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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 05 Maggio 2015 |
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EXPO MILANO 2015: I DEPUTATI ESORTANO L’UE A PROMUOVERE LA SICUREZZA ALIMENTARE GLOBALE |
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Nella risoluzione del Parlamento approvata giovedì scorso, alla vigilia dell’apertura ufficiale di Expo Milano 2005, si sottolinea che l´Ue dovrebbe sfruttare tale evento per incoraggiare pratiche agronomiche sostenibili, aumentare l’equità nella catena di approvvigionamento e combattere lo spreco del cibo e la malnutrizione. L’obiettivo finale è garantire la sicurezza alimentare globale. “La sicurezza alimentare globale, la lotta contro lo spreco alimentare e il miglioramento della sostenibilità della produzione agricola sono questioni che richiedono una soluzione urgente e internazionale. Il voto di oggi invia un segnale forte e sottolinea che il Parlamento prende questi temi sul serio. Invitiamo la Commissione e gli Stati membri a unirsi a noi e a usare Expo Milano 2015 come un’opportunità per trovare soluzioni a queste sfide globali urgenti” ha detto Paolo De Castro (S&d, It), relatore della risoluzione del Parlamento, approvata con 460 voti in favore, 126 contrari e 20 astensioni. Appello per una vera sicurezza alimentare per tutti - I deputati evidenziano che, anche se il diritto al cibo è un diritto umano fondamentale, esistono ancora aree di insicurezza alimentare nell’Ue. Le stime suggeriscono che la crescita della popolazione globale richiederà un aumento del 70% dell’offerta alimentare entro il 2050. Per far fronte alle sfide della sicurezza alimentare, l’Ue deve: Incoraggiare pratiche agronomiche più efficienti e una gestione delle risorse agricole più sostenibile Aumentare la trasparenza e l’equità nella catena di approvvigionamento alimentare Promuovere un utilizzo razionale delle scarse risorse e investire di più nella ricerca, in modo da aumentare la resa riducendo l’impatto ambientale. I deputati hanno inoltre espresso la loro preoccupazione per il fenomeno del land grabbing e per il suo impatto sulla sicurezza alimentare nei paesi in via di sviluppo. I deputati intendono designare il 2016 come Anno europeo contro lo spreco alimentare Secondo le stime, circa il 30% del cibo in tutto il mondo viene buttato o sprecato. Lo spreco annuale di cibo nella sola Ue raggiunge circa 80 milioni di tonnellate ed è previsto in crescita, fino a raggiungere circa 126 milioni di tonnellate entro il 2020, a meno che non vengano presi provvedimenti. Per tali ragioni, il Parlamento ha invitato la Commissione a: Incoraggiare gli Stati membri a prendere provvedimenti contro lo spreco di cibo a tutti i livelli della catena di approvvigionamento e a impostare obiettivi ambiziosi e vincolanti a tal fine Focalizzarsi sulle campagne educative, designare il 2016 come Anno europeo contro lo spreco alimentare e promuovere più efficacemente il cibo salutare e uno stile di vita sano. Prossime tappe - I membri delle commissioni per l’agricoltura, l’energia e il commercio internazionale visiteranno il sito di Expo Milano 2015 il 18 e 19 giugno per promuovere ulteriormente gli sforzi per accrescere la sicurezza alimentare globale, lottare contro lo spreco alimentare e incoraggiare uno stile di vita sano. Successivamente, anche le commissioni per l´ambiente e sicurezza alimentare e sviluppo invieranno delegazioni a Milano. |
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EXPO: 30 MLN INDOTTO RISPOSTA A CHI DUBITAVA DI UTILITÀ ESPOSIZIONE |
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Milano - Secondo dati dell´Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza il primo week end di Expo vale quasi 30 milioni di euro di indotto aggiuntivo per i settori dell´accoglienza e della ricettività a Milano, in Brianza e sui laghi. Utilità Di Expo - "Questa è la risposta a chi ci chiedeva a cosa sarebbe servito l´Expo" ha commentato l´assessore regionale alla Casa, Housing Sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala. Investimenti Per Attrattività - "Regione Lombardia - ha aggiunto l´assessore Sala - ha sempre creduto che Expo potesse essere un ottimo veicolo per l´indotto e questi primi dati lo confermano. Ecco perché abbiamo investito diversi milioni di Euro per l´attrattività dei nostri territori, consapevoli che una maggiore capacità attrattiva avrebbe portato a un incremento del flusso turistico, sfruttando il ´canale´ fornito dall´Esposizione universale". Camera Commercio Monza Stima 30 Mln Indotto - In particolare, sempre secondo l´Ufficio Studi della Camera di Commercio brianzola, è di oltre 12 milioni di euro il valore stimato in più per l´effetto Expo riguardante l´indotto di bar e ristoranti, compresi quelli dentro il sito espositivo, mentre ad alberghi e simili vanno 1,6 milioni di euro. Lo shopping vale 7,5 milioni di euro e i trasporti 2,2 milioni. Alla Brianza Il 10% Del Valore Aggiuntivo - Un aumento per l´indotto turistico che non riguarda solo Milano ma anche le strutture ricettive e i servizi legati alla ristorazione e all´intrattenimento presenti a Monza e Brianza e sul lago tra Como e Lecco, che assorbono circa il 10 per cento del valore aggiuntivo dato da Expo per il primo fine settimana di maggio. La stima dell´Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza è svolta su dati Ciset, Istat, Regione Lombardia, Registro Imprese e sentiment degli operatori. |
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EXPO 2015, DAL PRIMO MAGGIO IL BUS DELL´EUREGIO VIAGGIA FINO A MILANO |
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Bolzano - Come raggiungere Milano, nel periodo dell´Expo, in maniera comoda, senza stress e ricevendo anche le necessarie informazioni sull´esposizione mondiale? Dal 1° maggio, tutti i giorni, tra Innsbruck e Milano viaggerà il bus dell´Euregio, mezzo griffato con i colori del Gect presentato il 29 aprile dal presidente Arno Kompatscher e dal direttore di Eos, Hansjörg Prast. “Con il bus dell’Euregio – ha sottolineato Kompatscher – vogliamo dare un altro segnale concreto della nostra presenza a Expo 2015, offrendo a cittadini, turisti, studenti, associazioni e aziende la possibilità di visitare l’esposizione mondiale di Milano”. Il bus è stato organizzato dall’agenzia di viaggi Rauch su incarico di Eos (Export Organisation Südtirol), la società satellite della Camera di Commercio che coordina lo stand dell’Alto Adige, il cui direttore Hansjörg Prast ha spiegato che “orari di viaggio e piani tariffari sono stati creati per dare modo al maggior numero possibile di persone di raggiungere il capoluogo lombardo senza tuffarsi nel caotico traffico milanese”. Dal 1° al 31 maggio, il bus dell’Euregio partirà tutti i giorni alle 3.15 da Innsbruck e raggiungerà la zona di Expo 2015 alle 10 del mattino. Oltre alle tappe principali presenti lungo il tragitto (Vipiteno alle 4, Bressanone alle 4.30, Bolzano alle 5.05, Trento alle 6.05 e Rovereto alle 6.40), sono previste soste e partenze anche da San Leonardo in Passiria (3.55), Tirolo (3.55), Scenna (4.05), Brunico (3.40), Val Gardena (3.50), Oltradige (5.35), Bassa Atesina (5.45) e San Michele all’Adige (6.05). Il ritorno è previsto in serata dopo una visita ai padiglioni di circa sette ore. Il pacchetto viaggio della Rauch comprende non solo il biglietto di andata e ritorno a bordo del bus dell’Euregio, ma anche l’ingresso a Expo 2015. “L’obiettivo è quello di evitare ai nostri clienti lunghe code per l’acquisto dei ticket – ha commmentato Eva Hochkofler - ma c’è comunque la possibilità di acquistare solamente il tagliando per il viaggio e di organizzare andata e ritorno in giornate diverse in modo da prolungare la sosta a Milano”. La prenotazione è possibile anche online sul portale www.Altoadigebus.it, pagamento con carta di credito sino alle ore 12 del giorno precedente il viaggio, prezzi differenziati per adulti, studenti, famiglie e anziani. Durante il tragitto fino a Expo, i passeggeri del bus dell’Euregio riceveranno una serie di informazioni aggiornate su temi e appuntamenti della giornata presso i padiglioni dell’esposizione mondiale, ed è inoltre prevista la distribuzione di snack dell’azienda partner Vog Products. L’euregio sarà inoltre al centro di una settimana tematica presso lo stand dell´Alto Adige tra il 10 e il 17 luglio. |
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DIETA MEDITERRANEA, COSTITUITO IN REGIONE IL TAVOLO DI ESPERTI |
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È stato costituito ieri a palazzo Santa Lucia il Tavolo “Dieta Mediterranea”. Il Tavolo, promosso dall’Osservatorio della Regione Campania, di cui alla legge 6 del 2012, e dall’Uni, l’Ente nazionale di Unificazione, è composto da 14 esperti, provenienti dalle Università Federico Ii, Seconda Università di Napoli, Università di Salerno, Università del Sannio, Orientale, Suor Orsola Benincasa, Parthenope, da Fiavet, Icomos, Ufficio scolastico regionale, Cnr, Cra. Ad esso è affidato il compito di individuare le linee guida per la valorizzazione delle risorse agroalimentari, gli stili di vita, la cultura e la tradizione del territorio. Gli esperti, nel segno del riconoscimento da parte dell’Unesco della dieta mediterranea come patrimonio immateriale dell’umanità, individueranno le regole a cui dovranno attenersi quanti vorranno fregiarsi del prestigioso titolo. I soggetti interessati alle cosiddette “prassi di riferimento” sono, oltre al Ministero dell’Agricoltura e alla Regione Campania con il proprio Osservatorio, il Consorzio Promos Ricerche, l’Iriss Cnr, il Consorzio Cilento Incoming, le Associazioni territoriali, quelle degli albergatori e quelle turistiche, l’Accademia della Cucina italiana e le organizzazioni analoghe. |
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CON L’INAUGURAZIONE DELLA “PIAZZETTA”, PRENDE IL VIA LA PARTECIPAZIONE DELLA REGIONE CALABRIA ALL’ EXPO MILANO 2015 |
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Al via la partecipazione della Regione ad Expo Milano 2015 con l’inaugurazione da parte del presidente Mario Oliverio della “Piazzetta”, lo spazio che sino al 31 luglio accoglierà per la nostra regione i visitatori. Lo stesso presidente Oliverio, con il vicepresidente della Giunta Regionale Vincenzo Ciconte ed il presidente del Consiglio Regionale Antonio Scalzo, ha partecipato alla cerimonia ufficiale di inaugurazione, e quindi a quella di apertura del padiglione di Coldiretti insieme al governatore della Lombardia Roberto Maroni. Tra i primi ospiti dello spazio della Regione, il premier Matteo Renzi, il ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina, il sottosegretario Ferri che hanno voluto complimentarsi per il curato allestimento. L’inaugurazione è la prima tappa del percorso e del calendario degli appuntamenti in Expo, condiviso con gli attori e le organizzazioni economiche e sociali del territorio, e realizzato anche grazie alla partnership con Unioncamere Calabria, soggetto attuatore e finanziatore di diverse iniziative. La Piazzetta si affaccia sul viale del Cardo- che incrocia il Decumano, la via principale- per il quale, secondo le stime, transiteranno circa 150.000 visitatori al giorno. Lo spazio di rappresentanza e di comunicazione è aperto ed al suo interno è riprodotto un giardino mediterraneo. Lungo le pareti è installato un sistema di video wall che rimandano immagini relative a prodotti, paesaggi delle produzioni, paesaggi naturali, beni culturali. Nella Piazzetta, percezioni visive, tattili e olfattive sono stimolate dal piccolo giardino allestito per ricreare un angolo di Calabria, presentando alcune tra le varietà coltivate più significative. Al centro del giardino, che richiama il tema dell’Albero della Vita, la grande struttura all’incrocio tra Cardo e Decumano di Expo, è collocato l’albero del bergamotto, elemento evocativo dell’unicità ambientale calabrese. A contorno, altri alberi di agrumi- clementina, arancio biondo, cedro, limone- tutti rappresentativi delle produzioni calabresi. Il giardino è completato da alberelli, arbusti, piante ed essenze, in totale ben quaranta, tra cui olivo, fico, cipolla rossa, liquirizia, erbe aromatiche. Già partita, inoltre, la campagna di comunicazione visiva dislocata sugli accessi all’area metropolitana di Milano, utilizzando le grandi infrastrutture viarie ed i mezzi di trasporto. Monitor, maxi schermi, led e video wall si trovano negli aeroporti di Milano Linate, Milano Malpensa ed in tutti i principali scali del sistema aeroportuale italiano (Roma, Torino, Venezia, Firenze, Bologna ecc.), nella stazione Centrale di Milano, sulle autostrade di avvicinamento a Milano, nelle stazioni dell´intero sistema metropolitano cittadino, sui bus del trasporto pubblico locale ed altre infrastrutture viarie cittadine. Di particolare impatto l’allestimento, bifacciale, del cavalcavia sul viale Forlanini, in uscita dall´aeroporto di Linate e passaggio obbligato per l´ingresso alla città di Milano, con una immagine, per un totale di oltre 80 mq, che sintetizza il paesaggio della Calabria. Ciò, al fine di intercettare l´intera l´utenza in arrivo a Milano nel periodo maggio - ottobre 2015, qualunque sia il mezzo di trasporto utilizzato per raggiungere la città sede della esposizione universale. Per la Piazzetta, l’orario di apertura, per tutto il periodo sino al 31 luglio, è dalle ore 10.00 alle 22.30. |
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AGRICOLTURA: DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA 1 MILIONE 765 MILA DI EURO ALLE ORGANIZZAZIONI DI PRODUTTORI PER I SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA E FORMAZIONE. ENTRO IL 29 MAGGIO LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE. CASELLI: GIOCO DI SQUADRA CON IL PSR PER AUMENTARE LA COMPETITIVITÀ |
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Bologna - Dalla Regione 1 milione 765 mila euro per le Organizzazioni dei produttori dell’Emilia-romagna. Le risorse serviranno a sostenere l’attività di assistenza tecnica , di formazione e informazione svolta dalle Op nei confronti dei produttori agricoli per migliorare la competitività, l’integrazione di filiera, la qualità e la sostenibilità ambientale delle produzioni. L’intervento regionale ha avuto il via libera della Commissione europea in quanto aiuto di stato conforme a quanto stabilito dal regolamento europeo n. 702 del 2014 ed è rivolto a tutte le organizzazioni di produttori presenti in Emilia-romagna escluse quelle del comparto ortofrutticolo (che possono usufruire di specifici interventi): dal lattiero-caseario, al settore cerealicolo, a quello apistico. “In concomitanza con il nuovo Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020, un altro intervento molto importante per la nostra agricoltura – ha spiegato l’assessore regionale all’agricoltura Simona Caselli – gli aiuti verranno assegnati a interventi che siano in linea con gli obiettivi del Psr, proprio per rafforzare il gioco di squadra di tutto il sistema verso un unico obiettivo: maggiore competitività, maggiore organizzazione, più reddittività per i produttori.” Come verranno erogati i contributi - Le risorse sono destinate a finanziare azioni di informazione e formazione, oltre che di consulenza tecnica delle Op nei confronti delle aziende agricole, socie o non. Potranno essere assegnate dal 2015 al 2020 e potranno finanziare il 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 130 mila euro all’anno per le organizzazioni con un numero di soci superiore a 5mila. Le domande per l’anno in corso vanno presentate entro il 29 maggio 2015. Per informazioni sul provvedimento (determinazione n. 5261 del 28 aprile 2015) e sulle modalità di presentazione delle domande: http://agricoltura.Regione.emilia-romagna.it/produzioni-agroalimentari/temi/miglioramento-della-filiera/costituire-una-organizzazione-di-produttori-per-tutti-i-settori-escluso-lortofrutta Info anche rivolgendosi al Servizio percorsi di qualità, relazioni mercato e integrazione di filiera: agrapa@regione.Emilia-romagna.it |
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PROSECCO DOC: SERRACCHIANI INCONTRA DELEGAZIONE ´KMECKA ZVEZA´ |
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Trieste - La presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha incontrato a Trieste i rappresentanti dell´Associazione agricoltori Kmecka zveza (Kz). Nel corso dei colloqui con la delegazione, guidata da Franc Fabec, è stato fatto il punto in merito a quanto previsto dal Protocollo, che è stato sottoscritto nel 2010 tra il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, la Regione Friuli Venezia Giulia e le diverse associazioni degli agricoltori, e fino ad oggi solo parzialmente realizzato. Gli agricoltori del Carso hanno espresso il loro disappunto in quanto con la sottoscrizione del Protocollo è stato "ceduto" il nome della località di Prosecco sull´altipiano carsico, cessione di cui hanno beneficiato in modo particolare i viticoltori del Veneto. In proposito la presidente ha rilevato l´opportunità di riaprire un confronto con il Ministero competente. La Kz ha presentato alla presidente diverse richieste: la definitiva predisposizione dei Piani di gestione delle zone Natura 2000, che non sono ancora condivisi; il finanziamento del progetto di sviluppo rurale in provincia di Trieste (Masterplan); la ristrutturazione del Costone triestino con i finanziamenti del Mipaaf su indicazione della Regione Fvg; la realizzazione del Centro per la promozione del Prosecco nell´omonima località. In sostanza, uno snellimento burocratico, che oggi, a loro parere, non consente lo sviluppo dell´agricoltura nella provincia di Trieste e l´inizio dell´attuazione del Protocollo. "Il prossimo assestamento del bilancio regionale - ha osservato la presidente Serracchiani - può essere l´occasione per sbloccare gli 1,7 milioni di euro già trasferiti alla Provincia di Trieste e per iniziare così la sistemazione dell´area dei pastini sotto il ciglione carsico". All´incontro si è parlato anche del prossimo Piano di sviluppo rurale 2014-2020, che verrà pubblicato in giugno e della possibilità di convertire il Protocollo, che scadrà tra un anno, in legge regionale. Dalla presidente è stata assicurata attenzione anche all´esecuzione degli atti necessari alla riattivazione dei contatti per la riapertura del tavolo tra la Regione e il Ministero dell´Agricoltura sloveno. Lo stesso recupero del Costone carsico è stato definito dalla presidente "un intervento complesso e non breve ma sul quale, dopo i primi lavori già effettuati, vale la pena di incominciare a mettere mano concretamente". L´associazione regionale della comunità slovena con circa ottocento associati, festeggia quest´anno il sessantesimo dell´attività. Nonostante le difficoltà, molti giovani, soprattutto a causa della crisi, desiderano investire nel settore primario. |
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EXPO 2015, ISTITUTI AGRARI UMBRI COLLABORANO A PROGETTI "ORTI" ED "EXPO TERRITORI" |
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Perugia – A Milano per l´Esposizione universale che si apre venerdì 1 maggio sul tema "Nutrire il pianeta, Energia per la vita": la Rete delle Scuole con indirizzo agrario dell´Umbria collaborerà con la Regione Umbria al Padiglione degli Orti allestito all´Expo, negli spazi di Cascina Triulza, e alle attività promosse dal Ministero dell´Istruzione per l´accoglienza delle delegazioni estere che, dopo l´Expo, visiteranno l´Umbria. Le iniziative vedranno coinvolti studenti e docenti dell´Istituto Ciuffelli-einaudi di Todi, l´Istituto Patrizi-cavallotti di Città di Castello, l´Istituto Cassata-gattapone di Gubbio, l´Istituto Tecnico agrario di Sant´anatolia di Narco e l´Istituto Omnicomprensivo Alto Orvietano di Fabro. Oggi, a due giorni dall´inaugurazione dell´Expo, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Donini alla quale hanno preso parte dirigenti scolastici e docenti delle scuole della Rete, sono state illustrate finalità e modalità della partecipazione ai due progetti, il progetto "Orti" della Regione Umbria, e il progetto "Expo territori" del Ministero dell´Istruzione. Per gli istituti agrari, è stato sottolineato è "un grande impegno e un grande onore" poter collaborare alle attività di un´esposizione mondiale su un tema fondamentale quale quello della buona alimentazione e degli scenari di sostenibilità e vivibilità dei prossimi anni. Una opportunità di arricchimento della formazione, ma anche la continuazione e la concretizzazione del percorso avviato nell´ottobre scorso dalla Rete delle scuole superiori di Agricoltura dell´Umbria che, allo scopo di realizzare e diffondere iniziative in tema di biodiversità e politiche per lo sviluppo rurale, hanno sottoscritto con l´Assessorato all´Agricoltura della Regione Umbria e la società 3A Parco tecnologico agroalimentare dell´Umbria un protocollo d´intesa in cui si impegnano a collaborare per favorire la formazione di studenti e docenti e l´innovazione nell´ambito agroalimentare. Una sinergia fra istituti scolastici e fra questi e le istituzioni che renderà gli studenti protagonisti della diffusione delle conoscenze e della valorizzazione delle produzioni di qualità dell´Umbria. Con il progetto "Orti" gli studenti dei cinque istituti agrari, insieme agli studenti del Dipartimento di scienze agrarie, alimentari e ambientali dell´Università di Perugia, svolgeranno informazione scientifica, divulgazione e accompagnamento dei visitatori agli Orti interni alla Cascina Triulza, dove l´Umbria sarà presente per tutta la durata dell´Expo, per la diffusione, presentazione e promozione della cultura relativa all´orticoltura, dalla tradizione romana e storico culturale benedettina e francescana fino agli "orti verticali" di oggi. Dal 23 maggio al 31 ottobre 2015, per ogni fine settimana, tre studenti e un docente si recheranno a Milano e accompagneranno i visitatori; la visita guidata sarà in lingua inglese. Il progetto "Expo territori", promosso dal Ministero dell´Istruzione, prevede la selezione di tre scuole per regione, un Istituto Agrario, un Alberghiero e un Liceo Artistico per far da guida alle delegazioni estere che, in Italia per l´Expo, visiteranno oltre a Milano il territorio nazionale. In Umbria, a far da "ciceroni" fra bellezze ambientali, beni culturali, prodotti tipici agroalimentari alle delegazioni che giungeranno saranno complessivamente trecento studenti (cento per ogni scuola) del "Ciuffelli-einaudi" di Todi, dell´Alberghiero di Spoleto e del Liceo artistico di Spoleto. A questo scopo, è stato programmato un piano di formazione per gli studenti delle classi Iii e Iv Itas sulle produzioni eccellenti umbre. Nel complesso di Cascina Triulza, all´interno dell´area Expo, oltre all´area espositiva degli orti, la Regione Umbria si è riservata anche uno spazio, gestito dal Parco tecnologico Agroalimentare dell´Umbria, per dare visibilità alle produzioni regionali, in primo luogo agroalimentari, ma anche alle imprese umbre che operano nel sociale, in campo ambientale, turistico, dell´artigianato, per presentare prodotti e servizi riconducibili al tema dell´evento, "Nutrire il pianeta, Energia per la vita". |
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EXPO, DOPO MILANO LA "TOSCANA DEL BUON VIVERE" SI POTRÀ AMMIRARE A FIRENZE |
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Milano - Piace e molto lo stand della Regione Toscana all´Expo di Milano. Piace ai visitatori, molti stranieri, ma anche molti italiani che arrivano ed entrano, all´inizio quasi titubanti, poi accompagnati dalle hostess alla scoperta delle meraviglie della Toscana, si coinvolgono e si divertono. "Vieni vieni - dice una moglie al marito - questa è la Toscana, la "nostra" Toscana". Sorridono alcune turiste bionde quando la hostess mostra il "profumo di Toscana" e ne regala loro una confezione, è omaggio, non si vende: servirà a ricordarvi il profumo di questa regione. Qualcuno vorrebbe spruzzarselo sul polso, il profumo, e la hostess è pronta: "no, no, è un profumo per ambiente, spruzzatelo a casa." Poi si fanno coinvolgere dal percorso, ammirano le immagini che scorrono, con le opere d´arte, visionano attentamente i pannelli delle "librerie", dove c´è tutto quello che rappresenta la Toscana, i suoi semi, le sue piante, le sue stoffe (c´è perfino il panno del Casentino, ma la versione esposta è blu e non arancio come da tradizione), poi c´è l´oro, in sottili lamine ma anche con le riproduzioni di raffinati gioielli etruschi. E già, anche gli Etruschi hanno fatto grande la Toscana.... Poi ci sono le essenze, i documenti dell´Accademia dei Georgofili, fra i quali due mappe del 1826 che mostrano vigneti dell´epoca e - sorpresa - alcuni sono "a rittochino", ossia disposti in verticale sulla collina, altri invece sono a "giropoggio", ovvero in orizzontale. Più avanti ci sono i tavoli dell´esperienza, e non solo si può ascoltare la Toscana, con i suoi suoni caratteristici, ma si possono annusare alcuni fra i più tipici dei suoi alimenti: olio, vino, panzanella, fagiolo zolfino.. Poco più in là c´è la salvia "intelligente" , quella che reagisce agli stimoli delle persone che, incuriosite, si accalcano intorno, e poi il famoso "polpo" robot della Scuola superiore Sant´anna. Insomma un percorso che la Toscana la fa davvero vedere tutta, quella del passato e quella del presente, quella dell´arte e quella dell´innovazione. Un patrimonio che sarà utile, quando sarà finito il soggiorno ad Expo (il 28 maggio lo stand verrà smontato e si farà posto ad un´altra regione, la Sicilia). L´idea allora è quella di allestire le strumentazioni che oggi sono presenti a Rho in uno spazio all´interno della presidenza della Regione Toscana, in palazzo Strozzi Sacrati a Firenze. Il presidente della Regione, che ha visitato con interesse e grande apprezzamento lo stand a Milano, ne è convinto. E ha già incaricato l´assessore all´agricoltura, che ha la delega per Expo, di preparare il futuro percorso nella sede di palazzo Strozzi Sacrati a Firenze. Così le migliaia di visitatori che ogni giorno arrivano in piazza Duomo avranno l´occasione di avere, già da lì, un assaggio di cosa è la Toscana oggi. Tutta la Toscana, quella delle città d´arte, quella dei borghi, quella delle colline, del mare, della montagna. E la storia continua, protagonista sarà sempre la "Toscana del buon vivere". |
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EXPO: FVG PRONTO A COGLIERE OPPORTUNITA´ |
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Milano - "Una sfida, che abbiamo accettato come Italia, come sistema Paese, anche come Friuli Venezia Giulia, nonostante tutte le difficoltà, e che direi abbiamo vinto". "C´è la consapevolezza di aver lavorato tanto - ha dichiarato L’ 1 maggio a Milano la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani alla cerimonia d´apertura di Expo 2015 - e di essere arrivati a poter cogliere, ora, le opportunità che ci sono offerte da un´Esposizione universale da numeri eccezionali, ad iniziare da quello dei Padiglioni nazionali, arrivati per la prima volta a quota 54". "La Regione è pronta all´appuntamento di questo Expo", ha quindi affermato la presidente Serracchiani visitando con il vicepresidente Sergio Bolzonello lo spazio Fvg allestito nel Padiglione nazionale dedicato al Vino: "è una grande occasione per fare conoscere la produzione vitivinicola regionale, per conquistare nuovi spazi e nuovi mercati, per far conoscere il nostro territorio". "Presentiamo ad Expo le nostre ottime opportunità, le nostre qualità migliori, che non rappresentano solo il nostro sistema agroalimentare ma tutte quelle nostre chance di prodotto che si fanno conoscere e apprezzare nel mondo, conquistando nuove prospettive". "Dai sei mesi di Expo, dai 184 giorni consecutivi di apertura dell´Esposizione al grande pubblico internazionale, ci aspettiamo per il Friuli Venezia Giulia una grande visibilità", ha indicato la presidente. "Una visibilità che significa anche conoscenza del nostro straordinario patrimonio alimentare, culturale e turistico, nonché della sua opportunità geopolitica: siamo veramente nel cuore dell´Europa e possiamo di certo confermarci vera ´porta aperta´ non solo dell´Est ma anche del centro Europa". Tra i tanti numeri comunicati oggi anche l´indicazione che l´Italia potrebbe godere attraverso Expo 2015 di un introito dal turismo pari a circa 5 miliardi di euro, parte dei quali attribuibili anche alla "risorsa vino" che l´Italia propone attraverso una specifico Padiglione Wine, "A taste of Italy", al cui interno la Regione, attraverso Ersa, l´Agenzia regionale per lo Sviluppo rurale, è già da oggi pronta ad accogliere turisti ed esperti del mondo enologico. "Il Friuli Venezia Giulia è stato in pratica tra i primi stand aperti al pubblico e già oggi la grande affluenza conferma la bontà e l´apprezzamento per i nostri prodotti", ha affermato il vicepresidente e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello. "Siamo certi che lo stand del vino Fvg, con la presenza di 312 ´etichette´ di 177 aziende Fvg, sarà volano per il settore regionale del vino: da Expo, dai suoi momenti di confronto e dibattito, emergerà nettamente come sia oggi sempre più necessario puntare sull´innovazione, non solo in campo vitivinicolo, ma anche, ad esempio, nel cerealicolo e nel lattiero-caseario". "Possiamo però dire - ha confermato Bolzonello - che il Friuli Venezia Giulia ha le carte in regola per accettare questa sfida dell´innovazione, che possiamo vincere grazie alla capacità di leggere un futuro che è già presente: in questo senso il Piano di sviluppo rurale 2014-2020 contiene delle ´azioni´ in grado di aiutare e supportare il mostro mondo agroalimentare", ha aggiunto l´assessore. Serracchiani e Bolzonello, nel pomeriggio, hanno inoltre inaugurato assieme al presidente Andrea Illy e a Sebastiao Salgado, il Cluster del Caffè, che riunisce "sotto lo stesso tetto" dieci Paesi produttori, raccontando - è stato sottolineato - il passato, il presente e il futuro del caffè, legando storie e tradizioni delle Nazioni produttrici e di quelli consumatrici, anche attraverso l´apporto di innovazione e ricerca che il gruppo Illy, partendo da Trieste e dal Friuli Venezia Giulia, porta in tutto il mondo. La presidente e l´assessore hanno anche incontrato a Palazzo Italia, nel quale il Friuli Venezia Giulia proporrà un proprio spazio per incontri e scambi commerciali e istituzionali, i quattro giovani ambasciatori Fvg all´Expo, tutti studenti del terzo anno alla Libera Università di Lingue e Scienze delle comunicazioni (Iulm) di Milano: sono Sofia Calori, di Udine, Marco Tirelli, di Pordenone, Luca Del Torre, di Tricesimo, e Alessia Lain. Serracchiani e Bolzonello hanno inoltre avuto un incontro con il comandante delle Frecce Tricolori, Jan Slangen. Al presidente del Consiglio Matteo Renzi, infatti, è stato regalato il calendario 2015 della Pattuglia acrobatica nazionale, poco prima che gli aerei sorvolassero l´area dell´Expo di Milano tracciando la tradizionale ma sempre affascinante scia tricolore. |
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INVIATO AL CONSIGLIO REGIONALE IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020: 537 I MILIONI PREVISTI PER L’AGRICOLTURA MARCHIGIANA. |
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La Giunta regionale ha presentato all’Assemblea legislativa il Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-2020. Prevede investimenti, nel prossimo settennio, per 537,96 milioni di euro, destinati all’ammodernamento dell’agricoltura marchigiana. Vengono finanziati interventi sulla base delle sei priorità definite dall’Unione europea: innovazione agricola e forestale; redditività e competitività; filiera alimentare; valorizzazione degli ecosistemi; riduzione delle emissioni di carbonio; inclusione sociale. Investimenti che dovranno promuovere l’ammodernamento delle zone rurali e migliorare la loro sostenibilità ambientale. Erano presenti, in Giunta, insieme al presidente Gian Mario Spacca, gli assessori all’Agricoltura, Maura Malaspina e alle Politiche comunitarie, Paola Giorgi. Assente l’assessore ai Servizi sociali, Luigi Viventi, bloccato da un incidente stradale nei pressi di Fabriano. L’iter di approvazione del nuovo Psr Marche cade nella fase di rinnovo del Consiglio regionale (Elezioni regionali 2015), in un periodo in cui (tra maggio e giugno) la Commissione europea deve approvare tutti i Psr italiani. L’assemblea legislativa, il 17 luglio dello scorso anno, ha condiviso il Psr 2014-2020, sul quale si è poi aperto il negoziato con la Commissione europea, fino alla definizione del nuovo testo finale, trasmesso oggi dalla Giunta regionale. Per rispettare la scadenza di approvazione Ue entro l’estate, il Consiglio deve licenziare il Psr entro maggio 2015, altrimenti la nuova programmazione subirebbe uno slittamento – si legge nella deliberazione della Giunta – “particolarmente critico per le imprese marchigiane, considerando che già, per l’annualità 2014 e buona parte del 2015, non si sono potute attivare le nuove misure a sostegno dei territori rurali”. Nel testo trasmesso all’Assemblea legislativa viene anche evidenziato che “il nuovo Consiglio regionale potrà procedere, successivamente alla prima approvazione, a eventuali modifiche del documento di programmazione”, così come il testo potrebbero subire ulteriori modifiche Ue che andrebbero, poi, approvate dallo stesso Consiglio regionale.. |
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EXPO: GALILEO, LEONARDO, LA VENERE ... |
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E il profumo di Toscana Milano – All´expo di Milano varchi la soglia dello stand toscano e inizia un viaggio tutto giocato sulla storia, i sensi ma anche l´innovazione. Entri e senti l´armonia di un canto gregoriano. Ti guardi intorno e vedi un video con la Venere del Botticelli. Scorri lo sguardo sulle pareti e vedi la riproduzione della formella del Pisano per il battistero di Firenze, ti sposti e noti la mano robotica del Sant´anna, la scuola universitaria famosa in tutta Italia. Poco distante c´è il profumo della Venere, icona anch´essa famosa in tutto il mondo, la riproduzione delle sue stoffe preziose e accanto ci sono sottilissime sfoglie d´oro. Lo stand della Toscana all´Expo di Milano cattura l´attenzione fin dall´ingresso, dove campeggia la scritta "Sono secoli che viviamo nel futuro". E subito l´occhio cade su una teca ad ologrammi, che presenta il cannocchiale di Galileo. Scorrono le immagini tridimensionali e appare la geografia della Toscana, poi Dante Alighieri, e poi ancora l´uomo vitruviano di Leonardo, l´uva e il vino, l´olio e l´olivo, il mare, le foreste, la Francigena e le colline. Arrivano tanti visitatori, tutti escono soddisfatti e portano con sé il profumo di Toscana: un piccolo gadget, con un profumo d´ambiente, creato dal noto maestro profumiere Lorenzo Villoresi e ispirato ai tanti profumi della Toscana. Intanto fuori inizia a piovere. |
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EXPO MILANO 2015, "IL TRENTINO C´È": SUL WEB LO SPECIALE DEDICATO ALL´ESPOSIZIONE MONDIALE LO SPECIALE INSTANT-ONLINE "EXPO MILANO 2015 - |
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Il Trentino Cè" si apre con l´editoriale del Presidente della Provincia autonoma di Trento dal titolo "Nutrire il Pianeta con una biodiversità identitaria che nasce dal cuore". "Quello del Trentino – scrive il presidente, – sarà un contributo sicuramente originale. Possiamo garantire la sostanza e la qualità delle nostre proposte, capaci di essere al tempo stesso territoriali e globali, ma senza presunzione, anzi: pronti ad imparare dal confronto, perché solo creando una grande rete internazionale di realtà identitarie sarà possibile costruire uno sviluppo mondiale equilibrato e giusto". Le ventiquattro pagine dell´instant online sintetizzano le molteplici proposte che il Trentino farà all´Expo (la Piazzetta Trentino, la Settimana espositiva del Sistema Trentino dal 10 al 16 luglio 2015, l´Ufficio per le relazioni internazionali, la permanenza per tutta l´Expo nel padiglione Vino, ma illustra anche gli eventi che in Trentino sono stati predisposti in occasione dell´Esposizione mondiale di Milano) e presentano i tre pilastri dell´"Operazione Expo Trentino": la biodiversità, l´identità e l´appartenenza, l´innovazione green. In Trentino, invece, fino al 31 ottobre si parlerà di Expo al Muse di Trento e al Mart di Rovereto, dove saranno allestiti due "Concept store" che daranno il via ad esempio a sei itinerari per andare alla scoperta del Trentino. "Il salotto buono di vini e bollicine" che sarà allestito a Palazzo Roccabruna di Trento e "Il vivaio delle idee" che animerà il Progetto Manifattura di Rovereto saranno altre occasioni per accogliere gli ospiti che arriveranno ogni sera da Milano con l´apposito treno "Expoespress". Per chi volesse, invece, da Trento raggiungere l´Expo di Milano, lo stesso treno ogni mattina sarà il mezzo più veloce (tre ore appena di viaggio) per arrivare fin nel cuore dell´esposizione con tariffe scontate. Tutto questo e molto altro ancora sullo speciale online de "il Trentino" Expo Milano 2015 - Il Trentino C´è. www.expo2015.tn.it |
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EXPO 2015, GLI EVENTI DELLA REGIONE. FRATTURA: UN´OCCASIONE UNICA PER MOSTRARE AL MONDO UN MOLISE FUORI DAI LUOGHI COMUNI |
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Campobasso - "Insieme all´Italia anche noi, con il nostro Molise, all´Expo 2015. Inizia la grande sfida, inizia il grande sogno per tutto il Paese e per tutti noi. Come Regione partecipiamo a quest´evento unico nella sua portata per raccontare al mondo la bellezza e la potenza del piccolo, un Molise, come abbiamo trovato e troviamo giusto dire, "fuori dai luoghi comuni". A Milano i nostri tesori con una vetrina speciale, all´interno della mostra delle Regioni, dal 17 al 23 luglio prossimi. Per la nostra settimana ospitata nel Padiglione Italia abbiamo lavorato e stiamo lavorando per dare conto ai milioni di visitatori previsti per l´Esposizione di Milano dell´essenza e delle potenzialità della nostra terra, non solo per mostrarla a Milano, ma soprattutto per suscitare la curiosità nei confronti del Molise, per invogliare a una conoscenza diretta della nostra realtà. È la nostra scommessa, raccontare il Molise in Molise: insieme la vinceremo. E non solo. Expo 2015 ricomprende straordinarie iniziative al suo interno, come Cibus è Italia, e straordinari spazi, come il Padiglione del vino dove nove cantine molisane potranno far degustare l´eccellenza prodotta per i sei mesi dell´Esposizione, numerosissimi appuntamenti cosiddetti fuori salone ai quali saremo presenti perché vetrine di eccezionale importanza, Tutto food, Italian makers village, per citare i più rinomati, e ancora tantissimi altri momenti di partecipazione e promozione sul territorio. Produrremo, come fatto nei giorni scorsi con la bellissima esperienza di Molise calling, in Molise eventi legati all´Expo a cominciare dall´antologica che la Fondazione Molise cultura dedicherà a uno dei suoi Maestri più illustri, Antonio Pettinicchi. Abbiamo lavorato a numerosi interventi a beneficio di chi, aziende, moltissime, comuni e associazioni culturali, ha scelto di esserci con la propria esperienza e il valore di essa per promuovere innanzitutto la nostra regione. Rispondendo al tema principale di Expo 2015, "Nutrire il pianeta, energia per la vita", noi conosciamo la qualità della produzione agroalimentare che il Molise vanta da sempre. Come conosciamo l´intensità della sua arte, della sua storia, del suo patrimonio paesaggistico, archeologico e architettonico. Milano è la grande occasione per farci apprezzare dal mondo. Da qui il nostro calendario ricco di eventi, coraggio e speranze per sei mesi che già adesso possiamo dire straordinari. In bocca al lupo al Molise, in bocca al lupo all´Italia". Lo dichiara il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, in occasione dell´apertura di Expo 2015, presentando qui di seguito il primo cartellone degli eventi cui parteciperà il Molise da domani, 1 maggio, al 31 ottobre, giorno di chiusura dell´Esposizione universale di Milano. |
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EXPO 2015, LA FARINATA DELLA VAL VARENNA NEGLI SPAZI DI EATALY A MAGGIO, SETTEMBRE E OTTOBRE |
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Genova. "E´ una storia positiva che raccontiamo per stimolare altri a fare lo stesso." Lo ha detto il presidente della Regione Liguria oggi, giovedì 30 aprile, presentando nella conferenza stampa dopo la seduta di giunta l´iniziativa che vedrà il comitato per la val Varenna nello spazio di Eataly a Expo 2015 Milano dove sono state organizzate le degustazioni della farinata ligure, realizzata con la farina del mulino della valle, attivo da due secoli. Il comitato, rappresentato da Elio Bottaro e Francesco Traverso, nato nel 1990 per valorizzare la valle alle spalle di Genova-pegli, porterà a Milano un centinaio di volontari che nei mesi di maggio, settembre e ottobre cucineranno circa 600 porzioni di farinata al giorno. "Nell´area istituzionale dell´Expo non si può mangiare, perché è espositiva e culturale" ha spiegato il presidente. "Le regole di Expo invece dicono che il settore in cui si può degustare il cibo dei territori sia nel padiglione dedicato, assegnato a Eataly. Tenendo conto di questo abbiamo cercato di trovare uno spazio in modo che i tantissimi operatori liguri che lo hanno chiesto possano andare a Expo per far degustare i loro prodotti. Non ci sembrava giusto scegliere chi avrebbe potuto partecipare così siamo passati attraverso vie istituzionali; purtroppo, anche per i tempi molto stretti, non si è ancora trovata una soluzione. I cittadini della val Varenna, riuniti in una onlus, ci hanno chiesto di andare comunque, così, dopo una loro trattativa diretta con Eataly per costruire l´iniziativa dal punto di vista amministrativo, sono riusciti ad attuare la loro partecipazione." "Lo spirito di un´iniziativa come Expo – ha concluso il presidente della Regione - è anche quello di essere un grande evento promozionale del territorio, se altre realtà pensano di prendere contatto lo considererò un fatto positivo". |
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ABRUZZO, PASCOLI BRADI: RISCONTARTI FOCOLAI TBC; ORSO BRUNO A RISCHIO |
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L´aquila - La Giunta regionale ha deliberato sulla chiusura dei pascoli alti localizzati nel territorio del Comune di Gioia dei Marsi (località Sperone, Gola Macrana, Gioia Vecchia, Rifugio del Diavolo, Acqua Ventilata) e nelle aree contigue dei territori dei Comuni di Lecce dei Marsi e di Bisegna per le stagioni pascolive 2015 e 2016, per motivi di salute pubblica oltre che di sanità animale. La decisione è stata assunta, in via precauzionale e secondo il principio di massima cautela, in considerazione che in questi territori ricadenti nell´area del Parco Nazionale d´Abruzzo Lazio e Molise, sono stati riscontrati casi di Tbc animale in due allevamenti bradi e che almeno un individuo di orso bruno è deceduto a causa di questa malattia. La gravità della situazione è stata anche sottolineata dai Ministeri dell´Ambiente e della Salute che hanno costituito un tavolo interministeriale permanente, denominato "Gruppo di Lavoro interministeriale per la gestione del rischio sanitario dell´orso bruno marsicano", con sede presso il Ministero della Salute, incaricato di effettuare una analisi del rischio sanitario riferito alla specie in funzione della sua salvaguardia e conservazione. Il provvedimento ? firmato dagli assessori Silvio Paolucci (politiche sanitarie), Mario Mazzocca (ambiente) e Dino Pepe (agricoltura) ? si è reso necessario allo scopo di facilitare l´operatività dei servizi veterinari competenti nell´effettuare tempestivi controlli sul bestiame nelle aree maggiormente critiche, nonché allo scopo di definire un programma di sorveglianza sanitaria della fauna selvatica. Nello stesso provvedimento si legge che la Giunta regionale, nelle more della definizione del Regolamento per la tutela e la gestione dei sistemi silvo-pastorali, ritiene necessario provvedere ad una più corretta gestione degli animali al pascolo, anche ai fini della conservazione del valore agronomico e produttivo dei pascoli montani. Nel caso in cui i servizi veterinari della Asl competente, congiuntamente con il servizio veterinario dell´ Ente Parco, all? esito del controllo sui pascoli ed animali selvatici, ritengano che non permangano le motivazioni per la chiusura degli stessi pascoli anche per la stagione pascoliva 2016, sarà disposta la sospensione della chiusura. Nel provvedimento approvato viene ricordato che la conduzione degli animali al pascolo incontrollato, ovvero "brado", nel territorio della Regione Abruzzo, nelle more della emanazione del Regolamento previsto dall´ articolo 5 della Legge Regione Abruzzo n. 3/2014 (che abroga l´articolo 3 della Legge Regione Abruzzo n. 105 del 30.12.1994) è disciplinato da specifiche Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale. Tali norme prescrivono che "Tutti i vitelli allevati in locali di stabulazione devono essere controllati dal proprietario e dalla persona responsabile almeno due volte al giorno e quelli allevati all´esterno almeno una volta al giorno. I vitelli che presentano sintomi di malattie o ferite debbono ricevere immediatamente le opportune cure e, qualora un vitello non reagisca al trattamento dell´allevatore, dev´essere consultato al più presto un veterinario"; le stesse norme impediscono la conduzione dei bovini allo stato brado, concepita come la possibilità di mantenere mandrie incontrollate sui pascoli senza alcun controllo. Con lo stesso provvedimento è stata anche deliberata l´istituzione del "Comitato regionale per la sorveglianza sanitaria della fauna", che sarà composto dal dirigente del servizio veterinario della Regione Abruzzo o suo delegato, un rappresentante dell? Istituto Zooprofilattico Abruzzo-molise, un rappresentante della Facoltà di Medicina Veterinaria dell´università degli Studi di Teramo; un rappresentante per ciascun servizio veterinario Asl, un rappresentante medico veterinario per ciascun Ente Parco Nazionale e per il Parco Regionale, un rappresentante medico veterinario del Corpo Forestale dello Stato, il rappresentante della Regione Abruzzo per la Autorità di Gestione del Patom (limitatamente alle problematiche afferenti la conservazione dell´orso bruno marsicano). Il Comitato è stato incaricato di redigere un piano per la sorveglianza sanitaria della fauna, con priorità per i rischi sanitari per l´orso, con l´indicazione delle azioni da attuare prioritariamente nell´area interessata dal Piano d? azione per la tutela dell´orso marsicano. |
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BOLZANO: SINERGIA FRA FEDERAZIONI ALLEVATORI E LATTERIE GIUSTA VIA |
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Con l´assunzione da maggio della direzione della Lega Federazioni allevatori altoatesini da parte di Annemarie Kaser, direttrice della Federazione Latterie altoatesine, la collaborazione fra i due enti si intensificherà. Favorevole l´assessore Schuler presente alla seduta annuale della Lega Federazioni Allevatori, il 29 aprile a Bolzano. Il presidente della Lega delle Federazioni degli allevatori altoatesini, Michael Treyer, ha potuto tracciare un bilancio annuale di tutto rispetto: 1.096 allevatori, 104.750 capi di bestiame registrati, e 5.000 aziende produttrici di latte con una qualità molto elevata, 7.000 le aziende che si occupano di inseminazione. Altro dato: nel 2014 14.000 i cadaveri di animali smaltiti, dei quali 6.000 erano bovini. Sottolineando la buona collaborazione in atto fra la Lega Federazioni Allevatori e la Fderazione della Latterie altoatesine, due le novità annunciate. Da maggio con l´assunzione da parte di Annemarie Kaser, direttrice della Federazione Latterie altoatesine, anche della direzione della Lega Federazioni Allevatori altoatesini, tale collaborazione potrà essere ulteriormente ampliata. L´assessore provinciale all´agricoltura, Arnold Schuler, esprimendo parole di apprezzamento per i risultati conseguiti ha sottolineato l´importanza per tutta la popolazione dei servizi svolti, ribadendo che l´intensificazione delle sinergie costituiscano la giusta via da seguire. Altra novità annunciata, la messa a disposizione per il download dal mese di maggio della app "Meinhof" che consente di visualizzare la consistenza dei capi di bestiame, i capi controlalti e gli esiti dei controlli sul latte. |
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PIANETA LOMBARDIA, MARONI: PADIGLIONE SEMPRE NUOVO |
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Milano - "Pianeta Lombardia, il nostro padiglione all´interno di Expo 2015 è un posto straordinario invito tutti, lombardi e non, a venirci a trovare". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo in diretta alla trasmissione ´Orario Continuato´ di Telelombardia. Tradizione E Futuro - Lo spazio di Regione Lombardia all´esposizione universale, ha osservato il Governatore, "mescola tradizione e futuro, radici e innovazione". Nel nostro spazio, ha ricordato, "troverete gli ologrammi della Regina Teodolinda e del Poeta Virgilio, che pur essendo di epoche diverse dialogano fra loro e fanno da guida alle bellezze del nostro territorio. Inoltre - ha aggiunto - ci sono dei visori speciali che permettono a chiunque di vedere il 3d le eccellenze della Lombardia, compresi i nostri 10 siti Unesco". In Arrivo Altre Sorprese - Pianeta Lombardia, ha osservato Maroni, "è un padiglione che sarà sempre diverso, ci saranno via via delle novità nel corso del tempo". Una di queste, il presidente l´ha anticipata: "Nelle prossime settimane, sarà possibile annusare i profumi delle cose che verranno proiettati sugli schermi. Un´altra esperienza innovativa - ha assicurato - che varrà la pena provare". |
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TENUTA SURIGHEDDU, PIGLIARU: TUTTO IL NOSTRO IMPEGNO PER RESTITUIRE VITA A QUESTO PATRIMONIO COSÌ IMPORTANTETESTATA AZIENDA SORIGHEDDU ALGHERO |
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Cagliari - Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, si è recato in agro di Alghero, nell´ex tenuta agricola di Surigheddu, che ha una lunga storia di azienda agricola modello. Buona parte degli oltre 1200 ettari di proprietà regionale sono occupati abusivamante dagli anni ´80. Il presidente Pigliaru, accompagnato dall´assessore dell´Agricoltura Elisabetta Falchi, dal sindaco di Alghero Mario Bruno, e da diversi amministratori locali del territorio si è voluto rendere conto di persona dello stato della tenuta, ormai in abbandono. "Si tratta di un bene importantissimo di proprietà pubblica che per troppo tempo è stato imperdonabilmente trascurato". Così il presidente Pigliaru, che ha aggiunto: "Metteremo tutto il nostro impegno per restituire vita a un patrimonio così importante non solo per Alghero e tutto il territorio circostante, ma per tutta la Sardegna". La giornata algherese del presidente della Regione e dell´assessore Falchi si è poi conclusa con le visite all´azienda vitivinicola di Sella&mosca e alla cantina di Santa Maria La Palma, esempi di eccellenza imprenditoriale. |
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EXPO 2015, I PROTAGONISTI DELLO SPAZIO LIGURIA DAL 22 MAGGIO AL 18 GIUGNO |
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Genova. Per quattro settimane, tra il 22 maggio e il 18 giugno, la Liguria sarà titolare di uno spazio espositivo nel cardo Nord Ovest del Padiglione Italia dove la regione sarà rappresentata dal punto di vista istituzionale, associativo ed economico. Lo spazio, progettato dal dipartimento di Scienze dell´Architettura dell´Università di Genova, sarà il laboratorio e la vetrina dove territori, istituzioni, imprese ed enti locali liguri organizzeranno attività di promozione per offrire ai visitatori un´immagine complessiva della regione. Lo hanno comunicato oggi l´assessore al Turismo della Regione Liguria, Franco Aprile e Massimo Giachetta, rispettivamente amministratore delegato e presidente di Liguria International, braccio operativo della presenza ligure a Expo, insieme con Elena Cocchi di Anci. Lo spazio racconterà l´identità della Liguria attraverso i temi del pescare, coltivare, navigare, creare, cucinare e accogliere, e attraverso territorio, persone e prodotti. In ognuna delle 28 giornate, oltre all´ente Regione, si alterneranno i quattro Comuni capoluogo (Genova, Imperia, La Spezia e Savona), i comuni suddivisi per aree vaste (Tigullio Golfo Paradiso, Golfo dell´Isola di Bergeggi, Valle Argentina e Armea, Val di Vara, Ponente Savonese, Valli dell´Antola, Val di Magra, Valle Impero e Val Maro insieme al Gruppo di Azione Costiera "Il Mare delle Alpi", Valli del San Lorenzo, Ponente Imperiese, Val Fontanabuona ed Entroterra Savonese), le associazioni di categoria (Confartigianato, Cna, Confcommercio, Confesercenti, Coldiretti e altre associazioni del mondo agricolo), Unioncamere, gli Istituti Alberghieri, i Parchi Liguri, l´Università di Genova e l´Istituto Italiano di Tecnologia. Le attività consisteranno nel presentare le varie realtà ai turisti che visiteranno lo spazio regionale, attraverso video e foto, distribuzione di brochure e gadget, eventi di presentazione a stampa e operatori, attività di laboratorio e show cooking, regalando una fotografia della Liguria, delle sue specificità e delle sue eccellenze territoriali collegate al tema di Expo. Sul portale dell´Agenzia In Liguria, è inoltre disponibile il calendario degli eventi che si svolgeranno in Liguria durante i sei mesi dell´esposizione milanese. Patrocinata da Expo 2015 Milano e da Padiglione Italia, l´agenda è stata realizzata dalla Regione Liguria in collaborazione con il dipartimento di Scienze dell´Architettura dell´Università di Genova, Anci, Comune di Genova, Agenzia In Liguria e Liguria International. Il calendario è consultabile e scaricabile all´indirizzo http://www.Turismoinliguria.it (percorso: home page, Succede in Liguria, Expo 2015) e potrà essere integrato da altri appuntamenti nel corso dei prossimi mesi. Attraverso il portale è inoltre possibile trovare alloggio in Liguria scegliendo tra oltre tremila strutture. Expo Milano 2015 è la vetrina mondiale che prende il via il 1°maggio con 147 Paesi partecipanti, oltre 20 milioni di visitatori previsti e 10 milioni di biglietti già venduti. La manifestazione è focalizzata sul tema "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita" ("Feeding the Planet, Energy for Life") per promuovere tradizione, creatività e innovazione nell´alimentazione. Nell´ambito di Expo la Liguria parteciperà, inoltre, alla mostrapermanente L´italia delle regioni e alla settimana di protagonismo dall´11 al 16 settembre con eventi e dibattiti.
Data |
Soggetto |
venerdì |
22 maggio |
Regione Liguria |
sabato |
23 maggio |
Istituti Alberghieri |
domenica |
24 maggio |
Parchi di Liguria energia per la vita |
lunedì |
25 maggio |
Confartigianato |
martedì |
26 maggio |
Cna |
mercoledì |
27 maggio |
Tigullio Golfo Paradiso |
giovedì |
28 maggio |
Golfo dell´Isola |
venerdì |
29 maggio |
Golfo Dianese |
sabato |
30 maggio |
Valle Argentina e Armea |
domenica |
31 maggio |
Val di Vara |
lunedì |
1 giugno |
Regione Liguria |
martedì |
2 giugno |
Ponente Savonese |
mercoledì |
3 giugno |
La Spezia e il suo Golfo |
giovedì |
4 giugno |
Istituto Italiano di Tecnologia |
venerdì |
5 giugno |
Valli Dell´antola |
sabato |
6 giugno |
Val di Magra |
domenica |
7 giugno |
Gruppo di Azione Costiera + Valle Impero e Val Maro |
lunedì |
8 giugno |
Valli del San Lorenzo |
martedì |
9 giugno |
Confcommercio e Confesercenti |
mercoledì |
10 giugno |
Savona e le due Albisole |
giovedì |
11 giugno |
Unioncamere |
venerdì |
12 giugno |
Ponente Imperiese |
sabato |
13 giugno |
Val Fontanabuona |
domenica |
14 giugno |
Eccellenze dell´Entroterra Savonese |
lunedì |
15 giugno |
Regione Liguria Agricoltura - Coldiretti |
martedì |
16 giugno |
Università di Genova |
mercoledì |
17 giugno |
Imperia |
giovedì |
18 giugno |
Genova | |
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