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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 11 Settembre 2008
PREMIO PER IL GIORNALISMO DEL PARLAMENTO EUROPEO: SCELTI I FINALISTI ITALIANI  
 
Bruxelles, 11 settembre 2008 - Si è conclusa la selezione italiana per la prima edizione del premio per il giornalismo del Parlamento europeo. Il premio è stato istituito allo scopo di riconoscere il lavoro dei professionisti dell´informazione che contribuiscono, con i loro servizi e reportage, a chiarire tematiche europee nonché a promuovere una migliore comprensione delle istituzioni o delle politiche dell´Unione europea. I finalisti - Emanuela Zuccalà (di Io Donna per la sezione Stampa Scritta), Gianluca Schinaia (di Ifg online per la sezione Internet), Massimo Cerofolini e Anna Maria Laricchiuta (di Radioeuropa Rai per la sezione Radio) - concorreranno insieme ai giornalisti degli altri 27 paesi dell´Unione europea, per l´assegnazione del premio per il giornalismo del Parlamento europeo in programma a Bruxelles il 16 ottobre. Sono previste quattro categorie: stampa scritta, radio, Tv , internet. Il premio assegnato ai vincitori di ogni categoria è di 5. 000 euro. I partecipanti italiani sono stati selezionati da una giuria composta da Roberto Amen (Vicedirettore di Rai Tg Parlamento), Carlo Giacobbe (giornalista Ansa delegato dal Direttore Giampiero Gramaglia) e Luigi Tornari (Direttore di Rtl). .  
   
   
IL PRIX ITALIA A CAGLIARI  
 
Cagliari, 11 settembre 2008 - E´ stato presentato a Cagliari, nel Terminal crociere del Molo Ichnusa, il Prix Italia, concorso internazionale per programmi radio, televisione e web organizzato dalla Rai e voluto dalla Regione Sardegna. Dal 14 al 20 Settembre nella esclusiva sede del Terminal crociere e nei teatri della città si svolgerà la sessantesima edizione del concorso che torna a Cagliari dopo 23 anni. Un evento di straordinario rilievo che proietta la Sardegna su uno scenario globale con importanti ricadute turistiche. Saranno 44 i Paesi coinvolti nell´evento, con il nuovo ingresso di Cina e India, per un totale di 85 televisioni che si contenderanno i tre premi assegnati a programmi di elevata qualità in diverse categorie: dramma, documentari, televisione e radio. Il Prix Italia prevede un programma molto fitto nel quale ci sarà molta Sardegna. A partire dal "Percorso nel tempo" di sabato 13 settembre: rassegna con i migliori programmi televisivi d´autore realizzati dalla Rai sull´Isola proiettati al Teatro Civico di Castello. Ancora Sardegna domenica 15 con l´anteprima di Sonetàula, film di Salvatore Mereu tratto dal romanzo di Giuseppe Fiori. Le anteprime proseguiranno tutti i giorni a cura di tutte le Reti Rai. Un grande artista sardo, Paolo Fresu, parteciperà alla cerimonia d´apertura del Prix Italia martedì 16 settembre al Teatro Lirico insieme all´Orchestra sinfonica nazionale della Rai. La cerimonia di chiusura trasmessa su Rai Uno sarà domenica 20 settembre alle 18. 30 all´Anfiteatro Romano. La scelta della sede di Cagliari nasce dalla stretta collaborazione tra la Regione Sardegna e la sede Rai dell´Isola, consolidata nell´ultimo anno anche in occasione del Premio Internazionale del Documentario Reportage Mediterraneo. Grande rilievo all´interno del Prix si darà ai tre workshop che riguarderanno l´Asia e il mondo globalizzato, l´Africa e le difficoltà nella comunicazione, e le nuove frontiere della comunicazione col Web 2. 0 e il Broadcasting. La giuria che si occuperà di assegnare i premi, i tre storici e i premi speciali tra cui quello intitolato al Presidente della Repubblica, avrà a disposizione 16 sale completamente insonorizzate. Una grande organizzazione quella che sottende il Prix Italia, che vede la Regione Autonoma della Sardegna con l´Assessorato del Turismo tra i partner del progetto. Il Presidente della Regione, Renato Soru, ha partecipato alla conferenza stampa che si è svolta questa mattina: "Bisogna mostrare ciò che la Sardegna fa di buono, con la musica, le arti visive, la comunicazione, il nostro lavoro nel campo della creatività e della cultura; queste sono straordinarie occasioni di lavoro e devono essere uno stimolo per artisti e creativi, un incentivo per i giovani sardi". "Il contributo della Regione Sardegna - ha concluso il Presidente Soru - è il meritato ´premio´ alla Rai per aver documentato in questi anni la storia della nostra terra. Molte di queste immagini che raccontano la Sardegna dal 1956 a oggi sono già disponibili nella Sardegna Digital Library". Gli altri partner del progetto sono il Comune di Cagliari, la Fondazione Banco di Sardegna, l´Autorità portuale di Cagliari, Hd Forum Italia, Meridiana. Tramite l´importante contributo dell´Università di Cagliari gli studenti sardi avranno l´occasione di partecipare all´evento e soprattutto ai dibattiti accanto a competenze di altissimo livello. Http://www. Regione. Sardegna. It/documenti/1_77_20080910185539. Pdf .  
   
   
COMUNICAZIONE, IL 18 E 19 SETTEMBRE CONFERENZA CORECOM BASILICATA  
 
Potenza, 11 settembre 2008 - “La comunicazione è l’anima della crescita culturale della Basilicata. Essa contribuisce a formare le coscienze e permette all’opinione pubblica di confrontarsi con l’amministrazione e di segnalare problemi e difficoltà, per consentire alla politica di operare meglio nell’interesse dei cittadini”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Prospero De Franchi, che ha partecipato oggi a Potenza alla conferenza stampa di presentazione della prima conferenza programmatica sulla comunicazione, in programma a Matera e a Potenza il 18 e il 19 settembre su iniziativa del Corecom. “Gli operatori della comunicazione – ha detto la presidente del Corecom, Loredana Albano, illustrando il programma dell’iniziativa – saranno i veri protagonisti della conferenza, nella quale saranno evidenziati i problemi del settore e saranno avanzate proposte per migliorare il sistema dei media in Basilicata”. Alla conferenza, divisa in due sessioni (quella del 18 settembre a Matera dedicata alla carta stampata e al web, quella del 19 settembre a Potenza dedicata al sistema radiotelevisivo) sono stati invitati a partecipare operatori del settore, esperti e rappresentanti delle istituzioni locali e dell’Agcom. Concluderà i lavori il sottosegretario alle Comunicazioni Paolo Romani. Nel pomeriggio del 19 settembre a Potenza si svolgerà inoltre per la prima volta la riunione della Conferenza nazionale dei Corecom. .  
   
   
TELECOM MEDIA: GESTIONE DEL GRUPPO AL 30 GIUGNO 2008 E LE LINEE GUIDA STRATEGICHE DEL PROSSIMO TRIENNIO RICAVI: 148,3 MILIONI DI EURO; +18,6% (125,0 MILIONI DI EURO NEL PRIMO SEMESTRE 2007)FREE TO AIR: 81,4 MILIONI DI EURO; -5,2%  
 
Milano, 11 settembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia Media, riunitosi il 7 Agosto sotto la presidenza di Berardino Libonati, ha esaminato e approvato la relazione sulla gestione del Gruppo al 30 giugno 2008 e le linee guida strategiche del prossimo triennio. I ricavi consolidati del Gruppo nel primo semestre 2008 ammontano a 148,3 milioni di euro e registrano una crescita di 23,3 milioni di euro, pari al 18,6% (125,0 milioni di euro nel primo semestre 2007). L’incremento è dovuto al Digitale Terrestre (+24,2 milioni di euro) – principalmente grazie alla vendita dei diritti del calcio a Mediaset e Tim – e alla Multimedialità (+3,4 milioni di euro), mentre si sono ridotti i ricavi del settore Television Free to Air (-4,5 milioni di euro) a causa della raccolta pubblicitaria lorda che è diminuita dell’1,2% su La7 e del 12,5% su Mtv. L’ebitda è pari a -35,2 milioni di euro, in peggioramento di 14,4 milioni di euro (-20,8 milioni di euro nel primo semestre 2007). Tale risultato è stato influenzato principalmente dalla redditività negativa della Television Free to Air che ha scontato, in aggiunta alla riduzione dei ricavi pubblicitari, una crescita dei costi del palinsesto per la nuova programmazione delle due emittenti La7 ed Mtv. Sulla riduzione del margine incide, inoltre, il peso crescente dei costi per l’acquisizione dei diritti del calcio per il digitale terrestre, ancorché parzialmente compensato dall’aumento dei ricavi. L’ebit, dopo gli ammortamenti del periodo, è pari a -69,1 milioni di euro e peggiora di 17,5 milioni di euro (-51,6 milioni di euro nel primo semestre 2007). Sui maggiori ammortamenti del primo semestre 2008, pari a 33,9 milioni di euro, incidono in particolare 12,4 milioni relativi all’acquisto per i diritti televisivi e 15,3 milioni relativi alle infrastrutture digitali di rete. Il risultato netto di competenza della Capogruppo è pari a -55,4 milioni di euro (-42,2 milioni di euro nel primo semestre 2007). La posizione finanziaria netta è pari a 245,4 milioni di euro e peggiora di 29,6 milioni di euro, rispetto al 31 dicembre 2007 (215,8 milioni di euro). La variazione è principalmente attribuibile agli investimenti industriali del periodo (27,3 milioni di euro), in particolare per l’acquisto dei diritti televisivi, nonché al fabbisogno per la gestione corrente del semestre di 58,0 milioni di euro, parzialmente compensati dall’incasso del credito per il consolidato fiscale pari a 55,7 milioni di euro. Risultati Dei Settori Di Attività Television Free to Air I ricavi del settore di business Free to Air del primo semestre 2008 sono pari a 81,4 milioni di euro, in diminuzione di 4,5 milioni di euro (-5,2%) rispetto al corrispondente periodo del 2007. L’ebitda è pertanto pari a -21,1 milioni di euro, in peggioramento di 12,1 milioni di euro rispetto al primo semestre 2007 e l’Ebit risulta pari a -38,5 milioni di euro, con una riduzione di 13,5 milioni di euro rispetto al primo semestre 2007 (-25,0 milioni di euro). In particolare: La7 I ricavi de La7, pari a 51,2 milioni di euro, registrano una diminuzione del 4,1% rispetto ai 53,4 milioni di euro del primo semestre 2007, per effetto sia della contrazione della raccolta pubblicitaria lorda dell’1,2%, rispetto al 2007, sia dei minori ricavi relativi alla cessione dei diritti televisivi che avevano caratterizzato il primo semestre dell’esercizio precedente con la vendita dei diritti dell’America’s Cup. Il primo semestre 2007 fu caratterizzato da una crescita record della raccolta pubblicitaria (+15%), in forte controtendenza rispetto all’andamento del mercato. L’ebitda è pari -22,3 milioni di euro in flessione di 7,6 milioni rispetto al primo semestre 2007 (-14,7 milioni di euro). Il risultato risente dei maggiori costi del palinsesto, in particolare di quelli dell’entertainment sostenuti nella prima parte dell’anno. L’ebit è pari a - 37,0 milioni di euro (in peggioramento di 9,1 milioni di euro rispetto al primo semestre 2007). Nel mese di giugno 2008, l’Audience de La7 raggiunge il miglior risultato di sempre dalla sua nascita e si attesta al 3,2% chiudendo il primo semestre al 3,1%, in un contesto che continua ad essere caratterizzato dalla perdita di ascolto delle Tv generaliste. Il merito di questo aumento è in gran parte dovuto al Prime Time, che è migliorato del 20%. Mtv I ricavi di Mtv sono pari a 35,7 milioni di euro, sostanzialmente in linea rispetto ai 35,5 milioni di euro del primo semestre 2007. Sul semestre ha inciso il negativo andamento della raccolta pubblicitaria lorda (- 12,5%, di cui nazionale -9,7% ed internazionale -44,9%), compensato dal maggior fatturato per eventi e produzioni (+4,6 milioni di euro). La riduzione della raccolta pubblicitaria lorda nazionale risente dei minori investimenti di Tim, che ha deciso di concentrarli nella seconda metà dell’esercizio contestualmente al lancio dell’offerta dell’Mtv Mobile. L’ebitda è pari a 1,1 milioni di euro (-4,5 milioni di euro rispetto al primo semestre 2007) e l’Ebit è pari a -1,5 milioni di euro (-4,4 milioni di euro rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente). Sui margini ha inciso il calo della raccolta pubblicitaria ed i maggiori costi del palinsesto, rispetto al 2007, concentrati prevalentemente nella prima parte dell’anno. Multimedialità Il primo semestre 2008 evidenzia per le attività multimediali un andamento positivo con ricavi per 16,6 milioni di euro, in aumento del 25,8% (13,2 milioni di euro nel primo semestre 2007). A tale risultato ha contribuito principalmente l’andamento dell‘attività del Content Competence Center che ha registrato ricavi per 3,7 milioni di euro (1,1 milioni nel 2007, in quanto l’attività fu avviata nel mese di aprile). In crescita anche i ricavi dei Canali Satellitari su Sky ( Nickelodeon, Comedy Central ed i canali musicali di Mtv) in parte compensati da una flessione delle attività Interactive. Positivo l’andamento dell’Ebitda che è pari a 6,1 milioni di euro, rispetto ai 4,5 milioni del primo semestre 2007, e dell’Ebit che è pari a 5,3 milioni di euro, rispetto ai 3,9 milioni di euro nel primo semestre 2007. Television Dtt I ricavi del primo semestre 2008 sono pari a 46,1 milioni di euro e registrano una forte crescita pari al +110,5% (21,9 milioni di euro nel primo semestre 2007). Tale andamento è riconducibile alla crescita dei ricavi della “pay per view”, principalmente dovuta alla già citata vendita dei diritti del calcio a Mediaset e Tim e allo sviluppo dell’offerta commerciale “La7 Cartapiù”, nonché all’incremento dei ricavi da affitto di banda a terzi da parte dell’Operatore di rete. La redditività si è ridotta sia in termini di Ebitda (-9,1 milioni di euro rispetto a -7,9 milioni di euro nel primo semestre 2007, che di Ebit (-24,7 milioni di euro rispetto a -22,0 milioni di euro nel primo semestre 2007), a causa del peso crescente nel periodo dei costi per l’acquisizione dei diritti del calcio sull’attività “pay per view” e per lo sviluppo delle reti digitali da parte dell’operatore di rete. News Tm News, che opera attraverso l’agenzia di stampa Apcom, ha realizzato nel corso del primo semestre 2008 ricavi pari a 4,8 milioni di euro con una crescita del 2,1% rispetto al 2007, Ebitda di -4,6 milioni di euro, rispetto a -3,0 milioni di euro del primo semestre del 2007, ed Ebit di -4,8 milioni di euro, rispetto a -3,2 milioni di euro del primo semestre 2007. Il peggioramento dei margini è prevalentemente attribuibile agli oneri per esodi di personale correlati al nuovo assetto organizzativo. Evoluzione della Gestione e Linee Guida Strategiche 2009-11 In un contesto di mercato caratterizzato da una crescita minore, da come atteso, degli investimenti pubblicitari e da una più accentuata pressione competitiva, il Gruppo ha già avviato a partire dal mese di maggio 2008 azioni al fine di contenere un ulteriore calo di redditività ed invertire il trend negativo registrato nei primi mesi del primo semestre dell’anno. In particolare il Gruppo ha allargato a partire dal mese di settembre 2008 il bacino pubblicitario, nonché ha attuato un’incisiva azione sui costi mediante la riorganizzazione della struttura operativa e la revisione del palinsesto autunnale dei canali analogici La7 ed Mtv, mantenendo peraltro uno standard di qualità elevato delle reti. Sulla base di tali premesse, il Gruppo Telecom Italia Media prevede che le perdite del secondo semestre saranno inferiori sia a quelle del primo semestre 2008, sia a quelle del secondo semestre 2007. Tale andamento non consentirà comunque di migliorare la redditività dell’intero esercizio, rispetto all’anno precedente, ma il positivo impatto delle azioni poste in essere nell’esercizio in corso si potrà pienamente apprezzare a partire dal 2009. Le linee guida strategiche delineate per il prossimo triennio prevedono che il Gruppo consolidi l’attuale profilo editoriale dei canali analogici pur in presenza di importanti risparmi di costi. In particolare La7, continuerà a procedere ad una rivisitazione dei palinsesti con l’obiettivo di ridimensionare significativamente le perdite della rete, mantenendo un elevato standard di qualità. Verranno inoltre sviluppate le attività di produzione di Playmaker in Mtv, che attualmente sono in fase di start up. Il Gruppo continuerà altresì a perseguire la strategia di sviluppo multicanale e multimediale. In quest’ottica saranno consolidati gli attuali business sul satellite e sul Web di Mtv, con l’obiettivo di migliorare i risultati positivi finora conseguiti, e sarà sviluppata ed ampliata l’attività sul business mobile grazie all’espansione di Mtv-mobile. Per il digitale terrestre si prevede di rivedere la strategia del Ppv, ricercando partner strategici di maggioranza con i quali stringere joint venture, dato il permanere dei problemi strutturali e le crescenti difficoltà sull’acquisto a prezzi competitivi dei contenuti premium. L’operatore di Rete Dtt si focalizzerà progressivamente sulla realizzazione delle reti digitali, sulla relativa gestione tecnica e sull’affitto della banda a terzi, per valorizzare gli asset digitali. Infine il Gruppo intende perseguire un recupero di redditività sull’Agenzia di Stampa. Il Consiglio di Amministrazione ha preso atto delle dimissioni rassegnate dal Dottor Enrico Parazzini, a far data dall’8 agosto 2008, dalla carica di Consigliere di Amministrazione della Società e dalle altre cariche ricoperte nel Gruppo Ti Media, in coerenza con la decisione di lasciare il Gruppo Telecom Italia. Il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale hanno espresso al dottor Parazzini i più sentiti ringraziamenti per il qualificato contributo di esperienza professionale e capacità manageriale assicurato in questi anni. .  
   
   
PAL: PROFESSIONISTI AUDIOVISIVO LIGURIA  
 
Genova, 11 genova 2008 - Nasce a Genova Pal, Professionisti Audiovisivo Liguria, la nuova Associazione che rappresenta finalmente, e in maniera ufficiale, un settore fondamentale e strategico per la comunicazione in Liguria, troppo spesso sottovalutato. A pochi mesi dalla sua costituzione Pal vanta già al suo interno alcuni fra i migliori operatori dell’industria cinematografica e televisiva ligure. Fra i suoi obiettivi, la promozione di attività e servizi di carattere culturale e professionale al fine di sollecitare e coordinare lo sviluppo e il consolidamento dell’industria della produzione Audiovisiva Cinematografica e Televisiva nella regione Liguria. Al centro dell’attività dell’Associazione si pongono lo studio, la ricerca, il dibattito, lo sviluppo di iniziative produttive, la formazione e l’aggiornamento culturale nel settore della Produzione Audiovisiva Cinematografica e Televisiva. Montatori, operatori, sceneggiatori, tecnici, registi, copyrighter, computer grafici, musicisti, tecnici audio, direttori della fotografia, produttori. Sono molte le figure professionali che in Liguria faticano a trovare spazio: per cercare professionisti spesso si cerca altrove, tipicamente a Milano, proprio perché il nostro network tecnico/creativo non è sufficientemente conosciuto. E´ questa lacuna che Pal si propone di colmare. "Bisogna sensibilizzare su un mondo che crea lavoro e attira molti giovani: non vogliamo che scelgano di lasciare Genova", spiega Maurizio Gregorini, Presidente dell´associazione. Tante sono poi le produzioni italiane e straniere che scelgono Genova come set senza però coinvolgere le professionalità del luogo. Speriamo che con Pal le cose migliorino. «Metteremo in contatto gli associati, offriremo loro assistenza e li informerà sulle possibilità di finanziamento. Faremo inoltre ricerche di mercato e formazione professionale avanzata». È prevista per il prossimo autunno una giornata dedicata agli audiovisivi, con incontri e proiezioni di opere realizzate da professionisti locali. L´appuntamento diventerà annuale. Per entrare a far parte dell’associazione i professionisti liguri dell’audiovisivo possono rivolgersi direttamente a Pal . Le richieste verranno vagliate dai soci fondatori: «terremo conto della professionalità, dell’esperienza, della condotta etica. E poi daremo spazio ai giovani». Fra le linee programmatiche di Pal emergono la gestione dei rapporti con la stampa per diffondere il marchio e l’immagine degli associati, perseguendo il rilancio della categoria, dei professionisti e delle imprese che la compongono; l´attività diplomatica e di mediazione con la P. A. (Regione, Comune, Provincia, Film Commission, Mediadesk), e lo studio del testo di una proposta di legge regionale per il sostegno economico-organizzativo alla produzione made in Liguria, con specifiche garanzie per gli associati. Http://professionistiaudiovisivoliguria. Blogspot. Com/ .  
   
   
MILANO FILM FESTIVAL - CONCORSO INTERNAZIONALE LUNGOMETRAGGI E CORTOMETRAGGI TREDICESIMA EDIZIONE DAL 12 AL 21 SETTEMBRE, PRESSO IL PICCOLO TEATRO, IL TEATRO DAL VERME, PARCO SEMPIONE  
 
 Milano, 11 settembre 2008 - Un´attività capillare di ricerca, di promozione e di scoperta. Un lavoro di contatto con le case di produzione, le scuole di cinema, i festival di tutto il mondo. Un Bando di Concorso che da tredici anni raccoglie il meglio della produzione giovane indipendente internazionale. Un percorso di visione attraverso oltre 3200 lungometraggi e cortometraggi (1000 in più rispetto all´anno scorso), iscritti ai due Concorsi Internazionali della tredicesima edizione del Milano Film Festival, a Milano dal 12 al 21 settembre. Fra sorprendenti scoperte e piacevoli conferme, la giuria selezionatrice comunica la selezione finale di 10 lungometraggi e 48 cortometraggi, in concorso quest´anno. Fra i lungometraggi sette opere prime, due documentari, dieci anteprime italiane da nove paesi diversi. Registi giovani (il più "vecchio" ha 41 anni), alcuni già conosciuti dal pubblico del Milano Film Festival, altri già apprezzati nei festival internazionali di cinema, ora, per la prima volta, in Italia: dieci lungometraggi che rappresentano un viaggio alla scoperta del cinema giovane, d´autore, indipendente. A decretare il Premio Miglior Lungometraggio 2008 sarà una giuria composta da personaggi eterogenei, provenienti dal panorama culturale italiano: l´attore e scrittore Filippo Timi, la scrittrice Silvia Ballestra, la montatrice Carlotta Cristiani, il regista Alessandro Piva e il leader degli Afterhours Manuel Agnelli. Dieci giovani autori fra cui Anna Melikyan, regista russa nata in Azerbaijan, che con il suo lungometraggio Mermaid, racconta la fiaba metropolitana della sirena Alisa, in un mondo sospeso, al confine tra immaginazione sfrenata e realismo metropolitano. Come i due documentari dalla Repubblica Ceca (Peace With Seals di Miloslav Novak e Lost Holiday di Lucie Králová), simbolo forse della nascita di una nuova poetica, una nuova generazione di autori, pieni di talento, provenienti da un paese poco conosciuto. O come il giovanissimo regista cinese (26 anni) Weng Shou-ming, che con Fujian Blue descrive gli eccessi e i vizi della Cina contemporanea, senza indugiare né spettacolarizzare, testimoniando come le lanterne rosse siano state sostituite ormai da luci al neon. Per il Concorso Cortometraggi sono invece 48 le opere che si contendono il premio, assegnato quest´anno da una delegazione del Bfi - British Film Institute, una della più prestigiosa istituzioni cinematografiche. Una selezione di opere di registi giovani, provenienti da paesi poco conosciuti, che rappresentano un cinema di qualità affrontando tematiche e generi diversi, rispecchiando la vivacità produttiva di una nuova generazione di autori. Film da 23 paesi differenti (fra cui Canada, Finlandia, Taiwan, Islanda, Argentina e Lituania); solo 13 registe donne, fra cui una ventenne francese (la più giovane del festival); 8 registi al di sotto dei 25 anni; tematiche molto varie, come i supporti utilizzati e generi presentati (documentario, mockumentary, biografie, opere di videoarte, opere di videodanza, videoclip, film d´animazione); presenza massiccia di opere francesi (9 film) e inglesi (8 film), presenza importante per i paesi dell´est Europa (Ungheria, Polonia, Repubblica Slovacca), presenza quasi nulla di film italiani (2 film), nonostante sia stato il paese con più film iscritti. . .  
   
   
CORECOM FVG PROMUOVE INIZIATIVA SU MICROSTORIE DI CONFINE  
 
Trieste, 11 settembre 2008 - La scomparsa dei confini in un territorio che è stato segnato drammaticamente da due guerre mondiali e dalla cortina di ferro è un fatto di grande rilevanza storica. In questa prospettiva il Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia - che da tempo promuove la comunicazione transfrontaliera - ha sviluppato un progetto di arte relazionale intitolata "le microstorie affollano il confine", che si concluderà con un incontro pubblico durante il quale verranno presentati i risultati e le testimonianze di chi ha vissuto con il confine dentro, ma che vive e percepisce la nuova realtà, frutto della comune adesione all´Unione europea. Il convegno avrà luogo venerdì 19 settembre, alle 17. 00, presso l´Aula magna della Scuola superiore di lingue moderne per interpreti e traduttori, in via Filzi 14 a Trieste. Verranno anche presentati i risultati di una ricerca - commissionata dal Corecom all´Swg - che aveva l´obbiettivo di sollecitare gli intervistati a riflettere sulla diversa percezione, fruizione e appartenenza (reale o emotiva) alla realtà transfrontaliera. .  
   
   
CREMONA, FONDI A CENTRO FUMETTO ANDREA PAZIENZA 7.200 EURO DALLA REGIONE PER CATALOGAZIONE INFORMATIZZATA  
 
Milano, 11 settembre 2008 - E´ di 7. 200 euro il fondo concesso dalla Giunta regionale, su proposta dell´assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello, al Centro del Fumetto Andrea Pazienza per la catalogazione informatizzata del patrimonio monografico in suo possesso. Lo stanziamento per Cremona fa parte dei 330. 900 euro, per un totale di 54 progetti, destinati alla riorganizzazione dei servizi librari, alla catalogazione di fondi e raccolte di particolare interesse, all´estensione dell´orario di apertura delle sedi e alla formazione del personale. I fondi sono stati assegnati in attuazione di un bando regionale del gennaio 2008 su tre tipologie di interventi: - riorganizzazione e ampliamento dei servizi con l´utilizzo della Carta regionale dei servizi (2 interventi, 21. 000 euro); - formazione e aggiornamento del personale (4 interventi, 16. 100 euro); - catalogazione di fondi librari e di raccolte di interesse bibliografico e documentario (48 interventi, 293. 800 euro). "La catalogazione e l´informatizzazione dei fondi librari ed archivistici ed il loro riordino sono attività importanti per le piccole biblioteche e per gli archivi storici degli enti locali, e allo stesso tempo di grande interesse per gli studiosi e per gli storici - ha dichiarato l´assessore Zanello - L´impegno finanziario della Regione risulta essere vitale per queste piccole realtà che altrimenti non potrebbero realizzare tutti gli interventi necessari". I contributi sono stati erogati in attuazione del programma regionale pluriennale 2007-2009. .  
   
   
TERRITORIA 3 LO SPAZIO DEL CONTEMPORANEO 12 SETTEMBRE – 8 DICEMBRE 2008  
 
Prato, 11 Settembre 2008 – Prende il via venerdì 12 settembre alle ore 21,00 presso Palazzo Banci Buonamici, sede della Provincia Territoria 3. Lo spazio del contemporaneo, uno straordinario progetto di rete sulla cultura contemporanea della Provincia di Prato. Un ricco calendario di eventi che dal 12 settembre sino all’8 dicembre coinvolgerà spazi storici, musei, gallerie, piazze e strade del territorio. Robert Pettena, Alberto Moretti, Giuliano Mauri, Kinkaleri, Lorenzo Brusci Sound Experience Design, Ericailcane, Davide Zucco, L´artelier, Alessan¬dra Mersia, Renato Bencini, Mauro Staccioli, i nomi degli artisti invitati alla terza edizione di Territoria, che si propone come ulteriore tappa di un percorso integrato di valorizzazione e di potenziamento della proposta culturale avviata nel 2005 e che affonda le radici nella presenza sul territorio di un museo di eccellenza come il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, che per l’edizione in corso ha affiancato il ruolo di coordinamento della Provincia di Prato, e di una fitta rete di associazioni culturali e di spazi dedicati particolarmente attivi nell’ambito dell’arte contemporanea. L’evento è realizzato con il contributo della Regione Toscana e della Provincia di Prato e da questa ideato con i Comuni di Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Prato, Vaiano, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, le Associazioni culturali Dryphoto e Kinkaleri, la Fondazione Museo del Tessuto. L’edizione 2008 Territoria #3. Lo spazio del contemporaneo prevede un programma suddiviso in tre sezioni: spazio pubblico, spazio di contaminazione e spazio di formazione, che definiscono soltanto concettualmente gli ambiti di una ricerca del tutto trasversale tra le arti contemporanee. Spazio Pubblico La rifles¬sione sulla specificità dell’opera e del legame che instaura con il luogo per cui viene concepita è stimolata dall’occasione data dall’ultimo atto per la realizzazione dell’opera ambientale Anfiteatro di Giuliano Mauri a Luogomano nel Circuito Artistico Ambientale del Comune di Cantagallo. In altra sede, quella museale del Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci, si allestisce Mauro Staccioli. Pensare la scultura, una mostra dedicata a uno degli interpreti più attenti alla concezione ambientale dell’opera scultorea, che ha lasciato opere di pregio in tutto il mondo ed un consistente circuito di opere ambi¬entali in Toscana, sua terra di origine. Di diversa natura l’utilizzo dello spazio esterno come spazio di rappresentazione nel progetto del gruppo Kinkaleri Manifesto. Progetto Urlo, che prevede l’affissione in punti nevralgici del tessuto urbano di grandi manifesti raffiguranti soggetti urlanti: un gesto semplice raccolto in strada, cristallizzato in una dirompente fissità. L’interruzione letteralmente rompe il silenzio del consenso e lo spazio urbano si apre alla riflessione, se non altro nel tentativo di mettere le cose a posto e ridare una collocazione e un senso a un messaggio fuori contesto. Dryphoto arte contemporanea pensa alla collettività e alle tensioni che l’attraversano proponendo un progetto che più che dei veri e propri punti di arrivo si pone l’obiettivo di innescare dei processi di trasformazione. Lo spazio pubblico diventa spazio di interazione e di crescita culturale. Second Escape un grande evento dedicato all’artista Robert Pettena. La mostra che raccoglie video, foto e istallazioni situate in spazi pubblici accompagna la pubblicazione della prima estesa monografia e documenta l’attività ultradecennale dell’artista e si articolerà in un percorso a tappe che include luoghi simbolo della città, Palazzo Banci Buonamici, sede della Provincia, la Prefettura, il Teatro Metastasio, la Monash Universiverty Centre e Dryphoto arte contemporanea. Pubblicazione e mostra sono a cura di Pier Luigi Tazzi. Il tema dell’intervento nello spazio pubblico è affrontato da una diversa angolazione che privilegia la documentazione di pratiche più radicali e sotterranee divenute oggetto della mostra fotografica Facce di murales. L’arte senza firma dell’artista Alessan¬dra Mersi a cura dell’Archivio Fotografico Toscano per conto del Comune di Prato. Se lo spazio pubblico per eccellenza è l’agorà, esso contempla anche zone più appartate rispetto al mondo vissuto, luoghi più neutri rispetto a quelli esterni, più intimi e dedicati. E’ il caso del nuovo Spazio d’Arte Alberto Moretti, recentemente restau¬rato e fortemente voluto per essere restituito alla collettività come spazio espositivo e di promozione della cultura contemporanea sul territorio. Lì si inaugura Alberto Moretti. La collezione, un nucleo di opere di grandi dipinti a olio su carta e fotografie recentemente acquisite dal Comune di Carmignano, di uno dei più interessanti e stimati inter¬preti dell’arte e della cultura del nostro tempo. Alla scoperta e al coinvolgimento totale del fruitore ”che fa esperienza di spazi e partecipa alla loro definizione” è dedicata la creazione di Tessuti sonori. Interpretazioni dello spazio museale tra innovazione e sound art, un ambiente tattile sonoro allestito al Museo del Tessuto realizzato dall’artista Lorenzo Brusci Sound Experience Design nell’ambito della mostra in corso Superhuman perfor¬mance. L’opera struttura e trasfigura lo spazio in cui interviene attraverso componenti sonore, illuminotecniche e tattili in grado di ampliare dinamicamente la capacità di trasferire e apprendere significati simbolici. Spazio Di Contaminazione L’interesse al recupero di storie e alla rilettura di eventi legati ad un luogo e ad un tempo specifici è alla base delle iniziative che, riflettendo sulla storia attraverso gli strumenti dell’età presente, danno luogo a zone di contaminazione tra passato e presente. Il Comune di Mon¬temurlo affida all’associazione L’artelier composta dagli artisti Antonio Bruno, Mauro Gazzara, Annalisa Margheri, Nadia Neri, Leonardo Taddei, la realizza¬zione di un opera scultorea strettamente legata all’identità industriale e alla storia del luogo: La macchina del tempo, ed allestisce una collettiva ad essa connessa ed una mostra fotografica dal titolo Montemurlo. Passato, presente, futuro?. Il Comune di Vaiano, all’interno dello spazio della Cartaia e della Villa del Mulinaccio pro¬pone La Fabbrica delle Trasformazioni, serie di attività con la direzione artistica di Giacomo Ciolini, Vania Coveri, Giuseppe Guanci, Massimo Luconi che prevedono un percorso di rilettura della vita e le opere dell’architetto Pier Luigi Nervi nello spazio industriale da lui progettato. Lo sguardo sulla nostra storia recente è anche quello dell’Archivio Fotografico Toscano, Comune di Prato che, all’interno degli spazi dei Cantieri Culturali di Officina Giovani, allestisce la mostra Scritte sui muri. Gli anni settanta a Prato: lotte e impegno sociale, con la raccolta di fotografie scattate da Renato Bencini. Spazio Di Formazione Il progetto offre la possibilità di addentrarsi in altri spazi: quelli for¬mativi che contemplano attività fondamentali per il radicamento di una sensibilità verso il patrimonio contemporaneo. Di complessa articolazione, Out Museum è il progetto che Dryphoto arte contemporanea dedica alla formazione si sviluppa in un arco temporale di sei mesi in più fasi: formativa, laborato¬riale ed espositiva. Il laboratorio è aperto a giovani artisti e cittadini. Sotto la guida dell’artista Robert Pettena accompagneranno le fasi preparatorie della mostra Second Escape e dopo un percorso formativo approderanno alla realizzazione di una mostra conclusiva che sarà piuttosto una piattaforma aperta dove i diversi attori si confronteranno con lo spazio aperto, i luoghi pubblici e con le comunità che li abitano. Back to School è il titolo del progetto site specific nato dalla collaborazione tra Ericailcane e Davide Zucco. Provenienti entrambi da esperienze di ambito urbano, i due artisti intervengono su una grande parete esterna delle scuole Don Milani, nel cuore del Villaggio Gescal, facendo proprie alcune delle istanze sociali che hanno mosso le prime forme di muralismo nei paesi del Sud America. Il progetto, promosso dal Comune di Prato e curato da Lorenzo Giusti, richiama nel titolo non soltanto il primo giorno di scuola, prossimo alla data di apertura del lavoro, ma anche la recente rivalutazione, all´interno della scena "street", di alcune delle tecniche tradizionali della pittura murale. Da qualche anno Ericailcane e Davide Zucco hanno infatti abbandonato la bomboletta spray per il pennello, riscoprendo il potere evocativo della figurazione rispetto al limitato apparato iconografico - fatto di scritte, marchi, stencil, - della pratica graffitista. .  
   
   
GRINZANEMONTAGNA LA LIBANESE VÈNUS KHOURY – GHATA , IL FRANCESE ALAIN ROBERT, MAURO CORONA, AUGUSTO GRANDI, ETTORE MO, ALESSANDRO MONDO, E FEDERICA VEGLIA SONO I VINCITORI DELLA SECONDA EDIZIONE  
 
 Torino, 10 settembre 2008 - Sabato 13 settembre a Forte di Vinadio si svolgerà la seconda edizione di grinzanemontagna, un’iniziativa culturale nata per celebrare il rapporto profondo tra la letteratura e la montagna, luogo privilegiato della conservazione di tradizioni e civiltà, di ambiente, paesaggi e clima. La manifestazione inizierà alle ore 11 al Fortino di Vinadio con un saluto delle autorità e proseguirà con il convegno Interviste sulla montagna, che sarà presentato da Franco Di Mare. All’incontro parteciperanno, Mauro Corona, Sandro Gastinelli, Carlo Grande, Augusto Grandi, Vénus Khoury – Ghata, Ettore Mo, Alessandro Mondo, Michele Pellegrino, Marco Revelli e Lido Riba. La cerimonia finale si svolgerà alle ore 16. Verranno premiati: Sezione “Internazionale”: Vénus Khoury – Ghata (Libano) per il romanzo 7 pietre per l’adultera (Archinto, 2008) Alain Robert (Francia) per il volume Spiderman (Versante Sud, 2006). Sezione “Italiana”: Mauro Corona, Le voci del bosco (Mondadori,1998) Ettore Mo, Ma nemmeno malinconia. Storia di una vita randagia, (Rizzoli, 2007) Alessandro Mondo, Briganti del Piemonte (Newton Compton editori, 2007). Segnalazioni speciali: A cura di Federica Veglia, Giuseppe Giacosa. Novelle e paesi Valdostani, (Tararà editore, 2008) Augusto Grandi, Lassù i primi. La montagna che vince (Daniela Piazza editore, 2008). Ci sono luoghi che più di altri riescono a creare un legame forte e speciale con scrittori e intellettuali. Tra questi, la montagna occupa un posto di rilievo. Famose vette alpine come impervi “ottomila” diventano protagonisti e personaggi di romanzi e racconti. La montagna, intesa anche in senso metafisico, ha rappresentato e rappresenta una continua fonte di ispirazione per gli scrittori, dagli italiani, Mario Rigoni-stern o Claudio Magris a letterati stranieri come Thomas Mann, Goethe, Hesse, Bruce Chatwin e, sopratutto, Thomas Bernhard. Dopo aver fatto, letterariamente parlando, più volte il giro del mondo, il Grinzane ritorna nella sua provincia d’origine, con un convegno e una premiazione nella storica cornice del forte Albertino di Vinadio (Cuneo), uno dei più significativi esempi di architettura militare dell’intero arco alpino. Voluti da Re Carlo Alberto, i lavori di costruzione del forte iniziarono nel 1834, per concludersi solo nel 1847: per completare il camminamento coperto di ben dieci chilometri furono impiegate più di 4 mila persone. .  
   
   
MATERA, AL VIA PREMIO LETTERARIO ENERGHEIA  
 
Matera, 11 settembre 2008 - L’associazione culturale Energheia ha reso noto, che sabato 13 settembre a Matera, nel giardino del museo "Domenico Ridola", alle ore 20, si svolgerà la cerimonia di consegna del quattordicesimo Premio letterario Energheia alla presenza di autori, lettori e finalisti. La Giuria composta da Carlo D’amicis (scrittore), Piernicola Silvis (scrittore) e Beatrice Volpe (giornalista) proclamerà il vincitore della quattordicesima edizione del Premio Energheia e premierà il miglior racconto da sceneggiare per la produzione di un cortometraggio. In dieci si contendono la vittoria, per tutti ci sarà la pubblicazione nell’antologia “I racconti di Energheia” che sarà distribuita gratuitamente nelle scuole e biblioteche della Penisola. Nell’ambito delle iniziative che precedono la cerimonia di premiazione, venerdì 12 settembre alle 21 in piazza Ridola si svolgerà “Cortovisioni di Energheia". Storie raccontate in un cortometraggio. Saranno anche proiettati i due cortometraggi realizzati dall’associazione Energheia: “Couscous e tortellini”, Miglior racconto per la realizzazione di un cortometraggio 2007; “Storiella zen di rose e caffè”, Premio Energheia Cinema 2007 . Alla quattordicesima edizione del Premio letterario, punto di riferimento per gli appassionati della scrittura, sono pervenuti oltre duecento racconti da ogni parte d’Italia grazie alla capillare diffusione del bando di concorso nei licei, nelle biblioteche, nelle associazioni culturali e nelle librerie. Uno degli obiettivi di Energheia è rendere protagoniste le giovani generazioni nella stesura di un racconto, il premio ha infatti la sezione dai 15 ai 21 anni per consentire la presenza in finale di elaborati scritti dai ragazzi. Energheia ha riproposto anche il Premio telematico “I brevissimi di Energheia”, dedicato ad un componente dell’associazione prematuramente scomparso, Domenico Bia. Non più di 4000 battute sul tema “La prudenza” per racconti inviati, letti e selezionati on line. Il quotidiano “La Gazzetta del Mezzogiorno” pubblicherà in questi giorni i dieci finalisti. Per la prima volta, quest’anno l’associazione materana ha proposto “Nuvole di Energheia”, iniziativa riservata ai fumetti. Tra volti stilizzati, pupazzi o accenni di graphic novel, “Nuvole di Energheia” si candida di diritto a diventare un altro appuntamento fisso dell’associazione materana. Ottava edizione, invece, per “Energheia Cinema”, Premio rivolto a testi ideati come soggetto per il cinema. Sabato saranno premiati gli autori dei racconti vincitori dell’iniziativa telematica “I brevissimi di Energheia”, di “Energheia Cinema” e saranno presentati anche i volumi “I racconti di Energheia”, (raccolta dei racconti finalisti della tredicesima edizione del Premio letterario) e “Nuvole di Energheia” (raccolta di fumetti). Nel prossimo autunno, invece, l’associazione realizzerà i cortometraggi tratti dal “Miglior racconto da sceneggiare” ed “Energheia Cinema”. .  
   
   
SOGNO ESPOSTO ALLA LUCE LUNARE DI GIOVANNI FRANCESCO NODARI  
 
Milano, 9 settembre 2008 - Giornalista scandalistico, mollato dalla sua donna e sull’orlo dello sfratto, si chiude in casa a bere e drogarsi annotando il tutto su un diario. Finito in coma, sogna di vivere un eterno Paradiso facendo l’amore con la donna dei suoi sogni da lui stesso creata, su una spiaggia al chiaro di luna. Uscito dal coma, torna alla solita vita: ma c’è qualcosa che non torna … Biografia Attore, Cantante, Scrittore, nato a Milano nel 1983. Ha già pubblicato due raccolte di poesie monografiche (Editrice Nuovi Autori) entrambi vincitrici del “Premio Verga”. Si è classificato tra i tredici finalisti con questo Romanzo Breve al “Premio Internazionale Atena 2005”. Ha pubblicato poesie in raccolte di autori vari (Pagine, Sometti, Montedit) e scritto quattro testi teatrali. Collana Editrice Nuovi Autori Milano pagine 79 Prezzo Copertina € 10. 00 . .  
   
   
PROSPETTIVA ZERI (BOLOGNA, 10 OTTOBRE 2008) FEDERICO ZERI 10 ANNI DOPO. FILOLOGIA E STORIA DELL’ARTE (MILANO, 14 OTTOBRE 2008)  
 
 Bologna, 11 settembre 2008 - Il 5 ottobre 2008 ricorre il decimo anniversario della scomparsa di Federico Zeri (1921-1998). A Bologna, il 10 ottobre 2008 la Fondazione Federico Zeri ricorderà la figura dello storico dell’arte con la giornata di studio Prospettiva Zeri sul tema della connoisseurship e dell’eredità culturale di Federico Zeri. E’ prevista inoltre la pubblicazione del carteggio tra Federico Zeri e la Casa Editrice Einaudi (1955-1979) curato da Anna Ottani Cavina per l’editore torinese. In collaborazione con la Fondazione Federico Zeri, a Milano, il 14 ottobre 2008 il Museo Poldi Pezzoli ricorderà lo studioso con il convegno Federico Zeri 10 anni dopo. Filologia e Storia dell’Arte. In occasione di Artelibro 2008 la Fondazione Federico Zeri presenterà queste iniziative al pubblico e alla stampa: Saluto: Aristide Canosani, presidente di Unicredit Banca; Interverranno: Pier Ugo Calzolari Magnifico Rettore dell’Università di Bologna, presidente della Fondazione Federico Zeri; Anna Ottani Cavina, direttore della Fondazione Federico Zeri; Annalisa Zanni, direttore del Museo Poldi Pezzoli di Milano; Mauro Natale, Università di Ginevra. La presentazione avrà luogo nella sede di Unicredit Banca a Palazzo Magnani, per ribadire la collaborazione della Fondazione Federico Zeri con l’Istituto bancario bolognese che ne ha sostenuto l’attività. Prospettiva Zeri Giornata di studio a cura di Anna Ottani Cavina Bologna, Fondazione Federico Zeri 10 ottobre 2008 - Filo conduttore dell’incontro sarà la connoisseurship, intesa come esercizio di scrutinio visivo alla base delle discipline storico artistiche e come pratica indissociabile dal collezionismo, dal mercato dell’arte e dall’esercizio di tutela. La giornata si articola in due parti: Il metodo del conoscitore e il futuro degli archivi dell’immagine con tre interventi mirati ad approfondire, aggiornare e mettere in prospettiva questioni di metodo legate al diverso approccio e utilizzo delle immagini. Tradizionalmente utilizzati da storici dell’arte e connoisseurs quale strumento insostituibile di indagine, gli archivi fotografici sono oggi destinati a una fruizione più ampia che coinvolge anche le discipline storiche (storia, iconografia, araldica) e scientifiche (neuroscienze, psicologia, psicoanalisi e percezione visiva). Federico Zeri, il campo degli studi con quattro relazioni più brevi, che faranno il punto su temi specifici della storia dell’arte italiana, originalmente affrontati da Federico Zeri, e sul suo metodo di ricerca. Gli studiosi invitati sono stati amici e colleghi di Zeri che hanno lavorato a contatto con lo studioso e trasmetteranno una testimonianza viva del suo alto profilo scientifico e umano. I lavori del convegno saranno aperti dal Rettore dell’Università di Bologna Pier Ugo Calzolari, presidente della Fondazione Federico Zeri. Programma: Il metodo del conoscitore e il futuro degli archivi dell’immagine presiede Enrico Castelnuovo, Scuola Normale Superiore di Pisa, emerito. Michel Laclotte, Museo del Louvre, Presidente onorario: La stagione dei conoscitori; Carlo Ginzburg, Scuola Normale Superiore di Pisa: David, Marat. Arte politica religione; David Freedberg, Italian Academy at Columbia University, New York, direttore: Immagini e risposta emotiva: la prospettiva neuro scientifica. Federico Zeri, il campo degli studi presiede Luigi Ficacci, Soprintendente per il Patrimonio storico artistico di Bologna; Anna Ottani Cavina, Università di Bologna Federico Zeri: il suo archivio, la ricerca; Mauro Natale, Università di Ginevra; Guido Guerzoni, Università Bocconi, Milano Il Rinascimento a Ferrara, a due voci: lo storico dell’arte e lo storico dell’economia; Giovanni Romano, Università di Torino Zeri e gli eccentrici del Cinquecento; Mina Gregori, presidente della Fondazione Roberto Longhi, Firenze I contributi di Zeri e gli studi della natura morta italiana. Gli atti del convegno saranno pubblicati da Umberto Allemandi & C. La giornata di studio è possibile grazie al contributo degli “Amici di Federico Zeri”: Umberto Allemandi, Ennio Brion, Roberto Ciaccio, Giancarlo e Andrea Ciaroni, Giuseppe De Vito, Gimmo Etro, Vera e Vittorio Giulini, Amedeo Lia, Mario e Ruggero Longari, Alessandra Mottola Molfino, Carlo Orsi, Casimiro Porro, Mario Scaglia, Guido Terruzzi, Marco Voena Il programma e il comunicato stampa sono disponibili nel sito www. Fondazionezeri. Unibo. It .  
   
   
FEDERICO ZERI 10 ANNI DOPO. FILOLOGIA E STORIA DELL’ARTE GIORNATA DI STUDIO A CURA DI ANNALISA ZANNI, ALESSANDRA MOTTOLA MOLFINO, MAURO NATALE MILANO, MUSEO POLDI PEZZOLI 14 OTTOBRE 2008  
 
Milano, 11 settembre 2008 - Il Museo Poldi Pezzoli di Milano dimostra ancora una volta la propria vocazione a luogo di incontro e di studio, importante e indipendente, sulla ricerca storico artistica, affrontando un tema difficile ma denso di implicazioni per un Paese che ambisce all´eccellenza nell´insegnamento e nella pratica della tutela del patrimonio culturale. Obiettivo della giornata di discussione è di riflettere sull’eredità intellettuale e morale lasciata da Federico Zeri, ma anche sullo stato della Storia dell’Arte oggi, sui metodi, le convergenze e le differenze, il futuro. Nelle sei relazioni e nei numerosi “interventi programmati” l’eccellenza e i limiti della filologia costituiranno l’oggetto principale della discussione che sarà affrontato da punti d’osservazione e secondo criteri di analisi diversi tra di loro: un dibattito aperto a questioni di fondo relative agli strumenti di lavoro, ai metodi, agli obiettivi di una disciplina che ha avuto e dovrebbe continuare ad avere un ruolo centrale nello studio e nella conservazione del patrimonio artistico, paesaggistico e urbano dei territori nei quali viviamo. La filologia, costituisce infatti la condizione essenziale per una conoscenza dell’opera d’arte libera e senza pregiudizi, aderente alla storia. Tra questi strumenti di lavoro, nelle relazioni e nelle discussioni, si parlerà anche di tutela delle opere d’arte sul territorio, di restauri e di ricerche dei musei e delle soprintendenze. Programma: Mauro Natale, Università di Ginevra: Introduzione; Frédéric Elsig,università di Ginevra: Prima conoscitori, poi storici. Federico Zeri e la frattura fra Connoisseurship e Storia dell’arte; Patrizia Zambrano, Università degli Studi del Piemonte Orientale ‘Amedeo Avogadro’: “To bring to light”. Attribuire = riportare alla luce. La Connoisseurship al servizio di tutti; Alessandro Nova, Kunsthistorisches Institut, Firenze: La biblioteca dello storico dell’arte; Marco Collareta, Università di Pisa: Storia dell’arte e storia delle arti. Per una metodologia dinamica; Vincenzo Gheroldi, storico delle tecniche artistiche: Tecnica e stile: discrepanze e convergenze; Andrea De Marchi, Università di Firenze: Stile e funzione: un’alterità irriducibile ? Un caso di metodo. È prevista la pubblicazione degli abstract, delle relazioni e degli interventi sul sito internet del Museo Poldi Pezzoli www. Museopoldipezzoli. It. .  
   
   
BUONANOTTE LOMBARDIA STORIA E MUSICA DEI MERCANTI DI LIQUORE DI GLENDA SAMPIETRO E MICHELE TAVOLA  
 
Genova, 11 settembre 2008 - È appena stato pubblicato Buonanotte Lombardia. Storia e Musica dei Mercanti di Liquore, (De Ferrari Editore, €16,50) di Glenda Sampietro e Michele Tavola, ultimissima novità della collana Controcanto, la collana dedicata alla musica della casa editrice De Ferrari di Genova. I Mercanti di Liquore nascono a Monza a metà degli anni Novanta. I musicisti (Lorenzo Monguzzi, Piero Mucilli e Simone Spreafico) creano il gruppo sulla base del comune amore per la tradizione cantautorale italiana e per De Andrè in particolare. Iniziano con un repertorio che guarda soprattutto al cantautore genovese, ma anche a Tenco, Endrigo, Ciampi, Guccini, tutti ripresi e riarrangiati in modo sanguigno, tanto da meritarsi la partecipazione allo storico concerto in ricordo di De Andrè, “Faber, Amico Fragile”, tenutosi al Carlo Felice di Genova il 12 marzo 2000. Il gruppo si è poi distinto per i suoi brani originali, raccolti in tre cd (Mai paura, La musica dei poveri, Che cosa te ne fai di un titolo) ed è approdato nel 2003 alla collaborazione con Marco Paolini negli spettacoli Song 32 Concerto Variabile e Miserabili. Il libro di Glenda Sampietro e Michele Tavola, il cui titolo riprende il ritornello di una delle più suggestive e intense ballate del trio (Lomabardia), si presenta come un album, una raccolta di memorie e storie a più voci, capaci di fare della biografia dei Mdl una saga ricca di personaggi, un’epopea lunga venti anni, dal panorama alternative rock milanese degli anni Ottanta, fino alle tournée nazionali di oggi. Gli autori hanno scelto di raccontare con leggerezza la storia di un gruppo-nato-in-provincia-che-poi–ce-l’ha-fatta, proponendo al lettore un viaggio metaforico e reale in Brianza, strana terra in cui le rotte si perdono e in cui ogni cosa è sospesa nella nebbia, incredibilmente lontano dalla Milano da bere che pure dista solo 15 km. La monotonia del paesaggio periferico, fatto perlopiù di capannoni, in uso e in disuso, viene così spezzata dalla musica fatta da chi in Brianza si trova a vivere, da chi la ama e la fugge, di chi la canta e la stravolge. Nove capitoli, tre interviste e la discografia completa compongono il volume, corredato da numerose fotografie, per lo più scattate fuori scena. Le tre interviste accostano voci conosciute e voci sconosciute. Apre Riccardo, ex pugile e gestore dell’Arci di Arcore, con il racconto del primo concerto dei Mdl; prosegue Andy (Bluvertigo), musicista, pittore e dj, con un saporito excursus sulla sua factory monzese e sui luoghi e i modi di far musica in Brianza; chiude in bellezza Marco Paolini, che racconta generosamente per filo e per segno tutto il suo viaggio con i Mdl, tra parole e ballate, da Song 32 a Miserabili, da Venezia a Palermo, dando uno splendido resoconto di come sono nati questi spettacoli. Gli autori, Glenda Sampietro (Monza 1975) e Michele Tavola (Lecco, 1973), si occupano rispettivamente di teatro e di arti visive. Si sono incontrati ascoltando i Mdl e sono diventati amici scrivendone. .  
   
   
LE DONNE TRENTINE CHE CAMBIANO IL MONDO: IN DUE VOLUMI LE LORO STORIE E VITE DEDICATE ALLA SOLIDARIETá  
 
 Trento, 11 settembre 2008 – Loro, un altro mondo, lo stanno già costruendo. Quasi sempre in silenzio, senza cercare riflettori e visibilità, trasformando ogni difficoltà in un’opportunità. Ciò che stupisce è la semplicità con la quale, da persone normali, riescono a fare cose eccezionali. Sono le donne trentine della solidarietà internazionale, donne che prestano la propria vita, intelligenza, capacità organizzativa e sensibilità in Africa, America Latina, Asia, Oceania o nei Balcani per sostenere, concretamente, l’utopia che un altro mondo, più giusto ed equo, è possibile. Di loro parlano due libri che le raccontano: “Donne trentine della solidarietà”, curato dalla giornalista Ivana Buselli ed edito dall’Assessorato alla solidarietà internazionale della Provincia autonoma di Trento, e “Donne per un altro mondo” a cura del giornalista roveretano Paolo Moiola e Angela Lano ed edito dalla casa editrice veronese delle sorelle Lucia e Cecilia Gabrielli. Più di 150 persone il 4 agosto alla presentazione, presso la sala stampa della Provincia, dei due volumi. “Con la loro capacità di futuro – ha affermato l’assessore provinciale alle pari opportunità e alla solidarietà internazionale Iva Berasi – queste donne si sentono parte di un progetto di riscatto mondiale, globale, e con la loro capacità olistica di comprendere la complessità dei problemi dimostrano che questi non possono essere risolti se non con l’aiuto delle donne, l’unica carta che il mondo non ha ancora giocato”. Nell’ambito della solidarietà internazionale l’impegno della comunità trentina, dell’amministrazione provinciale (l’unica in Italia ad aver promosso una legge che destina una quota, lo 0,25 per cento, del bilancio provinciale a progetti di solidarietà, quasi 10 milioni di euro all’anno) e di tante amministrazioni comunali è noto e consolidato da molti anni. Particolare, però, è il ruolo che in tale ambito ricoprono le donne. Le donne, soprattutto nel sud del Mondo, ma non solo, sono infatti coloro che maggiormente subiscono le conseguenze delle ingiustizie, ma nel contempo sono anche la prima e principale leva per innescare processi di emancipazione e autosviluppo. Per questo l’Assessorato provinciale alle pari opportunità e solidarietà internazionale ha promosso la Rete Internazionale delle Donne per la Solidarietà, finalizzata a rinforzare i legami a livello mondiale tra gruppi di donne impegnate nella costruzione di un mondo più giusto, e a facilitare il finanziamento dei propri progetti di sviluppo. Difficile dire quante siano le donne trentine della solidarietà attualmente impegnate nel Sud del mondo, concetto geografico che ormai abbraccia quasi tutto il pianeta. Il libro dell’Assessorato alla solidarietà internazionale racconta, per schede, i profili di 49 di loro, da Maddalena Dali, 26 anni, la più giovane, mediatrice culturale in Kosovo, a suor Colomba Banal, originaria di Vigo di Ton, che di anni ne ha ben 100 e che è in Colombia da 64 anni. Alla loro attività vanno le risorse destinate dalla Provincia di Trento a progetti di solidarietà internazionale, ma anche quelle di molti Comuni trentini, associazioni, parrocchie. Soldi ben spesi, anche perché – come scrive Iva Berasi nella prefazione al secondo volume – “un dollaro prestato ad una donna ha dieci possibilità in più di essere messo a frutto rispetto a un dollaro dato a un uomo”. Trentine sono anche alcune delle donne, come le giornaliste Anna Cestari e Francesca Caprini, che nel volume “Donne per un altro mondo” raccontano le esperienze di Radio Voce delle donne afghane o della “guerra dell’acqua” in Bolivia. “Il volume – ha spiegato Paolo Moiola – non racconta i problemi del Sud del mondo al femminile ma di come questi problemi sono stati superati dalle donne”. Affollatissimo, come detto, l’incontro di presentazione dei due volumi, al quale sono intervenuti, accanto all’assessore Berasi ed ai curatori dei due volumi, suor Roberta Paris, Nicoletta Gatti, don Carlo Speccher, Luciano Rocchetti, responsabili di associazioni di volontariato, sindaci e amministratori comunali, religiosi, missionari e familiari di queste meravigliose donne trentine della solidarietà, ambasciatrici nel mondo di una speranza che per il Trentino è come una seconda bandiera. Con un auspicio, espresso da Iva Berasi: “Che il loro impegno serva ai trentini per imparare ad essere solidali e accoglienti in casa propria, con gli stranieri che qui arrivano o che qui vivono da molti anni, molti dei quali continuano ad essere definiti extracomunitari anche se qui sono nati, e che garantiscono il nostro benessere”. . . . .  
   
   
GIUSEPPE SIRI. LE SUE IMMAGINI, LE SUE PAROLE DI BENNY LAI E ANNAMARIA SCAVO  
 
Genova, 11 settembre 2008 - Sarà presentato giovedì 18 settembre 2008 alle ore 17. 30 nella prestigiosa sede dell’Istituto Luigi Sturzo di Roma, (via delle Coppelle, 35) il volume dei giornalisti Benny Lai e Annamaria Scavo Giuseppe Siri. Le Sue Immagini, Le Sue Parole (De Ferrari Editore, €14). Presiederà il senatore Andreotti. Interverranno i professori Andrea Riccardi, Paolo Gheda e il dott. Luigi Accattoli. Saranno presenti gli autori. La storia di un episcopato è senz’altro la storia di una Chiesa nella città, ma è anche la storia di una città, soprattutto quando è continuativo e costante per quarant’anni come nel caso del cardinale Giuseppe Siri. Benny Lai, giornalista e studioso della politica della Santa Sede, che nel corso della sua lunga carriera ha avuto modo di intessere con il cardinale genovese un rapporto di totale fiducia e amicizia, ne ripropone ora un diario inedito in Giuseppe Siri. Le sue immagini, le sue parole (De Ferrari Editore, €14), scritto insieme ad Annamaria Scavo e basato sulle confidenze che lo stesso cardinale volle rilasciargli. Come Lai stesso ricorda “La fiducia accordatami fu tale che negli ultimi anni volle dettarmi, con il registratore acceso, molti episodi della sua vita, cominciando dall’infanzia. Una sorta di autobiografia che qui ripropongo insieme ad Annamaria Scavo, nel desiderio di non mandare perduto quello che ci è sembrato un patrimonio di semplicità e di insegnamenti prezioso, completando a volte con alcune citazioni tratte da sue interviste e dichiarazioni. ” Arcivescovo di Genova dal 1946 al 1987, Giuseppe Siri ha vissuto tutti i momenti cruciali della vita del capoluogo ligure e dell’Italia intera, a partire dalla ricostruzione dopo la Guerra, al boom economico e al primo benessere, dalle manifestazioni politiche di destra e di sinistra al terrorismo. Ecco quindi nel libro di Benny Lai e Annamaria Scavo le considerazioni del Cardinale sulla situazione della Chiesa, opinioni sui vari Papi sotto cui ha vissuto, curiosità e meravigliosi ritratti dei personaggi più eminenti dell’epoca, dispute teologiche… In questo volume, ricco di contributi fotografici forniti da vari archivi, fra cui quello prezioso del Secolo Xix, viene così ripercorso, assieme al cammino pastorale e umano della personalità più rappresentativa della Diocesi genovese dal secondo Dopoguerra a oggi, i momenti più salienti della vita della Chiesa a livello mondiale. Benny Lai è giornalista e studioso della politica della Santa Sede. Annamaria Scavo è giornalista e critica letteraria. Giuseppe Siri. Le sue immagini, le sue parole, pag. 176, formato 23x23, €14,00 . .  
   
   
AIDRO SUI LIBRI DI TESTO: “ATTENZIONE A FOTOCOPIE E SCANNER. ESISTE LA LEGGE SUL DIRITTO D’AUTORE”  
 
 Milano, 10 settembre 2008 – In relazione alle notizie diffuse negli ultimi giorni da diversi organi di informazione in merito ad iniziative volte a fronteggiare il costo dei libri di testo ricorrendo a copie scannerizzate distribuite su memorie elettroniche quando non addirittura online, l’Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle Opere dell’ingegno (Aidro) ricorda che la riproduzione di opere dell’ingegno, tra cui le opere a stampa, è regolata dalla legge sul diritto d’autore. Secondo l’art. 68 della legge, è possibile fotocopiare liberamente solo se si verificano tre condizioni: le copie siano entro il 15% di ciascuna opera, siano fatte per uso personale e sia corrisposto all’autore e all’editore un equo compenso. Rimane invece necessaria l’espressa autorizzazione nel caso in cui si voglia fotocopiare oltre il 15% e anche nel caso di uso non personale. È infine vietata la distribuzione al pubblico di copie riprodotte in modo illecito. La riproduzione in forma digitale (con cosiddetto “cambio di formato”) come la scannerizzazione è invece consentita solo previo consenso del titolare del diritto, l’autore o l’editore. È pertanto evidente che pratiche quali la fotocopiatura integrale, la scannerizzazione dei testi scolastici e la relativa distribuzione su cd, chiavi Usb o altri dispositivi, così ampiamente descritte dai mezzi di informazione, sono a tutti gli effetti illegittime, al pari del furto, e non possono costituire “una valida alternativa” – come si è letto su autorevoli quotidiani – all’acquisto dei libri. “Siamo convinti che il diritto allo studio debba essere garantito, ma non certo attraverso iniziative illegali come le riproduzioni pirata – afferma Angelo Guerini, Presidente di Aidro –. Auspichiamo che i mezzi di comunicazione vorranno essere nostri alleati nel diffondere i principi base di legalità sui quali si fonda il lavoro di autori ed editori”. .  
   
   
LA BANCARELLA UN MODO MODERNO DI RICORDARE  
 
 Trieste, 11 settembre 2008 - "La bancarella è un´iniziativa culturale che parla del passato di Trieste e di una parte significativa di questa regione, ma lo fa in modo assolutamente moderno, con un recupero della memoria che ha a che fare con il futuro". Così l´assessore regionale alla Cultura Roberto Molinaro ha sottolineato il valore del terzo salone del libro dell´Adriatico orientale "La bancarella". Inaugurato ieri a Trieste, il salone è il fulcro di una serie di incontri e manifestazioni che proseguiranno in piazza Sant´antonio sino a domenica prossima. Molinaro, che ha portato il saluto del presidente della Regione Renzo Tondo, ha notato che l´iniziativa contribuisce ad una valutazione della sostanza delle prospettive delle terre che si affacciano su quel grande corridoio che è l´Adriatico e alla costruzione di un futuro europeo per Trieste. Con l´assessore alla Cultura sono intervenuti all´inaugurazione il presidente della Federazione delle Associazioni degli esuli, Renzo Codarin, ed il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, che ha confermato il ruolo di Trieste quale riferimento per i 350 mila dell´esodo. Persone che da oltre sessant´anni, ha detto il sindaco, "aspettano un riconoscimento dallo Stato italiano perché con le loro terre sono stati pagati i debiti di guerra". .  
   
   
AL CASTELLO SAN SALVATORE DI SUSEGANA E’ IN SCENA LA SESTA EDIZIONE DI LIBRI IN CANTINA. DAL 12 AL 14 SETTEMBRE  
 
Venezia, 11 settembre 2008 - Sarà il libro errante il tema protagonista della sesta edizione di “Libri in Cantina”, la prestigiosa mostra nazionale della piccola e media editoria indipendente in programma da venerdì 12 a domenica 14 settembre al Castello San Salvatore di Susegana, Treviso. Il calendario della manifestazione è stato presentato stamattina a Palazzo Balbi, sede della Giunta veneta, dal segretario regionale alla Cultura, Angelo Tabaro, dal sindaco del Comune di Susegana, Gianni Montesel, e dall’assessore alla Cultura, Vincenza Scarpa. “Libri in cantina” ospita 90 case editrici che provengono da tutte le regioni italiane, propone 30 diversi eventi culturali, ospita 12 laboratori tematici pensati anche per i più piccoli lettori, ha allestito due spettacoli teatrali e una mostra, si svolge in contemporanea in cinque luoghi diversi. La passata edizione è stata visitata da 10 mila persone e quest’anno si prevedono numeri ancora più importanti con la volontà per la settima edizione di aprire le porte ai piccoli e medi editori europei. “La Regione del Veneto, che crede davvero nella qualità dell’evento, ha scelto di celebrare la giornata dell’editoria veneta con un convegno - ha spiegato Angelo Tabaro - che si terrà sabato 13 alle ore 9. 30 nella sala grande del Castello di San Salvatore e avrà come argomento la fiscalità, analizzando in particolare le normative che oggi regolano la diffusione del prezioso patrimonio di cultura che i piccoli editori producono e con grande difficoltà riescono a valorizzare nelle librerie. ” Da segnalare ci sono due appuntamenti da non perdere, e cioè la mostra fotografica “Come foglie, soldati della grande guerra” nella sala consiliare del municipio e lo spettacolo “Ho giocato a carte con l’assassino” ispirato al libro di Sergio Saviane al teatro tenda del castello. Gli altri dettagli della manifestazione si possono trovare all’indirizzo www. Libriincantina. It che è aggiornato in tempo reale e che trasmetterà in tempo reale i momenti più importanti e significativi dei tre giorni dedicati ai libri, con la voce narrante di un giovane scrittore veneto, Davide Nonino. .  
   
   
PORDENONELEGGE 2008 UNA FINESTRA SULL´ALZHEIMER  
 
Pordenone, 11 settembre 2008 - Una finestra sul morbo di Alzheimer sarà aperta all´interno dell´edizione 2008 di Pordenonelegge, grazie alla nuova collaborazione nata recentemente tra Associazione familiari Alzheimer Pordenone onlus e "La manifattura dei sogni" di Aviano, che presenteranno congiuntamente "Interazioni: il viaggio come metafora della vita", dell´uomo costantemente alla ricerca di se stesso. Ovvero il teatro di base come voce di ciascun uomo nel "mare magnum della vita". "La manifattura di sogni" presenterà il laboratorio teatrale in itinere tenuto dal regista Mauricio Paroni De Castro al centro culturale comunale ai Visinai, coordinato dalla pittrice Laura Trevisan, con il prezioso supporto dell´Afap nella lettura dei testi di Gandolfi e Bonati. Sarà Laura Lionetti, voce storica del gruppo, ad interpretare le scritture di Carla Gandolfi il 19 settembre alle 11 nella saletta dell´ex convento di San Francesco a Pordenone. Un gustoso prologo all´iniziativa di interazione si terrà inoltre nei giorni 13 e 14 settembre con il "Week-end degli artisti" previsto al centro culturale Visinai di Aviano (info: Laura Trevisan 340 2820868). Il delicato tema dell´Alzheimer sarà affrontato grazie a "In viaggio con Luigi" (Diabasis Edizioni), che narra in forma autobiografica la vicenda di Carla, donna di grande coraggio e moglie di Luigi, affetto dalla malattia di Alzheimer. Pier Angelo Bonati, geriatra, ha curato le "note in calce" ovvero le esplicazioni pratiche che permettono a familiari e ad operatori di riconoscere le varie fasi della malattia ed eventuali utili "comportamenti costruttivi". Interessante la scelta della forma autobiografica, grazie alla quale la malattia prende forme uniche in ciascun individuo affetto, e la famiglia risponde in modo diverso alle emergenze che si presentano di giorno in giorno. Quasi impossibile procedere a generalizzazioni, altrettanto dare consigli, ma ciascun familiare potrà far tesoro dell´esperienza di Carla e personalizzarla in base alla propria situazione. Saranno presenti al dibattito la scrittrice Carla Gandolfi, Daniela Mannu - presidente di Afap onlus, Giorgio Pavan - dirigente socio sanitario Israa di Treviso, Laura Lionetti , "La manifattura dei sogni" di Aviano. .  
   
   
FONDI A PROVINCE PER "LOMBARDIA TEATRO RAGAZZI"  
 
Milano, 11 settembre 2008 - E´ di 88. 000 euro il contributo assegnato dalla Regione alle Amministrazioni provinciali per l´iniziativa "Lombardia Teatro Ragazzi", programmazione teatrale dedicata ai giovani per farli avvicinare al mondo dello spettacolo teatrale. Lo stanziamento fa parte dei 679. 000 euro per 73 interventi, approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell´assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia Massimo Zanello, a favore del settore teatrale lombardo e, nello specifico, per sostenere, oltre alle iniziative di Teatro Ragazzi, anche circuiti e compagnie teatrali a carattere permanente, teatri di produzione, attività di giovani compagnie e festival. Lo stanziamento è in attuazione della legge regionale n. 58 dell´8 novembre 1977 sugli "Interventi della Regione Lombardia in campo teatrale", in base alla quale la Giunta regionale è chiamata a predisporre la proposta del piano di riparto dei contributi da assegnare in campo teatrale da sottoporre poi al Consiglio regionale per l´approvazione definitiva. "Abbiamo voluto - ha dichiarato Zanello - ancora una volta mandare un segnale forte nel sostenere un settore artistico che in Lombardia vanta antiche tradizioni e grande vivacità alle quali, per altro, fa riscontro il grande favore di pubblico che pone il nostro territorio al primo posto in Italia nella fruizione di spettacoli teatrali". Questo il dettaglio per amministrazione provinciale: Bergamo, 8. 000 Euro ; Brescia, 8. 000 Euro ; Como, 9. 000 Euro ; Cremona, 10. 000 Euro ; Lecco, 8. 000 Euro ; Lodi, 5. 000 Euro ; Mantova, 5. 000 Euro ; Milano, 16. 000 Euro ; Pavia, 9. 000 Euro ; Varese, 10. 000 Euro. .  
   
   
CAPRI CELEBRA LA FIGURA DI VINCENZO CUOMO, LA SUA VITA E L’AMICIZIA CON KRUPP.  
 
Capri 11 Settembre 2008 - Il 12 Settembre Capri celebra la figura di Vincenzo Cuomo, nell’ambito delle manifestazioni che il Comune di Capri ha promosso nell’anno dedicato a Krupp e alla cultura tedesca. Cuomo, il medico e scienziato allievo del grande Antonio Cardarelli oltre alla figura di medico condotto e ufficiale sanitario fu uno dei grandi protagonisti della vita artistica ed intellettuale dell’isola, che già alla fine dell’800 cominciava ad essere un crocevia di culture e personalità internazionali. E tra questi Krupp, con il quale Cuomo che a Capri approfondì i suoi studi climatici tanto da installare nella torretta della sua villa un osservatorio meteorologico che divenne il punto di riferimento per gli studi europei, instaurò un legame di amicizia intensa, fatta di comunanza intellettuale e di raffinatezza nelle arti musicali, pittoriche e archeologiche, sino alla comune passione per la buona tavola. E Capri nel centocinquantesimo anniversario della nascita di uno dei suoi più illustri cittadini, intende ricordare il suo profilo umano e quello sensibile del medico che tanto impegno spese anche a favore dell’ambiente, tanto che l’isola di Capri venne inserita nelle stazioni climatiche italiane e consigliata a stranieri e turisti del tempo nella pregiata guida del Touring Club. E venerdì la giornata di celebrazioni inizierà nell’atrio del Comune alle ore 11. 00 con la scoperta della lapide alla presenza del Sindaco, degli amministratori comunali, autorità cittadine e i discendenti della famiglia Cuomo che rappresentano ancora oggi un nome emblematico e significativo nell’ambito della medicina e della ricerca scientifica, per continuare al Grand Hotel Quisisana dove alle ore 19. 00 il Rettore della Seconda Università di Napoli, Francesco Rossi e Gerry Melino dell’Università di Tor Vergata a Roma, insieme al Direttore del Conservatorio di Napoli Don Vincenzo De Gregorio parleranno di Krupp, di Vincenzo Cuomo, e della loro amicizia, ma anche degli studi fatti su Capri insieme alla passione che il medico ha avuto per l’isola attraverso le parole scritte in un saggio da Giovanni Napolitano, padre dell’attuale Presidente della Repubblica. A conclusione della giornata nella Sala Donna Lucia Morgano sarà inaugurata la mostra che sarà aperta sino al 16 settembre. Una testimonianza iconografica attraverso le tracce lasciate da Vincenzo Cuomo, scritti, foto, ricerche, testi musicali come la canzone dedicata a Krupp e il suo diario inedito rimasto a testimonianza di una straordinaria epoca che Capri ha vissuto e che oggi torna alla ribalta sul filo della memoria nell’anno dedicato a Krupp. .  
   
   
V° EDIZIONE EVENTO IPERCORPO FESTIVAL DEL CONTEMPORANEO TEATRO, DANZA, MUSICA, PAESAGGI SONORI  
 
 Forlì, 11 settembre 2008 - Il festival di teatro contemporaneo Ipercorpo è giunto al suo terzo anno di vita a Forlì, le altre due edizioni sono state organizzate dai Santasangre a Roma che ospitera’ in Dicembre la Vi edizione , ideale luogo di incontro e di contaminazioni, tra teatro, danza, musica, conversazioni. Ospiti dell’edizione 2008: Muta Imago, Phatosformel, Teatro Sotteranneo, Santasangre, Paola Bianchi, Teatro Valdoca, Caterina Moroni, Città di Ebla, Agf/delay, Emidio Clementi, Faz, gruppo nanou, Federico Nobili, Elisa Gandini. Ipercorpo è organizzato dalla compagnia di ricerca Città di Ebla, quindici giorni tra atti di teatro, musica sperimentale, media architecture, rimusicazioni live, proiezioni, video retrospettive, workshop, tavole rotonde e convivio, all’interno delle sale dei magazzini Interstock, spazio industriale adibito alla vandita del ferro immerso nel verde appena fuori dalle mura della cittadina medicea Terra del Sole (Fc), luogo di lavoro e incontro del festival. La terza edizione di Ipercorpo a Forlì è localizzata al centro di un ideale crocevia raggiungibile percorrendo i sentieri solcati in questi anni. Il primo sentiero proviene dallo sguardo gettato sul lavoro di alcuni artisti sempre presenti al festival e costituenti il nucleo iniziale di Ipercorpo: Santasangre, Gruppo Nanou, Elisa Gandini. Il secondo sentiero si arrampica a spirale sulla questione musicale attraverso tappe altamente arbitrarie. Il suono cambia e la musica di conseguenza, come in fragile equilibrio sulla sua estrema raggiungibilità e l’orizzonte della sua negazione. Su questo sentiero è stato allestito, giocando di sottrazione, una piccola collezione di spettacoli dalle poetiche rigorose. Spettacoli curati da artisti in grado di fornire risposte tanto chiare quanto soggettive alla questione musicale che ci interessa indagare: Agf/delay, Emidio Clementi, Faz, Federico Nobili. Il terzo sentiero è stato aperto quest’anno attraverso la collaborazione con Itinerario Festival-circus City (Cesena) e Malafesta (Santarcangelo). Del comunicato poetico di Circus City è stato letto il fatto di pensare lo spazio del circo come luogo deputato all’azzardo e alla bellezza dell’azione funambolica che viene qui declinata invitando artisti che si assumono pienamente questo azzardo rispetto al linguaggio scenico: Muta Imago, Phatosformel, Teatro Sotteranneo, Paola Bianchi, oltre alla commovente poesia di una storica compagnia come il Teatro Valdoca e la grazia della piccola performance di Caterina Moroni. Il quarto sentiero giunge dal lavoro svolto nei luoghi di Aksè Crono 2008, convivio e residenza itinerante (Mondaino, Dro, Longiano) ideato da Gruppo nanou. Ad aksè viene dedicata la giornata conclusiva del festival con un grande pranzo aperto al pubblico, in piena armonia con il principio ispiratore del progetto aksè che libera energie da dedicare allo sviluppo creativo senza assilli produttivi, all’approfondimento, allo scambio. Il punto di incontro, il crocevia, riguarda infine una sezione che attraversa il Festival denominata Paesaggi che propone una retrospettiva video ed una intervista ad ogni compagnia invitata. Questi collettivi o singoli artisti, visto il prolifico lavoro svolto in questi anni, hanno costruito degli avamposti sui quali ciascuno di noi si può arrampicare per vedere meglio, o diversamente, il mondo. Città di Ebla nasce nel 2004. Il nome è un omaggio alla grande civiltà proto-siriana, scoperta nel 1968 da una spedizione italiana, portando alla luce una grande città-stato che già nel Iii millennio A. C. Poteva vantare importanti conoscenze nel campo della scrittura, della struttura societaria, dell´ utilizzo dei materiali, dell´arte. I suoi attuali componenti sono: Claudio Angelini (regista), Valentina Bravetti (Attrice), Davide Fabbri (musicista), Elisa Gandini (performer), Thomas Lombardi (supporto tecnico). Oltre all’attuale sviluppo del progetto Pharmakos evidenziamo in questi anni la partecipazione e l’organizzazione dell’evento Ipercorpo a Roma e Forlì, la partecipazione alla Xii Biennale del Mediterraneo svoltasi a Napoli nel 2005, all’edizione di aKsè all’Arboreto di Mondaino nel 2007, e l’invito in diversi festival nazionali, quali Crisalide 2005, Opera Prima 2006, Itinerario Festival ed Esterni 2007, Kilowatt Festival 2008. Nel 2008 ha debuttato con Pharmakos Movimento V Anatomia del sacro a Fabbrica Europa festival prodotta da Fondazione Pontedera teatro Fabbrica Europa 2008. Ipercorpo è realizzato con il contributo di: Regione Emilia Romagna, Provincia di Forlì-cesena, Comune di Forlì, Teatro Diego Fabbri. Con il patrocinio di: Regione Emilia Romagna, Assessorati alla cultura del Comune di Forlì e della Provinicia di Forlì-cesena, Assessorato alle politiche giovanili della provincia di Forlì-cesena. Programma teatro Ipercorpo 2008. Giovedì 18 e venerdì 19 settembre la compagnia Città di ebla presenta Pharmakos Movimento V Anatomia del sacro (ore 21). Per la Sezione Paesaggi: Pharmakos video installazione. (ore 22,15). Sabato 20 settembre Elisa Gandini, Psicostasia (ore 22). Domenica 21 settembre video e intervista a Santasangre per la Sezione Paesaggi (ore 18. 30); a seguire lo spettacolo di Santasangre: Concerto sintetico per la stabilità sociale (ore 21). Giovedì 25 settembre al Teatro Diego Fabbri di Forlì Teatro Valdoca: Paesaggio per voce sola (ore 21), per la Sezione Paesaggi: presentazione del libro e del video della trilogia Paesaggio con fratello rotto Teatro Valdoca (ore 18. 30 foyer del teatro). Sabato 27 settembre per la Sezione Paesaggi: Intervento di Daniel Blanga Gubbay: «Il corpo tradotto: viaggio fantastico a più dimensioni» a seguire Video e intervista a Pathosformel (ore 18); di seguito Phatosformel: La più piccola distanza (ore 21) e Teatro Sotterraneo: La cosa 1 (ore 22); per la Sezione Paesaggi: Video e intervista a Teatro Sotterraneo (ore 23). Venerdì 3 ottobre Muta Imago: Lev (ore 21) a seguire Gruppo nanou: A (ore 22. 15). Sabato 4 ottobre per la Sezione Paesaggi: Video e intervista a Paola Bianchi (ore 18); di seguito Paola Bianchi: Per figura sola (ore 21) e Caterina Moroni: Traccia 1 Semenza (ore 22). Domenica 5 ottobre: preparazione pranzo per Aksè (ore 11) Pranzo Aksè (ore 13); Muta Imago presenta "In Differita: documenti di teatro e danza", un progetto di Lorenzo Letizia (ore15); per la Sezione paesaggi: Video e intervista a Muta Imago (ore16) e Video e intervista a Gruppo Nanou (ore 18). Programma concerti Ipercorpo 2008: Sabato 20 settembre: Concerto: Agf/delay (ore 22,50). Domenica 21 settembre: Concerto: Faz Seven Guitars (ore 22. 45). Domenica 28 settembre: Concerto Reading: Federico Nobili (ore 18). Lunedì 29 settembre: Concerto Emidio Clementi: “L’infinito Emotivo di No Mans Band Concerto per un poema in frantumi” al Diagonal Loft Club (ore 22). Www. Cittadiebla. It .  
   
   
HISTORY OF THE WORLD, PART ELEVEN VIDEOINSTALLAZIONE DI HOTEL MODERN (OLANDA) RAPPRESENTARE LA MEMORIA DOPO L’11 SETTEMBRE 11-14 SETTEMBRE BROLETTO, PIAZZA DELLA VITTORIA  
 
Broletto, 11 settembre 2008 - Impressionante ricostruzione dell’11 settembre, History of the World, Part Eleven è un film d’animazione realizzato con materiali poveri: scatole di cartone, contenitori di succhi di frutta, argilla e chincaglierie. Una videoinstallazione di forte impatto visivo che racconta l’attacco alle Twin Towers da un punto di vista non abituale: gli occhi dei passeggeri dell’aereo, delle persone intrappolate nelle torri e dei dirottatori. Un’esperienza emotiva di rara intensità. Hotel Modern è uno dei più originali gruppi teatrali della scena artistica internazionale. Nel 1997 Arlène Hoornweg e Pauline Kalker, laureate alla Arnhem Theatre School, e Herman Helle, artista visivo, performer e modellista, creano a Rotterdam il collettivo Hotel Modern. Muovendosi sulla linea di confine tra arti visive, modellismo, teatro e performance, il lavoro di Hotel Modern si confronta con la brutale assurdità del mondo. “Apriamo uno spazio di riflessione tra illusione e realtà, documentario e finzione. Scegliamo soggetti dalla realtà che ci circonda e li distorciamo oppure partiamo dal mondo immaginario e lo correggiamo inserendo elementi reali. Il nostro è uno humour nero che trova espressione nella scelta di soggetti duri e complessi attraverso un linguaggio leggero e giocoso. Ogni performance evoca un mondo ambivalente, un universo capriccioso in cui la storia e le vicende comuni si intersecano”. Hotel Modern ricostruisce mondi in miniatura attraverso modellini ricavati da oggetti di uso comune: souvenir, utensili domestici, materiali di scarto. L’illusione non è mai totale: il pubblico riconosce gli alberi fatti di prezzemolo, gli accampamenti militari ottenuti da paralumi, la città di contenitori tetra pak. I dispositivi che Hotel Modern adotta per le sue produzioni sono talmente innovativi da necessitare la creazione di un’espressione ad hoc: live animation. La tecnica consiste nel filmare con telecamere digitali e minitelecamere modellini realizzati in scala e proiettare il risultato dal vivo su grande schermo. Attraverso questa tecnica, Hotel Modern rinnova il linguaggio teatrale arricchendolo di una componete cinematografica ed illusoria. Il collettivo olandese è pioniere nel mescolare in modo efficace e divertente una strumentazione high-tech e dispositivi low-tech, dando vita a una insolita commistione che stupisce e suggestiona gli spettatori. Le performance e le videoinstallazioni di Hotel Modern sono state presentate nei più importanti festival e teatri d’Europa, ottenendo ampi consensi di critica e di pubblico. Hotel Modern sarà in Italia con Kamp, performance di grande intensità sul campo di concentramento di Auschwitz, (25-26 ottobre 2008, Intercity festival, Firenze) e con The Great War (17-18 marzo 2009, Teatro della Tosse, Genova). .  
   
   
IL “MUSEO UGO GUIDI” E L’ASSOCIAZIONE “AMICI DEL MUSEO UGO GUIDI – ONLUS” PROPONGONO UN APPROCCIO FACILE ALLA SCULTURA IN CARTAPESTA.  
 
 Forte dei Marmi, 11 settembre 2008 - Il Corso di Cartapesta Artistica è rivolto a principianti, dall’infanzia alla terza età, a professionisti ( vetrinisti, architetti) e scultori che vogliono apprendere la conoscenza dell’uso della cartapesta. Il corso è tenuto dalla “maga della cartapesta” Federica Lucchesi nel giardino del “Museo Ugo Guidi” in Via Civitali 33 a Forte dei Marmi (Lu). Esistono due tipi di corso: uno di 4 giorni ed uno di mezza giornata. Il corso di 4 giorni si svolgerà dal 6 al 9 ottobre 2008 (ogni pomeriggio dalle 15) con la seguente programmazione : 1° giorno – Visita guidata del Museo Ugo Guidi. Tecnica. Modello in creta e stampo in gesso. 2° giorno – Cartapesta . Lavorazione in diretta. 3° giorno – Asciugatura. Visita laboratori di modellatura creta, fonderia e laboratorio marmo. 4° giorno – Tecniche di colorazione e colorazione opera eseguita. L’11 ottobre 2008 (dalle 15) si svolgerà il corso di mezza giornata : Visita guidata del Museo Ugo Guidi – Lavorazione cartapesta in diretta – Tecnica carta a calco. Attrezzi, materiali e supporti tecnici sono forniti dall’organizzazione per entrambi i corsi. E’ prevista la possibilità di sistemazione in albergo 4 , 3 stelle, pensione, a 100 m. Dal Museo e dal mare. Per informazioni sui costi e prenotazioni si contatti : Federica Lucchesi al 360-597810. Le conferme di adesione devono pervenire entro il 30 settembre 2008. I corsi prevedono la partecipazione di 5 – 10 persone e saranno realizzati solo col raggiungimento del numero minimo. Federica Lucchesi, l’insegnante della cartapesta legata all’arte, ha realizzato carri vincitori del Carnevale di Viareggio e scenografie per rappresentazioni teatrali in tutta Europa. Ha tenuto inoltre corsi di cartapesta per artisti in vari paesi europei e in Italia, come corsi in ambito scolastico. Il “Museo Ugo Guidi” è visibile sul sito www. Ugoguidi. It. .  
   
   
CONFERENZA EUROPEA SULLA RICERCA SUL PATRIMONIO CULTURALE, LUBIANA, SLOVENIA  
 
Bruxelles, 11 settembre 2008 - L´ottava conferenza europea sulla ricerca per la protezione, conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale si terrà a Lubiana, in Slovenia, dal 10 al 12 novembre. Il principale obbiettivo della conferenza Chresp ("Cultural Heritage Research meets Practice") è quello di promuovere lo sfruttamento dei risultati della ricerca Ue sul patrimonio culturale. Nuove tecnologie, strumenti e dispositivi verranno presentati mediante discussioni, poster, mostre e seminari pratici. Verranno trattate quattro aree tematiche: - recenti progressi nella ricerca sul patrimonio culturale; - trasferimento di conoscenza e tecnologia, dalla ricerca all´industria e alle piccole e medie imprese (Pmi); - istruzione e formazione, comunicazione; - politiche, legislazione, standardizzazione e strategie di sostenibilità nel patrimonio culturale. Dibattiti interdisciplinari tra scienziati, responsabili delle politiche e utenti finali (ad es. Conservatori e restauratori, gestori e proprietari di patrimoni ereditari) aiuteranno a identificare le necessità future e a sviluppare delle strategie di finanziamento. Speciale attenzione verrà dedicata all´unione dell´esperienza degli attori principali in questo campo, come Icom-cc (Consiglio internazionale dei musei - comitato per la conservazione), Icomos, Iccrom (Consiglio internazionale su monumenti e siti), la Federazione paneuropea per il patrimonio, Europa Nostra, Unesco (Organizzazione delle Nazioni unite per l´educazione, la scienza e la cultura) e altri. Pur concludendosi il 12 novembre, il programma della conferenza è completato da due giornate di seminari e gite sul campo (13 e 14 novembre). Chresp è organizzata dalla Biblioteca Nazionale e dell´Università di Slovenia, dal "Construction Cluster" della Slovenia e dall´Università di Lubiana in cooperazione con la Commissione europea. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Chresp. Eu/ .  
   
   
FAENZA SI PREPARA AD ACCOGLIERE IL GP CITTA´ DELLE CERAMICHE DI MOTOCROSS IL 13 E 14 SETTEMBRE  
 
Faenza, 11 settembre 2008 – Per il secondo anno consecutivo torna a Faenza il Gran Premio d´Italia Motocross, la quindicesima e ultima prova del Campionato del Mondo di Motocross, classi Mx1 e Mx2. Sabato 13 e domenica 14 settembre il mondiale torna in Italia per la seconda volta, dopo la quinta tappa di Mantova del 18 maggio scorso. Sarà sicuramente una grande kermesse di sport internazionale, visti anche gli ottimi risultati dello scorso anno sul tracciato “Monte Coralli”. Sale così l’attesa per quella che sarà la quindicesima e ultima tappa di questo mondiale di motocross, la decisiva, durante la quale si assisterà alla proclamazione dei campioni mondiali e alla consegna dei titoli iridati. Si preannuncia dunque un settembre “rovente” nella storica patria delle due, ma anche quattro, ruote. Ruggisce più che mai la grande tradizione del motocross faentino, e lo fa a ragione dei successi conquistati lo scorso anno e della riconferma giunta quest’anno. Il Campionato del Mondo di Motocross è la massima competizione nel panorama off-road delle due ruote. Inizia ad aprile e termina a settembre, con ben 15 prove in 5 diversi continenti: Europa, America, Africa, Asia e Oceania. La concomitanza in un’unica sede e nella stessa giornata delle gare delle due cilindrate rappresenta, di fatto, due eventi in uno, ed è garanzia di grande spettacolarità e forte appeal per media e pubblico. Appetibilità rafforzata quest´anno da un altro evento collaterale come il riuscitissimo Trofeo Ktm, giunto con questa alla sua sesta e ultima prova stagionale. L´organizzazione del grande evento è affidata, per quanto riguarda la gestione della promozione e dell’immagine, alla torinese Dbo, società che gestisce i Gp iridati in Italia su incarico della Federazione Motociclistica Italiana e della Youthstream di Giuseppe Luongo (società che detiene i diritti del Campionato). Il sodalizio manfredo avrà il compito di organizzare la quindicesima e decisiva prova del mondiale di Motocross Mx1 (moto fino a 450cc, la Motogp del Motocross) e Mx2 (Moto fino a 250cc) dove saranno assegnati i titoli iridati. Dopo il buon successo dell’edizione 2007, la Dbo ha accordato senza esitazioni la preferenza alla pista romagnola e allo staff del motoclub Faenza per l’organizzazione delle gara, unico Gran Premio con la denominazione di una città, ovvero Faenza. Per la “Romagna Motociclistica”, dopo il Superbike World Championship dello scorso giugno e la Motogp in programma il prossimo 31 agosto (entrambi a Misano Adriatico) il mondiale di motocross chiuderà il cerchio delle manifestazioni iridate di questa zona legate al motociclismo. Come avviene ormai da alcuni anni a questa parte, anche nel 2008 l’obiettivo degli organizzatori italiani è quello di fare del Gran Premio una festa dello sport. Quindi spettacolo di altissimo livello, in un contesto organizzativo curato in ogni dettaglio, che non faccia sentire però il pubblico semplice spettatore ma partecipe dell’evento. E’ la politica della Federazione Motociclistica Italiana che apre alle famiglie, ai camperisti, ai campeggiatori, favorendo la partecipazione collettiva con prezzi dei biglietti molto contenuti e servizi di utilità. Per ospitare questo evento di portata globale, che vedrà 72 nazioni collegate in diretta televisiva con la città romagnola, il Motoclub Faenza e il promotore nazionale Dbo stanno lavorando da mesi. L’impianto è stato aggiornato con due nuovi salti nella zona centrale del percorso per rendere più spettacolare l’azione, la partenza è stata allargata, il paddock consolidato ed ampliato. Lavori che hanno migliorato ulteriormente un impianto che l’anno scorso gestì l’emergenza della rinuncia da parte del Sud Africa, organizzando un Gp di alto livello che ha consentito al Monte Coralli il ritorno nel giro iridato. Quest’anno è arrivato il premio dell’assegnazione della tappa conclusiva del mondiale, la più importante. Il Gp Faenza Città delle Ceramiche va a completare l’offerta motoristica della Romagna e si affianca ai grandi eventi della Motogp e Superbike di Imola e Misano Adriatico. E passiamo alla pista, caratteristico serpentone adagiato su una serie di poggi che circondano la zona di partenza e che attraversa un parco alberato dell’estensione di ben 7 ettari. Il tracciato, lungo 1. 600 metri, sarà modificato nel conosciutissimo salto in discesa centrale (il biglietto da visita di questo tracciato nel mondo) e reso ancora più spettacolare nel tratto successivo dalla modifica del salto sopra il sottopasso. La Romagna, si sa, è terra di motori ed il successo dell’edizione 2007 del Gp delle Ceramiche fa ben sperare anche per quest’anno. In più ci sono i dati ufficiali, quelli che attestano come negli ultimi sette anni, da quando cioè la Federazione Motociclistica Italiana segue direttamente l’organizzazione delle tappe italiane del Campionato del Mondo di Motocross, il pubblico presente all’evento ha oscillato costantemente attorno alle 10-15 mila unità, con la tendenza all´aumento già dai due eventi disputati in Italia nel 2007. Il trend è ancora positivo e, secondo gli ultimi dati forniti dalla Fmi, è in continua crescita. Lo scorso Mondiale è stato trasmesso da Sportitalia, Eurosport2 e su Reparto Corse di Rai2. Il Motocross delle Nazioni è andato in onda in diretta su Sportitalia e con servizi su Nuvolari. Sia da questo punto di vista sia da quello della copertura dei media, la manifestazione si presenta come una grande opportunità di promozione per il territorio. Per chi vorrà godere dell’evento in presa diretta, sarà disponibile un’area camping riservata a camper e tende. Raggiungere il circuito dalle aree camping e parcheggi auto sarà possibile grazie ad un servizio navetta attivo nel corso del week end. Il pubblico potrà avere anche un ruolo attivo: sarà infatti allestita un’apposita pista per i Test Drive Fiat di prova delle vetture della nuova gamma Fiat messe a disposizione dalla Casa automobilistica in esclusiva per gli spettatori del Gp di Faenza. Per ciascun Gran Premio del Mondiale di Motocross, Youthstream (la società che, su incarico della Federazione Internazionale, gestisce il campionato) produce 4 ore di diretta televisiva riprendendo integralmente le manche in programma (due per la classe Mx1 e due per la classe Mx2). Produce inoltre una trasmissione della durata di 52’ con gli highlight del Gran Premio che è pronta per la messa in onda dal martedì. Infine, immediatamente dopo ciascun evento, viene montata una clip di 3’ di news disponibile per la trasmissione. Nel 2007 sono state realizzate 901 ore di produzione televisiva che hanno totalizzato un totale di 694 milioni di spettatori nei 133 paesi raggiunti via cavo o via satellite dalle trasmissioni sul mondiale di motocross. Solamente in Italia le ore di messa in onda sono state ben 93, seguite da un numero totale di spettatori che arriva a toccare complessivamente quota 60 milioni. I canali più importanti che trasmettono le dirette sono Eurosport (Europa e World), Ab Moteur e Fox Sport. In Italia nella precedente prova mantovana dello scorso maggio, si sono occupate dell’evento anche le emittenti nazionali terrestri Italia 1, Rai-2 (Reparto Corse) ed a più riprese anche il Tgr Lombardia di Rai-3. Un valore aggiunto alla già ampia programmazione. La gara iridata di Faenza si vedrà in diretta su Sportitalia e su Eurosport. Sintesi della manifestazione saranno trasmesse da Sportitalia, Nuvolari e dalle emittenti del circuito nazionale Hard Trek. Infine le news andranno in onda su Rai-2 (rubrica Numero Uno in onda la domenica alle 17,30) e Rai Sport Sat (programma Motorama) e su Italia-1 (Studio Sport e Grand Prix). Tutti gli aggiornamenti in tempo reale sul Gp di Faenza “Città delle Ceramiche” saranno poi visibili sul sito internet della manifestazione, www. Gpmotocrossmx1. It Nella Mx1, riservata alle grandi moto da 450cc, l’Italia punta a restare sulla vetta della classe regina con l’imolese di origini toscane David Philippaerts (Yamaha) che potrebbe succedere nell’albo d’oro all’imolese Andrea Bartolini, vincitore del titolo nel 1999. In questo momento (dopo la prova cecoslovacca ndr) David ha di nuovo riconquistato il comando della graduatoria lasciandosi alle spalle per la lotta al titolo due fortissimi inseguitori come il belga Steve Ramon (Suzuki) e il neozelandese Josh Coppins (Yamaha), anche se lo spagnolo Jonathan Barragan (Ktm) sta sbaragliando i concorrenti con delle gare che non lasciano spazio agli avversari. Ci saranno anche gli altri portacolori azzurri, Alex Salvini (Suzuki) e Chicco Chiodi , a mantenere alto il morale italiano. Nella Mx2 (moto da 250cc. ), con l’uscita di scena, a causa di un infortunio, del nostro fortissimo pilota del team Red Bull De Carli, Antonio Cairoli, la rappresentanza italiana nella classe minore è nelle mani del perugino Manuel Monni (Yamaha-3c) che è attualmente decimo, così come del bresciano Davide Guarneri (Yamaha) e dei giovani Alessandro Lupino (Yamaha), viterbese compagno di squadra di Cairoli, e Matteo Bonini (Yamaha) con Angelo Pellegrini (Honda). Al comando in graduatoria si rafforza il vantaggio del sudafricano Tyla Rattray (Ktm) sul britannico Tommy Searle (Ktm) e sul nostro Cairoli (Yamaha). Altro valore aggiunto a questa quindicesima prova del Mondiale Mx1 2008 è il Trofeo Ktm, iniziato con gli Internazionali d´Italia Motocross e giunto alla sua sesta e ultima prova. Le classi in gara sono due: Mx1 ed Mx2. In palio per il primo classificato di ogni categoria è stata messa da Ktm una moto. La classifica vede in prima posizione in classe Mx1 Mirko Milani con 230 punti, seguito da Norman Zanoli e Manlio Giachè. Nella Mx2 il primato spetta allo spoletino del team Orange, Andrea Lattanzi, con 229 punti. Alle sue spalle Edoardo Spongia e Riccardo Marzi. Sarà durante la prova iridata che verranno decretati anche i vincitori di questo trofeo. .  
   
   
ALLA BIENNALE DI VENEZIA UNA SCULTURA SULLA MILANO CHE SI TRASFORMA  
 
Milano, 11 settembre 2008 - Un grande blocco di poliuretano, rivestito in poliestere, alto 2 metri, lungo 7 con due lunghe ali rialzate e con al suo interno profondi solchi che tracciano circonvallazioni, quartieri, parchi e strade: è la scultura che sarà esposta alla prossima Biennale di Venezia, in programma dal 14 settembre al 23 novembre, per rappresentare le trasformazioni urbanistiche che interesseranno Milano nel prossimo futuro. “E’ la prima volta che Milano viene ospitata alla Biennale di Architettura di Venezia”, ha commentato l´assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli. “Il palcoscenico proposto dal direttore Aaron Betsky – ha aggiunto Masseroli – diventerà il luogo dove si potranno leggere le basi di lavoro del nuovo Piano di Governo del Territorio, ovvero dello studio che ripenserà, dopo anni di disordine, allo spazio urbano di Milano all´insegna dell´ambiente, dei servizi e delle infrastrutture e che ci consentirà di consegnare una città con 30 metri quadri di verde per abitante”. Con l’opera esposta a Venezia, dal titolo ‘Equlibrio dinamico della città in divenire’, lo scultore Giampietro Carlesso ha dato forma ai mutamenti urbanistici previsti nel Piano di Governo del territorio. Dopo il 23 novembre, quando la mostra avrà chiuso i battenti, la scultura sarà esposta a Milano. .