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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 08 Maggio 2008 |
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9 MAGGIO XVII CONVEGNO NAZIONALE ITMO ITALIAN TRIALS IN MEDICAL ONCOLOGY: TERAPIE MEDICHE DI INDUZIONE E COMPLEMENTARI IN ONCOLOGIA TUTTE LE NOVITA’ SU: NEOPLASIE TORACICHE; NEOPLASIE GASTROINTESTINALI; NUOVI FARMACI BIOTECNOLOGICI E RADIOSENSIBILIZZANTI TRATTAMENTI INTEGRATI |
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Milano, 8 maggio 2008 -– “I convegni nazionali del Gruppo Itmo,” dice il prof. Emilio Bajetta, Direttore della Struttura Complessa di Oncologia Medica 2 presso l’ Istituto Nazionale Tumori Di Milano , presidente Itmo (Italian Trials in Medical Oncology) e Presidente Fondazione Aiom (Associazione Italiana di Oncologia Medica),”sono sempre un Focus importante a livello nazionale per tutti gli operatori del settore oncologico. Quest’anno apriamo il convegno nazionale presentando i dati epidemiologici del quadro oncologico in Italia e affrontiamo in tre sessioni l’evoluzione delle conoscenze relative alle neoplasie toraciche e gastrointestinali. Si parlerà dunque di tumore del polmone, dello stomaco, dell’esofago, del colon-retto, del pancreas, della prostata, del rene e di melanomi; dalle fasi pre-chirugiche, alle terapie adiuvanti. Non dimentichiamo che, ad esempio, il primo trial innovativo sul carcinoma dello stomaco è partito proprio dal nostro Gruppo. Il 9 maggio, giornata dell’Europa, nell’Aula Magna della Fondazione ricorderemo anche che Milano ospiterà l’Esmo (European Society for Medical Oncology) in occasione dell’European Conference of Medical Oncology che si terrà nel 2010 e su cui sono attivamente impegnato”. Nel convegno e nella conferenza stampa si spiegherà come ad esempio i biofarmaci abbiano sovvertito e modificato la cura del tumore del rene o che, da solo , causa ogni anno oltre 100. 000 morti in tutto il mondo e di cui, solo in Italia, si verificano circa 8. 500 nuovi casi/anno. Ad oggi il tasso di sopravvivenza a cinque anni per i pazienti il cui tumore è limitato al rene è circa del 60 – 75%. Nella giornata saranno resi noti i dati relativi alle cure innovative e presentati dei casi clinici significativi. . |
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NUOVA SPERANZA DI QUALITÀ DI VITA PER CHI È AFFETTO DA “TACHICARDIA VENTRICOLARE POLIMORFA CATECOLAMINERGICA” IMPORTANTE STUDIO ITALO-OLANDESE PUBBLICATO SUL “NEW ENGLAND JOURNAL OF MEDICINE” |
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Pavia, 8 Maggio 2008 - Pochi eventi sono più tragici della morte improvvisa di un bambino o di un teen-ager mentre sta correndo o giocando a pallone con gli amici. Una delle più importanti cause di queste tragedie è una malattia cardiaca di origine genetica chiamata “Tachicardia Ventricolare Polimorfa Catecolaminergica” o “Cpvt” dall’inglese. La terapia di scelta si basa sui farmaci beta-bloccanti che però sono efficaci solo nel 60-70% dei pazienti. In quelli che continuano ad avere le aritmie che producono sincopi o arresto cardiaco l’approccio corrente è quello di mettere un defibrillatore automatico impiantabile (Icd). Purtroppo, nonostante la loro efficacia, nella maggioranza dei casi gli Icd sono associati – specialmente nei giovani – ad un alto numero di complicazioni e soprattutto nei pazienti con Cpvt possono avere devastanti effetti psicologici. Infatti, ogni volta che questi ragazzi si sottopongono a qualche modesto sforzo fisico possono iniziare le aritmie che fanno scattare gli shock del defibrillatore. Il dolore prodotto dagli shock (simile ad un calcio di cavallo) e la paura fanno ripartire le aritmie che indurranno nuovi shock, dando vita così ad un terribile circolo vizioso. La speranza di un importante miglioramento della qualità di vita di questi giovani pazienti arriva ora da uno studio pubblicato oggi sul più prestigioso giornale di medicina al mondo, il “New England Journal of Medicine”. Lo studio italo-olandese è stato coordinato dal Professor Peter J. Schwartz – direttore della Cattedra di Cardiologia dell’Università di Pavia e dell’Unità Coronarica del Policlinico S. Matteo – con il suo partner il Professor Arthur Wilde dell’Università di Amsterdam. I dati riguardano tre pazienti con gravi forme di Cpvt che si sono rivelate resistenti alla terapia farmacologia e che in uno hanno richiesto l’impianto di Icd. In tutti questi pazienti il Professor Attilio Odero, Direttore della Chirurgia Vascolare all’Università di Pavia e al S. Matteo, ha effettuato un delicato ma breve (30 minuti) intervento chirurgico proposto dal Professor Schwartz per la prevenzione della morte improvvisa, la Denervazione Cardiaca Simpatica di Sinistra, consistente nel taglio dei più importanti nervi simpatici che sotto stress rilasciano noradrenalina nel cuore scatenando così aritmie che possono essere fatali nei pazienti con Cpvt. Le basi razionali per questo intervento sono state poste dagli esperimenti fatti dal Professor Schwartz negli anni ’70-‘80. Il primo dei tre pazienti, un ragazzo italiano, fu operato 20 anni fa all’età di 18 anni dopo molti svenimenti seguiti da un arresto cardiaco. Il secondo, un ragazzo tedesco di 16 anni, venne indirizzato e operato a Pavia perché continuava ad avere shock dal defibrillatore (fino a 6 in un giorno) per il ripetersi delle aritmie. La terza è una ragazza olandese di 17 anni con frequentissime aritmie per minima attività fisica e che Odero e Schwartz sono stati chiamati a operare ad Amsterdam. Dal momento dell’intervento (rispettivamente 20, 10 e 2 anni fa) nessuno dei tre pazienti ha più avuto episodi di aritmie. Questo ha comportato un drammatico miglioramento della loro qualità di vita. Il “New England Journal of Medicine” ha deciso di pubblicare questo studio perché, nonostante la piccola numerosità, il lungo periodo di follow-up senza eventi è altamente dimostrativo dell’efficacia dell’intervento e soprattutto perché questa terapia, che il Prof. Schwartz ha già dimostrato essere di grande efficacia nella sindrome del Qt lungo (altra malattia genetica con alto rischio di morte improvvisa da stress), sembra in grado di migliorare grandemente la qualità di vita dei giovani pazienti affetti da Cpvt. Questo studio conferma la leadership internazionale della Cardiologia pavese. Al Policlinico S. Matteo giungono da tutto il mondo pazienti con queste malattie per essere curati dal gruppo di Schwartz, nel quale un ruolo fondamentale per gli aspetti clinici e genetici sono svolti dal Dr. Gaetano De Ferrari e dalla Dr. Ssa Lia Crotti. Il team Schwartz-odero lavora insieme da quasi 30 anni e i due sono stati spesso invitati insieme in paesi come Cina e Olanda per curare e operare questi pazienti. Appena tre settimane fa una ragazzina di 14 anni con Cpvt e frequenti scariche dal defibrillatore, il cui fratello era morto a 11 anni giocando a pallone, è stata mandata dalla Russia a Pavia come ultimo tentativo di farla vivere in modo normale. All’arrivo la ragazza si rifiutava di fare la minima attività fisica per il terrore di ricevere nuovi shock: una settimana dopo l’intervento ha effettuato una normale prova da sforzo senza alcuna aritmia. Alla domanda se l’intervento di denervazione simpatica rende superfluo l’Icd, il Professor Schwartz risponde: “Assolutamente no. Tutto dipende dalla gravità clinica del singolo paziente. Se vi sono già stati arresti cardiaci è logico impiantare un Icd e fare la denervazione simpatica: il defibrillatore agisce come rete di salvataggio mentre la denervazione serve a ridurre al minimo il rischio di gravi aritmie e quindi di shock. Non si deve però confondere l’importante effetto protettivo della denervazione simpatica con una protezione totale che non può essere mai assicurata e che non è neppure ragionevole attendersi in tutti i casi. Invece per i pazienti con aritmie nonostante i farmaci beta-bloccanti ma senza arresti cardiaci è ragionevole continuare con i beta-bloccanti e aggiungere la denervazione per ottenere una più completa protezione. Non ci sono sostituti all’esperienza clinica. ” . |
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RETE REGIONALE DELLE MALATTIE RARE, NEL PORTALE SARDEGNASALUTE TUTTE LE INFORMAZIONI |
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Cagliari, 6 Maggio 2008 - E’ consultabile dal 6 maggio, nel portale della Regione Sardegnasalute, una sezione dedicata alle malattie rare e ai Centri di riferimento che se ne occupano in Sardegna. La disposizione è parte integrante della delibera di riorganizzazione della Rete regionale delle malattie rare, approvata oggi dalla Giunta regionale, e che conferma l´ospedale Microcitemico di Cagliari quale Centro di riferimento regionale, con il coordinamento della sua Clinica Pediatrica. Le malattie rare - secondo la definizione del Ministero della Salute - sono un ampio gruppo di affezioni (5-6 mila), definite dalla bassa prevalenza nella popolazione. A livello europeo, in base alle indicazioni del “Programma d´azione comunitario sulle malattie rare 1999 2003”, si definisce “rara” una malattia che colpisce non più di 5 pazienti su 10. 000 abitanti. Come riportato nel Piano sanitario regionale, pur essendo singolarmente rare, l´elevato numero delle forme possibili determina una incidenza rilevante: si stima che circa il 4-5 per mille dei neonati sia affetto da malattia rara. Il Servizio sanitario prevede particolari forme di tutela per le persone che ne sono affette:tra queste, l´ esenzione dalla partecipazione al costo di tutte le prestazioni sanitarie, incluse nei Livelli essenziali di assistenza (Lea), necessarie per la diagnosi e il trattamento e la creazione di una rete di presidi sanitari per l´assistenza. Il lavoro di riorganizzazione approvato oggi dalla Giunta ha avuto il supporto di un Comitato tecnico scientifico - composto da rappresentati dell´assessorato, delle aziende sanitarie, delle Università di Cagliari e Sassari, delle associazioni dei pazienti- che ha operato da luglio 2006 ad oggi, partendo dalla ricognizione tra i presidi regionali considerati Centri di riferimento. Sulla base di questa indagine, sono state individuate tre tipologie di Centri, con differenti funzioni: Centri di riferimento per patologia; Centri assistenziali; Centri correlati. Per ogni malattia è stato individuato un unico Centro, tenendo conto dell´attività clinica e scientifica, della dotazione strumentale e del personale. Verranno seguite in due Centri differenti quelle malattie che insorgono in età pediatrica e accompagnano il paziente nell´età adulta (per esempio la talassemia, che avrà un Centro per i bambini ed un altro per gli adulti). Nel caso di malattie molto rare e senza casistica l´unico Centro di riferimento regionale sarà la Clinica pediatrica del Microcitemico di Cagliari. La Rete approvata oggi potrà essere integrata e modificata, così come l´elenco delle malattie rare, alla luce della pubblicazione dei nuovi Lea (livelli essenziali di assistenza) fissati dal Governo. Con una delibera successiva verranno, inoltre, precisate le procedure di erogazione delle prestazioni sanitarie, di assistenza farmaceutica e di rilascio degli attestati di esenzione per i cittadini affetti da malattie rare. “La pubblicazione nel portale della Regione dell´elenco delle malattie rare, con relativo Centro e specialista di riferimento – ha dichiarato l´assessore Dirindin – permetterà ai pazienti e alle loro famiglie di avere immediato accesso a quelle informazioni primarie ed indispensabili per prendere contatto con le strutture e i medici". . |
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CARDIOLOGI E CARDIOCHIRURGHI SI AGGIORNANO A MERANO |
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Bolzano, 8 maggio 2008 - Con l´intervento del presidente della Provincia Luis Durnwalder si apre sabato 10 maggio a Merano il corso di aggiornamento in cardiologia e cardiochirurgia ideato dal Comprensorio Sanitario di Merano in collaborazione con l’Irccs Multimedica e Università degli studi di Milano. Sabato 10 maggio, dalle 8, nella Sala riunioni dell’Ospedale di Merano, il presidente Durnwalder inaugura la prima edizione del corso di aggiornamento in cardiologia e cardiochirurgia promosso da Wolfgang Oberlechner, primario della Divisione di cardiologia dell’Ospedale di Merano, e da Francesco Donatelli, ordinario di Cardiochirurgia all’Università degli studi di Milano e direttore del Dipartimento cardio-toraco-vascolare del Gruppo Multimedica, riconosciuto dal Ministero della Salute come Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) a indirizzo cardiovascolare. “Questi eventi formativi sono essenziali per la formazione e l’aggiornamento specialistici dei medici dei reparti di cardiologia, che si confrontano con esperti di livello internazionale sulle tecniche chirurgiche e mediche più evolute”, spiega il direttore sanitario dell’Azienda sanitaria provinciale, Oswald Mayr. Il reparto di cardiologia di Merano, a seguito del riordino clinico provinciale, lavorerà in stretta sinergia con il reparto di cardiologia di Bolzano, accorpati nel Dipartimento provinciale di cardiologia. Il corso è articolato in tre giornate. La prima (sabato 10) è dedicata alla malattia dilatativa dell’aorta ascendente e arco; la seconda (sabato 7 giugno) alla malattia dilatativa dell’aorta toraco-addominale; la terza (sabato 14 giugno) allo scompenso cardiaco. Ogni giornata è sua volta suddivisa in tre diverse sessioni. Nella prima vengono trattate epidemiologia, eziopatogenesi, storia naturale e sintomatologia della malattia oggetto dell’incontro; nella seconda vengono affrontate e descritte le tecniche diagnostiche più avanzate, con particolare riferimento ai criteri di indicazione all’intervento chirurgico; la terza giornata si focalizza invece sulle tecniche chirurgiche e mediche più moderne, prendendo come riferimento quelle in uso presso Istituti di fama internazionale. L´evento formativo è indirizzato sia ai medici di medicina generale che agli specialisti coinvolti nel trattamento di pazienti con patologia aortica o con scompenso cardiaco, con l’obiettivo di condurre i partecipanti alla gestione più razionale dei pazienti così da indirizzarli verso indicazioni terapeutiche calibrate su ogni singolo caso. Per informazioni e iscrizioni: www. Highstyle. It/mcs/kardio. Html . |
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E-LEARNING NELLA SANITÀ: LA PROVINCIA SI PRESENTA A ROMA |
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Bolzano, 8 maggio 2008 - Il network di e-learning Salus. Net, di cui fa parte anche l´Assessorato provinciale alla Sanità, partecipa a Roma al Forum Pa, l´appuntamento dedicato alle pubbliche amministrazioni: dal 12 al 15 maggio vengono presentati i progetti formativi nel settore della sanità in modalità e-learning. “Salus. Net”, l´unico network italiano di e-learning, si presenta agli enti pubblici al Forum Pa nell’ambito della mostra-convegno annuale dell’innovazione nelle Pubbliche amministrazioni e nei sistemi territoriali, in programma dal 12 al 15 maggio a Roma Fiere. Costituitasi nel giugno del 2006, Salus. Net è l´unica organizzazione italiana a fare rete attorno alla formazione in sanità via web. Ne fa parte anche l´Assessorato provinciale alla Sanità, attraverso l´Ufficio Formazione personale sanitario. La Provincia di Bolzano si presenta al Forum con un catalogo di corsi di formazione e-learning molto ricco. I corsi contenuti nel catalogo sono tutti accreditati Ecm e gratuitamente accessibili per il personale sanitario della Provincia autonoma di Bolzano all´indirizzo online www. Ariadne. Bz. It Durante Forum Pa sarà possibile conoscere Salus. Net, all’interno di uno stand dedicato, organizzato dall’Ufficio provinciale Formazione personale sanitario insieme all’Ulss 8 di Asolo, al Consorzio portale Ospedale Bambino Gesù di Roma, all’Ausl 7 di Ragusa, all’Arss del Veneto, all’Asl 8 di Cagliari ed al Centro di Riferimento del Sistema Epidemiologico Regionale Ser del Veneto con sede a Castelfranco Veneto. La rete si concretizza e si sviluppa nel portale www. Network-e-learning-sanita. It, sulla cui piattaforma e-learning è possibile avere una panoramica dell’offerta di corsi di formazione e-learning in sanità, da quello sulla Sars a quello sul rischio clinico. Inoltre per l’occasione nei prossimi giorni sul portale http://www. Salus. Ulssasolo. Ven. It/ sarà disponibile un blog (Salus. Blog) per la comunità di pratica di e-learning che fa parte del network e un wiki Open. Com, cioè un sito che può essere modificato dai suoi utilizzatori e i cui contenuti sono sviluppati da tutti coloro che ne hanno accesso; è dedicato a quanti si occupano di e-learning anche se non specificatamente sanitaria. . |
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LAZIO: NEI PRIMI MESI DEL 2008 EFFETTUATI 108 TRAPIANTI |
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Roma, 8 maggio 2008 - La Giornata della donazione e del Trapianto è l’occasione per una verifica dell’importante lavoro fatto in questi mesi dall’Agenzia Regionale e dal Centro regionale Trapianti. I dati confermano che la nuova organizzazione messa in atto comincia a dare risulatati significativi e molto incoraggianti . Nei primi quattro mesi del 2008 -ha detto l´assessore alla sanità Augusto Battaglia- sono stati effettuati nel Lazio 108 trapianti di cui 59 di rene, 35 di fegato, 9 di cuore e 5 di polmoni con un incremento del 25 per cento rispetto agli 81 del 2007. Le opposizioni ai trapianti sono scese al minimo storico passando dal 30 al 25 per cento. Dopo il buon andamento del 2007, se l’andamento positivo dei primi quattro mesi si manterrà costante, per la prima volta quest’anno la Regione Lazio potrà superare l’obiettivo dei 300 trapianti, allineandosi ai risultati delle regioni più avanzate. Ottimi sono stati anche i risultati relativi alle donazioni di cornee, che da gennaio ad aprile, hanno registrato 216 donazioni con un aumento del dieci per cento rispetto alle 197 dello stesso periodo del 2007. I numeri confermano che, anche in questo settore, va avanti il processo di riorganizzazione della Sanità del Lazio che nei trapianti si conferma come Sanità di eccellenza. . |
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RICERCATORI UE PER VALUTARE L´INCIDENZA DELL´ASMA TRA GLI ATLETI OLIMPICI |
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Bruxelles, 8 maggio 2008 - Gli amanti dello sport non saranno gli unici a seguire le performance degli atleti quest´anno ai Giochi Olimpici di Pechino (Cina). Anche gli scienziati del progetto finanziato dall´Ue Ga2len (Global Allergy and Asthma European Network) seguiranno con occhio vigile lo svolgimento dei giochi olimpici per valutare l´incidenza dell´asma e di altre allergie tra i migliori atleti europei. Primo nel suo genere in Europa, lo studio seguirà 2000 atleti prima, durante e dopo i giochi olimpici. Gli atleti saranno sottoposti a regolari esami clinici, nei quali saranno misurati la funzione polmonare, la risposta bronchiale e i sintomi asmatici di ogni atleta. Verrà usato un prick test cutaneo per le allergie e sarà monitorata la variazione del monossido di azoto nell´aria espirata dagli atleti in modo da poter misurare eventuali infiammazioni delle vie respiratorie. Nel villaggio olimpico verrà anche creato un laboratorio per lo studio respiratorio gestito dagli scienziati del Ga2len per fornire assistenza medica agli atleti che soffrono di problemi respiratori, in conformità con i regolamenti dell´antidoping. Ci si aspetta che un follow-up clinico di questi atleti permetterà agli studiosi di valutare l´impatto dell´ambiente locale sui potenziali sintomi. Si stima che anche il 20% degli atleti che pratica attività sportive durante l´estate soffre di asma. Il tasso più alto delle malattie respiratorie viene riscontrato tra gli atleti di sport di resistenza come la corsa, il nuoto e il ciclismo. Gli esperti ritengono che livelli aumentati di ventilazione raggiunti e mantenuti durante gli sport di resistenza portano gli atleti a sviluppare l´asma. Anche fattori ambientali come la presenza di cloro nelle piscine per i nuotatori e l´aria inquinata per i ciclisti e i corridori vengono incriminati per lo scatenarsi dell´asma o di altre allergie. Oltre a raccogliere dati scientifici comparabili sulla prevalenza dell´asma e delle allergie tra gli atleti europei, lo studio permetterà agli scienziati di convalidare strumenti per studi futuri. Infine, ci si aspetta che lo studio fornisca una migliore comprensione dell´asma provocata dall´esercizio e degli effetti della qualità dell´aria e dell´inquinamento sul rendimento degli atleti. La rete di eccellenza Ga2len raggruppa 31 partner da oltre 20 Paesi europei. Il progetto finanziato nell´ambito del sesto Programma quadro (6°Pq) ha lo scopo di integrare la ricerca europea sull´asma e sulle allergie e di migliorare il benessere dei pazienti riducendo il numero delle malattie allergiche in Europa. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Ga2len. Net . |
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TRAPIANTI: AL VIA ´UN DONO PER LA VITA´. |
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Ancona, 8 maggio 2008 -Le Marche nel 2007 si attestano al di sopra della media nazionale per i trapianti d´organo con 65 interventi realizzati. Occorre pero`, secondo gli addetti ai lavori, sensibilizzare la popolazione marchigiana e sconfiggere le opposizioni per lo piu` manifestate in vita. Il 34% di espressione negativa alla donazione nelle Rianimazioni della regione spiega la diminuzione degli organi. Per questo partira` dal 4 all´11 maggio l´iniziativa dell´Anci e Aido, in collaborazione con la Regione Marche, ´Un dono per la vita´, presentata in conferenza stampa dall´assessore regionale alla Sanita`, Almerino Mezzolani, dal coordinatore del Centro regionale trapianti, Duilio Testasecca, dal presidente regionale Aido, Norberto Marotta, dal rappresentante dell´Asur, Ciro Mingione e dal vice presidente della Federfarma Marche, Pasquale D´avella. ´Il nostro obiettivo - ha spiegato Mezzolani - e` quello di intaccare la cultura dei nostri cittadini sulla visione della vita e l´iniziativa, che sosteniamo con forza, si pone tale fine. La Regione ha investito sul Centro trapianti e oggi ci troviamo in una fase delicata di consolidamento di questo. Negli ultimi anni tale struttura e` cresciuta pero` e` necessario che la crescita sia accompagnata da una forte sensibilizzazione nella donazione di organi e sviluppare la generosita` delle persone. Questione difficile che non puo` esser lasciata ad un lavoro volontario, ma strutturato e organizzato in tutte le sue sfaccettature´. Dall´analisi dei dati si evince che il tasso di donatori marchigiani effettivi (21,1 per milioni di popolazione) e` sicuramente inferiore a quella degli ultimi tre anni. ´Occorre ´ ha sottolineato Testasecca ´ diffondere alla gente la qualita`, la trasparenza del sistema trapianti e fidarsi dello stesso. E´ necessario anche evidenziare che circa dieci pazienti trapiantati sono extraregionali: un dato positivo per la sanita` marchigiana in tema di mobilita` attiva´. Un dono per la vita prevede di consegnare a tutti coloro che chiederanno la carta d´identita`, presso l´anagrafe dei Comuni, un depliant contenete una ´Donar card´ da conservare nel portafoglio quale dichiarazione di volonta` alla donazione degli organi. Inoltre, in futuro saranno consegnati dvd a tutte le scuole con informazioni utili sul tema, verra` realizzata una e-learning a tutti i medici di famiglia e si lancera` una propaganda per sensibilizzare e promuovere la donazione a tutto il personale appartenete alle Forze armate, a seguito di un protocollo d´intesa stipulato tra ministeri della Difesa e Salute. Da segnalare che durante i giorni dell´iniziativa la Federfarma regionale, attraverso le 450 farmacie delle Marche, distribuira` materiale divulgativo e gadget per sviluppare i gesti di solidarieta` civile che grazie al trapianto permettera` di salvare la vita a molte persone. . |
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NASCE A PRATO L’ASSOCIAZIONE ASSISTENZIALE “SCHIRINZI A.
MARIO”, L’UNICA IN ITALIA PER LA LOTTA CONTRO IL MIELOMA MULTIPLO
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Prato, 8 maggio 2008 - Il mieloma multiplo è il secondo tumore del sangue per diffusione. In Italia interessa 15. 000 persone e ogni anno fa registrare circa 3. 500 nuovi casi. Si stima che nel mondo ci siano circa 750. 000 persone affette da questa malattia e che lo scorso anno in Europa su oltre 85. 000 pazienti sottoposti a trattamenti circa 25. 000 siano deceduti. Le prospettive di vita dopo la diagnosi sono di due anni, massimo tre. L’associazione assistenziale “Schirinzi A. Mario”, nata a Prato lo scorso 16 aprile, è la prima associazione in Italia che si occupa esclusivamente di mieloma multiplo. Non esistono attualmente nel nostro paese altre realtà che investono il loro intero potenziale economico e umano in una lotta serrata contro questa neoplasia. L’obiettivo è quello di diffondere la conoscenza e l’informazione sul mieloma multiplo attraverso l’organizzazione di manifestazioni pubbliche e sportive e il sostenimento di fondazioni internazionali specifiche; l’associazione è direttamente collegata all’International Myeloma Foundation (Imf), la prima e più importante organizzazione no profit al mondo che si occupa a trecentosessanta gradi di questa forma tumorale. Il primo evento curato dall’associazione sarà il “Iii Memorial Schirinzi A. Mario”, una gara golfistica che si svolgerà il prossimo 21 giugno alle Pavoniere di Prato e il cui ricavato andrà interamente all’Imf. Il programma della manifestazione prevede anche una cena dove medici ed esperti del settore, personaggi del mondo dello spettacolo e persone comuni si confronteranno sulla situazione attuale della malattia. L’associazione Schirinzi A. Mario, così come l’omonimo memorial, è nata per onorare in modo tangibile la memoria di Augusto Mario Schirinzi, imprenditore tessile scomparso nel 1996 dopo 2 anni di trattamenti. L’esperienza di Mario può oggi essere utile per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di un atteggiamento solidale e costruttivo verso chi è stato colpito da questo tipo di tumore. “Avendo vissuto direttamente in famiglia il percorso travagliato e difficile di chi viene diagnosticato con mieloma – ha dichiarato Vittorio Schirinzi, presidente dell’associazione - comprendo bene lo stato di disorientamento e sconforto dei pazienti e delle loro famiglie. Ed è per questo che, nonostante i notevoli progressi registrati dalla ricerca soprattutto nell’ultimo decennio, credo che ci sia molto ancora da fare per tentare di alleviare il dramma fisico e psicologico di chi si trova a dover affrontare questa difficile patologia. Anche solo una buona predisposizione psicologica può fare molto per influenzare positivamente il decorso della malattia”. Lo scorso 29 febbraio, in occasione della Prima Giornata Europea della Malattie Rare, è stata annunciata la nascita di un nuovo potente farmaco approvato dall’Aifa che, affiancato al perfezionamento dei trapianti di midollo osseo, ha reso possibile che questa forma tumorale non sia più una condanna ineluttabile. Le cause della neoplasia rimangono però ancora misteriose. Solo aiutando la ricerca si potranno avere risultati decisivi e salvare sempre più vite umane. Per chi volesse contribuire o semplicemente saperne di più: http://mielomahelp. Blogspot. Com . |
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UNA GUIDA PER LE BADANTI DI LINGUA RUSSA |
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Cagliari, 8 Maggio 2008 - Presentata a Cagliari la pubblicazione "Badanti, diritti e doveri", realizzata dal Centro di aggregazione russofono "Rodnoe Slovo" nell´ambito dei progetti innovativi e qualificanti in favore degli extracomunitari finanziati dalla Regione. Scritta in italiano e russo, la guida è destinata a lavoratrici e lavoratori impegnati nel campo delle collaborazioni domestiche e dei servizi alla persona, ma – come hanno sottolineato l´assessore regionale del Lavoro, Romina Congera, e il console onorario della Bielorussia, Giuseppe Carboni – risulterà un prezioso strumento anche per i datori di lavoro. Nella guida, stampata in 500 copie ma pronta anche per la fruizione sul web attraverso il portale della Regione, trovano spazio il contratto collettivo nazionale che disciplina il lavoro domestico ed un approfondimento con le indicazioni da parte dell´assessorato regionale della sanità sul pubblico registro degli assistenti familiari. Non mancano le nozioni fondamentali di pronto soccorso ed una serie di preziosi indirizzi e recapiti utili la salute, il lavoro ed le diverse esigenze del mondo dell´immigrazione. Nella guida è presente una scheda sulle numerose attività e i servizi offerti dal Centro di aggregazione russofono di Cagliari (dal segretariato sociale al servizio di biblioteca e videoteca in lingua russa, bielorussa e ucraina), e sulle svariate azioni di promozione e aggregazione culturale. . |
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IL PRESIDENTE DELLA CALABRIA LOIERO CONSEGNA LA RACCOLTA DI FONDI ALLA MAMMA DEL PICCOLO RICCARDINO PIO AFFETTO DA UNA RARA MALATTIA DETTA “SINDROME DI WEST”. |
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Reggio Calabria, 8 maggio 2008 - Il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, il cantante Albano Carrisi e il direttore del settimanale “Oggi” Pino Belleri hanno consegnato, ufficialmente il 6 maggio a Palazzo Alemanni, alla mamma di Riccardino Pio, signora Giulia Turchio, la somma di 83 mila euro, frutto della raccolta fondi, che, tramite la “Fondazione Calabria etica”, ha consentito di garantire le cure in un centro specializzato della Florida del piccolo Riccardino, affetto da una rara malattia detta “Sindrome di West”. All’iniziativa era presente anche il titolare della clinica Usa Leonard De Oliveira, il medico Christine Traxler, che si sta occupando della terapia di riabilitazione e dell’ossigeno di Riccardino, l’assessore regionale alla Tutela della Salute Vincenzo Spaziante e il dirigente generale del dipartimento Bilancio Luigi Bulotta. “Se un bambino può tornare a vivere una vita il più possibile normale - ha affermato il presidente Loiero - questo deve essere motivo di soddisfazione per tutti. In Italia - ha aggiunto - abbiamo un sistema sanitario che consente obiettivamente a tutti di essere curati, ma le difficoltà di fronte ad una malattia rara purtroppo sono talvolta molto dure e difficili”. Loiero ha espresso soddisfazione per il fatto che la Calabria sia stata il tramite di questo importante cordone ombelicale “ma la cosa che ci rende oltremodo felici - ha detto - è sapere dei grandi progressi che Riccardino sta raggiungendo”. La signora Giulia ha infatti raccontato: “lo scorso 25 aprile per la prima volta Roccardino mi ha chiamato mamma e lo ha fatto per tre volte. È stato stupendo. Personalmente - ha proseguito - tengo a cuore tutti i bambini che sono malati. Per questo anch´io, da buona meridionale, da quando sono in Florida sono in contatto attraverso il mio blog con tante mamme che vivono gli stessi problemi e hanno bisogno di indicazioni. La mia storia è iniziata tutta da un sogno, un sogno nel quale ho creduto fortemente e poi è stata una grande fortuna conoscere persone come il presidente Loiero e Albano”. “Come settimanale della famiglia - ha dichiarato il direttore Belleri - non potevamo sottrarci ad una iniziativa come questa. Ci siamo sentiti per questo di mettere in campo il prestigio del nostro settimanale con una copertina che non era glamour, ma parlava di una storia e di una famiglia vere”. ´´Molti genitori dei bimbi che sono ricoverati nella nostra struttura - ha detto De Oliveira - ci chiedono di andare nei loro Paesi ma noi abbiamo ritenuto di accontentare Giulia per la sua grande solidarietà e per il fatto che lei non parla mai del suo caso, ma si fa portavoce dei drammi di tutti”. A lanciare la mobilitazione a favore di Riccardino Pio è stata la madre che, in occasione di un concerto aveva avvicinato Albano, chiedendogli di occuparsi del caso del suo bambino. Alla vicenda la rivista “Oggi” aveva dedicato una copertina e, in seguito, alla “maratona per la solidarietà”, si è affiancata anche la Regione Calabria consentendo al bimbo di potersi curare in Florida. “Sono contento - ha detto Albano - di avere trovato persone come Loiero e Belleri che si sono impegnati in modo davvero solidale. Da quando la storia di Riccardino è divenuta nota ho ricevuto tante richieste d’aiuto, mi sono arrivate trenta lettere che raccontano di questa malattia che colpisce nei primi mesi di vita causando un ritardo mentale e psicomotorio. Sono socio fondatore dell’ospedale San Raffaele di Milano e per questo mi sono chiesto: perchè non facciamo qualcosa qui nel sud Italia? Da uomo del Sud ho imparato che quando si può fare qualcosa, bisogna farla”. . |
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ASSEMBLEA DI PIERREL S.P.A. APPROVATO IL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2007 NOMINATI I NUOVI MEMBRI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE LUISA TODINI, GIORGIO MANCUSO, LUIGI VISANI |
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Milano, 8 maggio 2008 - L’assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti di Pierrel S. P. A. , provider nell’industria farmaceutica specializzata nella ricerca, sviluppo (Contract Research) e produzione (Contract Manufacturing) su commessa di medicinali, riunitasi ieri, ha esaminato i seguenti punti all’ordine del giorno: Parte ordinaria Bilancio di esercizio e Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 L’assemblea ordinaria di Pierrel S. P. A. Ha approvato il Bilancio di esercizio e esaminato il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2007 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 20 marzo 2008. Nel corso dell’esercizio 2007 Pierrel S. P. A. Ha conseguito ricavi consolidati pari a 25,8 milioni di euro, in crescita del 91% rispetto ai 13,5 milioni di euro conseguiti nel corso dell’esercizio 2006. L’ebitda è risultato negativo per 3,761 milioni di euro e l’Ebit è stato negativo e pari a 5,138 milioni di euro anche per effetto dei maggiori ammortamenti dovuti all’entrata in funzione del nuovo impianto di riempimento tubofiale di Capua. L’utile netto è stato negativo per 4,640 milioni di euro. La Posizione Finanziaria Netta, è risultata negativa per euro 20,6 milioni di cui 10,4 milioni di euro riconducibili a esposizione bancaria e 10,2 milioni di euro a debiti finanziari di lungo periodo sul contratto Dentsply, sulla quota residuale del Gruppo Ife e per l’earn out sulle acquisizioni. Pierrel S. P. A. Chiude il bilancio di esercizio con ricavi pari a 9,7 milioni di euro, un Ebitda negativo pari a 4,25 milioni di euro e un risultato netto negativo pari a 4,8 milioni di euro. Confermati i nuovi membri del Consiglio di Amministrazione L’assemblea ordinaria ha, inoltre, ratificato la nomina dei Consiglieri: Dottoressa Luisa Todini e Avvocato Giorgio Mancuso quali nuovi Amministratori indipendenti non esecutivi, nonché il Dottor Luigi Visani, in qualità di Consigliere. I tre erano già stati cooptati nel Cda dello scorso 6 febbraio. Il Consiglio di Amministrazione di Pierrel S. P. A. Risulta così composto: Rosario Bifulco, Presidente; Canio Mazzaro, Amministratore Delegato; Luigi Visani, Consigliere; Gianluca Vacchi, Consigliere; Henry Van Langeberghe, Consigliere; Gianluca Bolelli, Consigliere; Luisa Todini, Consigliere indipendente; Giorgio Mancuso, Consigliere indipendente; Regolamento dei Piani di Stock options. L’assemblea degli Azionisti ha approvato il Regolamento dei nuovi Piani di Stock Options riservati rispettivamente ad amministratori e dipendenti del Gruppo. Tali piani hanno l’obiettivo di incentivare ulteriormente una cultura aziendale orientata alla creazione di valore per gli azionisti . I piani di Stock Options hanno, altresì, lo scopo di fidelizzare le risorse chiave nel processo di crescita della Società e nel miglioramento dei risultati aziendali. L’assemblea ha altresì approvato il nuovo sistema di remunerazione di Amministratori e Sindaci. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Rosario Bifulco, ha inoltre comunicato all’Assemblea lo spostamento della sede sociale di Pierrel S. P. A. Presso i nuovi uffici di via Aurelio Saffi 25 in Milano, come già annunciato nel Consiglio di Amministrazione dello scorso 28 marzo. Parte straordinaria Aumento a pagamento del Capitale sociale L’assemblea nella parte straordinaria ha approvato l’aumento a pagamento del capitale sociale di Pierrel S. P. A. , ai sensi dell’art. 2441, 1° comma, codice civile, mediante l’emissione di azioni ordinarie cum warrant L’operazione di aumento di capitale prevede due tranche: - la prima tranche di importo pari a n. 4. 120. 000 azioni , sarà effettuata mediante emissione di azioni ordinarie cum warrant del valore nominale di 1,00 Euro ciascuna, godimento regolare, da offrire in opzione agli azionisti . - la seconda tranche, di importo pari a n. 1. 236. 000 azioni, sarà effettuata mediante emissione di nuove azioni ordinarie, del valore nominale di 1,00 Euro ciascuna, godimento regolare, da porre a servizio dei warrant per effetto dell’emissione precedente. Regolamento Warrant L’assemblea ha approvato il Regolamento dei warrant associati all’aumento di capitale a pagamento di Pierrel S. P. A. Da effettuarsi entro il 31 dicembre 2008. L’assemblea, ha altresì deliberato la variazione statutaria che aumenta il numero massimo dei membri del Consiglio di Amministrazione da 9 a 11 componenti. . |
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NAPOLI, AL VIA VACCINAZIONE ANTIPAPILLOMAVIRUS |
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Napoli, 8 maggio 2008 - Sta per partire la campagna di vaccinazione antipapillomavirus in regione Campania. Nei prossimi giorni il vaccino quadrivalente sarà consegnato alle Asl per consentire l´avvio delle pratiche vaccinali. L´iniziativa è parte di un progetto nazionale che affronta la prevenzione del carcinoma della cervice uterina, tumore che, ancora oggi, colpisce ogni anno nel nostro Paese 3500 donne ed è responsabile di circa 1000 decessi. Grazie alla ricerca scientifica sono oggi disponibili due importanti strumenti di prevenzione: lo screening attraverso Pap test - avviato già da alcuni anni nelle Asl della Campania - e il vaccino, che si è dimostrato efficace soprattutto se somministrato in giovane età prima che si entri in contatto con il virus, che si trasmette generalmente per via sessuale. La vaccinazione sarà garantita attraverso la chiamata attiva da parte degli operatori dei centri vaccinali delle Asl. Quest´anno saranno chiamate alla vaccinazione, attraverso una lettera di invito, circa 30. 000 bambine campane nate nel 1997, il prossimo anno quelle nate nel 1998 e così via. "Il programma vaccinale - spiega l´assessore alla sanità, Angelo Montemarano - prevede la somministrazione di tre iniezioni a distanza qualche mese l´una dall´altra e garantisce una buona protezione contro i virus principali che causano il tumore del collo dell´utero. Si tratta di un importante presidio di prevenzione - conclude Montemarano - che si affianca, ma non sostituisce, lo screening periodico, già attivo nei servizi sanitari delle Asl campane e fortemente raccomandato per le donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni. Anche perché il vaccino attuale è attivo contro il 70% circa dei virus associati, più comunemente, al carcinoma uterino; quindi, per il restante 30%, l´unica prevenzione resta il pap-test". Da circa due mesi l´assessorato regionale alla sanità ha dato il via al primo corso di formazione per avviare, in modo ottimale, il percorso che introduce la vaccinazione antipapillomavirus nel calendario vaccinale regionale. . |
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FUMO: OGGI E’ PIU’ DIFFICILE PER UN MINORE DI 16 ANNI ACQUISTARE SIGARETTE IN TABACCHERIA |
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Roma, 8 maggio 2008 – Partita ieri la terza campagna nazionale‘Noi non dobbiamo fumare’ realizzata dal Moige e dalla Federazione Italiana Tabaccai: secondo l’indagine condotta da Swg per il Moige, oggi per un minore di sedici anni e’ più difficile acquistare sigarette in tabaccheria. Infatti la percentuale dei tabaccai che nel 2007 dichiarano di essersi rifiutati di vendere sigarette ai minori di 16 anni, come previsto dalla legge, è quasi raddoppiata rispetto all’anno precedente (53% rispetto al 30%), mentre si dimezza la quota di quanti ammettono di non essersi mai o quasi mai rifiutati di vendere sigarette ad un minore di 16 anni (17% rispetto al 35%): dal confronto di questo dato col consumo purtroppo ancora ricorrente di fumo da parte dei minori, emerge comunque un trend positivo che fa ben sperare come disincentivo per il futuro Anche i genitori, altra categoria a cui è rivolta la campagna, dimostrano di conoscere meglio il divieto: i ragazzi che dicono di esser stati mandati dai genitori a comprare le sigarette diminuiscono rispetto al 2006 (sono il 76% rispetto all’81% dell’anno precedente i tabaccai che dichiarano questa modalità da parte dei ragazzi) “Noi non dobbiamo fumare” è una campagna itinerante sulla prevenzione all´accesso al fumo tra i minori, rivolta ai genitori ed ai tabaccai, l’importanza della quale è dimostrata dal fatto che 1 genitore su 3, prima di incontrare il bus del Moige, non sapeva che esistesse una legge che vieta la vendita di sigarette ai minori di 16 anni Tutte le informazioni al sito www. Noinondobbiamofumare. It Oggi, rispetto a due anni fa, è più difficile per un minore di 16 anni acquistare sigarette in tabaccheria, e gli stessi tabaccai dimostrano di essere più consapevoli della propria responsabilità e di conoscere con molta più precisione la legge che impone il divieto di vendita ai minori di 16 anni: è questo il primo dei risultati interessanti emersi dal sondaggio condotto da Swg per il Moige. Sui tabaccai intervistati nelle regioni dove il bus del tour “Noi non dobbiamo fumare” ha fatto tappa infatti, nel 2007 la percentuale di quelli che hanno dichiarato di rifiutarsi spesso di vendere sigarette ai minori di 16 anni è quasi raddoppiata (53% rispetto al 30% dell’anno prima) mentre si dimezza la quota di quanti ammettono di non essersi mai o quasi mai rifiutati di vendere sigarette ad un minore di 16 anni (17% rispetto al 35%). Un dato che assume particolare importanza soprattutto in relazione al contenuto aumento di minori di 16 anni che si presentano ogni giorno in tabaccheria per acquistare sigarette (una media di 11 rispetto ad 8 dell´anno precedente). Inoltre il 56% dei tabaccai rispetto al 48% dell’anno precedente dichiara di ritenere giusto che siano i tabaccai a svolgere questo tipo di controllo sui giovani. Ancora, passa da 75% all’ 82% la percentuale di tabaccai che denota la conoscenza della norma che vieta di vendere sigarette ai minori di anni sedici. Oggi partirà da Roma, per fare tappa poi nel resto d’Italia fino a fine Giugno, il terzo tour della campagna, che si avvale di un bus con materiale interattivo, di materiale espositivo nelle tabaccherie e di un sito internet dedicato. Proprio per quanto riguarda la campagna, il giudizio del materiale esposto nelle tabaccherie è buono sia sotto il profilo grafico che dei contenuti; aumenta, infatti, rispetto allo scorso anno, la percentuale di quanti giudicano il materiale “esaustivo” (74% rispetto al 67%), ed anche di quanti giudicano la grafica molto attraente (63% rispetto al 57%). Aumenta inoltre il numero dei tabaccai che sono saliti sul bus insieme alla gente nelle piazze. “Oggi” ha dichiarato Maria Rita Munizzi, Presidente Nazionale del Moige, “dopo tre anni, possiamo dire che importanti risultati sono stati raggiunti sia per quanto riguarda la sensibilizzazione di genitori e bambini, sia per quanto riguarda l’applicazione del divieto di vendita di tabacco ai minori di sedici anni: oggi è più difficile per chi non ha ancora raggiunto i sedici anni acquistare sigarette nelle tabaccherie, e questo, a lungo termine, porterà inevitabilmente i suoi frutti. Spetta comunque in primis a noi genitori, per quanto possibile, evitare che i bambini inizino a fumare e che, senza che se ne accorgano, questo possa diventare un’abitudine dannosa. Sappiamo tutti infatti che fumare è tanto più grave quanto più tenera è l’età in cui si comincia”. “La Federazione Italiana Tabaccai- aggiunge il presidente della Fit Giovanni Risso- ha scelto di aderire a questa campagna in modo che si possa, in maniera collettiva, riflettere sul problema del fumo minorile e si possa trovare la maniera migliore per risolverlo convinti dell’importanza della collaborazione tra genitori e tabaccai nella prevenzione del fumo minorile. La Federazione Italiana Tabaccai sta investendo molte energie nel responsabilizzare la categoria in merito al divieto di vendita ai minori. Da parte loro i tabaccai, consci di operare quotidianamente in un settore di vendita assai delicato, si stanno dimostrando sempre più consapevoli dell’importanza di impedire ai più giovani, pur entro i limiti del loro ruolo di rivenditori, l’accesso ai prodotti da fumo. Come presidente della Fit, sono lieto di assicurare alla campagna Noi non dobbiamo fumare la collaborazione di tutti i tabaccai nella prevenzione del fumo minorile a fianco dei genitori cui resta il ruolo primario di educatori”. “Sostenere oggi un’iniziativa di questo tipo - dice Gabriella Alemanno, direttore per le Strategie dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato- costituisce una necessità fondamentale e fortemente connaturata alla responsabilità sociale e al ruolo della nuova Aams e rappresenta un forte segno di continuità con chi ha fortemente auspicato iniziative legislative tese a rendere i giovani consapevoli dei rischi connessi all’uso, ma soprattutto all’abuso, dei prodotti da fumo. L’amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato considera questa iniziativa essenziale per la tutela dei cittadini ma soprattutto dei minori verso i quali la collettività ha il dovere di farsi garante attraverso espressioni di responsabilità sociale”. La campagna è promossa dal Moige, insieme alla Federazione Italiana Tabaccai, con il patrocinio dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, Istituto per gli Affari Sociali (già Istituto Italiano di Medicina Sociale) e Anci Associazione Nazionale Comuni Italiani, con il contributo di British American Tobacco Italia, Imperial Tobacco Italy, Jt International Italia, della Philip Morris Italia e il supporto logistico di Logista. La campagna parte da Roma il 7 maggio e termina il 30 giugno a Milano, e toccherà le seguenti regioni: Lazio – Sardegna – Campania – Basilicata – Calabria – Sicilia - Puglia – Abruzzo – Umbria – Marche – Emilia Romagna – Toscana – Liguria – Piemonte – Lombardia. Le scorse edizioni hanno permesso a ben 22. 000 genitori di ricevere opuscoli informativi e a 9. 500 persone di visitare la mostra realizzata all’interno del bus dando consigli sulla prevenzione all’accesso del fumo minorile. Sono stati distribuiti, inoltre, 6. 500. 000 depliant informativi grazie al supporto dei Tabaccai italiani. . |
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GIANLUCA MURASECCHI 15 MAGGIO – 28 GIUGNO 2008 GALLERIA IL BULINO ARTECONTEMPORANEA ROMA |
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Roma, 8 maggio 2008 - Giovedì 15 maggio 2008 alle ore 19. 00, la galleria il bulino artecontemporanea presenta la prima personale di Gianluca Murasecchi allestita presso gli spazi espositivi della galleria. In mostra una selezione di inedite sculture, sculto-dipinti, disegni e incisioni realizzati dall’artista a partire dal 2000. Attratto dalle multiformi possibilità del segno, Murasecchi ha ricercato, in questi anni di intensa attività e sperimentazione, l’esattezza semantica dei tracciati sia nel campo dell’incisione che in quello della sperimentazione plastico-pittorica. Ricerca, quest’ultima, legata all’attenzione per l’espressività di nuovi materiali come il polistirene ad alta densità, che l’artista plasma con l’ausilio di un’essenzialità scultoreo-pittorica della composizione. Il percorso espositivo presenta le serie dei catrami e asfalti su polistirene inciso, dei polistireni incisi in immersione vinilica, degli olii su polistirene fuso e un selezionato nucleo di disegni su carta, xilografie su ciliegio e incisioni a bulino su rame. Ogni opera di Murasecchi è un sistema complesso di relazioni tra rigore esecutivo e affrancamento da rigide schematicità. Una tensione che, attraverso un lavoro lento e paziente, spinge l’artista a verificare soluzioni nuove nell’ambito della volumetria segnica e delle sue molteplici qualità naturali. Il disegno, l’atto del segnare in senso esteso, è la fonte primaria della progettazione e della realizzazione del proprio lavoro: gli permette di controllare, in una sequenza coerente, la propria espressività plastica. Un’espressività legata al plasmare le forme con metalli incandescenti, adatti all’incisione della superficie dell’opera, o direttamente con il fuoco, quando crea forme e segni sul (o nel) volume. Il risultato è una materia finemente lavorata che vibra e che stimola costantemente il mutamento percettivo dell’occhio, negando al fruitore un punto di osservazione unico. Durante la serata di inaugurazione è prevista inoltre la presentazione del libro d’artista “Era di Luglio e le Costellazioni”, edito nel 2005 da Edizioni Il Bulino. L’opera ha una tiratura di trentacinque esemplari numerati e firmati dagli autori e raccoglie nove “fantasie” di Marco Vitale e undici disegni originali di Gianluca Murasecchi che, per diversità di segni e temi, rendono ciascun esemplare un pezzo unico. Interviene alla presentazione Claudio Zambianchi. Catalogo della mostra con un testo critico di Giuseppe Appella e una testimonianza di Guido Strazza. Gianluca Murasecchi nasce a Spoleto (Pg) nel 1965. Vive e lavora tra Roma e Spoleto. A partire dalla fine degli anni Ottanta comincia un lungo periodo di formazione vissuto a Bruxelles, Algeri, Ginevra e Tallinn. Negli anni produce anche numerose azioni: Rex del 1993 al Teatro Politecnico di Roma; La trappola del 1994 con Flavio Insinna al Teatro Duse di Roma; Prova d´autore, del 2006 presso il Centro per l´ Arte Contemporanea Open Space di Catanzaro ed Empiria, del 2007 presso il complesso monumentale di san Giovanni a Catanzaro. . |
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O’ PER NUMERO DUE INCONTEMPORANEA 23 | 24 | 25 MAGGIO 2008 TRIENNALE DI MILANO |
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Milano, 8 maggio 2008 - Da venerdì 23 a domenica 25 maggio presso la Triennale di Milano, avrà luogo uno dei momenti di visibilità che inContemporanea la rete dell’arte, promossa dalla Provincia di Milano, offre alle 15 realtà che ne fanno parte. Numero Due, terza edizione di tale iniziativa, trasformerà la Triennale in un punto di raccolta e confronto delle Associazioni non profit di Milano che si occupano di arte e di sperimentazione nel campo della cultura visiva contemporanea. Un’occasione unica e preziosa di offrire al grande pubblico la possibilità di conoscere, attraverso un’unica vetrina espositiva, la loro ricerca: il tutto arricchito da un fitto programma di eventi, concerti, performance e convegni. Nel contesto di questa iniziativa, O’ – realtà che promuove da tempo una ricerca interdisciplinare che coinvolge sia artisti e teorici di generazioni e provenienze diverse, sia figure storiche legate alle avanguardie musicali – ha invitato Charlemagne Palestine ad esibirsi nei propri spazi all’interno della Triennale. Voce tra le più originali e autorevoli tra i compositori che consolidarono il mito della "Downtown New Music Scene" nella New York degli anni ´70, pioniere e profeta "irregolare" del Minimalismo (assieme a Terry Riley, Steve Reich, La Monte Young) membro di fluxus e artista visivo, Charlemagne Palestine è una figura chiave delle avanguardie artistiche degli ultimi 40 anni. Nel concerto di venerdì 23 maggio (h. 21. 00) per inContemporanea, Palestine presenterà un’inedita quanto elaborata performance dal vivo di pura musica elettronica, un´esperienza intensa e totale proprio per la natura del suono che nella dimensione concertistica erompe in tutta la sua fisicità e ritualità. Al concerto farà seguito, nella serata di domenica 25 maggio (h. 20. 30), la proiezione di suoi rari e spesso inediti video degli anni ´70 introdotti dallo stesso autore ( Body Music 1&2, 1973-74; Running Outburst, 1975; Island Song,1976; Dark into Dark, 1979; Rituel dans le Vide, 2001). Il programma di O’ è promosso da: Lab laboratorioartibovisa/Angelo Colombo, Milano In collaborazione con: Die Schachtel, Milano; Hotel Pupik Artists in Residence in der Schwarzenberg’schen Meierei in Schrattenberg, A; Il Laboratorio dell’Imperfetto, Gambettola; Yesmissolga Records Usa/i Con il contributo di: Provincia di Milano — inContemporanea la rete dell’arte web: http://www. O-artoteca. Org press: http://www. Culturaliart. Com/ . |
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PALLADIO TRA ARTE E IMPRESA 23 APRILE > 23 MAGGIO_VILLA CALDOGNO |
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Caldogno (Vi) Caldogno (Vi), 8 maggio 2008 - Nell’anno che celebra il quinto centenario dalla nascita di Andrea Palladio, C4 (Centro Cultura Contemporaneo Caldogno) – il primo centro italiano di formazione attraverso l´arte contemporanea che ha sede a Villa Caldogno, Vicenza, diretto da Costantino Toniolo e curato da Luca Massimo Barbero, per la parte artistica ed Elena Ciresola, per la parte formativa – intende dedicare quattro serate intitolate Palladio tra arte e impresa al rapporto tra arte contemporanea, impresa, architettura e formazione, dal 23 aprile al 23 maggio. Gli appuntamenti, progettati dai curatori, si svolgono tutti alle ore 21. 00 a Villa Caldogno e coinvolgono diverse personalità del mondo artistico, imprenditoriale ed economico, spaziando in differenti direzioni, ma mantenendo costante il punto di partenza: l´arte. Ogni incontro si basa su una prospettiva diversa, a cominciare dalla volontà di accostarsi al panorama artistico del ´900, alle sue caratteristiche e ai suoi significati, sino alla valutazione dell´importanza dell´utilizzo degli strumenti dell´arte all´interno dell´impresa, sino all´analisi del sistema attuale dell´arte e delle gallerie. Dopo l´appuntamento del 23 aprile con Philip Rylands, direttore della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, in cui ha parlato di Guardare l’arte moderna, proponendo un´introduzione all´arte moderna per capirne i linguaggi e le modalità espressive, il 15 maggio, ne l’Arte come strategia per l’impresa Pino Bisazza, presidente della Trend Group S. P. A. E Severino Salvemini, docente di Organizzazione Aziendale all’Università Bocconi, spiegheranno come l’arte possa diventare una risorsa strategica nella formazione aziendale. Le potenzialità contemporanee del Palladio, il valore del confronto tra l´arte contemporanea e quella antica e l´importanza di una figura come Andrea Palladio verranno affrontate il 17 maggio da Luca Massimo Barbero, curatore artistico di C4 e Philippe Daverio, giornalista e critico d’arte, conduttore della trasmissione "Passe-partout" su Raitre e direttore del periodico "Art e dossier", mentre il 23 maggio con l´incontro Esperienze d’arte e di artisti un curatore, Luca Massimo Barbero, due galleristi, Mario Cristiani ed Epicarmo Invernizzi e un artista Riccardo De Marchi, affronteranno le dinamiche di mercato e i meccanismi che attualmente regolano il sistema dell´arte. . |
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POTENZA, PITTURA: “SUGGESTIONI DAL COSMO” DI ELEONORA GRIECO |
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Potenza, 8 maggio 2008 - “Suggestioni dal Cosmo” è la personale di pittura di Eleonora Grieco che sarà inaugurata sabato prossimo, 10 maggio 2008, alle ore 18. 30 nello Spazio Espositivo “Il Santo Graal”, in via Pretoria a Potenza. L’artista Grieco, campana ma potentina di adozione, attratta dal mistero delle costellazioni e dell’Universo che ci sovrasta, dedica la sua ricerca iconografica alle immagini di paesaggi astrali, lune e soli stellari. La mostra, promossa e curata dallo Studio d’Arte “Il Santo Graal”, è inserita nella programmazione del Maggio Potentino del Comune di Potenza-città Cultura e si svolge in collaborazione con l’ “Associazione Lucana di Astronomia” e di Flavio Vacchetta, presidente del “Gruppo Astrofili Benesi”. “Andromeda”, “Pianeta Rosso”, “Fiore astrale”, “Galassia blu”, sono alcune delle opere della rassegna, dove Eleonora Grieco propone scenari di pianeti, nebulose e meraviglie celesti, con tinte acriliche, spesso di forte impatto cromatico. Originale la sua ricerca stilistica, dove il rilievo materico dona alle tele una suggestiva tridimensionalità, con l’uso di lamine d’argento, polveri dorate, frammenti di specchi, nell’intento di materializzare i bagliori del fascinoso universo. “Le proposte artistiche di Eleonora Grieco si collocano nelle più recenti correnti dell’arte moderna, tra astrattismo, informale e materico - scrive nella brochure di presentazione della rassegna il prof. Alfredo Borghini, autore dei testi critici - La sua natura artistica le consente di muoversi, senza alcuna esitazione,con supporti e materiali di vario genere; per questo le sue opere trovano la giusta collocazione nel variegato mondo dell’arte contemporanea con proprietà di linguaggio e di tecniche”. Eleonora Grieco è nata a Contursi (Sa), ma vive a Potenza dal 1970. Artista autodidatta, ha trasformato la sua passione per la pittura in un impegno coinvolgente, riuscendo ad esprimere una sua originale cifra stilistica che l’ha portata, nell’aprile scorso, a ricevere importanti riconoscimenti come quello al “Ii Premio Internazionale di Pittura e Grafica - Natale di Roma” classificandosi, su oltre 60 partecipanti, al quinto posto ex aequo per la Sezione Pittura. Alla serata di inaugurazione di sabato prossimo presenzieranno, con l’artista Grieco, Alfredo Borghini curatore dei testi critici, Massimo Bottesini presidente dell’ “Associazione Lucana di Astronomia” e il sindaco di Potenza Vito Santarsiero. In tema con l’allestimento della rassegna, leit motiv del vernissage sarà una composizione di preziose creazioni artistiche in cera del Centro “Pasha” a Porta San Giovanni di Potenza. La mostra di Eleonora Grieco “Suggestioni dal Cosmo” potrà essere visitata fino al 31 maggio, dal lunedì al sabato dalle 18 alle 21. . |
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FERNANDO SCHIAVANO GEOGRAFIE DELLA MANCANZA 6 / 18 MAGGIO 2008 LECCE – EX CONVENTO DEI TEATINI |
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Lecce, 8 maggio 2008 - Sabato 10 maggio alle ore 20. 00 presso l’ex Convento dei teatini di Lecce (Corso Vittorio Emanuele 18) il curatore e critico Marco Petroni presenta “Geografie della Mancanza”, mostra personale dell’artista salentino Fernando Schiavano. L’evento è realizzato con il sostegno di Italgest S. P. A. Nell’ambito della rassegna “Id&adesign – il materiale e l’immaginario – percorsi di design, cultura e percezione del progetto” in corso dal 6 al 18 maggio. Con questo nuovo lavoro Fernando Schiavano esplora la relazione tra arte e memoria di un luogo, modellando un rapporto con l’architettura, la cultura del viaggio e le anonime storie degli abitanti della sua terra e svelando un universo di affetti, ricordi, brandelli di esistenze senza nome né titolo. Le nove mappe che compongono “geografie della mancanza” assumono la forma di una topografia che disegna un luogo della memoria. È un’operazione di scavo negli scarti della quotidianità, una pratica antica di rilievo, lo facevano anche gli assiro-babilonesi, gli egizi. Mappe che tracciano un moto di emozioni, un paesaggio particolare che torna a nuova vita nella mancanza, nella privazione di una sostanza biologica, storica. L’artista costruisce un ponte, un attraversamento del suo territorio di appartenenza, il basso Salento. In questa traiettoria cartografica di ri/figurazione e ri/collocazione della memoria all’interno di un percorso artistico sono le geografie intime a rilevare il disegno mobile di un territorio. . |
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SERGIO FLORIANI: ANNI DI PIOMBO 28 MAGGIO 2008 - 28 GIUGNO 2008 |
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Milano, 8 maggio 2008 - L’annunciata Galleria d’Arte inaugura mercoledì 28 maggio la personale di Sergio Floriani anni di piombo. Le opere esposte appartengono alla serie denominata meta_ quadrato, pensata in stretta relazione allo spazio dell’Annunciata ed eseguita d’un fiato nell’arco del 2007. L’idea di trascendere la dimensione spaziale contingente e la rottura con la modularità del quadrato in favore di forme aperte e irregolari costituiscono il punto d’arrivo di un percorso, i cui inizi si possono rintracciare nella serie quadro_ quadrato (2004-2005), esposta simultaneamente presso la Galleria Artestudio. Le due mostre vanno necessariamente considerate in modo unitario, sia per l’intenzione poetica che assimila tutti i lavori selezionati, sia per la riconoscibile comunanza dei materiali impiegati, in particolare il piombo, cui allude il titolo della rassegna. È il piombo a cadenzare nel percorso dell’artista l’apparire di questo nuovo, seppur consequenziale, ciclo di opere e a testimoniare l’affinarsi di una poetica saldata al tema dell’identità, che Floriani continua ad indagare con limpidezza filologica e straordinaria forza immaginativa. In questo scavo progressivo, e così analitico, risulta dominante – già da un ventennio – la presenza dell’impronta digitale, sigillo perentorio della ricerca dell’artista, nonostante l’evolvere dei mezzi tecnici e dei materiali. L’arte di Sergio Floriani attinge all’infinitamente piccolo, scende nelle profondità dei solchi frantumati dal tempo, si muove in sottoinsiemi, per avanzare almeno un poco dentro i più bui nascondigli del sapere e della vita. L’inquietudine in questa ricerca non è altro che attesa di completezza e d’infinito, fiducia che possa paradossalmente accendersi una luce sull’insieme, decifrando anche solo un particolare. Ciò che contraddistingue i quadri esposti all’Annunciata è l’idea di assimilare la pittura all’architettura mediante la frammentazione delle superfici e la loro espansione all’interno dello spazio. Non si tratta solo di superare la bidimensionalità del quadro, creando una “pittura-oggetto”, che abbia un suo peso e una sua presenza scultorea. Floriani recupera in modo originale lo spirito del progetto A quadretti (2006) – un’installazione che prevedeva la suddivisione delle pareti di uno spazio in quadrati modulari mediante fili d’acciaio – e inizia a costruire frammenti di muri, a partire dal modulo del mattone rivestito di piombo. Nascono così Mo1, Mo2, Mo3, Mo4, Mo5, modulati secondo una direzione orizzontale e Mv1, Mv2, Mv3, Mv4, costruiti su assi verticali. Le opere sono svincolate dal rigore della geometria e i loro perimetri frastagliati e aperti sembrano scandire le illimitate possibilità di espansione all’interno dello spazio reale. L’interazione con l’ambiente circostante è data anche dall’animarsi delle superfici: i dissesti quasi impercettibili e le giunture appena suggerite non impediscono l’ampio fluire dello stagno e le stesse interruzioni diagonali o cruciformi possono diventare l’origine di uno sviluppo pluridirezionale o al contrario il punto di condensazione del tutto. La particolarità di questo lavoro di Floriani è aver immaginato di trasformare il luogo fisico in uno spazio pittorico unico, dove ogni parte trattiene una relazione con il tutto. Il percorso visivo appare ritmato da pieni e vuoti, da presenze e assenze, finché nelle opere Mq1 e Mq2 si ricompone l’ordine geometrico del quadrato. Per dar ragione della misura fortemente progettuale e insieme intuitiva del suo fare, si è detto più volte che in Floriani si muovono due nature, una mentale e una emozionale. Poco importa quale di esse prevalga di volta in volta. Vero è che il corpo delle sue opere è sempre il cosmo dell’essere. . |
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IDA SAITTA SEGNO CONTEMPORANEO DAL 23 AL 31 MAGGIO 2008 - GALLERIA ARTEMIS ROMA |
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Roma, 8 maggio 2008 - Venerdì 23 maggio 2008 alle ore 19. 00 verrà inaugurata alla Galleria Artemis in via dell’Orso 71- Roma la mostra di pittura “Segno Contemporaneo” della pittrice palermitana Ida Saitta. Fino al 31 maggio 2008 saranno esposte nella suggestiva cornice di via dell’Orso sette nuove tele e dieci acquerelli dal tono introspettivo e metafisico. L’esposizione rientra negli eventi del progetto culturale che l’Associazione Romainforma in partnership con la Galleria Agorà di Palermo diretta da Stefania Giacchino e la Galleria Artemis di Roma di Maria Cristina Sorrentino ha ideato per la promozione dei nuovi talenti del panorama artistico italiano – “l’arte come espressione libera di un territorio e attraverso l’arte il territorio si presenta e si promuove, in continuo mutamento”. Dopo il successo della mostra “Segno Contemporaneo” curata dalla Galleria Agorà a Palermo l’esposizione della Saitta viene riproposta nella capitale. In particolare questa esposizione esalta le mutazioni, anche concettuali della pittrice palermitana, suggestionata dalla sperimentazione non solo di nuove forme, ma sedotta stavolta anche da inserti di colore. Il percorso dell’artista è sostenuto ancora una volta dall’elaborazione di un manifesto filosofico redatto dalla stessa Saitta, il Magnetismo Lineare, pensiero certamente nutrito da riflessioni e meditazioni sugli studi del novecento circa la filosofia della forma nell’arte - “la linea, madre creatrice dei volti e degli oggetti posti nell´opera, ci sorprende perche´ costringe a non fingere e a riconoscere nello specchio il nostro essere universale. Noi opere di noi stessi. Cio´ che si presenta al nostro io, nell´osservare l´opera, e´ un sicuro approdo in un nuovo mondo, costellato di linee che, dall´opera, pervadono l´interlocutore e che da lui fuoriescono in infinite connessioni simbiotiche con la realtà” - Ida Saitta. Le opere di Ida Saitta sono presenti in numerose e prestigiose collezioni private e pubbliche, tra cui il Museo d’Arte Contemporanea di Gibellina. . |
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L’ARTE DI COMPRENDERE L’ARTE CONTEMPORANEA SONO UNA VENTINA, IN TOSCANA, LE STRUTTURE CHE RACCONTANO IL CONTEMPORA! NEO VENERDÌ 9 MAGGIO AL “PECCI” DI PRATO I MUSEI INCONTRANO GLI INSEGNANTI |
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Firenze, 8 maggio 2008 - I musei di arte contemporanea incontrano gli insegnanti della Toscana. L’appuntamento ( “L’arte di comprendere l’arte”) è per l’intera giornata di venerdì 9 maggio a Prato nel Centro per l’Arte Contemporanea “Luigi Pecci”. Organizza la Regione Toscana nell’ambito delle iniziative collegate a “Edumusei”, lo specifico strumento di informazione che si è dato l’assessorato regionale alla Cultura per fornire visibilità alle attività didattiche di oltre 290 musei toscani, di vari settori e varie tipologie. Sono invitati gli insegnanti toscani, con articolare riferimento a quelli in possesso di Edumusei Card (una carta che permette ai docenti di entrare nel circuito di Edumusei usufruendo di alcune agevolazioni). Dopo il saluto (ore 15) affidato all’assessore regionale Paolo Cocchi la giornata prevede u! na tavola rotonda sulle proposte didattiche dei musei toscani ! e, nel p omeriggio dopo una visita guidata al “Centro Pecci”, la presentazione di esperienze educative e di percorsi interdisciplinari nei musei d’arte contemporanea toscani. Alla tavola rotonda, moderata da Laura Lombardi docente all’Accademia di Brera, intervengono Barbara Conti e Riccardo Farinelli (Pecci” di Prato), Anna Laura Giachini (“Palazzo Fabroni” di Pistoia), Chiara Lachi (“Marini” di Firenze), Leonardo Scelfo (“Palazzo delle Papesse” di Siena). Sono una ventina in Toscana, i musei dedicati alle arti contemporanee: 8 nella provincia di Pistoia che, fra i territori toscani, è quello a più alta vocazione di “contemporaneo”. . |
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A MILANO AGORáRTE PRESENTA MI MUNDO MOSTRA PERSONALE DI JOSÉ DEMETRIO |
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Milano, 8 maggio 2008 - Giovedi 22 maggio alle 18, Agorárte inaugura nella galleria di Via del Carmine 11 la mostra personale dell’artista domenicano José Demetrio dal titolo Mi Mundo. La mostra, curata da Simona Vigo, è realizzata in collaborazione con il Gruppo Camuzzi e con il patrocinio del Consolato della Repubblica Dominicana a Milano. Il titolo della mostra “Mi Mundo”, il Mio Mondo, rende subito evidente un fatto: questa mostra è la rappresentazione, intesa come messa in scena “teatrale”, del mondo dell’artista. Non solo la dimensione fantastica che appartiene alla sua interiorità, ma la riproduzione pittoricamente compiuta di un mondo, attraverso l’energia dei colori e la forza di elementi simbolici riccorrenti che l’artista attribuisce al suo paese caldo e affascinante. José Demetrio è nato a Dajabon, nella Repubblica Domenicana nel 1971. Vive in Italia dal 2000 ma il suo impegno artistico è tutto dedicato al suo paese di origine. La mostra propone un percorso fatto di pittura, piccole installazioni di oggetti tridimensionali e maschere coloratissime che aiutano ad entrare in un’atmosfera fatta di colori intensi e luminosi con un ritmo festoso e nello stesso tempo rigoroso e concettuale. Gli elementi più significativi della sua iconografia, frecce, pesci, casette, sono organizzati in movimenti pittorici che si rinnovano continuamente sulla tela attraverso il gesto delle pennellate ardite e dei colori carnosi carichi di affetti e di emozioni. Con la sua pittura, Demetrio ci fa riflettere sull’enigmacità dell’ovvio in una modalità del tutto inedita ed esclusiva: la verità è semplice e spesso è sotto gli occhi di tutti, il saggio è colui che riesce a vederla. In genere è mascherata da tutte le determinazioni contingenti e ridondanti della quotidianità. Ma alla fine è una casetta che vola trasportata dal vento in cerca di un posto in cui fermarsi, è un pesce racchiuso in quadrato azzurro, una freccia che insegue il suo obiettivo. Semplice, come un sogno sognato da un bambino, con l’immediatezza dei colori del mare (la grande madre) e del sole (il padre che scalda la terra) e l’universalità dei significati da cui tutti proveniamo. José Demetrio è nato a Dajabon nella Repubblica Domenicana nel 1971. Realizza gli studi presso il Liceo M. A. Machado di Dajobon dove percepisce la maturità; dal 1992 al 1997, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Santo Domingo, dove si laurea a pieni voti; dal 1997 al 1999, si specializza nel corso di pittura presso l’Accademia. Ha vinto numerosi premi e esposto in importanti mostre collettive. I suoi lavori si trovano in diverse collezioni private nella Repubblica Dominicana, Stati Uniti, Svizzera, Spagna, Messico e Italia. . |
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GOLF - INIZIA IL METHORIOS CAPITAL ITALIAN OPEN INGRESSO GRATUITO SUL PERCORSO DEL CASTELLO DI TOLCINASCO |
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Roma, 8 maggio 2008 - Sul percorso del Castello di Tolcinasco Golf & Country Club, a Pieve Emanuele (Mi), inizia il Methorios Capital Italian Open (8-11 maggio), la massima manifestazione golfistica nazionale giunta alla 65ª edizione. L´ingresso al campo sarà libero in tutti e quattro i giorni di gara. Il torneo è stato preceduto, come tradizione, dalla Pro-am d´apertura quest´anno sponsorizzata da Fondiaria Sai. La gara è stata vinta con 54 colpi (18 sotto par) dalla formazione dell´inglese Steve Webster, primo nell´Open nel 2005, con i dilettanti Antonello Matiz, Gianni Matiz e Angelo Filigheddu. Al secondo posto la la squadra del francese Gregory Bourdy con il team de "Il Giornale" composto dai giornalisti Nicola Forcignanò, Silvio Conconi e Nicola Porro, stesso score ma con un punteggio superiore sulle ultime nove buche. Al terzo posto con 56 il team di Marcello Santi con Paolo Ligresti, Nicolò Cardi e Primo Maronati, al quarto la compagine dello spagnoloJosé Manuel Lara con Luca Botticelli, Stefano Zorzin e Calvin Yancey. , stesso score ma penalizzato dalle norme Fig, al quinto con 58 la squadra di John Daly con Giovanni Mazzacani, Bruno Monti Riffeser e Gabriele Parenti. Non è andata bene al tean di Sky con Gianluca Vialli, Massimo mauro e Alessandro Bonani, condotti dal gallese Bradley Dredge, 42. I con 63. La Fondiaria Sai Pro-am ha anche offerto momenti di intensa emozione per la partecipazione di una formazione di giocatori diversamente abili condotta da Costantino Rocca. Lo svedese Marcus Malo, 33 anni hcp 6,1, il francese Manuel De Los Santos, 24 anni hcp 3,4 e l’italiano Pierfederico Rocchetti, 36 anni hcp 2,6. Hanno dimostrato che il golf si presta particolarmente a far giocare tutti insieme senza alcuna distinzione, ottenendo tra l´altro l´ottimo punteggio di 61 (28. I). "E´ stata una delle più belle giornate della mia vita" il commento di Costantino Rocca. Il Methorios Capital Italian Open presenta un ottimo field, con una quarantina di giocatori vincitori di torneo e con una indubbia stella, il campione statunitense John Daly, vincitore di due major (Us Open 1991 e Open Championship del 1995, battendo in spareggio Costantino Rocca). "Il percorso - ha detto il quarantaduenne californiano di Carmichael - mi piace molto. Ho lavorato duramente sul mio gioco in questi due giorni. È un bel campo, è abbastanza stretto e i fairway sono difficili da prendere. Il rough è molto pesante e quindi è importante rimanere in pista. I green sono in buonissime condizioni e questo mi permetterà di avere maggiore confidenza con il putter. La scorsa settimana all´Open di Spagna ho eseguito qualche buon putt per salvare il par in entrambi i giri. Sto lavorando molto sia sul putting che sul ritmo. Sto colpendo con il driver più solido e diritto. Bene anche il gioco con i ferri, un po´ meno con i legni. Sono sicuro che le cose andranno molto meglio rispetto a quanto avvenuto in Spagna. Ho bisogno di una buona partenza per costruirmi un buon giro". Numerosi i giocatori che possono puntare al titolo e, tra i più motivati, c´è lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, campione uscente. La lista comunque è lunga e comprende l´altro spagnolo Ignacio Garrido, in ottima forma come ha dimostrato nell´Open di Spagna, il danese Anders Hansen, il francese Thomas Levet, i gallesi Stephen Dodd, Bradley Dredge e Phillip Price, l´inglese Nick Dougherty, presente malgrado abbia perso la mamma due giorni fa, e due sudafricani, l´emergente Charl Schwartzel e un campione come David Frost vincitore di dieci gare nell´Us Pga Tour, di tre Million Dollar Challenge (ora Nedbank Golf Challenge) e di altri dodici tornei in giro per il mondo. I giocatori italiani in campo saranno 22, tra i quali sei dilettanti. L´attesa è soprattutto per Francesco Molinari, protagonista delle ultime due edizioni (vincitore nel 2006 e terzo lo scorso anno) e per Emanuele Canonica. “E’ proprio bello ritrovarsi qui" ha detto Molinari. "A volte mi tornano in mente gli splendidi ricordi di due anni fa. Il campo, come al solito, è in buone condizioni. Buoni i green anche se, con il sole, si induriranno un po’ . Mi sento in buona forma e meglio di due mesi fa. E’ normale che avessi qualche problema, perché stavo lavorando sullo swing. Spero molto anche sul pubblico, con l’ingresso libero potremmo avere ancora più gente ad assistere". Fiducioso Canonica: “Sto giocando abbastanza bene, mi sono ripreso rispetto alle ultime settimane, ms mi manca un po´ di ritmo perché ho giocato poco in questa stagione. Il campo presenta ottimi green. Sicuramente il fairway diventerà molto duro nei prossimi giorni; peccato che non sia cresciuto il rough, ma quello purtroppo non dipende da nessuno. Diciamo che sono all’80% della condizione. Sono contento di giocare con John Daly. So che ha un drive lunghissimo e non mi metto in competizione con lui. Ognuno farà il suo gioco. Per quanto mi riguarda, ho sempre offerto buone prestazioni all’Open: l’impegno è massimo per quello che posso definire il mio quinto major". Saranno comunque da seguire Edoardo Molinari, Paolo Terreni e Alessando Tadini (ottavo nel 2006), che hanno la ´carta´ per l´European Tour, il giovane Lorenzo Gagli, rivelazione del 2007, e comunque tutti i pro di casa nostra che hanno trovato posto nel field meriteranno incoraggiamento. E ci sarà sicuramente un´accoglienza particolare per Costantino Rocca, per il suo grande passato e per il presente fatto di vittorie nel Seniors Tour. Sarà invece un´esperienza utilissima per i sei dilettanti azzurri: Federico Colombo, Cristiano Terragni, Nino Bertasio, Claudio Viganò, Nunzio Lombardi, Andrea Perrino. Il Methorios Capital Italian Open si disputerà sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Dopo 36 buche il taglio lascerà in gara i primi 65 classificati, i pari merito al 65° posto e gli amateurs che rientreranno nel punteggio del 65°. Il montepremi di 1. 700. 000 euro dei quali 283. 330 andranno al vincitore. Prima partenza alle ore 7,30, ultima alle ore 14,30 con conclusione del primo giro prevista attorno alle 19. La manifestazione è organizzata in partnership dalla Federazione Italiana Golf e dall’European Tour, che hanno rinnovato lo scorso anno l’accordo di collaborazione felicemente iniziato nel 2003 e che hanno portato l´Open d´Italia ad ottimi livelli grazie anche alla sinergia con gli sponsor, alcuni dei quali hanno abbracciato il progetto sin dall´inizio. Il percorso del Castello di Tolcinasco G&cc (metri 6. 663, par 72), che negli anni precedenti ha subito importanti modifiche, si presenta come sempre in condizioni eccellenti e sarà nuovamente un bel banco di prova per i professionisti del tour. Il Methorios Capital Italian Open sarà trasmesso in diretta dalla Tv satellitare Sky sul canale Sky Sport Extra con i seguenti orari: giovedì 8 e venerdì 9 maggio, ore 15,30-18,30; sabato 10 maggio, ore 13,00-17,00; domenica 11 maggio, ore 13,30-17,30. Previste repliche alle ore 21 di ogni sera. . |
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LPGA TOUR - RIENTRANO GIULIA SERGAS E SILVIA CAVALLERI |
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Roma, 8 maggio 2008 - Rientrano Silvia Cavalleri e Giulia Sergas nel Lpga Tour che si trasferisce al Kingsmill Resort & Spa di Williamsburg, in Virginia, per il Michelob Ultra Open (8-11 maggio), dotato di un montepremi di 2. 200. 000 di dollari. Sfida al vertice tra Lorena Ochoa (cinque successi stagionali), Annika Sorenstam e Paula Creamer (due per ciascuna) che fino ad ora si sono prese quasi per intero la scena del circuito, vincendo nove delle dieci gare disputate. Alla Creamer è riuscito imporsi in presenza della Ochoa, mentre la Sorenstam è andata a segno solo in assenza della messicana. Altre possibili protagoniste Karrie Webb, Suzann Pettersen, Ai Miyazato ed Hee-won Han. Nuova occasione per Michelle Wie, che sembra aver perso lo smalto di un paio d´anni addietro. Il Let Per La Prima Volta In Turchia - Il Ladies European Tour per la prima volta nella sua storia è in Turchia, dove al National Golf Club di Antalya si disputa il Garanti American Express Turkish Open (8-11 maggio) con 250. 000 euro di montepremi. Vi prendono parte sette proettes italiane: Stefania Croce, Margherita Rigon, Sophie Sandolo, Veronica Zorzi, Vittoria Valvassori, Anna Rossi e Federica Piovano. La francese Gwladys Nocera appare in splendida condizione di forma, ma divide il ruolo di favorita con numerose altre giocatrici tra le quali Iben Tinning, Rebecca Hudson, Lisa Hall e Nicole Gergely. Possono inserirsi in tale contesto Veronica Zorzi e Stefania Croce. Alps Tour Ancora In Austria - Secondo torneo consecutivo dell´Alps Tour in Austria dove è in programma l´Uniqa Financelife Open (8-10 maggio, 54 buche) al Golfclub Gut Murstatten a Lebring. Dodici italiani in campo: Simone Brizzolari, Alberto Campanile, Alfredo Da Corte, Matteo Delpodio, Marco Guerisoli, Antonio Iurilli, Ascanio Pacelli, Angelo Regno, Andrea Rota, Andrea Signor, Andrea Zani e Michele Zanini. Il montepremi è di 45. 000 euro. The Players Championship: In Palio 9 Milioni Di Dollari - Al Tpc at Sawgrass di Ponte Vedra Beach, in Florida, si svolge il The Players Championship (8-11 maggio), il più ricco torneo in assoluto che mette in palio ben nove milioni di dollari, dei quali 1. 620. 00 andranno al vincitore. Difende il titolo Phil Mickelson, che ultimamente non è apparso al top della condizione, ma neanche quelli che dovrebbero essere i suoi interlocutori più validi, come Vijay Singh, Sergio Garcia, Trevor Immelman, Ernie Els e David Toms, sembrano star meglio. L´eccezione è Adam Scott, che appare in grande spolvero. Tra i partenti anche Mike Weir, Davis Love Iii, Angel Cabrera, Stephen Ames, Zach Johnson e Retief Goosen. . |
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