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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Settembre 2006
CONCORRENZA: LA COMMISSIONE INVITA L´ITALIA A CONFORMARSI ALLE NORME UE SULLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE  
 
 Bruxelles, 11 settembre 2006 - La Commissione europea ha deciso lo scorso 19 luglio di inviare all´Italia una lettera di costituzione in mora in cui richiede informazioni in merito alla compatibilità della legislazione italiana in materia di radiotelediffusione con le norme Ue relative alla concorrenza nei mercati delle reti dei servizi di telecomunicazione elettronica. La Commissione ritiene che la legislazione italiana non soddisfi gli obblighi imposti dalle norme di concorrenza Ue dal momento che introduce restrizioni ingiustificate alla prestazione di servizi di radiotelediffusione e attribuisce vantaggi ingiustificati agli operatori analogici esistenti. L´invio della lettera di costituzione in mora costituisce il primo passo della procedura di infrazione ai sensi dell´articolo 226 del trattato Ce. L´italia dispone ora di due mesi per rispondere alle riserve formulate dalla Commissione. La decisione della Commissione di inviare una lettera di costituzione in mora fa seguito ad una denuncia presentata dall´associazione italiana di difesa dei consumatori Altroconsumo la quale sostiene che la normativa italiana che disciplina il passaggio dalla tecnica di trasmissione analogica a quella digitale viola le direttive 2002/21/Ce (direttiva quadro), 2002/20/Ce (direttiva autorizzazioni), 2002/77/Ce (direttiva concorrenza), nonché altre disposizioni delle norme Ue. Sulla base dell´analisi effettuata, la Commissione osserva che la legislazione italiana potrebbe di fatto precludere agli operatori che non svolgono attività di trasmissione analogica la sperimentazione di trasmissioni digitali e la creazione di proprie reti digitali. Inoltre la legislazione italiana consente agli operatori esistenti di acquistare un numero di frequenze per la sperimentazione digitale superiore a quello ad essi necessario per la trasmissione simultanea dei loro programmi in tecnica analogica e in tecnica digitale. Infine la legge consente agli operatori esistenti di mantenere il controllo sulle frequenze e sulle reti per le trasmissioni analogiche anche dopo la data di switch-off, privando in tal modo i concorrenti del dividendo digitale derivante dall´accresciuta capacità delle reti digitali. Premesse L´articolo 2bis della legge 66/01 ha escluso l´attuazione del piano di assegnazione delle frequenze per la trasmissione analogica. Lo stesso articolo, in combinato disposto con l´articolo 25 della legge 112/04, ha prorogato fino alla data di switch-off il periodo di validità delle autorizzazioni per la trasmissione terrestre in tecnica analogica concesse agli operatori senza licenza per la trasmissione in tecnica digitale. L´articolo 23 della legge 112/04 stabilisce che soltanto gli operatori analogici esistenti possono accedere alla sperimentazione di trasmissioni terrestri con tecnica digitale, alle licenze di operatore di rete digitale e alla compravendita di frequenze. Inoltre limitala compravendita di frequenze alla trasmissione digitale e consente agli operatori di mantenere il controllo delle loro frequenze analogiche fino a dopo la data di switch-off. L´articolo 23, comma 5 della legge 112/04 consente agli operatori analogici di convertire le loro licenze analogiche (e quindi le loro reti) in licenze digitali fino alla data di switch-off e senza restrizioni. La Commissione ritiene che queste leggi possano attribuire speciali diritti agli operatori analogici esistenti. Dette disposizioni possono pertanto violare gli articoli 2 e 4 della direttiva 2002/77/Ce che esigono l´abolizione di siffatti diritti speciali. La Commissione ritiene che queste stesse leggi possano anche violare l´articolo 9 della direttiva 2002/21/Ce e gli articoli 3, 5 e 7 della direttiva 2002/20/Ce in quanto: esigono che le imprese ottengano una licenza individuale anziché un´autorizzazione generale per la gestione di una rete di radioteletrasmissione; impediscono a nuovi operatori di installarsi e di gestire una rete digitale; impediscono a nuovi operatori di acquisire o utilizzare frequenze per trasmissioni digitali; non limitano il numero di frequenze che gli operatori possono acquistare a quanto esattamente necessario per sostituire i loro attuali programmi analogici con programmi digitali e non impongono agli operatori di restituire le frequenze analogiche che si saranno liberate dopo la data di switch-off. .  
   
   
TLC. ANTONIO LONGO, PRESIDENTE MDC, NOMINATO NEL COMITATO “ITALIA DIGITALE” DAL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI PAOLO GENTILONI  
 
 Roma, 11 settembre 2006 - Con decreto del ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, Antonio Longo, presidente del Movimento Difesa del Cittadino (Mdc), è stato nominato in rappresentanza dei consumatori nel Comitato Nazionale Italia Digitale. Il comitato ha il compito di definire e coordinare le attività necessarie alla realizzazione dello switch-off nazionale per la transizione al digitale terrestre. “Come associazioni dei consumatori - ha spiegato il presidente del Movimento Difesa del Cittadino (Mdc) – siamo stati critici nei confronti del passato governo per la politica dissennata dei decoder finanziati con soldi pubblici (oltre 200 milioni di euro), ma non abbiamo mai chiesto al Governo l´azzeramento della tv digitale”. “Rappresenteremo – spiega Longo - l’esigenza di arrivare a un decoder unico per digitale terrestre e tv satellitare; vogliamo garantire un graduale passaggio dall’analogico al digitale terrestre senza forzature che emarginerebbero i ceti più deboli come gli anziani. Vogliamo assicurare, inoltre, la possibilità di un’effettiva concorrenza nei diritti di trasmissione tra i vari operatori, evitando l’accaparramento dei diritti in esclusiva”. . .  
   
   
TELECOM ITALIA: ACCORDO CON RTI PER LA TRASMISSIONE DELLE PARTITE DEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM DEL TORINO SU ALICE HOME TV E ROSSO ALICE CON QUESTO ACCORDO TELECOM ITALIA È L’UNICA AD OFFRIRE TUTTO IL CAMPIONATO DI SERIE A TIM  
 
Milano, 11 settembre 2006 – Telecom Italia ha siglato l’ 8 settembre con Rti un accordo per la trasmissione su Alice Home Tv e Rosso Alice delle partite giocate in casa dal Torino. Con questo accordo Telecom Italia completa la sua offerta relativa al calcio, l’unica grazie alla quale sarà possibile seguire in diretta tutto il Campionato di Calcio di Serie A Tim. Gli appassionati potranno accedere alle dirette su Alice Home Tv, la Tv via Internet di Telecom Italia, attraverso il Pc con Rosso Alice, il portale adsl di Telecom Italia, e sui nuovi videotelefonini Dvb-h di Tim. I match saranno trasmessi in diretta all’interno del programma “Alice Serie A” che su Alice Home Tv e Rosso Alice offrirà commenti, interviste e collegamenti con lo stadio, prima della partita, durante e dopo con conduttori fissi e ospiti illustri del mondo del calcio. . .  
   
   
TELECOM ITALIA: AL VIA IL CAMPIONATO DI CALCIO IN DIRETTA SU ALICE HOME TV, VIDEOTELEFONINI E WEB  
 
Milano, 11 settembre 2006 – Parte il Campionato di Calcio e Telecom Italia scende in campo su più fronti: milioni di appassionati potranno infatti seguire le partite in diretta attraverso Alice Home Tv, videotelefonini e web. Nel Canale Sport di Alice Home Tv, la Tv via Internet di Telecom Italia, è possibile seguire il Campionato di Calcio al costo di 15 euro al mese e accedere così a dirette e repliche degli incontri di Ascoli, Atalanta, Cagliari, Catania, Chievo, Empoli, Fiorentina, Inter, Lazio, Livorno, Messina, Milan, Palermo, Parma, Reggina, Roma, Sampdoria, Siena, Udinese per la Serie A Tim e della Juventus. Per chi non ha ancora Alice Home Tv, abbonandosi contemporaneamente al servizio e al Campionato entro il 30 settembre 2006, le partite giocate fino al 30 novembre sono offerte da Alice. Anche attraverso il Pc con Rosso Alice, il portale Adsl di Telecom Italia, è possibile seguire in diretta gli incontri giocati in casa delle principali squadre di Serie A Tim e della Juventus, al costo di 4 euro al mese e se ci si abbona entro il 30 settembre i primi due mesi sono offerti da Alice. Inoltre, il portale Alice di Telecom Italia presenta nella sezione dedicata al Calcio un ampio contenitore gratuito di informazioni, curiosità, statistiche, e foto. Sarà possibile seguire il calcio anche in mobilità e in diretta con i nuovi videotelefonini Dvb-h di Tim. Attivando entro il 30 settembre il servizio Tim Tv, al costo di 5 euro al mese, sarà possibile seguire i programmi di Canale 5, Italia 1, La7, Mtv, Skytg24, Sky Meteo 24, Sky Sport e Sport Italia, e compresi nel prezzo fino al 31 dicembre 2006, tutti gli incontri del Campionato di Serie A Tim, della Champions League e della Juventus. Inoltre sui telefonini Umts di Tim prende il via un palinsesto di rubriche e servizi sul calcio che comprendono una rubrica di Giampiero Mughini, i video goal del Campionato e le news sul mondo del calcio, visibili anche sul cellulare Dvb-h di Tim, il Samsung Sgh P920, a tecnologia Dvb-h e Umts. .  
   
   
TELEVISIONE INTERATTIVA: SWISSCOM SA RILEVA BETTY HOLDING SA E SOTTOSCRIVE UN CONTRATTO DI COOPERAZIONE CON IL GRUPPO PROSIEBENSAT.1  
 
 Zurigo, 11 settembre 2006 - Dopo il successo riscosso dal lancio sul mercato svizzero di Betty Tv, Swisscom Fixnet Sa rileva Betty Holding Sa con sede a Zurigo. L’azienda di telecomunicazione ha inoltre stipulato un contratto di cooperazione con il Gruppo Prosiebensat. 1 per l’introduzione di Betty Tv in Germania a partire dall’inizio del 2007. Già dal mese di giugno, Betty Tv (Svizzera) Sa, una società controllata integralmente da Swisscom Fixnet Sa, allestisce in Svizzera offerte relative a Betty Tv per le emittenti televisive Sf1, Sf zwei, Sat. 1, Prosieben, Rtl, Star Tv e Tele Bärn. L’elevato grado di accettazione registrato fra gli oltre 5’000 clienti, il notevole interesse manifestato dal settore della pubblicità e la collaborazione con le emittenti hanno indotto Swisscom Fixnet a incrementare il proprio impegno in questo ambito e a lanciare l’offerta anche in Germania attraverso l’acquisizione di Betty Holding Sa. La società di telecomunicazione ha sottoscritto con il Gruppo Prosiebensat. 1 un contratto di cooperazione a lungo termine per l’introduzione sul mercato germanico di Betty Tv all’inizio del 2007. Con la crescente digitalizzazione della televisione, il desiderio dello spettatore è quello di interagire maggiormente nella fruizione e nella determinazione dei programmi Tv. Betty Tv soddisfa perciò un’effettiva esigenza degli spettatori, come confermano del resto le esperienze fatte sinora. In tal modo, Swisscom offre ai canali televisivi nuovi servizi a valore aggiunto e nuove opportunità innovative per la fidelizzazione della clientela e agli operatori del settore pubblicitario una piattaforma inedita per il dialogo interattivo con lo spettatore. Swisscom ribadisce così la sua strategia che consiste nel creare nuove fonti di fatturato in settori di attività affini. Il Gruppo Prosiebensat. 1, che raggruppa le principali emittenti Tv tedesche quali Sat. 1, Prosieben, kabel eins e N24, favorirà l’introduzione di Betty Tv sul mercato germanico e l’accoglienza da parte sia degli spettatori televisivi sia degli operatori pubblicitari e delle agenzie del Paese. Il gruppo di emittenti accompagnerà il lancio di Betty Tv con un contributo mediatico classico in Tv e Teletex come pure online garantendo così il rapido incremento del grado di notorietà dell’offerta Betty. Inoltre Sevenone Media, società specializzata nella vendita di spazi pubblicitari televisivi, commercializzerà attivamente Betty Tv in Germania come strumento di marketing diretto. Sono altresì previste collaborazioni con un’importante casa editrice e un programma di fidelizzazione della clientela in Germania. Della società rilevata Betty Holding Sa (Zurigo) fanno parte anche le affiliate Betty Technology Sa (Zugo), Betty Tv Sa (Monaco) e Betty Tv Entwicklungs- und Dienstleistungs Gmbh (Monaco) che impiegano complessivamente una cinquantina di collaboratori. Questi ultimi hanno iniziato a sviluppare la tecnologia Betty nel 2003 e alla fine del 2004 l’hanno testata con successo nell’ambito di una prova sul campo svoltasi in Germania in collaborazione con il Gruppo Prosiebensat. 1. In vista del lancio sul mercato tedesco previsto per l’inizio del 2007, nei primi mesi del 2006 è stato avviato l’esercizio operativo con emittenti Tv in Svizzera. Il nuovo Ceo di Betty Tv Holding Sa sarà Wolfram Schmidt, mentre nel Consiglio di amministrazione siederanno Ulrich Dietiker (Presidente), Christian Hütwohl, Urs Schmidig, il prof. Dott. Helmut Thoma e il dott. Ingo Mantzke. Il telecomando interattivo Betty dispone di un proprio display e di tasti che consentono di partecipare attivamente ai programmi televisivi. Betty sostituisce il telecomando tradizionale e, grazie alle offerte supplementari collaterali ai programmi Tv, garantisce un vero e proprio valore aggiunto. Con Betty, ogni spettatore può interagire subito, a prescindere dalle modalità di ricezione dei programmi (via cavo, via satellite o via antenna con tecnologia analogica o digitale). Betty offre anche un canale di ritorno diretto e gratuito all’emittente televisiva tramite la linea telefonica. In stretta collaborazione con i canali televisivi vengono allestiti contenuti che consistono in giochi a premi, quiz, votazioni, sondaggi, informazioni e offerte pubblicitarie. Il telecomando Betty è ottenibile in commercio e online al prezzo di Chf 69. In Germania il set Betty è in vendita a Eur 39. 90. . .  
   
   
ASCOLTARE LA RADIO TRAMITE INTERNET E CAVO TELEFONICO  
 
 Berna (Svizzera), 11 settembre 2006 - A partire dal 7 settembre 2006 Swisscom Fixnet ha ampliato il suo portafoglio con l’offerta radio di Bluewin. L’offerta comprende la maggior parte delle emittenti radiofoniche svizzere e vi si può accedere dal portale di Bluewin e anche tramite i nuovi apparecchi radio Ip della ditta tedesca Terratec Electronic. Ampliando l’offerta radio sul portale di Bluewin, Swisscom Fixnet diviene il maggiore fornitore svizzero di segnali radio in internet. Gli apparecchi radio Ip consentono l’accesso tramite internet a migliaia di emittenti radio in tutto il mondo e l’utilizzazione di Bluewin Radio Services, che trasmette i segnali delle principali emittenti radiofoniche svizzere in qualità impeccabile. In tutti gli Swisscom Shop sono disponibili due apparecchi: Noxon iRadio per Chf 249 e Noxon 2 audio per Chf 279. Gli audioplayer Wlan della famiglia Noxon prodotti dalla ditta Terratec convertono i radiostream da internet e li riproducono direttamente. Gli apparecchi possono essere collegati all’impianto stereo e permettono l’accesso all´archivio musicale del computer e la riproduzione dei file audio. Oltre all’uscita analogica, gli apparecchi dispongono anche di un altoparlante integrato o di un’uscita digitale. L’apparecchio radio riceve tramite internet migliaia di emittenti radio di tutto il mondo, ma anche le emittenti regionali sulle quali in certe aree non ci si può sintonizzare tramite la banda radio Ouc. Il servizio Bluewin Radio Services trasmette le principali stazioni radio in qualità eccellente. Per l’ascolto della musica con l’apparecchio radiofonico non è necessario che il computer sia acceso. Per l’utilizzazione dei servizi è necessario un collegamento a banda larga: l’apposito apparecchio radiofonico può essere integrato nella rete domestica. La trasmissione avviene tramite Wlan o tramite il collegamento Ethernet. Gli apparecchi sono già disponibili in tutti gli Swisscom Shop, nello Swisscom Online Shop e presso i rivenditori. .  
   
   
“11 SETTEMBRE 2001: IL GIORNO CHE HA CAMBIATO LA STORIA” DOCU-FICTION FIRMATA BBC IN ONDA LUNEDI’ 11 SETTEMBRE 2006 ALLE 21.30 CIRCA SU LA7  
 
 Milano, 11 settembre 2006 - Lunedì 11 settembre 2006, debutta su La7 alle 21. 30 in prima visione Tv “11 settembre 2001: il giorno che ha cambiato la storia”, la docu-fiction britannica prodotta da Dangerous Films per Bbc sui momenti drammatici dell’11 settembre 2001, indubbiamente il giorno che ha cambiato il mondo. La docu-fiction dà una spiegazione dell’orrore, della confusione e dell’altruismo testimoniato dalle storie di coloro intrappolati nelle torri del World Trade Center che sono riusciti a salvarsi e di coloro che hanno provato in ogni modo a mettere in salvo il maggior numero di vite umane. Il film racconta storie eccezionali, quella di Stanley Praimnath e Brian Park due uomini che non si erano mai incontrati prima, la cui amicizia nata il giorno del crollo, fiducia e determinazione d’acciaio hanno significato la loro salvezza; la storia di Jan Demczur, impiegato come lavavetri che è riuscito a salvare le vite dei suoi compagni; la storia di tanti pompieri che coraggiosamente sono entrati nelle torri, molti dei quali non hanno più fatto ritorno. In un istante il destino ha decretato chi dovesse salvarsi e chi invece no. L’agonia, l’angoscia e l’umanità di coloro che sono rimasti coinvolti viene oggi portata sugli schermi televisivi italiani con la docu-fiction “11 settembre 2001: il giorno che ha cambiato la storia” firmata Bbc. .  
   
   
TRIONFO AGLI EMMY AWARDS PER LA CERIMONIA DI APERTURA DELLE OLIMPIADI DI TORINO 2006, PRODOTTA DAL GRUPPO FILMMASTER  
 
Milano 11 settembre 2006 – La Cerimonia di Apertura delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006, prodotta dal Gruppo Filmmaster per conto del Toroc, si è aggiudicata ben due prestigiosi riconoscimenti agli Emmy Awards assegnati a Los Angeles il 19 e 27 agosto. La Cerimonia di Apertura ha ottenuto l’ambito premio come Outstanding Variety, Music or Comedy Special, battendo gli altri quattro maggiori eventi speciali realizzati nella scorsa stagione televisiva e trasmessi negli Stati Uniti, fra cui la Notte degli Oscar. La Cerimonia ha inoltre vinto il premio nella categoria Outstanding Technical Direction, Camerawork, Video. Il successo internazionale riscosso agli Emmy Awards si aggiunge a numerosi riconoscimenti già ottenuti dallo show, fra i quali una speciale onorificenza attribuita dall’allora Presidente della Repubblica Ciampi al Gruppo Filmmaster per il contributo dato al successo delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Torino. La Cerimonia di Apertura, trasmessa in mondovisione il 10 febbraio 2006, aveva ottenuto un significativo riscontro nel pubblico: circa 2 miliardi i contatti nel mondo, mentre in Italia la diretta su Raidue era arrivata a picchi di oltre 13 milioni di telespettatori e punte di share del 45,58%, con una media di 10 milioni 720 mila telespettatori. Ottimi erano stati anche i commenti dei media. Solo per citarne alcuni, Raidue aveva parlato di “genio creativo di Marco Balich e del suo team” e di cerimonia bellissima; sul Corriere della Sera Aldo Grasso aveva parlato di “grandiosa Cerimonia d’apertura”; la Repubblica aveva definito lo show “Una Cerimonia emozionante, trionfo del made in Italy; esuberante, stupefacente, mirabolante”, mentre La Gazzetta dello Sport aveva titolato “Tutto il mondo applaude Torino: due miliardi di persone incantate dalla cerimonia inaugurale”. Ottimi i commenti anche all’estero: secondo France 2 “Una grande serata”, mentre il tedesco Frankfurter Allgemeine aveva parlato di “Forza e Gusto”. Marco Balich, che è stato l’executive producer delle Cerimonie e attualmente è Ad del Gruppo Filmmaster, ha espresso grandissima soddisfazione per i premi ottenuti a Los Angeles: “È un onore per il Gruppo Filmmaster che uno dei più importanti riconoscimenti di settore al mondo sia stato attribuito ad uno show realizzato all’insegna del ritmo e della passione, in cui ci siamo sforzati per far conoscere al mondo un’Italia vincente e lontana dagli stereotipi”. La soddisfazione è tanto più forte in quanto giunge in un anno estremamente positivo per il Gruppo Filmmaster, sia in termini di crescita e risultati economici, sia in termini di premi ottenuti, come il Leone d’oro vinto di recente al Festival pubblicitario di Cannes con il film Ariston Aqualtis (agenzia Leo Burnett). .  
   
   
380.000 EURO PER PRODUZIONI RADIO-TV IN FRIULANO  
 
Pasiano di Pordenone, 11 settembre 2006 - La Giunta regionale, su proposta dell´assessore alle Identità Linguistiche, Roberto Antonaz, ha approvato nella riunione dell’ 8 settembre le convenzione con la Rai e le emittenti radiotelevisive del Friuli Venezia Giulia per la realizzazione di programmi radiofonici e televisivi in lingua friulana. Il finanziamento regionale è pari a 200. 000 euro per la Rai e 180. 000 euro per le emittenti private (in virtù della legge regionale 15 del 1996). Questi i programmi televisivi, previsti dalla convenzione, che saranno messi in onda dalla sede regionale Rai del Friuli Venezia Giulia: 13 puntate di "Berto Lôf", della durata media di 7 minuti; sono state scelte e realizzate in marilenghe dalla seconda serie del cartone di Silver "Lupo Alberto"; 8 puntate, della durata media di 15 minuti, del programma "Sunsator", trasmissione dedicata ai percorsi musicali e culturali sia friulani che della altre culture; un dossier di 45 minuti "Diari di un viaç - Colonia Caroya", dedicato ai friulani di Colonia Caroya, emigrati in terra Argentina nel 1878, con filmati d´archivio e testimonianze raccolte sul posto; 4 ritratti del programma "No dome campions", della durata media di 15 minuti, dedicati a personaggi friulani dello sport; - il documentario in due parti, di 25 minuti ciascuna, "Scais: ricuarts e testemoneancis de Seconde Vuere Mondiâl in Friûl", che ripercorre i luoghi e le storie di guerra della nostra regione, che fu teatro di grandi eventi bellici il secolo scorso. Questi i programmi radiofonici Rai previsti dalla convenzione: 20 puntate di "Lunari Metropolitan" della durata media 20 minuti ciascuna. Curato da Alessandro Montello, il programma racconta in una specie di "docufiction" il territorio con l´inserimento di brani musicali che attingono dal repertorio sia tradizionale che contemporaneo; 24 puntate, della durata media di 8 minuti, del programma "La voglade", a cadenza bisettimanale, dedicate ad una riflessione su un argomento di attualità; 8 puntate di "Int di frontiere". Si tratta di altrettante storie della durata media di 15 minuti dedicate a personaggi più o meno noti, quale occasione per far rivivere momenti importanti della storia e della società friulana. I soggetti presi in considerazione sono: Achille Tellini, Tina Modotti, Giovanni Minut, Andrea Galvani, Giuseppe Lozer, Sergio Peresson, Johannis Rapuzzi e Virginia Tonelli; 12 puntate della nuova serie del "Vidul", della durata di 18 minuti ciascuna. Il programma realizzato in collaborazione con la Società Filologica Friulana, narra il mondo attraverso esperienze di viaggio (reali o virtuali) soprattutto in quei Paesi che hanno un legame storico, ambientale o semplicemente di affinità con il Friuli; 30 puntate di sei minuti ciascuna del radiodramma "Donald dal Tiliment", tratto dall´omonimo romanzo di Stefano Moratto. Si tratta di uno dei testi più significativi della letteratura friulana contemporanea. La messa in onda dei programmi televisivi della Rai avverrà, indicativamente, la domenica mattina, nella fascia oraria delle 9. 45-10. 45, all´interno del palinsesto dedicato alla diffusione regionale. La collocazione dei programmi radiofonici è in via di definizione. Questi invece i soggetti e i programmi oggetto della convenzione con le emittenti radiotelevisive private. Telefriuli. Per i programmi "Freeul", "Vif, very important furlan" e una trasmissione dedicata ai ragazzi sono stati assegnati 60. 962 euro; Telealtobut. Per la diffusione di "Notiziari in Lenghe Furlane" e "Cuintricjargne" riceverà 20. 000 euro; Telepordenone. Sono stati assegnati 30. 000 euro per un corso di Lingua Friulana; Radio Spazio 103. Riceverà 31. 250 euro per la diffusione di "Peraulis di nature", "Alè. Friûl" e "Lezions par furlan"; Radio Onde Furlane. Per i programmi "Ator Ator", "Internazionalitari" e "Ce fâ" riceverà 37. 788 euro. .  
   
   
CINEMA D’ESSAI: REGIONE VENETO PREMIA GIOVANE PADOVANA  
 
Venezia, 11 settembre 2006 – Il premio Regione Veneto per il cinema di qualità è stato assegnato ad Arianna Prevedello, una giovane laureata ed esercente di una sala d’essai, la Multisala Mpx (Pio X), in via Bonporti 22, zona Duomo, di Padova. La consegna dell’attestato (il primo del genere – è di fatto una novità - e sarà ripetuto ogni anno) è avvenuta a margine del seminario di formazione sul cinema d’essai all’isola di San Servolo i cui lavori si concluderanno il 7 settembre e al quale partecipano molti direttori di sale. Il premio della Regione ha visto la collaborazione con la Fice (Federazione italiana cinema d’essai) e con l’Agis delle Tre Venezie. Per delega del Presidente del Veneto Giancarlo Galan, il riconoscimento è stato dato dal Segretario regionale alla cultura Angelo Tabaro. Il seminario internazionale di San Servolo si sviluppa in una serie di tavole rotonde, workshops ed incontri tra specialisti europei e mediterranei, di una trentina di nazionalità diverse, si svolge nei giorni in cui al Lido di Venezia ha luogo la 63/ma Mostra internazionale d’arte cinematografica. Ad aprire i lavori del seminario è stato il direttore del festival Marco Mueller. Per la giovane Prevedello il Premio della Regione – come ha evidenziato Tabaro – “rappresenta un’autentica opportunità di inserimento all’interno di un tessuto professionale caratterizzato da una forte specificità, un’occasione voluta dalla Regione per offrire alle nuove generazioni di esercenti la conoscenza degli strumenti necessari per concorrere con sempre maggior sicurezza nel mercato cinematografico e vincere le sfide della professione ai più alti livelli regionale, nazionale ed internazionale”. L’organizzazione del seminario di S. Servolo è della Ciace (Confederazione internazionale dei cinema d’arte e d’essai). Il cinema d’essai è una denominazione mutuata dal francese essai, cioè esperimento o saggio di una sala pubblica e a pagamento (è questa la differenza dal circolo del cinema) che proietta esclusivamente, o comunque in misura rilevante, film di qualità e di interesse culturale. I primi locali di questo genere sono strati aperti in Francia negli anni Venti; poi, si sono sviluppati in altri paesi europei e negli Usa, denominati cinemas d’art et d’essai ( o aurt theatres, dall’ inglese). In Italia, il debutto di una sala d’essai è stato a Milano negli anni Sessanta:l’ occasione si è avuta con la programmazione di 2 locali di prima visione che venne patrocinata dai critici. .  
   
   
ALL’UNIVERSITÀ DI TORINO QUOTE DIMEZZATE PER IL MASTER DI GIORNALISMO GRAZIE ALLE BORSE DI STUDIO ISCRIZIONI PROROGATE AL 13 SETTEMBRE  
 
 Torino, 11 settembre 2006 - Quote ridotte (5. 000 euro per due anni) per i venti studenti che verranno ammessi a frequentare la seconda edizione del Master di Giornalismo dell’Università di Torino. La riduzione delle quote si è resa possibile grazie all’elevato numero di *borse di studio* messe a disposizione da *Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt e Ordine dei Giornalisti del Piemonte*, nonché dal sostegno che il *Fondo Sociale Europeo* ha nuovamente concesso al Master. Anziché concedere ad alcuni studenti la gratuità totale mentre gli altri avrebbero pagato l’intera quota (15. 000 euro per due anni), il Comitato tecnico-scientifco del Master ha deciso di abbassare drasticamente le tariffe dei venti studenti che verranno ammessi, in modo da consentire a tutti di accedere alle selezioni. Per dare il tempo a tutti i candidati di presentare domanda in seguito all’abbassamento delle quote, si è inoltre deciso di *prorogare la scadenza del bando dal 4 al 13 settembre,* con le stesse modalità. “Siamo particolarmente grati alle fondazioni bancarie torinesi e all’Ordine dei Giornalisti che ci sostengono fin dall’inizio di questa esperienza – ha detto il professor Nicola Tranfaglia, direttore del Master – e che ci hanno consentito, per questa seconda edizione, di stabilire una retta che, sia pure con qualche sacrificio, anche gli studenti che provengono da famiglie a basso reddito possono sostenere". Www. Formazione. Corep. It/giornalismo .  
   
   
LE NOMINATION ITALIANE AL PMC EUROPEAN AWARD DELLA PROMOZIONE  
 
Milano, 11 settembre 2006 - Sono tre le campagne italiane di promozione che hanno ricevuto una nomination per il premio europeo di promozione Pmc Award, organizzato dal Promotional Marketing Council della Eaca (European Association of Communications Agencies). Tra le oltre cinquanta nomination complessive, le tre seguenti campagne italiane sono in corsa per l’assegnazione di un premio di categoria del Pmc Award 2006: Renault Modus “Crescere ma perché?” (Agenzia Publicis Dialog) – Cat. Innovation; Sanofi Aventis “Younique” (Agenzia Publicis Dialog) – Cat. Long Term Promotions; Artic “Ormone libero” (Agenzia Publicis Dialog) – Cat. Beverages Alcoholic. Significativo l’en plein di Publicis Dialog, che si è aggiudicata tutte e tre le nomination per l’Italia, sulle 15 campagne iscritte. Il più alto numero di nomination è andato al Belgio (11), seguito dall’Irlanda (10), dall’Olanda e dal Regno Unito (9), dalla Francia (6), dalla Spagna (5), e infine da Italia e Grecia (3). Risultati dai quali emerge l’impulso al nostro Paese ad una partecipazione numerica più nutrita e con più attenzione alla creatività ed alla innovazione. La giuria composta da 9 membri, di cui per l’Italia ha fatto parte Marco Gualdi, ha selezionato in una prima fase 110 campagne on-line, sulla base dei seguenti parametri: creatività nella comunicazione e nell’impiego dei media, innovazione, rilevanza dell’offerta in rapporto alla situazione del mercato ed infine i risultati conseguiti. Una seconda fase dei lavori della giuria si è poi tenuta nell’isola di Mykonos, per consentire ai giurati di approfondire direttamente la valutazione delle campagne finaliste, per poter alla fine selezionare solo il “Meglio dell’Europa”. Le campagne nominate verranno ufficialmente proclamate vincitrici nel corso dell’ “Award Gala” che si terrà a Bruxelles martedì 26 settembre, a cui parteciperanno le più importanti agenzie di promozione e di marketing di tutta Europa. La cerimonia della premiazione sarà preceduta dal seminario “Brand Activation: Mission Impossibile?”, aperto sia ai membri che ai non-membri del Pmc. Compiti del Promotional Marketing Council sono: gestire il più prestigioso premio pan-europeo del settore promozionale offrire utili servizi ai propri associati; costituire un riconoscimento qualitativo delle agenzie associate a livello nazionale ed europeo. Il Pmc è attualmente composto da 10 membri europei: Austria, Belgio, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Spagna, Olanda, Regno Unito, oltre alla Repubblica Ceca ed alla Russia, di prossima ammissione. . . .  
   
   
APERTE LE ISCRIZIONI PER IL 19° EUROBEST AWARDS  
 
Londra, 11 settembre 2006 – Si sono aperte il 7 Settembre le iscrizioni per Eurobest Awards, il primo premio europeo dedicato alle categorie Tv/cinema,stampa, Outdoor, Radio, Comunicazione Interattiva e da quest’anno anche Direct e pubblicità Integrata. Tutte le iscrizioni devranno essere sottoscritte on line al sito www. Eurobest. Com Sul sito si trovano tutte le ultime novità di Eurobest 2006; i moduli d’ iscrizione a tutte le categorie e le regole di partecipazione in inglese, francese, spagnolo, italiano e tedesco; i finalisti verranno comunicati il 5 Dicembre e i vincitori il 7 Dicembre, che saranno annunciati on line con un breve Show virtuale, dopo che la giuria avrà terminato la votazione. Il termine d’iscrizione é venerdì 6 ottobre. Tre sono le giurie che voteranno al 19th Eurobest Awards. Olivier Altmann, Chairman of the Worldwide Creative Board/co-chairman & Chief Creative Officer, Publicis Conseil di Parigi (Francia) presiederà le giurie di Tv/cinema, Stampa, Outdoor and Radio ed anche la prima giuria della categoria Integrata; Ingo Fritz, Direttore Creativo Interactive/managing Partner, Nordpol+hamburg, ad Amburgo (Germania) condurrà la giuria della Comunicazione Interattiva, e Fred Kobllinger, Ceo, Pkp Proximity & Bbdo Holding Austria, Vienna (Austria) sarà a capo della giuria Direct. . .  
   
   
MARKETING FORUM 2007 ATTRACCA A MILANO LA NAVE DEL PRESTIGIOSO EVENTO RICHMOND ITALIA.  
 
 Southampton, 11 Settembre 2006 - Sarà a Milano, il 30 e 31 Maggio 2007 la nuova edizione di Marketing forum, il prestigioso evento firmato Richmond Italia, che attraccherà il prossimo anno, a Palazzo Mezzanotte, per una “due giorni” interamente dedicata al mercato Italiano. Una veste ulteriormente innovativa e inedita per la manifestazione che, dopo 11 anni passati al largo di lussuose navi da crociera, getta l’ancora alla capitale della comunicazione. Invariata la formula business e la qualità di incontri e appuntamenti con l’obiettivo di incrociare domanda e offerta dell’universo marketing, proponendo a manager aziendali e agenzie di servizi, l’occasione di un’incontro ravvicinato, non più in navigazione, ma con la possibilità di ulteriori spazi ed eventi a disposizione, per ampliare e differenziare il più possibile l’offerta. Lo spostamento in terra ferma, conferma l’intenzione di intensificare l’incontro, con il mercato made in Italy, sottraendo complessivamente un tempo inferiore a decision marker e società di comunicazione, che avranno così la possibilità di partecipare anche ad una sola giornata o a precisi incontri e appuntamenti prefissati. Ritornerà il programma, suddiviso in conferenze, workshop, seminari e laboratori, per incontri di alta formazione, cultura e business marketing, senza però abbandonare definitivamente la nave storica di marketing forum events, che rimarrà per tutti coloro interessati a partecipare a un’edizione prettamente international. Già attivi, sono ad oggi, come rivela Claudio Honegger, amministratore unico di Richmond Italia, contatti e richieste per tematiche e incontri, conferenze relatori e speaker della 12° edizione dell’evento, nella location di Palazzo Mezzanotte. Un cambiamento volto a una forte senso di innovazione, nonché precursore di ciò che da qui ai prossimi cinque anni potrà trasformarsi in un evento on week, una vera e propria settimana della comunicazione per coinvolgere e integrare la città milanese, centro propulsore del business marketing. .  
   
   
MARKETING INTELLIGENCE, INVESTIMENTI IN MEZZI ALTERNATIVI ALL’ADV: IMPRENDITORI IMPEGNATI A COSTRUIRE IL FUTURO INVESTIRE IN COMUNICAZIONE…QUALE SCEGLIERE PER LE PICCOLE MEDIE IMPRESE?  
 
 Milano, 11 settembre 2006 - “Per essere imprenditori occorrono innanzitutto genio e fantasia, ma non basta: il successo è anche un insieme di regole e di capacità che vanno osservate e seguite - qualche volta anche trasgredite, ma mai ignorate” E’ la tesi di Jeffrey J. Fox. Nel suo interessante libro,”Come fare una grande fortuna con una piccola impresa”, edito da Sperling & Kupfer. E “Per diventare un buon capo azienda oggi non è sufficiente essere un valido professionista, ma occorrono capacità di leadership e vision: saper anticipare i mercati e creare entusiasmo e coesione nel team”, sottolinea Paolo Conforti, corporate manager della società carpigiana di marketing Sinergy srl. Tempi duri oggi anche per i dirigenti! Le regole del gioco sono cambiate: il business si è globalizzato, la capacità di cambiamento è diventata un obbligo e le organizzazioni richiedono al mercato del lavoro di essere ancora più flessibile. Dunque, mercato incerto e flessione del lavoro hanno impresso un passo affannoso alle aziende che, alla ricerca spasmodica dell’efficienza, si trovano a tagliare tutti i costi non direttamente imputabili al core business. Adesso è il momento di agire, anzi di reagire. Ecco qualche domanda sull’attuale mercato e il parere di Conforti Qual è quindi l’evoluzione possibile per il pianeta manager? “Considerare e gestire nuove opportunità di business, puntare su nuovi investimenti, su mezzi alternativi”, afferma Paolo Conforti. Su cosa dovrebbero puntare, quindi, gli imprenditori per far fronte alla crisi e per essere competitivi? Oggi più che mai- continua Paolo Conforti di Sinergy srl- per essere competitivi occorre investire in mezzi di comunicazione/ marketing strategici, in grado di dare una sferzata di energia al proprio business, aumentare i propri clienti, fidelizzarli ed incrementare le vendite. Rappresentativa è la case history dell’azienda bolognese Piquadro, impresa fra le leader nel settore della pelletteria di lusso. Dal momento della fondazione (1997) al 1998 Piquadro ha prodotto in conto terzi per le più prestigiose aziende italiane di pelletteria. Nel 1999 l´azienda ha deciso il salto di qualità: entrare sul mercato con una linea propria. E´ stata così costruita un´immagine propria, razionalizzato il proprio canale distributivo e avviata la prima campagna di comunicazione rivolta al consumatore finale. Marco Palmieri, titolare dell’azienda ha affermato “ Nel ’99 abbiamo cercato di far diventare Piquadro, il nome dell’azienda, un brand, puntando moltissimo sulla comunicazione. La Piquadro ha avuto così un grande successo di immagine e fatturato, in un settore molto difficile e competitivo. ” E’ innegabile che i notevoli investimenti necessari per la pubblicità possono scoraggiare l’imprenditore della piccola/media azienda. Come riuscire dunque a “bucare” il muro delle campagne di massa per raggiungere con efficacia il proprio potenziale cliente? E soprattutto come riuscire a farlo con investimenti contenuti? Uno strumento utilissimo per tutte le esigenze e per tutte le tasche è il direct marketing. Effettuare azioni di direct marketing ha infatti grandi vantaggi rispetto alla pubblicità tradizionale, autocelebrativa, immediata, sfoggiabile, ma sicuramente molto più dispersiva e meno mirata al proprio target di riferimento. Il marketing diretto consente, attraverso l’utilizzo sinergico di diversi strumenti (posta, email, fax, media, web), di dialogare in modo efficace con i propri clienti. Nel Dm il rapporto tra investimenti e ritorni è sempre misurabile e permette di valutare la convenienza economica dell´operazione. Dalle indagini di Assocomunicazione emerge che negli ultimi dieci anni, il ricorso al metodo proprio del direct marketing è cresciuto a livello esponenziale e si è particolarmente affinato: ciò è stato indotto proprio dalla necessità, per le piccole/medie aziende, di trovare nuovi canali al di fuori dei sempre più saturati e costosi mezzi di comunicazione tradizionale. Combinando i principali strumenti del direct marketing, l´impresa ha dunque l´opportunità di aprirsi un nuovo ed importante varco verso i suoi targets, raggiungibili in modo più diretto e meno mediato rispetto al recente passato, sostenendo costi di minor entità e stimolando un prezioso rapporto di tipo interattivo. Va sottolineato che le iniziative di direct marketing rivestono una valenza di tipo promozionale e commerciale sia per le attività di tipo B2b (Business to Business) che per le attività di tipo B2c (Business to Consumer): in altre parole, con il mercato occorre dialogare per conoscerlo e conoscerlo per stimolarlo. .  
   
   
ALL’UNIVERSITÀ CATTOLICA UN MASTER UNIVERSITARIO DI SECONDO LIVELLO SU: METODI QUALITATIVI PER LA RICERCA APPLICATA ALL’INDAGINE SOCIALE E DI MARKETING  
 
Milano, 11 settembre 2006 - L’alta Scuola di Formazione “Agostino Gemelli” dell’Università Cattolica di Milano e Assirm (Associazione tra Istituti di Ricerche di Mercato, Sondaggi di Opinione, Ricerca Sociale) promuovono per l’Anno Accademico 2006-2007 un Master per Ricercatori Qualitativi Nell’area Della Ricerca Sociale E Di Marketing. Lo scopo è di creare sinergie fra mondo accademico e realtà professionale per ottimizzare la formazione ad una professione di ricerca di rilevanza primaria nell’ambito della ricerca sociale e di marketing. Il Master si propone di formare professionisti nell’ambito della ricerca qualitativa, applicata all’analisi e alla gestione dei problemi sociali e di marketing. Il Master muove da due motivi ispiratori di fondo. Integrare gli sviluppi della ricerca qualitativa sul piano scientifico-metodologico con quelli di tipo professionale: la ricerca qualitativa ha, negli ultimi decenni, sviluppato sul piano scientifico una ricca articolazione dei paradigmi, delle teorie, dei metodi e delle tecniche di indagine; parallelamente, i campi di applicazione della ricerca qualitativa si sono arricchiti, sia in termini dimensionali, sia in termini di contenuti e di aree di indagine; potenziare l’integrazione - storicamente un po’ carente - fra le due direzioni di sviluppo significa: da un lato vitalizzare la riflessione scientifica, da un altro lato operare una costruzione “forte” di professionalità e di professionisti, scientificamente fondata e socialmente spendibile sul mercato. Utilizzare la prospettiva del marketing decision making come riferimento metodologico in grado di aggregare le molteplici possibilità applicative della ricerca qualitativa, oggi: la ricerca qualitativa sta sempre più estendendo i suoi ambiti applicativi in relazione a un’emergente richiesta di comprensione dei fenomeni sociali; parallelamente, l’approccio di marketing si sta sempre più nettamente configurando come una prospettiva metodologica in grado di integrare forme di analisi e di intervento nei più vari contesti sociali di scambio (profit e non profit, materiali e immateriali, di beni e di servizi, privati e pubblici…) caratterizzati dall’esigenza di creare un circuito virtuoso fra domanda e offerta; il riferimento al marketing, dunque, vuole esprimere, sia un posizionamento professionale reale già ampiamente consolidato e diffuso anche in Italia (si stima circa in 500 milioni di euro/anno il volume della ricerca psico-sociale applicata al marketing; il 20% è rappresentato dalla ricerca qualitativa), sia una visione metodologica in grado di mantenere una certa unitarietà di fondo alle svariate possibilità applicative della ricerca qualitativa. La collaborazione fra l’Alta Scuola di Formazione “A. Gemelli” dell’Università Cattolica e l’Assirm (Associazione tra Istituti di Ricerche di Mercato, Sondaggi di Opinione, Ricerca Sociale) rappresenta la prima e basilare traduzione in concreto dei motivi ispiratori del Master. Destinatari del Master sono i laureati (pre D. M. 509/1999) e laureati di laurea magistrale in: psicologia, sociologia, scienze della comunicazione, scienze politiche, economia o in altre discipline affini. È considerato titolo preferenziale un’esperienza di lavoro già avviata nell’ambito della ricerca qualitativa. .  
   
   
MARKETING MANAGEMENT MERCATI DI CONSUMO. PER APPROFONDIRE LA GESTIONE PRODOTTO/MARCA NEI MERCATI DI CONSUMO.  
 
Milano, 11 settembre 2006. – Per approfondire le analisi e le decisioni connesse alla gestione di un prodotto o di una marca nei mercati di consumo, l’Area Marketing di Sda Bocconi, propone il corso: “Marketing Management Mercati di Consumo”. In due moduli di dieci giornate, dal 25 al 29 settembre e dal 16 al 20 ottobre 2006, l’iniziativa si svolgerà a Milano presso la sede Sda Bocconi. Il filo conduttore del corso è il tema della gestione del valore per il cliente, strutturato nelle fasi di analisi del valore (value analysis), creazione della proposizione di valore (value creation) e trasferimento del valore al cliente (value delivery). Nello specifico i contenuti trattati riguarderanno: Analizzare il valore- Le nuove sfide del marketing management: anticipare i trend e gestire la conoscenza; Capire i clienti: i driver razionali ed emozionali del valore; Analizzare il valore attraverso le ricerche di marketing. Creare valore- Tecniche avanzate di segmentazione: approcci classici e flessibili; Strategie di posizionamento e riposizionamento; L’innovazione e lo sviluppo di nuovi prodotti e marchi; La gestione strategica e tattica del prezzo. Trasferire valore- La gestione della comunicazione: advertising e sales promotions; La Verifica dell’efficacia della comunicazione; La gestione delle relazioni con gli intermediari commerciali; In store marketing: category management, merchandising e visual merchandising; L’integrazione della comunicazione e della distribuzione off line e on line; Il controllo delle performance competitive ed economiche del prodotto e della marca. Il corso è stato progettato per chi lavora da almeno tre anni nella funzione marketing di imprese operanti nei mercati di consumo. In particolare i partecipanti ideali sono: marketing manager, product manager, brand manager e tutti coloro che, nelle aziende di distribuzione di prodotti di consumo, si occupano della gestione dei prodotti e del marchio. .  
   
   
SI RINNOVA L’APPUNTAMENTO CON L’INTERACTIVE KEY AWARD. IL RICONOSCIMENTO DEDICATO AL WEB, AL WIRELESS E ALL’INTERATTIVITÀ È GIUNTO ALLA VII EDIZIONE.  
 
 Milano, 11 settembre 2006 - Appuntamento all’Istituto Europeo di Design di Milano il 27 settembre 2006 per premiare i migliori professionisti della comunicazione digitale. Torna l’ Interactive Key Award, che alla sua Vii edizione conferma il suo ruolo centrale nell’ incentivare la creatività e le operazioni di marketing su internet e sui nuovi media, con particolare attenzione al wireless e alle campagne interattive. La manifestazione coinvolge e premia coloro che si sono maggiormente distinti nella comunicazione on line per creatività, originalità e innovazione tecnologica: i professionisti del web, del wireless e della comunicazione digitale. I lavori in gara sono suddivisi in 17 categorie organizzate in tre sezioni principali: Web sites, Digital advertising e Digital marketing tools. La giuria che selezionerà e decreterà i vincitori è composta da esperti del settore e da autorevoli giornalisti. Quest’anno i vincitori saranno premiati durante il Galà che si terrà presso l’Istituto Europeo di Design di Milano il 27 settembre 2006. La serata verrà presentata da Charlie Gnocchi, noto speaker radiofonico con un suo programma su Rtl 102. 5. In platea ospiti del mondo del giornalismo, dello spettacolo e della cultura e i migliori professionisti del mondo della comunicazione assisteranno alla consegna delle sculture in bronzo che i vincitori riceveranno. Al termine della serata un aperitivo organizzato per salutare premiati e premiatori attenderà tutti coloro che hanno partecipato all’evento. La manifestazione è ideata e organizzata da Media Key Events (divisione del Gruppo Editoriale Media Key), che da quasi venticinque anni rappresenta un punto di riferimento del mercato della pubblicità e della comunicazione d’impresa attraverso la propria attività in campo editoriale e di organizzazione di eventi. Appuntamento a Milano, il 27 settembre 2006 per conoscere i vincitori del premio alla creatività e all’innovazione sul web. Www. Ika2006. Com .  
   
   
CON DUE MESI DI ANTICIPO SHARP AVVIA LA PRODUZIONE A KAMEYAMA II, IL PRIMO STABILIMENTO PER LA PRODUZIONE DI LCD TV DI 8A GENERAZIONE  
 
Milano, 11 settembre 2006 – In meno di un anno, lo scorso 7 agosto, due mesi prima di quanto originariamente programmato, Sharp ha avviato la produzione dei primi pannelli Lcd al mondo di 8a generazione nello stabilimento situato a Kameyama, in Giappone. Nella sua fabbrica da sogno “Kameyama Ii”, Sharp, pioniere degli Lcd Tv, è in grado di produrre i più grandi pannelli al mondo, che misurano 2,16 x 2,46 metri; da una di queste matrici di 5,3 metri quadrati si possono ricavare diversi pannelli per produrre, ad esempio, otto Lcd Tv da 40” oppure sei Lcd Tv da 50”. La prima fase di produzione parte con 15. 000 pannelli al mese, che aumenteranno fino a 30. 000 con il lancio della seconda linea prevista per Marzo 2007. Sharp prevede una capacità di produzione di 60. 000 pannelli entro la fine del 2007 per arrivare, solamente un anno più tardi, a una quota di 90. 000 pannelli prodotti. A Kameyama Ii Sharp utilizza tecnologie ultramoderne, sviluppate in collaborazione con i suoi fornitori sin dalla prima fase di progettazione. La produzione ottimizzata dimezza il tempo di realizzazione dei pannelli e le distanze dei trasporti all’interno dello stabilimento, consentendo così di raddoppiare la produttività rispetto allo stabilimento di Kameyama I. In considerazione della crescente domanda globale di Lcd Tv di grandi dimensioni, Sharp ha fermamente perseguito l’ampliamento del nuovo stabilimento per aumentarne la capacità di produzione prima del previsto. All’inizio di agosto, l’investimento originariamente previsto di 1,1 miliardi di Euro è stato integrato da un altro investimento di 1,4 miliardi per l’aumento delle capacità produttive entro il 2008. Sharp prevede che la domanda mondiale di Lcd Tv nel 2006 si aggirerà intorno ai 42 milioni di unità; la società prevede, inoltre, di vendere 6 milioni di proprie Tv a cristalli liquidi nel corso del presente anno fiscale. Anche il mercato europeo è in forte crescita: qui, nel 2006, Sharp stima che saranno venduti 16 milioni di Lcd Tv, di cui 1,6 milioni saranno Sharp. . .  
   
   
LOGITECH AFFIDA AD EDELMAN LE RELAZIONI PUBBLICHE  
 
Milano, 11 settembre 2006 – Logitech ha scelto Edelman come nuova società di consulenza per la gestione delle relazioni pubbliche. L’agenzia si occuperà dell’attività di media relation istituzionale, consumer e trade, e fornirà la sua consulenza nell’organizzazione di iniziative speciali. A partire dal mese di settembre, Logitech si affiderà per tutta l’attività di relazioni pubbliche e ufficio stampa all’agenzia Edelman, che curerà il lancio di tutte le nuove linee prodotto della prestigiosa azienda operante nel settore dell’elettronica di consumo. Le nuove strategie aziendali e i nuovi piani di marketing e comunicazione hanno portato ad individuare in Edelman il partner più adatto e in linea con le nuove esigenze del Gruppo. .  
   
   
QUATTROCENTO VOLTE INTERVIEW!  
 
Milano, 11 settembre 2006 - Una nuova acquisizione per Interview Pr Agency che, a partire da settembre, gestirà le attività di relazioni pubbliche e di ufficio stampa per il Quattrocento, noto ristorante milanese riconosciuto per il suo suggestivo design e la qualità dell’offerta gastronomica. Dopo la recente acquisizione di Rizzi Hotel Spa Line di Boario Terme, e le collaborazioni con O. T. Bastia e Club Med, il Quattrocento va ad ampliare ulteriormente il portfolio dell’Agenzia milanese (Ente del Turismo del Marocco, Ente del Turismo della Finlandia, Finnair, Grand Hotel Excelsior Vittoria, Interhome, Modo Promotion, Montgenèvre, Opodo. It, Serre Chevalier, South African Tourism e Weleda Italia). Una ripresa davvero in fermento per Interview che conferma la scelta strategica di offrire ai propri clienti soluzioni sempre originali e innovative, per essere consulente e partner nel raggiungimento degli obiettivi dell’azienda. “Per il Quattrocento – dichiara in questo senso Gloria Peccini, Direttore Clienti Interview – ci occuperemo di ideare e organizzazione una serie di eventi che, in linea con il livello qualitativo del ristorante, ne arricchiranno l’attuale palinsesto di proposte artistiche e di tendenza. Una marcia in più per rafforzare la notorietà “invernale” del ristorante”. .  
   
   
NICOLE KIDMAN INAUGURA LA FESTA DI ROMA PRIMA EDIZIONE DI CINEMA-FESTA INTERNAZIONALE DI ROMA. LA STAR APRIRÀ LA MANIFESTAZIONE CON L’ANTEPRIMA MONDIALE DI FUR  
 
 Roma, 11 settembre 2006 - Sarà Nicole Kidman ad aprire la prima edizione di Cinema-festa Internazionale di Roma. L’attrice australiana presenterà l’anteprima mondiale di Fur, film del regista americano Steven Shainberg nel gran gala di apertura della Festa che si terrà venerdì 13 ottobre alle ore 20 presso la sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica. “Amo l’Italia con cui ho una grande affinità – ha dichiarato Nicole Kidman - e sono particolarmente orgogliosa di tenere a battesimo questa importante manifestazione”. Fur, tratto dal libro “Diane Arbus – Una biografia” di Patricia Bosworth, prodotto e distribuito internazionalmente da New Line Cinema e in Italia da Nexo, è una rivisitazione, a cavallo fra biografia ed immaginazione, dell’intensa vita della fotografa americana Diane Arbus. Icona della fotografia moderna la Arbus ha saputo scandalizzare, assecondando una passione lacerante per il misterioso e l’estremo, fino a fotografare un mondo popolato dalla diversità: nani, travestiti, homeless, malati mentali. La pellicola mostra il momento di ribellione che porterà la Arbus ad abbandonare l’ambiente borghese della famiglia, facoltosi pellicciai, per seguire Lionel (Robert Downey Jr. ), uomo enigmatico che si nasconde dietro ad una maschera e che la introdurrà nella realtà dei freaks. Altra grande star, stavolta italiana ma oramai conosciuta internazionalmente, che parteciperà alla Festa di Roma è Monica Bellucci, protagonista di N (Io e Napoleone) l’atteso film di Paolo Virzì che sarà presentato, anche questo in anteprima assoluta, nella sezione Premiére della Festa di Roma. Il film, prodotto da Cattleya e distribuito in Italia da Medusa Film e internazionalmente da M6, è ambientato nel 1814 all’Isola d’Elba durante l’esilio di Napoleone, interpretato da Daniel Auteuil, uno degli attori francesi oggi più conosciuti nel mondo. N racconta la storia di Martino (Elio Germano) giovane maestro antinapoleonico innamorato della Baronessa Emilia (Monica Bellucci). Il ragazzo si ritrova a far da bibliotecario proprio all’imperatore francese. Finirà con il raccoglierne le memorie imparando ad apprezzare l’uomo che si cela dietro l’eroe. Terza grande anteprima, tra quante compongono la sezione Premiére della Festa di Roma, sarà The Namesake, ultimo film della grande regista indiana Mira Nair interpretato da Kal Penn, Irfan Khan e Tabu. Tratto dal libro del premio Pulitzer Jhumpa Lahiri, il film descrive le difficoltà di una famiglia indiana che si trasferisce da Calcutta a New York e cerca di integrarsi nel nuovo mondo senza dimenticare il vecchio. Come noto, altra grande presenza sarà quella di Sean Connery a Roma per ricevere l’Acting Award, il premio istituito dalla Festa per celebrare i grandi attori contemporanei. Tra i film che invece saranno in competizione per il premio assegnato dalla giuria popolare presieduta da Ettore Scola, è ufficiale la presenza di A casa nostra di Francesca Comencini con Valeria Golino e Luca Zingaretti, prodotto da Bianca Film e Rai Cinema con il contributo del Mibac e distribuito da 01 Distribution e Jardins en automne di Otar Iosseliani con Michel Piccoli e Sèverin Blanchet prodotto da Martine e Maurice Marignac e distribuito da Les Films du Losange e in Italia da Mikado. Ad Alice nella città, festival per ragazzi alla sua quinta edizione, da quest’anno parte integrante di Cinema-festa Internazionale di Roma, tra i titoli che comporranno la sezione ufficiale del concorso ci saranno Akeelah and the bee, di Dough Atchison con Laurence Fishburne, Angela Bassett e Keke Palmer, distribuito nel mondo da Lionsgate e Vitus di Fredi M. Murer con Bruno Ganz, distribuito nel mondo da Media Luna Entertainment. Per Extra, sezione non competitiva dedicata ai “territori sommersi” del cinema in tutte le sue forme, si annuncia invece la prima di Fascisti su Marte di Corrado Guzzanti, satira fantascientifica che immagina un’astronave littoria prendere possesso del pianeta rosso. Fra i numerosi documentari che verranno mostrati anche il divertente Air Guitar Nation, che racconta del festival mondiale in cui viene premiato il miglior finto chitarrista rock, o assolute rarità come Reminiscenze su Sayat Nova: quasi mezz’ora di straordinarie immagini del regista armeno Sergej Paradzanov ritrovate in archivio. Inoltre, ci saranno lavori di esplorazione e conoscenza della bottega del cinema, come Uomini forti, di Stefano Della Casa, prodotto dall’Istituto Luce, in cui l’autore, intervistando culturisti prestati al cinema, ripercorre le tappe della produzione popolare dei film mitologici. Www. Romacinemafest. Org .  
   
   
BOLZANO: DAL 20 OTTOBRE INCONTRI E FILM PER RACCONTARE L’INDIA CON IL PROGETTO “VERSO NUOVE CULTURE”  
 
Bolzano, 11 settembre 2006 - In preparazione a Bolzano la manifestazione “India: le radici antiche del futuro”, con cui in autunno riprenderà il progetto “Verso nuove culture” curato dall’Ufficio Cultura dell’Assessorato alla Cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano-alto Adige. Dal 20 ottobre al 17 novembre al Centro Trevi di via Cappuccini 28 sono in programma incontri tematici con accademici ed esperti, una rassegna su una delle cinematografie più celebri al mondo, e una serata dedicata alla storia della danza indiana. L’ingresso è libero. Il progetto pluriennale “Verso nuove culture”, avviato nel luglio 2001, è nato per raccontare al grande pubblico culture che vengono da lontano, che ancora conosciamo poco ma che sono sempre più presenti sul nostro territorio e le cui radici molto spesso si intrecciano con le nostre. Il progetto vuole inoltre gettare uno sguardo sulle nuove culture che si vanno attualmente delineando, nate dalle reciproche interazioni. In occasione della serata introduttiva al ciclo dedicato all’India (20 ottobre) verrà presentato anche il libro “Sguardo a Oriente. Asia centrale, Pakistan, Afghanistan, Turchia” edito da Marsilio, sulle manifestazioni svoltesi nel 2005 che sotto il comune titolo “Transiti tra spazio e tempo” hanno illustrato molteplici aspetti di quest’area. L’india, il nuovo protagonista di “Verso nuove culture” è un paese di grandi suggestioni geografiche ed intellettuali. Il sub-continente indiano, sin dall’epoca del bronzo, ha trasformato le culture che vi si sono stanziate ed è stato una delle fonti dei grandi sistemi culturali e religiosi dell’Eurasia. Affrontando senza superficialità anche le immagini che l’India proietta nell’immaginario dei nostri giorni si scoprono mondi estremamente articolati, profondi e per nulla esotici. Dopo l’indipendenza, quest’area ha subito trasformazioni anche drammatiche che hanno interessato molti ambiti. Oggi si presenta come un bacino in cui si confrontano tradizioni culturali, religiose, politiche ed economiche determinanti per le prospettive del terzo millennio. Gli incontri in programma tratteranno i principali aspetti sopra accennati, che compongono un caleidoscopio di tradizioni e contraddizioni. Responsabile scientifico di “Verso nuove culture” e autore del programma è Mario Nordio dell’Università di Venezia Ca’ Foscari, mentre la sezione dedicata al cinema indiano, ai suoi contenuti ed al suo linguaggio estetico è curata da Cecilia Cossio, una tra i massimi esperti europei di cinema indiano; il coordinamento operativo della rassegna cinematografica è affidato a Filmwork, Trento. Tra i molti relatori d’alto livello che interverranno, da segnalare la presenza di Lucio Caracciolo, direttore della rivista Limes ed editorialista de “La Repubblica”. Il progetto “Verso nuove culture” ha ricevuto sin dai propri esordi il patrocinio della Commissione Europea. Verso nuove culture India: Le Radici Antiche Del Futuro Centro Trevi , Bolzano 20. 10-17. 11. 2006. Programma: Venerdì 20. 10. 2006, ore 18. 00 - Serata introduttiva Introduzione agli appuntamenti di “India: le radici antiche del futuro” Presentazione del volume “Sguardo a Oriente” (Marsilio) dedicato al ciclo “Transiti tra spazio e tempo” Ai presenti sarà distribuita una copia omaggio del libro. Conferenze: Ven. 27. 10. 2006, ore 20. 30 - Conversazione con il pubblico “L’india delle tradizioni” Gian Giuseppe Filippi (Università Ca’ Foscari Venezia) Mario Nordio (Università Ca’ Foscari Venezia). Sab. 28. 10. 2006, ore 18. 00 - Conferenza “La danza dell´India e i colori dell´essere” Elena Franceschini (critico giornalistico di danza e balletto). Ven. 03. 11. 2006, ore 20. 30 - Conversazione con il pubblico “L’india coloniale e indipendente” Michelguglielmo Torri (Università degli Studi di Torino) Mario Nordio (Università Ca’ Foscari Venezia). Ven. 10. 11. 2006, ore 20. 30 – Conferenza “Espressioni dell’arte indiana” Chiara Silvi Antonini (Università di Roma La Sapienza). Ven. 17. 11. 2006, ore 20. 30 - Tavola rotonda “India oggi: nuova economia e nuova potenza” Lucio Caracciolo (Limes, Roma e Università Roma Tre); Gabriella Presta (indologa, Trieste); Mario Nordio (Università Ca’ Foscari Venezia). Rassegna Cinematografica, Film in lingua originale con sottotitoli italiani, con l’intervento di esperti: Mar. 24. 10. 2006, ore 18. 00 - Serata sulla filmografia indiana “Cinema/india: non solo canzonette” Cecilia Cossio, (Università Ca’ Foscari Venezia). Mar. 31. 10. 2006, ore 20. 30 - Proiezione del film “Devdas” di Sanjay Lila Bhansali (2002). Mar. 07. 11. 2006, ore 20. 30 - Proiezione del film “Naseem” di Said Akhtar Mirza (1995). Mar. 14. 11. 2006, ore 20. 30 - Proiezione del film "Hazaron khvaishen aisi" di Sudhir Mishra (2004). Versonuoveculture@provincia. Bz. It .  
   
   
MARZORATI RONCHETTI ALLA 10° BIENNALE DI ARCHITETTURA DI VENEZIA DAL 10 SETTEMBRE AL 16 NOVEMBRE  
 
Milano, 11 settembre 2006 - Marzorati Ronchetti ha realizzato per la 10° Biennale di Architettura di Venezia un´installazione su progetto di Italo Rota. All´esterno del Padiglione Venezia ai Giardini della Biennale, l´opera "Il mandala del cantiere", introduce lo spettatore al tema della mostra "Maxxi cantiere d´autore - Workscape" incentrata sulle diverse fasi di costruzione del Museo nazionale delle arti del Xxi secolo progettato da Zaha Hadid a Roma. L´installazione si propone inoltre di evidenziare i valori di unicità e autonomia del cantiere in senso lato rispetto alla realizzazione finale. "Il Mandala del Cantiere" Un totem segnaletico che trasmette immagini fisse e in movimento; una sorta di mandala contemporaneo delle raffigurazioni e simbologie dei cantieri. Una microarchitettura della comunicazione: grandi segnali e proiezioni si raffrontano a grandi cariatidi contemporanee in acciaio specchiante, "guardiani dei nuovi templi in costruzione". Un invito a leggere le immagini e i segnali come i nuovi segni che regolano il funzionamento e l´immagine del cantiere, in una sorta di susseguirsi caleidoscopico di connessioni e suggestioni. L´installazione L´imponente installazione ideata da Italo Rota per la Biennale di Venezia 2006 consta di una struttura di 5X4 metri alla base e 8 metri di altezza composta da un telaio di base su cui sono montate due pareti laterali in acciaio inox lucido con monitor inseriti a filo del lato interno. Quale chiusura superiore è previsto un cappello cubico con telaio inox rivestito da un telo plastico stampato ed anche il pavimento in laminato plastico avrà un disegno serigrafato. Sui due fronti sono posizionate quattro figure tridimensionali in acciaio inox lucido composte da tessere triangolari di varie dimensioni saldate le une alle altre. Marzorati Ronchetti 1922-2006 L´azienda nasce a Cantù nel 1922 da un´iniziativa dei fratelli Marzorati con attività pura di fabbri. Negli anni ´50 subentra Elio Ronchetti con la moglie Santina Marzorati e da quel momento l´azienda si sviluppa su scala nazionale con le prime grandi commesse per banche e negozi di abbigliamento. Negli anni ´70 l´azienda si apre ai mercati esteri di Ginevra, Parigi, Londra, Barcellona e New York, facendosi conoscere soprattutto per la lavorazione dell´acciaio inox. Nel 1988 Stefano Ronchetti, figlio di Elio e Santina, entra in azienda e nel 1995 ne diventa amministratore instaurando nuove relazioni con i più grandi nomi dell´architettura mondiale. Da qui in avanti saranno realizzati ristoranti, boutique, ville, musei, installazioni pubbliche, sempre in ambiti di alto prestigio e all´insegna del lusso. Oggi Marzorati Ronchetti ha uffici a Milano, Londra, Dusseldorf, Oslo, New York e Dubai. .  
   
   
BOOKFORUM: TUTTI I NUOVI MODI DI PENSARE IL LIBRO DEFINITI I TEMI ED IL FORMAT DEL CONVEGNO  
 
Segrate, 11 settembre 2006 – Si terrà al Crowne Plaza Hotel di San Donato Milanese Bookforum: tutti i nuovi modi di pensare il libro, il momento di incontro per editoria e stampa digitale organizzato da Xplor e Asso. It con la collaborazione di Aie e Assografici. Lo Steering Committee dell’evento, un pool di persone esperte e coinvolte che ha scelto di lavorare con le due associazioni per orientare questo evento verso i temi i più attuali e più utili per educare il mercato, ha deciso di concentrare l’evento nella giornata di giovedì 26 ottobre, in modo da ottimizzare il tempo e la qualità degli incontri dei partecipanti. La giornata è così strutturata. Mattino “ Il Book Fotografico: dallo scatto digitale alla stampa e distribuzione del prodotto finito” L’album di foto si trasforma in libro fotografico, un prodotto indipendente dal fotografo con applicazioni anche in campo industriale e aziendale, con i cataloghi, le raccolte di foto e testi di convention aziendali, monografie di prodotto. Questa sessione coinvolge creativi, fotografi e agenzie di comunicazione, oltre che i fornitori di servizi di web-printing che descrivono i trend di mercato. “Premiazione 3° Digital Gutenberg”, il premio alla qualità tecnico-creativa di stampa digitale promosso da Assoprod, Associazione dei Responsabili di Produzione delle Attività di Comunicazione Pubblicitaria. Questo riconoscimento, nato con la collaborazione delle più autorevoli associazioni del mondo della comunicazione, va al miglior progetto creativo ed esecuzione tecnica di lavori di comunicazione pubblicitaria che hanno previsto un uso innovativo e originale di procedimenti di stampa. Pranzo - Le soluzioni particolari delle singole aziende sono presentate solo per gli utilizzatori finali nelle Lunch Conference: i visitatori possono scegliere di approfondire uno degli argomenti presentati dalle aziende sponsor partecipando ad una sessione di 30-40 minuti. Per i vendor è prevista una sessione speciale dedicata al mercato dell’editoria con gli esperti di Aie. Pomeriggio - “Editoria Universitaria e di Varia: il Digital Content può cambiare gli equilibri?” Due mercati diversi per la stampa digitale di libri. Nell’editoria scolastica ha grande rilevanza la riforma scolastica e le modifiche che verranno attuate nell’immediato futuro. Il fenomeno, nuovo in Italia, delle University Press e le problematiche di reperibilità dei contenuti in formato digitale sono discussi da docenti universitari, editori, bibliotecari. Nell’editoria di varia, il book on demand ha la sua importanza nella ristampa di titoli fuori catalogo, nella prestampa o nelle edizioni personalizzate e coinvolge gli importanti temi del diritto d’autore e della distribuzione. Intervengono case editrici, librerie, agenzie e distributori. Per Tutto Il Giorno - Tutti gli aggiornamenti sulle più recenti best practice di editoria digitale presentate dai relatori sono presenti a Booklab, spazio espositivo collegato dove le aziende dimostrano dal vivo l’efficacia della applicazioni di Book on demand con macchine installate e operative. .  
   
   
A TRIESTE I EDIZIONE "LA BANCARELLA" IL SALONE DEL LIBRO DELL´ADRIATICO ORIENTALE A META´´ SETTEMBRE PRESENTI AUTORI PROVENIENTI DALL´ISTRIA, DA FIUME E DALLA DALMAZIA  
 
Trieste, 11 settembre 2006 - Autori, editori, librerie, musicisti, centri culturali dall´Italia, dall´Istria, da Fiume e dalla Dalmazia si presenteranno dal 12 al 17 settembre prossimi a Trieste (negli spazi allestiti nella piazza antistante il Teatro Giuseppe Verdi ed in Galleria Tergesteo) nella prima edizione del "La Bancarella", il Salone del Libro dell´Adriatico Orientale che è stato illustrato nelle sue finalità e nei suoi contenuti oggi, nel Palazzo della Regione, dall´assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, Roberto Antonaz, dal presidente del Centro di documentazione multimediale/Cdm della Cultura Giuliana, Istriana, Fiumana e Dalmata, Renzo Codarin, e dall´assessore comunale Massimo Greco. L´assessore Antonaz parlando proprio delle attività svolte dal Cdm (alle quali ora si aggiunge questo Salone del Libro, organizzato da un team guidato da Rosanna Giuricin), ha sottolineato la necessità della ricomposizione dell´entità istriana, fiumana e dalmata, "che vive ancora la separazione tra i ´rimasti´ - in Slovenia e Croazia - gli esuli, ´i dispersi´ in tutto il mondo". "Siamo oggi nella condizione tecnologica, grazie agli strumenti informatici - ha aggiunto - di riunire questo popolo, di tenere vicine le seconde e generazioni". Per ricongiungere un popolo oggi disperso, sempre secondo l´assessore regionale, la Regione intende dunque creare un sito dedicato a queste identità, "chiedendo la collaborazione di tutte le Associazioni". "Occorre però superare alcuni problemi d´ordine culturale", ha osservato Antonaz. Per questo motivo la Regione proporrà un incontro alle Associazioni rappresentative dei tre mondi (dei rimasti, degli esuli, dell´emigrazione) "per riunire gli sforzi di ciascuno". Negli anni scorsi, ha aggiunto, si è assistito ad un processo - antistorico - di frammentazione di tali identità. Ora è giunto il momento, invece, di compiere un salto di qualità anche in considerazione del fatto che vengono meno i confini con il progressivo ampliamento dell´Unione europea. In tal senso, ha concluso l´assessore Antonaz, "La Bancarella" rappresenta uno strumento verso questa prospettiva. Un richiamo, quello di Antonaz, ripreso dal presidente Renzo Codarin (il Cdm, con il suo sito www. Arcipelagoadriatico. It, deve portare al dialogo, ha detto) e da Renzo de´ Vidovich, presidente della Fondazione Rustia-traine dei dalmati nel mondo, che si è ritrovato d´accordo sull´esigenza di riunire le tre componenti di queste identità. Per l´assessore comunale di Trieste alla Cultura ed alla Comunicazione, Massimo Greco, La Bancarella non a caso viene "aperta" a tutto l´Adriatico Orientale, superando così gli attuali confini statuali, indirizzandosi inoltre su quel filone culturale che assieme agli aspetti economici deve caratterizzare l´operato di tutti i soggetti istituzionali, "per recuperare contatti e collegamenti". .  
   
   
JOHAN & LEVI PRESENTA IL VOLUME DOMINIQUE LAUGÉ. L´OCCHIO INCANTATO  
 
 Milano, 11 settembre 2006 - Ragione e sentimento in perfetto equilibrio danno vita a un’interpretazione di grande effetto nelle opere del fotografo francese a cui la casa editrice Johan & Levi dedica il volume Dominique Laugé. L’occhio incantato, che viene presentato il 27 settembre alle ore 18. 30 presso la galleria milanese Venticorrenti. L’occhio incantato è quello di uno straordinario fotografo che ha dato vita a un corpus di immagini delicate ed intense allo stesso tempo grazie a una tecnica impeccabile, frutto di studio e passione, unita alla capacità di cogliere il potenziale poetico e drammatico insito in un paesaggio nelle sue mutevoli manifestazioni. Johan & Levi Editore raccoglie queste immagini nel raffinato volume Dominique Laugé. L’occhio incantato, che viene presentato mercoledì 27 settembre presso la Galleria Venticorrenti, dove ha avuto luogo in luglio l’omonima mostra di stampe originali. Per l’occasione, dal 10 al 30 settembre, la mostra torna nelle sale della galleria. Grazie al formato di grandi dimensioni, cm 40x25,5, il volume consente al lettore di godere appieno della bellezza delle immagini in esso contenute. Mari in burrasca, boschi e rami d’albero, campi estesi a perdita d’occhio e piccoli edifici dismessi appaiono in tutta la loro forza e suggestione nelle pagine di questo raffinato libro che ci permette di conservare lo sguardo di un’autore che, come spiega il critico Roberto Mutti, autore del testo introduttivo del volume, "semplicemente ci accompagna con le sue immagini di fronte a quanto sa trasformare in uno spettacolo capace di mille sfumature riuscendo a rendere bello anche un piccolo cespuglio cisposo e quasi del tutto seccato". Roberto Mutti evidenzia sia lo spirito di sperimentazione di Laugé, sia la sua scelta di incentrare sul tema del paesaggio questi scatti: "Si tratta di una ricerca profonda e colta dove l’elemento emotivo e quello razionale convivono in un voluto equilibrio. Tutto nasce dal convergere di due elementi, il primo dei quali è costituito dall’occasione di sperimentare una nuova raffinata carta da stampa che si rivela particolarmente adatta a restituire la bellezza delle immagini fotografiche. Il secondo è dato dalla matura consapevolezza di volersi misurare con un tema come quello del paesaggio usando uno stile nuovo per l’autore, più delicato nei toni ma intenso nella scelta espressiva. Non si tratta di un risultato improvvisato ma dell’esito di una lunga ricerca che Laugé ha condotto, secondo le sue abitudini, sperimentando lungamente senza alcuna fretta, meditando sui risultati raggiunti, approntando di volta in volta le modifiche necessarie a ottenere il risultato voluto". Per realizzare le sue stampe Laugé ha utilizzato quella che nella nota conclusiva del volume definisce "cosa rara": una speciale carta fatta a mano da Franco Conti sulle pendici dell’Etna. Il volume Dominique Laugé. L’occhio incantato è stato stampato su carta Shiro Recycled Paper per rimanere fedeli alle scelte dell’artista. .