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Notiziario Marketpress di Mercoledì 05 Dicembre 2007
COLLOQUI ALITALIA  
 
Roma, 5 dicembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Alitalia – Linee Aeree Italiane S. P. A. , si è riunito il 28 novembre sotto la presidenza del dott. Maurizio Prato. In tale sede, si è preso atto, in base a quanto riferito dall’advisor Citi circa lo stato di avanzamento dei colloqui e dei contatti con i partecipanti al progetto della Compagnia teso ad individuare tempestivamente soggetti industriali e finanziari che si impegnino a promuovere il risanamento, lo sviluppo ed il rilancio di Alitalia e disponibili, in tale contesto, ad acquisire il controllo della stessa. In particolare, l’advisor Citi ha rappresentato che sono tuttora in corso alcuni approfondimenti con i soggetti interessati e, conseguentemente, prevede che le eventuali proposte possano arrivare entro il 6 dicembre 2007. La Società darà pronta comunicazione al mercato in ordine al numero delle eventuali proposte ricevute e ai nominativi dei soggetti che le abbiano inviate. .  
   
   
ALITALIA: POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DEL GRUPPO AL 31 OTTOBRE 2007 PARI A 1.182 MILIONI DI EURO, CON UN LIEVE INCREMENTO DELL’INDEBITAMENTO NETTO DI 11 MILIONI DI EURO (+0,9%) RISPETTO ALL’ANALOGA SITUAZIONE AL 30 SETTEMBRE 2007 PARI A 1.171 MILIONI DI EURO (INFORMAZIONI GESTIONALI).  
 
Roma, 5 dicembre 2007 - Posizione finanziaria netta, aggiornata al 31 ottobre 2007, e gli eventuali rapporti di debito scaduti di Alitalia e del Gruppo. Si evidenzia che, in linea con le indicazioni ricevute dalla stessa Commissione (così come già fatto a partire dall’informativa resa ai mercati il 30 agosto 2004 in merito alla posizione finanziaria netta del Gruppo riferita alla data del 31 luglio 2004), è stata operata una riclassifica che si sostanzia nello scorporo dai dati pertinenti l’indebitamento a medio-lungo termine delle quote correnti in scadenza nei dodici mesi successivi e nell’inclusione di queste ultime nei dati relativi all’indebitamento finanziario a breve termine. I commenti, di seguito riportati, relativi alle più significative variazioni intervenute nei due periodi a raffronto, fanno riferimento alla situazione del Gruppo. Peraltro, in considerazione dell’incidenza ampiamente preponderante delle consistenze della società Alitalia su quelle totali di Gruppo, detti commenti, di fatto, sono sostanzialmente rappresentativi anche degli andamenti afferenti la sola Capogruppo; eventuali andamenti particolari a livello Capogruppo trovano comunque debita evidenza in specifiche note di commento. La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 ottobre 2007 è stata pari a 1. 182 milioni di Euro, con un lieve incremento dell’indebitamento netto di 11 milioni di Euro (+0,9%) rispetto all’analoga situazione al 30 settembre 2007 pubblicata in data 31 ottobre 2007. La posizione finanziaria netta della Capogruppo Alitalia al 31 ottobre 2007, inclusiva anche dei crediti finanziari a breve termine nei confronti delle Controllate, è stata pari a 1. 179 milioni di Euro con un lieve incremento dell’indebitamento netto di 10 milioni di Euro (+0,9%) rispetto all’analoga situazione al 30 settembre 2007. Le disponibilità ed i crediti finanziari a breve al 31 ottobre 2007, a livello Gruppo ed Alitalia, risultano pari rispettivamente a 428 e 431 milioni di Euro (al 30 settembre 2007 i corrispondenti importi erano pari a 442 e 444 milioni di Euro). Al 31 ottobre 2007 sono risultati in essere, a livello di Gruppo, leasing finanziari (pressoché per intero afferenti gli aeromobili in flotta e in larghissima parte in capo alla Capogruppo per 84 milioni di Euro) le cui quote in conto capitale, inclusive del valore di riscatto, sono pari a 97 milioni di Euro (di cui 12 milioni di Euro rappresentativi della quota capitale corrente in scadenza nei dodici mesi successivi alla data di riferimento e per 10 milioni di Euro riconducibili alla Capogruppo). Per contro, lo stesso dato al 30 settembre 2007 era pari a 98 milioni di Euro (di cui 12 milioni di Euro in scadenza nei dodici mesi successivi alla data di riferimento); le corrispondenti evidenze al 30 settembre 2007 per la Capogruppo risultavano rispettivamente pari a 85 e 10 milioni di Euro. Si segnala altresì che l’indebitamento bancario esistente è pressoché per intero assistito da garanzie reali (ipoteche su aeromobili) ovvero da garanzie personali (prevalentemente garanzie rilasciate da agenzie per il credito all’esportazione). I relativi contratti di finanziamento prevedono clausole legali standard di risoluzione contrattuale. In nessun contratto è previsto, per il mantenimento del credito erogato, il rispetto di specifici indici patrimoniali/economici/finanziari. Si evidenzia che, nel corso del mese di ottobre 2007, sono stati effettuati rimborsi di finanziamenti a medio/lungo termine per un importo complessivo di circa 2 milioni di Euro. Con riferimento ai debiti di natura finanziaria, tributaria e previdenziale non si riscontrano al 31 ottobre 2007, tanto per la Capogruppo quanto per le altre società del Gruppo, situazioni di scaduto o irregolarità dei pagamenti. Per quanto attiene ai debiti di natura commerciale, non si segnalano, sempre con riferimento alla data del 31 ottobre 2007, situazioni di scaduto o irregolarità di pagamenti per Alitalia e per le altre società del Gruppo, ad eccezione di quelle correlate a partite in contestazione. Con riferimento a queste ultime, in particolare, si evidenzia che relativamente agli scaduti verso un gestore aeroportuale a fronte di addebiti per controverse fattispecie, di cui alle comunicazioni precedenti, nel corso del mese di novembre 2007 è stato finalizzato con la controparte un accordo transattivo che ha consentito di definire compiutamente la controversia nel suo complesso. Si segnala inoltre che, a prescindere da quanto afferente alla controversia transatta di cui sopra, i decreti ingiuntivi notificati, già opposti e tuttora pendenti, sono i seguenti: a) da un vettore, per presunte differenze tariffarie, per 2,6 milioni di Euro; b) da un fornitore di filmati da trasmettere a bordo degli aeromobili, per 1,2 milioni di Euro (n° 2 decreti); c) da un fornitore di servizi informatici, per 812 mila Euro; d) dal fallimento di una filiale italiana di una compagnia aerea, per 288 mila Euro; e) da un fornitore di prestazioni manutentive, per 492 mila Euro; f) dalla Amministrazione Straordinaria di una società che rivendica il pagamento di presunti debiti per vendita di biglietteria aerea, per 3,2 milioni di Euro; g) infine, da fornitori vari per un totale di 119 mila Euro (n° 5 decreti). Al netto di quanto già in precedenza rilevato, non si evidenziano altre ingiunzioni o azioni esecutive intraprese da parte dei creditori, notificate al 31 ottobre 2007 né, a tale data, iniziative di sospensione dei rapporti di fornitura. Si evidenzia inoltre che, con riferimento alla posizione finanziaria netta al 30 settembre 2007, oggetto della precedente informativa resa ai mercati in data 31 ottobre 2007, si è nel frattempo reso disponibile anche il consuntivo di natura contabile - a seguito della redazione della terza trimestrale 2007 – riportato nella tabella che segue (tale consuntivo è redatto secondo i principi contabili internazionali Ias/ifrs adottati da Alitalia per la Rispetto ai dati gestionali al 30 settembre 2007, le principali differenze sono relative alle seguenti componenti: nclusione del “fair value” degli strumenti derivati per un valore positivo pari a circa Euro 25 milioni; applicazione Principi Ias/ifrs sul debito a medio lungo termine con effetti positivi pari a circa Euro 45 milioni; differenze negative pari a circa Euro 49 milioni per effetti procedurali riguardanti la rilevazione delle disponibilità finanziarie. .  
   
   
EUROFLY: PRESENTATA LA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE DA PARTE DI CONSOB ALLA PUBBLICAZIONE DEL PROSPETTO INFORMATIVO  
 
 Milano, 5 dicembre 2007 – In data 3 dicembre Eurofly ha richiesto l’autorizzazione da parte di Consob alla pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all’operazione di Aumento di Capitale deliberato dalla Assemblea straordinaria degli Azionisti in data 9 novembre 2007, per un controvalore massimo di 15 milioni di euro. Si ricorda che tale aumento di capitale in denaro, congiuntamente ad un ulteriore aumento di capitale in natura riservato al Socio Meridiana S. P. A. Ex art. 2441 c. C. Previsto per il 2008, rientra nell’ambito del Piano Industriale 2008/2010 approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 27 ottobre u. S. , volto alla ricapitalizzazione e alla riconversione industriale della Società. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre ricevuto formale comunicazione della delibera assunta in data odierna da Meridiana S. P. A. , facente seguito alla nota di Consob del 27 novembre u. S. Relativa alla conferma dell’applicabilità dell’esenzione dall’obbligo di Opa anche al caso della sottoscrizione dell’eventuale inoptato, con la quale Meridiana stessa, in relazione all’aumento di capitale in denaro per complessivi 15 milioni di euro deliberato dall’assemblea straordinaria degli azionisti di Eurofly in data 9 novembre u. S. , si impegna irrevocabilmente a sottoscrivere, oltre alla quota di 4,5 milioni di euro di propria spettanza, anche una quota dell’eventuale inoptato, in modo da garantire una sottoscrizione minima complessiva di 12 milioni di euro. Alla luce di quanto precede e della operazione di Aumento di Capitale in natura già previsto per il febbraio 2008, il Consiglio di Amministrazione ha preso atto della mancata approvazione del secondo Aumento di capitale in denaro in data 30 novembre u. S. Da parte della assemblea degli azionisti e ha ritenuto al momento non necessario, sulla base del Piano Industriale 2008/2010, intraprendere ulteriori iniziative volte alla ricapitalizzazione della Società. Il Consiglio di Amministrazione di Eurofly  ha verificato, come raccomandato dal nuovo Codice di Autodisciplina del marzo 2006, il possesso dei requisiti di indipendenza degli amministratori Alessandro Giusti e Antonio Romani e del Presidente del Consiglio di Amministrazione Lorenzo Caprio. .  
   
   
EUROFLY: APPROVATO LA COPERTURA DELLE PERDITE  
 
 Milano, 5 dicembre 2007 – L’assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti di Eurofly si è riunita 30 novembre . In seduta ordinaria l’Assemblea ha nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione il professor Lorenzo Caprio. L’assemblea ha altresì confermato membri del Consiglio di Amministrazione Alessandro Giusti e Antonio Romani, cooptati dal Consiglio di Amministrazione del 27 ottobre 2007. In seduta straordinaria l’Assemblea ha approvato la copertura delle perdite risultanti dalla situazione patrimoniale al 31 ottobre 2007 della Società redatta ai sensi dell’art. 2446 c. C. , anche mediante riduzione del capitale sociale della Società, ora pari ad euro 1. 023. 169. L’assemblea, a seguito della astensione di Meridiana non ha invece approvato la proposta di un ulteriore aumento di capitale in denaro scindibile, destinato in opzione ai soci, per un controvalore massimo di Euro 25 milioni. A tale proposito, si rammenta che, Consob, con nota del 26 novembre 2007, ha riconosciuto a Meridiana la possibilità di sottoscrivere l’aumento di capitale deliberato in data 9 Novembre 2007 (per un massimo di Euro 15 milioni) fino ad un massimo di Euro 12 milioni, anche attraverso la sottoscrizione dell´eventuale inoptato, ed in esclusione dell’obbligo di Offerta Pubblica di Acquisto. Precedentemente a tale nuova presa di posizione di Consob, Meridiana aveva garantito la sottoscrizione pro quota dell’aumento di capitale di Eurofly, anche in più tranche, fino a un massimo complessivo di Euro 12. 000. 000. Successivamente alla assemblea odierna, Meridiana ha informato la Società che lunedì 3 dicembre 2007 il proprio Consiglio si riunirà per deliberare l’impegno irrevocabile a sottoscrivere, fino a un massimo di 12 milioni di euro (comprensivo della propria quota di pertinenza), anche attraverso la sottoscrizione dell’eventuale inoptato, l’aumento di capitale di Eurofly deliberato il 9 novembre 2007, di modo che detto aumento sia sottoscritto per un importo di almeno 12 milioni di euro. .  
   
   
EUROTECH: SISTEMI CNI DI PARVUS SUGLI F-22 AMERICANI  
 
Amaro, 5 dicembre 2007 – Parvus, controllata del Gruppo Eurotech ha annunciato 30 Novembre di aver siglato un accordo di oltre tre milioni e mezzo di dollari con la Lockheed Martin, importante Compagnia Aeronautica americana di Fort Worth, per inserire all’interno dell’F-22 Raptor 185 batterie intelligenti per il sistema di gestione, comunicazione e identificazione, Cni. Il Cni garantisce la continuità della fornitura di energia al servizio di comunicazioni criptate o di decodifica in tutte le situazioni critiche a bordo degli aerei F-22. Il presente accordo prevede sia le nuove forniture che il servizio di sostituzione dei ricambi richiesti dal programma aeronautico F-22 fino al 2010 e l’ordine in atto verrà totalmente evaso entro il 2008. Il contratto fa seguito ad una precedente fornitura di prototipi del valore di “1,6 Mil. Usd” realizzata lo scorso anno da Parvus che ha visto 10 mesi di continui studi ingegneristici e 6 mesi di soddisfacenti test a bordo degli F-22. Il prodotto finale ha superato ogni aspettativa di performance richiesta da Lockheed Martin senza verifica di guasti o necessità di manutenzione durante i test di volo. Grazie all’alta affidabilità e alla robustezza del prodotto, il sistema Cni sarà in grado di far risparmiare centinaia di ore di manutenzione al mese. “Il nuovo sistema di batterie Cni consente un effettivo miglioramento delle missioni degli F-22 grazie alla durata di un mese senza bisogno di ricambio delle stesse” – ha dichiarato Mike Simpson Direttore del Programma di Difesa Aerospaziale di Parvus – “come Parvus abbiamo dato un grande valore aggiunto alla nostra partnership con Lockheed Martin e ora siamo impazienti di vedere il nuovo sistema all’opera”. Parvus ha una lunga storia di collaborazione su programmi aerospaziali legati alla difesa con la Lockheed Martin. Prima di oggi, infatti, aveva già ricevuto ordini per altri prodotti quali gli Ilf, Inline Lightning Filter (Ilf) e gli (Ivl), Input Voltage Limiter , congegni sviluppati anche per la realizzazione del programma dell’F-22.  
   
   
FINMECCANICA ACCORDO DA 650 MILIONI DI DOLLARI CON MALAYSIA AIRLINES PER 35 ATR 72-500  
 
 Roma, 4 dicembre 2007 - Atr, una società del Gruppo Finmeccanica in Joint Venture con Eads, ha siglato ieri in Malesia – in occasione del salone aerospaziale di Lima – due contratti con Malaysia Airlines per la fornitura di 20 Atr 72-500 e opzioni per ulteriori 15 apparecchi. L’accordo totale per tutte e 35 le macchine ha un valore di 650 milioni di dollari e segna un importante successo per Atr che porta a 925 gli Atr venduti dall’inizio del programma. Il contratto si inquadra negli accordi di collaborazione tra il Governo italiano e quello malese ed evidenzia la sempre più crescente attenzione dell’Italia e del Gruppo Finmeccanica verso i mercati emergenti del Sud. Est asiatico. L’accordo è stato siglato da Tengku Azmil Zahruddin, direttore esecutivo e responsabile finanziario della Malaysia Airlines e da Stéphane Mayer, Amministratore Delegato di Atr. Erano inoltre present alla firma dell’accordo il primo ministro malese, Dato’sri Mohd Najib bin Tun Haji Abdul Razak, e il ministro dei trasporti Dato’ Sri Chan Kong Choy. Ad acquisire gli aerei saranno le due controllate della Malaysia Airlines, Firefly e Maswings, che hanno ordinato rispettivamente 10 Atr 72-500 (più 10 opzioni) e 10 Atr 72-500 (più 5 opzioni); grazie a questo accordo, il primo con Atr, le due compagnie aeree potranno inaugurare nuove tratte in Malesia e in particolare verso Sabah e Sar, due destinazioni particolarmente turistiche dell’area. Il velivolo a 72 posti sarà dotato di cabina “Elegance”, Light Emitting Diode (Led), In-flight Entertainment (Ife) ed Etops 120, oltre alle più avanzate innovazioni tecnologiche in materia di comfort dei passeggeri e strumenti di comunicazione e navigazione. Le prime consegne sono previste per il 2008. .  
   
   
AGUSTAWESTLAND SI AGGIUDICA CONTRATTO DA 660 MILIONI DI EURO PER IL SUPPORTO DEGLI ELICOTTERI SEA KING BRITANNICI  
 
Roma, 5 dicembre 2007 - Agustawestland, società di Finmeccanica, si è aggiudicata un primo contratto del valore di 660 milioni di euro (470 milioni di sterline) relativo alla seconda fase del programma Skios, Sea King Integrated Operational Support, per il supporto operativo degli elicotteri Sea King in servizio con le Forze armate britanniche. Il contratto copre i primi 5 anni del programma. Il programma Skios prevede il pagamento di un corrispettivo in base alle ore di volo effettivamente effettuate dalla flotta di quasi 100 elicotteri Sea King Mk. 3, Mk. 3a Sar della Royal Air Force ed Mk. 4, Mk. 6cr e Mk. 5 Sar della Royal Navy. La seconda fase del programma Skios prevede anche il supporto alla flotta di elicotteri per la ricerca e soccorso attualmente operati dalle Forze armate britanniche. Il programma genererà ingenti risparmi a livello di supporto, ottimizzando l’efficienza degli elicotteri della Royal Air Force e della Royal Navy. Pier Francesco Guarguaglini, Presidente e Amministratore Delegato di Finmeccanica, ha così commentato: “L’accordo tra Agustawestland e il Ministero della Difesa britannico conferma la solidità della nostra strategia di crescita in Gran Bretagna - il nostro secondo mercato domestico - e sottolinea la qualità delle relazioni che Finmeccanica ha con il Ministero della Difesa. Questo nuovo successo dimostra il ruolo di leadership ricoperto da Agustawestland nel fornire servizi di supporto per l’intero ciclo di vita dei propri prodotti”. Il supporto operativo integrato rappresenta il cardine della partnership strategica tra Agustawestland ed il Ministero della Difesa britannico. Nell’aprile del 2005, Agustawestland si è aggiudicata il primo contratto Ios per la flotta di elicotteri Sea King delle forze armate britanniche. Valutato 438 milioni di euro (300 milioni di sterline), il contratto Ios Sea King ha realizzato i risparmi programmati, senza incidere sulla disponibilità dei velivoli. Agustawestland ha in corso discussioni con la Difesa britannica ulteriori opportunità di programmi Ios e Through Life Capability Management (gestione della capacità per l’intero ciclo di vita). .  
   
   
CONTINUA LA CRESCITA DELL’AUTO IN NOVEMBRE: SFIORATE LE 195 MILA IMMATRICOLAZIONI  
 
Torino, 5 dicembre 2007 – Continua a farsi sentire sulla domanda l’impulso positivo di incentivi statali e azioni commerciali messe in atto dalle Case automobilistiche. Con quasi 195. 000 immatricolazioni il mercato italiano delle autovetture supera, con una crescita pari all’1%, il precedente record raggiunto nello stesso periodo del 2006 (circa 193. 000 unità). Il bilancio complessivo delle immatricolazioni da inizio anno supera le 2. 328. 000 unità: oltre 143. 000 vetture in più rispetto alle vendite registrate negli undici mesi del 2006. In termini percentuali l’incremento risulta pari al 6,6%, in linea con il trend di crescita ipotizzato nella previsione di Anfia per una chiusura d’anno intorno a 2. 480. 000 unità. Da una prima anticipazione, frutto dello scambio di dati tra Anfia e Unrae, si evidenzia che i contratti siglati nel mese sono stati circa 199. 000, in lieve crescita (+0,5%) rispetto ai volumi del novembre 2006. Dall’inizio dell’anno i volumi complessivi superano le 2. 302. 000 unità, +7,5% sui contratti raccolti nel pari periodo dello scorso anno. Le marche italiane registrano 60. 300 immatricolazioni nel mese, +0,7% sui volumi del novembre 2006, e ottengono una quota di mercato pari al 31%. Nei primi undici mesi, con oltre 730. 000 unità ed una crescita dell’8,5%, mantengono un trend superiore a quello dell’intero mercato (+6,6%) raggiungendo una quota di mercato pari al 31,4%, 0,6 punti superiore a quella dello scorso anno nello stesso periodo. Nella classifica delle dieci vetture più vendute nel mese, le prime tre posizioni vanno a modelli del brand Fiat: in testa alla graduatoria Punto (14. 325 unità), a seguire Panda (12. 829 unità) e nuova 500 (7. 927 unità). In quinta posizione Lancia Ypsilon (5. 978 unità). L’incremento dei prezzi alla pompa dei carburanti come diretta conseguenza dell’impennata del costo del petrolio, e un differenziale di prezzo tra benzina e gasolio che va sempre più riducendosi, hanno rallentato l’incidenza delle immatricolazioni di auto a gasolio. In novembre la percentuale di vetture con alimentazione diesel è stata pari al 55,8% rispetto al 56,2% registrata in ottobre ed al 56,4% di fine settembre, mentre da inizio anno la quota si attesta al 55,8%. Tra le dieci auto più vendute nel mese con alimentazione a gasolio Fiat Punto è sempre la più venduta (7. 317 unità), seguita al quinto posto dalla nuova 500 (2. 782 vetture) e al settimo da Bravo (2. 723 unità) e al decimo da Panda (2. 574 unità). Per quanto riguarda infine il mercato dell’usato, in novembre sono stati effettuati 450. 810 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture, risultato allineato con quello del novembre 2006 (450. 888 unità). Da inizio anno le transazioni complessive superano le 4. 638. 000 unità, con un lieve incremento (+1,4%) rispetto ai volumi degli undici mesi dello scorso anno. .  
   
   
L´OSSERVATORIO AL MOTOR SHOW 2007: INCONTRI, CONVEGNI E TESTIMONIAL PER DIALOGARE CON I GIOVANI. VENERDÌ 14 DICEMBRE OLIVIERO TOSCANI PRESENTERÀ LA NUOVA CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE SULLA SICUREZZA STRADALE  
 
Bologna, 5 dicembre 2007 - Incontri, dibattiti, convegni. Ma anche giochi, musica, spettacolo e ospiti famosi. Anche quest’anno l’Osservatorio per l’educazione stradale e la sicurezza della Regione Emilia-romagna sarà presente al Motor Show organizzando momenti d’incontro e di confronto con i giovani. Con un duplice obiettivo: raccogliere da loro suggerimenti e indicazioni, e al tempo stesso informarli sul comportamento da tenere sulle strade quando viaggiano in ciclomotore o in auto. Diverse sono le novità che l’Osservatorio ha messo in campo per l’edizione 2007, a partire dallo stand (numero 1, padiglione 33), pensato e progettato da Oliviero Toscani, che avrà per tema i pneumatici, “mezzo di trasporto di tutti i giorni e contatto di tutela tra uomo e strada”. Uno stand moderno, tecnologico e interattivo, capace di attirare i giovani, con un palcoscenico per ospitare i vari personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura che si alterneranno per confrontarsi e discutere con i ragazzi. I convegni - Il ruolo dell’Osservatorio, presente al Motor Show dal 1983, è sviluppare e diffondere, in particolare tra i giovani, la cultura dell’educazione stradale e della sicurezza, con programmi che si realizzano nell’arco di tutto l’anno in molteplici sedi e con forme di comunicazione sempre più appropriate alle differenti fasce d’età e alle diverse tipologie di utenti della strada. In quest’ottica risultano quanto mai proficui i dibattiti e i confronti organizzati nell’ambito del Motor Show. 11 dicembre 2007 ore 10, Sala Notturno (Centro Servizi): convegno “Autoscuole e sicurezza stradale: il futuro dei giovani sulle strade”. Saranno presenti Giada Michetti, ad Promotor International, Gian Primo Quagliano, direttore Centro studi Promotor, Emanuela Bergamini Vezzali, presidente dell´Osservatorio. 12 dicembre 2007 ore 10, Sala Europa (Palazzo dei Congressi): incontro con gli studenti dell’Emilia-romagna sul tema “La Carta europea della Sicurezza stradale e i progetti europei entro il 2010”. Saranno presenti Alfredo Peri, assessore regionale alla Mobilità e Trasporti; Luigi Catalano, direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale; Emanuela Bergamini Vezzali, presidente dell´Osservatorio; Robert Trottein, presidente di Laser Europe. 14 dicembre 2007 ore 11, Sala Quintetto (Padiglione 36, ingresso Michelino): conferenza stampa di presentazione della campagna di comunicazione di Oliviero Toscani per la convivenza civile sulle strade, nell’ambito dell’Accordo di Programma firmato da Regione Emilia-romagna e Inail. Saranno presenti Alfredo Peri, assessore regionale alla Mobilità e Trasporti; Emanuela Bergamini Vezzali, presidente dell´Osservatorio; Oliviero Toscani, creativo e fotografo; Francesco Barela, direttore regionale Inail. L’intrattenimento - Oltre agli incontri istituzionali, nello stand dell’Osservatorio al Motor Show vengono organizzati momenti di intrattenimento con musica, giochi e prove di abilità sul tema dell’educazione stradale e della sicurezza. Si tratta di iniziative capaci di coinvolgere e divertire i ragazzi per scoprire e verificare il livello di conoscenza delle regole e dei comportamenti da tenere sulle strade. Quest’anno saranno ospiti dello stand numerosi testimonial - cantanti, musicisti, sportivi e personaggi dello spettacolo in genere - che giorno dopo giorno coinvolgeranno il pubblico, appoggiando simbolicamente con la loro presenza le attività dell’Osservatorio. Tra gli altri l’attore Neri Marcorè, il duo comico bolognese Malandrino e Veronica e i comici di Mai Dire Grande Fratello e Bulldozer, Corrado Nuzzo e Maria Di Biase e di Zelig, Ubaldo Pantani (imitatore di Buffon e Lapo Elkann), Fabrizio Fontana alias James Tont. Ospiti fissi dell’Osservatorio saranno Punto Radio e Radio Italia che animeranno lo stand trasmettendo in diretta i colloqui con i giovani e le interviste agli ospiti in visita. Infine, anche quest’anno saranno distribuiti quotidianamente materiale informativo dell’Osservatorio e gadget. .  
   
   
FORD CONTINUA LA SUA CRESCITA IN ITALIA 15.373 UNITÀ VENDUTE NEL MESE DI NOVEMBRE ED UNA QUOTA DI MERCATO DEL 7,9%  
 
 Roma, 5 Dicembre 2007 – Ford ha immatricolato nel mese di novembre 15. 373 unità, pari ad una quota di mercato del 7,9 % pari a 194. 719 unità (+1,03%) e si conferma quindi Import Leader del mercato italiano. Nei primi 11 mesi dell´ anno il volume totale delle vetture Ford immatricolate è stato di 189. 147 unità (+ 12%), pari ad una quota di mercato dell´ 8,12% - che ha totalizzato 2. 328. 356 unità (+6,55%)– ed una crescita di oltre 20. 000 unità o 0,4 punti di quota di mercato rispetto allo stesso periodo del 2006. L´incremento è stato guidato dal successo della Fiesta che conta nei primi 11 mesi 88. 907 unità immatricolate ed una quota di mercato del 3,8% confermandosi la vettura estera più venduta ed il Tdci più richiesto. Focus continua a dominare il segmento C con 56. 727 unità vendute nei primi 11 mesi del 2007 – una quota di mercato del 2,4% confermandosi la station wagon più venduta. Inoltre Focus si aggiudica per il secondo anno consecutivo il titolo di Campione Costruttori del Mondiale Rally. Al prossimo Motorshow di Bologna (5-16 dicembre 2007) , riflettori puntati sulla nuova Focus con l´anteprima mondiale della stylewagon, che si affiancherà alle versioni 3 e 5 porte ed alla Focus St l´anima sportiva di casa Ford, ma anche tante novità con Kuga, il primo Suv compatto prodotto per il mercato Europeo, e la concept Verve che anticipa le linee guida di sviluppo delle future vetture Ford del segmento delle piccole. .  
   
   
BMW GROUP ITALIA: JOERG REIMANN NUOVO BRAND MANAGER MINI DAL 1° FEBBRAIO 2008 SOSTITUISCE NICOLA GIORGI CHE LASCIA L´AZIENDA PER NUOVE ESPERIENZE PROFESSIONALI  
 
San Donato Milanese, 6 dicembre 2007 - A partire dall’ 1 febbraio 2008, Joerg Reimann assumerà la carica di Brand Manager Mini all’interno di Bmw Group Italia. Sostituirà Nicola Giorgi che lascerà l´azienda per affrontare nuove esperienze professionali al di fuori del settore automotive. Joerg Reimann, 36 anni, sposato con due figlie, è in Bmw Group dal luglio 2000 dapprima come Senior Project Manager per Vendite e Marketing e successivamente come General Manager Marketing Innovations. Si è laureato nel 1997 in Economia presso l’Università di Augsburg. La sua attività professionale inizia nel 1997 come Senior Consultant presso la Kpmg Consulting Gmbh. Nel 2000 entra nel Bmw Group per occuparsi dell’organizzazione del brand Mini all’interno del Bmw Group e successivamente di Customer Relationship Management e marketing centrale. Dal luglio del 2004, in qualità di General Manager Marketing Innovations, ha sviluppato in modo integrato e innovativo attività e iniziative volte a rafforzare l’immagine di marca e la relazione con il cliente, avvalendosi di strumenti di marketing all’avanguardia come il canale bmw-web. Tv o varie attività di mobile marketing. Il Bmw Group Italia è attualmente composto da 5 società: Bmw Italia, Bmw Financial Services Italia, Alphabet Italia, Bmw Milano e Bmw Roma. Complessivamente sono impiegate nel Gruppo 909 persone (669 uomini e 240 donne) e l’età media è di circa 37 anni. La rete di vendita auto di Bmw Group Italia comprende attualmente 106 dealer con mandato Bmw per un totale di 188 outlet e 104 dealer Mini con 184 outlet. La rete di vendita di Bmw Motorrad Italia può contare invece su 96 dealer e 120 outlet. Il Bmw Group Italia rappresenta stabilmente, per la Casa Madre, il terzo mercato all’esportazione ed è un importante player economico che opera all’interno del nostro Paese. Il fatturato del 2006 ha raggiunto i 3. 083 milioni di Euro in crescita del 7,3 % rispetto al 2005. Un altro settore molto importante è rappresentato dagli acquisti. Nel 2006 gli acquisti di componentistica auto e moto effettuati dalla Casa madre in Italia hanno raggiunto i 622 milioni di Euro. A questi vanno aggiunti gli acquisti di beni e servizi operati dalla filiale italiana che ha portato il totale a una cifra di 835 milioni di Euro. Il volume degli acquisti degli ultimi quattro anni si è costantemente mantenuto a livelli superiori ai 540 milioni di Euro, rappresentando un rilevante contributo allo sviluppo degli affari delle industrie italiane del settore. In Italia la situazione di mercato ha visto crescere il marchio Bmw nel mese di novembre dell’11,38% raggiungendo le 7. 115 unità. Andamento decisamente positivo anche per Mini che con 1. 787 unità ha fatto registrare nel singolo mese un incremento del 26,11%. La crescita di entrambi i brand è determinata dall´offensiva di prodotto avviata a partire dalla fine del mese di marzo. Complessivamente dall´inizio dell´anno sono state commercializzate 92. 547 vetture Bmw e Mini, in crescita di oltre il 6% rispetto al pari periodo del 2006. In particolare Bmw ha raggiunto le 73. 334 unità (+5,98% vs 2006) e Mini è arrivata a quota 19. 213 (+6,69 vs 2006). La divisione Bmw Motorrad con 13. 950 unità (+ 2,8% vs lo stesso periodo 2006) ha raggiunto una quota di mercato del 9,6%. .  
   
   
PITTELLA (UU) SULLA SITUAZIONE ALLA FIAT  
 
Potenza, 5 dicembre 2007 - - In una lettera indirizzata al presidente della giunta regionale De Filippo e all’assessore alle Attività produttive Folino, il consigliere regionale Marcello Pittella (Uniti nell’Ulivo) ha espresso “piena condivisione delle preoccupate considerazioni che alcune organizzazioni sindacali dei lavoratori stanno formulando in relazione alle difficoltà che l’industria metalmeccanica, anche nella nostra regione, sta attraversando”. In particolare, ha scritto Pittella, “tra le tante emergenze che si registrano, le aziende dell’indotto Fiat risulterebbero tra quelle che più di tutte hanno risentito della crisi dell’auto a livello nazionale ed internazionale, con ripercussioni negative sui livelli occupazionali che hanno registrato un notevole decremento nel settore”. “La Fiat – ha ricordato Pittella – ha stabilito le produzioni in tutti i suoi stabilimenti italiani e pare che quello di Melfi, concepito da Fiat Auto come il ‘fiore all’occhiello’ della maggiore industria automobilista italiana per il numero della giornate effettive di lavoro realizzate, per i costi di produzione più bassi, per l’alto livello di produttività pro-capite è, allo stato, la fabbrica che rimane nell’incertezza della produzione”. “A questo punto – ha concluso Pittella - ritengo sia necessario che la politica e le istituzioni si facciano carico di una forte azione concertativa con le organizzazioni sindacali confederali e di categoria e con la Confindustria allo scopo di capire le questioni reali di una situazione oggettivamente delicata per i lavoratori e per il territorio. Questa azione deve realizzare il risultato di un incontro, così come è avvenuto nelle altre regioni, con l’Amministratore delegato della Fiat Marchionne. Incontro ancora invocato in queste ultime ore dai sindacati”. .  
   
   
MERCEDES-BENZ AL 32° MOTOR SHOW DI BOLOGNA  
 
Roma, 5 dicembre 2007 - Al 32° Bologna Motor Show, Mercedes-benz presenta, in anteprima per il pubblico italiano, la nuova Classe C station-wagon, un modello che coniuga le migliori caratteristiche della berlina come sicurezza, agilità e comfort, ad un´abitabilità ed una versatilità superiori. La nuova station-wagon vanta la maggiore capacità di carico (max 1. 500 l) del segmento ed offre numerosi dettagli pratici che agevolano le operazioni di carico e garantiscono il trasporto sicuro di oggetti e bagagli come, ad esempio, il portellone posteriore che si apre e si chiude automaticamente con un pulsante. Rispetto al modello precedente, la nuova station-wagon vanta consumi inferiori del 12%. Con un consumo di 6,7 litri per 100 km (ciclo di marcia europeo), la nuova C 200 Cdi ha un´autonomia di oltre 1. 000 chilometri con un pieno (66 litri). Al pari della berlina, anche la station-wagon ha ottenuto la certificazione ambientale che ne testimonia una progettazione ed uno sviluppo eco-compatibile conforme alla norma internazionale Iso. Con innovazioni quali, ad esempio, il sistema Pre-safe¨ e l´Intelligent Light System, la nuova station-wagon stabilisce nuovi parametri di riferimento in termini di sicurezza e si posiziona come la vettura più sicura del segmento. Sette airbag, cinture con pretensionatori e limitatori della forza di ritenuta e poggiatesta attivi Neck-pro fanno parte della dotazione di serie. In Italia, Classe C station-wagon è disponibile in quattro distinte versioni (Classic, Elegance, Avantgarde ed Avantgarde Amg) che, in base a configurazione ed allestimento, sono più orientate al comfort o al dinamismo, soddisfacendo in entrambi i casi le esigenze dei Clienti. La grande stella al centro della calandra nella versione Avantgarde ne sottolinea il carattere agile e sportivo. Questa caratteristica tipica dei modelli sportivi Mercedes, è stata adottata per la prima volta anche su una station-wagon. Nella versione Elegance è la mascherina tridimensionale a lamelle lucide a sottolinearne le doti di comfort ed eleganza. La Classic si presenta volutamente discreta e tradizionale. Mentre nel Campionato Turismo tedesco, il Dtm, la nuova Classe C Amg offre agli appassionati fortissime emozioni, al Motor Show di Bologna si celebra la première italiana della versione stradale: la nuova C 63 Amg Performance. Il modello di punta di Classe C, disponibile in versione berlina e station-wagon, adotta il motore V8 Amg da 6,3 litri che, con una potenza di 336 kW/457 Cv ed una coppia massima di 600 Nm, non ha rivali nel segmento. C 63 Amg accelera da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi (station-wagon: 4,6 s) e la velocità massima è limitata elettronicamente a 300 km/h. Rispetto a C 63 Amg, C 63 Amg Performance comprende inoltre: Differenziale autobloccante al retrotreno: il differenziale autobloccante meccanico e asimmetrico a dischi con fattore di bloccaggio del 40% sotto carico migliora ulteriormente trazione ed esperienza di guida sportiva. Il bloccaggio del differenziale riduce lo slittamento della ruota con la minore aderenza al suolo trasferendo la coppia alla ruota che si trova nelle migliori condizioni di trazione. Assetto Performance Amg: nuove sospensioni anteriori con rigidità superiore del 10% circa ed una nuova curva caratteristica degli ammortizzatori anteriori e posteriori per migliorare ulteriormente prestazioni e dinamica di guida. La minore inclinazione laterale e la riduzione della tendenza al rollio si traducono un comportamento su strada ancora più immediato e sportivo. Impianto frenante composito Amg ad elevate prestazioni: i dischi freni compositi forati ed autoventilati da 360 x 36 mm con pinze fisse a 6 pistoncini garantiscono spazi di arresto estremamente contenuti ed un´efficacia superiore in condizioni di forte sollecitazione. Cerchi in lega Amg da 19" a razze, verniciati in grigio titanio con finitura a specchio. Le ruote anteriori montano cerchi da 8,0" con pneumatici 235/35, al posteriori le dimensioni sono pari a 9,0 x 19 e 255/30 R 19. Volante Performance Amg in pelle Nappa ed Alcantara: il volante Performance Amg offre una sensazione al tatto estremamente piacevole e valorizza l´abitacolo. Inserti in carbonio Amg: sostituiscono gli inserti di serie in alluminio e creano negli interni quell´atmosfera funzionale tipica di una vettura da competizione. Tappetini Amg in velluto nero La trasmissione è affidata al cambio Amg Speedshift Plus 7G-tronic. Grazie ai comandi al volante Amg e tre programmi di marcia, il cambio automatico a sette marce consente uno stile di guida decisamente sportivo o più orientato al comfort. Totalmente nuova è la funzione di "doppietta automatica" in fase di scalata. L´assetto sportivo Amg, abbinato all´avantreno completamente di nuova concezione, al servosterzo parametrico sportivo Amg ed al nuovo sistema Esp a 3 stadi, assicura un piacere di guida elevato ed un´eccellente dinamica di marcia. A garantire una perfetta decelerazione anche con un´andatura decisamente dinamica provvede l´impianto frenante Amg ad alte prestazioni, con dischi dei freni autoventilanti e forati su tutte le ruote. Con la nuova E 300 Bluetec, Mercedes-benz inaugura una nuova era della tecnologia Bluetec: dopo le esperienze estremamente positive raccolte dall´autunno del 2006 sul mercato americano, la tecnologia diesel straordinariamente eco-compatibile Bluetec viene presentata al Motor Show di Bologna. Mercedes-benz ha ottenuto una notevole riduzione delle emissioni ed il pieno rispetto della normativa Euro 5, mantenendo ridotti i consumi di carburante. Grazie alla tecnologia intelligente del sistema Bluetec, il diesel diventa uno dei propulsori più puliti ed efficienti al mondo. Compatibilità ambientale, piacere di guida e comfort sono alcuni dei punti di forza della nuova E 300 Bluetec, con cui Mercedes-benz lancia la tecnologia Bluetec sul mercato europeo. Questo modello di Classe E, dotato dei più moderni sistemi di trattamento delle emissioni, si basa sui collaudati modelli Cdi e convince per le caratteristiche ecologiche, economiche e dinamiche: il V6 da 3,0 litri con una potenza di 155 kW/211 Cv dispone di una coppia di ben 540 Nm e si accontenta di soli 7,3 litri di gasolio per 100 km, con valori di emissione inferiori ai limiti delle future normative europee. La velocità massima della E 300 Bluetec è di 244 km/h. Nell´accellerazione da 0 a 100 km/h la vettura impiega 7,2 secondi. Il modello Bluetec, al pari di tutti i modelli Classe E, rappresenta al meglio l´esperienza di guida unica Mercedes-benz, coniugando prestazioni, comfort e sicurezza. Dieci anni fa nasceva Classe M, il Suv Mercedes-benz di maggior successo, celebrato oggi al Motor Show di Bologna con l´esclusiva versione Classe M Sport Edition 10. Lusso e sportività si incontrano in questa serie speciale in edizione limitata a 500 esemplari per l´Italia. La nuova Sport Edition 10 veste Classe M con un abito ancora più esclusivo ed accattivante, e sarà disponibile esclusivamente nella motorizzazione diesel 320 Cdi con filtro antiparticolato di serie. Tra i principali equipaggiamenti di Classe M Sport Edition 10 figurano, tra gli altri, interni in pelle nera, cerchi in lega a 5 razze in argento titanio da 20", navigatore satellitare Comand Aps, Airmatic Dual Control, sospensioni pneumatiche semi-attive, fari attivi bixeno, gruppi ottici posteriori bruniti e componenti interni dei fari anteriori cromati e bruniti. Nell´autunno del 1997, Mercedes-benz introdusse un concept completamente nuovo ed insolito nel segmento delle compatte: Classe A. Oggi, a dieci anni di distanza, il fascino, lo stile e la personalità di Classe A vengono celebrati nella prestigiosa versione limitata Mercedes-benz Classe A Edition 10 Coupé e Berlina. L´esclusiva eleganza della nuova vernice metallizzata grigio montagna e la classica raffinatezza del nero metallizzato regalano un look inconfondibile ai 500 esemplari di questa vettura speciale. Navigatore satellitare Comand Aps, tetto panorama a lamelle, esclusivi cerchi in lega da 16" a sette razze, predisposizione per telefono cellulare ed esclusivi rivestimenti in pelle sintetica Artico e tessuto nero arricchiscono ulteriormente l´equipaggiamento di serie di questa edizione speciale. Gli esemplari di Classe A Edition 10 destinati al mercato italiano sono già stati tutti venduti. L´esposizione Mercedes-benz Al prossimo Motorshow di Bologna l´esposizione Mercedes-benz si completerà con il Model Year 2008 di Classe R, caratterizzato da un abitacolo ancora più versatile, cinque, sei e sette posti, nuove motorizzazioni, trazione a due e quattro ruote motrici, nuovi dettagli di design esterni e due diverse misure di passo. La nuova Mercedes-benz Classe R Model Year 2008 si presenta ricca di novità e, con ben 50 diverse combinazioni, offre la gamma più completa ed articolata tra gli Sports Tourer con la Stella. La performance accendono la passione: questo è il leit-motif che caratterizza i modelli sportivi in esposizione allo stand Mercedes-benz, primo tra tutti Clk 63 Amg Black Series. Progettato all´interno dell´Amg Performance Studio, Clk 63 Amg Black Series ha il Dna della Safety Car ufficiale di Formula 1 cui si ispira. Il suo V8 6,2 litri da 373 kW/507 Cv regala un´accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 4,3 secondi, enfatizzata dal potente sound "V8 Amg" emesso dal nuovo scarico sportivo. Realizzato per l´impiego su circuiti automobilistici, il coupé dispone di sofisticati sistemi di raffreddamento che garantiscono la massima resistenza anche in condizioni d´uso intensivo. I modelli V12 della gamma 65 Amg di Classe S e Classe Cl saranno gli altri esclusivi interpreti dell´anima sportiva dello stand Mercedes, grazie alla presenza del Coupé di lusso Classe Cl 65 Amg e dell´ammiraglia Classe S 65 Amg da 612 Cv, che si posizionano ai vertici estremi dei rispettivi segmenti. .  
   
   
RENAULT LANCIA SANDERO NEL MERCOSUR UNA NUOVA DINAMICA NELLO SVILUPPO INTERNAZIONALE DI RENAULT  
 
Roma, 5 dicembre 2007 - Sandero segna una nuova tappa nell’internazionalizzazione del Gruppo Renault. Prodotta e commercializzata in un primo momento nel Mercosur, Sandero, in linea con Logan, beneficerà di una diffusione mondiale. Dal 2008, lo stabilimento rumeno di Pitesti ne produrrà una versione Dacia per i mercati dell’Europa e del Maghreb. Nel 2009, Renault Sandero sarà industrializzata e commercializzata in Sud Africa ed, eventualmente, in altri mercati, in funzione delle analisi in corso. Sandero, berlina abitabile, robusta e dal design accattivante e dinamico, si posizionerà in termini di prezzo nel segmento delle piccole, pur rientrando nella categoria superiore delle compatte per le dimensioni interne ed esterne. Progettata per coincidere anche con le esigenze dei sudamericani, Sandero dovrebbe conquistare, nel Mercosur, una clientela urbana, attiva e familiare. Renault Technologies Americhe (Rta), centro d’ingegneria regionale di Renault ubicato in Brasile (con antenne in Colombia, Messico, Argentina e Cile), è stata coinvolta a monte del progetto per garantire la coincidenza del prodotto con le attese dei mercati del Mercosur, e realizzare la prima industrializzazione di Sandero al giusto livello di qualità e costi, nel rispetto dei tempi. Fin dall’inizio del progetto nel 2005, cinquanta persone di Rta hanno lavorato al Technocentre di Guyancourt (Francia) nell’équipe demandata allo sviluppo di Sandero, mettendo a disposizione le proprie conoscenze dell’impianto industriale di Curitiba e dei fornitori, essenzialmente insediati in Brasile e Argentina. Grazie al denso tessuto industriale di fornitori, composto al 20% da fornitori completamente locali, il tasso d’integrazione regionale rappresenterà l’88% fin dall’avviamento della produzione di Sandero. La produzione dei componenti nel Mercosur, nelle vicinanze del sito di assemblaggio, presenta numerosi vantaggi: riduzione dei flussi e dunque dei costi logistici, e diminuzione dell’impatto dei cambi e dei dazi doganali. Renault Technologies Americhe si è fatta carico, inoltre, di una parte delle prove di convalida della vettura, permettendo di adattarsi alle condizioni di circolazione nei mercati target. Già alla fine del 2006, l´Argentina accoglieva i test dinamici delle prime due vetture fabbricate nello stabilimento di Curitiba, mentre i test delle pre-serie venivano effettuati in Brasile. Complessivamente, otto Sandero hanno percorso l’equivalente di circa 500. 000 km su tutti i tipi di strade in Sud America (città, superstrade, strade, anche con fondo sconnesso, sterrato), completando i test dinamici realizzati ad Aubevoye, in Francia (4 vetture testate, pari ad una percorrenza di 420. 000 km). Infine, l’équipe progetto ha sfruttato la competenza degli ingegneri di Renault Technologies Americhe in tema di flexfuel per adattare i propulsori alle specificità del mercato brasiliano. Negli ultimi tre anni, in Brasile, le motorizzazioni flexfluel hanno registrato uno straordinario incremento: con una quota del 20% del mercato nel 2004, esse superavano le motorizzazioni benzina già nel 2005, per toccare l’80% delle vendite (mercato tutte marche autovetture) nel 2006. Grazie all’esperienza acquisita con le versioni flexfluel della gamma Renault, gli ingegneri brasiliani hanno sviluppato una versione metanolo del propulsore 1. 6 8v, portando così a tre le motorizzazioni flexfuel proposte in Brasile su Sandero: i propulsori 1. 0 16v e 1. 6 16v, affiancati dal 1. 6 8v, lanciato di recente su Logan. Un investimento iniziale contenuto per l’ingegneria e la fabbricazione Sandero è entrata nello stabilimento di Curitiba in marzo 2007 (Envu – ingresso della vettura nello stabilimento) ed ha superato la tappa essenziale dell’Accordo di Fabbricazione (Af) il 14 settembre 2007, con quattro settimane di anticipo rispetto al planning iniziale. L´accordo di Fabbricazione certifica il raggiungimento del livello qualitativo richiesto da Renault e dai suoi fornitori, e segna l’inizio dell’aumento delle cadenze. Complessivamente, Renault Brasile ha investito 372 milioni di euro per i progetti Logan e Sandero nel Mercosur, entrambi sviluppati sulla piattaforma B0, una scelta che ha permesso di ridurre gli investimenti per l’ingegneria e la fabbricazione. Gli investimenti si suddividono come segue: 149 milioni di euro per spese di studi, tra cui l’adattamento di Logan e lo sviluppo di Sandero per i mercati sudamericani, l’adattamento delle motorizzazioni al flexfluel. 223 milioni di euro di investimenti industriali, di cui 70 milioni presso i fornitori per strumentazioni specifiche. La capacità produttiva massima installata per la piattaforma B0 a Curitiba corrisponde a 38 unità/ora. Gli investimenti realizzati nel 2007 nello stabilimento di Curibita sono comuni ai due modelli: nuova linea di presse per l’imbutitura di lamierati di dimensioni medie, creazione di un reparto lamiere completo e flessibile, dedicato alla piattaforma B0, creazione di un reparto cere per il trattamento anticorrosione. L’arrivo di Logan e Sandero allo stabilimento di Curitiba nel 2007 mette a profitto la flessibilità del sito e ne ottimizza gli impianti. Quest’anno sono state realizzate 1000 assunzioni, per organizzare un secondo turno nello stabilimento. Nel lungo periodo, Logan e Sandero dovrebbero rappresentare l’85% della produzione del sito (capacità massima installata: 200. 000 unità/anno), accanto a Mégane Ii, Mégane Ii station wagon e Scénic I. Le Sandero prodotte nello stabilimento di Curitiba sono destinate al Mercosur. .  
   
   
LA SPORTIVITá SI SCOPRE: ECCO LA AUDI A3 CABRIOLET  
 
Verona, 5 dicembre 2007 - Sportiva, elegante, passionale: questa l´essenza della A3 Cabriolet che si svela con le prime foto ufficiali, in attesa di farsi ammirare da protagonista alla rassegna bolognese che la prossima settimana aprir i battenti (5 e 6 dicembre giornate stampa e dal 7 al 16 dicembre per il pubblico). L´ultima nata della Casa dei quattro anelli debutterà infatti in anteprima mondiale il 5 dicembre alle ore 15. 20 sullo stand Audi — padiglione 16, in occasione della Conferenza Stampa tenuta dal Dottor Giuseppe Tartaglione, Presidente di Volkswagen Group Italia S. P. A. , assieme a Michael Frisch, Direttore della Audi Italia dallo scorso ottobre. A pochi giorni dalla Premi re, scopriamo quali sono i tratti fondamentali della A3 scoperta, vettura premium della classe delle compatte che ha in s i geni sportivi della A3 ed caratterizzata dalla qualità ineccepibile di ogni modello firmato Audi. Dotata di una capote classica in stoffa, la A3 Cabriolet affascina per l´eleganza armoniosa delle linee e la sportivitá in stile coup . Il soft top, molto leggero si apre in soli 9 secondi mediante un sistema idraulico e ha un ingombro molto ridotto quando ripiegato. La capote disponibile in due versioni: una versione semiautomatica e una versione completamente automatica e particolarmente insonorizzata. La struttura della carrozzeria composta da un´alta percentuale di acciai ad alta e altissima resistenza lavorati a caldo e da una serie di rinforzi che assicurano la massima rigidità e sicurezza antiurto. Nell´abitacolo l´ormai proverbiale qualità delle finiture, il design accattivante e l´ergonomia esemplare concorrono a creare una particolare atmosfera di eleganza sportiva. Eccellente anche la spaziositá sia per i quattro occupanti, sia per i bagagli: ribaltando gli schienali dei sedili posteriori il volume del vano bagagli aumenta da 260 a 674 litri, sia a capote aperta, che a capote chiusa. La A3 Cabriolet disponibile con quattro motorizzazioni, due benzina e due Tdi, che conciliano potenza ed efficienza. Tutti i motori sono a iniezione diretta con sovralimentazione Turbo. La gamma di potenza va da 105 Cv (77 kW) a 200 Cv (147 kW). Come optional disponibile l´innovativo cambio a doppia frizione S tronic. Offerta negli allestimenti Attraction e Ambition, entrambi molto ricchi, il nuovo modello coniuga l´impeccabile qualità delle finiture e dei materiali degli interni con design elegante, che sottolinea il carattere prestigioso della nuova Cabriolet. La commercializzazione della A3 Cabriolet in Italia prevista a partire da aprile 2008. .  
   
   
LARGO AI GIOVANI CON LA SEAT: EMOZIONE E SPORTIVITÀ I MOTIVI DI ATTRAZIONE PER IL PUBBLICO BOLOGNESE  
 
 Verona, 5 dicembre 2007 - Come ogni anno, la Seat sarà presente al Bologna Motor Show sempre più vicina ai giovani, appassionati del design e della vitalità che sprigionano i modelli della Casa spagnola. Per la Seat porre attenzione al pubblico più giovane significa anche dare la possibilità di scegliere ogni giorno in piena libertà le vetture della propria gamma: per questo motivo sullo stand si troverà la Ibiza in versione Free, in qualità di rappresentate dell´intera gamma Free (che comprende oltre alla Ibiza anche i modelli Altea, Altea Xl e Leon). Grazie all´allestimento studiato ad hoc, che comprende anche aria condizionata e radio Cd Mp3 Kenwood con ingresso Aux-in, si può scegliere la Ibiza 1. 2 60 Cv benzina a partire da 9. 000 Euro, oppure la 1. 4 Tdi 70 Cv da 11. 500 Euro, rimanendo perfettamente nei limiti della normativa che prevede un massimo di potenza per i neopatentati alla guida. Partner della Ibiza Free durante i due week-end del Bologna Motor Show sarà All Music, canale televisivo di musica, informazione, show e lifestyle che animerà lo stand con i propri Vj ed effettuerà proprio a bordo della Ibiza Free i casting "Sei un tipo Free", per selezionare i protagonisti della prossima campagna pubblicitaria della Ibiza. A corollario di tutte queste attività, un occhio di riguardo sarà riservato alla futuristica concept Tribù: le sue linee, possenti e muscolose, anticipano il design della nuova generazione di modelli della Casa spagnola. Con le sue tre anime – Urban, Sport e Free run – la Tribù sintetizza la sua natura di Suv compatto e sportivo, pronto a un utilizzo on e off road. Tante le attività che animeranno ancora lo spazio Seat al padiglione 16, a cominciare dalle emozioni che quest´anno hanno regalato le attività sportive: sarà infatti esposta nell´area Racing la Leon Wtcc con cui Roberto Colciago ha disputato il Campionato Mondiale Turismo 2007. Accanto alla vettura, ben 5 simulatori di gara permetteranno ai visitatori di provare il brivido di una vera competizione. Per coloro che non si accontenteranno di "giocare", dal 7 al 12 dicembre la Seat offrirà la possibilità di effettuare un Hot Lap a bordo della Leon Cupra 240 Cv. A fianco dei piloti della Seat Sport Italia, chi avrà prenotato il proprio "giro veloce" presso lo stand, potrà assaporare appieno le caratteristiche di una delle vetture più apprezzate del segmento. Sempre nell´ambito della velocità, le emozioni del Campionato Mondiale Turismo 2007 torneranno in pista nell´Area 48 grazie all´Eurotouring, sfida alla quale parteciperanno le protagoniste del mondiale da poco conclusosi a Macao (Cina). A difendere i colori della Seat scenderanno in pista Gabriele Tarquini e Roberto Colciago sabato 8 e domenica 9 dicembre. Mentre lunedì 10 si svolgerà il trofeo Leon Supercopa, a coronamento dell´attività agonistica che ha visto impegnate nel corso dell´anno le Leon Supercopa. .  
   
   
LA GALLERIA FERRARI PREMIERÀ IL VINCITORE N. 200.000 DEL 2007 CON UNA GIORNATA IN FABBRICA E ALLA PISTA DI FIORANO  
 
Maranello, 5 dicembre 2007 - Anno record alla Galleria Ferrari di Maranello: due milioni di visitatori da quando la Galleria è nata nel 1990 ad oggi e ben 200. 000 presenze solo quest´anno. Per festeggiare questo importante risultato, la Galleria Ferrari propone una scommessa ai suoi visitatori di dicembre: il fortunato che staccherà il duecentomillesimo biglietto riceverà un premio davvero unico: un´intera giornata a Maranello con visita in fabbrica, pranzo al Ristorante Cavallino e perfino qualche giro di pista a Fiorano con un collaudatore*. (* per due persone maggiorenni) Al successo del museo hanno sicuramente contribuito gli straordinari risultati dell´Azienda nel 2007, celebrati come da tradizione alla Galleria Ferrari di Maranello: ai 60 anni di storia e successi è stata dedicata l´intera esposizione, che raccoglie per decennio le vetture Granturismo, Sport e F1 più significative e prestigiose della produzione Ferrari e della storia della Scuderia, attingendo al suo patrimonio, ma anche alla speciale collaborazione con musei e collezionisti di tutto il mondo. I 260 modelli prodotti dalla Ferrari - dalla 125 S del 1947 alla 430 Scuderia di oggi - sono eccezionalmente rappresentati attraverso i disegni di Sante Lusuardi. E inoltre, nella sala Formula 1, in mezzo alle vetture che hanno fatto la storia della Scuderia, si celebrano i 15 titoli mondiali Piloti e Costruttori conquistati e i 201 Gran Premi vinti. Anche nel periodo natalizio, la Galleria resterà aperta tutti i giorni (ad eccezione di Natale e Capodanno) dalle 9. 30 alle 18. 00 con orario continuato, e aspetta il visitatore più fortunato per fargli vivere una vera "giornata Ferrari". .  
   
   
FORMULA 1: PRIMA GIORNATA DI TEST PER LA SCUDERIA FERRARI A JEREZ  
 
Maranello, 5 dicembre 2007 - Prima giornata di prove per la Scuderia Ferrari Marlboro, impegnata da ieri sul circuito di Jerez de la Frontera, nel sud della Spagna. Ieri sono scesi in pista Marc Gené e Kimi Raikkonen. Il programma tecnico della giornata prevedeva prove di sviluppo di nuove componenti in vista della prossima stagione, con particolare riferimento all´elettronica. Questo il dettaglio in cifre della giornata: 78 giri per Kimi (miglior tempo 1. 20. 063) e 67 per Marc (1. 20. 832). Le prove su questo circuito proseguiranno anche domani, quando Kimi sarà affiancato da Felipe Massa. Circuito: Autodromo di Jerez - 4,428 km, Piloti: Kimi Raikkonen e Marc Gené, Vettura: F2007, Meteo: temperatura aria 7/19°C, temperatura asfalto 8/24°C. Sereno. .  
   
   
CAYMAN S PORSCHE DESIGN EDITION: UN’ICONA TRA LE ICONE IL DESIGN DI CASA PORSCHE IN MOSTRA DA GIOVEDÌ 6 DICEMBRE  
 
Bergamo, 5 dicembre 2007 - In soli 777 esemplari, numerati e contrassegnati da una targhetta sulla plancia, di fronte al passeggero, sarà prodotta la Cayman S Porsche Design Edition, una declinazione della vettura madre, da cui eredita non solo il nome. Questa speciale sportiva celebra i 35 anni dalla fondazione del Porsche Design Studio, il marchio della Casa di Stoccarda che produce oggetti di lusso, stilisticamente molto ricercati, come scarpe, occhiali, valige e orologi da polso. Proprio ai cronografi, in particolare al primo disegnato da Alexander Ferdinand Porsche 35 anni fa, è ispirata la grafica della strumentazione di questa Cayman. 

riconoscerla non sarà difficile, soprattutto grazie allo stile "total black" che l´ha ispirata. Carrozzeria, sedili di pelle con logo Porsche nei poggiatesta, inserti lucidi nelle portiere e nella plancia, volante a tre razze, leva del cambio e del freno a mano rivestiti di alcantara, tutto rigorosamente nero. I cerchi da 19", invece, restano color metallo, al contrario di quelli di altre edizioni speciali votate al corvino. 

La serie limitata della biposto progettata dalla fabbrica è spinta da un motore Boxer a sei cilindri da 3,4 litri e 295 Cv che accelera in 5,4 secondi da 0 a 100 km/h, consentendo di raggiungere una velocità massima di 275 km/h. Fiore all’occhiello della collezione Porsche, questo Coupè “limited edition” rievoca le caratteristiche stilistiche del brand della Casa Madre: tecnologia d’avanguardia abbinata ad un’estetica inconfondibile. Nel ‘viso’ spiccano le prese d’aria di grandi dimensioni, anticipatrici della potenza che la Cayman S è pronta a sprigionare. Lo sguardo frontale della vettura si presenta con un look decisamente audace, accentuando la sfaccettatura aggressiva del suo carattere. Cambiando prospettiva, il design fortemente espressivo prosegue lateralmente e sull’intera vettura. Un gioco continuo di forme concave e convesse trasmette la perfezione stilistica espressa nel nuovo graffio di Casa Porsche. Il passaggio alla parte posteriore, nel tipico stile coupé, è affidato a linee fluide ed allungate che delineano armoniosamente il percorso iniziato dalla vigorosa linea del montante anteriore. Vista dal lato, le sue forme accentuano la posizione centrale del motore e la costruzione compatta del Coupé sportivo. Le luci posteriori e i tubi terminali di scarico in posizione centrale evocano la parentela con la Boxster, fungono da tasselli del mosaico di un nuovo linguaggio progettuale che punta alla tensione dinamica. Nell´anima Cayman S Porsche Design Edition non si è lasciata deviare dal suo stesso aspetto diabolico, che la rende ancora una volta un intramontabile graffito del design internazionale. Giovedì 6 dicembre, dalle ore 19 al Centro Porsche Bergamo, 9 delle 99 icone in mostra fino al 24 febbraio 2008 alla Gamec e all’Accademia Carrara, dialogheranno con la creatività stilistica di Casa Porsche. Un happy hour di Natale, a cura della Marianna, farà da sfondo alla presentazione. Organizzata dal Centro Ricerche Enrico Baleri e curata da Enrico Baleri e Luigi Baroli, l’esposizione riunisce piccoli grandi capolavori rappresentativi di uno stile che ha reso celebre e inconfondibile in tutto il mondo il Made in Italy. La selezione dei 9 oggetti-icone sarà allestita nel Salone Porsche, in via 5° Alpini, dal 6 all’8 dicembre, a fianco della nuova Cayman S. I 9 storici simboli saranno disposti in modo da creare una sorta di magica prospettiva, grazie ad una serie di cerchi specchiati sui quali si rifletteranno gli oggetti e il profilo della vettura. Una nevicata virtuale anticiperà la suggestiva atmosfera di Natale. Le 9 icone in mostra al Salone Porsche Bergamo: Cartoons. Luigi Baroli, Baleri Italia, 1992. Caprichair. Hannes Wettstein, Baleri Italia, 1990. Tatini. Baleri Italia, 1990. Taccia. Achille e Piergiacomo Castiglioni, Flos, 1962. Arco. Achille e Piergiacomo Castiglioni, Flos, 1962. Catilina. Luigi Caccia Dominioni, Azucena, 1958. Richard Iii. Philippe Starck, Baleri Italia, 1985. Servo. Achille e Piergiacomo Castiglioni, Zanotta, 1961. .  
   
   
SAAB PROPONE 6 NUOVE VETTURE E MOTORIZZAZIONI CON POTENZA, TECNOLOGIA, STILE E RIDOTTE EMISSIONI  
 
Roma, 4 dicembre 2007 - Nuovi importanti contenuti tecnologici e la spettacolare Turbo X sono disponibili presso i concessionari Saab italiani. Su tutte le nuove Saab 9-3 è ottenibile un nuovo 1. 9 diesel common-rail turbo doppio stadio da 180 Cv (132 kW) che si segnala per soluzioni tecniche assolutamente innovative e per un alto grado di efficienza. Contemporaneamente inizia la commercializzazione della nuova Turbo X, una spettacolare vettura di colore nero, prodotta in soli 1. 999 esemplari, che celebra i trent’anni di impegno Saab nel settore del turbocompressore. E’ equipaggiata con un 6 cilindri turbo benzina di 2. 800 cc da 280 Cv (206 kW) e con la nuova trazione integrale permanente Xwd a gestione elettronica, che da questo momento è disponibile anche sulle versioni Aero (280 Cv) delle nuove Saab 9-3 Sport Sedan e Sporthatch. Nuove Saab 9-3 1. 9 Ttid : grinta ed eleganza Grinta e stile, sportività ed eleganza. Questa, in estrema sintesi, è la nuova Saab 9-3: una vettura, il cui aspetto, molto personale e determinato, riflette l’introduzione da parte della Casa svedese di una serie di importanti innovazioni tecniche. Se da un lato l’andamento del frontale, chiaramente ispirato a quella del prototipo Aero X, rimarca la sportività delle Saab di classe media, dall’altro il nuovo 1. 9 diesel common-rail turbo doppio stadio da 180Cv (132 kW) si segnala per un insieme di soluzioni innovative e per un livello di efficienza che lo pongono ai vertici della categoria. Questo potente 4 cilindri a 16 valvole è il primo motore a gasolio dotato di due turbocompressori integrati montato su un’automobile del segmento D. Ha una coppia massima di 40,7 kgm (400 Nm), ma soprattutto una potenza specifica che non trova riscontro in altri modelli di questa cilindrata attualmente sul mercato europeo. Il tutto con consumi che sono fra i più bassi del segmento: 5,6 litri di gasolio ogni 100 (versione 9-3 1. 9 Ttid Sport Sedan, ciclo misto). Il complessivo della sovralimentazione contiene due turbocompressori di dimensioni differenti. Le due giranti sono montate in sequenza e, pur potendo lavorare in coppia, sono in grado di “by-passarsi” l’un l’altra. Questa soluzione garantisce al guidatore quello che potremmo definire “il meglio di due mondi”: buona ed immediata coppia motrice ai bassi regimi (grazie alla ridotta inerzia della turbina piccola, quando la pressione dei gas di scarico è bassa) ed elevata potenza agli alti regimi (quando entra in funzione la turbina grande). Il turbocompressore a doppio stadio utilizza valvole by-pass per indirizzare il flusso dei gas esausti tra le due turbine e per convogliare l’aria aspirata attraverso i compressori con la relativa turbina sotto carico. Dal regime di minimo fino ai 1. 500 giri/minuto il flusso dei gas esausti fa girare solo la turbina piccola; tra i 1. 500 ed i 3. 000 giri/minuto funzionano invece entrambe le turbine, in modo da garantire un passaggio progressivo alla piena erogazione della potenza, quando cioè, al di sopra dei 3. 000 giri/minuto, funziona sola la turbina più grande. Raccogliendo le due turbine all’interno di un unico complessivo, l’alloggiamento del sistema risulta più razionale di quello che si avrebbe con un montaggio esterno separato. Questa soluzione fa sì che il controllo del complessivo e la regolazione dei flussi di gas su entrambe le turbine e sui lati del compressore di aspirazione richieda un minor numero di guarnizioni e di collegamenti. Il motore Ttid è un’importante evoluzione del turbodiesel 1. 9 Tid a 16 valvole ad iniezione diretta common-rail. Questo motore funziona con una pressione massima di sovralimentazione di 1,8 bar (1,1 bar nel caso del turbodiesel da 150 Cv) e con un rapporto di compressione leggermente inferiore (16,5:1 anziché 17,5:1). Il monoblocco in ghisa e la testata in lega leggera, così come tutte le componenti interne, sono stati rinforzati per resistere a maggiori pressioni termiche. Il controllo elettronico del ricircolo dei gas di scarico (Egr) comprende un sistema di raffreddamento ad acqua che migliora la combustione. Questa soluzione, così come la presenza di un filtro anti-particolato che non richiede alcun tipo di manutenzione, consentirà di rientrare nei limiti della normativa Euro 5 sulle emissioni allo scarico. Nuova Saab Turbo X : trent’anni turbo La nuova Saab Turbo X è uno specialissimo modello ad alte prestazioni, che la Casa svedese del gruppo General Motors ha prodotto in soli 1. 999 esemplari di colore Nero Jet (nero metallizzato) per festeggiare tre decenni di impegno all’avanguardia nel campo dei motori turbo, presentando Turbo X, un’automobile ad alte prestazioni di colore nero. In un certo senso, questa vettura rappresenta una specie di “ritorno al futuro”, in quanto da un lato richiama un’autentica icona come le famose 900 Turbo di colore nero della fine degli Anni ’70 e dall’altro lancia l’innovativa trazione integrale Xwd Equipaggiata con un 6 cilindri a V turbo benzina di 2. 800 cc che sviluppa 280 Cv(206 kW) e ha una coppia massima di 40. 8 kgm (400 Nm), Saab Turbo X rappresenta la massima espressione in fatto di prestazioni della nuova gamma 9-3. La gestione attiva della trazione integrale Saab Xwd non è solo in grado di ripartire la coppia motrice tra i due assali, ma anche tra le due ruote posteriori. Il risultato è un dispositivo molto reattivo, in grado di assicurare un coinvolgimento del guidatore ed un controllo della vettura mai visto prima su un’automobile Saab. Oltre che per una serie di interventi sulle sospensioni, sulle componenti elettroniche che agiscono sull’assetto, sulla regolazione della valvola a farfalla e degli organi meccanici, Saab Turbo X si segnala per modifiche estetiche che ne migliorano l’aerodinamica. Saab Turbo X trasmette anche visivamente il suo temperamento sportivo, ampliando i moderni temi stilistici della nuova gamma 9-3. L’ampia appendice aerodinamica inferiore e le prese d’aria integrate anteriori contribuiscono a ridurre la resistenza all’avanzamento, migliorando al tempo stesso il flusso dell’aria verso il motore e l’intercooler. Nella parte posteriore, la diversa forma dei paraurti e degli inserti abbassa il punto di separazione del flusso dell’aria, riducendo ulteriormente la resistenza dell’aria e migliorando la stabilità ad alta velocità. La versione Sport Sedan è stata dotata di uno spoiler posteriore (già presente di serie su Sporthatch) che prolunga la linea del cofano del bagagliaio, riducendo la portanza ad alta velocità. Saab Turbo X si riconosce anche per gli originali cerchi in lega da 18 pollici di colore grigio titanio, che ricordano nel disegno le classiche ruote Saab a tre raggi, e per il doppio terminale di scarico di forma romboidale. All’interno dell’abitacolo ritroviamo il tema della “turbo nera”. I sedili avvolgenti sono interamente rivestiti in pelle di colore nero. Finiture ad effetto carbonio, esclusive di Turbo X, sono presenti sulla plancia, all’interno delle porte, sul cassetto porta-oggetti e sulla console del selettore del cambio. Il volante rivestito in pelle morbida è studiato per garantire un’ottima “presa” da parte del guidatore. A richiesta, i sedili possono essere rivestiti con una speciale pelle naturale di alta qualità, traforata in corrispondenza dei supporti laterali, del cuscino e dello schienale. Trazione integrale Saab Xwd : controllo totale Saab Turbo X e le versioni Aero di Saab 9-3 Sport Sedan e 9-3 Sporthatch portano al debutto la nuova trazione integrale attiva Saab Xwd che, grazie ad una sofisticata centralina elettronica, è in grado di ripartire la coppia motrice non solo tra gli assali anteriore e posteriore, ma anche tra le due ruote posteriori. Questo dispositivo è inoltre in grado di ritardare, ad esempio, il momento in cui l’Esp interviene sulla valvola a farfalla e sui freni, aumentando la sicurezza attiva, attraverso una maggiore tenuta di strada ed un miglior controllo della vettura da parte del guidatore. I vantaggi di guida della trazione integrale Xwd si fanno apprezzare soprattutto nella guida quotidiana. Le informazioni raccolte dai sensori dei sistemi elettronici Abs/esp – che misurano la velocità delle ruote, il tasso di imbardata e l’angolo di sterzata – sono utilizzate anche dalla centralina del sistema Xwd. La trazione posteriore viene inserita in tempi brevissimi per correggere eventuali comportamenti sovrasterzanti e sottosterzanti, migliorando la tenuta ed il comportamento su strada. Il differenziale posteriore a slittamento limitato eLsd a gestione elettronica - primo esempio di dispositivo del genere adottato su un’automobile di questo segmento - utilizza i dati raccolti dai sensori di velocità posti sulle ruote posteriori ed è in grado di ripartire fino al 85% della coppia motrice verso la ruota che ha maggiore aderenza. Quando si affronta una curva particolarmente impegnativa, smorza l’effetto imbardata della parte posteriore della vettura in modo che le ruote posteriori possano seguire meglio la direzione di quelle anteriori. Via alle prenotazioni, in attesa del porte aperte di Gennaio In attesa di essere proposte ufficialmente al pubblico italiano, in occasione del porte aperte in programma per il 19-20 Gennaio 2008, tutte queste novità della gamma Saab 9-3 possono essere ordinate da subito dai clienti. I prezzi chiavi in mano suggerito dei modelli Saab 9-3 Ttid vanno dai 32. 200 Euro della Sport Sedan in allestimento Linear ai 39. 050 della Sporthatch in allestimento Aero con cambio Sentronic. I prezzi delle nuove Saab 9-3 Aero da 280 Cv con trazione integrale permanente Xwd vanno dai 43. 900 Euro della Sport Sedan ai 47. 400 Euro della Sporthatch con cambio Sentronic. Per quanto riguarda invece la nuova Turbo X si va da 51. 000 Euro della berlina Sport Sedan ai 54. 500 Euro della station wagon Sporthatch con cambio Sentronic. .  
   
   
UNA FETTA DI PARMA  
 
Rozzano, 5 dicembre 2007 - Nasce nella grassa provincia emiliana La "Regina" del numero di dicembre di Ruoteclassiche, con il denaro guadagnato coi prosciutti e la passione di quella gente per i motori. A dispetto, però, delle sue origini modeste, la Condor Aguzzoli (1964) esibisce una concezione costruttiva evoluta e una carrozzeria - in un guscio monolitico di vetroresina - davvero strepitosa, aggressiva e seducente. In un primo momento il motore era quello dell´Alfa Romeo "Giulietta" potenziato a 128 Cv, al quale subentrò alcuni mesi dopo il 1575 cm3 con doppia accensione, derivato da quello della "Giulia Tz", con elaborazione a 165 Cv. La vettura del servizio, con telaio n. 2, debuttò al salone di Ginevra del 1964, ma con una carrozzeria in vetroresina verniciata di nero realizzata da una piccola industria di Sant´ilario d´Enza specializzata nella lavorazione di manufatti in fibra di vetro. Prestazioni super (velocità massima di 225 km/h), ma confort da dimenticare: nella prova su strada effettuata dagli esperti di Ruoteclassiche si è dimostrata, infatti, rumorosissima e caldissima. Davvero difficile ricavarne una "Stradale", come pure era nelle intenzioni del costruttore. La produzione si fermò al secondo prototipo per una lite scoppiata tra i finanziatori dell´impresa e il progettista. . .  
   
   
AL MOTOR SHOW DI BOLOGNA, ASSOMOTORACING INAUGURA LA PRIMA USCITA UFFICIALE DI MOTORSPORT EXPOTECH  
 
Bologna, 5 dicembre 2007 - Il 5 e 6 dicembre 2007 al Motor Show di Bologna, Salone Internazionale dell´Automobile, l’associazione sulla storia e sulla tecnica del motorismo da competizione Assomotoracing promuove la presentazione in forma ufficiale di Motorsport Expotech “Mostra convegno su prodotti, tecnologie e servizi per il motorismo da competizione professionale” di cui l’associazione è promotrice culturale. Un evento di primo piano che riunirà in Italia le migliori realtà a livello internazionale del mondo del racing: dall’auto alla moto, dal kart alla nautica ai mezzi speciali da competizione. Motorsport Expotech, in programma dal 16 al 18 ottobre 2008 a Modena presso il polo fieristico, è organizzato da Modena Fiere in collaborazione con il Gruppo Peroni e rappresenta un appuntamento di alto profilo che ancora mancava nel panorama economico del nostro Paese. Motorsport Expotech sarà non solo un luogo privilegiato dove domanda e offerta professionale si incontrano (l’evento è rivolto esclusivamente agli addetti del settore) ma una qualificata opportunità di approfondimento, scambio e confronto per l’industria dell’alta tecnologia motoristica da competizione. Accanto ad una completa rassegna dei settori espositivi che compongono il sistema motorsport e ad una ricca proposta di eventi collaterali, è previsto, infatti, un intenso calendario di incontri tecnico-scientifici con i migliori esperti, realizzati in collaborazione con Enti, Organizzazioni e Associazioni, Centri di Ricerca, Università e Aziende. .  
   
   
PEDEMONTANA: GIUNTA VENETA AFFIDA CONCESSIONE PER PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE  
 
 Venezia, 5 dicembre 2007 - La Giunta regionale del Veneto, presieduta da Giancarlo Galan, ha approvato ieri mattina, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, gli esiti della procedura di gara per individuare l’aggiudicatario per la progettazione, realizzazione e gestione della superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta (Spv). La concessione è stata affidata all’Associazione Temporanea di Imprese costituita: da Impregilo S. P. A. (mandataria), Pedemontana Veneta S. P. A. , Autostrada Bs-vr-vi-pd S. P. A. , Autostrade per l’Italia S. P. A. , Autovie Venete S. P. A. , Grandi Lavori Fincosit S. P. A. , Impresa Costruzioni G. Maltauro S. P. A. , Rizzani de Eccher S. P. A. , Carron Cav. Angelo S. P. A. , Consorzio Cooperative Costruttori, Impresa Ing. E. Mantovani S. P. A. , Intercantieri Vittadello S. P. A. E Serenissima Costruzioni S. P. A. La concessione, della durata di 39 anni, prevede un contributo pubblico in conto capitale di 173. 671. 875 euro; un eventuale contributo pubblico in conto esercizio di 7. 266. 787,50 semestrali per 30 anni dall’entrata in servizio della Superstrada; l’esenzione dal pedaggio per il traffico leggero residente entro percorsi di 21 km per 12 anni, con eventuale progressivo adeguamento alla tariffa ordinaria entro il 21° anno di gestione. I tempi di esecuzione sono stati previsti in 2. 340 giorni, compresi quelli di progetto. L’opera dovrà essere costruita tenuto conto delle migliorie tecniche proposte dall’A. T. I. “Sis Scpa – Itinere S. A. ” in sede di offerta tecnica. “Abbiamo fatto ancora una volta di più e meglio – ha sottolineato Galan nel presentare la decisione di Giunta – rispetto alla pedemontana di qualche altra Regione. E’ il primo esempio di concessione regionale, di durata inferiore di un anno alle concessioni statali; dimostra ancora una volta che quando facciamo da soli le cose le realizziamo meglio e in tempi più brevi, con vantaggi molto superiori alle pedemontana accanto. La Pedemontana Veneta è nostra fino in fondo, la Regione stabilirà a fine concessione cosa fare e in ogni caso farà a metà degli utili a concessione in corso. In Lombardia, inoltre, ciò che è dello Stato resta allo Stato, mentre da noi costituiremo una società mista con l’Anas per introitare la metà dei pedaggi delle opere in concessione statale. E poi dicono che siamo senza Ministri veneti, viene da dire “meno male!”. “Nell’intera questione c’e solo un’incognita – ha aggiunto Galan – circa i tempi che ci metterà il Ministero dell’Ambiente a verificare se le prescrizioni poste a suo tempo dal Cipe sono state rispettate. E’ inspiegabile il motivo per il quale su un’opera interamente regionale debba essere qualcun altro a giudicare, certo se faranno in fretta l’opera sarà conclusa qualche mese prima, altrimenti qualche mese più tardi. Se l’esame venisse fatto entro l’anno, potremmo vedere avviati i primi lavori nella seconda metà del 2008”. “Tutto questo è stato possibile – ha detto ancora il presidente del Veneto – grazie alle procedure di Project Financing che ci hanno dato i migliori risultati raggiungibili: non ci interessa chi realizzerà l’intervento, ma averla ai minori costi possibili, in tempi brevi e con tutta la qualità che una superstrada del genere deve avere”. “In queste procedure – ha concluso Galan – una legge statale ha tolto per il futuro il diritto di prelazione che in questo caso è stato esercitato: temo che tale eliminazione sia un disincentivo e spero che non accada”. Dal canto suo Chisso ha evidenziato la volontà di fare, nel puntiglioso rispetto delle procedure, ottenendo una serie di benefici anche in termini economici, con un ribasso sul finanziamento pubblico del 25 per cento. “Il risparmio ottenuto – ha annunciato l’assessore – secondo quanto previsto dalla proposta di bilancio 2008, sarà reinvestito in viabilità e opere complementari nell’area interessata dalla Pedemontana”. “Saranno inoltre applicate per gli espropri le medesime procedure già concordate con le organizzazioni agricole per il Passante di Mestre, che si traducono in sostanza nel triplicare il valore del terreno agricolo e nel valutare un fabbricato a valori di ricostruzione, con liquidazione dell’80 per cento della somma alla stipula dell’accordo bonario. Questo ha tra l’altro permesso di ridurre al minimo i contenziosi”. Presuntivamente, saranno interessati da espropri circa 2 mila soggetti e sono stati messi a disposizione circa 180 milioni di euro. L’altro fatto importante è l’esenzione dal pedaggio per i residenti, per la quale si potrà valutare anche un allungamento quando verificheremo i costi di esercizio. Con la concessione è anche ipotizzabile un contenimento dei tempi di costruzione, visto che il concessionario ha tutto l’interesse ad anticipare il via ai propri introiti. Le tariffe di pedaggio – ha concluso Chisso – sono allineate a quelle delle altre autostrade intersecate: A 27 – Valdastico e Brescia – Padova, inferiori a quelle delle altre Regioni del Nord, con l’applicazione in futuro dei normali adeguamenti agli indici Istat”. La superstrada Pedemontana Veneta avrà una lunghezza complessiva di circa 90 Km, cui si aggiungono 53 Km di opere complementari (tangenziali, adduzione ai caselli, migliorie della viabilità, ecc. ); avrà 18 caselli; la percorreranno secondo le previsioni circa 45 mila veicoli al giorno. Il costo totale, compresi gli oneri di gestione e finanziari, è di circa 2 miliardi 391 milioni di euro; il costo dell’opera viaria è di un miliardo 400 mila euro. Nell’occasione Galan ha informato che per dare un adeguato sbocco a Nord al Veneto è stato già concordato in sede di Stato – Regioni l’inserimento della Valsugana nella Legge Obiettivo, assieme alla Nogara – Mare, al Sistema delle Tangenziali e all’Autostrada del Mare. “E il parere della Stato – Regioni è vincolante”. .  
   
   
VIABILITÀ TRENTO NORD ROCCHETTA: ALLA CERIMONIA DI SANTA BARBARA DEMOLITO L’ULTIMO DIAFRAMMA  
 
Trento, 5 dicembre 2007 – Una cupa esplosione, l’applauso dei presenti, ed il viaggio dentro il tunnel di cui è appena terminato lo scavo. Si è conclusa così ieri, in località La Rupe di Mezzolombardo la festa dedicata ai minatori, nel giorno della loro patrona, Santa Barbara. Molti, tra autorità (c’erano rappresentanti della Giunta e del Consiglio provinciale, accanto ai sindaci della zona), maestranze, tecnici ma anche cittadini, hanno voluto assistere ad una tappa importante di quello che attualmente è il progetto più impegnativo del piano straordinario per il potenziamento della viabilità provinciale. Dopo la celebrazione della santa messa, officiata da Sandro Lutteri, parroco di Mezzolombardo, da Umberto Brentari, parroco di Fai e da don Italo Tonidandel, già assistente spirituale dei minatori, hanno preso la parola nell’ordine il sindaco di Mezzolombardo, Rodolfo Borga, il dirigente del dipartimento lavori pubblici, Raffaele De Col, Fabrizio Collini in rappresentanza dell’Ati che sta eseguendo i lavori (Collini e Cossi), l’assessore provinciale Mauro Gilmozzi ed il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai. Da parte di tutti è stata confermata l’importanza strategica di un’opera destinata a rendere fluidi i collegamenti tra la Val di Non e Sole, la Piana Rotaliana ed il capoluogo. E se Gilmozzi ha avuto parole di plauso per l’impresa che ha anticipato di molto la tabella di marcia (e promette di mantenere il ritmo avvicinando di molto la data di apertura al traffico di una delle due canne), il sindaco Borga ha parlato anche di capacità organizzative tali da rendere minimo l’impatto di un cantiere così grosso sulla vivibilità della cittadina che lo ospita. Fabrizio Collini, dopo avere ringraziato le maestranze ed aver ricordato che finora non si è verificato nessun incidente grave nonostante la pericolosità di questo lavoro ha sottolineato l’ottima collaborazione con i tecnici della Provincia. “Qui – ha detto – esiste una cultura del bene collettivo che stimola in senso positivo il confronto fra le parti”. Collini ha parlato di progettualità territoriale che coinvolge non solo le strade ma anche altri importanti progetti come il nuovo carcere, il nuovo polo giudiziario, e molte altre iniziative, non da ultimo l’impegno sul fronte della ricerca e della formazione, settori che producono ricadute pure verso il mondo delle imprese. Anche il presidente della Provincia autonoma di Trento ha insistito sul fatto che la possibilità di confrontarsi con sfide difficili è data in virtù di una nostra speciale condizione. “È bello aver sentito parole di orgoglio – ha commentato Dellai – riferite al Trentino e alla sua autonomia. Certo anche noi dobbiamo migliorare ancora molto circa il nostro essere “pubblica amministrazione”, ma è giusto dire anche che se il Trentino sta sostenendo tassi di crescita così alti ciò è dovuto al contesto di autonomia speciale di cui godiamo, e se c’è bisogno di una pubblica amministrazione efficiente, è altrettanto necessaria la fiducia di un sistema di imprese che sappia fare squadra”. Dellai ha infine ringraziato tutti i lavoratori che riconoscono in Santa Barbara la loro patrona, dai minatori ai lavoratori nelle cave, ai vigili del fuoco tanto volontari quanto permanenti. Proprio in riferimento a questi ultimi e facendo cenno alle proteste di questi giorni Dellai ha detto “Siamo loro grati per l’attività straordinaria che svolgono. Santa Barbara – ha concluso – porta con sé un messaggio di pace, concordia e orgoglio di appartenenza. Essere vigili del fuoco è importante e comporta la gratitudine da parte della nostra comunità”. Scheda: Il collegamento viario Trento Nord-rocchetta è un asse viabilistico che si sviluppa in destra orografica della valle dell´Adige, fra Trento e Mezzolombardo, con la funzione di alleggerire il traffico della strada statale 12. L’intervento è stato suddiviso in tre lotti: il primo riguarda il collegamento Trento Nord – Lavis (36,151 milioni di euro), il secondo collega Lavis a Zambana Vecchia (36 milioni di euro), il terzo (115,827 milioni di euro) si conclude infine allo svincolo per Fai della Paganella che viene raggiunto attraverso il tunnel a doppia canna dove oggi si è svolta la cerimonia. Quest’ultimo tratto mette in collegamento la futura rotatoria in prossimità del Ponte Zambana Vecchia del lotto 2, con la strada statale 43 per Fai della Paganella, bypassando l´abitato di Mezzolombardo. Il lotto si sviluppa per i primi 3400 metri seguendo fedelmente il tomo arginale sinistro del fiume Noce. Alla progressiva 3400 inizia la grande curva che, attraverso il ponte Ululone, permette il superamento del fiume Noce in corrispondenza del Biotopo "La Rupe" e porta poi all´imbocco Sud della nuova galleria naturale, in corrispondenza della quale la strada passa a 4 corsie, due per senso di marcia. All´inizio di tale curva si distaccano le piste di svincolo per la zona industriale di Mezzolombardo. L´imbocco Sud della galleria è ubicato ai margini della zona industriale, mentre l´imbocco lato Nord è posto in vicinanza dell´incrocio della strada provinciale 63 di Fai della Paganella con la strada statale 43 della Val di Non. La galleria è a doppio fornice a traffico unidirezionale; in essa sono previsti 3 by pass carrabili e 11 pedonali che mettono in collegamento le due canne e che hanno funzione di vie di fuga in caso di necessità. I by pass pedonali sono posti ad un interasse di circa 250 metri mentre quelli carrabili distano circa 1000 metri tra loro. Sono inoltre previste 10 piazzole di emergenza per ogni senso di marcia con interdistanza di circa metri 600. All´uscita Nord della galleria la strada si riporta a due corsie e va a collegarsi direttamente con la statale della Val di Non. Ai lati di tale tratto è stato ricavato uno svincolo a servizio delle correnti veicolari dirette e provenienti dalla zona nord di Mezzolombardo e dall’Altopiano della Paganella. Per lo scavo della galleria sono stati impiegate 750. 000 tonnellate di esplosivo. L’avanzamento è stato di circa 400 metri al mese. La lunghezza totale dell’intervento è di 8800 metri (la galleria nord è lunga 3640 metri, quella sud 20 metri in più). .  
   
   
TRATTORIE DEL CAMIONISTA MANGIAR BENE SPENDENDO IL GIUSTO IN USCITA LA SECONDA EDIZIONE DELLA GUIDA DI TUTTOTRASPORTI.  
 
 Rozzano, 5 dicembre 2007 - Per scoprire i locali dove si mangia bene spendendo cifre ragionevoli basta seguire i camionisti: dietro un parcheggio affollato di mezzi pesanti si nascondono infatti ristoranti e trattorie dove i cibi sono genuini, il servizio veloce, gli addetti accolgono i clienti con cortesia e dove si respira un´atmosfera familiare. Tuttotrasporti li ha scoperti, testati e censiti nella guida intitolata Le Trattorie del Camionista, allegata a richiesta al numero di dicembre. La guida è frutto di un´inchiesta che ha consentito a Tuttotrasporti di identificare oltre 260 locali tra ristoranti, trattorie e bar, dislocati principalmente lungo le Statali o nelle vicinanze dei caselli autostradali, che rispondono alle esigenze specifiche dei professionisti del volante. Tra i parametri principali, sono stati considerati la genuinità e la quantità dei cibi, la velocità del servizio, la cortesia degli addetti e, non ultima, la disponibilità di parcheggio adeguato ai mezzi pesanti. Le trattorie dei camionisti sono numerose nelle maggiori regioni del nord (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-romagna) e in Toscana. Tuttavia la redazione della rivista ha rilevato una curiosa concentrazione in Basilicata, lungo la Statale 407 Basentana, percorsa da molti camionisti meridionali in alternativa alla A3 Salerno-reggio Calabria. E in Umbria dove, a dispetto dell´esiguità del territorio regionale, si contano ben 15 ristoranti abitualmente frequentati dai professionisti del trasporto. La provincia più gettonata dai camionisti? Secondo Tuttotrasporti è Alessandria, con ben 10 locali che, a prezzi variabili mediamente da meno di 10 a 20 euro, offre ai clienti abituali una cucina di tutto rispetto. Un´evoluzione senz´altro positiva di questo genere di locali, conclude Tuttotrasporti, riguarda la crescente diffusione dell´abitudine di esporre, in genere sul tavolo, il menu del giorno con i prezzi relativi. La trasparenza dei listini è del resto essenziale per stabilire tra ristoratori e clienti, chiunque essi siano, un rapporto di fiducia. La guida è suddivisa in sezioni regionali con una cartina d´apertura dove sono indicati i locali, provincia per provincia. In un´ampia scheda, con foto e dettaglio cartografico della sua esatta ubicazione, vengono indicate le peculiarità del locale e le specialità servite. La scheda è completa di indirizzo, orari di apertura, turni di chiusura, eventuali servizi e prezzo medio del locale. Realizzata in collaborazione Renault Trucks, la guida "Le trattorie del camionista" è in edicola a richiesta con Tuttotrasporti di dicembre al prezzo totale di 9 Euro. .  
   
   
IN AVVIO CORSI PER AUTOTRASPORTATORI DI ANIMALI  
 
Trieste, 5 dicembre 2007 - Si informa che nei prossimi giorni saranno avviati i corsi per conducente/guardiano su veicoli stradali utilizzati per trasporti di equidi domestici o animali domestici della specie bovina, ovina, caprina, suina o pollame, che siano in relazione con un´attività economica. I corsi sono finalizzati al rilascio del certificato previsto dall´articolo 6, comma 5 del Regolamento Ce n. 1/2005, concernente la protezione degli animali durante il trasporto, e sono organizzati dalle seguenti Associazioni e Enti: Istituto Formazione Nord Est, c/o Ass n. 6 "Friuli Occidentale", via Ettoreo 4, Sacile (Pn), tel. 0434 369834- 369990; Associazione Allevatori Fvg, v. Xxix Ottobre 9/b, Codroipo (Ud), tel. 0432 824211; Federazione Autotrasportatori Italiani - Associazione Regionale Fvg, v. Malignani 7, Palmanova (Ud), tel. 0349 4392825; Federazione Italiana Sport Equestri - Comitato Regionale Fvg, p. Zza Collalto 7, Palmanova (Ud), tel. 0432 923852; Azienda Speciale Ricerca & Formazione Cciaa Udine, v. Le Palmanova 1/3, Udine, tel. 0432 526333. .  
   
   
TRASPORTI: NEL 2011 7.500 TIR SU FERROVIA TRA TRIESTE E PRAGA  
 
Trieste, 5 dicembre 2007 - La società Alpe Adria Spa, partecipata dalla Regione, è stata ammessa dalla Commissione europea ai benefici del Programma Marco Polo per la realizzazione del progetto Ocra, che consiste nell´allestimento di un servizio ferroviario merci, andata e ritorno, tra il porto di Trieste e Praga. Il servizio godrà di cinque corse settimanali nelle due direzioni entro il 2011. Ne dà notizia l´assessore regionale ai Trasporti Lodovico Sonego annunciando anche che i benefici economici assegnati dalla Commissione avranno una durata di tre anni per un importo complessivo di circa 2,5 milioni di euro. L´assessore comunica inoltre che il nuovo servizio ferroviario avrà una capacità di trasporto equivalente a 7. 500 Tir annui per quattro anni, che significa altrettanti mezzi pesanti spostati dalla strada alla ferrovia. Sette mila e 500 Tir annui che si sommano ai 36. 000 della Ro-la Trieste-salisburgo. Si tratta di un altro tassello, prosegue l´assessore, di una politica con la quale la Regione ha tenacemente lavorato per fare crescere le attività portuali di tutto il Friuli Venezia Giulia. "Quando siamo entrati in carica nel 2003 il porto di Trieste aveva toccato il fondo, oggi i traffici sono raddoppiati e stiamo lavorando per un´ulteriore importante crescita. I risultati vanno sicuramente ascritti in primo luogo agli operatori portuali ma non sarebbero stati possibili senza che la Regione fosse costantemente e fattivamente al fianco della portualità del Friuli Venezia Giulia". .  
   
   
FS-REGIONI: NESSUN TAGLIO AI TRENI REGIONALI  
 
Roma, 5 dicembre 2007 - Sostanziale condivisione del piano industriale delle Fs da parte delle Regioni e nessun taglio, al momento, per i treni del trasporto regionale. Questi, in sintesi, i risultati emersi dall´incontro di ieri tra le Fs e la Commissione Infrastrutture e Trasporti della Conferenza delle Regioni e Province autonome. All´incontro, presieduto dal Coordinatore della Commissione, l´Assessore campano Ennio Cascetta, hanno partecipato la maggioranza degli Assessori regionali ai Trasporti e il vertice del Gruppo Ferrovie dello Stato, guidato dall´Amministratore delegato del Gruppo, Mauro Moretti. L´approvazione formale del Piano industriale da parte del Governo è considerata la condizione essenziale per il conseguimento degli obiettivi posti dal documento, in modo particolare lo sviluppo e il miglioramento della qualità del servizio a livello regionale. Regioni e Fs hanno condiviso un percorso fino al 31 marzo 2008 per conseguire tutte le condizioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi del piano d´impresa e alla definizione dei contenuti e delle caratteristiche dei nuovi contratti di servizio. Fino a tale data, pertanto, il nuovo orario in vigore dal 9 dicembre prossimo confermerà gli attuali livelli di servizio. .  
   
   
COSTANTINO BOFFA: UN EMENDAMENTO ALLA FINANZIARIA CONSENTIRÀ DI EVITARE I TAGLI ALLE CORSE FERROVIARIE. INIZIATI I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL’OFFICINA DELLA STAZIONE FERROVIARIA DI BENEVENTO.  
 
Benevento 6 dicembre 2007 - Il prossimo orario delle Ferrovie dello Stato, in vigore dal 9 dicembre 2007, confermerà sostanzialmente i livelli di servizi e di produzione dell´orario attuale, pari a circa 80 milioni di treni/km annui sulla media e lunga percorrenza. Lo ha reso noto il Ministero dei Trasporti. Le risorse necessarie per finanziare il Contratto di Servizio 2008 dei treni a media e lunga percorrenza sono state individuate attraverso un emendamento presentato dal relatore di maggioranza alla Legge Finanziaria che è attualmente in corso di approvazione alla Camera. “Il provvedimento, una volta approvato, – illustra l’on. Boffa – salvaguarda anche la relazione Roma-lecce-roma che insiste sullo scalo cittadino. Contro l’ipotesi di soppressione di questa corsa ci eravamo rivolti al Ministro dei Trasporti con un’interrogazione parlamentare nella quale si chiedeva di ridurre le rivisitazioni dell’offerta, effettuate negli ultimi anni e rientranti nel Piano di riordino sulle lunghe percorrenze, che rischiavano di produrre un serio ridimensionamento del servizio soprattutto a svantaggio delle regioni meridionali. Nella stessa si sottolineava come le decisioni di Trenitalia apparivano in netto contrasto con i futuri scenari che investiranno la stazione di Benevento, con particolare riguardo al potenziamento della linea ad Alta Capacità ferroviaria Napoli-bari”. “Il Governo – prosegue il deputato - ha risposto all’interrogazione garantendo il proprio impegno a reperire le risorse finanziarie necessarie per evitare il taglio dei treni a lunga percorrenza. Ora l’emendamento della maggioranza, concordato con il Governo, risolve positivamente questo problema. Come si vede, l’iniziativa parlamentare del sottoscritto e di altri parlamentari ha avuto un esito positivo nell’interesse del Sannio e dell’intero Mezzogiorno. Ora occorre vigilare affinché l’emendamento venga definitivamente approvato dalla Camera”. Al tempo stesso, nella giornata di oggi sono pure iniziati i lavori di ristrutturazione ed ampliamento dei vecchi capannoni del deposito locomotori della stazione destinati alla manutenzione dei treni Minuetto. “L’avvio dei lavori all’officina – aggiunge l’on. Boffa – rappresenta un ulteriore passo in avanti verso l’obiettivo del potenziamento della stazione di Benevento che, per la sua centralità, diventerà nei prossimi anni uno snodo fondamentale in grado di offrire ulteriori opportunità di crescita per un territorio e una provincia in cui è crescente la domanda di mobilità, sia per i cittadini, sia per il traffico merci. Come si vede, il lavoro parlamentare, fatto di concerto con le istituzioni, le forze sindacali, economiche e sociali, è destinato a produrre risultati positivi per la nostra provincia e per l’intera regione Campania”. .  
   
   
DA FINE GENNAIO IL TRENO DELLA VENOSTA ANCHE IL SABATO NOTTE  
 
Bolzano, 5 dicembre 2007 - Traffico - Per permettere ai giovani di rinunciare alla guida dell´auto anche la sera del sabato, dal prossimo 26 gennaio parte un progetto pilota che vede il treno delal Venosta circolare anche di notte. Per la precisione, per tre mesi ogni sabato notte la ferrovia venostana offrirà quattro corse aggiuntive, come ha comunicato oggi (4 dicembre) l´assessore provinciale alla Mobilità Thoas Widmann nell´incontro con rappresentanti dei giovani. Una prima iniziativa del "treno per la discoteca" aveva in passato dato buoni risultati: "In due fine settimana si sono contati non meno di 500 viaggiatori, confermando la richiesta e la necessità di garantire anche i collegamenti notturni", sottolinea Thomas Widmann. Dopo una serie di incontri a vari livello e dopo aver chiarito alcune questioni tecniche, l´assessore ha ora annunciato che la ferrovia della Venosta dal prossimo 26 gennaio partirà con il progetto pilota del treno by night. "Il progetto per ora si sviluppa lungo tre mesi e dovrà fornire i dati necessari per capire come continuare efficacemente nell´iniziativa", sottolinea Widmann. In concreto il progetto prevede ogni sabato notte l´offerta aggiuntiva di quattro corse, due per ogni direzione. "I giovani avranno quindi l´opportunità di lasciare l´auto a casa e di recarsi in treno nei luoghi di ritrovo", spiega Widmann. Un´offerta significativa non solo sul piano della mobilità e dell´ambiente, "ma anche e soprattutto perchè garantisce ai giovani un mezzo sicuro per fare ritorno a casa di notte", conclude l´assessore provinciale. .  
   
   
NUOVA STAZIONE CENTRALE DI BOLOGNA: UN WORKSHOP PER AVVIARE LA PROGETTAZIONE PRELIMINARE  
 
 Bologna, 5 dicembre 2007 - I 12 finalisti del Concorso Internazionale di Progettazione hanno incontrato ieri a Bologna il committente (Gruppo Fs) e le Istituzioni territoriali (Comune e Provincia). Il workshop è stata l’occasione per illustrare e approfondire gli aspetti tecnici, economici e normativi in vista dell’avvio della progettazione preliminare del nuovo complesso integrato. All’incontro, previsto dal bando, hanno partecipato il Sindaco di Bologna Sergio Cofferati, il Vicepresidente della Provincia Giacomo Venturi e l’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs) Michele Mario Elia. Presenti tutti i 12 concorrenti selezionati: Agenzia di architettura 5+1Aa di Alfonso Femia (Italia), Arata Isozaki associati con Arup Italia (Giappone), Cruz y Ortiz Arquitectos (Spagna), Ingenhoven Architekt (Germania), Jean Nouvel con Arep e Silvio D’ascia (Francia), M. B. M. Di Oriol Bohigas (Spagna) con Carlo Aymonino, Mvrdv di Natalie de Vries e Winy Maas (Olanda), Ricci & Spaini con Pippo Ciorra (Italia), Skidmore Owings & Merril (Usa) con Eisenman e Sartogo, Souto Moura Arquitectos (Portogallo) con Chipperfield, Stefano Boeri e Metrogramma (Italia) e Unstudio (Olanda). Entro aprile 2008 sarà decretato il vincitore del concorso per l’acquisizione del progetto architettonico che definirà il nuovo assetto infrastrutturale, urbanistico e funzionale nell’ambito della Stazione centrale di Bologna, che riceverà un premio di 750mila euro. .  
   
   
RADDOPPIO GENOVA-VENTIMIGLIA: DEMOLITO L’ULTIMO DIAFRAMMA DELLA GALLERIA CAIGHEI UNA NUOVA TAPPA PER LA NUOVA LINEA ANDORA-SAN LORENZO PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI 505 MILIONI DI EURO  
 
 Diano San Pietro, 5 dicembre 2007 - E’ caduto alle 12 di ieri l’ultimo diaframma della galleria Caighei, sulla nuova linea in costruzione fra Andora e San Lorenzo. Si è compiuta così, nel giorno di Santa Barbara, protettrice dei minatori, un’altra importante tappa per il raddoppio della linea Genova - Ventimiglia. La gigantesca “talpa meccanica”, lunga 150 metri e attrezzata con cutter da roccia, ha scavato un tunnel di 11,84 metri di diametro già completo del rivestimento interno. La velocità di avanzamento è stata di circa 15 metri al giorno, 4 volte superiore ai 3 metri dello scavo tradizionale. La macchina, azionata da 65 tecnici, attraverserà la galleria Castello – realizzata con scavo tradizionale – per iniziare la perforazione della galleria Gorleri (3. 075 metri) di sbocco nella Valle Impero. Il raddoppio fra Andora e San Lorenzo porterà, entro la fine del 2010, a 19 chilometri di linea a doppio binario, di cui 16 in galleria e oltre 1,2 su viadotto, e alla realizzazione delle nuove stazioni di Imperia, Andora e Diano Marina. Per i lavori, realizzati dall’Associazione Temporanea d’Imprese (Ati) Ferrovial – Cossi, saranno investiti complessivamente 505 milioni di euro, di cui 319 per le opere civili. Grande attenzione è rivolta alla sicurezza dei cantieri nei quali sono impiegati 350 operai e 70 tecnici. Forte impegno per ridurre al minimo l’impatto ambientale, monitorato costantemente dai tecnici del Gruppo Ferrovie dello Stato con l’ausilio di centraline mobili di rilevamento. .  
   
   
STOP AI TAGLI E FRONTE COMUNE PER OK AL PIANO INDUSTRIALE DELLE FERROVIE ACCORDO RAGGIUNTO IERI A ROMA TRA REGIONI E FERROVIE SUL TRASPORTO REGIONALE PIEMONTESE  
 
Torino, 5 dicembre 2007 - Fronte comune di Regioni e Ferrovie verso il Governo per il via libera al finanziamento del Piano industriale di Fs e l’avvio di un percorso di concertazione tra Regioni e Ferrovie per definire le caratteristiche dei nuovi contratti di servizio. E’ quanto emerso questa mattina a Roma durante l’incontro, sul tema del trasporto ferroviario regionale, tra la Commissione Infrastrutture e Trasporti della Conferenza delle Regioni e i vertici delle Ferrovie, rappresentati dall’Amministratore delegato Mauro Moretti. “Nei primi tre mesi del 2008 –spiega l’assessore piemontese ai Trasporti, Daniele Borioli, presente all’incontro - insieme alle altre regioni definiremo con le Ferrovie i contenuti de i nuovi contratti di servizio, che dovranno essere disegnati sul modello del catalogo. L´avvio di un confronto serio sul nuovo contratto e di un´iniziativa comune sul piano industriale aveva come presupposto, oggi accettato dalle Ferrovie, la garanzia del mantenimento di tutti gli attuali servizi, così come sono stati definiti negli accordi con le Regioni per l’entrata in vigore dell’orario invernale. Questo significa - conclude Borioli – che non verrà operato nessun taglio per iniziativa unilaterale delle Ferrovie, come paventato su alcuni organi di stampa nelle scorse settimane”. .  
   
   
EUROSTAR: FERMATE FOSSATO/GUBBIO; "VERGOGNA TRENITALIA" PER MASCIO DOPO INCONTRO CON CASSOLA  
 
Perugia, 5 dicembre 2007 - L’assessore ai trasporti della Regione Umbria, Giuseppe Mascio, ha incontrato il responsabile nazionale direzione passeggeri di Trenitalia, Giovanni Cassola, per affrontare, in previsione dell’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario il 9 dicembre, le questioni relative al servizio eurostar in Umbria ed in particolare alla soppressione delle fermate alla stazione di Fossato di Vico- Gubbio. “Cassola - ha detto l’assessore Mascio al termine dell’incontro – mi ha confermato che il governo nazionale ha messo a disposizione dei servizi Eurostar tutte le risorse aggiuntive richieste da Trenitalia, pari a 104 milioni di euro. In virtù di questo – ha aggiunto – come Regioni ci aspettavamo che venisse confermato il servizio esistente, che prevede su Fossato di Vico le fermate di tutte e quattro le coppie di treni eurostar della tratta Roma- Ancona. Al contrario è stata invece confermata la volontà perentoria di Trenitalia di procedere, senza alcuna possibilità di ulteriori mediazioni, alla cancellazione di sei delle otto attuali fermate. Rimarrebbe quindi solo una coppia di treni, attiva la mattina da Fossato verso Roma e la sera da Roma verso Fossato di Vico. Una situazione inaccettabile – ha sottolineato Mascio – soprattutto se si tiene conto che la fermata di Fossato di Vico interessa non solo il comune che ospita la stazione, ma altri 12 comuni dell’Umbria e delle Marche, rappresentando il riferimento ferroviario di circa 100mila persone. La posizione assunta da Trenitalia – ha proseguito l’assessore – contraddice inoltre gli accordi tra Governo nazionale e Gruppo Ferrovie dello Stato che prevedevano, in caso di reperimento delle risorse aggiuntive, la conferma del servizio eurostar esistente. L’arroganza dimostrata dall’impresa, non lasciando margini ad ulteriori trattative, dimostra la precisa volontà del monopolista ferroviario di non volersi confrontare con la Regione Umbria e quindi con i comuni interessati: si assiste esclusivamente uno sfruttamento del territorio senza nessun servizio per la popolazione. Per la Regione Umbria, così come per le Marche, la questione rimane comunque aperta vista la valenza interregionale di questa stazione e la necessità di continuare ad operare a tutela dei diritti della comunità regionale”. .  
   
   
FINMECCANICA E THALES FIRMANO UN MEMORANDUM D’INTESA NELL’AMBITO DELLA SICUREZZA MARITTIMA EUROPEA  
 
Nizza, 5 dicembre 2007 - Finmeccanica e Thales hanno deciso di unire le proprie forze al fine di proporre, sviluppare e realizzare un progetto integrato per la sicurezza marittima europea (Maritime Security & Safety, Mss), destinato a molteplici utenti, nel quadro di un’iniziativa comune denominata Seasame. L’iniziativa congiunta, che riguarda i settori dell’ambiente e della sicurezza, si propone di fornire una risposta globale e multidisciplinare in materia di gestione delle aree marittime europee ed offre prospettive e soluzioni per uno sviluppo ottimale delle attività marittime, come ad esempio il trasporto via mare, nel rispetto dell’ambiente. In conformità con la Politica Marittima dell’Unione Europea (Integrated Maritime Policy) adottata il 10 ottobre 2007 dalla Commissione Europea, Seasame si prefigge di riunire e coordinare gli obiettivi di tutte le parti interessate, come Enti Istituzionali europei (Agenzia Europea per la Sicurezza Marittima, Frontex, Agenzia Europea per la Difesa…), attori pubblici (Marine militari, Guardie Costiere…) e aziende private. A tal fine, Finmeccanica e Thales hanno sottoscritto oggi un Memorandum d’Intesa per definire le finalità e i principi che regoleranno la loro collaborazione. Entrambe le aziende sono attualmente impegnate in vari progetti comuni di Ricerca e Sviluppo promossi dalla Commissione Europea nel campo della sicurezza marittima. Tramite questo accordo Finmeccanica e Thales daranno vita a una cooperazione solida e innovativa nel campo della sicurezza marittima europea. In particolare, questa iniziativa italo-francese consentirà di dare rapidamente risposta a questioni urgenti e delicate attraverso progetti pilota nell’area del Mediterraneo e del Mar Nero. Le due aziende valuteranno in futuro la possibilità di estendere la partnership ad altri operatori europei. .