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MERCOLEDI

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Notiziario Marketpress di Mercoledì 15 Settembre 2010
PSR: 200 MILIONI DI EURO PER RAFFORZARE IL SISTEMA AGRICOLO PUGLIESE  
 
Duecento milioni di euro, 37 progetti già ammessi a finanziamento, più di 1000 soggetti beneficiari. Questi, in sintesi, i numeri dei Progetti Integrati di Filiera (Pif) che coinvolgono diversi settori produttivi: dal cerealicolo al lattiero-caserio, dall’olivicolo all’ortofrutta, dal silvicolo alla viticoltura alla zootecnia. Una scelta strategica coraggiosa, è stata definita al convegno di stamani nel calendario di Agrimed 2010, poiché i Pif ricorrono ad una metodologia nuova per la Puglia: le risorse del Piano di Sviluppo Rurale sono destinate a quelle imprese, di produzione e di trasformazione, che si associano in una logica di filiera, realizzando investimenti concreti e impegnandosi a realizzare prodotti di qualità. “Una scelta – ha detto l’Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari Dario Stefàno – con cui vogliamo restituire valore agli agricoltori e incidere positivamente sui nodi strutturali della nostra agricoltura. Siamo confortati dalla robusta adesione ai bandi sui Pif, questo significa che in Puglia è possibile “stare insieme”. Altro dato importante, la partecipazione ai progetti di numerosi giovani e di donne imprenditrici”. “Va dato atto alle strutture regionali – ha aggiunto Stefàno - di aver lavorato sollecitamente per consentire di sfruttare pienamente i finanziamenti. Adesso vanno perfezionati i processi burocratici e le ultime fasi con tempestivo pragmatismo, per rispettare il crono-programma richiesto da Unione Europea e Ministero ed arrivare così ai livelli di spesa previsti. Interloquiremo con Agea, l’ente erogatore, per snellire ulteriormente le procedure.” “Infine - ha concluso Stefàno - con la collaborazione delle Associazioni di categoria, intendiamo avviare un confronto proficuo con il Sistema del Credito, per condividere le ambizioni dell’agricoltura pugliese”. Nell’anno internazionale della Biodiversità, non poteva mancare un appuntamento dedicato alla tutela delle colture autoctone della Puglia. Domani nel padiglione 129 della Fiera del Levante è prevista infatti la tavola rotonda “Nell’anno internazionale della Biodiversità, interventi e strategie per tutelare le antiche colture a rischio di estinzione in Puglia”. Obiettivo, approfondire la conoscenza delle varietà di interesse agrario regionale a rischio di estinzione, e soprattutto predisporre gli strumenti a tutela della ricchezza delle specie garantiti dal Psr. Infine, altro appuntamento importante, domani alle ore 12.Oo, sempre nel padiglione di Agrimed, la presentazione ufficiale de “L’agricoltura in Puglia 2010”, curato da Inea Puglia (Istituto Nazionale di Economia Agraria) e dall’Istituto Agronomico del Mediterraneo di Bari. Una radiografia del comparto pugliese con cifre, dati e proiezioni. Gli altri appuntamenti di domani mercoledì 15 settembre 2010. La masseria sociale: un’impresa possibile” (Conferenza stampa - Ore 12:00 – Padiglione 129 – Sala conferenze Agrimed). Legge regionale 23/2007, opportunità e prospettive per le filiere agroalimentari della Puglia. L’università del Salento ascolta le aziende (Focus group - Ore 17:30 – Padiglione 129 – Sala Conferenze Agrimed) Concorso “Chi vuol essere maialino 2”. Conclusione del progetto/concorso che ha interessato nell’anno scolastico 2009/2010 30 istituti secondari di I e Ii grado in Puglia, coinvolgendo circa 2000 ragazzi e portando alla redazione di 60 sceneggiature dedicate alla seconda puntata del cartoon. Nel corso dell’evento saranno premiate le classi vincitrici del concorso. (Ore 10:30 – Padiglione 129 – Area Agrimed). Workshop sull’olio (Ore 11:00 – 12:00 – Padiglione 129 – Area Elaioteca) .Workshop sul vino (Ore 16:00 – 17:00 – Padiglione 129 – Area Enoteca) .Preparazione e degustazione di un piatto tipico della tradizione contadina pugliese (Dalle ore 17:00 alle 19:00 – Padiglione 129 – Area Masserie Didattiche).  
   
   
LATTE,PROVINCE LOMBARDIA A DE CAPITANI:CHIUDERE SUL PREZZO  
 
Milano - L´assessore regionale all´Agricoltura, Giulio De Capitani, ha raccolto l´unanime appello dei colleghi provinciali alla partita perché si promuova e si faciliti la trattativa per il prezzo del latte, che si trascina ormai da mesi e che sta mettendo in difficoltà le relazioni tra il mondo agricolo, le istituzioni e il settore agroindustriale. L´appello è stato lanciato in occasione del Tavolo Istituzionale delle Politiche Agricole che si è tenuto ieri presso la sede della Regione. "Gli assessori provinciali all´Agricoltura - ha spiegato De Capitani - fanno riferimento ai fondi comunitari previsti dal Programma di sviluppo rurale, che la Regione Lombardia ha intenzione di rilanciare, e ritengono necessario che anche il settore industriale condivida il principio che i benefici generati dai finanziamenti di Bruxelles debbano ricadere in modo equilibrato su tutta la filiera produttiva. Business is business, ma, se scompaiono le aziende agricole, semplicemente scompare il business anche per le imprese di trasformazione". "Gli assessori provinciali - ha concluso De Capitani - fanno esplicito riferimento alla mancata definizione del prezzo del latte, scaduto a fine giugno, rimasto inchiodato a valori insostenibili per i bilanci delle aziende agricole, pur in presenza di una ripresa delle quotazioni e dei volumi dei prodotti trasformati, confermata anche da parte  
   
   
SICUREZZA ALIMENTARE, IL SETTORE VETERINARIO DELLA REGIONE CAMPANIA SEQUESTRA NOVE TONNELLATE DI MITILI  
 
Il Settore Veterinario della Regione Campania, con la collaborazione del personale del nucleo ispettivo sanitario regionale (Nurecu), e il supporto di mezzi (battello oceanografico Helios) e personale dell´Arpac e del Nucleo Subacquei del Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli (motovedetta 804 Garofalo e gommone d´appoggio), ha sequestrato nove tonnellate di mitili già pronti per essere immessi sul mercato. L´intervento è stato effettuato nelle acque antistanti il litorale del Comune di Pozzuoli, a circa 200 metri dalla costa prospiciente il Rione Terra, nell´ambito delle attività di controllo in mare per il contrasto ai fenomeni di abusivismo sulla produzione in acque non classificate di frutti di mare pericolosi per il consumatore. L´operazione ha portato alla scoperta di filari, tenuti appositamente sommersi, utilizzati per la produzione illecita di mitili. L´imbarcazione dell´Arpac ha recuperato le reti, le corde e i fusti in plastica dell´impianto abusivo. Successivamente, i molluschi sono stati trasportati al largo e affondati ad una profondità di 70 metri per impedirne il recupero e il riutilizzo. I filari contenevano circa 7 tonnellate di novellame, destinati con la crescita a trasformarsi in oltre 50 tonnellate di mitili di taglia commerciale.  
   
   
IL MARE È MALATO: INCONTRO REGIONE VONGOLARI  
 
Venezia - Le zone litoranee dell’Alto Adriatico sono “malate”: in aree sempre più vaste le vongole e le “canocie” sono scomparse e non si riproducono. E sul banco degli accusati non possono essere messi i “soliti” pescatori, che da mesi non escono in mare, tra fermo pesca e divieti comunitari. Lo hanno ripetuto all’assessore alla pesca del Veneto Franco Manzato i rappresentanti delle marinerie impegnate nel settore delle vongole e dei cannolicchi, accompagnati dal sindaco di Chioggia Romano Tiozzo e dal vicesindaco di Caorle Gianni Stival. Durante l’incontro, svoltosi a Palazzo Balbi, è stata sviscerata l’intera questione nei suoi variegati aspetti, mentre un gran numero di pescatori manifestava all’esterno e sulle rive veneziane il proprio malcontento, paventando soprattutto la mancanza di certezze e prospettive per il futuro. Tutti i presenti hanno dato atto a Manzato dell’impegno della Regione per fronteggiare una situazione di crisi pesante, che richiede interventi strutturali anche di riconversione e accompagnamento e azioni coordinate rispetto a tutti i fattori che oggi interferiscono con la normale economia del mare. Per questo è stato soppresso l’incontro già previsto domattina in Regione sui problemi del ripascimento dei litorali erosi ed è stata decisa l’immediata costituzione di un tavolo di crisi permanente nel quale coinvolgere le rappresentanze dei pescatori e quelle istituzionali dei diversi settori interessati, compresi i lavori pubblici e la difesa del suolo. Il tavolo diventerà interlocutore unico rispetto a tutte le iniziative che riguardano interventi nell’Alto Adriatico, da quelle dell’Enel, ai terminal costieri, allo stesso Mose, per verificare se, quanto e in quale modo questi interventi hanno effetti negativi sulla biologia marina che ha dato lavoro a generazioni di pescatori. Con queste istituzioni si aprirà uno specifico confronto, rispetto al quale valutare l’impatto delle opere e mettere a disposizione risorse per progetti di sviluppo alternativi per gli operatori della pesca. La Regione, dal canto suo, sbloccherà entro ottobre (cui seguiranno i tempi tecnici di erogazione) le rimanenti risorse, per 400 mila euro, destinate al settore lo scorso anno per sperimentare il ripopolamento dei banchi di vongole. Sarà inoltre inviata una lettera al ministro delle politiche agricole Giancarlo Galan perché intervenga a Bruxelles sul problema della pesca dei cannolicchi e perché sia sbloccato il milione di euro che il sottosegretario alla pesca Antonio Buonfiglio ha assicurato nel 2009 a fronte dell’impegno finanziario regionale. Al ministro sarà anche chiesto un bando specifico per la riduzione permanente del numero delle vongolare.  
   
   
AGRICOLTURA IN SICILIA: AIUTI URGENTI GIA´ ARRIVATI  
 
 Palermo - L´assessore regionale alle Risorse agricole, Titti Bufardeci, accompagnato dal dirigente generale per gli Interventi strutturali in Agricoltura, Rosaria Barresi, ha incontrato ieri mattina i rappresentanti della Coldiretti e dell´Aras, per fare il punto sugli aiuti urgenti necessari nel settore, in particolare per la zootecnia. Bufardeci ha fissato un incontro per il prossimo 23 settembre con Assolatte (l´organo preposto a rappresentare e tutelare gli interessi economici e sindacali delle industrie che operano nel comparto) per trovare soluzioni sul prezzo del latte e con i tecnici dell´assessorato alla Salute per affrontare i problemi legati alla vaccinazione, ad altri servizi sanitari indispensabili ed ai relativi costi. Tra le priorita´ da affrontare anche il consumo dei prodotti locali di qualita´ "a chilometro zero". "Entro fine mese - ha detto Bufardeci - andra´ sicuramente in aula il disegno di legge, gia´ esitato positivamente dalla commissione competente, che incentiva il consumo di prodotti siciliani". Coldiretti e allevatori hanno chiesto: l´avvio celere di una piattaforma concertata che dia risposte concrete alla riforma dei consorzi di bonifica e quelli agrari (Ragusa ed Agrigento) che sono commissariati; di mettere fine alle sacche di illegalita´, attraverso la tracciabilita´ degli animali. Altri temi affrontati: la defiscalizzazione degli oneri di lavoro, tutela dei prodotti siciliani contro la contraffazione, i danni procurati dalla peronospora e lo snellimento dell´iter burocratico. L´assessore ha annunciato che "entro ottobre, gli agricoltori riceveranno il contributo per il ritiro degli agrumi"."E´ gia´ in fase di istruttoria - ha proseguito - il bando che assegna 30 milioni di euro per combattere la Peronospora. Sono pronti anche gli avvisi, relativi alla recente finanziaria, che attengono al consolidamento del debito e all´accesso al credito". "La prossima settimana - ha assicurato Bufardeci - sara´ pubblicato anche l´avviso relativo al consolidamento delle passivita". In dirittura d´arrivo anche lo schema del decreto che riguarda il contributo in regime di de minimis per le spese di funzionamento, compreso il bonus gasolio. "Tutte iniziative - ha detto l´assessore alle Risorse Agricole - a sostegno degli agricoltori, a cui si aggiunge la definizione dell´articolo 18, che assegna per la prima volta al Cofidi il ruolo di garante anche in agricoltura". Riguardo alla defiscalizzazione, di competenza nazionale,Bufardeci ha affermato che "faremo da pungolo perche´ siano riavviati gli aiuti nelle zone disagiate". In tema di agrocontraffazione, l´assessore ha dichiarato: "Stiamo formando le risorse umane da destinare ai controlli, che se non sono capillari in tutto il territorio regionale, non possono produrre effetti. Spero - ha concluso - che entro quest´anno si possa finalmente partire in modo massiccio, di concerto con l´assessorato alla Salute".  
   
   
COLDIRETTI BASILICATA PLAUDE A FIAMME GIALLE PER OPERAZIONE ANTIFRODE  
 
“Mentre allevatori e produttori lucani onesti sempre con più difficoltà si sforzano di mantenere in piedi le loro aziende, i “furbi”, cercano di frodarli del valore del valore del loro lavoro e della qualità delle loro produzioni”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa diffuso da Coldiretti Basilicata. “Diffusa oggi, infatti, la notizia dell’arresto di 14 persone, tra Basilicata, Calabria, Campania e Trentino Alto Adige con le accuse, a vario titolo, di aver fatto parte di un’associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale e al commercio di suini importati dall’estero in Italia, violando le norme sanitarie a tutela dei consumatori. L’organizzazione aveva come punti di riferimento anche due allevatori della provincia di Matera e un commerciante di Bestiame di Bolzano. In due anni sono stati importati da Paesi dell’Unione Europea in Italia 30 mila suini macellati clandestinamente in Calabria. Una frode fiscale stimata in circa 8 milioni di euro. Coldiretti Basilicata plaude all’azione messa in campo dalla Guardia di Finanza, sicura del proseguo e della validità di tali azioni. Da tempi non sospetti la Confederazione ha denunciato agli organi preposti il grave furto di valore e d’identità a danno del Made in Italy, pressando affinché si intensificassero i controlli”. “Episodi come questo- ha affermato Piergiorgio Quarto, presidente Coldiretti Basilicata- confermano che il Made in Italy sta subendo un gravissimo furto d’immagine e di valore. Agli 8 milioni di euro stimati come frode fiscale a danno dello Stato, vanno aggiunti gli ingenti danni che la banda di malfattori ha arrecato all’intero settore zootecnico lucano e alla garanzia di qualità e sicurezza alimentare dei prodotti Made in Italy. Siamo convinti che l’onestà a lungo paghi sempre, per questo motivo Coldiretti sta mettendo in campo tutte le sue forze affinché produttori e allevatori che operano nel rispetto delle regole e dei consumatori, vedano finalmente riconosciuti i frutti del loro lavoro. I “furbi”, non possono essere messi nelle condizioni di appropriarsi della dignità dei lavoratori onesti. Per questo è necessario che il governo italiano intensifichi la Task force sui controlli, lanciando un messaggio chiaro e netto a chi vorrebbe speculare sulla salute e sul lavoro degli imprenditori. Coldiretti sarà sempre vigile e pronta a combattere illeciti architettati da bande di delinquenti come quella che ha visto la compartecipazione dei due allevatori del materano.”  
   
   
ETICHETTATURA E SPAZI PORTUALI. MANZATO RICEVE ASSOCIAZIONI CONSUMATORI VERONA  
 
Venezia - L’indicazione dell’origine delle produzioni agroalimentari e l’acquisto di aree portuali negli scali marittimi europei da parte di società extracomunitarie sono stati i temi affrontati questa mattina a Palazzo Balbi in un incontro tra le associazioni dei consumatori veronesi “Sos Consumatore” e “Consumatori Europei” e l’assessore alla tutela del consumatore Franco Manzato. La prima questione è da tempo posta all’attenzione del Parlamento italiano e dell’Unione Europea e si riferisce sia alla carenza e alla difficile lettura di informazioni sulla provenienza dei prodotti ,che impediscono un acquisto consapevole, sia ai veri e propri falsi che alterano la concorrenza e ingannano gli acquirenti. La questione si estende a pressochè tutte le produzioni, comprese quelle farmaceutiche, ma interessa in maniera particolare gli alimenti. “Si tratta di temi ampiamente seguiti dalla Regione, che tra l’altro sollecita la rapida approvazione di norme sull’etichettatura – ha ribadito Manzato – in modo che i consumatori sappiano la provenienza di ciò che comprano e ogni notizia utile circa la genuinità e la freschezza delle stesse”. Quanto alle operazioni portuali, è stato evidenziato che l’acquisto di attrezzature e di aree di sbarco e imbarco da parte di società extracomunitarie potrebbe rendere dipendenti da queste la circolazione mondiale delle merci europee, con rischi di danni in particolare per quelle deperibili. Di qui la richiesta di un’iniziativa comunitaria che assicuri effettivamente la parità di condizioni tra tutti coloro che usufruiscono dei porti. Manzato dal canto suo ha tratteggiato le linee di intervento a favore degli utenti, che si concreteranno dal prossimo anno con la presentazione delle programmazioni regionali al tavolo delle associazioni dei consumatori, che esprimeranno sulle varie materie.  
   
   
AGRICOLTURA IN ABRUZZO: FEBBO REPLICA A CILLI IMPENSABILE NUOVA FONDAZIONE  
 
Pescara - In merito alle dimissioni dell´ormai ex presidente del Cotir Cilli, l´assessore all´Agricoltura Mauro Febbo precisa e ribadisce che " L´ importanza del Cotir di Vasto è ben nota a questo assessorato e all´Arssa. Ma se l’ unica risposta che l´ormai ex presidente Cilli avrebbe voluto dalla Regione ? prosegue nella nota l’ assessore Mauro Febbo - è il semplice esborso di danaro, forse è il caso di precisare che l´amministrazione dell´Ente non è stata delle migliori, almeno sotto l´aspetto prettamente economico. I risultati della gestione "Cilli", parlano da soli, con con 350 mila euro per chiudere il solo anno 2009, da sommare al debito delle precedenti annualità. Parlare di buona ed oculata amministrazione è oltremodo difficile - prosegue Mauro Febbo ? soprattutto se si portano a termine cinque assunzioni a tempo indeterminato, quando il personale già esistente è senza stipendio da tempo. Ma di questo si occuperà e farà chiarezza la Corte dei Conti. In merito all´opportunità ? conclude l´assessore all´Agricoltura - di creare una fondazione, mi sono già espresso in passato: non posso quindi che ribadire come in momenti come questi, pensare di creare un´altra struttura con un altro consiglio di amministrazione e notevoli capitali da gestire è impensabile".  
   
   
FUNGHI & FUNGHI - DAL 22 SETTEMBRE AL 24 OTTOBRE 2010 6 LEZIONI DI MICOLOGIA DI BASE E UNA MOSTRA CONCLUSIVA  
 
 Conoscere è il miglior modo per apprendere; è sulla scorta di questo convincimento che è stata attivata, ormai da molti anni, la proficua collaborazione tra Provincia di Milano, Gruppo Micologico Milanese e il Centro Antiveleni di Milano che ha consentito di promuovere la cultura micologica nell’ambito della comunità territoriale, nel rispetto delle norme vigenti in materia. Approfondire gli argomenti connessi allo studio della micologia, promuovere l’educazione e la prevenzione sanitaria relativamente al consumo delle specie fungine, sono gli obiettivi che questa iniziativa, molto apprezzata da appassionati e non solo, si prefigge. Cultura micologica significa anche rispetto, attenzione e conservazione del paesaggio agrario ed è per tale ragione che riteniamo significative queste giornate al fine anche di ottenere una formazione responsabile di tutti coloro che si accostano a questo mondo così affascinante. Il tutto nell’ottica della promozione della qualità dei prodotti della nostra terra, qualità che necessariamente si coniuga con il concetto di sanità e tutela ambientale. Per informazioni - Provincia di Milano Tel. 02.7740 4453/4454  
   
   
INCHIESTA SUINI: CIA BASILICATA, PUNTARE SU RAZZE AUTOCTONE  
 
“L’inchiesta della magistratura e della Guardia di Finanza di Matera sull’importazione illegale di suini è un’ulteriore conferma della necessità di insistere sulla qualità, i controlli nell’intera filiera allevamenti-mattatoi-macellerie-supermercati quale condizione prioritaria di garanzia in più per i consumatori e, contestualmente, un vantaggio in più per gli allevatori che spuntano ancora prezzi troppo bassi rispetto ai costi sempre crescenti in stalla e potrebbero finire nella “rete” della criminalità organizzata”. E’ quanto sostiene Luciano Sileo, responsabile Ufficio Zootecnico della Cia-confederazione Italiana Agricoltori, ricordando che alla Quinta Festa nazionale dell’Agricoltura di Matera la Cia ha dedicato un workshop al tema della sicurezza alimentare, della qualità e dei controlli, con la presenza di esperti, per ribadire l’impegno su questo tema. “Insieme al rafforzamento dell’attività di organismi e strutture nazionali e regionali che hanno competenze specifiche di controllo – aggiunge Sileo – rilanciamo in particolare i progetti del segmento degli allevamenti estensivi e bradi, e l’implementazione delle razze autoctone lucane, che è l’ulteriore segmento produttivo che a parere della Cia dovrà essere attenzionato all’interno delle politiche di sviluppo rurale, ed in particolare in questa fase di avvio delle iniziative d’investimenti legati al Psr 2007/2013, e ai Pif (Programmi integrati di filiera) in grado di valorizzare la specifica filiera delle produzioni suinicole, uno dei simboli del “made in Lucania” e quindi del mangiare lucano”.  
   
   
PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA TASTE OF MILANO L’EVENTO CHE CELEBRA LA RISTORAZIONE DI ECCELLENZA NELLE PRINCIPALI CITTÀ DEL MONDO E GLI CHEF CHE MEGLIO LA RAPPRESENTANO  
 
Milano come Londra, Città del Capo, Dubai, Sydney, Amsterdam, Edimburgo e Dublino. A Settembre, dal 23 al 26, il cuore verde della città, Parco Sempione, sarà trasformato nel più grande temporary restaurant mai allestito a Milano, con 12 fra i migliori ristoranti della città per la prima volta insieme e per proporre a tutti gli appassionati della buona tavola e dell’alta cucina un’esperienza gourmet assolutamente unica. Omar Allievi, Andrea Berton, Carlo Cracco, Filippo Gozzoli, Aimo Moroni, Yoshikazu Ninomiya, Roberto Okabe, Davide Oldani, Andrea Provenzani, Claudio Sadler, Matteo Torretta, Viviana Varese: per quattro giorni questi grandi chef lavoreranno insieme, mettendo a disposizione del pubblico la loro maestria, divertendosi a cucinare all’aperto e tenendo lezioni e corsi di cucina. Già scenario internazionale privilegiato per moda, design e finanza, Milano diventerà così anche capitale del gusto e del buon convivio. Dalla tradizionale cucina italiana a quella tipica meneghina e regionale, passando per le divagazioni esotiche della cucina giapponese e internazionale: Taste of Milano sarà il palcoscenico della migliore ristorazione che la città ha da offrire. Grazie al sostegno dell´assessorato agli Eventi, Moda e Design del Comune di Milano, Brand Events Italy (neonata italiana di Brand Events Uk) è fiera di organizzare in Italia il primo Taste of Milano. "Un evento straordinario, unico in Italia, che dimostra ancora una volta la lungimiranza del capoluogo lombardo - commenta l´assessore Giovanni Terzi. Taste of Milano premia la creatività dei nostri migliori chef mettendola, al tempo stesso, a disposizione di tutta la città". L’evento: taste of Milano Taste of Milano è la prima edizione in Europa continentale di un format ideato da Brand Events Uk e lanciato a Londra nel 2004 nella bellissima cornice di Somerset House, nel cuore del West End. L’idea: creare un evento che celebrasse l’eccellenza e la varietà della ristorazione londinese e i suoi migliori chef, che fosse al tempo stesso un evento piacevole e divertente per avvicinare il grande pubblico all’alta cucina e all’enogastronomia di qualità e celebrare uno stile di vita. Il tutto in esterno, nel cuore della città. Oggi, dopo sette anni, Taste of London coinvolge 50.000 visitatori in Regent’s Park ed è diventato un appuntamento imperdibile per tutti i gourmet. Il grande successo di pubblico e visitatori ha portato a esportare l’evento in altre città e Paesi: Edimburgo, Città del Capo, Johannesburg, Dubai, Sydney, Melbourne, Amsterdam e Dublino; in ogni occasione un enorme successo di pubblico, autorità locali e operatori della ristorazione. Taste of Milano: il festival della ristorazione di eccellenza Taste of Milano sarà la vetrina della ristorazione milanese d’eccellenza e il Parco del Castello Sforzesco lo scenario che ospiterà gli chef che meglio la rappresentano: nomi importanti quali Ristorante Cracco, Trussardi alla Scala, D’o, The Park Restaurant (del Park Hyatt Milano), Il Liberty, Il Luogo di Aimo e Nadia, Alice Ristorante, Ristorante Sadler, Ristorante Bianca, Savini, Osaka e Finger’s. Un festival gastronomico di altissima qualità, ma anche un pic-nic di lusso nel cuore verde della città, un evento cool, ma soprattutto un’occasione ghiottissima per i “foodies” Italiani. L’unico evento in cui sarà possibile pranzare e/o cenare nei migliori ristoranti della città spostandosi solo di pochi metri, con la possibilità di degustare le specialità di grandi chef immersi nella natura e nella tranquillità del Parco a due passi dal centro pulsante della metropoli meneghina. Ogni ristorante proporrà tre piatti, maggiormente rappresentativi della propria filosofia culinaria, in versione da assaggio – Taste appunto – a un prezzo compreso tra i 4 e i 6 euro. Per agevolare le consumazioni piatti e drink potranno essere acquistati con la “moneta” speciale di Taste of Milano che, in onore della città, si chiamerà Ducato. Ma c’è di più! sebbene i ristoranti siano l’attrazione principale dell’evento, non saranno l’unica! Il Teatro degli Chef, le Lounge con i bar esclusivi, il Palco della Musica, la Scuola di Cucina, L’accademia del Vino saranno solo alcune delle attrazioni che, con altre attività divertenti ed educative sul tema enogastronomico, formeranno la sostanza di questo incredibile appuntamento, una vera e propria festa dei “foodies”. E poi Taste Chocolate, Taste Oil, Taste Beer, Taste Cheese, Taste Bio, Taste Fresh, Taste Wine: tante aree tematiche che ospiteranno produttori selezionati per offrire tante leccornie e ispirare sia gli chef, sia i visitatori a creare nuove e ottime ricette.  
   
   
CONGUSTO & REED GOURMET: UNA PARTNERSHIP DAL SAPORE INCONFONDIBILE, TRA I LIBRI DEI GRANDI CHEF E IL GUSTO DELLE LORO RICETTE.  
 
La stagione autunnale di Congusto si apre con una nuova collaborazione che stuzzicherà i palati di molti, dai neofiti del gusto fino ai professionisti. A partire dal mese di settembre e per tutto il 2011 la scuola di cucina Congusto e la casa editrice Reed Gourmet intraprenderanno un viaggio alla scoperta delle ricette dei grandi Chef e dei libri dal sapore inconfondibile. Un percorso all´insegna della passione per la cucina di alto livello e dello stile di due marchi unici. Reed Gourmet è presente nel settore dell’editoria specializzata enogastronomica dal 2006 con alcune riviste storiche rivolte ai professionisti e agli appassionati del settore, quali La Grandecucina Professionale & Wine, Il Pasticciere Italiano, Il Panificatore Italiano e Il Gelatiere Italiano. La partnership prevede una serie di importanti appuntamenti gratuiti che si terranno presso la sede di Congusto Milano, in via Enrico Tazzoli 11, e che vedranno come protagonisti nomi di spicco del panorama gastronomico internazionale. Le prime tre serate avranno tre differenti temi principali: il cioccolato con Fabrizio Galla, autore del volume “Virtuosimi sul cioccolato”; il mare con Matteo Vigotti, autore del libro “Dal Mare. Alghe, molluschi e quinto quarto”; la cottura a bassa temperatura, con Allan Bay, autore della collana di volumi “I Tecnici”. Gli autori presenteranno i volumi realizzati con Reed Gourmet e proporranno alcune ricette tratte dai loro libri. Tutti i partecipanti a queste serate riceveranno in omaggio una copia dei libri, in base al tema dell’incontro a cui si iscriveranno. Congusto e Reed Gourmet offriranno inoltre la possibilità di sottoscrivere gratuitamente un abbonamento a scelta tra “Grandecucina Professionale & Wine” e “Il Pasticciere”, le riviste per professionisti pubblicate da Reed Gourmet, per chi acquisterà presso Congusto uno dei volumi della casa editrice. La promozione è valida anche per gli acquisti effettuati attraverso la sezione “Compra Online” del sito della scuola di cucina, in modo semplice, veloce e sicuro. Gli appuntamenti con l´alta cucina continueranno nell´arco dell´anno con numerosi corsi durante i quali gli Chef professionisti dello staff di Congusto proporranno alcuni piatti tratti dai libri della collana “Il meglio di Grandecucina & Wine” edita Reed Gourmet. Durante questi corsi gli iscritti potranno usufruire di uno sconto per l´acquisto del libro. Per tutta la durata della partnership sarà allestito un corner dedicato ai volumi Reed Gourmet, sempre a disposizione degli appassionati del mondo culinario che vorranno arricchire la propria biblioteca del gusto acquistando i libri della casa editrice, sempre attenta a una produzione editoriale di alto livello. Congusto è il salotto della “cultura contemporanea culinaria”, un network italiano di scuole di cucina. Delizie, curiosità e laboratori di gusto adatti a diverse ambientazioni, che si adattano alle esigenze di aziende partner e del pubblico di visitatori. Nel cuore della città di Milano, a due passi dal Duomo di Catania, e presto anche a Roma e Lecce, la scuola organizza corsi di cucina per tutti i livelli, neofiti, appassionati e professionisti e mette a disposizione i propri chef e il proprio staff per interventi creati ad hoc. Gli spazi di Congusto sono una vetrina corner-shop, dove è possibile presentare i prodotti delle aziende.  
   
   
RISO GALLO GIUNGE A 30 ANNI DI SUCCESSI DEL RISO PARBOILED, BATTEZZATO CON IL NOME DI “BLOND  
 
Era il 1978 quando Riso Gallo iniziò ad intuire, precorrendo i tempi, la potenzialità del riso parboiled, battezzato con il nome di “Blond”: un chicco dal colore leggermente ambrato, più ricco di vitamine e proprietà nutrizionali, che rimane al dente anche se cotto più a lungo. Ideale per la preparazione di fantasiose ricette, è perfetto anche per colore che hanno poca dimestichezza ai fornelli: il parboiled consente un’alta tenuta in cottura senza rinunciare al sapore. Molta strada è stata percorsa da allora, sviluppando un segmento tutt’ora in crescita che ha saputo cavalcare l’onda dei così detti “tempi moderni”. Ed è all’alba degli anni ’80, a seguito della realizzazione del primo impianto italiano a ciclo continuo, che Riso Gallo lancia sul mercato Riso Gallo Biondo 24 ore, la prima confezione dedicata al parboiled. Sull’onda di questo primo grande successo nasce la linea Blond, inizialmente con il lancio del Blond Risotti,capostipite della gamma che valorizza la fantasia in cucina con la garanzia di un risultato sempre perfetto. Segue nel 1982 il Blond Integro, il primo parboiled integrale sul mercato che cuoce in 18 minuti, ideale per realizzare fantasiosi ma leggeri risotti. La linea si arricchisce inoltre con il Blond Grandi Risotti, nati per realizzare risotti di alta cucina e del 5 Minuti, il riso a rapida cottura che stravolge e modernizza i tempi e le abitudini della cucina tradizionale. Continuando a perseguire i principi fondamentali di qualità ed alto contenuto di servizio, Riso Gallo propone agli inizi degli anni ’90 la linea Blond Insalate di Riso, il primo parboiled sul mercato nato per un uso specifico: creare infinite e fantasiose insalate di riso. La forza del Blond è stata proprio quella di sapersi adattare alle esigenze e alle abitudini dei consumatori moderni, sempre meno propensi per necessità o consuetudini a passare troppo tempo in cucina. Ed è su questo trend che nel 2004 Riso Gallo lancia sul mercato i prodotti di “nuova generazione”: il Blond Veloce&versatile, il primo parboiled che cuoce in soli 8 minuti, e il Blond Expresso, pronto in solo 2 minuti in padella o nel forno a microonde e consente la massima libertà nella personalizzazione consumandolo al naturale o preparato secondo l’estro del momento o degli ingredienti a disposizione in casa. Per festeggiare questa ricorrenza con i propri consumatori, Riso Gallo, a partire da ottobre, darà il via ad una nuova promozione: solo nei punti vendita aderenti alla promozione che esibiranno al loro interno l’espositore della promozione, acquistando 2 confezioni di Blond Veloce&versatile, sarà possibile ricevere subito in omaggio i due galletti sale&pepe da esporre e usare tutti i giorni sulla propria tavola!  
   
   
BUONO E SANO COME UN PESCE. VIA LIBERA ALLA FANTASIA IN CUCINA, CON I FILETTI DI SGOMBRO E LE SARDINE RIO MARE.  
 
 Dal mondo Rio Mare, due proposte dal sapore deciso regalano personalità alle ricette più sfiziose e offrono un valido aiuto per il benessere, grazie ai preziosi Omega3. Milano, settembre 2010. Rio Mare libera la fantasia in cucina, con i migliori Filetti di Sgombro e le Sardine, pesci azzurri per eccellenza riconosciuti come preziosi alleati del benessere di tutti grazie all’elevato contenuto, oltre che di proteine e vitamine, di Omega 3, gli acidi grassi essenziali più importanti per la dieta, utili per una sana crescita dell’organismo e validi alleati nel contrastare le malattie cardiovascolari. Grazie alle straordinarie virtù nutrizionali, Sgombri e Sardine sono pesci che possono essere consumati da tutti, arricchendo il regime alimentare con gusto: veri e propri amici in cucina, per chi desidera coniugare il piacere della buona tavola e l’attenzione a un corretto stile alimentare. Il tutto, scegliendo sapori mai scontati e decisamente non banali. Un tempo sottovalutati, oggi i pesci azzurri godono di grande popolarità: chef e nutrizionisti hanno decretato in maniera unanime il successo di un alimento prodigioso! Gli sgombri sono infatti tra i pesci a maggior valore biologico. I Rio Mare Filetti di Sgombro, gustosi, teneri e chiari, sono pescati nell’Oceano Atlantico e lavorati a mano sul luogo di pesca per portare sulla tavola tutto il sapore più autentico del mare. Disponibili nelle varianti all’Olio d’Oliva e al Naturale, sono garantiti da Rio Mare e arrivano sulla tavola dopo un delicato e attento processo di cottura che ne preserva l’aspetto, il gusto e i valori nutrizionali. Semplicemente perfetti, per coniugare il piacere del gusto con i dettami di una corretta alimentazione. Anche le Rio Mare Sardine all’Olio d’Oliva si inseriscono perfettamente nell’ambito di un sano regime alimentare: rappresentano un alimento saporito e indicato in una dieta varia ed equilibrata, perché ricco di preziose sostanze naturali. Sono pescate in mari profondi e puliti, selezionate ad una ad una, poi lavorate fresche sul luogo di pesca e pulite rigorosamente a mano, prima di essere inscatolate e conservate in pregiato olio d’oliva. Sgombri e sardine sono il punto d’incontro tra il piacere di un’alimentazione gustosa e un sano equilibrio. Per un pranzo da preparare velocemente, sgombro e sardine sono tutto ciò che serve per predisporre un pasto completo, saporito e leggero. Basta aggiungere qualche altro ingrediente della tradizione mediterranea e un pizzico di fantasia. A questo punto, non resta che scatenare la propria creatività e pensare al modo migliore per gustare i filetti di Sgombro e le sardine Rio Mare! In Europa e in tutto il mondo Rio Mare è il marchio italiano di grande qualità che coniuga gusto e benessere, affidabile, sicuro, innovativo, ideale per chi è attento alla propria alimentazione. La missione di Rio Mare è da sempre la ricerca dell’eccellenza a tutti i livelli: nella selezione della materia prima, nei controlli rigorosi su tutta la filiera, nella costante comunicazione al consumatore chiara, trasparente, efficace; nell’ innovazione continua che permetta di adeguare la propria offerta alle richieste del mercato, con una gamma sempre più vasta di prodotti gustosi e facili da usare.  
   
   
NASCE IL “FIORE GIUSTO” DA FLORICOLTURA SOSTENIBILE TUTTE LIGURI LE PRIME 16 AZIENDE CERTIFICATE  
 
Genova. Certificate le prime 16 aziende floricole che rispondono ai criteri sociali e ambientali dello standard di “Fiore Giusto”, l’associazione voluta dalle organizzazioni italiane della società civile in accordo con le imprese di produzione e di commercio del settore floricolo per garantire la sostenibilità nella produzione mondiale di fiori e piante. Le aziende sono tutte liguri. La certificazione Fiore Giusto è la prima del genere in Italia e recepisce lo standard di Fair Flowers Fair Plants (www.Fairflowersfairplants.com), la fondazione internazionale che garantisce una produzione di fiori e piante a livello mondiale nel rispetto dell’ambiente e dei lavoratori. Mercoledì 15 settembre alle 11 ,nella sede della Regione Liguria, a Genova, in Piazza De Ferrari (sala Direzione, 5° piano) il “Fiore Giusto” verrà consegnato alle amministrazioni pubbliche liguri. Con gli assessori regionali Giovanni Barbagallo (Agricoltura), Lorena Rambaudi (Cooperazione Internazionale) e Renata Briano (Stili di Vita Sostenibili) saranno presenti il presidente della Provincia di Savona Angelo Vaccarezza, la vicepresidente e assessore all’Agricoltura della Provincia di Genova Marina Dondero, il presidente della Provincia di Imperia Luigi Sappa, l’assessore all’agricoltura della Provincia della Spezia Federico Barli e altri amministratori che hanno sostenuto l’iniziativa  
   
   
IN SARDEGNA CONCESSA UNA PROROGA PER LA PROMOZIONE DEL VINO SUI MERCATI DEI PAESI TERZI  
 
Considerato l´interesse manifestato da diversi produttori di vino per l´intervento di promozione sui mercati dei paesi terzi, l´Assessorato dell´Agricoltura e riforma agropastorale ha prorogato al prossimo 30 settembre i termini di presentazione delle domande di aiuto. Ricordiamo che possono essere presentati progetti di promozione nei paesi terzi di tutte le categorie di vini a denominazione di origine protetta, dei vini a indicazione geografica, dei vini spumante di qualità e dei vini spumante aromatico di qualità. Possono essere inseriti anche i vini senza indicazione geografica e con l´indicazione della varietà; in questo caso non possono essere oggetto esclusivo di promozione. Gli interventi dovranno riguardare: • promozione e pubblicità, che mettano in rilievo i vantaggi dei prodotti di qualità, la sicurezza alimentare e il rispetto dell’ambiente da attuare tramite la stampa e la televisione; • partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale; • campagne di informazione e promozione, in particolare, sulle denominazioni d’origine e sulle indicazioni geografiche, da attuarsi presso i punti vendita, la grande distribuzione, la ristorazione dei paesi terzi; • altri strumenti di comunicazione (ad es.: siti internet, opuscoli, pieghevoli, degustazioni guidate, incontri con operatori dei paesi terzi); • marchi commerciali. Le richieste di sostegno dovranno essere indirizzate all´Agenzia Argea, all´Organismo pagatore Agea e al Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. Per chiarimenti è possibile contattare l´Ufficio relazioni con il pubblico dell´Assessorato dell´Agricoltura (tel. 070-6067034) e di Argea Sardegna (tel. 070 60262022).  
   
   
AL MERANO WINEFESTIVAL IL VINO DAL VIGNETO PIÙ ALTO DEL MONDO  
 
Dal 5 all’8 novembre 2010 andrà in scena la 19ª edizione del Merano International Winefestival, l’evento dedicato all’eccellenza enologica italiana e internazionale. Quattro giorni di eventi, seminari, personaggi, presentazioni e degustazioni di etichette uniche, con la spettacolare novità dei vini ottenuti dal vigneto più alto del mondo. Fra le novità di quest’anno la possibilità di degustare alcuni vini straordinari, quelli ottenuti da vigneti situati in assoluto alla maggiore altitudine sul livello del mare, ben 3111 m. L’evento si aprirà venerdì 5 al Pavillon des Fleurs con bio&dynamica la tradizionale giornata dedicata alle produzioni biologiche e/o biodinamiche certificate. Seguirà, in serata, il Gala di apertura di questa 19ª edizione alla presenza dell’ospite d’eccezione, Philippe Casteja, Presidente del Conseil de Grand Cru Classés 1855. Da sabato 6 a lunedì 8 il Miwf accoglierà 336 produttori italiani e 126 stranieri, selezionati da apposite commissioni d’assaggio, che proporranno al pubblico le loro migliori etichette. Segnaliamo in particolare la presenza di ben 35 Château dell’Union des Grands Crus de Bordeaux (sabato 6 e domenica 7) e di selezionati produttori della Germania (sabato 6, in collaborazione con Gianluca Mazzella). Non mancherà la gourmetarena, all’interno della quale la Regione Campania offrirà le eccellenze del territorio elaborate dai Jeunes Restaurateurs d’Europe nel corso di gustosi showcooking. Numerosi gli eventi collaterali che si susseguiranno in queste ricche giornate dedicate alla qualità e a mille altri piaceri tutti da scoprire e gustare: dalle prelibatezze gastronomiche di Culinaria, alle birre artigianali di Beerpassion, ai migliori distillati e liquori presenti ad Aquavitae&liquores, all’ospitalità di charme proposta dai Wineresort.  
   
   
UNA SELEZIONE DA PRIMATO PER I VINI DI TOSCANA. L´EVENTO DI TOSCANA PROMOZIONE PRIMO CONCORSO AL MONDO A SELEZIONARE VINI NON ANCORA IN COMMERCIO  
 
Tra le novità dell´edizione 2010 l´introduzione di due nuove categorie e lo slittamento del concorso a novembre. Intanto continuano ad affluire le iscrizioni, che rimarranno aperte fino al 10 ottobre C´è ancora tempo fino al 10 ottobre per iscriversi alla Ix Selezione dei Vini di Toscana, la prestigiosa kermesse con cadenza biennale organizzata da Toscana Promozione in collaborazione con l´Enoteca Italiana di Siena, l´Associazione Enologi Enotecnici Italiani, le Province, i Consorzi di Tutela, le Camere di Commercio e l´Ice, al fine di creare con i migliori vini del Granducato un bouquet d´eccellenza da portare in giro per il mondo in eventi promozionali per far conoscere anche oltre confine quanto il nostro territorio possa offrire di buono ed inimitabile nel bicchiere e non solo. Il bouquet che uscirà dal concorso autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali sarà anche utilizzato per realizzare uno strumento di consultazione multimediale – sito - e cartaceo – guida – che verranno diffusi tra gli operatori del settore. L´evento si conferma come occasione imperdibile per mettere in vetrina la produzione enologica regionale e l´importanza di “esserci” viene sottolineata non solo dalle iscrizioni che continuano ad arrivare numerose alla segreteria dell´evento, ma anche dalle parole del direttore di Toscana Promozione, Stefano Giovannelli: “Il vino, per l’immagine della Toscana, è un vero e proprio “portabandiera”. Per i produttori vuole essere un’opportunità in più in termini di visibilità e occasioni di business. I vini che entrano a far parte della rosa di etichette che superano la severa selezione vengono coinvolti in un programma di promozione che dura due anni e che ha l’obiettivo di sviluppare nuovi contatti con operatori di catene specializzate, buyer di Grandi Distribuzioni Organizzate (Gdo) e del cosiddetto canale Horeca (Hotel, Restaurant, Café). Il tutto per ‘spingere sempre di più la nostra enologia sui vari mercati internazionali”. L´edizione 2010 si presenta rispetto al passato con importanti novità, tra cui lo slittamento in avanti della manifestazione da ottobre a novembre che è strettamente legata anche alla seconda novità, ovvero l´introduzione di due nuove categorie di vini “selezionati” (la 10 e la 12) riservate ai vini rossi Dop che entreranno in commercio il 1 gennaio 2011 – purché già in possesso al momento della valutazione dell’approvazione da parte della commissione della Camera di Commercio competente - e che al momento della “partenza” del tour della Selezione attorno al mondo saranno quindi all´inizio della loro “vita commerciale”, con grande appetibilità per le varie iniziative. Per non influenzare il mercato, la proclamazione dei risultati per queste categorie avverrà solo dal 10 gennaio 2011, cioè quando i vini saranno già in commercio. Questa novità vale alla Selezione dei Vini di Toscana un ulteriore primato: sarà infatti il primo concorso enologico al mondo a coinvolgere anche etichette non ancora in commercio, dal momento che nessun altra manifestazione o guida ha mai pensato di rendere oggetto di valutazione tale categoria. Tutti i vini saranno valutati secondo il metodo della Union International des Oenologues, da 10 commissioni ciascuna composta da 7 membri scelti tra enologi, sommelier e giornalisti di settore. Il punteggio minimo per accedere al bouquet della Selezione 2010 è di 82/100, e ai vini che raggiugeranno il punteggio di 85/100 saranno attribuite Menzioni Speciali, mentre i 5 vini di ogni categoria che avranno ottenuto il punteggio più alto riceveranno anche il Diploma d´Onore.  
   
   
“OCM VINO”: PROROGA AL 30 SETTEMBRE PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI  
 
Perugia – Sono stati prorogati al 30 settembre i termini per la presentazione dei progetti 2011 sulla “Ocm Vino”, in scadenza oggi. Lo ha annunciato l’assessore all’agricoltura della Regione Umbria Fernanda Cecchini, precisando che la proroga è stata decisa nella seduta di ieri della giunta regionale, “a fronte – ha spiegato – di richieste pervenute da più parti, non ultima quella di Confagricoltura”. Conversando con i giornalisti a margine della conferenza-stampa di presentazione di “Enologica 31”, la manifestazione dedicata a “chi ama la cultura del vino”, che si terrà a Montefalco dal 17 al 19 settembre, l’assessore ha fatto cenno a recenti dichiarazioni sulla stampa del presidente di Confagricoltura. “C’è necessità – ha detto Fernanda Cecchini - di fare ordine e sistema nel mondo del vino. L’‘ordine sparso’ non aiuta – ha aggiunto - e nemmeno certe dichiarazioni da ‘primedonne’, che pure io stessa – ha aggiunto scherzando -, essendo donna, avrei maggior diritto di altri di fare”. “La Regione – ha continuato l’assessore – è impegnata (nel vino come nell’olio così come in tutti gli altri comparti agricoli) per fare gli interessi dei produttori e dei territori, e, ben lungi dall’essere una controparte, è un soggetto propulsore, una ‘sponda’ positiva per tutti gli altri soggetti. La Regione promuove prodotti, territori ed una ‘immagine’ forte dell’Umbria, dove l’economia si unisce alla tutela dell’ambiente: benvengano le critiche, quando sono accompagnate dalle proposte, e sulle proposte benvenga il confronto nelle sedi istituzionali, perché – ha detto - le polemiche sui giornali non servono e lasciano il tempo che trovano. La Regione – ha aggiunto – vuol bene all’agricoltura e al vino, che è uno dei nostri prodotti di eccellenza capace di veicolare al meglio l’immagine e la vocazione dei territori. È per questo che occorre procedere nel segno dell’unità, e anche dell’umiltà e del rispetto di ciascuno, perché non è con la divisione e la troppo ruvida polemica – ha concluso – che si risolvono i problemi e si vincono le sfide”.