattibilità dell’espansione di una rete di franchising Industrial property manager Tutela le aziende dal fenomeno della contraffazione e presiede alle azioni legali per la tutela del brand
Addetto vendite Cura il rapporto con i clienti, l’inventario e l’esposizione della merce Leisure manager Organizza eventi legati al brand, gli si chiede creatività comunicativa: è una figura nuova alle prese con tutta la gamma di media dal forte impatto esperienziale
Agente rappresentante Anello di congiunzione tra case di produzione e distributori, crea propri showroom dove accoglie buyer italiani e stranieri Location setter È figura centrale per le scelte strategiche del brand che determinano l’apertura di nuovi punti vendita
Area manager Stabilisce le strategie, lo sviluppo commerciale, il marketing di una zona Personal shopper Consiglia il cliente sulle tendenze del momento rispettandone le esigenze individuali
Buyer Definisce il budget, controlla e coordina gli acquisti e gli approvvigionamenti per la catena di negozi di una zona Responsabile retail Gdo Coordina la struttura, persegue le politiche di trade marketing, pianifica i rapporti commerciali e strategici con la distribuzione
Cool hunter Figura nuova: il suo compito è fiutare le novità della società e tradurle in consigli per prodotti nuovi. Deve investigare, stare in mezzo alla gente, raccogliere oggetti, fare interviste Responsabile showroom Accoglie i buyer stranieri e si informa sui trend, i gusti e le nuove sensibilità del mercato. Intrattiene rapporti con la stampa
Customer service Aiuta la clientela a risolvere problemi, raccoglie eventuali lamentele e gestisce situazioni delicate Responsabile filiale Coordina una delle sedi commerciali dell’azienda, guida i piani di vendita
Direttore commerciale Organizza e controlla l’attività dei venditori Stock manager Interviene sulle giacenze di magazzino trasformandole in fonte di guadagni all’interno di circuiti alternativi
Direttore di negozio Gestisce tutte le attività del negozio Store manager Stabilisce strategia e obiettivi di ogni punto vendita che gli è affidato
Direttore vendite estero Gestisce il network della forza vendita internazionale e i clienti esteri Trade marketing manager Posiziona i prodotti e identifica le location per nuovi punti vendita coerentemente col brand image
Direttore vendite Italia Fa da intermediario tra azienda e forza vendita: suo compito è creare una rete nazionale omogenea allineata alle strategie del brand Vetrinista Allestisce e crea le scenografie per le vetrine di negozi, showroom, boutique e grande distribuzione
Export area manager Gestisce la forza vendita internazionale e traduce le strategie di marketing e positioning Visual merchandiser È consulente per l’immagine complessiva del punto vendita
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OMAGGIO A VENEZIA LE AZIENDE ITALIANE E LA CITTÀ DI VENEZIA ALLEATE NELLA PROMOZIONE DEL MADE IN ITALY E NELLA TUTELA DEL NOSTRO PATRIMONIO ARTISTICO  
 
Omaggio a Venezia nasce con l’obiettivo di creare un appuntamento annuale che presenti i prodotti più esclusivi delle aziende italiane della moda, del design e dell’artigianato con la finalità di salvaguardare il patrimonio artistico della città lagunare e promuovere il Made in Italy. L’iniziativa, proposta da La Quinta al Comune di Venezia, si propone come un importante evento a cadenza annuale attraverso il quale alcune tra le più rinomate aziende italiane presentano le loro esclusive creazioni ispirate alla città lagunare. Venezia, simbolo dell’Italia nel mondo, diventerà sempre più un suggestivo salotto nel quale queste importanti realtà, orgoglio della nostra tradizione, si incontreranno per comunicare le peculiarità del Made in Italy: la creatività, lo stile, il rispetto dell’artigianalità, che tuttavia non trascura l’innovazione e la cura del dettaglio. In breve, il senso del bello. I protagonisti di questa prima edizione sono gli oggetti realizzati per l’occasione in tiratura limitata, destinati ai consumatori più sensibili che, acquistandoli, contribuiranno alla salvaguardia del patrimonio artistico veneziano. Una parte dei ricavi (royalty) della vendita di questi prodotti, infatti, saranno devoluti al Comune di Venezia, che li utilizzerà per finanziare il restauro di una delle opere presenti nei Civici Musei Veneziani. Nelle conferenze stampa che si svolgeranno nel corso del 2008, saranno presentate le varie fasi di restauro della struttura che beneficerà dei contributi delle aziende, così da documentare la destinazione dei fondi. Questo l’elenco delle aziende e gli oggetti rispettivamente realizzati: Alessi, cavatappi Arlecchino di Alessandro Mendini; Alfieri & St. John, anello Color Light; Andromeda, lampadario di vetro di Murano Pulse; Antica Murrina Veneziana, collana di perle di vetro di Murano Manuela; Bliss, collier Angelo; Calderoni, un gioiello; Salvini, ciondolo Chiave; Damiani, croce Belle Epoque; Loro Piana, stola di cashmere e seta A Venezia; Missoni, pullover Omaggio a Venezia; Nonino, ampolla di Grappa Cru Monovitigno Pignolo Vigna Nonino; Tod´s, pochette da sera; Trussardi, borsa in pelle. Omaggio a Venezia è l’inizio di un percorso proiettato nel futuro, un viaggio continuo nello stile del Made in Italy che incontra e promuove la cultura e l’attività artistica del nostro Paese. . .  
   
   
OPERAZIONE “ABBASSO I DAZI” PER! AIUTARE L’OREFICERIA ITALIANA L’INIZIATIVA DELLA REGIONE TOSCANA ACCOLTA CON GRANDE SODDISFAZIONE DAGLI IMPRENDITORI ORAFI  
 
 Firenze - L’obiettivo è facilitare l’accesso dei prodotti orafi italiani sul principale mercato di riferimento, gli Stati Uniti d’America: un accesso che sta trovando pesanti difficoltà al punto tale che dal 1996 al 2006 le importazioni delle aziende orafe italiane sono diminuite, negli Usa, da 1. 200 a 830 milioni di dollari mentre quelle dei principali competitori (India, Turchia, Cina, Thailandia, Israele) sono triplicate passando dai 1. 200 a oltre 3 mila milioni di dollari. Per cercare di contrastare una situazione così complessa, parte d! alla Toscana – una delle regioni orafe italiane – ! un&rsquo ;operazione dal titolo inequivocabile: “Abbasso i dazi”. La minore appetibilità dei prodotti italiani sulla concorrenza deriva infatti, sia per gli importatori che per i consumatori finali, proprio dai livelli dell’attuale dazio Usa sull’import. Oggi al 5,5%, questo dazio produce un impatto medio di quasi il 50% sul valore aggiunto delle aziende italiane. “Abbasso i dazi” viene lanciata da Firenze: nella sede della Regione Toscana si è tenuto un incontro fra il presidente Claudio Martini e una delegazione di imprenditori orafi aretini e nazionali delle associazioni di categoria dell’industria e dell’artigianato. All’incontro erano presenti: Giuliano Chini, delegato dal presidente di Confindustria Federorafi Antonio Zucchi e Dario Micheli presidente della sezione orafi-argentieri di Confindustria Arezzo. E’ in questa sede che Claudio Martini ha annunci! ato il sostegno economico della Regione Toscana a favore del progetto per migliorare le condizioni di accesso sui mercati di esportazione. «Siamo bene a conoscenza delle difficoltà e sappiamo che il successo non è scontato – precisa Martini – ma come è emerso da uno studio di fattibilità, realizzato da una società internazionale, questa è l’unica strada percorribile nel breve e medio periodo per facilitare l’accesso dei prodotti orafi sui mercati esteri, iniziando dal mercato Usa». Si tratta di concordare con l’amministrazione di quel Paese una modifica alla normativa doganale per consentire l’applicazione del dazio solo sul valore aggiunto, cioè sulla lavorazione effettuata in Toscana e in Italia. «In questo modo – aggiunge Martini – i prodotti del made in Italy tornerebbero competitivi con evidenti benefic! i sul comparto orafo aretino e nazionale». Per Giuliano Chini, di Confindustria Federorafi, «la decisione della Regione Toscana ha sfatato un tabù. Da anni – prosegue – chiedevamo in tutte le sedi istituzionali nazionali di sostenere una simile operazione che, se coronata da successo, rappresenterebbe la migliore iniziativa a sostegno del made in Italy mai realizzata». Soddisfatto anche Dario Micheli, di Confindustria Arezzo. «La sensibilità della Regione Toscana – ha detto - rappresenta un’importante iniezione di fiducia per il comparto orafo aretino. Dopo il successo riportato nell’ambito della normativa antiriciclaggio, l’avvio dell’azione sui dazi Usa apre nuovi, positivi, scenari per tutti gli orafi italiani». .  
   
   
LA VARESE DELL’ORO ECCELLE IN LOMBARDIA  
 
Un altro successo per l’Oreficeria Varesina, protagonista a Milano nell’ambito della cerimonia conclusiva dell’edizione 2007 del premio “Lombardia Eccellenza Artigiana”. Sono state, infatti, ben 13 le nostre aziende che hanno ricevuto il riconoscimento per aver partecipato con successo al progetto “Artis” promosso nell’ambito della Convenzione Regione/unioncamere Lombardia in collaborazione con le associazioni di categoria. La cerimonia, cui hanno partecipato l’assessore regionale Giuseppe Zambetti e il presidente di Unioncamere Lombardia Francesco Bettoni, si è svolta a Fieramilanocity durante la seconda giornata della rassegna “L’artigiano in Fiera” e ha visto salire sul palco dei premiati le seguenti aziende orafe varesine: - Boldorini Armando - Caffi Giorgio - Colombo Giuseppe E Annoni Luca Snc - Colombo Maurizio Surl - D&b Di Beltrame Diego Silvano - Fabio Zanoli - Laboratorio Orafo Di Stanoppi Gisella - Macri´ Snc Di Macri´ Pasqualino E F. Lli - Mondia Remo - Oreficeria Gioielleria Ferrarini - Ossola Gianenrico - Visentin Riccardo Gioielli Di Visentin Riccardo Pietro - Zocchi Alberto Il settore orafo in provincia di Varese ha origini che risalgono addirittura al 1700, come testimoniano numerosi archivi comunali, e attualmente conta su oltre 140 aziende produttrici concentrate nel Gallaratese. A loro supporto opera il centro servizi “Varese Orafi” promosso dalla Camera di Commercio in collaborazione con Associazione Artigiani, Acai, Api, Cna e Univa. Questa struttura - attuata da Promovarese, azienda speciale dell’ente camerale varesino – sta sviluppando la sua attività lungo tre direzioni: la promozione del territorio, la crescita delle aziende locali e la diffusione della cultura economica e tecnica propria di questo settore. La produzione orafa varesina, sebbene meno nota rispetto ad altre realtà nazionali, vanta artigiani di grande abilità e costituisce una presenza importante sia a livello locale sia nazionale ed estero. A sostegno di questo comparto si è costituita quindi una rete di interlocutori che, nell’ambito delle rispettive competenze, operano in un’ottica di valorizzazione tanto delle aziende quanto dell’immagine territoriale. Così, tra gli obiettivi c’è proprio quello di promuovere l’immagine e l’identità della gioielleria varesina sui mercati nazionali ed esteri. Il progetto “Varese Orafi” prevede poi anche alcuni momenti di promozione diretta delle aziende, come la partecipazione coordinata a fiere nazionali e internazionali e l’organizzazione di una “mostra itinerante” che tocchi molteplici città italiane. Non mancano percorsi formativi destinati alle aziende così da approfondire temi quali la qualità del prodotto, la ricerca e la caratterizzazione estetica. Si vuole insomma fare del gioiello varesino un vero elemento di originalità e distinzione per il nostro territorio. .  
   
   
VENETO-USA: GAVA INCONTRA CONSOLE GENERALE WYGANDT AFFRONTATO IL PROBLEMA DEI DAZI SULL’OREFICERIA VICENTINA  
 
 L’assessore alle Politiche Economiche ed Istituzionali Fabio Gava ha incontrato il 30 novembre a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale a Venezia, il nuovo Console Generale degli Stati Uniti d’America Daniel Weygandt. Gava e Weygandt, ribadendo gli ottimi rapporti economici ed istituzionali tra la Regione del Veneto e vari Stati Americani, hanno affrontato vari temi di interesse economico, tra i quali i rapporti di import-export di tecnologia e la questione dei dazi americani sull’export della produzione orafa italiana negli Usa. Gava, ricordando che il Distretto orafo di Vicenza è tra i più rilevanti d’Europa, ha chiesto di tenere in considerazione il problema, legato al fatto che i dazi americani sono notevolmente più alti di quelli di molti altri Paesi. “I nostri produttori – ha detto Gava – sono molto preoccupati e, quanto meno, sarebbe opportuno che gli Stati Uniti allineassero i loro dazi a quelli delle altre nazioni”. Rispetto a questa problematica, Gava ha ribadito al Console Wygandt l’intenzione della Regione di seguire i canali istituzionali, a differenza di altre Regioni, come la Toscana, che hanno preferito le vie legali. .  
   
   
CESARE PACIOTTI JEWELS BOYS & GIRLS “I PICCOLI NON AVRANNO PIÙ NULLA DA INVIDIARE AI GRANDI”  
 
Dopo il grande successo registrato con la prima linea di gioielli, Cesare Paciotti Jewels esordisce anche nel mondo dei più piccoli con il lancio - a partire dalla primavera-estate 2008 - della nuova linea Cesare Paciotti Jewels boys &girls. Un progetto ambizioso che ha accolto i segnali di un mercato positivo e dinamico con prospettive di crescita interessanti. Il prodotto bimbo, soprattutto se griffato, può avere uno sviluppo significativo in particolare per il brand Cesare Paciotti capace di fornire contenuti di stile originali, unici, innovativi, a fronte di un elevato rapporto tra qualità, stile e fruibilità. Per questa nuova linea dal mood grintoso ed energico, vengono proposti gioielli di tendenza small size che ricalcano con tratto ironico e originale i contenuti stilistici delle collezioni cult della linea adulto. Piccoli accessori gioiello per piccoli amanti dello stile, creazioni che esaltano la versatilità e la freschezza dell’argento con estro e vivacità. Idee regalo non convenzionali e di assoluto prestigio. La linea è frutto di una partnership esclusiva con la B&p Distribuzione di Civitanova Marche responsabile sia della produzione che della commercializzazione dei gioielli a marchio Cesare Paciotti Jewels. Un connubio imprenditoriale di successo animato dal desiderio di articolare e sviluppare il brand attraverso la creazione di brand extensions che rappresentino vere innovazioni di mercato e siano in perfetta sintonia con il mondo Cesare Paciotti. La collezione Cesare Paciotti Jewels boys & girls verrà distribuita nelle boutique monomarca Cesare Paciotti e in tutte le gioiellerie d’Italia che saranno capaci di offrire un elevato livello di servizio e immagine. .  
   
   
CONTINUA LA CRESCITA DI FRANKLIN & MARSHALL: + 20% PER LA COLLEZIONE SPRING/SUMMER 2008. 22 MILIONI DI EURO DI FATTURATO PER IL 2007. PROSEGUE IL PROCESSO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL BRAND.  
 
Continua la crescita di Franklin and Marshall, il marchio di riferimento in Italia e all’estero per lo stile college e sportwear, precursore stilistico del vintage americano. A chiusura della campagna vendite, la collezione Spring/summer 2008 ha centrato un +20% rispetto alla precedente collezione (estivo su estivo), portando così l’azienda a raggiungere l’obiettivo prefissato di 22 milioni di euro di fatturato per il 2007 (+16% sul consolidato 2006). A contribuire all’ottima performance dell’azienda di Andrea Pensiero e Giuseppe Albarelli, fondatori del brand ispirato all´omonimo College di Lancaster (Pennsylvania), non solo la tenuta del mercato italiano, dove il marchio è distribuito grazie ad una rete selezionata di 480 negozi (oltre all’unico monomarca di Milano), ma soprattutto l’incremento costante dell’export. Ed è proprio il mercato estero a totalizzare, nella conclusa campagna vendite, un + 46%. Gran Bretagna (+ 75%); Giappone (+31%), Francia (+25%) e Paesi nordici (Scandinavia, Norvegia Danimarca): questi i principali mercati di riferimento di F&m, presente in oltre 1. 250 punti vendita di qualità in più di 15 paesi. Risultati, questi, che evidenziano la forte internazionalità del brand che associa alla qualità del made in Italy ((il 95% della produzione è italiana, il rimanente è delocalizzato in Usa e riguarda accordi di co-branding per accessori e piumini) l’appeal dell’american life style. Ed è proprio all’estero che l’azienda intende rivolgere il suo business per arrivare, nel 2008, ad un fatturato di 26 milioni di euro. “L’obiettivo è quello di rendere il mercato estero il nostro principale interlocutore, affinché questo arrivi ad esprimere l’80% del fatturato aziendale” afferma Giuseppe Albarelli, amministratore delegato di F&m. “Così – prosegue Albarelli – dopo aver inaugurato nell’aprile scorso il nostro corner a Parigi all’interno del department store Citadium, il 2008 ci vedrà impegnati ad aprire nuovi negozi monomarca in alcune città europee ed internazionali come Tokyo e Londra, che noi consideriamo strategiche per il nostro posizionamento,”. .  
   
   
TESSILE,CORSARO: "PROPOSTE" VETRINA PER ECCELLENZE  
 
Regione Lombardia ha deciso di sostenere con 400. 000 euro la realizzazione dell´edizione 2008 di "Proposte", la fiera, leader nel settore, specializzata nella produzione di tessuti d´arredamento e di tendaggio. L´evento, che si svolgerà a Villa Erba a Cernobbio dal 7 al 9 maggio 2008, è stato presentato oggi dall´assessore regionale all´Industria, Pmi e Cooperazione, Massimo Corsaro, insieme al presidente della fiera stessa, Piercarlo Viganò e al presidente del Comitato Lombardia per la Moda, Giovanni Bozzetti. "Perché puntiamo proprio su questa manifestazione - ha detto Corsaro - lo spiegano i numeri che l´hanno caratterizzata nella scorsa edizione: 107 espositori, di cui 56 italiani, che hanno prodotto un fatturato totale pari a circa 1 miliardo e 400 milioni di euro". Numeri che "fanno impressione", ma ancora più importanti se si considera anche che circa il 62% del fatturato di ciascuna azienda è destinato all´estero. Queste 107 aziende danno lavoro a 11. 243 dipendenti e hanno un indotto stimato pari a circa altre 10. 000 persone. E ancora, gli espositori dispongono di oltre 5. 500 telai. Anche i visitatori, 7. 573 nella scorsa edizione (rigorosamente invitati direttamente dalla Segreteria operativa della fiera stessa solo se Editori tessili, Produttori di mobili imbottiti, Grossisti, membri delle Grandi catene di distribuzione, Converter, Operatori del contract) hanno dimostrato di ritenere "Proposte" la fiera di riferimento del settore. "Tale impegno - ha spiegato Corsaro - va considerato come un´ulteriore spinta a favore di un settore che è internazionalmente riconosciuto come punto di riferimento qualitativo e quantitativo dell´eccellenza del made in Italy". "Con la legge per la competitività delle imprese - ha concluso l´assessore - abbiamo deciso di stravolgere il modo di finanziare. Ora ci prendiamo la responsabilità di scegliere e sostenere i migliori, affinché la loro capacità di essere vetrina internazionale sia ulteriormente incentivata". .  
   
   
LEDER & SCHUH SI ESPANDE IN EUROPA ORIENTALE  
 
La Leder & Schuh, che raggruppa le catene di negozi di calzature Humanic, Corti, Shoe 4 You, Jello e Dominici, intende aumentare la sua presenza in Europa Orientale. Attualmente la ditta austriaca ha 298 filiali, di cui 137 all´estero, secondo quanto riportato dall´Ice. Leder & Schuh impiega in totale 3. 100 addetti. In Austria l´impresa è in prima posizione nel commercio al dettaglio di calzature con una quota di mercato del 20 per cento e in Ungheria e Slovenia è già il più importante commerciante di calzature. L´obiettivo per il futuro è di raggiungere la prima posizione anche nella Repubblica Ceca e in Slovacchia. A livello europeo l´azienda è in sesta posizione, con un fatturato totale di 406 milioni di euro. Per quest´anno si prevede un aumento del 10 per cento. Dal 2005 la domanda di calzature è di nuovo in crescita in Austria, dopo anni di calo. .  
   
   
BORSE D’AUTORE E FALSI BANDITI! BORSE VINTAGE AMERICANE E PEZZI ITALIANI VERI E CONTRAFFATTI IN MOSTRA ALLA POSTERIA DAL 30 NOVEMBRE AL 9 DICEMBRE  
 
 Sorprese, colori, curiosità, cultura e legalità. E’ il variegato mix che sta alla base delle due mostre “Borse d’autore – stile e creatività nelle collezioni americane dal 1930 agli anni ‘70” e “Da noi i falsi sono banditi” che apriranno al pubblico, con ingresso gratuito, il 30 novembre 2007 a La Posteria, in Via Giuseppe Sacchi 5/7 a Milano. Organizzata da Aimpes, l’associazione pellettieri italiani che promuove Mipel, manifestazione internazionale di pelletteria che dagli anni ’60 presenta il meglio di borse, valigie, cinture e accessori a fieramilano, “Borse d’autore” esporrà circa 180 borse “vintage” di produzione americana, che ripercorrono attraverso materiali, forme e colori 50 anni ricchi di eventi e contraddizioni. Si parte dal crollo della borsa di New York e si passa attraverso gli anni del grande cinema in bianco e nero hollywodiano, la guerra vissuta da lontano, lo sbarco sulla luna, gli anni ’60 di J. F. Kennedy e quelli psichedelici e dei diritti civili, Woodstock e il ’68, il Vietnam e il movimento femminista. Per approdare ai colorati anni ’70 del film Barbarella e alla visionaria Pop Art di New York. Non mancano le rarità, come le borse utilizzate nel film Colazione da Tiffany, con Audrey Hepburn. Quaranta anni di storia dell’accessorio femminile, e di contaminazioni e influenze che detteranno la nuova vita e desideri degli Italiani del boom economico. Una grande varietà di materiali naturali (dalla pelle al midollino, al cotone, alla seta) e di ricerca (bachelite, celite, lucite, celluloide e plastica) abbinate a formali e stravaganti linee e colori, fanno di queste borse le “antisignane” di ciò che è ora e conosciuto in tutto il mondo come il Made in Italy. I designer di grido allora erano soprattutto di New York (Withing and Davis, Koret, Rosenfelt, Morris Moskovizty, Julius Resnick Jr, Bonnie Cashise) o californiani (Ila of California, Mr. John). E se in quegli anni il rischio di plagio era inesistente, le creazioni contemporanee italiane devono tutelarsi dai falsi sempre di più. Aimpes dedica proprio al Made in Italy di qualità la mostra “Da noi i falsi sono banditi”, che porta realmente sotto gli occhi del visitatore borse vere e contraffatte, quest’ultime provenienti da vari sequestri effettuati nelle città d’Italia. Con il dichiarato obiettivo di sensibilizzare i consumatori che pensano che comprare una borsa falsa sia solo una “marachella che fanno tutti”, la mostra metterà a confronto accessori di grande fattura con prodotti contraffatti che muovono ogni anno un giro d’affari di 1,2 miliardi di euro, destinati principalmente alla criminalità organizzata. .  
   
   
MONCLER ANNUNCIA LA CONCLUSIONE DEL RAPPORTO DI COLLABORAZIONE CON ALESSANDRA FACCHINETTI. LA DECISIONE È STATA PRESA DI COMUNE ACCORDO TRA REMO RUFFINI, PRESIDENTE E DIRETTORE CREATIVO MONCLER E ALESSANDRA FACCHINETTI. MONCLER COMUNICHERÀ SUCESSIVAMENTE CHI SARÀ IL NUOVO DIRETTORE CREATIVO ALLA GUIDA DELLA COLLEZIONE MONCLER GAMME ROUGE.  
 
“Ringrazio Alessandra, della quale ammiro molto, il gusto, il talento e la professionalità, per lo straordinario lavoro che ha svolto in questi anni con le collezioni Moncler Gamme Rouge. Lavorare con lei mi ha arricchito molto. La collezione Gamme Rouge, nata con Alessandra Facchinetti nel 2006, ha contribuito al rafforzamento del marchio Moncler e a crearne il disegno che ho in mente. Auguro personalmente a lei il successo che si merita”, afferma Remo Ruffini, Presidente e Direttore Creativo Moncler. “L’esperienza fatta con Gamme Rouge è stata unica e straordinaria. Un grazie particolare a Remo Ruffini che mi ha permesso di svolgere il mio lavoro al meglio, dandomi la piena libertà di esprimere il mio gusto e stile, che per chi fa il mio lavoro è una dimostrazione di fiducia massima. Lascio Moncler con il mio cuore e l’affetto di sempre”, dice Alessandra Facchinetti. .  
   
   
FOXTOWN: “NON SOLO MODA” ALL’ OUTLET DI MENDRISIO. UN’IMPONENTE MOSTRA D’ARTE ACCOGLIE I VISITATORI NEL TEMPIO DELLO SHOPPING DI ALTA MODA.  
 
Per un intero anno, esposte a Foxtown 12 opere del maestro Ivo Soldini. E’ la prima volta che un artista sceglie di esporre in un luogo dedicato agli acquisti: l’arte cerca il suo pubblico non si limita ad attenderlo all’interno di musei e gallerie. All’interno del mall di Foxtown sarà esposta per un intero anno (fino a settembre 2008) una personale di Ivo Soldini, artista ticinese di fama internazionale che ha selezionato 12 opere della sua collezione scultorea sul tema della figura umana. Le sue opere rappresentano con grande forza la fisicità terrestre dell’uomo che viene rappresentato con segni marcati sulla propria pelle, segni che ne modellano l´identità. Tra i soggetti privilegiati spicca il corpo rigido e allungato, i gruppi di figure verticali o stagliate obliquamente nello spazio esistenziale che ne minaccia l´equilibrio e ne scalfisce la plasticità. Foxtown è stato tra i primi, una decina di anni fa, a comprendere come lo shopping potesse diventare un momento di intrattenimento per tutta la famiglia ed è stato pioniere nell’organizzare gli spazi e il concept del mall in questo senso: apertura domenicale, orario continuato, punti di ristoro all’interno, servizi e attrazioni rivolte a tutta la famiglia, non ultimo il casinò situato nello stesso edificio degli store. Questa nuova iniziativa rappresenta per Foxtown un ulteriore passo nella direzione del suo visitatore, per offrire sempre più stimoli e proposte di intrattenimento. Con questa mostra Foxtown si lega all’arte. Il centro diventa location per un esperimento artistico senza precedenti, come può fare una vera e propria città, una piazza sociale. L’iniziativa coniuga la volontà di Foxtown di offrire al proprio visitatore un percorso culturale inedito e il desiderio dell’artista di “incontrare” il pubblico in maniera diretta, immediata e non convenzionale. Le opere si trovano tra la gente, sono parte dell’ambiente, non distinte da esso, uno stimolo a prendere coscienza degli spazi che le accolgono, capaci a trasmettere emozioni e suggestioni assolutamente individuali e personali. Le opere sono sculture alte più di 4 metri l’una e si integrano nello spazio in maniera dirompente ma non invasiva, colpiscono l’attenzione ma non aggrediscono il visitatore, si propongono ma non si impongono. E’ una nuova proposta di fruizione dell’arte, mai tentata prima. Un lungo lavoro è stato necessario per il posizionamento delle mastodontiche sculture che ne arrivavano da una mostra temporanea presso la città di Lugano. Con un peso medio di 2 tonnellate, le opere, tutte in bronzo, alluminio o resina, – tutelate per l’occasione da complessi contratti assicurativi - sono state trasportate con mezzi speciali per il trasporto, che hanno richiesto la chiusura al traffico ordinario di alcune arterie che immettevano al centro outlet. L’artista ha voluto seguire personalmente l’intera messa in posa degli elementi all’interno del centro e sono occorse diverse ore per definire l’esatto percorso artistico delle figure plastiche all’interno dello spazio commerciale di Mendrisio. L’artista così commenta “Per le mie sculture si tratta della prima occasione in assoluto per essere viste da vicino” continua Ivo Soldini “La mia proposta artistica diventa protagonista di un ambiente ancora inesplorato: non più all’interno elitario di spazi museali o di piazze cittadine, finalmente in una ambiente dinamico, coetaneo dello shopping moderno, per la prima volta in contatto diretto con un pubblico eterogeneo”. .  
   
   
UN’ALTRA LICENZA PER PROGETTO MARCHI MODA  
 
Progetto Marchi Moda srl nata nel 2005 a Reggio Emilia, attiva nell’acquisizione e nello sviluppo di licenze di accessori moda, ha segnato un altro importante risultato, stipulando un accordo di licenza con la società Lorel Miss spa, proprietaria del marchio Love Sex Money per la produzione e distribuzione dell’accessorio moda, in particolare borse, cinture e bijoux. Progetto Marchi Moda srl fornisce, a fashion brand, il prodotto Made in Italy di alta qualità attraverso un servizio completo che comprende la progettazione e produzione fino alla distribuzione. A sostegno di ciò si aggiunge una comunicazione integrata atta a valorizzare il prodotto stesso nel rispetto del brand, grazie alla visione globale dei principali mercati internazionali. Progetto Marchi Moda unisce le conoscenze tecniche specifiche e la capacità di interpretare coerentemente il brand di riferimento, consapevole che in un mercato sempre più globale e competitivo la specializzazione e la concentrazione delle risorse in un unico core business rappresenta la chiave del successo. .  
   
   
I PROFESSIONISTI DELLA MODA NELLA CITTA’ DELLA MODA APRE A MILANO LA NUOVA SEDE DI SUITEX INTERNATIONAL: CONSULENZA E SELEZIONE DEL PERSONALE TAGLIATI SU MISURA PER IL SETTORE DELLA MODA.  
 
Giovane, dinamica e con vent’anni di esperienza: apre a Milano in piazza Duca d’Aosta 10 la nuova sede di Suitex International, società di ricerca e selezione del personale specializzata nel fashion system. “Abbiamo scelto una sede prestigiosa nel cuore di Milano”, spiega Luigi Castellani, fondatore e partner di Suitex International, “che vorremmo diventasse un crocevia di manager, operatori della moda, giornalisti e candidati, per favorire lo scambio di informazioni e lo studio di tendenze di un settore in continuo movimento quale quello del fashion”. Ed è proprio dalla nuova sede milanese, che si affianca a quella storica di Mestre, che prenderà il via lo sviluppo di due settori sempre più fondamentali oggi: il retail e l’internazionalizzazione. “E’ una scelta, questa, che deriva da precise strategie aziendali: in concomitanza con l’attuale percorso di allargamento della rete retail di molte aziende operative nell’ambito della moda, ci è sembrato essenziale offrire un servizio ancora più personalizzato e professionale”, precisa Castellani. Suitex International, inoltre, ha tra le sue più importanti mission future il potenziamento del processo di internazionalizzazione. “Negli ultimi anni abbiamo ricevuto sempre più richieste di personale specializzato da parte di aziende straniere che operano in Italia”, continua Castellani. “Fin dalle sue origini, Suitex ha scelto di operare come società internazionale ed ora è giunto il momento di affidare questo incarico ad una vera e propria divisione che seguirà esclusivamente le aziende estere”. Questi servizi vanno ad aggiungersi alle aree tradizionali in cui Suitex è presente da anni: “Abbiamo ulteriormente implementato l’area commerciale italiana grazie ad una divisione operativa in tutte le regioni d’Italia a più alta concentrazione di business nell’ambito della ricerca e selezione del personale” aggiunge Castellani. Una partenza alla grande per la Società, che ha istituito un proprio ufficio stampa nella sede di Milano da cui verranno diffuse le numerose iniziative e le annuali indagini di marketing effettuate da Suitex International circa l’evoluzione delle professioni nel campo della moda. “Da anni studiamo e monitoriamo i continui cambiamenti e i trend che coinvolgono gli operatori del settore. Riteniamo di avere molto da comunicare per contribuire a comprendere meglio e spiegare un mondo in così veloce cambiamento e che rappresenta uno dei maggiori punti di forza dell’economia italiana”, conclude Castellani. .  
   
   
L’ANTEPRIMA DELLA DIVISA OLIMPICA FIRMATA FREDDY IN PASSERELLA ALLA FONDAZIONE POMODORO  
 
La prestigiosa location Fondazione Arnaldo Pomodoro è diventata palcoscenico di una serata dove moda, sport e arte sono stati indiscussi protagonisti. Freddy ha sfilato con le sue collezioni autunno inverno 08-09 ed ha presentato in anteprima assoluta la divisa Olimpica che gli Azzurri indosseranno a Pechino 2008. Hanno aperto la serata le linee più rappresentative di Freddy, seguite dalla collezione fashion Freddy the Club introdotta da una performance dei ballerini del Corpo di Ballo del Teatro La Scala, e hanno chiuso, con grande attesa, gli atleti che parteciperanno alle prossime Olimpiadi. Importanti nomi dello sport – tra i quali il maratoneta Stefano Baldini, Antonio Rossi, Valentina Vezzali, le campionesse della Nazionale di ginnastica ritmica, Tania Cagnotto, Tania Di Mario, Simone Collio e Serena Ortolani – hanno calcato per la prima volta la lunga passerella allestita tra le opere d’arte della Fondazione indossando in anteprima la divisa ufficiale della Nazionale Italiana. Un “allenamento” decisamente diverso per gli azzurri, sotto i riflettori del mondo fashion. Un momento di celebrazione di un marchio made in Italy che accompagnerà con stile, cultura italiana ed originalità gli atleti in uno degli eventi più attesi grazie a tutto ciò che le Olimpiadi, da sempre, nel mondo rappresentano. Arte, moda e sport ancora più vicini per portare nel mondo l’eccellenza italiana. .  
   
   
MORESCHI: NUOVA APERTURA A MILANO  
 
Moreschi guarda al futuro, inaugurando la sua nuova Boutique a Milano, in via Manzoni . Dopo trentasette anni chiude lo storico flagship store di Corso Vittorio Emanuele, e apre un nuovo capitolo della propria storia, puntando su artigianalità, lusso e design, perfetto connubio tra tradizione e innovazione. La storica azienda calzaturiera vigevanese presenterà uno spazio dall´estetica glamour e raffinata, una boutique dal design essenziale, per esaltare al meglio le nuove collezioni di scarpe e accessori: legno wengé che sposa l’ acciaio lucido, sfondi laccati bianchi che fanno da neutri contorni che illuminano l’ambiente; sedute in pelle pregiata color avorio. Situato nel prestigioso quadrilatero della moda milanese, cuore dello shopping di lusso, il negozio apparirà come un piccolo angolo di classe ed eleganza, caratterizzato da un concept architettonico che comunica al meglio l’identità del brand: artigianalità 100% Made in Italy, attenzione ai dettagli, materiali di pregio e prodotti di eccellente qualità . .  
   
   
NAPAPIJRI APRE A BERLINO PROSEGUE IL PIANO DI ESPANSIONE DI NAPAPIJRI MARCHIO DI PROPRIETÀ DEL GRUPPO AMERICANO VFCORP.  
 
Il 15 dicembre verrà inaugurato il secondo negozio monomarca di proprietà in Germania. Lo spazio si trova nell’esclusivo centro commerciale “Quartier 206”, la zona più creativa e di tendenza di Berlino che attira visitatori da tutto il mondo. Lo Store si svilupperà su 300 metri quadri, il nuovo negozio è il più grande Napapijri Flagship Store del mondo e comprenderà tutte le linee di abbigliamento uomo, donna, kids e accessori. Ogni dettaglio del negozio riflette il Dna del marchio. L’integrazione dei materiali naturali con l’alluminio spazzolato e la luce, ricreano la tradizionale atmosfera Napapijri. L’apertura di Berlino va ad aggiungersi ai 12 monomarca di proprietà già esistenti: Milano, Parigi, Tokyo, New York, Miami, Saint Tropez, Monaco di Baviera, Anversa, Chamonix, Yokohama, Hiroshima, Osaka nonchè ai 34 in partnerships. Napapijri è inoltre presente con 2500 punti vendita nel mondo, di cui 1000 in Italia. Napapijri Shop Berlin Quartier 206 / 1. Ug 10117 Berlin Tel: +49 (0)30 -200 77 380 email:store_napaber@vfc. Com www. Napapijri. Com .  
   
   
FASHION BOX GROUP E CHRISTIAN BERNARD GROUP LANCIANO LA NUOVA LINEA REPLAY DI OROLOGI E GIOIELLI  
 
Fashion Box Group, azienda cui fa capo il marchio Replay, e Christian Bernard Group hanno siglato un accordo della durata di 5 anni per la produzione di una nuova linea di orologi e gioielli per uomo e donna, che sarà disponibile a partire dalla collezione Autunno/inverno 2008 nei Replay Store e nei più importanti punti vendita specializzati del mondo. La prima collezione sarà ufficialmente presentata al salone Baselworld Fair di Basilea, in Svizzera, il 3 Aprile 2008. Replay si inserisce in un segmento di mercato totalmente nuovo per il brand, e si affida ad un gruppo tra i leader del settore, confermando la scelta dell’azienda di puntare sul licensing. Fashion Box Group, infatti, ha stipulato di recente delle partnerships per la produzione in licenza di fragranze e di intimo e mare. Marco Bortoletti, Ad di Fashion Box Group Spa, motiva la scelta: “Si completa così la brand extension Replay nella strategia aziendale intrapresa circa un anno fa. Concludiamo la prima fase di espansione con questa licenza con la quale abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati: completare l’offerta dei nostri prodotti comunicando in maniera forte e chiara il lifestyle Replay. Il partner si è rivelato adatto dal primo incontro in cui abbiamo avuto un feeling immediato condividendo obiettivi, modalità nel condurre il progetto e professionalità comuni”. .  
   
   
CPM CON IL NUOVO SEGMENTO "STORE CONCEPT", PER AREE VENDITA "VENDOR-MANAGED  
 
" Shop-in-shop, store partnership e franchising – negli ultimi anni la verticalizzazione delle reti di vendita di abbigliamento in Russia è in forte progressione. E’ previsto il raddoppio del numero degli shopping center entro il 2011. Solo a Mosca nel 2007 ne sono stati aperti 20, per lo più organizzati secondo concetti di vendita verticalizzati. Sempre più aziende scelgono di adottare un approccio razionale per una suddivisione omogenea degli spazi. Con il nuovo segmento ‘Cpm Store Concept’, Cpm – Collection Première Moscow, alla sua decima edizione dal 26 al 29 febbraio 2008, si sta muovendo in questa direzione. ‘Cpm Store Concept’ offre al commercio e all’industria un luogo di contrattazione indipendente all’interno della fiera attualmente leader della moda nell’Europa dell’Est, rispondendo al crescente desiderio di informazione degli addetti al settore, sia russi che dei paesi dell’Est in generale. Questa nuova iniziativa verrà sostenuta da conferenze, seminari e workshop sui temi specifici. “Avevamo in preparazione il segmento ‘Store Concept’ da tempo” spiega Frank Hartmann, Ceo di Igedo. “Dal 2008 avremo lo spazio disponibile necessario per dare concretezza a questo trend in forte crescita, creando un’apposita area in fiera per offrire ai nostri visitatori una più ampia informazione e possibilità di scelta. ‘Cpm Store Concept’ offre in fiera una piattaforma professionale e altamente specializzata utile ai seguenti operatori: Produttori di brand internazionali e converters con i loro shop-in-shop monomarca, store partnership e franchising che desiderano realizzare aree di vendita secondo il sistema vendor-managed, con distributori specializzati esistenti o potenziali. Catene di negozi e strutture verticali con propri brand, che vogliono espandere il loro network di punti vendita in franchising con partner russi e nei paesi limitrofi. Società finanziarie, grandi magazzini e imprenditori di negozi multi-brand che vogliono realizzare catene in franchising con partner russi. Imprenditori di shopping-center e centri commerciali presenti sul territorio o di prossima apertura. Consulenze per agenzie immobiliari …e rivolta ai seguenti visitatori: Distributori specializzati e indipendenti che vogliono ristrutturare i propri spazi di vendita usando un sistema ‘zonale’, espandendo nuove aree o nuovi punti vendita monomarca in franchising o ipotizzando partnership per punti vendita multi-marca. Catene multi-marca che vogliono acquisire nuovi brand, creando corner o shop-in-shop Importatori e grossisti; Franchiser interessati all’apertura di store monomarca; Investitori interessati a finanziare negozi monomarca o lo sviluppo di succursali di vendita; Operatori specializzati di shopping center e centri commerciali. La decima edizione di Cpm – Collection Première Moscow avrà luogo dal 26 al 29 febbraio 2008 presso il Krasnaya Presnaja Expocentr di Mosca. L’undicesima edizione, invece, dal 10 al 13 settembre 2008. Per informazioni su Cpm – Collection Première Moscow e tutte le attività di Igedo Company consultare: www. Igedo. Com www. Cpm-moscow www. Cpm-moscow. Ru .  
   
   
NUOVA LICENZA PER BRAVO SRL  
 
Bravo srl inizia una nuova collaborazione con un brand che ha segnato una svolta nella storia della moda. A partire dalla collezione Autunno/inverno 08/09 Bravo srl sarà la licenziataria del brand Fiorucci Women Shoes, confermando la propria esperienza produttiva e distributiva. Un connubio tra l’elevata conoscenza del mercato ed un life style sinonimo di moda e originalità, che porterà ad un aumento della presenza del brand nel mercato europeo, in quello russo e mediorientale. Il Bread & Butter a Barcellona ed il Micam a Milano saranno le vetrine commerciali che per prime presenteranno al mercato mondiale la collezione Fiorucci Women Shoes Autunno/inverno 08/09, ed una campagna pubblicitaria degna dello stile Fiorucci ricorderà al mondo l’originalità e l’impronta del brand. Un passo importante per la Bravo srl che dopo l’acquisizione del brand Clone riconferma l’elasticità produttiva e distributiva dell’azienda in grado di operare a 360° nel mercato mondiale e di studiare strategie ad hoc per i diversi brand. .  
   
   
COMUNE DI MILANO E CAMERA NAZIONALE DELLA MODA ITALIANA PRESENTANO "DIVINA! MARIA CALLAS TRA MODA E MITO"  
 
A trent’anni dalla scomparsa della voce che ha cambiato la lirica, il Comune di Milano - Assessorato al Turismo, Marketing Territoriale, Identità in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana celebrano con una straordinaria mostra evento il mito, l’eleganza e la bellezza di Maria Callas. Un singolare tributo, nato da una idea del Sindaco Letizia Moratti, che rappresenta l’omaggio della città e della creatività tutta italiana al più grande soprano della storia, che proprio a Milano ha visto nascere ed affermare il suo mito. Ieri, mercoledì 5 dicembre presso il Museo di Storia Contemporanea di via Sant’andrea è stata inaugurata Divina! Maria Callas tra Moda e Mito", la mostra che oltre a celebrare l’incommensurabile artista omaggia la femminilità di una delle icone più significative del nostro tempo, Maria Callas. Il fascino, l’eleganza e lo stile della Divina, vengono interpretati con sguardo contemporaneo da 23 abiti nati dalla matita e dall’estro creativo di altrettanti protagonisti della moda italiana come: Laura Biagiotti, Blumarine, Mariella Burani, Roberto Cavalli, Enrico Coveri, Raffaella Curiel, Etro, Gianfranco Ferré, Gattinoni, Gucci, Iceberg, Krizia, Antonio Marras, Missoni, Moschino, Prada, Emilio Pucci, John Richmond, La Perla, Lorenzo Riva, Trussardi, Valentino, Gianni Versace. “Un mostra che rappresenta l’omaggio di Milano ad una voce senza eguali, interprete unica che ha cambiato il modo di vivere l’opera lirica che proprio nella nostra città Milano, ha visto nascere ad affermarsi in tutto il mondo il Mito Callas” così commenta l’iniziativa l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Massimiliano Orsatti. “Maria Callas – commenta Mario Boselli Presidente di Cnmi - oltre ad essere la più grande soprano del nostro tempo che ha incantato tutto il mondo con la sua voce e la sua arte, è diventata anche il simbolo del glamour più raffinato ed è considerata una delle donne più affascinanti del mondo. Maria Callas rappresenta la quintessenza dello Stile, della Classe e dell’Eleganza e per questo il mondo della Moda ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa”. La mostra, nata sotto la direzione scientifica di Cristina Gastel Chiarelli, con la direzione artistica di Gisella Borioli e la direzione di Giulia Pirovano, presenta un percorso emozionale che si concretizza attraverso continui giochi di similitudini, assonanze e rimandi sospesi tra stile, arie d’opera ed immagini della Divina. Una mostra che conduce il visitatore alla scoperta dell’artista, della donna e del mito Callas. La Mostra con ingresso gratuito è aperta al pubblico dal 6 dicembre fino al 20 gennaio 2008 tutti i giorni escluso il lunedì dalle ore 12. 00 alle ore 19. 00 con orario continuato. .  
   
   
IL GRUPPO ZANELLA: LA FORZA DELLA CREATIVITA’ MADE IN ITALY  
 
Nel 2008 il lancio del pantalone uomo che “segue la vita del cliente” e due nuove collezioni. E’ una storia, quella di Zanella, che appartiene al panorama delle imprese italiane affermatesi all’estero, grazie ad una creatività tutta Made in Italy. L’azienda – guidata da Gianfranco Tosetto - è nata cinquanta anni fa a Caldogno, un paese in provincia di Vicenza. Il suo core business è costituito dalla produzione di pantaloni da uomo - media annua complessiva oltre 500. 000 capi - destinati alla fascia alta del mercato ed espressione della migliore tradizione sartoriale italiana. Nello stabilimento di Caldogno, dove operano oltre 140 sarte, viene prodotto il 40% dei pantaloni, 860 al giorno. Il restante 60% è realizzato presso selezionati laboratori italiani, sotto la rigorosa supervisione delle maestranze Zanella. Tutti i pantaloni vengono comunque tagliati nelle strutture dell’azienda, per garantire i caratteristici standard qualitativi. Dal 1978 l’azienda detiene una posizione di leadership negli Stati Uniti, dove oggi vende 350. 000 pantaloni all´anno ed è presente in 700 punti vendita. Il successo viene da una produzione caratterizzata da standard qualitativi elevati, distribuita attraverso una struttura aziendale ed un servizio di stock program garantiti in loco. Presente nei migliori negozi del mondo, il Gruppo oggi esporta il 76% e prevede di chiudere il 2007 con un fatturato complessivo di 50 milioni di euro per un incremento del +8% : valori espressi a cambi costanti, al netto delle fluttuazioni valutarie. “Seguiamo attentamente l’evoluzione sfavorevole del cambio euro/dollaro e ci stiamo strutturando per far fronte a questa crisi valutaria - spiega il presidente Gianfranco Tosetto - ma ciò nonostante continuiamo ad investire nel mercato Usa, dove di recente abbiamo aperto la nuova sede nel dodicesimo piano del Coca Cola Building con un impegno di 4 milioni di dollari”. “La vocazione internazionale del marchio– aggiunge – non ci ha fatto dimenticare la centralità del mercato italiano sul quale stiamo attuando interventi di sviluppo da tre anni”. Nel triennio 2004, 2005 e 2006 sono stati attuati a tal fine piani strategici di riposizionamento e consolidamento del brand nella fascia alta del mercato. “Una strategia – prosegue Tosetto - che ci ha consentito di rafforzare i volumi di vendita negli Usa e di raddoppiare i fatturati dei mercati italiano, europeo ed asiatico, passando dai 3,4 milioni di euro del 2003 a oltre 7 milioni di euro previsti nel 2007. Nonché ad incrementare di circa il 70% i volumi di vendita passando dai 68. 000 capi del 2003 ai 116. 000 previsti nel 2007”. Il Gruppo ha firmato di recente una collaborazione con un partner industriale inglese che consentirà di rendere stretch i tessuti fermi senza introdurre fibre elastiche. Il risultato, ottenuto grazie ad un innovativo processo tecnico, verrà applicato sul tessuto destinato al cinturone dei pantaloni per dare, solo sul punto vita, il comfort di una taglia aggiuntiva: come dire, il pantalone che segue la vita del cliente. L’innovazione è utilizzata da Zanella in esclusiva ed è contraddistinta da un apposito marchio registrato. Per rispondere alle tendenze di mercato, Zanella proporrà, inoltre, dalla stagione autunno inverno 2008, due nuove collezione sportive di lusso, distinte da apposito logo e filosofia - Pn12 e Sport & Nobility - che completeranno l’ampia offerta di pantaloni maschili di alta gamma. .  
   
   
NASCE LA “NUOVA” NOVACETA UNA DELLE POCHE REALTÀ INDUSTRIALI AL MONDO PER LA PRODUZIONE DI ACETATO GIOVANNI LETTIERI IL SUO ARTEFICE  
 
Novaceta è tornata. O meglio è rinata. La storia risale al 2006 quando la Mcm Holding di Giovanni Lettieri ha cominciato ad interessarsi a Bembergcell Spa, gruppo che avrebbe potuto conquistare negli ultimi anni una posizione di leadership europea se non addirittura mondiale grazie alla produzione di viscosa, acetato e cupro. Dopo un’attenta analisi della situazione delle diverse aziende che facevano parte del Gruppo, la Holding di Lettieri ha deciso di presentare un’offerta al Tribunale di Milano per l’acquisto del ramo d’azienda di Magenta: stabilimento leader nella produzione di acetato che, nonostante la crisi finanziaria, aveva fatturato nel 2005 circa 60. 000. 000,00. = (milioni) di €. Il ramo d’azienda viene affittato con un deposito di 3. 500. 000,00. = (milioni) di € e nell’aprile del 2007 alla Newco Industriale Magenta capitalizzata per 9. 000. 000,00. = (milioni) di €. A quel momento risale anche la decisione di riprendere il marchio storico Novaceta per tutto ciò che positivamente ha rappresentato nel mercato mondiale. La sentenza del 31 ottobre 2007 omologa il concordato e sancisce l’aggiudicazione del ramo d’azienda a Novaceta Srl, partecipata al 100% da Mcm Holding, Società di Partecipazioni che fa capo al Presidente degli Industriali di Napoli Giovanni Lettieri. Nel frattempo Magenta continuava a produrre e a lavorare. Al momento dell’affitto del ramo di Magenta (in aprile) la produzione risultava di 290 tons/mese mentre ad oggi il nuovo assetto produttivo consente di realizzare e vendere circa 650 tons/mese. Questo risultato è stato raggiunto in così pochi mesi grazie al supporto immediato dei clienti storici di Novaceta ed alla rinnovata motivazione del management. Entro la fine di gennaio 2008 si prevede di realizzare una produzione di circa 800 tons/mese. Il fatturato di Novaceta Srl dell’anno in corso si chiuderà intorno ai 27 milioni di € e sarà a regime per l’anno 2008 con un target di 54/55 milioni di €uro. Per raggiungere gli obiettivi prefissati l’azienda sta lavorando assiduamente sulla ricerca e lo sviluppo di prodotti adeguati a nuove applicazioni. Le innovazioni si concentreranno soprattutto in tre aree: ricerca di base, ricerca industriale e sviluppo precompetitivo. Sarà, ad esempio, potenziata la produzione di filato antifiamma, dei tessuti per arredamento e dei prodotti tinti. Ulteriore area di rafforzamento sarà quella dedicata all’utilizzo dell’acetato nell’abbigliamento sportivo, in particolare nella maglieria. Gli investimenti previsti in R&d sono ingenti: circa 10. 000. 000,00. = (milioni) di €. Il programma di ricerca sarà avviato con l’Università di Milano, Alessandria, Genova e Napoli. .  
   
   
FOTO D’ARTISTA PER ZANOTTO NIVES INAUGURATA LA NUOVA IMMAGINE CON LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2008  
 
Fotografie evocative ed emozionali per un marchio che con coraggio vuole rompere con lo staticismo del settore; immagini che trasmettono uno spirito nuovo, moderno e disinvolto; ambientazioni in esterni per prodotti che vogliono trovare una propria vita anche al di fuori delle classiche mura domestiche: è con questa nuova immagine che Zanotto Nives presenta al mercato la nuova collezione di biancheria per la casa per la primavera-estate 2008. A interpretare i prodotti e a catturare le emozioni che esprimono è il fotografo Thomas Libiszewski. “Abbiamo scelto una strategia di rottura rispetto al nostro mercato di riferimento proponendo un progetto innovativo che necessariamente doveva essere interpretato in un modo non convenzionale – spiega Andrea Colombo, direttore generale di Zanotto Italia -. Zanotto Nives è un marchio pensato per un consumatore moderno alla ricerca di qualcosa che lo rappresenti; le collezioni sono morbide e disinvolte e lasciano la libertà di personalizzare il proprio letto o la propria tavola rompendo con i canoni tradizionali della biancheria per la casa. Per esprimere la portata innovativa del nostro progetto abbiamo voluto un servizio fotografico che non riproducesse solo il prodotto, ma evocasse emozioni”. E così gli scatti ritraggono un letto morbido e vissuto sotto un arco di rose, cuscini posati su un’amaca in combinazioni cromatiche casuali, lenzuola e copripiumini adagiati in un uliveto, tavole disinvolte con cromatismi in contrasto, tovaglie in lino che vestono con morbidezza la tavola, tovagliette all’americana distese su rocce vive. Sono immagini intuitive, scatti captati al momento, che catturano l’atmosfera naturale dell’ambientazione. “Una volta studiato l’oggetto ed entrati in sintonia con la materia - spiega Thomas Libiszewski, figlio d’arte, vive e lavora a Milano - fondamentale è l’utilizzo della luce che crea la tridimensionalità e l’atmosfera e dà l’anima all’oggetto. Poi il taglio e l’inquadratura completano l’opera”. .  
   
   
MIRIANA TREVISAN SCEGLIE 1^CLASSE ALVIERO MARTINI  
 
Appena uscita dall´Isola dei Famosi, Miriana Trevisan, show girl, conduttrice e modella, ha scelto di indossare i monili e gli orologi 1^ Classe Alviero Martini per suoi i viaggi metropolitani quotidiani e per le serate di gala. Il motivo Geo, questo è il nome della carta geografica dai colori esotici che contraddistingue l’intera collezione di orologi e monili 1^ Classe Alviero Martini, non è solo parte integrante del prodotto ma è un vero e proprio concetto dal forte impatto emotivo: il viaggio e con esso tutto il panorama di emozioni in grado di suscitare. Il ricordo di viaggi compiuti e i sogni di nuove mete sono alla base delle creazioni che rendono unico e inconfondibile il marchio 1^Classe in tutto il mondo. I monili e gli orologi 1^ Classe Alviero Martini, distribuiti da Ambre Italia, sono gli accessori delle moderne Globetrotter metropolitane, scelti anche da importanti testimonial del mondo dello spettacolo come l´ ex velina partenopea. Nata 35 anni fa a Napoli, Miriana Trevisan inizia ad acquisire popolarità a Non è la Rai. Nel 1994 diventa velina accanto ad Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti nel famoso Tg satirico, proseguendo con la conduzione di Paperissima Sprint e poi di Estatissima Sprint . A queste esperienze la Trevisan affianca altre apparizioni in tv al fianco di Corrado, Jerry Scotti, Raimondo Vianello e Mike Bongiorno. Nel 2001 debutta come attrice in un episodio della fiction Carabinieri, mentre durante la stagione 2004-2005 recita in numerosi teatri italiani con la commedia brillante ´Uomini sull´orlo di una crisi di nervi´. Ad Ottobre 2007 Miriana Trevisan approda con tutta la sua spontaneità all´Isola dei Famosi, arrivando al gran finale e confermandosi volto molto apprezzato della televisione. .  
   
   
BREIL MILANO SALE A BORDO CON SHOSHOLOZA  
 
La marca di orologi, gioielli ed occhiali sponsor e fornitore ufficiale del Team Shosholoza per la 33a sfida all’America’s Cup il Gruppo Binda, centenaria azienda italiana leader nel settore di orologi, gioielli e accessori (marchi Breil Milano, Breil Tribe, D&g Time, D&g Jewels, Wyler Genève, Trudi Jewels, Nike Timing, Seiko, Lorus, Paris Hilton Watches, Glam Rock, Moschinocheapandchic, Ducati e Ducati Corse) annuncia il suo ingresso nel mondo della vela attraverso la sponsorizzazione con il brand Breil Milano del Team Shosholoza, sfida sudafricana alla 33a edizione dell’America’s Cup. “Siamo veramente orgogliosi di poter affiancare il Team Shosholoza in questa meravigliosa avventura” dichiara Marcello Binda, Amministratore Delegato del Gruppo Binda. “Questa cooperazione rappresenta l’incontro tra due “team” che hanno in comune passione, impegno, orgoglio e l’audacia di sfidare i big in nuovi settori”. Breil Milano & Team Shosholoza: la stessa audacia nella sfida “La vela ad alto livello e la sfida della Coppa America, rappresentano un mondo nuovo per noi” prosegue Marcello Binda “Una passione che abbiamo sempre coltivato ma che solo ora, grazie alla collaborazione con Team Shosholoza possiamo vivere in maniera competitiva. Per questo motivo Team Shosholoza rappresenta il partner perfetto per questo emozionante “varo”: la partecipazione di Team Shosholoza alla passata edizione della Lv Cup ha rappresentato la realizzazione di un sogno, e i suoi entusiasmanti risultati sono la dimostrazione delle potenzialità di un team che, unito, con audacia e impegno, ha affrontato con dignità i grandi della vela conquistando con il suo spirito il cuore di tutti gli appassionati di vela di ogni nazionalità, compreso il nostro. Con Team Shosholoza entriamo nel mondo dell’America’s Cup con l’orgoglio di poter realizzare un sogno e la tenacia di credere che nulla è impossibile… basta crederci e, come dice la famosa canzone sudafricana “Shosholoza”, andare avanti, uniti. Questo è lo spirito di Shosholoza ed è lo spirito in cui crediamo”. “Siamo fieri di questa partnership perché in essa è racchiusa la reciproca stima verso due mondi apparentemente lontani ma molto vicini” afferma Salvatore Sarno, Team Principal e anima del Team sudafricano. “Sono convinto che insieme condivideremo la stessa emozione lottando per dare sempre il meglio di noi nel raggiungimento di un obiettivo comune”. “Il cuore di Shosholoza è sudafricano” aggiunge Capitan Sarno “ma la seconda nazionalità predominante nel nostro Team è quella italiana, me compreso. La partnership con la famiglia Binda non può che rafforzare questo gemellaggio”. Determinazione, dinamicità, globalità, tecnologia all’avanguardia, innovazione, passione, forza, audacia e originalità… i valori di Shosholoza come quelli di Breil Milano. Elementi della partnership Grazie a questo accordo, Breil Milano diventa Team Sponsor, Official Timekeeper e Official Supplier di Team Shosholoza. In tale veste, il logo Breil Milano sarà visibile sul boma di Shosholoza, sui tender, sulle barche d’appoggio e sulle strutture a terra a disposizione del team. Breil Milano fornirà inoltre al Team Shosholoza delle nuove linee di orologi, gioielli e occhiali da sole tecnologicamente studiati per ottenere le migliori performances in regata. Le collezioni di orologi, gioielli e occhiali Breil Milano realizzati in onore della sponsorizzazione del Team Shosholoza nella prossima sfida alla 33a America’s Cup, saranno disponibili per il pubblico a partire dalla prossima primavera e saranno ispirate ai colori ed alla grafica vivaci che contraddistinguono il Team sudafricano. La visibilità del brand e l’operazione di merchandising saranno inoltre supportate da una campagna pubblicitaria ad hoc e da una serie di eventi speciali ed iniziative commerciali.  
   
   
LAURA BIAGIOTTI ONORA MARIA CALLAS CON UN ABITO ORO ISPIRATO ALLA TOSCA  
 
Presso il Museo di Storia Contemporanea, Via S. Andrea, 6 Milano è stata inaugurata la mostra Divina!” Maria Callas tra Moda e Mito dove verrà esposto l’abito che Laura Biagiotti le ha dedicato. La Mostra rimarrà aperta al pubblico dal 6 al 20 Gennaio 2008. “Unica Maria, che sublimasti tante tragedie al femminile, vivendo come le tue eroine d’arte, d’amore, di abbandono. Alla tua ineguagliata interpretazione di Tosca dedico questo abito con il bustino firmato dalle mie iniziali, in molle velluto oro, per dare luce e languore alla bellezza intatta di Maria la divina. Laura Biagiotti” .  
   
   
SAN FELICE 37 SI RINNOVA. LA STILISTA GIOVANNA GUGLIELMI CREA UN NUOVO LOOK PER IL SUO NEGOZIO BOLOGNESE  
 
Nell´atmosfera calda ed elegante di una boutique che ricorda un vero e proprio scrigno dei desideri, Giovanna Guglielmi ricrea il suo mondo e il suo modo originale ed irriverente di "vestire la donna" di ogni età. Ecco che il negozio San Felice 37 (in pieno centro a Bologna, sviluppato su 170 metri quadrati) si trasforma, per comunicare nell’insieme un’identità forte, che valorizza ogni abito, ogni accessorio ideato da Giovanna Guglielmi. Vi è racchiuso un po’ del mondo di Giovanna Guglielmi che ancora oggi lavora artigianalmente, con raffinato stile e sapiente manifattura dando vita a collezioni sempre in linea con le tendenze del momento (pashmine, scialli e bluse di seta, abiti con ricami preziosi, borse in feltro, vezzose giacche, ciabattine impreziosite da strass). Ma l’estro e la creatività di Giovanna Guglielmi non si limita solo a “creare moda” ma si manifesta anche nell’arredamento e nella scenografia. Tutto è studiato dalla stilista in “versione architetto”, curato personalmente in ogni dettaglio, dalle maniglie delle porte come appendini, alle cassette in legno o agli innaffiatoi come fioriere. Uno stile originale che accompagna il cliente in un vero e proprio percorso, un flusso continuo verso ogni spazio. Giovanna Gugliemi gioca con il taglio delle pareti, le decorazioni dei soffitti sfumati in grigio perla (alcuni con travi a vista), attraverso geometrie mai banali. All’interno convivono in modo armonioso materiali diversi, dal ferro battuto al legno massello, dal parquet per i pavimenti alla pietra a vista schizzata qua e là sulle pareti. Gli arredi, recuperati dalla stessa Guglielmi, contribuiscono a creare un’atmosfera sobria ed elegante: una consolle antica, un grande armadio in legno per esporre gli abiti da sposa, si contrappongono a candidi divani bianchi dal design moderno, a poltroncine maculate e aggressive. I camerini sono realizzati con porte effetto anticato e chiusi da leggere e fluttuanti tende di shantung color oro. E c’è anche un camerino ad hoc per le bambine con tanti giochi e peluche per rendere divertente la prova abiti della linea “Les poupées", pensata, disegnata e creata per l’universo femminile delle piccole donne. Ovunque candele e fiori che evocano profumi ed essenze di terre lontane. L’illuminazione pacata e calibrata “accarezza” ogni abito ed accessorio esposto. San Felice 37 è solo uno dei numerosi negozi di Giovanna Guglielmi in Italia e nel mondo (tra monomarca e associati): Milano Marittima, Palermo, Ischia, Riccione, Prato, Formentera, Como, Firenze, Torino, Cuneo, solo per citarne qualcuno. A questi si aggiungono boutique di prestigio sparse un po’ ovunque (Roma, Milano, Bari) dove è possibile trovare le collezioni Giovanna Guglielmi. Info: San Felice 37, via San Felice, 051/221846 .  
   
   
SPAZIO TOKYO, IL PRIMO TEMPORARY SHOP GIAPPONESE IN ITALIA INTERAMENTE DEDICATO AI TREND DEL SOL LEVANTE  
 
Apre finalmente a Milano un innovativo temporary shop con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano; Spazio Tokyo e’un luogo di incontro tra la cultura italiana e quella nipponica, uno store dedicato allo shopping della moderna Tokyo che aprirà le proprie porte dal 6 Novembre al 24 Dicembre 2007 a Milano in via Lattuada 2, zona Porta Romana. Ogni accessorio di questo negozio è stato selezionato attentamente per comunicare un’idea e una storia, prestando sempre attenzione alla qualità e all’utilizzo dei materiali. Molti dei prodotti sono importati direttamente dal Giappone in esclusiva per l’Italia, altri sono il risultato della collaborazione tra Italia e Giappone. Spazio Tokyo presenta la sua esclusiva collezione di oggetti ricoperti da cristalli Swarovski realizzati artigianalmente da ragazze giapponesi che si occuperanno anche della personalizzazione di oggetti vari. Spazio Tokyo non è semplicemente un negozio, ma un piccolo Expo giapponese. Lo spazio offre l’idea di una passeggiata tra i diversi negozi di Tokyo alla scoperta del Japanese Style, avvolgendo in questo modo il consumatore in un viaggio attraverso forme e stili che vanno da oggetti creati da giovani designer giapponesi all’arte orientale, dalle ultime novità dei cartoni giapponesi (Manga e Animè) alle T-shirt con caratteri orientali, dall’angolo dedicato ai più piccoli ad accessori fashion orientali, da prodotti Eco - solidali fino ad arrivare a piccole idee regalo curiose e originali. Il tutto comodamente seduti sul “tatami” (tradizionale pavimentazione giapponese) sorseggiando del the verde o del sakè per ricreare un’atmosfera particolarmente rilassante. Gli appassionati della cultura nipponica e coloro che si vogliono avvicinare per la prima volta a questo mondo saranno accolti da un cordiale staff locale che renderà la loro esperienza simile ad un´accoglienza in una casa privata giapponese. Spazio Tokyo accoglierà inoltre eventi di approfondimento sulla cultura giapponese. Centosessanta metri quadrati, solo a pochi minuti dal centro. Quest’area, particolarmente vivace per l’aperitivo milanese, può essere considerata un vero e proprio punto strategico per avvicinarsi ad un pubblico dinamico che desidera vivere l’esperienza dello shopping come un qualcosa di rigenerante ed innovativo, lontano dallo stress da acquisti pre-natalizi. Spazio Tokyo sarà aperto fino al 24 dicembre in via Lattuada 2, Milano (metropolitana Porta Romana) tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 10,00 alle 19,30. Www. Spaziotokyo. Com .  
   
   
TRA I NUOVI MATERIALI DELLA PROSSIMA COLLEZIONE ONITSUKA TIGER PE 2008 SPICCA IL PREZIOSO TESSUTO KIMONO, L’ABITO-SIMBOLO DELLA TRADIZIONE GIAPPONESE  
 
La japanese attitude del marchio nipponico viene consacrata dalle nuove sneakers che hanno perfettamente mixato la tradizione orientale alla modernità occidentale. Modelli nati per giavellotto, maratona, corsa si vestono a nuovo ispirandosi allo stile dei variopinti kimono: l’immancabile rosso, il vigoroso grigio-argento, il nero, l’oro, il blu e il verde diventano le basi per fantasie multicolor. Www. Onitsukatiger. It .  
   
   
BRUMS – UNA NUOVA SFIDA BRUMS, MARCHIO DI PUNTA DEL GRUPPO PRECA BRUMMEL, LEADER NELLA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI MODA PER BAMBINI, SI CONFRONTA CON IL MERCATO PUNTANDO SU UNA NOVITÀ DAVVERO SOSTANZIALE.  
 
L’inverno inizia infatti con la presentazione di un ambizioso progetto che ha impegnato l’azienda per oltre un anno. Di fronte ad un parterre di oltre 500 selezionati clienti, nell’incantevole cornice di una delle ville più belle di Roma, il Presidente del Gruppo Giuseppe Prevosti ha svelato il volto della nuova strategia e del nuovo logotipo di Brums. Un’evoluzione necessaria, ha spiegato, perché Brums venga sempre più percepito come brand, elemento oggi essenziale nell’approccio al consumatore. Un processo di analisi durato oltre dodici mesi, realizzato in collaborazione con la società multinazionale Interbrand, processo che ha impegnato clienti e staff interno in attente valutazioni qualitative e quantitative ed ha portato ad un’evoluzione ben precisa. L’ analisi ci ha portato quindi alla definizione dei valori che ispirano tutto quello che facciamo, che guidano ogni nostra azione. Brums rappresenta lo stile italiano contemporaneo per i bambini e per chi li amerà I valori del brand - funzionali I valori in cui crediamo e che ci guidano si possono suddividere in tre tipologie principali, la cui importanza nell’esperienza d’acquisto dei clienti finali è variata nel tempo. Ci sono innanzitutto i valori funzionali, cioè ciò che il brand fa per me. I valori funzionali di Brums sono sempre stati riconosciuti come molto forti dai clienti: l’ampiezza della scelta delle collezioni e l’ottimo rapporto qualità/prezzo sono considerati i veri punti di forza del marchio. I valori del brand - funzionali Nella nostra analisi, il valore funzionale che meglio identifica lo spirito di Brums è stato definito come Comfort. E’ il valore che racchiude i diversi aspetti della performance di prodotto, dalla comodità alla durata, dall’ottima vestibilità alla versatilità dei temi e delle collezioni. I valori del brand - emotivi Un’importanza crescente hanno poi i valori emotivi, cioè come il brand mi fa sentire, ciò che associo emotivamente ad ogni acquisto. Le sensazioni istintive che la cliente prova nell’entrare nel punto vendita, scegliendo un capo morbido e colorato per il suo bambino, il sorriso con cui saluta all’uscita dipendono tanto dal prodotto quanto dall’atmosfera che lo circonda. Per Brums, ogni bambino deve essere libero di essere innanzitutto se stesso. La comunicazione al cliente deve coinvolgere e divertire al tempo stesso, la grande varietà di prodotto deve garantire ampie possibilità di scelta. .  
   
   
LA TESSITURA BUSATTI FONDATA NEL 1842 APRE NEL CENTRO DI MILANO  
 
Busatti, I tessuti di Anghiari è approdato a Milano presso il nuovo punto vendita di Via Statuto, 21. Un impeccabile biglietto da visita con una splendida vetrina panoramica che non può che colpire l´attenzione dei passanti, per non parlare dell´interno dove si possono trovare stupende di articoli per la casa. Il punto vendita monomarca offre una vastissima proposta di tessuti a metraggio, di assortimento per la tavola (tovaglie, americane, cavalieri, centro tavola, ecc. ), per la cucina, il bagno, il letto, il bambino ed una gamma di accessori quali borse, cravatte, cinture e scarpe. Uno dei punti di forza è la capacità di offrire un “servizio su misura sartoriale" per soddisfare le richieste dei più esigenti. La ditta Busatti fondata nel 1842 dall´omonima famiglia Busatti è tuttora di proprietà della stessa famiglia Sassolini-busatti. Questo raro esempio di capacità imprenditoriale ha garantito e garantisce un elevato standard qualitativo della produzione che viene rigorosamente tessuta, creata e realizzata nella storica sede di Anghiari. I filati sono rigorosamente scelti da Giovanni Sassolini Busatti, attuale amministratore e contitolare della Busatti. Gli storici telai a spola accarezzano i preziosi filati trasformandoli in tele degne di essere chiamate opere d´arte, sapienti mani di esperti artigiani tagliano, cuciono e rifiniscono ogni articolo dando loro un unicità ormai difficile da trovare. Questo secolare impegno è stato premiato dall´affermazione del prodotto e del marchio con oltre sessanta negozi e centinaia di clienti in tutto il mondo. I segreto di questo successo é dovuto alla lungimiranza della famiglia Sassolini Busatti e del suo staff che non lavora Per la Busatti ma Con la Busatti. Naturale approdo dunque, una prestigiosa vetrina a Milano ed il negozio Busatti di via Statuto è un validissimo esempio. .  
   
   
DIADORA: UNA VITA PER LO SPORT L’AZIENDA ITALIANA DI SPORT COMPIE 60 ANNI  
 
60 anni di Sport, di imprese entrate nella storia, di record, di prime volte. 60 anni di Diadora. Inizia con Gennaio 2008 la serie di iniziative ed eventi per festeggiare l’importante anniversario del brand italiano di Sportswear. Si tratta di un traguardo grandioso che vede Diadora protagonista durante tutta la storia recente dello sport e del costume, accompagnata da alcuni dei più grandi eroi sportivi. Marco Van Basten, Roberto Baggio, Gianluca Vialli, Francesco Moser, Bjorn Borg, Boris Becker, Ayrton Senna sono solo alcuni di coloro che hanno percorso un cammino comune fatto di valori sportivi, coraggio e talento, gli stessi valori che ancora oggi contraddistinguono Diadora come azienda sportiva a livello mondiale. Gli anni di esperienza hanno rafforzato il carattere del marchio italiano, che rimane impegnato nella continua ricerca di prodotti performanti e dalla qualità eccellente, senza per altro dimenticare le radici dell’azienda, che mantiene l’attenzione maniacale al dettaglio e la cura per ogni pezzo tipica del laboratorio artigianale con il quale l’avventura di Diadora è iniziata. Uno sguardo proiettato con costanza verso il futuro, senza però dimenticare che è il passato che ha reso l’azienda ciò che è: una continua mediazione tra radici e ricerca per offrire al mercato un prodotto unico, che racconta una storia di successo tutta italiana. La Storia: Diadora nasce nel 1948; in quegli anni è un vero e proprio laboratorio dove si realizzano artigianalmente i migliori scarponi da montagna e da lavoro presenti sul mercato. La conversione della produzione verso il mondo dello sport avviene negli anni ’60 in seguito all’acquisto di alcuni importanti brevetti negli Stati Uniti d’America: subito Diadora si distingue per l’alta qualità e l’avanguardia delle sue soluzioni. Il boom economico aiuta e sostiene la crescita imprenditoriale, Diadora accetta la sfi da e la sua produzione acquista la dimensione e i processi della grande industria senza rinunciare però alla qualità dei prodotti. Gli anni ’70 segnano l’esplosione dello sport professionistico e lo sviluppo di una nuova concezione di marketing sportivo che si traduce nella scelta di ingaggiare campioni di grande appeal come testimonials. Diadora vive da protagonista questa svolta epocale e punta sulla tecnicità dei prodotti per soddisfare le esigenze degli atleti e per spingere la progettazione delle calzature verso la modernità e il comfort. Il marchio Diadora è leader di mercato nel tennis, e Borg è la sua bandiera. L’azienda inizia anche a collaborare con calciatori e olimpionici di atletica leggera. Lo sport diventa fenomeno di costume e i prodotti Diadora sconfinano dalla pratica agonistica al tempo libero. L’effetto traino del fenomeno sponsorizzazioni è imponente: a metà degli anni ’70 le calzature Diadora superano i tre milioni di pezzi e si possono trovare in più di 3. 500 punti vendita in 45 Paesi diversi. Le vittorie dei testimonials alimentano il prestigio di Diadora che in tutto il mondo è ormai sinonimo di successo, stile italiano ed eccellenza tecnica. Negli anni ‘80 la presenza dell’azienda si rafforza nelle discipline “storiche” come tennis, atletica e calcio e si espande ad altri sport come ciclismo, basket, pallavolo, automobilismo, scherma, boxe, motociclismo. L’impegno e la responsabilità di collaborare con i più grandi nomi dello sport di tutti i tempi induce l’azienda ad istituire il Crd, ovvero il Centro Ricerche Diadora, composto da un team di lavoro del tutto innovativo per quegli anni: tecnici calzaturieri, esperti del Centro di Bioingegneria del Politecnico di Milano e medici specialisti in ortopedia. I vantaggi ottenuti da queste prime collaborazioni tecnico-scientifiche, si identificano ancora oggi in una metodologia di progettazione che continua a distinguere il marchio. Oggi Diadora concentra la produzione su sport quali il tennis, il calcio, il running e il ciclismo, ma non rinuncia allo straordinario valore evocativo del suo marchio, grazie alla linea Heritage e all’alta gamma di D. Lux, collezioni moda che si distinguono per l’elevata qualità, l’attenzione ai dettagli e l’uso di materiali innovativi. Il marchio Diadora è fortemente presente nel mercato mondiale dell’abbigliamento sportivo, grazie anche al valore e alla credibilità dei suoi testimonials, tra cui spiccano Francesco Totti e Fililppo Inzaghi, freschi campioni del Mondo nel calcio, Damiano Cunego e Alejandro Valverde nel ciclismo, Marco Bortolami nel Rugby, Augustin Calleri, Guga e Nicolas Kiefer nel Tennis. Oggi Diadora è una realtà internazionale che annovera filiali negli Usa, in Gran Bretagna, a Hong Kong e controlla i mercati esteri in più di 70 paesi, grazie all’altissimo valore umano e sportivo dei suoi testimonial. Il marchio è particolarmente forte in Brasile e Argentina, anche grazie alla forza del proprio distributore, Paquetà Bahia, e alla forze di personaggi Diadora indimenticabili quali Zico e Ayrton Senna. Diadora viene distribuita con successo anche in mercati competitivi come quello giapponese, grazie alla distribuzione di Itochu Corporation. Nel corso degli ultimi anni, Diadora ha inoltre lavorato su una serie di importanti progetti di ‘Brand Extension’, collaborando con aziende leader nel settore per la creazione di linee di orologi, profumi, cartotecnica e macchine da fitness. .  
   
   
TOWN HOUSE GALLERIA: UN GIOIELLO TRA I GIOIELLI  
 
La cornice della maestosa Galleria V. Emanuele Ii, il rinnovato Salotto di Milano, accoglie tutti gli ospiti della Città con le note del pianoforte di “Romanticamente… a Milano”, ogni pomeriggio. Queste stesse sette note ci accompagnano verso le Sette Stelle ed il suo ascensore panoramico, nel cortile interno di questo palazzo del 1865. L’11 dicembre si annuncia il ritorno del Lusso tra i Lussi, dei Gioielli tra i Gioielli. Con un Royal High Tea, la Famiglia Rosso presenterà il primo Gioiello, creato con sette anni di anticipo e presentato in esclusiva, come Ospite d’Onore, nella serata stessa. Tale Gioiello, per gli invitati, sarà l’omaggio per festeggiare anche il primo anno di presentazione alla stampa di questa Casa di Lusso, nel cuore di Milano. Town House Galleria quindi si presenta decorato, per questi festeggiamenti, con Gioielli, ma non gioielli qualsiasi, Gioielli che la Natura ci regala solo ogni Sette Anni, Gioielli che la Natura crea e ne dona la Vita per solo un mese, Gioielli che non si indossano, ma che decorano ed impreziosiscono. Town House Galleria si veste di Gioielli, con inviti esclusivi. E come le comete, sarà possibile assistere a tale visione solo tra altri sette anni, tempo che serve ad ogni Gioiello per ricrearsi nei colori scelti, come un dipinto, con incroci particolari. A tali Gioielli Vanda by Anco saranno affiancati altri Gioielli: l’hotel stesso, le creazioni di Bruno Fael con vetri speciali, le decorazioni preziose di rubini e diamanti di Dario Mambretti e l’esclusivo White Gold Jeroboam Dom Pérignon. La linea Dariomambretti Altagioielleria, come gioielli senza limiti, oggetti per la casa o la tavola in oro o platino incredibili, fatti come gioielli. Esemplari esclusivi, gioielli dal valore speciale, con la loro incredibile cura nella realizzazione, il loro design, l’alto pregio dei materiali impiegati che li rendono oggetti unici, inimitabili. “Credo che un gioiello debba essere creato in maniera artigianale: pensato con la massima attenzione ai dettagli e realizzato con cura estrema. Solo questo lo rende unico e degno di esprimere il meglio del suo valore”. Www. Dariomambretti. It Bruno Fael è nato in Friuli nel 1935. Inizia ad esporre nel 1962, ha effettuato oltre 160 mostre personali in tutto il mondo. Oggi è uno dei pittori contemporanei più dotati nel comunicare con felice immediatezza emozioni e colori. Particolare rilievo hanno le sue sculture monumentali di oltre 10 metri di cemento armato e l’installazione di dieci rocce “sacre” realizzate in Africa. Tra gli ultimissimi riconoscimenti ufficiali si ricordano “Pittore dell’anno 2005”- Gennaio 2005 e “Bruno Fael Street” , via principale del celebre Resort Stella di Mare ad Ain Soukhna (Egitto) a lui dedicata nel 2005. Www. Brunofael. It White Gold Jeroboam Dom Pérignon rappresenta l’incontro tra la sensualità e il gusto sublime del più leggendario degli Champagne. La cuvée Dom Pérignon Vintage 1995, in edizione rigorosamente limitata, si presenta in maniera ancora più esclusiva grazie all’ accattivante veste dorata che la avvolge. L’inconfondibile bottiglia dalla forma pulita e essenziale, dal design ricercato ma mai ostentato, è vestita, infatti, di un mantello interamente realizzato in oro bianco. .  
   
   
WOLFORD: LO STILE SEDUCENTE E MALIZIOSO DELLA COLLEZIONE LINGERIE & LOUNGEWEAR P/E 2008  
 
I temi del ready-to-wear Nautica, Power Dressing e Pin Up trovano il loro pendant nella lingerie e loungewear Wolford. Lo stile predominante è seducente, malizioso o dominante. Anche la gamma di colori è varia - dominano le tonalità pastello da crema a croco per finire a malva e naturalmente i classici nero e bianco. Una cosa hanno in comune tutti questi temi - i materiali pregiati e i dettagli raffinati. I morbidi pizzi chantilly, i ricami, il raso, il tulle, il jacquard e altri tessuti stampati formano splendidi contrasti o armonie stupefacenti. Le Pin up moderne amano oggi come ieri i reggiseni a balconcino e i panty alti fino quasi alla vita che non mancano di sedurre con le loro trasparenze e pizzi. I reggicalze, i corsage, i negligé, i fiocchi e i nastri di raso sono elementi essenziali del look dei nove modelli. Il tema marino Scarlet - composto da sei capi - punta sui ricami a cordoncino e sui nodi che è possibile legare morbidamente formando un fiocco. Il ricamo piatto, dall’effetto tridimensionale, accentua perfettamente la scollatura e rende la versione top troppo bella perché sia indossata solo “sotto”. Il raso lucido, il tulle cangiante e i ricami associano il tema Power Dressing alla linea Extravaganza. Questo gruppo di modelli composto da uno speciale reggiseno, un top con effetto corsage e due modelli di slip dà un tocco di malvagità e gioca con effetti nascosti. Una novità è rappresentata dal reggiseno a triangolo, reso evidente solo dal ferretto centrale e dalle spalline - che si avverte appena sulla pelle e piacevolissimo da portare - e dal panty che arriva fino ai fianchi. Un’esplosione di sex appeal! Per la festa di San Valentino quest’anno è stato ideato un modello molto stravagante: ampi pizzi, raso elastico e tulle disegnato creano un perfetto effetto estetico che non mancherà di ammaliare ogni osservatore. Il set di San Valentino è composto da uno string body e autoreggenti en pendant. Fanno parte di questa linea anche tre diverse forme di reggiseno, tre modelli di slip e un top. Da notare in particolare lo string panty che copre un malizioso "niente" con un pizzo extralarge. Il giorno del matrimonio è impensabile senza una lingerie particolare. La linea che comprende otto capi romantici, ricamati con motivi floreali, è una lingerie da sogno. Le delicate foglie dei fiori terminano con linee sottili e appaiono cosi ancora più filigranate e preziose. La linea sposa è abbellita da fiocchi di raso, spalline decorative, tre diverse forme di reggiseno, ideali per qualsiasi forma di decolleté, e dall´immancabile giarrettiera. Questa seconda stagione Wolford conferisce alla sua loungewear un sottile look bondage. Sia che si tratti di lacci, di cordoncini, di arricciature - tutto è interpretato con uno stile disinvolto. In tal modo è possibile frenare forme troppo "voluminose" e girovita e decolleté troppo generosi. La viscosa morbida e liscia è ideale per questo stile bondage. Il vestito, la shirt, il top, il pullover, la giacca e i pantaloni capri, oltre ad un ampio pantalone, sono facilmente abbinabili l’uno all’altro. .  
   
   
TAVECCHI 2008: PELLETTERIA D’AUTORE  
 
Appuntamento con la pelletteria d’autore a Milano, in occasione della sfilata Tavecchi il 29 novembre scorso. Lo storico marchio italiano ha scelto Milano come passerella d’anteprima per mostrare una collezione che riassume un momento particolarmente felice dell’azienda lombarda. Il 2007, infatti, ha visto un potenziamento sul piano progettuale e nel contempo un’espansione commerciale altrettanto decisa: Tavecchi conferma la scelta, avviata nel 2006, dei negozi monomarca, in grado di mettere in luce i contenuti di una pelletteria che non teme confronti. Le prestigiose vetrine del Convention Center e del Marriot Hotel a Bucarest, l’esclusivo show-room sulla Plaza de Toros di Lisbona e la distribuzione in 200 negozi selezionati nel mondo (con presenze significative in Giappone e in Russia) sono state seguite da un’azione di penetrazione in Italia, che ha visto nei primi 6 mesi del 2007 l’apertura di 45 corner Tavecchi, distribuiti in misura omogenea nella penisola; questi spazi dedicati, con ben 5mq di esposizione, sono stati accolti dal pubblico come veri shop-in-shop che enfatizzano la qualità del prodotto: un successo che culminerà nell’ apertura di una showroom a Milano nel 2008. La presenza di nuove linee e modelli inediti, proposti in anteprima alla sfilata di Milano, è quanto mai emblematica. In primo piano Vintech, linea moderna e elegante in pelle effetto stropicciato di cartelle e borse in 7 tinte scintillanti, completata da una gamma di 30 articoli di piccola pelletteria, anch’essi proposti in varietà di colori. Uno spazio di rilievo spetta ai nuovi trolley da viaggio, alle cartelle attrezzate e funzionali, alle borse trendy da donna realizzati tutti in contrasto con fodere nere, in armonia stilistica e tecnica con la vocazione fashion - business del marchio Tavecchi . Linee più morbide caratterizzano, invece, la linea Marosi, bandiera dello stile made in Italy: una decina di borse e cartelle destrutturate e altrettanti accessori di piccola dimensione realizzati in tinte speciali (antracite, cuoio, verdone, sabbia, marrone) formulate espressamente per questa collezione. Ancora un full made in Italy con la Linea 1906, realizzata in colore nero, mentre la linea Casual si arricchisce di 2 nuove tinte di tendenza: giallo e arancio. Tinte calde in evidenza anche per la Linea Polo, che aggiunge l’ocra ai colori precedenti. Cresce di vari modelli la gamma della Linea Basic, Basic Lady Fashion, Basic Trendy forte delle inedite realizzazioni in bianco/nero con profili bianchi. Si fa più ricca (e più femminile) la Linea Venezia. Tutte le nuove linee e i nuovi modelli saranno commercializzati a partire da gennaio 2008. Con la collezione attuale Tavecchi si conferma interprete e anticipatore delle tendenze di un pubblico attento alla qualità e al design, dove il buon gusto si coniuga alla praticità. Le novità e il completamento delle linee già affermate testimoniano l’impegno e la puntualità dell’azienda nel seguire le esigenze del mercato: la personalizzazione del prodotto, il perfetto equilibrio tra funzionalità e classe, l’ampiezza di gamma e il corretto rapporto qualità/prezzo, fanno di Tavecchi il testimonial perfetto del più attuale made in Italy. .  
   
   
LA PELLE TRENDY DI A-STYLE ACCESSORIES PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2008  
 
Borse, cinture, portafogli in versione uomo e donna. Stiamo parlando di pelletteria, A-style naturalmente. Esce in primavera la nuova, completa collezione che, utilizzando la chiave di lettura ironica del marchio, mette insieme una serie di proposte che vanno a completare la gamma di accessori in cartellone. I sei temi che caratterizzano la new entry hanno “titoli” misti, alcuni d’ispirazione oltre oceano e altri invece che evocano isole esotiche. E sono, in ordine sparso: Miami, in pvc traforato con fondo bianco o blu notte, logo gommato e manici in gros/pvc; Dallas, che sulla base denim A-gramma, si ispira a marchi storici e opta per profili e manici in pelle a contrasto, argento o bianco. La Fashion Dallas è invece tutta in pelle Silver effetto vintage e rispecchia esattamente le tendenze della prossima stagione estiva. New York riporta immediatamente al dinamismo della Grande Mela con forme e materiali facili: in canvas con manici in gros logato e zip e dettagli in metallo cromato. Il proseguo è con “le isole”… Il primo approdo è alle Canarie, dove troviamo una serie di bags luminose costruite con una maglia a rete in lurex. Manici, battente e particolari in pelle stampa cocco. Si prosegue per le Kayman che, per ironia del lusso, scelgono l’innovativo eco rettile. Se in bianco avrà profili e manici in pelle argento o bianco; se in fuxia invece i dettagli saranno in pelle azzurra. A completo della collezione la parte Travel composta da trolley, valigie, sacche e borsoni cui si aggiunge l’ombrello. .  
   
   
MPF GROUP: CAMPAGNA PUBBLICITARIA 2008 MANUEL ZED GIOIELLI IN ACCIAIO, ARGENTO  
 
E Oro Il giovane brand di Mpf Group persegue, con la nuova campagna pubblicitaria on-air da gennaio, la linea creativa intrapresa l’anno passato. Una forte connotazione “glamour” si evince dall’osservazione delle immagini scattate da Dario Plozzer, vero e proprio interprete del “mondo Zed”. Una “componente moda” molto pronunciata, pone i gioielli al centro di un universo onirico affollato da paesaggi lunari e colori ferrosi, aumentando così a dismisura il “concept “ della campagna. Immagini forti, proposte dal brand più trendy di Mpf Group propongono icone in un contesto di desolazione urbana; dune di sabbia e rossi ruscelli incorniciano giovani bellissimi, corpi che disegnano figure colme di forza e disperazione, lacrime che rigano il viso a marcare la voglia di amore e di solitudine. Un proprio spazio interiore affollato di sensazioni e di grande passione scatena un alchimia perfetta che disegna un percorso comunicazionale molto marcato e di grande impatto emotivo. Con questa campagna, Manuel Zed si propone in modo forte ed autoritario nel panorama del gioiello in acciaio e oro, consapevole della forza della propria immagine e del proprio prodotto contraddistinto da un design deciso e voluttuoso. E’ prevista una campagna stampa in linea con le aspettative di fatturato. In particolar modo sarà attuata una forte esposizione attraverso i 2000 punti vendita presenti in Italia mediante i materiali P. O. P. Che da sempre hanno contraddistinto, per qualità e abbondanza, i brand di Mpf Group. Cliente: Mpf Group. Marchio: Manuel Zed. Prodotto: Gioielli in acciaio, argento e oro. Agenzia: Mpf Group Communication. Art Director: Simone Ugolini. Fotografo: Dario Plozzer (Studio 57). Pianificazione: Mpf Group Communication. .  
   
   
VERSUS COLLEZIONE OROLOGI: NUOVI SEGNALI DI STILE ALL’INSEGNA DELL’ELEGANZA  
 
Versus è da sempre sinonimo di ricerca, innovazione ed apertura verso il futuro. Un marchio anticipatore di tendenze, carico di forte aspirazionalità che ama sorprendere, superando i tradizionali schemi della moda. Da qui la scelta del Gruppo Versace di rilanciare tutte le innumerevoli potenzialità di Versus concentrando le energie nello sviluppo e nella creazione di accessori di nuova generazione in grado di interpretare i bisogni dei giorni nostri e di rispondere alle esigenze di tutti coloro che amano il bello, che precorrono i tempi e le tendenze, che amano distinguersi attraverso gli accessori che indossano, che hanno uno stile di vita altamente performante, ma semplificato dalla tecnologia. Versus reinventa gli accessori che più ci caratterizzano e che più amiamo, per dare loro un forte valore aggiunto, unico nel suo genere. Per Versus l’orologio rappresenta un nuovo e contemporaneo modo di leggere il tempo, un mezzo non solo per misurarlo, ma per viverlo con stile. La collezione Versus è un invito a prendersi il proprio tempo, decodificandolo e interpretandolo secondo il gusto personale. Gli orologi Versus trovano nelle forme e nei materiali il proprio carattere distintivo. Il design contemporaneo e grintoso è il filo conduttore di questa nuova collezione che è emblema del rinnovato spirito del marchio. L’alta qualità delle creazioni è garantita dalla più alta tradizione orologiera svizzera, resa però accessibile da un rapporto qualità prezzo che sul mercato non ha eguali. La collezione Versus comprende orologi da uomo e da donna, con movimento svizzero e cassa in acciaio con numero di edizione inciso a pressione. Tutti i modelli sono dotati di vetro minerale e hanno un’impermeabilità che varia dalle 3 alle 10 atmosfere. La collezione orologi Versus è prodotta e distribuita dalla svizzera Vertime - società appartenente al gruppo Timex, - che opera nel settore dell’orologeria d’alta gamma ed è quindi garanzia di qualità ed esperienza nel settore. Versus sarà presente, il prossimo aprile, al Salone di Basilea 2008 dove presenterà ulteriori innovative proposte per “vivere il tempo”. .  
   
   
CAMPAGNA PUBBLICITARIA ZOPPINI 2008: “FASHION IS A PASSION”  
 
Zoppini inaugura la nuova campagna pubblicitaria distinta da un elevato impatto emozionale, confermando la propria capacità di innovazione nella comunicazione. La nuova immagine di campagna rappresenta un momento molto importante per Zoppini, che con rappresentazioni ad “alta gradazione glamour”, (sapientemente concepite dalla creatività di Dario Plozzer), vuole emergere irresistibilmente nel settore della gioielleria in acciaio ed oro, con un posizionamento del tutto distintivo. Scatti curatissimi inseriscono i gioielli Zoppini in un’atmosfera superpatinata, con un riferimento volutamente non celato al grande maestro della fotografia Helmut Newton che aveva immortalato l’indimenticabile campagna 03/04. Il panorama in cui i gioielli sono collocati e promossi, denota riferimenti stilistici ricchi di fascino e dalle atmosfere magiche, che solo una location di grande impatto come il Principato di Monaco riesce ad evocare. Zoppini, con questa campagna, vuole imporsi come riferimento stilistico per la gioielleria in acciaio ed oro tramite la continua ricerca di un proprio stile, ben preciso, che posizioni la brand attraverso un messaggio che riesca ad assemblare al meglio un mix di comunicazione e un design di alto livello. Si prevede di realizzare un’importante pianificazione media, con un’attenzione particolare per il materiale P. O. P, essenziale sostegno ad un’immagine che gli oltre 2500 punti vendita contribuiscono a veicolare attraverso materiali curati e di grande impatto. Lo scopo è sicuramente quello di aiutare il consumatore ad identificare con immediatezza il brand ed ad essere sempre più consapevole dell’immagine dell’azienda, riuscendo ad intercettare così il segnale comunicazionale atto a soddisfare il proprio impulso di acquisto. Cliente: Mpf Group. Marchio: Zoppini. Prodotto: Gioielli in acciaio, argento e oro. Claim: “Fashion is a passion” Agenzia: Mpf Group Communication. Art Director: Simone Ugolini. Fotografo: Dario Plozzer. Pianificazione: Mpf Group Communication. .  
   
   
PER CUSTODIRE I DOLCI SEGRETI, ARRIVANO I NUOVI PORTA GIOIE MIGNON DI HELLO KITTY  
 
Tomy e Smile lanciano la nuova Hello Kitty Tins. Da dicembre in tutti i distributori automatici Gacha Quale modo migliore di custodire i propri tesori che racchiuderli nel piccolo cuore Hello Kitty Tins? Tomy Yujin Europe (Tye), società che fa parte del Gruppo Tomy – multinazionale giapponese leader mondiale nel settore dei giocattoli – e Smile srl -distributore per l´Italia - annunciano la disponibilità della nuova collezione di gadgettistica Hello Kitty Tins, perfetta per chi è in cerca di un dolce pensiero da regalare a Natale ad amici speciali. La Tins Collection comprende una serie di scatoline a forma di cuore, decorate con soggetti Hello Kitty. Ideali come porta gioie, questi nuovi prodotti faranno la felicità di tutti gli amanti della famosa gattina e dei collezionisti di gadget distribuiti dalle Gacha Machine. Le capsule con Hello Kitty Tins saranno disponibili dal mese di dicembre ad 1 euro l’una nei distributori automatici Gacha di Tomy, diffusi in tutta Italia da Smile, azienda italiana con oltre vent’anni di esperienza nel settore degli automatici per il divertimento. Incomincia una nuova collezione. Scopri Hello Kitty Tins. Ike Milano Cresce. Dalla Voglia Di Sperimentare Materiali Originali E Linee Diverse, Nasce Iketech E’ la prima collezione di Ike Milano dove la ceramica prende il posto del policarbonato. Non più solo leggerezza, ironia, irriverenza, ma anche classe, eleganza e solidità. Una collezione inedita, dedicata agli amanti del design e delle linee minimaliste, ma al tempo stesso attenti al dettaglio, Iketech è il primo orologio di Ike Milano con la cassa quadrata. Iketech di nome e di fatto. L’iketech di Ike Milano è il giusto connubio tra design e tecnica; infatti le forme decise e moderne si accostano a un materiale particolare come la ceramica. La cassa quadrata ha la parte centrale in ceramica, protetta dal fondello e dalla lunetta in acciaio satinato, entrambe fissate da quattro viti funzionali e monta un movimento al quarzo. La corona a pressione, con blocco brevettato in acciaio, ha un particolare copri corona a ponte, che regala un tocco di design in più ad un modello già “high-tech” di suo. Il quadrante è protetto da vetro minerale antiriflesso e non poteva che essere bianco, nero o grigio. Gli indici luminescenti applicati sono proposti in 3 varianti: solo indici, indici e numeri arabi abbinati, oppure solo numeri arabi. Le lancette, sempre con luminescente al centro, sono a bastone. Il cinturino in gomma con stampa cocco e fibbia déployante personalizzata in acciaio satinato, è nero e collegato alla cassa tramite viti a perno. Il prezzo al pubblico dell’Iketech è di 240,00 euro, ad eccezione del modello automatico con indici e la particolare lavorazione “Clous de Paris” a rilievo del quadrante, che è di 280,00 euro. .  
   
   
ARRIVANO SUL MERCATO I NUOVI BRAND DEL GRUPPO DI ALFONSO MINCIONE  
 
Alfonso Mincione è un imprenditore napoletano con una storia di successo nel mondo della moda e fondatore di Med-holding, un gruppo che conta sei società, operante sia nel settore food sia in quello fashion. Dopo i successi raggiunti con la ristorazione e con la moda, il Gruppo ha deciso di lanciarsi in una nuova sfida nel settore abbigliamento, con il lancio di quattro nuovi brand: U’wa, Caster Bleige, Paris Texas, Draw gestite dalla Mde Denim Corporation. “La strategia di espansione – come afferma lo stesso Alfonso Mincione – è stata sollecitata dalla esperienza già fatta nel settore moda con marchi ormai famosi, di respiro internazionale. Da qui la decisione di proseguire su questa strada spinti dalla richiesta continua di novità da parte del mercato in questo momento. Per questo motivo ho voluto che la Società a capo di questa nuova impresa, la Mde Denim Corporation, avesse un management giovane e molto motivato, in grado di rispondere al mercato con dinamismo e competenza”. Le politiche di espansione previste per tutto il 2008, si concentreranno infatti su una strategia di posizionamento diversificato sia per target sia per distribuzione a cui si collegherà un aggiornamento costante delle collezioni, lo sviluppo e l’incremento dei sistemi produttivi e un forte investimento di comunicazione. Il sistema operativo, il team e le linee di prodotto saranno presentate agli addetti al settore in un meeting che si terrà a Sorrento a fine novembre, durante il quale saranno esposte le diverse strategie commerciali ed il progetto di comunicazione che partirà da gennaio 2008. “La forza del nostro Gruppo – prosegue Mincione – è sempre stata quella di puntare alla riconoscibilità dei nostri prodotti, come espressione del Made in Italy. Le nostre collezioni sono da sempre un concentrato di qualità e creatività, con i nuovi marchi abbiamo raggiunto uno stile più internazionale, rafforzando i contenuti tecnologici necessari a sostenere la sfida con i nostri competitor”. Quattro identità di marca e di immagine fortemente connotata, che dal prossimo gennaio saranno presenti nei primi negozi monomarca di Cannes e successivamente di Forte dei Marmi, due location che individuano l’intento di posizionarsi sul mercato con scelte di alto profilo, in grado di dichiarare con chiarezza e determinazione le politiche e gli obiettivi di sviluppo del Gruppo. I quattro marchi U’wa Il nuovo marchio prende il nome da una tribù colombiana, da sempre in lotta contro lo sfruttamento petrolifero del proprio territorio. U’wa racchiude nella sua definizione “spirit tribe denim” la vocazione ad uno stile fortemente radicato nella tradizione italiana ma allo stesso tempo aperto alle contaminazioni internazionali. Una collezione che esprime la ricerca dei fashion designer nei confronti di un look globale, capace di mischiare le tendenze più attuali con dettagli di grande ricercatezza. Chi appartiene allo stile U’wa è consapevole del proprio stile ed ama poter indossare un capo adatto ad ogni situazione, per questo la collezione presenta modelli interscambiabili che non limitano la creatività personale del consumatore. Caster Bleige Una sigla per racchiudere le anime diverse ma complementari di un marchio: casual style, emotional role, bon ton e aggettivi come leggera, estrosa, ironica, glamour ed elegante definiscono il mood femminile e maschile di una collezione pulita, essenziale ma allo stesso tempo colorata ed ironica. Un basic innovativo ed eclettico quello di Caster Bleige che stimola la vocazione del consumatore nei confronti della personalizzazione e della interpretazione verso uno stile essenziale ma allo stesso tempo di grande impatto. Paris Texas Espressione di una tendenza universale, Paris Texas utilizza il dettaglio attraverso l’ironia delle icone e lo stile diventa convivenza tra vecchio e nuovo. Da Parigi proviene l’eleganza europea e dal Texas invece la tipicità della cultura americana e dei pannelli pubblicitari anni ’50. Un mix vincente che trasforma felpe e t-shirt in combinazioni sempre diverse ma tutte caratterizzate dalla stessa energia ironica e vitale. Draw Una sofisticata interpretazione del design, degli aspetti più ricercati della moda. Con Draw la personalizzazione propone stimoli interessanti in tutta la collezione, la voglia di sperimentare permette di utilizzare ispirazioni e mondi di riferimento in modo completamente nuovo e libero da schemi stilistici. Creativo, giovane, glamour, lo stile di questo marchio propone una femminilità sensuale ma allo stesso tempo raffinata e mai banale. .  
   
   
COLLEZIONE P/E 2008: STILE E DETTAGLI TECNICI PER LA FUTURA MAMMA PRÉNATAL  
 
Le nuove proposte moda Prénatal per la primavera/estate 2008 dedicate alle future mamme abbinano alle ultime tendenze fashion una serie di dettagli tecnici e funzionali per adeguarsi, giorno dopo giorno, alle nuove forme del corpo in gravidanza. Il risultato? Una collezione esclusiva adatta a ogni occasione della giornata. Eleganza, praticità, colore e freschezza: sono queste le caratteristiche che contraddistinguono le nuove proposte moda per la futura mamma Prénatal in vista della prossima P/e 2008. Una collezione che, se da un lato non perde mai di vista le ultime tendenze in fatto di moda, dall’altro si adatta perfettamente, grazie a dettagli tecnici e funzionali, ai continui cambiamenti del corpo della donna nel delicato momento della gravidanza. Nei pantaloni cargo o a sigaretta, così come nelle gonne e nei bermuda, per esempio, sono previsti inserti elastici, bottoni, soffietti interni, fibbie laterali regolabili e fasce elastiche di sostegno che non comprimono la pancia e regalano massimo comfort per tutto il giorno. I pantaloni a vita alta, oltre agli inserti elastici adattabili alle diverse forme del corpo, possono essere regolati anche mediante nastri annodabili secondo le varie necessità; i pantaloni a vita media e a vita bassa, tra gli altri dettagli, si caratterizzano per la presenza di un elastico regolabile internamente, di inserti elastici laterali in vita che garantiscono una perfetta vestibilità e di una maglia elasticizzata coprente per sostenere delicatamente il “pancione” che cresce. Gli stessi dettagli funzionali sono previsti anche in altri capi: le camicie ad esempio hanno laccetti regolabili e chiudibili sul retro che sottolineano le nuove forme della gravidanza, mentre le t-shirt e le maglie sono realizzate in morbido cotone elasticizzato per mantenere sempre una forma perfetta e femminile pur adattandosi al corpo che cambia. La collezione primavera/estate 2008 L’ispirazione arriva dall’atmosfera giovane, dinamica e cosmopolita di città come New York, Hamptons, Cape Town e Dublino, proponendo una gamma completa di capi che soddisfi le esigenze della futura mamma in ogni momento della giornata: dal lavoro, con classici pantaloni a sigaretta dal taglio maschile abbinati a camicie dalle linee femminili e maglie lunghe; al tempo libero, con un tripudio di abiti a bomboniera o a palloncino da portare da soli o sopra pantaloni attillati, proprio come detta l’ultima moda; ma anche jeans leggeri e pantaloni in lino e, ancora, abiti in seta e maglie impreziosite da perline e pietre, per una sera speciale. I tessuti freschi e leggeri e i colori caldi e vivaci ne fanno una collezione solare e luminosa proprio come la stagione a cui si va incontro. Completano la gamma 100% Original Mammy e Lovely Price, le due linee all’insegna dell’estrema praticità e del massimo comfort, ideali per chi ama uno stile particolarmente comodo e casual. New York È uno stile elegante e raffinato, che non a caso prende nome dalla città più alla moda del mondo. Gli abiti stampati in seta con disegni microgeometrici e le maglie in voile rigate hanno linee leggere e voluminose, mentre i tessuti utilizzati sono impreziositi da dettagli glamour e chic: dal denim con effetto glitter, al lino con fantasie lurex, al cotone devoré con finiture madreperlate, che creano un effetto lucido e un gioco di trasparenze davvero molto elegante. I colori sono tenui e delicati e spaziano da tutte le tonalità del beige, a tocchi di verde acqua e lilla, con effetto polvere. Dublino Uno stile maschile e chic che ricorda, nelle forme e nei colori, la moda inglese di fine anni ’50, con le tipiche fantasie patchwork e millerighe che si accostano a stampati bianchi e nero effetto optical. I mini abito a palloncino o a bomboniera di seta si portano con pantaloni a sigaretta in jersey di viscosa o cotone satinato per un look più elegante, ma anche con pantaloni larghi dal taglio diritto o bermuda attillati, per un’occasione più casual e modaiola. Cape Town È lo stile estivo per eccellenza, pensato per soddisfare la voglia di vacanze e di avventura che puntualmente arriva quando le temperature si alzano. I capi di questa collezione si ispirano ai colori caldi del tramonto e delle dune dei deserti africani, per un look informale e allo stesso tempo sofisticato ed elegante. Morbidi pantaloni in lino e gonne cargo in perfetto stile avventuriero per il giorno si alternano ad abiti in seta con stampe batik dai colori sgargianti e a maglie in leggero voile di seta e morbido jersey impreziosite da pietre, ricami e perline da portare su gonne dalle linee femminili, per una serata all’insegna dell’eleganza. I colori sono rigorosamente quelli della terra: kaki, sabbia, beige si accompagnano a cammello, marrone e verde muschio. I tessuti sono freschi e leggeri, dal lino grezzo, al denim ricamato fino al cotone. Hamptons Il nome di questa località marina dà l’ispirazione ad una collezione fatta di proposte giovani e casual, ideali da indossare quando si è in vacanza. Camicie e maglie a righe, quadretti e fiori si portano su pantaloni larghi o pinocchietti per un look sbarazzino oltre che particolarmente comodo. I colori sono quelli del mare: bianco, blu, verde acqua e corallo e i tessuti particolarmente leggeri – lino, cotone a costine, jeans – ideali per sopportare anche il caldo più torrido. 100% Original Mammy Libertà di movimento, massimo comfort e praticità caratterizzano i capi di questa collezione dalle linee comode e sportive. Jeans, salopettes e pantaloni curati nei minimi dettagli tecnici, per adeguarsi con facilità alle nuove forme del corpo; felpe e camicie in morbido cotone da usare in casa e nel tempo libero per una giornata all’insegna del più completo relax; t-shirt a manica corta in cotone elasticizzato per garantire la massima vestibilità e animate da divertenti scritte che richiamano alla futura condizione di mamma. Lovely Price Una serie di proposte adatte ad ogni occasione, con capi semplici e versatili che ben si abbinano a tutti quelli delle altre collezioni moda e, in più, caratterizzati dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Dai pantaloni dal taglio classico alle camicie con eleganti spalline o a manica corta con colori vivaci, per un look più casual; dalle polo a righe e a tinta unita in stile college, perfette da abbinare a un paio di jeans o ai bermuda, ai pratici cardigan in cotone, passepartout ideali sia di giorno che di sera. .  
   
   
VESTE GRAFICA E CONTENUTI INEDITI PER IL SITO WEB DEL MARCHIO AL VERTICE DELLA MODA TECNICA INVERNALE WWW.AESSE.COM: PER GLI AMANTI DELLA NEVE, PIÙ STILE E INFORMAZIONE IN RETE  
 
Una navigazione facile e funzionale e uno stile attuale e inconfondibile: un nuovo website in perfetta coerenza con la filosofia Aesse Sportivi impegnati in acrobazie mozzafiato sulla neve e suggestivi tramonti d’alta quota: è la passione per la montagna, espressa nelle sue forme più spettacolari, ad introdurre subito il visitatore nel nuovissimo sito web Aesse. Il marchio - da 40 anni sinonimo di eccellenza nell’abbigliamento da sci - sceglie un rinnovamento d’immagine per comunicare con forza ancora maggiore i suoi affermati plus: sapienza tecnologica di primo livello, stile distintivo declinato specificamente per lui e lei e tanta, tanta passione per la neve. Tutto questo è a portata di mouse, in un modo da oggi ancora più coinvolgente: occhi puntati su www. Aesse. Com! È un gusto tecnico e al tempo stesso fashion il fil rouge dell’intero sito giocato su un elegante fondo nero movimentato da immagini impattanti, in cui le prestazioni sulla neve dei campioni vestiti Aesse anticipano il focus sulle proposte uomo/donna A-i 2007/2008: alla possibilità di ammirare dettagliatamente ogni capo si aggiungono accurate descrizioni tecniche e indicazioni di abbinamento, per combinare l’appeal delle proposte con un’ottica di praticità perfettamente in linea con il carattere del brand. A completare la portata informativa e il piacere della navigazione, altre pagine ricche di notizie sul mondo Aesse si preparano a soddisfare ogni curiosità del visitatore. Che si tratti di un esperto professionista dello sport invernale o di un semplice appassionato della moda tecnica più all’avanguardia, il risultato è lo stesso: suggestione coinvolgente e completezza, in un contesto dinamico che pone la massima attenzione ai dettagli. Allora, via a una “discesa libera” che lascerà senza fiato, e renderà ancora più difficile il ritorno all’inverno urbano: “find your snow”, su www. Aesse. Com. .  
   
   
FEDELI, STORICA AZIENDA DI MAGLIERIA MADE IN ITALY, PROPONE “LA CAMBOGIANA”  
 
E’ una maglia interamente fatta a mano, realizzata con un metodo esclusivo basato sull’antica tecnica asiatica dell’Ikat, un sistema di intrecci diffuso sin dai tempi più remoti nelle terre d’Oriente. Oggi grazie ad uno speciale strumento detto modano, Fedeli riesce a creare capi inimitabili ed unici riattualizzando le antiche tradizioni del passato. In questo capo si fondono perfettamente gli elementi innovativi e creativi con quelli artigianali e tradizionali. La particolare lavorazione del filato in cashmere crea straordinari giochi cromatici, i toni e i colori si fondono in perfetta armonia. Il prodotto “Cambogiana Fedeli” è un capo unico: una vera opera d’arte da indossare. Sarà possibile acquistare Cambogiana Fedeli in pochissime e selezionate boutique oltre allo storico negozio Fedeli Red and Blue di via Montenapoleone 8 Milano. Www. Fedelicashmere. Com .  
   
   
DONDUP UN GUIZZO DI GRINTA, POESIA E IRONIA MISCELATE AL PUNTO GIUSTO  
 
Dondup ribellione ai falsi schemi, con la certezza di avere la padronanza massima del denim in fogge e vestibilità e un dna sartoriale che fa capolino a bilanciare le divagazioni in stili apparentemente contrastanti. Jeans, in tutte le sue accezioni, come un quadro che alterna cornici diverse: bluse foulard, gonnellini scamosciati da squaw, blazer srtutturalmente perfetti. Archetipi del romanticismo, ma privati di qualsiasi connotato stucchevole: il tubino rosa, lucido, con passamanerie gonfie di paillettes, si porta con gli anfibi; i pantaloni taglio fitness confetto richiedono una giacchina a bottoni ottonati e spalle insellate. Incursioni bon ton, mediate da tocchi dissacranti: maglie stile college a schiena nuda, gonne scozzesi sopra pantaloni dal fitting mozzafiato, spencer rigati su outfit casual. Lo spirito american indio soffia sulla collezione primavera estate 2008. Abiti lunghi stile Tepee sotto giacche scamosciate. , sete e cotoni fluttuanti stampa American Indio a creare abiti-blusa, top foulard, gilet sfrangiati color daino gemellati a pantaloni con banda laterale. L’iconografia stragionale impone il gonnellino squaw sopra il denim, con accessori a tema. Per il resto, l’anima graffiante della donna Dondup emerge più o meno pacatamente. L’importante è non essere monocorde: pantaloni over e anfibi sono concessi se accompagnati da giacche sottili e costruite, la t-shirt-costume dark sceglie lo spolverino, il cotone taglio impero, setoso e goffrato, pretende jeans e camperos. Il gioco dei contrasti è libero ma coerente. Ma si può anche essere lineari. Basta una maglia blu a bordo alto portata sulla tuta morbida, un pinocchietto con cintura a banda rossa con pull marinaro, una blusa kimono con pantaloni stretti effetto raso. .  
   
   
MANIITOK PARKA & NANUQ JACKET: LA SOLUZIONE DI PATAGONIA PER ESSERE CASUAL  
 
Patagonia propone da sempre delle collezioni di capi che soddisfano ogni esigenza di libertà, praticità, stile e resistenza sia per le attività sportive più estreme sia per godersi la natura in pieno relax. La linea Lifestyle di Patagonia è la risposta a tutti coloro che cercano capi casual ma funzionali in qualsiasi situazione! Per la collezione autunno/inverno 2007/08, Patagonia presenta due nuovissime giacche, sia per uomo che donna, pensate per il tempo libero ma realizzate nel rispetto dei più rigorosi standard qualitativi: Maniitok Parka e Nanuq Jacket. Grazie alla sua spessa piuma d´oca (650-fill-power) la Nanuq Jacket trattiene il calore e lo strato esterno in poliestere testurizzato, riciclato al 100%, respinge il vento, l´acqua e la neve. La fodera in taffettà scivola facilmente sopra gli strati inferiori. La giacca è provvista di 5 tasche utili e molto confortevoli: due scaldamani con zip foderate in microfleece, le altre tre sono applicate sul petto. Dettagli come: cordoncino in vita, cappuccio imbottito e rivestito in spesso fleece (riciclato all´86%), polsini in velcro elasticizzato, rendono questo capo ancora più completo. Il Maniitok Parka assicura la massima protezione nei giorni freddi e tempestosi. Imbottito di piuma d´oca 650-fill-power al suo esterno presenta uno strato in tela di poliestere testurizzato riciclato al 100%, con proprietà antivento, che protegge da pioggia e neve e la fodera in taffettà scivola facilmente sopra gli strati inferiori. Il cordoncino nell´orlo, il cappuccio imbottito e rivestito in fleece, i polsini elasticizzati in velcro, costituiscono una barriera per il freddo e la pioggia. Due tasche scaldamani con zip, con fodera in microfleece e tasca verticale sul petto con zip. M´s W´s nanuq jacket, prezzo al pubblico: euro 450. M´s W´s maniitok parka, prezzo al pubblico: euro 500. .  
   
   
FIORI E PESCI FIRMATI KEN SCOTT SUI TERMOSCUD® TUCANO URBANO COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2007-2008  
 
Tonalità accese, disegni stravaganti e soprattutto mille fiori fiabeschi. Dopo aver fatto fiorire abiti, accessori e case, la fantasia immaginifica del marchio Ken Scott sale sulle due ruote per fare esplodere il colore anche sul Termoscud Tucano Urbano, l’unico originale coprigambe per scooter dotato del sistema gonfiabile antisventolio S. G. A. S. Per evitare lo sventolio alle alte velocità. Un mare di sardine e i motivi geometrici e floreali ispirati al cielo del mausoleo di Galla Placidia a Ravenna: queste le due fantasie originali Ken Scott scelte da Tucano Urbano per riportare sulle strade il giardiniere della moda anni ’60 e ’70, che con la stravaganza dei suoi disegni e dei suoi colori aveva voluto rallegrare le città, rompendone la monotonia e spezzandone il grigiore. Tanto da arrivare nel giugno del 1972 a trasfigurare via Monte Napoleone con un lunghissimo tappeto di moquette a fantasia Galla Placidia, e due anni prima ad aprire un ristorante “Eats & Drinks”, realizzato interamente con questo stesso stampato: dalla tappezzeria agli arredi, dai tessuti alle stoviglie. Insomma un vero e proprio ideale universo fiorito in nome di quel total look, di cui l’eclettico, estroso e imprevedibile artista americano trapiantato a Milano è stato pioniere. Ken Scott spargeva l’abbagliante rigoglio di fiori e colori su ogni sua creazione: camicie, abiti, foulard, bikini, borse, valigie, tessuti, mobili e oggetti della casa. Era il re del fiore sparso, del prato smaltato e dell’aiuola trionfante, come la stampa dell’epoca lo aveva incoronato; era “il maestro dei fiori stampatissimi… che aristocraticizza anche i fiori di campo”, come lo aveva battezzato Dino Buzzati dalle pagine del Corriere della Sera nel 1963. Le sue rose, le sue petunie, i suoi trifogli, le sue margherite avevano incantato anche la più raffinata delle attrici dell’epoca, l’icona dell’international chic, la musa della tinta unita firmata Givenchy, Audrey Hepburn, che scelse con grande clamore Ken Scott per il guardaroba del film “Two for the road”. D’altra parte Milano vide sfilare negli atelier prima di via Gesù, poi di via Bagutta, e infine di via Corridoni, altri grandi nomi del jet-set nazionale e internazionale: Monica Vitti, Marella Agnelli, Mina, Brigitte Bardot, Jacqueline Kennedy, Carol Baker, Christina Ford e molte altre. Pittore amato da Peggy Guggenheim (che all’inizio della sua carriera organizzò per lui a New York una personale di pittura), autore del celebre disegno “Rose à longue tige” (che Dior scelse per la sua collezione primavera-estate 1954), Ken Scott è stato un vero precursore di moda e gusto. In un pugno di anni ha anticipato infatti molte tendenze: lo stretch (che lui chiamava ban-lon), il pop di Moschino (con le sue stampe di uova, pasta, verdure, frutta, nuvole e scritte), lo stile gipsy di Saint Laurent, i mantelli di lana stampata foderati di mongolia di Dior, i pigiama-palazzo di Galitzine, lo zig-zag di Missoni, l’unisex, i maculati, lo sportwear, i fuseaux, le sardine di Dolce & Gabbana e persino i blouson da moto che dopo il 1968 divennero una divisa per tutti. Oggi il festoso immaginario creativo di Ken Scott (scomparso nel 1991) continua a vivere anche sulle due ruote. Le fantasie “Sarde” e “Galla Placidia” sono disponibili solo su alcuni modelli di Termoscud. Prezzo consigliato al pubblico: da 90,00 a 110, 00 euro Iva inclusa a seconda dei modelli. Info: www. Tucanourbano. Com - tucanourbano@tucanourbano. It .  
   
   
MICHELE MIGLIONICO VESTE OSPITE DELLA PRIMA ALLA SCALA DI MILANO  
 
L’ambasciatrice Isabella Vattani, moglie del Presidente dell’Ice (Istituto Commercio Estero) Ambasciatore Umberto Vattani, amica e cliente dello stilista Michele Miglionico assisterà alla prima della Scala di Milano, indossando una mise di alta moda creata appositamente per l’occasione. L’abito da gran sera nero, ha una gonna con coda in crepe di lana sorretta da un corpetto di satin di seta bianco doppiato in tulle pois d’esprit interamente ricamato in cristallo nero tono su tono; il tutto completato da un giacchino di persiano nero. Gli ambasciatori Vattani ospiteranno per tale occasione il Presidente dell’Assemblea Generale dell’Onu Srgian Kerim e moglie. .  
   
   
PIEDI SEMPRE AL CALDO CON LA SOLETTA TELECOMANDATA GRISU., UNA NUOVISSIMA TECNOLOGIA ESCLUSIVA DI SCARPA PER IL COMFORT E LA SICUREZZA NEGLI SPORT INVERNALI  
 
Da oggi anche i più audaci appassionati di sport invernali potranno contare su piedi sempre caldi e protetti: Scarpa annuncia infatti il lancio di “Grisu – Heating Support Footbed”, rivoluzionaria soletta che permette di mantenere una temperatura interna alla calzatura pari a ben 38°C. Come? Il calore è assicurato da due batterie ricaricabili al litio (avanzatissime e di elevata potenza), una resistenza flessibile e un sensore di temperatura. Il microprocessore presente all’interno della soletta, regola la resa termica in funzione della temperatura esistente, provvedendo alla creazione di un microclima interno della scarpa ideale per il benessere. Pratica, semplice da usare e sicura (il circuito ha un dispositivo di sicurezza che ne consente l’utilizzo anche in situazioni di bagnato), le Grisu si presentano davvero come un must per chi fa outdoor con temperature sottozero. Un’altra innovazione tecnologica progettata per il benessere di chi ama l’avventura da parte del leader mondiale nel settore del footwear ad alta prestazione. Il contenuto della confezione delle solette Grisu – Heating Support Footbed: un paio di solette riscaldanti, un carica batteria con doppia uscita, e un telecomando. News assoluta, costano circa € 200,00. Infoweb: www. Scarpa. Net .  
   
   
AEROSOLES, CALZATURE TRENDY PER DONNE DINAMICHE  
 
Mocassini contemporanei e di tendenza, ginniche in stile revival, sandali d´ispirazione ellenica o con zeppe foderate in pelle sono i modelli di punta della collezione dedicata alla donna attiva e intraprendente che ama curare il proprio benessere nel quotidiano. Queste le nuove proposte nuove proposte per la P/e 2008 di Aerosoles, il brand di calzature belle e comode partito dall´America nel 1987 e considerato uno dei marchi più amati negli Stati Uniti e ormai anche in Europa, realizzate in vernice e in pelli morbide, in un ventaglio di colori che propone colori tradizionali quali rosso, bianco, nero e nuance scintillanti come oro e argento. Una collezione trasversale ed eterogenea per tutte le donne e gli stili che incorpora e trasmette ancora una volta i valori di sempre del marchio Aerosoles: comfort, qualità e design. .  
   
   
GILBERTO MATTIA NOCCO ACQUISISCE HENRIETTE SPA, PRIMA AZIENDA PRET-A-PORTER DONNA TAGLIE COMODE IN ITALIA, E SI APPRESTA A RILANCIARE SUL MERCATO ITALIANO ED EUROPEO LO STORICO MARCHIO DONNA ENRICA  
 
Il gruppo Gmn ha rilevato Henriette Spa, l’azienda italiana che per prima, quasi quarant’anni fa, ha proposto capi donna prêt-à-porter in taglie comode. L’acquisizione punta a rilanciare nel breve periodo il marchio storico “Donna Enrica”, puntando ad un target medio/alto e, successivamente, a riposizionare il marchio “Pretesto”, quale brand con un’offerta più basica e trasversale. “Abbiamo deciso di acquisire Henriette – spiega Gilberto Mattia Nocco, Presidente del gruppo Gmn – perchè crediamo nel valore costituito dal know how dell’azienda e, considerando l’attuale rivalutazione del mercato delle taglie comode, siamo certi di poter ottenere risultati positivi già dalla stagione Pe 2008”. I primi investimenti di Gilberto Mattia Nocco saranno infatti mirati a rinnovare la modalità gestionale della logistica per consegne rapide e accurate, dove la qualità del servizio al cliente sia sempre al primo posto, e a rilanciare il brand “Donna Enrica” riqualificando la proposta stilistica a partire dalla stagione Pe 2008. Tra le tante iniziative, l’avvenuta apertura dello showroom di viale Pasubio 6 a Milano, un’area di circa 300 mq di grande prestigio e rappresentanza. Il primo target da “colpire”, in questa prima fase della strategia di rilancio, è il trade, con obiettivi sia in Italia che all’estero e con particolare attenzione verso i mercati nord europei e mediorientali, da sempre sensibili alla qualità della confezione italiana e tradizionalmente connotati da una forte domanda per le plus-size. Il piano media comprende quindi le più importanti testate specializzate mentre, nella fase successiva, gli investimenti saranno ampliati verso le testate femminili e moda che si rivolgono direttamente alle consumatrici. Nel frattempo Gilberto Mattia Nocco si sta attivando per diversificare i marchi proposti da Henriette. E’ allo studio infatti una nuova linea, “Dolce Vita”, che a partire dalla stagione Ai 08-09 si rivolgerà ad un target decisamente giovane, portando per la prima volta il concetto di vestibilità verso una nicchia di consumatrici attentissime alla tendenza e in costante crescita. “L’idea è nata dall’osservazione dell’attualità – aggiunge Gilberto Mattia Nocco – dal momento che sono sempre più numerose le ragazze che hanno difficoltà a trovare capi nella propria taglia. “Dolce Vita” nasce per loro, perchè possano indossare capi giovani e di tendenza concepiti per avere una vestibilità comoda, assolutamente non discriminante. Sarà questa la mission del nuovo marchio proposto da Henriette”. Con un fatturato annuo consolidato di oltre 20 milioni di Euro, Henriette Spa rinnova la sua presenza nel mercato supportata da una rete distributiva composta da 16 agenti diretti in Italia, mentre all’estero sono già in corso contatti con distributori in Europa. L’obiettivo per il primo anno è di raggiungere un incremento del 20-25% del fatturato dove si auspica un contributo dall’export pari a circa il 30%. .  
   
   
COLLEZIONE P/E 2008 IMPRONTE PARAH, GIOIELLI MARINI DA SFOGGIARE  
 
Pioggia di cristalli, gemme preziose e vivaci coralli riecheggiano una scintillante estate di sole e mari lontani. Talismani irresistibili impreziosiscono la donna Impronte che, raffinata e tradizionale, si riveste di una ricercata eleganza. Romantici fiori pastello si illuminano d’oro, sfumature acquatiche, animalier e profumi di terre Incas si sposano nel mood da spiaggia. Un connubio di gusto, comodità e glamour illumina le rinnovate creazioni che Impronte propone per la prossima estate 2008. Questi i colori: cielo, blu elettrico, blu notte, indio, azzurro, turchese, pistacchio, mela, melone, papavero, primula, ciclamino, rosa, giallo, beige, antracite, caffè, marrone, fondente, castagna e nero. Irresistibili i bikini: St. Tropez, imbottito, coppe estraibili, coppa plus, coppe estensibili, push up e triangolo estensibile. Ricercati ed eleganti gli interi: ferretti, imbottito ferretti, imbottito, modellante coppe fisse, comfort fashion, modellante coppe estraibili, coppe fisse. Tocchi di luce preziosa caratterizzano l’intera collezione: brillanti cristalli, pietre, perle e fili multicolor illuminano le tinte unite nei delicati colori pastello ed etnici. Ricche rivisitazioni animalier: seducente il maculato arricchito da eleganti paillettes, brillante e sofisticato il leopardo con rifiniture bronzate e per finire un’intramontabile macro animalier bianco e nero impreziosito da una spallina di brillanti. Coronano la linea lucenti stampe di rose decorate da fili d’oro e grafismi optical. Capi creati per una vestibilità perfetta che lasciano una totale libertà di movimento. L’alta sartoria, si riconosce dagli importanti dettagli che valorizzano le linee: pioggie di cristalli ricamati a mano, lucenti paillettes e crochet applicate anche sul conceptwear, finte cinture, fluttanti rouches e volant per evidenziare lo stile giovanile. Copertura taglie (42 – 56) con coppe differenziate (B –C- D –E) per soddisfare tutte le esigenze della donna Impronte. Ampia la scelta di tessuti: Jersey di Viscosa, Georgette di Viscosa, Shantung di Viscosa, Sensitive, Sensitive plus, voile di seta stampato, lino, seta, microfibra light e charmeuse. Inoltre, capi di conceptwear per completare il look da spiaggia e accompagnare le magiche serate estive: top spallina, t-shirt foulard, caftano, caftano con cintura, camicia, camicione aperto, camicione serafino, casacca copricostume, gonna, gonna pareo, gonna spicchi, gonna fashion, abito, abito aperto, abito spallina, abito pareo, pantalone, pantalone foulard e pantapareo. Top, casacca, abito, gonna e pantalone con fusciacca. Fra gli accessori telo mare, borsa, pareo foulard, pareo multicolor, ciabattina. .  
   
   
IL SOTTILE FASCINO DEL DESIGN “MADE IN DENMARK” GLI OROLOGI DANESI SKAGEN VANTANO UN’INVIDIABILE LINEA EXTRA-LIGHT E UN SUCCESSO COMMERCIALE PLANETARIO.  
 
Debutta in Italia Skagen Designs, il marchio di orologi da polso danese sinonimo, nel mondo, di ricerca nel design, prezzo accessibile, qualità e tendenza. Una formula, semplice ma imbattibile, che ricorda da vicino altre vincenti realtà di origine scandinava che da tempo hanno raggiunto il nostro paese affermandosi in settori merceologici inaspettati come l’arredamento e la gelateria artigianale, storiche roccaforti del “Made in Italy”. All’origine del successo di Skagen Designs c’è la spinta del mercato U. S. A che fin dalla nascita del brand, fondato da una coppia di imprenditori danesi, Charlotte e Henrik Jorst, ha riconosciuto alla prima collezione di orologi presentata nel 1991 a New York un immediato successo di vendita: sold out in pochi giorni per tutta la prima produzione di 200 pezzi. Da allora Skagen Designs non si è più fermato. Già nel ’95 Bloomingdales e Macy’s hanno introdotto il brand tra le loro proposte, mentre in Europa gli orologi danesi, che vantano una leggerezza fuori dal comune (alcuni modelli in titanio possono raggiungere il peso piuma di soli 15 gr. ), arrivano nel ’97 trasportati anche dalle ali del successo di una distribuzione mirata agli aereoporti e alle più importanti compagnie aeree, tra cui Lufthansa, American Airlines e Scandinavian Airlines. Oggi Skagen Designs è distribuito in 40 paesi del mondo, dal Nord Europa all’Australia, passando persino dalle Isole Far Oer e dalla Groenlandia. Solo nel 2006 Skagen Designs ha venduto nel mondo circa 2 milioni di orologi con una crescita costante del 30-40% all’anno nell’ultimo quadriennio. I principali mercati sono Germania, Giappone, Inghilterra e Stati Uniti mentre in Italia, dove Skagen Designs è presente dallo scorso maggio e ha già raggiunto il traguardo dei primi 100 negozi, l’obiettivo per i prossimi 2 anni è arrivare a circa 500 punti vendita diffusi in tutto il territorio nazionale. . .  
   
   
MARATHON, L’ OROLOGIO APPOSITAMENTE STUDIATO PER LE ESIGENZE DI ATLETI PROFESSIONISTI E AMATORI NATO DALLA COLLABORAZIONE FRA T-WATCH E IL RUNNING TEAM CO-VER MAPEI È OGGI DISPONIBILE ANCHE NEI COLORI BLU E GRIGIO.  
 
Agli atleti della valorosa squadra verbanese ai vertici delle classifiche italiane, è stato chiesto quali caratteristiche e quali funzioni deve possedere un orologio da running per ottenere le migliori performance. Seguendo le loro richieste e le loro indicazioni, è nato Marathon. L’orologio è stato testato step by step fino all’avvallo definitivo: domenica 21 ottobre l’ungherese Aniko Kalovics, del Running Team Co-ver Mapei, ha vinto la Maratona d’Italia con un tempo di 2h28’17’’ e al polso indossava il primo prototipo del Marathon. Il movimento al quarzo del Marathon, creato in esclusiva per T-watch, presenta funzioni uniche che lo contraddistinguono da tutti gli altri orologi sportivi presenti sul mercato. I Timer: Marathon è provvisto di 25 coppie di Timer che funzionano con quattro diverse modalità operative, ciascuna con distinte finalità di conteggio: - Timer singolo: è il tradizionale il conto alla rovescia; - Timer Countup: al termine del conteggio decrescente, si avvia un conteggio crescente; - Timer collegati: permette di impostare fino a 50 timer diversi; - Ripeti timer: consente l’impostazione di due diversi timer, che si susseguono fino ad un massimo di 99 volte. Al termine di ciascun timer l’orologio emette un segnale acustico. I Tempi Target: l’utente può impostare fino a 50 tempi target e verificare la differenza fra i suoi tempi effettivi e i tempi di riferimento. Se il tempo effettivo è superiore a quello target, l’orologio emette un suono. Il Cronografo: preciso a 1/100 di secondo, è in grado di registrare fino a 100 giri suddividendoli in un massimo di 10 insiemi di dati (con ora e data per ogni insieme di dati). La funzione richiamo dati consente all’utente di visualizzare per ogni insieme di dati i singoli tempi, il tempo massimo, il tempo minimo ed il tempo medio al giro Il Quadrante: è suddiviso in due zone che permettono di visualizzare contemporaneamente l’ora locale e il tempo del cronografo, prima dell’avvio del crono. Il tasto start/lap, quello maggiormente utilizzato, è posizionato al centro e si attiva con un semplice tocco. Grazie alla funzione di auto-retroilluminazione, con un semplice movimento del polso, il quadrante si illumina per 6 secondi. I Materiali: con il suo cinturino in caucciù e la cassa in plastica Marathon pesa solo 40 gr. Anche il fondello è in plastica, per contrastare l’emissione di onde elettromagnetiche generate dalle batterie dell’orologio. I primi 5. 000 esemplari con fondello personalizzato con il logo del Running Team Co-ver Mapei, in onore alla grande squadra verbanese, possono essere prenotati presso tutti i punti vendita Cisalfa e Longoni Sport, che li avranno in esclusiva per il mese di dicembre. Da gennaio saranno in vendita nelle migliori gioiellerie e negozi di sport. Prezzo al pubblico: 69,00 euro www. Twatch. It . . .  
   
   
DOLCE&GABBANA COLLEZIONE SOLE 2007/2008: RAFFINATEZZA, ORIGINALITÁ STILISTICA ED ELEVATA QUALITÁ DEGLI OCCHIALI  
 
Materiali innovativi, eccellenza e cura dei dettagli, raffinate finiture, loghi ridotti al minino o mostrati per esibire una spiccata personalità, sono gli elementi che compongono la collezione sole 2007/2008 e che conferiscono quel senso di esclusività e ricercatezza ai quali sono abituati gli amanti dello stile Dolce&gabbana. Proiettata al futuro, innovativa e inaspettata, questa collezione si distingue per un ampia varietà di forme, materiali ricercati, elementi innovativi: plastica in acetato dalla consistenza importante, metalli preziosi, lenti di ultima generazione in cristallo antiriflesso. Le forme sono raffinate e lineari per l’uomo, più sinuose e sexy per la donna. Una collezione elegante che alterna colori classici a proposte cromatiche innovative e sofisticate. Dg 6043 è un modello Sole Donna dalla forma ampia dolcemente avvolgente pensato per una donna che ama esprimersi attraverso una femminilità unica e sensuale. Le aste mostrano esternamente una lamina in metallo che conferisce luminosità al profilo. Distintivo il contrasto delle aste tra interno in plastica ed esterno in metallo, che offrono abbinamenti cromatici originali: oro/nero, argento/avana, argento/bianco, argento/rosso, argento/verde militare, argento/nudo rosa. Le cifre Dg, inconfondibile variazione del logo Dolce&gabbana, sono custodite all’interno delle aste su applicazioni in metallo argento lucido. Per il modello Dg 2035 montatura femminile leggera e delicatamente raffinata, caratterizzata da una struttura che alterna in modo regolare elementi in plastica e in metallo. Le aste, sottili e affusolate, svelano le cifre Dg legate da due staffe metalliche che creano un effetto tridimensionale. I sottili cerchietti in plastica avvolgono il contorno del frontale e sono proposti in una variegata gamma di colori che spazia dal nero al nudo rosa, fino al grigio perla, bianco e avana e al rosso scarlatto. Dg 2031 è un occhiale femminile, dalla struttura solida e decisamente accattivante, caratterizzato dalla combinazione dei materiali dove il metallo si alterna alla plastica dai colori pieni. Alle lenti, applicate dietro alla lamiera di metallo, si agganciano le aste in plastica arricchite dalle classiche cifre Dg incrociate e leggermente sporgenti. Distintiva e di forte impatto la vasta offerta dei colori che su alcune posizioni abbina al frontale esterno color argento l’interno in rosso o nero e ripropone la stessa alternanza di colori sulle aste. Il risultato è un occhiale dal carattere unico e originale. Il modello Dg 6031 è un occhiale Sole Uomo dal design rigoroso e lineare che si caratterizza per una preziosa guarnizione in metallo argento, oro o canna di fucile posta sulle aste al cui interno troviamo inciso il logo Dolce&gabbana. La linea avvolgente della montatura e l’applicazione di lenti in cristallo antiriflesso assicurano comfort e stabilità oltre ad una visione sempre chiara e protetta. La gamma dei colori propone il classico nero e l’avana scura e le nuove tonalità del verde militare e del blu. Dg 4030 è un modello in acetato pensato per un pubblico maschile più classico, ispirato ad uno stile e ad un’eleganza tradizionali. La palette dei colori, proposta nelle calde tonalità dell’avana chiara, scura e rossa, rinforzano il legame con uno stile tradizionale e senza tempo. L’appartenenza del modello al marchio Dolce&gabbana non è ostentata ma nascosta all’interno dell’asta in metallo argento, oro o canna di fucile sulla quale si estende il logo Dolce&gabbana scritto per esteso. Il design essenziale e l’applicazione di lenti in cristallo determinano l’assoluto pregio di questa montatura. Dg 2029 è un occhiale dalla forma pilot pensato per un pubblico maschile ma adatto anche a quello femminile. L’ampio frontale in metallo sottile è arricchito da un doppio ponte combinato con dei decori in plastica trasparente che seguono il profilo della lente assicurando comfort e ottima calzabilità. Questa combinazione di materiali crea un mix molto originale tra classico e moderno e nelle versioni argento e oro chiaro abbinate a lenti argento e bronzo specchiati, il richiamo al mondo aerospaziale da cui il modello trae ispirazione si palesa in modo più esplicito. Oltre al colore argento e oro l’occhiale è disponibile nei colori bronzo e canna di fucile. .  
   
   
RAY-BAN GENUINE SINCE 1937: STILE INCONFONDIBILE E CARATTERE DECISO E SICURO  
 
Il marchio Ray-ban esprime da sempre uno stile di vita unico e inimitabile, coniugato sapientemente in una varietà di modelli e stili che dal 1937 vestono gli sguardi di milioni di persone in tutto il mondo. La scelta dei materiali, il design ricercato, la cura e l’attenzione per i dettagli contraddistinguono e rendono unico questo marchio che con­tinua a fare la storia dell’occhialeria attraverso modelli iconici e intramontabili. La ricercatezza dei dettagli estetici e l’armonia delle forme si sposano, infatti, con l’altissima qualità dei materiali e la precisione delle tecniche di lavorazione, facendo di questi modelli dei veri e propri miti senza tempo, capaci di trascendere le mode stagionali grazie al loro stile inconfondibile. Un’icona di stile e di design, un modello che ha segnato l’inizio di un mito senza tempo: il Ray-ban Aviator 3025 è tutto questo da quando è stato lanciato nel 1937. Nato per soddisfare le crescenti esigenze dei piloti dell’aeronautica militare Usa, il Ray-ban Aviator si è progressivamente imposto come un accessorio essenziale nella moda unisex. Oltre a garantire la massima protezione (e ciò spiega anche l’origine del marchio Ray-ban: ray=raggio e ban=schermo) veste lo sguardo con uno stile in­confondibile, reso celebre anche dalle numerose star del cinema hollywoodiano che hanno scelto di indossarlo. Riproduzione autentica dell’originale, il Ray-ban Wayfarer Rb 2140 è interamente rea­lizzato in acetato iniettato. Questa riedizione è un vero e proprio tributo ad un modello diventato icona di uno spirito rock e anticonformista dalla sua nascita nel 1952. La scelta personale di numerosi e indimenticabili artisti della musica, il Ray-ban Way­farer è diventato anche protagonista di numerosi successi cinematografici tra i quali Colazione da Tiffany I Blues Brothers e Risky Business. Il Ray-ban Wayfarer folding 4105 (pieghevole) è stato ri-editato mantenendo tutti i tratti iconici e simbolici che lo caratterizzano. Le sei parti che lo compongono sono state riviste e migliorate nei loro accoppiamenti, rendendo l’occhiale agilmente indossabile e velo­cemente richiudibile. Immancabili le olivette caratteristiche del Wayfarer sul frontale ed il logo Ray-ban stampato sull’asta. Di non poco rilievo le aggiunte di nuovi colori quali l’avana lucida ed il miele e l’inserimento anche per questo occhiale delle lenti polarizzate. Il leggendario Ray-ban 3138 viene riproposto e diventa Ray-ban Shooter 3292 con un design più moderno e ricercato, in gra­do di soddisfare anche i consumatori più esigenti in fatto di stile. Il doppio ponte si è fatto più sottile, perdendo il tergisudore ma sempre mantenendo il caratteristico foro “porta sigaretta”. Le lenti sono ampie e dalla caratteristica forma a goccia, a garanzia di massima vestibilità e protezione anche nelle situazioni di luce più intense. L’intramontabile appeal di Ray-ban si esprime al meglio nel modello Ray-ban Clubmaster 3016 diventato il simbolo di una intera generazione, identificandosi lo spirito anticonformista e intellet­tuale degli anni ‘60. L’attenzione ai dettagli tecnici si unisce ad una raffinata ricerca stilistica, rendendo il Ray-ban 3016 (Clubmaster) un vero e proprio classico. Capace di soddisfare anche i consumatori più esigenti grazie alle linee sobrie ma al contempo sofisticate, questo modello è disponibile nelle varianti nero e tartaruga. Lanciati nel 1967, i Ray-ban Balorama 4089 sono la scelta ideale per tutti coloro che hanno uno stile di vita attivo e dinamico, ma che cercano al contempo un occhiale dal desi­gn ricercato. L’avvolgenza elegante di questo modello, infatti, garantisce la massima protezione anche nelle situazioni di luminosità più avverse, sempre mantenendo linee sobrie e sofisticate. Il modello Ray-ban Caravan 3136 lanciato nel 1957 introduce la linea squadrata, un’alter­nativa alla già famosa forma “Aviator” rivelando l’essenza pura dello stile Ray-ban. Attraverso linee sempre molto pulite e massima attenzione alla cura dei dettagli, il Caravan esprime perfettamente questo spirito con la linea ben definita del frontale interamente realizzato n metallo, dove spicca il doppio ponte. Raffinato e classico al contempo, quest’occhiale continua ad essere un accessorio perfetto per la vita quotidiana. Ray-ban Phantom 2030 è un modello estremamente leggero e sportivo, filante nelle linee e ricercato nel design. L’attenzione ai dettagli tecnici si unisce ad una raffinata ricerca stilistica, rendendo il Ray-ban 2030 (Phantom) un vero e proprio classico della famiglia Ray-ban. Disponibile nelle tonalità Ray-ban più classiche come havana e nero, questo modello risalta in modo particolare nella variante glossy black. Lanciati per la prima volta nel 1965, il Ray-ban Olympian 3119 è un vero e proprio pilastro della storia Ray-ban. Questo modello ha dunque anticipato le tendenze degli anni ’70, che hanno visto svilupparsi un mercato dell’occhiale più sofisticato, attento ai nuovi trends e alla differenza tra occhiale di moda e occhiale sportivo. Per saperne di più su Ray-ban: www. Ray-ban. Com . .  
   
   
FINALMENTE SONO ARRIVATI...I FANTASTICI OROLOGI DELLA VIVACE PUCCA PER TENERE IL TEMPO IN ALLEGRIA  
 
Quattro nuove collezioni, una per ogni occasione, una per ogni look, per essere sempre più glam! Come il simpatico personaggio, con gli orologi Pucca porterai allegria e amore tra i tuoi amici! Preziosa, Fun, De Luxe e Pop: 14 orologi per far emergere la tua personalità! Preziosa, la collezione di cinque modelli al quarzo, per essere originalmente eleganti nei momenti più importanti. Con Preziosa si reinventa il concetto di orologio, non più da indossare solo al polso ma, a seconda delle occasioni, diventa anche collana o portachiavi. Un accessorio a 360°. Butterfly, Rose, Kiss me, Funky Travel, e Flower sono i cinque modelli della line Preziosa: briosi e raffinati gioielli per un´eleganza quotidiana. Butterfly Fun, la divertente collezione di tre fantastici orologi al quarzo: simpatici e sportivi ideali per il tempo libero, ma perfetti anche in ogni altra occasione. Art, Travel e Love: tre modelli sempre con te!! Love Per tutti coloro che amano distinguersi, De Luxe è la collezione composta da quattro modelli di orologi al quarzo: eleganti e ricercati, dalle forme moderne e trendy. Love Letter, Mio & Yany, Charms of Love e Love Rose, quattro orologi dedicati a tutti coloro che ricercano la cura dei dettagli e l´originalità. Love Letter Art & Trip sono i due fantastici orologi al quarzo della collezione Pop dedicati ai più intraprendenti e trendy: forme squadrate e colori vivaci per una collezione davvero irresistibile. Trip Stupisci, distinguiti! Con gli orologi Pucca è tempo di allegria! Gli orologi Pucca sono in vendita al pubblico a partire da € 22,90 .  
   
   
EMOTICA BY OMAS. LA PRIMA PENNA CHE ASSUME UNA POSIZIONE VERTICALE  
 
Il Natale è alle porte e come ogni anno la vera sfida è trovare qualcosa esclusivo per le persone che amiamo. Non facile per un mercato dei consumi che straborda di offerte. Eppure nascono ancora oggetti che lasciano stupiti per la loro semplice originalità. Parliamo di Emotica. Ideata per coniugare design e qualità, la nuova penna Omas è un pezzo davvero unico ed un regalo assolutamente speciale. Questa penna non è solo un oggetto funzionale, ma un segno culturale capace di suscitare tutto l’anno quell’emozione che si prova scartando un regalo sotto l’Albero. Grazie ad una clip mobile brevettata dall’azienda bolognese, la penna può assumere una posizione verticale, incredibile che le consente una visione assolutamente particolare se appoggiata sulla scrivania. Realizzata in resina laccata, nella versione rossa per il Natale, con pennino in titanio, particolari in acciaio pregiato, Emotica è un vero e proprio gioiello tra gli strumenti per la scrittura ed ha già vinto due Trofei in Francia "Trophée du Design et de la Création Artistique" al "Trophée du Stylographe” 2007 ed il Trofeo americano “Best Pen - High Design 2007” assegnatole dai lettori di Pen World. Disponibile nella versione Stilografica, Roller, Sfera e Portamine, Emotica costa dai 195€ ai 280€ ed è distribuita nei migliori punti vendita dedicati alla scrittura nel mondo. Emotica, per scrivere “Buon 2008”. .